Prosegue l’adesione formiginese al progetto regionale “Bike to work” per il quale sono previsti finanziamenti per due diversi interventi. Il primo, al quale potevano partecipare i cittadini, ha riguardato un contributo per l’acquisto di biciclette e monopattini. I beneficiari sono stati 104, per un totale di circa 17 mila euro.
Continuano invece ad aumentare le aziende aderenti al secondo intervento regionale, grazie al quale i dipendenti possono ricevere fino a 50 euro al mese (0,20 euro a Km) se per gli spostamenti casa-lavoro utilizzano la bicicletta. Alla fine di giugno, il totale dei partecipanti ammontava a 63, per 13 aziende (compresi il Comune di Formigine e la Formigine Patrimonio), più di 9 mila chilometri percorsi e 1.600 euro di incentivi assegnati.
Ma c’è ancora tempo per aderire: il bando per la partecipazione delle aziende, disponibile sul sito del Comune (alla voce bonus mobilità) è attivo fino al 30 settembre.
Afferma l’Assessore all’Ambiente Giulia Bosi: “Ringrazio di cuore la Regione Emilia-Romagna, le aziende e i dipendenti che hanno aderito. Con questo progetto, fino a oggi abbiamo evitato l’emissione di circa 900 kg di Co2. Si tratta di un piccolo passo ma fondamentale per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissati come comunità di ridurre del 50% le nostre emissioni entro il 2030”.
Sono decisamente positive le aspettative delle piccole e medie imprese (quelle sino a venti dipendenti) del settore manifatturiero modenese, un sentiment che conferma la ripresa in atto. Le attese, infatti, non sono solo per una conferma dei positivi dati già evidenziati nell’analisi congiunturale della Camera di Commercio, da cui è tratta questa analisi, e che parlano di un consistente incremento produttivo e di fatturato registrato nei primi sei mesi dell’anno (rispettivamente, più del 25% e del 28%).
Una piccola impresa su quattro, infatti, per il prossimo semestre si attende un ulteriore aumento del fatturato, mentre una su cinque prevede anche una crescita della produzione.
Un incremento dovuto sia alla corsa degli ordini esteri (stimati in crescita dal 14% delle imprese intervistate), sia – fatto particolarmente incoraggiante – dalla crescita di quelli relativi al mercato interno. In quest’ultimo caso, a fronte del 18% di imprese che prevedono un incremento degli ordinativi nazionali, sono appena il 3% quelle che, al contrario, si attendono una diminuzione degli stessi.
Una crescita che alimenta tanto gli investimenti – sono più del 15% le aziende che hanno messo in cantiere programmi di sviluppo in questa direzione – quanto l’occupazione: più di un’impresa su dieci ha dichiarato che nei prossimi mesi effettuerà nuove assunzioni.
A trascinare il comparto manifatturiero dei piccoli sono, come al solito, la meccanica, che si conferma come il settore più importante per l’economia modenese, e la ceramica.
Elevata, malgrado tra le piccole imprese sia molto più diffuso il conto terzi del conto proprio, la quota di export: oltre il 35% delle aziende intervistate detiene infatti rapporti diretti con committenti oltre confine.
Anche i tempi di incasso sembrano evidenziare un miglioramento della gestione finanziaria che si va ad aggiungere alla crescita economica. Il 40% delle imprese, infatti, ha incassi che vengono riscossi entro i due mesi, mentre il 44% si attesta tra i due e tre mesi. Sicuramente più difficile è la situazione per quel 16% di imprese che deve attendere di più – sino a 180 giorni – per vedere pagate le proprie fatture.
Secondo CNA Modena si tratta di dati senza dubbio incoraggianti, anche se di portata minore, come peraltro è consuetudine, rispetto a quelli delle imprese più strutturate.
Rimane da verificare la situazione delle imprese che non rientrano in questa analisi e che fanno riferimento al cosiddetto settore B2C, il mercato con il pubblico privato. In questo ambito, infatti, se il comparto dei servizi della persona con il termine delle limitazioni ha fatto registrare una buona ripresa, la stessa cosa non può dirsi per il commercio e, soprattutto, la ristorazione, sulla quale continua ad incidere l’incertezza relativa alla situazione sanitaria e, quindi, i vari provvedimenti presi dal governo per controllare la pandemia.
