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sabato, 28 Giugno 2025
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Sulla A1 regolarmente aperta l’uscita della stazione di Parma

Sulla A1 regolarmente aperta l’uscita della stazione di ParmaSulla A1 Milano-Napoli, si sono conclusi in anticipo rispetto al programma, i lavori sul ramo di uscita della stazione di Parma; di conseguenza, è stata annullata la chiusura pervista dalle 10:00 alle 16:00 di oggi, giovedì 19 dicembre.

Il presidente de Pascale incontra in Regione la presidenza di Anpas Emilia-Romagna

Il presidente de Pascale incontra in Regione la presidenza di Anpas Emilia-RomagnaImpegno comune per la collettività. Si è svolto ieri in Regione il primo incontro fra il presidente Michele de Pascale e la presidenza di Anpas Emilia-Romagna, realtà che riunisce 109 Pubbliche assistenze di tutte le province emiliano-romagnole con circa 20mila volontari.

“Ringrazio i vertici di Anpas Emilia-Romagna per questo incontro che reputo davvero importante e significativo – afferma de Pascale-. Siamo infatti pienamente consapevoli dell’apporto vitale del terzo settore e in particolare delle Pubbliche assistenze regionali nell’ambito del sistema sanitario territoriale, ma anche per quello che riguarda gli interventi di protezione civile, come hanno dimostrato purtroppo gli eventi meteorologici estremi ai quali siamo stati soggetti in più occasioni durante l’ultimo anno e mezzo. Sono sicuro che quella con Anpas continuerà a essere una collaborazione molto proficua”.

“E’ stato un incontro importante per la conoscenza reciproca- spiega il presidente di Anpas Emilia-Romagna, Iacopo Fiorentini-. Abbiamo spiegato al presidente de Pascale i fondamenti e gli sviluppi più recenti della nostra associazione, ma anche quelli che sono i nostri bisogni per svolgere il servizio in modo ottimale e come potremmo pianificare il prossimo futuro su temi fondamentali come quelli sanitari ma anche di protezione civile, o le opportunità del Servizio civile universale. A questo primo incontro ne seguiranno sicuramente altri con gli Assessori regionali sugli aspetti tecnici di loro competenza. Devo dire che è stato un incontro molto positivo, abbiamo fatto presente al Presidente che noi ci siamo e vogliamo continuare a esserci per fare tutto ciò che viene richiesto, in termini di servizi, dalla popolazione della nostra regione, con l’impegno quotidiano delle migliaia di volontari che costituiscono la nostra rete”.

Emergenza abitativa, Sunia ER: “Poche briciole nella legge finanziaria 2025”

Emergenza abitativa, Sunia ER: “Poche briciole nella legge finanziaria 2025”Da una legge di bilancio uscita dal Consiglio dei Ministri senza un euro per dare risposte alla grave emergenza abitativa che colpisce centinaia di migliaia di famiglie italiane, dopo la mobilitazione delle scorse settimane sul diritto alla casa promosse da SUNIA e UNIAT assieme a CGIL e UIL, in Commissione Bilancio della Camera è stato approvato un emendamento alla legge che prevede lo stanziamento di 10 milioni per il 2025 e 20 nel 2026.

“Si tratta di una misura assolutamente insufficiente – afferma SUNIA E-R – basti pensare che, se approvata in sede definitiva, significa che nella nostra regione arriveranno circa 800.000 mila euro a fronte dei 1340 sfratti del 2023 con previsione di crescita nel 2024. Nella sola Bologna, da gennaio a novembre 2024, le prime udienze di sfratto per morosità incolpevole sono state 630. Questo significa che i Comuni non avranno strumenti adeguati per garantire un tetto alle famiglie che verranno sfrattate.

Se consideriamo la media degli importi di morosità incolpevole, che si aggirano attorno ai 5.000 euro, con le risorse assegnate si affronteranno a malapena il 20% dei casi, per i restanti non resta che finire in strada. Nessuna risorsa poi viene destinata alla riqualificazioni degli immobili pubblici sfitti affinché possano essere riassegnati.
Anche per queste ragioni – aggiunge il Sindacato Nazionale Unitario Inquilini e Assegnatari –
la nostra mobilitazione continuerà nel 2025”.

Annullata la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna Borgo Panigale sulla A14

In considerazione del peggioramento delle condizioni meteo, sulla A14 Bologna-Taranto è stata annullata la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna Borgo Panigale, prevista dalle 22:00 di mercoledì 18 alle 6:00 di giovedì 19 dicembre.

Il Natale raddoppia a Fiorano Modenese

Il Natale raddoppia a Fiorano ModeneseRaddoppia il “Magico Natale” di Fiorano Modenese: sabato 21 e domenica 22 dicembre colorate bancarelle, stand gastronomici e tante animazioni per grandi e piccoli, rallegreranno le piazze del centro di Fiorano e Spezzano per gli acquisti natalizi e per aspettare insieme il Natale, in allegria. Tutte le iniziative sono gratuite e patrocinate dal Comune di Fiorano Modenese.

Sabato e domenica, dalle 9.30 alle 19.30, in piazza Ciro Menotti, torna il mercatino di Magic Market con l’artigianato di qualità, le prelibate specialità culinarie, Babbo Natale, creazioni di palloncini, piccoli laboratori, le divertenti animazioni e il Christmas baby Karaoke alle ore 15.30. Per scattare belle foto con la famiglia, al primo piano del Caffè del Teatro, i volontari dell’associazione fotografica Framestorming hanno allestito il set fotografico natalizio. Il tutto accompagnato dalle luminarie, l’albero di Natale e nove simpatici yeti da abbracciare, grazie al sostegno di Smaltochimica per le iniziative, AAO Vivai e Azienda agricola Covili per l’abete.

