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lunedì, 28 Luglio 2025
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Temple Theater: open call alle Associazioni culturali del distretto di Sassuolo

Temple Theater: open call alle Associazioni culturali del distretto di SassuoloL’associazione STED, che da settembre 2021 ha preso in gestione il Teatro Temple presso “La Casa nel Parco”, in occasione del suo ultimo evento prima delle vacanze natalizie (I Fratelli Grimm, domenica 19 alle ore 16,30) lancia una call per tutte le associazioni culturali sassolesi.

Così gli organizzatori: “Km0 vuol essere una rassegna dedicata alle eccellenze locali artistiche e più specificatamente sceniche; stiamo già collaborando con alcune storiche realtà di Sassuolo (Sotto Spirito, Rock’s e Scintille dal Proscenio), ma attraverso questa call vorremmo raggiungere altre associazioni per condividere il più possibile la scena del Temple”.

In collaborazione con la municipalità, la call verrà spedita a tutte le associazioni e sarà pubblicata sul sito del Comune a partire da lunedì 20 dicembre. La scadenza per presentare il proprio progetto è venerdì 28 gennaio 2022 alle ore 12:00.
Gli spettacoli verranno scelti dal Team artistico del Temple Theater insieme al Comune di Sassuolo: si privilegeranno spettacoli inediti, multidisciplinari e, naturalmente, provenienti dal Distretto ceramico.

Oltre alla rassegna “Km0”, nel primo periodo del 2022, il Temple ospiterà più di trenta eventi: venerdì all’insegna della danza e poi concerti, una premiere, serate di improvvisazione e molto altro. E per l’estate ci sono in serbo tante novità che verranno presentate molto presto.

Dopo le meritate ferie invernali, il primo appuntamento sarà giovedì 13 gennaio alle ore 20,30 con Partita per due, lo spettacolo che inaugurerà la seconda parte della Stagione Temple Theater.

Per informazioni e prenotazioni: templetheater.sassuolo@gmail.com

Maranello, consegnate le borse di studio agli studenti delle superiori

Maranello, consegnate le borse di studio agli studenti delle superioriTrentuno borse di studio per altrettanti studenti di Maranello particolarmente meritevoli: il Comune di Maranello continua a sostenere i ragazzi nel loro percorso educativo con l’assegnazione di nuove borse di studio. I riconoscimenti agli studenti delle scuole superiori sono stati consegnati dall’assessore all’istruzione Alessio Costetti in un incontro presso la Biblioteca Mabic.

“Da alcuni anni l’amministrazione comunale ha deciso di attribuire borse di studio agli studenti di Maranello che si sono segnalati per il merito scolastico”, afferma Alessio Costetti, assessore all’istruzione. “E’ un riconoscimento concreto al loro impegno, un contributo economico che può essere di aiuto alle famiglie nel continuare a sostenere il percorso educativo dei figli. Questi ragazzi e ragazze hanno conseguito risultati scolastici importanti in un momento molto complicato: da quasi due anni anche la scuola vive una situazione straordinaria a causa della pandemia; a loro vanno i nostri complimenti per quanto hanno saputo realizzare”.

Le borse di studio sono state assegnate a trentuno studenti residenti a Maranello che nell’anno scolastico 2020/2021 hanno frequentato le scuole secondarie di secondo grado, statali o paritarie, compresi i corsi serali: una somma complessiva di ottomila euro distribuiti in base al numero di richieste.

Aldo Cosenza confermato segretario generale Fit Cisl Emilia Romagna

Aldo Cosenza confermato segretario generale Fit Cisl Emilia RomagnaAldo Cosenza confermato all’unanimità segretario generale della Fit Cisl Emilia Romagna. Lo ha deciso nel tardo pomeriggio di ieri, a Riccione, il Consiglio generale regionale della categoria cislina che in Emilia-Romagna rappresenta quasi 13 mila lavoratori tra trasporti, logistica, portuali, aereoportuali, nettezza urbana, Anas e Autostrade.

Presenti ai lavori, tra gli altri, il segretario generale nazionale della categoria Salvatore Pellecchia e il segretario generale della Cisl Emilia Romagna Filippo Pieri.

Ferroviere capostazione, 57 anni, sposato, due figli, calabrese di nascita, a Bologna dal 1987 dopo aver vinto un concorso nelle Ferrovie dello Stato. Iscritto alla Cisl dal 1988, dopo una serie di rilevanti incarichi, diventa segretario generale regionale della Fit Cisl nel novembre 2017.

“La natura della crisi economica e pandemica non ci pone solo l’esigenza di fronteggiare l’emergenza, ma di riprogettare schemi nuovi per il futuro”, ha esordito Cosenza. “Così – ha continuato – le tematiche dei trasporti, sia per il loro valore intrinseco sia per le  implicazioni che comportano sugli assetti economici, sociali ed ambientali, hanno assunto un valore decisivo, ne è testimonianza la discussione sul PNRR e sul Piano Trasporti Regionale”. “Opportunità imperdibili di sviluppo, investimenti e riforme per un percorso di crescita economica sostenibile e duraturo. Insieme a queste straordinarie occasioni economiche (le linee programmatiche sul PNRR evidenziano come le risorse assegnate al MIMS ammontino a circa 62 miliardi di euro) va aggiornato e applicato il modello contrattuale del 2009. I lavoratori sono l’elemento cardine del successo di queste nuove progettualità e a loro va dato il giusto riconoscimento economico e sociale”, ha concluso il sindacalista.

La Segreteria regionale è stata poi completata con Franca Daniele, Manola Cavallaro e Salvatore Corbisiero, anche loro premiati con una netta riconferma.

Zerosystem, la copia che replica il successo

Zerosystem, la copia che replica il successoL’azienda modenese da oltre 30 anni leader nel mercato della stampa e della gestione documentale rafforza la sua partnership con Toshiba e la sua presenza sul mercato anche con marchi Epson e Lexmark, oltre a prodotti innovativi ed un servizio di assistenza globale.

Zerosystem è una squadra affiatata di diciotto professionisti, pronti a dare sempre il massimo nel servizio e nella qualità dei prodotti offerti. Un modo di essere e lavorare premiato dai risultati di centinaia di aziende fidelizzate sul territorio modenese.

Dalle tradizionali stampanti alle ultime novità nel campo dei dispositivi multifunzione in linea con l’industria 4.0 ovvero in grado di interfacciarsi ed integrarsi, o addirittura di costituire il cuore del sistema aziendale per la produzione l’elaborazione e la gestione dei documenti.

