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sabato, 7 Giugno 2025
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Identificati dai carabinieri gli autori della rapina all’iN’s di Sassuolo

Identificati dai carabinieri gli autori della rapina all’iN’s di SassuoloIl 31 agosto scorso, a Sassuolo, un individuo con volto travisato e armato di pistola, intorno all’orario di chiusura, era entrato nel supermercato di via Ancora intimando ad una cassiera di consegnargli l’incasso. La donna, terrorizzata, prelevava e consegnava il denaro al rapinatore, che subito si allontanava dal luogo con la presunta complicità di terze persone in attesa all’esterno.

I Carabinieri hanno avviato un’attività di indagine che in breve tempo, grazie ad analisi di telecamere ed altri accertamenti tecnici, ha consentito l’identificazione dei tre autori del reato, due uomini e una donna di nazionalità italiana rispettivamente di 53, 48 e 48 anni, che nell’evento riuscivano a rapinare la somma contante di euro 900,00.

Ieri, 11 settembre, i tre sono stati individuati dai militari operanti e denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena per rapina aggravata e porto illegale di armi in concorso.

Continua l’effetto positivo dei Cau sui Pronto soccorso dell’Emilia-Romagna

Continua l’effetto positivo dei Cau sui Pronto soccorso dell’Emilia-RomagnaContinua ad attenuarsi la pressione sui Pronto soccorso dell’Emilia-Romagna grazie all’effetto positivo dei Cau, i Centri di assistenza urgenza voluti dalla Regione e realizzati in modo capillare su tutto il territorio, da Piacenza a Rimini, per rispondere ai bisogni e alle urgenze a bassa complessità clinica e assistenziale dei cittadini.

Nei primi nove mesi del 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, gli accessi in codice bianco nei Pronto soccorso sono diminuiti mediamente in regione del 20% e quelli in codice verde del 10% e si avviano verso quota 400mila i pazienti – l’85% dei quali tra i 18 e i 65 anni – che si sono rivolti ai Cau da quando hanno iniziato la loro attività (novembre 2023).

Non solo: diminuiscono complessivamente del 7% gli accessi nei Pronto soccorso dell’Emilia-Romagna nei primi sette mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023.

Dati che confermano l’efficacia del sistema anche in un contesto nazionale dove i Pronto soccorso sono sempre più affollati e il numero complessivo di accessi ai servizi di emergenza (Ps più Cau in Emilia-Romagna) è in costante aumento: dal 2022, qui si registra un incremento annuo dell’1,2%, con circa 2 milioni di accessi tra Pronto soccorso e Cau stimati entro la fine del 2024.

Efficacia garantita anche grazie al potenziamento della rete di emergenza-urgenza che i Cau hanno generato sul territorio: a oggi, infatti, i Centri attivi sono 42 e il numero salirà a 50 entro il 2024, portando a 88, complessivamente, le strutture operative in tutta l’Emilia-Romagna, tra Cau, Pronto soccorso generale e Dea (Dipartimento di emergenza e accettazione) di I e II livello.

Non solo. Il livello di soddisfazione da parte dei pazienti sull’esperienza nei Cau è del 90%, sia in termini di accoglienza che di qualità delle cure ricevute, secondo i dati raccolti attraverso gli oltre 6.200 questionari che la Regione Emilia-Romagna ha proposto in collaborazione con le Aziende sanitarie a partire dal 29 gennaio. A compilarli, su base volontaria e anonima, i pazienti stessi.

È il quadro che emerge dai dati elaborati dalla Regione per valutare l’andamento dell’attività dei Cau su tutto il territorio regionale e l’effetto che hanno prodotto sui Pronto soccorso. Il bilancio è stato presentato oggi in conferenza stampa, a Bologna, dall’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini.

“I dati oggettivi, a cominciare dai quasi 400 mila accessi in meno di dieci mesi, sono molto più significativi di ogni inesattezza, caricatura e strumentalizzazione- sottolinea Donini-, e confermano che i Centri di assistenza per le urgenze (Cau) stanno funzionando perché sono in grado di dare risposte di assistenza e cura veloci e di qualità ai cittadini, di norma h24, 365 giorni all’anno, senza alcuna necessità di appuntamento, per i loro bisogni di salute a bassa criticità. Gli attuali 42 Cau (entro l’anno arriveremo a 50) consentono nella stragrande maggioranza dei casi di affrontare e risolvere il bisogno urgente di salute a bassa criticità del cittadino, all’interno della struttura, e soprattutto di attenuare in parte il carico dei Pronto soccorso. La riduzione del 7% rispetto all’anno scorso degli accessi al Ps in media regionale e, in particolare, la diminuzione del 20% dei codici bianchi e del 10% dei codici verdi nei Ps della Regione, ci incoraggia a proseguirne l’esperienza, anche alla luce dell’altissimo livello di soddisfazione, oltre il 90% da parte dei cittadini. È nostra intenzione, comunque, percorrere traiettorie di miglioramento del servizio, partendo innanzitutto da un’analisi dei dati di accesso ai Cau non omogena in tutto il territorio regionale, rendendo inoltre più efficace, da parte dei Cau, l’invio dei pazienti ai Pronto soccorso nei casi in cui sia necessario”

I dati da novembre 2023 a settembre 2024

Sono 42 i Cau aperti in Emilia-Romagna, per oltre 370mila utenti che ad oggi hanno ricevuto assistenza all’interno delle strutture, un dato che si prevede raggiungerà quota 400mila entro la fine dell’anno. Stabile e sempre elevata – oltre l’86% – la percentuale di persone che trovano assistenza e cura direttamente all’interno della struttura (in media 8 pazienti su 10), mentre le patologie più frequenti (il 76%) legate agli accessi – problemi ortopedici, gastrointestinali e disturbi minori – confermano come i cittadini abbiano compreso l’utilizzo appropriato dei Centri di assistenza urgenza, istituiti dalla Regione proprio per la gestione delle urgenze a bassa complessità, continuando a mantenere in capo ai Pronto soccorso le emergenze.

Un altro dato significativo riguarda i tempi di attesa, mediamente inferiori ai 90 minuti, con accessi prevalentemente in orario diurno (83%). La maggiore affluenza si registra infatti tra le 8 e le 14, nel 64% dei casi da parte di persone tra i 18 e i 64 anni. Per quanto riguarda il personale medico impiegato, i Cau si confermano “strutture giovani”: ad oggi, infatti, vi lavorano 476 medici (215 donne e 261 uomini), di cui oltre il 60% ha meno di 35 anni e il 50% è specializzando, oltre a centinaia di infermieri a supporto delle attività assistenziali.