Anche in piazza Falcone e Borsellino a Spezzano, sabato e domenica, dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30, ci saranno il mercatino degli hobbisti e le bancarelle, Babbo Natale sul trono, truccabimbi, bolle giganti, laboratori e magic mirror, a cura dell’Associazione Fiera di San Rocco, con il contributo di Pedemontana Spurghi.

Per quanto riguarda animazioni e spettacoli, in piazza Ciro Menotti, sabato 21 dicembre, mattina e pomeriggio, arriva la magia di Frozen e delle bolle di sapone, mentre alle 16.30, si terrà il concerto “Note di stelle” della sezione teen di Sonus Academy.

Domenica 22 dicembre, invece, la piazza sarà animata, tutto il giorno, dalle esibizioni di ginnastica artistica.  Alle ore 11, al teatro Astoria, verrà presentato l’11° volume del libro strenna “Mi ritorna in mente”, curato da Luigi Giuliani e Luciano Callegari, con il sostegno di Panificio ‘Al furner’, Officina Meccanica F.lli Vandelli, Printing Group e Fattore P. Mentre alle ore 16.00, al BLA, è in programma lo spettacolo “Lavinia e l’anello magico” con Manuela la FilaFiabe, per bambini dai 5 ai 10 anni. A seguire, su prenotazione, il laboratorio creativo (ludoteca@fiorano.it – 0536 833414). Infine alle 17, a Villa Cuoghi, torna “Lezioni di musica: il Barocco”, a cura del Maestro Mirco Bondi (Associazione Amici della Musica Nino Rota).

Per consentire lo svolgimento delle manifestazioni nelle piazze sono previste modifiche alla viabilità in centro sia a Fiorano sia a Spezzano.

E per chi vuole concludere in bellezza il fine settimana, domenica, al cinema teatro Astoria, alle 18.00, il film di animazione “Inside Out 2”.

Sabato e domenica sono visitabili anche la mostra di pittura “Suggestioni invernali” di Arte e Cultura, presso la Casa delle arti Vittorio Guastalla (dalle 15.30 alle 18.30) e, a Villa Cuoghi, la mostra “Fiorano nella collezione Francesco Zanti”, a cura delle associazioni INarte, Nuraghe Pinuccio Sciola e Club Amici di Fiorano (dalle ore 16 alle ore 18).

Domenica sarà aperto anche il Museo del Presepe etnico, in via Statale 24 a Spezzano, che espone 1.350 presepi provenienti da tutto il mondo della collezione di Ferruccio Giuliani.

Il programma completo di tutti gli appuntamenti natalizi a Fiorano Modenese è disponibile sul sito web del Comune: www.fiorano.it.

Il concerto di Natale della Scuola Corale G. Puccini di Sassuolo

Il concerto di Natale della Scuola Corale G. Puccini di SassuoloSarà Wolfgang Amadeus Mozart il protagonista del concerto di Natale che la Scuola Corale Puccini terrà sabato 21 dicembre alle ore 21,00 presso il duomo di San Giorgio di Sassuolo.

La Corale, diretta dal M° Armando Saielli, accompagnata dall’Accademia Filarmonica di Sassuolo e da Marco Bedetti all’organo, eseguirà la solenne e maestosa Krönungsmesse KW 317, o Messa dell’Incoronazione, una delle opere più celebri e amate del grande compositore austriaco. Le parti solistiche sono affidate a Annalisa Curedda (soprano), Valentina Vanini (mezzosoprano), Marco Guidorizzi (tenore) e Nicola Prodi (basso).

Ad arricchire e completare il programma, una selezione di brani tradizionali natalizi pensati per evocare l’atmosfera intima e gioiosa delle imminenti festività. Le esecuzioni saranno impreziosite dall’intervento di Mattia Grandi alla chitarra classica e Samuele Grandi al contrabbasso. Un momento speciale sarà rappresentato dall’esibizione del ricostituito Coro delle Voci Bianche, formato da 15 bambini dai 4 ai 10 anni, preparati e diretti dalla Maestra Maria Ada Casali. La freschezza e l’entusiasmo dei giovani coristi offriranno un tocco di emozione e speranza, simboleggiando il rinnovamento e, auspichiamo, il futuro della nostra istituzione.

L’evento, all’interno del cartellone “Sassuolo accende il Natale”, ha il patrocinio del Comune di Sassuolo e il sostegno economico della Fondazione di Modena. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Il concerto verrà replicato domenica 22 dicembre, alle ore 16,00, nella chiesa di Sant’Agostino di Modena.

Vi aspettiamo numerosi per condividere insieme l’emozione del Natale attraverso la grande musica!

 

 

Consiglio comunale del 19 dicembre al castello di Formigine

Consiglio comunale del 19 dicembre al castello di FormigineSi riunirà giovedì 19 dicembre alle 20.30 presso le sale del Castello il Consiglio comunale, presieduto da Antonietta Vastola. All’ordine del giorno dei lavori sono iscritte otto delibere connesse alla discussione e approvazione del bilancio preventivo 2025/27 del Comune di Formigine e della Formigine Patrimonio.

L’ultima proposta di delibera riguarderà l’acquisto di 7 alloggi ex Caser sul territorio di Casinalbo da dedicare a finalità sociali. L’ultima parte della seduta discuterà cinque mozioni proposte dai gruppi su: riforma della cittadinanza, ordine pubblico, diffusione dei defibrillatori, gestione del servizio rifiuti, tagli del governo agli enti locali. Come di consueto sarà disponibile la trasmissione della seduta in diretta streaming grazie al sistema audio-video in alta definizione sul canale YouTube del Comune di Formigine alla sezione “Live”.

