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giovedì, 10 Luglio 2025
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Maltempo a Sassuolo, sottopassi e Centro Storico allagati: Forza Italia chiede più prevenzione e sanatoria ZTL per accessi in emergenza

Maltempo a Sassuolo, sottopassi e Centro Storico allagati: Forza Italia chiede più prevenzione e sanatoria ZTL per accessi in emergenza“Ancora una volta, il maltempo ha messo in ginocchio Sassuolo, evidenziando gravi carenze sul fronte della prevenzione del rischio idraulico da parte dell’Amministrazione comunale”, afferma Claudia Severi, coordinatore comunale di Forza Italia Sassuolo.

“Tutti i principali sottopassi cittadini, ovvero Braida, Panorama e Ancora, su arterie fondamentali per la viabilità del distretto, sono rimasti contemporaneamente bloccati, mettendo a serio rischio la sicurezza degli automobilisti e creando disagi incalcolabili alla circolazione”, afferma Claudia Severi.

La situazione è stata particolarmente grave per il sottopasso del Panorama, rimasto impraticabile per oltre un giorno dalla fine delle precipitazioni, con il Sindaco stesso a confermare il “disastro in corso” attraverso i social. “Pur avendo apprezzato l’impegno di Mesini in prima persona nel corso dell’emergenza, non possiamo non sottolineare quanto poco conta farsi vedere operativi con tanto di gilet colorato e caschetto quando, in tempi di pace, non si fa nulla per prevenire le emergenze”, incalza Severi, che rincara la dose con la situazione critica in centro storico. “Piazza Garibaldi, Via Menotti e altre arterie si sono trasformate in veri e propri canali. L’acqua, non solo non è stata assorbita dalle fognature, ma è stata rigurgitata dalle medesime sulla strada principale, causando allagamenti e gravi danni sia alle attività commerciali che alle abitazioni private. Numerosi proprietari e titolari sono stati costretti a ricorrere a proprie spese a interventi specializzati con pompe idrovore per liberare i locali e tamponare le ingenti perdite.

Noi cittadini sassolesi non possiamo più tollerare, a fronte delle annuali e pesanti tasse comunali e di bonifica, che un temporale, per quanto pesante (ormai purtroppo sempre più possibile), trasformi i nostri sottopassi in trappole acquatiche, le strade in fiumi e il centro cittadino in un canale che scorre. I sopralluoghi in corso o post-evento sono sì doverosi, ma certo non esonerano dalle responsabilità né tantomeno risolvono il problema, che sta invece alla radice. Da oggi serve un’analisi dettagliata del fenomeno, delle criticità e l’elaborazione concreta di proposte per prevenire e non rincorrere.

I danni, e parliamo solo di quelli relativi alle cose, non si contano ancora. Auto danneggiate, locali allagati, merce da gettare, attività economiche interrotte…

“Serve ora affiancare e sostenere il cittadino nella gestione dell’emergenza, mandando anche un semplice segnale, quello di sospendere per tutte le ore coincidenti e successive all’evento, le multe comminate in automatico dai varchi ZTL rispetto alle targhe dei mezzi che si sono dovuti recare in centro storico per fronteggiare l’allagamento e/o prestare aiuto.”

“Sarebbe infatti grottesco che, oltre al danno per gli abitanti, ci fosse anche la beffa di dover pagare sanzioni”, dichiara Severi. “E non si può nemmeno pretendere che i Sassolesi danneggiati, alle prese ancora con interventi d’urgenza e ingenti spese, abbiano l’incombenza di attivare le procedure per la comunicazione delle targhe da autorizzare.”

“È ora di pensare e presentare un piano serio e dettagliato di manutenzione e adeguamento dei canali di scarico di tutte le acque cittadine, dai sottopassi alla rete fognaria del centro”, conclude Claudia Severi. “I Sassolesi meritano risposte chiare e azioni concrete, non promesse che portano solo a rincorrere le emergenze”

Emilia-Romagna Tennis Cup 2025: Bondioli “infiamma” il centrale e avanza al secondo turno

Emilia-Romagna Tennis Cup 2025: Bondioli “infiamma” il centrale e avanza al secondo turno
Federico Bondioli

Il giorno dopo la tempesta che ha imperversato su Sassuolo, allo Sporting Club scendono in campo a ritmo serrato tutti i 32 tennisti in corsa per il primo turno dell’Emilia-Romagna Tennis Cup 2025, torneo ATP Challenger 125 organizzato da Master Group Sport in collaborazione con la Regione Emilia Romagna.

I primi a cimentarsi sono stati il giovane spagnolo Alejandro Moro Canas e il giapponese Taro Daniel per un match che ha avuto storia soltanto nel primo set vinto da Moro Canas per 64 prima di rifilare un sonoro 60 alla testa di serie numero 5 che saluta quindi il torneo di Sassuolo.

Domani, al secondo turno, Moro Canas affronterà Francesco Maestrelli. Il 21enne toscano è stato autore di una partita combattuta e spettacolare vinta dopo quasi tre ore di battaglia contro il belga Michael Geerts. Sfruttando l’efficacia del suo servizio (17 aces), Maestrelli ha avuto la meglio di Geerts per 76(3) 67(5) 61. «E’ stata una partita molto dura con un avversario che è entrato in ritmo fin dall’inizio – commenta Il pisano – Mi sono adattato al suo ritmo, servendo molto bene. Sono molto contento per la tenuta fisica e psicologica. Il mio obiettivo è stare bene per potermi esprimere al massimo, ora sotto con Moro Canas: è un giocatore forte che fa dell’intensità e del ritmo il suo stile di gioco. Sarà una partita “a capocciate”».