In Provincia incontro su situazione “Estense e Giardini”

In Provincia incontro su situazione “Estense e Giardini”Avviare un confronto con tutti i soggetti coinvolti per mettere a punto ulteriori azioni concrete e condivise di contrasto ai numerosi incidenti stradali nei tratti di Nuova Estense e Via Giardini tra Maranello e Pavullo e Maranello e Serramazzoni, così da ridurre i rischi per gli utenti della strada e per i cittadini dei centri abitati attraversati dalle due arterie stradali.

É l’obiettivo dell’incontro che si svolgerà nei prossimi giorni in Provincia, sollecitato dal sindaco di Maranello Luigi Zironi che si è rivolto al presidente Fabio Braglia affinché possa coordinare un confronto tra i primi cittadini dei Comuni coinvolti, la Prefettura e le forze dell’ordine impegnate nella sicurezza stradale, finalizzato a ridurre le criticità lungo i tratti in questione.

«L’incremento dei controlli effettuati dalla Polizia locale, incentrati soprattutto nei fine settimana, è stato costante – spiega Luigi Zironi, sindaco di Maranello – e riguardo alla Via Giardini, nel tratto compreso tra il centro di Maranello e Serramazzoni, abbiamo installato un autovelox nell’unico punto in cui il codice della strada ci autorizzava a farlo. Ciò nonostante, resta il problema degli eccessi di velocità e dei comportamenti che mettono a rischio i cittadini. Purtroppo le normative attuali non ci consentono di impiegare altri dispositivi fissi nelle situazioni citate, ma non possiamo limitarci a chiedere o a confidare in una pur auspicabile modifica legislativa. Per questo da un confronto con la Provincia è nata l’idea di un ulteriore coordinamento tra enti focalizzato sulle due arterie in questione, affinché possa aumentare l’efficacia di ulteriori interventi a favore della sicurezza stradale».

Per il presidente Braglia «La Provincia è la “casa dei Comuni” e da sempre è impegnata nel supporto del territorio e a fianco degli amministratori locali. In particolare, comprendiamo bene quanto sia necessario e urgente intervenire con tempestività e concretezza su questi assi viari, che nel periodo estivo sono particolarmente trafficati e che spesso, troppo spesso, diventano teatro di incidenti. Sappiamo bene che sono tre i fattori coinvolti, ovvero strada, mezzo e uomo: per quanto possibile dobbiamo limitare i fattori di rischio con tutte le azioni che la legge e il codice della strada ci consentono di fare».

La strada statale 12 dell’Abetone “Nuova Estense” e la via Giardini attraversano il territorio provinciale di Modena lungo l’asse Nord-sud e rappresentano due assi viari ad alta percorrenza, con significativi volumi di traffico, anche in ragione del loro valore storico e turistico.

La Regione in Estonia alla Tallinn Digital Twin Conference 2024 per presentare il progetto VERA

La Regione in Estonia alla Tallinn Digital Twin Conference 2024 per presentare il progetto VERAL’innovazione digitale al servizio della pianificazione e della progettazione di spazi, città e territori consapevoli, per comunità sempre più vivibili e a misura di cittadino. C’è anche la Regione Emilia-Romagna alla Digital Twin Conference 2024 di Tallinn, la Conferenza internazionale in corso nella Capitale estone dedicata ai gemelli digitali. I ‘modelli virtuali’, cioè, progettati per riflettere in modo preciso contesti e realtà, utili a elaborare processi decisionali e di politica pubblica basati su sperimentazioni, dati concreti e valutazioni di impatto.

Una iniziativa che si inserisce nell’ambito del Tallinn Digital Summit 2024, il vertice digitale internazionale ospitato dal Primo ministro estone che il 19 e il 20 novembre riunirà i leader mondiali dei Paesi più innovativi in ambito digitale, organizzazioni internazionali, mondo accademico e settore privato, per discutere di “Securing the Digital Tomorrow”, ovvero come garantire un domani digitale sicuro anche alla luce dei cambiamenti geopolitici e tecnologici che riguardano il presente.

La Regione ha presentato in Estonia il progetto VERA (Virtualizing Emilia-Romagna Air Quality), la “Gemella Digitale dell’Emilia-Romagna” uno strumento strategico, finanziato con 3 milioni di euro del Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027, che nasce per supportare le politiche regionali di sostenibilità, tutela del territorio e contrasto all’inquinamento e al cambiamento climatico, facendo leva sulle enormi potenzialità e possibilità di impiego del digitale, in linea con gli obiettivi fissati dal Patto per il Lavoro e per il Clima, Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, Pair 2030, Percorso per la neutralità carbonica e Agenda digitale dell’Emilia-Romagna 2020-25 ‘Data Valley bene comune’.

Della missione istituzionale, guidata dall’assessora regionale all’Agenda digitale, Paola Salomoni, fanno parte anche ART-ER e Lepida; presenti all’evento, inoltre, Università di Bologna, iFAB (International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development), Cineca e il Competence Center BI-REX.

“Un’opportunità di confronto in uno dei paesi più digitali dell’Unione Europea- sottolinea Salomoni- che ancora una volta vede la nostra Regione al centro dello scenario internazionale dell’innovazione digitale. L’obiettivo di VERA è inserirsi nelle nostre politiche di tutela del territorio, sostenibilità e contrasto al cambiamento climatico, usando i nuovi strumenti di previsione messi a disposizione dall’intelligenza artificiale. Grazie agli investimenti di questi anni in ricerca, sviluppo tecnologico, intelligenza artificiale e big data- aggiunge l’assessora- ci poniamo al centro dello scenario globale confrontandoci con alcuni dei territori più avanzati a livello di Digital Twins, come la città di Helsinki o l’Università di Cambridge che sono presenti con noi a Tallinn”.

Il programma della missione

Numerosi gli appuntamenti istituzionali in programma per la delegazione emiliano-romagnola a Tallinn, nell’ambito della missione dedicata alla collaborazione internazionale sui progetti di innovazione digitale. La visita fa seguito alla partecipazione della città di Tallinn al kick off meeting del progetto VERA, che si è svolto lo scorso dicembre in Regione, a Bologna, e che ha visto la città estone portare il proprio esempio in Emilia-Romagna: da anni, infatti, Tallinn implementa un gemello digitale con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la qualità dei dati, accrescendone il valore attraverso simulazioni e creando strumenti utili sia per le politiche di sviluppo della città, sia per favorire la partecipazione dei cittadini alla pianificazione urbana.

In occasione della missione istituzionale in Estonia, l’assessora Salomoni ha incontrato la municipalità di Tallinn e l’ambasciatore d’Italia in Estonia Stefano Catani e in questi giorni visiterà la TalTech, la Tallinn University of Technology, e l’e-Estonia Briefing Centre, vetrina interattiva delle soluzioni tecnologiche e dei servizi digitali implementati in Estonia, Paese noto per essere uno dei più avanzati a livello mondiale in termini di governance elettronica (e-governance).

