Venerdì notte in A1 chiuso il tratto tra allacciamento A14 e allacciamento Raccordo di Casalecchio, verso Firenze
Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di riqualifica delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di venerdì 13 alle 6:00 di sabato 14 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento A14 Bologna-Taranto e l’allacciamento Raccordo di Casalecchio, verso Firenze.
In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: per chi è diretto verso Firenze, proseguire sulla A14 e uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli ed entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo Casalecchio; per chi è diretto verso Casalecchio di Reno, proseguire sulla A14 e uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese.
R14 RACCORDO DI CASALECCHIO: CHIUSURE NOTTURNE DEL TRATTO BOLOGNA CASALECCHIO-ALLACCIAMENTO A14 VERSO ANCONA
Sul Raccordo di Casalecchio (R14), per consentire lavori di manutenzione giunti di dilatazione, dalle 22:00 di venerdì 13 alle 6:00 di sabato 14 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Casalecchio e l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, verso Ancona/A13 Bologna-Padova.
Si ricorda che, sulla A1 Milano-Napoli, sarà contestualmente chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento A14 Bologna-Taranto e l’allacciamento Raccordo di Casalecchio, verso Firenze, per consentire lavori di riqualifica delle barriere di sicurezza; di conseguenza, per chi proviene da Milano, non sarà raggiungibile l’uscita della stazione di Bologna Casalecchio.
In alternativa, chi proviene da Firenze, dovrà uscire obbligatoriamente alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna e, se diretto verso Ancona, potrà entrare in A14 Bologna-Taranto alla stazione di Bologna San Lazzaro mentre, se diretto in A13 Bologna-Padova, potrà entrare in A13 a Bologna Arcoveggio.
Chi invece proviene da Milano, per effetto della suddetta chiusura sulla A1 del tratto allacciamento A14-allacciamento Raccordo Casalecchio verso Firenze, dovrà uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14.
A14 BOLOGNA-TARANTO: CHIUSO PER UNA NOTTE IL TRATTO ALLACCIAMENTO RACCORDO CASALECCHIO-A1 MILANO-NAPOLI
Roma, 12 giugno 2025 – Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di venerdì 13 alle 6:00 di sabato 14 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio (km 9+000) e l’allacciamento A1 Milano-Napoli (km 0+000), in direzione di Milano.
L’area di servizio “La Pioppa est”, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa con un’ora di anticipo.
In alternativa, chi proviene da Ancona o da Padova ed è diretto verso Milano, potrà percorrere il Raccordo di Casalecchio verso Firenze, per poi immettersi sulla A1 verso Milano.
La stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla stessa A14, sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, A1 Milano-Napoli (Napoli) e Ancona e non sarà raggiungibile in uscita per chi proviene da Ancona e da Padova.
Ciò comporterà l’uscita obbligatoria sul Ramo Verde, per deviare sulla SS9 verso Modena i veicoli provenienti dalla Tangenziale di Bologna.
Inolttre, saranno chiusi i due rami di accesso, da Modena e da Bologna, che dalla SS9 Via Emilia immettono all’entrata della stazione di Bologna Borgo Panigale.
In alternativa si consiglia: per la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna Borgo Panigale, verso Milano: Valsamoggia sulla A1; per la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna Borgo Panigale, verso Padova o Ancona: Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio; per la chiusura dell’uscita della stazione di Bologna Borgo Panigale, per chi proviene da Ancona o da Padova: Bologna Arcoveggio, sulla A13.
Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 13 giugno 2025
Cielo poco nuvoloso per nubi alte e sottili con buone condizioni di soleggiamento. Nelle ore pomeridiane possibile sviluppo di locali temporali sui rilievi del settore occidentale. Temperature stazionarie le minime, comprese tra 17 e 20 gradi: massime in lieve aumento comprese fra i 27 gradi della costa e i 35 gradi della pianura centro-occidentale. Venti deboli dai quadranti orientali, a regime di brezza sulla costa. Mare poco mosso o quasi calmo.
(Arpae)
Il circolo nuraghe di Fiorano protagonista in Sardegna
Il Circolo Culturale Nuraghe ‘Pinuccio Sciola’, con le sue iniziative, non è protagonista soltanto della cultura di Fiorano Modenese. Il suo impegno e la sua autorevolezza già lo hanno portato in passato a gestire importanti progetti di livello nazionale ed ora ha avuto l’incarico di gestire ‘Ritorno a Foresta’, progetto regionale ‘Incontro fra Comunità: Fiorano, Maranello, Ardara e Burgos’, con il finanziamento dell’Assessorato del lavoro della Regione Autonoma della Sardegna e il patrocinio della Federazione Associazioni Sarde in Italia.
Come spiega l’agenzia ‘Inform’: “Si tratta di una serie di iniziative dedicate ai discendenti delle famiglie che a cavallo degli anni ’60 del 900 furono costrette a lasciare la piccola frazione di Burgos, sede del Centro Rifornimento Quadrupedi per l’Esercito e a ricostruirsi una vita altrove”.
