La Farmacia comunale di Fiorano Modenese, in piazza Falcone e Borsellino a Spezzano, riconosciuta dalla Regione come centro di assistenza primaria a tutela della salute dei cittadini, offre ora anche servizi di telemedicina avanzati, quali holter pressorio, elettrocardiogramma e holter cardiaco.
Si tratta di prestazioni sanitarie detraibili, mediante pagamento elettronico, che vengono svolte dal farmacista collegato in telemedicina con il medico specialista. I tempi di refertazione per quanto guarda l’ECG risultano alquanto rapidi (15 minuti); mentre per l’Holter pressorio, svolto sia su 24h che su 48h, l’attesa è al massimo di due giorni lavorativi.
Si tratta dunque di prestazioni erogate in modo rapido rispetto ai tempi del Servizio Sanitario. Inoltre, nel caso in cui rilevasse, in sede d’esame, qualsiasi alterazione del ritmo sinusale cardiaco, il farmacista invierebbe tempestivamente il paziente al medico curante o al pronto soccorso.
Per beneficiare dei servizi proposti è necessario prendere un appuntamento telefonico al numero 0536 843551 presso la farmacia comunale di Spezzano.
Venerdì 6 settembre, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, la Farmacia comunale, in collaborazione con ADMO Emilia Romagna, ha organizzato una giornata dedicata a “Match it now”, evento nazionale per la sensibilizzazione sulla donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche, patrocinato dal Ministero della Salute e promosso da ADMO insieme a Centro Nazionale Trapianti e Registro Italiano Donatori Midollo Osseo (IBMDR).
In farmacia verrà distribuito materiale informativo per i clienti e sarà presente un sanitario, volontario dell’Associazione, per dare maggiori informazioni sull’importanza della donazione di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche. Effettuerà anche il colloquio necessario per l’iscrizione a Registro Donatori di Midollo Osseo e assisterà nell’esecuzione del campione salivare che successivamente verrà consegnato al laboratorio di analisi.
ADMO ha infatti dato vita ad un innovativo metodo di gestione dei Donatori di Midollo Osseo con raccolta di campioni salivari per la tipizzazione (l’individuazione dei dati genetici dei potenziali donatori), insieme all’Assessorato Politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna, Centro Regionale Sangue ed il Centro Riferimento Trapianti,
Tale attività, normata dalla Regione Emilia Romagna e proposta inizialmente in occasione di grandi eventi, viene da alcuni anni svolta in farmacie, centri sportivi e piazze ed ha riscontrato una forte adesione da parte dei potenziali donatori rendendola la principale modalità d’iscrizione in Regione, affiancata dal prelievo di sangue. L’utilizzo dei kit salivari ha permesso, in Emilia-Romagna, di registrare nel tempo un considerevole aumento di potenziali donatori (a Modena nel 2023 sono stati 1.438 i nuovi potenziali donatori iscritti, di questi 1.326 iscritti tramite kit salivare).
La Farmacia comunale di Fiorano Modenese ha già partecipato nel 2022 a questa iniziativa di sensibilizzazione ed iscrizione in outdoor tramite auto-prelievo salivare.
“Le bugie del Governo sono state smascherate. Per due anni hanno alimentato le false speranze dei balneari e ora, come noi avevamo più e più volte ribadito, l’inganno è sotto gli occhi di tutti. Le gare per le concessioni si faranno, si devono fare, ed è tutto scritto nero su bianco nel ddl approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. Con un ulteriore aggravante a peggiorare il quadro: il documento è confuso e presenta diversi aspetti controversi che rischiano davvero di mettere a rischio un settore che, solo da noi, conta 1.500 imprese”.
Così l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto che proroga le concessioni balneari fino al mese di settembre 2027.
“È un documento che va modificato e migliorato – aggiunge-. Ad esempio, scarica sui sindaci la responsabilità di applicare o meno la proroga delle concessioni al 2027 aprendo a infiniti contenziosi, per non parlare della discrezionalità, sempre sulle spalle dei primi cittadini, di imporre le demolizioni delle strutture pre-esistenti al vecchio concessionario, a sue spese, in caso di nuova assegnazione e dell’assist offerto ai grandi capitali. Entrando nel merito, a nostro parere in sede di gara devono essere tenute in considerazione quelle concessioni che sono gestite da chi possiede già un albergo o campeggio o villaggio turistico, va cioè valorizzata l’integrazione già esistente fra ricettività e servizi di spiaggia”.
“Il velo dell’ipocrisia e dell’incompetenza va squarciato. Ci sono diversi aspetti da riconsiderare e speriamo che il margine per dare le giuste risposte alle imprese, ai lavoratori e ai cittadini che utilizzano i servizi, venga trovato- afferma l’assessore-. Il lavoro sulle nostre linee guida, con i sindaci e i rappresentanti delle associazioni di categoria e dei sindacati, va avanti. Consegneremo al Governo il nostro documento e magari questa volta qualcuno a Roma capirà che non si può fare sempre e solo campagna elettorale, ma che, per il bene comune, occorre mettere da parte le ideologie”.
“Sugli indennizzi poi non ci siamo- conclude Corsini-. È sparito il valore aziendale, che era uno dei punti fermi del decreto Draghi. Senza contare il criterio incomprensibile e pericoloso che prevede la possibilità di aumentare l’indennizzo da parte degli offerenti, dando la possibilità a chi ha più capitali di avvantaggiarsi mettendo ancora più a rischio migliaia di imprese a conduzione familiare che operano in Riviera”.
La Motor Valley scalda i motori e raddoppia con due Gran Premi di Moto Gp nel mese di settembre. Si parte con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini in programma al Misano World Circuit dal 6 all’8 settembre. Mentre dal 20 al 22 sarà la volta del Gran Premio dell’Emilia-Romagna, che torna, dopo le edizioni 2021 e 2022, sempre nell’impianto intitolato all’indimenticato Marco Simoncelli.
Due competizioni che rientrano nel calendario di eventi sostenuto dalla Regione e che porteranno l’Emilia-Romagna al centro della scena motoristica mondiale.
Per il territorio una straordinaria occasione di promozione, con una ricaduta economica che per quanto riguarda il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2023 ha superato gli 80 milioni di euro secondo un’analisi realizzata da Trademark Italia.
“L’Emilia-Romagna dà il benvenuto ai campioni della Moto Gp. Siamo orgogliosi di ospitare nel magnifico circuito di Misano due appuntamenti di così grande prestigio, un altro record tra i tanti per la Motor Valley e una grande opportunità di visibilità per tutta l’Emilia-Romagna in un mese di settembre particolarmente ricco di appuntamenti sportivi, tra cui anche, dal 10 settembre, la fase a gironi della Coppa Davis all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno- ha sottolineato la presidente facente funzioni, Irene Priolo-. La conferma di un impegno forte che in questi anni ci ha portato a investire non solo sui grandi eventi, ma anche su tantissime iniziative sul territorio, insieme alle comunità locali, per promuovere lo sport e i suoi valori”.