Il tutto accompagnato da un servizio di consulenza ed assistenza immediato, dotato di laboratorio interno per le riparazioni, che consente al cliente di non avere mai tempi morti o fermo macchina e del sistema.

“Proponiamo soluzioni per entrare ad ogni livello dell’organizzazione aziendale – afferma Daniele Venturelli, responsabile commerciale – Dalla sostituzione della singola stampante alla strutturazione di una rete capace di interfacciarsi e dialogare non solo con le nostre macchine ma anche quelle già esistenti all’interno dell’azienda. Le soluzioni per potere avere anche all’interno del proprio ufficio o della propria azienda l’affidabilità e la qualità dei prodotti Zerosystem sono tante: dall’acquisto del singolo dispositivo al noleggio, o al comodato con costo copia”.

Il tutto con un occhio particolare all’impatto ambientale. Con i dispositivi ‘green’ dove è garantito e gestito l’utilizzo dei materiali consumabili e attraverso l’adesione al protocollo carbon Zero”.

Interessante è la tecnologia Toshiba riguardante la stampa cancellabile che garantisce la possibilità di riutilizzare i fogli ed è particolarmente indicato per chi ha spesso la necessità di stampare fogli utilizzabili una tantum e per bozze o per presentazioni.

 

Zerosystem srl

Via San Paolo 2/4 – Sassuolo (MO)  –  Via Cassiani  191/A – Modena

www.zerosystem.it

 

 

Vaccinazioni anti-Covid, al via oggi le somministrazioni per la fascia 5-11 anni: in programma per oggi oltre 1.600 appuntamenti in tutta la regione

Vaccinazioni anti-Covid, al via oggi le somministrazioni per la fascia 5-11 anni: in programma per oggi oltre 1.600 appuntamenti in tutta la regione
Vaccino Covid (foto – copyright Brancolini Roberto)

Dopo l’avvio delle prenotazioni a partire da lunedì, in Emilia-Romagna si parte con le  vaccinazioni ai bambini e alle bambine tra i 5 e gli 11 anni: sono 1.667 da Piacenza a Rimini le somministrazioni in calendario oggi, prima data utile per i giovanissimi per ricevere il vaccino.

Per loro le porte degli Hub e dei punti vaccinali, dove sono stati individuati percorsi dedicati anche con il coinvolgimento dei pediatri di libera scelta, si aprono da oggi pomeriggio: le Aziende sanitarie hanno infatti scelto di concentrare gli appuntamenti fuori dagli orari scolastici, per evitare ogni possibile disagio alle scuole e alle famiglie.

Le somministrazioni nella fascia 5-11 anni programmate per oggi sono 100 a Piacenza, 110 a Parma, 200 a Reggio Emilia, 647 a Modena, 100 a Ferrara, 230 a Bologna, 20 a Imola e 260 in Romagna. Limitatamente a Modena, il numero indicato comprende tutti gli appuntamenti proposti per oggi via sms nei giorni scorsi e che non sono stati disdetti o rimandati.

“Procedere in maniera rapida ed efficace con le vaccinazioni per i giovanissimi è fondamentale – afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Abbiamo avuto buone risposte iniziali per quanto riguarda le prenotazioni, ma adesso è importante che le adesioni crescano. Ringrazio i genitori che hanno già fatto questa scelta per tutelare i propri figli, e tutti i pediatri, a partire da quelli di libera scelta, che come presidio sanitario più vicino alle famiglie stanno svolgendo un’importante opera di informazione, rassicurazione e convincimento”.

“E credo meritino un ulteriore plauso- conclude l’assessore- anche i professionisti impiegati nella nostra macchina vaccinale, che in quest’anno di attività si sono sempre fatti trovare pronti e reattivi ad ogni richiesta, come le terze dosi che si avvicinano al milione e ora le somministrazioni ai più piccoli”.

A tutte le bambine e i bambini sarà somministrato il vaccino Comirnaty di Pfizer Biontech con una dose ridotta (un terzo del dosaggio autorizzato per adulti e adolescenti) e con formulazione specifica. La vaccinazione avverrà in due dosi a tre settimane di distanza l’una dall’altra.

Le prenotazioni sono sempre aperte tramite i consueti canali: sportelli Cup, Cupweb, Cuptel, Fascicolo sanitario elettronico, app Er Salute, farmaCUP; sono inoltre previste ulteriori modalità che le Aziende sanitarie comunicheranno sui rispettivi territori. A ieri, il numero totale di prenotati under 12 in Emilia-Romagna era pari a 15.344, a cui si aggiungono gli sms con la proposta di data di Modena (oltre 40mila).

La campagna “Proteggi chi ami”

Con l’avvio della campagna vaccinale anche per gli under 12, la Regione ha scelto di lanciare la campagna di informazione e comunicazione “Proteggi chi ami”: nove brevi video disponibili online in cui a rispondere alle domande più frequenti sulla vaccinazione dei giovanissimi sono due pediatri del servizio sanitario regionale, il dottor Federico Marchetti, direttore di Pediatria e Neonatologia dei presidi ospedalieri di Ravenna, Faenza e Lugo, e la dottoressa Silvia Cattani, pediatra di famiglia di Castelfranco Emilia, nel modenese.

Tutti i video di “Proteggi chi ami” sono già disponibili sul canale Youtube della Regione Emilia-Romagna, all’indirizzo https://youtube.com/playlist?list=PLDehI-vUeTs1IWSTWGpHoD38g79AtZdqN.

Oggi (16/12) in regione i nuovi contagi Covid superano quota 2.000. Altri otto decessi

Oggi (16/12) in regione i nuovi contagi Covid superano quota 2.000. Altri otto decessiSono 2.007 in più rispetto a ieri, su un totale di 40.113 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, i nuovi positivi Covid. La percentuale sul numero di tamponi fatti da ieri è del 5%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid; oggi, giovedì 16 dicembre, sono iniziate le somministrazioni per la fascia 5-11 anni. Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 7.919.266 dosi; sul totale sono 3.583.023 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 935.017.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 858 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 622 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 744 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 39,4 anni.

