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sabato, 3 Maggio 2025
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Fratelli d’Italia Sassuolo circa il rimborso di oneri d’urbanizzazione alla Coop

Fratelli d’Italia Sassuolo circa il rimborso di oneri d’urbanizzazione alla CoopIl gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Sassuolo – si legge in una nota –  “ha votato contro la prima variazione di bilancio proposta dalla giunta Mesini, dove sono stai tolti fondi per la manutenzione dei cimiteri e per la realizzazione di un’area sgambamento cani nei pressi della parrocchia dell’Ancora, ma è stato previsto un lauto rimborso di oneri d’urbanizzazione alla coop, relativo al comparto Mezzavia, atteso da più di dieci anni, il cui progetto ha avuto molte revisioni”.

In particolare, spiega l’ex vicesindaco Alessandro Lucenti “lo sgambamento cani all’Ancora era stato richiesto dai cittadini nel corso degli incontri di quartiere e concordato con la parrocchia nei mesi precedenti le elezioni. I relativi importi erano stati messi a bilancio e mancava solo da perfezionare la convenzione con la parrocchia”.

La nuova giunta, ha invece ritenuto non più strategico quel progetto e l’ha perciò affossato.

“Succede quando, anziché ascoltare i cittadini, si seguono gli ordini delle segreterie di partito” ha commentato il Capogruppo Luca Caselli nel corso della seduta.

Oltre allo sgambamento cani, il progetto prevedeva illuminazione pubblica e miglioramento del tratto pedonale.

“In questo modo – aggiunge Lucenti – sono state buttate al vento settimane di lavoro dell’ufficio tecnico e l’area rimarrà incolta, non sicura, senza pedonale e illuminazione e priva di un servizio richiesto dai cittadini”.

Sulla faccenda interviene anche il Consigliere Regionale Luca Cuoghi: “in campagna elettorale le idee si raccontano tutte insieme, ma governare impone delle scelte: le priorità che la giunta ha evidenziato non ci soddisfano e crediamo non siano utili alla città”.

In A14 per una notte chiuso il tratto tra Bologna San Lazzaro e l’allacciamento con la A13

In A14 per una notte chiuso il tratto tra Bologna San Lazzaro e l’allacciamento con la A13Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di lunedì 5 alle 6:00 di martedì 6 agosto, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova, verso la A1 Milano-Napoli. Di conseguenza, la stazione di Bologna Fiera sarà chiusa in entrata verso la A1 e in uscita per chi proviene da Ancona.

In alternativa, si consiglia:

Per la chiusura del tratto: 

dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare in A13 attraverso la stazione di Bologna Arcoveggio.

Per la chiusura della stazione di Bologna Fiera: 

-verso Padova: Bologna Arcoveggio, sulla A13;

-verso Milano: Bologna Borgo Panigale, sulla A14;

-verso Firenze: Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio.

Si ricorda la chiusura della stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso la A14 e in uscita per chi proviene dalla A14, per consentire l’esecuzione della fase finale delle attività di realizzazione nuovo ponte.

Anche il Comune di Fiorano alla Commemorazione della strage della stazione di Bologna

Anche il Comune di Fiorano alla Commemorazione della strage della stazione di BolognaMonica Lusetti, vicesindaco del Comune di Fiorano Modenese, ha partecipato, questa mattina, alla commemorazione dell’anniversario della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, con il gonfalone cittadino e due rappresentanti della Polizia locale.

“Quarantaquattro anni fa, una bomba, lacerando il silenzio, ha crudelmente spezzato 85 vite. Il ricordo è opprimente e doloroso, e rappresenta una ferita profonda per la storia dell’Emilia Romagna e della nostra Repubblica tutta. Abbiamo portato la vicinanza dell’intera comunità fioranese per ricordare tutte le vittime di questo attentato di matrice neofascista, a partire dalla più piccola, Angela Fresu di soli 3 anni”, ha sottolineato Monica Lusetti.

Spazio Bambini Maranello, iscrizioni ancora aperte

Spazio Bambini Maranello, iscrizioni ancora aperteA Maranello è ancora possibile iscriversi allo Spazio Bambini, servizio educativo integrativo rivolto ai bimbi dai 12 ai 36 mesi che non frequentano il nido. L’attività si svolge tre ore al giorno, dalle 9 alle 12 dal lunedì al venerdì, presso il Centro per le Famiglie di Via Magellano 17. Per iscriversi online occorre accedere al portale Entranext e selezionare il bando denominato “Spazio Bambini 2024/2025 – Fuori termine”. Per  ulteriori informazioni o richieste di assistenza alla compilazione, è possibile rivolgersi  al Servizio Istruzione del Comune di Maranello, telefonando allo 0536-240042.