Il programma prevede la mostra fotografica ‘Foresta l’Infanzia’ curata da Antonio Bichiri e Antonio Cicilloni; la presentazione del volume ‘Foresta Burgos, terra di cavalli e soldati. Storia della sua comunità’ di Antonio Cicilloni; la prima nazionale del documentario ‘Ricordando Romero’ di Simonetta Columbu, a 31 anni dalla scomparsa del cittadino burghese Renzo Romero, stampatore d’arte, uno dei principali protagonisti del modernismo italiano, presente la figlia Randa Romero; l’esposizione multimediale ‘Renzo Romero. Il gesto e il segno’ con un percorso biografico artistico a cura di Caterina Innocenti Paulesu e l’introduzione di Mario Ledda, presidente del Circolo Nuraghe Pinuccio Sciola di Fiorano; la riproduzione del documentario ‘Acquatinta’ di Milla Pastorino, edito nel 1970, introdotta da Fabio Canessa, con la presenza in sala della regista Simonetta Columbu e della figlia Randa Romero. Conclude la giornata la cerimonia ufficiale di intitolazione della piazza a Renzo Romero ‘grafico e stampatore’.
Dal 1883 al 1954 a Foresta Burgos ebbe sede il Centro Rifornimento Quadrupedi con la realizzazione di scuderie e aree per il ricovero dei cavalli, nonché alloggi e 40 abitazioni, destinate prima ai militari con famiglia e poi a civili. Venivano qui allevati e addestrati i puledri di razza anglo-arabo sarda. Del villaggio restano ora sei edifici in precario stato di conservazione più la chiesa di San Salvatore, costruita alla fine dell’Ottocento in stile neo-medievale.
Finanza di Napoli e Bologna: sequestrato patrimonio del valore di 42 milioni di euro ad imprenditore contiguo alla criminalità organizzata campana
La Sezione per l’Applicazione delle Misure di Prevenzione del Tribunale Civile e Penale di Napoli ha disposto il sequestro di un patrimonio del valore di quasi 42 milioni di euro nei confronti di un imprenditore campano di 63 anni, già condannato in via definitiva per concorso esterno in associazione camorristica e trasferimento fraudolento di valori, aggravato dal metodo mafioso.
Le indagini svolte dai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli e Bologna, sotto la direzione della Procura della Repubblica partenopea – Direzione Distrettuale Antimafia, hanno permesso di accertare che l’imprenditore, attualmente ristretto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, gestiva società intestate a prestanome che venivano utilizzate per operazioni immobiliari speculative al fine di agevolare il reimpiego dei capitali illeciti del “clan Puca”, operante nei Comuni di Sant’Antimo, Casandrino e Grumo Nevano e dotato di significative proiezioni affaristiche anche in altre regioni, tra cui l’Emilia-Romagna.
Gli accertamenti economico-patrimoniali nei confronti del proposto e dei membri del suo nucleo familiare hanno permesso di accertare, inoltre, nel periodo 1998-2025, la totale assenza di redditi ovvero l’esistenza di redditi dichiarati del tutto irrilevanti e decisamente incongruenti rispetto alla cospicua disponibilità finanziaria, alla titolarità di numerose partecipazioni societarie e al vastissimo patrimonio immobiliare.
Su queste basi, il Tribunale di Napoli – Sezione per l’Applicazione delle Misure di Prevenzione ha disposto il sequestro delle quote di 6 società, di 126 immobili e terreni ubicati nelle province di Ravenna, Caserta e Frosinone, di 6 autoveicoli di rilevante valore e dei rapporti bancari riconducibili al proposto.
Sulla A14 chiusure notturne per lavori della stazione di Castel San Pietro
Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:
DALLE 21:00 DI GIOVEDI’ 12 ALLE 5:00 DI VENERDI’ 13 GIUGNO
-sarà chiusa la stazione di Castel San Pietro, in entrata in entrambe le direzioni – Bologna e Ancona – e in uscita per chi proviene da Ancona.
In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Imola o di Bologna San Lazzaro;
-sarà chiusa l’area di servizio “Sillaro est”, situata nel tratto compreso tra Castel San Pietro e Bologna San Lazzaro, verso Bologna.
DALLE 22:00 DI VENERDI’ 13 ALLE 5:00 DI SABATO 14 GIUGNO
-sarà chiusa la stazione di Castel San Pietro, in entrata in entrambe le direzioni – Bologna e Ancona – e in uscita per chi proviene da Ancona.
In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Imola o di Bologna San Lazzaro;
-sarà chiusa l’area di servizio “Sillaro est”, situata nel tratto compreso tra Castel San Pietro e Bologna San Lazzaro, verso Bologna.
