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sabato, 27 Dicembre 2025
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Formazione: minori stranieri non accompagnati, 9,5 milioni di euro investiti dalla Regione dal 2023 e oltre 650 ragazzi e ragazze coinvolti

Accogliere e sostenere i minori che arrivano soli nel nostro Paese significa offrire loro protezione e opportunità oggi, perché possano contribuire alla comunità di domani.

È da questa convinzione che nasce l’impegno della Regione Emilia-Romagna, che attraverso i fondi del Programma Fse+ 2021/2027 mette a disposizione un nuovo avviso da 3 milioni di euro per favorire l’inclusione e l’integrazione dei minori stranieri non accompagnati (Msna), mettendo a loro disposizione percorsi di formazione e l’acquisizione di competenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro.

Si tratta di un investimento che accresce un impegno già solido. Dal 2023 la Regione ha infatti destinato oltre 6,5 milioni di euro per costruire percorsi per i minori stranieri non accompagnati, prossimi ai 17 anni, tarati sulla base dei bisogni individuali, con attività linguistiche, orientamento, laboratori professionalizzanti e una stretta collaborazione con le imprese del territorio. Un lavoro che ha già dato frutti concreti: 500 ragazzi hanno concluso il loro percorso formativo, altri 151 stanno fruendo di opportunità e ulteriori 222 potranno accedere nei prossimi mesi ai progetti già approvati.

“Il nostro impegno nei confronti dei minori che arrivano qui soli non può limitarsi alla protezione e tutela, ma deve anche fornire strumenti di responsabilizzazione, emancipazione e crescita culturale – affermano il vicepresidente della Regione con delega alla Formazione, Vincenzo Colla, e l’assessora al Welfare e Scuola, Isabella Conti-. Per i minori non accompagnati ciò significa anche dare loro l’opportunità di frequentare corsi di formazione personalizzati, già sperimentati in questi anni, per assolvere il diritto-dovere all’istruzione e per arricchirsi di nuove competenze utili per il mondo del lavoro. Il tutto, grazie alla preziosa collaborazione di enti di formazione, Comuni enti pubblici delegati alla presa in carico socio-assistenziale dei minori e imprese del territorio”.

“È una responsabilità- continuano Colla e Conti- che la Regione continuerà a portare avanti con determinazione, nella convinzione che investire sulla crescita e inclusione dei minori stranieri non accompagnati significa investire sulla qualità della convivenza e sul futuro dei nostri giovani”.

Il nuovo bando

Il nuovo bando, che si aprirà il 13 gennaio 2026 e rimarrà aperto fino a gennaio 2027, si rivolge a enti di formazione professionale accreditati che realizzano percorsi IeFP e garantiscono partenariati attivi con Comuni, imprese, servizi territoriali e sistemi educativi per offrire ai minori stranieri soli un insieme integrato di opportunità che tiene conto delle loro competenze iniziali e delle esigenze del tessuto produttivo regionale.

Tutti i percorsi saranno sviluppati in coerenza con le qualifiche regionali di livello EQF 3 nei settori più richiesti dal mercato regionale (ad esempio, operatore meccatronico dell’autoriparazione o carrozzeria, operatore impianti elettrici o termo-idraulici, magazzino merci, operatore della ristorazione, operatore edile, del verde, operatore della promozione e accoglienza turistica ecc.). La modalità duale costituirà l’ossatura metodologica del modello formativo, valorizzando didattica laboratoriale, project work e stage, con esiti certificabili secondo le procedure del sistema regionale delle competenze.

È inoltre riconosciuta un’indennità di frequenza di 3,72 euro l’ora fino a un massimo di 495,80 euro mensili, pensata per valorizzare l’impegno dei ragazzi e delle ragazze e agevolare la continuità nella loro presenza. L’accesso ai percorsi avviene in collaborazione con i Comuni o gli enti pubblici delegati alla presa in carico socio-assistenziale, garantendo così coerenza tra progetto formativo e piano educativo individuale.

La formazione ai minori stranieri non accompagnati è solo un tassello dell’impegno della Regione, che proprio per garantire una raccolta dati costante e un maggior coordinamento nelle azioni.  ha istituito un tavolo regionale permanente che riunisce istituzioni, autorità giudiziarie, garanti, Prefetture, Anci e Terzo settore.

Natale, un mese ricco di eventi a Maranello

Natale, un mese ricco di eventi a MaranelloMaranello accende il Natale: dal 7 dicembre e fino all’Epifania in città un ricco calendario di eventi per il periodo festivo, proposto dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Consorzio Maranello Terra del Mito e il coinvolgimento delle attività commerciali, delle imprese e delle associazioni del territorio.

“Anche quest’anno durante le festività siamo in grado di proporre alla cittadinanza un cartellone di iniziative variegato”, commenta il sindaco Luigi Zironi. “Dalle luminarie diffuse in centro e nelle frazioni ai mercati, dai concerti agli eventi per i più piccoli, sono diversi i momenti di incontro e aggregazione, anche all’insegna della solidarietà, con il sostegno a progetti concreti a supporto della disabilità, della ricerca, della prevenzione. Tutto questo è possibile, ancora una volta, grazie alla collaborazione del tessuto economico cittadino e delle associazioni di volontariato, risorse preziose della nostra comunità, che ringrazio di cuore”.

Il programma propone in Piazza Libertà per tutto il periodo natalizio la pista di pattinaggio sul ghiaccio: aperta fino al 7 gennaio nei giorni feriali dalle 14.30 alle 19 e nei prefestivi e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 22, sarà inaugurata ufficialmente domenica 7 dicembre, durante una giornata in cui saranno proposti, in piazza e in Via Stradi, lo shopping di Natale con il mercato ambulante, il mercatino arte e ingegno, dei commercianti e delle associazioni, animazione musicale e l’area food a cura dell’associazione Alpini di Maranello con gnocco fritto e borlenghi.

Lunedì 8 una giornata di festa con il mercatino arte e ingegno, dei commercianti e associazioni, ancora area food con Alpini di Maranello e il Gruppo Alpini di Vigo Cortesano che dalle 12 propone polenta concia con salsiccia e formaggio, gnocco fritto e vin brulè, musica e il concerto del Corpo bandistico di Vigo-Cortesano (Trento), e la premiazione della Disfida della Zuppa Inglese a cura del Comitato Maranello Tipico alle 16. Ai bambini nati o adottati nel 2024 dalle 9 alle 12 sarà dato in omaggio un piccolo albero, nell’ambito del progetto “Un albero per ogni nato” in collaborazione con la Regione Emilia Romagna. E in tema di alberi, alle 17 in Piazza Libertà uno dei momenti più attesi del Natale maranellese, con l’accensione del Grande Albero illuminato a festa, a coronamento delle luminarie natalizie che caratterizzano anche quest’anno tutto il territorio, dal centro alle frazioni.

Le iniziative proseguiranno con concerti benefici, in Auditorium il 16 dicembre il Coro Gospel della Corale Rossini proposto dal Rotary Club Ghirlandina a sostegno del progetto di promozione del nuoto per atleti con disabilità e il 23 il FestivalMar in ChrisMAR con gli artisti di Maranello a sostegno del progetto “Maranello Cardioprotetta” per l’acquisto di un defibrillatore, iniziative per i bambini – il 20 in biblioteca con letture di Natale e all’Auditorium lo spettacolo per famiglie “Gli aiutanti di Babbo Natale” -, il tradizionale pranzo solidale per Telethon con raccolta fondi a favore della ricerca, il 21 in Sala Scaramelli, la suggestiva Christmas Tractors Parade il 21 in piazza con la sfilata dei trattori natalizi, l’aperitivo del contadino e la merenda green, fino alla festa di Capodanno in piazza per salutare l’arrivo del nuovo anno, il 31 dicembre, con dj set, musica dal vivo, tavoli al coperto per il cenone e brindisi di mezzanotte.