E’ comunemente chiamato “Fuoco di Sant’Antonio”, ma il suo nome scientifico è Herpes Zoster, una malattia che può comportare in media dalle due alle quattro settimane di dolore e che, in un caso su cinque, può avere come conseguenza la nevralgia post erpetica, una sindrome dolorosa cronica che può durare mesi o anni e rivelarsi invalidante. Nei casi più gravi l’herpes zoster può condurre addirittura alla cecità o a malattie come la meningoencefalite, meningite o la sindrome di Guillain-Barré.
Per mettere al riparo la popolazione più fragile da questi rischi, la Regione Emilia-Romagna rafforza ulteriormente il proprio impegno: viene infatti introdotta, e messa nero su bianco in una delibera di Giunta approvata in questi giorni, la vaccinazione gratuita anche per la fascia di cittadini vulnerabili dai 18 ai 49 anni ovvero affetti da patologie che li esporrebbero a maggiori rischi in caso di infezione. Si tratta principalmente di malati cronici, immunodepressi, cardiopatici, diabetici, malati oncologici.
Una possibilità ad oggi già prevista per le persone fragili di 50 e più anni e per tutti i cittadini che che compiono 65 anni a partire dall’anno di nascita 1952, questi ultimi indipendentemente dal quadro clinico.
Le categorie dei soggetti fragili aventi diritto all’offerta gratuita sono indicate nella delibera di Giunta Regionale n. 1077/2021.
Le persone interessate possono contattare, per ulteriori informazioni, il proprio medico curante, i Servizi vaccinali delle Aziende sanitarie e nel caso dei soggetti fragili il proprio centro specialistico di riferimento.
“La Regione Emilia-Romagna si conferma in prima linea nella lotta all’Herpes Zoster e alle complicanze- commenta l’assessore alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini-. L’attuale offerta vaccinale viene ampliata alla platea dei maggiorenni a rischio. L’Herpes Zoster purtroppo è una malattia comune che può avere strascichi importanti, per questo la prevenzione diventa essenziale”.
L’ Herpes Zoster è una malattia estremamente diffusa, la cui frequenza aumenta con l’età: secondo alcune stime il 20% della popolazione sviluppa almeno un episodio nel corso della vita. La causa è la riattivazione del virus della varicella-zoster che, dopo l’infezione, non viene eliminato ma rimane in uno stato latente nel sistema nervoso e può emergere in qualsiasi momento, soprattutto negli anziani e in chi ha il sistema immunitario debilitato. Da quest’anno sono disponibili due vaccini sicuri, aventi diverse indicazioni di utilizzo per età di somministrazione e per tipologia di patologia cronica, particolarmente efficaci nei confronti delle forme gravi e delle complicanze della malattia.
Da venerdì 13 a domenica 15 agosto torna a Maranello il tradizionale appuntamento con la Sagra dell’Assunta organizzata presso la Parrocchia San Biagio. Oltre alle celebrazioni religiose, il programma prevede tre giorni di iniziative ricreative con pesca di beneficenza e un punto ristoro con un delizioso menù, da gnocco e tigelle ai tortelloni alla grigliata. La prenotazione è obbligatoria, info sul sito del Comune di Maranello.
“Ennesimo incidente sul lavoro accorso ieri ad un dipendente di un’azienda di Vignola che stava effettuando lavori di manutenzione elettrica all’interno della Ceramica Caesar di Spezzano”. La Cgil di Modena e i sindacati Filctem Cgil e Fiom Cgil esprimono sconcerto nell’apprendere di un nuovo incidente sul lavoro avvenuto ieri in provincia di Modena.
“Un lavoratore di un azienda di manutenzione elettrica stava effettuando un intervento nella cabina di alta tensione quando è stato investito da una forte scossa elettrica. Immediatamente soccorso è ora ricoverato all’ospedale di Baggiovara. Sarà compito degli organi ispettivi accertare in tempi certi e rapidi le responsabilità dell’accaduto, ma non possiamo non denunciare come i carichi di lavoro sempre più intensi accompagnati ad una formazione spesso non adeguata e ad una precarietà del lavoro diffusa siano tra le cause degli incidenti sul lavoro” afferma la Cgil.
