33.1 C
Comune di Sassuolo
mercoledì, 25 Giugno 2025
Home Blog Pagina 98

Polizia locale sassolese al corso di formazione sul nuovo Codice della Strada

Polizia locale sassolese al corso di formazione sul nuovo Codice della StradaSi concluderà questo pomeriggio, mercoledì 15 gennaio, il corso di formazione sulla legge 177 del 25 novembre 2024, il Codice della Strada, che stanno affrontando gli Agenti di Polizia Locale dei comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo presso il Comando di Sassuolo.

Sono 87, in tutto, gli operatori di Polizia Locale dei quattro comuni coinvolti nel corso di formazione suddiviso in due moduli su tre giornate complessive, a cura del Commissario Carmagnini della Polizia Locale di Prato.

Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore lo scorso 14 dicembre, è per lo più conosciuto per l’inasprimento delle sanzioni relative alla guida in stato di ebrezza, ma sono numerose le novità che introduce e che sono oggetto di approfondimento durante il corso che terminerà nel pomeriggio di oggi.

Dall’abbandono di animali in strada alla sospensione breve della patente in caso di incidenti dovuti a circolazione contromano, passaggio con il rosso, oppure nel caso di mancato utilizzo di casco e cinture di sicurezza o utilizzo di dispositivi elettronici alla guida.

Oggetto di approfondimento sono, inoltre, l’inasprimento delle sanzioni per eccesso di velocità, le nuove regole introdotte per i neopatentati e le norme più restrittive per la circolazione dei veicoli della micromobilità elettrica, i monopattini.

 

Sicurezza stradale in primo piano, a Sassuolo nuovi piccoli interventi per pedoni e utenti fragili

Sicurezza stradale in primo piano, a Sassuolo nuovi piccoli interventi per pedoni e utenti fragiliPiccoli interventi di modifica e sistemazione alla viabilità cittadina frutto dell’ascolto e del recepimento delle istanze della città.

David Zilioli, Assessore alla Rigenerazione e alla Viabilità del Comune di Sassuolo, ha presentato una serie di piccoli recenti interventi volti a migliorare la sicurezza in vari quartieri della città in corso di realizzazione ed ultimazione in questi giorni.

“Ci stiamo concentrando su piccoli, anche minimali, ma significativi lavori, con priorità alle zone più frequentate da ragazzi e utenti fragili come gli anziani,” ha spiegato l’assessore. Tra i primi interventi già ricordiamo gli attraversamenti su via della Pace nei pressi delle Poste (dove si è data più visibilità ai pedoni, anticipando un cordolo fisico per inibire soste improprie sulla attraversamento), quelli su via Circonvallazione presso l’asse ducale (con l’inserimento di una isola centrale per poter avere uno spazio sicuro a metà attraversamento per gli studenti ma anche per tutti gli utilizzatori del parco ducale), il ridisegno degli attraversamenti pedonali per garantire una migliore connessione verso il cimitero nuovo, e molti altri interventi nei prossimi mesi, inclusi alcuni per la riduzione della velocità nelle zone più critiche”.

Un percorso condiviso e attento alle segnalazioni: gli interventi nascono da un processo chiaro e partecipativo: “Riceviamo segnalazioni da cittadini e associazioni, che valutiamo con sopralluoghi insieme ai tecnici della mobilità,” ha spiegato Zilioli. Durante queste verifiche, si tiene conto anche della mappatura dell’incidentalità per individuare le priorità di intervento. Successivamente, si progettano le soluzioni più idonee, come illuminazione potenziata, segnaletica più visibile e pavimentazioni in rilievo e cordoli, per poi passare alla realizzazione”.

Un impegno per la sicurezza e la qualità urbana

“Ci sono moltissime richieste, spesso giustificate e legate a problemi storici, che man mano prenderemo in carico compatibilmente con le risorse economiche e i tempi necessari, dando priorità alle situazioni più critiche,” ha sottolineato l’assessore.

“Ogni attraversamento sicuro è un tassello di una città più vivibile, che tutela i suoi cittadini nei movimenti quotidiani,” ha aggiunto Zilioli. Questi interventi si inseriscono in un disegno più ampio di rigenerazione urbana, volto a promuovere la mobilità sostenibile e garantire una maggiore inclusione per tutti.

“La sicurezza stradale è una priorità: grazie alla collaborazione con i cittadini e al lavoro dei nostri tecnici, stiamo costruendo una Sassuolo sempre più attenta e a misura di persona,” ha concluso Zilioli.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 gennaio 2025Nuvolosità irregolare più consistente sugli Appennini e sul settore orientale. Non si escludono deboli e sporadiche precipitazioni tra appennino centro-orientale e Romagna in mattinata in esaurimento nel pomeriggio che potranno assumere carattere nevoso da quote collinari. Attenuazione della nuvolosità sulle pianure dalla serata.

Temperature minime comprese tra 0 e -2 gradi nell’entroterra e 1/4 gradi lungo la costa. Valori più bassi sulle aree aperte extraurbane con gelate notturne e mattutine. Massime comprese tra 6 e 9 gradi. Venti moderati o forti da nord-est lungo la costa, sul mare e sulle aree di crinale appenninico soprattutto al mattino ed in progressiva attenuazione in giornata. Deboli altrove. Mare molto mosso al mattino con moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio.

(Arpae)

Ricostruzione post alluvione: il Governo stanzia 30 milioni di euro per le comunità colpite dal maltempo dello scorso ottobre

Ricostruzione post alluvione: il Governo stanzia 30 milioni di euro per le comunità colpite dal maltempo dello scorso ottobre“E’ una notizia molto positiva lo stanziamento da parte del Governo di nuovi fondi a favore delle persone e delle comunità colpite dal maltempo e dalle alluvioni della metà di ottobre scorso in Emilia-Romagna. Risorse che insieme ai territori e agli amministratori locali vogliamo utilizzare bene e in tempi rapidi”. Così il presidente della Regione, Michele de Pascale, a proposito della deliberazione su proposta del Ministero per la Protezione Civile di ulteriori 30 milioni di euro “al fine di garantire un’integrale copertura all’erogazione degli acconti e dei primi saldi per la platea interessata dalle alluvioni dell’autunno scorso, già colpita dagli eccezionali eventi meteorologici del maggio 2023″.

