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domenica, 8 Giugno 2025
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Il Sindaco agli studenti sassolesi in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico

Il Sindaco agli studenti sassolesi in occasione dell’avvio del nuovo anno scolasticoIl Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini, questa mattina, ha inviato una lettera aperta agli studenti in occasione del primo giorno del nuovo anno scolastico.

“Care studentesse e cari studenti,

è con grande emozione che vi scrivo queste parole all’inizio di un nuovo anno scolastico, un momento sempre speciale che segna l’inizio di nuove avventure, sfide e sogni. Ogni settembre porta con sé l’energia della giovinezza, quel potere unico che avete voi, che vi permette di immaginare e costruire il futuro che avete davanti.

La scuola è molto di più di un luogo in cui imparare nozioni. È uno spazio in cui si coltivano i valori che vi guideranno per tutta la vita: l’impegno, il rispetto, la curiosità. È qui che scoprirete non solo i libri e le materie, ma anche voi stessi e il mondo che vi circonda. È il terreno fertile dove i vostri sogni cominciano a prendere forma, dove il futuro inizia a essere plasmato dalle vostre mani.

In questo viaggio, non sarete mai soli. I vostri compagni e le vostre compagne saranno al vostro fianco, e insieme potrete affrontare ogni sfida. La scuola è anche il luogo delle relazioni, dell’amicizia e della condivisione. Coltivate queste relazioni con cura, perché è attraverso il confronto e il dialogo che si cresce, che si impara a capire il valore della diversità e della collaborazione.

Il mio augurio, come giovane sindaco che crede profondamente nella forza della vostra generazione, è che viviate questi anni con passione, senza paura di sognare in grande. Ognuno di voi ha un talento, una scintilla, qualcosa di unico da offrire. Non abbiate timore di esplorare, di sbagliare, di mettervi alla prova. Ogni passo, anche quelli più incerti, vi condurrà più vicini ai vostri obiettivi.

E ricordate: il futuro non è un luogo lontano, ma si costruisce ogni giorno con le scelte che fate, con la passione che mettete nelle cose, con il coraggio di affrontare le sfide. Siate protagonisti del vostro cammino, credete in voi stessi e nei vostri sogni, e non smettete mai di guardare il mondo con occhi curiosi e aperti.

Vi auguro un anno scolastico ricco di scoperte, di amicizie, di momenti indimenticabili. Che la scuola sia per voi un luogo di crescita, di ispirazione e di speranza.

Con affetto e fiducia nel vostro futuro”

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 17 settembre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 17 settembre 2024Nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni deboli-moderate irregolari, più intense e anche a carattere di rovescio sul settore costiero, Romagna e Appennino centro-orientale. Temperature in lieve flessione, minime comprese tra 13 e 16 gradi, massime tra 19 e 20 gradi. Venti da deboli a moderati, prevalentemente dai quadranti orientali, con rinforzi anche consistenti su mare, costa e rilievi. Mare da mosso a molto mosso.

(Arpae)

Rifiuti abbandonati in via San Michele a Pontenuovo

Rifiuti abbandonati in via San Michele a PontenuovoUn lettore ci segnala che, in Via San Michele a Pontenuovo presso i civici n.204 e n.232, da quando è stata istituita la raccolta “porta a porta” si accumulano rifiuti anche ingombranti come quelli delle foto effettuate questa mattina.

Qualche giorno fa c’era persino una lavatrice che ha sostato diverso tempo senza che venisse rimossa, ed ora un materasso, una sedia ed anche un ventilatore a piantana: sembra un mercatino dell’usato.

L’inciviltà di alcuni “furbetti” non fa onore a chi invece si prodiga per rispettare calendario e modalità della raccolta differenziata.

Questa indecorosa situazione è stata da me segnalata più volte all’URP ed al Sindaco, ma vedo che ancora ad oggi non ha trovato soluzione.

Per una città che si vanta di essere una eccellenza industriale e culturale mi pare un triste cammeo…

(lettera firmata)

Il festivalfilosofia dà appuntamento al 2025: “paideia” sarà il tema della prossima edizione

Il festivalfilosofia dà appuntamento al 2025: “paideia” sarà il tema della prossima edizioneTre giorni con i maestri del pensiero per indagare i significati e le sfaccettature di “psiche”. Da venerdì 13 settembre a oggi questo tema ha fatto riflettere Modena, Carpi e Sassuolo e le loro piazze piene di giovani, studenti, stranieri e cittadini di ogni età provenienti da tutta Italia.

Molto soddisfatti gli organizzatori, come conferma il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, annunciando il tema del prossimo anno: “In questa edizione del festival il programma filosofico sta registrando il tuto esaurito e anche le impressioni sul programma artistico sono estremamente positive. Il cuore pulsante del festival, le lezioni, anche dei relatori al debutto, è stato molto apprezzato, mostrando come ancora una volta il festival è riuscito a intercettare il bisogno di confronto intorno a un tema specifico e attuale. Il prossimo anno saranno le “nozze d’argento del festival”: in questi 25 anni l’evento ha svolto una funzione pedagogica, trasmettendo conoscenza. E’ per questo che abbiamo scelto di dedicare la prossima edizione a “paideia”, ovvero ai temi della trasmissione del sapere, cruciali nell’epoca in cui viviamo”.

È appunto “paideia” il tema della prossima edizione. Spiega il direttore scientifico Daniele Francesconi: “Celebrandosi il venticinquesimo anno della manifestazione, sarà occasione anche di riflettere sulla disseminazione generata da questo progetto. Metterà a fuoco l’emergenza della questione del sapere e della formazione nella società della conoscenza, anche in relazione alle politiche scolastiche e della ricerca, nonché all’impatto delle tecnologie nella conservazione, valorizzazione e trasmissione della conoscenza e dei patrimoni. Discuterà le forme comunitarie di apprendimento e diffusione, percorrendo la relazione tra sapere e fare depositata nel lavoro. Si volgerà all’idea di costruzione del Sé, in cui si rivela il portato umanistico del ruolo della cultura come curiosità, creatività, gioco, conversazione infinita tra le generazioni”.

Calcio, Carrarese – Sassuolo 0 – 2

Calcio, Carrarese – Sassuolo 0 – 2
foto: sassuolocalcio.it

Sono serviti infatti 77’ per sbloccare una partita che Fabio Grosso aveva previsto sarebbe stata tosta. Il Sassuolo trova tre punti fondamentali a Pisa contro la Carrarese grazie alle reti di Samuele Mulattieri su assist di Volpato al 76’ e il raddoppio al 94’ di Kristian Thorstvedt.

A fronte di questa vittoria e degli altri risultati il Sassuolo è ora settimo in classifica con 8 punti gli stessi della Juve Stabia e Cittadella ma che sono davanti per la differenza reti.

F1, GP dell’Azerbaigian: Vince Piastri su McLaren. Charles secondo, Carlos out per un contatto con Perez

F1, GP dell’Azerbaigian:  Vince Piastri su McLaren. Charles secondo, Carlos out per un contatto con PerezOscar Piastri su McLaren ha vinto il gran premio dell’Azerbaigian, 17ma prova del mondiale di formula uno. Secondo posto per la Ferrari di Charles Leclerc, che pure partiva dalla pole position, terza la Mercedes di George Russell.