Servizio Civile Universale: due posti disponibili a Formigine per progetti ambientali

Servizio Civile Universale: due posti disponibili a Formigine per progetti ambientaliIl Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile ha pubblicato il bando per la selezione dei volontari del Servizio Civile Universale. Il Comune di Formigine partecipa con due progetti a carattere ambientale, presentati da ASC, ente capofila per i Comuni del Distretto Ceramico e per l’Unione. A Formigine verranno selezionati due volontari: uno per il progetto “Dall’educazione ambientale allo sviluppo sostenibile” e uno per “Modelli di sviluppo sostenibile per l’inclusione sociale e la tutela del territorio”. Entrambi i volontari saranno impiegati presso l’Ufficio Ambiente.

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro le ore 14 del 26 settembre 2024. Il bando è aperto a giovani di età compresa tra 18 e 28 anni, cittadini dell’Unione Europea o non comunitari regolarmente soggiornanti. Le candidature devono essere inoltrate esclusivamente online tramite la piattaforma nazionale DOL, accessibile da PC, tablet e smartphone, utilizzando l’identità digitale SPID al sito https://domandaonline.serviziocivile.it. Gli interessati a Formigine dovranno selezionare l’opzione specifica relativa al Comune.

Il servizio avrà inizio a dicembre 2024 e avrà una durata di 12 mesi, con un impegno settimanale di 25 ore. È prevista una retribuzione mensile di 507,30 euro.

Anche Sassuolo all’anniversario della strage di Bologna

Anche Sassuolo all’anniversario della strage di BolognaAnche il Comune di Sassuolo, con il Presidente del Consiglio Comunale Filippo Simeone e rappresentanti della Polizia Locale con il gonfalone della città, erano presenti questa mattina a Bologna per commemorare l’anniversario della strage alla Stazione.

Alle 10.25 del 2 agosto 1980 una bomba esplose nella sala d’aspetto della seconda classe della stazione di Bologna causando ottantacinque morti e duecento feriti.: l’Italia non dimentica.

Stars&Stripes domani a Trecasali

Stars&Stripes domani a TrecasaliLa quarta gara di campionato Italiano di Tractor Pulling domani, sabato 3 Agosto, farà tappa a Trecasali (Pr), in una manifestazione organizzata magistralmente da volontari locali che come ogni anno preparano stand e una pista che attira migliaia di persone appassionate dello sport di motori più potente al Mondo il Tractor Pulling.

Disciplina sportiva dov’è e un’eccellenza il trattore sassolese Stars e Stripes che guida la classifica di campionato Italiano con due vittorie su due gare, e vorrebbe continuare a vincere un una delle tappe più vicine a casa per la Scuderia Piede Pesante di Sassuolo.

Il trattore è pronto dopo la bella performance dell’ultima gara disputata a Pezzolo più di un mese fa e ora che il campionato sta entrando nel vivo non sono più ammessi errori se si vuole mantenere la leadership in Italia.

La Scuderia invita tutti gli appassionati a Sabbioneta, che saranno numerosi visto anche l’annullamento dell’appuntamento di Sabbioneta causa maltempo , in una gara che si presenta già molto avvincente.

Esodo 2024: Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato insieme per promuovere la cultura della guida sicura in Emilia-Romagna

Esodo 2024: Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato insieme per promuovere la cultura della guida sicura in Emilia-RomagnaRiparte dall’Emilia-Romagna l’iniziativa di Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato per sensibilizzare i viaggiatori sulla sicurezza stradale e promuovere comportamenti corretti alla guida. La prima tappa del tour – che ogni anno accompagna le partenze e i rientri dalle vacanze estive – è prevista sabato 3 agosto sul versante bolognese dell’A14 Bologna Taranto nell’area di servizio “La Pioppa Ovest”, in previsione del primo weekend caratterizzato dai maggiori flussi di traffico dovuti all’esodo estivo.

La Polizia Stradale sarà presente in alcune aree di servizio della rete autostradale, insieme a personale di Autostrade per l’Italia per fornire agli utenti in transito, consigli utili sulla viabilità e assistenza.