Sugli 858 asintomatici, 452 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 14 con lo screening sierologico, 77 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 tramite i test pre-ricovero. Per 312 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 390 nuovi casi, seguita da Modena (305); poi Rimini (281) e Reggio Emilia (276). Quindi Ravenna (195), Ferrara (142), Cesena (134), Forlì (104). Seguono Parma (89), Piacenza (85) e, infine, il Circondario Imolese (76).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 23.751 tamponi molecolari, per un totale di 6.934.886. A questi si aggiungono anche 16.362 test antigenici rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.036 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 431.132. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 37.126 (+1.033). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 36.030 (+1.035), il 97% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 8 decessi: uno a Piacenza (una donna di 88 anni), due nel modenese (entrambi uomini, rispettivamente di 80 e 94 anni), due nel ferrarese (una donna di 79 anni e un uomo di 73), uno nel ravennate (una donna di 86 anni), due in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 85 anni e un uomo di 84). Nessun decesso nelle provincie di Parma, Reggio Emilia, Bologna e Rimini.

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.961.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 106 (+7), 990 (-9) quelli negli altri reparti Covid.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 6 a Parma (+1 rispetto a ieri); 11 a Reggio Emilia (+1); 11 a Modena (+1); 28 a Bologna (invariato rispetto a ieri); 5 a Imola (+1); 10 a Ferrara (invariato); 16 a Ravenna (+1); 4 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (invariato); 13 a Rimini (+2). Nessun ricovero a Piacenza, come ieri.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 28.538 a Piacenza (+85 rispetto a ieri, di cui 43 sintomatici), 35.367 a Parma (+89, di cui 26 sintomatici), 56.148 a Reggio Emilia (+276, di cui 124 sintomatici), 79.118 a Modena (+305, di cui 114 sintomatici), 100.752 a Bologna (+390, di cui 259 sintomatici), 15.858 casi a Imola (+76, di cui 55 sintomatici),  29.726 a Ferrara (+142, di cui 33 sintomatici), 40.512 a Ravenna (+195, di cui 144 sintomatici), 22.720 a Forlì (+104, di cui 84 sintomatici), 25.510 a Cesena (+134, di cui 112 sintomatici) e 47.970 a Rimini (+281, di cui 225 sintomatici).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi sono stati eliminati 2 casi, positivi al test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare.

Ferrovie, nasce a Bologna il nuovo impianto di manutenzione dei treni Rock e Pop: 24,5 milioni di euro e 200 persone occupate

Ferrovie, nasce a Bologna il nuovo impianto di manutenzione dei treni Rock e Pop: 24,5 milioni di euro e 200 persone occupateÈ stato inaugurato oggi il nuovo impianto di manutenzione dei treni regionali di Trenitalia Tper, realizzato con un investimento di 24,5 milioni di euro all’interno del deposito ferroviario di via del Lazzaretto a Bologna, dove lavorano circa 200 persone.

Un’estensione di 12 mila 300 metri quadrati, sei binari lunghi fino a 260 metri e 10 postazioni per la manutenzione, un binario per il lavaggio dei convogli con recupero delle acque, 432 pannelli fotovoltaici e 2.400 lampade a led.

“Un nuovo investimento per la mobilità sostenibile dell’Emilia-Romagna- afferma l’assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini– e in grado di creare buona occupazione. La nuova struttura, realizzata da Trenitalia Tper con criteri tecnologici moderni e ‘green’, rappresenta concretamente quanto abbiamo presentato due giorni fa agli Stati generali della mobilità, ovvero la scelta irreversibile della Regione verso la transizione ecologica e la neutralità carbonica. Anche questa nuova struttura, come tutte le azioni che andremo a realizzare sul trasporto pubblico da qui al 2025, dovranno coniugare sempre più due esigenze imprescindibili: la compatibilità ambientale e il lavoro, solo così potremo proseguire nella svolta eco-compatibile della nostra regione”.

“Investire per offrire il servizio migliore ai nostri clienti, attraverso soluzioni innovative e sostenibili-aggiunge l’amministratore delegato Trenitalia Tper, Alessandro Tullio-. È questa la strada intrapresa da Trenitalia Tper, che nei suoi primi due anni di vita ha lavorato molto anche per trasformare due realtà distinte – quali erano la direzione regionale Emilia-Romagna di Trenitalia e TPER – in una nuova azienda coesa, forte della storia delle due società di provenienza ma con l’entusiasmo di una start up. Ora vogliamo rafforzare la nostra presenza sul territorio contribuendo a valorizzarne i punti di forza e a svilupparne le tante potenzialità”.

Il nuovo impianto

L’ampliamento e l’upgrading tecnologico del nuovo impianto di manutenzione dei treni regionali di Trenitalia Tper è andato di pari passo con l’introduzione di sistemi finalizzati a una maggiore sostenibilità e a condizioni di lavoro per gli operatori in linea con le soluzioni tecnologiche più avanzate.

A partire dal fabbisogno interno di energia che sarà garantito da un impianto fotovoltaico di circa 700 mq di estensione – composto da 432 pannelli per una potenza di picco di 112 kWp, mentre 2.400 lampade a led consentiranno di dimezzare i consumi energetici. Per il lavaggio dei treni e la sanificazione dei carrelli e del sotto-cassa sono state inoltre installate otto nuove postazioni con recupero delle acque. Ancora, per la manutenzione in sicurezza degli apparati dei nuovi treni sono state realizzate 44 passerelle mobili. Le piattaforme di lavoro, elevabili, consentono di portare in quota gli operatori all’interno di cestelli che si adattano alle dimensioni del treno. Di ingombro ridotto e utilizzo più flessibile, consentono una migliore pianificazione degli interventi e maggiore luminosità delle postazioni di lavoro.

Potenziate anche le tecnologie a servizio di una più efficace manutenzione dei mezzi. È in fase di perfezionamento un data base unico centralizzato per il monitoraggio di tutti i mezzi in servizio sulla rete, in grado di anticipare informazioni utili alla pianificazione degli interventi di manutenzione, per una riduzione dei tempi di sosta dei treni, con conseguente maggiore disponibilità per il servizio.

La Regione disegna il futuro prossimo venturo di Rete Natura 2000: oltre 6 mila interventi e un investimento di 150 milioni di euro

La Regione disegna il futuro prossimo venturo di Rete Natura 2000: oltre 6 mila interventi e un investimento di 150 milioni di euro
Barbara Lori (Copyright Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore Ballardini Pietro)

Un futuro che è già dietro l’angolo e che dovrà essere sempre più sostenibile. Vale 150 milioni di euro e oltre 6mila interventi  l’impegno della Regione per la tutela e la valorizzazione dei 159 siti della Rete Natura 2000, tra 2021 e 2027.