Si chiude il 6 gennaio con il tradizionale doppio appuntamento di “Befana e burattini”, spettacoli per bambini e famiglie in Auditorium alle 10 e 11.30, e il Concerto dell’Epifania alla Chiesa Parrocchiale di San Biagio alle 16 con la Corale Puccini che insieme all’Accademia Filarmonica di Sassuolo proporrà un repertorio di musiche di Haendel, Vivaldi, Morricone e l’incantesimo dei carols. Dal 14 dicembre all’11 gennaio la Chiesa Parrocchiale di Torre Maina, infine, ospita “Presepi in mostra”, mostra di creazioni artistiche dedicate alla Natività aperta nei giorni festivi (10-12.30 e 15-18.30) e prefestivi (15-18).

 

Trentacinque anni fa la Strage all’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno

Trentacinque anni fa la Strage all’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno
immagine d’archivio

La voragine è ancora lì, trentacinque anni dopo. Come la memoria e il ricordo delle studentesse e degli studenti che quella mattina del 6 dicembre 1990, quando un aereo militare in avaria precipitò sull’Istituto tecnico ‘Gaetano Salvemini’ di Casalecchio di Reno, persero la vita.

Dodici vittime – undici ragazze e un ragazzo, tutti della 2^ A – e ottantotto feriti: il bilancio drammatico di una strage che la comunità, e l’Emilia-Romagna, non dimenticano.

Sabato 6 dicembre, alle 10.30, nell’Aula della Memoria della Casa della Solidarietà ‘A. Dubcek’ di Casalecchio di Reno, si terrà la commemorazione ufficiale. Alla cerimonia sarà presente una delegazione regionale con il gonfalone.

“La Strage del Salvemini è una delle pagine più dolorose della nostra storia, una tragedia che ha segnato profondamente la nostra comunità– afferma il presidente della Regione, Michele de Pascale-. Trentacinque anni dopo, quel giorno continua a essere presente nella memoria di tutti noi anche grazie alla forza e alla determinazione delle famiglie, dell’associazione e della scuola, che hanno trasformato un dolore immenso in un percorso corale di ricordo e testimonianza. È anche merito del loro impegno se ogni anno la nostra comunità ritrova le parole e i gesti per ricordare quelle ragazze e quei ragazzi le cui vite sono state spezzate così presto, così dolorosamente, e per dare continuità a una memoria che non si è mai spenta, né mai si spegnerà. La loro dignità, il loro coraggio e il loro impegno civile sono un esempio per tutti noi”.

Il programma di sabato 6 dicembre

Sabato 6 dicembre, a Casalecchio di Reno, la comunità si ritroverà per una giornata interamente dedicata al ricordo. Al Salvemini, in Aula Magna, la mattinata si aprirà con “Tracciare Memorie, Costruire Futuro”, che prevede la proiezione del TG speciale dedicato al 35^ anniversario della Strage e l’intervento di Carlo Lucarelli. A seguire, nella palestra dell’Istituto, le classi seconde parteciperanno a una sessione di apprendimento delle pratiche di primo soccorso nell’ambito del progetto “Mani che ridanno la vita”, realizzato in collaborazione con 118, Croce Rossa Italiana, Irc – Italian resuscitation council e gli istruttori volontari della provincia di Bologna.

Alle 10, studentesse, studenti, familiari e rappresentanti delle istituzioni partiranno in corteo verso la Casa della Solidarietà ‘Alexander Dubcek’, dove alle 10.30, nell’Aula della Memoria, si terrà la commemorazione solenne, accompagnata all’arpa da Alex Mosconi.

La mattinata proseguirà alle 11.30 con la Santa Messa nella Parrocchia di San Giovanni Battista, con letture e coro a cura delle studentesse e degli studenti del Salvemini. La giornata si chiuderà alle 21, al Teatro comunale Laura Betti, con “Il suono delle immagini”, il concerto dell’Orchestra Giovanile dei Castelli diretta dal Maestro Antonio Rimedio, promosso dai Comuni di Casalecchio e Valsamoggia insieme alla Fondazione Rocca dei Bentivoglio.

Le iniziative fino al 14 dicembre

Numerose le iniziative in programma fino al 14 dicembre, promosse dall’Amministrazione comunale di Casalecchio di Reno, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Città metropolitana di Bologna, Comuni di Bologna, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa, l’associazione Vittime del Salvemini 6 dicembre 1990 e l’I.T.C.S. ‘Gaetano Salvemini’.

Domenica 7 dicembre, il Teatro Comunale di Sasso Marconi ospiterà “Le note incorniciano il silenzio”, con l’Orchestra Giovanile Onda Marconi, l’Orchestra della Scuola secondaria F. Besta dell’IC10 di Bologna e il Coro Canter dei dipendenti della Regione Emilia-Romagna, in un pomeriggio dedicato al ricordo attraverso la musica. Lunedì 8 dicembre, all’Abbazia dei Santi Nicolò e Agata di Zola Predosa (Bo), è in programma il Concerto di Natale, eseguito dal Coro Polifonico dell’Abbazia e dal Gruppo Vocale “Tavolata Armonica” di Modena, accompagnati dall’organista e arpista Gabriele Giunchi.

Martedì 9 dicembre, presso lo Zolauditorium di Zola Predosa, si terrà la presentazione del libro di Filippo Venturi “Il delitto della finestrella” (Mondadori, 2024), alla presenza di ex alunne e alunni del Salvemini. Mercoledì 10 dicembre, al Teatro comunale Laura Betti di Casalecchio, si svolgerà la premiazione del concorso di arti visive “La Cittadinanza”, rivolto alle classi seconde degli istituti superiori, promosso dal Sindacato Pensionati Cgil di Bologna in collaborazione con il Comune.

Sabato 13 dicembre, al Centro Socioculturale ‘Sandro Pertini’ di Zola Predosa, l’iniziativa “Ricordi pop vocal vibes per le ragazze e i ragazzi del Salvemini” offrirà un pomeriggio di musica e comunità. Il calendario si chiuderà domenica 14 dicembre, a Bazzano, al Palazzetto “Peppino Impastato”, con “Per non dimenticare i ragazzi del Salvemini”, l’esibizione di pattinaggio artistico a rotelle dedicata alle vittime della Strage, con le atlete e gli atleti della Polisportiva Giovanni Masi e numerosi ospiti.

Emmanuel Carrère per In un’ora al BLA

Emmanuel Carrère per In un’ora al BLAVenerdì 5 dicembre è in programma un nuovo appuntamento con “In un’ora al BLA”, la rassegna dedicata alla grande letteratura proposta dal Comune di Fiorano Modenese insieme al BLA (Biblioteca Ludoteca Archivio storico) e in collaborazione con l’Associazione Lumen.

Alle 18.30, protagonista dell’incontro è Emmanuel Carrère, scrittore, sceneggiatore e regista francese che indaga le contraddizioni dell’animo umano e le tensioni del nostro tempo attraverso storie che parlano, insieme, di individui e società. Nella sua veste di autore, ha affrontato temi come il delitto, le maschere, l’assunzione e la presa di distanza da specifici ruoli, il carisma e le tecniche per migliorare la propria esistenza, l’estremismo e le radici dell’odio, i meccanismi di costruzione dell’altro come nemico.

Sotto la guida di Luca Martignani, dell’Università di Bologna, l’appuntamento indaga la scrittura di un autore orientato a raccontare le traiettorie umane che, attraverso i suoi personaggi paradigmatici, restituiscono i mutamenti della società intera. Passando dalla biografia alla cronaca nera trasfigurata in romanzo, dall’autobiografia al reportage giornalistico, la letteratura di Carrère diventa un racconto dei meccanismi attraverso cui le società superano i traumi, ne conservano la memoria e rilanciano la coesione sociale.

L’incontro è gratuito e a ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni è possibile telefonare allo 0536 833403 oppure scrivere alla mail biblioteca@fiorano.it

Luca Martignani è Professore associato di Sociologia generale presso l’Università di Bologna. Si occupa di teoria sociologica, di epistemologia e ontologia sociale, della relazione tra rappresentazione (fiction, cinema e letteratura contemporanea) e realtà sociale. Su Emmanuel Carrère ha pubblicato, con Luca Guizzardi, Anatomia di un trauma culturale. Emmanuel Carrère corrispondente dal processo Bataclan, «IM@GO», 2023.

La rassegna si chiude venerdì 12 dicembre con “Amicizia, scrittura e forme di resistenza ne L’amica geniale di Elena Ferrante“, a cura di Beatrice Basile (Unibo).