Sporting Triathlon Team in gara a Bellaria
Gli atleti della squadra di triathlon dello Sporting Club di Sassuolo domenica 8 giugno hanno partecipato all’olimpico di Bellaria Igea Marina.
Un grande successo per le quote femminili composte da Anna Sarti e Jessica Malagoli che si sono classificate come prima e terza donna di categoria S2 con un tempo finale di 2h:43’ per Sarti e 2h:54’ per Malagoli.
Un complimento anche ad Alberto Prampolini che ha chiuso in quarta posizione di categoria S3 il suo primo olimpico con un tempo finale di 2h:26’ e al giovanissimo Contri Eric per il suo esordio nel mondo del triathlon.
Infine complimenti alla vera forza trainate della squadra, ovvero i veterani Contri Massimo, Vaccari Alberto, Bedostri Raffaele e Grossi Franco che hanno portato a casa un ottimo risultato nonostante la caldissima giornata.
Al di là dei risultati individuali, è lo spirito di squadra che ha brillato più luminoso. Il supporto reciproco, l’incoraggiamento costante e la consapevolezza di far parte di un gruppo unito hanno senza dubbio contribuito a spingere ogni atleta. È questo spirito che rende la squadra, fondata da Venturelli Saverio e Panicoccolo Giuseppe, non solo un insieme di talenti individuali, ma una vera e propria famiglia sportiva.
Un’asta speciale a Bologna per sostenere Libera, l’associazione di don Ciotti contro le mafie
Un’asta speciale di partecipazione e vicinanza in occasione dei 30 anni di Libera. E con tanti pezzi unici donati da artisti, cantanti, attori, registi, sportivi e amici. Sostenuta dalla Rai e dal programma Caterpillar, domani 12 giugno a Bologna alle ore 18.00 si tiene un’edizione speciale dell’appuntamento che da anni sostiene l’operato di Libera.
La scelta del luogo non è casuale: sarà Villa Celestina, bene confiscato alla mafia e dato in uso al Comune di Bologna, con il contributo della Regione Emilia-Romagna. All’apertura dell’asta domani interverranno l’assessora regionale alla Legalità Elena Mazzoni, tanti ospiti e don Luigi Ciotti, fondatore e presidente di Libera come banditore.
“L’asta di Libera non è solo una raccolta fondi: è un modo per partecipare, conoscere i progetti della rete di associazioni che la compongono e sostenere chi lavora ogni giorno per la giustizia sociale e la legalità”.
Così l’assessora Mazzoni, che sottolinea il valore dei 30 anni dell’impegno di Libera anche alla luce dei dati della Direzione investigativa antimafia: nel 2024, l’Emilia-Romagna è stata la terza regione in Italia per interdittive antimafia, con 109 provvedimenti emessi per impedire a imprese a rischio infiltrazione mafiosa di accedere ad appalti e fondi pubblici. Un dato che testimonia sia la capacità delle mafie di penetrare nel tessuto economico, sia l’efficacia degli strumenti di prevenzione attuati.
“A livello regionale- aggiunge Mazzoni- abbiamo aumentato le risorse per il recupero dei beni immobili confiscati, puntando sul loro riutilizzo sociale per restituire valore e opportunità ai territori. Un esempio concreto è Villa Celestina: qui la Regione ha supportato l’installazione di una struttura modulare che permette di ospitare eventi e attività formative, trasformando il bene confiscato in uno spazio di aggregazione e legalità”.
Si potrà seguire l’asta su Rai Radio2 durante Caterpillar, oppure in diretta su YouTube sul canale ufficiale di Libera. E registrandosi sul form sul sito di Libera è possibile anche partecipare all’asta online.
Villa Celestina
Villa Celestina, ai piedi dei colli bolognesi, in via Boccaccio tra via Saragozza e via San Mamolo, è il primo bene confiscato riutilizzato a fini sociali a Bologna.
In attesa che l’immobile venga riutilizzato completamente, grazie a un patto di collaborazione con il Comune di Bologna, dal giugno 2019 Libera Bologna gestisce in via temporanea l’area esterna della villa. Grazie anche al contributo della Regione è stata installata una struttura modulare che permette di ospitare festival, rassegne, incontri con la cittadinanza e con le scuole, e attività formative, trasformando il bene confiscato in uno spazio di aggregazione e legalità.
In A14 chiuso per una notte il tratto Bologna Borgo Panigale-allacciamento R14 Raccordo Casalecchio verso Ancona
Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 21:00 di giovedì 12 alle 5:00 di venerdì 13 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Borgo Panigale e l’allacciamento R14 in direzione di Ancona.