Ad accendere l’entusiasmo sul campo centrale ci ha pensato poi il beniamino di casa Federico Bondioli vittorioso in tre set (64 46 61) sul francese Wayenburg. «Sono partito molto carico nel primo set – commenta il mancino romagnolo – poi nel secondo ho avvertito un po’ la pressione, ma nel terzo mi sono espresso su un ottimo livello grazie anche al pubblico che mi ha sostenuto e dato ulteriore energia per portare a casa la vittoria».

Sul fronte azzurro avanza Giulio Zeppieri che fa suo il derby con Stefano Napolitano (63 62), mentre salutano il torneo Stefano Travaglia (battuto con un doppio 63 dall’austriaco Lukas Neumayer, testa di serie numero 7) e Marco Cecchinato (superato in tre set dallo spagnolo Daniel Rincon per 75 36 63). Fuori a sorpresa la testa di serie numero 2 Vilius Gaubas sconfitto dal messicano Rodrigo Pacheco Mendez 60 75.

Automotive: Emilia-Romagna a Strasburgo con le Regioni europee e rappresentanti dell’Europarlamento

Automotive: Emilia-Romagna a Strasburgo con le Regioni europee e rappresentanti dell’Europarlamento“Dobbiamo intervenire con urgenza sul settore dell’automotive e della mobilità, nonché delle filiere della componentistica collegate, sostenendo sia gli ammortizzatori che gli investimenti innovativi”.
Così il vicepresidente della Regione, Vincenzo Colla, intervenendo oggi a Strasburgo all’incontro promosso dall’associazione Automotive Regions Alliance (Ara).

Organizzato dalla Regione francese ‘Grand-Est’, il tavolo ha riunito le 36 regioni europee (oggi presiedute da Guido Guidesi della Regione Lombardia) impegnate ad agevolare la transizione dell’industria automobilistica e dell’indotto tutelando imprese e posti di lavoro, in dialogo con rappresentanti del Parlamento europeo e della Commissione.

“L’automotive è un settore strategico e identitario in Europa. Occorre un fondo per recuperare la sovranità tecnologica della ricerca e dei sistemi innovativi- ha affermato il vicepresidente-, e in grado di abbattere i costi delle nostre auto con la tecnologia innovativa. In particolare, nella componentistica occorre mantenere la filiera con componenti prodotte in Europa, per salvare le piccole e medie imprese, altrimenti si crea un vero e proprio stillicidio sociale”.

Il fondo sovrano, chiedono le Regioni, deve guardare al pluralismo tecnologico e all’ibrido, tenere conto dei costi dell’energia ed essere sostenuto da un tavolo europeo, senza il quale il settore non riesce a reggere la competizione. Sul piano dell’occupazione e delle competenze, è stato detto nel corso dell’incontro, è fondamentale spingere per una riforma dei regolamenti relativi al Fondo Sociale Europeo+ e al Fondo europeo per la globalizzazione, mirata a introdurre priorità specifiche per il sostegno all’occupazione e alle competenze nel campo dell’automotive.

“Questo è il momento di fare in fretta e prendere decisioni, ascoltando i territori che hanno il polso dele diverse situazioni manifatturiere e delle filiere- ha continuato Colla-.  In periodi come quello che stiamo attraversando, in cui c’è molta incertezza, l’Europa deve dare certezza. Oggi non dobbiamo guardare a scadenze come il 2035, ma a un orizzonte più vicino, servono decisioni di cambiamento, altrimenti l’intero settore rischia lo schiacciamento da fattori come la concorrenza cinese, la Silicon Valley, la questione dazi”.

Il vicepresidente ha poi illustrato le azioni di sistema università-imprese realizzate in Emilia-Romagna con l’esperienza dell’università Muner, che unisce case automobilistiche e atenei della regione per formare professionisti del settore su digitalizzazione, sostenibilità, competitività e  pluralismo tecnologico. E in merito alle prospettive legate alle nuove tecnologie, Colla ha ricordato le opportunità offerte da Dama Tecnopolo quale soggetto europeo fondamentale sulle applicazioni dell’Intelligenza artificiale.

A Casa Corsini il meeting europeo del progetto 3D Smartbox

A Casa Corsini il meeting europeo del progetto 3D SmartboxIl 19 e 20 giugno Casa Corsini, la struttura del Comune di Fiorano Modenese dedicata all’innovazione tecnologica e sociale, ospiterà il meeting europeo di “3D Smartbox”, il progetto sostenuto dal programma Erasmus+ che punta a rinnovare la didattica scolastica attraverso l’uso creativo della stampa 3D.

3D Smartbox è coordinato dall’Università di Scienze Applicate della Carinzia e coinvolge partner provenienti da Germania, Polonia, Spagna, Austria e Italia. Per l’Italia partecipa l’associazione Lumen, attiva a Casa Corsini, da anni impegnata in attività formative e culturali con una forte vocazione all’innovazione tecnologica e alla progettualità europea.

Durante l’incontro si farà il punto sullo stato di avanzamento dei lavori, con particolare attenzione ai risultati raggiunti nei diversi contesti europei. I partner lavoreranno per affinare le strategie di disseminazione e sulla valutazione dell’impatto progettuale. Verranno inoltre discusse le prossime fasi operative, tra cui l’avanzamento del toolkit educativo pensato per docenti e studenti. Sarà presentata una dimostrazione pratica delle attività legate alla stampa 3D già sperimentate in classe.

Il progetto si propone di rendere la stampa 3D uno strumento educativo capace di stimolare l’apprendimento attivo, l’immaginazione e il pensiero progettuale. Il cuore del progetto è lo sviluppo di strumenti formativi accessibili, tra cui un corso online disponibile su piattaforma LMS, pensato per accompagnare insegnanti e studenti in un percorso didattico in grado di unire tecnologia e creatività.