Sarà allestito un punto di contatto per gli utenti in transito in cui saranno posizionati l’ufficio mobile, auto e moto della Polizia Stradale e dei gazebo dove ci saranno momenti di interazione con i viaggiatori, per sensibilizzarli sui temi dedicati alla sicurezza stradale come la distrazione, l’utilizzo delle cinture di sicurezza, l’osservanza dei limiti di velocità o della distanza di sicurezza. Inoltre, attraverso percorsi interattivi che prevedono l’utilizzo di particolari visori, si potrà sperimentare la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.

Sarà infine possibile ricevere in tempo reale, informazioni sul traffico e, in caso di necessità, anche assistenza medica grazie alla presenza di un’ambulanza con a bordo volontari dell’ANPAS, che eseguiranno agli utenti che lo richiederanno la misurazione della pressione e della saturazione dell’ossigeno, oltre ad interventi di primo soccorso in caso di emergenza.

La carovana farà nuovamente tappa in Emilia-Romagna in occasione del controesodo sabato 31 agosto presso l’area di servizio “Secchia Est”, sull’A1 Milano Napoli, per agevolare gli utenti nell’ultimo weekend di controesodo.

La cooperazione tra Polizia di Stato e Gruppo Aspi si consolida quotidianamente lungo tutta la rete autostradale, con particolare attenzione in occasione degli incrementi dei flussi di traffico che caratterizzano l’esodo estivo attraverso un’attività coordinata di controlli e di promozione della sicurezza stradale denominata “ViaggiAmo insieme 2024 – Polizia di Stato e ASPI per la sicurezza stradale”.

Peste suina africana, Coldiretti: servono interventi immediati, aziende in ginocchio

La situazione della diffusione della peste suina africana (Psa) è sempre più preoccupante, sottolinea la Coldiretti in riferimento ai nuovi focolai confermati in stabilimenti di suini in Lombardia (province Milano, Pavia), in Piemonte (provincia Novara) e in Emilia Romagna (provincia Piacenza).

Da tempo, ribadisce Coldiretti, stiamo denunciando una situazione di grave pericolo per le nostre aziende. Serve aumentare gli investimenti finalizzati a garantire una maggiore biosicurezza negli allevamenti. Interventi necessari per scongiurare quello che sta accadendo, ovvero l’abbattimento insensato di centinaia di animali sani perché si è trovato un cinghiale infetto a qualche chilometro di distanza. Per questo, prosegue Coldiretti, nell’ultimo mese oltre 50mila agricoltori si sono mobilitati per chiedere alle Regioni dei piani di intervento straordinario per il contenimento della fauna selvatica incontrollata, che oggi vede 2,3 milioni di cinghiali assediare le campagne e le città, con gravi danni per gli agricoltori, per i cittadini e per gli automobilisti. Serve ora intervenire con urgenza con un piano di contenimento dettagliato.

Interventi, conclude Coldiretti, che se non tempestivi rischiano che la Psa si diffonda in maniera ancora più capillare mettendo in ginocchio un comparto chiave del nostro agroalimentare come quello suinicolo, già sofferente per gli indennizzi ancora non arrivati e con la necessità di avere le risorse necessarie a coprire i danni subiti con i blocchi sanitari.

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 3 agosto 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 3 agosto 2024A partire dal mattino cielo per lo più nuvoloso; nelle ore centrali della giornata precipitazioni sparse, localmente anche a carattere temporalesco, più probabili ed intense sui rilievi e sulla pianura orientale. Esaurimento dei fenomeni in serata, con tendenza ad ampie schiarite.

Temperature stazionarie le minime, comprese tra 21 e 25 gradi; in lieve diminuzione le massime sul settore centro-orientale. Massime in pianura comprese tra 30 gradi del riminese e 35 gradi del piacentino. Venti deboli orientali con rinforzi, a metà giornata, sulla fascia costiera. Rinforzi e raffiche anche nelle aree temporalesche. Mare poco mosso, temporaneamente mosso a metà giornata.

