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martedì, 16 Dicembre 2025
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Il presidente della Regione de Pascale incontra il console generale della Corea del Sud, Choi Tae Ho

Il presidente della Regione de Pascale incontra il console generale della Corea del Sud, Choi Tae HoLo sviluppo delle relazioni già esistenti tra l’Emilia-Romagna e la Corea del Sud è stato al centro dell’incontro che si è svolto nel pomeriggio in viale Aldo Moro tra il presidente della Regione, Michele de Pascale, e il console generale della Repubblica di Corea, Choi Tae Ho.

Il console generale, giunto a Bologna in visita di cortesia per conoscere de Pascale dopo la sua elezione, rappresenta la Corea del Sud in otto regioni dell’Italia settentrionale, inclusa l’Emilia-Romagna. Durante il colloquio, ha espresso il desiderio di intensificare la collaborazione con la Regione, sottolineando come i recenti scambi tra le due realtà abbiano già contribuito a rafforzare i legami.

Una visione condivisa da de Pascale, che ha evidenziato l’importanza di promuovere sinergie in vari ambiti di interesse reciproco: big data, intelligenza artificiale, calcolo ad alte prestazioni, automotive, aerospazio, agroindustria e agro-meccanica, scienze della vita e biotecnologie, tecnologie verdi, oltre a cultura e creatività.

Le relazioni negli ultimi anni

Negli ultimi anni, gli scambi tra Corea del Sud ed Emilia-Romagna si sono intensificati. Nel marzo 2024 una missione regionale ha visitato il paese asiatico, coinvolgendo università, cluster e associazioni imprenditoriali, e ha facilitato la nascita di relazioni con vari attori del territorio emiliano-romagnolo, che continuano a svilupparsi. Per consolidare ulteriormente i legami tra i due territori, è stato firmato un protocollo d’intesa tra Art-ER, il Daejeon Technopark e Diva, una società coreana che promuove la crescita e l’accelerazione delle start-up.

Nel giugno 2024 una delegazione del Servizio Sanitario Nazionale coreano (NHIS) ha visitato la Casa della Salute del quartiere Navile di Bologna per conoscere il modello sanitario emiliano-romagnolo. Inoltre, nel settembre 2024, una delegazione di ventidue rappresentanti della provincia del Chungcheong Meridionale è stata in Emilia-Romagna per esplorare le realtà agroalimentari e della pesca locali.

Un forte interesse da parte dei sudcoreani è rivolto anche al sistema fieristico regionale. La Corea del Sud partecipa da anni alla Bologna Children’s Book Fair e, più recentemente, ha preso parte a eventi come Cosmoprof e Cibus.

Formigine, speciali visite guidate alla Torre dell’Orologio e alla Torre dell’Acquedotto

Si terranno sabato 5 aprile alle ore 15 e domenica 6 aprile alle ore 10 due speciali visite guidate per scoprire la storia delle torri più note di Formigine: quella del castello e quella dell’acquedotto.

La Torre dell’Orologio è stata riaperta nel 2020, dopo i lavori di ristrutturazione, finanziati dalla Fondazione di Modena e che hanno riguardato il consolidamento dei solai del secondo e terzo piano, sede del Museo archeologico-multimediale.

Alta più di 30 metri, si tratta del mastio del castello, ovvero della torre più alta e robusta, destinata alla difesa estrema della rocca. L’attuale struttura risale al XV secolo, all’epoca della signoria dei Pio, in parte ricostruita a metà degli anni Ottanta.

All’ultimo piano è collocata la campana abbinata dal 1524 al grande orologio con quadrante dipinto, sostituito poi nel 1936 da un altro meccanismo con quadrante in vetro. Oggi questo meccanismo è tuttora visibile, benché sia stato sostituito da un sistema elettronico.

La Torre dell’Acquedotto è stata riaperta al pubblico lo scorso settembre, dopo i lavori di restauro finanziati da fondi PNRR.

Il progetto della Torre, alta 36 metri, a pianta quadrangolare, composta da sei livelli fuori terra, di cui cinque collegati da una scenografica scala elicoidale è opera dell’ingegnere Remigio Casolari e risale al 1933.

L’inaugurazione ebbe luogo il 28 ottobre 1936. Il carattere monumentale del complesso è sottolineato anche dalla presenza delle fontane zampillanti (la grande vasca principale e le due file di fontane) e dal giardino circostante, che conserva la recinzione originale. Dopo i bombardamenti del 1945, la Torre fu destinata ad abitazione provvisoria per i custodi, sino agli anni ’90.

Afferma il Vicesindaco con delega alla Cultura Marco Casolari: “L’intenzione dell’Amministrazione è quella di rendere periodiche questo tipo di visite che permettono un’interessante e nuova lettura del territorio, oltre che una splendida vista panoramica. Ringraziamo pertanto le guide museali e i volontari della sicurezza che collaborano affinché queste iniziative possano essere realizzate”.

La prenotazione è obbligatoria scrivendo a castello@comune.formigine.mo.it.

Fiorano: contributi per iniziative culturali, sportive, artistiche e sociali

Fiorano: contributi per iniziative culturali, sportive, artistiche e socialiIl Comune di Fiorano Modenese ha pubblicato un bando per la concessione di contributi e benefici economici a sostegno di progetti culturali, sportivi e per la realizzazione di eventi a valenza locale nell’anno 2025. La scadenza per le domande è lunedì 14 aprile.

In questo modo, l’Amministrazione vuole supportare progetti, iniziative e attività promosse e realizzate da enti, associazioni, istituti, comitati, gruppi spontanei e privati, a vario titolo operanti in ambito artistico, culturale, musicale, sportivo e sociale, con lo scopo di perseguire la piena valorizzazione del principio di sussidiarietà.

“La collaborazione tra l’Amministrazione comunale e le associazioni del territorio è  un elemento essenziale per la crescita di una comunità coesa e attiva.
Con questo bando,  confermiamo il nostro impegno a sostenere le associazioni e i soggetti che, con passione e dedizione, contribuiscono alla crescita culturale, sportiva e sociale della nostra comunità. – sottolinea l’assessore alla cultura e Associazionismo, Marilisa Ruini – Le realtà associative rappresentano una risorsa fondamentale per il nostro comune, in quanto con il loro impegno quotidiano oltre che offrire risposte a diversi bisogni, promuovono la partecipazione, la condivisione e il senso di appartenenza. Sostenere anche economicamente le progettualità dell’associazionismo significa arricchire l’offerta di iniziative e proposte ma anche rafforzare il tessuto sociale del nostro territorio”.