Prosegue a Sassuolo il progetto “SVolta Green”. Fino al 18 gennaio è attivo il crowdfunding

Prosegue a Sassuolo il progetto “SVolta Green”. Fino al 18 gennaio è attivo il crowdfundingProsegue il progetto “SVolta Green” promosso dal Consorzio Forestale Mutina Arborea per riforestare l’istituto Alessandro Volta di Sassuolo.

Dopo l’inaugurazione dell’EcoGiardino, avvenuto in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi,  il progetto è passato alla “Fase 2”: la raccolta fondi che consentirà di mettere a dimora 25 nuovi alberi che negli anni ombreggeranno e renderanno bellissimo il parcheggio di fronte alla scuola.

L’obiettivo è quello di trasformare l’area intorno all’Istituto Alessandro Volta di Sassuolo in un’oasi di sostenibilità ambientale e bellezza. L’EcoGiardino appena inaugurato, ideato e realizzato insieme agli studenti della scuola, non è solo un cortile rigenerato del quale potranno beneficiare: è stata un opportunità per diffondere la cultura della sostenibilità tra i giovani e generare un impatto positivo sull’ambiente.

L’EcoGiardino è un progetto chiesto dagli studenti, realizzato per loro e con loro. L’idea è nata dai ragazzi al termine di un percorso didattico di Educazione Civica avviato nel 2023 dall’Associazione per la Responsabilità Sociale d’Impresa (associazione dalla quale il Consorzio Forestale è nato) ed è stata sviluppata durante lo scorso anno scolastico da Mutina Arborea. Con il coinvolgimento di diversi docenti sono stati trattati trasversalmente i temi legati alla biofilia, fino ad arrivare alla realizzazione dell’EcoGiardino, che si è conclusa a settembre.

La sostenibilità ambientale e sociale è un valore che riguarda tutti, e con l’aiuto ed il sostegno di tutti è possibile dimostrare che una comunità unita è capace di grandi cambiamenti. Per questo è stato lanciato un crowdfunding: uno strumento che permetterà a tutti di fare la propria parte, piccola o grande che sia.

Sostenere il progetto SVolta Green non significa solo piantare alberi: significa investire nel futuro e nel benessere delle persone del nostro territorio. Ogni pianta messa a dimora è un gesto concreto per contrastare il cambiamento climatico, ridurre l’inquinamento e creare un ambiente più sano per le generazioni future.

 

C’è tempo fino al prossimo 18 gennaio per partecipare al Crowdfunding con una  donazione cercando “Svolta Green” sul portale ideaginger.it:

https://www.ideaginger.it/progetti/svolta-green-insieme-per-riforestare-l-istituto-alessandro-volta-di-sassuolo.html

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 19 dicembre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 19 dicembre 2024Cielo nuvoloso con deboli precipitazioni che in mattinata interesseranno le aree appenniniche occidentali, per poi estendersi al resto dei rilievi dalle ore pomeridiane, e passare ad interessare il resto del territorio intensificandosi dalle ore serali. Foschie diffuse in pianura e nelle valli in diradamento nelle ore centrali della giornata.

Temperature minime in aumento con valori tra i 2 gradi della pianura centrale e i 6 gradi del riminese. Massime comprese tra 6 e 14 gradi. Venti deboli, in prevalenza meridionali, con rinforzi in area appenninica, sulla costa e sul mare. Mare poco mosso al mattino; moto ondoso in aumento dalle ore pomeridiane e serali fino a mosso.

(Arpae)

Giovedì in Auditorium a Maranello i Serial Singers Gospel Choir

Giovedì in Auditorium a Maranello i Serial Singers Gospel Choir
immagine a corredo fornita dal Comune di Maranello

Proseguono gli eventi natalizi a Maranello proposti dall’amministrazione comunale e dal Consorzio Terra del Mito, con un ricco programma di appuntamenti anche nei prossimi giorni. Si parte giovedì 19 dicembre alle ore 21 all’Auditorium Enzo Ferrari con il concerto del Serial Singers Gospel Choir della Associazione Corale Gioacchino Rossini (Modena): in programma classici natalizi e tutta la magia della musica gospel. L’ingresso all’evento è libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Sabato 21 alle 17 alla Biblioteca Mabic “Natale in Biblioteca”, lettura e laboratorio per bambini e bambine dai 6 ai 10 anni, su prenotazione fino ad esaurimento posti, a cura di Open Group. Domenica 22 dicembre ancora una giornata di festa con una serie di eventi in Piazza Libertà: al mattino dalle 8.30 alle 14.30 il mercato settimanale ambulante, al pomeriggio alle 16.30 la “Christmas Tractors Parade”, sfilata per il paese dei trattori addobbati a festa con partenza e arrivo in piazza con una merenda green per tutti i bambini a cura delle aziende agricole del territorio. Al mattino dalle 9 alle 12 ancora un momento “green” con “Un albero per ogni nato”: il Comune di Maranello in collaborazione con la regione Emilia Romagna, a partire dalle ore 9 fino alle ore 12 in Piazza Libertà, distribuirà gratuitamente un piccolo albero per ogni bambino nato o adottato nell’anno 2023. Dalle ore 12 fino alle ore 13 le piante non ritirate saranno consegnate ai residenti che ne faranno richiesta (una per ogni persona). In Piazza Libertà è aperta la pista di pattinaggio sul ghiaccio (giorni feriali 14.30-19, prefestivi e festivi dalle 10 alle ore 13 e dalle 14.30 alle 22).