Un aspetto centrale di 3D Smartbox riguarda l’inclusione e la sostenibilità: la stampa 3D viene infatti integrata all’interno di percorsi interdisciplinari con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani a un uso responsabile delle risorse.

Maltempo, Coldiretti Modena: la mappa dei danni in campagna

Maltempo, Coldiretti Modena: la mappa dei danni in campagnaA quasi ventiquattrore dal violento nubifragio che ha colpito con diversa intensità tutta la provincia di Modena, è possibile delineare una prima mappa dei danni in campagna. A darne conto è Coldiretti Modena dopo la verifica nelle aziende associate.

Nella zona di Formigine e Sassuolo – riferisce Coldiretti – è stata la pioggia abbondante a provocare i maggiori disagi con allagamenti diffusi che rendono impossibile l’accesso ai campi. In particolare il ruscellamento, particolarmente violento nelle zone più vicine ai centri abitati e agli agglomerati industriali dove la cementificazione è più massiccia, ha impedito ai fossi il normale smaltimento delle acque con conseguente esondazione. Sempre a Formigine, la mancanza di elettricità che si è protratta fino a tarda serata, ha costretto ad utilizzare i generatori di emergenza per la mungitura. In alcune stalle e capannoni si registrano problemi anche per l’acqua che ha sommerso le attrezzature. Per il vento forte si registra qualche filare di vite a terra.

A Castelfranco – continua Coldiretti Modena – a causare danni è stata la grandine che si è abbattuta sui frutteti, colpendo susine e pere che sono cadute a terra o sono state danneggiate in modo tale da impedirne la futura commercializzazione.

Nella bassa modenese ma anche nelle zone più vicine alla città – riferisce Coldiretti – è stato il forte vento a farla da padrone con alberi abbattuti e tetti divelti. Sempre il vento, a Spilamberto, ha spaccato le reti antigrandine a protezione dei frutteti.

Ancora una volta siamo di fronte – conclude Coldiretti Modena – ad una evidente tendenza alla tropicalizzazione con l’aumento delle temperature accompagnato da una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e il rapido passaggio dal caldo al maltempo.

 

Nubifragio del 16 giugno: chiesta alla Regione la dichiarazione di calamità naturale

Nubifragio del 16 giugno: chiesta alla Regione la dichiarazione di calamità naturale
SP16 Fiorano-Formigine16

A seguito del violento nubifragio che ha colpito il territorio Ceramico nella giornata del 16 giugno 2025, i Comuni del Distretto Ceramico hanno inoltrato una richiesta formale alla Regione Emilia-Romagna per l’attivazione dello stato di emergenza e la dichiarazione di calamità naturale.

La missiva, firmata dai Sindaci del Distretto Ceramico con il pieno sostegno del Presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia, è stata inviata al Presidente della Regione Emilia Romagna, Michele De Pascale, con l’obiettivo di sollecitare l’intervento della Regione e l’attivazione delle procedure di Protezione Civile.

Il nubifragio, di intensità eccezionale, ha provocato piogge torrenziali superiori ai 60 mm in meno di due ore in alcune zone del territorio, superando i livelli registrati durante l’alluvione dello scorso autunno. Gli effetti sono stati devastanti: allagamenti diffusi, danni a strutture pubbliche come scuole e palestre, abitazioni e imprese colpite, circolazione compromessa, eventi sospesi e un ampio patrimonio verde da ripristinare in sicurezza.

“Siamo di fronte a un evento meteorologico straordinario – dichiara il Presidente dell’Unione Comuni Distretto Ceramico Matteo Mesini – che ha messo a dura prova la tenuta del nostro territorio. Insieme agli altri Sindaci del Distretto, chiediamo che la Regione si faccia portavoce presso il Governo delle nostre istanze, per ottenere risorse straordinarie e attivare percorsi di ristoro efficaci per cittadini, imprese e amministrazioni locali”.

La documentazione sui danni subiti è in fase di raccolta e sarà messa a disposizione degli enti preposti. Le amministrazioni locali si sono dette disponibili a un incontro operativo nei prossimi giorni, ribadendo la necessità di una risposta unitaria, concreta e tempestiva all’emergenza in corso.

Secondo giorno di lavori sul Ponte di Veggia

Secondo giorno di lavori sul Ponte di VeggiaSecondo giorno di lavori sul Ponte di Veggia, per la riqualificazione dell’impalcato superiore della struttura, che ne comporta l’interdizione totale al traffico. Opere che, come è notorio, hanno una durata di due mesi.

La prima giornata si è prolungata anche al terzo turno, visto che, a causa del maltempo che si è abbattuto nel pomeriggio di lunedì, i lavori hanno subito un significativo rallentamento: “Voglio ringraziare le maestranze per aver tenuto fede a quanto stabilito nei tavoli preparatori – spiega il Sindaco di Casalgrande Giuseppe Daviddi -. Noi restiamo certamente attenti a questo aspetto che per noi è dirimente, ma certamente è un segnale che l’Amministrazione rileva in modo moderatamente positivo”.

Dal punto di vista delle criticità legate alla circolazione stradale, la problematica legata alle modifiche della viabilità si è intersecata con quelle legate all’aspetto meteorologico che ha influito non poco sulla viabilità del Comprensorio ceramico: “Prevedibilmente, a seguito del violento fenomeno meteorologico che si è abbattuto ieri sui nostri territori, questa mattina ci siamo trovati ad affrontare una situazione più complicata rispetto al primo giorno dal punto di vista della viabilità – aggiunge il Primo Cittadino -. Proprio perché i nubifragi di ieri hanno provocato l’impraticabilità di molte strade nel modenese e di qualcuna sul nostro versante. Per questo motivo il traffico, già congestionato per i lavori sul ponte, ha subito un ulteriore rallentamento”.

