Tornano le proiezioni al Cinema Astoria, seppure in osservanza delle norme anti contagio. Da venerdì 24 a lunedì 27 settembre è la volta di “Tre piani”, un film di Nanni Moretti con Margherita Buy, Nanni Moretti, Alessandro Sperduti, Riccardo Scamarcio. Il costo del biglietto intero è di 7 euro, ridotto 5 euro. Nella giornata di lunedì, 5 euro per tutti. La proiezione è prevista sempre alle 21.00 con l’aggiunta di una proiezione pomeridiana, alle ore 18.30, nella giornata di domenica.
“Tre piani” è tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore israeliano Eshkol Nevo. Protagoniste sono tre famiglie, che abitano in un edificio borghese, dove la quiete regna sovrana e le piante adornano elegantemente l’ingresso della palazzina. Al contrario, dietro quelle porte blindate la vita dei condomini non è di certo tranquilla, anzi ogni appartamento nasconde problemi di coppia e famiglie irrequiete e, nonostante abitino piani diversi del palazzo, le loro vite finiranno inevitabilmente per scontrarsi.
L’accesso in sala è regolato dalle norme per il contenimento del Covid-19: è obbligatoria la mascherina, la disinfezione delle mani e il distanziamento di almeno un metro. All’ingresso verrà misurata la temperatura e assegnato un posto fisso.
Tutte le proiezioni sono organizzate da TIR Danza, con la collaborazione del Comune di Fiorano Modenese. Per maggiori informazioni: www.cinemateatroastoriafiorano.it
“Appuntamento con Gusto”, la manifestazione che da venerdì 24 a domenica 26 settembre avrebbe dovuto svolgersi in piazza Garibaldi, è stata annullata a causa di alcune positività al Covid riscontrate tra gli espositori.
Nel tardo pomeriggio di ieri l’organizzazione ci ha informato di non poter presenziare al completo all’appuntamento del prossimo fine settimana; per questo motivo si è deciso di annullare l’appuntamento che verrà recuperato in una data ancora da concordare.
Kerakoll Group, tra le aziende leader a livello globale nei materiali e nei servizi per l’edilizia sostenibile, e Ammagamma, società di data science che offre soluzioni di Intelligenza Artificiale alle aziende, uniscono le forze e le competenze per digitalizzare il settore dell’edilizia.
Le due aziende hanno infatti siglato una partnership per lo sviluppo congiunto di una serie di applicazioni digitali in grado di semplificare e velocizzare il lavoro degli agenti e dei professionisti coinvolti negli interventi sui cantieri, dando avvio a un vero e proprio modello di business basato su una piattaforma di servizio, ovvero una Platform as a Service (PaaS).
In particolare, la realizzazione della piattaforma digitale Genius Lab ha permesso di dotare i tecnici progettisti e gli agenti commerciali di una web app in grado di selezionare e quantificare rapidamente i progetti per il superbonus 110%, massimizzando le opportunità e riducendo l’eventuale rischio di inadeguatezza al superbonus.
La soluzione Genius Lab, progettata da Ammagamma, consente di tenere traccia degli attori della filiera (professionisti, tecnici, istituti di credito) all’interno del network Kerakoll per la gestione del progetto, valutare rapidamente i cantieri per individuare l’accesso ai bonus desiderati, definire un rating di cantiere in funzione delle criticità tecnico/amministrative, valutare l’ordine di grandezza economico delle attività e identificare le soluzioni ed i cicli Kerakoll utilizzabili.
Sulla base dei dati inseriti in Genius Lab, un modello analitico elabora una reportistica che restituisce per ciascun progetto la stima monetaria dell’importo lavori e la sua idoneità per l’accesso al Superbonus 110%.
Inoltre, questa soluzione sfrutta l’intelligenza artificiale per fornire assistenza agli utenti riguardo a eventuali dubbi in materia, attraverso il pannello Kerakoll Assistant, che permette di ricercare domande relative a tematiche professionali, gestionali/finanziarie o tecniche, in maniera rapida ed efficace, con possibilità di interagire con i suggerimenti e di accrescere nel tempo i campi coperti dalle risposte, migliorando costantemente la capacità di risolvere i dubbi ricorrenti.
All’interno della stessa piattaforma, articolata in due moduli – il primo pensato prevalentemente per gli agenti Kerakoll e il secondo per i progettisti – è possibile accedere all’intero portfolio dei progetti, classificati in base al grado di idoneità, consultare l’anagrafica di tutti gli attori coinvolti e identificare la soluzione Kerakoll più efficace.
Il progetto prevede ulteriori step di collaborazione che, partendo dalle funzionalità già implementate e dalla grande mole di dati che il sistema sarà in grado di raccogliere e analizzare, darà vita a ulteriori applicazioni di intelligenza artificiale a supporto di agenti e operatori. Potrà inoltre integrare nel tempo altre basi dati dell’azienda, permettendo di fornire un servizio sempre più puntuale e preciso sia internamente sia esternamente all’azienda, aiutando anche nella gestione dell’approvvigionamento delle materie prime necessarie per i prodotti richiesti dai cantieri.
“Siamo molto soddisfatti di aver avviato con Ammagamma un percorso di collaborazione coerente con quella predisposizione all’innovazione tecnologica continua che già è parte del DNA di Kerakoll” – ha commentato Claudio Motta (foto), Direttore Generale di Kerakoll Group – “Per questo progetto, che ci porterà nella direzione di un’edilizia di nuova generazione, abbiamo scelto un partner che rappresenta un’eccellenza nel suo campo e una realtà imprenditoriale riconosciuta sul territorio”.