“Il completo ristoro dei danni subiti e la messa in sicurezza rispetto al rischio idrogeologico – prosegue de Pascale – richiedono un impegno condiviso che veda insieme l’esecutivo nazionale e l’intero sistema regionale. Noi vogliamo fare la nostra parte fino in fondo, perseguendo un cambio di passo più che mai necessario, da parte di tutti. E queste risorse- conclude il presidente della Regione- sono fondamentali, in attesa di poter ricondurre tutti gli eventi alluvionali degli ultimi due anni a una gestione unitaria”.

Il Comune di Formigine e le Associazioni insieme per gli hub urbani e di prossimità

Il Comune di Formigine e le Associazioni insieme per gli hub urbani e di prossimitàIl Comune di Formigine è sceso in campo da tempo per sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla nuova legge regionale sul commercio, che introduce gli innovativi concetti di hub urbani e hub di prossimità. Questi strumenti mirano rispettivamente alla valorizzazione e innovazione dei centri storici e allo sviluppo integrato delle aree urbane periferiche con vocazione commerciale e turistica, ma bisognose di servizi fondamentali.

Per promuovere queste iniziative, la Regione Emilia-Romagna ha stanziato un milione di euro destinati alla progettazione, e il Comune di Formigine si è prontamente attivato approvando uno studio di fattibilità. Questo studio, con un budget di 30 mila euro interamente finanziato dai fondi regionali, analizzerà le caratteristiche territoriali, socio-economiche e imprenditoriali del centro storico di Formigine e delle frazioni. L’obiettivo è delineare un programma pluriennale di sviluppo e innovazione attraverso interventi mirati.

Lo studio di fattibilità si concentrerà su:

  • Definizione della visione strategica delle attività e delle linee di sviluppo;
  • Progettazione delle azioni di intervento, basate su un quadro economico dettagliato;
  • Monitoraggio del programma, per garantire efficacia e trasparenza.

Elemento cardine dell’iniziativa sarà il coinvolgimento attivo di tutti gli stakeholder, pubblici e privati, fin dalle prime fasi di studio e progettazione.

L’incarico per la realizzazione dello studio è stato affidato alle principali associazioni di categoria del commercio e dei servizi – CNA, Confcommercio, Confesercenti e Lapam Confartigianato – che avranno il compito di consegnare il progetto entro aprile 2025 alla Regione Emilia-Romagna.

“È con orgoglio e responsabilità – dichiarano le quattro Associazioni – che ci siamo impegnati in questo progetto, certi che la nostra esperienza e il rapporto quotidiano con le imprese possano portare a risultati utili e condivisi per la comunità. Abbiamo proposto questa partnership a Formigine, così come ad altri comuni della provincia, convinti di poter contribuire allo sviluppo di strumenti innovativi come gli hub urbani e di prossimità.”

Con questa iniziativa, il Comune di Formigine conferma il suo impegno nel promuovere modelli di sviluppo che uniscono innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio, ponendosi come esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici e privati.

Fondi europei, l’Emilia-Romagna protagonista tra le regioni italiane nel terzo bando Interreg

Fondi europei, l’Emilia-Romagna protagonista tra le regioni italiane nel terzo bando InterregL’Emilia-Romagna si conferma protagonista nella gestione dei fondi europei, registrando la miglior performance tra le regioni italiane nel terzo bando Interreg Europe. Su 20 progetti presentati, 15 quelli approvati che porteranno sul territorio quasi 5 milioni di euro, compresa la quota di cofinanziamento nazionale.

Il programma Interreg Europe ha approvato complessivamente 113 progetti su 206 presentati a livello europeo, con un impiego totale di fondi pari a 161,8 milioni di euro. Tra questi, i 15 progetti emiliano-romagnoli spaziano dalla digitalizzazione alla transizione ecologica e la riduzione delle emissioni di carbonio nella mobilità delle città, dalla crescita della competitività all’attrazione e trattenimento della forza lavoro qualificata, includendo anche iniziative per l’inclusione sociale nelle aree più deboli.

“Un risultato importante che premia un sistema economico-produttivo e della ricerca in grado di fare rete anche a livello internazionale- ha commentato il vicepresidente con delega allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla-. Così si apre una opportunità strategica per il futuro, una sfida da cogliere senza incertezze, per consentire al sistema produttivo emiliano-romagnolo di reggere al meglio il periodo di trasformazione che ci attende”.

Tra i 15 progetti approvati, in 6 casi la regione ha assunto il ruolo di capofila confermando la capacità di governance e la leadership a livello europeo.

Il bando prevedeva che l’80% del budget fosse dedicato agli obiettivi ‘smarter Europe’, ‘greener Europe’, ‘more social Europe’ (nelle declinazioni su accesso al lavoro, salute, cultura e turismo) e il 20% agli obiettivi ‘more connected Europe’, ‘more social Europe’ (nelle declinazioni su educazione e inclusione) nonché ‘Europe closer to citizens’.

In A1 chiusura notturna del tratto Terre di Canossa Campegine e Parma

In A1 chiusura notturna del tratto Terre di Canossa Campegine e ParmaSulla A1 Milano-Napoli, per consentire la rimozione di un cantiere permanente, dalle 21:00 di venerdì 17 alle 5:00 di sabato 18 gennaio, sarà chiuso il tratto compreso tra Terre di Canossa Campegine e Parma, verso Milano.