“La speranza è che già da domani, la situazione, almeno quella legata al maltempo, possa rientrare facendo in modo che i disagi, che inevitabilmente vi sono e vi saranno, siano solo quelli legati al blocco della circolazione sul ponte di Veggia – conclude il Sindaco Daviddi -. Noi, come già ieri e oggi, anche domani saremo sui punti nevralgici della rete viaria del nostro territorio, assieme agli agenti della Polizia locale dell’Unione Tresinaro Secchia e ai volontari, per monitorare la situazione, restando sempre pronti ad adattare il piano della viabilità alla situazione che ci si presenta”.

L’Amministrazione ricorda ancora una volta che domani, mercoledì 18 giugno e giovedì 19 giugno, si terranno le prove scritte dell’esame di Maturità. Per tutti coloro che dovranno sostenere l’esame di Stato si consiglia pertanto di partire per tempo e di prendere le adeguate misure per arrivare puntuali a sostenere gli scritti.

Alluvione del 16 giugno: attivato il servizio straordinario di ritiro dei rifiuti ingombranti nei Comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello

Alluvione del 16 giugno: attivato il servizio straordinario di ritiro dei rifiuti ingombranti nei Comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello
Raccolta straordinaria dei rifiuti Hera (immagine di repertorio)

A seguito del nubifragio che ha colpito il territorio il 16 giugno, i Comuni di Sassuolo, Fiorano Modenese, Formigine e Maranello, in collaborazione con il Gruppo Hera e i propri partner Consorzio Ecobi e Coop. Brodolini, hanno attivato un servizio straordinario di ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti destinato esclusivamente ai cittadini che hanno subito danni a causa dell’allagamento di cantine, garage o piani interrati.

Il servizio è stato predisposto per agevolare lo smaltimento dei materiali danneggiati e contribuire allo sgombero delle strade nelle zone colpite.
I ritiri da parte di Hera inizieranno a partire da domani 18 giugno, ma già da oggi è possibile esporre i rifiuti, seguendo le indicazioni riportate di seguito.

COME FARE RICHIESTA

Le richieste possono essere presentate a partire da oggi 17 giugno ed entro e non oltre giovedì 26 giugno, esclusivamente da chi ha subito danni a seguito del nubifragio.
È molto utile indicare, oltre ai propri dati, anche la tipologia di rifiuti da ritirare (es. mobili, elettrodomestici, materiali misti), per permettere una più efficace organizzazione del servizio e l’attivazione dei mezzi più adeguati.

Le segnalazioni vanno inviate ai rispettivi Comuni, che si occuperanno di raccoglierle e trasmetterle a Hera.

I dettagli su priorità, tempi e modalità di ritiro da parte dei mezzi operativi sono concordati con i Comuni e la Protezione Civile, in base alle zone più colpite e alle specifiche ordinanze locali.

CONTATTI PER L’INVIO DELLE RICHIESTE:

  • Comune di Sassuolo
    segnalazioni@comune.sassuolo.mo.it
    0536 880801
  • Comune di Fiorano Modenese
    urp@fiorano.it
    0536 833111
  • Comune di Formigine
    urp@comune.formigine.mo.it
    059 416333
  • Comune di Maranello
    urp@comune.maranello.mo.it
    0536 240000

 

MODALITÀ DI ESPOSIZIONE

  • I rifiuti devono essere esposti su suolo pubblico, senza creare intralcio e in posizione raggiungibile per essere prelevati.
  • È fondamentale separare correttamente i rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE), come ad es. gli elettrodomestici, da altri materiali.
  • È comunque possibile conferire i rifiuti anche in autonomia presso le stazioni ecologiche Hera presenti sul territorio.

I servizi ambientali ordinari non subiranno variazioni.

Si invitano anche gli amministratori di condominio a farsi portavoce delle richieste dei residenti, assicurandosi che le segnalazioni vengano trasmesse in modo preciso.

Alcune delle chiusure programmate previste nei prossimi giorni su A1, A13 e A14

Sulla A1 Milano-Napoli, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra Valsamoggia e Modena sud, verso Milano, che era prevista dalle 21:00 di stasera, martedì 17, alle 5:00 di mercoledì 18 giugno.

Di conseguenza, sarà regolarmente aperta l’area di parcheggio “Castelfranco est”, situata nel suddetto tratto.

Per consentire attività di ispezione e manutenzione cavalcavia, dalle 21:00 di mercoledì 18 alle 5:00 di giovedì 19 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Modena sud e Valsamoggia, verso Bologna.

Contestualmente sarà chiusa l’area di parcheggio “Castelfranco Ovest”, situata nel suddetto tratto. In alternativa si consiglia, dopo l’uscita obbligatoria a Modena sud, percorrere la SP623, la SP569 e entrare in A1 dalla stazione di Valsamoggia.

***

Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 21:00 di mercoledì 18 alle 5:00 di giovedì 19 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Arcoveggio e Bologna Interporto, verso Padova.

Si precisa che la stazione di Bologna Arcoveggio sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Padova.  Contestualmente saranno chiusi, sulla Complanare di Bologna, i rami di immissione in A13, provenendo da entrambe le provenienze, A1 Milano-Napoli e A14 Bologna-Taranto e sulla A14 Bologna-Taranto, per chi proviene da Ancona, l’allacciamento con la A13 verso Padova.

