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sabato, 7 Giugno 2025
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Marazzi Group: mostra di Gianni Berengo Gardin a Palazzo Ducale Sassuolo

Marazzi Group: mostra di Gianni Berengo Gardin a Palazzo Ducale Sassuolo
Gianni Berengo Gardin. Marazzi Group, le linee veloci. Installation Views (Ph. Simone Falso Courtesy Marazzi Group)

La mostra Gianni Berengo Gardin. Marazzi, le linee veloci celebra i 50 anni del
rivoluzionario brevetto della monocottura rapida, vero e proprio salto tecnologico  nel settore ceramico firmato Marazzi.

Per la prima volta, una selezione di scatti inediti realizzati da Gianni Berengo Gardin nel 1977, chiamato dall’azienda a documentare le nuove linee ‘veloci’, sarà presentata al pubblico, rivelando un approccio unico e innovativo alla fotografia industriale dell’epoca: ‘opere a colori dove, come in un vortice, i decori e le forme si rincorrono nella velocità della loro realizzazione’.

L’esposizione, curata da Alessandra Mauro, trova la sua cornice ideale nelle prestigiose
Sale della Musica, degli Incanti e dei Sogni di Palazzo Ducale Sassuolo parte del
patrimonio di Gallerie Estensi.

La mostra è visitabile su prenotazione anche durante la Tile Week di Marazzi Group.

Emilia-Romagna sempre più verde: dal 2020 a inizio 2025 saranno circa 3,7 milioni i nuovi alberi piantati

Emilia-Romagna sempre più verde: dal 2020 a inizio 2025 saranno circa 3,7 milioni i nuovi alberi piantatiDal 2020 a inizio 2025 saranno circa 3,7 milioni i nuovi alberi piantati in Emilia-Romagna grazie a “Mettiamo radici per il futuro”.

Prosegue l’attuazione della misura promossa dalla Regione a inizio legislatura con l’obiettivo di incrementare la quota verde del territorio regionale per contrastare il cambiamento climatico, abbattere le polveri sottili e incrementare la biodiversità.

L’Amministrazione regionale, che ha investito complessivamente circa 13 milioni di euro, oltre a quota parte delle risorse previste nel bando infrastrutture verdi e blu, continua a puntare sugli alberi, alleati preziosi per migliorare la qualità dell’aria, l’ambiente e il paesaggio, specie nelle città e nelle aree di pianura.

Dal 2020 con l’avvio della campagna ‘Mettiamo radici per il futuro’ sono stati piantati circa 2,6 milioni alberi e altri 330mila si aggiungeranno entro fine inverno, con la nuova campagna di distribuzione gratuita alle cittadine e ai cittadini dell’Emilia-Romagna, ‘Il tuo albero ti aspetta’, che partirà il 1^ ottobre. A questi si sommano gli alberi piantati grazie ai bandi rivolti a Comuni, Unioni di Comuni e imprese, per le infrastrutture verdi e blu e con interventi compensativi e di mitigazione per opere pubbliche. Una quota di 347.540 piante, cui se ne aggiungeranno 178.688 entro fine inverno e ancora altre 250mila con il progetto di naturalizzazione del Po a cura di Aipo, l’Agenzia Interregionale per il fiume Po.

Sabato 21 settembre a Collecchio (Pr) alla Fattoria di Vigheffio (Strada di Vigheffio, 21) la Regione dedica una giornata a “L’importanza degli alberi per il benessere della comunità”: questo il tema al centro del convegno che vedrà a confronto esperti, amministratori e imprenditori sul ruolo essenziale degli alberi nelle città e nelle foreste e che sarà seguito, nel pomeriggio, da laboratori e attività per famiglie e bambini sul tema della sostenibilità.

I dati, l’avvio, le modalità della nuova campagna di comunicazione e il programma della giornata sugli alberi, sono stati illustrati oggi a Bologna, in conferenza stampa, dall’assessora regionale alla Programmazione territoriale, forestazione e parchi, Barbara Lori.

“L’obiettivo ambizioso che ci eravamo dati cinque anni fa è oggi una realtà concreta che, l’anno prossimo, potrà portare al risultato, quasi inimmaginabile a inizio legislatura, di un nuovo albero piantato per ogni residente dell’Emilia-Romagna- afferma Lori-. Nonostante l’emergenza pandemica e gli effetti della devastante alluvione del maggio scorso che hanno impedito, nel primo caso, e ostacolato, nel secondo, la distribuzione gratuita delle piante ai nostri cittadine e cittadini, la risposta del territorio è stata esemplare. Oltre alla rimodulazione del progetto PNRR sul fiume Po. Il messaggio di ‘Mettiamo radici per il futuro’ è stato ben compreso e di questo devo ringraziare, oltre alle tante persone che hanno aderito, gli enti locali, le imprese, le associazioni”.

“Un altro risultato importante raggiunto- aggiunge Lori- è che abbiamo scongiurato la chiusura dei vivai pubblici regionali, salvando un presidio del territorio e posti di lavoro. Ormai è chiaro, gli alberi e le piante garantiscono funzioni e servizi insostituibili, rendono le nostre città più vivibili e belle- chiude l’assessore-. Oggi vogliamo confermare e rilanciare questo impegno collettivo, di un’intera comunità, per costruire insieme un futuro più sostenibile”.

Da segnalare, tra gli interventi compensativi più recenti, in collaborazione con Anas, Aspi e Rfi, la prossima messa a dimora lungo la rete infrastrutturale di pianura dell’Emilia-Romagna di oltre 42mila piante che permetteranno di creare oltre 66 ettari di veri e propri boschi. Nuovi polmoni verdi che, considerando le coperture vegetali spontanee già esistenti per circa 30 ettari in aree di proprietà dei tre gestori, porteranno a quasi 100 ettari le superfici boscate lungo la rete infrastrutturale di pianura.

 

La distribuzione gratuita

Da martedì 1^ ottobre riparte la distribuzione gratuita di piante ai cittadini, enti locali, scuole, associazioni e imprese, presso i vivai accreditati presenti da Rimini a Piacenza. Si tratta della quarta distribuzione realizzata dalla Regione dal 2020 a oggi. Il ritiro può essere effettuato direttamente senza prenotazione presso una delle 21 aziende vivaistiche convenzionate. E’ possibile scegliere in un elenco di 100 specie autoctone, suddivise tra alberi e arbusti e per area geografica. In proposito, la Regione ha predisposto una guida, l’ Abaco degli Alberi, per aiutare a  individuare quelle più adatte al terreno e alle condizioni climatiche del luogo in cui verranno messe a dimora, che dovrà comunque essere all’interno del territorio dell’Emilia-Romagna, in aree di proprietà, di cui si ha possesso o disponibilità.

La campagna di comunicazione

“Il tuo albero ti aspetta” è il claim della nuova campagna regionale: locandine, pieghevoli, cartoline, spot radio e video per illustrare in modo semplice e chiaro obiettivi e modalità dell’iniziativa.

Tante le informazioni e gli aggiornamenti anche sul sito “Mettiamo radici per il futuro”, compresi consigli utili sulla piantagione e la cura delle piante, oltre ad approfondimenti scientifici. E poi anche i podcast, che approfondiscono ognuno di questi aspetti in compagnia di esperti come il professore dell’Università di Firenze, Stefano Mancuso.

 

Il convegno del 21 settembre

“L’importanza degli alberi per il benessere della comunità”. Questo il tema al centro del convegno promosso dalla Regione a Collecchio (Pr) presso la Fattoria di Vigheffio (Strada di Vigheffio, 21), sabato 21 settembre.

Dalle 9,30 alle 15,30 esperti e amministratori si confronteranno sul ruolo essenziale degli alberi nelle città e nelle foreste, mentre dalle 14,30 alle 16,30, saranno organizzati laboratori e attività per famiglie e bambini sul tema della sostenibilità.

A Cersaie premiati i migliori distributori internazionali del 2024

A Cersaie premiati i migliori distributori internazionali del 2024Nel corso della Serata Cersaie, in programma giovedì 26 settembre presso Palazzo Bevilacqua nel centro storico di Bologna, vengono conferiti – per il XXVIII anno consecutivo – i Confindustria Ceramica Distributor Awards ai quattro distributori che si sono maggiormente distinti nei rapporti con l’industria ceramica italiana.

La giuria, composta da imprenditori e dirigenti dell’industria ceramica italiana, ha deciso di assegnare quest’anno il premio alle migliori aziende di Italia, Francia, Germania e Austria. Tra i fattori di scelta, finalizzati a premiare le imprese della distribuzione che meglio hanno costruito rapporti di partnership con il settore ceramico italiano, l’essersi particolarmente distinti per fedeltà al prodotto italiano, durata dell’attività e volume d’affari, competenza e professionalità dimostrati negli anni, solvibilità e correttezza commerciale e importanti investimenti effettuati a favore della conoscenza e dell’impiego delle piastrelle di ceramica “made in Italy”.