Fondazione Telethon: anche in Emilia-Romagna torna la campagna di Natale il 20 e 21 dicembre

Fondazione Telethon: anche in Emilia-Romagna torna la campagna di Natale il 20 e 21 dicembreTorna la campagna di Natale di Fondazione Telethon, con la maratona sulle reti Rai dal 14 al 21 dicembre: sarà una settimana all’insegna della solidarietà, dell’impegno e della partecipazione, con tanti appuntamenti per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare.

La campagna di quest’anno è dedicata alla rarità, in tutte le sue sfumature: quella che incanta, come una meraviglia della natura, e quella che fa paura, come una malattia genetica che nessuno conosce, che nessuno studia. Ognuno di noi può trasformare questa paura in speranza, sostenendo la ricerca.

In tutta Italia, il 20 e 21 dicembre sarà possibile trovare oltre 4.500 punti di raccolta dove scegliere i Cuori di cioccolato a fronte di una donazione minima di 15 euro. In Emilia-Romagna saranno 208 i punti di raccolta dove trovare i Cuori. A distribuirli saranno gli oltre 9.000 volontari di Fondazione Telethon, di UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, di AVIS – Associazione Volontari Italiani Sangue, di Anffas – Associazione Nazionale di Famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, di UNPLI – Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, di Azione Cattolica Italiana, e le edicole aderenti al SI.NA.GI – Sindacato Nazionale Giornalai d’Italia.

I Cuori di cioccolato sono il perfetto regalo di Natale: disponibili nei classici gusti cioccolato fondente e al latte, sono racchiusi in due magnifiche scatole scrigno con chiusura magnetica, declinate nei colori rosso (per il fondente) e verde (per il cioccolato al latte), ideali per essere conservate e riutilizzate. Ogni confezione contiene 15 cioccolatini grandi a forma di cuore avvolti in un incarto colorato con stampate dolcissime dediche che parlano di affetto, impegno e speranza.

Grazie alla ricerca, possiamo donare speranze, terapie e futuro ai bambini e a tutte le persone con una malattia genetica rara, e alle loro famiglie.

È possibile trovare i Cuori di cioccolato anche sullo shop online di Fondazione Telethon (shop.fondazionetelethon.it).

 

La Maratona RAI

Il numeratore, che segnerà l’inizio ufficiale della raccolta fondi, si accenderà sabato 13 dicembre in prima serata su Rai 1, durante la puntata di “Ballando con le Stelle” condotta da Milly Carlucci.

La Maratona andrà in onda per tutta la settimana, all’interno di numerosi programmi del palinsesto Rai e in un’ideale staffetta su Rai 1, Rai 2 e Rai 3, e proseguirà con lo studio dedicato a Fondazione Telethon dal pomeriggio di giovedì 18 dicembre fino alla seconda serata di domenica 21 dicembre, in diretta dagli Studi Dear “Fabrizio Frizzi” di Roma.

A condurre lo studio di Fondazione Telethon, in una serie di fasce di programmazione in onda sulle tre reti Rai, si alterneranno Tiberio Timperi, Elenoire Casalegno, Arianna Ciampoli, Paolo Belli, Paola Perego, Benedetta Rinaldi, Elisa Isoardi, Monica Setta, Francesca Fialdini, Ilaria D’Amico, Gianluca Gazzoli, Daniela Ferolla, Ingrid Muccitelli, con la partecipazione di vecchi e nuovi amici, fra i quali Marco Carrara, Mario Benedetto, Marco Di Buono, i Gemelli di Guidonia e Gigi Marzullo.

A chiudere questa trentaseiesima edizione sarà Marco Liorni con “L’Eredità”, uno speciale per Fondazione Telethon dedicato al sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, domenica 21 dicembre in prima serata su Rai 1. A seguire, in seconda serata su Rai1, lo Studio di Fondazione Telethon si riaprirà per i saluti finali.

Anche quest’anno Rai Cinema realizzerà un cortometraggio per Fondazione Telethon, dal titolo “Achille”, con la regia di Greta Scarano e prodotto da Groenlandia con Rai Cinema.

Oltre alla televisione, Radio Rai rinnova il proprio impegno a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare. In particolare, Rai Radio 2 affiancherà la Fondazione con una speciale collaborazione che coinvolgerà l’intero palinsesto nel corso della settimana di sensibilizzazione sulle reti Rai.

 

L’impegno dei partner aziendali

A testimonianza di un impegno condiviso, in questo periodo dell’anno alcuni partner aziendali, tra i quali bofrost*, Gamelife Srl, Eurospin, Mercati Città La Prima, Pata S.p.A., PayPal, scelgono di attivare iniziative di raccolta fondi che coinvolgono anche i propri clienti. A dare continuità e forza a questo impegno è il contributo quotidiano delle aziende partner, che supportano la migliore ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Ci sostengono con grande convinzione BNL BNP Paribas, partner storico da oltre 30 anni, insieme ad Arval BNP Paribas, Gruppo Greenvision, DHL Express Italy, Engie Italia, Esselunga, Fondazione Ferrarelle ETS, Findomestic Banca S.p.A., Iveco Group, Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A., Poste Italiane, Reale Foundation, Sofidel, Telesia e VIVI Energia. Anche quest’anno DHL Express Italy è il vettore ufficiale della campagna di piazza con i Cuori di cioccolato.

 

Il numero solidale: 45510

Dal 1° al 31 dicembre 2025 sarà attivo il numero solidale 45510.

Il valore della donazione è di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, Fastweb, Coop Voce, Tiscali.

È possibile donare 5 o 10 euro anche chiamando da telefono fisso TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Tiscali e Geny Communications e 5 euro da TWT, Convergenze e PosteMobile.

 

Donazione con carta di credito  

È possibile donare con carta di credito su www.fondazionetelethon.it oppure telefonando da rete fissa al numero verde 800 11 33 77 dal 1° al 31 dicembre (02.34989500 dall’estero).

 

Come continuare a sostenere Fondazione Telethon

È possibile sostenere Fondazione Telethon tutto l’anno attraverso il sito web con una donazione (fondazionetelethon.it/sostienici) o scegliendo un prodotto solidale (shop.fondazionetelethon.it)

 

Fondazione Telethon ETS

Fondazione Telethon ETS è una delle principali charity biomediche italiane, nata nel 1990 su iniziativa di un gruppo di pazienti affetti da distrofia muscolare. La sua missione è raggiungere la cura delle malattie genetiche rare attraverso la ricerca scientifica di eccellenza, selezionata secondo le migliori pratiche condivise a livello internazionale. Attraverso una modalità unica nel panorama italiano, segue l’intera “filiera della ricerca” occupandosi della raccolta fondi, della selezione e del finanziamento dei progetti e dell’attività di ricerca stessa svolta nei propri centri e nei laboratori. Fondazione Telethon sviluppa inoltre collaborazioni con istituzioni sanitarie pubbliche e industrie farmaceutiche per tradurre i risultati della ricerca in terapie accessibili ai pazienti. Dalla sua nascita, ha investito 741 milioni di euro in ricerca, ha finanziato 3.118 progetti con 1.916 ricercatori coinvolti e 661 malattie studiate.

Ad oggi, grazie a Fondazione Telethon che è responsabile della sua produzione e distribuzione, è disponibile nell’Unione Europea la prima terapia genica con cellule staminali destinata al trattamento dell’ADA-SCID, una grave immunodeficienza che compromette le difese dell’organismo fin dalla nascita. Un’altra terapia genica disponibile, frutto della ricerca di Fondazione Telethon e della collaborazione con l’industria farmaceutica, è quella per la leucodistrofia metacromatica, una grave malattia neurodegenerativa di origine genetica. A queste potrebbe aggiungersi prossimamente la terapia genica per un’altra immunodeficienza, la sindrome di Wiskott-Aldrich, per la quale la Fondazione oltre alla ricerca sta supportando anche il processo di approvazione.

Altre malattie su cui la terapia genica, sviluppata dai ricercatori della Fondazione, è in corso di valutazione nei pazienti sono la beta-talassemia, la mucopolisaccaridosi di tipo 6 e di tipo 1, la sindrome di Usher 1B. Inoltre, all’interno degli Istituti di Fondazione Telethon si sta studiando o sviluppando una strategia terapeutica mirata per altre malattie genetiche.