In alternativa si consiglia:  per la chiusura del tratto, dopo l’uscita obbligatoria a Bologna Arcoveggio, percorrere la Complanare di Bologna (T06) verso San Lazzaro, uscire allo svincolo 7bis SS64 Porrettana, percorrere la SS64 porrettana, la SP3 e entrare in autostrada A13 a Bologna Interporto; per la chiusura in A14 dell’allacciamento con la A13, proseguire in A14, uscire a Bologna San Lazzaro, percorrere la Complanare di Bologna (T06) verso San Lazzaro, uscire allo svincolo 7bis SS64 Porrettana, percorrere la SS64 porrettana, la SP3 e entrare in autostrada A13 a Bologna Interporto; per la chiusura di Bologna Arcoveggio, verso Padova: Bologna Interporto; per la chiusura di Bologna Arcoveggio, verso Bologna: Bologna San Lazzaro o Bologna Fiera.

***

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 21:00 di mercoledì 18 alle 5:00 di giovedì 19 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Castel San Pietro e Imola, verso Ancona.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria a Castel San Pietro, si consiglia di percorrere la SP19, via San Carlo, la SS9 via Emilia, la SP610, via Selice e rientrare in A14 alla stazione di Imola.

 

Formigine, aggiornamenti post temporale del 16 giugno

Formigine, aggiornamenti post temporale del 16 giugnoSono stati eseguiti tutti i sopralluoghi lungo le strade e gli edifici pubblici del Comune di Formigine che risultano agibili dopo gli allagamenti di ieri (16 giugno).

Il Sindaco Elisa Parenti sta coordinando i lavori per far fronte alle esigenze dei privati, che hanno visto l’intervento dei tecnici e dei volontari della Protezione Civile, oltre che dei Vigili del Fuoco, durante tutta la notte appena trascorsa.

Sono stati attivati anche volontari per aiutare le persone a sgomberare cantine e garage. Le associazioni che hanno aderito e che sono operative sul territorio sono gli Scout, gli Highlanders Rugby Formigine e la Podistica formiginese.

L’Amministrazione comunale è in contatto con le altre amministrazioni colpite e la Provincia  per richiedere alla Regione Emilia-Romagna lo stato d’emergenza. Consigliamo ai cittadini che hanno subito danni di tenere documentazione fotografica e delle spese sostenute.

Per tutte le informazioni, segnalazioni o richiesta di aiuto per sgomberare cantine e garage è possibile contattare l’Ufficio relazioni con il pubblico al numero 059 416333 o urp@comune.formigine.mo.it.

Afferma il Sindaco Elisa Parenti: “Con l’attivazione dei volontari aggiungiamo un tassello importante alla rete di aiuti predisposta per intervenire a supporto della popolazione durante questo evento emergenziale. Il ringraziamento più sentito va a tutti coloro i quali stanno portando il loro contributo: Protezione Civile, Vigili del Fuoco, agenti di Polizia locale, Forze dell’Ordine, dipendenti comunali, volontari e gli stessi cittadini”.

 

Maltempo: aggiornamenti da Fiorano Modenese

Maltempo: aggiornamenti da Fiorano ModeneseA seguito delle precipitazioni straordinarie di ieri, lunedì 16 giugno 2025, questa mattina il Centro Operativo Comunale di Fiorano Modenese ha fatto il punto della situazione.

I tecnici comunali hanno effettuato sopralluoghi e verificato la situazione degli edifici pubblici: allo Sportello del Cittadino in via Vittorio Veneto è stata ripristinata la funzionalità dei bagni che si erano allagati, mentre al BLA sono state liberate le grondaie intasate.

Per quanto riguarda le scuole, in particolare le scuole d’Infanzia Il Castello e Arcobaleno che erano state chiuse in via precauzionale per la giornata di oggi, non risultano problemi. Alla scuola media Bursi la verifica di eventuali infiltrazioni verrà effettuata in giornata così alla palestra della scuola Guidotti. Verificati anche i campi sportivi di Ubersetto, Roccavilla e Ferrari.

Tutte le strade, specie quelle chiuse ieri per allagamenti, sono state tutte prontamente riaperte, compresa via Montagnani. I coperchi dei tombini divelti ieri pomeriggio sono stati recuperati e risistemati.

In accordo con Hera è stato disposto anche un servizio straordinario di raccolta dei rifiuti da scantinati, garage e altri locali sotterranei che potrebbero essersi allagati oggi pomeriggio.

Per le segnalazioni è possibile contattare l’Ufficio relazioni con il pubblico (URP) al numero 0536 833239 o info@comune.fiorano-modenese.mo.it.

“Vorrei ringraziare tutti gli operatori del Comune e di protezione civile che si sono adoperato coordinandosi durante l’emergenza. Questi fenomeni non più isolati ed eccezionali ci devono fare riflettere sul come riportare il nostro territorio e le nostre infrastrutture ad una capacità di assorbimento e resistenza agli urti del meteo e per questo stiamo mettendo in campo misure urbanistiche e di miglioramento e studio che vanno in questa direzione”, ha dichiarato il sindaco Marco Biagini.

Il Circolo PD Ermanno Gorrieri di Sassuolo circa la gestione dell’emergenza meteorologica del 16 giugno

Il Circolo PD Ermanno Gorrieri di Sassuolo circa la gestione dell’emergenza meteorologica del 16 giugnoIl Partito Democratico di Sassuolo esprime la propria più profonda gratitudine al
sindaco Matteo Mesini per la gestione efficace, responsabile e concreta dell’emergenza
meteorologica che ha colpito la nostra città lunedì 16 giugno.

Sassuolo ha affrontato ore complesse, colpita da un evento atmosferico violento e
improvviso, con piogge torrenziali, grandine e allagamenti che hanno coinvolto diverse
aree urbane, mettendo in difficoltà cittadini, attività economiche e la mobilità locale.
In questo contesto, la risposta dell’Amministrazione Comunale è stata immediata e
determinata, a conferma di una macchina pubblica che funziona, perché guidata con
competenza, presenza e senso del dovere.

