29.8 C
Comune di Sassuolo
lunedì, 2 Giugno 2025
Home Blog Pagina 157

Fuga di gas in via Mazzini a Sassuolo: rientrate nelle loro abitazioni le 12 famiglie evacuate

Fuga di gas in via Mazzini a Sassuolo: rientrate nelle loro abitazioni le 12 famiglie evacuateCome noto, ieri sera intorno alle 19:00, in via Mazzini all’angolo con viale XX Settembre, una fuga di gas ha comportato la chiusura della strada e l’allontanamento dalle loro abitazioni delle famiglie residenti al civico 5 di viale XX Settembre.

Subito sul posto sono intervenute squadre dei Vigili del Fuoco di Sassuolo e i tecnici di Inrete Distribuzione Energia che, assieme agli agenti della Polizia Locale supportati dai Volontari della Sicurezza, hanno provveduto ad evacuare temporaneamente l’edificio con 12 nuclei famigliari e tre negozi coinvolti.

Sul posto il Sindaco Matteo Mesini e l’Assessore al centro storico Federico Ferrari, in costante contatto con i responsabili degli uffici comunali per coordinare le eventuali necessità di alloggio e sistemazione delle famiglie evacuate.

I tecnici di Inrete hanno messo in atto tutte le manovre necessarie per intercettare la fuga e mettere in sicurezza gli impianti. Il gas aveva invaso i vani contatori e la centrale termica della palazzina per cui si è reso necessario isolare l’immobile anche dall’energia elettrica.

La perdita, che ha riguardato un allacciamento, è stata intercettata verso le ore 23 e dopo la mezzanotte i VVF hanno permesso il “riallaccio della corrente elettrica” e formalmente il rientro in casa dei residenti evacuati che, però, nel frattempo avevano trovato sistemazione da famigliari per la notte. I tecnici di Inrete Distribizione Energia rimuoveranno – in via precauzionale – altri allacciamenti non più in uso.

Per segnalare eventuali fughe di gas, guasti o disservizi è sempre disponibile il numero verde del Pronto intervento di Inrete al numero 800 713 666.  Il servizio è gratuito attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno.

 

Mabic, orario più ampio e continuato per la biblioteca di Maranello

Mabic, orario più ampio e continuato per la biblioteca di MaranelloOrari ampliati al Mabic: da settembre la biblioteca di Maranello osserva nuovi orari di apertura. In particolare a partire dal 16 settembre, in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico, il Mabic sarà aperto il lunedì dalle 14.30 alle 19 e dal martedì al sabato dalle 9 alle 19 con orario continuato.

L’apertura prolungata è possibile grazie al coinvolgimento del gruppo dei Volontari per la Cultura e dei ragazzi del Servizio Civile; nella fascia oraria dalle 13 alle 14.30 il Mabic sarà aperto per studio e consultazione, mentre non sarà disponibile il servizio di prestito librario. Già a partire da questo lunedì 2 settembre, dopo gli orari estivi, le aperture della biblioteca torneranno agli orari consueti, in vigore fino al 14 settembre (lunedì 14.30-19, martedì-sabato 9-13 e 14.30-19), mentre il nuovo orario continuato sarà operativo, come detto, dalla settimana del 16 settembre.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 30 agosto 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 30 agosto 2024Tempo stabile e soleggiato con velature nel pomeriggio sul settore occidentale. Temperature in ulteriore lieve aumento con valori sensibilmente superiori alla media del periodo. Minime tra 22 e 24 gradi, massime tra 32 e 35 gradi. Venti deboli e a regime di brezza. Mare calmo o poco mosso.

(Arpae)

West Nile, l’arma in più è sempre la prevenzione

West Nile, l’arma in più è sempre la prevenzioneCon le ultime piogge e gli episodi di maltempo diffusi in tutta la provincia nei giorni scorsi, l’Azienda USL di Modena ricorda a tutta la popolazione l’importanza di proteggersi dalle punture di zanzare che depositano le uova, lo ricordiamo, nei ristagni di acqua. Si tratta di raccomandazioni e misure preventive fondamentali per contrastare la diffusione del virus West Nile (trasmesso all’uomo dalla zanzara comune) su tutto il territorio modenese.

Come comunicato nei giorni scorsi, in tutta la Regione Emilia-Romagna è stato innalzato il livello di rischio e come previsto dal Piano regionale di sorveglianza e controllo delle Arbovirosi 2024, questo innalzamento ha richiesto una serie di azioni straordinarie di monitoraggio e prevenzione.

Particolare attenzione viene posta ai luoghi dove si concentrano le persone più a rischio, quali ad esempio strutture socio-assistenziali e ospedali. Si chiede pertanto che in queste strutture, sia pubbliche che private, qualora siano dotate di spazi verdi circostanti fruibili dagli utenti, vengano effettuati trattamenti disinfestanti adulticidi con cadenza settimanale fino al 30 settembre. Interventi di disinfestazione contro le zanzare adulte sono dunque previsti anche negli spazi verdi delle strutture dell’Azienda USL (ospedali e strutture residenziali con presenza di pazienti ricoverati). Si raccomanda di prestare attenzione alla segnaletica in loco, che indicherà le aree di intervento del personale specializzato; ai reparti e agli utenti sono fornite in vista di ogni disinfestazione le indicazioni necessarie, come mantenere chiuse le finestre ed evitare di sostare nelle aree segnalate per le 48 ore successive.