In pratica la gara di traduce in una lunga lotta sul tempo tra Piastri e Charles, cui nel finale si aggiungono anche Perez e Carlos. Il messicano al penultimo giro attacca Leclerc che si difende e gli tira la staccata. Sainz ne approfitta e supera la Red Bull ma dopo curva 2 le vetture vengono a contatto finendo fuori. Vince Piastri, davanti a Charles e a Russell.

 

Galimberti ha raccontato la follia e la creatività in piazza a Sassuolo per Festivalfilosofia

Galimberti ha raccontato la follia e la creatività in piazza a Sassuolo per FestivalfilosofiaTerza giornata di FestivalFilosofia a Sassuolo con il momento più atteso ovvero la lezione magistrale del Prof. Umberto Galimberti chiamato a parlare del luogo in cui nell’uomo dimora Psiche, tema di questa edizione.

Davanti al tavolo del relatore un bellissimo colpo d’occhio come lo ha definito il Sindaco Matteo Mesini, una piazza Garibaldi baciata dal sole e gremita in ogni spazio.

Le origini della follia in contrapposizione al senso di razionalità. La vera natura dell’uomo tra la cultura greca e quella cristiana. Le nostre tante identità ricevute come dono sociale e i demoni interiori che ci abitano sono stati i temi trattati.

La casa di Psiche è un luogo affollatissimo ha detto il professore un luogo che occorre conoscere per capire noi stessi.

La capacità oratoria di Galimberti sono note e sempre capaci di catturare l’attenzione di tutti e guidare gli astanti in un viaggio culturale densissimo di citazioni colte che lui è capace di tradurre per tutti, rendendo l’intervento sempre di altissimo livello ma aperto alle comprensioni di tutti.

Claudio Corrado

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 16 settembre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 16 settembre 2024Al mattino cielo sereno o poco nuvoloso, Nel pomeriggio tendenza ad aumento della nuvolosità stratificata con addensamenti più consistenti sul settore orientale che potranno dare luogo in serata-nottata a precipitazioni, localmente anche a carattere di rovescio.

Temperature minime in lieve aumento comprese tra 12 gradi della pianura centro-occidentale e 16/18 gradi lungo la costa romagnola. Massime in lieve diminuzione comprese tra 21 e 23 gradi. Venti deboli variabili, tendenti a rinforzare da nord-est in serata lungo la costa e crinale appenninico. Mare poco mosso ma con tendenza a divenire mosso dalla nottata.

(Arpae)

F1: nel Gp dell’Azerbaigian pole Ferrari con Leclerc

F1: nel Gp dell’Azerbaigian pole Ferrari con Leclerc

Charles Leclerc  per la quarta volta consecutiva ha battuto tutti gli avversari al Baku City Circuit regalando alla Scuderia Ferrari HP la pole position numero 252 della sua storia. A completare l’eccellente risultato di squadra ci ha pensato Carlos Sainz, che ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre in Azerbaigian e scatterà dietro al compagno di squadra, in terza posizione. Il monegasco non ha dunque affatto risentito della poco lineare giornata di ieri e ha dominato la fase decisiva relegando ad oltre tre decimi Oscar Piastri, il primo degli inseguitori che avrebbe battuto anche con il tempo fatto segnare al suo primo tentativo in Q3. Per Charles si tratta della pole position numero 26 della carriera che gli permette di affiancare il campione finlandese Mika Hakkinen nella classifica di tutti i tempi.

Il Gran Premio che scatterà domani alle 15 locali (LE 13 ITALIANE) sarà lungo e pieno di insidie, come sempre accade sui circuiti cittadini. A differenza delle tradizionali piste tra i muretti, in Azerbaigian sorpassare non è tuttavia impossibile e dunque la gara si presenta aperta, ma il fatto di avere entrambe le vetture nelle prime due file mette in condizione la squadra di poter preparare al meglio le varie situazioni che si possono verificare. Di sicuro sarà importante la gestione delle gomme visto che la corsa si prospetta ad uno stop. In passato però si è visto come Safety Car tardive possano sconvolgere anche gli equilibri che sembrano più consolidati: servirà perciò la massima concentrazione dal primo all’ultimo giro.

Il Parma trionfa nella seconda edizione del “Memorial Previdi” Femminile

Il Parma trionfa nella seconda edizione del “Memorial Previdi” Femminile

Il Parma trionfa nella seconda edizione del “Memorial Previdi” Femminile, battendo il Sassuolo detentore del titolo.

Davanti ad una buona cornice di pubblico, si è disputato giovedì 12 settembre allo stadio “Zanti” di San Michele dei Mucchietti (Sassuolo), il triangolare con le Under17 femminili di Sassuolo, Modena e Parma: le gialloblù hanno superato entrambe le avversarie, conquistando il “Previdi” femminile, nella seconda edizione. Le neroverdi dopo aver battuto anch’esse il Modena, non sono riuscite a siglare il bis ed hanno dovuto cedere il titolo alle ragazze di mister Cerrati.

Si ringraziano tutte le aziende sponsor della manifestazione maschile e femminile ed anche la Farmacia Sant’Antonino per aver omaggiato le squadre femminili dei loro prodotti.

I tabellini del triangolare femminile

PARMA – MODENA – TERMINATA 5-0

Reti: 3’ e 25’ Cavalli, 13’ Mitello, 42’ e 45’ Strungaru.

PARMA: Branchini, Colaiacomo, Malanca, Camellini, Pellacini, Cavalli, Atria, Mitello, Brattesani, Strungaru, Michelotti. A disp.: Tranzillo, Dallatomasina, Toraldo, Cammi, Pizzacchera, Prevoli, Stojcheva, Ianelli.

All. Andrea Cerrati.

MODENA: Lista, Galeotafiore, Debbia, Campedelli, Braida, Spinelli, Jasonni, Pecchi, Vope, Bisi, Paciello. A disp.: Scolaro, Mattioli, Pellin, Borghi, Tammaro, Laffi, Apicella, Tatar, Di Vaio.

All. Massimo Dalmonego.

Arbitro: Krolikowski (Sezione di Modena).

 

MODENA – SASSUOLO – TERMINATA 0-4

Reti: 10’ Lusetti (S), 18’ Pecchi, 23’ Useini, 40’ Caprari.

MODENA: Scolaro, Debbia, Campedelli, Mattioli, Braida, Pellin, Borghi, Jasonni, Apicella, Tatar, Di Vaio. A disp.: Lista, Galeotafiore, Spinelli, Pecchi, Volpe, Bisi, Tammaro, Laffi.

All. Massimo Dalmonego.

SASSUOLO: Zilioli Bussei, Caniato, Palamà, Ciscato, Montanari, Useini, Abbruzese, Lusetti, Degola, Chiessi. A disp.: Vocale, Cavaliere, Viani, Caprari, Giberti, Poli, Debbia.

All.: Mattia Orlandini.

Arbitro: Bellini (Sezione di Modena).

 

SASSUOLO – PARMA – TERMINATA 0 – 1

Reti: 28’ Camellini (P)

SASSUOLO: Vocale, Bussei, Caniato, Palamà, Useini, Abbruzese, Lusetti, Degola, Chiessi, Viani, Caprari. A disp.: Zilioli, Ciscato, Montanari, Cavaliere, Giberti, Poli, Debbia.

All. Mattia Orlandini.