Per l’Italia si è aggiudicato il premio Fratelli Baiano Srl – Baiano Casa di Quarto (NA), azienda fondata nel 1965, attiva con uno showroom di oltre 3.000 mq. e 35 dipendenti e con vendite di piastrelle derivanti per il 95% da ceramiche italiane. Ritira il premio il fondatore Franco Baiano.

Per la Francia premiate ex aequo Bob Carrelage di Hyères, con 7 punti vendita, 50 collaboratori e un fatturato complessivo annuo di 20 milioni di euro, con il 70% di vendite di piastrelle dato da ceramiche italiane e Forgiarini Sas di Kogenheim, con 4 show-room, 70 dipendenti e un fatturato complessivo annuo di oltre 14 milioni di euro, con vendite di piastrelle composte per il 78% da ceramiche italiane. Ritirano i premi Franck Lapointe fondatore e direttore di Bob Carrelage e Jerome Forgiarini, presidente e direttore vendite di Forgiarini Sas.

Per la Germania viene premiata Unternehmensgruppe Aug. Hohne Sohne Harry’s Fliesenmaerkte di Amburgo, 118 anni di attività, un fatturato di 24 milioni di euro, che opera con 105 dipendenti in 10 punti vendita e che il 43% delle vendite deriva da piastrelle prodotte in Italia. Ritira il premio Daniel Driessen, responsabile vendite dell’azienda.

Per l’Austria il migliore distributore è Beinkofer GesmbH & Co. KG di Linz – che celebra proprio nel 2024 i 100 anni di attività -: 105 dipendenti presenti in 9 punti vendita e un fatturato totale di 37 milioni di euro. Il 62,5% delle vendite di piastrelle di ceramica è dato da collezioni italiane. Ritirano il premio il proprietario Clemens Beinkofer e la dirigente Pia Beinkofer.

Domani al festivalfilosofia con Dionigi, Natoli, Carnevali, Marzano e Vassallo

Domani al festivalfilosofia con Dionigi, Natoli, Carnevali, Marzano e VassalloVentiquattresima edizione per il festivalfilosofia che quest’anno dedica i quasi 200 appuntamenti gratuiti in programma alla “Psiche”. Protagonisti delle lezioni magistrali di domani, i due componenti del Comitato scientifico del festival, Barbara Carnevali e Massimo Cacciari, poi ancora Ivano Dionigi, Michela Marzano, Nicla Vassallo, Salvatore Natoli, Marcello Veneziani e Natalino Irti. Al loro debutto sui palchi del festival Anil Seth, Christian Greco, Marcella D’abbiero e Matteo Lancini. Non mancano anche per la giornata di domani mostre, installazioni, reading, cinema e musica dal vivo e i menu filosofici, creati legando il tema del festival ai piatti della tradizione culinaria modenese, nei ristoranti ed enoteche di Modena, Carpi e Sassuolo. La partecipazione alle lezioni e agli spettacoli è gratuita.

 

Programma filosofico di domani, sabato 14 settembre

Il sabato mattina si apre con la lezione di Stefano De Matteis “Sciamanesimi occidentali” dove il filosofo affronta, attraverso un’analisi critica, i modi in cui il pensiero nativo viene integrato in proposte di spiritualità nelle quali però sembra perdersi il contesto originario di riferimento di certe pratiche, tra sciamanesimo e promesse di guarigione (Modena, Piazza XX settembre, ore 10.00). Si continua con “L’anima egizia”, riti funerari e viaggi ultraterreni, dove Christian Greco indaga la questione dell’anima e di psiche nella memoria egizia (Modena, Piazza Grande, ore 11.30). A Carpi il sabato mattina inizia con la lezione di Giuliano Boccali, “Amore e Psiche in India”, il racconto della favola re e della ninfa celeste (Carpi, Tenda di Piazzale Re Astolfo, ore 10.00). In Piazza Martiri si continua con Ivano Dionigi e la sua lezione dedicata a “Anima e animus”, quando la psiche si fa in due (Carpi, Piazza Martiri, ore 11.30). A Sassuolo invece è la lezione di Marcella D’Abbiero ad inaugurare il sabato: con “Affetti”, per un sentire aperto e responsabile, la professoressa si interroga sulla possibilità di creare un orizzonte psichico condiviso, tra affetti privati e psiche pubblica, all’interno di un contesto democratico che accresce la responsabilità di ogni individuo nei confronti degli altri. (Sassuolo, Teatro Carani, ore 10.00). Delle pratiche riguardanti la costruzione del propria soggettività, e in particolare della necessità di una nuova genealogia morale, ne parla Salvatore Natoli all”interno della sua lezione “Responsabilità e colpa” (Sassuolo, Piazza Garibaldi, ore 11.30). Il professore di neuroscienze cognitive e computazionali Anil Seth affronta la relazione tra vigilanza, coscienza, percezione, presenza a stessi in una chiave neuroscientifica in “Coscienza incorporata”, Lectio “Gruppo Hera” (Modena, Piazza Grande, ore 15.00, traduzione in oversound). Si continua con la lezione di Barbara Carnevali “L’inferno sono gli altri?” dedicata alle conseguenze, che possono arrivare ad essere infernali, nel ricercare sempre l’approvazione altrui per quanto riguarda l’edificazione del Sé (Modena, Piazza Grande, ore 16.30). Anche Michela Marzano affronta la tematica dell’edificazione del Sé e dell’”allenamento” per divenire se stessi, nella lectio “BPER Banca” dal titolo “Dimmi chi sono”, quando l’identità è una prestazione (Modena, Piazza Grande, ore 18.00), disponibile anche in diretta web. Evitare una dispersione della mente attraverso esercizi spirituali e filosofici è il tema della lezione di Luigina Mortari “Pratiche spirituali” (Carpi, Tenda di Piazzale Re Astolfo, ore 15.00). Si continua poi con la lezione di Matteo Lancini “Come io ti voglio”, dedicata a uno dei passaggi decisivi della crescita e della costruzione di un Sé adulto: l’adolescenza (Carpi, Piazza Martiri, ore 16.30). Dei meccanismi che portano un individuo a non riuscire più a identificarsi e riconoscersi nelle proprie azione ne parla Rahel Jaeggi in “False coscienze” (Carpi, Piazza Martiri, ore 18.00, traduzione in oversound). A Sassuolo le lezioni pomeridiane prendono il via al Teatro Carani con l’intervento di Daniela Perani “La plasticità del cervello”, dedicato all’impatto delle malattie neurologiche sulla cognizione, sul linguaggio e sulla memoria, caratteristiche fondamentali dell’identità e dell’espressione dell’individuo (Sassuolo, Teatro Carani, ore 15.00). La giornalista Jessica Mariani Masucci nella lezione “Salute mentale”, prospettive e limiti della comunicazione pubblica, si interroga sulle modalità di dare voce al bisogno di cura psicologica, andando a valutare le ricadute e le implicazioni sociali del concetto di salute mentale (Sassuolo, Piazza Garibaldi, ore 16.30). Si continua con la lezione di Nicla Vassallo “Mente e logica”, una relazione complessa e intrigante (Sassuolo, Piazza Garibaldi, ore 18.00). La sera a Modena appuntamento con la lezione magistrale del giornalista e saggista Marcello Veneziani, “L’epoca dello scontento”, una passione che ci divora. Veneziani affronta il tema delle passioni e dei sentimenti e di come questi siano in grado di ridefinire la nostra epoca, muovendosi ai confini tra l’ambito psichico e politico (Modena, Piazza Grande, ore 20.30). A Carpi invece il professore Francisco Jarauta con “Sull’anima malinconica”affronta la raffigurazione e la rappresentazione dell’anima malinconica nelle arti visive, attraverso l’analisi delle opere di grandi artisti come Van Gogh, Munch e Dürer (Carpi, Tenda di Piazzale Re Astolfo, ore 20.30). A Sassuolo Massimo Cacciari e Natalino Irti, in un appuntamento fuori categoria che costituisce a un tempo un omaggio e un percorso paradigmatico nella relazione tra psichico e politico, con “Paradosso e legge”, ripercorrono temi e testi dell’opera di Franz Kafka (letture di Valter Malosti) (Sassuolo, Teatro Carani, ore 21.00).