Le proposte che verranno presentate devono essere fruibili da tutti, favorire la crescita e valorizzazione della comunità locale, della capacità attrattiva, dello sviluppo e della sostenibilità del territorio e dell’ambiente. Dovranno essere realizzate tra metà marzo e fine settembre 2025; verrà data priorità alle iniziative ed eventi programmati da maggio a fine luglio.

La richiesta di contributo va compilata sulla piattaforma online entranext, raggiungibile dal sito del Comune di Fiorano Modenese, nella sezione  Servizi – Cultura e tempo libero. E’ obbligatorio allegare il piano economico finanziario dell’evento specificando le entrate e le uscite.

Possono partecipare enti del terzo settore iscritti o in corso di iscrizione al Registro Nazionale Terzo Settore, associazioni non riconosciute, fondazioni o organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, altri soggetti con personalità giuridica non aventi scopo di lucro.

Chi presenta domanda deve essere in regola con il pagamento di canoni, tributi e imposte locali nei confronti del Comune di Fiorano Modenese e avere già rendicontato a saldo ogni contributo di cui sia risultato beneficiario lo scorso anno, per progetti 2024.

Nel caso fosse necessario un supporto per la compilazione della domanda, occorre prendere appuntamento telefonando in orario di ufficio ai seguenti numeri: Ufficio Associazionismo (0536 833433-3397501725) o, per le società sportive, Ufficio sport (per società sportive) 0536 833415.

Infanzia Si-cura: al via un percorso dedicato a futuri genitori e a chi si occupa di bambini fino a 3 anni

Infanzia Si-cura: al via un percorso dedicato a futuri genitori e a chi si occupa di bambini fino a 3 anniSi terrà a partire dall’8 aprile, presso il Centro per le famiglie di Casinalbo (via Landucci 1), una serie di incontri dedicati a futuri genitori e a coloro che si occupano di bambini fino a 3 anni, per approfondire tematiche relative alla sicurezza dei piccoli nelle diverse fasi di crescita.

Gli appuntamenti avranno le seguenti tematiche specifiche: l’8 aprile, alle 17.30 si parlerà delle tecniche di disostruzione delle vie aeree, il 15 aprile, alla stessa ora, di sicurezza in ambiente domestico e primo soccorso, il 20 maggio, alle 17, del rischio come opportunità.

L’8 maggio alle 17 ci si sposta  in piazza Ravera per un laboratorio sulla sicurezza stradale.

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione al numero 059 416106 o scrivendo a: centroperlefamiglie.formigine@distrettoceramico.mo.it. È possibile richiedere la presenza di un mediatore linguistico-culturale segnalandolo al momento dell’iscrizione.

L’iniziativa è organizzata dal Centro per le famiglie dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, dall’Azienda USL di Modena, dall’Ospedale di Sassuolo, dai Pediatri di Libera Scelta e dalla Polizia Locale del Comune di Formigine.

 

Domenica 6 aprile, a Sassuolo, secondo appuntamento alla scoperta di San Francesco in Rocca

Domenica 6 aprile, a Sassuolo, secondo appuntamento alla scoperta di San Francesco in RoccaSono aperte le prenotazioni per il secondo appuntamento dal titolo ‘Artisti e Maestranze alla corte di Francesco I’, nell’ambito del ciclo di incontri ‘Dagli Affreschi alle Storie’ presso la chiesa di San Francesco in Rocca. Domenica 6 aprile, alle ore 16.30, la storica Roberta Iotti, intervistata da Alessandra Borghi e Laura Corallo, tratteggia la biografia del Duca di Modena e Reggio, le sue grandi imprese e grande mecenate.

Uomo di grande cultura e dalla forte personalità, Francesco I, duca di Modena e Reggio dal 1629 alla sua morte, diede un notevole impulso culturale alle città di Modena e Sassuolo, trasformandole in centri propulsivi dell’arte barocca. Grazie alle sue opere, come il Palazzo Ducale di Modena e Sassuolo, diventano polo d’attrazione per artisti da tutta Europa, coinvolti nei numerosi cantieri chiesastici e civili, dal Palazzo Ducale di Modena a quello di Sassuolo fino al Santuario di Fiorano Modenese, o impegnati in commissioni dalla corte e dallo stesso principe.

‘Dagli Affreschi alle Storie, ciclo di incontri finalizzati alla valorizzazione della Chiesa di San Francesco è promosso dall’Arciconfraternita del S.S. Crocifisso in Sassuolo, dalle associazioni Uciim Modena-Sassuolo e Viceversa Aps, in collaborazione con l’Archivio Storico Diocesano Modena-Nonantola e con il patrocinio del Comune di Sassuolo.

L’iniziativa permetterà di conoscere i personaggi e le vicende umane legate all’antico ramo della famiglia d’Este ma anche la ricchezza del patrimonio artistico, i luoghi nascosti e i capolavori d’arte della chiesa di San Francesco in Rocca, cappella privata dei Duchi d’Este ed altri spazi collegati. Chiave di lettura sarà il Barocco estense e i suoi affreschi, di cui Sassuolo vanta esempi significativi, attraverso le storie secolari e le emozioni che stanno dietro le rappresentazioni pittoriche per offrire un punto di vista nuovo e stimolante su queste meraviglie.

Seguirà la visita guidata per scoprire i tesori della chiesa a cura dell’Arciconfraternita  con la collaborazione di Matteo Ruini, Archivista della Arciconfraternita e ricercatore storico.

Ingresso libero e gratuito. E’ gradita la prenotazione alla mail uciimmodenasassuolo@gmail.com

 

PROSSIME DATE 2025

  • Domenica 6 APRILE ORE 16.30

ARTISTI E MAESTRANZE ALLA  CORTE DI FRANCESCO I

Roberta Iotti, scrittrice e studiosa della storia Estense

 

  • Domenica 4 MAGGIO ORE. 16.30

LAURA MARTINOZZI, regnante e committente d’arte, tra cultura e devozione

Elena Corradini, docente di museologia e restauro Unimore

 

Le interviste sono a cura di Laura Corallo e Alessandra Borghi

 

Ingresso libero e gratuito. E’ gradita la prenotazione alla mail uciimmodenasassuolo@gmail.com

 

 

Crisi Gaggio Tech Srl: formalizzata la disponibilità della cessione del ramo d’azienda entro il 14 aprile a Minifaber

Crisi Gaggio Tech Srl: formalizzata la disponibilità della cessione del ramo d’azienda entro il 14 aprile a MinifaberCessione del ramo d’azienda a Minifaber entro metà aprile, reimpiego di una parte dei lavoratori e cassa integrazione per i rimanenti, con la Regione, commenta l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia, “pronta, insieme alle altre istituzioni, ad avviare un percorso per la reindustrializzazione dello stabilimento nella parte della lavorazione di plastiche non interessata dalla cessione”.