PARMA: Tranzillo, Dallatomasina, Malanca, Camellini, Toraldo, Cammi, Cavalli, Atria, Mitello, Pizzacchera, Ianelli. A disp.: Branchini, Colaiacomo, Pellacini, Brattesani, Prevoli, Stojcheva, Strungaru, Michelotti.

All. Andrea Cerrati.

Arbitro: Siracusa (Sezione di Modena).

Inaugurato il nido Alice a Corlo

Inaugurato il nido Alice a Corlo

È stato inaugurato questa mattina a Corlo di Formigine il nido Alice, completamente ristrutturato.

Alla cerimonia inaugurale, oltre alle famiglie con i bambini, erano presenti il Sindaco Elisa Parenti, il Vicesindaco con delega alle politiche educative Marco Casolari e la responsabile di produzione di Gulliver (gestore del nido) Marta Puviani.

È stata questa l’occasione per il primo incontro pubblico sul territorio formiginese del nuovo Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Colonnello Lorenzo Ceccarelli. Presente anche il Vicesindaco del Comune di Fiorano modenese Monica Lusetti e Maria Costi, in rappresentanza della Provincia di Modena.

Nel suo discorso, ha affermato il sindaco Parenti: “Abbiamo ottenuto dalla Regione 179mila euro per finanziare l’aumento della disponibilità di nuovi 29 posti convenzionati, riapriamo questo nido Alice completamente riqualificato, abbiamo in corso la procedura di autorizzazione di una ulteriore sezione di nido privato per altri 21 bambini, e già oggi la percentuale di copertura delle domande ricevute supera l’87%: anche per una mamma come me di una bambina di un anno e mezzo, è rassicurante pensare che la nostra comunità ha a cuore i più piccoli”.

Anno scolastico 2024/2025 al via lunedì 16 settembre in Emilia-Romagna

Anno scolastico 2024/2025 al via lunedì 16 settembre in Emilia-Romagna

Una scuola in buona salute, con ambienti educativi belli e sicuri, inclusivi, all’avanguardia e radicati sul territorio è pronta a riaprire le porte alle ragazze e ai ragazzi emiliano-romagnoli da lunedì 16 settembre.

Un giorno, quello che dà il via all’anno scolastico 2024/2025, che vedrà la Giunta regionale impegnata sul territorio per portare in vari istituti dell’Emilia-Romagna il saluto e gli auguri di buon anno scolastico agli alunni, a tutto il personale e ai docenti. Forte dell’impegno che, durante l’intera legislatura, la Regione ha messo in campo per garantire il diritto allo studio, con strutture e servizi educativi di qualità, grazie anche alla costante collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna.

“La scuola pubblica e inclusiva è un pilastro della società- affermano la presidente facente funzioni, Irene Priolo, e l’assessora alla Scuola, Paola Salomoni-, per questo da inizio legislatura abbiamo investito nelle sue strutture, con un massiccio piano di edilizia scolastica, e per renderla concretamente un luogo per tutti, finanziando borse di studio e libri di testo, offrendo il trasporto pubblico gratuito alle ragazze e ai ragazzi fino ai 19 anni di età. Un luogo che non deve lasciare indietro nessuno e va proprio in questa direzione il raddoppio degli investimenti per le alunne e gli alunni con disabilità. Il nostro obiettivo è offrire alle nuove generazioni un contesto sicuro e aperto, dove crescere e sviluppare competenze che le preparino al mondo di domani, e a considerare la scuola il cuore della comunità, che le istituzioni hanno il dovere di proteggere e far evolvere. Per garantire a tutti il diritto allo studio come ci impone la Costituzione”.

“Auguriamo a tutte le studentesse e gli studenti, oltre che alle loro famiglie, di affrontare questo nuovo anno scolastico con impegno, serenità e curiosità verso la conoscenza, con fiducia nelle istituzioni scolastiche- aggiungono Priolo e Salomoni-. E ringraziamo di cuore i dirigenti, gli insegnanti e tutto il personale scolastico per il lavoro quotidiano che svolgono per la formazione dei nostri giovani”.

La presenza di presidente e assessori sul territorio

La presidente facente funzioni Irene Priolo visiterà il Liceo linguistico, musicale, economico e di scienze umane Laura Bassi di Bologna e l’assessora alla Scuola e Università Paola Salomoni porterà gli auguri e i saluti a Cesena, insieme al sindaco di Cesena e presidente della Provincia Enzo Lattuca, presso gli istituti Pascal, Macrelli, Da Vinci, Plauto e Serra.

L’assessore alla Cultura, Mauro Felicori, visiterà l’Istituto di Istruzione Superiore Arrigo Serpieri di Bologna e in particolar modo, oltre alla scuola, il parco didattico dotato di più di sessanta specie di alberi e la nuova serra acquaponica. Sempre a Bologna l’assessora alla Cooperazione internazionale, Barbara Lori, accoglierà presso la sede della Regione studenti e studentesse ucraini ospitati in Emilia-Romagna, rimarcando il forte impegno della Regione per la pace e per diritti umani fondamentali, tra cui il diritto all’istruzione.

L’assessore alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini, è atteso al Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Casalecchio di Reno (BO), mentre ad Argenta (FE), alla scuola di Consandolo e quella di Santa Maria Codifiume, sarà presente l’assessore al Bilancio Paolo Calvano.

Sarà a Modena, alla scuola primaria e secondaria Guglielmo Marconi, il sottosegretario alla Presidenza, Davide Baruffi, e a Reggio Emilia presso l’ISS Angelo Monti sarà presente Alessio Mammi, assessore all’Agricoltura. Giornata dedicata alla formazione professionale per l’assessore al Lavoro e Attività produttive, Vincenzo Colla, che visiterà le sedi di Piacenza e Fiorenzuola d’Arda dell’agenzia formativa Tutor, partecipata dai due Comuni e accreditata dalla Regione. Andrea Corsini, assessore ai Trasporti e Turismo, si recherà all’apertura dell’istituto comprensivo Ricci Muratori di Ravenna.

Il capo della segreteria politica della Presidenza, Giammaria Manghi, visiterà l’Istituto Comprensivo “Bismantova” di Castelnovo Nè Monti (RE) e la scuola secondaria di I grado “D. Alighieri” (parte dell’Istituto Comprensivo di Montecchio Emilia) di Bibbiano (RE).

La presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti sarà a Rimini, prima al liceo linguistico di Viserba e a seguire al liceo scientifico Einstein.

L’investimento della Regione per la scuola

Un nuovo impulso all’edilizia scolastica con 565 interventi di ammodernamento e riqualificazione, per un investimento totale di oltre mezzo miliardo di euro (572 milioni) in cinque anni; la garanzia dei trasporti scolastici anche a chi vive in territori più disagiati, unita all’iniziativa della Regione “Salta su!”, che permette alle studentesse e agli studenti dell’Emilia-Romagna di viaggiare gratuitamente su bus e treni regionali per andare a scuola. Nuovi percorsi formativi innovativi e capaci di conciliare lo studio con l’attività sportiva e la promozione di corretti stili di vita; l’attivazione del progetto pluriclassi che ha permesso di mantenere attivi i piccoli istituti appenninici e di proporre didattica e servizi innovativi alle famiglie che hanno deciso di restare o andare a vivere in montagna.