Lo stesso piano regionale Arbovirosi raccomanda a tutti i Comuni emiliano-romagnoli, tra le altre cose, di continuare ad attuare rigorosamente gli interventi di lotta antilarvale di competenza attuando turni di distribuzione dei larvicidi ogni 15 giorni fino al 30 settembre; intensificare le attività di controllo e sostegno alle attività effettuate dai privati; effettuare interventi straordinari preventivi con adulticidi qualora sia in programma una manifestazione che comporti il ritrovo di molte persone nelle ore serali in aree all’aperto; garantire un’adeguata manutenzione dei parchi pubblici con particolare attenzione alla rimozione dei potenziali focolai larvali eliminabili e al trattamento di quelli non eliminabili.

Anche le azioni dei cittadini sono fondamentali nel limitare la diffusione del virus: in caso di pioggia abbondante, come quella verificatasi ieri in alcune aree della Provincia, che dilava i prodotti, occorre infatti ripetere – e mantenere costanti ogni 15 giorni, fino alla fine di settembre – i trattamenti larvicidi nei tombini e in tutti gli altri eventuali depositi permanenti di acqua, utilizzando semplici prodotti (pastiglie) che si possono reperire in commercio o chiedere presso il proprio Comune se distribuisce i kit anti-zanzara.

Si può ridurre la proliferazione delle zanzare nella propria abitazione con semplici ma efficaci comportamenti: eliminare tutti i ristagni di acqua che si possono formare nei sottovasi, contenitori e giochi per i bambini; tenere puliti i giardini, sfalciare l’erba regolarmente e rimuovere gli sfalci. In casa adottare accorgimenti quali zanzariere, zampironi, elettroemanatori e proteggere la propria pelle con repellenti cutanei (certificati) e indossare, soprattutto nelle ore serali, indumenti di colore chiaro evitando creme profumate o profumi.

Dall’inizio dell’anno ad oggi sono 30 i casi confermati di malattia neuroinvasiva da virus West Nile, distribuiti in quasi tutte le zone del territorio modenese e si è purtroppo registrato un ulteriore decesso, il secondo in provincia: si tratta di un 67enne che presentava patologie croniche preesistenti.

Si ricorda che il virus West Nile è presente in maniera stabile nella nostra regione e in particolare nelle zone del bacino padano in quanto viene trasmesso dalla zanzara comune tipica dei nostri territori. L’uomo, come pure i cavalli, viene occasionalmente infettato tramite puntura di zanzara ma non è in grado di trasmettere l’infezione ad altre zanzare, né ad altre persone.

Nella maggior parte dei casi il contatto col virus causa un’infezione che decorre senza sintomi; in alcuni casi può però svilupparsi la malattia chiamata West Nile Disease con sintomi evidenti che possono ricordare una sindrome influenzale e che durano pochi giorni. Tuttavia, sia pure di rado e soprattutto in persone debilitate, si può arrivare a gravi forme neurologiche che richiedono il ricovero in ospedale.

Nei casi di West Nile, siccome l’essere umano infettato non può trasmettere il virus ad altre persone né ad altre zanzare, se viene punto, non sono previste disinfestazioni nell’area di residenza del paziente. Diverse invece sono le azioni in caso di Dengue, che in caso di cittadini infetti prevede, da parte del Comune, interventi di disinfestazione con prodotti adulticidi nelle aree limitrofe alla residenza.

 

I tabellini del primo turno del XIII Memorial Nardino Previdi

I tabellini del primo turno del XIII Memorial Nardino PrevidiSerata inaugurale della 13º Edizione del Memorial “Nardino Previdi” allo stadio “Ricci” di Sassuolo. Prima dell’inizio ufficiale della Kermesse hanno dato il loro saluto Roberta Previdi, figlia di Nardino; l’assessore allo sport del Comune di Sassuolo, Serena Lenzotti; il Sindaco di Castellarano, Giorgio Zanni, Assessore allo Sport del Comune di Fiorano. Ha fatto gli onori di casa anche Carlo Rossi, Presidente del Sassuolo Calcio.

SASSUOLO – PARMA 1-1  / GIRONE A – TERMINATA

SASSUOLO: Bini, Pacchioli (24’st Adduci), Di Nicuolo (8’st Waddi), Lanese(24’st Di Chiara), Danesin, Yara, Fabbri (18’st Ruini), Cafasso(18’st Policastri), Da Silva, Cavazzi (8’st Malagoli), Owusu (18’st Prandini).A disposizione: Waddi, Likaji. All. Vecchi

PARMA: Cantarelli, Caleffi, Eridano (1’st Rolli), Ruenes, Maggi, Mondani, Ulietti (15’st Greco), D’Efremo (15’st Okoroji), Peruch (11’st Boccacci), Brembilla (11’st Legati),Adjoca (5’st Bondavalli) A disposizione: Colli, Bondvalli, Greco  All. Fusaro

Arbitro: Melli della Sezione di Modena

Reti: 15’st Da Silva, 23’st Ruenes

Ammoniti: Yara, Waddi Maggi

Espulsi: Yara per doppia ammonizione

 

SPAL – H.VERONA 2-2 / GIRONE B– TERMINATA

SPAL: Bergonzini, Neri, Brusa (25’st Pedriali), Zanetti, Bertazzo, Vecchiatini, Cassetti, Fiorellino(25’st Barasi), Paiola (15’st Zompetta), Siviero (15’st Rosticelli), Minotti (20’st Zanetti),. A disposizione: Zanetti, Bui, Infantocci, Berardinello, Montanari. All. Schiavon