Il Club Amici di Fiorano in piazza domenica 22 dicembre

Il Club Amici di Fiorano in piazza domenica 22 dicembre
immagine d’archivio

Domenica 22 dicembre, dalle ore 10 alle ore 12, il Club Amici di Fiorano sarà in Piazza Ciro Menotti con un gazebo per incontrare i Fioranesi e per spiegare che ha ripreso l’attività. Coloro che sottoscriveranno l’iscrizione per il 2023/2024 riceveranno in omaggio una pubblicazione fioranese.

Il Club ha svolto nelle scorse settimane l’assemblea che ha eletto il direttivo, che a sua volta ha votato la giunta esecutiva: Giuseppe Battaglia, che ha traghettato il Club dalla vecchia alla nuova gestione, è past president, Egidio Pagani presidente, Alberto Venturi vicepresidente, responsabile per la storia locale, la comunicazione e la documentazione, Maria Paola Bonilauri responsabile per le iniziative culturali e rivolte alla scuola, Luigi Boni è il tesoriere, Luigi Montermini segretario, Massimo Nocetti responsabile media.

Il Club si impegna a fare conoscere la storia, la cultura, le tradizioni, il dialetto, le bellezze architettoniche e materiali, i personaggi e gli artisti, la scuola e lo sport del comune di  Fiorano Modenese attraverso mostre, conferenze, spettacoli, momenti conviviali.

C’è inoltre la volontà di costruire un centro di documentazione che raccolga pubblicazioni, libri, fotografie, filmati e documenti da mettere a disposizione di studiosi e cittadini.

Intende operare per valorizzare la cultura di tutte le comunità di Fiorano Modenese: Fiorano, Spezzano, Ubersetto, Nirano e Cameazzo ed è aperto a tutti.

In 62 anni di attività gli Amici di Fiorano sono intervenuti per tutti i Fioranesi: per i bambini con le attività a scuola, per i giovani con le borse di studio, per gli anziani andando alla struttura protetta Coccapani. Si sono presi cura della comunità, con le forze che sono riusciti a mettere in campo e con l’impegno personale ed intendono farlo anche in futuro, in stretta collaborazione con le altre associazioni e con le istituzioni del territorio.

Concerto di Natale, sabato 21 dicembre a Casinalbo

Concerto di Natale, sabato 21 dicembre a CasinalboSabato 21 dicembre alle ore 21:00 nella Chiesa della Beata Vergine Assunta di Casinalbo si terrà il tradizionale Concerto di Natale organizzato dal Coro Beata Vergine Assunta.

Il Coro, accompagnato al corno francese da Alberto Bisi, all’organo da Gabriele Bonara e al pianoforte da Giovanni Tardini, sarà diretto da Simone Guaitoli e proporrà alcuni estratti del proprio repertorio sacro e pastorale, spaziando dai brani della tradizione ad alcuni carols composti o armonizzati da John Rutter, per concludere con il celebre Hallelujah dal Messiah di Händel.

La compagine di Casinalbo sarà preceduta dalle esibizioni del Coro dei bambini diretto da Barbara Camerini e accompagnato da Gabriele Bonara al pianoforte e del Coro “Le Suonate” diretto da Linda Fontana e accompagnato al pianoforte da Claudia Bisi, che presenterà un percorso suggestivo tra brani tradizionali rinascimentali e pagine moderne con sofisticate armonizzazioni, tra gli altri, di Roger Emerson e Simon & Garfunkel.
L’ingresso è libero

Per info: corobeatavergineassunta@gmail.com

Tavolo nazionale Stellantis: presentato un piano industriale che in regione riguarda gli stabilimenti Maserati di Modena e VM di Cento

Tavolo nazionale Stellantis: presentato un piano industriale che in regione riguarda gli stabilimenti Maserati di Modena e VM di Cento“Sicuramente positivo aver identificato a Modena, alla Maserati, il polo dell’alta gamma in Italia di Stellantis. Lì occorre però anche un investimento in un ‘dimostratore tecnologico’ per puntare anche su ricerca e sviluppo. Anche per questo ho richiesto di presentare a breve il nuovo progetto industriale specifico a Modena con la presenza del ministro Urso e di accelerare per realizzare un contratto di sviluppo per lo stabilimento ferrarese della VM”.

Così il vicepresidente della Regione con delega allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, commenta l’esito del tavolo Stellantis che si è svolto oggi al ministero delle Imprese e del Made in Italy dopo l’uscita di Carlos Tavares.

L’incontro è stato convocato e presieduto dal ministro Adolfo Urso. Presenti anche il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, e quello del Lavoro, Marina Calderone, oltre ai rappresentanti delle Regioni sede di stabilimenti, l’azienda con Jean-Philippe Imparato, responsabile Stellantis per l’Europa, le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria e l’Anfia.

“Ho apprezzato le dichiarazioni dei vertici dell’azienda di ritornare ad avere relazioni strutturali nella Motor Valley- ha aggiunto Colla-. Ho suggerito a Stellantis di operare per recuperare un sentimento di fiducia con le Istituzioni e il territorio, ma soprattutto con le organizzazioni sindacali e i lavoratori. La Regione è d’accordo con la disponibilità del Governo a condividere la valutazione che abbiamo proposto nei tavoli tematici, di utilizzare i contratti di sviluppo anche di piccola dimensione, azienda per azienda, a supporto della filiera e dell’indotto”.

Per quanto riguarda lo stabilimento modenese della Maserati, Colla ha evidenziato durante l’incontro che “occorre cambiare passo nella qualità delle relazioni chiudendo una stagione di autosufficienza. Per questo la Regione è disponibile a ricoinvolgere, a fianco di Maserati, le Università emiliano-romagnole per ricerca e analisi anche sui materiali. Questo utilizzando a pieno le nostre strutture del digitale e del design”.