L’area di servizio “San Martino est”, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa con un’ora di anticipo. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Terre di Canossa Campegine, percorrere la viabilità ordinaria: SP39, SS9, SP343 R e rientrare in A1 alla stazione di Parma.

 

 

Può una Banca essere Etica? A Formigine si riflette su finanza e responsabilità sociale

Può una Banca essere Etica? A Formigine si riflette su finanza e responsabilità socialeLa lista civica Formigine Viva, presente sul territorio dal 2009, organizza un incontro aperto al pubblico dal titolo “Può una banca essere etica?”. Giovedì 16 gennaio alle ore 20.45, presso la Sala Loggia di Formigine (piazza Repubblica, 5), interverranno Massimo Rovatti, responsabile della filiale Banca Etica di Reggio Emilia, Vanni Bellelli e Valentina Minarini, coordinatori dei gruppi di iniziativa territoriale di Banca Etica Modena.

Due saranno i temi oggetto della serata: il concetto di finanza etica, con i benefici che questa comporta per la collettività, e le cosiddette banche “armate”, cioè gli istituti di credito coinvolti nella vendita ad altri Paesi di materiale bellico da parte di aziende nazionali.

Sottoscritto l’accordo interistituzionale CNEL-ANBI

Sottoscritto l’accordo interistituzionale CNEL-ANBIIn particolare, la collaborazione è volta a favorire una maggiore consapevolezza del ruolo costantemente dinamico e polifunzionale dell’attività di bonifica, nell’ambito del governo del territorio. Mira a valorizzare e migliorare la gestione della difesa del suolo e della risorsa irrigua. Ricomprende azioni comuni sul piano della programmazione e della legislazione, nonché iniziative di promozione e di sensibilizzazione sui temi della sicurezza territoriale e ambientale e sul ruolo dell’impresa agricola nella manutenzione del territorio.

È prevista anche un’attività di analisi del fabbisogno di investimenti, di re-infrastrutturazione e ammodernamento del reticolo idraulico, per favorire un uso più efficiente della risorsa idrica in funzione delle attività economiche dei territori.

Abbiamo siglato oggi un accordo– ha sottolineato il Presidente del CNEL Renato Brunetta – con una realtà, quale è l’ANBI, che raffigura l’essenza stessa dei corpi intermedi: prossimità al territorio, coinvolgimento delle comunità locali, capacità di fare rete, sapersi porre come catalizzatore di competenze e di innovazione. Il CNEL, che dei corpi intermedi è la casa, compie così un altro passo lungo la strada che porta a una sempre maggiore valorizzazione delle rappresentanze sociali. E in questo caso la collaborazione riguarda un ambito davvero importante per il benessere collettivo, quello della gestione delle acque, della difesa del suolo, della salvaguardia ambientale. Ringrazio il Presidente Francesco Vincenzi per la disponibilità a questa importante intesa”.

“Siamo orgogliosi dell’Accordo siglato oggi – aggiunge il Presidente di ANBI, Francesco Vincenzi – perché rappresenta un importante riconoscimento non solo della funzione dei Consorzi di bonifica ed irrigazione, oggi accentuata dalle conseguenze della crisi climatica, ma anche del ruolo, che la loro originale esperienza di autogoverno e sussidiarietà, rappresenta per la società civile del nostro Paese. Siamo convinti che la collaborazione con il CNEL contribuirà a fare emergere anche il nostro tassello in quell’Italia dei corpi intermedi, tanto cara al Presidente Brunetta e che silenziosamente agisce ogni giorno per garantire la democratica operatività dell’Italia e la cui funzione, di assoluta attualità e utilità concreta, si evidenzia soprattutto nei momenti di bisogno”.

Teatro in Fabula: laboratorio di teatro per ragazzi all’Astoria

Teatro in Fabula: laboratorio di teatro per ragazzi all’AstoriaL’associazione “Quelli del ’29”, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese, propone, al cinema teatro Astoria, quattro incontri dedicati ai ragazzi per sperimentare l’arte della recitazione e dell’improvvisazione in un ambiente divertente e accogliente.

Teatro in Fabula è un laboratorio teatrale in cui si è liberi di esprimersi e sperimentare la propria creatività e di scoprire il proprio lato inventivo e fantasioso. Un viaggio per esplorare nuove potenzialità creative e comunicative all’insegna del raccontare storie, creare personaggi, usare la voce, il corpo, le emozioni in uno spazio scenico.

Il laboratorio si rivolge ai bambini e ragazzi, dai 6 ai 13 anni. Gli incontri saranno dalle 15 alle 16.30 per la fascia d’età 6-10 anni e dalle 17 alle 18.30 per la fascia 11-13 anni.

Ogni incontro prevede un approfondimento diverso per rendere l’esperienza il più multidisciplinare possibile. Si può partecipare a tutti gli incontri o anche a un singolo incontro, al costo di 15 euro l’uno; non servono esperienze teatrali pregresse o doti particolari.

Teatro in Fabula inizia domenica 19 gennaio con la prima lezione dedicata alla scoperta del proprio corpo, dell’ascolto e dell’incontro con l’altro, per comprendere meglio noi stessi e chi ci circonda.

Domenica 2 febbraio si approfondiranno le proprie emozioni e il proprio lato fantasioso, scoprendo nuovi modi per esprimersi, mentre domenica 16 febbraio si andrà alla scoperta dell’arte del racconto, creando storie e personaggi di ogni tipo.

Infine sabato 8 marzo 2025, alle ore 21.00 sarà possibile partecipare a “Storie in pigiama”, un momento speciale per stare insieme prima di dormire, ritrovando l’antica tradizione di narrare storie della buona notte. Verranno raccontate favole conosciute ma anche scritte e interpretate dai partecipanti del laboratorio Teatro in Fabula. Obbligatorio il pigiama! Dopo lo spettacolo tisana e biscotti per tutti prima di andare a dormire. Lo spettacolo è aperto a tutti, il biglietto costa 12 euro.