Tutto pronto, dunque, per un fine settimana di emozioni e spettacolo. Sarà presente il 7 e 8 settembre, in rappresentanza della Regione l’assessore al Turismo, Andrea Corsini, insieme a Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza.
Un anno di grande sport
La Formula Uno, il Mondiale Superbike, l’Open d’Italia di golf, le partite della Nazionale di calcio e la Coppa Davis di tennis, questi solo alcuni degli oltre 100 appuntamenti di un cartellone senza precedenti per quantità e qualità degli eventi in programma.
In un anno, il 2024, sicuramente da ricordare per la Sport Valley emiliano-romagnola, coronato dalla Grande Partenza Firenze Emilia-Romagna del Tour de France.
Durante il periodo delle vacanze scolastiche, il Comune di Formigine ha portato a termine alcuni interventi nelle strutture del territorio, affinché gli studenti possano trovare spazi ancor più funzionali e belli. In questi ultimi giorni, si è lavorato nelle primarie Palmieri di Magreta e Ferrari di Formigine.
Dopo il rientro degli alunni della scuola Don Mazzoni nella sede originaria di Corlo, avvenuto nel gennaio 2024, si è resa necessaria una riorganizzazione delle classi della scuola Palmieri in vista dell’inizio dell’anno scolastico 2024/25. Il gruppo di lavoro costituito da scuola e Comune ha rivisto la distribuzione degli spazi e gli allestimenti, con l’obiettivo di renderli più funzionali a una didattica innovativa e collaborativa.
In particolare, alcune aule del primo piano sono state ritinteggiate, così come alcune aule del piano terra, ora destinate a diventare nuovi ambienti di apprendimento. I lavori di manutenzione, il trasloco interno di alcuni arredi e l’acquisto di nuovi mobili, consegnati di recente, hanno completato l’intervento.
Oltre agli interventi presso la scuola Palmieri, si stanno concludendo anche i lavori alla scuola primaria Ferrari di Formigine. Il cantiere più impegnativo ha riguardato il rifacimento dei bagni e delle tubature.
Ora, grazie a un contributo del Comitato genitori, sarà possibile sostituire parte della pavimentazione antitrauma e installare una nuova attrezzatura ludica nel giardino.
Non solo: il primo giorno di scuola riserverà una sorpresa speciale per gli studenti! I muri della scuola si animeranno grazie a vivaci murales: il progetto, intitolato “Coloriamo la scuola”, è stato realizzato dal Comitato genitori, che ha finanziato le pitture, insieme alle insegnanti, coordinate dalla referente Alessandra Paltrinieri, con la collaborazione degli artisti Chiara Pagani e Andrea Baraldi.
Un modo per rendere la scuola più accogliente e insegnare ai bambini valori come la bellezza e il rispetto.
scuole Ferrari artista Pagani e insegnante Paltrinieri
Un tavolo tecnico permanente con obbiettivi chiari: lotta all’abbandono dei rifiuti, informazione ed educazione dei cittadini, potenziamento della pulizia dei parchi cittadini ed il miglioramento del servizio offerto dall’Isola/stazione Ecologica.
Si è svolto ieri mattina, in Municipio, il primo di una serie di incontri periodici tra Amministrazione Comunale ed Hera, in cui erano presenti il Sindaco Matteo Mesini e l’Assessore alla Sostenibilità Ambientale Chiara Tonelli, Davide Bigarelli, Paolo Paoli, Elisa Prata, Nunzio Bellavista per il Gruppo Hera.
Si tratta dell’apertura di un tavolo nel quale l’Amministrazione comunale ha presentato ad Hera tutte le criticità emerse, a valle della riorganizzazione del servizio dei rifiuti, e gli obiettivi dell’Amministrazione volti a garantire un maggior decoro urbano; oltre alla domanda di ulteriori servizi per incontrare le loro richieste, ad esempio la possibilità di conferire carta e plastica agevolmente e continuativamente in aree dedicate.
La disponibilità di Hera a progettare e mettere in campo azioni di miglioramento seguendo le priorità indicate dall’Amministrazione è stata completa. L’obiettivo condiviso è, infatti, quello di offrire un servizio di qualità, adeguato alle mutate esigenze della città.
Quello di ieri è stato solamente il primo di una serie di tavoli a cadenza, di norma, bisettimanale, organizzata per valutare le azioni da implementare, i risultati ottenuti dalle strategie messe in atto ed apportare le necessarie eventuali modifiche e migliorie affinché la raccolta dei rifiuti e la pulizia della città siano sempre più adeguate alle esigenze della città.
Gli obiettivi, considerati prioritari e sui quali si lavorerà dall’immediato, sono: la migliore gestione degli abbandoni e il contrasto a questo fenomeno; la pulizia dei parchi e il miglioramento del servizio offerto dalla stazione ecologica Arcobaleno.
L’Amministrazione Comunale intende fare la sua parte organizzando un ciclo di incontri con i cittadini allo scopo di raccogliere le segnalazioni, valutare migliorie per risolvere i problemi locali, rispondere ai dubbi sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti, dare maggiori informazioni sul servizio.
Un calendario di incontri che sarà in continua evoluzione, sempre aperto affinché chiunque voglia organizzare un appuntamento con i propri condomini o vicini possa contattare il l’Amministrazione ed organizzarlo.
Sono in corso di realizzazione i lavori della nuova palazzina scolastica di Modena nell’area del polo scolastico di via Galilei che attualmente ospita gli istituti Selmi e Corni, per un importo complessivo di 3,4 milioni di euro, che avrà una lunghezza di circa 45 metri per un’altezza di quasi nove metri e conterrà 17 aule su una superficie di 1560 metri quadrati, dove potranno essere ospitati gli studenti delle scuole del territorio coinvolte da eventuali interventi strutturali e manutentivi che rendano inagibili i locali impedendo lo svolgimento regolare dell’attività didattica.
Inoltre l’edificio ospiterà due depositi materiali per il laboratorio di chimica al piano terra e servizi completi a ciascun livello e la struttura sarà provvista di impianto fotovoltaico, impianto di riscaldamento a pavimento e acqua calda sanitaria alimentati da pompe di calore, sistema di ventilazione meccanica e sistema di recupero acqua piovana destinata agli scarichi dei bagni.
Per il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «la cosiddetta scuola jolly ha un grande valore strategico per l’edilizia scolastica modenese e non solo, perché consentirà di poter fruire di spazi innovativi e sicuri per tutti gli istituti superiori che sono e saranno nella necessità di utilizzare aule, come oggi accade per quelle scuole in cui stiamo lavorando a miglioramenti sismici e strutturali. Si tratta di una grande novità per il nostro territorio – prosegue Braglia – a beneficio dell’offerta didattica e degli oltre 36mila studenti che frequentano le scuole superiori».