(Arpae)

Burattini a Bell’Italia: martedì 6 agosto spettacolo al Parco di Quartiere della frazione

Burattini a Bell’Italia: martedì 6 agosto spettacolo al Parco di Quartiere della frazione
Margherita Cennamo del Burattinificio Mangiafoco (immagine a corredo fornita dal Comune di Maranello)

Proseguono gli eventi di “Estate Junior”, rassegna di spettacoli per bambini e famiglie. Martedì 6 agosto alle ore 21 a Bell’Italia, al Parco di Quartiere in Via Grizzaga 113, è in programma “Anar e Golnar”, spettacolo proposto dal Burattinificio Mangiafoco con copione di Margherita Cennamo e scenografie di Roberta Spettoli, in cui le tradizioni orientali si mescolano a quelle tipiche del nostro territorio, in una commedia tutta da ridere, in cui fanno capolino un drago, una strega e un fantasma.

Chiusura di un tratto autostradale sul Raccordo Sasso Marconi-SP64 Porrettana

Chiusura di un tratto autostradale sul Raccordo Sasso Marconi-SP64 PorrettanaSul Raccordo Sasso Marconi-SP64 Porrettana (R43), per consentire lavori di ordinaria manutenzione, sarà chiuso il tratto compreso tra la stazione di Sasso Marconi (km 0+000) e Sasso Marconi svincolo (km 2+700), in entrambe le direzioni, nei seguenti giorni e orari: -dalle 6:00 alle 14:00 di venerdì 2 agosto; -dalle 6:00 alle 14:00 di lunedì 5 agosto. In alternativa si consiglia di percorrere la SP325 Val di Setta.

 

MoVimento 5 Stelle Sassuolo in merito al Consiglio Comunale di lunedì

MoVimento 5 Stelle Sassuolo in merito al Consiglio Comunale di lunedì“Lunedì sera si è svolto il primo vero consiglio comunale della nuova amministrazione
di Sassuolo. Dopo un inizio caratterizzato da un clima relativamente tranquillo e
collaborativo, siamo stati testimoni di un colpo di scena inaspettato da parte
dell’opposizione di centrodestra, che ha scelto di trasformare un atto amministrativo
dovuto in una farsa degna di una commedia napoletana”. Inizia così il commento del MoVimento 5 Stelle Sassuolo in merito al Consiglio Comunale di lunedì 29 luglio.

“L’oggetto del contendere – prosegue la nota – è stato la restituzione degli oneri di urbanizzazione a COOP per opere non realizzate, un provvedimento obbligato e dovuto. Nonostante la natura trasparente e necessaria dell’atto, l’opposizione ha tentato di dipingerlo come un favoritismo, votando contro il bilancio che, nella sostanza, era il frutto del loro stesso lavoro. È importante sottolineare che questo bilancio prevedeva importanti
investimenti per la nostra comunità, inclusi più posti negli asili e stanziamenti per
Casa Serena e Casa Fantini.

È indicativo della malafede dell’opposizione il fatto che, durante la commissione
competente, non avessero sollevato alcuna obiezione, optando per un voto di
astensione come da prassi consolidata.
In aggiunta, troviamo del tutto inappropriata la richiesta di dimissioni del sindaco
Matteo Mesini da parte dell’ex sindaco Menani, appena due mesi dopo l’insediamento
della nuova amministrazione. Un’uscita che non meriterebbe neanche di essere
commentata.

Vogliamo esprimere il nostro pieno supporto al sindaco Matteo Mesini e ribadire che il
Movimento 5 Stelle Sassuolo è e sarà sempre al servizio dei cittadini. Il nostro
impegno è rivolto a lavorare con serietà e dedizione per il bene della nostra città,
evitando inutili sceneggiate finalizzate a guadagnare attenzione mediatica o a
raccogliere consensi sui social.
Resteremo fedeli al nostro principio di trasparenza e di impegno verso il bene comune – conclude il Gruppo M5S – concentrandoci su progetti concreti e costruttivi per il futuro di Sassuolo”.

Giampaolo Bottacin è il nuovo presidente di Aipo. Il benvenuto e gli auguri della presidente Priolo

Giampaolo Bottacin è il nuovo presidente di Aipo. Il benvenuto e gli auguri della presidente Priolo“Ci aspetta un grande lavoro, un percorso da fare insieme per il bene dei nostri territori. E per restituire al Po la centralità che merita sia come fonte preziosa di biodiversità, sia come risorsa per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici. Benvenuto quindi a Giampaolo Bottacin e grazie a Gianluca Comazzi per l’impegno con cui ha affrontato il suo mandato”.

Un saluto di benvenuto e gli auguri di buon lavoro sono stati rivolti questa mattina dalla presidente facente funzioni della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, al nuovo presidente di Aipo, Giampaolo Bottacin.

