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Comune di Sassuolo
mercoledì, 25 Giugno 2025
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41.328 residenti a Sassuolo al 31 dicembre 2024

41.328 residenti a Sassuolo al 31 dicembre 2024È sostanzialmente stabile la popolazione residente a Sassuolo registrata dall’Ufficio Anagrafe comunale al 31 dicembre 2024, con un leggero incremento che conferma l’andamento degli ultimi anni.

Ammonta, infatti, a 41.328 il numero dei residenti a Sassuolo a fine 2024, 182 residenti in più rispetto ai 41.146 registrati al 31 dicembre 2023, dato che era risultato in ulteriore crescita sia rispetto ai 41.041 dell’anno precedente, sia rispetto ai 40.845 del 2021.

È questo il bilancio al 31 dicembre del 2024 della popolazione residente nel Comune di Sassuolo: dei 41.328 residenti, 20.391 sono maschi, 20.937 invece sono femmine.

6.078 i residenti di origine straniera (di cui 2930 maschi e 3.037 femmine) , in aumento di 111 unità rispetto ai 5967 registrati al 31 dicembre 2023, in crescita sia rispetto al 2022 quando erano 5958, che rispetto al 2021 quando furono 5720.

A Sassuolo, sempre al 31 dicembre 2022, risiedono 18.220 famiglie, erano 18.055 nel 2023 e 17.818 nel 2022, di cui 3215 con almeno un componente straniero.

Caos ferroviario: RFI e Ministero dei Trasporti hanno esaurito i Bonus

Caos ferroviario: RFI e Ministero dei Trasporti hanno esaurito i BonusCosì Federconsumatori Emilia Romagna: “Sulla rete dell’Alta Velocità Torino-Milano-Bologna-Roma degli attesi “miglioramenti della qualità del servizio” promessi a seguito di un’estate ferroviaria disastrata da guasti e “interruzioni programmate” che hanno appiedato sia i normali utenti che turisti, non vi è ancora traccia. A tutt’oggi le diverse tratte dell’Alta Velocità sono interessate da guasti che con una frequenza senza precedenti coinvolgono massicciamente anche i tradizionali collegamenti nord-sud.

Nell’ultima settimana il nodo di Bologna è stato interessato da gravi disservizi dell’Alta Velocità, sia nella tratta Bologna-Milano che sulla Bologna-Firenze, interessando complessivamente oltre 50 convogli con ritardi intorno ai 30 minuti. Di assoluto rilievo la causa dei disservizi che, in 3 casi su 5, non risiede nell’infrastruttura ma in guasti ai treni. In particolare questi disservizi risultano inaccettabili nei collegamenti tra Bologna e Firenze, fortemente condizionati anche da lavori di adeguamento tecnologico sulla linea storica Bologna-Prato, mettendo a serio rischio i collegamenti tra le due regioni.

Di tutto questo sembrano non preoccuparsi il gestore dell’infrastruttura RFI e il Ministero dei Trasporti che continuano a programmare interventi e lavori che non garantiscono la regolarità di un servizio “a mercato” con tariffe decise dai gestori, Trenitalia e Italo, non certo ribassate al livello indecente dell’attuale qualità erogata. In queste ore il gruppo FS attraverso un esposto alle autorità tenta di addebitare le responsabilità dei disservizi a misteriosi sabotaggi che vorrebbero destabilizzare istituzioni e dirigenza FS, forse dimenticando che potrebbe ottenere questi chiarimenti semplicemente rivolgendosi alla propria consociata RFI. Per Federconsumatori si rende necessario un immediato intervento per ottenere maggiore equilibrio tra la necessità di una adeguata manutenzione, sia per l’infrastruttura che per i treni, che la garanzia del servizio previsto.

Federconsumatori ritiene che il tempo necessario per rientrare nella quotidiana normalità ed efficienza prevista dagli orari e dalle condizioni di trasporto per cui i clienti pagano un biglietto di importo non trascurabile, sia ormai trascorso. Non è certo risolutivo o sufficiente impegnarsi ad un rimborso integrale del biglietto, spesso già previsto dalle norme. Devono essere individuate nuove forme di indennizzo per i danni prodotti ai viaggiatori da ritardi e soppressioni, ben sapendo che molte attività economiche e spostamenti sono programmati sui tempi “promessi” dall’Alta Velocità. Gli sportelli di Federconsumatori sono comunque a disposizione degli utenti per assistere chi dovesse incontrare difficoltà nelle attuali procedure di reclamo e conciliazione” – conclude Federconsumatori ER.

 

Stanotte in A1 chiusa la stazione di Modena sud, in entrata e in uscita

Stanotte in A1 chiusa la stazione di Modena sud, in entrata e in uscitaSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di giovedì 16 alle 6:00 di venerdì 17 gennaio, sarà chiusa la stazione di Modena sud, in entrata e in uscita.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Valsamoggia o di Modena nord.

 

Sport Valley, attività motoria e sportiva, la Regione investe 1 milione di euro per realizzare 78 progetti sul territorio

Sport Valley, attività motoria e sportiva, la Regione investe 1 milione di euro per realizzare 78 progetti sul territorioTante occasioni per fare sport e migliorare il proprio benessere psico-fisico. Ma anche tante opportunità di incontro e di condivisione.

Anche nel 2025 la Regione conferma il proprio impegno per lo sport sul territorio e finanzia con 1 milione di euro 78 progetti biennali di attività motoria e sportiva.

Destinatari dei contributi, che sono a fondo perduto e possono arrivare fino a un massimo di 15 mila euro: Enti sportivi dilettantistici, Associazioni di promozione sociale, Organizzazioni di volontariato, Federazioni sportive, Enti di promozione sportiva, Enti locali, scuole.