Con un unico obiettivo, così riassunto dall’assessore Paglia: “Mettere il massimo impegno per dare continuità all’attività industriale e salvaguardare l’occupazione”.

Sono questi il percorso e l’impegno espressi stamattina durante il Tavolo di salvaguardia occupazionale tenutosi nella sede della Regione a Bologna. Incontro al quale hanno partecipato il liquidatore, Mattia Berti, il sindaco di Gaggio Montano, Giuseppe Pucci, Stefano Mazzetti della Città Metropolitana di Bologna, la famiglia Melotti del Gruppo Minifaber, rappresentanti del Gruppo Triulzi, l’Agenzia Regionale per il lavoro, Confindustria Emilia-Romagna, Le Rsu dei lavoratori e le organizzazioni sindacali.

“Per raggiungere l’obiettivo di garantire la continuità produttiva del sito, saranno coinvolte tutte le strutture regionali, così da individuare i più appropriati strumenti normativi della Regione e le opportunità da mettere in campo -ha aggiunto l’assessore -”.

Nel verbale dell’incontro si è formalizzata la disponibilità di Minifaber, socio di minoranza di Gaggio Tech, per un affitto di ramo d’azienda con 25 lavoratori iniziali entro il 14 aprile prossimo. Inoltre, è stata espressa la garanzia del gruppo Triulzi di mantenere l’impegno di acquisto dei macchinari del ramo plastica, quale ultima istanza, e di immettere ulteriori significative risorse a beneficio dell’accordo con i creditori e i lavoratori, laddove la composizione negoziata abbia esito positivo.

Dal punto di vista degli ammortizzatori sociali, fino al prossimo 31 maggio resta applicata la cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione aziendale: successivamente le parti hanno condiviso di fare richiesta di applicazione della cassa straordinaria per cessazione.

“Il clima della vertenza unitamente all’obiettivo di ricomporre la crisi nel miglior modo possibile sono positivi- conclude Paglia-. Ringrazio il liquidatore per come sta costruendo il percorso in una situazione complessa, la famiglia Melocchi di Minifaber che, proseguendo una quota di attività, ci restituisce un prezioso elemento di continuità che ci consente una positiva agibilità. Tutto questo in una cornice di grande responsabilità delle organizzazioni sindacali e dei rappresentanti dei lavoratori”.

Nidi d’infanzia, a Maranello si aprono le iscrizioni

Nidi d’infanzia, a Maranello si aprono le iscrizioniDal 1 aprile si aprono a Maranello le iscrizioni per il nido d’infanzia e lo Spazio Bambini, servizi a supporto delle famiglie nei primissimi anni di vita dei figli. Per l’anno educativo 2025/2026 è possibile effettuare le iscrizioni online entro il 15 aprile.

“I servizi comunali per la prima infanzia sono al centro dell’attenzione di questa amministrazione”, commenta il sindaco Luigi Zironi. “Negli ultimi anni siamo riusciti a garantire la copertura totale delle richieste delle famiglie residenti a Maranello pervenute nei termini di iscrizione: un dato che evidenzia l’impegno nei confronti delle famiglie maranellesi e delle loro esigenze di coniugare tempi di vita e lavoro”.

“Il confronto con le famiglie è costante”, aggiunge Laura Costi, assessora all’istruzione, “e anche quest’anno, in vista delle iscrizioni, abbiamo organizzato una serie di incontri informativi per i genitori, per approfondire la conoscenza dei servizi e delle strutture”. Il primo incontro è in programma martedì 1 aprile alle 18 alla Biblioteca Mabic, un momento in cui l’amministrazione comunale, i pedagogisti e le educatrici incontrano le famiglie per la presentazione dei servizi educativi del territorio e l’illustrazione delle modalità di iscrizione. All’incontro sarà anche possibile prendere appuntamento con un facilitatore digitale per eventuale assistenza nella compilazione on line delle domande. Seguiranno due open day all’interno dei nidi: sabato 5 aprile dalle 10 alle 12 e martedì 8 aprile dalle 17 alle 19 si potranno visitare gli spazi, ricevere informazioni sull’organizzazione dei servizi e partecipare insieme ai propri figli ad attività di gioco e laboratori.

Nel dettaglio, al nido d’infanzia, servizio educativo aperto ai bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni, si iscrivono i nati nel 2023, 2024 e i bambini che nasceranno entro il 30 settembre 2025. La modalità di frequenza prevede il tempo pieno dalle 7.30 alle 16.30, il part-time dalle 7.30 alle 13.00/13.30 e il prolungamento orario dalle 16.30 alle 18.30. Lo Spazio Bambini è invece un servizio educativo integrativo, attivo presso la struttura di via Magellano 17, rivolto a bambini dai 18 ai 36 mesi, che può essere esteso anche ai bambini dai 12 mesi di età, al quale si iscrivono i nati nel 2023 e 2024 (entro settembre) con frequenza dalle 8.30/9.00 alle 12.00/12.30.

Nasce la “Music Valley”: i festival musicali del Distretto si uniscono

Nasce la “Music Valley”: i festival musicali del Distretto si uniscono
Music Valley – conferenza stampa

Nasce la “Music Valley”. Electronic BBQ, Fiorachella Music Festival, Unknwn Festival e Moninga Onlus si uniscono per creare un polo musicale nel Distretto Ceramico. Castellarano, Fiorano Modenese, Scandiano e Formigine, da decenni quattro centri produttivi ceramici, puntano a formare un’unione, simbolica e pratica, che porti un proficuo scambio tra le varie realtà musicali del territorio. Un insieme di sinergie tra festival musicali, totalmente innovativo, per promuoversi a vicenda e collaborare nelle scelte organizzative e artistiche: ciascuno con sensibilità e finalità differenti, accomunati dalla volontà di creare spazi e momenti di aggregazione, relazioni e bellezza la cui parola d’ordine sia ‘musica’.