Quinta Parete presenta i suoi corsi di teatro per tutte le età all’Auditorium Bertoli a Sassuolo

Quinta Parete presenta i suoi corsi di teatro per tutte le età all’Auditorium Bertoli a Sassuolo
(immagine a corredo fornita dall’Ufficio Stampa di Quinta Parete)

“Un tempo per te” è la frase che racconta i nostri corsi di quest’anno – commenta Enrico Lombardi, direttore artistico di Quinta Parete a sottolineare l’importanza di prendersi una piccola pausa dalla vita frenetica di tutti i giorni e dedicarsi un tempo per esplorare, per conoscersi meglio e per mettersi alla prova.

I corsi di teatro Quinta Parete si caratterizzano per essere un’esperienza formativa, divertente e inclusiva, l’arte del teatro viene imparata attraverso l’incontro con l’altro. Il laboratorio teatrale è un luogo libero e protetto allo stesso tempo, dove gli allievi possono esprimere se stessi, i propri bisogni e desideri. Quest’anno verranno proposti 21 i corsi di teatro per tutte le fasce d’età in risposta alla crescente richiesta di voler trovare un’occasione e un luogo sano dove riconoscersi, imparare e divertirsi.

I corsi si svolgeranno in quattro Comuni della provincia reggiana e modenese: Sassuolo, Fiorano Modenese, Scandiano e Rubiera, in varie fasce orarie pomeridiane e serali. Corsi per tutte le età : 3-5 anni, 6-10 anni, 11-13 anni, 14-19 anni, corso professionalizzante 14-20 anni, giovani adulti, adulti e corso di teatro avanzato per adulti. I corsi avranno una cadenza settimanale e si terranno da fine Settembre a Maggio.

Per saperne di più lo Staff vi aspetta alla presentazione dei corsi teatrali mercoledì 18 settembre alle 18:30 per i gruppi bambini, ragazzi e corso professionalizzante e alle 20:30 per tutti i corsi dedicati agli adulti, giovani adulti e corso avanzato per adulti all’Auditorium Bertoli di Sassuolo.

Sarà un’occasione per conoscere il lavoro dell’associazione, fare domande, incontrare gli insegnanti in un’atmosfera conviviale.

Dal 23 al 27 settembre ci sarà l’Open Week dove sarà possibile fare una prova gratuita, è obbligatoria la prenotazione.

Per qualsiasi informazione contattare 342 9337099 o inviare una mail a segreteria@quintaparete.org

I corsi di teatro di Quinta Parete – APS sono patrocinati dal Comune di Sassuolo, dal Comune di Fiorano Modenese, dal Comune di Rubiera e dal Comune di Scandiano.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 13 settembre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 13 settembre 2024Cielo irregolarmente nuvoloso con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, più probabili sul settore orientale e in esaurimento nelle ore serali.

Temperature minime attorno a 12 gradi e massime in diminuzione, comprese tra i 15 gradi sulla costa e i 21 gradi sulle aree di pianura. Venti moderati settentrionali con rinforzi di forte intensità su mare, costa e sulle aree del crinale appenninico; in attenuazione a partire dalle ore serali. Mare molto mosso o agitato al mattino, in attenuazione dal pomeriggio.

(Arpae)

Trap e rock, live al Centro Giovani di Maranello

Trap e rock, live al Centro Giovani di MaranelloDal rock all’hip hop, dalla trap al pop: la nuova musica è protagonista a Maranello Music, evento la cui prima edizione va in scena al Centro Giovani di Maranello sabato 14 settembre, ad ingresso gratuito.

A partire dalle ore 18 sono in programma i concerti di sei artisti e band emergenti, a rappresentare alcune delle tendenze recenti della scena musicale, dal rock di The Rainmakers e Ethereal Paradox alla trap con sfumature melodiche di t-cy3er, Bad Grazio, Scorpion K, fino al pop punk del duo femminile Cicala Sarei. Una full immersion nella musica dal vivo, ma non solo: durante l’evento sarà a disposizione lo stand gastronomico a cura dell’Associazione Change 4 Mada e si potrà partecipare a tornei di Brawl Stars e biliardino. Presenti anche gli stand infornativi del Gruppo Scout Maranello e del Canile Punto & Virgola e uno spazio con libri in omaggio.

A Maranello i Carabinieri chiudono per 15 giorni un bar per motivi di ordine e sicurezza pubblica

A Maranello i Carabinieri chiudono per 15 giorni un bar per motivi di ordine e sicurezza pubblicaUn esercizio di somministrazione alimenti e bevande di Maranello, è stato chiuso dai Carabinieri della locale Stazione e l’attività è stata sospesa per un periodo di 15 (quindici) giorni.

Il provvedimento di sospensione, previsto dall’art. 100 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza, è stato emesso dal Questore di Modena sulla scorta di un dettagliato e motivato rapporto stilato dalla Stazione Carabinieri di Maranello, che ha ripercorso gli ultimi mesi di attività, delineando situazioni di pericolo per la sicurezza e per l’incolumità pubblica.

Tra gli episodi più allarmanti, i militari hanno documentato una violenta lite avvenuta la sera del 19 agosto scorso, alla quale hanno preso parte 6 avventori del locale – già noti alle forze dell’ordine per pregresse violazioni di carattere amministrativo e penale – tutti denunciati per il reato di rissa.

Inoltre, numerosi controlli eseguiti già dall’inizio del 2024, hanno costantemente evidenziato la presenza di persone ritenute pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, perché gravate da precedenti di giustizia e di polizia: in due distinte occasioni, gli stessi militari hanno proceduto al sequestro di modiche quantità di hashish, rinvenute nel possesso di 2 distinti avventori, contestualmente segnalati alla Prefettura di Modena per uso personale di sostanze stupefacenti.

La chiusura, notificata questa mattina al titolare dell’attività dai Carabinieri di Maranello, sarà efficace dal 13 al 27 settembre.

I tre tenori della comicità (Cevoli, Pizzocchi e Giacobazzi) hanno fatto tutto esaurito in piazzale della Rosa

I tre tenori della comicità (Cevoli, Pizzocchi e Giacobazzi) hanno fatto tutto esaurito in piazzale della RosaIl famoso detto l’unione fa la forza nel loro caso è decisamente vero. La dirompente comicità di cui sono capaci singolarmente Cevoli, Pizzocchi e Giacobazzi ve la lascio solo immaginare quando i tre si esibiscono assieme sullo stesso palcoscenico.