È quanto prevede la delibera approvata nei giorni scorsi dalla Giunta regionale su proposta dell’assessora al Turismo, commercio e sport, Roberta Frisoni, e che recepisce gli esiti di un bando uscito lo scorso maggio. 

“Fare sport fa bene, e non solo da un punto di vista fisico- sottolinea l’assessora regionale al Turismo, commercio e sport, Roberta Frisoni-. Per questo la Regione è a fianco dell’associazionismo sportivo, delle scuole e degli Enti locali. Lo facciamo consapevoli della straordinaria valenza sociale dello sport, uno strumento prezioso per unire le persone, farle incontrare e promuovere opportunità di integrazione. Vogliamo fare in modo che praticare una disciplina sportiva o un’attività motoria sia sempre più una possibilità alla portata di tutte e tutti, giovani e meno giovani, con un’attenzione anche alle persone con disabilità. L’obiettivo è creare sempre più occasioni sia nel tempo libero, sia in sinergia con l’offerta formativa nelle scuole”.

I progetti per provincia

Questa la ripartizione sul territorio dei progetti finanziati. In provincia di Piacenza sono stati finanziati due progetti grazie a un contributo di 29.700 euro, in provincia di Parma tre con 38 mila euro, in quella di Reggio Emilia nove per 119.898 euro. Nel Modenese le iniziative sostenute dalla Regione con questo bando sono 15 con un contributo di 187.862, mentre nel Bolognese 25 grazie a 313.515 euro. In provincia di Ferrara i progetti sono tre per 38.250 euro, in quella di Forlì-Cesena otto per 119mila euro. Infine, nel territorio di Ravenna e in quello di Rimini, sono state finanziate rispettivamente sei e quattro iniziative per 82.760 e 38.270 euro.

Tra i requisiti premianti per la selezione dei progetti – il cui svolgimento deve essere compreso tra il 1^ luglio 2024 e il 30 giugno 2025 – l’adesione delle associazioni alla Carta Etica dello Sport, il codice di comportamento voluto dalla Regione per promuovere sui campi da gioco il rispetto delle regole e degli avversari.

Le risorse assegnate per 1 milione di euro si affiancano al milione di euro che alla fine del 2024 la Regione ha attribuito per il sostegno a manifestazioni sportive sul territorio.

‘Candido’ del Teatro Due Mondi domenica in scena al Carani di Sassuolo

‘Candido’ del Teatro Due Mondi domenica in scena al Carani di Sassuolo
Teatro Due Mondi, Candido – ph Stefano Tedioli

«È questo il migliore dei mondi possibili? O come possiamo renderlo migliore?»: Alberto Grilli, regista e direttore del Teatro Due Mondi, introduce le domande all’origine dell’insolita scelta di allestire Candido, dal celebre “romanzo filosofico” di Voltaire, per un pubblico di tutte le età a partire dai 6 anni. Lo spettacolo sarà in scena domenica 19 gennaio alle ore 16 al Teatro Carani di Sassuolo, in provincia di Modena, nell’ambito di Sciroppo di Teatro.

«Uno spettacolo vivace e coloratissimo, dal ritmo scenico che non perde un colpo, scritto con intelligenza e sapienza drammaturgica» ha commentato il critico Giuseppe Liotta sulle pagine di Hystrio. Trimestrale di teatro e spettacolo «Tutto è gestito in scena da tre magnifici interpreti, scattanti, piacevoli, credibili».

«Abbiamo creato, come nostra abitudine, uno spettacolo pieno di ritmo, avventure, personaggi e canzoni» continua Alberto Grilli «ma come sempre vogliamo anche porci e porre chiare domande sulla società che costruiamo ogni giorno: praticare la filosofia attraverso l’azione».

Teatro Due Mondi, Candido – ph Stefano Tedioli

«Il nostro Candido segue i viaggi avventurosi del protagonista, ne narra le fortune e le sfortune, e ci farà conoscere l’amata Cunegonda, il filosofo Pangloss teorico del miglior mondo, e il fido Cacambo, compagno di avventure» aggiunge il drammaturgo Gigi Bertoni in merito alla creazione interpretata da Tanja Horstmann, Angela Pezzi e Renato Valmori «Ma poi a questi si aggiungono, per ogni porto toccato, tanti altri personaggi che rendono sempre sorprendente il racconto. E le sorprese ci aspettano durante il viaggio di Candido, negli incontri che fa, nelle sventure che gli capitano e naturalmente nel finale a sorpresa. Solo noi possiamo far migliore il nostro mondo. Con l’impegno, lo studio, la partecipazione alla vita, facendo ciò che amiamo con le persone che amiamo».

Candido del Teatro Due Mondi si avvale delle scene e costumi di Maria Donata Papadia, Angela Pezzi e Loretta Ingannato, del disegno luci di Marcello D’Agostino e della direzione musicale di Antonella Talamonti.

Sciroppo di Teatro è il progetto di welfare culturale di ATER Fondazione che mette in relazione pediatri, Centri per le Famiglie, teatri e famiglie dell’Emilia-Romagna per promuovere la fruizione del teatro come esperienza di coesione sociale e culturale.

0536 1878835, biglietteria@teatrocarani.it

Marazzi Group è Top Employers Italia per il nono anno consecutivo

Marazzi Group è Top Employers Italia per il nono anno consecutivoSono 12.641 le ore di formazione – l’equivalente di oltre 1.500 giornate lavorative – che Marazzi Group, leader nel design e nella produzione di ceramica e gres per pavimenti e rivestimenti, ha erogato nel corso del 2024 a un totale di 2.373 persone.

Numeri che testimoniano il costante impegno dell’azienda per il benessere dei propri collaboratori. Un percorso concreto e in continuo sviluppo che ha portato, per il nono anno consecutivo, all’ottenimento della prestigiosa Certificazione Top Employers, il riconoscimento che premia le eccellenze aziendali nelle politiche e strategie HR e nella loro attuazione per contribuire al benessere delle persone, migliorare l’ambiente professionale e il mondo del lavoro.