 

Electronic BBQ giunge, nel 2025, alla terza edizione. Il festival nasce da un’idea del DJ e producer reggiano di fama mondiale Benny Benassi insieme a Giorgio Zanni, Sindaco di Castellarano e Presidente della Provincia di Reggio Emilia. Da subito un grandissimo successo, con oltre diecimila persone radunate nei quindicimila ettari del Parco dei Popoli di Castellarano. L’obiettivo condiviso dagli organizzatori, in coesione con l’Ente Locale, è promuovere la varietà del territorio reggiano spaziando tra musica, tornei sportivi e buon cibo. Il festival musicale si ripropone, quest’anno, il 12 luglio.

 

Fiorachella Music Festival nasce nel 2018 da un gruppo di amici che, ispirandosi in modo goliardico al celebre evento statunitense Coachella, ha puntato a movimentare la città di Fiorano Modenese (ribattezzata nel tempo “Fiorangeles”). Arrivati nel 2024 alla sesta edizione, la kermesse musicale è ormai una costante per la cittadinanza fioranese, capace di richiamare giovani e famiglie in uno spettacolare connubio intergenerazionale. In collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese, Fiorano F.M. – questo il nome dell’associazione culturale organizzatrice – anima il parco storico di Villa Pace tra note elettroniche, indie e rock, di artisti conosciuti ed emergenti all’insegna di musica rigorosamente dal vivo. L’appuntamento per la settima edizione è il 18 e 19 luglio.

 

Unknwn Festival sorge lo scorso anno a Scandiano, nella splendida cornice del Parco della Resistenza. L’essenza del progetto, nato anch’esso da un gruppo di giovani appassionati di musica, risiede nel nome stesso dell’evento: ‘unknwn’, ovvero ‘sconosciuto’. Il significato intrinseco e filo conduttore dell’esperienza sono le persone: il mondo esterno sfuma, e ciò che resta è un intreccio di volti, suoni ed emozioni che si fondono in un’unica vibrazione. La prima edizione ha registrato ventimila presenze, un risultato che ha dato subito al festival un’identità forte e riconoscibile. Unknwn non è solo un evento musicale, ma un’esperienza che porta sul palco artisti locali e nazionali, accompagnato da un’ampia area food-truck, bancarelle e una zona chill. Dopo il grande riscontro dello scorso anno, sono pronti a tornare il 4, 5 e 6 luglio con un’edizione ancora più coinvolgente.

Moninga è un’organizzazione di cooperazione internazionale che opera con bambini orfani in R.D. del Congo dal 2015. Per sensibilizzare i giovani modenesi sulla situazione in Africa e con l’interesse di raccogliere fondi da tramutare in aiuti umanitari, con assoluta trasparenza, organizza diversi eventi musicali che sono ormai diventati appuntamenti fissi dell’estate. Quelli previsti per il 2025 sono ben tre: il Moninga Open Air Festival (2, 3, 4 e 5 luglio a Villa Benvenuti di Formigine), il Savana, in collaborazione con il Ristorante Patrizia (26 luglio in Piazzale della Rosa a Sassuolo) e il Vitamina Festival (4, 5 e 6 Settembre a Villa Gandini di Formigine).

Alcune delle chiusure previste sulle autostrade della nostra regione

Alcune delle chiusure previste sulle autostrade della nostra regione
immagine d’archivio

Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di martedì 1 alle 6:00 di mercoledì 2 aprile, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Interporto e Altedo, verso Padova. L’area di servizio Castel Bentivoglio est, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa con un’ora di anticipo. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Interporto, percorrere la viabilità ordinaria: via Marconi, SS64, via Chiavicone e rientrare in A13 alla stazione di Altedo.

Sul Raccordo Sasso Marconi-SS64 Porrettana (R43), per consentire lavori di manutenzione delle essenze arboree, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi (km 0+000) e Sasso Marconi svincolo (km 2+700), in entrambe le direzioni, dalle 10:00 alle 16:00 di martedì 1 e di mercoledì 2 aprile. In alternativa, si consiglia di percorrere la SP325 Val di Setta.

Sul Raccordo di Casalecchio (R14), per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, dalle 22:00 di questa sera lunedì 31 marzo alle 6:00 di martedì 1 aprile, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto e Bologna Casalecchio, verso Firenze.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Firenze, uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, al km 4+800 della A14, immettersi sulla Ramo Verde e sulla Tangenziale in direzione Casalecchio/A1 ed entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio; per chi proviene dalla A13 Bologna-Padova ed è diretto verso Firenze, uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, al km 0+600 della A13, immettersi sulla Tangenziale in direzione Casalecchio/A1 ed entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo Casalecchio.

Sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di lunedì 31 marzo e martedì 1 aprile, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la SS9 via Emilia e la Tangenziale di Bologna, in direzione di quest’ultima.  Di conseguenza, saranno chiusi i rami di allacciamento che dalla SS9 via Emilia – con provenienza Bologna e Modena – immettono sul Ramo Verde, verso la Tangenziale e chiuso anche lo svincolo di San Giovanni in Persiceto, in entrata in direzione della Tangenziale.  Si precisa che l’uscita SP568 San Giovanni in Persiceto non sarà raggiungibile per chi proviene dalla stazione di Bologna Borgo Panigale e dalla SS9 via Emilia.

In alternativa, si consiglia: per la chiusura del tratto: percorrere la viabilità ordinaria: SS9 via Emilia, viale Alcide De Gasperi ed entrare in Tangenziale allo svincolo 2 Borgo Panigale;  per la chiusura dello svincolo di San Giovanni in Persiceto: utilizzare lo svincolo 2 Borgo Panigale della Tangenziale.

 

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire attività di ispezione cavalcavia, dalle 22:00 di mercoledì 2 alle 6:00 di giovedì 3 aprile, sarà chiuso il tratto compreso tra Castel San Pietro ed Imola, verso Ancona. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Castel San Pietro, percorrere la viabilità ordinaria: SP19, via San Carlo, SS9 via Emilia, SP610, via Selice e rientrare in A14 alla stazione di Imola.

Per consentire lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale, dalle 22:00 di martedì 1 alle 6:00 di mercoledì 2 aprile, sarà chiusa la stazione di Bologna Borgo Panigale, in uscita per chi proviene dalla A1 Milano-Napoli.  In alternativa, si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio o alla stazione di Valsamoggia, sulla A1 Milano-Napoli.