Poi il supporto alle famiglie, durante il quinquennio, con circa 56 mila borse di studio concesse a studentesse e studenti del biennio delle scuole superiori e dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, finanziate nel corso del mandato con 11,5 milioni di euro, e 232 mila contributi per i libri di testo concessi a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Molta, inoltre, l’attenzione riservata alle esigenze di alunne e alunni con disabilità, con investimenti di 21 milioni di euro solo negli ultimi due anni scolastici da parte della Regione, che ha più che raddoppiato le risorse messe a disposizione dei Comuni dal fondo nazionale.

Uno sforzo straordinario è poi stato messo in campo per riportare a scuola già dal settembre 2023 ragazze e ragazzi nei territori colpiti dall’alluvione di maggio, anche grazie alla stretta collaborazione con i 44 Comuni colpiti.

Maranello: Demos Malavasi, una rosa rossa per la memoria

Maranello: Demos Malavasi, una rosa rossa per la memoria

Maranello ha ricordato Demos Malavasi, primo caduto della Resistenza modenese, ucciso a Maranello da un commando nazifascista il 9 settembre 1943: le celebrazioni per l’81° anniversario della scomparsa, organizzate dalla sezione cittadina dell’ANPI in collaborazione con l’amministrazione comunale, si sono svolte sabato 14 settembre in Piazzetta Nelson Mandela. Per l’amministrazione comunale hanno partecipato il sindaco Luigi Zironi e gli assessori Chiara Ferrari, Laura Costi e Juri Fontana. Presenti le delegazioni dell’ANPI Maranello, Pavullo e Novi di Modena (dove era nato Malavasi), oltre ai famigliari di Demos e alcuni ragazzi del Centro Giovani di Maranello, che hanno ricevuto in dono dall’ANPI maranellese la rosa “Bella Ciao”, che sarà piantumata nel “Giardino della Libertà” in memoria della Resistenza e per ricordare coloro che, come Demos Malavasi, hanno sacrificato la vita per la libertà e la democrazia. Altri due esemplari della rosa, un ibrido dal lungo stelo, dal colore rosso porpora e dal profumo intenso creata dal partigiano ravennate Giulio Pantoli e dalla moglie Adriana, sono stati donati al Comuni di Maranello e di Novi di Modena.

Demos Malavasi, nato a Novi di Modena il 2 novembre 1912, è stato il primo caduto della Resistenza modenese. Attivo durante il regime fascista nell’organizzazione comunista clandestina, non aveva ancora vent’anni quando fu arrestato per la prima volta. Dopo varie condanne e reclusioni durante gli anni del regime, fu confinato a Ventotene, dove restò sino alla caduta del fascismo. Richiamato alle armi nell’agosto 1943, l’8 settembre di quell’anno, giorno dell’armistizio, si trovava in una caserma di Maranello, insieme, tra gli altri, all’antifascista modenese Mario Ricci, che sarebbe poi stato conosciuto come il leggendario “comandante Armando”. Intorno alle tre del mattino del 9 settembre, un reparto di soldati nazisti si presentò al portone della caserma, chiedendo soltanto dei militari Malavasi e Ricci. I due presero la fuga, ma mentre Ricci riuscì ad evadere, Demos fu abbattuto con una raffica. La salma del giovane fu trasportata dagli amici a Novi, dove una grande folla partecipò ai suoi funerali.

Festivalfilosofia, ultimo giorno per scoprire le iniziative in programma dedicate alla “Psiche”

Festivalfilosofia, ultimo giorno per scoprire le iniziative in programma dedicate alla “Psiche”

Ultima giornata per il festivalfilosofia dove non mancheranno le lezioni magistralitra gli ospiti che saliranno sui palchi di Modena, Carpi e Sassuolo Umberto Galimberti, Enzo Bianchi, Judith Revel, Peter Sloterdijk, Maurizio Ferraris, Umberto Curi e Simona Forti. Tra le “voci” nuove, al loro debutto: Estelle Ferrarese, Simona Argentieri, Elisabetta Lalumera, Silvia Lippi, Vittorio Lingiardi, William Davies. In programma anche mostre, installazioni, laboratori, reading, cinema e musica dal vivo. La partecipazione alle lezioni e agli spettacoli è gratuita.

Programma filosofico di domani, domenica 15 settembre

È la lezione di Estelle Ferrarese ad inaugurare l’ultima giornata di festival. Al suo debutto al festival, la filosofa nella “Lectio Coop Alleanza 3.0” “Caregiving”, la filosofa si interroga su come, in un contesto dove scompare il ruolo dello Stato come agente morale, si può riorganizzare la relazione di cura, non sempre associabile a sentimenti come affetto e preoccupazione ma anche emozioni come rabbia e risentimento (Modena, Piazza Grande, ore 10.00, traduzione in oversound). Un lato oscuro della teoria freudiana è certamente la questione di genere: alle parzialità della psicanalisi nei confronti delle donne è dedicata la lezione di Silvia Lippi, “I sogni delle donne” (Modena, Piazza Grande, ore 11.30). A Carpi  la mattina inizia con una delle lezioni dei classici, dove grandi interpreti del pensiero filosofico discutono le opere che hanno segnato riflessione sulla “psiche”. Sarà quindi Judith Revel ad affrontare, nella lectio “Storia della follia”, un grande autore come Foucalt e la sua opera “Storia della follia nell’età classica” (Carpi, Tenda di Piazzale Re Astolfo, ore 10.00, in italiano). Si continua con la lezione della filosofa Elisabetta Lalumera “Salute e benessere” (Carpi, Tenda di Piazzale Re Astolfo, ore 11.30). A Sassuolo Emanuele Dattilo indaga, nella sua lezione “Panteismo” come si affronta la questione tra anima e materia, tra mente e corpo nella tradizione panteistica (Sassuolo, Piazza Garibaldi, ore 10.00). Umberto Galimberti affronta invece come si delinea il discorso sull’anima e lo spaesamento dell’etica nell’età della tecnica nella lezione “La casa di Psiche” (Sassuolo, Piazza Garibaldi, 11.30). A Modena si continua il pomeriggio con la lectio di William Davies, “Politiche dell’eccitazione collettiva” (Modena, Piazza Grande, ore 14.30, traduzione in oversound). Del fondamento antropologico della cura del Sé e dei dispositivi medianti i quali costruiamo la nostra soggettività ne parla Peter Sloterdijk in “Esercizi” (Modena, Piazza Grande, ore 16.00). Si continua con Vittorio Lingiardi che affronta il narcisismo e come questo si articola all’interno alla psiche umana nella lezione “L’arcipelago del narcisismo” (Modena, Piazza Grande, ore 17.30). A Carpi si continua al pomeriggio con l’intervento di Andrea Cavalletti “Duplicità”, dove il filosofo ricostruisce una storia culturale – tra psicologia, medicina e psichiatria – nella quale,  nell’Ottocento, emerge un carattere radicalmente duplice del soggetto (Carpi, Tenda di Piazzale Re Astolfo, ore 15.00). Simona Forti con la lezione “Paranoia”, interviene andando a indagare quali sono i modelli psicopatologici e continua a caratterizzare la fenomenologia del potere e la manipolazione delle opinioni (Carpi, Piazza Martiri, ore 16.30). È dedicata all’interazione tra intelligenza naturale e artificiale la lezione di Maurizio Ferraris che, con “Genealogia dello spirito” si interroga sulla capacità delle macchine di essere coscienti (Carpi, Piazza Martiri, ore 18.00).