Le lavorazioni, che sono realizzate da Batea società cooperativa di Concordia e si concluderanno entro la primavera del 2025, non interferiscono con le attuali attività didattiche degli istituti Selmi e Corni, poiché si tratta di un edificio autonomo non direttamente adiacente agli altri fabbricati, nell’area posta tra la nuova palazzina e la chiesa confinante.
L’obiettivo, per la Provincia, è quello di poterla utilizzare già a partire dall’anno scolastico 2025/2026.
Palestra polo scolastico Leonardo
SCUOLA: I LAVORI ALLA NUOVA PALESTRA AL POLO LEONARDO – CI SARANNO DUE CAMPI DA GIOCO E PANNELLI FOTOVOLTAICI
Sono in fase di realizzazione i lavori di costruzione della nuova palestra nell’area del polo scolastico Leonardo, a Modena, che ospita gli istituti superiori Corni e Selmi, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze didattiche crescenti degli studenti modenesi.
La nuova palestra del Corni – Selmi, che ha un importo complessivo di tre milioni 200mila euro, di cui due milioni 750mila euro finanziati con fondi Pnrr, è realizzata da Sistem Costruzioni srl di Castelvetro e potrà essere utilizzata contemporaneamente dai due istituti scolastici, e prevede due campi da gioco da 470 metri quadrati ciascuno, suddivisibili con tendone movimentabile.
Inoltre l’edificio, che avrà una superficie complessiva di 1.350 metri quadrati, sarà dotato di quattro spogliatoi indipendenti per le classi dei due istituti, da due spogliatoi per i docenti e allenatori, oltre all’infermeria, due depositi, i locali tecnici e una tribuna per il pubblico.
Gli impianti di riscaldamento e raffrescamento saranno realizzati tenendo conto dell’efficientamento energetico degli edifici, grazie a pannelli fotovoltaici che permetteranno di coprire gran parte del fabbisogno energetico.
Inoltre l’impianto di illuminazione sarà dotato di apparecchi ad alto rendimento luminoso con sistema di accensione e regolazione che ne permetterà il controllo automatizzato nelle aree caratterizzate da presenza discontinua, sistema di controllo e automazione di edificio integrato e connesso al sistema di contabilizzazione dell’energia in grado di fornire dati energetici in tempo reale e la memorizzazione degli stessi, oltre a due serbatoi per il recupero delle acque piovane da 1500 litri che potranno essere usati per l’irrigazione.
La palestra sarà realizzata in adiacenza al plesso scolastico e sarà collegata al campus con un percorso rettilineo ciclopedonale e sarà realizzata una pensilina coperta per garantire una maggiore protezione degli studenti dagli agenti atmosferici.
I lavori saranno completati entro la primavera del 2025 e non comporteranno interruzioni dell’attività didattica, poiché saranno realizzati in una zona non adiacente alle aule dei due istituti.
Attualmente l’Istituto di Istruzione Superiore “Selmi” con indirizzo liceo linguistico e tecnico biologico conta a 1826 studenti per 75 classi mentre la sede distaccata dell’Istituto di Istruzione Superiore “Corni” ospita 2076 studenti per 87 classi, e le due palestre esistenti non garantiscono la copertura del calendario scolastico settimanale, oltre a quello extrascolastico utilizzato da associazioni sportive al pomeriggio e alla sera.
SCUOLA: IL PRESIDENTE BRAGLIA FA IL PUNTO SUI LAVORI – “OLTRE 64 MILIONI DI INVESTIMENTI IN 50 CANTIERI”
Proseguire con la realizzazione dei cantieri nelle scuole superiori modenesi per istituti scolastici innovativi, efficienti e sicuri, così da migliorare la qualità degli edifici che ospitano gli oltre 36mila studenti della provincia di Modena.
E’ quanto ribadito dal presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia facendo il punto della situazione degli interventi attualmente in corso di completamento nelle scuole superiori che, come sottolinea Braglia «interessano lavori per 64 milioni di euro, con i finanziamenti messi a disposizione in gran parte dal Pnrr, distribuiti in oltre 50 cantieri che comprendono miglioramenti sismici, energetici e impiantistici, oltre a nuovi edifici scolastici e palestre. Di questi lavori, più di 30 sono già conclusi, mentre gli altri sono in fase di esecuzione, ma voglio sottolineare che, per supplire all’incremento dei costi delle materie prime e dell’energia di questi anni, anche la Provincia di Modena ha impegnato risorse significative per adeguare gli importi dei progetti finanziati dal Pnrr, con oltre otto milioni di investimenti».
I cantieri in corso riguardano ad esempio i lavori di miglioramento sismico delle palazzine A e B all’istituto Corni di Largo Aldo Moro a Modena, i lavori di miglioramento sismico al Fermi, il nuovo edificio scolastico al polo Selmi Corni (la cosiddetta scuola jolly) e il miglioramento sismico e la ristrutturazione dell’aula magna del Barozzi.
A Carpi è in fase di realizzazione la nuova palazzina del polo scolastico Fanti Da Vinci, a Sassuolo è quasi completata la nuova sede dell’istituto Formiggini, oltre a lavori a Pavullo all’istituto Cavazzi Sorbelli e alla nuova palestra.
Si stanno poi realizzando i lavori di ristrutturazione della palazzina C dell’istituto Spallanzani di Castelfranco Emilia e quelli per la realizzazione del nuovo Istituito Spallanzani, nella sede di Vignola.
Inoltre sono in corso di esecuzione i lavori di realizzazione della nuova palestra del polo Selmi Corni di Modena del valore di 3,2 milioni di euro e della ristrutturazione della palestra dell’istituto Barozzi, sempre a Modena, per 1,5 milioni di euro.
Attualmente, nel territorio modenese, ci sono complessivamente 36.600 iscritti agli istituti superiori, a cui si aggiunge 4.900 addetti di personale scolastico, per un totale di 1.589 classi (compresi i corsi serali), distribuite in 76 edifici scolastici, ai quali si aggiungono ulteriori sette edifici in costruzione o in ristrutturazione e ricostruzione per un totale di 83 edifici.
Cambiano le sedi dei corsi offerti dal Corpo Bandistico “La Beneficenza” e dalla Scuola Corale Puccini.
“Nelle scorse settimane – afferma l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Federico Ferrari – nel comunicare le tempistiche dei lavori di ristrutturazione delle Paggerie, abbiamo sottolineato come, nel progetto ereditato dalla precedente amministrazione, non fosse stata prevista una sede alternativa per le attività della Scuola Comunale di Musica, del Corpo Bandistico La Beneficienza e della Corale Puccini per tutta la durata dei lavori da settembre 2024 a giugno 2025.
Insieme a Banda e Corale ci siamo da subito attivati per rispondere a questa necessità e grazie a un prezioso lavoro di squadra che ha coinvolto l’intera città siamo oggi a presentare il programma della scuola di musica che sarà diffusa e coinvolgerà diverse aree di Sassuolo.