Per info e prenotazioni chiamare il numero 366 3206544 dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30, il sabato e la domenica solo messaggi WhatsApp, oppure scrivere alla email quellidel29@gmail.com

La ceramica italiana a Maison&Objet 2025

La ceramica italiana a Maison&Objet 2025La ceramica made in Italy è presente a Maison&Objet – il salone internazionale dedicato al mondo del design, della decorazione e dell’interior, in programma a Parigi dal 16 al 20 gennaio 2025 -, con 26 marchi aziendali di aziende associate, per incontrare progettisti della decorazione, dell’interior design e del contract internazionale.

L’iniziativa promossa da Confindustria Ceramica – l’associazione che riunisce i produttori industriali di ceramica italiana – e organizzata da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in collaborazione con Edi.Cer. intende anche quest’anno creare un’occasione d’incontro fra il settore della superficie ceramica italiana e gli operatori internazionali del mondo dell’interior design.

All’interno del Padiglione 7 “PROJECTS” della fiera, su una superficie complessiva di oltre 400 metri quadrati, lo stand collettivo (I175) firmato Ceramics of Italy / ICE ospita le aziende Acquario, Atlas Concorde, Brennero, Casalgrande Padana, Ceramica Sant’Agostino, Cerdomus, Edimax Astor, Elios, Energieker, Fap, Franco Pecchioli Ceramica Firenze, Gigacer, Industrie Ceramiche Piemme, Keope, Keradom, Marca Corona, M.I.P.A., Novabell, Panaria, Petracer’s, Refin, Settecento, Simas, Supergres, Terratinta, Vivaterra.

Le due aree contengono al loro interno anche un punto informativo Ceramics of Italy / ICE, utile a conoscere meglio le caratteristiche della ceramica italiana e le infinite opportunità di utilizzo, oltre agli aspetti di sostenibilità ambientale e sociale che la distinguono attraverso la proiezione dei cinque video della campagna di comunicazione Ceramics of Italy 2025 “Io scelgo la responsabilità. Fallo anche tu!” dedicati alla ceramica italiana, in anteprima sul mercato francese.

Con 2.516 espositori, di cui 1.040 francesi e i restanti provenienti da 62 Paesi durante l’ultima edizione di gennaio 2024, Maison&Objet Paris ha superato le 70mila presenze, di cui oltre 49.000 francesi e circa 30.000 esteri, provenienti da 146 Paesi. Tra questi, gli architetti e progettisti sono aumentati dell’8% rispetto all’anno precedente.

Confesercenti: “Vendite di alcolici nei bar e ristoranti di Modena e provincia in calo dal 10 al 20%”

Confesercenti: “Vendite di alcolici nei bar e ristoranti di Modena e provincia in calo dal 10 al 20%”“I ristoranti e i bar stanno subendo un forte calo delle vendite di alcolici dopo l’entrata in vigore del nuovo codice della strada. Pur essendo consapevoli e pienamente d’accordo sulla necessità di disincentivare l’abuso di alcol, è altrettanto necessario trovare una soluzione per chi desidera bere in modo responsabile, senza dover poi intercorrere nelle sanzioni previste dal codice” commenta Catia Fornari, Presidente Provinciale Fiepet Confesercenti Modena.

In quest’ottica, Fiepet Confesercenti Modena propone l’installazione incentivata di etilometri nei pubblici esercizi per consentire ai clienti di effettuare controlli preventivi prima di mettersi alla guida. Attualmente, è obbligatorio mettere a disposizione dei propri clienti l’etilometro solo se gli esercizi rimangono aperti dopo le 24. Inoltre, viene sottolineata l’importanza di incentivare il trasporto sicuro, attraverso servizi di navette che possano accompagnare i clienti a casa, garantendo così un ritorno senza rischi.

“È fondamentale supportare i pubblici esercizi, offrendo loro gli strumenti necessari per promuovere un consumo di alcolici consapevole e responsabile. Solo così si potrà tutelare sia la salute pubblica che l’economia delle nostre imprese” conclude Fornari.

Giro d’Italia e Giro Women: Emilia-Romagna protagonista con quattro tappe tra l’Appennino e il mare

Giro d’Italia e Giro Women: Emilia-Romagna protagonista con quattro tappe tra l’Appennino e il mareL’Emilia-Romagna ancora una volta tra le regioni protagoniste del Giro d’Italia. Un legame profondo quello con la più importante competizione ciclistica su strada italiana e tra le più prestigiose al mondo, che si conferma anche nel 2025. Saranno infatti ben quattro le tappe che interesseranno il territorio emiliano-romagnolo: Viareggio (Lu)-Castelnovo ne’ Monti (Re) e Modena-Viadana (Mn) per il Giro maschile; Bellaria Igea Marina (Rn)-Terre Roveresche (Pu) e Forlì-Imola (Bo) per il Giro Women.

Ieri sera a Roma la presentazione ufficiale delle due manifestazioni, alla presenza tra gli altri dei sindaci di Bellaria, Filippo Giorgetti; di Castelnovo ne’ Monti, Emanuele Ferrari e di Imola Marco Panieri. E di Giammaria Manghi, coordinatore per le politiche sportive dell’assessorato regionale al Turismo, Commercio e Sport. Presente anche il Comune di Modena.

Il Giro d’Italia e il Giro Women attraverseranno le province di Reggio Emilia, Modena, Parma, Rimini, Forlì, Ravenna e Bologna in un percorso di oltre 600 km che unirà l’Appennino al mare e toccherà località di grande interesse storico, culturale e paesaggistico, tra cui quelle del circuito dei Castelli matildici. In una terra in cui il ciclismo è da sempre tra gli sport più amati e praticati e in cui sono nati grandi campioni che hanno fatto la storia di questo sport, come Marco Pantani cui il Giro dedica il Passo del Mortirolo, “Cima Pantani”. O Alfonsina Strada la prima e unica donna ad aver partecipato al Giro d’Italia maschile. Una vera e propria pioniera di questo sport, nata a Castelfranco Emilia (Mo) e che sarà ricordata al Passo del Tonale con la “Cima Alfonsina Strada”.