La presidente si è recata questa mattina nella sede di Aipo, a Parma, a incontrare Bottacin, che è assessore all’Ambiente, Clima, Protezione civile, Dissesto idrogeologico della Regione Veneto e dal 15 luglio presidente di Aipo. Il Comitato di Indirizzo dell’Agenzia interregionale per il fiume Po è formato dagli assessori regionali delle quattro Regioni costitutive: Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.

Bottacin succede a Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi verdi della Regione Lombardia, che ha concluso il mandato. Immutati i restanti componenti del Comitato, Gianluca Comazzi, Marco Gabusi, assessore regionale Piemonte e Irene Priolo presidente facente funzioni della Regione Emilia-Romagna con delega all’Ambiente.

Ordinanza regionale sullo stop al lavoro: online sezione con tutte le informazioni e le risposte alle domande più frequenti

Ordinanza regionale sullo stop al lavoro: online sezione con tutte le informazioni e le risposte alle domande più frequentiCome comportarsi a fronte di un caldo estremo che rende necessario lo stop al lavoro nei cantieri edili, in agricoltura e nel florovivaismo, in determinate fasce orarie della giornata?

Cosa si intende per “cantieri edili”? E quando si verifica una “esposizione prolungata al sole”? Ancora, come ci si rende conto di essere in presenza di un potenziale rischio alto, e quindi di essere passibili di rientrare nell’ambito di applicazione dell’Ordinanza regionale del 26 luglio scorso, firmata dalla presidente facente funzioni, Irene Priolo, e che ha determinato in Emilia-Romagna a partire dal 29 luglio il divieto di lavorare in particolari settori? Provvedimento condiviso con le parti sociali, sindacati e associazioni di categoria.

Sul sito web della Regione Emilia-Romagna, è ora on line una sezione dedicata al provvedimento, con il testo dell’Ordinanza e le domande frequenti (FAQ) di approfondimento.

Il sito è consultabile al seguente link.

FDI Maranello riguardo la raccolta rifiuti

FDI Maranello riguardo la raccolta rifiutiIn occasione dell’ultimo consiglio comunale, tenutosi il 29 luglio, i gruppi consiliari di Fratelli
d’Italia e Lega Maranello hanno presentato un ordine del giorno relativo al sistema di
raccolta rifiuti nel territorio comunale. Nello specifico veniva richiesto al Sindaco ed alla
Giunta un impegno ad elaborare un piano di raccolta rifiuti da sottoporre al gestore, che
prevedesse il ritorno ai cassonetti stradali, e a convocare commissioni dedicate al tema della raccolta differenziata, al fine di aggiornare periodicamente i consiglieri sui dati della raccolta.

Come ben specificato – afferma in una nota FDI Maranello – questa variazione al sistema di raccolta rifiuti si sarebbe dovuta introdurre attraverso la necessaria interlocuzione con il gestore, senza tralasciare poi la puntuale ed attenta analisi del territorio e dei quartieri, con specifica attenzione alla densità abitativa.
Tale ordine del giorno, espressione soprattutto della volontà di portare in Consiglio
comunale la voce di numerosi cittadini che si sono lamentati del sistema attuale, è stato
respinto.
La giunta di Maranello si è addirittura disimpegnata a prendere in considerazione ciò che
FdI e Lega hanno proposto sul tema, nonostante Mezzetti, Sindaco PD di Modena, avesse
incontrato i vertici di Hera per discutere modifiche necessarie sia per il decoro urbano che
per l’igiene pubblica.
Al centrodestra dispiace aver sentito consiglieri della maggioranza proferire mezze verità.
Si pensi alla consigliera Loretta Casolari che si è detta contraria all’ordine del giorno in
quanto ha dichiarato: “… se c’è un contratto per un tot di anni, credo che una qualche
penale, se non si tratta di variazioni minime…. credo che il tornare totalmente indietro
possa comportare delle penali”.
Si sa che Bologna non ha pagato penali per il ritorno ai cassonetti nel centro storico e che
i contratti sono uguali in tutta la Regione.
Nel merito, l’assessore Marsigliante, sollecitata durante gli interventi proprio sul caso di
Bologna che è tornata alla raccolta con cassonetti nel centro storico, sottolinea che quanto
accade appunto nel capoluogo sono “… varianti non sostanziali. Bologna è andata ad
intervenire su una porzione di territorio andando a modificare delle piccole aree nel centro
storico. Quello è fattibile, assolutamente!”.
Più volte in passato avevano invece dichiarato che non si potevano apportare
cambiamenti al sistema in essere se non con penali, fino a ribadirlo nello stesso Consiglio
del 29 luglio attraverso le parole della consigliera Casolari sopra riportate.
Tra la maggioranza c’è quindi un pò di confusione sul tema.