All’interno di un ampio e strutturato piano di formazione, Marazzi Group ha riservato un’attenzione particolare al tema della sicurezza, considerata un pilastro essenziale per assicurare ogni giorno un ambiente di lavoro protetto. A conferma di questo impegno il 60% del totale delle ore formative erogate è stato infatti dedicato all’ambito sicurezza.

Mauro Vandini, CEO di Marazzi Group, dichiara: “La certificazione Top Employers rappresenta per noi molto più di un riconoscimento: è la conferma del nostro impegno quotidiano per il benessere delle persone, con un’attenzione speciale alla loro sicurezza, che per noi è e resterà sempre una priorità. Inoltre, supportiamo diverse realtà del territorio, contribuendo a diffondere valori di responsabilità, sostenibilità e attenzione dentro e fuori l’azienda.”

Proprio per promuovere una cultura del benessere delle persone a 360°, a gennaio 2024 è stato avviato l’importante programma formativo People-Ness pensato e progettato da Marazzi Group per tutta la popolazione aziendale, che ha già erogato 500 ore di formazione e coinvolto più di 200 persone, di cui quasi il 70% donne. Con il supporto di esperti del settore, People-ness affronta temi legati al benessere psicofisico, alla valorizzazione della diversità e al miglioramento delle relazioni, con l’obiettivo di rappresentare un vero e proprio percorso di crescita, personale e collettiva.

Un impegno verso il benessere dei collaboratori e l’ambiente di lavoro che contraddistingue tutto il Gruppo Mohawk Industries, con il riconoscimento Top Employers che è stato ottenuto anche da Marazzi in Spagna e da Emilceramica, una delle realtà più rilevanti del distretto ceramico di Sassuolo acquisita nel 2017.

 

Aceto Balsamico, a Modena due serate e iscrizioni al gran premio

Aceto Balsamico, a Modena due serate e iscrizioni al gran premio
Acetaia Comunale di Maranello gestita dal Comitato Maranello Tipico

Due serate dedicate all’Aceto Balsamico Tradizionale e un Gran Premio dedicato all’”oro nero”, aperto alle acetaie cittadine e non solo. Il Comitato Maranello Tipico prosegue nelle attività di promozione dei prodotti tipici locali. Nei prossimi giorni sono in programma a Maranello due appuntamenti pubblici di divulgazione e assaggi, condotti da maestri della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, rivolti a curiosi e appassionati di aceto balsamico.

Le serate sono in programma martedì 21 e martedì 28 gennaio alle ore 20 alla Sala Bergonzoni, in via Cappella 115 a Gorzano di Maranello. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria entro il 18 gennaio (maggiori informazioni sul sito del Comune). La prima serata, martedì 21 gennaio, si aprirà con una conferenza dal titolo “Storie dalla storia dell’ABTM”; quando nasce, come nasce, perché a Modena, con cenni storici e curiosità sul prodotto, a cura di del Gran Maestro della Consorteria di Spilamberto Maurizio Fini. La seconda serata sarà dedicata al confronto tra aceto balsamico IGP e aceto balsamico tradizionale di Modena DOP. I partecipanti avranno l’occasione di degustare aceto balsamico di diverse annate e di diverse tipologie, per imparare a riconoscere le sue caratteristiche organolettiche. La degustazione sarà guidata sempre dal Gran Maestro della Consorteria di Spilamberto Maurizio Fini. Nel corso della serata previsto un momento per domande e curiosità. Il Comitato organizza inoltre la sedicesima edizione del “Gran Premio dell’Aceto Balsamico Tradizionale Città di Maranello”: tutti i possessori di acetaie sono invitati a partecipare con uno o più campioni con il loro aceto balsamico tradizionale. I campioni devono essere in contenitori di vetro di capienza non inferiore a 100 cc., ogni contenitore deve essere accompagnato da una scheda compilata con i dati del produttore e della botte da dove si effettua il prelievo, e i campioni dovranno essere consegnati entro il 25 febbraio, per poi essere sottoposti ad analisi di laboratorio ed esame organolettico da parte di esperti assaggiatori della Consorteria dell’ABTM di Spilamberto. A tutti i partecipanti saranno consegnate le schede con i risultati ottenuti e il diploma di partecipazione.

Per ulteriori informazioni: info@maranellotipico.it

 

Previsioni mete Emilia Romagna, venerdì 17 gennaio 2025

Previsioni mete Emilia Romagna, venerdì 17 gennaio 2025Cielo nuvoloso, soprattutto a ridosso dei rilievi e sulla Romagna al primo mattino, dove saranno possibili sporadiche deboli precipitazioni. Nel corso della mattinata ampie schiarite sulle zone di pianura.

Temperature Minime pressoché stazionarie, comprese tra 0 e -1 grado nei centri urbani e localmente inferiori nelle aree rurali. Lungo la costa, valori minimi di poco superiori a zero gradi. Massime in lieve calo sulla costa e stazionarie altrove, con valori attorno a 6/8 gradi. Venti deboli, prevalentemente occidentali, con una temporanea rotazione da nord. Locali rinforzi lungo la costa e sul crinale appenninico. Mare mosso, con moto ondoso in attenuazione sotto costa.

(Arpae)

“L’alfabeto delle emozioni” con Stefano Massini sabato al Teatro Astoria di Fiorano

“L’alfabeto delle emozioni” con Stefano Massini sabato al Teatro Astoria di FioranoSabato 18 gennaio alle 21:00, al Cinema Teatro Astoria di Fiorano Modenese, Stefano Massini con il suo “Alfabeto delle emozioni”.