Al via ‘Un Viaggio di Benessere’, il progetto dedicato alla salute dei pendolari dell’Emilia-Romagna

Al via ‘Un Viaggio di Benessere’, il progetto dedicato alla salute dei pendolari dell’Emilia-RomagnaTrasformare il tempo di viaggio delle 215.000 persone che in Emilia-Romagna si spostano quotidianamente per lavoro o studio in tempo di qualità, promuovendo l’adozione di comportamenti salutari e prevenendo stress e problemi di salute legati alla routine dei pendolari: è l’obiettivo del progetto “Un Viaggio di Benessere” – ViBe, coordinato dal Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Alma Mater in collaborazione con Trenitalia-Tper e Tper.

Problemi come stress, ansia, depressione e sedentarietà sono molto diffusi anche tra chi trascorre ogni giorno ore sui mezzi di trasporto. A questi si aggiungono cattive abitudini alimentari e difficoltà nell’organizzazione del tempo, con ripercussioni sulla salute fisica e mentale.

Da domani video sui monitor dei treni regionali e locandine nelle pensiline alle fermate degli autobus rimanderanno al sito di progetto che guiderà i passeggeri alla scoperta di soluzioni per affrontare lo stress, migliorare l’umore e vivere meglio ogni spostamento: scansionando un QR code, presente nei video e nelle locandine, i viaggiatori potranno accedere a molteplici contenuti, pubblicati sul sito ViBe, riguardanti la corretta attività fisica, la nutrizione adeguata, il benessere psicologico e mentale, eventi culturali che si svolgono nelle località di destinazione.

Chi viaggia potrà scoprire ad esempio quali esercizi svolgere durante la giornata per ridurre la sedentarietà, come assumere e mantenere una postura corretta e come trasportare in modo adeguato zaini e borse. Allo stesso tempo sarà informato sui principali fattori di rischio per le patologie cronico degenerative (come fumo, alcool, obesità).

Nel tempo del viaggio, inoltre, i cittadini saranno aggiornati sulle attività che si svolgono gratuitamente in Emilia-Romagna, occasioni di socialità e momenti di svago volti a promuovere e incentivare un sano stile di vita.

Nel tempo il progetto si arricchirà di nuovi elementi; infatti ulteriore obiettivo sarà raccogliere dati con un approccio di Citizen Science: quiz e questionari sullo stile di vita dei passeggeri – somministrati attraverso il sito web – permetteranno di programmare e progettare ulteriori interventi futuri volti al benessere della popolazione pendolare.

 

“Siamo molto orgogliosi che l’Ateneo abbia fatto proprie le finalità del progetto, finanziandolo attraverso il bando Public Engagement 2024. L’idea di proporre alla popolazione pendolare contenuti che potessero contemporaneamente contribuire alla divulgazione scientifica e stimolare l’adozione di stili di vita sani nasce proprio dall’esperienza di tante studentesse e studenti, colleghe e colleghi che quotidianamente viaggiano attraverso la regione per raggiungere i luoghi di lavoro e di studio. Il tempo trascorso negli spostamenti è spesso percepito come tempo sottratto alla nostra vita, l’ambizione è quella di invertire questo paradigma e trasformarlo in tempo di qualità. Il ringraziamento, oltre a tutte le colleghe e i colleghi dei Dipartimenti QUVI e DIBINEM che partecipano alla creazione dei contenuti, va agli enti partner: Trenitalia-Tper e Tper che da subito hanno creduto nell’idea e partecipato molto attivamente alla sua realizzazione”, spiega il Prof. Marco Malaguti, referente del progetto “Un viaggio di salute – ViBe”.

 

…Forse domenica chissà, succederà

…Forse domenica chissà, succederà
immagine credit: sassuolocalcio.it

Nonostante la cautela suggerita da Fabio Grosso anche nel post partita con la Reggiana, la matematica dice che con due vittorie i neroverdi sarebbero ufficialmente in Serie A, ma il calendario suggerisce che il grande giorno potrebbe arrivare già domenica.

Il Sassuolo sarà impegnato a Palermo contro la squadra allenata dall’ex Alessio Dionisi, mentre lo Spezia affronterà la Sampdoria. Se i neroverdi dovessero vincere e i liguri non riuscissero a ottenere i tre punti, la promozione sarebbe certa. Curiosamente, l’eventuale salto di categoria potrebbe avvenire mentre la squadra rientra in aereo da Punta Raisi verso l’aeroporto Marconi di Bologna, dato che la partita dello Spezia inizierà dopo quella del Sassuolo.

Uscendo dalle polemiche che hanno animato la vigilia dell’ultima sfida casalinga dei neroverdi e utilizzando un coro che ha praticamente sempre accompagnato la squadra in questa stagione, è lecito ripetere che forse domenica chissà, succederà.

Claudio Corrado

Qualità industriale, ambiente e design: IF Festival arriva nei distretti ceramico e biomedicale e fa tappa in Appennino

Qualità industriale, ambiente e design: IF Festival arriva nei distretti ceramico e biomedicale e fa tappa in AppenninoIF – Industria Festival Architettura dal centro di Modena, cuore dell’evento, si sposta nei luoghi dei distretti industriali nelle giornate di martedì 1, mercoledì 2, giovedì 3 e venerdì 4 aprile. Dal distretto ceramico al biomedicale e all’agroalimentare, in ogni tappa il Festival approfondisce con varie tipologie di stakeholder un tema che riguarda il rapporto tra architettura e industria, ispirato dal luogo stesso in cui ci si trova.

 

I principali appuntamenti dell’1 e 2 aprile nel distretto ceramico (Formigine, Sassuolo) 

Nel distretto ceramico IF Festival esplora i processi di sviluppo industriale dal punto di vista urbanistico, dal passato al futuro. Martedì 1 aprile a Formigine, presso il Castello di via Calcagnini, si terrà la conferenza “SMART ECODISTRICT|Il modello per la progettazione di nuove aree industriali sostenibili“, dalle 9.30 alle 13. Organizzata in collaborazione con il Comune di Formigine, la conferenza sarà l’occasione per presentare il lavoro di ricerca finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con il coinvolgimento del laboratorio Smart City 4.0 Sustainable Lab dell’Università degli Studi di Parmainsieme a Zenit Formazione e al Cluster ER Greentech Energia e Sostenibilità. Interverranno anche i sindaci di alcuni comuni della provincia di Modena e Bologna.