In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: da Milano verso Ancona, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, proseguire sulla Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, uscire allo svincolo 2 Borgo Panigale e rientrare in Tangenziale dallo stesso svincolo, verso San Lazzaro di Savena/A14, per poi immettersi sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro e riprendere il proprio itinerario in direzione di Ancona; da Milano verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, proseguire sulla Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, uscire allo svincolo 2 Borgo Panigale e rientrare in Tangenziale dallo stesso svincolo, verso San Lazzaro di Savena/A14, per poi immettersi sulla A13 Bologna-Padova alla stazione di Bologna Arcoveggio, verso Padova; da Milano verso Padova e Ancona, proseguire sulla A1 fino al raccordo di Casalecchio e percorrerlo fino all’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto in direzione Padova/Ancona; da Milano verso Bologna, raggiungere Bologna dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale.
R43 RACCORDO SASSO MARCONI-SS64 PORRETTANA: CHIUSO IL TRATTO SASSO MARCONI-SASSO MARCONI SVINCOLO IN ENTRAMBE LE DIREZIONI
Sul Raccordo Sasso Marconi-SS64 Porrettana (R43), dalle 10:00 alle 17:00 di giovedì 12 e di venerdì 13 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi (km 0+000) e Sasso Marconi svincolo (km 2+700), in entrambe le direzioni, per consentire attività di ispezione e manutenzione ponte di svincolo.
In alternativa si consiglia di percorrere la SP325 Val di Setta.
In A1 chiuso per una notte il tratto Sasso Marconi-allacciamento Raccordo di Casalecchio verso Bologna
Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale, dalle 00:00 alle 5:00 di venerdì 13 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi e l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio, verso Bologna. Contestualmente, sarà chiusa l’entrata della stazione di Sasso Marconi nord verso Bologna, mentre l’area di servizio “Cantagallo est”, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa con un’ora di anticipo.
In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: per chi è diretto sulla A1 verso Milano, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Sasso Marconi, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Nuova Porrettana, la SS64 Porrettana, l’Asse Attrezzato ed entrare sul Raccordo Casalecchio alla stazione di Bologna Casalecchio; per chi è diretto sulla A14 Bologna-Taranto verso Ancona e sulla A13 Bologna-Padova verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Sasso Marconi, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Nuova Porrettana, la SS64 Porrettana, l’Asse Attrezzato e la Tangenziale di Bologna verso San Lazzaro/A14, per poi entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio o in A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro; per la chiusura di Sasso Marconi nord, in entrata verso Bologna: Bologna Casalecchio sul Raccordo di Casalecchio.
Bevilacqua (Ugl): “Aumentano i giovani dell’Emilia-Romagna che cercano fortuna all’estero”
In tredici anni, dal 2011 al 2023, sono 550 mila i giovani italiani di 18-34 anni emigrati all’estero in cerca di lavoro o per qualificarsi ulteriormente negli studi e trovare fortuna oltre i confini nazionali. Al netto dei rientri, il dato è pari a 377 mila. E si stima che al capitale umano perso per sempre nel nostro Paese corrisponda a un valore di 134 miliardi di euro, una cifra calcolata in difetto se si considera la sottovalutazione dei dati ufficiali. Un fenomeno che colpisce anche il Nord e il Centro Italia, con gli under 40 diminuiti dal 2002 al 2024 di 2,1 milioni. E nel Nord Italia ben il 35% dei giovani residenti si dice pronto a trasferirsi all’estero.
I dati sono contenuti nell’ultimo Rapporto elaborato dalla Fondazione Nord Est e presentato al Cnel nei giorni scorsi.
“Il problema riguarda anche l’Emilia-Romagna – spiega il segretario regionale di Ugl Emilia-Romagna, Tullia Bevilacqua, che riporta il quadro di fondo su questo argomento contenuto nell’ultimo Rapporto Migrantes, che si basa sui dati delle iscrizioni all’Aire del 2021. “Il 53,7% (poco più di 45mila persone) di chi ha lasciato l’Italia alla volta dell’estero per espatrio lo ha fatto partendo dal Settentrione d’Italia, il 46,4% (38.757), invece, dal Centro-Sud. La Lombardia (con incidenza del 19,0% sul totale) è al primo posto, poi il Veneto (11,7%), la Sicilia (9,3%) e l’Emilia-Romagna (8,3%)”.
“Da anni la nostra regione figura ai primi posti della classifica delle regioni da cui si parte di più verso i Paesi esteri. Il 78,6% di chi ha lasciato l’Italia per espatrio è andato in Europa, il 14,7% in America (soprattutto America latina, il 61,4%), e il restante 6,7% si è diviso tra continente asiatico, Africa e Oceania. Un emiliano espatriato su sette (25.295 persone) vive in Argentina. Ma ci sono anche 13.648 emiliani residenti in Brasile e altri 8.470 negli Stati Uniti. Dunque, il tema non è da sottovalutare o, peggio, dimenticare, quando si parla di politiche attive del lavoro, di formazione e qualificazione del personale e incrocio domanda e offerta di lavoro”: commenta ancora Tullia Bevilacqua.