Parallelamente, in tutti i laboratori finanziati dalla Fondazione continua lo studio dei meccanismi di base e dei potenziali approcci terapeutici per le malattie ancora senza risposta.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 5 dicembre 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 5 dicembre 2025Inizialmente ancora molto nuvoloso con residue deboli precipitazioni sparse, tendenza ad attenuazione della nuvolosità nel corso della giornata e possibile formazione di locali foschie o banchi da nebbia, dalla serata, sulle pianure orientali.

Temperature senza variazioni di rilievo con valori, per le pianure e le coste, che si attesteranno rispettivamente, in quelli minimi, tra i 6/8 gradi e, in quelli massimi, tra i 10/11. Venti prevalentemente deboli occidentali, con rinforzi sulle coste e il mare. Mare generalmente mosso.

(Arpae)

Maranello: danza sportiva, i risultati di Danzaland

Maranello: danza sportiva, i risultati di DanzalandLo scorso fine settimana, il palasport di Ferrara è stato teatro di una delle più importanti Star Cup dell’anno, caratterizzata da numeri e risultati eccezionali. Coppie provenienti da tutto il mondo si sono messe alla prova, mentre le squadre locali hanno difeso con entusiasmo i colori della città, conquistando piazzamenti di rilievo.

LInternational Dancesport Foundation (IDSF), pur essendo un’organizzazione relativamente giovane nel panorama della danza sportiva, si dimostra in rapida crescita. Fondata da un prestigioso team di maestri, campioni ed esperti della danza di coppia, la Fondazione si propone di tutelare, promuovere e valorizzare questo straordinario sport artistico in ogni sua forma. Grazie alla collaborazione con lo CSIT, l’IDSF organizza eventi di alto livello, offrendo agli atleti internazionali le migliori condizioni per esprimere il loro talento, davanti a un pubblico globale. In pochi anni, è diventata un punto di riferimento per il consolidamento e lo sviluppo della danza sportiva su scala internazionale.

L’edizione del 2025 ha raggiunto unaffluenza eccezionale, con oltre 1800 coppie partecipanti provenienti da 26 paesi. Questo dato conferma il ruolo cruciale dell’IDSF nel consolidare la danza sportiva a livello globale.

Le prestazioni degli atleti locali dimostrano una preparazione tecnica sempre più solida e una crescente competitività nel circuito internazionale. Questi risultati sottolineano il livello di eccellenza raggiunto dalla regione e il continuo progresso nel panorama della danza sportiva mondiale.

Risultati principali degli atleti locali residenti nei Comuni di Maranello, Formigine, Fiorano
Modenese, Serramazzoni, Modena:

Juveniles 1(6/9 anni) B Open Latin –
Filippo Pastorelli & Benedetta Zanichelli Medaglia di Bronzo
Jacopo Valitutto & Chiara Sabatino 11° Posto

Juveniles 2(10/11 anni) B Open Latin –
Francesco Baldini & Alice Ricchi ¼ di Finale
Leonardo Baldini & Martina del Sorbo ¼ di Finale
Lorenzo Baldini & Magda Maragò ¼ di Finale
Alessandro Canali & Emma Canali ¼ di Finale

Senior 1(35/44 anni) B Open Latin –
Francesco Correale & Jessica Sargenti Medaglia di Bronzo

Senior 2(45/54 anni) B Open Latin –
Andrea Bandieri & Giulia D’Elia 4° Posto

Senior 3(55/60 anni) B Open Latin –
Sandro Orsi & Daniela Davoli 7° Posto
Luca Zanni & Roberta Lusoli 8° Posto

Le loro performance confermano una preparazione tecnica sempre più solida e una presenza competitiva in crescita all’interno del circuito internazionale.

“È stata un’edizione straordinaria, valorizzata da una grande partecipazione di atleti da tutto il mondo e da un pubblico composto da appassionati della danza ma anche ex-campioni e esperti del settore,” ha dichiarato Stefan Green, organizzatore.
“Il livello mostrato in pista è il frutto di un lavoro costante portato avanti da tecnici, associazioni e famiglie. Tornare da un Mondiale CSIT con piazzamenti di questa qualità rappresenta un motivo di grande soddisfazione per tutta la comunità sportiva.” Direttore Tecnico ASD.

‘Alleanza per la casa: modelli e innovazione per il diritto all’abitare’, a Bologna due giornate di confronto

‘Alleanza per la casa: modelli e innovazione per il diritto all’abitare’, a Bologna due giornate di confrontoMettere in rete istituzioni, operatori del settore, mondo della ricerca, imprese, cooperative e società civile per costruire nuove risposte al bisogno abitativo. È l’obiettivo di “Alleanza per la casa: modelli e innovazione per il diritto all’abitare”, l’appuntamento in programma a Bologna giovedì 4 e venerdì 5 dicembre, nella Sala 20 Maggio della Terza Torre (viale della Fiera 8).

Un’iniziativa, organizzata dalla Regione Emilia-Romagna, che nasce dall’analisi delle profonde trasformazioni demografiche, economiche e urbane che stanno ridefinendo la domanda di casa: dall’aumento delle famiglie monocomponenti alle nuove forme di abitare temporaneo, dalla pressione sui prezzi alla necessità di politiche di rigenerazione urbana sostenibile. Sfide che richiedono risposte integrate e strumenti innovativi.

Un percorso che, nelle due giornate, sarà affrontato attraverso la presentazione di progetti pilota, sessioni tecniche su strumenti finanziari e normativi, tavole rotonde dedicate a governance e partenariati, e momenti di confronto operativo su casi studio nazionali ed europei. Al centro del dibattito, modelli replicabili di housing sociale misto, cooperative di abitanti, partenariati pubblico-privati, interventi di retrofit energetico e servizi di prossimità, capaci di coniugare accessibilità economica, qualità architettonica, inclusione sociale e sostenibilità ambientale.

L’obiettivo è costruire un percorso operativo condiviso per le politiche regionali di social housing, da mettere a disposizione di territori e amministrazioni locali, con indicazioni concrete su strumenti normativi, modelli di finanziamento innovativi – dai fondi misti agli strumenti di ingegneria finanziaria, fino agli investimenti a impatto sociale – e soluzioni gestionali. Un lavoro necessario in un contesto segnato dalla scarsità di risorse pubbliche e dall’assenza di un Piano casa nazionale.

Il presidente della Regione, Michele de Pascale, parteciperà alla due giorni di approfondimento e confronto che sarà aperta dall’assessore regionale alle Politiche abitative, Giovanni Paglia, cui spetterà anche l’intervento di chiusura.

“L’emergenza abitativa è una delle grandi sfide del nostro tempo e richiede risposte nuove, integrate e stabili- affermano de Pascale e Paglia-. Attraverso il confronto tra enti locali, organizzazioni sindacali, mondo produttivo, cooperazione, Terzo settore e ricerca vogliamo costruire un’alleanza reale, capace di aumentare l’offerta di abitazioni accessibili, promuovere modelli finanziari innovativi e rafforzare una governance in grado di tenere insieme diritto alla casa, qualità urbana e coesione sociale. In assenza di adeguate politiche nazionali, la Regione continua a fare tutto ciò che è nelle proprie possibilità per garantire concretamente il diritto all’abitare – dalla legge sugli affitti brevi agli investimenti sulla riqualificazione del patrimonio pubblico – ma servono anche un Piano casa nazionale credibile e un coinvolgimento europeo come strategia complessiva”.

La due giorni in programma a Bologna punta inoltre a rafforzare le partnership pubblico-private e le reti territoriali, per accelerare la realizzazione di interventi abitativi integrati e diffondere buone pratiche, valorizzando esperienze che hanno prodotto risultati misurabili, evidenziato criticità e individuato soluzioni efficaci.