Sassuolo Grandi Eventi ha chiuso con il loro spettacolo la mini rassegna organizzata dalla GP eventi di Giancleofe Puddu che ha portato nella bella cornice di Piazzale Della Rosa oltre ai tre campioni della comicità anche il Dott. Paolo Crepet con la conferenza spettacolo “Mordere il cielo”.

Più di 1400 persone in questa seconda serata dedicata alla leggerezza come l’ha definita anche il primo cittadino Matteo Mesini salito sul palco per un saluto.

I tre comici hanno duellato a suon di monologhi e in alcune parti tutti e tre assieme toccando tematiche relative al tempo che passa, al diventare adulti e a l’universo di ricordi che inevitabilmente arriva quando si toccano i sessanta.

Una serata di grande spensieratezza per una Sassuolo che tra poco si prepara a ospitare con Modena e Carpi il festivalFilosofia atteso in città per il prossimo fine settimana.

(Claudio Corrado)

Scuola al via, dal 16 settembre alle superiori 35.920 studenti

Scuola al via, dal 16 settembre alle superiori 35.920 studentiPer l’anno scolastico 2024/2025 che partirà lunedì 16 settembre, gli studenti iscritti alle scuole superiori della provincia di Modena sono 35.920 con un incremento complessivo di 726 studenti rispetto lo scorso anno distribuiti in 1.562 classi (13 in più rispetto lo scorso anno), ma calano i nuovi iscritti alla classe prima, che passano dagli 8.432 dello scorso anno agli 8.212 per il prossimo anno scolastico.

I dati sono stati raccolti dall’Ufficio scolastico provinciale sulla base delle comunicazioni delle scuole stesse e sono trasmessi alla Provincia, al fine di programmare eventuali interventi di edilizia scolastica necessari per rispondere alle esigenze degli istituti.

In questo senso la Provincia sottolinea che «il calo delle iscrizioni in prima è compensato dagli incrementi che erano stati registrati negli anni precedenti relativi agli studenti iscritti il prossimo anno dalla seconda alla quinta classe. E a voi, studentesse e agli studenti che lunedì 16 settembre entrerete in classe, voglio augurare un bellissimo anno scolastico, nella consapevolezza che oggi costruite le fondamenta del vostro futuro e che questo per voi sia tempo di scoperte e stupore. Siate affamati di vita, perché questa società ha bisogno di voi, di donne e uomini entusiasti, creativi e appassionati».

In particolare si registra un incremento di due classi all’istituto Venturi e al liceo Wiligelmo di Modena, una classe in più al Corni nella sede di via Da Vinci, mentre a Sassuolo ci saranno aumenti di classi al liceo Formiggini, che saranno “assorbite” dal nuovo edificio che entrerà in funzione a settembre, e all’istituto Morante. Altri incrementi di spazi si registrano al Meucci di Carpi con tre classi in più (classi aggiuntive saranno necessarie anche negli altri istituti carpigiani). Si registrano incrementi di classi nell’area nord (Luosi di Mirandola e Morandi di Finale Emilia), oltre che all’istituto Cavazzi di Pavullo e al Ferrari di Maranello.

Per quanto riguarda la scelta dell’indirizzo di studi dei nuovi iscritti, 3.281 studenti (pari al 40 percento del totale) hanno scelto i licei, 3.321 (pari al 40 percento del totale) hanno scelto indirizzi tecnici mentre i restanti 1.620 (20 per cento) studenti si sono indirizzati verso istituti professionali. Rispetto allo scorso anno, rimangono stabili i licei, crescono gli indirizzi tecnici e calano quelli professionali.

Complessivamente si registrano, nel distretto Modena, 658 studenti in più per un totale di 15.220 iscritti, in quello di Carpi 217 studenti in più per un totale di 5.217 alunni iscritti, in quello di Mirandola invece l’incremento è di 193 studenti, per complessivi 4.191 iscritti, mentre in quello di Sassuolo ci sono 239 alunni in più su un totale di 5.465 iscrizioni.

A Pavullo ci sono 79 alunni iscritti alle classi prime in più, per complessivi 1.646 studenti, mentre si registrano incrementi anche a Vignola, con 143 studenti su 3.428 e a Castelfranco Emilia con 33 studenti su 753 iscritti complessivi.

 

Elenco di chiusure notturne previste sulla A14

Elenco di chiusure notturne previste sulla A14Sulla A14 Bologna-Taranto, per eseguire prove di carico sul Ponte Reno, dalle 22:00 di sabato 14 alle 6:00 di domenica 15 settembre, saranno disposti i seguenti provvedimenti di chiusura:

-sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento A13 Bologna-Padova e Bologna Borgo Panigale, verso la A1 Milano-Napoli. Di conseguenza, per chi percorre la A13 Bologna-Padova e proviene da Padova, sarà chiuso anche lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, in direzione della A1.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

da Ancona e da Padova, verso Milano, uscire sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale, il Ramo Verde della Tangenziale ed entrare sulla A14 attraverso la stazione di Bologna Borgo Panigale, per immettersi poi sulla A1 verso Milano;

da Ancona e da Padova, verso Firenze, uscire sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale, il Ramo Verde della Tangenziale ed entrare sul Raccordo di Casalecchio attraverso la stazione di Bologna Casalecchio;

 

-sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Borgo Panigale (km 4+800) e l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova (km 14+400), verso Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi proviene da Milano ed è diretto verso Ancona, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna e rientrare in A14 alla stazione di Bologna Fiera o di Bologna San Lazzaro;

per chi proviene da Milano ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio.

Di conseguenza, sarà contestualmente chiuso anche il Raccordo di Casalecchio, nel tratto compreso tra Bologna Casalecchio e l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, in direzione Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio;

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Ancona/Pescara, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A14 alla stazione di Fiera o di Bologna San Lazzaro.

 

Costruzioni in Emilia-Romagna: fra aprile e giugno +640 imprese e volume d’affari +0,4%

Costruzioni in Emilia-Romagna: fra aprile e giugno +640 imprese e volume d’affari +0,4%Fra aprile e giugno 2024 le imprese del settore delle costruzioni in Emilia-Romagna: sono aumentate di 640 unità; hanno migliorato il volume d’affari mediamente del +0,4%, rispetto allo stesso periodo del 2023. Al crescere della dimensione di impresa si sono registrati risultati migliori.

È quanto emerge dall’indagine sulla congiuntura delle Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna.

Le stime elaborate da Prometeia per gli “Scenari per le economie locali” prevedono un incremento del valore aggiunto del settore a fine 2024 del +4,7%, che dovrebbe però virare nel 2025 verso una recessione. Molto dipenderà dal vario comporsi, nei prossimi mesi, dei fattori esogeni ed endogeni al settore.