“Garantire la sicurezza sul lavoro non può e non deve essere vista dalle aziende e dalle Associazioni di Rappresentanza datoriale come un costo ma deve rappresentare un impegno costante atto alla salvaguardia dell’integrità del lavoratore. Visto il continuo aumento degli incidenti sul lavoro in provincia di Modena, nel primo semestre del 2021 rispetto ad analogo periodo 2020 il numero degli incidenti sul lavoro è aumento del 6,7% , per la Cgil di Modena unitamente alla Filctem Cgil ed alla Fiom Cgil la sicurezza sul lavoro è una priorità e la difesa della salute delle persone nei luoghi di lavoro deve essere un obiettivo prioritario per tutti a partire dalle aziende fino a tutti gli organi competenti”.
La Cgil di Modena unitamente alla Filctem Cgil ed alla Fiom Cgil si stringono al lavoratore e ne auspicano una pronta guarigione.
A seguito di alcune segnalazioni pervenute in questi giorni, che descrivono situazioni anomale riconducibili a potenziali truffe, Hera desidera mettere in guardia i propri clienti e ricordare alcune informazioni utili a tutela della loro sicurezza.
Si precisa che i propri operatori sono sempre identificabili dalla divisa e dal tesserino di riconoscimento e non sono incaricati a intervenire sugli impianti interni, tranne nei casi di sostituzione, manutenzione o lettura dei contatori quando posizionati all’interno dell’abitazione. Questo vale anche per le società terze che svolgono tale servizio per conto di Hera. Pertanto, qualora qualcuno si presentasse autonomamente a domicilio per la verifica dei sistemi idraulici, elettrici o del gas all’interno delle abitazioni, non può trattarsi di un operatore del Gruppo.
Il personale del Gruppo Hera o di società di lettura incaricate dal Gruppo effettua inoltre la lettura periodica dei contatori, indipendentemente dall’utilizzo dell’autolettura da parte del cliente e dalla società di vendita con la quale il cliente ha sottoscritto il contratto. Nel caso in cui il contatore sia all’esterno dell’abitazione, il letturista non avrà bisogno di chiedere l’accesso.
E’ bene precisare che tutti i dati relativi ai clienti sono già in possesso del Gruppo Hera, coperti da privacy. Nel caso in cui venga richiesto di visionare le bollette, si precisa che questi documenti contengono dati personali che, in quanto tali, il cliente non è tenuto a mostrare a nessuno, a meno che questo non rappresenti una sua libera scelta.
Esiste, infine, un’altra categoria di operatori che possono, talvolta, contattare il cliente presso il proprio domicilio. Si tratta degli agenti di Hera Comm, la società commerciale del Gruppo Hera, che si rivolgono ai clienti per presentare le nuove offerte luce e gas a mercato libero. Sono riconoscibili grazie a un tesserino che indossano e che contiene nome e cognome, foto e il logo “Hera Comm – Agenzia autorizzata”.
Per avere la massima sicurezza, è anche possibile chiamare il Servizio Clienti Hera e chiedere conferma rispetto al nominativo dell’addetto che si reca a domicilio, poiché gli operatori del numero verde Hera dispongono dell’elenco costantemente aggiornato di tutti gli agenti autorizzati. Questi agenti potrebbero anche richiedere informazioni sui consumi e le bollette, in quanto non sono in loro possesso.
In nessuna circostanza, l’operatore, il letturista o l’agente autorizzato da Hera Comm possono effettuare incassi o rimborsi di denaro. Inoltre, mai alcun operatore è stato incaricato da Hera della vendita di apparecchiature relative agli impianti interni del gas o per la sicurezza domestica.
Hera invita in ogni caso a segnalare direttamente i casi sospetti al proprio Servizio Clienti (800.999.500 per le utenze domestiche, 800.999.700 per le utenze non domestiche), attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e al sabato dalle 8 alle 18, e alle autorità competenti chiamando il 112 o il 113.
Cielo sereno o velato da nubi alte e sottili. Temperature in ulteriore lieve aumento; minime intorno a 24 gradi nelle città, ma con valori inferiori nelle aree extraurbane; massime comprese tra i 32 gradi della costa e i 37 gradi della pianura interna. Venti deboli e variabili, a regime di brezza. Mare quasi calmo o, al più, poco mosso.