In generale, l’emigrazione all’estero che caratterizza l’Emilia-Romagna è di tipo “qualificato”, parliamo — dice ancora il segretario regionale di Ugl Emilia-Romagna — di un’emigrazione fatta di studiosi, ricercatori, e professionisti specializzati e di alto livello che vanno all’estero. Sono persone che possono competere su tutti i mercati del lavoro molto qualificati. Risorse umane e professionali che perdiamo per sempre. E il dato in aumento di chi espatria, anche dalla nostra regione, deve essere integrato dalle cifre di altre categorie, come per esempio gli italiani nati all’estero da genitori italiani emigrati o gli stranieri diventati italiani che decidono di abbandonare per sempre il nostro Paese. Incidendo negativamente sul saldo demografico della nostra regione e del nostro Paese”.
Che fare dunque per interrompere questa tendenza?
“Nel 2023 è stata approvata in Regione una legge che mira all’attrazione e alla valorizzazione dei giovani talenti in Emilia-Romagna. Una legge che ha l’obiettivo di contribuire alla competitività del sistema emiliano-romagnolo e che si rivolge sia a chi vive già qui, sia a chi vorrebbe trasferirvisi, anche rientrando dall’estero. In generale il problema della fuga dei giovani all’estero si incrocia con la critica e cronica carenza di personale per le imprese, i giovani mancano nel sistema della PA e mancheranno sempre di più nel tessuto produttivo dei nostri territori e del nostro Paese, anche in Emilia-Romagna. A distanza di due anni dall’approvazione della nuova legge crediamo che si possa discutere dai risultati che ha effettivamente prodotto nel mercato del lavoro e della ricerca, discutendone in seno al Patto regionale per il lavoro, magari con un apposito focus, un Tavolo ad hoc. Ci risulta che non tutti i giovani conoscano nel dettaglio le opportunità che la legge regionale 2/2023 offre, dunque si potrebbe pubblicizzarla meglio in tutte le province dell’ Emilia-Romagna coinvolgendo mondo delle imprese, dell’università, della scuola e della ricerca. Insomma, dobbiamo affrontare il problema e, se possibile, provare a risolverlo. Senza dimenticare il tema del costo del lavoro e dei salari. Tolta la ricerca di professionalità altamente qualificate, molte imprese cercano – in realtà – forza lavoro a basso prezzo. Con tutte le storture (lavoro nero e grigio) che questa modalità porta al sistema. E come sindacato non possiamo tollerarlo”: conclude il segretario regionale di Ugl Emilia-Romagna Tullia Bevilacqua.
Appuntamenti modenesi per dire no al riarmo: il Network Giovani M5S in piazza il 14 e 15 giugno
Il Movimento 5 Stelle e il Network Giovani saranno presenti anche nella provincia di Modena con tre banchetti informativi per la mobilitazione nazionale “#NoAlRiarmo – Finanziateci il futuro, non la guerra”, lanciata dal presidente Giuseppe Conte per il fine settimana del 14 e 15 giugno.
L’iniziativa coinvolgerà sia il capoluogo sia il territorio di Formigine, con la partecipazione attiva di giovani volontari e attivisti locali.
- Sabato 14 giugno, dalle 10:30 alle 12:30, il banchetto sarà allestito a Modena in Piazzetta delle Ova
- Sempre sabato 14, dalle 9:00 alle 12:00, il Network Giovani sarà presente anche a Formigine, in Piazza Ravera (zona Mercato)
- Domenica 15 giugno, dalle 9:00 alle 12:00, l’appuntamento si ripeterà a Formigine in Piazza Calcagnini (zona Castello)
«La nuova generazione chiede a gran voce un futuro basato su diritti, istruzione, lavoro dignitoso e sostenibilità, non sulla corsa agli armamenti», dichiarano Massimo Bonora, coordinatore provinciale M5S Modena, Antonio Ricci, referente giovani M5S per il territorio di Modena, e i referenti banchetti Giovani di Formigine Giulia Malvolti e Andrea Zanni.
«Con questi banchetti vogliamo dare voce a chi oggi troppo spesso resta escluso dalle scelte politiche ma che sarà il primo a subirne le conseguenze».
Durante i banchetti sarà distribuito materiale informativo, raccolte opinioni e proposte dei cittadini e saranno promosse le attività del Network Giovani a livello regionale e nazionale.
«Invitiamo tutte le realtà giovanili, le scuole, le associazioni e le testate locali a prendere parte e a dare visibilità a questi momenti di confronto, ascolto e partecipazione democratica».
Il Mondiale Superbike arriva in Emilia-Romagna: dal 13 al 15 giugno al Misano World Circuit
La Motor Valley è pronta ad accogliere ancora una volta il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. L’appuntamento è per questo fine settima, dal 13 al 15 giugno, al Misano World Circuit, per l’Emilia-Romagna Round, prova che segnerà il giro di boa della stagione.