 

La dimensione delle imprese

Le imprese più piccole, quelle con meno di 10 dipendenti, che avevano sperimentato una sensibile riduzione del volume d’affari durante lo scorso inverno, con la primavera sono riuscite a contenere l’andamento negativo ed hanno fatto registrare una flessione del volume d’affari del -1,8%.

Le imprese di media dimensione, quelle con un numero di dipendenti fra 10 e 50, hanno registrato +1,1%.

I risultati migliori per le grandi imprese, quelle con più di 50 addetti, che fra aprile e giugno hanno aumentato il volume di affari del +4,6%. Solo l’1% di queste prevede una contrazione dell’attività.

 

Aperture e cessazioni

Fra aprile e giugno il numero delle imprese del settore delle costruzioni in Emilia-Romagna è aumentato di 640 unità. Due anni fa, nello stesso periodo, questo valore era di poco inferiore a 1000.

A crescere sono soprattutto il numero delle imprese attive nelle ristrutturazioni e nei piccoli interventi, +547 unità, e quelle dedicate alla costruzione di edifici, +92 unità.

 

Previsioni

Secondo la stima elaborata a luglio da Prometeia in “Scenari per le economie locali”, nonostante la decisa revisione dei “bonus” a favore del settore e il costo dei finanziamenti, anche con l’avvio dell’allentamento della politica monetaria, la crescita del valore aggiunto delle costruzioni dovrebbe accelerare nuovamente il ritmo nel corso del 2024, segnando un +4,7%.

I fattori precedentemente elencati dovrebbero però condurre a un’inversione dell’andamento del valore aggiunto che potrebbe divenire anche nettamente negativo nel 2025, conducendo il settore delle costruzioni in recessione. Molto dipenderà dal vario comporsi, nei prossimi mesi, dei fattori esogeni ed endogeni al settore.

 

A Fiorano avvio dei servizi scolastici comunali

A Fiorano avvio dei servizi scolastici comunaliL’Amministrazione comunale di Fiorano Modenese, per venire incontro alle esigenze delle famiglie con figli in età scolare, avvierà i servizi scolastici comunali (trasporto, prolungamento orario, mensa) fin dai primi giorni del nuovo anno scolastico.

Sul sito del Comune è presente il calendario completo dell’avvio dei servizi, dettagliato e suddiviso per tipologia e fascia di età.

Il trasporto per la scuola media Francesca Bursi, lunedì 16 e martedì 17 settembre  è garantito negli orari di inizio e fine lezione alle ore 7.55 e alle ore 11.00. Da mercoledì 18 settembre il trasporto è disponibile per tutti gli iscritti, negli orari consueti di inizio e fine lezione (ore 7.55 e ore 13.00).

Per la scuola media Giacomo Leopardi, lunedì 16, martedì 17 e mercoledì 18 settembre 2024 il trasporto è garantito negli orari di inizio e fine lezione (ore 8.15 e ore 11.15). Da giovedì 19 settembre il trasporto è garantito per tutti gli iscritti negli orari consueti di inizio e fine mattina (8.15 e 13.15).

Per le scuole primarie, lunedì 16 settembre il trasporto andata e ritorno del mattino, in base agli orari specifici di ciascun plesso scolastico, è garantito per le classi 2° 3° 4° 5°, con rientro a casa prima del pranzo (per le classi prime che hanno l’orario di inizio lezione posticipato, non è prevista la corsa di andata). Da martedì 17 settembre trasporto è garantito per tutte le corse, comprese andata e ritorno del pomeriggio, per le classi che inizieranno il tempo pieno.

Si precisa che il primo giorno di scuola per le classi prime che entrano dopo, non è prevista la corsa di andata. Per accedere al trasporto è necessario essere iscritti al servizio e aver ritirato il tesserino di trasporto.

Per il prolungamento orario, alle scuole primarie Ferrari e Guidotti, lunedì 16 settembre l’avvio del servizio di pre-scuola per le classi 2° 3° 4° 5° è previsto dalle ore 7.30, da martedì 17 settembre anche per le classi prime il servizio parte dalle ore 7.30. L’avvio del servizio di post-scuola fino alle ore 18.30 sarà martedì 17 settembre per le classi 2° 3° 4° 5°, mentre da mercoledì 18 settembre per le classi 1° delle Guidotti fino alle 18.30 e da giovedì 19 settembre per le prime delle Ferrari.

Per quanto riguarda la scuola primaria Menotti il servizio di pre-scuola per le classi 2° 3° 4° 5°, dalle ore 7.30, e il post scuola antimeridiano dalle ore 12.30 alle ore 13.00 partiranno da lunedì 16 settembre, mentre da martedì 17 settembre prenderà il via il servizio di pre-scuola per le classi prime e da giovedì 19 settembre l’interscuola dalle ore 13.30 alle 14.10 sempre per le classi prime.

Per le scuole dell’infanzia, lunedì 16 settembre parte il servizio di pre-scuola 4-5 anni dalle ore 7.30, mercoledì 18 settembre il pre-scuola 3 anni e post-scuola 4-5 anni fino alle ore 18.30 all’asilo Castello; mentre da lunedì 23 settembre prende il via il pre-scuola 3 anni alle scuole d’infanzia Arcobaleno e Villa Rossi. A Villa Rossi il post scuola 3 anni partirà mercoledì 25 settembre, mentre all’Arcobaleno per i 3 anni, venerdì 27 settembre.

Il servizio mensa per le scuole primarie parte da martedì 17 settembre, per le classi 2° 3° 4° 5° a tempo pieno; da mercoledì 18 settembre per le classi 1° della scuola Guidotti e da giovedì 19 settembre per tutte le classi del tempo pieno o con rientro pomeridiano di tutti i plessi, ricordando che per la scuola primaria Menotti, il servizio mensa è attivo nei giorni di rientro: lunedì e giovedì.

Per le scuole dell’infanzia Aquilone e Castello il servizio mensa sarà attivo da martedì 17 settembre per le sezioni 4-5 anni e da lunedì 23 settembre anche per le sezioni dei 3 anni.

Per le scuole dell’infanzia Arcobaleno e Villa Rossi il servizio mensa sarà attivo da martedì 17 settembre per le sezioni 4-5 anni e da venerdì 20 settembre anche per le sezioni dei 3 anni.

Per informazioni riguardo ai servizi e alle tariffe rivolgersi a: Servizio Istruzione – Villa Pace. Via Marconi 106 a Fiorano Modenese, scuola@fiorano.it, tel. 0536 833420.