Al centro la salvaguardia della biodiversità, di habitat e specie animali e vegetali che appaiono sempre più minacciati dall’attività umana.

E un’ agenda di priorità e obiettivi – messi nero su bianco – che nel prossimo settennato dovranno tradursi in azioni concrete di salvaguardia, regolamentazione, monitoraggio, formazione e divulgazione.

Qualche esempio: interventi di ampliamento della rete ecologica regionale (la rete cioè che collega le aree protette e i siti Natura 2000) e di miglioramento ambientale e forestale; incentivi e indennizzi per un’agricoltura sempre più attenta alla biodiversità; promozione  della pesca sostenibile. Senza dimenticare la comunicazione: per far conoscere questo importante patrimonio e valorizzarlo anche in chiave turistica.

Il tutto a beneficio di un vero e proprio corridoio ecologico che in Emilia-Romagna interessa – tra Rimini e Piacenza – un’area di oltre 300 mila ettari.

Lo strumento, il Paf – ovvero Prioritised Action Frameworks – un documento di programmazione previsto dalla Commissione europea e approvato dalla Giunta regionale.

Un documento che è parte integrante del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi europei per il 2021-2027: oltre 2 miliardi di euro per il territorio emiliano-romagnolo, 780 milioni in più rispetto al settennato precedente.

“Il Paf è un documento strategico che, ancora una volta, ribadisce l’attenzione e l’impegno della Regione Emilia Romagna per l’ambiente – spiega l’assessora a Montagna, Parchi, Forestazione e Programmazione territoriale e paesaggistica Barbara Lori -. Di fatto individua un piano di azioni prioritarie per la tutela e la valorizzazione della Rete Natura 2000, un patrimonio green in cui crediamo e che necessita di interventi essenziali a partire dalla conservazione di habitat e biodiversità. Un piano di azioni obbligatorio, previsto dalla UE, che impegna la Regione anche in vista della programmazione 2021-2027, mette al centro le politiche per l’ambiente e ne definisce le priorità di intervento.  Fondamentale è stato il confronto interno con tutti gli assessorati e i servizi che a vario titolo, ciascuno per la propria parte, hanno contribuito a individuare i fondi più adatti a finanziare le misure di conservazione”.

Al primo posto nell’agenda dell’Assessorato regionale vi sono gli interventi relativi a “boschi e foreste”, seguite da quelli su “fiumi e laghi”. Ma gli habitat interessati sono numerosi: “formazioni erbose”, “altri agro-sistemi”, “brughiere e sottobosco”; “acque marine costiere”, “torbiere, paludi e altre zone umide”,  “habitat rocciosi, dune e terreni a bassa densità di vegetazione”, per ricordare i principali.

Per la maggior parte  – 49%- si tratta di interventi di tutela attiva, con un costo stimato che supera il 60% del totale.

I siti della Rete Natura 2000 per provincia

Regolata da due successive direttive europee – la direttiva “Habitat” e la direttiva “Uccelli” – la Rete Natura 2000 è una realtà consolidata, che insieme ai Parchi, alle Riserve naturali, alle Aree di riequilibrio ecologico, ai Paesaggi naturali e semi naturali protetti, costituisce  quel  sistema regionale delle aree protette che tutela il 16% del territorio regionale.

La provincia con il maggior numero di siti è quella di Bologna, primato che tuttavia passa a quella di Ferrara considerando l’estensione in ettari.

Nel dettaglio: sono 24 i siti sono in provincia di Bologna (41.891 ettari); 23 in provincia di Reggio Emilia (31.523 ettari); 22 in quella di Parma (32.725 ettari) e altrettanti in quella di Ravenna (20.770 ettari). Seguono: il Modenese con 17 siti (25.051 ettari); il Ferrarese con 16 (82.349 ettari); la provincia di Forlì-Cesena con 15 siti (29.629 ettari), quella di Piacenza con 14 (27.201 ettari). Infine il Riminese conta 6 Siti di Rete Natura 2000 per complessivi 10.622 ettari.

Gli eventi del fine settimana a Fiorano

Gli eventi del fine settimana a Fiorano
Carlo Rondinone – Natale 2021 Fiorano

Il Natale di Fiorano Modenese è ricco di iniziative  per grandi e piccini, realizzate grazie alla collaborazione delle associazioni fioranesi e dei loro volontari.

Venerdì’ 17 dicembre, al teatro Astoria, alle ore 21, si terrà il saggio di danza a cura di G.S. Libertas, mentre sabato 18, presso la ludoteca comunale è in programma la replica del gioco per ragazzi ‘Al BLA con delitto’, che tanto successo ha ottenuto in occasione del compleanno del BLA ad ottobre.

Domenica 19 dicembre, al teatro Astoria, alle ore 11, la presentazione del libro ‘Mi ritorna in mente 8’, memorie del territorio fioranese a cura di Luigi Giuliani, contesti di Natale Amici.

Nel pomeriggio, alle ore 16 inaugura la mostra collettiva di pittura “Atmosfere natalizie”, nella Casa delle Arti Vittorio Guastalla di via Santa Caterina. Può essere visitata fino al 6 gennaio, il sabato, la domenica dalle ore 16 alle 18:30. La sede è chiusa il 25, il 31 dicembre e l’1 gennaio.

Sempre domenica 19 dicembre, alle ore 17, a Villa Cuoghi il ‘Tè delle 5’ propone la ‘Giornata della Poesia’ con i poeti Vincenzo Pisanu, in lingua sarda, Giorgio Montanari, dialetto modenese, Sonia Trocchianesi, dialetto marchigiano e Paola Maccioni, i cui testi in italiano saranno tradotti in sardo e letti da Antonio Goranio Parisi. L’iniziativa è organizzata dall’associazione INarte, in collaborazione con Circolo Nuraghe, associazioni Framestorming e Amici della musica Nino Rota.

Sempre a Villa Cuoghi è visitabile, fino al 19 dicembre, la mostra collettiva di pittura con vendita di opere a favore dell’associazione Parkinson Modena; mentre in via Pio Donati, 26 a Spezzano è aperto dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, il Museo del presepe etnico.

Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito, con obbligo di green pass normale o rafforzato, in base alla normativa.

Per conoscere il programma completo delle iniziative, è possibile consultare i siti fiorano.it o fioranoturismo.it, oppure seguire i canali social del Comune di Fiorano Modenese.