  1. VERONA: Raccanello, De Pieri (20’st Barasi), Berini(15’st Spagnoll)i, Diombokho (20’st Vallone), Falzoni (1’st Cumerlato), Doga, Caputo (10’st Sylla), Bogoncelli (10’st Aprili), Leone (15’st Egharevba), Zanin, Bisoffi. A disposizione. Cunegatti, Spagnoli, Capitanio, Aprili, Cumerlato, Sylla, Egarevba, Vallone. All. De Paolini

Arbitro: Manzitti

Reti: 33’pt Paiola (Rigore), 1’st Leone, 16’st Minotti, 21’st Bisoffi

Ammoniti: Bogoncelli,Diombokho

Espulsione: Bergonzini

 

MODENA – BOLOGNA 0-1  / GIRONE C  – TERMINATA

MODENA: Bosi, Leprai (23’st Norato), Torquati (10’st Morselli), Nekhli, Ricci, Artiaco (10’st Marconi), Fontana, Obasuji, Ricciardi (10’st Farioli), Landulfo, Mosca (23’st Osmani). A disposizione: Piotti, Morselli, Muratori, Norato, Medici, Lazzarotti, Marconi, Osmani, Farioli Allenatore: Fontanesi

BOLOGNA: Uruci, Altruda, Casali, De Maurizi (23’st Raimondi), Cirillo, Onyshchuk, Passanisi, Molinari (12’st De Michele), Belloni (25’st Bevilacqua), Giannelli A disposizione: Milan, Centurioni  All. Ceccarelli

Arbitro: Stella Francesco

Reti: 31’pt Passanisi (Rigore)

 

LE PARTITE DEL PRIMO TURNO TUNO – GIOVEDì 29 AGOSTO 2024

ORE 19:30    PARMA – KLEINBURG,  STADIO “G. ZANTI ”   SAN MICHELE (MO)

ORE 19:30    BOLOGNA – HAJDUK SPALATO,  STADIO “FERRARI”     FIORANO  (MO)

ORE 20:30    H. VERONA – REGGIANA,  STADIO “SOCCHE” ROTEGLIA (RE)

ORE 20: 30     FIORENTINA – SASSUOLO,  STADIO “SPAZZOLI” SASSUOLO (MO)

ORE 21:00 MODENA – PCS SANMICHELESE,  STADIO “G.ZANTI” SAN MICHELE (MO)

ORE 21:00 ROMA – SPAL,  STADIO “FERRARI” FIORANO (MO)

 

Fuga di gas in via Mazzini, evacuato edificio con 12 famiglie

Fuga di gas in via Mazzini, evacuato edificio con 12 famiglie

Dalle ore 19.30 squadre dei VVF di Sassuolo sono impegnate in via Mazzini a Sassuolo per una fuga gas probabilmente da linea di rete in strada. Il metano si è infiltrato tramite condotte all’interno di una autorimessa di un condominio e si è reso necessario evacuare temporaneamente l’edificio con 12 famiglie e tre negozi.

Sono in corso lavori per intercettare la perdita con l’azienda del servizio gas. Sul posto anche sindaco e Polizia locale.

 

Turismo, Direttiva Bolkestein: riunito il tavolo con Comuni costieri Associazioni di categoria e Sindacati

Turismo, Direttiva Bolkestein: riunito il tavolo con Comuni costieri Associazioni di categoria e SindacatiTutti d’accordo, Comuni costieri, Associazioni di categoria e sindacati, per condividere un percorso comune indicato dalla Regione e adottare linee guida condivise per aiutare i Comuni della riviera a realizzare le evidenze pubbliche, salvare così il settore balneare e dargli una prospettiva futura certa e definitiva.

È questo in sintesi il positivo risultato degli incontri organizzati oggi e voluti dalla Regione per risolvere la situazione di stallo riguardante l’applicazione della Direttiva Bolkestein in Emilia-Romagna, diventata particolarmente critica di fronte alle promesse non mantenute del Governo, con il rinvio dell’approvazione di una norma chiara e risolutiva riguardo alla regolamentazione delle concessioni balneari.

“Non vogliamo lasciare soli i territori e gli imprenditori di un settore economico così importante della nostra regione. Di fronte all’inerzia e alle promesse non mantenute del governo sulla regolamentazione delle concessioni balneari- ha commentato l’assessore regionale al Turismo  Andrea Corsini- non potevamo restare a guardare. Abbiamo deciso di intervenire in maniera forte con questa iniziativa che coinvolge tutti gli attori in causa e che ringrazio per la loro adesione convinta e il loro senso di responsabilità”.

“L’obiettivo che vogliamo assicurare per sostenere il comparto ha aggiunto- è arrivare a un documento di indirizzo sottoscritto da tutte le parti in causa. Lavoreremo ora ai contenuti per chiudere entro 15 giorni e permettere così ai Comuni di avere delle linee guida chiare in modo da procedere in tempi rapidi con le evidenze pubbliche. Sarà un atto di indirizzo che conterrà un minimo comun denominatore, il riferimento al Decreto Concorrenza del Governo Draghi, mentre per le casistiche specifiche, saranno i Comuni a definire i criteri. Nello stesso tempo però, mi auguro che il Governo si assuma finalmente le sue responsabilità, perché è indubbio che da lì dovrebbe uscire un quadro normativo nazionale. Hanno creato una situazione insostenibile e grottesca, devono porvi rimedio”.