 

Cinema, la Regione finanzia con 600mila euro otto progetti triennali di promozione

Cinema, la Regione finanzia con 600mila euro otto progetti triennali di promozioneOtto progetti triennali di promozione della cultura cinematografica, per valorizzare il documentario e dare sostegno alla programmazione di qualità nelle sale cinematografiche, con un forte riconoscimento al ruolo dei cinema quale presidio culturale e di aggregazione di comunità anche nei centri minori. Anche attraverso il sostegno all’autorialità giovanile, alle iniziative di incontro e confronto tra operatori del settore, professionisti e imprese, e con l’impegno a preservare il lavoro di conservazione e digitalizzazione degli archivi cinematografici, compresi quelli di famiglia.

La Giunta regionale ha approvato la selezione dei progetti, a seguito del bando per il triennio 2024-26, proseguendo l’attività per promuovere azioni di rafforzamento del sistema audiovisivo regionale e finanziandola con 600mila euro.

“Il lavoro sul cinema è una buona approssimazione di quella che ho più volte indicato come la nuova frontiera della nostra politica culturale- commenta l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Una Regione che non si limita a bandire, selezionare, finanziare e controllare, ma che si affianca come partner alle città e ai principali operatori nei loro migliori progetti, li aiuta a mettersi in rete, ad allargare il proprio bacino di influenza, a rafforzare la comunicazione. Una Regione che pianifica non dall’alto, ma fianco a fianco con i musei, le biblioteche, gli archivi, i luoghi dello spettacolo, l’insieme della produzione artistica dell’Emilia-Romagna”.

 

I progetti finanziati

Una parte significativa delle risorse è destinata alla qualificazione e al sostegno dell’esercizio cinematografico attraverso i soggetti associativi di riferimento del settore: Agis Emilia-Romagna, in collaborazione con Fice e Acec Sdc Emilia-Romagna.

Un altro importante filone di intervento riguarda la promozione e il sostegno alla diffusione delle opere audiovisive regionali, con particolare attenzione al documentario che caratterizza la vocazione autoriale e produttiva regionale, tramite progetti quali per esempio “Doc in Tour”, che supportano la circuitazione delle opere di autori e produttori regionali nelle sale cinematografiche, anche con il coinvolgimento dei protagonisti.

Si consolida inoltre il sostegno all’imponente lavoro di conservazione, digitalizzazione e valorizzazione di quel peculiare patrimonio costituito dagli archivi di famiglia attuato dalla Fondazione Home Movies, materiale di crescente importanza per tutte le produzioni audiovisive, ma in particolare per le opere documentarie. Così come l’ingente archivio audiovisivo del centro di produzione dell’Antoniano di Bologna è oggetto per la prima volta di un intervento regionale a supporto della conservazione in occasione della ricorrenza del 70^ anno di attività.

Sono previste, inoltre, azioni finalizzate al consolidamento e al rafforzamento della filiera regionale mediante iniziative di incontro e confronto tra operatori del settore, come Cineventi, soggetto organizzatore di Ciné – Giornate di Cinema che si svolge a Riccione (Rn),  promosso da Anica in collaborazione con Anec, sostenuto dal ministero della Cultura, rivolto in particolare alla distribuzione e agli esercenti, e mediante  Cna Emilia-Romagna che promuove momenti di confronto tematici tra professionisti, operatori e imprese regionali per incrementare le occasioni di incontro e specializzazione nel settore audiovisivo.

Non mancano, infine, progetti innovativi di valorizzazione dell’autorialità giovanile nel contesto internazionale della produzione audiovisiva, attraverso azioni quali le masterclass in filmmaking promosse annualmente da International Filmmaking Academy Aps, nel corso delle quali grandi autori lavorano al fianco di giovani cineasti provenienti da tutto il mondo, così come si consolida il progetto di sviluppo e messa a disposizione online di una banca dati informatizzata del documentario, promossa dall’Associazione Documentaristi Emilia-Romagna.

Il Nucleo di valutazione dei progetti è composto da Fabio Abagnato (responsabile di Emilia-Romagna Film Commission), Camilla Carra (Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani – Regione Emilia-Romagna), Giacomo Manzoli (Dams– Università degli Studi di Bologna).

Se te lo dice è violenza – Se lo dici è violenza: “Non sei in grado, decido io”

Se te lo dice è violenza – Se lo dici è violenza: “Non sei in grado, decido io”“Non sei in grado, decido io”: ‘Se te lo dice è violenza’, ‘Se lo dici è violenza’.

Il nono manifesto della campagna regionale per il contrasto alla violenza di genere è già nelle strade e nelle piazze dei Comuni di tutto il territorio. Il messaggio è stampato in doppia versione: quella rivolta alle donne che la violenza la subiscono, nella quale è stato inserito anche il numero antiviolenza e stalking 1522, e un’altra che invece parla agli uomini che la agiscono.

Di conseguenza, se per le donne che ricevono quelle frasi l’invito è di rivolgersi ai centri antiviolenza o contattare il 1522, per gli uomini c’è il riferimento ai centri per uomini maltrattanti attivi sul territorio regionale.

La campagna nelle città dell’Emilia-Romagna

I 12 manifesti saranno affissi da gennaio a dicembre 2024 nei tabelloni pubblicitari dei Comuni con popolazione superiore a 30mila abitanti, con una interruzione a ottobre e novembre nel rispetto della par condicio per le elezioni regionali del 17-18 novembre.

Attiva anche la collaborazione di Anci Emilia-Romagna, che ha invitato tutti i Comuni della regione a diffondere negli spazi da loro gestiti, nelle bacheche comunali e delle biblioteche e dove ritengano utile i materiali della campagna.

 

Sabato 14 settembre inaugurazione, a Corlo, del nido d’Infanzia Alice

Sabato 14 settembre inaugurazione, a Corlo, del nido d’Infanzia Alice
(Foto: Angelo Nacchio)

Si terrà sabato 14 settembre alle ore 10, alla presenza del sindaco Elisa Parenti, la cerimonia inaugurale del nido d’Infanzia Alice.

La struttura, in via Battezzate 58 a Corlo, rientra nel plesso della scuola primaria don Mazzoni di Corlo, interessato da un ampio progetto di adeguamento sismico ed efficientamento energetico  per  1 milione e 250mila euro, dei quali 1 milione e 140mila finanziati dal Ministero dell’Interno attraverso fondi PNRR.

Il nido Alice è una struttura comunale gestita tramite concessione con la cooperativa Gulliver e dispone di una sezione mista in grado di accogliere fino a 21 bambini dai 9 ai 36 mesi. Dotato di un ampio spazio verde e situato vicino al parco di via Tirelli offre, come tutti gli altri nidi del territorio, un servizio a tempo pieno dalle 8 alle 16.15 e part-time dalle 8 alle 12.40, con possibilità di fruire anche del prolungamento orario.

Oltre ai lavori di adeguamento sismico, il nido  è stato completamente rinnovato anche negli arredi e allestimenti interni ed è in corso un progetto di riallestimento dell’area cortiliva  che si completerà nei prossimi mesi, come da progetto presentato in sede di gara dal concessionario Gulliver .