A nome dell’intera Amministrazione, voglio ringraziare tutti coloro che si sono attivati insieme agli uffici comunali a partire dai dirigenti scolastici e docenti di Capuana, San Giovanni Bosco e Ruini, ma anche i responsabili del Circolo Tassi che, offrendo la loro disponibilità, hanno reso possibile l’accesso ai corsi di musica anche per l’anno scolastico 2024/2025 a tantissimi bambini e ragazzi”.
Nello specifico, i corsi del Corpo Bandistico La Beneficenza si svolgeranno presso le Scuole Primarie Capuana e San Giovanni Bosco, mentre le prove della Banda si svolgeranno presso la Scuola Primaria Capuana.
I corsi della Scuola Corale Puccini, invece, si svolgeranno presso la Scuola Secondaria di I grado Ruini mentre le prove della Corale si svolgeranno presso il Circolo Anziani Ottavio Tassi.
Il Corpo Bandistico “La Beneficenza” offre corsi di:
Strumenti a fiato: flauto traverso, clarinetto, saxofono, tromba, trombone e basso tuba Pianoforte classico
Pianoforte rock (tastiera)
Corso Suzuki: pianoforte dai 4 anni
Primi passi nella musica: per bambini e bambine iscritti alle classi 1°, 2°, 3° della Scuola Primaria Batteria pop/rock, jazz&funky
Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare i seguenti recapiti: info@labeneficenza.it; 353 4469820
La Scuola Corale “G. Puccini” offre corsi di:
Canto Lirico e Moderno per adulti
Chitarra
Basso elettrico
Archi: violino, violoncello, contrabbasso
Pianoforte
Musica in Coro di voci bianche: il corso è finalizzato alla costituzione del Coro di Voci bianche G. Puccini ed è rivolto ai giovani dai 9 ai 19 anni. Il Coro delle voci bianche collaborerà ai concerti della Scuola Corale G. Puccini e della Accademia Filarmonica di Sassuolo per la Stagione 2024-2025.
Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare i seguenti recapiti: segreteriacoralepuccini@gmail.com; 351 7105747. Oppure presso la Segreteria della Scuola Corale G.Puccini, in via Repubblica 34 a Sassuolo, martedì e venerdì dalle 20.30 alle 22.30 in occasione delle prove.
La Festa dell’8 settembre a Fiorano Modenese è una tradizione ultracentenaria, molto sentita dai fioranesi e non solo. Al Santuario diocesano si celebra la Beata Vergine del Castello con solenni momenti liturgici e visite al dipinto considerato “miracoloso”. Ma la “sagra” prevede anche momenti di convivialità e ritrovo della comunità.
Quest’anno la festa comincia già sabato 7 settembre con l’evento “Il Sabato prima della Sagra – Food and Music”, organizzato dall’APS Fiorano Free Music, in collaborazione con i commercianti del centro di Fiorano e con il patrocinio del Comune.
Dalle ore 20 alle ore 24, in via Vittorio Veneto, l’Antica Bottega di Sandra e la pizzeria Piccola Majorca offriranno la possibilità di mangiare gustose pietanze con tavoli all’aperto, così come allo Stone – Wine and Beer House, con l’accompagnamento musicale del dj set.
In piazza Ciro Menotti si potrà gustare un buon gelato da “Lorenzo” oppure sedersi ai tavolini del Caffè del Teatro Astoria dove, dalle 21.30, si esibirà live la band fioranese “Nancy”. Dalle 20.00 alle 21.30 e dopo il live, si potrà ascoltare dj set con Vittorio Ferrari di Radio Antenna 1. In piazza Menotti ci sarà anche il Circolo Oasi con gramigna alla salciccia e borlenghi.
Nel pomeriggio di sabato, alle 16.30, presso la Casa delle Arti “Vittorio Guastalla”, in via Santa Caterina, verrà inaugurata la collettiva di pittura a cura dell’associazione Arte e Cultura. La mostra sarà visitabile anche domenica 8 settembre dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 23.30.
Domenica 8 settembre, la Festa della Beata Vergine del Castello, comincia alle prime luci del mattino, con la prima Messa alle ore 5.00, alla quale seguirà una celebrazione ogni ora fino alle ore 11. Nel pomeriggio la Santa Messa alle ore 17.30 sarà celebrata dal vescovo Erio Castellucci. Seguirà la processione solenne per le vie della borgata, accompagnata dalla banda. Per tutta la giornata saranno disponibili sacerdoti per le confessioni.
Sul sagrato ci sarà la pesca di beneficenza con lo stand dei ricordini, il bar e lo stand gastronomico. In serata, prima dei fuochi d’artificio, spettacolo musicale a cura di Sonus Academy.
Il piazzale del Santuario sarà interdetto al traffico. Per chi ne ha la necessità sono disponibili navette da diversi punti di via Vittorio Veneto.
Per le vie del centro di Fiorano ci sarà anche il mercato ambulante e, in piazza Salvo d’Acquisto, il luna park (fino al 10 settembre).
Per consentire lo svolgimento degli eventi sabato e domenica sono previste diverse modifiche alla viabilità in centro a Fiorano. In particolare via Vittorio Veneto sarà chiusa al traffico (eccetto i veicoli dei residenti e i mezzi di soccorso) con divieto di sosta e rimozione forzata su entrambi i lati. Sarà anche istituito un doppio senso di marcia con divieto di sosta con rimozione forzata in via Gramsci. Altre chiusure riguarderanno, per la sola giornata dell’8 settembre, via Avanzini , piazza Martiri Partigiani Fioranesi, via Andrea Doria, parte di via Silvio Pellico, via del Santuario e via del Ruvinello, esteso anche ai pedoni da via Santuario fino a 500 mt, dalle 22.30 alle ore 24.00, per la vicinanza del punto di lancio dei fuochi d’artificio e a garanzia della sicurezza delle persone.
Nuvolosità irregolare al mattino con isolate e residue precipitazioni sui rilievi occidentali. Dal pomeriggio, tendenza ad ampi rasserenamenti con cielo in prevalenza sereno dalla sera. Temperature stazionarie, con valori minimi tra 18 e 20 gradi e valori massimi compresi tra 27 e 30 gradi. Venti deboli variabili. Mare mosso.
Sabato 7 settembre a Maranello torna il “Tola Dolza Day”, terza edizione della giornata dedicata a Monica Mammi, cittadina maranellese scomparsa nel dicembre 2021 a soli 43 anni. A lei è stato intitolato nel 2022 fa il “Quiet Corner” alla Torre della Strega di Fogliano, un luogo per sostare, ammirare il panorama e trovare ristoro interiore.
E a Monica è dedicata la giornata in programma sabato 7 settembre con una camminata con partenza alle 16.30 nel parcheggio delle scuole medie in Via Claudia e arrivo al Quiet Corner alla Torre della Strega dopo aver percorso il suggestivo sentiero che lungo Via Fogliano collega il centro cittadino con la località collinare, lungo il quale sono anche collocate alcune targhe con frasi e citazioni care a Monica, che ogni anno vengono rinnovate con nuovi testi. A seguire, un momento di festa alla Chiesa di Fogliano con stand gastronomico a cura dell’AVAP di Maranello: il ricavato verrà totalmente devoluto in beneficenza.