Il documento avrà come punto di riferimento normativo la legge 18/22 sulla concorrenza emanata da Draghi.

Tra gli elementi principali, l’indennizzo che deve tenere insieme il valore di mercato dell’azienda e dei beni immobili; il criterio dei 5 anni maturati nel settore e la comprovata principale fonte di reddito proveniente dalla concessione; il canone che non deve essere oggetto di gara ma predeterminato dallo Stato.

Inoltre, si dovrà tener conto della durata delle concessioni e del limite del numero che possono essere acquisite da un’unica società; mentre il piano di investimenti dovrà prevedere le clausole sociali per il lavoro, e una serie di principi quali la sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale, la parità di genere, e i servizi collettivi e l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Comuni, associazioni e sindacati saranno chiamati poi a sottoscrivere l’accordo.

Granchio blu, la presidente Priolo incontra il commissario straordinario per l’emergenza Caterino

Granchio blu, la presidente Priolo incontra il commissario straordinario per l’emergenza Caterino“Siamo vicini ai consorzi e all’intero settore della pesca e dell’acquacoltura, colpiti dall’invasione del granchio blu. I dati del calo di produzione sono drammatici, si sta lavorando per contenere i danni e trovare contromisure adeguate, ma la situazione è grave: per tutelare il prodotto e mettere un freno alla specie aliena ci deve essere collaborazione e impegno da parte di tutti, a partire dalla necessità di una strategia comune di livello nazionale”.

Così la presidente della Regione facente funzioni Irene Priolo al termine dell’incontro oggi a Bologna con il commissario straordinario per l’emergenza granchio blu, Enrico Caterino. Un faccia a faccia, al quale ha partecipato anche l’assessore regionale all’Agricoltura e Pesca, Alessio Mammi, e durante il quale sono state ribadite le priorità di azione nelle prossime settimane: un sostegno concreto alle imprese e ai consorzi per tutelare il reddito, la tutela degli allevamenti di vongole, la salvaguardia della biodiversità, un aiuto per la cattura e lo smaltimento del crostaceo infestante.

“Debellarlo purtroppo è molto complicato, dunque il nostro impegno è quello di mettere in campo tutti gli strumenti di ricerca e innovazione possibili per affrontare e contenere la proliferazione del granchio blu- prosegue Priolo -. Al commissario abbiamo ribadito la nostra disponibilità a collaborare con serietà e responsabilità come abbiamo fatto in questi mesi, restando al fianco di operatori e lavoratori. Nel 2023 la Regione ha già messo a disposizione delle imprese aiuti per un milione di euro e un altro milione è stato messo a bando per lo smaltimento dei crostacei, ma per contrastare un’emergenza di tale portata non è sufficiente l’intervento di un singolo territorio: è fondamentale una strategia nazionale omogenea che disponga di strumenti straordinari per contrastare quella che è una vera e propria emergenza economica e sociale”, conclude la presidente.
Nel Delta del Po e nelle aree costiere di Ferrara e Ravenna, dove si concentrano gli allevamenti e la raccolta delle vongole, il fenomeno ha dimensioni molto estese e ha causato perdite produttive tra Goro e Comacchio di enorme entità.

Da parte del commissario è stata confermata la disponibilità all’elaborazione di un piano, con il contributo dei soggetti coinvolti, per trovare soluzioni e mettere a punto una strategia nazionale in accordo con i Ministeri dell’Ambiente e dell’Agricoltura.

“Il commissario – ha dichiarato l’assessore Mammi- deve essere messo nelle condizioni di operare con strumenti straordinari e non ordinari nei vari ambiti di intervento, perché abbiamo bisogno di fare presto e lavorare in modo concreto per salvare gli allevamenti di vongole e l’acquacoltura delle marinerie di Goro e Comacchio. Questi territori sono un grande patrimonio per il Paese: qui si produce il 55% delle vongole a livello nazionale e il 40% a livello europeo. Si tratta di un’occupazione fondamentale che ha anche un grande valore sociale per le comunità che vivono sul territorio”.

Tra le richieste della Regione, maggiori risorse rispetto a quelle stanziate fino a oggi dal Governo nazionale per la raccolta e lo smaltimento del granchio, aiuti diretti e decontribuzioni per i consorzi di pesca e allevamento, agevolazioni fiscali, sospensione e moratorie dei mutui, diminuzione del costo del lavoro, la possibilità per le imprese di avviare investimenti per essere competitive e finanziamenti in ricerca per trovare sistemi antagonisti efficaci di protezione degli allevamenti.

FLC Cgil Emilia Romagna sostiene i docenti risultati idonei per aver superato un concorso

FLC Cgil Emilia Romagna sostiene i docenti risultati idonei per aver superato un concorso

“La FLC CGIL Emilia Romagna al fianco degli idonei 2020: sono migliaia e hanno superato un concorso. Devono essere assunti sui posti liberi. Lo abbiamo chiesto con forza al Ministro che non ascolta. Il 30 agosto saremo presenti al sit-in organizzato davanti all’USR Emilia Romagna”.