“Questo progetto è un ulteriore esempio di come l’applicazione di modelli matematici permetta alle aziende di innovare e di rendere più efficace l’attività di tutti gli attori coinvolti nei processi” – ha dichiarato David Bevilacqua, CEO di Ammagamma – “La collaborazione con Kerakoll è un esempio dell’approccio di Ammagamma, che vede nella creazione di un rapporto di partnership con i propri clienti un elemento indispensabile per creare valore e supportare passo dopo passo il raggiungimento degli obiettivi”.
Da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso per nubi alte e stratificate. Temperature stazionarie, con minime comprese tra 12/13 gradi delle aree urbane, qualche grado in meno nelle campagne, e i 16/17 gradi lungo la fascia costiera; massime con valori compresi tra 22 e 24 gradi. Venti deboli e variabili a regime di brezza. Mare mosso con moto ondoso in graduale attenuazione.
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 15 settembre si è tenuta la Commissione Scuola del Comune di Formigine, con ordine del giorno incentrato sulle attività svolte nel periodo estivo, sullo stato di attuazione delle manutenzioni all’edilizia scolastica e sui servizi offerti dal Comune a supporto dell’attività didattica.
Nel corso dell’estate 2021 ventidue gestori di centri estivi (associazioni, parrocchie, enti del terzo settore e privati) hanno organizzato attività di varia natura rivolte alla fascia 0-16 anni per permettere la conciliazione tra lavoro e accudimento nel periodo di fermo delle attività didattiche, con una media di circa ottocento bambini a settimana. Le attività e i progetti attivati si sono differenziati sia in base all’età dei partecipanti, sia in base alle esigenze emerse, se di socializzazione o di recupero scolastico.
I servizi comunali a sostegno delle attività didattiche sono articolati nell’appoggio educativo-assistenziale per alunne e alunni con disabilità, nel servizio di mensa, di trasporto scolastico e di prolungamento orario mattutino e pomeridiano. Il sostegno scolastico tramite educatori è in completa funzione dal primo giorno di scuola, ed è assicurato a 122 alunni e alunne.
I servizi di mensa sono stati programmati su più turni nel rispetto delle normative anti-COVID, continuando a garantire il riconosciuto livello di alta qualità e di rispetto ambientale, preferendo il porzionamento in loco al posto delle monoporzioni, molto più impattanti a causa dell’elevata quantità di materiale di scarto prodotto. Gli iscritti al servizio sono circa duemila.
Il trasporto scolastico è attivo per trecentotre iscritti, distribuiti in otto linee per otto istituti scolastici.
Allo stesso modo i servizi di prolungamento orario sono attivi sia nelle scuole primarie, sia nelle scuole dell’infanzia, con modalità differenti legate al contenimento della diffusione del contagio da COVID-19 e al numero di richiedenti il servizio.
Infine, i servizi educativi per la prima infanzia si articolano in undici strutture e grazie all’investimento di risorse comunali per il convenzionamento di ulteriori posti, per l’anno educativo appena iniziato hanno permesso l’accesso a circa l’80% dei nuovi richiedenti.
(Il Presidente della Commissione Scuola, Cultura, Sport e Politiche giovanili, Luca Malagoli)
L’Atalanta torna alla vittoria al Gewiss Stadium confermandosi bestia nera del Sassuolo. Nona affermazione nelle ultime undici sfide dirette per gli orobici dall’avvento di Gasperini in panchina, in un match che nella maggior parte dei casi ha regalato tante reti e che anche questa volta non si è smentito con un divertente 2-1.
L’Atalanta raccoglie il primo successo stagionale tra le mura amiche e sale a quota 10 punti, il Sassuolo resta a 4 e incassa la terza sconfitta di fila.
IL TABELLINO
Atalanta-Sassuolo 2-1
Marcatori: 3′ Gosens (A), 37′ Zappacosta (A), 44′ Berardi (S)
ATALANTA: Musso; Toloi, Djimsiti, Demiral, Zappacosta (69′ Maehle), de Roon, Koopmeiners, Gosens (69′ Pezzella), Pessina (84′ Pasalic), Malinovskyi (62′ Ilicic), Zapata (84′ Piccoli).
A disposizione: Sportiello, Rossi, Palomino, Lovato, Scalvini, Freuler, Miranchuk.
All. Gian Piero Gasperini
Il 25 settembre 1921 veniva inaugurato in Piazza Garibaldi a Sassuolo il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale: un ampio basamento in marmo sormontato dalla statua in bronzo del Vittorioso – o Legionario – dello scultore modenese Giuseppe Graziosi, di cui si conserva ancora il gesso preparatorio presso la Gipsoteca Graziosi del Museo Civico d’Arte di Modena.
A 100 anni esatti dall’inaugurazione di quel monumento la città ne ricorda, con la narrazione dello storico dell’arte Luca Silingardi, la nascita, le vicende conservative e il profilo dell’autore.
L’appuntamento (sabato 25 settembre 2021 – Piazza Garibaldi – ore 18) è gratuito e sarà condotto da Luca Silingardi curatore delle Raccolte Civiche d’Arte e Storia di Sassuolo non serve la prenotazione, ma sarà necessario mantenere l’opportuno distanziamento e, qualora non sia possibile, l’uso della mascherina.
Come si dice “cosa fatta capo ha“ ma non si può pensare di fare finta di niente circa ,quali possibili difficoltà alla utenza e lavoratori da sovraccarichi urbanistici nella zona.
Negli uffici comunali, in attesa dei programmati trasferimenti si discute…..per esempio dei parcheggi. La maggior parte dei dipendenti, sparsi in diverse sedi, vanno al lavoro in auto ….al “Diamante” gli spazi sono limitati e non sufficienti.