Monica Mammi, persona molto conosciuta a Maranello, era stata consigliere comunale ed era impegnata attivamente nel volontariato. Dopo la sua scomparsa un gruppo di amici ha deciso di mantenerne vivo il ricordo con una serie di iniziative, tra raccolte fondi per supportare la ricerca sulle leucemie e l’attività missionaria della maranellese Suor Donata Ferrari in Africa. E dagli amici di Monica, con il supporto dell’amministrazione comunale, è nata l’idea di realizzare alla Torre della Strega, sulle colline di Fogliano, in un luogo che lei amava e frequentava molto durante le sue passeggiate, un angolo di tranquillità da cui ammirare il panorama. Un vero e proprio “quiet corner”, con due panchine, un tavolo in legno e tre nuovi alberi piantumati: una tappa accogliente per chi arriva alla Torre di Fogliano durante una camminata.
“Ci hanno raccontato che la diffusione della West-Nile era sotto controllo e di non preoccuparci in quanto il virus è endemico (che già di per sé non è normale), ma la gente continua a morire! Noi invece siamo molto preoccupati per la superficialità con cui vengono gestite queste epidemie!”
È il commento del Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Luca Cuoghi, che già qualche settimana fa aveva sollevato il problema con un’interrogazione, ottenendo un intervento di disinfestazione dalle zanzare, portatrici del virus.
“Ma anche questi interventi, se non vengono resi strutturali, rischiano di diventare inefficaci. Il virus infatti continua a diffondersi e non solo nella provincia di Modena, dove comunque pare maggiormente radicato. I numeri forniti, peraltro, paiono sottostimati o forse riferiti ai soli ricoverati al Policlinico di Modena, mentre ben altra immagine traspare se si parla con i Medici di Medicina Generale.
Questi fenomeni vanno bloccati sul nascere – conclude il Consigliere – perché una volta che l’epidemia è iniziata risulta molto più complicato fermarla. Dobbiamo fare in modo che la West Nile non diventi un altro Covid”.
La Polizia di Stato di Sassuolo ha arrestato due cittadini marocchini per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel pomeriggio di martedì, intorno alle ore 14.00, personale del Commissariato di P.S. di Sassuolo, nel corso dell’attività di controllo del territorio, nei pressi di via Campolongo, ha notato un atteggiamento sospetto da parte di due giovani uomini all’interno di un’autovettura. Alla vista degli operatori, uno dei due si è dato a precipitosa fuga.
L’uomo, 25enne, raggiunto e fermato dagli agenti, è stato trovato in possesso di numerose banconote di diverso taglio per un totale complessivo di circa 1.200 euro.
All’interno dell’autovettura sono stati rinvenuti svariati involucri di cellophane termosaldato divisi in piccole confezioni, contenenti – come accertato da successiva prova narcotest – 50 grammi di hashish e 33,20 grammi di cocaina.
Nella disponibilità dell’altro, 27enne, sono state rinvenute altre banconote di diverso taglio, per un totale complessivo di 120 euro.
All’esito dell’udienza, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto per entrambi gli indagati.
I due giovani, di cui uno irregolare sul territorio nazionale, sono stati messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura, che dopo aver vagliato la loro posizione, ha istruito, per lo straniero irregolare, il provvedimento ai fini dell’espulsione dal territorio nazionale.
Continuano in maniera serrata le azioni straordinarie di monitoraggio e prevenzione contro la diffusione del virus West Nile. In particolare, come previsto dal piano delle Arbovirosi 2024 con l’innalzamento del livello di rischio in tutta la Regione Emilia-Romagna, proseguono gli interventi di disinfestazione contro le zanzare adulte negli spazi verdi delle strutture sanitarie e socio-sanitarie (ospedali e strutture residenziali con presenza di pazienti ricoverati).
Altrettanto fondamentali le azioni di prevenzione in capo ad ogni cittadino per contribuire a limitare la diffusione del virus intorno alla propria abitazione, a beneficio di tutta la comunità. L’Ausl di Modena sottolinea, in particolare, l’importanza di tenere puliti i giardini, sfalciare l’erba regolarmente e rimuovere gli sfalci, oltre all’eliminazione di tutti i ristagni di acqua che si possono formare nei sottovasi, contenitori e giochi per i bambini.
In caso di pioggia abbondante, che dilava i prodotti, occorre ripetere – e mantenere costanti ogni 15 giorni, fino alla fine di settembre – i trattamenti larvicidi nei tombini e in tutti gli altri eventuali depositi permanenti di acqua, utilizzando semplici prodotti (pastiglie) che si possono reperire in commercio o chiedere presso il proprio Comune se distribuisce i kit anti-zanzara. È bene dunque prevederne l’acquisto e l’utilizzo dopo le piogge previste nei prossimi giorni in alcune aree della nostra provincia.
All’interno della propria abitazione è possibile adottare accorgimenti quali zanzariere, zampironi, elettroemanatori e proteggere la propria pelle con repellenti cutanei (certificati) e indossare, soprattutto nelle ore serali, indumenti di colore chiaro evitando creme profumate o profumi.
Intanto la scorsa settimana l’Azienda USL di Modena ha incontrato i sindaci dei Comuni capi Distretto in Provincia per fare il punto sulle azioni per contrastare la diffusione del virus. In particolare, è stato comunicato che dai campionamenti effettuati recentemente nelle zone appenniniche di Pavullo, Fanano e Montese, quindi sopra i 600 metri, è emersa la presenza della zanzara comune, possibile vettore del virus West Nile. Alla luce di ciò, il servizio di Sanità Pubblica dell’Ausl ha indicato di effettuare gli interventi notturni di disinfestazione straordinaria contro le zanzare negli spazi verdi di ospedali e strutture residenziali con pazienti ricoverati anche in queste aree.
Dall’inizio dell’anno sono saliti a 39 i casi confermati di malattia neuroinvasiva da virus West Nile, distribuiti in quasi tutte le zone della provincia. Nei giorni scorsi si sono purtroppo registrati altri due decessi, che fanno salire a quattro i deceduti modenese: si tratta di un 70enne residente nel Distretto di Castelfranco Emilia e di una 86enne residente nel Distretto di Carpi. Entrambi avevano patologie croniche preesistenti.
Con l’arrivo di settembre la curva di infezioni da arbovirosi si presenta in calo a livello regionale, ciononostante si raccomanda di tenere alta l’attenzione alle misure di prevenzione.
Venerdì 6 settembre, presso Casa Corsini, il polo dell’innovazione del Comune di Fiorano Modenese, verranno presentati i progetti di qualificazione scolastica per l’anno 2024/2025.