“Siamo orgogliosi di ospitare anche quest’anno quattro tappe così significative del Giro d’Italia e del Giro Women- ha sottolineato l’assessora regionale al Turismo, commercio e sport, Roberta Frisoni-. Ancora una volta l’Emilia-Romagna si conferma regione che ama questo straordinario sport, lo pratica e lo sostiene. Il Giro poi è una competizione unica, capace come poche altre di unire il Paese, suscitando una passione e un interesse che restano inalterati nel tempo. Per il nostro territorio è un veicolo straordinario di promozione e un’occasione importante di valorizzazione turistica. Diamo dunque fin d’ora il nostro benvenuto a tutti i partecipanti, atlete, atleti e organizzatori, del Giro d’Italia e del Giro Women”.

Le tappe del Giro d’Italia

La 108^ edizione del Giro d’Italia partirà il 9 maggio dall’Albania per concludersi il 1^ giugno a Roma. Il 21 maggio l’arrivo in Emilia-Romagna con la 11^ tappa Viareggio-Castelnovo ne’ Monti: 185 km molto mossi fino ai 1.623 metri dell’Alpe San Pellegrino.  Tra le località toccate in provincia di Modena e di Reggio Emilia: Piandelagotti, Madonna di Pietravolta, Frassinoro, Montefiorino, Ponte Dolo, Cerredolo, La Collina, Toano, Costabona, Ponte T. Secchiello, Villa Minozzo, Gatta, Ponte le Piadelle, Pietra di Bismantova.

Si prosegue il 22 con la 12^ tappa Modena-Viadana: 172 km per l’80% in territorio emiliano-romagnolo, lungo un tragitto che coincide in parte con quello dei Castelli matildici: Carpineti, Rossena e Canossa. Tra le località toccate, in provincia di Modena, Reggio Emilia, ma con un’incursione anche in territorio parmense: Maranello, Fiorano Modenese, Sassuolo, Castellarano, Roteglia, Ponte Giorgiella, Baiso, Montefaraone, Spadaccini, Carpineti, Felina, Gombio, Trinità, Cerezzola, Ciano d’Enza, Rossena, Canossa, Borsea, Quattro Castella, Bibbiano, Montecchio Emilia, Sant’Ilario d’Enza, Sorbolo, Brescello.

Le tappe del Giro Women

Appuntamento dal 6 al 13 luglio per il Giro Women che farà il suo ingresso in Emilia-Romagna l’11 luglio con i 144 km della tappa Bellaria Igea Marina (Rn)-Terre Roveresche (Pu). Partenza nel cuore della Riviera emiliano-romagnola tra le province di Rimini e Forlì-Cesena e le località di San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone, Santarcangelo di Romagna, Sant’Andrea, Ponte Verucchio. Poi l’ingresso nel territorio della Repubblica di San Marino e della regione Marche e da qui il ritorno in territorio riminese a Santa Maria del Piano, Osteria Nuova, Morciano di Romagna, Saludecio, Mondaino, Montegridolfo.

Il 13 luglio la tappa conclusiva Forlì-Imola di 138 km con il gran finale all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Un tempio dei motori che si apre ancora una volta al grande ciclismo. Come nel 1968 con l’edizione del Mondiale su strada che vide il trionfo del parmense Vittorio Adorni e poi nel 2020, con un’altra straordinaria edizione del Mondiale organizzata in piena pandemia, grazie anche al sostegno della Regione Emilia-Romagna. E proprio il circuito del Mondiale 2020, ripetuto quattro volte, sarà riproposto nell’ edizione 2025 del Giro Women con le ascese di Mazzolano e della Cima Gallisterna.

Queste le località attraversate nelle province di Forlì, Ravenna e Bologna: Villanova, Faenza, Brisighella, Monte di Rontana, Villa Vezzano, Riolo Terme, Cima Gallisterna, Imola, Mazzolano.

Servizio Civile Universale: 4 posti in PaggeriArte

Servizio Civile Universale: 4 posti in PaggeriArteÈ stato pubblicato il bando del Servizio Civile Universale 2024 con scadenza ore 14 del 18 febbraio 2025 per n. 4 posti nella sede “PaggeriArte” del Comune di Sassuolo, accreditata in convenzione con l’Ente nazionale Arci servizio civile, per il progetto “Comunità per la tutela dei beni culturali emiliani”.

Gli aspiranti operatori dovranno presentare la domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente titolare del progetto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC , tablet e smartphone all’indirizzo: https://domandaonline.serviziocivile.it

L’impegno richiesto dal progetto di Servizio Civile Universale è di circa 25 ore settimanali, per 12 mesi, pari a un monte orario annuo di 1.145, retribuite con un compenso mensile di euro 507,30.

Entro il mese di marzo 2025 saranno realizzati i colloqui di selezione dei candidati e si prevede l’inizio delle attività dei candidati selezionati a partire dal 28 maggio 2025.

Giovedì 30 gennaio 2025 alle ore 18 si terrà un incontro on-line informativo sul bando Servizio Civile Universale 2024, a cura degli esperti di Arci servizio civile di Reggio Emilia, aperto a tutti i giovani interessati: per iscrizioni e ricevere il link mandare un’ e-mail a reggioemilia@ascmail.it

 

A1 regolarmente aperta l’immissione sulla A22 Brennero-Modena

Sulla A1 Milano-Napoli, è stata annullata la chiusura del ramo di immissione sulla A22 Brennero-Modena, in direzione di quest’ultima, che era prevista dalle 22:00 di mercoledì 15 alle 6:00 di giovedì 16 gennaio.