Gli interventi nelle due giornate

Le due giornate, introdotte e concluse dall’assessore regionale alle Politiche abitative, Giovanni Paglia, prevedono nella mattinata di giovedì 4 dicembre gli interventi di Irene Tinagli, presidentessa Commissione speciale crisi alloggi Unione Europea (in collegamento da remoto); Lina Taddei, coordinatrice Regionale delle Acer dell’Emilia-Romagna; Angelina Mazzocchetti e Valeria Ardito dell’Area Statistica regionale, Valentino Minarelli (Sunia Emilia-Romagna), Francesca Santoro (Cisl Emilia-Romagna), Matteo Prosperini (Caritas Bologna) e Lanfranco de Franco, vicesindaco di Reggio Emilia.

È inoltre previsto un contributo video di Tanguy Desrousseaux della European Investment Bank. Nel pomeriggio spazio invece ai rappresentanti di Ance, Confindustria Emilia-Romagna, Legacoop, Cna Costruzioni, Confcooperative Habitat, Istituto Diocesano, Associazione fondazioni bancarie, ASPPI, Confabitare e Cassa depositi e prestiti.

La giornata di venerdì 5 dicembre è poi dedicata alle esperienze nazionali ed europee di housing sociale più significative, con interventi del Politecnico di Torino, del Parma Housing Center, di realtà cooperative attive nella rigenerazione urbana e con due contributi internazionali da Austria e Repubblica Ceca.

Politiche industriali europee, Green Deal e competitività del settore ceramico: a Bruxelles il presidente de Pascale incontra parlamentari Ue e i tecnici della Commissione europea

Politiche industriali europee, Green Deal e competitività del settore ceramico: a Bruxelles il presidente de Pascale incontra parlamentari Ue e i tecnici della Commissione europeaPolitiche industriali europee, attuazione del Green Deal e definizione di strumenti che permettano al settore ceramico di mantenere competitività in una fase segnata da costi energetici elevati, nuove regole sulle emissioni e investimenti necessari alla transizione energetica. Sono alcuni dei temi dei quali il presidente della Regione, Michele de Pascale, ha discusso, nel corso della seconda giornata a Bruxelles con la delegazione di Confindustria Ceramica, con i membri del Parlamento europeo e con i tecnici delle direzioni generali della Commissione Ue competenti per industria, clima, energia e ambiente.

Tra le priorità, gli effetti dell’attuale quadro normativo europeo sulle imprese ad alta intensità energetica e la necessità di garantire al distretto ceramico condizioni che favoriscano investimenti, tutela dell’occupazione e un percorso di riduzione delle emissioni coerente con la sostenibilità economica del settore.

“Dall’industria emiliano-romagnola, dal mondo del lavoro e dalla Regione arrivano proposte concrete e serie per tenere insieme competitività delle imprese e riduzione delle emissioni- sottolinea il presidente de Pascale-. È necessario che il Governo si faccia capofila di un percorso di revisione delle normative europee orientato a recuperare competitività senza perdere di vista gli obiettivi della decarbonizzazione. Si può fare, in Emilia-Romagna lo facciamo e il nostro sistema produttivo lo ha fatto. Ora è fondamentale che questa voce arrivi con forza qui a Bruxelles”.

Serata di premiazione U.N.V.S. Sassuolo: Celebrate le Eccellenze Sportive locali

Serata di premiazione U.N.V.S. Sassuolo: Celebrate le Eccellenze Sportive locali
Barbieri, Bertolini e Lenzotti

Si è svolta lunedì scorso l’annuale serata organizzata dall’U.N.V.S. (Unione Nazionale Veterani dello Sport), un appuntamento ormai tradizionale che valorizza le eccellenze sportive e le società che operano nel territorio di Sassuolo. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del mondo sportivo locale e delle istituzioni.
La serata è stata condotta dal giornalista Fabio Panciroli, con l’introduzione e i ringraziamenti di Giorgio Barbieri, presidente della sezione UNVS di Sassuolo. A portare i saluti dell’Amministrazione Comunale è intervenuta la vicesindaca Serena Lenzotti, sottolineando il ruolo fondamentale dello sport nella comunità cittadina.

Il primo riconoscimento è stato attribuito ad Andrea Bertolini, pilota e collaudatore della Ferrari e Maserati, recentemente ritiratosi dall’attività agonistica. Bertolini, uno dei piloti italiani più titolati nel motorsport, è stato intervistato dal giornalista Leo Turrini, che ha ripercorso le tappe principali della sua carriera.

Per l’impresa più originale, è stato premiato il gruppo “Armata Brancaleone”, formato da Riccardo Bedoni, Fausto Beggi, Renzo Benedetti, Fabio Corni e Adolfo Taccini (in carrozzina). Nel settembre scorso, il gruppo ha compiuto il “Cammino di Santiago”, percorrendo oltre 230 km a piedi e spingendo la carrozzina di Taccini, dimostrando grande spirito di squadra e inclusione.

Non poteva mancare il Sassuolo Calcio, rappresentato da Remo Morini, Alessandro Terzi e dal centrocampista Edoardo Iannoni. Inoltre, tre giovani atleti del Volley Sassuolo – Alessandro Ferrero, Lorenzo Dieci e Stefano Fantoni – sono stati premiati per la convocazione nelle nazionali giovanili azzurre. Le interviste sono state condotte da Alfonso Scibona.

Un riconoscimento speciale è andato a Nicolò Fiumara, promettente ciclista della categoria allievi, che ha raccolto numerosi successi nella stagione, tra cui la vittoria al “Giro della Romagna”. L’intervista è stata curata da Elio Giusti.
Nel corso della serata sono state premiate diverse società che contribuiscono alla promozione dello sport a Sassuolo: Aikido, Armeria Macchioni, Bocciofila Sassolese, Cai Sassuolo, Circolo Tennis Rometta, Dancing Perfect, Eagles Virtus Ancora, Falchi del Secchia, Podistica La Guglia, Iaccobike, Judo Club Sassuolo, Kratos Training Center, Le Canalette, Mya Ginnastica, Nuoto Club Sassuolo, Pallacanestro Sassuolo, Pcs Sanmichelese, Pesca Sportiva Sassuolo, Podistica Sassolese, Sasol Club, Skating Sassuolo, Sporting Club, Volley Sanmichelese, Circolo Agape, San Giorgio e Fusion Dance Academy.
La serata ha visto anche l’intervento del giornalista Roberto Giusti, che ha presentato una speciale iniziativa di Cà Marta: qualsiasi atleta, di qualsiasi disciplina, mostrando la tessera alla cassa del ristorante, potrà beneficiare di uno sconto del 10% per sé stesso e per amici e familiari presenti.

La serata si è conclusa con una ricca cena a buffet che ha dato modo a tutti partecipanti di confrontarsi e di godere delle specialità gastronomiche emiliane. L’atmosfera conviviale ha favorito lo scambio di esperienze tra atleti, dirigenti e appassionati, rafforzando il senso di comunità e appartenenza. Tra un piatto di gramigna e una fetta di gnocco fritto, si sono intrecciate storie di sport e amicizia, chiudendo in allegria una manifestazione che celebra i valori più autentici dello sport sassolese. All’evento era presente anche Franco Bulgarelli, presidente provinciale dell’Associazione, il quale ha espresso piena soddisfazione per l’iniziativa.

da sx a dx dall’alto al basso: Sassuolo Calcio, Iannoni e Fiumara, Volley Sassuolo, Armata Brancaleone

Festival SportivaMente, a Modena il secondo appuntamento con il campione di Nuoto Paralimpico Luigi Beggiato

Festival SportivaMente, a Modena il secondo appuntamento con il campione di Nuoto Paralimpico Luigi BeggiatoOggi, mercoledì 3 dicembre, si è svolto, presso il Pala Anderlini di Modena, un nuovo appuntamento nell’ambito della nona edizione del Festival SportivaMente, organizzato da Fuori Campo 11 con l’intento di promuovere lo sport inclusivo e senza barriere. L’incontro, moderato dal giornalista di Trc e Dazn Alessandro Iori e a cui hanno partecipato studenti e docenti dell’Istituto Professionale Statale Cattaneo-Deledda di Modena, ha visto protagonista Luigi Beggiato, campione di Nuoto Paralimpico, argento ai giochi olimpici di Tokyo 2020 (100 metri stile libero S4 e staffetta 4×50), bronzo nei 50 metri S4 e più volte sul podio ai campionati Europei di Funchal 2021.