Questi progetti gratuiti, proposti, ogni anno, dai servizi Ambiente, Cultura e Istruzione del Comune di Fiorano Modenese, rappresentano un sostegno fondamentale per le scuole del territorio, integrando i programmi didattici e potenziando le competenze degli studenti.
Il Comune copre interamente i costi, inclusi quelli del servizio di trasporto. Le attività si svolgeranno da ottobre 2024 a giugno 2025 e le classi interessate possono iscriversi gratuitamente entro il 29 settembre, compilando l’apposito modulo disponibile sulla piattaforma Qlub.
L’offerta di qualificazione scolastica 2024-2025 conferma l’impegno dell’Amministrazione fioranese nella formazione di giovani cittadini consapevoli e attivi, pronti a contribuire alla costruzione di una società più equa e partecipativa.
Tra le novità più rilevanti il progetto “In Comune: A scuola di democrazia locale”, voluto dal sindaco Marco Biagini che, fin dal suo insediamento, ha messo in evidenza l’importanza di promuovere la cittadinanza attiva a livello locale e di educare alla partecipazione civica per combattere l’astensionismo.
Il progetto “In Comune: A scuola di democrazia locale”, ideato e realizzato dal servizio Istruzione, prevede tre incontri formativi destinati agli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado. I ragazzi esploreranno temi chiave come il significato di cittadinanza, il funzionamento delle istituzioni comunali, i processi decisionali e l’importanza delle elezioni locali. Attraverso una metodologia educativa interattiva, il progetto intende trasmettere i valori democratici, incoraggiare la partecipazione civica e fornire gli strumenti necessari per diventare cittadini attivi.
“Questo percorso didattico mira ad avvicinare i giovani al funzionamento del Comune, il livello di governo più vicino ai cittadini e a stimolare una partecipazione consapevole e dinamica alla vita della città” – sottolinea Monica Lusetti, assessore alla scuola ed edilizia scolastica.
La formazione si concluderà con un’esperienza pratica presso Casa Corsini o altra sede, dove gli studenti parteciperanno a un gioco di ruolo che simula una seduta del Consiglio Comunale o della Giunta, permettendo loro di applicare le conoscenze acquisite e sperimentare i meccanismi della democrazia locale.
I progetti di qualificazione scolastica del Comune di Fiorano Modenese si inseriscono in un contesto educativo più ampio, allineato con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare con l’Obiettivo 17, che sottolinea l’importanza delle partnership per raggiungere obiettivi di sviluppo sostenibile. La qualificazione scolastica diventa così uno strumento chiave per la trasformazione educativa di giovani studenti attivi e consapevoli.
Durante il servizio mattutino di controllo delle strade nella frazione di Colombaro, la pattuglia della Polizia locale di Formigine ha fermato l’autista di una motocicletta che circolava nei pressi del cimitero. L’uomo, un cinquantenne residente a Modena, trasportava la figlia.
Gli operatori, dopo aver interrogato la banca dati della Motorizzazione Civile, hanno scoperto che il motociclista era privo della patente di guida perché mai conseguita e il mezzo risultava sprovvisto di assicurazione e revisione: “Tutte cose che non servono”, ha dichiarato l’uomo.
La Polizia locale ha proceduto con il sequestro del motoveicolo, al ritiro della carta di circolazione e a tre sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 6.000 euro.
Afferma la Comandante Susanna Beltrami: “Questo è un episodio emblematico rispetto alla bassa consapevolezza che alcune persone hanno circa l’importanza delle regole finalizzate alla sicurezza sulle strade. Vogliamo continuare il nostro lavoro di incontro, sensibilizzazione e partecipazione con i cittadini, nonché di pattugliamento e controlli”.
Sono online sul sito dedicato alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre le istruzioni e la modulistica relative alla presentazione e all’ammissione delle liste circoscrizionali di candidati alla carica di consigliere regionale e alle candidature alla carica di Presidente della Giunta regionale.
Si tratta di una guida per dare supporto dell’attività relativa alla presentazione delle candidature e per facilitare il compito dei partiti e dei gruppi politici che intendano partecipare alla competizione elettorale, attività che sarà oggetto di verifica da parte degli Uffici circoscrizionali presso i Tribunali e dell’Ufficio centrale presso la Corte d’Appello.
Sul sito della Regione Emilia-Romagna dedicato alle elezioni, all’indirizzo https://www.regione.emilia-romagna.it/elezioni, realizzato dall’Agenzia di informazione e Ufficio stampa della Giunta in collaborazione con l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, oltre alle informazioni per i candidati si possono trovare le normative di riferimento per lo svolgimento delle elezioni regionali e i risultati della tornata precedente, con esiti e preferenze delle elezioni regionali del 26 gennaio 2020.
Gruppo Pamesa, uno dei principali produttori europei di piastrelle ceramiche, ha recentemente siglato un accordo con Gruppo B&T che prevede una fornitura di due presse SUPERA®, una con capacità di 36.000 tonnellate per la produzione di piastrelle nei formati 120×120 cm e 160×160 cm, e l’altra con capacità di 25.000 tonnellate per il formato 120×120 cm. L’innovativa pressa senza stampo, già ampiamente apprezzata a livello mondiale, garantisce una straordinaria flessibilità e versatilità in termini di formato di prodotto e di spessore, consentendo di ottenere risultati unici in termini di riduzione di costi di produzione, miglior qualità dei prodotti ed elevata produttività.
In ottica di sostenibilità e di efficientamento del processo ceramico, SUPERA® permette di ridurre al minimo gli scarti, fino a 1-2% del peso della lastra, che possono essere interamente riciclati all’interno del ciclo di pressatura, azzerando così ogni spreco. A questi vantaggi si aggiunge la straordinaria tolleranza della pressa alle diverse tipologie di impasto, che consente di utilizzare materie prime locali a KM 0, con i più bassi costi del mercato.
L’adozione delle due presse SUPERA®, in sostituzione a quelle tradizionali, permetterà a Pamesa di offrire un prodotto di qualità superiore e dagli effetti estetici unici sul mercato. Con SUPERA®, sarà possibile produrre prodotti nei formati 120×360 cm e 160×320 cm, che successivamente verranno tagliati in crudo con la tecnologia Fenix di Ancora, anch’essa parte della fornitura, per la creazione di sottoformati.
Per ottenere effetti estetici inimitabili, il colosso spagnolo sceglie la stampante digitale DRYFIX di Projecta, per ottenere sia effetti di ombre, prospettive e personalità propri solo della pietra naturale, sia finitura super glossy a campo pieno. DRYFIX è la tecnologia più venduta per ottenere la massima tridimensionalità attraverso l’applicazione di graniglie e polveri in un unico passaggio. Con oltre 300 referenze, la sua efficienza e versatilità sono riconosciute ed apprezzate in tutto il mondo.
Ad integrazione dell’investimento, Gruppo Pamesa ha inoltre acquistato un essiccatoio orizzontale a 7 piani insieme a una serie di macchine per il potenziamento ed ampliamento della capacità di stoccaggio.