In occasione dell’inaugurazione, si terranno laboratori per i bambini e le bambine.

 

Al Palazzo Ducale di Sassuolo le opere di Stefano Arienti per Marca Corona per l’Arte

Al Palazzo Ducale di Sassuolo le opere di Stefano Arienti per Marca Corona per l’Arte
Stefano Arienti, Carrello elevatore, 2023, courtesy Marca Corona per l’Arte

Grazie al rapporto di collaborazione che da anni lega Ceramiche Marca Corona a Gallerie Estensi in uno scambio proficuo tra arte e impresa, il Palazzo Ducale di Sassuolo si prepara a ospitare, dal 13 settembre al 31 dicembre 2024, “La contingenza e la materia. Il soffio vitale negli oggetti”.

Il percorso mette in mostra le opere concepite da Stefano Arienti nell’ambito del progetto Marca Corona per l’Arte 2023, insieme ad alcuni lavori esemplificativi della ricerca dell’artista. L’esposizione, a cura di Francesca Disconzi, inaugurerà in occasione del festivalfilosofia, in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 13 al 15 settembre, interpretando il tema della 24esima edizione, la psiche.

La mostra è infatti una riflessione intorno al concetto di Psyché – il respiro, la più importante delle funzioni vitali – e al superamento di una netta divisione tra corpo e anima. Arienti, con un processo rivolto alla materia, va alla ricerca proprio di quel soffio vitale, rapportandosi con la materia stessa, intesa sia come struttura, sia come trasformazione.

Le opere concepite per Marca Corona sono figlie della meraviglia del processo partecipativo che ha coinvolto i dipendenti dell’azienda. Il risultato sono pitture metalliche su monumentali teli antipolvere da cantiere che rimandano alla dimensione pratica del fare, sublimata dall’uso dall’oro.

Carrello Elevatore, Ceramica in giardino e Ruspa rappresentando oggetti-simbolo del processo produttivo della ceramica: Carrello Elevatore, posizionato all’ingresso del percorso espositivo, e Ruspa, esposto nella terza sala dell’Appartamento dei Giganti, riproducono oggetti reali che fanno parte del paesaggio visivo aziendale e che, sollevati dal loro uso comune, diventano opera. La vitalità degli oggetti non si limita al processo produttivo, ma è presente anche nelle ceramiche custodite all’interno del museo aziendale, Galleria Marca Corona, che cristallizzano la storia dell’intero distretto sassolese. Arienti le rappresenta in Ceramica in giardinoaccostando opere diverse per creare un unico percorso visivo, la cui ambientazione è quella del giardino dell’azienda: spazio reale e non idealizzato che consente di portare questi oggetti fuori dalla loro consuetudine, caricandoli di significati simbolici.

Tra i lavori storici di Arienti, saranno esposte le due versioni, poster e formella in argilla, di Testa d’uomo (da Andrea del Sarto): opere in cui l’artista, in un processo di ricalco e riproduzione, ha ulteriore occasione per riflettere sul dialogo tra diverse materie.

In mostra anche il Libretto dei segreti e dei colori e delle vernici, manoscritto di Antonio Francesco Monesi risalente alla seconda metà del XVIII secolo: una raccolta di formule e composizioni relative al processo di trasformazione della ceramica, nascoste tra sonetti e declamazioni di vario genere. Un oggetto che, con un certo mistero, custodisce l’antico sapere che innesca la trasformazione, ancora una volta animata da un linguaggio lirico e poetico.

L’ultima stanza, in connessione diretta con il festivalfilosofia, è dedicata alla conoscenza e alla contemplazione. Arienti espone qui i bozzetti realizzati durante la sua permanenza in Marca Corona e le sue celebri Turbine. L’artista invita i fruitori a fermarsi per consultare alcuni libri manipolati da lui stesso: un ultimo momento per ragionare sia sull’anima degli oggetti, quindi sul loro contenuto, sia sulla materia da cui traggono forma.

Non solo arte contemporanea: altro frutto della sinergia tra Marca Corona e Gallerie Estensi è la mostra “Tra Corte e Fabbrica: la storia della ceramica di Sassuolo”, visitabile sempre al Palazzo Ducale di Sassuolo dal 2020. L’esposizione, a cura di Vincenzo Vandelli, porta per la prima volta all’attenzione del pubblico la collezione ex Villa Vigarani Guastalla: acquisita da Marca Corona, costituisce una delle più importanti raccolte private di ceramica sassolese, con 250 oggetti rappresentativi della produzione locale di maiolica, realizzati tra la metà del Settecento e i primi del Novecento dalle migliori maestranze del territorio. 

marcacorona.itgalleriamarcacorona.com

Aiuti comparto pere, Coldiretti ER: bene ulteriori risorse

Aiuti comparto pere, Coldiretti ER: bene ulteriori risorse
pere (foto d’archivio di Fabrizio dell’Aquila per la Regione Emilia Romagna)

Bene i nuovi decreti a ristoro delle imprese ortofrutticole per salvare un comparto distintivo della nostra agricoltura regionale con il superamento del regime aiuti “de minimis“ per le domande 2023 e con l’applicazione più favorevole del “quadro temporaneo Ucraina” ottenuto a Bruxelles con la mobilitazione di migliaia di agricoltori di Coldiretti”.

Accolta la forte richiesta di Coldiretti Emilia Romagna che aveva sottolineato l’importanza di dare alle imprese del comparto ortofrutticolo traiettorie di futuro garantendo sostegni a quelle filiere, come quella della pera, particolarmente colpite negli ultimi anni da avversità e fitopatie.

“Inoltre, come da noi richiesto è stato adottato anche per il 2024 un provvedimento per sostenere il comparto delle pere con una dotazione di ulteriori 15 milioni di euro – comunica il Direttore di Coldiretti Marco Allaria Olivieri”.

Non dimentichiamo, infatti, come il comparto delle pere stia affrontando difficoltà che ormai risultano strutturali e costanti. Bene i provvedimenti, come chiesto dal nostro Presidente nazionale Ettore Prandini, arrivati a sostegno delle aziende.