Smantellata una organizzazione criminale italo-albanese dedita al traffico internazionale di stupefacenti

Smantellata una organizzazione criminale italo-albanese dedita al traffico internazionale di stupefacenti

Dalle 4:00 di questa mattina otre 100 tra militari della Guardia di Finanza e agenti della Polizia di Stato, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna e sotto la direzione del Sostituto Procuratore, dott. Roberto Ceroni, stanno dando esecuzione all’Ordinanza di Applicazione di Misura Cautelare Personale nei confronti di n. 15 soggetti – di cui 12 in carcere e 3 agli arresti domiciliari -, eseguendo al contempo un Decreto di perquisizione personale, locale e sequestro nei confronti di n. 16 soggetti.

La attività d’indagine ha permesso di individuare un’organizzazione criminale italo albanese che – di base nella provincia di Reggio Emilia e dedita al traffico internazionale di stupefacenti – dal 2020, ha importato e acquistato (dall’Albania, Kosovo, Ecuador, Colombia e Paesi Bassi) nonché detenuto e venduto sull’intero territorio nazionale (con, anche, alcune distribuzioni avvenute dalla provincia di Reggio Emilia verso la Calabria): kg. 23 di cocaina, kg. 06 di eroina, kg. 80 di hashish e kg. 240 di marijuana per un controvalore stimato in 8 milioni di euro. Nel corso delle complesse investigazioni – che hanno fatto emergere il carattere associativo dei reati perpetrati – è stato riscontrato il sodalizio fra soggetti di nazionalità albanese, altri appartenenti alla criminalità organizzata di tipo ‘ndranghetista ed altri ancora contigui alla criminalità laziale.

Durante le indagini erano stati già arrestati cinque soggetti in flagranza di reato per traffico di stupefacenti, di cui quattro nuovamente colpiti dall’odierna ordinanza.

Inoltre è stata accertata l’introduzione, dalla Spagna, nel territorio nazionale di € 75.000,00 in banconote di € 500,00 falsificate.

L’integrale ricostruzione dell’illecita attività di traffico internazionale di stupefacenti è stata possibile – oltre che al ricorso alle indagini tecniche con intercettazioni telefoniche ed ambientali – anche grazie alla posteriore acquisizione di numerose conversazioni telematiche che i narcotrafficanti, avevano scambiato tramite smartphone criptati tramite l’utilizzo dell’applicazione Sky-ECC.

Tali dati, sono stati acquisiti a seguito di Ordine di Indagine Europeo (O.I.E.), grazie ad una complessa attività di polizia giudiziaria condotta dalle Forze di Polizia francesi, olandesi e belghe sulla piattaforma di comunicazione criptata SKYECC, ove è stato possibile attingere a milioni di messaggi di interesse investigativo, scambiati tra i membri di organizzazioni criminali e operanti in diversi paesi dell’Unione Europea.

L’organizzazione criminale, si è dimostrata in grado di operare sul territorio nazionale in molteplici contesti geografici distinti, ma tra loro inscindibilmente interfunzionali:

– quello emiliano, dove si trovava la sede direzionale ed operativa (oltre che di dimora della maggior parte degli associati) di Bibbiano di Reggio Emilia e si localizzavano le ulteriori basi logistiche (Sassuolo e Polinago);

– quello calabrese, territorio utilizzato in connessione con gruppi criminali locali, sia per l’approvvigionamento di partite di cocaina che per la distribuzione di quantitativi di eroina, hashish e marijuana;

– quello romano, con l’ingresso in affari di soggetti ben inseriti nei circuiti criminali della capitale;

– quello veneziano, utilizzato sia come terminale per la distribuzione dello stupefacente che per l’estemporanea acquisizione di forniture di narcotico a fronte di contingenti esigenze, in relazione alle quali si attingeva anche al territorio torinese.

L’associazione – con elevate capacità di penetrazione nelle piazze di spaccio non solo emiliane, potendo contare, infatti, su una rete distributiva ramificata sull’intero territorio nazionale e su canali di approvvigionamento europei e sudamericani – veniva gestita come una vera e propria attività di impresa, con modalità assolutamente manageriali caratterizzate da una continua progettualità, un agile adattamento alle situazioni contingenti e alla ricerca del massimo profitto.

L’elevato numero degli acquisti di sostanze stupefacenti e delle stesse cessioni, hanno confermato l’elevata pericolosità sociale dei correi che, per quanto concerne gli indagati di origine calabrese, si sostanzia altresì nell’esistenza di rapporti anche di natura familiare con esponenti della ‘ndrina calabrese riconducibile alla famiglia Grande Aracri, da anni radicata nel territorio emiliano.

Contestualmente, sono state deferite alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, 10 persone fisiche stabilmente radicate nel reggiano (originari della Calabria e dell’Albania) che, attraverso 7 società (di cui 6 operanti nella provincia di Reggio Emilia e 1 in quella di Parma nonché 3 risultate vere e proprie cartiere), hanno emesso fatture per operazioni inesistenti per totali € 5.276.611,18, conseguendo un profitto illecito per un importo di oltre € 511.330,05. Le società operano (e in taluni casi, operavano, dal momento che hanno cessato la loro attività) prevalentemente nel settore edile.

In virtù del principio della presunzione di innocenza di cui all’art. 3 del D. Lgs. 188/2021, la colpevolezza dei soggetti sottoposti ad indagine in relazione alla vicenda giudiziaria sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.

La lotta al traffico internazionale di sostanze stupefacenti – finalizzata a costituire un prezioso baluardo per la sicurezza dei cittadini e per il mantenimento dell’ordine pubblico – testimonia il costante impegno nell’azione di prevenzione e repressione dei reati economico-finanziari, che trova nell’aggressione patrimoniale la forma più incisiva di contrasto alle organizzazioni criminali nonché del corretto presidio dell’economia legale.