Mercoledì 2 aprile, dalle ore 9.30 e fino alle ore 13, presso il Crogiolo Marazzi a Sassuolo è in programma la conferenza dal titolo Il Cuore Verde del Distretto Ceramico e la rinaturazione Marazzi|Identità, strategie territoriali e progetti in corso” che si concentra sui territori del distretto ceramico modenese visti da una prospettiva territoriale e storica, urbanistica. Nel corso della conferenza, organizzata in collaborazione con Marazzi Group, verrà presentata la ricerca condotta sul distretto ceramico modenese, che attraverso un processo di partecipazione orientata ha permesso di individuare le strategie per lo sviluppo di una città verde, accessibile e accogliente, riorganizzata su un sistema di luoghi pensati per una mobilità sociale alternativa a quella viabilistica attuale. Saranno presenti anche i sindaci dei Comuni di Formigine, Sassuolo, Maranello e Fiorano Modenese.

Appuntamento di rilievo all’interno del ricco carnet di IF è quello con il celebre architetto Guido Canali: mercoledì 2 aprile, alle ore 18.30 presso il Teatro Carani di Sassuolo. Nel corso del talk “La cultura del progetto: la fabbrica giardino” Canali esporrà la sua ricerca progettuale che si distingue per una particolare sensibilità verso il lavoro, il territorio e il paesaggio, con un’attenzione costante alla qualità ambientale e all’innovazione tecnologica. Un principio cardine delle opere di Canali è quello della “fabbrica-giardino”, un’architettura che non solo soddisfa le esigenze produttive, ma che si inserisce armoniosamente nel paesaggio, rispettando e valorizzando l’ambiente circostante. Un esempio emblematico di questa filosofia è la fabbrica progettata per Prada a Valvigna, in Toscana. Il Teatro Carani, alle ore 20 dopo il talk con Canali ospita lo spettacolo “PIANO INDUSTRIALE, un concerto di architetture sonore spaziali” con la musica di Nik Bärtsch, pianista e compositore elvetico, da annoverare tra i più originali esponenti del jazz europeo.

Il programma di IF sul distretto ceramico include anche visite ai musei della ceramica, visite ai musei d’impresa e ad alcune aziende del territorio: il 2 aprile dalle 14 alle 15.30 sarà possibile visitare le ricchezze architettoniche ed artistiche del Palazzo Ducale di Sassuolo, una delle più importanti residenze barocche dell’Italia settentrionale. Il visitatore verrà accompagnato alla scoperta della storia del Palazzo, con un focus sulle manifatture storiche tra cui quelle per la lavorazione della ceramica, che rappresentano tutt’oggi una peculiarità del territorio sassolese. Il Palazzo ospita inoltre la mostra “Tra Corte e Fabbrica” che espone 250 pezzi unici della collezione Villa Vigarani Guastalla di Marca Corona Ceramiche.

A livello regionale sarà possibile visitare il MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, il 2 aprile dalle 14.30 alle 16, che offre uno sguardo ampio sul cambiamento della ceramica nel primo ‘900: nella nuova sezione riallestita in chiave europea emergono i dialoghi tra le manifatture e i principali protagonisti dell’epoca.
Un focus è sulle grandi esposizioni che diventano fulcro di confronto e di promozione per manifatture come la Richard Ginori che avviano una produzione in chiave “moderna” della ceramica.

I principali appuntamenti del 3 aprile nelle aree periferiche (Pavullo e Vignola) 

Nelle aree più periferiche della provincia di Modena IF Festival mette in luce le produzioni agroalimentari e gli aspetti di una produzione decentrata. All’Aero Club di Pavullo nel Frignano, giovedì 3 aprile a partire dalle ore 10 si terrà la conferenza “Fare industria in Appennino: opportunità, comunità, ambiente, architettura e paesaggio” che vuole approfondire le opportunità e le contraddizioni dell’industria in montagna, fatta di eccellenze e competitività, ma spesso corpo estraneo all’organizzazione e gestione del territorio. Interverranno tra gli altri il sindaco del Comune di Pavullo, il presidente della Provincia di Modena, voci del panorama industriale territoriale. Al pomeriggio la conferenza “Architetture per la montagna che produce”.

Da Pavullo ci si sposta a Vignola, centro agricolo, manifatturiero e commerciale, con una storia che nasce dall’acqua e che si sviluppa dagli anni venti del Novecento con l’arrivo di due linee ferroviarie: per questo si è scelta questa città per la presentazione di nuovi progetti di industria e al contempo di un percorso sulla memoria collettiva del luogo. E’ in programma giovedì 3 aprile dalle 9 e fino alle 18.30, presso la Biblioteca AURIS, la mostra fotografica di Sergio Smerieri intitolata “La curva ricorrente”. Attraverso le immagini raccolte la mostra racconta come la diffusione della costruzione di magazzini frigo con copertura a volta abbia disegnato una curvilinea “ricorrente” nel paesaggio rurale. A seguire, alle 21 presso La Rocca di Vignola, spettacolo teatrale a ingresso gratuito “La curva ricorrente, per la memoria di un’economia”: saliranno sul palco il poeta Marco Bini, l’attore Andrea Santonastaso, il musicista Antonio Tavoni.

 

I principali appuntamenti del 4 aprile nel distretto biomedicale (Mirandola) 

Nel distretto biomedicale IF Festival approfondisce i temi della sostenibilità e della qualità del lavoro: venerdì 4 aprile dalle ore 9 alle ore 11 la Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola ospita la conferenza “Industria, territorio e ambiente: fragilità, opportunità, futuro” che affronta la sfida della neutralità climatica 2050 fissata dal Green Deal europeo. Mettendo a confronto le voci della ricerca, dell’industria, della pianificazione territoriale e della consulenza, la conferenza vuole analizzare prospettive strategiche concrete e realiste e inquadrare il tema della sostenibilità ambientale come opportunità per l’innovazione, la competitività delle imprese e la qualificazione dei territori.