Noi siamo quello che proviamo. E raccontarci agli altri significa raccontare le nostre emozioni. Ma come farlo, in un momento che sembra confondere tutto con tutto, perdendo i confini fra gli stati d’animo? Ci viene detto che siamo analfabeti emotivi, e proprio da qui parte Stefano Massini – lo scrittore così amato per i suoi racconti in tv del giovedì sera a “Piazzapulita” – per un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci. In un immaginario alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione (P come Paura, F come Felicità, M come Malinconia…), Massini trascina il pubblico in un susseguirsi di storie e di esempi irresistibili, con l’obiettivo unico di chiamare per nome ciò che ci muove da dentro. Scorrono visi, ritratti, nomi, situazioni. Ad andare in scena è la forza e la fragilità dell’essere umano, dipinta con l’estro e il divertimento di un appassionato narratore, definito da Repubblica “il più popolare raccontastorie del momento”.

Info e prenotazioni al 366.320.6544

Il presidente Michele de Pascale ha ricevuto il comandante regionale della Guardia di Finanza dell’Emilia-Romagna, generale Paolo Kalenda

Il presidente Michele de Pascale ha ricevuto il comandante regionale della Guardia di Finanza dell’Emilia-Romagna, generale Paolo KalendaIl presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, ha ricevuto oggi in viale Aldo Moro il comandante regionale della Guardia di Finanza dell’Emilia-Romagna, generale Paolo Kalenda, che si è insediato al Comando del Corpo regionale il 6 agosto 2024.

Un cordiale colloquio, a conferma dei rapporti di stima e massima collaborazione che intercorrono tra le due Istituzioni.

Nel corso dell’incontro de Pascale ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dal Corpo della Guardia di Finanza a tutela della giustizia e della legalità del sistema economico-sociale dell’Emilia-Romagna, oltre a sottolineare l’importanza del comune impegno istituzionale a servizio della comunità regionale: un’unione di intenti che proseguirà anche in questa nuova legislatura.

Il presidente de Pascale ha infine ringraziato il generale Kalenda per la preziosa azione quotidiana svolta dalle donne e dagli uomini della Guardia di Finanza al servizio dei cittadini e delle imprese della regione nel garantire il presidio del territorio.

Il generale Kalenda, a sua volta, ha ringraziato il presidente de Pascale per le parole di apprezzamento ed ha confermato il costante impegno di tutti i finanzieri per la tutela economico-finanziaria in Emilia-Romagna, al fianco delle Istituzioni locali.

Metalmeccanici, ancora scioperi nelle aziende modenesi per il contratto

Metalmeccanici, ancora scioperi nelle aziende modenesi per il contrattoProseguono, dopo la pausa natalizia, gli scioperi promossi unitariamente dai sindacati Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil dei lavoratori metalmeccanici dopo la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale Federmeccanica-Assistal.

Fim, Fiom e Uilm, Rsu e lavoratori chiedono un contratto adeguato alle richieste in piattaforma votata dal 98% di lavoratori e lavoratrici.

“La rottura del tavolo è avvenuta dopo 6 mesi di trattative – spiegano i Sindacati – Federmeccanica-Assistal ha presentato una contro piattaforma dicendo NO alla richiesta di aumento di 280 euro, NO alla richiesta di riduzione di orario di lavoro e di permessi per la conciliazione dei tempi di cura a figli o famigliari, NO alla richiesta di regolare l’utilizzo dei contratti precari, NO a strumenti di garanzia per i lavoratori nei cambi di appalto.

Dopo le prime 4 ore di sciopero lo scorso dicembre gestite anche in modo articolato dalle Rsu aziendali, oggi mercoledì 15 gennaio fanno di nuovo sciopero di 4 ore molte aziende modenesi, oltre a quelle dove le Rsu hanno già proclamato in modo articolato lo sciopero in questi giorni di inizio anno.

Sono oltre 1.000 le aziende metalmeccaniche modenesi per oltre 20.000 lavoratori e lavoratrici coinvolti nella mobilitazione per il contratto di dicembre e gennaio.

Fra le imprese che stanno scioperando in modo articolato da inizio anno e che scioperano oggi – conclude la nota dei Sindacati -Bosch Pavullo e Bosch Nonantola, Unifer Finale Emilia, Motovario Formigine, Motovario, Manitou Castelfranco Emilia, Pm Oil Steel, Caprari Modena, Data Sensing, Gruppo Atlantic Fluid Tech San Cesario sul Panaro, Tred Carpi, Safim,Emmegi Soliera, ecc…”.

 

DDL PMI, per Confesercenti Modena la legge è insufficiente

DDL PMI, per Confesercenti Modena la legge è insufficienteConfesercenti Modena esprime insoddisfazione nei confronti del DDL PMI, recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri, definendolo insufficiente a dare il giusto supporto al sistema delle micro, piccole e medie imprese, in particolare del settore terziario.

“Le aspettative in questo attesissimo DDL – dichiara Marvj Rosselli, Direttrice Provinciale Confesercenti Modena – purtroppo al momento sono state disattese. Questa legge, la prima dedicata alle PMI, era stata annunciata dal Governo come un atto rivoluzionario rispetto al passato: ci troviamo con un articolato ricco di piccoli interventi ma senza un piano strategico che punti a valorizzare e sostenere il radicamento delle PMI diffuse. Dopo 14 anni di attesa, dal momento che la legge annuale era prevista nel 2011 dallo Statuto delle Imprese, contavamo su un intervento ben più sostanzioso. Nel testo approvato alcune misure sono certamente positive, come la lotta alle false recensioni – decisamente importante per ristorazione e turismo – e l’annuncio di interventi utili per i Confidi, ancorché rimandati a specifici decreti. Giudichiamo positivo anche l’impegno di aggiornamento annuale della legge”.