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 15 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 15 gennaio 2025Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo annuvolamenti irregolari sul settore orientale. In serata aumento generalizzato della nuvolosità. Dalle ore pomeridiane scarsa possibilità di isolati piovaschi sulla Romagna con sporadiche nevicate fino a quote di prima collina.

Temperature minime tra -1 gradi lungo la costa e sulla Romagna e -2/-3 gradi sulla pianura centro-occidentale con valori anche più bassi sulle aree aperte extraurbane. Gelate notturne diffuse. Le massime oscilleranno attorno a 5/8 gradi. Venti deboli nord-occidentali tendenti a ruotare e rinforzare nuovamente da nord est sulla costa e sul mare dalla serata. Mare mosso con moto ondoso in attenuazione in giornata. Moto ondoso in nuovo aumento dalla serata fino a localmente molto mosso.

(Arpae)

Fratelli d’Italia: “Formigine terra di nessuno dopo le 20:00”

Fratelli d’Italia: “Formigine terra di nessuno dopo le 20:00”“Adesso ho capito perché a Formigine rubano negli appartamenti indisturbati, Formigine è diventata “Terra di nessuno“. Queste le parole di Francesco Borrelli Capogruppo Fratelli d’Italia e e Consigliere Comunale.

“In data 13 gennaio ore 20:15 una mia collega esce da lavoro e nel parcheggio antistante l’azienda trova il vetro rotto dell’auto, insieme a mia moglie chiamano i carabinieri di Formigine e non rispondono, quindi chiamano la polizia locale di Formigine e una segreteria automatica avvisa che gli uffici sono chiusi e di contattare il 112 di Sassuolo per urgenze.
Dalle ore 20 Formigine non è coperta dalle forze del ordine.
Le due giovani donne contattano il 112 di Sassuolo i quali non reputano necessario un intervento per scarsi elementi, probabilmente impegnati.
Pensare che la polizia Municipale di Formigine non è più presente dalle 20 in poi è assurdo e vergognoso”.

Ecco perché – prosegue Borrelli – nel prossimo Consiglio Comunale noi del centro destra proponiamo una mozione sulla Sicurezza. Ecco alcuni punti che proporremo:

1) Potenziare gli strumenti tecnologici e informativi: installare totem informatici nelle frazioni, collegati al Comune e alla Polizia Locale, per consentire segnalazioni di degrado urbano e altre problematiche.
2) Rafforzare la collaborazione tra le forze dell’ordine: migliorare il coordinamento tra Polizia Locale, Carabinieri e altre autorità competenti per una gestione più efficace delle emergenze e della prevenzione.
3) Istituire nuovi servizi dedicati alla sicurezza: creare un Ufficio Anti truffe per informare, prevenire e assistere i cittadini, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili.
4) Promuovere campagne di sensibilizzazione: organizzare incontri periodici, in collaborazione con la Polizia Locale e altre forze dell’ordine, rivolti a scuole e cittadini per educare alla legalità e alla sicurezza.
5) Contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti: intensificare la collaborazione con il Comune di Sassuolo per l’utilizzo dell’Unità Cinofila in operazioni di controllo sul territorio.
6) Istituire il “Vigile di Frazione e di Quartiere”: garantire una presenza costante della Polizia Locale in tutte le aree del Comune, assegnando agenti dedicati alle diverse zone.
7) Incrementare l’organico della Polizia Locale: aumentare progressivamente il numero di agenti per raggiungere, entro la fine del mandato, il rapporto di 1 vigile ogni 1.000 abitanti, come previsto dalla normativa regionale.
8) Estendere gli orari di servizio: potenziare i turni serali e notturni della Polizia Locale per migliorare il presidio del territorio nei momenti di maggiore criticità.
9) Dotare la Polizia Locale di strumenti moderni e adeguati: fornire attrezzature come Body Cam, Taser, giubbotti antiproiettile e altri strumenti utili a garantire la sicurezza degli agenti e una maggiore efficacia operativa.
10) Reperimento risorse: reperire nel minor tempo possibile le risorse economiche nel bilancio comunale per poter mettere in atto quanto previsto dalla presente mozione.

Tutto questo per rendere più sicuro i nostri cittadini e la nostra città.

Difronte a queste problematiche secondo me – conclude il Capogruppo di Fratelli d’Italia e  Consigliere Comunale – non ci devono essere colori politici o ideologici, dovremmo essere tutti dalla stessa parte per la salvaguardia della nostra città”.

 

 

Aggiornamenti circa le chiusure programmate su A1 e A14

Aggiornamenti circa le chiusure programmate su A1 e A14Sulla A1 Milano-Napoli, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto e l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio, verso Firenze, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, lunedì 13, alle 6:00 di martedì 14 gennaio.

***

Sulla A14 Bologna-Taranto, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e Castel San Pietro, verso Ancona, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, lunedì 13, alle 6:00 di martedì 14 gennaio; sarà quindi regolarmente accessibile l’area di servizio “Sillaro ovest” e aperta anche l’entrata della stazione di Bologna San Lazzaro, in entrambe le direzioni.

Rimangono confermate le chiusure del suddetto tratto, nelle quattro notti di martedì 14, mercoledì 15, giovedì 16 e venerdì 17 gennaio, con orario 22:00-6:00, per consentire lavori connessi all’ampliamento a quattro corsie.

Di conseguenza, non sarà raggiungile l’area di servizio “Sillaro ovest”, situata nel suddetto tratto.

Si precisa che la stazione di Bologna San Lazzaro sarà chiusa in entrata in entrata le direzioni, Ancona e Bologna.

In alternativa si consiglia: per la chiusura del tratto, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Complanare sud, la SP48, via Tolara di sotto, via degli Stradelli Guelfi, la SP19 e rientrare in A14 alla stazione di Castel San Pietro;

per la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna San Lazzaro, verso Ancona: Castel San Pietro; per la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna San Lazzaro, verso Bologna: Bologna Fiera.