Nei pressi c’è un palazzo abitato da una cinquantina di famiglie e diverse attività artigianali e commerciali. Parte della struttura del” Diamante” è occupata dalla Polizia di Stato con auto di servizio e personali. Nella Piazza antistante è operativo un supermercato e un altro sta nascendo fronte strada. Sempre fronte strada un importante palazzo con centinaia di famiglie, banca, attività commerciali, di servizio e studi professionali.
Da tempo abbiamo posto all’attenzione della Amministrazione Comunale, l’area di via Circonvallazione 189, oggetto di ristrutturazione urbanistica, fin dal 2008…..a parte che l’area dove insistono 80 appartamenti , 19 negozi e 21 rimesse , è invasa da una boscaglia , sarebbe buona cosa un intervento di sanificazione dell’area stessa. E’ inutile nascondersi dietro codicilli giuridici…..gli appartamenti, al momento della ordinanza di sgombero del gennaio 2009 erano per la maggior parte gravati da mutui bancari.
Molto probabilmente, si dice, sono impagati e transitati, con cessioni, a società chiamate Bad Bank per accogliere tali “sofferenze“.
Ebbene l’Amministrazione che conosce il T.U Bancario può sapere in quale “ tana” sono tali sofferenze, per il tentativo di trattativa tesa a liberare l’area per farne un parcheggio al servizio del quartiere.
La Console generale degli Stati Uniti a Firenze, Ragini Gupta, accompagnata dal consigliere politico ed economico, Michele Comelli, è stata ricevuta oggi, in viale Aldo Moro, dalla vicepresidente della Regione.
Innovazione tecnologica, Patto per il Lavoro e per il Clima, formazione, export, enogastronomia, ma anche la collaborazione sul fronte della pandemia, dall’andamento della campagna vaccinale alla riapertura delle frontiere Usa ai viaggiatori immunizzati di Unione europea e Regno unito, sono stati gli argomenti principali al centro del colloquio.
Inoltre, nel corso dell’incontro, è stato fatto il punto sui progetti avviati e quellifuturi a partire proprio dai settori strategici per continuare a realizzare insieme nuove azioni per lo sviluppo di entrambe le aree geografiche e la ripartenza post pandemica.
Si è parlato anche del presidio dell’Emilia-Romagna in Silicon Valley, con il progetto che dal 2021 ha portato le imprese, le università i centri di ricerca e gli attori dell’innovazione regionale a insediarsi fisicamente presso il Silicon Valley Italian Hub e dell’impegno comune di Regione e Stato della California nell’ambito dell’accordo mondiale per ridurre le emissioni inquinanti ‘Under2MoU’, con la volontà di proseguire nella collaborazione sui temi della transizione climatica.
Infine, l’incontro è stato occasione per fare il punto sull’organizzazione della missione della Regione Emilia-Romagna in Usa in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel mondo 2021 che si svolgerà negli States dal 14 al 18 novembre.
Il futuro dell’Afghanistan riparte anche dall’Emilia-Romagna: grazie a un protocollo tra Regione e le Università del territorio, già messo a punto e che sarà firmato nelle prossime settimane, quasi una quarantinatra studentesse, studenti, ricercatrici e ricercatori saranno ospiti degli atenei emiliano-romagnoli per il loro percorso accademico.
Dall’esenzione delle tasse universitarie agli alloggi, dalla fornitura di materiale informatico fino alle attività di tutoraggio, mediazione e orientamento: sfiora i 320mila euro il valore delle borse di studio, a cui si aggiunge quello dei servizi messi a disposizione da ER.GO e Atenei per 30 giovani a cui proporre l’iscrizione ai corsi triennali e specialistici e 8 persone con i titoli per intraprendere un percorso post lauream.
Un impegno, quello assunto da Regione e mondo accademico a favore di giovani cittadini afghani arrivati in Italia dopo la presa di potere dei talebani, che viene annunciato simbolicamente oggi in occasione della Giornata internazionale della Pace, proclamata dalle Nazioni Unite per il 21 settembre.
Inoltre, sarà firmato già nelle prossime settimane il protocollo di intesa tra Regione e Atenei: nel documento sarà affidata la gestione di questi servizi a ER.GO, l’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori: a sottoscriverlo Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’Università di Parma, l’Università di Ferrara e le sedi di Piacenza dell’Università Cattolica e del Politecnico di Milano.
Una disponibilità e una adesione totale, quindi, da parte dell’intera offerta accademica dell’Emilia-Romagna: gli universitari e i ricercatori provenienti dall’Afghanistan saranno ripartiti tra gli Atenei e le sedi secondo un piano condiviso.
Anche la scelta del percorso universitario da intraprendere è affidata, in accordo con i diretti interessati, ai singoli Atenei. E non viene esclusa la possibilità di un eventuale anno propedeutico con la frequenza di singoli corsi, così da permettere ai giovani studenti di orientarsi al meglio nell’offerta universitaria emiliano-romagnola.
La natura dell’accordo è poliennale, così da garantire la continuità didattica ed accademica: agli universitari provenienti dal paese di Kabul sarà richiesto il raggiungimento di alcuni risultati, ad esempio il conseguimento di un numero minimo di crediti, per poter continuare il proprio percorso di studi. Le Università potranno poi attivare ulteriori interventi, come l’orientamento al lavoro e le collaborazioni a tempo parziale.