Oltre alle lezioni magistrali, al festival è possibile partecipare ai tanti eventi collaterali in programma come il laboratorio condotto dagli psicologi di Fondazione ANT “Il Sé malato” che invita a riflettere sull’esperienza della malattia oncologica e su come essa metta in crisi il Sé della persona che attraversa quest’esperienza (Modena, Palazzo Carandini – sala piano terra, ore 10.30 e 12.00). Con il laboratorio “Bestiario interiore”, i mostri fuori e dentro di noi”, a cura del Coordinamenti Modena Patrimonio Mondiale – Museo Civico di Modena, Musei del Duomo di Modena, partendo da un’introduzione ispirata alla guida multisensoriale illustrata “All’ombra delle pietre”, si va alla scoperta di alcune delle figure fantastiche del Duomo di Modena e della torre per creare un percorso che, attraverso lo strumento dell’allegoria, permetta ai partecipanti di lavorare sull’autoconsapevolezza e dare forma alle proprie emozioni primarie, traducendole in creature fantastiche attraverso la scrittura creativa (Modena, Sito Patrimonio Mondiale di Modena, ore 15.00). Si affrontano invece i disagi creati dalle pressioni relative a lavoro e studio nel laboratorio “Occupati, pre-occupati o dis-occupati? Generazioni in dialogo tra vita, lavoro e benessere psicologico”, tra lavoro e benessere psichico nelle diverse età della vita (Carpi, Spazio Giovani Mac’è!, ore 10.00-12.30 e 15.30-18.00). Invece, nel laboratorio esperienziale, a cura della Biblioteca civica d’arte e architettura Poletti e Archivio Storico del Comune di Modena nell’ambito della rete Archivi e salute, “La memoria in scatola. Pratiche di terapia culturale”, i partecipanti lavorano sulla realizzazione di una “scatola della memoria” che consente, attraverso la documentazione d’archivio e il patrimonio culturale, di far riaffiorare emozioni e ricordi (Modena, Palazzo dei Musei – Lab Zero99, ore 10.30 – 12.00; 15.00 – 16.30; 18.00 – 19.30). Il laboratorio è collegato alla mostra “La memoria in scatola. Quando la cultura si fa benessere”, che presenta dieci “scatole parlanti” custodi di materiale fotografico e documentazione, esito del lavoro di un’équipe di esperti con persone affette da diverse forme di declino cognitivo. (Modena, Palazzo dei Musei – Archivio Storico del Comune di Modena e Biblioteca civica d’arte e architettura Luigi Poletti, ore 9.00-23.00). Si discute invece di censura, abuso e violenza simbolica nel dibattito pubblico e nell’informazione con il giornalista investigativo Alberto Nerazzini e lo scrittore Christian Raimo nell’appuntamento “La mordacchia e la manipolazione”, in collaborazione con l’associazione DIG/ETS e Dig Festival 2024 (Modena, Cortile Palazzo Solmi, ore 15.00). Sempre presso il Cortile di Palazzo Solmi, alle 16.30 si continua con il critico Marco Mancuso e Davide Piscitelli dell’agenzia di ricerca Forensic Architecture, moderati da Lorenzo Respi, direttore mostre e collezioni di FMAV to AGO  con “Intelligenze intersecate”, per un nuovo concetto di ambiente che comprenda, oltre a quella umana, anche l’intelligenza naturale e quella artificiale. Inerente con questa tematica anche la mostra “UNWELT”, visitabile al festival presso Palazzo Santa Margherita. Gli spettri degli oggetti nella cultura giapponese sono al centro della mostra “Tsukumogami. Gli spettri degli oggetti nella cultura giapponese”, dove le illustrazioni inedite della fumettista Keiko Ichiguchi affiancano gli “tsukumogami”, ovvero quegli oggetti che, secondo il folklore giapponese, compiuti i 100 anni di età, diventerebbero coscienti, animandosi e acquisendo uno spirito. Domani alle 16.00 presentazione dell’esposizione con il curatore Enrico Valbonesi. (Sassuolo, Villa Giacobazzi – Biblioteca dei ragazzi Leontine – Sala delle Favole, ore 9.00-13.00 e 14.30-18.30). Musica e racconto domani sera a Carpi con “Psichedelia!”, dove le parole del giornalista Enzo Gentile incontrano la musica della band “Smallable Ensemble” in un viaggio attraverso le realtà artistiche che il movimento psichedelico, nato a metà degli anni Sessanta ha influenzato nel corso del tempo. (Carpi, Auditorium San Rocco, ore 21.00). Sempre a Carpi lo psichiatra e criminologo Massimo Picozzi esplora la psiche degli assassini in “I buoni lo sognano, i cattivi lo fanno” (Carpi, Piazza Martiri, ore 22.00). A Modena il cinema incontra la musica con “Soundtracks – Musica da Film”, sonorizzazione dal vivo de “Il Gabinetto del Dottor Caligari”, pellicola tedesca del 1920, simbolo dell’espressionismo tedesco diretta da Robert Wiene che, per l’occasione, sarà sonorizzata dal vivo dagli artisti del progetto Soundtracks 2024. (Modena, Cinema Astra, ore 20.30). Alla Fondazione Collegio San Carlo invece il Collettivo SquiLibri porta in scena “Le rivelazioni di un cuore nero”, racconti di Edgar Allan Poe, un percorso fra diversi testi dove lo scrittore Poe indaga le pieghe più scure della psiche umana. (Modena, Fondazione Collegio San Carlo – Teatro, ore 21.00). Musica live e dj set ai Giardini Ducali dalle 21.00 a cura di Juta Cafè con Bassolino e Lou Pelle (Moninga), “Planet Earth is Blue”.

Varie iniziative dedicate anche ai bambini e ragazzi. Dal laboratorio e letture animate per bambini e famiglie “Nel bosco, cammina, cammina…” con la fiaba “Hansel e Gretel” (ore 10.00 e ore 16.00) e “Jorinde e Joringel” (ore 11.00 e ore 17.00), dove la narrazione incontra il laboratorio creativo partendo dalle immagini del Museo della Figurina (Modena, Palazzo Santa Margherita – FMAV to AGO – Museo della Figurina, laboratorio a ciclo continuo ore 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00) a quello creativo promosso da “La bottega di Merlino” presso il Mercato Albinelli, che conduce i piccoli partecipanti tra i banchi del mercato alla scoperta di colori, profumi e sapori, per poi creare un proprio ritratto interiore con la tecnica del collage. “Tipi da ortofrutta” si rivolge ai bambini 3/5 anni (ore 10.15 – 16.30), 6/11 anni (ore 11.30 – 17.45). A Carpi invece in programma “I have a dream… we have some dreams”, laboratorio (età consigliata 8-11 anni) curato dal Consiglio dei Ragazzi che invita i partecipanti a riflettere sul proprio sogno per il futuro attraverso l’utilizzo di diverse tecniche artistiche (Carpi, Sede del Consiglio dei Ragazzi, 9.00 – 10.30; 10.45 – 12.15). Sempre a Carpi va in scena anche lo spettacolo “Filafiaba”, dove tre fiabe vengono rinarrate fra specchi e riflessi. (Carpi, Castello dei Ragazzi, ore 11.00, replica ore 17.00). A Sassuolo invece in programma il laboratorio “Se ti guardo mi conosco” che propone ai partecipanti di considerare lo specchio come oggetto, simbolo e strumento di gioco, rendendolo una porta magica verso altri mondi. Il Parco Vistarino si trasforma per l’occasione in un percorso con giochi e installazioni per tutta la famiglia (Sassuolo, Villa Giacobazzi, ore 9.30 – 12.30; 15.00 – 19.00). Sempre a Villa Giacobazzi, presso la Biblioteca dei ragazzi Leontine in programma “Voci tra le stanze”, (10.30 e 11.30) un percorso narrativo e teatrale in biblioteca con attrici e attori che danno voce a classici contemporanei e grandi autori (6-11 anni) e “Spettro riflesso”, lettura dinamica de “Il fantasma di Canterville” di Oscar Wilde alle 17.00 (9-14 anni).

Il festival è promosso dal Consorzio per il festivalfilosofia, di cui sono soci i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo, la Fondazione Collegio San Carlo di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Infoline: Consorzio per il festivalfilosofia, tel. 059/2033382 e www.festivalfilosofia.it

Arrampicata sportiva, Emilia-Romagna protagonista: nel fine settimana a Casalecchio di Reno

La Sport Valley dell’Emilia-Romagna ancora una volta protagonista, nel fine settimana, di un appuntamento internazionale.

L’ultima prova del calendario di arrampicata sportiva, la Coppa europea senior Lead e Speed 2024, si terrà presso la palestra Level 24 di Casalecchio di Reno (Bo), da sabato 14 a domenica 15 settembre.

L’European Cup – Lead e Speed 2024 è organizzata da Fasi (Federazione arrampicata sportiva italiana) insieme alla società sportiva On Sight ssd, che ha sede presso la palestra del Centro di arrampicata Level 24: l’iniziativa si svolge sotto l’egida della Ifsc, Intenational Federation Sport Climbing.

L’appuntamento sportivo internazionale, che rientra nel calendario di eventi promossi dalla Regione e coordinato dal capo segreteria Politica della Presidenza, Giammaria Manghi, è importante sia per gli atleti sia per gli spettatori: in competizione si potranno seguire i migliori arrampicatori europei pronti a sfidarsi nelle discipline Lead e Speed per aggiudicarsi il titolo continentale.

In gara 150 atleti provenienti da diversi paesi europei quali Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Spagna, Francia, Inghilterra, Germania, Ungheria, Israele, Olanda, Polonia, Portogallo, Slovenia, Ucraina e naturalmente Italia.