Il 30 agosto prossimo il coordinamento “Idonei 2020 per il ruolo” hanno organizzato un sit-in davanti all’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna per protestare contro la decisione del Ministro Valditara di limitare le assunzioni del personale docente a 45 mila unità, rispetto agli oltre 64.000 posti liberi e vacanti e contemporaneamente, della sua intenzione di bandire nuovi concorsi PNRR.

“E’ una scelta sbagliata, irrazionale, lesiva dei diritti dei lavoratori che hanno già partecipato ad un concorso e sono risultati idonei. Questi insegnanti hanno diritto ad un lavoro stabile e i ragazzi hanno diritto ad una scuola senza contraccolpi e di qualità. Tanti sono i posti vacanti ma il governo è sordo a qualsiasi sollecitazione – afferma Monica Ottaviani Segretaria Generale  FLC Cgil Emilia Romagna– . Si vuole lasciare la scuola nel caos, nell’incertezza, nella precarietà. Prima di bandire altri concorsi si assumano gli idonei del concorso 2020 e di quelli successivi. Ricorreremo alla Corte Europea e apriremo un confronto con le forze parlamentari. Intanto il 30 agosto alle ore 11, condividendo le ragioni della protesta, saremo presenti al sit-in promosso dal movimento  davanti all’Ufficio Scolastico Regionale”.

 

 

 

XIII Memorial Previdi: variazione campo gara Modena – H. Spalato di sabato 31 agosto

XIII Memorial Previdi: variazione campo gara Modena – H. Spalato di sabato 31 agostoIl comitato organizzatore del Memorial Previdi comunica che la partita Modena-Hajduk Spalato in programma sabato 31 agosto si giocherà alle 10:30 allo Stadio “F. Ferrarini” di Castelfranco Emilia (via Risorgimento), anziché presso lo Stadio “Manfredini” di Modena.

News sito Memorial Previdi

 

27° Raduno Autostoriche, domenica 1° settembre a Fiorano Modenese

27° Raduno Autostoriche, domenica 1° settembre a Fiorano ModeneseTorna domenica 1° settembre l’ormai tradizionale appuntamento fioranese con il raduno Autostoriche, giunto alla 27° edizione.

La manifestazione, organizzata con il supporto di Tecnomec Borghi, Ceramiche Coem e il patrocinio del Comune di Fiorano Modenese, unisce passione automobilistica, cultura artistica con la valorizzazione del territorio e vede ogni anno sempre più i partecipanti provenienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero.

Come di consueto, avrà inizio con l’arrivo, dalle ore 8.30, degli equipaggi in centro a Fiorano, tra piazza Ciro Menotti e via Vittorio Veneto, per effettuare l’iscrizione e preparare l’esposizione delle automobili. Seguirà il saluto delle autorità e degli organizzatori, con il ricordo dell’anniversario di due esemplari di auto che hanno fatto la storia dei motori: l’Alfetta GT del 1974 e la Ferrari Testarossa del 1984.

Alle ore 11.00 la consegna ai partecipanti dell’immancabile piastrella celebrativa dell’evento, quest’anno con una forma particolare; la sfilata per le vie del centro di Fiorano e Maranello e il giro panoramico per apprezzare le bellezze del territorio.

Alle 13.30, pranzo tipico in un ristorante locale, con intrattenimento musicale del famoso baritono Claudio Mattioli e altre sorprese.

Per informazioni e prenotazioni: email autostorichefiorano@gmail.com, telefono 0536 844764.

Post alluvione, sopralluogo della presidente Priolo ai cantieri di Protezione civile nel ravennate: interventi per 4,5 milioni di euro

Post alluvione, sopralluogo della presidente Priolo ai cantieri di Protezione civile nel ravennate: interventi per 4,5 milioni di euroUn sopralluogo nel ravennate, ai cantieri gestiti dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e Protezione civile, in particolare per gli interventi in corso nei Comuni di Brisighella e di Cervia. E’ stato effettuato questa mattina dalla presidente della Regione facente funzioni con delega alla Protezione civile, Irene Priolo, accompagnata dal presidente della Provincia di Ravenna, Michele de Pascale e dai sindaci dei comuni di Cervia, Mattia Missiroli, e Brisighella, Massimiliano Pederzoli. Presente anche il Prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa.

“Un complesso e articolato programma di interventi per accrescere la sicurezza al territorio colpito dall’alluvione dello scorso anno- ha sottolineato Priolo-. Dopo i lavori di somma urgenza realizzati nel minor tempo possibile, ora stiamo completando gli interventi per migliorare la capacità idraulica, ricostruire e potenziare gli argini, ridurre il rischio idrogeologico”.

Nel ravennate si sta lavorando per adeguare la capacità idraulica del fiume Savio e gli argini a valle degli abitati di Castiglione di Ravenna e Cervia, fino alle località Bottega della Guarniera e Villa Ragazzena, a partire dalla zona che è stata oggetto di intervento di somma urgenza a seguito della tracimazione avvenuta durante l’alluvione del maggio 2023.

L’intervento, realizzato nel corso del 2023, finanziato con un importo complessivo di oltre 1,2 milioni di euro, ha riguardato la ricostruzione della golena destra con realizzazione di difesa in massi, la ricostruzione dell’argine e la sua compattazione nonché la rimozione delle alberature in alveo, con contestuale riprofilatura delle scarpate.

Il cantiere attuale, con un finanziamento di 1,9 milioni di euro, servirà a adeguare le arginature su aree espropriate del fiume Savio, a valle degli interventi eseguiti in precedenza.