I servizi offerti
L’iniziativa vuole mettere gli studenti e i ricercatori nelle condizioni di completare con successo un percorso accademico in Emilia-Romagna, e per questo motivo i servizi offerti dal protocollo che verrà siglato tra Regione e Atenei vanno al di là del semplice diritto allo studio: oltre all’esonero totale dalle tasse universitarie, alle borse di studio e a vitto e alloggio, i giovani afghani potranno infatti beneficiare di attività di accoglienza, orientamento e inserimento nel contesto universitario e sociale di riferimento, di facilitazioni amministrative, dell’assistenza sanitaria, di corsi di italiano, di servizi mediazione transculturale e di supporto psicologico, di tutoraggio e di un “kit di benvenuto” che va da un personal computer fino a una bicicletta.
Nell’ultima settimana la percentuale di positività e il numero di nuovi casi si sono lievemente ridotti rispetto alla settimana precedente, mentre il numero di persone esaminate è rimasto invariato. Sostanzialmente stabile il numero dei ricoveri. Sono 66 i pazienti Covid positivi ricoverati, a lunedì 20 settembre, negli ospedali modenesi.
ANDAMENTO GENERALE
Casi
Il totale di positivi segnalati a livello regionale, lunedì 20 settembre, per la provincia di Modena è di 71.308 (erano 70.808 lo scorso 13 settembre).
Al 20 settembre in provincia di Modena sono accertati 1.410 (erano 1.554 il 13 settembre, -9%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19. Di questi, 1.344 sono in isolamento domiciliare o presso altre strutture.
Ricoveri totali
A lunedì 20 settembre sono 66 (erano 71 il 13 settembre, -7%) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia. Da report regionale risultano ricoverati 53 pazienti covid positivi in AOU e 13 all’Ospedale di Carpi.
Persone in isolamento domiciliare
Al 20 settembre sono in isolamento 2.765 (erano 2.727 il 13 settembre, +1%) persone. In particolare:
1.344 (erano 1.483) persone covid positive. Dei positivi in isolamento domiciliare 10 sono accolti presso l’Hotel Tiby.
1.421 (erano 1.244) contatti stretti di casi accertati in isolamento.
Stima della popolazione non suscettibile di infezione
Sono considerate “non suscettibili” tutte le persone che hanno già avuto l’infezione (documentata da un tampone molecolare o da un esame sierologico), consapevoli che anche la scienza non ha ancora espresso chiaramente per quanto tempo rimane protetta una persona che ha già avuto covid (nell’arco dell’intera pandemia) e quelle che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Anche in questo caso nella consapevolezza che una sola dose offra una protezione solo parziale, e che comunque, anche dopo il completamento del ciclo vaccinale, occorre un lasso di tempo tra l’inoculazione e l’inizio di questa protezione.
Si tratta dunque di una stima di popolazione non suscettibile, utile a misurare l’avanzamento della campagna vaccinale integrandolo con i dati a disposizione sulla popolazione della provincia che è già stata colpita da covid. Allo stesso tempo tale stima è una valida conferma della necessità che si rispettino ancora puntualmente tutte le misure di prevenzione e protezione.
Al 14 settembre il 21,6% della popolazione risulta ancora suscettibile. Tuttavia la quota di suscettibili aumenta al 29,9% se si considerano protette da vaccino solo le persone che hanno ricevuto entrambi le dosi di vaccino, che come noto fornisce una maggior protezione dall’infezione.
Considerando le fasce di età si rileva una forte disomogeneità, legata alla diversa copertura vaccinale. La percentuale di suscettibili decresce infatti notevolmente all’aumentare della fascia di età.
Questi dati confermano la necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione come utilizzo di mascherine, igiene delle mani e distanziamento sociale e di proseguire nelle attività di sorveglianza e di vaccinazione.
Le elezioni, al tempo della pandemia, prevedono particolari misure di sicurezza sanitaria per elettori e operatori dei seggi. In sintesi, ai seggi si va con mascherina, si rispetta il distanziamento e si usa il gel disinfettante, prima e dopo il voto.
Il diritto al voto viene assicurato, oltre a chi è ricoverato in ospedale (anche in reparti Covid), anche a chi si trova a casa, in quarantena o isolamento fiduciario.
Le indicazioni sono previste nel Decreto-legge 117/17, dell’agosto scorso, cui si aggiunge un “Protocollo sanitario e di sicurezza per lo svolgimento delle consultazioni elettorali dell’anno 2021”, sottoscritto dal Ministro dell’Interno e dal Ministro della Salute, nel quale sono contenute le indicazioni operative circa le misure di prevenzione da adottare durante tutte le operazioni di voto.
Operazioni di voto in sicurezza Per accedere ai seggi è obbligatorio l’uso della mascherina da parte di tutti gli elettori e di ogni altro soggetto avente diritto all’accesso (scrutatori e rappresentanti di lista).
Nei seggi che prevedono più sezioni elettorali, al fine di evitare la formazione di assembramenti, deve essere prevista aree di attesa all’esterno.
Al momento dell’accesso nel seggio, l’elettore dovrà igienizzarsi le mani con il gel disinfettante. Quindi l’elettore, dopo essersi avvicinato ai componenti del seggio per l’identificazione e prima di ricevere la scheda e la matita, dovrà igienizzarsi nuovamente le mani. Completate le operazioni di voto, potrà essere fatta una ulteriore igienizzazione delle mani prima di lasciare il seggio.
Nel corso delle operazioni di voto, saranno effettuate periodiche pulizie dei locali e disinfezione delle superfici di contatto, compresi tavoli, cabine elettorali e servizi igienici.
Nei seggi, compatibilmente con le caratteristiche strutturali degli edifici adibiti a seggi elettorali, si dovrebbero prevedere percorsi dedicati e distinti di ingresso e di uscita, chiaramente identificati con opportuna segnaletica.