La tappa presso la palestra Level 24 è l’ultima del circuito europeo del 2024: oltre a premiare il campione della singola tappa, incoronerà anche il campione e la campionessa del circuito europeo della specifica disciplina.

La disciplina dell’arrampicata sportiva: lead e speed

La Lead è la disciplina che permette agli atleti di sfidarsi su alte difficoltà per premiare chi raggiunge la presa più alta. I percorsi, chiamati route o vie sono predisposti appositamente per la competizione dai tracciatori internazionali.

La Speed è la disciplina che premia l’atleta più veloce: 15 metri circa di muro strapiombante 5 gradi da percorrere nel minor tempo possibile. A oggi il record del mondo è di 4 secondi e 74 centesimi.

Struttura di gara

La Level 24 di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, è una delle palestre di arrampicata più moderne e attrezzate in Italia: l’impianto, per la qualità delle strutture e la varietà delle vie proposte, permette di allenarsi in modo completo su diverse difficoltà.

Nella palestra la superficie di arrampicata offre pareti che arrivano fino a 24 metri di altezza, tra le più alte d’Italia, il che permette di creare vie molto tecniche e impegnative, perfette per gare di Lead. Oltre alle pareti Lead, la palestra dispone anche di una via Speed standard omologata per le competizioni internazionali, il che la rende un luogo ideale per competizioni di alto livello.

Commercio al dettaglio: in primavera vendite stabili ma l’inflazione erode i risultati

Commercio al dettaglio: in primavera vendite stabili ma l’inflazione erode i risultatiFra aprile e giugno le vendite del commercio al dettaglio in Emilia-Romagna sono rimaste sostanzialmente invariate (+0,03%). Ma in termini reali sono diminuite, perché nello stesso arco temporale i prezzi sono aumentati dell’1,9%. La dimensione del punto vendita non ha inciso significativamente sui risultati.

Le vendite dello specializzato alimentare si sono ridotte dell’1%. Sostanzialmente stabili, +0,3%, quelle del dettaglio specializzato non alimentare.

Per la prima volta dopo due anni ininterrotti di forte aumento, le vendite a valori correnti di iper, super e grandi magazzini hanno smesso di crescere (+0,2%).

Fra aprile e giugno si sono registrate 390 nuove imprese e 614 cessazioni.

Le persone occupate nel settore, dati al 31 marzo 2024, sono aumentate di 2.975 unità (+2,1%) quasi interamente dipendenti.

È quanto emerge dall’analisi sull’andamento del commercio al dettaglio in sede fissa in Emilia-Romagna svolta dal Centro studi di Unioncamere Emilia-Romagna.

 

L’andamento

Nella scorsa primavera le vendite a prezzi correnti degli esercizi al dettaglio in sede fissa dell’Emilia-Romagna sono rimaste sostanzialmente invariate (+0,03%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, così come avvenuto anche nel trimestre precedente.

Ma l’andamento dell’inflazione dei prezzi al consumo, seppure in rientro, ha segnato un aumento dell’1,9% nel trimestre in Emilia-Romagna. Quindi, le vendite correnti del dettaglio dovrebbero essere diminuite nuovamente in termini reali.

Lo conferma l’analisi sui giudizi delle imprese dove il 30% ha dichiarato una diminuzione delle vendite ed il fatto che solo il 3% ritiene di avere giacenze di magazzino scarse per soddisfare le richieste dei clienti (percentuale che però è raddoppiata rispetto a fine marzo).

Circa 23 imprese su 100 prevedono un aumento del fatturato nei prossimi mesi, percentuale che è la più bassa dall’estate del 2020.

 

Le tipologie del dettaglio

Le vendite dello specializzato alimentare si sono ridotte dell’1% rispetto a giugno 2023, ma in termini reali sono diminuite e si è aggravato l’andamento dei giudizi delle imprese.

Leggera variazione positiva, +0,3%, per le vendite del dettaglio specializzato non alimentare.

Tra i prodotti non alimentari, le vendite di abbigliamento e accessori hanno subito una flessione del -0,8%, che però risulta maggiore in termini reali considerando l’andamento dei prezzi al consumo per l’abbigliamento e calzature.

In calo del -2,6% le vendite a valori correnti di prodotti per la casa ed elettrodomestici.

É andata meglio per gli altri prodotti non alimentari dove le vendite sono aumentate mediamente dell’1,5% e si è allargata la quota delle imprese che hanno espresso giudizi positivi.

Per la prima volta dopo due anni ininterrotti di forte aumento, le vendite a valori correnti di iper, super e grandi magazzini si sono sostanzialmente arrestate la scorsa primavera (+0,2%), risultato non positivo dal punto di vista reale considerando l’aumento dell’inflazione dell’1,9%. Il rallentamento si riflette nella diminuzione al 32% del numero delle imprese della distribuzione organizzata che hanno segnalato un aumento negli affari.

 

La dimensione delle imprese

La scorsa primavera le vendite della piccola distribuzione (da 1 a 5 addetti) hanno subito una flessione tendenziale dello 0,5%, quelle di media dimensione (da 6 a 19 addetti) hanno ottenuto un lieve incremento (+0,8%), quelle di maggiore dimensione (con almeno 20 addetti), hanno avuto un risultato solo marginalmente positivo (+0,3%). La percentuale delle grandi imprese che hanno segnalato un aumento tendenziale del valore delle vendite è scesa di 16,8 punti percentuali al 45,3%, il valore più basso degli ultimi due anni.

La scorsa primavera, la variazione delle vendite correnti in termini reali è risultata così negativa per tutte le classi dimensionali delle imprese tenuto conto dell’andamento dell’inflazione.

 

Il Registro delle imprese

In Emilia-Romagna, fra aprile e giugno le iscrizioni di imprese del commercio al dettaglio sono state 390, sostanzialmente invariate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e ben lontane dai livelli anteriori al 2019. Le cessazioni dichiarate sono aumentate salendo a 614.

Le variazioni, soprattutto conseguenti ad un’indicazione del settore di attività successiva all’iscrizione, ma anche a una sua modifica, hanno portato a operare nel commercio al dettaglio solo altre 228 imprese (+0,54%), il secondo dato più contenuto degli ultimi dieci anni.

Nel complesso, quindi, la scorsa primavera il saldo delle dichiarazioni delle imprese del commercio al dettaglio è ulteriormente peggiorato ed è risultato pressocché nullo (+4 unità).

 

Gli addetti

Secondo i dati di fonte Inps, tratti dal Registro delle imprese gli occupati nel commercio al dettaglio nei primi tre mesi dell’anno sono aumentati di 2.975 unità (+2,1%) portando il valore complessivo a 145.059. L’incremento è stato determinato da una marcata accelerazione della crescita dei dipendenti (+2.958 addetti, +3%) ma anche dall’eccezionale deciso arresto della tendenza negativa per gli indipendenti che sono rimasti invariati a quota 41.882.

Lo studio completo su: www.ucer.camcom.it/

Maranello, lavori di riqualificazione conclusi nelle scuole ‘Rodari’ di Pozza

Maranello, lavori di riqualificazione conclusi nelle scuole ‘Rodari’ di PozzaSi sono conclusi nei giorni scorsi, entro i tempi prestabiliti, i lavori per l’efficientamento energetico delle scuole primarie ‘Rodari’ di Pozza. Il massiccio intervento – programmato in gran parte nei mesi estivi per non impattare sulla regolarità delle lezioni e per evitare traslochi in strutture temporanee – ha comportato un investimento complessivo di 1 milione e 90mila euro da parte dell’Amministrazione, che è riuscita ad intercettare risorse dal PNRR per coprire il 70% della spesa.

Nello specifico, l’edificio scolastico ha visto la sostituzione di tutti i serramenti esterni con infissi a taglio termico dotati di vetri schermati a bassa emissione. È stata inoltre coibentata la zona del porticato, sono state rinnovate le guaine isolanti delle coperture e tutti i punti luce sono stati sostituiti da lampade a led con nuove plafoniere. Sul tetto è stato anche installato un impianto fotovoltaico, a completamento di una serie di migliorie che porteranno ad una sensibile riduzione dei consumi energetici e ad una fruizione più confortevole degli spazi da parte degli alunni e del personale scolastico, che potranno contare su ambienti più omogenei da un punto vista termico e della luminosità.

“Quello delle Rodari è stato il maggiore investimento mai messo in campo a Maranello su un edificio scolastico già esistente – commenta il Sindaco Luigi Zironi – e va a completare una serie di interventi che negli ultimi anni hanno innalzato il livello di sicurezza, di efficienza energetica e di comfort in tutte le nostre scuole. Per noi l’impegno a migliorare gli edifici scolastici resta una priorità e proseguiremo lungo la strada tracciata, con ulteriori manutenzioni e nuovi progetti che potranno scaturire anche dalle segnalazioni e dalle proposte di chi vive la scuola ogni giorno”.