Il progetto prevede l’adeguamento della sezione di deflusso negli abitati di Castiglione di Ravenna e di Cervia, per un tratto di circa 2 chilometri, con un sostanziale allargamento delle arginature del fiume Savio, sia a sinistra per un tratto di circa 500 metri (Comune di Ravenna) che a destra per un tratto di circa 1 chilometro (Comune di Cervia). Con i lavori si aumenterà significativamente la sezione d’alveo e quindi la capacità del fiume Savio di smaltire il quantitativo di acque. I lavori sono cominciati il 3 luglio, e si prevede che si concluderanno entro la fine dell’anno.

Sui fiumi Savio e Bevano è inoltre in corso di esecuzione – e in programma anche per il prossimo anno – lo sfalcio delle arginature, lavori finanziati con circa 1 milione di euro per il 2024 e il 2025. Da poco sono state ultimate le attività di taglio della vegetazione infestante a rischio crollo e la rimozione di materiale flottante nel tratto fluviale dal ponte di Matellica-Cannuzzo alla SS16 Adriatica/Ponte ferroviario Ravenna-Rimini.

Inoltre, è stato completato il ripristino di una frana golenale-arginale sulla sponda destra in località Borgo Pasini/Cannuzzo, con la realizzazione di una difesa di sponda in massi.

Per un importo di 1 milione di euro si sta provvedendo anche al miglioramento dell’assetto idraulico dei tratti arginati di seconda categoria dei corsi d’acqua dei fiumi Lamone, Savio e Bevano. L’intervento si è reso necessario a seguito di cedimenti verificatisi nel corso degli anni, anche in conseguenza a eventi di piena, non ultimi quelli del maggio 2023. La fine dei lavori è prevista per il prossimo 31 ottobre.

Con un importo complessivo di 220 mila euro si sta provvedendo alla manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua nei bacini idrografici Montone, Ronco, Fiumi Uniti, Savio e Bevano.

Sul fiume Savio, inoltre, si è da poco concluso un intervento per ripristinare una frana golenale nel tratto fluviale fra i ponti Nuove SS16 e la vecchia statale 16 Adriatica, con la posa di massi.

Il sopralluogo è poi proseguito a Fognano, nel comune di Brisighella (Ra), dove un cantiere da 300 mila euro sta consolidando i versanti sul fiume Lamone, per ridurre il rischio idrogeologico.

Le opere, finanziate dal PNRR e progettate dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, si concluderanno in autunno.

Attualmente è in corso la riprofilatura del ciglio della scarpata, erosa dall’alluvione dello scorso anno, oltre al taglio della vegetazione morta e pericolante. Allo stesso tempo si sta provvedendo alla messa in opera delle reti protettive e di una geo-griglia di contenimento aderente al terreno. La struttura è tenuta ferma da un intreccio di funi in acciaio bloccate in superficie con una chiodatura diffusa. Questi interventi si aggiungono a quanto già realizzato a Fognano alla confluenza del Rio Bagno con il Lamone.

Domenica 1 settembre apertura straordinaria per il Castello di Montegibbio

Domenica 1 settembre apertura straordinaria per il Castello di MontegibbioApertura straordinaria, domenica prossima 1 settembre, per il Castello di Montegibbio che, dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30 sarà aperto per visite guidate gratuite senza prenotazione.

Un’intera giornata al fresco con il pranzo nella corte, alle 12,30, a cui seguirà la “Processione di San Marino” con inizio alle 16,30.

Per concludere la giornata, alle ore 18, “Monte Freak”: drink e snack per un aperitivo alla Corte del Castello di Montegibbio, per una iniziativa che proseguirà tutti i fine settimana di Settembre.

R14: aggiornamento al programma di chiusura entrata stazione di Bologna Casalecchio

R14: aggiornamento al programma di chiusura entrata stazione di Bologna CasalecchioSul Raccordo di Casalecchio (R14) è stato aggiornato il programma di chiusura dell’entrata della stazione di Bologna Casalecchio.

La suddetta stazione sarà chiusa, in entrata verso Ancona/Padova, per consentire attività nell’ambito dell’esecuzione della fase finale delle attività di realizzazione del nuovo ponte, dalle 10:00 di giovedì 29 alle 20:00 di venerdì 30 agosto, in modalità continuativa.

In alternativa si consiglia di entrare alle seguenti stazioni: verso Ancona: Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto; verso Padova: Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova.

Recuperata dai Carabinieri refurtiva asportata da auto in sosta

Recuperata dai Carabinieri refurtiva asportata da auto in sostaNella serata del 26 agosto, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo hanno identificato un 27enne trovato in possesso di refurtiva, asportata qualche ora prima da un furgone posteggiato in strada. Ignoti erano riusciti ad impossessarsi di tre trapani professionali, dal valore di circa mille euro, oltre ad altri attrezzi da lavoro.

L’iniziale sopralluogo eseguito dai Militari dell’Arma sul luogo del furto, cui ha fatto seguito la denuncia presentata dalla vittima ai Carabinieri di Sassuolo, ha dato il via ad una rapida indagine che, nel giro di poche ore, ha consentito di individuare un veicolo in uso al 27enne, all’interno del quale erano stati nascosti gli attrezzi rubati.

L’uomo è stato segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena, mentre la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.