“Inoltre, siamo disponibili a supportare progetti di qualificazione delle competenze a tutti i livelli- ha proseguito il vicepresidente-. Ma saranno fondamentali gli investimenti, i modelli e il baricentro commerciale, recuperando un nuovo rapporto con i concessionari nel mondo. La progettualità dovrà dar vita a un nuovo sentimento di appartenenza che faccia superare la percezione di precarietà, dagli operai agli ingegneri”.

Infine, Colla ha manifestato l’esigenza “di un fondo sovrano europeo per l’automotive per mantenere e far ritornare competitivo un settore strategico per ricerca applicata, tecnologie di processo e prodotto ma soprattutto per l’occupazione”.

A1, aggiornamento al programma delle chiusure notturne uscita stazione di Parma e tratto terre di Canossa Campegine

A1, aggiornamento al programma delle chiusure notturne uscita stazione di Parma e tratto terre di Canossa CampegineSulla A1 Milano-Napoli, è stato aggiornato il programma delle chiusure, per consentire lavori di manutenzione cavalcavia, come di seguito indicato:

NELLE DUE NOTTI DI MARTEDI’ 17 E MERCOLEDI’ 18 DICEMBRE, CON ORARIO 21:00-5:00 chiusura della stazione di Parma, in uscita per chi proviene da Bologna. In alternativa, si consiglia di uscire alla stazione di Fidenza sulla stessa A1 o di Parma ovest sulla A15 Parma-La Spezia.

DALLE 21:00 DI GIOVEDI’ 19 ALLE 5:00 DI VENERDI’ 20 DICEMBRE -sarà chiuso il tratto compreso tra Terre di Canossa Campegine e Parma, verso Milano e contestualmente sarà chiusa l’area di servizio San Martino est, situata nel suddetto tratto. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Terre di Canossa Campegine, percorrere la viabilità ordinaria: SP39, SS9, SS9var, SP343 e rientrare in A1 alla stazione di Parma.

Scuola, dalla Regione no ai tagli

Scuola, dalla Regione no ai tagliPiena salvaguardia del diritto allo studio, senza tagli alle scuole. La Regione Emilia-Romagna non procederà agli accorpamenti previsti dalla riforma del dimensionamento scolastico voluta dal Governo, perché basati su conteggi da parte del ministero dell’Istruzione che non corrispondono ai numeri reali di studentesse e studenti attualmente frequentanti gli istituti emiliano-romagnoli.

Dunque, preso atto della discordanza tra previsioni ministeriali e dati effettivi, la Giunta guidata dal presidente Michele de Pascale nella seduta di ieri ha deciso in via cautelativa, su proposta dell’assessora alla Scuola, Isabella Conti, di sospendere qualsiasi accorpamento delle autonomie scolastiche. Nella seduta di lunedì prossimo, verranno formalizzate le motivazioni.

“La riduzione delle autonomie scolastiche voluta dal Governo è una misura di spending review per ridurre il numero di dirigenti scolastici e di personale ATA che si basa su una previsione di una progressiva riduzione del numero degli studenti- sottolineano de Pascale e Conti-. Ma i recentissimi dati delle iscrizioni degli studenti che hanno iniziato l’anno scolastico a settembre ci dicono già che le previsioni del Governo sono errate: quest’anno, in regione abbiamo 531.037 studenti, quasi 10mila in più della previsione ministeriale che, al contrario, aveva previsto 10mila studenti in meno e su questa previsione basava i tagli alla scuola”.

“Siamo il sistema più efficiente in Italia- proseguono- e già ora il sistema delle nostre autonomie scolastiche è perfettamente idoneo alle linee di efficienza indicate dal Governo. Eseguire in modo acritico delle indicazioni fondate su numeri sbagliati significherebbe mettere a rischio l’accesso al diritto allo studio e minare la qualità della nostra scuola, penalizzando le nostre ragazze e i nostri ragazzi”. Dunque, “chiediamo al ministero di correggere i dati sulla base dei numeri reali, altrimenti saremo di fronte a tagli incomprensibili che colpiranno al cuore il sistema educativo. Contro un tale scenario questa Giunta ha intenzione di battersi”.

La Regione Emilia-Romagna sta interloquendo con il ministero sottolineando la differenza tra previsioni e la realtà misurata dalle iscrizioni che risultano all’Ufficio Scolastico Regionale, sottolineando come la previsione sbagliata si proietti anche sugli anni a venire.

Non solo: il coefficiente previsto dal ministero per il calcolo del dimensionamento prevede un numero di studenti per autonomia compreso tra 900 e 1.000 e la Regione Emilia-Romagna è già adesso perfettamente in linea senza la necessità di ulteriori accorpamenti. A fronte infatti di 531mila studenti, le autonomie scolastiche sono 532.

“Sostenere che grazie a questa legge il territorio ha la possibilità di tenere aperte le scuole in montagna o nelle aree interne, sta in piedi se ci sono reali margini di manovra e numeri corrispondenti alla realtà– concludono de Pascale e Conti-. Se succede il contrario, si impedisce di fatto proprio la tutela delle piccole scuole, nei territori fragili. L’impressione è che anziché adattare il numero di dirigenti alle esigenze del territorio si voglia fare il contrario, cioè chiedere al territorio di adattarsi al numero di dirigenti previsti dal ministero”.

Concorso per il reclutamento di 65 Allievi Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri

Concorso per il reclutamento di 65 Allievi Ufficiali  dell’Arma dei CarabinieriSono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 65 Allievi Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri in servizio permanente.

Gli aspiranti potranno presentare la domanda online da oggi fino al 15 gennaio attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter e sostenendo le prove previste dal bando (scritte di preselezione, di composizione italiana e di conoscenza della lingua inglese, di efficienza fisica, accertamenti psico-fisici e attitudinali, la prova orale e, infine, il tirocinio).