Weekend a Formigine: le iniziative per i bambini e le famiglie

Weekend a Formigine: le iniziative per i bambini e le famiglieContinuano le iniziative natalizie a Formigine, con appuntamenti speciali anche per i bambini e le loro famiglie.

Sabato 18 dicembre, dalle ore 15.30 presso il Bar dei Tigli, in via S. Francesco, si terranno laboratori e spuntini creativi, natalizi e solidali a cura dell’associazione Cose dell’Altro Mondo.

Sempre alle 15.30, in piazza Calcagnini, l’Orchestra, il Coro polifonico e il Coro di voci bianche dell’Associazione Il Flauto Magico si esibiranno in concerto.

Dalle ore 16, nella stessa piazza, i bambini potranno creare presepi e addobbi con oggetti di recupero e Babbo Natale, direttamente dalla Lapponia, aspetterà tutti coloro i quali vorranno portare le loro letterine (l’iniziativa è curata dall’associazione dei commercianti Proform).

Domenica 19 dicembre, alle ore 10.30, si terrà l’attesissima discesa di Babbo Natale dalla torre dell’orologio, a cura dei volontari dell’AVAP.

Al castello, doppio appuntamento alle ore 16 e alle ore 17.30 con un laboratorio per creare biglietti natalizi (prenotazione obbligatoria al numero 059 416277 o via e-mail  castello@comune.formigine.mo.it).

Infine, alle 17, in piazza Calcagnini, la Parrocchia di Formigine organizza il presepe vivente accompagnato dal Coro dei ragazzi e la discesa dell’Angelo dal castello.

 

L’Azienda USL in merito alla variante Omicron in Provincia di Modena

L’Azienda USL in merito alla variante Omicron in Provincia di Modena
Tampone Covid (foto – copyright Brancolini Roberto)

Tramite test real time il laboratorio di Virologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena ha individuato 3 mutazioni caratteristiche della variante Omicron in 4 tamponi relativi alla provincia di Modena, che saranno quindi inviati all’istituto zooprofilattico di Parma per la necessaria verifica: sarà infatti solo il sequenziamento presso il centro regionale a confermare la presenza o meno di questa variante. Si tratta di pazienti non ricoverati.

 

Protezione Civile, a Maranello nuovo Piano del Comune

Protezione Civile, a Maranello nuovo Piano del ComuneMaranello ha un nuovo Piano di Protezione Civile. A dieci anni dal primo Piano Operativo Comunale, adottato nel 2011, il Comune si è dotato di un nuovo documento che aggiorna e sostituisce il precedente alla luce delle più recenti normative: è stato approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 3 dicembre.

“Le novità introdotte in materia di protezione civile hanno modificato la normativa nazionale e regionale”, afferma l’assessora Elisabetta Marsigliante. “Novità che sono state recepite dai Servizi Ambiente e Patrimonio del Comune, impegnati per alcuni mesi nell’attività di aggiornamento che ha portato, sostanzialmente, ad una nuova stesura. Quella di protezione civile è una attività che non si ferma mai: il Piano è un documento complesso che necessita di aggiornamenti costanti. Maranello è stato tra i primi Comuni ad aggiornarlo: in previsione dell’adozione del a livello dell’Unione dei Comuni nel 2022, oggi abbiamo già un documento aggiornato ed efficiente per interventi in caso di emergenze sul nostro territorio”.
Composto da diverse parti, il nuovo Piano Comunale di Emergenza in tema di Protezione Civile di Maranello prevede un inquadramento generale con i relativi “scenari di evento”, l’organizzazione della struttura comunale di protezione civile, i modelli di intervento, le azioni di informazione alla popolazione, l’individuazione delle aree di emergenza e dei punti critici in termini di rischio sismico, idraulico, idrogeologico e di incendi, la rete idrografica e la viabilità. Individua anche le aree di accoglienza destinate alla popolazione in caso di situazioni di emergenza: la Polisportiva Pozza e il campo da Calcio G. Mescoli, il Campo da calcio Matteo degli Antoni, i parcheggi del Museo Ferrari e della Scuola Media Ferrari.

Covid, Ravazzini (PD): “serve impegno istituzionale nella lotta contro le nuove varianti”

Covid, Ravazzini (PD): “serve impegno istituzionale nella lotta contro le nuove varianti”
Foto Paolo Righi

Siamo dentro la quarta ondata e abbiamo appena registrato i primi due casi di variante omicron nel piacentino.

A nome mio e del Partito Democratico di Sassuolo vorrei dire un grande grazie ai medici, agli infermieri e ai volontari dell’Ospedale di Sassuolo, dove il reparto Covid è stato riaperto e dove si lotta ogni giorno per garantire le cure a tutti.

E Grazie anche ai tantissimi cittadini della nostra Sassuolo, donne e uomini che con senso di responsabilità hanno scelto di proteggersi e proteggere col vaccino, per rendere più sicuro il loro posto di lavoro, la loro casa, la loro classe, la loro associazione. La loro famiglia.

Un anno fa, di questi tempi, stavamo vivendo un incubo: i reparti di terapia intensiva erano congestionati, gli spostamenti limitati, le attività chiuse, continuavamo a registrare numeri impressionanti di nuovi ricoveri e tanti anziani vivevano le festività di Natale in solitudine.

Se oggi possiamo permetterci di continuare a lavorare, tenendo aperti attività e ristoranti, se possiamo permettere ai nostri ragazzi di frequentare la scuola, rendendo la didattica a distanza un’eccezione e non più la regola, se possiamo incontrarci durante le festività con le persone alle quali vogliamo bene, è esclusivamente grazie a vaccini e Green pass, a mascherine e distanziamento sociale.

Ed è proprio con questi strumenti e con l’impegno dei cittadini a vaccinarsi che stiamo dimostrando cosa significhi essere una Comunità.

Sarebbe importante che il sindaco Menani, autorità sanitaria locale e tutta la giunta si mostrassero coesi e determinati nell’investire in questa campagna vaccinale di prevenzione e protezione.

Dopo quanto accaduto nelle scorse settimane, i nostri cittadini hanno bisogno di un segnale inequivocabile da parte della Giunta affinché mostri di comprendere il ruolo fondamentale della campagna vaccinale per arginare gli effetti drammatici della pandemia, perché Sassuolo ha bisogno di una prova di maturità da parte di tutti, soprattutto da chi ha l’onere e l’onore di guidare le istituzioni.