Incontro pubblico a San Michele in merito all’istallazione di una nuova antenna di telefonia mobile

Incontro pubblico a San Michele in merito all’istallazione di una nuova antenna di telefonia mobileSi è tenuto ieri sera, presso la sala Civica di San Michele, l’incontro pubblico organizzato dal Comune i Sassuolo, per illustrare la situazione riguardo l’istallazione di una nuova antenna di telefonia mobile.

Una serata partecipata e discussa durante la quale, gli assessori Chiara Tonelli e Maria Savigni accompagnate dai tecnici comunali, hanno illustrato la situazione e le tempistiche relative all’istallazione dell’antenna radio base.

Come noto, infatti, è stata presentata allo Sportello Unico della Attività Produttive dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico un’istanza, ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. n. 259/2003, per la realizzazione di un nuovo impianto fisso di telefonia mobile, su cui sarà ospitato l’impianto del gestore TIM in via Casa Buccelli.

Tutta la documentazione dell’istanza è depositata presso il SUAP e il Comune di Sassuolo – Settore II, in via Caduti sul Lavoro 1 a Sassuolo (MO), per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, negli orari di ricevimento (dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00) previo appuntamento telefonico (0536/880839).

Entro giovedì 5 settembre è possibile presentare osservazioni da parte di eventuali soggetti terzi, portatori di interessi pubblici o privati o portatori di interessi diffusi, costituiti in associazioni e comitati, cui possa derivare un pregiudizio dall’installazione dell’impianto. Le osservazioni, circostanziate ed adeguatamente motivate, devono essere presentate in forma scritta all’indirizzo PEC suap@cert.distrettoceramico.mo.it .

Scuola: il presidente della provincia di Modena Braglia fa il punto sui lavori

Scuola: il presidente della provincia di Modena Braglia fa il punto sui lavoriProseguire con la realizzazione dei cantieri nelle scuole superiori modenesi, così migliorare la qualità degli edifici che ospitano gli oltre 36mila studenti della provincia di Modena, dando la priorità alla sicurezza e all’efficientamento energetico degli istituti scolastici superiori, con la massima disponibilità a concordare azioni di mitigazione del calore negli edifici scolastici.

E’ quanto ribadito dal presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia facendo il punto della situazione degli interventi attualmente in corso di completamento nelle scuole superiori che inoltre sottolinea «la massima comprensione per il disagio che la situazione climatica sta provocando, anche all’interno delle scuole, come segnalato dalla Cgil in questi giorni. Con le risorse messe a disposizione dal Pnrr ci stiamo impegnando in un grande piano di ampliamento e messa in sicurezza della rete scolastica superiore, con oltre 64 milioni di euro di lavori distribuiti in oltre 50 cantieri che comprendono miglioramenti sismici, energetici e impiantistici, oltre a nuovi edifici scolastici e palestre».

Di questi lavori, più di 30 sono già conclusi, mentre gli altri sono in fase di esecuzione e riguardano ad esempio i lavori di miglioramento sismico delle palazzine A e B all’istituto Corni di Largo Aldo Moro a Modena, i lavori di miglioramento sismico al Fermi, il nuovo edificio scolastico al polo Selmi Corni (la cosiddetta scuola jolly) e il miglioramento sismico e la ristrutturazione dell’aula magna del Barozzi.

A Carpi è in fase di realizzazione la nuova palazzina del polo scolastico Fanti Da Vinci, a Sassuolo si sta realizzando la nuova sede dell’istituto Formiggini, oltre a lavori a Pavullo all’istituto Cavazzi Sorbelli e alla nuova palestra.

Si stanno poi realizzando i lavori di ristrutturazione della palazzina C dell’istituto Spallanzani di Castelfranco Emilia e quelli per la realizzazione del nuovo Istituito Spallanzani, nella sede di Vignola.

Per il presidente Braglia, inoltre «l’attività didattica riprenderà a metà settembre, con l’auspicio che le condizioni climatiche siano più miti, ma cogliamo con favore la sollecitazione di Cgil rinnovando la nostra massima disponibilità a concordare azioni condivise, come già fatto per il “protocollo calore” che riguarda i lavoratori esposti al rischio di esposizione del sole nelle ore calde del periodo estivo. In particolare – prosegue Braglia – l’arieggiamento degli edifici nelle prime ore del mattino, ad opera degli operatori scolastici, potrebbe essere un’ottima soluzione, consentendo di avere aule già rinfrescate all’avvio delle lezioni».

Attualmente, nel territorio modenese, ci sono complessivamente 36.600 iscritti agli istituti superiori, a cui si aggiunge 4.900 addetti di personale scolastico, per un totale di 1.589 classi (compresi i corsi serali), distribuite in 76 edifici scolastici, ai quali si aggiungono ulteriori sette edifici in costruzione o in ristrutturazione e ricostruzione per un totale di 83 edifici.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 29 agosto 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 29 agosto 2024In prevalenza sereno con locali addensamenti pomeridiani sui rilievi associati ad isolati e brevi rovesci. Temperature minime stazionarie tra 21 e 23 gradi; massime in lieve aumento tra 31 gradi della costa e 34 gradi dell’entroterra. Venti deboli di direzione variabile. Mare calmo o poco mosso.