Con l’atleta classe ’98, si è parlato della sua esperienza nel mondo dello sport come atleta paralimpico, ma non solo: una bellissima mattinata, in cui hanno spiccato anche le numerose e interessanti domande poste dagli studenti a Beggiato.

Per domani, giovedì 4 dicembre, è invece, in programma, alle ore 10, presso l’IIS Volta (Piazza Falcone Borsellino 5, Sassuolo) l’incontro con Giuliano Bufacchi, referente tecnico nazionale FISDIR, Giovanni Barbieri e Giulio Corsini, atleti tra i vincitori del quarto titolo europeo consecutivo di basket per atleti con sindrome di Down. Ospite: Marcello Micheloni, coach della Libertas Fiorano. Modera: Franco Cosmai – Fuori Campo 11. Ingresso libero, così come tutti gli appuntamenti previsti fino a domenica 7 dicembre.

 

“Colori e tradizioni”: sabato l’inaugurazione in Galleria Cavedoni a Sassuolo

“Colori e tradizioni”: sabato l’inaugurazione in Galleria Cavedoni a SassuoloInaugurerà sabato prossimo, 6 dicembre a partire dalle ore 17 presso la Galleria d’arte Jacopo Cavedoni di Via Fenuzzi 12, la Mostra di fotografia e pittura dal titolo “Colori e tradizioni”. In esposizione le opere di Alberto Anselmi – Pietro Cavazzoni – Elio Prandini – Irma Schenetti e Luisa Taroni. Tributo a Romano Gilli.

Galleria d’Arte Jacopo Cavedoni – Via Fenuzzi n. 12/14 ù

Orari: Martedì e Giovedì dalle 10,00 alle 12,00. Venerdì, Sabato e Domenica dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 18,30

 

20 anni di Centro per le Famiglie: il 7 dicembre si festeggia con tanti laboratori, momenti formativi e giochi

20 anni di Centro per le Famiglie: il 7 dicembre si festeggia con tanti laboratori, momenti formativi e giochiGrande festa a Villa Bianchi, la prima sede del Centro per le Famiglie del Distretto Ceramico, inaugurata vent’anni fa. Ancora oggi, Villa Bianchi si conferma come punto di riferimento per genitori, bambini e adolescenti, offrendo un’ampia gamma di servizi, laboratori e attività formative per tutte le età, con l’obiettivo di sostenere la crescita dei più piccoli e favorire momenti di condivisione tra le famiglie. L’appuntamento con i festeggiamenti è domenica 7 dicembre, con un ricco programma che accompagna tutta la giornata.

La mattina, dalle 9 alle 12.30, sarà dedicata a laboratori creativi, momenti formativi e sessioni di yoga per adulti.

Il pomeriggio prende il via alle 15 con i saluti della Sindaca Elisa Parenti e dell’amministrazione comunale, seguiti da attività per tutta la famiglia tra le quali ginnastica, giochi e ancora tanta creatività fino alle 18.

Sempre a dicembre, Villa Bianchi ospiterà anche i laboratori teatrali “Radici e Ali”, dedicati a famiglie con bambini tra i 3 e i 6 anni, a cura di Quinta Parete. Dopo il primo appuntamento, gli incontri proseguiranno venerdì 12 e lunedì 16 dicembre alle 17.

Dichiara il Vicesindaco Marco Casolari: “Sono numerosi i servizi e le attività presenti presso Villa Bianchi: il Centro per bambini e famiglie e Primi passi, lo Spazio aperto, lo sportello Informafamiglie, la consulenza educativa, la mediazione familiare, il counselling familiare, di coppia e individuale, il Centro ascolto Donne, la ludoteca, incontri per genitori, laboratori e letture. Invitiamo tutti alla festa del 7 dicembre: sarà un’occasione speciale anche per conoscere tutte le opportunità offerte dal Centro!”.

Natale a Fiorano Modenese: la magia è qui

Natale a Fiorano Modenese: la magia è quiDal 6 dicembre fino al 6 gennaio, la gioia del Natale torna ad illuminare Fiorano Modenese con il grande albero di Natale e il giardino nordico in piazza Ciro Menotti, le luminarie per le vie del centro e una nuova originale installazione natalizia di Lunati Manufacturing Ideas, dal titolo “Il mondo è nelle tue mani”.

Quest’anno l’artista Lorenzo Lunati ha realizzato una originale opera per Fiorano: un grande mappamondo luminoso, sorretto da due mani, collocato al centro della piazza. L’idea è stata concepita dal Comitato Fiorano in Festa, in collaborazione con Smaltochimica e con il patrocinio del Comune di Fiorano Modenese. “Si intitola Il mondo è nelle tue mani – ha spiegato l’artista – perché racchiude un messaggio semplice ma essenziale: ognuno di noi ha un ruolo nella cura e nel futuro del pianeta e della propria comunità”.

“In un periodo dell’anno in cui ci riscopriamo più uniti, questa installazione vuole ricordarci che i piccoli gesti quotidiani, la gentilezza, l’attenzione verso l’ambiente e verso il prossimo sono ciò che sostiene il nostro mondo. Insieme, possiamo fare la differenza.”, ha aggiunto Roberta Pè, presidente del Comitato Fiorano in Festa.

Dal 6 dicembre la sfera natalizia diventerà un punto di incontro per vivere la magia del Natale, chiunque passerà potrà lasciarsi avvolgere dall’atmosfera e scattare una foto. “Se vorrà potrà condividerla su Instagram, scrivendo una frase che rappresenti il suo piccolo dono, quello che può fare per alleggerire il peso del mondo e così partecipare ad un contest, con un premio finale”, spiega Chiara Piccinini di Smaltochimica

Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per un programma così ricco e bello e anche per l’installazione che ci ricorda che, in un momento difficile come l’attuale, le cose più semplici posso riattivare le relazioni e darci un po’ di felicità“, ha sottolineato il sindaco Marco Biagini.

Tutti i sabati e le domeniche di dicembre (fino al 21), in piazza Ciro Menotti, ci saranno anche il bus di Babbo Natale per far vivere ai bambini un viaggio speciale, divertenti animazioni e musica, stand gastronomici con le specialità de La Sfoglia e mercatini con prodotti di artigianato e creativi (il 14 e 21 dicembre) a cura dell’associazione culturale Talenti.

A Spezzano, piazza Falcone e Borsellino si animerà con attività per bambini, cori gospel, Babbo Natale, mercatino, degustazioni gastronomiche, sabato 13 e 20 dicembre, organizzati dall’Associazione Fiera di San Rocco. A cui si aggiungono il torneo di pinnacolo e la tombola a Casa Corsini.

Non mancherà poi l’appuntamento atteso con la strenna natalizia: domenica 21 dicembre, alle 11, al teatro Astoria sarà presentato il 12° volume di “Mi ritorna in mente”, curato da Luigi Giuliani e Luciano Callegari.

Torna poi il Natale solidale (domenica 14/12) e un pomeriggio di giochi e laboratori in piazza per i più piccoli (sabato 13/12), a cura delle associazioni del territorio. Domenica 14 ci sarà anche la banda Flos Frugi ad allietare la piazza.

Nel programma natalizio di Fiorano Modenese ci saranno alcune belle novità: lunedì 8 dicembre l’esposizione di auto sportive lungo via Vittorio Veneto (Team la Diabla) e domenica 14 dicembre, alle 11, sul palco dell’Astoria la presentazione del libro “corale” “Fuori Sacco – quando era bello essere giornalisti”, curato dai ‘giovani’ collaboratori locali del Resto del carlino, attivi negli anni ’80-2000.

Un programma ricco di appuntamenti a cui si aggiungono le proposte delle associazioni del territorio, con mostre, letture per bambini e poesie, della parrocchia di Fiorano, gli eventi al BLA. Senza dimenticare la programmazione cinematografica con i film del momento e il tradizionale concerto di Natale presso il Centro di Via Vittorio Veneto, domenica 14 dicembre alle 17.

Siamo soddisfatti perché le associazioni sul territorio fioranese sono attive e si danno da fare, in collaborazione con l’Amministrazione, per creare bei momenti di socialità e festa per tutta la comunità. E per questo le ringrazio.”, ha evidenziato l’assessore agli Eventi e Commercio, Sergio Romagnoli.