Decidere di arruolarsi nell’Arma significa entrare a far parte di un’organizzazione al completo servizio della comunità, il cui motto distintivo “nei secoli fedele”, racchiude tutti quei valori che devono contraddistinguere ogni uomo e donna che indossa la sua prestigiosa uniforme.

Al concorso possono partecipare i cittadini italiani in possesso del titolo di diploma o che siano in grado di conseguirlo nell’anno scolastico 2024/2025 che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il 22° anno di età.

I vincitori del concorso, ammessi al 207° Corso dell’Accademia Militare di Modena, frequenteranno un corso di formazione della durata di cinque anni, seguendo corsi militari e universitari, ad indirizzo giuridico-amministrativo presso l’Accademia Militare di Modena e, successivamente, alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, finalizzati al conseguimento della laurea magistrale in giurisprudenza.

Una volta completato il ciclo di studi, i giovani Ufficiali con il grado di Tenente ricopriranno incarichi di comando e responsabilità nelle varie Organizzazioni dell’Arma dei Carabinieri.

A Parma il convegno su “Il futuro del lavoro tra innovazione e inclusione” con l’assessore Paglia

A Parma il convegno su “Il futuro del lavoro tra innovazione e inclusione” con l’assessore Paglia
Giovanni Paglia

La conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro, l’equilibrio tra attività professionale e familiare. Aspetti che contribuiscono ad aumentare l’inclusività del mercato del lavoro, a ridurre il divario occupazionale di genere e a migliorare la vita delle persone. Sono i temi al centro di un protocollo d’intesa siglato questo pomeriggio al Palazzo di Governatore di Parma tra l’Agenzia regionale per il lavoro dell’Emilia-Romagna e il Comune di Parma che mira alla promozione e alla diffusione degli strumenti di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro nel territorio parmense.

Un accordo con cui le parti hanno condiviso l’obiettivo di sostenere strumenti e politiche che favoriscano la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro come elemento strategico per migliorare il benessere dei lavoratori e dei disoccupati, favorendo la loro permanenza e ingresso nel mercato del lavoro. I disoccupati e i lavoratori che si rivolgono all’Agenzia Regionale per il Lavoro, per il tramite i centri per l’impiego, potranno ricevere informazione e materiali sugli strumenti di conciliazione che possono riguardare i servizi di supporto alle famiglie, i progetti educativi a favore di minori, i servizi per minori con disabilità, servizi per assistenza anziani.

La firma del protocollo ha concluso una giornata di incontro e condivisione, iniziata questa mattina con il convegno “Il futuro del lavoro tra innovazione e inclusione. Reti territoriali per l’occupazione giovanile, femminile e delle persone con disabilità”, organizzato dall’Agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna e il Comune di Parma. Le conclusioni della giornata sono state affidate all’assessore al Lavoro e Politiche giovanili della Regione Emilia-Romagna, Giovanni Paglia.

“La riflessione sul lavoro deve essere in grado di raccogliere le esperienze di tutte le persone operano in questo settore e per questo la giornata odierna è stata molto importante- ha detto l’assessore regionale Paglia-. Vogliamo costruire sempre di più un’Agenzia per il Lavoro di comunità, in grado di rispondere alle esigenze delle persone in cerca di lavoro, e anche il protocollo siglato oggi rappresenta un primo segno tangibile del consolidamento della Rete per l’occupazione nel territorio di Parma. La più grande innovazione che possiamo operare nelle politiche del lavoro è quella dell’inclusione, perché è il lavoro prima di tutto lo strumento attraverso cui ogni persona viene inclusa nel processo sociale. E’ evidente che non è ancora sempre così”.

In mattinata, dopo i saluti del sindaco di Parma, Michele Guerra, si è parlato del mercato del lavoro provinciale. In particolare, Paolo Iannini, direttore Agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna, ha presentato i dati di monitoraggio sul mercato del lavoro della provincia di Parma in relazione al mercato del lavoro regionale e nazionale. A seguire il prof. Fausto Pagnotta ha mostrato un’analisi sul rapporto tra istruzione, lavoro e IA con riferimento al tema dell’occupazione femminile; la direttrice Inps, Alessandra Zanotti, ha illustrato i dati con riferimento all’occupazione giovani; Adriana La Mancusa dell’ispettorato territoriale del lavoro ha presentato il Rapporto Annuale sulla convalida delle dimissioni e risoluzioni consensuali delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri. Infine, Loredana Cafarda e Alessandro Gaetani del Ministero del lavoro hanno parlato degli incentivi assunzionali per giovani, donne e persone con disabilità. I lavori sono stati coordinati dalla Liliana Tessaroli, dirigente dell’ambito territoriale Ovest di Parma e Piacenza dell’Agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna.

Nel pomeriggio si sono inoltre svolti i lavori delle Reti territoriali per l’occupazione femminile, giovanile e delle persone con disabilità della provincia di Parma, istituite dall’Agenzia regionale per il lavoro nel 2022. Le parti sociali, le associazioni dei disabili, i rappresentanti dei giovani, la Consigliera di parità, gli stakeholders, gli enti accreditati al lavoro e alla formazione si sono confrontati in tre working discussion coordinate dagli assessori, Caterina Bonetti, Beatrice Aimi e Ettore Brianti.

IT-Alert, conclusi in Emilia-Romagna tutti i test del sistema di allarme pubblico

IT-Alert, conclusi in Emilia-Romagna tutti i test del sistema di allarme pubblicoCon le due simulazioni del collasso delle grandi dighe di Fontanaluccia e Riolunato nelle province di Reggio Emilia e Modena sono terminati in Emilia-Romagna i test IT-Alert del 2024, il sistema di allarme pubblico nazionale che simula situazioni di grave rischio per la popolazione.