Un evento – che rientra nel calendario di appuntamenti sportivi sostenuto dalla Regione – da sempre molto atteso, non solo per lo spettacolo in pista, ma anche per il clima che vi si respira, quello di una terra legata a doppio filo alla passione per i motori, che trova espressione nei suoi grandi piloti, nelle sue case costruttrici e in un distretto motoristico unico al mondo.
Lo scorso anno sono stati 75.688 gli spettatori registrati nel weekend e 153.100 le presenze turistiche generate dall’evento, per una ricaduta economica che sfiora i 28 milioni di euro.
L’edizione 2025 dell’Emilia-Romagna Round è stata presentata alla stampa questa mattina a Bologna nella sede della Regione.
Presenti anche Nicolò Bulega, pilota SBK Team Ducati Aruba Racing e Andrea Locatelli, pilota SBK Team Yamaha Racing.
“Un appuntamento che celebra l’Emilia-Romagna, la sua passione per i motori e ne rafforza la vocazione di autentica Sport Valley internazionale- ha sottolineato Roberta Frisoni, assessora regionale Turismo e Sport-. Diamo il benvenuto, nella suggestiva cornice del Circuito di Misano, ai piloti, ai team, agli organizzatori di questo straordinario evento sportivo, che rappresenta anche un importante veicolo di promozione del territorio e delle sue eccellenze. Sempre più lo sport si conferma un elemento di forte attrattività anche sul piano turistico”.
“Il Campionato del Mondo Superbike da anni coincide con la partenza della stagione estiva a Misano Adriatico– ha spiegato Fabrizio Piccioni, sindaco di Misano Adriatico-. È uno dei grandi eventi sportivi che caratterizzano la nostra estate e, dal punto di vista della visibilità, il primo grande palcoscenico internazionale. Anche quest’anno sono attese molte persone, con una ricaduta importante dal punto di vista delle presenze turistiche non solo per Misano, ma per l’intera provincia. La collaborazione tra la Regione, l’amministrazione comunale ed il circuito si conferma dunque importante per confermare eventi come questo, in grado di generare un indotto economico per tutto il territorio”.
Per Giovanni Copioli, presidente FMI “la tappa di Misano del Mondiale Superbike si preannuncia davvero spettacolare. I test di fine maggio hanno ribadito che Bulega e Razgatlioglu sono i protagonisti di una sfida avvincente e mi auguro che il loro confronto sportivo possa rinnovarsi nei prossimi giorni. Il round dell’Emilia-Romagna segna il giro di boa di una stagione che vede l’Italia protagonista: Nicolò è leader del Mondiale, Danilo Petrucci è ottimo terzo e Andrea Locatelli chiude la top 5. Sono certo che questi piloti daranno il massimo per regalarci un altro bellissimo fine settimana. Inoltre, mi auguro che Stefano Manzi continui a primeggiare nella Supersport come ha fatto fino ad oggi. In bocca al lupo a tutti i piloti impegnati questo weekend su una pista storica ed emozionante, all’interno di un impianto di riferimento per la FMI: qui abbiamo il nostro Centro Tecnico Federale e a fine luglio organizzeremo la Racing Night del CIV”.
“Quello tra Misano World Circuit e WorldSBK è un legame che si rafforza di anno in anno- ha ricordato Andrea Albani, Managing Director del Misano World Circuit-. Insieme a Phillip Island e Asset siamo il circuito ad aver ospitato il maggio numero di appuntamenti: sono ben 65 – comprese quelle che si correranno nel weekend – le gare di Superbike che si sono svolte a Misano dal 1991 ad oggi, un numero è dimostrazione di un binomio vincente. La forza di questo evento è il format incredibilmente attuale e l’esperienza immersiva che viene offerta al pubblico. Quest’anno tutti i possessori di un biglietto tribuna potranno accedere liberamente al paddock, del quale sarà parte integrante la MWC Square con i suoi servizi, e vedere da vicino piloti e team”.
I numeri dell’Emilia-Romagna Round
L’Emilia-Romagna Round si conferma un evento di punta del calendario del Mondiale Superbike, che da quasi 35 anni fa tappa fissa nella Motor Valley, e un appuntamento di grande rilevanza per il territorio.
Negli ultimi dieci anni a Misano World Circuit il numero di spettatori è cresciuto del 20% grazie anche ai contenuti che si sono aggiunti all’interno dell’impianto, come la MWC Square e le sue proposte commerciali.
L’aumento del pubblico conferma il grande appeal sportivo dell’evento di Dorna Sport, amplificato dalla possibilità di vivere il paddock a stretto contatto coi campioni protagonisti in pista e dal format della manifestazione, con gare in grado di garantire spettacolo sia il sabato, sia la domenica.