Il programma di IF Festival prosegue fino all’8 aprile con numerose conferenze, mostre e visite ai musei del distretto ceramico e alle aziende del territorio. Tra marzo e ottobre IF si sposta anche all’estero: Amsterdam, Barcellona, Bruxelles, Madrid e Shanghai. Il programma aggiornato è disponibile sul sito web www.ifarchitettura.it

 

Organizzato dalla Fondazione Architetti di Modena, IF – Industria Festival Architettura è vincitore dell’avviso pubblico Festival Architettura – III edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

In A1 chiuso per due notti il tratto allacciamento Raccordo di Casalecchio – allacciamento A14 , verso Milano

In A1 chiuso per due notti il tratto allacciamento Raccordo di Casalecchio – allacciamento A14 , verso MilanoSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, nelle due notti di lunedì 31 marzo e martedì 1 aprile, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio e l’allacciamento A14 Bologna-Taranto, verso Milano.  Di conseguenza, sarà chiuso il ramo di allacciamento che dal Raccordo di Casalecchio immette sulla A1, per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Milano.

In alternativa, chi proviene da Firenze ed è diretto verso Milano, potrà uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, per poi proseguire sulla Tangenziale di Bologna verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto, uscire allo svincolo 3 Ramo Verde, immettersi poi sul Ramo Verde ed entrare in A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 1 aprile 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 1 aprile 2025Nuvolosità compatta al mattino sul settore centro-orientale, associata a deboli precipitazioni che assumeranno un carattere nevoso sopra i 1300 metri; nel pomeriggio aumento della nuvolosità anche sul resto del territorio con precipitazioni sui rilievi centro-orientali, ancora nevose sopra i 1300 metri; fenomeni in esaurimento sui rilievi nelle ore serali ma ripresa di deboli precipitazioni durante le ore notturne sulle aree della pianura in prossimità del Po.

Temperature minime comprese tra i 4 gradi sulla pianura e i 10 gradi sulla costa; massime in diminuzione, comprese tra i 13 gradi sulla costa e i 16 gradi sulle aree della pianura centro-occidentale. Venti deboli dai quadranti settentrionali in pianura, a tratti moderati con rinforzi da Nord-Est su mare, costa e crinale appenninico. Mare molto mosso, localmente agitato al largo nelle ore serali.

(Arpae)

Fabio Grosso dopo Sassuolo – Reggiana

Fabio Grosso dopo Sassuolo – ReggianaIl Sassuolo ha dominato il derby emiliano contro la Reggiana con una prestazione di alto livello, imponendosi per 5-1 al Mapei Stadium. Al termine del match (preceduto da un paio di settimane di polemiche) l’allenatore neroverde Fabio Grosso ha espresso grande soddisfazione per la prova dei suoi, sottolineando la reazione della squadra dopo un avvio incerto.

“È stata una grande partita, complimenti a tutti i ragazzi: a chi ha giocato, a chi è entrato e anche a chi, purtroppo, non ha avuto spazio oggi, ma so benissimo che ha le qualità per dare il proprio contributo in futuro”.

Mister Grosso ha evidenziato come, nonostante un inizio un po’ superficiale e lezioso, il Sassuolo abbia saputo cambiare marcia, mostrando tutto il proprio potenziale offensivo.

“Abbiamo avuto una grande reazione. Nella prima frazione abbiamo espresso tanta qualità nel gioco, con diversi ragazzi offensivi che hanno messo in mostra tutte le loro doti. Uscire dal campo con una vittoria del genere, in un derby, è motivo di grande soddisfazione e ci avvicina sempre di più al nostro obiettivo”.

Anche nella ripresa, il Sassuolo ha gestito il match con maturità, senza concedere occasioni pericolose agli avversari e colpendo nei momenti giusti.

“È stata una partita piena: siamo stati bravi a controllare i ritmi e a colpire quando serviva. Non era facile, come non lo è mai, ma questi ragazzi stanno facendo qualcosa di strepitoso. Ora ricarichiamo le batterie e continuiamo a lavorare con la consapevolezza che ogni partita richiede massima preparazione”.

Con questa vittoria netta, il Sassuolo conferma il proprio stato di forma e la determinazione nel raggiungere gli obiettivi stagionali. Si consolida alla testa del campionato con 17 punti dallo Spezia terzo e 9 dal Pisa secondo. Ad attendere i neroverdi per la prossima di campionato sarà il Palermo dell’ex Alessio Dionisi che di punti di distanza con gli emiliani ne ha ben 30.

Claudio Corrado

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 31 marzo 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 31 marzo 2025Irregolarmente nuvoloso, con piovaschi sparsi e temporanee schiarite. Le piogge saranno più probabili sul settore centrale, dove assumeranno carattere nevoso oltre i 1500m, e sulla Romagna.

Temperature in lieve diminuzione, con minime comprese tra 8 e 11 gradi e massime tra 14 e 18 gradi. Venti deboli occidentali al mattino in pianura con rinforzi sui rilievi; tenderanno poi a disporsi da nord est e a rinforzare in serata anche sul mare, sulla costa e sul settore centro-orientale. Mare poco mosso, localmente mosso con moto ondoso in aumento in serata-nottata.

(Arpae)

Sassuolo travolgente: 5-1 alla Reggiana nel derby del Mapei Stadium

Sassuolo travolgente: 5-1 alla Reggiana nel derby del Mapei Stadium

Il Sassuolo domina la scena al Mapei Stadium e travolge la Reggiana con un netto 5-1, confermando le ambizioni da protagonista in questa stagione di Serie B. La squadra di Fabio Grosso parte con il freno a mano tirato, subisce il gol iniziale della Reggiana, ma poi dilaga con una prestazione offensiva travolgente.

L’inizio del match vede un’ottima partenza degli ospiti, che sorprendono il Sassuolo dopo appena tre minuti: Antonio Vergara finalizza un’azione rapida con un tiro preciso nell’angolino basso, portando la Reggiana in vantaggio. Un’illusione che dura poco.

I neroverdi reagiscono immediatamente, prendendo il controllo del gioco. Al 15’, arriva il pareggio con Samuele Mulattieri, bravo a sfruttare una mischia in area e infilare la palla nell’angolino. La pressione del Sassuolo aumenta e al 18’ è una sfortunata autorete di Tobías Reinhart a regalare il vantaggio ai padroni di casa.

La Reggiana prova a reagire, ma la superiorità tecnica del Sassuolo emerge con forza. Al 35’, è Armand Laurienté a siglare il 3-1, sfruttando un assist di Cristian Volpato in contropiede. La squadra di Dionisi non si ferma e al 38’ trova il poker con un colpo di testa di Daniel Boloca, che chiude il primo tempo sul 4-1.