Ennesimo Film Festival si sdoppia per festivalFilosofia

Ennesimo Film Festival si sdoppia per festivalFilosofiaDoppio appuntamento per Ennesimo Film Festival in occasione dell’edizione 2024 del
festivalfilosofia.
Confermato il consueto appuntamento al Crogiolo Marazzi per sabato 14 settembre alle 21
con Non è l’Ennesimo festivalfilosofia, cinque corti per indagare la profondità della psiche. La
selezione, fra cui spicca una premiére italiana propone un viaggio introspettivo attraverso
storie che percorrono tutto il mondo e ci restituiscono un’umanità dispettosa, impaurita,
gioiosa, emozionante. La nostra psiche. Al termine della proiezione, la giuria composta dal
professore universitario Massimiliano Panarari, dalla producer Francesca Modena e dal
giornalista Carlo Maria Rabai, annunceranno il film vincitore della serata.
«Siamo entusiasti di far parte del programma culturale di festivalfilosofia anche quest’anno – commenta Federica Ferro Presidente di TILT Associazione Giovanile APS – durante il quale
porteremo il pubblico a riflettere, attraverso le molteplici modalità di fruizione dell’audiovisivo, sulle dinamiche che regolano la società contemporanea e sulle sfide che l’uomo deve affrontare ogni giorno. Grazie a festivalfilosofia e al Comune di Sassuolo che ci ha coinvolto in questa progettazione già dal marzo scorso e ci ha permesso di raddoppiare gli appuntamenti di questa edizione»

La novità 2024 sarà la selezione di film in VR Odissea Virtuale fruibile attraverso i visori che
saranno installati Sabato 14 e domenica 15 settembre dalle 10 alle 18 alla Biblioteca Cionini per esplorare nuove frontiere e rafforzare la divulgazione della cultura digitale. L’Odissea filosofica di quest’anno fonde la parola chiave di festivalfilosofia, psiche, con l’anima letteraria della biblioteca Cionini, proponendo opere in Realtà Virtuale in grado di interrogare entrambe. Un viaggio vertiginoso tra poemi onirici, grandi classici della letteratura e mitologie trasposte in VR e uno spazio meditativo inaspettato.

FestivalFilosofia: via Rocca e piazzale Avanzini chiusi al transito

FestivalFilosofia: via Rocca e piazzale Avanzini chiusi al transitoDa venerdì 13 a domenica 15 settembre compresi, torna a Sassuolo l’appuntamento con il FestivalFilosofia che, quest’anno, avrà come tema “Psiche”.

Per consentire il regolare svolgimento della manifestazione, gli allestimenti e lo smontaggio delle numerose iniziative che compongono il ricco calendario del Festiva, per tutta la durata della manifestazione sarà vietato l’accesso e il transito (eccezion fatta per i soli residenti)  in via Rocca e non sarà disponibile il parcheggio in tutto piazzale Avanzini.

Ricordiamo, inoltre, lo spostamento dei banchi del mercato ambulante di piazza Garibaldi, venerdì 13 settembre, lungo viale XX Settembre nel quale sarà vietata la sosta già a partire dalla notte di giovedì 12 e fino alle ore 15 di venerdì 13.

Il 17 settembre è la “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistite”

Il 17 settembre è la “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistite”Migliorare le procedure diagnostiche per la sicurezza dei pazienti. È il tema che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha scelto per celebrare la sesta Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti in programma il 17 settembre. Giornata che coincide con l’Open Safety Day – Sicurezza delle cure e che anche quest’anno in Emilia-Romagna sarà celebrata con una serie di iniziative organizzate da Regione, Aziende sanitarie e ospedaliere e Irccs, in collaborazione con i Comuni e spesso con le associazioni di volontariato.

A partire dal seminario, venerdì 13 settembre, “Improving diagnosis for patient safety. Migliorare la diagnosi assistenziale: la nuova frontiera della sicurezza del paziente” in Regione a Bologna, poi nei giorni precedenti e successivi convegni e webinar aziendali, incontri con i cittadini, visite nei reparti, materiale informativo, campagne social. Inoltre, come suggerito dall’Oms, anche quest’anno nella notte del 17 settembre saranno illuminati di arancione alcuni monumenti o luoghi significativi delle principali città dell’Emilia-Romagna, tra cui la sede dell’Assemblea legislativa della Regione, per richiamare l’attenzione dei cittadini sull’importanza della sicurezza delle cure.

Una sanità sicura coinvolge operatori, pazienti e cittadini: per questo l’Open Safety Day – Sicurezza delle cure è un momento per richiamare l’attenzione e la responsabilità di tutti.

Le raccomandazioni internazionali, infatti, evidenziano l’importanza di alcune azioni sistemiche per migliorare la capacità diagnostica. Tra esse il lavoro di gruppo, il supporto delle nuove tecnologie, la promozione del concetto di sicurezza diagnostica, nonché la partnership con i pazienti nel processo diagnostico e l’adozione di un modello riflessivo nella pratica medica, nel quale l’apprendimento a partire dagli errori divenga la norma.

“Prendersi cura delle persone- sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- inizia dalla promozione della sicurezza nelle nostre strutture sanitarie. Analisi, valutazione e prevenzione dei rischi, applicazione e monitoraggio di buone pratiche sono strumenti che permettono di migliorare le prestazioni sanitarie e prevenire o attenuare eventuali risultati negativi. Da tempo, ormai, la Regione Emilia-Romagna è impegnata in questo percorso che coinvolge i nostri professionisti, ma anche pazienti e familiari perché la sicurezza riguarda tutti”.

Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita: come nasce

La Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita è promossa da ministero della Salute, commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Istituto superiore di sanità, Agenzia italiana del farmaco e Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Nata su richiesta della sub Area ‘Rischio Clinico’ della commissione Salute coordinata dalla Regione Emilia-Romagna, è ufficialmente indetta nel nostro Paese il 17 settembre di ogni anno, con direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2019.

Il 28 maggio 2019, nell’ambito della 72/esima Assemblea mondiale della Salute dell’Oms, è stato istituito il World Patient Safety Day nella medesima data.

Il seminario regionale del 13 settembre, in presenza, da remoto e in diretta streaming

“Improving diagnosis for patient safety. Migliorare la diagnosi assistenziale: la nuova frontiera della sicurezza del paziente” è il titolo del seminario organizzato dall’assessorato regionale alle Politiche per la salute per venerdì 13 settembre, in Regione a Bologna (viale della Fiera, 8 – Sala XX maggio) dalle 9 alle 13.30.

Il seminario è un’opportunità per approfondire le conoscenze sulle iniziative regionali per la sicurezza delle cure e il miglioramento della qualità assistenziale in ambito diagnostico, ed è occasione per presentare le esperienze delle Aziende sanitarie regionali che hanno partecipato alla Call for Good practices 2024 di Agenas su questa tematica e un approfondimento sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale a supporto della sicurezza delle cure.

L’incontro è aperto a tutti, fino a esaurimento posti, con iscrizione obbligatoria tramite form al link iscrizione in presenza; è possibile seguire l’evento anche online iscrivendosi al link iscrizione online. Sarà possibile, inoltre, seguire la diretta streaming collegandosi all’indirizzo https://sala-a.regione.emilia-romagna.it

 

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