A Sassuolo il professore Giorgio Manzi svela i segreti del nostro cervello in evoluzione in “Encefalizzazione” (Sassuolo, Teatro Carani, ore 15.00). Del rapporto tra intelligenza artificiale e cultura visuale ne parla Antonio Somaini nella lezione “Frontiere della percezione” (Sassuolo, Piazza Garibaldi, ore 16.30) mentre Umberto Curi chiude il pomeriggio sassolese con “Sogno”, lezione incentrata sul lavoro del sogno e come questo sia manifestazione e consolidamento del vissuto (Sassuolo, Piazza Garibaldi, ore 18.00). A chiudere invece le lezioni del festival a Modena l’intervento di Enzo Bianchi, monaco, saggista e filosofo, nonché fondatore della comunità monastica di Bose dal titolo “Lo spirito soffia dove vuole” (Modena, Piazza Grande, ore 19.00, anche in diretta web). A Carpi il festival si conclude con “La parola che cura” di Simona Argentieri (Carpi, Tenda di Piazzale Re Astolfo, ore 21.00) mentre a Sassuolo è l’intervento di Gaspare Polizzi “Corpo, spirito, mondo”, vita psichica e logica immaginativa in Paul Valéry a chiudere le lezioni del festival (Sassuolo, Teatro Carani, ore 21.00).

Ancora un giorno per assistere ai numerosi eventi collaterali del festivalfilosofia. In programma a Modena “Dentro ognuno di noi c’è un pozzo”, installazione artistica con performance a cura del Centro Volontariato Terre Estensi, Mondo Barrio, Social Point. Performance live domani alle 11.00 (Modena, Piazza Matteotti, ore 10.00 – 13-00; 15.00 – 19.00). Da Piazza Matteotti al Chiostro di San Biagio nel Carmine con l’installazione a pavimento “Spirale”, che si colloca la centro del Chiostro con il testo di sette poesie di Andrea Sirotti (Modena, Chiostro San Biagio nel Carmine, ore 10.00 – 13.00; 15.00 – 19.00). Nell’installazione “Allucinazioni digitali. Digitalizzare per comprendere la memoria multidimensionale” i visitatori hanno la possibilità, attraverso l’uso di proiezioni e schermi interattivi, di esplorare alcuni capolavori pittorici in gigapixel, cogliendone i particolari nascosti (Modena, Gruppo Panini Cultura, ore 16.30–19.30, a cura di: Gruppo Panini Cultura).

Dalle installazioni ai laboratori come quello che si tiene a Carpi “Scacchi per tutti”, che mette a disposizione dei partecipanti diverse postazione per giocare liberamente o affiancati da istruttori qualificati (Carpi, Giardino della Pieve e Giardini del Teatro Comunale, ore 14.00–19.00). Dal gioco degli scacchi che richiede una forte presenza della psiche, per costruire strategie e gestire emozioni alla memoria tattile che è ciò che ci consente di “vedere” un’opera d’arte senza utilizzare gli occhi. Questo è il fulcro della mostra ”Memorie tattili. Visite guidate per visitatori non vedenti o bendati” (Carpi, Musei di Palazzo dei Pio, ore 15.00–20.00). A Sassuolo invece per chiunque voglia sviluppare una maggiore consapevolezza di sé attraverso un approccio creativo come quello del teatro, può partecipare al laboratorio “Inspirare, espirare” a cura di Quinta Parate – APS (Sassuolo, Auditorium Pierangelo Bertoli, ore 10.30, 11.30).

Spazio anche alla musica dal vivo presso Palazzo Santa Margherita con il percorso musicale Ologramma. Sogna ragazzo sogna” e non cambiare un verso della tua canzone prende le mosse dal senso di isolamento degli hikikomori, per poi seguire le tracce di Omero – che si appella alla musa affinché lo ispiri – fino alle pagine di Vittorino Andreoli, di Umberto Galimberti, di Philippe Descola. Il programma spazia da Dolly Parton a Franco Battiato, da Vasco Rossi a Michael Jackson (Modena, Palazzo Santa Margherita – chiostro, ore 18.00). In Piazza Roma invece in programma il concerto “A collective Consciouness. Terry Riley – In C”, esecuzione dal vivo dello spartito del grande sperimentatore musicale degli anni Sessanta. Si tratta di un unico foglio privo di moduli, senza un organico prestabilito o un tempo preordinato, ma che impone a ciascun musicista di regolarsi man mano che l’esecuzione del pezzo procede, ascoltando tutti gli altri; quest’esecuzione sarà, come tutte le altre, diversa da tutte le precedenti e le successive. Due esibizioni in programma: alle 18.30 in Piazza Roma e alle 21.00 presso la Chiesa di San Carlo.

Durante la giornata è possibile anche assistere a proiezioni di film come “Anime nella nebbia”, mediometraggio di Nicoletta Rinaldi (Modena, Teatro Guiglia, ore 17.30, 19.00 e 21.00) e “How to save a dear friend”, nell’ambito della rassegna “Est-etiche del Sé” in programma alla Sala Truffaut alle 18.30. A Carpi il critico cinematografico e docente universitario Roy Menarini con “Al servizio del cinema. Il linguaggio musicale nelle scelte dei registi del Novecento” racconta l’incontro tra grandi musicisti del Novecento e grandi registi della settima arte. Sul palco, i gruppi cameristici degli studenti del Conservatorio Vecchi-Tonelli per un racconto particolare che diventa un concerto raccontato (Carpi, Teatro Comunale di Carpi, dom 15, ore 21.00).

Diversi anche i momenti di confronto al festival, conversazioni tra esperte ed esperti su vari temi legati a “Psiche”. Tra i tanti quello con la filosofa Elisabetta Lalumera e il Direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, Claudio Vagnini che in “Cura integrale. Una sanità a sostegno del benessere” discutono di una cultura della salute supportata anche da politiche adeguate nell’attuale Sistema Sanitario. (Modena, Cortile di Palazzo Solmi, ore 17.30). Alle 19.30 invece il filosofo Giuliano Bergamaschi e lo scrittore Mauro Covacich in “Cultura dell’esercizio. La performance come motivazione e fatica”, parlano di sport come pratica fondamentale nella costruzione della concentrazione e della motivazione. In collaborazione con Panathlon Club Modena (Modena, Chiesa di San Carlo, ore 19.30). Di ecoansia ne parlano invece l’attivista Giovanni Mori e il giornalista Alessandro Gilioli in “Il dottor Stranoclima. Ovvero come ho imparato a non preoccuparmi e amare la mia ecoansia” (Modena, Palazzo Solmi – Cortile, ore 21.00).

A chiudere gli eventi serali in Piazza Grande alle 21.00 il reading dello  scrittore Emanuele Trevi con Valter Malosti, regista, attore e direttore di ERT/Teatro Nazionale, dal titolo “Psiche Mediterranea”, accompagnato dalle musiche dal vivo di Paolo Spaccamonti e Andrea Cauduro.