Dal tecnico per la tutela e il risparmio delle risorse idriche ed energetiche agli esperti in diagnosi e riqualificazione energetica degli edifici. E ancora, dalla promozione enogastronomica del territorio allo sviluppo di applicazioni informatiche con soluzioni di Intelligenza artificiale.
Sono alcuni dei 79 percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore-Ifts per il 2024-2025 approvati dalla Giunta regionale con un investimento di oltre 11 milioni di euro (programma Regionale Fse+) a cui potranno partecipare 1.580 persone, giovani e adulti occupati o non occupati.
Ogni corso formativo, che dovrà essere avviato entro aprile 2025, ha una durata complessiva di 800 ore.
“Un investimento finalizzato a promuovere lavoro di qualità e rispondere ai fabbisogni di nuove competenze del sistema economico e produttivo, per portare avanti strategie di innovazione e di transizione sostenibile e digitale- ha detto l’assessore regionale a Sviluppo economico e Formazione, Vincenzo Colla-. La Regione rafforza l’investimento in percorsi di formazione terziaria, fondati sulla collaborazione con le imprese, sia sui banchi che sul lavoro, che in questi anni siano in grado di promuovere una crescita sostenibile”.
I corsi fanno riferimento a ‘specializzazioni tecniche superiori’ definite a livello nazionale, ma declinate in base alle caratteristiche territoriali dei sistemi produttivi.
L’offerta formativa prevede la possibilità di acquisire il titolo anche in apprendistato.
I percorsi sono rivolti a giovani e adulti con diploma di istruzione secondaria superiore o che sono stati ammessi al quinto anno dei percorsi liceali e a coloro che sono in possesso del diploma professionale di Istruzione e formazione professionale, non occupati o occupati. Possono accedere anche persone in possesso di competenze acquisite in precedenti percorsi di istruzione, formazione e lavoro successive all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.
Per iscriversi è necessario sostenere e superare una prova di accesso.
Maggiori informazioni e le indicazioni degli enti da contattare per iscriversi ai corsi si possono trovare a questa pagina.
In occasione del FestivalFilosofia, che a Sassuolo si svolgerà da venerdì 13 a domenica 15 settembre compresi in piazza Garibaldi ed al teatro Carani, il tradizionale mercato ambulante del venerdì di piazza Piccola sarà eccezionalmente trasferito in via Mazzini ed in viale XX Settembre.
In via Mazzini i banchi saranno dislocati nel tratto compreso tra viale XX Settembre e via Farosi mentre, in viale XX Settembre, nel tratto compreso tra via Mazzini e Travesa Barozzi.
Per questo motivo l’ordinanza n°232 del 4 settembre a firma della Comandante della Polizia Locale di Sassuolo impone modifiche a viabilità e sosta lungo i tratti interessati.
In particolare sarà in vigore il divieto di sosta e transito per tutti i veicoli dalle ore 6 alle ore 15 di venerdì 13 Settembre, ad esclusione di quelli preposti agli allestimenti delle strutture pertinenti.
Gli autoveicoli degli ambulanti del mercato, dovranno mantenere gli automezzi mercatali all’interno delle rispettive piazzole aventi medesima superficie di quella normalmente occupate in P.zza Garibaldi. I veicoli in sosta, non autorizzati, verranno rimossi a spese dei trasgressori.
Gli utenti circolanti su viale Della Pace, giunti sull’intersezione con via Pretorio avranno l’obbligo di svoltare a destra (verso est) su quest’ultima o proseguire diritto su via Aravecchia e quindi svoltare a destra su Via Mazzini salvo autorizzati ZTL i quali potranno
svoltare a sinistra su Via Mazzini dopo le ore 12,30; non potranno svoltare a sinistra (verso ovest) su via Pretorio (tratto compreso fra via Pace e via XX Settembre) salvo i veicoli dei residenti/titolari attività sul medesimo tratto. Stabilito inoltre il divieto di accesso verso viale XX Settembre, si istituisce doppio senso di circolazione sul presente tratto di via Pretorio per consentire ai veicoli di raggiungere via Aravecchia a velocità particolarmente moderata.
Gli utenti circolanti su via Aravecchia giunti in corrispondenza di via Mazzini dovranno obbligatoriamente svoltare a destra su quest’ultima (verso est), ad eccezione degli autorizzati ZTL, dopo le ore 12,30.
Gli utenti circolanti su via Clelia giunti all’intersezione con via Fenuzzi dovranno obbligatoriamente svoltare a destra su quest’ultima.
Andrea Mastrovito MCm-Minimo Comune multiplo, 2024
Oltre ai tradizionali rapporti di mecenatismo e sponsorizzazione, la collaborazione tra arte e impresa può svilupparsi in sfumature nuove e multiformi, in uno scambio da cui la cultura da un lato e il mondo produttivo dall’altro traggono reciprocamente valore. È con questo approccio che, dal 2022,Marca Corona, la più antica azienda ceramica del distretto di Sassuolo nata nel 1741, promuoveMarca Corona per l’Arte: progetto che, attraverso il binomio creatività-impresa, punta a indagare le dinamiche della contemporaneità e l’articolata identità aziendale, da secoli connessa al mondo dell’arte.
Marca Corona per l’Arte coinvolge ogni anno un autore di riferimento del panorama nazionale (Giuseppe Stampone nel 2022, Stefano Arienti nel 2023) nell’ideazione di opere inedite da sviluppare con il contributo dei dipendenti dell’azienda. Questo processo condiviso diventa il nucleo di una mostra itinerante: arricchita da opere rappresentative della ricerca dell’artista, viene prima presentata nella sede di Marca Corona e all’interno di Galleria Marca Corona – unico museo d’impresa dedicato alla storia ceramica dell’intero distretto sassolese –, e poi esposta anche nell’ambito di altri circuiti artistici istituzionali.
Tra questi, Gallerie Estensi che, dal 13 settembreal 31 dicembre 2024, ospiterà al Palazzo Ducale di Sassuolo la mostra “La contingenza e la materia. Il soffio vitale negli oggetti”, a cura di Francesca Disconzi, con opere concepite da Stefano Arienti nel corso di Marca Corona per l’Arte 2023 – pitture metalliche su monumentali teli antipolvere– e altri lavori esemplificativi della sua ricerca, tra cui le celebri Turbine. La mostra inaugurerà in occasione del festivalfilosofia, in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 13 al 15 settembre, declinando il tema della 24esima edizione, la psiche, nella ricerca della leggerezza, per Arienti capace di dare vitalità alle cose. Nell’ambito dello stesso festival, Marca Corona è anche partner tecnico dell’installazione “Tiles”di Kensuke Koike: lavoro dedicato alle frammentazioni dell’essere in cui l’artista ha scelto di coniugare la ceramica con le photos trouvées caratteristiche della sua produzione, mettendo al centro dell’azione il visitatore, chiamato a interagire con l’opera per interrogarsi sul concetto di identità. Il progetto è promosso dal Servizio Eventi Culturali del Comune di Sassuolo, a cura di Martina Di Toro, e sarà esposto negli spazi di Paggeria Arte&Turismo in piazzale Della Rosa.