“Dopo tanti interventi straordinari che hanno reso più sicure le nostre scuole da un punto di vista antisismico – sottolinea Chiara Ferrari, Vicesindaco con delega ai Lavori pubblici -, ci siamo concentrati sull’efficienza energetica, con il duplice obiettivo di migliorare il comfort termico degli ambienti e di ridurre i consumi, liberando così ulteriori risorse utili ad altri progetti”.

 

 

I Palea a Casa Corsini

I Palea a Casa CorsiniLunedì 16 settembre, alle 21, suoneranno a Casa Corsini i “Palea”, nell’ambito della rassegna musicale “Fonoteca in Marmellata”, proposta dal Comune di Fiorano Modenese e dall’associazione Lumen a Casa Corsini,

La rassegna si chiuderà con la jam session del 7 ottobre e il gruppo Armony il 21 ottobre. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Il progetto “Fonoteca in marmellata” si articola in jam session e appuntamenti di ascolto nelle quali una band o un dj propongono il loro repertorio, spaziando tra diversi generi e favorendo il dialogo tra spettatori e artisti. “Fonoteca in marmellata” nasce con l’obiettivo di creare un senso di comunità tra i giovani del territorio partendo dalla comune passione per la musica.

Il termine “jam session”, apparso nella scena jazz americana degli anni ‘20 del secolo scorso per poi espandersi anche agli altri generi musicali, indica la riunione di musicisti che, senza arrangiamenti o orchestrazioni preventive, improvvisano su armonie proposte sul momento. La traduzione letterale di “jam” in italiano è “marmellata”, da qui il primo significato del titolo della rassegna. Il termine Marmellata è anche stato scelto per richiamare la miscela o una combinazione di diversi generi musicali, stili o epoche che si trovano nella collezione della fonoteca presente a Casa Corsini, negli incontri della rassegna e nella diversità di sound proposti al pubblico.

Ristrutturazione della palestra Ascari di Casinalbo

Ristrutturazione della palestra Ascari di CasinalboÈ stato approvato dalla Giunta comunale il progetto esecutivo per la ristrutturazione della palestra Ascari di Casinalbo. Il complesso, realizzato nella metà degli anni ’70 e di proprietà del Comune di Formigine, grazie a questo intervento verrà migliorato sia dal punto di vista sismico che dell’efficienza energetica.

La struttura principale è utilizzata per attività sportive come pallavolo, pallacanestro, pallamano e calcetto, ed è dotata di aree riservate ai servizi. La struttura secondaria, più piccola, ospita invece una zona fitness, servizi igienici e locali tecnici. Le due strutture sono collegate da un atrio d’ingresso in metallo, protetto da pensiline, che facilita l’accesso al complesso.

Tra gli interventi previsti vi sono la sostituzione delle coperture in cemento armato con strutture in legno lamellare a vista, il rifacimento degli impianti elettrici e idraulici, l’installazione di un nuovo impianto antincendio. Inoltre, verrà applicato un cappotto termico esterno di grande spessore, che ridurrà le emissioni di gas serra del 30%. Tutti gli infissi verranno sostituiti con finestre a risparmio energetico, comprese le porte d’ingresso.

Gli spogliatoi saranno rinnovati con nuovi rivestimenti, impianti e pavimentazioni, mentre l’atrio d’ingresso vedrà la demolizione e ricostruzione della struttura metallica. Anche le pensiline esterne verranno demolite e ricostruite con coperture in acciaio e pannelli sandwich.

Considerata la complessità degli interventi e le opere strutturali previste, la durata stimata dei lavori è di circa un anno, a partire dai primi mesi del 2025, per un costo complessivo di € 1.730.000,00, parzialmente finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.

Afferma il sindaco Elisa Parenti: “Si tratta della prima importante opera pubblica di questa legislatura; l’attenzione alla riqualificazione e al potenziamento degli impianti e strutture sportive del territorio comunale sarà al centro dell’azione politica di questa amministrazione”.

Star e Stripes scendere in pista per il titolo

Star e Stripes scendere in pista per il titoloDopo la pausa estiva ritorna domani il Tractor Pulling nella bella location di Villanova Solaro (CN) che vede il trattore di Sassuolo Star e Stripes scendere in pista per il campionato Italiano e per confermarsi campione Italiano per la quarta volta consecutiva nella categoria Pro Stock.

Nel corso della stagione 2024 Stars e Stripes ha fino ad oggi sostenuto una marcia inarrivabile per gli avversari vincendo tutte le gare e a Villanova Solaro basterà arrivare davanti a Black Davil, secondo il classifica, per avere la matematica certezza del titolo.

La Scuderia Piede Pesante di Sassuolo ha dimostrato con scelte coraggiose di riuscire a coniugare brillantemente una potenza eccezionale ad un’ affidabilità che ad oggi sono davvero complete grazie ad un lavoro giornaliero dei propri meccanici dirigenti e grazie all’appoggio dei tanti sponsors della zona.

Il team locale avrà dalla sua parte gran parte del tifo piemontese in quanto il pilota Mauro Pellegrino e di casa e tutti vogliono esserci in una tappa così importante.

Contributi per i libri di testo e borse di studio per l’anno scolastico 2024/2025, domande online entro il 25 ottobre

Contributi per i libri di testo e borse di studio per l’anno scolastico 2024/2025, domande online entro il 25 ottobreC’è tempo fino al 25 ottobre (ore 18) per fare richiesta di contributo per i libri di testo per l’anno scolastico 2024/2025: a beneficiarne sono studentesse e studenti iscritti alle scuole medie e superiori (secondarie di primo e secondo grado), con un Isee massimo di 15.748,78 euro.

La domanda va presentata esclusivamente online utilizzando l’applicativo messo a disposizione da ER.GO Scuola all’indirizzo https://scuola.er-go.it, con accesso tramite SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, CIE – Carta d’Identità Elettronica o CNS – Carta Nazionale dei Servizi. Non occorre dichiarare la spesa sostenuta, perché l’importo del beneficio, che sarà erogato direttamente dal Comune o Unione di Comuni di residenza dello studente, non è soggetto a rendiconto.

L’obiettivo del provvedimento, confermato anche quest’anno dalla Giunta regionale che lo scorso luglio ha approvato i criteri per la concessione dei benefici, è di sostenere le famiglie in difficili condizioni economiche nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione e di ridurre il rischio di abbandono scolastico, garantendo parità di trattamento e uniformità sul territorio regionale: ogni anno la Regione si impegna per assicurare questo contributo al 100% degli aventi diritto.

Borse di studio

È inoltre possibile presentare domanda, con le stesse modalità e con lo stesso requisito economico di accesso di Isee fino a € 15.748,78, per le borse di studio, che sono di due tipologie.

Quelle finanziate con risorse regionali, erogate dalla Provincia/Città Metropolitana di residenza dello studente e destinate ad alunni iscritti al primo e al secondo anno delle scuole secondarie di secondo grado del sistema nazionale di istruzione e al secondo e terzo anno dei percorsi IeFP presso un organismo di formazione professionale accreditato per l’obbligo di istruzione che opera nel Sistema regionale IeFP.

La seconda tipologia riguarda le borse finanziate da risorse statali: erogate con modalità che saranno comunicate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, sono finalizzate a sostenere gli studenti in difficili condizioni economiche nell’acquisto di libri di testo, soluzioni per la mobilità e il trasporto e l’accesso ai beni e servizi di natura culturale. In questo caso, per evitare sovrapposizioni con le borse regionali, sono destinate a studenti iscritti all’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado del sistema nazionale di istruzione.

Importi dei contributi

La determinazione degli importi per tutti i tipi di benefici previsti, quindi sia contributi per libri di testo sia borse di studio, sarà effettuata in funzione delle effettive domande e sulla base delle risorse disponibili, dopo la validazione da parte delle Province/Città Metropolitana/Comuni dei dati degli aventi diritto, con priorità alle domande ammissibili rientranti nella fascia Isee 1 (Isee da € 0 a € 10.632,94).

Per le borse di studio finanziate da risorse regionali gli importi potranno essere “importo base” e “importo maggiorato” del 25%, quest’ultima destinata a studenti che hanno conseguito nell’anno scolastico precedente la votazione media pari o superiore al 7 e a studenti con disabilità certificata ai sensi della legge 104/92, indipendentemente dal requisito del merito.

Chi può presentare domanda

Possono presentare domanda gli studenti e le studentesse nate a partire dal 01/01/2000 (il requisito dell’età non si considera per gli studenti con disabilità certificata ai sensi della legge 104/1992) che risultino: in possesso del requisito reddituale rappresentato dall’Isee del richiedente, in corso di validità, in queste due fasce: fascia 1 Isee da  0 a 10.632,94 euro; fascia 2 Isee da 10.632,95 a 15.748,78 euro; iscritti nell’anno scolastico 2024/2025  a scuole secondarie di primo e di secondo grado del sistema nazionale di istruzione; al secondo e terzo anno di Istruzione e Formazione Professionale presso un organismo di formazione professionale accreditato per l’obbligo di istruzione che opera nel Sistema regionale IeFP; alle tre annualità dei progetti personalizzati di Istruzione e Formazione Professionale presso un organismo di formazione professionale accreditato per l’obbligo di istruzione che opera nel Sistema regionale IeFP.