Sono 33 i Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna partiti nel tardo pomeriggio di ieri per la Calabria per supportare i colleghi impegnati da diversi giorni a fronteggiare gravi incendi di bosco. Si aggiungono agli 11 uomini già inviati nella giornata del 10 agosto. La compagine Emiliano Romagnola, dotata di 8 fuoristrada e 4 autobotti, opererà nella provincia di Cosenza.
La campagna vaccinale in Emilia-Romagna accelera e la Regione è già pronta a recepire le indicazioni emanate dalla Struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo.
In questa fase di recrudescenza del virus, è fondamentale vaccinare il più possibile utilizzando il maggior numero di dosi a disposizione, in modo tale da ottenere coperture vaccinali elevate (con ciclo completo o con prima dose) nel più breve tempo possibile.
E la Regione lo fa aumentando le opportunità e le occasioni per potersi vaccinare: oltre ai sistemi classici di prenotazione (fascicolo sanitario elettronico, Cup, ecc.) ci saranno occasioni on the road, con camper vaccinali, open day, e iniziative last minute. Per queste occasioni chiunque, di qualunque età superiore ai 12 anni, potrà essere vaccinato.
Si introduce la possibilità di anticipare la seconda dose per chi è stato vaccinato con sieri a mRNA. Ed infine, c’è l’impegno a proporre la vaccinazione a chi ha avuto l’infezione da SARS-CoV-2 da non meno di tre mesi e fino ad un massimo di dodici, in modo tale da poter ottenere il green pass.
E tutto questo sarà possibile grazie anche al fatto che, per la seconda metà del mese di agosto, è previsto un aumento significativo delle forniture di vaccini Pfizer-BNT e Moderna, con l’arrivo in Emilia-Romagna di ulteriori 200mila dosi circa.
È questo, in sintesi, quanto è stato condiviso nel corso di un incontro tra Direzione generale dell’assessorato alle Politiche per la salute della Regione e le direzioni generali delle Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna, sulla base dell’aumento delle forniture vaccinali annunciato dal commissario straordinario per l’emergenza Covid, generale Figliuolo.
Come prosegue la campagna vaccinale, in dettaglio
Per contrastare la diffusione del virus, è fondamentale proporre la vaccinazione a chi ha avuto l’infezione da SARS-CoV-2 da non meno di tre mesi e fino ad un massimo di dodici.
Per i vaccini a mRNA sarà possibile anticipare le seconde dosi come indicato dalle case produttrici (21 giorni per il vaccino di Pfizer-BNT e 28 giorni per il vaccino di Moderna), mentre per le nuove prenotazioni si dovrà impostare la data della seconda dose con le tempistiche sopra riportate. Per anticipare la seconda dose verrà attivato un sistema di chiamata attiva da parte dell’Azienda sanitaria.
Verranno definiti modelli organizzativi che favoriranno la somministrazione ai cittadini non ancora vaccinati con rischio elevato di ospedalizzazione ordinaria o di ricovero in terapia intensiva (over 60 anni) e ai giovani nella fascia di età 12-19 anni per poter garantire coperture idonee per l’inizio delle attività scolastiche. Tutto ciò coerentemente con le indicazioni fornite anche oggi alle Regioni dalla struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo.
Per far questo occorre prevedere l’aumento dell’offerta vaccinale con tutti gli strumenti possibili, quali last minute, open day, ambulatori itineranti in luoghi di aggregazione (come a esempio piazze, mercati, feste, sagre, plessi scolastici o universitari), oltre all’apertura di sedute aggiuntive presso gli hub aziendali.
Le sedute vaccinali saranno aperte a tutte le fasce d’età, naturalmente over 12 anni.
Infortunio sul lavoro verso le 14:00 presso un’azienda che opera nella ceramica a Fiorano Modenese. Il dipendente di una ditta esterna specializzata in impianti elettrici, nel corso di lavori di manutenzione ad una cabina è stato colpito da scarica. Immediatamente soccorso da personale del 118 è stato trasportato presso l’ospedale di Baggiovara dov’è stato ricoverato. La prognosi è riservata. Sul posto è intervenuto personale dell’Arma dei Carabinieri di Fiorano e Medicina del Lavoro.
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 400.565 casi di positività, 454 in più rispetto a ieri, su un totale di 24.700 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore (1,8%). Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età.
Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 5.399.028 dosi; sul totale sono 2.488.989 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 454 nuovi contagiati, 155 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 149 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 160 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 33,4 anni.
Sui 155 asintomatici, 56 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 7 con gli screening sierologici, 43 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 13 con test pre-ricovero. Per 36 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Rimini con 91 nuovi casi, poi Bologna con 72. Seguono Ferrara (49), Parma e Ravenna (entrambe con 43), Reggio Emilia (40). Quindi Modena (35), Piacenza (33), Cesena (25), Forlì (15). Infine, il Circondario Imolese (8 nuovi casi).
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.271 tamponi molecolari, per un totale di 5.337.055. A questi si aggiungono anche 13.429 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 198 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 375.687. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 11.587 (+254 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 11.233 (+244), il 97% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si sono registrati due nuovi decessi: si tratta di una donna di 85 anni della provincia di Piacenza e di un uomo di 99 anni di Forlì. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.291.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 31 (numero invariato rispetto a ieri), 323 quelli negli altri reparti Covid (+10). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Parma (invariato rispetto a ieri), 2 a Reggio Emilia (invariato), 8 a Modena (+2), 10 a Bologna (-2), 1 a Imola (invariato), 6 a Ferrara (invariato), 2 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Piacenza, Ravenna,Forlì e Cesena.
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 24.736 a Piacenza (+33 rispetto a ieri, di cui 21 sintomatici), 29.853 a Parma (+43, di cui 13 sintomatici), 48.713 a Reggio Emilia (+40, di cui 35 sintomatici), 67.564 a Modena (+35, di cui 15 sintomatici), 84.798 a Bologna (+72, di cui 48 sintomatici), 12.957 casi a Imola (+8, di cui 5 sintomatici), 24.187 a Ferrara (+49, di cui 34 sintomatici), 31.470 a Ravenna (+43, di cui 40 sintomatici), 17.539 a Forlì (+15, di cui 13 sintomatici), 20.360 a Cesena (+25, di cui 18 sintomatici) e 38.388 a Rimini (+91, di cui 57 sintomatici).
Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi sono stati eliminati 44 casi, di cui 1 positivo a test antigenico ma non confermato da tampone molecolare, e 43 giudicati non Covid-19. In seguito a verifica, è stato eliminato 1 deceduto nella provincia di Bologna, in quanto deceduto non a causa del Covid.
È successo all’ora di punta, intorno all’una di ieri 10 agosto: due persone stavano viaggiando a bordo del loro furgone rosso quando, anziché fermarsi all’alt della Polizia Locale di Formigine per un ordinario controllo di polizia stradale, si davano alla fuga.
La pattuglia si è posta immediatamente all’inseguimento, mentre i fuggitivi hanno imboccato la bretella Modena-Sassuolo contromano, percorrendola sulla corsia di emergenza, con grande pericolo per gli automobilisti in transito.
Gli agenti di Formigine hanno continuato a inseguire il furgone e, grazie anche alla collaborazione del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando di reparto territoriale dell’Arma dei Carabinieri di Carpi, sono riusciti a bloccare il veicolo sul quale viaggiavano un uomo e una donna a Campagalliano, presso i laghetti Curriel.
Dalla perquisizione del veicolo sono emerse le motivazioni della fuga: infatti, all’interno del furgone sono stati rinvenuti strumenti per effrazione che sono stati sequestrati dalla Polizia Locale di Formigine.
Il conducente, pluripregiudicato, è stato denunciato, oltre che per il possesso di arnesi da scasso, per guida senza patente, per resistenza a Pubblico Ufficiale e per mancanza dei documenti di identificazione al seguito in quanto straniero.
All’istituto Baggi di Sassuolo sono partiti i lavori della Provincia per la ristrutturazione dell’aula magna. Con un investimento complessivo di 50 mila euro saranno rifatti il pavimento, il palco e tutti gli impianti elettrici; previsto anche un nuovo impianto di illuminazione; i lavori termineranno entro la fine di settembre. Nell’istituto sono in corso anche i lavori di ammodernamento degli impianti antincendio e di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dalla normativa con un investimento di circa 170 mila euro. Questi interventi seguono i lavori di miglioramento sismico realizzati nel 2016 con la ristrutturazione della palestra e altri lavori di miglioramento strutturale.