I locali destinati al seggio devono prevedere un ambiente sufficientemente ampio per consentire il distanziamento non inferiore a un metro sia tra i componenti del seggio che tra questi ultimi e l’elettore. Si deve, però, anche garantire la distanza di due metri al momento dell’identificazione dell’elettore, quando a quest’ultimo sarà necessariamente chiesto di rimuovere la mascherina limitatamente al tempo occorrente per il suo riconoscimento.
Le misure e norme in tema sanitario previste per le consultazioni, sono sul sito della Regione Emilia-Romagna dedicato alle elezioni, all’indirizzo www.regione.emilia-romagna.it/elezioni, realizzato in collaborazione tra l’Agenzia di Informazione e Comunicazione della Giunta regionale e l’Assemblea legislativa.
Ecco come può votare chi sia in quarantena o isolamento Con il decreto-legge 117/2021 sono state disciplinate le modalità di raccolta del voto degli elettori in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario e degli elettori sottoposti a trattamento ospedaliero o domiciliare per Covid-19.
In continuità con quanto già disposto per le consultazioni del 2020, è stata prevista l’istituzione di sezioni ospedaliere nelle strutture sanitarie con almeno 100 posti-letto che ospitano reparti Covid-19, le quali, attraverso i relativi seggi speciali, saranno chiamate, anche a provvedere alla raccolta del voto domiciliare e del voto dei ricoverati nei reparti Covid-19 di strutture sanitarie con meno di 100 posti-letto.
In caso dell’impossibilità di una loro costituzione, le sezioni ospedaliere e i seggi speciali potranno essere composti da personale delle Unità speciali di continuità assistenziale regionale (Uscar) o, in subordine, da soggetti appartenenti alle organizzazioni di protezione civile che abbiano manifestato disponibilità. Ove ulteriormente necessario, il sindaco provvederà alla nomina di suoi delegati.
Per assicurare l’esercizio del diritto di voto da parte di coloro che si trovino in trattamento domiciliare, in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario, è stata riconosciuta ai Comuni nei quali non sono ubicate strutture sanitarie Covid la possibilità di istituire seggi speciali per la raccolta del voto domiciliare. In caso di accertata impossibilità per il Comune di costituire tali seggi speciali, potrà essere istituito un solo seggio speciale per due o più enti locali. Per garantire adeguate condizioni di sicurezza, infine, è stato disposto che i componenti delle sezioni ospedaliere e dei seggi speciali dovranno essere in possesso del ‘Green pass’.
I palloni degli anni ’30 del Novecento e quello della finale Italia-Germania dei Mondiali 2006. Le scarpe di Silvio Piola. La maglia dell’esordio in nazionale di Giampiero Boniperti nel 1947 e quella di Giacomo Bulgarelli del 1963. Passando per quelle indossate da Marco Tardelli nei Mondiali del 1982 in Spagna e da Roberto Baggio nel 1998 in Francia contro il Cile.
Cimeli, memorabilia, ricordi. Dopo l’inaugurazione e l’esposizione al Museo del Tricolore di Reggio Emilia nella settimana che ha visto la Nazionale italiana di calcio impegnata nell’incontro di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 nel capoluogo emiliano, si è aperta oggi a Bologna nella sede dell’Assemblea legislativa la mostra “Azzurra: la grande storia della Nazionale”.
Promossa dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con il Museo del calcio di Coverciano, l’esposizione offre una selezione delle più significative testimonianze della storia della Nazionale, dalle origini fino ai giorni nostri. Compresa la Coppa di Euro 2020 conquistata nella finale di Wembley del luglio scorso che sarà esposta al pubblico nella giornata di giovedì 23 settembre dalle 14 alle 21.
L’esposizione è allestita negli spazi di viale Aldo Moro 50 a Bologna ed è aperta fino a domenica 26 settembre dalle ore 9 alle 18 (il 23 fino alle 21).
L’ingresso è gratuito, si accede con Green Pass.
La mostra si inserisce nel calendario di eventi che legano sport e territorio sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna ed è organizzata in collaborazione con FIGC e Museo del Calcio di Coverciano con la realizzazione e il coordinamento di Master Group Sport.
I riflettori si accendono sul Centro Nord per il quarto appuntamento di “Road to Social Change”, percorso in 7 tappe dedicato al Terzo Settore, realtà che può giocare un ruolo da protagonista anche nel processo di ripartenza del Paese. L’iniziativa è organizzata da UniCredit, nell’ambito della sua Banking Academy, in collaborazione con AICCON, Politecnico di Milano – Centro di Ricerca Tiresia, MIP Graduate School of Business, Fondazione Italiana Accenture e TechSoup.
In primo piano, nel digital talk di oggi, il Welfare comunitario e le economie coesive, temi di rilevanza nazionale e di particolare interesse per l’area Centro Nord (che include Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche), sensibile allo sviluppo di processi capaci di generare coesione sociale.
La riflessione è sul ruolo della comunità come co-produttore dei servizi di interesse generale e su come questo approccio possa dilatare le tradizionali categorie del welfare e legarsi alle filiere del territorio per favorire inclusione sociale e inserimento lavorativo. In primo piano la valenza di una dimensione comunitaria in cui poter costruire insieme nuove soluzioni e promuovere economie coesive.
L’evento, moderato da Stefano Arduini, Direttore Responsabile di Vita Magazine, è stato introdotto dai saluti di Livio Stellati, Responsabile Territorial Relations Centro Nord UniCredit; seguito dagli interventi di Giorgia Perra, Coordinatrice AICCON Alta Formazione, su “La sfida: sviluppare un welfare comunitario ed economie coesive”; e di Stefano Zamagni, Università di Bologna, sul tema “Il welfare di comunità come pilastro dello sviluppo”. Subito dopo, la tavola rotonda centrata sulle “Comunità intraprendenti e inclusive”, ha visto confrontarsi Pietro Segata, Presidente Società Dolce di Bologna; Francesca Nora, AD Arca Lavoro di Modena; e Marco Casodi, Vice Presidente Associazione RealMente di Perugia. A chiudere i lavori l’approfondimento di Fabio Fraticelli, TechSoup Italia, sulle piattaforme di Welfare.