Una prova di maturità perché la battaglia non è ancora finita: ancora oggi serve mantenere in campo un fronte comune delle istituzioni per resistere e osteggiare le campagne no-Vax, che continuano a soffiare sul fuoco di paura e pregiudizio ottenendo come unico risultato la saturazione dei reparti ospedalieri e nuovi, gravi, ricoveri in terapia intensiva.

Sono sicuro che con l’aiuto di tutti riusciremo ad uscire da questa pandemia, continuando a vaccinarci e usando la mascherina. Le nostre famiglie e i nostri luoghi di lavoro sono troppo importanti e dobbiamo continuare a difenderli, non possiamo permetterci di mollare proprio un questo momento.

(Lorenzi Ravazzini, Segretario PD Circolo di Sassuolo)

Album: la personale di Giorgio Casoni in Paggeria Arte & Turismo

Album: la personale di Giorgio Casoni in Paggeria Arte & TurismoUltimi giorni disponibili per visitare “Album”: la mostra personale dell’artista Giorgio Casoni che sarà presente in Paggeria Arte & Turismo. In piazzale Della Rosa, fino al prossimo 27 dicembre.

La mostra sarà visitabile dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19; per visitarla in orari differenti si prega di scrivere a giorgio_casoni@virgilio.it.

 

 

150.000 € di interventi sulle aree esterne delle scuole sassolesi

150.000 € di interventi sulle aree esterne delle scuole sassolesi150.000 euro per interventi di manutenzione straordinaria di opere a verde su aree esterne pertinenziali agli edifici scolastici. Li ha stanziati la Giunta del Comune di Sassuolo attraverso la delibera n°255 del 14 dicembre in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio che definisce gli interventi dell’accordo quadro.

Il progetto permetterà di: risolvere le criticità rilevate sulle alberature radicate all’interno dei giardini al fine di garantirne la fruizione in sicurezza; adeguare/ricreare spazi esterni (così dette “aule diffuse”) c/o asili nido, scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di primo grado per consentire la didattica all’aperto, attraverso l’acquisto e l’installazione di attrezzature ludiche e arredi funzionali all’apprendimento, il tutto in spazi delimitati, protetti e privi di elementi di pericolo, al fine di contrastare la diffusione del Covid-19.

L’accordo quadro permetterà di stipulare contratti d’appalto che, già dalla prossima primavera, porteranno all’esecuzione delle manutenzioni sulle alberature che versano in precarie condizioni; naturalmente nel rispetto dei contenuti del Regolamento del Verde in vigore, che impone la tassativa sospensione delle attività il 15 marzo (rif. art. 9 comma 3 del Regolamento).

Al momento della sospensione dei lavori di potatura, potranno essere avviati nella stagione estiva gli interventi manutentivi propedeutici all’adeguamento/creazione degli spazi esterni (così dette “aule diffuse”). Le scuole oggetto d’intervento saranno: Nido Parco, via Padova; Nido San Carlo, viale San Marco; Nido Sant’Agostino, viale Udine;  Infanzia San Carlo, viale San Marco; Infanzia Centro Storico (Villa Chicchi), via Mazzini; Infanzia Don Milani, via Albinoni; Infanzia Sant’Agostino, viale Trieste; Infanzia Rodari, via Indipendenza; Infanzia Peter Pan, via Braida; Primaria San Giovanni Bosco, via Refice; Primaria Sant’Agostino, via La Spezia; Primaria Vittorino da Feltre, viale 28 Settembre; Secondaria Ruini, via Mercadante; Secondaria Parco Ducale, L.go Bezzi.

Sulle restanti aree verdi scolastiche, invece, si provvederà a risolvere situazioni puntuali frutto di segnalazioni effettuate dai singoli istituti comprensivi: Infanzia Andersen, via Basilicata; Infanzia I. Calvino, via Bellavista; Infanzia W. Disney, via Pisano; Primaria Pascoli, via Mazzini; Primaria Bellini, via Quattroponti; Primaria Collodi, via Zanella;  Primaria Carducci, via Boccaccio; Primaria Caduti per la Libertà, via Marzabotto; Primaria Don Gnocchi, via San Michele; Primaria Capuana, via Padova; Secondaria Leonardo da Vinci, via Mazzini; Secondaria Cavedoni, via Padova.

 

Il CIP Emilia Romagna ha premiato i suoi atleti

Il CIP Emilia Romagna ha premiato i suoi atletiIl Comitato Paralimpico dell’Emilia Romagna ha celebrato la propria festa consegnando presso l’hotel l’Holiday Inn a Bologna le benemerenze del CIP Emilia Romagna per gli anni 2018-2019-2020.

Ha aperto la serata la presidente del CIP Melissa Milani, la quale, accompagnata dal capo della segreteria politica della regione Emilia Romagna Giammaria Manghi, dall’assessore allo sport del comune di Bologna Roberta Li Calzi e dal responsabile dell’ufficio sport della Curia di Bologna don Massimo Vacchetti, ha voluto ribadire la propria soddsifazione per quanti, atleti, tecnici e dirigenti, hanno dato e continuano a dare sia dal punto di vista agonistico che sul lato della promozione dello sport. “ Vi ringrazio per la passione che ognuno mette nella sua disciplina – ha detto – e auguro a tutti gli atleti risultati sempre più soddisfacenti,  affinchè questi possano essere un volano importante per tutti i ragazzi che si avvicinano allo sport paralimpico”.

 

Quindi le premiazioni che sono andate a

Andrea Felicani: Medaglia d’oro al Valore atletico, 1° classificato AL CAMPIONATO MONDIALE di Powerchair Hockey 2018.

Kevin Casali: Medaglia di bronzo al Valore atletico 2018 e d’oro nel 2019 3° Classificato Campionato Europeo 200 M. STILE LIBERO nel 2018.

Federico Mancarella: Medaglia di bronzo al valore atletico 2018 e d’oro nel 2019 per la Paracanoa, medaglia di bronzo europea e argento mondiale nel KL2.

Magda Melandri: Palma di bronzo al valore tecnico come tecnico di scherma paralimpica alla Zinella scherma di Bologna.

Mario Barbuto: Stella d’argento al merito sportivo 2018, dirigente e presidente dell’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti.

Caterina De Carolis: Stella d’argento al merito sportivo 2018, presidente della società Canottieri Mutina di Modena.

Biagio Giuseppe Saldutto: Stella di bronzo al merito Sportivo per l’attività di presidente della Pol. I Bradipi di Bologna di basket in carrozzina.