“Tuttavia – aggiunge Rosselli – mancano completamente misure specifiche per affrontare le persistenti criticità delle micro, piccole e medie imprese come, ad esempio, il crollo del numero di nuove attività in alcuni settori, che registrano aperture ai minimi storici. In particolare il commercio, già gravemente colpito dalla diminuzione dei consumi e dal passaggio al digitale, risulta completamente trascurato: non ci sono interventi, nemmeno a lungo termine, per fermare la desertificazione commerciale che colpisce duramente anche i comuni e le città della nostra provincia, né per proteggere le imprese locali dalle distorsioni della concorrenza create dai colossi internazionali. Anche le misure a favore della filiera della moda sembrano dimenticare le imprese della distribuzione commerciale, negozi di abbigliamento e calzature, nonostante il loro ruolo cruciale per l’effettiva sostenibilità del settore”.

“Per questi motivi, la nostra Associazione Nazionale chiederà profonde modifiche, utili a recuperare la visione originale del provvedimento, che doveva porre le MPMI al centro dell’attenzione e dell’agenda politica” conclude Rosselli.

 

27 atleti emiliano-romagnoli al trofeo CONI Winter dal 16 al 19 gennaio in Abruzzo

27 atleti emiliano-romagnoli al trofeo CONI Winter dal 16 al 19 gennaio in AbruzzoDopo la vittoria per la prima volta del Trofeo CONI, i ragazzi e le ragazze under 14 dell’Emilia Romagna si ripropongono anche per l’edizione invernale, che si svolgerà dal 16 al 19 gennaio in Abruzzo. L’evento coinvolgerà circa 800 atleti e tecnici provenienti da tutta Italia che si affronteranno in 8 discipline: sci alpino, sci di fondo e snowboard, curling, hockey su ghiaccio, pattinaggio artistico e short track e, per la prima volta, il winter triathlon.

La delegazione regionale sarà formata da 27 atleti e 6 accompagnatori, oltre alla segretaria del comitato Claudia Vacchi, che sarà a capo della delegazione e seguirà i ragazzi all’Altopiano delle Rocche, dove si svolgeranno le competizioni di Fisi e Fitri, mentre il responsabile amministrativo Antonio Arisi seguirà i ragazzi del ghiaccio impegnati a Roccaraso. Sarà presente anche il presidente del CONI dell’Emilia Romagna, Andrea Dondi, che non potrà avere le medesime aspettative dell’evento estivo, ma supporterà la squadra a dare il massimo anche in questa occasione.

Le gare prenderanno il via venerdì 17, così come la cerimonia di apertura che, nella stessa giornata, alzerà ufficialmente il sipario sulla manifestazione alle ore 17 in Piazza IV Novembre, a Celano. Saranno presenti Silvia Salis, vice presidente vicario del CONI, la vice presidente del CONI e vice campionessa olimpica nello slalom a Innsbruck 1976 Claudia Giordani, il presidente del CONI Abruzzo e del comitato organizzatore Enzo Imbastaro, il presidente della regione Abruzzo Marco Marsilio e le varie autorità locali. Ospiti d’eccezione l’abruzzese Paolo Nicolai, argento nel beach volley a Rio 2016 assieme a Daniele Lupo e attuale direttore tecnico della nazionale maschile, e Verena Steinhauser, azzurra del triathlon a Tokyo 2020 e Parigi 2024. Le cerimonie di apertura e di chiusura del Trofeo CONI Winter 2024 e alcune delle gare in programma saranno trasmesse sull’ Italia Team TV.

La squadra dell’Emilia Romagna sarà formata per il pattinaggio artistico dai ragazzi della polisportiva Fanano Francesco Neri, Sebastiano Lardi, Nada Bekkali, Michele Guidarini, Emma Turchi e dall’allenatrice Cecilia Sargenti. L’hockey sarà rappresentata sempre dalla squadra di Fanano di cui fanno parte Lorenzo Bergamini, Lorenzo Vanoni, Raoul Guidi, Samuele Pellegrini, David Lolli, Mirko Vallini, Andrea Bianchini, Kevin Fazioli, Demyan Samuel Carrano e Sarthak Barbari. Saranno accompagnati dai tecnici Valeriy Plotyanskiy e Silvia Mesini.

Per lo sci alpino saranno sei i rappresentanti dello Sci Club Sestola:  Matteo John Minelli, Lorenzo Prando, Lorenzo Seghi, Pietro Venturelli, Benedetta Baisi De Toffoli e Greta Boselli. Quindi Enrica Valdisserri del Corno Ski Team, quindi Miriam Ricci dello Sci Club Valcarlina. Saranno accompagnati da Andrea Torri e Maurizio Marcacci. Da diverse società i ragazzi del triathlon: Filippo Codeluppi dell’Avia Pervia, quindi Marco Ronchini del CUS Parma, infine Maria Vittoria Arduini e Stella Amadio del Triathlon Pavese. Saranno seguiti da Alberto Giampietri.

“Siamo davvero felici di portare una volta ancora i nostri ragazzi e le ragazze in giro per l’Italia con la maglia della nostra regione – ha dichiarato il presidente Andrea Dondi alla vigilia – Se è vero che la cosa più importante è che si divertano e tornino dall’Abruzzo ricordando una esperienza indimenticabile, speriamo pure che la vittoria del torneo estivo possa spingerli non solo a dare il meglio di loro stessi, ma pure cercare di avvicinare più possibile quanto di strepitoso fatto dai loro colleghi in Sicilia”.

Formigine, l’Assessore alla sicurezza Corradini replica al capogruppo FdI, Borrelli

Formigine, l’Assessore alla sicurezza Corradini replica al capogruppo FdI, Borrelli
Andrea Corradini

L’assessore alla Sicurezza integrata del Comune di Formigine Andrea Corradini replica alla nota del capogruppo FdI, Francesco Borrelli.