Il sindaco Mesini, fin dai primi segnali critici, ha attivato ogni strumento disponibile,
mettendo in campo tutte le forze necessarie per tutelare la sicurezza delle persone e del
territorio. La Polizia Municipale, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, il personale
comunale, tecnico e amministrativo, insieme ai volontari, hanno operato senza sosta,
presidiando i punti critici, gestendo le viabilità alternative, comunicando con prontezza
e trasparenza con i cittadini.

A emergenza in corso, non si è vista solo una reazione tecnica: si è vista una visione
politica. Si è visto cosa significa amministrare con responsabilità, avere il coraggio di
decidere e la capacità di coordinare. Si è vista quella politica che non si nasconde dietro
i comunicati, ma scende in strada, ascolta, risponde, agisce. La politica che non
promette miracoli, ma garantisce presenza, lucidità e impegno.

Quanto accaduto ieri è anche un richiamo forte alla necessità di mettere la crisi
climatica al centro delle scelte politiche future. Gli eventi estremi, sempre più
frequenti, devono spingerci a investire in prevenzione, manutenzione, infrastrutture
resilienti e soprattutto in una nuova cultura ambientale condivisa. Una città moderna
non può limitarsi a gestire l’imprevisto: deve sapersi preparare, deve costruire anticorpi
urbani e sociali contro le nuove vulnerabilità ambientali.
Per questo, il Partito Democratico di Sassuolo ribadisce il proprio impegno a sostenere
con forza politiche pubbliche orientate alla sostenibilità, alla cura del territorio, alla
protezione delle persone e al rafforzamento dei presidi civici.

A nome del Segretario e di tutta la Segreteria del Circolo PD “Ermanno Gorrieri”,
rinnoviamo il nostro ringraziamento al sindaco Mesini e a tutte le donne e gli uomini
della Polizia Municipale, della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, del personale
comunale e del volontariato civico, che hanno dimostrato – con silenziosa dedizione e
grande professionalità – cosa significa servire la comunità.
In un tempo difficile, servono risposte vere. Quelle che solo una buona politica, quando
amministra davvero, è in grado di offrire”.

(Segreteria Circolo PD – Sassuolo)

Sassuolo: in zona ospedale proseguono le operazioni di ripristino della viabilità

Sassuolo: in zona ospedale proseguono le operazioni di ripristino della viabilitàMentre in zona Ospedale mezzi idonei lavorano per la pulizia delle strade con la rimozione del fango e in via Archimede è stato riaperto il sottopasso, il Comune fa sapere che la Biblioteca Leontine rimarrà chiusa da oggi, 17 giugno, fino a venerdì 20 giugno compreso per verifiche tecniche sulla struttura a seguito di eventi metereologici di ieri. Il servizio riprenderà regolarmente sabato 21 giugno.

Fondi europei: la Regione approva il nuovo calendario dei bandi da giugno a settembre, oltre 130 milioni a favore di cittadini e imprese

Fondi europei: la Regione approva il nuovo calendario dei bandi da giugno a settembre, oltre 130 milioni a favore di cittadini e impreseLa Regione ha approvato il nuovo calendario dei bandi per il periodo giugno-settembre 2025, prevedendo risorse per oltre 130 milioni di euro. I finanziamenti, relativi ai programmi Fse+, Fesr, Feampa e CoPsr, sono finalizzati a sostenere la transizione ecologica e digitale delle imprese, la formazione, le start-up, la pesca, l’agricoltura e la logistica portuale, oltre che ad intervenire a supporto del territorio con particolare attenzione alla montagna, alla biodiversità e alla gestione del rischio.

“Con il nuovo calendario unico confermiamo la nostra visione strategica, programmando in anticipo e condividendo gli strumenti con il sistema economico-sociale e i territori- dichiara l’assessore alla Programmazione dei fondi europei, Davide Baruffi-. La pubblicazione preventiva offre ai potenziali beneficiari la possibilità di prepararsi e cogliere tutte le opportunità disponibili. In un contesto di transizioni profonde, sia ambientali che tecnologiche, ogni euro da finanziamenti europei diventa leva di coesione e sviluppo, rafforzando la capacità di investimento e gli strumenti di governance per accompagnare le sfide della transizione economica e ambientale e sostenere la comunità”.

Nel dettaglio, 14 bandi per il programma Fse+ possono contare su una dotazione di 68,4 milioni di euro e riguardano iniziative di formazione e inclusione, in particolare su Istituti tecnici superiori, percorsi duali, apprendistato, alta formazione e focus su giovani, disoccupati e persone con disabilità.

A questo si aggiungono 8 bandi Fesr, che mettono a disposizione circa 24 milioni di euro per start-up, comunità energetiche, digitalizzazione delle imprese, attrazione degli investimenti e potenziamento dei Tecnopoli.

Il settore della pesca e della logistica portuale sarà invece rafforzato con 2 bandi Feampa con una dotazione di oltre 10 milioni di euro, mentre 4 bandi del CoPsr, finanziati con 27 milioni di euro, saranno a supporto di interventi rivolti ad agricoltura, biodiversità, qualità delle acque, prevenzione del rischio e sviluppo di aree montane e collinari.

Questo secondo calendario unico per il 2025 si inserisce in un metodo di gestione dei fondi che la Regione si è data e che ha visto, nel primo quadrimestre del 2025, l’approvazione di 47 bandi per 525 milioni di euro.