La Motor Valley
Marchi leggendari, quattro autodromi, 11 piste da karting, 188 team sportivi, 13 musei specializzati. La Motor Valley emiliano-romagnola è un concentrato unico di campioni, talenti, professionalità, amore per la velocità e capacità di investire in ricerca, innovazione, sostenibilità, come dimostrano, tra l’altro, i percorsi di studio avanzati di Muner, la Motorvehicle Università of Emilia-Romagna, l’associazione voluta dalla Regione Emilia-Romagna, alla quale partecipano le Università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Parma, insieme alle case automobilistiche che hanno sede sul territorio. Senza dimenticare il Cluste-ER Mech, che riunisce centri di ricerca e imprese nei comparti della motoristica e della meccanica; i tanti appuntamenti fieristici di portata internazionale e il Motor Vally Fest, che si è svolto nei giorni scorsi a Modena.
Impronte che raccontano al BLA
Continua la BLA (Biblioteca, Ludoteca e Archivio storico) di Fiorano Modenese la rassegna “Impronte che raccontano” dedicata a storie di animali, uomini, narrazioni e relazioni, a cura dell’associazione ‘I cani della luna’, co due incontri dedicati agli adulti di riflessione e confronto sulla relazione con gli animali domestici, basati su letture narrative e dibattiti guidati.
Il primo sarà venerdì 13 giugno, alle 20.30, sul tema “Vivere con il cane: una relazione da costruire”, il secondo, il 27 giugno, sempre alle 20.30, dedicato a “Lo sguardo del gatto – Storie di libertà e connessioni feline“.
Obiettivo di entrambi gli incontri è promuovere una visione del cane e del gatto come compagni di vita e esseri liberi e senzienti, di favorire la riflessione sulla fiducia e sulla libertà nella relazione uomo-animale e una maggiore consapevolezza nel rapporto quotidiano con il proprio cane o gatto, attraverso letture e scambi tra i partecipanti.
Gli appuntamenti in biblioteca sono tutti a ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.
Anziana in difficoltà soccorsa a Formigine dalla Polizia Locale
Nel corso di un pomeriggio particolarmente caldo, alcune persone presenti in piazza Calcagnini a Formigine hanno notato una donna anziana in evidente stato di disorientamento e hanno allertato la Polizia Locale. Una pattuglia è intervenuta prontamente, prestando assistenza alla signora.
La donna ha riferito di essere partita a piedi dal proprio domicilio, situato in un Comune diverso, con l’intenzione di far visita al marito. Non trovandolo, aveva iniziato a camminare senza una meta precisa, fino a raggiungere il centro di Formigine, visibilmente affaticata dal caldo.
Gli agenti l’hanno accompagnata presso il Comando per offrirle ristoro e avviare le verifiche necessarie. Una volta ricostruita la situazione, la signora è stata riaccompagnata a casa, effettivamente situata in un Comune limitrofo, dove è stata accolta da vicini e conoscenti.
Afferma il Sindaco Elisa Parenti: “Episodi come questo, fortunatamente a lieto fine, ci ricordano quanto sia importante prestare particolare attenzione ai nostri anziani, soprattutto nei mesi estivi. È fondamentale che non escano da soli nelle ore più calde della giornata e che la rete dei vicini e dei familiari sia sempre vigile, per evitare che anche un semplice momento di smarrimento si trasformi in qualcosa di più grave. Ringrazio la Polizia Locale per il tempestivo intervento e per la sensibilità dimostrata”.
Fiorano, Fondazione Luigi Coccapani replica alla nota di Cgil dei giorni scorsi
“L’incontro avuto tra la Fondazione Coccapani e la CGIL di Modena è stato positivo nei toni e di natura dialogante. Il tema principale portato all’attenzione dei soci (comune, parrocchia e vescovo) era inerente i carichi di lavoro che sempre più costituiscono, nei lavori di cura, elementi di fatica e sovraccarico nelle strutture legate alla cronicità ed alla non autosufficienza”.
Così il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Luigi Coccapani che prosegue: “In primo luogo si sottolinea che i rapporti tra ospiti ed operatori, previsti dalle norme e dall’accreditamento sono pienamente rispettati, come sono continuamente monitorare le norme di sicurezza sul lavoro attraverso le apposite strutture di legge. Pertanto la questione dei carichi, da non sottovalutare, rientra in un quadro di potenziamento e miglioramento che dipendono dall’evoluzione delle risorse e delle strutture, da sempre solidali tra loro in funzione delle flessioni e delle esigenze di lavoro della Scuola o della Casa Residenza”.
“In secondo luogo – prosegue la nota – la Fondazione ha realizzato importanti investimenti per sviluppare servizi per i cittadini sul territorio: 3 nuovi posti privati presso la Casa di Residenza attivi dal mese di Maggio (di cui uno di sollievo convenzionato fino a settembre), la nuova sezione di nido d’infanzia che aprirà a settembre col convenzionamento di alcuni posti comunali, il potenziamento del Centro del Diurno con nuovi spazi di integrazione tra generazioni. Servizi che consentiranno alle strutture di essere più competitive”.