“Ci spiace constatare che quanto affermato dal consigliere Borrelli sia inesatto e che quanto richiesto dalla destra formiginese si stia già ampiamente attuando nella quotidianità e con il lavoro congiunto del Sindaco Elisa Parenti, di noi assessori, degli agenti di Polizia Locale e delle altre Forze dell’Ordine, unitamente al cosiddetto volontariato partner (Volontari della Sicurezza, Guardie Ecologiche Volontarie, Associazione Nazionale Carabinieri, Ecovolontari, Associazione Nazionale Alpini, gruppi di controllo del vicinato).

Anzitutto, relativamente all’episodio messo in luce dal consigliere, che riferisce di una mancata risposta al centralino del comando di Polizia Locale dopo le ore 20 di lunedì 13 gennaio ed afferma che “di sera la Polizia locale non è in servizio”, circostanza tanto generica quanto infondata,  è solo il caso di distinguere tra il personale presente al centralino e l’attività prestata dagli agenti sul  territorio che, nei giorni appositamente individuati,  ogni settimana è garantito dalla Polizia Locale dalle ore 17.30 alle ore 24 e dai Volontari della Sicurezza dalle 19 alle 21.30. Nell’anno appena trascorso, sono stati 1.269 i controlli eseguiti al fine di prevenire i furti nelle abitazioni.

Ricordo poi che per segnalare le emergenze (e tale non è da considerarsi la rottura di un finestrino di un’auto, che va senz’altro denunciata ai Carabinieri) i cittadini debbono chiamare il 112 (numero unico di emergenza europeo), mentre per tutte le altre segnalazioni è a disposizione l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, l’app Comuni-chiamo, gli operatori di Polizia Locale che sempre di più utilizzano lo strumento dell’ufficio mobile per andare nelle frazioni o davanti alle scuole del territorio. Forniamo un dato su tutti: nell’anno appena trascorso, le segnalazioni gestite dal nostro comando sono state quasi 900. Sempre con l’intento di intercettare al meglio fenomeni di illegalità, abbiamo dato nuovo slancio al controllo di vicinato, che vede aumentare i gruppi attivi nei quartieri (21 nel capoluogo, uno a Colombaro, tre a Magreta, cinque a Casinalbo e cinque a Corlo) e le occasioni d’incontro e di formazione (17 nel corso del 2024).

Tra le principali funzioni del sindaco, c’è quella di assicurare “la cooperazione fra le forze di polizia locali e statali, consentendo una maggiore partecipazione dell’amministratore locale alla tutela della sicurezza dei cittadini”. Tale impegno quotidiano viene svolto e garantito, anche se per ragioni legate alle diverse autonomie, non è sempre possibile darne evidenza pubblica. Anche la collaborazione tra i diversi comandi di Polizia Locale avviene regolarmente; ad esempio sono stati effettuati servizi con l’Unità Cinofila della Polizia Locale di Sassuolo in contrasto all’uso di sostanze stupefacenti.

Numerose e variegate sono poi le iniziative di sensibilizzazione, basti pensare che nell’anno appena trascorso i nostri agenti hanno dedicato 58 ore di lezione nelle classi, a queste si aggiunge l’attività con il “tappetone didattico” svolta anche presso le scuole dell’infanzia e i centri estivi. Sulla prevenzione delle truffe è stata prodotta e distribuita un’apposita brochure (scaricabile anche dal sito Internet) e si è collaborato agli incontri specifici dell’Arma dei Carabinieri. Sempre attivo, lo Sportello “Non da soli”, nato nel 2019 per supportare le vittime di reato sul territorio comunale e che più recentemente ha ampliato le fattispecie per le quali i cittadini possono richiedere un contributo economico, introducendo aiuti per i furti di biciclette e i furti nelle auto.

Infine, informiamo che in questi giorni sono banditi i concorsi per l’assunzione di un Ispettore e di 3 operatori di Polizia Locale”.

L’attività istituzionale del Comune di Fiorano Modenese nel corso del 2024

L’attività istituzionale del Comune di Fiorano Modenese nel corso del 2024
Primo Consiglio comunale nuova Giunta Fiorano modenese

Nel corso del 2024 il Consiglio Comunale di Fiorano Modenese si è riunito 9 volte in presenza. L’attuale Consiglio, composto da 16 consiglieri più il Sindaco, è stato rinnovato con le elezioni del 8-9 giugno 2024 ed è stato convocato per 6 delle 9 sedute complessive. Le delibere discusse in sede consiliare sono state in tutto l’anno 90: 42 atti deliberativi, 15 ordini del giorno, 24 interrogazioni, 6 interpellanze e 3 comunicazioni, con un significativo aumento rispetto all’anno precedente.

A presiedere il Consiglio comunale è stata eletta, il 27 giugno 2024, Morena Silingardi, ex assessore della giunta Tosi, che succede ad Alessandro Reginato. Vice presidente del Consiglio è Donato Gualmini.

La presidente del Consiglio fioranese esprime soddisfazione per le attività che si sono svolte fino ad oggi, in modo collaborativo e rispettoso tra le parti.

I lavori del Consiglio sono stati preparati negli incontri delle Commissioni consiliari (Attività e affari generali, Governo del territorio e tutela dell’ambiente, Sviluppo economico, Attività formative e Politiche sociali, culturali e scolastiche, Elettorale) riunitesi 14 volte e dagli incontri dei Capigruppo.

Anche l’attuale Giunta comunale, composta dal sindaco Marco Biagini e dagli assessori Monica Lusetti, Marilisa Ruini, Elisa Ferrari, Luca Busani e Sergio Romagnoli, ha lavorato intensamente nelle 27 sedute convocate da giugno 2024. Mentre 30 sono state le convocazioni della Giunta precedente, guidata da Francesco Tosi. In tutto nell’anno 2024, in Giunta, sono state approvate 173 delibere e discusse 29 informative.