Il programma degli eventi in centro a Fiorano è curato dal Comitato Fiorano in Festa, le iniziative in piazza Ciro Menotti sono tutte gratuite e sostenute da Cesar Ceramiche; AAO Vivai e Azienda agricola Covili hanno allestito l’albero di Natale e il giardino nordico. Gli appuntamenti natalizi a Spezzano sono sostenuti da Pedemontana Spurghi. L’organizzazione tecnica è per entrambe le piazze di GP Eventi.

Gli appuntamenti natalizi continuano fino al 6 gennaio 2026, con spettacoli, iniziative e attività per tutti. Il programma completo è disponibile sul sito web del Comune: www.fiorano.it.

Per consentire lo svolgimento in sicurezza delle manifestazioni sono previste modifiche alla viabilità in centro a Fiorano.

 

 

 

La Regione stanzia 700mila euro per l’inclusione socio-lavorativa di minori e giovani-adulti sottoposti a procedimento penale

Favorire l’inclusione socio-lavorativa di minori e di giovani-adulti, dai 14 ai 25 anni, sottoposti a procedimento penale dall’Autorità giudiziaria minorile ed in carico al Centro per la giustizia minorile dell’Emilia-Romagna attraverso attività di orientamento e formazione.

Questo l’obiettivo del nuovo bando regionale approvato dalla Giunta, che prevede uno stanziamento di 700mila euro di risorse europee del fondo FSE Plus per finanziare interventi che abbiano come obiettivo generale il recupero delle abilità e delle competenze individuali, così da favorire le opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, sostenendo opportunità di crescita, autorealizzazione e inserimento attivo nella società. Per assicurare la massima efficacia gli interventi proposti dovranno anche prevedere interventi mirati e personalizzati per dare risposte in funzione delle caratteristiche individuali.

“Prosegue il nostro impegno a sostegno di interventi capaci di offrire ai ragazzi coinvolti in procedimenti penali un’occasione di crescita concreta e una vera prospettiva di futuro- commentano il vicepresidente con delega alla Formazione, Vincenzo Colla, e l’assessora al Welfare e Politiche per l’infanzia, Isabella Conti-. L’obiettivo è mettere a disposizione opportunità che permettano loro di partecipare attivamente alla vita della comunità. Si tratta di percorsi essenziali per sviluppare e recuperare abilità e competenze personali, favorendo così il loro inserimento nel mondo del lavoro”.

Particolare attenzione dovrà essere data alla capacità di formare competenze utili a sostenere processi di innovazione sociale, oltre che a interventi che valorizzino la capacità di contrastare disparità di accesso, garantire modelli e modalità di erogazione inclusivi e un approccio interculturale.

Il Bando

Gli interventi che saranno selezionati dovranno concorrere a sostenere l’inclusione, promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l’occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati.

Le azioni candidate dovranno rispondere alle esigenze dei giovani e sostenerne il reinserimento sociale e lavorativo anche accompagnandoli, attraverso adeguate misure orientative, nel rientro nei percorsi educativi e formativi. In particolare, il soggetto attuatore dovrà rendere disponibili ai giovani interventi mirati e personalizzati che costituiscano risposte differenziate in funzione delle caratteristiche individuali.

Potranno essere proposte misure di orientamento specialistico e percorsi di formazione laboratoriali per i giovani ristretti nell’Istituto penale minorenni di Bologna, oltre a misure di orientamento specialistico e di accompagnamento individuale, percorsi formativi brevi, tirocini per ragazzi in area penale esterna.

Potranno candidare interventi gli enti e soggetti emiliano-romagnoli accreditati alla “formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente” e in possesso dei “requisiti aggiuntivi per la realizzazione di attività rivolte specificamente a persone in condizione di svantaggio, fragili e vulnerabili o con disabilità”.

Le domande dovranno essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web, disponibile all’indirizzo https://sifer.regione.emilia-romagna.it e dovranno essere inviate entro, e non oltre, le ore 12 del 20 gennaio 2026.

Sassuolo accende il Natale: sabato 6 dicembre, la cerimonia ufficiale dell’accensione delle luminarie e dell’albero in piazza

Sassuolo accende il Natale: sabato 6 dicembre, la cerimonia ufficiale dell’accensione delle luminarie e dell’albero in piazzaSi svolgerà sabato pomeriggio, a partire dalle ore 18, l’ormai tradizionale cerimonia d’accensione dell’albero di Natale e delle luminarie di piazza Garibaldi che avvia ufficialmente il periodo natalizio in città, con saluti istituzionali del Sindaco e l’ accompagnamento musicale natalizio con Matteo Camellini e Catriel Falcotti.

Un momento di festa che sarà preceduto da un’intera giornata dedicata al Natale: “Natale con gli Hobbisti”, il mercatino di Antiquariato & Vintage sempre in piazza Garibaldi dalle 9 alle 15; “Caccia al tesoro di Natale”, per i più piccoli al Villaggio di Babbo Natale in piazza Martiri Partigiani dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18,30; “Chi sta rubando il Natale?”, la lettura animata natalizia dai 4 agli 8 anni a cura di Librarsi presso la Biblioteca Leontine alle 11.

Per tutta la giornata e fino al 18 gennaio, in piazzale Della Rosa sarà in funzione “Sassuolo on Ice”: la pista di pattinaggio aperta dalle 10,45 alle 13 e dalle 15 alle 21.

 

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 4 dicembre 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 4 dicembre 2025Molto nuvoloso con deboli precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio. Occasionali brevi nevicate sopra 1.300/1.500 metri. Foschie dense e locali nebbie in particolare nelle valli.

Temperature minime stazionarie intorno a 6/7 gradi. Massime in lieve flessione con valori tra 9 e 11 gradi. Venti deboli occidentali sulle pianure, intorno a nord-est sui rilievi. Mare poco mosso con aumento del moto ondoso dal pomeriggio/sera fino a mosso.

(Arpae)

Sassuolo parla a Bruxelles e invita le istituzioni europee nel Distretto Ceramico

Sassuolo parla a Bruxelles e invita le istituzioni europee nel Distretto CeramicoPer la prima volta un sindaco di Sassuolo ha preso la parola agli European Ceramic Days, introdotto pubblicamente dalla Presidente dell’EPCF (European Policy Ceramics Forum) Elisabetta Gualmini. Non un appuntamento qualunque: è uno dei motori della manifattura italiana – e uno dei distretti industriali più strutturati d’Europa – che sceglie di dialogare direttamente con chi, a Bruxelles, scrive le regole del gioco. E la prima regola da rivedere, urgentemente, è quella della tassazione Ets, che sta bloccando gli investimenti e zavorra la competitività, rendendo più debole la piastrella sassolese rispetto alla concorrenza, sleale, di Cina e India.

Matteo Mesini è arrivato nella capitale europea con un messaggio che non lascia margini di ambiguità: “L’Europa non può permettersi di perdere la sua manifattura. Occorrono regole nuove e per scriverle bisogna conoscere e capire il territorio” ha detto il Sindaco, rivolgendo un appello alla leadership europea: “Venite a Sassuolo per definire insieme alle imprese e ai lavoratori norme più efficaci: è qui che nasce il vero Made in Europe”.

Il sindaco ha richiamato un dato che fotografa la dimensione del distretto: la ceramica di Sassuolo dà lavoro a circa 40 mila persone, tra diretti e indotto. Ma non è solo una cifra: significa decine di migliaia di famiglie, una comunità intera che ruota attorno a una filiera industriale solida, capace di produrre valore economico e coesione sociale.

Tutto parte da Sassuolo, dove è nata la piastrella industriale moderna: un mix di creatività, tecnica e capacità produttiva che oggi concentra l’80% della ceramica italiana.

“Questo patrimonio industriale, sociale e culturale – ha osservato Mesini – non è soltanto italiano. È europeo. E l’Europa ha il dovere di tutelarlo”.

La direzione è chiara: difendere la ceramica non significa inseguire nostalgie industriali, ma proteggere un asset strategico. È geopolitica economica. È salvaguardare uno dei pilastri del Made in Italy e, soprattutto, del Made in Europe: tecnologia, qualità, competizione globale costruita su innovazione e regole, non su chi punta al ribasso sacrificando diritti e responsabilità.