La tappa Centro Nord del progetto Road to Social Change sarà poi arricchita da due seminari, in programma il 28 settembre e il 5 ottobre.
“Il Terzo Settore – ha affermato Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord di UniCredit – svolge sempre più un ruolo fondamentale per i nostri territori e, più in generale, per il welfare del Paese. E’ una realtà capace di dare risposte e sostegno ai soggetti più fragili e di potenziare il contesto socio-economico locale, migliorando la qualità di vita della collettività e facilitando l’accesso al mercato del lavoro delle categorie più vulnerabili. L’area Centro Nord è storicamente attiva e dinamica in tal senso. L’incontro di oggi coinvolge alcuni dei principali rappresentanti del settore. Con loro vogliamo ragionare sulle opportunità del welfare partecipato e facilitare lo sviluppo di sinergie capaci di rispondere al meglio ai bisogni della comunità. Obiettivi che, come banca, perseguiamo con un ruolo sempre più attivo perché vogliamo essere non solo finanziatori ma anche protagonisti e facilitatori di un cambiamento positivo nella società”.
Numerose sono infatti le iniziative rivolte al Terzo Settore sostenute da UniCredit sul perimetro Centro Nord: si va dai progetti supportati grazie al Fondo Carta Etica UniCredit, a bandi e concorsi riservati alle imprese no profit per la realizzazione di iniziative ad impatto sul territorio, come Make your impact e InvestiAmo Sociale, avviati rispettivamente con Fondazione di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio Perugia e in collaborazione con partner di rilievo. UniCredit ha inoltre erogato diversi finanziamenti ad impatto sociale, destinando al Centro Nord, nei soli primi sei mesi del 2021, oltre 11,3 milioni di euro che hanno permesso, ad esempio, alla Cooperativa sociale Proges, di Parma, di migliorare e dare continuità ai servizi svolti dalla RSA, che ospita in prevalenza anziani non autosufficienti e alla Comunità Psichiatrica Residenziale; o ad AssCoop Onlus, nelle Marche, di ampliare la struttura dedicata a ospitalità e cura di persone affette da malattie psichiatriche. A ciò si aggiungono le 39 organizzazioni del territorio premiate, fra quelle online sul sito ilMioDono.it, con la campagna “1 voto 200.000 aiuti concreti”.
Dopo la tappa virtuale del Centro Nord, Road to Social Change prosegue il suo percorso in Italia: il 19 ottobre, dal Nord Est si punterà l’attenzione su come “Promuovere l’economia circolare attraverso le comunità intraprendenti”; il 16 novembre, dal Nord Ovest, ci si focalizzerà sul come “Promuovere città e nuovi ecosistemi inclusivi”; il 3 dicembre si chiuderà il viaggio in Lombardia parlando di come “Valorizzare le infrastrutture digitali per generare impatto sociale”.
Ogni tappa è seguita da due seminari locali, che permetteranno ai partecipanti di acquisire un kit di nuove competenze, rinforzate da approfondimenti on demand fruibili su ideatre60, la piattaforma digitale di Fondazione Italiana Accenture. Al termine del percorso si otterrà l’Open Badge di Social Change Manager (una certificazione digitale di conoscenze, abilità e competenze acquisite) rilasciato dal MIP – Politecnico di Milano Graduate School of Business.
Road to Social Change nasce nell’ambito della Banking Academy di UniCredit, un programma con cui da anni la Banca offre formazione ed educazione finanziaria gratuita per privati, aziende e organizzazioni del terzo settore, ed è anche un percorso di sviluppo integrale che pone al centro la crescita delle competenze per formare il Social Change Manager del Terzo Settore, nuova figura professionale con competenze e abilità necessarie per progettare e guidare i processi trasformativi delle realtà non profit italiane.
Domenica 26 settembre Formigine dà appuntamento a tutti i giovani musicisti, dalle 18.30 presso Villa Gandini, per festeggiare la recente ristrutturazione della sala prove musicali, frutto dello scambio di idee tra l’Amministrazione e i ragazzi del territorio, per i quali lo spazio in questione è da anni un punto di riferimento.
Tra gli interventi completati, la creazione di una parete divisoria per rendere indipendente la zona di accesso e l’installazione di un sistema d’ingresso elettrificato e di un videocitofono per meglio garantire la sicurezza dei locali, oltre all’acquisto di nuove attrezzature quali batteria, amplificatori, casse, microfoni e mixer.
Ai lavori di riqualificazione degli ambienti (ritinteggiatura delle scale e inserimento di nuovi corpi illuminanti), si è aggiunta l’installazione di un sistema di climatizzazione, al fine di rendere più fruibile la sala anche nei periodi estivi. L’intervento è stato sostenuto al 50% da un contributo regionale, per una spesa complessiva di quasi 30.000 euro.
L’evento, organizzato in collaborazione con Il Flauto Magico e Pulp Formigine, dopo i saluti del Sindaco Maria Costi e del Vicesindaco con delega alle Politiche giovanili Simona Sarracino, prevede prove gratuite di batteria e vedrà esibirsi diversi gruppi musicali: The Innocent, Softrock, Five Strangers, 26 breath, Flesh and bones, Tricky traps, The Hurricane. Alcuni di loro hanno già iniziato a distinguersi nel mondo dello spettacolo: i The Innocent, ad esempio, che si sono da poco esibiti sul palco del Settembre formiginese in occasione della serata per l’AISM, hanno già calcato le scene di Piazza Maggiore a Bologna. Molte altre sono le band composte da allievi o ex allievi della già menzionata scuola di musica che domenica intratterranno gli ospiti del parco.