In aumento anche l’attività degli uffici comunali, con l’adozione di 724 determine dirigenziali (erano 638 nel 2023), 27 decreti e 281 ordinanze emanate (233 nel 2023).

Le notifiche sono state 513.

Polizia locale sassolese al corso di formazione sul nuovo Codice della Strada

Polizia locale sassolese al corso di formazione sul nuovo Codice della StradaSi concluderà questo pomeriggio, mercoledì 15 gennaio, il corso di formazione sulla legge 177 del 25 novembre 2024, il Codice della Strada, che stanno affrontando gli Agenti di Polizia Locale dei comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo presso il Comando di Sassuolo.

Sono 87, in tutto, gli operatori di Polizia Locale dei quattro comuni coinvolti nel corso di formazione suddiviso in due moduli su tre giornate complessive, a cura del Commissario Carmagnini della Polizia Locale di Prato.

Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore lo scorso 14 dicembre, è per lo più conosciuto per l’inasprimento delle sanzioni relative alla guida in stato di ebrezza, ma sono numerose le novità che introduce e che sono oggetto di approfondimento durante il corso che terminerà nel pomeriggio di oggi.

Dall’abbandono di animali in strada alla sospensione breve della patente in caso di incidenti dovuti a circolazione contromano, passaggio con il rosso, oppure nel caso di mancato utilizzo di casco e cinture di sicurezza o utilizzo di dispositivi elettronici alla guida.

Oggetto di approfondimento sono, inoltre, l’inasprimento delle sanzioni per eccesso di velocità, le nuove regole introdotte per i neopatentati e le norme più restrittive per la circolazione dei veicoli della micromobilità elettrica, i monopattini.

 

Sicurezza stradale in primo piano, a Sassuolo nuovi piccoli interventi per pedoni e utenti fragili

Sicurezza stradale in primo piano, a Sassuolo nuovi piccoli interventi per pedoni e utenti fragiliPiccoli interventi di modifica e sistemazione alla viabilità cittadina frutto dell’ascolto e del recepimento delle istanze della città.

David Zilioli, Assessore alla Rigenerazione e alla Viabilità del Comune di Sassuolo, ha presentato una serie di piccoli recenti interventi volti a migliorare la sicurezza in vari quartieri della città in corso di realizzazione ed ultimazione in questi giorni.

“Ci stiamo concentrando su piccoli, anche minimali, ma significativi lavori, con priorità alle zone più frequentate da ragazzi e utenti fragili come gli anziani,” ha spiegato l’assessore. Tra i primi interventi già ricordiamo gli attraversamenti su via della Pace nei pressi delle Poste (dove si è data più visibilità ai pedoni, anticipando un cordolo fisico per inibire soste improprie sulla attraversamento), quelli su via Circonvallazione presso l’asse ducale (con l’inserimento di una isola centrale per poter avere uno spazio sicuro a metà attraversamento per gli studenti ma anche per tutti gli utilizzatori del parco ducale), il ridisegno degli attraversamenti pedonali per garantire una migliore connessione verso il cimitero nuovo, e molti altri interventi nei prossimi mesi, inclusi alcuni per la riduzione della velocità nelle zone più critiche”.

Un percorso condiviso e attento alle segnalazioni: gli interventi nascono da un processo chiaro e partecipativo: “Riceviamo segnalazioni da cittadini e associazioni, che valutiamo con sopralluoghi insieme ai tecnici della mobilità,” ha spiegato Zilioli. Durante queste verifiche, si tiene conto anche della mappatura dell’incidentalità per individuare le priorità di intervento. Successivamente, si progettano le soluzioni più idonee, come illuminazione potenziata, segnaletica più visibile e pavimentazioni in rilievo e cordoli, per poi passare alla realizzazione”.

Un impegno per la sicurezza e la qualità urbana

“Ci sono moltissime richieste, spesso giustificate e legate a problemi storici, che man mano prenderemo in carico compatibilmente con le risorse economiche e i tempi necessari, dando priorità alle situazioni più critiche,” ha sottolineato l’assessore.

“Ogni attraversamento sicuro è un tassello di una città più vivibile, che tutela i suoi cittadini nei movimenti quotidiani,” ha aggiunto Zilioli. Questi interventi si inseriscono in un disegno più ampio di rigenerazione urbana, volto a promuovere la mobilità sostenibile e garantire una maggiore inclusione per tutti.

“La sicurezza stradale è una priorità: grazie alla collaborazione con i cittadini e al lavoro dei nostri tecnici, stiamo costruendo una Sassuolo sempre più attenta e a misura di persona,” ha concluso Zilioli.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 gennaio 2025Nuvolosità irregolare più consistente sugli Appennini e sul settore orientale. Non si escludono deboli e sporadiche precipitazioni tra appennino centro-orientale e Romagna in mattinata in esaurimento nel pomeriggio che potranno assumere carattere nevoso da quote collinari. Attenuazione della nuvolosità sulle pianure dalla serata.

Temperature minime comprese tra 0 e -2 gradi nell’entroterra e 1/4 gradi lungo la costa. Valori più bassi sulle aree aperte extraurbane con gelate notturne e mattutine. Massime comprese tra 6 e 9 gradi. Venti moderati o forti da nord-est lungo la costa, sul mare e sulle aree di crinale appenninico soprattutto al mattino ed in progressiva attenuazione in giornata. Deboli altrove. Mare molto mosso al mattino con moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio.