(Arpae)

Festa del Borlengo sabato a Torre Maina

Festa del Borlengo sabato a Torre MainaFesta del Borlengo a Torre Maina: torna a Maranello il tradizionale appuntamento dedicato alla convivialità, organizzato dalla Parrocchia di Torre Maina e Gorzano Ss. Pietro e Paolo Apostoli.

Quattro giornate di eventi tra buon cibo e musica dal vivo: si parte sabato 31 agosto e domenica 1 settembre e si replica sabato 7 e domenica 8 settembre; la Festa si svolgerà anche in caso di maltempo. Ogni sera dalle ore 19 è prevista l’apertura dello stand gastronomico con borlenghi (anche senza glutine), crescentine (anche senza glutine), gnocco fritto, carne alla griglia, patatine fritte e calzagatti. Durante le serate vendita di torte e stand con giochi per bambini e musica dal vivo con Luca Zack Group (sabato 31), Radio FM (domenica 1), Mister Willy’s (sabato 7), Jack & Friend’s (domenica 8). L’evento è organizzato in collaborazione con l’associazione HEWO Modena – Solidarietà per lo sviluppo.

Pareggio del Sassuolo a Bari

Pareggio del Sassuolo a Bari

Terzo turno di campionato che ha visto i nerovedi reduci dalla vittoria e bella prestazione contro il Cesena di sabato scorso impegnati sul campo del Bari.

Al 6’ subito un brivido con un palo esterno a seguito di una conclusione in area di Sibilli.

Al 19’ sulla ribattuta di una conclusione di Toljian, Thorstved di sinistro segna per il vantaggio del Sassuolo e il suo primo gol nella serie cadetta.

Bari 0 – Sassuolo 1

Al 13’ Lipani non finalizza a due passi dal portiere biancorosso e sciupa una occasione per il raddoppio.

Al 25’ Satalino (ancora lui) deciso sulla conclusione a due passi di Lasagna salva momentaneamente il risultato.

Al 35’ una tegola per il Sassuolo con Lovato che stendendo l’ultimo uomo si procura un cartellino rosso. Cartellino al quanto generoso riguardando i replay.

Al 37’ Grosso corre ai ripari togliendo Russo e al suo posto Romagna per il ruolo perso dalla massima sanzione. Un Sassuolo passato così al 4 – 4 – 1.

Il Bari ci prova per tutto il tempo restante della prima frazione di gioco ma il Sassuolo si difende bene fino allo scadere del terzo minuto di recupero.

45’ al rientro sul terreno di gioco Grosso manda in campo Antiste (autore di una ottima gara contro il Cesena) al posto di Lipani. Non solo puntare a difendersi quindi nella volontà del mister neroverde.

Al 49’ Mantovani mette in rete un pallone ma la bandierina del guardalinee si alza e la partita si ferma per un Var Check che conferma la posizione irregolare del giocatore più avanzato del Bari.

Al 55’ il Sassuolo intensifica la difesa mandando Pieragnolo in campo al posto di Caligara.

Al 69’ l’assedio dei padroni di casa si finalizza con il gol di Novakovich che procura così il pareggio per la sua squadra.

Dopo un richiamo al Var l’arbitro prende atto di un fallo di mano in attacco e annulla il gol. Sassuolo ancora in vantaggio.

Al 75’ Thorstved esce per Obiang e Mulattieri per Moro. Grosso si gioca tutti gli slot ad un quarto d’ora più recupero dal termine di una partita davvero complessa.

Al 93’ la resistenza del Sassuolo che ha giocato solo 35’ in 11 cede alla conclusione di Kevin Lasagna che stoppa e tira dall’area piccola e pareggia la partita.

A Sassuolo una furiosa lite in strada rischia di degenerare con l’uso di armi improprie

A Sassuolo una furiosa lite in strada rischia di degenerare con l’uso di armi improprie“Spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa”. Con queste motivazioni, un Agente e un Assistente del “Nucleo Cinofili e Antidegrado” della Polizia Locale di Sassuolo sono stati premiati, questa mattina, con un elogio scritto. Il riconoscimento è avvenuto alla presenza del Comandante dott.ssa Rossana Prandi, del Commissario Benedetto Tamassia e del Responsabile di Reparto Ispettore Emilj Ricci.

“Il loro intervento nel sedare una violenta colluttazione tra due persone, sviluppatasi con uso di armi improprie – si legge nell’elogio – è stato determinante per la risoluzione pacifica della diatriba che si è conclusa senza uso di forza alcuna ed assicurando l’incolumità delle parti”.

“Il presidio del territorio passa anche e soprattutto dall’attenzione e dalla sensibilità di chi è in servizio – sottolinea il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini – così come hanno fatto gli agenti che non hanno esitato ad intervenire per sedare una rissa che avrebbe potuto sfociare in qualcosa di grave. Grazie agli agenti della Polizia Locale che ogni giorno pattugliano il territorio per osservare, ascolta ed intervenire per il bene della nostra comunità”.

L’episodio è accaduto qualche settimana fa, in pieno centro. L’equipaggio, impegnato nei normali servizi di prevenzione e controllo del territorio, transitando lungo via Stazione notava una violenta lite in atto tra due uomini.

Compresa la gravità della situazione e percepito il pericolo, gli agenti prontamente raggiungevano le parti e riuscivano a bloccare e disarmare uno dei due che nel frattempo aveva impugnato un’arma impropria nel tentativo di colpire il suo contendente.

I due uomini, portati in Comando, venivano denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena.

# ora in onda #
...............