La sala è già aperta alle prenotazioni contattando Hub in Villa al numero 059 416355 o all’indirizzo giovani@comune.formigine.mo.it.
Oggi si registrano in regione 280 positivi in più rispetto a ieri, su un totale di 35.067 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,8%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.
Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 6.319.663dosi; sul totale, 3.040.032 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 94 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi erano 126 già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 161 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 34,3anni.
Sui 94 asintomatici, 56 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 21 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 6 tramite i test pre-ricovero. Per 11 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 83 nuovi casi; seguono Reggio Emilia (35) e Modena (33); poi Forlì (27), Piacenza (24), Ravenna (21) e Ferrara (18); quindi Rimini (15) e Parma (13), infine il Circondario Imolese (6), e Cesena (5).
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 13.282 tamponi molecolari, per un totale di 5.731.920. A questi si aggiungono anche 21.785 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 368 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 394.138. Diminuiscono i casi attivi, cioè i malati effettivi, che oggi sono 13.493 (-90 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 13.034 (-90), il 96,6% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano duedecessi, entrambe donne: una in provincia di Reggio Emilia (92 anni), una in quella di Ferrara (90 anni).
In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.440.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 48(+5 rispetto a ieri), 411 quelli negli altri reparti Covid (-5).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri); 5 a Parma (invariato); 3 a Reggio Emilia (invariato); 6 a Modena (+1); 14 a Bologna (+2); 3 a Imola (invariato); 7 a Ferrara (invariato); 1 a Ravenna (+1); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (+1); 4 a Rimini (invariato).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.066 a Piacenza (+24 rispetto a ieri, di cui 20 sintomatici), 32.024 a Parma (+13 di cui 1 sintomatico), 50.781 a Reggio Emilia (+35, di cui 27 sintomatici), 71.306 a Modena (+33, di cui 14 sintomatici), 88.320 a Bologna (+83, di cui 64 sintomatici), 13.430 casi a Imola (+6, di cui 4 sintomatici), 25.471 a Ferrara (+18 di cui 13), 33.102 a Ravenna (+21, di cui 13 sintomatici), 18.354 a Forlì (+27, di cui 18 sintomatici), 21.290 a Cesena (+5, di cui 3 sintomatici) e 40.927 a Rimini (+15, di cui 9 sintomatici).
Il report con l’andamento settimanale dell’epidemia in regione è disponibile al linkhttps://url.emr.it/me635s1o
Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 3 casi, positivi a test antigenici ma non confermati dal tampone molecolare.
Prosegue nel Comune di Fiorano Modenese il rifacimento degli asfalti di alcuni tratti stradali particolarmente ammalorati.
In collaborazione con Hera sono già stati completati, tra luglio e agosto, i lavori per via Braida, via Ghiarola Nuova tra la rotatoria di via San Francesco e via Braida, via Mazzini, via Malatesta e laterale e via Gramsci. Sempre all’interno degli accordi presi con Hera, prima dell’inverno, sarà effettuata l’asfaltatura di porzioni di via San Francesco nel tratto tra la rotatoria con via Ghiarola Nuova e via della Vittoria.
Nella prima metà di settembre si sono inoltre conclusi i lavori di riqualificazione di via della Vittoria , in particolare il completamento e livellamento delle aiuole con terreno vegetale e il – rifacimento del tappeto in asfalto.
Altri lavori di asfaltatura sono in programma prima dell’inverno e riguardano il completamento di via Boccaccio, via Petrarca, via Leopardi, via Tasso, via Fanti, via Tassoni, via Nirano, via Cerreto (compresa la banchina) e via Ghiarella.
Entro fine anno potranno poi essere effettuati ulteriori interventi di asfaltatura compatibilmente con le risorse a disposizione, che ammontano ad oltre 600 mila euro, dando la precedenza ai tratti più ammalorati, in un’ottica di sempre maggiore sicurezza stradale.
Grande partecipazione di pubblico nel primo week-end di apertura della mostra di Annalisa Vandelli ‘In un vortice di polvere’, inserita all’interno del festival filosofia. La fotoreporter, che espone per la prima volta a Sassuolo, era accompagnata da questo ‘suo ritorno in patria’ dal curatore della mostra Uliano Lucas presente all’inaugurazione che è stato protagonista, domenica scorsa, di un dialogo con la fotoreporter sassolese che ha animato la domenica del week-end filosofico.
Uliano Lucas e Annalisa Vandelli, nel bel dialogo curato da Roberto Nesci, presidente del Lions Club Sassuolo, alla presenza dell’altra curatrice della mostra Tatiana Agliani, hanno raccontato gli snodi dei loro viaggi che hanno caratterizzato il loro percorso professionale e artistico e la loro collaborazione. Dal loro primo incontro proprio a Sassuolo quando Uliano veniva chiamato a raccontare il nostro territorio con lo sguardo del grande reporter al primo libro pubblicato insieme dopo un viaggio in Etiopia. Scritto sull’acqua fotografie di Lucas e testi della Vandelli che sono diventati anche una rappresentazione teatrale. Poi, la scrittura di Annalisa è diventata anche ‘scrittura con la luce’ attraverso la fotografia e Lucas ha raccolto il suo racconto fotografico in queste settanta fotografie esposte al Crogiolo Marazzi.