(Arpae)

Ricostruzione post alluvione: il Governo stanzia 30 milioni di euro per le comunità colpite dal maltempo dello scorso ottobre

Ricostruzione post alluvione: il Governo stanzia 30 milioni di euro per le comunità colpite dal maltempo dello scorso ottobre“E’ una notizia molto positiva lo stanziamento da parte del Governo di nuovi fondi a favore delle persone e delle comunità colpite dal maltempo e dalle alluvioni della metà di ottobre scorso in Emilia-Romagna. Risorse che insieme ai territori e agli amministratori locali vogliamo utilizzare bene e in tempi rapidi”. Così il presidente della Regione, Michele de Pascale, a proposito della deliberazione su proposta del Ministero per la Protezione Civile di ulteriori 30 milioni di euro “al fine di garantire un’integrale copertura all’erogazione degli acconti e dei primi saldi per la platea interessata dalle alluvioni dell’autunno scorso, già colpita dagli eccezionali eventi meteorologici del maggio 2023″.

“Il completo ristoro dei danni subiti e la messa in sicurezza rispetto al rischio idrogeologico – prosegue de Pascale – richiedono un impegno condiviso che veda insieme l’esecutivo nazionale e l’intero sistema regionale. Noi vogliamo fare la nostra parte fino in fondo, perseguendo un cambio di passo più che mai necessario, da parte di tutti. E queste risorse- conclude il presidente della Regione- sono fondamentali, in attesa di poter ricondurre tutti gli eventi alluvionali degli ultimi due anni a una gestione unitaria”.

Il Comune di Formigine e le Associazioni insieme per gli hub urbani e di prossimità

Il Comune di Formigine e le Associazioni insieme per gli hub urbani e di prossimitàIl Comune di Formigine è sceso in campo da tempo per sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla nuova legge regionale sul commercio, che introduce gli innovativi concetti di hub urbani e hub di prossimità. Questi strumenti mirano rispettivamente alla valorizzazione e innovazione dei centri storici e allo sviluppo integrato delle aree urbane periferiche con vocazione commerciale e turistica, ma bisognose di servizi fondamentali.

Per promuovere queste iniziative, la Regione Emilia-Romagna ha stanziato un milione di euro destinati alla progettazione, e il Comune di Formigine si è prontamente attivato approvando uno studio di fattibilità. Questo studio, con un budget di 30 mila euro interamente finanziato dai fondi regionali, analizzerà le caratteristiche territoriali, socio-economiche e imprenditoriali del centro storico di Formigine e delle frazioni. L’obiettivo è delineare un programma pluriennale di sviluppo e innovazione attraverso interventi mirati.

Lo studio di fattibilità si concentrerà su:

  • Definizione della visione strategica delle attività e delle linee di sviluppo;
  • Progettazione delle azioni di intervento, basate su un quadro economico dettagliato;
  • Monitoraggio del programma, per garantire efficacia e trasparenza.

Elemento cardine dell’iniziativa sarà il coinvolgimento attivo di tutti gli stakeholder, pubblici e privati, fin dalle prime fasi di studio e progettazione.

L’incarico per la realizzazione dello studio è stato affidato alle principali associazioni di categoria del commercio e dei servizi – CNA, Confcommercio, Confesercenti e Lapam Confartigianato – che avranno il compito di consegnare il progetto entro aprile 2025 alla Regione Emilia-Romagna.

“È con orgoglio e responsabilità – dichiarano le quattro Associazioni – che ci siamo impegnati in questo progetto, certi che la nostra esperienza e il rapporto quotidiano con le imprese possano portare a risultati utili e condivisi per la comunità. Abbiamo proposto questa partnership a Formigine, così come ad altri comuni della provincia, convinti di poter contribuire allo sviluppo di strumenti innovativi come gli hub urbani e di prossimità.”

Con questa iniziativa, il Comune di Formigine conferma il suo impegno nel promuovere modelli di sviluppo che uniscono innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio, ponendosi come esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici e privati.

Fondi europei, l’Emilia-Romagna protagonista tra le regioni italiane nel terzo bando Interreg

Fondi europei, l’Emilia-Romagna protagonista tra le regioni italiane nel terzo bando InterregL’Emilia-Romagna si conferma protagonista nella gestione dei fondi europei, registrando la miglior performance tra le regioni italiane nel terzo bando Interreg Europe. Su 20 progetti presentati, 15 quelli approvati che porteranno sul territorio quasi 5 milioni di euro, compresa la quota di cofinanziamento nazionale.

Il programma Interreg Europe ha approvato complessivamente 113 progetti su 206 presentati a livello europeo, con un impiego totale di fondi pari a 161,8 milioni di euro. Tra questi, i 15 progetti emiliano-romagnoli spaziano dalla digitalizzazione alla transizione ecologica e la riduzione delle emissioni di carbonio nella mobilità delle città, dalla crescita della competitività all’attrazione e trattenimento della forza lavoro qualificata, includendo anche iniziative per l’inclusione sociale nelle aree più deboli.

“Un risultato importante che premia un sistema economico-produttivo e della ricerca in grado di fare rete anche a livello internazionale- ha commentato il vicepresidente con delega allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla-. Così si apre una opportunità strategica per il futuro, una sfida da cogliere senza incertezze, per consentire al sistema produttivo emiliano-romagnolo di reggere al meglio il periodo di trasformazione che ci attende”.

Tra i 15 progetti approvati, in 6 casi la regione ha assunto il ruolo di capofila confermando la capacità di governance e la leadership a livello europeo.

Il bando prevedeva che l’80% del budget fosse dedicato agli obiettivi ‘smarter Europe’, ‘greener Europe’, ‘more social Europe’ (nelle declinazioni su accesso al lavoro, salute, cultura e turismo) e il 20% agli obiettivi ‘more connected Europe’, ‘more social Europe’ (nelle declinazioni su educazione e inclusione) nonché ‘Europe closer to citizens’.

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