Andrea Mastrovito
Protagonista dell’edizione 2024 di Marca Corona per l’Arte sarà invece Andrea Mastrovito, artista visivo con base a New York e a Bergamo. “MCm – Minimo Comune multiplo” è il titolo del progetto, a cura di Ilaria Bernardi e in esposizione dal 10 ottobre 2024 nella sede dell’azienda e in Galleria Marca Corona, con cui Mastrovito ha scelto di esplorare il concetto di multiplo intrinseco non solo alla sua attività, ma anche alla produzione ceramica. L’artista ha realizzato un’opera inedita, partendo dai racconti e dagli incontri avuti con i dipendenti di Marca Corona: un grande mosaico che riproduce una fotografia d’epoca raffigurante alcuni collaboratori dell’azienda. Tramite frottage, Mastrovito ha riprodotto la foto su piastrelle di carta della medesima dimensione, giustapposte le une alle altre. All’interno, ha inserito frottage di oggetti comunemente utilizzati in azienda, realizzati sotto la sua guida dagli attuali dipendenti in modo che la posizione degli stessi delinei, nel disegno della fotografia, una decorazione tipica delle piastrelle prodotte da Marca Corona negli anni Cinquanta e ancora oggi conservate in Galleria Marca Corona. In mostra, oltre a questa opera inedita, sarà presentata una selezione di lavori realizzati da Mastrovito a partire dal 2009 che portano altrettanto in luce l’importanza del concetto di multiplo all’interno della sua ricerca. L’esposizione sarà visitabile fino al 31 gennaio 2025 e nel corso dell’autunno saranno organizzati incontri con l’artista per gli istituti d’arte del territorio.
In occasione del vernissage di “MCm – Minimo Comune multiplo” verrà anche lanciata la III edizione del Premio Marca Corona: concorso che invita creativiunder 35 a progettare un’opera di sintesi tra l’identità del marchio, la tradizione industriale di Sassuolo e le istanze dell’universo artistico. Al vincitore/vincitrice viene riconosciuto un premio in denaro e la possibilità di realizzare il progetto proposto nell’ambito di una residenza artistica in azienda. Alla serata di presentazione sarà mostrata anche l’opera vincitrice nel 2023: “L’alleanza tra abitanti e costruttori” di Camilla Alberti.
“MCm – Minimo Comune multiplo” approderà poi a Bologna, dal 7 al 9 febbraio 2025, in occasione di ART CITY e Arte Fiera: il Teatro San Leonardo ospiterà l’evento di finissage durante la ART CITY White Night, insieme al convegno che da tre anni Marca Corona organizza per architetti e progettisti e alla premiazione del vincitore dell’edizione 2024/2025 del Premio Marca Corona.
Non solo arte contemporanea: grazie alla collaborazione tra Marca Corona e Gallerie Estensi, al Palazzo Ducale di Sassuolo, dal 2020, è possibile visitare “Tra Corte e Fabbrica: la storia della ceramica di Sassuolo”. L’esposizione, a cura di Vincenzo Vandelli, porta per la prima volta all’attenzione del pubblico la collezione ex Villa Vigarani Guastalla: acquisita da Marca Corona, costituisce una delle più importanti raccolte private di ceramica sassolese, con 250 oggetti rappresentativi della produzione locale di maiolica, realizzati tra la metà del Settecento e i primi del Novecento dalle migliori maestranze del territorio.
A meno di sette giorni dal GP d’Aragona, il Ducati Lenovo Team è pronto a tornare in pista sul Misano World Circuit Marco Simoncelli per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, il primo dei due appuntamenti previsti sul tracciato romagnolo. Infatti, dal 20 al 22 settembre, il Campionato Mondiale MotoGP farà nuovamente tappa a Misano per il quattordicesimo round stagionale.
Sia per Francesco Bagnaia che Enea Bastianini, l’appuntamento in programma sulla Riviera Romagnola è uno dei più sentiti della stagione essendo il primo residente a Pesaro, a pochi chilometri da Misano, e il secondo originario di Rimini. Dopo l’epilogo sfortunato del GP d’Aragona, il Campione del Mondo in carica torna in pista con la voglia di riscattarsi. Bagnaia dovrà però fare i conti con una forma fisica non ancora al 100% dopo l’incidente di domenica scorsa in gara, oltre che ad una concorrenza agguerrita. Dopo il dodicesimo GP della stagione, il pilota di Torino occupa la seconda posizione in classifica generale con un ritardo di 23 punti sull’attuale leader del Campionato Jorge Martín (Pramac Racing).
Enea Bastianini, quinto ad Aragón nonostante un fine settimana in salita, arriva a Misano con l’obiettivo di ritrovare buone sensazioni in sella alla sua Desmosedici GP e tornare a lottare per le prime posizioni davanti al pubblico di casa. Il pilota di Rimini, che qui aveva conquistato il suo primo podio in MotoGP, un terzo posto nell’edizione del Gran Premio del 2021, occupa la quarta posizione in Campionato ad un solo punto dal terzo classificato Marc Márquez (Gresini Racing MotoGP).
Oltre ai numerosi tifosi che parteciperanno al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, i piloti Ducati riceveranno anche il prezioso sostegno di tutti i Ducatisti che assisteranno all’evento dalla Tribuna Ducati, alla Curva del Carro.
Francesco Bagnaia (#1, Ducati Lenovo Team) – 2° (276 punti) “Sono davvero felice di correre a Misano questo fine settimana. Il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini è sempre un evento emozionante: correrò a pochi chilometri da casa e ci saranno sicuramente tantissimi appassionati a sostenerci. Sappiamo di avere un buon potenziale su questo tracciato e sarà fondamentale riuscire a fare un buon lavoro da subito per poter essere competitivi. Fisicamente non sono ancora al 100%, ma sto lavorando sodo per poter correre senza fastidi”.
Enea Bastianini (#23, Ducati Lenovo Team) – 4° (228 punti) “L’anno scorso ero stato costretto a saltare il Gran Premio a causa dell’infortunio; quindi, sono contento di poter scendere finalmente in pista a Misano. Correre qui è sempre qualcosa di speciale: sono cresciuto e abito a pochi chilometri dal circuito; perciò, è a tutti gli effetti la mia gara di casa. Rispetto alla settimana scorsa, penso che a Misano dovremmo ritrovare sensazioni migliori. In ogni caso, sarà importante riuscire ad essere veloci fin dal venerdì e fare poi una buona qualifica. Daremo il massimo e non vedo l’ora di correre davanti a tutti i nostri tifosi”.
I piloti del Ducati Lenovo Team scenderanno in pista venerdì 6 settembre alle ore 10:45 locali CEST per la prima sessione di prove libere del GP di San Marino e della Riviera di Rimini.