360 ragazze/i coinvolti quest’estate nei campi estivi ‘Anche io sono la Protezione civile’

360 ragazze/i coinvolti quest’estate nei campi estivi ‘Anche io sono la Protezione civile’Divertirsi e imparare insieme alla Protezione civile. Si può, con i campi scuola “Anche io sono la Protezione civile”, in programma tra giugno e settembre in diverse località dell’Emilia-Romagna. L’iniziativa, gratuita, giunta alla sua quindicesima edizione, nasce da un progetto finanziato dal Dipartimento nazionale della Protezione civile e realizzato con il supporto logistico e organizzativo dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.

I campi sono preparati direttamente dalle organizzazioni locali di volontariato che, nello svolgimento delle varie attività destinate ai ragazzi, coinvolgono attivamente le amministrazioni comunali e le strutture operative. Quest’estate verranno attivati in tutt’Italia oltre 340 campi scuola, con il coinvolgimento di 3mila volontari di Protezione civile e oltre 6mila partecipanti, tutti ragazzi e ragazze di età compresa tra i 10 e i 16 anni.

In Emilia-Romagna i campi estivi programmati sono 12, con circa 360 partecipanti totali, una trentina per ognuno. I primi a iniziare, dal 20 al 26 giugno, saranno i ragazzi di Rimini (campo a cura dell’associazione Obiettivo Terra). Gli altri campi scuola si svolgeranno a Lagosanto (Ferrara) dal 22 al 28 giugno (a cura dell’associazione Volontari Protezione civile di Lagosanto); a Modena dal 29 giugno al 6 luglio (a cura di Croce Rossa Italiana-Comitato di Modena); a Malalbergo (Bologna) dal 2 al 6 luglio (a cura dell’associazione Pegaso); a Villa Minozzo (Reggio Emilia) dal 6 al 13 luglio (a cura del Coordinamento provinciale Volontariato di Reggio Emilia); a Cortebrugnatella (Piacenza) dal 7 al 13 luglio (a cura della sezione provinciale dell’Associazione Nazionale Alpini ANA); a Pianello (Piacenza) dal 14 al 18 luglio (a cura di Croce Rossa Italiana – Comitato di Piacenza); a Rimini dal 21 al 27 luglio (a cura dell’associazione Explora Campus); a Cesena dal 25 al 30 agosto (a cura del Gruppo comunale volontari di Cesena); a Gualtieri (Reggio Emilia) dal 26 al 30 agosto (a cura dell’associazione Protezione civile Bentivoglio); a Sala Bolognese (Bologna) dal 26 al 30 agosto (a cura della associazione volontari Protezione civile Sala Bolognese); ad Alfonsine (Ravenna) dall’1 al 5 settembre (a cura dell’associazione Pubblica assistenza di Alfonsine).

Ogni campo scuola ha la durata di una settimana, è articolato in attività didattiche, esercitazioni pratiche e momenti ludico-ricreativi e dà l’occasione ai partecipanti di acquisire una maggiore consapevolezza dei rischi presenti sui loro territori, dei Piani comunali di Protezione civile e del ruolo di cittadinanza attiva. I ragazzi e le ragazze possono cimentarsi in esperienze che vanno dall’allestimento di un campo di accoglienza per i volontari alla simulazione di un incendio nel bosco con l’attivazione delle azioni di spegnimento; da escursioni lungo le aste fluviali fino a prove pratiche di ricerca con i cani da soccorso. Un’esperienza, questa, che può costituire per molti il primo passo per entrare poi attivamente nel mondo del volontariato.

A Maranello omaggio alla canzone italiana con i Flexus

Giovedì 19 giugno alle ore 21 nell’Arena del Parco Ferrari di Maranello è in programma “Flexus Live Tour 2025”, prima data estiva della band emiliana. I Flexus, band nota per coniugare musica e cultura che da più di 20 anni entusiasma piazze e teatri, sceglie la splendida cornice di Parco Enzo Ferrari di Maranello per dare inizio al tour estivo.

Lo farà con un concerto dedicato ai nomi che hanno scritto le pagine più importanti della canzone italiana: Battisti, De Gregori, Battiato, Gaber, Graziani, Finardi, Nomadi e tanti altri, oltre a Dalla e De Andrè, dei cui repertori i Flexus sono specialisti. Non mancheranno i brani più conosciuti della formazione, come “I pugni in tasca” ed “E allora tu” a completare un live avvincente ed emozionante. Ingresso gratuito, in caso di maltempo il concerto si svolgerà all’Auditorium Enzo Ferrari, Via Nazionale 78 Maranello.

Sabato 21 giugno torna a Fiorano Modenese il Quarantenna1 Festival, ultimo evento del Maggio Fioranese

Sabato 21 giugno torna a Fiorano Modenese il Quarantenna1 Festival, ultimo evento del Maggio FioraneseLa 6° edizione organizzata dal Comitato Fiorano in Festa, insieme a Radio Antenna 1, vedrà concerti e dj set gratuiti su diversi palchi nel centro di Fiorano, con Emiliano Mazzoni, Gorgo, Heron King, e possibilità di mangiare e bene, a partire dalle 18. In serata ci sarà il concerto della band inglese The Waeve di Graham Coxon, fondatore dei Blur, e Rose Elinor Dougall (ex Pipettes) nell’unica data italiana del suo tour.

Un importante evento che chiude gli appuntamenti di un Maggio Fioranese di grande successo che, dal 9 maggio al 2 giugno, ha coinvolto un pubblico numeroso e variegato. Una trentina di appuntamenti, quasi tutti gratuiti, dai concerti alla danza, dal pop folk al rock, dai mercatini allo street food, dagli incontri culturali agli eventi benefici, hanno trasformato il centro di Fiorano in un vivace palcoscenico, con l’obiettivo di riportare le persone in piazza per godere di una sana socialità e rinsaldare così i legami di comunità.