Ultimo giorno anche per assistere agli appuntamenti dedicati ai più piccoli e ai ragazzi. A Modena si inizia la mattina con “Plant sitting”, un laboratorio per scoprire il mondo delle piante prendersene cura (Modena, Biblioteca Delfini, ore 10 e ore 11.30) mentre nel pomeriggio, presso il Sito Patrimonio Unesco “I mostri esistono se sai immaginarli”, esprimere le emozioni attraverso le iconografie fantastiche del Duomo. Un laboratorio creativo e itinerario tematico rivolto ai bambini dai 5 ai 10 anni (Modena, Sito Patrimonio Unesco, ore 15.00 e ore 17.00). A Carpi appuntamento pomeridiano con il laboratorio “La forma di me” (dai 4 anni) che invita i partecipanti a trovare la forma che meglio li rappresenta, utilizzando specchi, carte, immagini fotografiche e altri materiali (Carpi, Il Castello dei ragazzi di Palazzo dei Pio, dalle 16.00 alle 18.30). Sempre nel pomeriggio a Carpi e sempre presso il Castello dei Ragazzi in programma alle 17.00 il laboratorio creativo “Vedo doppio”, me stesso e l’altro me (10 – 13 anni). Dalle 10 alle 20 inoltre, il Castello dei ragazzi ospita l’installazione visiva e sonora “Specchio di fiaba” che invita i partecipanti a muoversi fra immagini riflesse e domande sulla nostra anima, guidati dall’ascolto della fiaba sapienziale “Cera una volta in Persia”. A Sassuolo laboratorio per famiglie “Se ti guardo mi conosco”,  mondo come specchio al Parco Vistarino dove, per l’occasione è allestito un percorso con giochi e installazioni (Sassuolo, Villa Giacobazzi – Parco Vistarino, ore 9.30 – 12.30; 15.00 – 19.00) mentre presso la Biblioteca  dei ragazzi Leontine è previsto “Voci tra le stanze”, un percorso narrativo con attrici e attori che danno voce a classici contemporanei e grandi autori (Sassuolo, Biblioteca dei ragazzi Leontine, ore 10.30; 11.30).

Il festival è promosso dal Consorzio per il festivalfilosofia, di cui sono soci i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo, la Fondazione Collegio San Carlo di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Trovato con120 grammi di droga e oggetti atti ad offendere, arrestato

Trovato con120 grammi di droga e oggetti atti ad offendere, arrestato

Ieri durante un normale servizio di controllo del territorio, agenti della Polizia Locale di Sassuolo hanno notato, nei pressi della stazione dei treni per Reggio Emilia, quattro persone di cui tre, alla vista degli agenti, sono immediatamente fuggiti.

Uno di loro è stato subito fermato, appena dopo aver gettato una busta bianca sui binari.

All’interno della busta, grazie anche all’ausilio dell’unità cinofila Hector,  sono stati rinvenuti 120,01 gr. di sostanza stupefacente di tipo hashish divisi in diversi pezzi e, all’interno dello zaino del fermato, oggetti atti ad offendere.

Dopo aver accompagnato l’indagato negli uffici del Comando di Polizia Locale di Sassuolo, è stato contattato il PM di turno che ha disposto l’arresto dell’indagato ed il giudizio in direttissima.

L’esito dell’udienza ha confermato l’arresto compiuto dagli operatori di Polizia Locale e l’applicazione della misura cautelare di divieto di dimora nel comune di Sassuolo e il nulla osta all’espulsione.

 

Recalcati e Allevi nella prima giornata di FestivalFilosofia a Sassuolo

Recalcati e Allevi nella prima giornata di FestivalFilosofia a SassuoloI tre giorni di FestivalFilosofia sono per un amministratore (ma non solo) anche l’occasione di rallentare la frenesia della nostra vita e di concederci più tempo per pensare a noi stessi e al futuro.

Con queste parole l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Federico Ferrari ha salutato il numerosissimo pubblico che oltre ad aver riempito in ogni posto disponibile il Teatro Carani, prendeva posto anche nella vicinissima Piazza Garibaldi per l’incontro serale del venerdì.

Sul palcoscenico il maestro Giovanni Allevi ha voluto regalare al Festival nella formula del racconto/monologo che a tratti a preso la forma di un dialogo con il pubblico, la sua storia più recente.

Una vita di successo che si interrompe di fronte ad una diagnosi tremenda e che inizia un viaggio in un pianeta diverso fatto di esperienze, incontri, consapevolezze tutte nuove e capaci di trasformare la persona.

Allevi da solo in mezzo al palco senza il suo pianoforte è sembrato inizialmente più fragile del solito ma con il passare del tempo, quella fragilità che nel suo caso e “grazia” assieme all forza della sua testimonianza, sono divenute una musica nuova, una composizione capace di arrivare a tutti i presenti in sala e immagino a coloro seguissero in streaming.

L’anima o la psiche, tema trainante di questa edizione del FestivalFilosofia,  può mostrarsi in tutta la sua forza e dare un senso a momenti durissimi nella vita di una persona. Riconnettersi con gli altri e con la natura sono per il compositore tappe imprescindibili per questo viaggio di rinascita, anche da momenti di malattia e di paura.

Niente male per una Sassuolo che qualche ora prima si era fatta decisamente incantare dalla capacità oratoria del Prof. Massimo Recalcati con la sua lezione dedicata alla scoperta dell’inconscio.

Il FestivalFilosofia è partito alla grande in città e si prepara per altri preziosi momenti di parola e pensiero.

Claudio Corrado

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 15 settembre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 15 settembre 2024Cielo sereno o poco nuvoloso salvo addensamenti sul settore orientale della regione. Temperature minime in lieve aumento, comprese tra 11 e 16 gradi; anche le massime in aumento, attorno a 24/25 gradi. Venti deboli occidentali. Mare poco mosso o localmente mosso.

(Arpae)

Alcune chiusure notturne sulle autostrade della regione

Alcune chiusure notturne sulle autostrade della regioneSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione del Ponte Fiume Secchia, dalle 22:00 di lunedì 16 alle 6:00 di martedì 17 settembre, sarà chiuso il tratto compreso tra Modena nord e l’allacciamento con la A22 del Brennero, verso Milano.

Nella stessa notte, ma con orario 21:00-6:00, sarà chiusa l’area di servizio “Secchia est”, situata nel suddetto tratto. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Modena nord, percorrere Viale Virgilio, la SS9, la SP413 Via per Modena, Via del Lavoro, con rientro in autostrada alla stazione di Campogalliano sulla A22.

Per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di questa sera, venerdì 13, alle 6:00 di sanato 14 settembre, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto (km 188+887) e l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio (km 195+247), verso Firenze.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi è diretto verso Firenze, si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto, percorrere il Ramo Verde e la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, per poi entrare sul Raccordo di Casalecchio alla stazione di Bologna Casalecchio;

per chi è diretto verso Casalecchio di Reno, si consiglia di percorrere la A14, uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, immettersi sul Ramo Verde, sulla Tangenziale di Bologna verso Casalecchio/A1 e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese.

Sempre sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di lunedì 16 e martedì 17 settembre, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio (km 195+300) e Sasso Marconi (km 209+800), verso Firenze.

In considerazione della suddetta chiusura, saranno adottati i seguenti provvedimenti, sulla stessa A1 e sul Raccordo di Casalecchio:

 

SULLA A1 MILANO-NAPOLI

-chi percorre la A1 da Milano verso Firenze, verrà obbligatoriamente deviato sul Raccordo di Casalecchio.