Ora – prosegue FDI Maranello – se delle variazioni possono essere apportate al sistema attuale, perché rigettare l’ordine del giorno proposto che chiedeva appunto una revisione della raccolta rifiuti elaborando un piano da sottoporre al gestore?
Proprio adesso che Bologna ha cambiato e che a Modena la nuova giunta sta già
valutando di modificare il sistema di raccolta rifiuti in essere.
Si legge che i Sindaci del distretto ceramico, tutti PD o sua espressione, si lamentano
dell’operato del loro collega Mezzetti, in quanto sarebbe servito prima un confronto. Un
confronto? Comprensibile! Sarebbe stato utile per evitare loro una pessima figura che li
induce finalmente a fare i conti con la realtà dei fatti, ad ascoltare davvero i cittadini, a dire
la verità e a smetterla di rimandare ciò che é utile per il bene comune, nascondendosi
dietro a statistiche, monitoraggi e ricerche di soluzioni ai loro gravi errori.

Maranello – conclude Fratelli d’Italia – essendo tra l’altro un paese turistico che del decoro urbano dovrebbe farne il proprio biglietto da visita, non dovrebbe avere la raccolta porta a porta a prescindere da tutto, almeno nel suo centro”.

Salvaguardia e valorizzazioni delle lingue locali: la Regione finanzia venti progetti per il 2024 con 100 mila euro

Salvaguardia e valorizzazioni delle lingue locali: la Regione finanzia venti progetti per il 2024 con 100 mila euroStudi e ricerche sui dialetti locali, seminari, convegni e corsi di aggiornamento realizzati anche in collaborazione con università, centri di ricerca, associazioni culturali ed esperti. Sono venti le iniziative finanziate dalla Regione Emilia-Romagna con un bando per la salvaguardia e la valorizzazione delle lingue locali. La Giunta regionale ha valutato 44 progetti pervenuti, selezionandone venti che riceveranno complessivamente 100 mila euro.

“I dialetti sono da considerare delle vere e proprie lingue locali che fanno parte del patrimonio storico, civile e culturale regionale- spiega l’assessore regionale alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori-. Vogliamo salvaguardarli con progetti che coinvolgano anche i giovani, che nello scambio con gli anziani possono assorbire, oltre a una parlata antica, anche la memoria di una identità profonda. Occorre un impegno collettivo di comuni, istituti e associazioni culturali per salvaguardare i dialetti, con le loro mille sfumature, registrando le testimonianze degli anziani, che diventano anche preziose per i loro contenuti di memoria. E’ un impegno urgente. Così come spetta alle istituzioni organizzare in modo sempre più aggiornato tutti i materiali raccolti e renderli disponibili in rete”.

Il bando prevedeva come destinatari dei contributi Comuni, Unioni comunali, Province e Città metropolitana, associazioni culturali e organizzazioni con sede in Emilia-Romagna iscritte al Registro unico nazionale del Terzo Settore e altri soggetti che senza scopo di lucro perseguano nel territorio scopi di natura culturale.

I progetti, finanziati dalla Regione riguardano filoni di attività molto vari: dalle raccolte di testimonianze sonore dei parlanti più anziani in dialogo con i più giovani ai corsi di dialetto nelle scuole e nelle biblioteche, dalla promozione della tradizione canora dialettale alla trasposizione della musica folk americana in lingua locale, fino alla pubblicazione di video, podcast, volumi su carta e contenuti su web.

Per quanto riguarda la titolarità dei soggetti ammessi al finanziamento 11 richieste provengono da associazioni, fondazioni e istituzioni senza fini di lucro, 5 da Comuni e Unioni, 4 da soggetti privati senza fini di lucro.

La suddivisione territoriale delle provenienze vede in testa la provincia di Bologna (con 5 richieste), seguita da quelle di Rimini (4 richieste); Parma e Ravenna (3 richieste ciascuna); Ferrara e Reggio Emilia (2 richieste); Piacenza (1 richiesta).