Gruppo Italcer all’avanguardia nella sostenibilità

Gruppo Italcer all’avanguardia nella sostenibilitàItalcer, società benefit hub del design nella ceramica Made in Italy, ha annunciato oggi di avere compiuto un altro importante passo verso gli obiettivi di risparmio energetico al 2030, grazie all’installazione del forno 100% elettrico nello stabilimento Equipe Cerámicas ad Onda, Castellón, in Spagna.

Il Gruppo Italcer, da sempre impegnato nella sfida della decarbonizzazione del processo produttivo, tramite Equipe ha avviato un progetto di ricerca in collaborazione con l’Università Jaume I di Castellón e la società Systemfoc che consentirà, grazie al forno 100% elettrico, di risparmiare 1.500 tonnellate di CO2 all’anno.

Il progetto è stato sviluppato con l’obiettivo di eliminare completamente le emissioni dirette di CO2 nella fase di cottura, senza compromettere la sostenibilità tecnico-economica dei prodotti realizzati e rappresenta il primo passo per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione della CO2 dell’agenda 2030.

È opportuno ricordare che il processo di cottura con forni ceramici a gas naturale – ad oggi ancora il combustibile disponibile in natura con minore impatto ambientale -consuma oltre il 60% dell’energia dell’intero processo produttivo, per cui la decarbonizzazione in questa fase è fondamentale per ridurre le emissioni dell’industria ceramica.

Nel progetto sono state affrontate contemporaneamente due sfide: da un lato, l’elettrificazione totale della fase di cottura, sostituendo il forno a gas con uno elettrico al 100%, alimentato quasi esclusivamente da energia proveniente da fonti rinnovabili, dall’altro, lo studio di una nuova formulazione di materie prime per minimizzare le emissioni derivanti dalle decomposizioni termiche del processo di cottura.

Il progetto prevede inoltre l’ottimizzazione della formulazione delle materie prime affinché il prodotto abbia ottime prestazioni tecniche ed estetiche, per il suo perfetto adattamento al cambiamento della tecnologia di cottura da forno a combustione ad elettrico.

Italcer inoltre ha progettato, dopo anni di ricerca, e brevettato, un impianto all’avanguardia volto alla cattura e trasformazione fissazione della CO2 emessa in atmosfera dai propri impianti produttivi, oltre che alla trasformazione e recupero degli altri inquinanti sia organici che inorganici presenti.

Rogelio Vila Rodriguez, Direttore Generale di Equipe Cerámicas: “L’avvio di questo forno elettrico è un primo passo nella nostra strategia verso l’elettrificazione totale del processo produttivo e la completa eliminazione delle emissioni di CO2 Sono molteplici i vantaggi di un forno elettrico rispetto ai forni a combustione con miscela di idrogeno verde e gas naturale, come l’immediatezza del suo avvio senza necessità di infrastrutture per incanalare il gas, minori consumi energetici e la possibilità di dare autonomia energetica all’azienda se lo combiniamo all’installazione di impianti di generazione di elettricità e di autoconsumo.”

Graziano Verdi, Amministratore Delegato di Italcer Group spiega: “La realizzazione di questi progetti a livello industriale è una tappa fondamentale e concreta nel percorso verso la decarbonizzazione del Gruppo. Grazie al significativo utilizzo di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili si ottiene una consistente riduzione delle emissioni dirette di CO2 nell’atmosfera e al contempo, essendo il gas naturale una componente energetica fondamentale nella transizione ecologica, il brevetto relativo alla cattura della CO2 appena ottenuto, permetterà ad Italcer Group di promuovere prodotti ceramici sostenibili ed eco-friendly, risultanti da processi produttivi innovativi ed efficienti, basati sui principi dell’economia circolare. Nel solo 2023 il nostro gruppo ha investito 5 milioni di euro in progetti sociali e ambientali”.

Equipe Cerámicas, fondata nel 1999 a Castellon, in Spagna, è attualmente un riferimento mondiale nel settore dei pavimenti e rivestimenti di piccolo formato. Oggi Equipe ha più di 350 dipendenti e i suoi prodotti sono presenti in tutto il mondo, con l’Europa e l’America come mercati principali.

 

ITALCER GROUP

Il Gruppo Italcer, primario gruppo italiano nel comparto di riferimento, guidato da Graziano Verdi e controllato dai Fondi di Investimento Mindful Capital Partners, Miura Partners e Capital Dynamics, vanta centinaia di progetti realizzati, 15.000 clienti nel mondo e oltre 1.100 dipendenti. Oggi opera attraverso marchi di alto di gamma e storiche realtà industriali nel settore ceramico che realizzano prodotti d’eccellenza per interni ed esterni e ne fanno parte: Fondovalle, La Fabbrica-AVA, Elios Ceramica, Devon&Devon, Ceramica Rondine, Bottega, Equipe Cerámicas, Opificio Ceramico e Terratinta.

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 14 settembre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 14 settembre 2024Cielo sereno o poco nuvoloso per il transito di nubi medio-alte e addensamenti più consistenti sul settore orientale della regione. Temperature minime attorno a 10/12 gradi, senza variazioni di rilievo o in locale diminuzione; massime in aumento, comprese tra 20 e 23 gradi. Venti deboli occidentali, con locali rinforzi sulla aree del crinale appenninico. Mare mosso o localmente molto mosso al mattino, in attenuazione dal pomeriggio.

(Arpae)

Infortunio sul lavoro ieri alla Kerakoll

Infortunio sul lavoro ieri alla Kerakoll
immagine d’archivio

Un lavoratore albanese di 57 anni, dipendente di una ditta esterna, ieri pomeriggio è rimasto coinvolto in un infortunio sul lavoro presso il centro ricerche Kerakoll Green Lab in via Pedemontana a Sassuolo.

Secondo una prima ricostruzione, l’operaio ha riportato lo schiacciamento di un piede, colpito dalla ruota di un camion durante i lavori in un cantiere. Il 118 ha inviato i soccorsi, sul posto assieme alla medicina del lavoro dell’Ausl di Modena. L’uomo è stato trasportato all’Ospedale di Baggiovara in codice di massima gravità.

 

Terminati i lavori di viabilità al polo scolastico, inizia un mese di sperimentazione per la sicurezza degli studenti

Terminati i lavori di viabilità al polo scolastico, inizia un mese di sperimentazione per la sicurezza degli studenti

È stata presentata questa sera, presso l’Aula Magna del Volta, la fine dei lavori di viabilità presso il polo scolastico di via Nievo, con l’obiettivo di minimizzare i disagi ed i problemi riscontrati negli ultimi anni ma, soprattutto, garantire la sicurezza degli studenti.

“Abbiamo sostanzialmente reso stabile e strutturale la sperimentazione avvenuta sul finire dello scorso anno scolastico – commenta l’Assessore alla Mobilità e Trasporti del Comune di Sassuolo David Zilioli – dando stabilità e concretezza a ciò che già funzionava.  Ciò che vogliamo è garantire la sicurezza dei ragazzi che entrano ed escono da scuola: per questo abbiamo istituito quell’area pedonale scolastica che, a regime e quindi da metà ottobre in poi, impedirà l’accesso a qualsiasi mezzo non autorizzato, limitando così il più possibile ogni rischio. Partecipazione è ascolto ed individuazione di soluzioni comuni: per questo motivo abbiamo deciso di proseguire ancora per un mese quella sperimentazione iniziata lo scorso anno scolastico, con le stesse regole di allora. Durante questo periodo, in cui non verrà acceso il sistema automatizzato delle infrazioni, verranno raccolte le targhe dei mezzi che potranno essere autorizzati, ascolteremo suggerimenti, cercheremo di dissipare dubbi e, soprattutto, valuteremo se la soluzione trovata va nella direzione auspicata”.

Durante gli orari di ingresso e uscita degli studenti, si è ritenuto di individuare in maniera condivisa una serie di soluzioni mirate alla riqualificazione della viabilità in Via Ippolito Nievo e Piazza Falcone e Borsellino; la Provincia di Modena, il Comune di Sassuolo, SGP S.r.l. e aMo, con il contributo degli studenti frequentanti il corso di logistica e trasporti dell’I.I.S. Volta di Sassuolo, hanno vagliato, in via sperimentale, un’ipotesi contenuta di modifica della viabilità nell’area del Polo scolastico.

Alla luce dei risultati positivi ottenuti, gli uffici tecnici della Provincia di Modena, del Comune di Sassuolo e di SGP S.r.l. si sono confrontati per addivenire a una soluzione condivisa tale da rendere definitivi i risultati della sperimentazione.