Fondato nel 1959, il Baggi è una scuola in costante crescita anche grazie ai progetti innovativi proposti al fine di rispondere alle esigenze del territorio e del mondo del lavoro in particolare delle imprese del distretto ceramico.
L’istituto, che il prossimo anno scolastico sarà frequentato da oltre 950 studenti (cinque anni fa erano 700), comprende gli indirizzi Costruzioni, Ambiente e territorio, Relazioni internazionali per il marketing, Amministrazione, Finanza e marketing e Sistemi informativi aziendali che prevedono strette collaborazioni con imprese ed enti locali.
Per la Fiera di san Rocco a Spezzano, non poteva mancare il tradizionale appuntamento con lo spettacolo dei ricordi e del divertimento ‘Andam a vegg’, giunto alla sua 32° puntata, promosso dall’associazione Leongatto in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Fiorano Modenese.
Domenica 15 agosto 2021, alle ore 21,00, in piazza Falcone Borsellino, in occasione dei festeggiamenti per il 25° anniversario della rinata Fiera di San Rocco, sul palco ci sarà un ospite d’onore speciale, Matteo Macchioni, tenore di fama internazionale nato a Sassuolo. E poi, direttamente dalla trasmissione tv “Colorado”, il cabarettista Rino Ceronte assieme alla band “Reb Hot Chili Peppers”.
Nel corso della serata sarà consegnato il “Premio Riconoscenza” al dottor Alfeo Bondioli. Presenti anche i campioni nazionali di tiro con l’arco Giada Doretto di Ubersetto e Luca Palazzi. Sarà mostrato un filmato risalente all’inizio anni ‘50, riguardante la battitura del grano a Nirano, scovato da Alberto Venturi e non mancheranno le storiche ‘colonne’ di “Andam a vegg”: Giuliana Cuoghi con le sue barzellette; Guido Silingardi, il poeta di Fiorano; Donato Gualmini e Vincenzo Ingrami con le storie del tempo che fu. Conduce la serata Luigi Giuliani.
Ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili nell’area dello spettacolo (199). Green pass obbligatorio.
Dal 23 agosto scatta il nuovo bonus per la rottamazione dei vecchi televisori che risulteranno obsoleti con l’adozione della nuova tecnologia digitale. Proprio per venire incontro alle esigenze dei consumatori e assisterli nella richiesta dell’incentivo, il Codacons ha pubblicato una guida pratica sul “Bonus tv” e mette a disposizione degli utenti dell’Emilia Romagna il modulo per usufruire delle agevolazioni previste dal Governo.
Con il Decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 7 agosto 2021 è stato approvato il Bonus rottamazione per l’acquisto di Televisori compatibili con le nuove tecnologie di trasmissione televisiva. L’attuale sistema del digitale terrestre, infatti, è destinato ad essere sostituito con la nuova tecnologia del Dvbt-2. A partire dal 15 ottobre 2021, invece, alcuni programmi nazionali verranno trasmessi esclusivamente con la codifica DVBT/MPEG4.
Chi possiede televisori acquistati prima del 22 dicembre 2018 dovrà, quindi, acquistarne altri di nuova generazione compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terreste Dvbt-2/Hevc Main 10.
Per poter agevolare la transizione e supportare i consumatori nei necessari acquisti è stata recentemente disposta la misura del bonus per l’acquisto dei televisori di nuova generazione che può essere erogato a fronte della richiesta del singolo ed in presenza di determinati requisiti che vengono certificati con autodichiarazione attraverso un apposito modulo. La grande novità del Bonus rispetto alle precedenti misure è che questa volta per ottenerlo non è necessario dimostrare alcun limite di reddito e non occorre presentare alcun ISEE.
IN COSA CONSISTE?
Il Bonus consiste in uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto di un televisore compatibile con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre Dvbt-2/Hevc Main 10. Lo sconto massimo che si può ottenere è di 100 euro sul prezzo totale del televisore acquistato.
COME VERIFICARE SE SERVE UN NUOVO TELEVISORE?
Per verificare se il proprio televisore è compatibile con le nuove tecnologie di trasmissione è sufficiente sintonizzarlo sui canali di test 100 o 200: se è presente una schermata statica su sfondo blu con la scritta “TEST HEVC MAIN 10” il televisore è già pronto alla nuova tecnologia, mentre in caso contrario andrà acquistato un nuovo televisore o un nuovo decoder.