In alternativa, chi proviene da Milano ed è diretto verso Firenze, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, potrà immettersi sulla Tangenziale di Bologna e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, percorrere l’Asse Attrezzato, la SS64 Porrettana verso Sasso Marconi, il Raccordo di Sasso Marconi (R43) e rientrare sulla A1 alla stazione di Sasso Marconi;

-la stazione di Sasso Marconi nord non sarà raggiungibile in uscita, per chi proviene da Milano/Bologna.

In alternativa, uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio;

-sarà chiusa l’area di servizio “Cantagallo ovest”, con orario 21:00-6:00 situata all’interno del suddetto tratto.

 

SUL RACCORDO DI CASALECCHIO:

-sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata in entrambe le direzioni, verso la A1 Milano-Napoli e in direzione della A14 Bologna-Taranto.

Ciò comporterà, sulla Tangenziale di Bologna, l’uscita obbligatoria allo svincolo 1 Nuova Bazzanese per chi proviene da San Lazzaro di Savena/A14 e la chiusura dei due rami di svincolo che dalla Nuova Bazzanese, con provenienza da Vignola e da Bologna città, immettono all’entrata della stazione di Bologna Casalecchio.

In alternativa si consiglia di utilizzare le seguenti stazioni:

per chi è diretto verso Milano: Bologna Borgo Panigale sulla A14;

per chi è diretto verso Firenze: Sasso Marconi sulla A1;

per chi è diretto verso Ancona: Bologna San Lazzaro sulla A14;

per chi è diretto verso Padova: Bologna Arcoveggio sulla A13;

-uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, per chi proviene dalla A14 (da Ancona).

Pertanto, chi da Ancona è diretto sulla A1 verso Firenze, dopo l’uscita obbligatoria a Bologna Casalecchio, potrà immettersi sulla Tangenziale, uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, percorrere l’Asse Attrezzato, la SS64 Porrettana verso Sasso Marconi, il Raccordo di Sasso Marconi (R43), per entrare in A1 attraverso la stazione di Sasso Marconi.

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Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di lunedì 16 e martedì 17 settembre, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Arcoveggio e Bologna Interporto, verso Padova.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Arcoveggio, immettersi sulla Tangenziale in direzione San Lazzaro/A14 Bologna-Taranto, uscire allo svincolo 7 bis SS64 Porrettana per Ferrara, percorrere la viabilità ordinaria: via Stalingrado, SS64 Porrettana, via Marconi, SP3 e rientrare in A13 alla stazione di Bologna Interporto.

Di conseguenza, saranno chiusi gli svincoli che dalla Tangenziale di Bologna immettono all’entrata della stazione di Bologna Arcoveggio, che resterà chiusa in entrata.

In alternativa, chi è in transito sulla Tangenziale e proviene da Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli o da San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto ed è diretto verso Padova, potrà uscire allo svincolo 7 bis SS64 Porrettana per Ferrara ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Interporto.

A chi è diretto verso la A14 Bologna-Taranto, si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Fiera o di Bologna San Lazzaro, sulla A14.

Inoltre, sarà chiuso lo svincolo che dalla A14, con provenienza Ancona, immette sulla A13 Bologna-Padova, verso Padova.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna San Lazzaro, sulla A14, percorrere la Tangenziale fino allo svincolo 7 bis SS64 Porrettana ed entrare in A13 attraverso la stazione di Bologna Interporto.

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Sul Raccordo Sasso Marconi-SP64 Porrettana (R43), per consentire lavori di ordinaria manutenzione, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi (km 0+000) e Sasso Marconi svincolo (km 2+700), in entrambe le direzioni, nei tre giorni consecutivi di lunedì 16, martedì 17 e mercoledì 18 settembre, con orario 8:00-18:00.

In alternativa si consiglia di percorrere la SP325 Val di Setta.

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Sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale Bologna) e sulla T06 Tangenziale di Bologna, nelle due notti di lunedì 16 e martedì 17 settembre, con orario 22:00-6:00, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

-sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna, sarà chiuso il ramo di allacciamento che immette sulla T06 Tangenziale di Bologna, per chi proviene da Bologna Borgo Panigale ed è diretto verso San Lazzaro di Savena;

-sulla Tangenziale di Bologna (T06), sarà chiuso il ramo di allacciamento che immette sul Ramo verde, per chi proviene da Bologna Casalecchio ed è diretto verso Bologna Borgo Panigale.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 2 “Bologna Centro”.

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Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale, dalle 22:00 di lunedì 16 alle 6:00 di martedì 17 settembre, sarà chiuso lo svincolo 13 SS9 via Emilia, in entrata verso la A14 Bologna-Taranto/San Lazzaro di Savena e in uscita per chi proviene dalla A1 Milano-Napoli/Casalecchio.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 12 SS65 della Futa.

Kerakoll in merito all’incidente presso il cantiere di via Pedemontana

Kerakoll in merito all’incidente presso il cantiere di via Pedemontana
immagine di repertorio

Con riferimento all’incidente avvenuto ieri pomeriggio all’interno del cantiere del nuovo polo industriale del Gruppo in costruzione presso Via Pedemontana a Sassuolo, Kerakoll esprime innanzitutto profondo dispiacere per l’accaduto e la più sentita vicinanza all’operaio coinvolto e alla sua famiglia.

Specifica inoltre che l’incidente non è avvenuto all’interno del Kerakoll GreenLab, come erroneamente riportato da alcuni organi di stampa, bensì nell’area in cui è in corso di realizzazione il nuovo sito industriale.

L’operaio coinvolto è un dipendente della ditta esterna di montaggi MOCAM srl, al lavoro nel cantiere in qualità di sub-contractor. Al momento dell’incidente, intorno alle 15.30, era in corso una ordinaria manovra di movimentazione di una piattaforma aerea, durante la quale l’operaio ha purtroppo subito il grave infortunio.

Per quanto risulta a Kerakoll e Garc S.p.A. Società Benefit, la primaria azienda del settore costruzioni a cui sono affidati i lavori in qualità di main contractor, tutte le procedure di sicurezza previste erano state regolarmente attivate al momento del sinistro. Le aziende si sono messe immediatamente a disposizione delle autorità competenti per collaborare al fine di ricostruire la dinamica dell’accaduto e verificarne le cause nel più breve tempo possibile.

La AUSL di Sassuolo è intervenuta sul luogo dell’incidente per effettuare i controlli previsti in questo tipo di circostanze, all’esito dei quali non ha segnalato rilievi né riscontrato irregolarità di alcun genere. Il cantiere è rimasto sempre regolarmente operativo.

La tutela della salute e sicurezza dei lavoratori è un obiettivo fondamentale di Kerakoll, che da sempre pone la massima attenzione nel garantire i migliori standard di sicurezza in tutti i contesti lavorativi, dai processi di selezione delle aziende partner alla formazione del personale.

 

Roteglia 1848 presenta il ‘Sassuolino Carani’ edizione limitata: tradizione e arte in una bottiglia unica

Roteglia 1848 presenta il ‘Sassuolino Carani’ edizione limitata: tradizione e arte in una bottiglia unicaIn occasione della riapertura del Teatro Carani, Roteglia 1848 ha ideato un’edizione limitata del suo pluri-premiato Sassuolino, un liquore che è già rappresentazione di oltre un secolo di storia e artigianalità e che, per l’occasione, è stato impreziosito con foglie d’argento.