“Un’edizione straripante, che ogni fine settimana, ha visto la presenza di oltre cinquemila persone per vivere quella che ritengo essere in primis la Festa di Fiorano. Evento che, come Amministrazione comunale, insieme ad altri che vengono organizzati nel nostro territorio, dobbiamo continuare a sostenere e promuovere per sviluppare sempre più il senso di comunità. Ringrazio il Comitato Fiorano in Festa con la sua presidentessa Roberta Pè, Giancleofe Puddu di Gp Eventi e tutte le persone e aziende del territorio che grazie al loro contributo e partecipazione hanno reso possibile questa edizione. Ci prepariamo adesso alla festa finale di Quarantenna1 Festival, con un evento internazionale, per il suo genere, unico ed imperdibile.”, sottolinea Sergio Romagnoli, assessore agli Eventi e Commercio del Comune di Fiorano Modenese.

“E’ stata una grande emozione vivere la nostra piazza e le vie del centro così gremite e piene di entusiasmo in occasione di questa edizione del Maggio Fioranese. L’energia, la partecipazione e l’affetto dimostrati da cittadini e visitatori mi hanno riempito di orgoglio e gratitudine. – aggiunge Roberta Pè del Comitato Fiorano in Festa – Questo entusiasmo ci conferma quanto sia importante coltivare momenti di incontri, tradizione e condivisione per la nostra comunità. Un ringraziamento speciale va a tutti i partecipanti e a tutti coloro hanno contribuito al successo della manifestazione. Con la speranza di aver acceso entusiasmo e ispirazione, contaminando positivamente giovani e meno giovani, vi diamo appuntamento al Maggio Fioranese 2026.”

Per consentire lo svolgimento in sicurezza  del Qurantenna1 Festival è prevista la chiusura stradale con divieto di transito (eccetto veicoli autorizzati, residenti, mezzi di soccorso) in via Vittorio Veneto da via Santa Caterina fino a via Marconi dalle 15 di sabato alle 2 di domenica; la chiusura stradale su piazza Ciro Menotti nell’area parcheggio area lato nord del municipio tra via Ferri e via Malatesta dalle 9 di sabato alle 2 di domenica.

Run Light Party: Formigine si accende di luci nella notte del solstizio

Run Light Party: Formigine si accende di luci nella notte del solstizioUn’esplosione di luci, colori e movimento animerà Formigine nella notte più corta dell’anno. Sabato 21 giugno, in occasione del solstizio d’estate, il centro cittadino ospiterà la Run Light Party, corsa fluo non competitiva organizzata da Formigine Party Village A.P.S., con il patrocinio del Comune di Formigine.

L’evento prenderà il via da Piazza Calcagnini: il ritrovo è previsto per le 20.30, con una sessione di riscaldamento collettivo prima della partenza, fissata alle 21.30. Il percorso, adatto a tutte le età, si snoderà per circa 6,5 km. Al termine della corsa, a partire dalle 22.30, la serata proseguirà con un party finale all’insegna della musica e del divertimento.

Il nome “Run Light Party” nasce proprio dall’idea di trasformare il buio in spettacolo: grazie ad abiti e accessori luminosi, i partecipanti daranno vita a una scia fluo che attraverserà le strade della città.

È ancora possibile iscriversi recandosi presso la Polivalente Cavazzuti – Centro estivo Gioca & Sport, in viale dello Sport a Formigine, dalle 17.30 alle 18.30. La quota di partecipazione è di 12 euro e comprende maglietta ufficiale dell’evento, gadget fluo, acqua e frutta.

Maggiori informazioni disponibili sul sito www.runlightparty.it.

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 18 giugno 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 18 giugno 2025Sereno o poco nuvoloso. Temperature senza variazioni di rilievo nei valori minimi compresi tra 16 e 19 gradi, in lieve aumento le massime con valori attorno a 30/31 gradi sulle pianure interne e tra 26 e 29 gradi sulle coste e la pianura orientale.

Venti prevalentemente deboli nord-orientali con ancora qualche rinforzo sulla costa nella prima parte della giornata. Mare mosso o molto mosso con moto ondoso in attenuazione fino a poco mosso in serata.

(Arpae)

Incidente stradale con feriti a Casalgrande

Incidente stradale con feriti a CasalgrandePoco prima dell’1:30 di oggi, i Carabinieri della Stazione di Albinea sono intervenuti su richiesta dell’operatore 112 in via Statale a Casalgrande, all’altezza del civico 39, per un incidente stradale con feriti. Sul posto i militari hanno accertato che, per cause in corso di accertamento, si erano scontrate due autovetture: un’Audi Q3 condotta da un 50enne residente a Sassuolo e una Toyota Yaris condotta da un 35enne di Scandiano. I conducenti e i rispettivi passeggeri sono stati trasportati in ambulanza presso il Pronto Soccorso dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per le cure del caso. Fortunatamente, nessuno dei coinvolti risulta in pericolo di vita. Sono in corso gli accertamenti per chiarire l’esatta dinamica del sinistro.

Formigine, Hera invita a esporre il materiale danneggiato dagli allagamenti all’esterno delle abitazioni

A partire dalle ore 10, Hera invita i cittadini a esporre il materiale danneggiato dagli allagamenti di ieri all’esterno delle abitazioni su suolo pubblico, affinché gli operatori che sono sul territorio possano procedere con il ritiro.

Per quanto riguarda eventuali contributi per il risarcimento dei danni, le amministrazioni comunali si stanno attivando con gli enti superiori. E’ importante tenere documentazione fotografica e documentazione delle spese sostenute.

Per ulteriori informazioni e segnalazioni è possibile contattare l’Ufficio relazioni con il pubblico al numero 059 416333 o urp@comune.formigine.mo.it

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