Si è previsto pertanto di:

installare due varchi con lettura targhe: uno su via Falcone e Borsellino direzione nord e l’altro su via Montanara in prossimità dell’ampliamento dell’Istituto Formiggini. Sarà consentito il transito solo agli autobus, ai i mezzi autorizzati e di soccorso;

Installare 4 semafori di cui uno a chiamata con sensore per bloccare il traffico veicolare in uscita dai parcheggi Falcone e Borsellino e quello del PalaPaganelli e le auto che eventualmente abbiano impegnato via Nievo in direzione nord e agevolare l’uscita dei bus da via Falcone e Borsellino in direzione sud;

Istallare due semafori a chiamata per l’attraversamento pedonale in prossimità del varco di Piazza Falcone e Borsellino;

Spostare tutti gli stalli degli autobus da via Nievo a Via Falcone e Borsellino, davanti l’ingresso dell’istituto Volta;

Messa in sicurezza della strada che da via Montanara si collega a Piazza Falcone e Borsellino.

Eliminazione stalli di sosta autobus in corrispondenza della fermata Piscine e creazione di parcheggio per sosta breve.

Per incentivare i privati cittadini ad utilizzare in maniera corretta le corsie di marcia e gli spazi di sosta, lo spazio che precedentemente ospitava gli stalli degli autobus sarà convertito in parcheggio di sosta breve per il carico e scarico degli studenti.

Messa in sicurezza della pista ciclo-pedonale su via Nievo mediante installazione di cordoli stradali con mini new jersey in cemento armato.

Finiture ed ottimizzazioni sull’esistente

Soggetti che possono entrare nella zona pedonale scolastica previa autorizzazione:

disabili e loro accompagnatori (come da accesso alla centro / ZTL)

personale con rapporti di lavoro con il mondo scolastico (presenti presso il Polo)

residenti della zona

personale e operatori delle attività sportive (presenti presso il Polo)

L’accesso all’area pedonale scolastica ai mezzi non autorizzati sarà interdetto tutte le mattine, dal lunedì al sabato, fino alle 14,30.

Dal lunedì al sabato dalle 14,30 alle 24 e per tutta la giornata di domenica, invece, l’accesso sarà possibile per tutti.

Sperimentazione fino a metà ottobre 2024

Come anticipato, prosegue la fase “accompagnamento”: un ulteriore mese di sperimentazione, con le stesse regole di allora, con assistenza presso i varchi nelle ore di punta a supporto di chi transita e per info o dubbi.

Durante questo periodo (fino al 12.10,2024) sarà possibile comunicare le targhe. Alla fine della sperimentazione (dal 14.10.2024) sarà attivato il sistema automatico per il rilievo fotografico/sanzionatorio delle entrate nelle zona pedonale.

I carabinieri sassolesi identificano i rapinatori: i ringraziamenti del Sindaco

I carabinieri sassolesi identificano i rapinatori: i ringraziamenti del Sindaco“Grazie allo straordinario e rapidissimo lavoro dei Carabinieri che, in pochi giorni, hanno individuato i tre autori della rapina al supermercato di via Ancora il 31 agosto scorso”.

Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini commenta la chiusura delle indagini dei Carabinieri che, grazie alla loro attività d’indagine, hanno identificato i tre autori del reato, due uomini e una donna di nazionalità italiana rispettivamente di 53, 48 e 48 anni.

“La notizia della rapina ha messo tutti noi in apprensione – prosegue il Sindaco – sapere che, in breve tempo, gli autori sono stati individuati e denunciati per rapina aggravata e porto illegale di armi in concorso, non può che aumentare la fiducia nel lavoro quotidiani delle Forze dell’Ordine e, anche di questo, li ringraziamo a nome dell’intera città”.

 

Ospedale e Florim, nel centro di formazione anche Unimore

Ospedale e Florim, nel centro di formazione anche UnimoreAnche l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE) parteciperà al progetto del Centro Salute e Formazione Florim, gestito dall’Ospedale di Sassuolo SpA. Il centro, nato nel 2014 e ospitato all’interno della sede Florim di Fiorano, è un unicum in fatto di formazione professionale rivolta al personale sanitario, che conta anche su un sistema all’avanguardia nella simulazione medica avanzata.

L’avvio della collaborazione con l’Università, siglato lo scorso luglio, segna un passo avanti importante nel percorso di crescita del centro, nel quale già diverse aziende sanitarie locali hanno realizzato con l’Ospedale di Sassuolo eventi formativi interaziendali, avvalendosi degli istruttori dell’ospedale sassolese e del coordinamento della Formazione, sotto la Direzione Scientifica della Dott.ssa Marcella Camellini. Solo nel 2024, nel Centro, sono stati promossi 65 corsi per un totale di oltre 8.500 ore di formazione e 900 operatori sanitari coinvolti.

Il Magnifico Rettore, Prof. Carlo Adolfo Porro, insieme al Presidente di Florim SpA SB Dott. Claudio Lucchese, al Direttore Generale dell’Ospedale di Sassuolo Stefano Reggiani, e al Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-infantili e dell’Adulto Prof. Antonello Pietrangelo, hanno partecipato questa mattina all’evento che ha preceduto il tavolo di lavoro in preparazione di un Corso organizzato dal Prof. Alberto Barbieri, Direttore della Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore e dalla Dott.ssa Elisabetta Bertellini, che vedrà il 20 settembre prossimo una giornata di formazione specialistica su “Advanced simulation in anaesthesia & intensive care”.

“Poter lavorare a fianco dell’Università – spiega Reggiani, Direttore Generale dell’Ospedale di Sassuolo – è un’occasione unica. La partecipazione di UNIMORE a questo ambizioso progetto dimostra la capacità attrattiva del Centro. In ambito di formazione professionale per i sanitari, infatti, questa è un’eccellenza a livello nazionale”.

“Il Centro Salute e Formazione rappresenta un progetto unico nel suo genere in cui ho sempre creduto fortemente, frutto di una sinergia virtuosa tra Florim e l’Ospedale di Sassuolo. – dichiara il Dottor Lucchese, Presidente di Florim Spa SB – Con grande orgoglio la collaborazione ora si amplia coinvolgendo l’Università di Modena e Reggio Emilia. Siamo fieri di poter contribuire attivamente alla salute e alla formazione di qualità, creando un impatto positivo e duraturo per il nostro territorio.”

“L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – sottolinea il Magnifico Rettore di UNIMORE, Prof. Carlo Adolfo Porro – è lieta di poter contribuire, attraverso il proprio patrimonio di competenze e conoscenze, al percorso di formazione per i propri specializzandi e per il personale sanitario, in sinergia con Florim e l’Ospedale di Sassuolo:  l’accordo di collaborazione è un ulteriore passo nel nostro impegno di partenariato con il mondo privato per la formazione avanzata e la promozione della ricerca applicata. In particolare, la simulazione medica avanzata è fondamentale per il miglioramento delle competenze cliniche e, di conseguenza, per la qualità delle cure offerte ai pazienti. La partecipazione a questo progetto innovativo conferma la volontà dell’Ateneo di essere sempre più protagonista nei percorsi di innovazione formativa, in particolare a beneficio del sistema sanitario”.

 

Il 22 settembre Fiorano si mobilità per “Puliamo il mondo” 2024

Il 22 settembre Fiorano si mobilità per “Puliamo il mondo” 2024Domenica 22 settembre si svolgerà “Puliamo il Mondo 2024”, la giornata di pulizia e cura degli spazi pubblici ad iniziativa del Circolo locale di Legambiente.

Il punto di ritrovo e distribuzione del materiale per le pulizie sarà presso il Parco XXV Aprile, in Via Santa Caterina, all’ingresso adiacente al Bar H.

Il ritrovo e le operazioni di pulizia cominceranno alle 10.00 e proseguiranno per tutta la mattinata.  

Quest’anno Legambiente organizzerà l’evento insieme al Comune di Fiorano Modenese ed altre realtà associative, tra le quali il Gruppo Babele ed il gruppo sportivo Libertas Asd.

L’appuntamento di Fiorano Modenese è stato scelto dalla RAI che eseguirà alcune riprese per testimoniare l’impegno dei volontari intervenuti.

“Come ogni anno si rinnoverà l’appuntamento con l’iniziativa di volontariato ambientale più celebre al mondo (Puliamo il Mondo è l’edizione italiana di “Clean Up The World”) che farà tappa a Fiorano Modenese. Quest’anno – spiega Legambiente – ci prenderemo cura dei parchi XXV Aprile, delle Foibe e l’area verde “ex Case Minghetti”, per rimuovere i rifiuti che troppo spesso ne deturpano la bellezza”.

Alla raccolta potrà partecipare chiunque sia armato di buona volontà, insieme ai volontari di Legambiente e delle associazioni che hanno collaborato nell’organizzazione dell’evento.

“Puliamo il mondo – conclude l’associazione ambientalista – non è solo un’azione di cura e pulizia, ma un piccolo gesto educativo che contribuisce a sviluppare il senso civico dei partecipanti, i quali si rendono conto quanto sia più faticoso porre rimedio ai danni inferti al territorio, piuttosto che la sua cura preventiva e quotidiana”.