A Fiorano Modenese arriva TataBLA: per andare a teatro tranquilli mentre i bambini si divertono

A Fiorano Modenese arriva TataBLA: per andare a teatro tranquilli mentre i bambini si divertonoA Fiorano Modenese le giovani famiglie possono godersi un bello spettacolo serale al teatro Astoria, affidando i loro piccoli a TataBLA e a tante divertenti animazioni pensate per loro, in sicurezza.

A partire da sabato 18 gennaio e per ogni spettacolo mensile fino a maggio, bambine e bambini dai 6 ai 12 anni potranno trascorrere una serata al BLA (biblioteca, ludoteca e archivio storico), con attività di animazione gratuite, mentre mamma e papà sono al vicino teatro. E’ richiesta solo la prenotazione entro e non oltre il giovedì precedente alla data dello spettacolo, scrivendo o telefonando all’ufficio Cultura del Comune (0536/833237 – email cultura@fiorano.it).

Tata BLA è un’azione di welfare culturale, voluta dall’Amministrazione comunale di Fiorano Modenese, in collaborazione con il gestore dell’Astoria, Quelli del ’29, e realizzata coinvolgendo altre realtà associative. Le attività proposte sono progettate dai servizi comunali insieme ad alcune associazioni di volontariato, per ogni sabato (una volta al mese) in cui è in programma uno spettacolo teatrale all’Astoria, fino al 10 maggio 2025.

“E’ motivo di grande orgoglio avviare TataBLA, una nuova iniziativa in un’ottica di welfare culturale, che focalizza l’attenzione verso le giovani famiglie, favorendo l’accesso alle proposte culturali, in particolare in un ottica di conciliazione. – spiega l’assessore alla cultura e associazionismo, Marilisa Ruini – TataBLA offre infatti alle famiglie,  ai genitori di poter godere della serata a teatro mentre i figli trascorrono quello stesso tempo al BLA, impegnati in proposte ludiche e culturali adatti alla fascia d’età 6/12 anni, realizzate direttamente dalle operatrici di biblioteca e ludoteca e dai volontari di alcune associazioni del territorio. Non per tutte le famiglie è infatti così scontato poter passare una serata a teatro,  proprio per il fatto di non sapere a chi lasciare i figli.  Con questa nuova iniziativa offriamo gratuitamente la possibilità di superare questa limitazione. Una novità che abbiamo voluto come amministrazione e assessorato con l’intenzione di promuovere la salute e il benessere delle persone e della comunità anche attraverso le proposte culturali. Un obiettivo che è possibile raggiungere grazie alla disponibilità e collaborazione di Quellidel29 e delle associazioni che si sono rese disponili a progettare e realizzare attività laboratoriali pensate appositamente per i bambini. Un ringraziamento in particolare alle associazioni In Arte, Dimondi Clown, Caritas di Fiorano e Spezzano e agli operatori del Fablab Junior di Casa Corsini e del BLA”.

Si comincia sabato 18 gennaio, quando all’Astoria sarà in scena “Alfabeto delle Emozioni” di e con Stefano Massini, dalle ore 20.30 fino a fine spettacolo, TataBLA propone “Stasera si gioca!“, giochi per tutti a cura della Ludoteca comunale. Sabato 22 febbraio, mentre mamma e papà si divertono con Paolo Cevoli e il suo “Figli di Troia”, bambini e bambine scopriranno il “Teatro dell’immaginazione e delle ombre”. Saranno coinvolti nella costruzione di un piccolo teatro per realizzare animazioni in stop-motion e in giochi di luce e ombre con personaggi ispirati a Iliade e Odissea, a cura del FabLab Junior di Casa Corsini. Sabato 22 marzo, sempre dalle 20.30 fino a fine spettacolo, l’animazione sarà curata dall’associazione InArte, con un laboratorio creativo, mentre a teatro sarà in scena lo spettacolo di danza “Back to dance” con la compagnia Kataklò. Sabato 12 aprile arriva per TataBLA la clownerie con l’associazione Dimondi Clown e a teatro per mamma e papà ci sarà l’avvincente spettacolo “Forbici e Follia” con Max Pisu e Nino Formicola. Infine sabato 10 maggio 2025, le Caritas Fiorano e Spezzano propongono il laboratorio RiusAmi, mentre al teatro Astoria è di scena Emanuela Aureli con “Mamma ho perso l’Aureli”.

Rifiuti, l’Assessore Tonelli in merito alla “tariffa puntuale”

Rifiuti, l’Assessore Tonelli in merito alla “tariffa puntuale”A Sassuolo non ci sono novità in vista della “tariffa puntuale”, nessuna ipotesi di conferimenti, prezzi o tempistiche è ancora stata avanzata.

“Come abbiamo ribadito anche pubblicamente – dichiara l’Assessore all’Ambiente del Comune di Sassuolo Chiara Tonelli – ancora non è stato affrontato il tema dell’introduzione di una tariffa puntuale nel sistema di raccolta rifiuti in città. Nonostante le notizie che giungono da Modena, vogliamo informare i cittadini di Sassuolo che qui i conferimenti di rifiuti indifferenziati nei cassonetti con carta Smeraldo restano illimitati. Stiamo lavorando con incontri, ipotesi e proposte per migliorare il sistema attuale e la situazione dell’isola ecologica con l’obiettivo di non gravare economicamente sulle tasche dei cittadini attraverso un ipotetico incremento Tari che, come noto dalla seduta del Consiglio Comunale dello scorso dicembre, non c’è stato. Come abbiamo fatto con ogni novità che ci è stata prospettata – conclude l’Assessore all’Ambiente del Comune di Sassuolo Chiara Tonelli – non appena avremo notizie in merito ad una futura tariffa puntuale informeremo la cittadinanza tanto delle proposte quanto delle eventuali decisioni passando attraverso incontri informativi che coinvolgeranno l’intera città”.

# ora in onda #
...............