‘Quando chi guarda i volti delle persone in una foto riesce a sentirsi in mezzo a loro, vuol dire che il fotografo è riuscito a fare il suo lavoro, cioè a sparire’ Questa la concezione della fotografia che ha caratterizzato per diversi tratti la riflessione tra i due fotoreporter accomunati dall’etica, ma soprattutto dalla poetica di questo approccio che anche nell’affrontare mondi diversi, richiedono sempre una libertà dello sguardo. Il racconto si è anche fatto testimonianza ben inserita nel tema del festival, ovvero la libertà, trattandosi di due freelance.
La mostra, promossa dal Lions Club Sassuolo con il patrocinio del Comune, sarà ospitata al Crogiolo Marazzi fino al 24 ottobre con ingresso libero nei seguenti orari dalle 10.00-13.00; 15.00 – 19.00. Ogni week-end si terranno eventi e visite guidate
Continua a pieno regime la preparazione della Green Warriors Sassuolo in vista dell’esordio in campionato del prossimo neroverde. Le neroverdi – finalmente a ranghi completi dopo l’arrivo in Italia di Viktoryia Anikeeva ed il conseguente isolamento fiduciario – sono ormai arrivate alla quinta settimana di preparazione e dopo più di un mese di fatiche in palestra, nei prossimi giorni potranno finalmente testare la propria condizione fisica e tecnica sul campo: domani – mercoledì 22 – Dhimitriadhi e compagne saranno infatti protagoniste del primo allenamento congiunto stagionale, ospiti della Pallavolo Montale in quello che ormai è un classico pre stagionale per la compagine sassolese. Dopo che l’allenamento di andata in programma la scorsa settimana al Pala Consolata era stato annullato per indisponibilità tra le fila nerofuxia, domani le due formazioni si affronteranno a Castelnuovo Rangone, con inizio del riscaldamento fissato per le 20.00.
La settimana delle neroverdi proseguirà poi tra allenamenti in sala pesi e sedute in palestra tra giovedì e venerdì e nel weekend le ragazze di Coach Venco saranno impegnate a Bra al “1^ Trofeo di Pallavolo Femminile Libellula”. Il Trofeo prevede la partecipazione, oltre che della Green Warriors Sassuolo, della LPM Mondovì, dell’ Union Volley Pinerolo e delle padrone di casa della Libellula Nerostellata Volley, prossima protagonista del campionato di Serie B1. Ciascuna delle quattro Società partecipanti prenderà parte alla manifestazione in tre categorie, ovvero A2/B1, Under 16 ed Under 14: al termine di ogni torneo verrà assegnati i singoli premi, mentre il “1^ Trofeo di Pallavolo Femminile Libellula” verrà assegnato alla Società meglio classificata nelle tre categorie.
Sassuolo farà il suo esordio nel Trofeo sabato ed alle 17.30 affronterà Mondovì. Domenica mattina sarà la volta della Libellula Volley (ore 10.00), mentre domenica alle 15.00 le neroverdi incroceranno Pinerolo.
In vista dei test amichevoli settimanali, a fare il punto della situazione in casa neroverde è coach Venco: “La preparazione delle scorse settimane è stata dura ed intesa: i carichi sono stati pesanti, sia in termine di ore che di carichi di lavoro. Per cui quello che posso dire è che stiamo bene, ma che siamo chiaramente appesantiti. Questa settimana avremo finalmente il modo di testarci con i primi allenamenti congiunti: non siamo ancora al 100% ma queste amichevoli saranno certamente utili, siamo una squadra praticamente tutta nuova, abbiamo bisogno di porre le nostre basi e queste quattro amichevoli nel giro di pochi giorni ci serviranno sicuramente per capire che squadra siamo e da qui andare avanti”.
Sabato 25 settembre dalle 15 alle 19 al via la prima edizione del Nerd Day, presso Casa Corsini, il centro dell’innovazione del Comune di Fiorano Modenese.
Dopo la Tavola Esagonale al BLA, che ha aperto l’edizione di quest’anno di Play Festival del Gioco, a Fiorano si torna a giocare, questa volta a Casa Corsini di Spezzano, per un intero pomeriggio.
Dalle ore 15 sarà possibile cimentarsi in giochi da tavolo, tornei di Nintendo e giochi online. L’attività è pensata per giovani e adulti, ma sono benvenute anche famiglie e curiosi. Giocare stimola la mente e, grazie ai giochi da tavolo proposti dal Club TreEmme, si potrà passare un pomeriggio all’insegna del divertimento e del ritorno alla socialità.
Gli animatori ludici faranno scoprire le ultime novità dell’anno e i grandi classici del mondo del boardgame.
Sarà anche possibile ideare e stampare ‘live’ le proprie pedine da gioco, grazie all’apertura del FabLab di Casa Corsini, dotato di stampanti 3D e taglio laser.
L’iniziativa del Comune di Fiorano Modenese, è organizzata dall’associazione Lumen, che gestisce Casa Corsini, insieme al Club TreEmme, storica associazione ludica di Modena, Balena Ludens con esperti di giochi da tavolo e Associazione Capanno di Castelnuovo Rangone.
L’ingresso è libero, con green pass, fino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni: info@casacorsini.mo.it
Proseguiranno anche domani, mercoledì 22 settembre, gli incontri tra il Sindaco, membri della Giunta e tecnici dell’Amministrazione comunale con i residenti dei vari quartieri della città. Con inizio alle ore 20,30 presso i locali messi a disposizione dal Circolo Albero d’Oro, l’appuntamento è con i residenti delle zone Rometta Alta e Pontenuovo.
Per partecipare sarà necessario essere in possesso del Green Pass, ottenibile con la vaccinazione, il tampone con esito negativo eseguito nelle 48 ore precedenti o il certificato di avvenuta guarigione da Covid-19 negli ultimi sei mesi.