Alla diga di Fontanaluccia al confine tra il reggiano e il modenese, dove la simulazione è iniziata alle 10 di questa mattina, il messaggio di test è stato trasmesso dagli operatori di telefonia mobile all’interno dell’area che comprende i Comuni di Baiso, Castellarano, Frassinoro, Montefiorino, Palagano, Prignano Sul Secchia, Toano, Villa Minozzo.

Tra le 170 “sentinelle”, operatori e i volontari di Protezione civile dislocati in punti strategici per fornire informazioni alla sala operativa regionale, il 92% ha segnalato la corretta ricezione del messaggio, mentre solo nell’8% dei casi sono stati segnalati problemi. Circa 448 cittadini hanno già risposto sul sito www.it-alert.it al questionario online che potrà essere compilato fino alle 12 di domani, 18 dicembre ed è fondamentale per raccogliere le informazioni utili a comprendere il corretto funzionamento del sistema.

Il messaggio relativo alla simulazione del collasso della diga di Riolunato, in provincia di Modena è partito, invece, alle 12. L’invio ha interessato un’area che comprende i Comuni di Montecreto, Lama Mocogno, Pavullo nel Frignano, Sestola, Montese.

Dalla sperimentazione è risultato che il messaggio ha correttamente raggiunto il 90% delle 115 persone, tra operatori e volontari di Protezione civile, impegnati come sentinelle durante l’operazione. In questa occasione nel 10% dei casi il messaggio non è stato ricevuto. Il questionario online è stato compilato da 347 cittadini dell’area coinvolta e, anche in questo caso, sarà possibile completarlo entro le ore 12 di domani. Tutte le risposte inviate dai cittadini saranno analizzate nei prossimi giorni.

In regione oltre 40 Comuni in tutte le nove province sono stati teatro di simulazioni di emergenza su aziende a rischio di incidente rilevante e grandi dighe. In tutto si sono svolte quattro esercitazioni su aziende potenzialmente pericolose e cinque test sulle dighe, tramite l’invio di messaggi ai cittadini presenti o in transito nelle aree interessate, secondo le linee guida del Dipartimento nazionale di Protezione civile in caso di calamità o disastro.

Obiettivo delle esercitazioni è testare e migliorare il sistema, assicurando che le procedure operative siano efficaci in situazioni reali di emergenza, verificare la funzionalità della tecnologia usata per l’invio dei messaggi su porzioni ridotte del territorio, rendere più familiare il sistema ai cittadini, simulare i flussi di comunicazione in emergenza tra i soggetti coinvolti nella fase di invio del messaggio.

Telethon: assegnati più di 900 mila euro in Emilia-Romagna e oltre 6 milioni di euro in Italia per la ricerca sulle malattie genetiche rare, grazie alle donazioni dei cittadini

Telethon: assegnati più di 900 mila euro in Emilia-Romagna e oltre 6 milioni di euro in Italia per la ricerca sulle malattie genetiche rare, grazie alle donazioni dei cittadiniSono 4 i progetti vincitori in Emilia-Romagna per il quarto round del bando Multi-round di Fondazione Telethon che assegna più di 900 mila euro nella Regione e 6,35 milioni di euro in Italia, raccolti grazie alle donazioni dei cittadini, che finanzieranno la ricerca sulle malattie genetiche rare.

Proprio nei prossimi giorni, dal 14 al 22 dicembre, si rinnova l’appuntamento con la settimana di sensibilizzazione e con la Maratona di Fondazione Telethon, giunta alla 35esima edizione, per continuare a sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.

Il bando Multi-round è stato avviato nel 2021 per permettere ai ricercatori, che desiderano richiedere i finanziamenti, di poter presentare i propri progetti in quattro occasioni nell’arco di tre anni, eventualmente rivedendoli e ripresentandoli alla luce dei commenti della commissione di esperti in caso di valutazione negativa.

Grazie a quest’ultima assegnazione, sono oltre 3.000 i progetti finanziati dalla Fondazione dalla sua nascita. La valutazione dei progetti avviene tramite il metodo della peer review sul modello delle principali agenzie internazionali di finanziamento della ricerca, come per esempio i National Institutes of Health (NIH) statunitensi. A valutare i progetti sono esperti internazionali o Italiani che lavorano all’estero che non hanno conflitti di interesse rispetto al progetto da valutare. In occasione di ogni bando, i revisori esterni che supportano la CMS possono essere individuati sia nella banca dati di Fondazione Telethon, che ad oggi ne conta circa 9000, sia coinvolti ex novo.

Per questo quarto round del bando la valutazione dei singoli progetti è stata affidata alla Commissione Medico Scientifica (CMS) della Fondazione, composto da 28 membri, che si sono avvalsi del supporto di 199 revisori esterni.

Il bando è un’occasione importantissima per garantire lo sviluppo di questi progetti grazie agli importanti fondi destinati per la ricerca sulle malattie rare. Soprattutto in questo momento, in cui è in corso la Maratona di Fondazione Telethon, è importante mostrare come i fondi e le donazioni degli italiani contribuiscano a dare vita a progetti di grande valore. Ogni edizione del bando rappresenta un ulteriore passo avanti nella ricerca scientifica e un’aggiuntiva conferma del grande e prezioso lavoro dei ricercatori che dedicano ogni giorno risorse fisiche e mentali per trovare soluzioni concrete che aiutino e migliorino la vita delle persone con malattie rare. Ogni ricercatore, con ogni progetto candidato, contribuisce ad un avanzamento della scienza e dona la speranza alla comunità dei pazienti di poter avere soluzioni concrete per le proprie patologie rare”, ha dichiarato Celeste Scotti, direttore Ricerca e Sviluppo di Fondazione Telethon.