Giovanni Bottazzi: Medaglia d’oro al valore atletico 2019 nella pesca sportiva: 1° classificato AL CAMPIONATO MONDIALE pesca al colpo a squadre maschili

Oscar Ferrari: Medaglia d’oro al valore atletico 2019 di pesca sportiva.

Mirko Cafaggi: Medaglia d’argento al valore atletio nella specialità Tiro a volo: 2° classificato AL CAMPIONATO MONDIALE PT 3 – In piedi Mix.

Rita Cuccuru: Medaglia di bronzo al valore atletico nel triathlon: 7^ classiciata AL CAMPIONATO MONDIALE PTWC.

Oronzo Capriglia: Stella d’oro al merito sportivo 2020, primo presidente dell’Unione Italiana Ciechi.

Davide Scazzieri: Stella di bronzo al merito sportivo 2020, presidente della società di tennistavolo Lo Sport è vita, consigliere Fitet e vice presdiente CIP Emilia Romagna.

ASD Gioco Parma: Stella di bronzo, L’associazione Polisportiva Gioco Parma ONLUS nasce nel 1983 all’interno del Centro don Gnocchi di Parma e fin da subito organizza molte attività di sport paralimpico.

 

E’ stata poi la volta di chi in questo 2021 si è particolarmente distinto come la:

Fortitudo Baseball BXC : Campione d’Italia di baseball per ciechi 2021, presente con il presidente Adriano Costa e il capitano della formazione Pasquale Di Flaviano.

Alice Tomat: Medaglia d’oro ai campionati Europei di pallavolo per sordi a Cagliari (Sardegna) Giugno 2019 –  Medaglia d’argento ai Campionati Mondiali per sordi a Chiusi-Chianciano Terme (SI) Ottobre 2021

Vanessa Caboni e Chiara Ormelli: Medaglia d’argento ai Campionati Mondiali di volley per sordi a Chiusi-Chianciano Terme (SI) nell’ottobre 2021

Viola Strazzari: sesta ai Mondiali di pallacanestro per sordi in Polonia nel luglio 2019,  secondo posto Eurocup a  in Russia nel novembre 2019, Prima agli Europei di Pescara dal 15 al 23 ottobre 2021

Infine un ringraziamento particolare è andato ai ragazzi tornati da Tokyo come Giulia Ghiretti, argento nei 100 rana, Eleonora Sarti che ha conquistato i quarti di finale del tiro con l’arco, Ana Maria Vitelaru che ha partecipato alla gara in linea di Handbike H5, Jacopo Capelli che ha partecipato alle gare di carabina 10 metri, standing SH1, carabina 10 metri posizione prona, carabina 50 metri ed Emanuele Lambertini: sesto nella Spada, ai quarti nel Fioretto e partecizione alla gara a squadre di Fioretto. Se  Federico Mancarella e Rita Cuccuru erano già stati premiati con le medaglie al merito sportivo, la presidente Milani ha voluto ricordare anche Roberta Pedrelli, Martina Caironi e Giovanni Achenza che non sono potuto essere presenti perchè impegnati nell’attività sportiva.

 

Consumi, Coldiretti: firmati decreti salva spesa, da pasta a latte

Consumi, Coldiretti: firmati decreti salva spesa, da pasta a latteSono stati firmati i decreti che salvano la spesa Made in Italy con l’obbligo di indicare in etichetta dal primo gennaio 2022 la provenienza dell’ingrediente principale, dal latte ai derivati del pomo​doro, dai formaggi ai salumi fino a riso e pasta. Lo rende noto la Coldiretti dopo l’annuncio del Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli nel corso dell’ìncontro con il Presidente Ettore Prandini e i dirigenti dell’Organizzazione.

Il Ministro delle Politiche Agricole – riferisce la Coldiretti – ha firmato i provvedimenti fortemente sostenuti dalla Coldiretti insieme ai colleghi per lo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, e della Salute Roberto Speranza.

Questi provvedimenti rappresentano un passo determinante per impedire che vengano spacciati come Made in Italy prodotti di bassa qualità provenienti dall’estero che non rispettano i rigidi paramenti di qualità di quelli nazionali” ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel precisare che “la firma dei decreti garantisce trasparenza sulla reale origine su prodotti base della dieta degli italiani che rappresentano circa ¾ della spesa ma resta ancora anonima l’origine dei legumi in scatola, della frutta nella marmellata o nei succhi, del grano impiegato nel pane, biscotti o grissini senza dimenticare la carne o il pesce venduti nei ristoranti”.

L’Italia, che è leader europeo nella qualità, ha il dovere di fare da apripista nelle politiche alimentari dell’Ue – ha aggiunto Prandini – poiché in un momento difficile per l’economia dobbiamo portare sul mercato il valore aggiunto della tracciabilità con l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti, venendo incontro alle richieste dei consumatori italiani ed europei”.

Il provvedimento risponde anche alle richieste di quell’80% di italiani che, secondo il rapporto Coldiretti/Censis, verifica gli ingredienti di cui si compongono gli alimenti da acquistare, scorrendone quella sorta di carta d’identità istantanea che è l’etichetta.

L’etichettatura di origine obbligatoria dei cibi è una battaglia storica della Coldiretti ed è stata introdotta per la prima volta in tutti i Paesi dell’Unione Europea nel 2002 dopo l’emergenza mucca pazza nella carne bovina per garantire la trasparenza con la rintracciabilità e ripristinare un clima di fiducia.

 

 

 

Sciopero generale, Pieri (Cisl): “ecco perché è inutile e dannoso”

Sciopero generale, Pieri (Cisl): “ecco perché è inutile e dannoso”Dichiarazione di Filippo Pieri (segretario generale CISL E-R) sullo sciopero generale Cgil e Uil:

Uno sciopero generale in questo momento non solo è sbagliato, ma anche dannoso per un Paese ancora stretto nella morsa della pandemia. Il rischio concreto è quello di affossare definitivamente quei segnali positivi che, nonostante tutto, giungono da una ripresa economica e produttiva in divenire.

Oggi servono responsabilità, dialogo, confronto, coesione e partecipazione sociale.

Questo sciopero è una presa di posizione incomprensibile, visti anche i notevoli passi avanti fatti nell’ultimo mese sui contenuti della Legge di bilancio e la riconquistata disponibilità data dall’Esecutivo al confronto.