Il paradosso è noto: le imprese europee devono rispettare standard ambientali sempre più elevati, mentre molti competitor extra-UE non hanno vincoli comparabili. Risultato? Norme nate per migliorare l’ambiente possono finire per spostare la produzione dove quegli standard non esistono.

Per Mesini la priorità è netta: “Serve un’Europa che difenda la sua manifattura. Che protegga i settori esposti alla concorrenza sleale. Che sostenga chi investe davvero in sostenibilità. Il sistema di tassazione ETS, oggi, va ripensato. Non chiediamo privilegi: chiediamo regole eque”.

Il sindaco ha ricordato che la ceramica italiana ed europea è già la più sostenibile al mondo: efficienza energetica, uso di rinnovabili, recupero del calore, riduzione degli sprechi. Eppure il sistema ETS continua a pesare in modo sproporzionato su settori energivori come la ceramica, sottraendo risorse che potrebbero essere destinate a innovazione, digitalizzazione, nuove competenze e nuovi posti di lavoro.

Il suo intervento si è chiuso con un invito diretto alle istituzioni europee: “Venite a Sassuolo. Venite a vedere cosa significa un distretto autenticamente europeo: imprese, lavoratori, sindacati, scuole e istituzioni che collaborano. Un modello che funziona. Un patrimonio che l’Europa deve avere il coraggio di proteggere”.

L’Assessore Federico Ferrari ha posto l’attenzione sul tema della trasparenza e della tutela del mercato interno: “Il settore ceramico europeo soffre una concorrenza sleale crescente da parte di Paesi extra-UE – ha affermato – che non rispettano gli stessi standard ambientali, di sicurezza o salariali. È indispensabile che i consumatori europei possano conoscere con chiarezza l’origine dei prodotti. L’obbligo di marchiatura Made In per le piastrelle è una misura di equità e di difesa della qualità. Le nostre imprese rispettano le norme ambientali più avanzate al mondo e garantiscono sicurezza, contratti, welfare e salari adeguati. Non si può accettare che prodotti a basso costo, ottenuti con standard inaccettabili, arrivino sul mercato europeo senza alcuna indicazione chiara al consumatore. La tracciabilità è un diritto e un elemento essenziale di concorrenza leale”.

 

Confesercenti area del Distretto Ceramico a fianco dei Sindaci sul tema furti e sicurezza

Confesercenti area del Distretto Ceramico a fianco dei Sindaci sul tema furti e sicurezzaConfesercenti Area del Distretto Ceramico esprime pieno sostegno alle istanze avanzate
dai sindaci del Distretto Ceramico (Sassuolo, Formigine, Fiorano Modenese, Maranello),
che nei giorni scorsi hanno manifestato forte preoccupazione per l’ondata di furti nelle
abitazioni e hanno scritto al Prefetto per chiedere un intervento anche da parte del Governo.

“La sicurezza è un diritto di tutti. Non riguarda solo le famiglie che subiscono i furti nelle
proprie case, ma anche i negozi e le attività che ogni giorno tengono viva la nostra comunità. In vista delle festività natalizie, periodo fondamentale per il commercio di vicinato, chiediamo più controlli e una presenza costante delle forze dell’ordine per restituire serenità a cittadini e imprenditori”, sottolinea il Presidente di Confesercenti Area del Distretto Ceramico, Roberto Tartari.

Confesercenti ricorda che la tranquillità e la vivibilità sono alla base della vita dei centri
urbani: senza sicurezza, diventa più difficile mantenere viva la socialità e sostenere le attività economiche locali.

Hera: il 10 dicembre possibili disservizi causa sciopero ambiente

Hera: il 10 dicembre possibili disservizi causa sciopero ambienteHera informa che mercoledì 10 dicembre, in tutto il territorio servito dalla multiutiity, potrebbero verificarsi disagi nello svolgimento dei servizi ambientali in seguito a uno sciopero nazionale di categoria proclamato dalle organizzazioni sindacali per l’intero turno di lavoro.

Hera ricorda che saranno garantite le prestazioni minime, assicurate per legge, e che al termine dello sciopero i servizi torneranno alla normale operatività.

 

Cartella clinica interamente digitale e scambio di informazioni con i Medici di famiglia anche con l’intelligenza artificiale

Cartella clinica interamente digitale e scambio di informazioni con i Medici di famiglia anche con l’intelligenza artificiale
Davide Fornaciari

L’Azienda Usl di Reggio Emilia diventa la prima struttura sanitaria italiana, e una delle poche a livello europeo, a ricevere la certificazione internazionale EMRAM Stage7, il livello più alto del modello di valutazione internazionale che misura lo sviluppo delle nuove tecnologie in relazione, in particolare, alla Cartella clinica elettronica e al Fascicolo sanitario elettronico.

Il 25 e 26 Novembre scorsi, a conclusione del percorso di potenziamento dei servizi, finanziato dal PNRR con oltre 9 milioni di euro, l’Ausl ha ospitato una commissione internazionale dell’organizzazione HIMSS (www.himss.org), incaricata dal Ministero della Sanità di valutare la struttura sanitaria secondo la scala internazionale EMRAM (Electronic Medical Record Adoption Model). E a seguito della visita, l’Azienda ha ottenuto il riconoscimento, dopo che da 8 anni deteneva già il livello EMRAM Stage6, raggiunto solo da altre quattro strutture sanitarie italiane.

La visita ispettiva ha coinvolto oltre 50 medici, infermieri e ricercatori, oltre a tutto lo staff del Servizio Tecnologie Informatiche e Telematiche. L’ente internazionale ha riconosciuto con questa certificazione la completezza, complessità e l’elevato utilizzo per la clinica, la ricerca e la sicurezza dei pazienti delle soluzioni informatiche dell’azienda sanitaria di Reggio Emilia.

“La digitalizzazione della sanità pubblica regionale rappresenta una priorità strategica per garantire servizi più efficaci, accessibili e vicini ai bisogni dei cittadini- sottolineano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessore alle Politiche per la Salute, Massimo Fabi-. Investire in tecnologia e digitale, infatti, significa rafforzare la nostra capacità di rispondere con tempestività, trasparenza e sicurezza alle sfide presenti e future. Dunque, complimenti all’Ausl di Reggio Emilia per questo riconoscimento- proseguono ancora il presidente e l’assessore-, che pone l’Emilia-Romagna come modello di livello nazionale e non solo riguardo la trasformazione digitale e ci spinge in modo ancora più determinato a continuare a investire in tecnologie avanzate nel pieno rispetto della tutela dei dati personali”.

“Sul piano digitale da tempo stiamo portando avanti una serie di investimenti sull’informatica che stanno dando ottimi frutti- sottolinea il Direttore generale Davide Fornaciari-: grazie a un team di professionisti valenti, dotati di visione, registriamo con grande soddisfazione questo riconoscimento, che consolida il percorso intrapreso dall’Azienda per costituire, in collaborazione con l’IRCCS, un centro di competenze e ricerca sulla Sanità digitale a Reggio Emilia, che funga da riferimento per il panorama regionale ed italiano, e sia punto di sperimentazione delle nuove tecnologie generate da strutture all’avanguardia come quella di Reggio e dall’industria dei dispositivi medici, del software e dell’intelligenza artificiale in sanità. È un percorso in fase di progettazione e costruzione”, spiega Fornaciari.

Con il progetto “Matilde”, infatti, da oltre dieci anni l’Ausl di Reggio Emilia ha intrapreso un percorso di completa gestione informatizzata della cartella clinica dei percorsi di cura, sia ospedalieri che del territorio, ed ha di recente vinto il premio nazionale dell’Osservatorio del Politecnico di Milano per i percorsi informatizzati di assistenza domiciliare.

La gestione con cartella informatizzata copre tutte le strutture della nostra sanità reggiana e consente uno scambio di informazioni continuo tra tutti gli operatori e la trasmissione delle stesse verso il Fascicolo Sanitario Elettronico e verso il Medico di Medicina Generale. Gli strumenti di supporto decisionale, in parte acquisiti anche con fondi PNRR, anche basati su intelligenza artificiale, consentono di supportare rendendo più efficace ed efficiente la complessa e sempre più pressante attività dei nostri operatori sanitari.

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