I nuovi progetti finanziati permetteranno, tra gli altri, lo studio sulla disabilità intellettiva, disturbi dello neurosviluppo, deficit CDKL5, malattia di Huntington, sindrome di Aicardi-Goutieres, leucodistrofia autosomica dominante, ceroidolipofuscinosi, malattia da prioni, malattia di Krabbe, sindrome di Angelman, malformazione cavernosa cerebrale, fibrosi cistica, immunodeficienze primitive, retinite pigmentosa, progeria, sindrome EEC.

 

I RICERCATORI FINANZIATI IN EMILIA-ROMAGNA:

  • Elisabetta Ciani, ALMA MATER STUDIORUM – Università di Bologna
  • Laura De Rosa, Università di Modena e Reggio Emilia
  • Alessia Cavazza, Università di Modena e Reggio Emilia
  • Valeria Marigo, Università di Modena e Reggio Emilia

 

 

 

Auto esce di strada sulla tangenziale Modena – Sassuolo: ferita una donna

Auto esce di strada sulla tangenziale Modena – Sassuolo: ferita una donna
immagine di repertorio

Oggi all’ora di pranzo un grave incidente stradale si è verificato lungo la tangenziale Modena – Sassuolo. La conducente di un’autovettura ha perso il controllo del mezzo che, uscito dalla sede stradale, ha finito la sua corsa in un campo a margine della carreggiata.  È accaduto intorno alle 12:30, tra Baggiovara e Magreta in direzione Sassuolo.

La conducente, 43 anni, è stata soccorsa dai sanitari inviati dal 118, sul posto con automedica, ambulanza ed elisoccorso, e trasportata in codice di massima gravità all’Ospedale di Baggiovara, avendo riportato numerosi traumi.

La Polizia Locale è intervenuta sul luogo dell’incidente per eseguire i rilievi e gestire la viabilità.

Regione, soddisfazione di Confcooperative per la delega all’Economia Sociale affidata a Colla

Regione, soddisfazione di Confcooperative per la delega all’Economia Sociale affidata a Colla“Accogliamo con favore l’attribuzione della delega all’Economia Sociale al vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla. Lo avevamo chiesto da tempo insieme alle altre centrali cooperative, in quanto l’Economia Sociale rappresenta uno dei rari ecosistemi industriali su cui l’Unione Europea ha deciso di puntare nell’ottica di una nuova generazione di politiche capaci di costruire uno sviluppo sostenibile”.

È questo il commento espresso dal presidente di Confcooperative Emilia Romagna Francesco Milza a seguito dell’annuncio relativo all’attribuzione della delega specifica sull’Economia Sociale fatto dal presidente di Regione Michele de Pascale ieri pomeriggio in videocollegamento durante l’evento per i 75 anni di Confcooperative Piacenza.

In Emilia-Romagna, secondo dati di Unioncamere, l’insieme delle imprese e organizzazioni che formano l’arcipelago dell’Economia Sociale (cooperative, associazioni, Enti del Terzo settore, società benefit) rappresenta l’8,5% delle imprese, incide per quasi il 15% sul totale degli addetti e per il 7% sul valore aggiunto. La cooperazione rappresenta il 70% del valore aggiunto dell’Economia Sociale regionale. Nel 2023 le cooperative dell’Emilia-Romagna hanno realizzato un fatturato di circa 44,69 miliardi di euro, equivalente a circa un terzo del valore di tutte le cooperative italiane. Le 4.281 cooperative presenti in Emilia-Romagna (al 30 giugno 2024, dati Rapporto biennale cooperazione) contano oltre 233 mila occupati, il 12,8% del totale degli occupati in regione.

Le cooperative rappresentano la principale forma di impresa dell’Economia Sociale, declinando nell’attività di tutti i giorni i principi di democrazia economica, prevalenza della persona sul capitale e attenzione alle comunità – ha aggiunto Milza -. Per questo riteniamo fondamentale che tale delega sia stata assegnata al vicepresidente Colla che si occupa anche di Sviluppo economico, a testimonianza del fatto che l’Economia Sociale non è appena un settore tra gli altri, bensì un diverso paradigma che interessa tutti i settori produttivi e dei servizi integrando la dimensione economica con le finalità sociali e superando la tradizionale dicotomia Stato-mercato”.

“Proprio in vista dell’anno in cui il Governo sarà chiamato a redigere e presentare il Piano nazionale per l’Economia Sociale a seguito della raccomandazione dell’Unione Europea – ha concluso Milza –, riteniamo fondamentale che l’Emilia-Romagna sia la prima Regione in Italia a prevedere questa specifica delega all’interno della Giunta,  così da farsi trovare pronta nell’interlocuzione con l’Esecutivo nazionale e in vista della prossima programmazione dei fondi europei”.

L’Economia Sociale è un tratto valoriale dell’Emilia-Romagna intera ed è nostro compito coltivarla, innovarla e farne motivo di intreccio con l’Unione Europea, le Istituzioni nazionali e le realtà territoriali – ha sottolineato il vicepresidente della Regione Vincenzo Colla nel corso del dialogo tenutosi a Piacenza con Milza -. Parliamo di un nuovo modo di concepire lo sviluppo e il ruolo stesso delle imprese, che interessa tutti settori e non solamente chi si occupa di welfare. Valorizzare e promuovere l’Economia Sociale, come il presidente de Pascale ha dimostrato di voler fare attribuendomi questa delega, va incontro all’esigenza di ridurre le disuguaglianze e ricucire le fratture esistenti, contribuendo positivamente anche al funzionamento della stesa economia di mercato”.

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