L’elegante bottiglia, prodotta in serie limitata, è arricchita dalla serigrafia di un’opera unica del rinomato artista sassolese Stefano Landini, che ha ricreato i maniglioni delle porte di ingresso del Teatro Carani. Un progetto che vuole sottolineare l’importanza che la riapertura di questo luogo d’arte riveste per Sassuolo.

Con questa edizione speciale del suo Sassuolino, Roteglia 1848 ha voluto rendere omaggio alle radici e all’arte, aggiungendo un tocco di esclusività e bellezza grazie alla collaborazione con un artista locale di fama internazionale come Landini.

A coronare questa iniziativa, per ogni bottiglia venduta, verrà donato 1 euro alla Fondazione Carani, con la quale è stato realizzato questo progetto. La fondazione, che ha ristrutturato questo importante bene culturale Sassolese donandolo poi alla comunità, utilizzerà anche i fondi raccolti da questa iniziativa per la conservazione del Teatro Carani e la realizzazione di attività che vi si svolgono all’interno, al fine di mantenere sempre più vivo questo simbolo amato da tutta la comunità.

L’edizione limitata del Sassuolino Carani è in vendita presso i rivenditori autorizzati:
– Bar Broletto 1860 p.zza Giuseppe Garibaldi, 60/61, Sassuolo
– Bottega Frank viale XX Settembre, 53, Sassuolo
e presto anche sul sito ufficiale di Roteglia 1848 fino a esaurimento scorte.

Lattiero caseario, fiore all’occhiello dell’Emilia-Romagna: oggi un convegno a Reggio Emilia sul ruolo della Regione nella valorizzazione del settore

Lattiero caseario, fiore all’occhiello dell’Emilia-Romagna: oggi un convegno a Reggio Emilia sul ruolo della Regione nella valorizzazione del settoreQui si produce il 16% del latte italiano, con più di un milione di tonnellate di vaccino consegnato nel primo semestre del 2024 (+2,23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Siamo in Emilia-Romagna, terra di produzione di formaggi Dop; il più celebre, il Parmigiano Reggiano, ha visto nel 2023 una produzione totale di quasi 4 milioni di forme per 170 milioni di chilogrammi (l’89% in Emilia-Romagna, l’11% a Mantova).

Un settore, il lattiero caseario, di fondamentale importanza non solo per il territorio emiliano-romagnolo ma anche nazionale, verso cui la Regione ha rafforzato in questi anni il proprio sostegno, con l’obiettivo di innovarlo e renderlo più competitivo. Temi al centro del convegno in corso oggi a Reggio Emilia (Sala Grasselli, Camera di Commercio dell’Emilia), con la partecipazione di Alessio Mammi, assessore regionale all’Agricoltura. Titolo dell’incontro, “Il ruolo della Regione Emilia-Romagna nella valorizzazione del settore lattiero caseario: investimenti per la competitività dei territori e lo sviluppo delle comunità”. Presente anche Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano.

“Oggi parliamo di un settore produttivo estremamente importante per l’economia non solo della nostra regione ma per l’Italia intera; un settore che crea posti di lavoro e incentiva lo sviluppo, e i cui prodotti sono noti a livello mondiale- ha ricordato Mammi-. Come Regione, in questi anni, abbiamo rafforzato il nostro impegno per la competitività dei territori, il cibo sano e di qualità, il nostro export e per puntare su processi produttivi sostenibili, per contribuire a vincere la sfida del cambiamento climatico. Risorse, quelle del Psr, per tutto il sistema agroindustriale dell’Emilia-Romagna, e dunque anche per il settore lattiero caseario, che è un autentico patrimonio sociale e culturale. Anche nella prossima programmazione- ha aggiunto l’assessore- avremo un occhio particolare per questo settore, che rappresenta il traino dei prodotti Dop e Igp della nostra regione e del Paese nel mondo”.

La Regione e il supporto agli investimenti del sistema agroindustriale

Uno dei principali obiettivi del Programma di sviluppo rurale (Psr) è l’accompagnamento delle imprese emiliano-romagnole nel percorso per “vincere”, in Italia e all’estero, la sfida della competitività. Nel periodo 2014-2022, i 408,6 milioni di euro complessivi concessi dalla Regione hanno prodotto investimenti per 972,5 milioni. Il numero di posti di lavoro creati dagli interventi del Psr è stimato in 1.943 Ula (unità lavorative per anno).

Le risorse del Psr hanno rappresentato un sostegno agli investimenti del sistema agricolo e agro-industriale e forestale per incoraggiare l’ammodernamento dei processi produttivi, l’organizzazione della filiera alimentare, le produzioni di qualità, il ricambio generazionale degli agricoltori, la diversificazione dell’attività agricola, l’accrescimento della formazione e delle professionalità, l’innovazione.

Il settore lattiero caseario: focus

Per quanto riguarda, nello specifico, il settore lattiero caseario, la Regione ha realizzato 15 bandi (di cui uno in approccio di filiera); 173 milioni di contributi concessi, che hanno visto 431 milioni di investimenti sviluppati. I beneficiari dei contributi sono stati 865: 315 a Reggio Emilia, 200 a Parma, 193 a Modena, 107 a Piacenza, 40 a Bologna, 5 a Ravenna, 3 a Rimini e uno a Forlì-Cesena e a Ferrara.

Diciannove i progetti di filiera finanziati nel settore, con gli obiettivi di migliorare l’efficienza energetica, idrica e digestione dei reflui del ciclo di produzione e di trasformazione; investire in innovazione e diversificazione delle produzioni in funzioni dei marcati; razionalizzare e potenziare la logistica; produrre e/o commercializzare prodotti con elevati caratteri distintivi.

Infine, per quanto riguarda i Gruppi operativi per l’innovazione, 3,2 milioni i contributi concessi,  per diciassette progetti finanziati nel settore e focalizzati su queste tematiche: preparazioni alimentari, allevamento di bestiame da latte, benessere animale, agricoltura biologica, riduzione gas a effetto serra, qualità delle produzioni lattiero-casearia, razza locale specialità tradizionale garantita, tracciabilità dei prodotti.

Parmigiano Reggiano Dop

La zona di produzione, condizionamento e confezionamento della Dop Parmigiano Reggiano è compresa nei territori delle province di Bologna alla sinistra del fiume Reno, Mantova alla destra del fiume Po, Modena, Parma e Reggio Emilia. Nel 2023 il quantitativo totale di Parmigiano Reggiano certificato ammonta quasi a 4 milioni di forme per 170 milioni di kg. (l’89% in Emilia-Romagna, l’11% a Mantova). Rispetto al 2022 si è registrata una lieve flessione delle forme prodotte, – 2%, dopo 15 anni di crescita.

Il valore alla produzione della Dop Parmigiano Reggiano, sempre in crescita negli ultimi 10 anni ad eccezione del 2020 (a causa dell’epidemia di Covid), ha raggiunto quota 1.720 milioni di euro, dato che rappresenta quasi l’intero valore alla produzione regionale per formaggi Dop, Igp e Stg, pari a 1.736 milioni di euro. Numeri, questi, che a livello nazionale pongono l’Emilia-Romagna prima tra le regioni italiane nel settore dei formaggi Dop, Igp e Stg.

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