QUALI SONO I REQUISITI PER OTTENERE IL BONUS ROTTAMAZIONE TV?
Il bonus del 20% può essere richiesto da chiunque risieda in Italia purché possieda un televisore di vecchia generazione da rottamare e non abbia già usufruito del vecchio bonus rottamazione 2019. Non è richiesto alcun limite di reddito né è necessario presentare la propria dichiarazione ISEE. I requisiti sono, quindi, residenza in Italia, rottamazione di un televisore e regolare pagamento del canone al servizio di radiodiffusione (ovvero esonero dallo stesso in caso di età superiore ai 75 anni).
COME SI OTTIENE?
Per poter usufruire del bonus è necessario rivolgersi, fino al 31 dicembre 2022, direttamente al rivenditore tra quelli che aderiscono all’iniziativa (a breve sul sito del MISE sarà disponibile un’anagrafe nazionale dove potranno essere consultati) oppure ad una isola ecologica autorizzata con il proprio televisore vecchio da rottamare, unitamente al modulo di autodichiarazione compilato.
IL MODULO SUL SITO DEL CODACONS
Per ottenere il bonus rottamazione TV se si è in possesso dei requisiti indicati è sufficiente scaricare il modulo alla pagina https://codacons.it/bonus-rottamazione-tv-2021/ compilarlo e consegnarlo, assieme all’apparecchio da rottamare, al negoziante aderente ovvero all’ isola ecologica autorizzata.
Per chiarimenti e informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo info@codacons.it
“Il 10 agosto il Ministero dell’Interno ha diramato una circolare indirizzata ai Prefetti per chiarire alcuni dubbi riguardo la verifica delle certificazioni verdi Covid-19, ovvero il Green pass. La circolare del Viminale interviene in particolare sulla discussa questione del controllo del documento di identità da parte degli esercenti e chiarisce, come anche da nostra richiesta che i titolari (o i loro delegati) devono richiedere l’esibizione del green pass ai propri clienti, ma non sono tenuti a verificarne l’identità, anche se possono farlo”.
Lapam Confartigianato e Licom fanno chiarezza sul Green pass per le attività di ristorazione e per le altre che sono tenute a ospitare clienti solo con la certificazione. Lapam Licom prosegue: “Tale verifica, specifica il Ministero, si renderà comunque necessaria in caso di abuso o elusione delle norme, come, ad esempio, nel caso in cui appaia manifesta l’incongruenza dei dati anagrafici contenuti nella certificazione. Il Ministero dell’Interno specifica poi che l’avventore o cliente è comunque tenuto ad esibire il documento anche se il richiedente non è un pubblico ufficiale”.
Lapam Licom riprende: “La circolare rappresenta una buona notizia che va incontro alle richieste delle imprese. Circa le sanzioni si chiarisce che ‘laddove non siano riscontrabili palesi violazioni da parte dell’esercente’, la sanzione prevista da 400 a 1.000 euro, è applicabile al solo avventore/cliente che ha esibito la falsa certificazione verde o Green pass”.
Per chiudere la circolare specifica che per gli spettacoli all’aperto e gli eventi sportivi, gli organizzatori possono affidare la verifica delle certificazioni verdi agli steward, cioè a personale iscritto negli appositi elenchi tenuti dalla Questura.
E’ stato prorogato dal 10 agosto al 15 settembre il termine per presentare la richiesta di riduzione della TARI (tassa sui rifiuti) per l’anno 2021 per le aziende di Maranello che hanno riportato un calo di fatturato a causa della pandemia ma non sono state costrette a chiudere.
Si tratta dell’unica riduzione applicata dall’amministrazione comunale alle utenze non domestiche che necessita di una comunicazione da parte degli interessati al Servizio Tributi del Comune. Le altre riduzioni, applicate alle attività che hanno subìto chiusure imposte dai decreti di gestione dell’emergenza, vengono infatti applicate d’ufficio.
Considerato anche il periodo estivo, dunque, il Comune ha deciso di allungare i tempi di presentazione delle domande per richiedere le riduzioni sulla tassa rifiuti. La misura è rivolta alle attività che hanno riscontrato un calo del fatturato e che hanno presentato istanza all’Agenzia delle Entrate entro il 28 maggio 2021, che hanno i requisiti per accedere ai ristori a fondo perduto previsti dal decreto legge 41 del 2021.