 

Sulla linea ferroviaria Bologna-Piacenza lavori di manutenzione dell’infrastruttura

Sulla linea ferroviaria Bologna-Piacenza lavori di manutenzione dell’infrastrutturaDalle 23.00 di venerdì 13 alle 5.00 di lunedì 16 settembre Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) effettuerà lavori di manutenzione all’infrastruttura ferroviaria sulla linea Bologna – Piacenza.

I cantieri saranno operativi fra Parma e Castelguelfo. L’intervento consiste nell’impermeabilizzazione di due ponti ferroviari, rispettivamente in corrispondenza del fiume Taro (comune di Fontevivo) e di via Savani (comune di Parma).  Sarà pertanto necessaria la temporanea rimozione del binario e della massicciata e la conseguente sospensione della circolazione dei treni.

L’attività sarà svolta da tecnici di RFI e imprese appaltatrici, coadiuvati da mezzi d’opera.

I lavori proseguiranno nel fine settimana successivo, dalle 23.00 di venerdì 20 alle 5.00 di lunedì 23 settembre.

Previsto un ulteriore intervento a novembre (23/24 novembre) durante il quale saranno anche rinnovati alcuni deviatoi nella stazione di Parma.

L’investimento complessivo di RFI è di circa 5,5 milioni di euro.

 

TRENITALIA – TRENITALIA TPER, LINEA BOLOGNA – PIACENZA: MODIFICHE AL SERVIZIO PER LAVORI ALL’INFRASTRUTTURA

 

  • nei fine settimana 14/15 e 21/22 settembre
  • i canali di acquisto sono aggiornati con i nuovi orari

 

Bologna,12 settembre 2024 – Per consentire interventi di manutenzione sulla linea a cura del gestore dell’infrastruttura, dalle 23.00 di venerdì 13 alle 5.00 di lunedì 16 settembre e nella stessa fascia oraria del fine settimana successivo i treni sulla linea Bologna – Piacenza subiranno le seguenti modifiche, già consultabili sui canali di acquisto di Trenitalia e Trenitalia Tper.

 

Treni Frecciarossa

  • I treni Frecciarossa che fra Milano e Bologna utilizzano la linea convenzionale percorreranno la linea Alta Velocità con modifiche di orario e fermata a Reggio Emilia AV Mediopadana. Per effetto della deviazione di percorso non fermeranno a Reggio Emilia storica e Parma; confermata la fermata a Piacenza dove prevista; la fermata a Modena sarà effettuata dalle sole corse dirette a nord.

Regolare il servizio sulla linea AV Bologna – Milano.

 

Treni IC/ICN/EN

  • I treni Intercity giorno e Intercity notte saranno deviati via Verona con perdite di fermate e modifiche di orario, mentre gli Eurocity 308 e 307 subiranno soppressioni di fermate e modifiche di orario. Per garantire la continuità del viaggio alla clientela, laddove possibile, sono stati predisposti servizi sostitutivi in connessione a treni Intercity e Intercity Notte.

 

Treni Regionali

  • I Regionali provenienti da Milano/Genova/Piacenza e diretti a Parma/Bologna/Rimini/Ancona/Pescara saranno cancellati fra Parma e Fidenza. Fra le due stazioni sarà attivo un servizio di autobus. Su trenitaliatper.it, sezione Info e assistenza, è possibile consultare la mappa dei punti di fermata degli autobus. Indicazioni ad hoc saranno inoltre posizionate nelle stazioni di interscambio, dove è stato anche previsto il potenziamento del personale di assistenza alla clientela.

I posti disponibili sui bus, che aumenteranno i loro tempi di percorrenza in relazione anche al traffico stradale, possono essere inferiori rispetto al normale servizio offerto, si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.

Informazioni nelle stazioni, presso il personale di assistenza clienti e le biglietterie e sui canali digitali di Trenitalia e Trenitalia Tper.

 

 

Al via le domande di contributo per privati e attività economiche danneggiati dagli eventi calamitosi del periodo 20-29 giugno

Al via le domande di contributo per privati e attività economiche danneggiati dagli eventi calamitosi del periodo 20-29 giugnoEntro il 15 ottobre 2024, privati e attività economiche e produttive danneggiati in seguito agli eventi calamitosi che si sono verificati tra il 20 e il 29 giugno 2024 nei territori delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Forlì-Cesena possono presentare domanda di contributo ai rispettivi Comuni attraverso la modulistica scaricabile sul portale dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile. Sono state approvate infatti le direttive contenenti le disposizioni (e la modulistica) per la determinazione e la concessione delle prime misure economiche di immediato sostegno a chi abbia subito danni.

Per i privati è previsto un contributo massimo di 5.000 euro qualora l’abitazione principale, abituale e continuativa risulti compromessa nella sua integrità funzionale; alle attività economiche e produttive si può concedere un contributo massimo di 20.000 euro per consentire la piena capacità produttiva a seguito del ripristino dei danni subiti, che vanno comprovati tramite perizia asseverata.

Le domande di contributo, insieme alla ricognizione dei danni subiti, devono pervenire alle Amministrazioni comunali nel cui territorio sono situati i beni danneggiati. Gli interventi di ripristino devono essere eseguiti entro il termine perentorio del 30 aprile 2026, a pena di decadenza dal contributo concesso. Entro la stessa scadenza, il beneficiario deve presentare la documentazione della spesa sostenuta, valida ai fini fiscali (fatture, ricevute, e così via) e comprovata dai mezzi di pagamento utilizzati (bonifici bancari o estratti conto in caso di pagamento con carte di credito/debito).

L’iter delle domande

I Comuni o le Unioni di Comuni comunicheranno entro il 15 novembre 2024 all’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile il fabbisogno finanziario che risulterà dall’istruttoria delle domande per accedere alle prime misure di immediato sostegno. L’Agenzia provvederà all’assemblaggio e alla trasmissione dei dati al Dipartimento della protezione civile, ai fini dello stanziamento delle risorse.

Il Dipartimento riceverà anche l’esito della ricognizione dei danni eccedenti gli importi di 5.000 euro e 20.000 euro, oltre ai danni di qualunque importo relativi ad abitazioni non principali (abitazioni sfitte) e ad immobili sedi di associazioni o società senza scopo di lucro, o al fabbricato distrutto o inagibile, che necessita di ricostruzione in sito o delocalizzazione (costruzione in altro luogo o acquisto di altro fabbricato.

La ricognizione dei danni non costituisce riconoscimento automatico dei finanziamenti finalizzati al relativo ristoro. I contributi trovano copertura finanziaria negli stanziamenti che verranno disposti dallo Stato sulle risorse disponibili nel Fondo per le emergenze nazionali e sono subordinati al materiale trasferimento delle risorse sull’apposita contabilità speciale.

Il modulo per fare domanda è scaricabile a questo indirizzo.

Verso una Formigine longeva

Verso una Formigine longevaIl Comune di Formigine ha avviato il percorso partecipativo “Formigine Longeva”, grazie a un finanziamento regionale.

Spiega il sindaco Elisa Parenti: “L’iniziativa coinvolge attivamente cittadini, associazioni e aziende del territorio, con l’obiettivo di trasformare le idee in azioni concrete per rendere la città un luogo accogliente e vivibile per persone di tutte le età”.

Sabato 14 settembre alle 11.15, presso la sala consiliare del castello, si terrà un tavolo di lavoro aperto a tutti gli interessati, al quale interverranno, dopo i saluti delle autorità: Francesco Cocco e Samuele Verucchi, esperti in longevità e Universal Design (progettazione accessibile e senza barriere); Valentina Corradi, Red Diamond; Marcella Albiero, Melazeta S.r.l.; Andrea Gatti, Motovario S.p.A.

In seguito, “Formigine Longeva” prevederà altri incontri di dialogo aperti a cittadini, imprese, commercianti e organizzazioni del territorio per creare insieme una strategia che favorisca il benessere e migliori la qualità della vita di tutta la comunità.

L’idea alla base del progetto è che Formigine diventi una città dove le persone di tutte le età possano interagire e imparare le une dalle altre, creando nuove opportunità per l’economia locale e abbattendo gli stereotipi legati all’età attraverso attività educative e culturali.

Il dialogo e il confronto tra cittadini e stakeholder locali offriranno uno spazio per discutere insieme i problemi quotidiani affrontati dalla comunità e dai partner locali: saranno analizzati i bisogni e le difficoltà emergenti, mettendo anche in evidenza i punti di forza delle associazioni del territorio, al fine di migliorare i servizi offerti e promuovere una città più aperta e inclusiva.

Dopo questa fase di confronto, verrà sviluppata una bozza di “Linee guida” che delineerà la strategia e gli obiettivi per trasformare Formigine in una “Città della Longevità”. L’ultima fase prevede un incontro pubblico in cui verranno presentati i risultati del percorso partecipativo e il documento finale con le linee guida proposte. Questo evento sarà un momento cruciale per condividere e approvare le proposte, rafforzando l’impegno della comunità verso un futuro più inclusivo.

 

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