I contributi, concessi in misura non superiore all’80 per cento dell’importo delle spese ritenute ammissibili, non possono comunque essere superiori a 8 mila euro.  On line la graduatoria completa, con l’indicazione dei progetti vincitori e dei contributi assegnati.

25 posti in più nei nidi di Formigine

25 posti in più nei nidi di FormigineLa Regione Emilia-Romagna ha accordato il finanziamento richiesto non appena insediata la nuova Amministrazione comunale di Formigine per aumentare 29 posti dei nidi d’infanzia, per un totale di più di 170mila euro.

L’ufficio istruzione del Comune è quindi già al lavoro per lo scorrimento delle graduatorie, che porterà la percentuale di copertura dei posti dal 62 al 74% delle richieste. L’offerta dei posti nei nidi d’Infanzia a Formigine sarà dunque di 309 tra gestione diretta, in concessione e posti in convenzione nei nidi privati. A questi, si aggiungono 68 posti nei nidi privati autorizzati.

Accanto al nido, il sistema educativo comunale prevede i servizi integrativi organizzati all’interno del Centro per le famiglie “Villa Bianchi” di Casinalbo dedicati ai bambini da 0 a 12 mesi (servizio Primi Passi) e a quelli da 12 a 36 mesi (Centro Bambini e Famiglie). La frequenza è riservata a chi non è iscritto ad altri servizi educativi per la prima infanzia.

Ricordiamo che a partire da settembre riaprirà il nido Alice di Corlo dopo i lavori di adeguamento sismico. La struttura, presentata con un Open day lo scorso maggio, sarà ufficialmente inaugurata sabato 14 settembre, in mattinata.

Afferma il sindaco Elisa Parenti: “Ringrazio la Regione Emilia-Romagna per aver dato priorità alla nostra richiesta che è stata fatta per andare incontro alle reali esigenze di chi abita a Formigine. Siamo convinti che l’accesso a un’educazione di qualità fin dalla tenera età sia essenziale sia per la crescita e la cura dei bambini, sia per il sostegno alle famiglie. Il nostro impegno immediato è quello di ridurre le liste d’attesa per i nidi d’infanzia, con un obiettivo chiaro: un domani, poter dare risposta a tutte le domande di iscrizione presentate dalle famiglie”.

Ramo Verde: regolarmente aperto il tratto svincolo SS9-svincolo 3

Sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra lo svincolo SS9 via Emilia e lo svincolo 3 Ramo Verde, verso la Tangenziale, prevista dalle 22:00 di questa sera giovedì 1 alle 6:00 di venerdì 2 agosto.

Di conseguenza, saranno regolarmente aperti i rami di allacciamento che dalla SS9 via Emilia immettono sul Ramo verde ed aperta anche l’entrata di San Giovanni in Persiceto, verso la Tangenziale.

 

Pd Sassuolo: “La Giunta Mesini lavora per realizzare il programma”

Pd Sassuolo: “La Giunta Mesini lavora per realizzare il programma”“Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale l’opposizione ha dichiarato la propria linea politica: polemiche strumentali, acredine verso gli avversari e nessun apporto costruttivo. È una scelta legittima ma non certo un contributo al bene della città”.

Così il Partito Democratico di Sassuolo commenta gli accadimenti dell’ultimo consiglio, durante il quale i democratici sono stati accusati di essere il grande manovratore nelle scelte di bilancio della Giunta perché quest’ultima ha optato per restituire a Coop gli oneri urbanistici versati in più rispetto a quelli effettivamente dovuti per la realizzazione del nuovo supermercato di Mezzavia; questo anziché scegliere di pagare interessi su interessi per procrastinare un pagamento comunque dovuto.

“Spiace informare i partiti di Centrodestra – sottolinea il Pd – che l’amministrazione è autonoma nelle proprie scelte: quindi nessuna manovra a favore di qualcuno, ma soltanto una scelta in favore della città. Rimane invece il dubbio circa le motivazioni che hanno indotto la giunta Menani a non rinegoziare i mutui di SGP, in un momento favorevole: scelta che ha portato a una variazione in bilancio di 785mila euro. Siamo perplessi anche rispetto al fatto che i consiglieri di opposizione abbiano votato contro un bilancio di fatto redatto da loro stessi e che prevede un investimento per l’aumento di posti nido, scelta che essi stessi hanno rivendicato nei giorni scorsi”.