Nella ripresa, il Sassuolo controlla il gioco senza affondare troppo. La Reggiana tenta qualche timida reazione, ma le occasioni di Gondo e Portanova non impensieriscono Moldovan. Il match scivola via senza grandi emozioni fino al 84’, quando Luca Moro viene atterrato in area e il Sassuolo ottiene un calcio di rigore. Dal dischetto, Simone Verdi è freddo e firma il definitivo 5-1 all’86’.

Una vittoria schiacciante per il Sassuolo, che conferma di essere la squadra più attrezzata del campionato. Grosso può sorridere per la grande prestazione offensiva e per la reazione immediata dopo lo svantaggio iniziale.

Per la Reggiana, invece, una serata da dimenticare: la squadra di Viali parte bene ma poi crolla sotto i colpi dei neroverdi, mostrando evidenti fragilità difensive.

Il Sassuolo continua la sua corsa al vertice della classifica, mentre la Reggiana dovrà riorganizzarsi per evitare davvero il peggio classifica alla mano.

Maltempo: al via in Regione 110 nuovi cantieri su strade, infrastrutture e corsi d’acqua danneggiati dalle piogge di ottobre e novembre 2023

Maltempo: al via in Regione 110 nuovi cantieri su strade, infrastrutture e corsi d’acqua danneggiati dalle piogge di ottobre e novembre 2023Via libera a 110 nuovi interventi per completare e integrare i lavori di recupero, consolidamento e messa in sicurezza di strade, corsi d’acqua, versanti.

La Regione ha approvato il secondo stralcio da 16,5 milioni di euro del Piano per interventi urgenti da realizzare nei territori danneggiati dalle intense precipitazioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna tra il 23 ottobre e i primi giorni di novembre 2023.

Le opere appena approvate rientrano dunque nella programmazione dei lavori necessari per risolvere le criticità causate dal maltempo che aveva interessato le province di PiacenzaParma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna con allagamenti e dissesti, interruzioni della viabilità, danni alle arginature e a muri di contenimento, ponti e infrastrutture pubbliche.

“Questo secondo stralcio completa e il Piano degli interventi urgenti per i danni dell’ondata di maltempo dell’autunno 2023, per il quale la Regione aveva immediatamente chiesto e ottenuto il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale- ha evidenziato la sottosegretaria alla Presidenza con delega alla Protezione civile, Manuela Rontini-. Con il nuovo pacchetto di lavori salgono a oltre 28 milioni di euro le risorse messe in campo dopo l’emergenza, 11,8 milioni di euro nel primo stralcio deliberato lo scorso anno, per circa 286 interventi complessivi. Prosegue così senza sosta il lavoro per rendere l’Emilia-Romagna più sicura e resiliente agli effetti prodotti dal cambiamento climatico”.

Anche queste opere, già approvate dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, sono finanziate con le risorse assegnate dal Governo in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, prorogata per tutto il 2025.

Questa la programmazione nelle sei province: 12 interventi nel bolognese con un investimento di oltre un milione di euro; nel modenese con un investimento di un milione e 210mila euro; 29 nel parmense per 5 milioni e 880mila euro; 35 nel piacentino per oltre 5,5 milioni di euro; 18 nel reggiano con un investimento di più di 2milioni e 700mila euro; 18 nel ravennate per un investimento di 266mila euro.

Il piano di interventi, disponibile online,  è stato predisposto dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in collaborazione con tutti i soggetti attuatori. Gli interventi dovranno essere affidati entro 90 giorni e completati nell’arco di 18 mesi.

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 30 marzo 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 30 marzo 2025Cielo poco nuvoloso per il transito di nubi medio-alte, con addensamenti diurni lungo i rilievi.

Temperature minime in diminuzione, comprese tra 7 e 10 gradi e massime in aumento comprese tra i 15 gradi sulla costa e i 20 gradi sulle aree della pianura occidentale.

Venti deboli di direzione variabile al mattino, tenderanno a disporsi dai quadranti settentrionali nel corso della giornata e a rinforzare sui rilievi e sul mare. Nuova rotazione dei venti in serata, che tenderanno a disporsi dai quadranti meridionali.

Mare localmente mosso al mattino ma con moto ondoso in attenuazione.

(Arpae)

Roberto Vannacci ospite di Confindustria ceramica

Roberto Vannacci ospite di Confindustria ceramica

Roberto Vannacci, eurodeputato del gruppo ‘Patrioti per l’Europa’ ed eletto nelle liste della Lega, in visita, nel pomeriggio, alla sede di Confindustria Ceramica. Il Generale ha incontrato i vertici dell’associazione per confrontarsi con loro sul tema dell’energia e delle politiche dell’UE in merito alle quali Confindustria Ceramica esprime, da tempo, le sue perplessità, stante un quadro normativo che penalizza il settore ed il suo indotto.

Il Green deal, «che andrebbe buttato a mare, è la rovina dell’industria europea», la guerra in Ucraina, «che dobbiamo fare in modo che finisca» e le tensioni geopolitiche «che condizionano il quadro economico globale» i temi affrontati da Vannacci a margine del suo appuntamento sassolese. Ma non solo. «L’Europa si è impoverita a causa di una politica scellerata posta in essere da Von Der Leyen e da un’Europa a trazione socialdemocratica», ha detto Vannacci, ribadendo la propria contrarietà rispetto alle normative ETS. «Un’altra assurdità che, senza basi scientifiche ha posto limiti che non hanno senso. Va rivisto – ha concluso – se non abolito»

Ceramica, elezioni Foncer: Fesica Confsal ritorna con Ruggero Del Vecchio all’assemblea emiliana

Ceramica, elezioni Foncer: Fesica Confsal ritorna con Ruggero Del Vecchio all’assemblea emilianaSi sono concluse le elezioni per il rinnovo dei delegati dei lavoratori dell’Assemblea Foncer, il fondo pensione per i dipendenti del settore ceramico e materiali refrattari. Con una partecipazione del 51,67%, sono stati scrutinati 5.570 voti validi. La distribuzione dei seggi ha visto l’ottenimento di una rappresentanza Fesica Confsal grazie all’elezione di Ruggero Del Vecchio.

Letizia Giello, segretaria nazionale Fesica Confsal comparto ceramico, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti e ha sottolineato l’importanza della partecipazione dei lavoratori per la trasparenza e l’efficacia della gestione del fondo pensione. Soddisfatto per il seggio ottenuto anche il segretario generale Bruno Mariani che ha augurato “buon lavoro”.

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