La domanda è da presentare entro il 15 settembre recandosi presso il Servizio Tributi oppure inviando il modulo disponibile sul sito del Comune, debitamente compilato, agi indirizzi email tributi@comune.maranello.mo.it o tributi@cert.comune.maranello.mo.it allegando una copia della carta di identità del firmatario.
Sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio. Temperature in lieve aumento. Valori minimi comprese tra 21 e 23 gradi, qualche grado in meno al di fuori delle aree urbane; massime attorno a 35/36 gradi sui capoluoghi di provincia con locali punte fino a 37 gradi nelle aree di pianura, comprese tra 33 e 34 gradi lungo la fascia costiera. Venti deboli variabili a regime di brezza. Mare quasi calmo o poco mosso.
Il Sistema Camerale emiliano-romagnolo ha attivato, attraverso Unioncamere Emilia-Romagna lo Sportello Etichettatura per fornire supporto alle imprese per la creazione e l’aggiornamento dell’etichetta, non solo di prodotti alimentari, oltre a informazioni per assolvere gli obblighi di legge.
Il servizio è gratuito e si rivolge e alle imprese della regione Emilia-Romagna fino a esaurimento delle risorse stanziate. Per accedere al Portale le imprese dovranno effettuare una registrazione, a seguito della quale potranno poi entrare nella loro area riservata per inserire i quesiti in materia alimentare o non alimentare.
Le risposte ai quesiti vengono inserite direttamente sul Portale, in modo che le aziende possano accedere e consultare agevolmente lo storico dei quesiti. Il Portale è accessibile a tutti, compresi i consumatori che possono consultare il materiale informativo disponibile, in particolare i riferimenti normativi “orizzontali” di etichettatura, le schede dei prodotti e le FAQ con le risposte finora elaborate in base all’esperienza.
Il servizio, che fa riferimento al Portale Etichettatura e Sicurezza Alimentare promosso dal Laboratorio Chimico della Camera di commercio di Torino con Unioncamere nazionale, rientra nelle attività di Enterprise Europe Network, la più grande rete a supporto delle Piccole e Medie Imprese, creata nel 2008 dalla Commissione Europea al fine di accrescere il potenziale innovativo e competitivo delle imprese e la loro dimensione internazionale.
Per informazioni: Sportello Etichettatura e Sicurezza Alimentare Unioncamere Emilia-Romagna tel. 051-6377034 – e-mail: etichettatura@rer.camcom.it
I Vigili del Fuoco dell’Emila Romagna hanno ospitato per la notte, nella sede della Direzione Regionale Vigili del Fuoco Emilia Romagna a Bologna, la colonna mobile dei colleghi tedeschi diretti in Grecia per contrastare gli incendi di bosco che stanno devastando il territorio ellenico. Si tratta di 190 uomini con un’ampia dotazione di mezzi e attrezzature. È ormai consolidato il sistema di collaborazione europeo che vede il reciproco supporto nelle emergenze. Infatti, squadre di Vigili del Fuoco italiani sono intervenute in Belgio e Germania per i recenti eventi alluvionali.
Il dispositivo regionale dei Vigili del Fuoco, nell’ambito di una fruttuosa collaborazione con la Regione, è stato potenziato con 9 squadre in assetto AIB (antincendio boschivo) sul territorio regionale insieme a personale specializzato nel coordinamento degli aeromobili canadair ed elicotteri in scenari di incendio boschivo. In assetto AIB anche un elicottero del Reparto Volo regionale.
Resta alta l’attenzione anche nel nostro paese con una squadra di 11 uomini dei Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna partiti ieri in supporto ai colleghi della Calabria.
Per consentire programmati lavori di manutenzione della segnaletica verticale, in orario notturno, dalle 22:00 alle 24:00 di giovedì 12 agosto, sarà chiuso il Ramo di allacciamento tra la SS16 Adriatica e la D14 Diramazione per Ravenna, in corrispondenza del Km 29+800, per chi proviene da Ferrara, in direzione della A14 Bologna-Taranto.
In alternativa, si consiglia di utilizzare lo svincolo di Fornace Zarattini.