Il Pd quindi accusa il centrodestra di incoerenza, e fa notare come la passata giunta abbia lasciato “buchi” importanti nella gestione di alcuni progetti, quali il rifacimento della Paggeria e lo spostamento della biblioteca.

“In realtà – concludono i democratici – dall’ultimo Consiglio comunale è emersa chiara la volontà e l’azione della Giunta Mesini per dare attuazione al programma presentato nel corso della campagna elettorale”.

Alto rischio incendi boschivi da sabato 3 agosto nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini

Alto rischio incendi boschivi da sabato 3 agosto nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e RiminiScatta da sabato 3 agosto, per proseguire almeno fino alla mezzanotte di domenica 1^ settembre, lo stato di “grave pericolosità” (colore arancione) per il rischio di incendi boschivi nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Nelle altre province si conferma lo stato di attenzione, già in vigore, corrispondente al codice colore giallo.

Il provvedimento è stato emanato con atto del direttore dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, d’intesa con la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco e il Comando Regione Carabinieri Forestale, in seguito alla consueta riunione di coordinamento cui hanno preso parte anche il Centro funzionale Arpae-Simc e la Direzione regionale Ambiente.

Le previsioni meteo a lungo termine, elaborate da Arpae-Simc, indicano la prevalenza fino a fine agosto sull’Emilia-Romagna di un campo anticiclonico con temperature massime elevate, e precipitazioni al di sotto della media stagionale. L’indice di suscettività per il rischio incendi è alto nei settori occidentali e molto elevato nelle pianure orientali. Anche l’indice di propagazione risulta in progressivo aumento. Solo nell’ultima settimana sono stati registrati dai Vigili del Fuoco 45 incendi di estensione uguale o superiore all’ettaro (i più significativi a Gatteo, in provincia di Forlì-Cesena, e nel riminese). Tra gli elementi di rischio è stata valutata anche la maggiore presenza antropica, su costa e rilievi appenninici, nel mese di agosto.

Lo stato di grave pericolosità (codice colore arancione) potrà essere esteso se le condizioni climatiche e le previsioni lo richiederanno anche alle province occidentali della Regione (Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena).

Sul portale dell’Agenzia regionale è stato pubblicato il Bollettino n. 17/2024, in vigore da sabato 3 agosto a domenica 1^ settembre, con i codici colore giallo e arancione e le province di riferimento. Il prossimo aggiornamento è previsto dopo una riunione di coordinamento, in programma il 6 agosto.

Divieti e sanzioni

Con il decreto di grave pericolosità viene stabilito il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, all’interno delle aree forestali. Sono anche vietati gli abbruciamenti di residui vegetali e delle stoppie.

All’aumento dei divieti corrisponde un inasprimento delle sanzioni. Chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi può subire sanzioni fino a 10.000 euro. Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni, se l’incendio è doloso (provocato volontariamente); ma anche se l’atto è solo colposo (causato in maniera involontaria), per negligenza, imprudenza o imperizia, si può essere condannati a risarcire i danni.

Il presidio del territorio

Presso la sede dell’Agenzia a Bologna, tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 8 alle 20, è attiva già dal primo luglio la Sala operativa unificata permanente dove operano insieme funzionari dell’Agenzia, Vigili del fuoco, Carabinieri forestali e volontari di protezione civile.

In orario notturno il servizio di reperibilità sulle 24 ore viene garantito dalle sale operative dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco. Squadre dei Vigili del Fuoco e del volontariato di protezione civile sono impegnate in attività di avvistamento, prevenzione e spegnimento incendi, e si interfacciano con le pattuglie dei Carabinieri forestali. Con la grave pericolosità, i volontari di protezione civile hanno esteso la sorveglianza di boschi e pinete dal sabato e domenica a tutta la settimana: nelle 5 province in arancione opereranno 28 squadre.

I comportamenti

A fronte di questa situazione di rischio, si raccomanda ai cittadini di tenere comportamenti responsabili, bastano poche e semplici regole per evitare di mandare a fuoco un bosco. In caso di avvistamento di un incendio boschivo, chiamare il 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco). Per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio, il numero è 1515 (emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri-specialità Forestale).

Video Cosa fare in caso di incendi boschivi  https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/video/cosa-fare-in-caso-di-incendio-boschivo

Io non rischio Incendi boschivi: cosa sapere, cosa fare: https://iononrischio.protezionecivile.it/it/preparati/incendi-boschivi/

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