Risultati che garantiscono miglioramenti per quel che riguarda la riduzione delle tasse ai lavoratori e pensionati, risorse per gli ammortizzatori sociali e contratti di espansione, maggiori stanziamenti per la sanità, importanti risorse nazionali per non autosufficienza, pubblico impiego, assegno unico per i figli.

A ciò si aggiungano l’impegno forte assunto dal Governo di aprire un confronto con il sindacato sulle rigidità della Legge Fornero, con un primo appuntamento già fissato per lunedì prossimo, e quello di accelerare la riforma fiscale.

Certo che ci sono e si devono fare dei miglioramenti, penso ad esempio a dei provvedimenti contro le delocalizzazioni che tanto stanno martoriando il tessuto sociale e produttivo del nostro territorio, ma i fatti ci dicono che la manovra di oggi è molto diversa da quella di un mese fa. Risultati ottenuti con il dialogo, il confronto e attraverso una mobilitazione sindacale intransigente, responsabile e costruttiva. Ed è su questa via la Cisl intende proseguire in questa fase decisiva per il futuro del nostro Paese. Solo così si potranno giungere a ulteriori miglioramenti su lavoro, specie per giovani e donne, e pensioni, politiche industriali e scuola, sostegno al reddito e caro-bollette”.

 

 

Concerto di Natale della Corale Puccini, sabato sera 18 dicembre nella Chiesa di San Giovanni Neumann

Concerto di Natale della Corale Puccini, sabato sera 18 dicembre nella Chiesa di San Giovanni NeumannLa Scuola Corale “Giacomo Puccini” di Sassuolo, dopo la pausa dovuta alla pandemia, riprende l’attività offrendo agli appassionati il tradizionale Concerto di Natale che si terrà alle ore 21 di sabato 18 dicembre nella Chiesa di San Giovanni Neumann in via Rovigo 2 (zona parco) a Sassuolo.

Verrà presentato l’evento musicale “Omaggio a Ludwig van Beethoven” un recital realizzato con la consulenza artistica di Francesco Saguatti che comprende arie da camera ,versioni corali di celebri composizioni del musicista tedesco quali la “Sonata al chiaro di luna” e l’Adagio dalla “Sonata n° 5 per pianoforte”, il primo tempo della famosa quinta sinfonia, nella versione per pianoforte a 4 mani, e culminerà con l’esecuzione dell’ultimo tempo della fantasia corale op 80 per soli coro e pianoforte.

Il concerto vedrà la partecipazione di un quartetto vocale composto dal soprano Yoriko Okai, dal mezzo soprano Martina Debbia, dal tenore Ding Zichen e dal baritono Giulio Riccò. Accompagnerà al pianoforte Claudia Rondelli che sarà coadiuvata dal maestro Simone Guaitoli al quale compete anche la direzione del concerto.

L’evento verrà replicato a Modena domenica 19 dicembre alle ore 16 nella Chiesa di Gesù Redentore.

L’ingresso ai concerti è libero fino ad esaurimento posti con obbligo di presentazione del super green pass.

Sulla A13 annullate alcune chiusure notturne

Sulla A13 annullate alcune chiusure notturneSulla A13 Bologna-Padova, sono state annullate le ultime tre notti di chiusura in programma, che erano previste nelle notti di mercoledì 15, giovedì 16 e venerdì 17 dicembre, del tratto Villamarzana Rovigo sud-Occhiobello, verso Bologna.

Personale scolastico, Azienda USL di Modena precisa: prima e seconda dose in libero accesso negli orari indicati sul sito

Personale scolastico, Azienda USL di Modena precisa: prima e seconda dose in libero accesso negli orari indicati sul sito
Foto Paolo Righi

L’Azienda USL di Modena ricorda, con riferimento particolare al personale scolastico che deve adempiere all’obbligo vaccinale, che per tutte le persone che devono iniziare il ciclo primario (prima dose, seconda dose o una dose sola per i guariti dal covid), è previsto il libero accesso presso i punti vaccinali, ma rispettando tassativamente gli orari indicati sulla pagina dedicata del sito Ausl www.ausl.mo.it/vaccino-covid-libero-accesso, dove sono raccolti anche tutti i moduli da consegnare, già compilati, presso la sede vaccinale scelta.

Rispetto alla dose di richiamo, è possibile attestare l’impegno ad adempiere all’obbligo presentando l’SMS dell’Ausl o il foglio di appuntamento. Coloro che non avessero ricevuto l’SMS possono prenotare tramite il call center allo 059 2025333 o 059 435333.

Occorre ricordare che la validità della Certificazione verde COVID-19 da vaccinazione, per le dosi successive alla prima o per la dose unica dopo la guarigione, è passata da 12 a 9 mesi dalla data di somministrazione. È dunque opportuno controllare la data dell’ultima dose ricevuta, per essere sicuri di rientrare ancora nei tempi di validità.

 

Dose di richiamo “booster”

Rimane comunque importante, al di là della “scadenza” del documento, sottoporsi alla vaccinazione di richiamo “booster”: l’Ausl ha già contattato tutte le persone residenti che hanno completato il ciclo vaccinale primario entro il 31 luglio 2021. Si potrà anticipare la vaccinazione, in caso di necessità, ma ad una distanza di almeno 5 mesi dal completamento del ciclo, secondo le modalità indicate sotto e nell’ambito dei posti eventualmente disponibili.

Si prega di prestare massima attenzione alla sede specificata nell’SMS, in quanto sono aumentati i punti di vaccinazione su tutto il territorio provinciale.

Le informazioni e la modulistica specifica per i cittadini non residenti in provincia di Modena sono disponibili su www.ausl.mo.it/vaccino-covid-non-residenti.

 

Come spostare l’appuntamento per la terza dose

È caldamente raccomandato mantenere l’appuntamento inviato dall’Ausl; ma è possibile anticiparlo o spostarlo, per cause di forza maggiore, tramite i consueti canali: FSE, app ER Salute, Corner Salute Coop e Farmacie della provincia oppure per telefono allo 059 2025333 o 059 435333, rispettando l’intervallo minimo di 5 mesi (150 giorni) dal completamento del ciclo primario.

 

Prima o seconda dose in libero accesso: cosa portare

il modulo di consenso e la scheda anamnestica (da consegnare, già compilato e firmato) reperibile sul sito Ausl

un documento di identità in corso di validità

la tessera sanitaria (codice fiscale)

Tutte le informazioni su www.ausl.mo.it/vaccino-covid-libero-accesso.

 

 

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