“Ad oggi il tema di un bilancio sano e in equilibrio, anche alla luce dei sacrosanti rinnovi contrattuali di personale educativo e docente e assistenziale, non permette lanci nel vuoto, ma rappresenta una condizione di senso che è stata portata all’attenzione delle sigle sindacali.
Si è tenuta aperta la porta a valutazioni future che tengano conto di questi importanti elementi, ribadendo che la tutela del personale e delle condizioni di lavoro, accanto a quella degli ospiti e utenti, sono tra le priorità della Fondazione senza escludere – conclude la Fondazione – man mano che le condizioni lo consentiranno, di valutare migliorie e rivisitazioni dei turni, delle ferie e dell’organizzazione in una direzione condivisa se dovesse servire”.
Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 12 giugno 2025
Cielo sereno o poco nuvoloso con addensamenti cumuliformi ad evoluzione diurna sui rilievi che potranno dar luogo a locali rovesci pomeridiani. Temperature in ulteriore aumento. Minime comprese tra 18 e 20 gradi; massime tra 26 gradi della costa riminese e 35 gradi della pianura centro-occidentale. Venti deboli, prevalentemente dai quadranti orientali. Mare poco mosso, mosso al largo in mattinata.
(Arpae)
Parkour, pump bike e writers al Parco dello Sport di Maranello
Pump Bike, Parkour, Break Dance, Writers e Street Food: a Maranello un appuntamento per ragazzi e ragazze con Attivamente Sport. Domenica 15 giugno dalle 20 alle 23 al Parco dello Sport di Maranello una serata di esperienze e laboratori per i più giovani, per imparare a muoversi con sicurezza nell’ambiente urbano insieme ad istruttori esperti. L’iniziativa è proposta nell’ambito di Attivamente Sport, il progetto di prevenzione della salute rivolto principalmente alla popolazione giovanile del Distretto Ceramico, con particolare attenzione a coloro che si trovano in condizione di fragilità socio-economica e psico-fisica.
Promosso dai Comuni di Maranello, Fiorano Modenese, Formigine e Sassuolo con il sostegno di Fondazione di Modena e la collaborazione di Uisp e di Med-ex Medicine & Exercise, medical partner della Scuderia Ferrari, il progetto è stato avviato nel 2022 e prevede diverse attività nei quattro comuni, con l’obiettivo di coinvolgere diverse fasce della popolazione, dai ragazzi agli atleti, dalle famiglie alle associazioni.
Incontro pubblico con Lucio Caracciolo a Maranello
Un incontro pubblico con Lucio Caracciolo per ragionare sulla rivoluzione geopolitica in corso e sulle prospettive per l’Italia. Lunedì 16 giugno alle ore 21 all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello il direttore della rivista di geopolitica “Limes” e della Scuola di “Limes” sarà protagonista di una serata aperta al pubblico per riflettere sui temi più rilevanti dello scenario internazionale.
Introduce Andrea Cerri, alunno della Scuola Limes. La serata è proposta in collaborazione con Lions Club Formigine Avia Pervia Maranello. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Lucio Caracciolo, giornalista, è direttore di “Limes”, rivista italiana di geopolitica, e della Scuola di “Limes”. Scrive per le testate del Gruppo Gedi e per diverse riviste italiane e straniere. È stato professore di Studi strategici presso l’Università di Roma 3 e la Luiss, e di Geopolitica presso l’Università San Raffaele di Milano. Tra le sue pubblicazioni: Alba di Guerra Fredda (Laterza, 1986), Euro no (Laterza, 1997), Dialogo intorno all’Europa (con Enrico Letta; Laterza, 2002), L’Europa è finita? (con Enrico Letta; add Editore, 2010), America vs America (Laterza, 2011) e Storia contemporanea (con Adriano Roccucci; Mondadori, 2017), La pace è finita. Così ricomincia la storia in Europa (Feltrinelli, 2022).
Sassuolo, Barcaiuolo (FdI): “Grazie all’impegno del governo, dodici nuovi agenti al commissariato distaccato di P.L.”
«Il piano di assegnazione del personale della Polizia di Stato per il mese di giugno 2025 conferma l’impegno del governo Meloni per il rafforzamento della sicurezza su tutto il territorio nazionale. In totale, sono previste oltre 1000 nuove unità: 284 destinate alle questure, 532 ai commissariati distaccati di Pubblica Sicurezza, 80 alla Polizia Stradale, 21 alla Polizia Postale, 50 ai Reparti Mobili, 21 ai Reparti Volo, 55 alla Polizia di Frontiera, 15 agli Istituti di Istruzione e 20 agli uffici tecnici di supporto. Un intervento importante e necessario che guarda anche al futuro, grazie all’inserimento mirato di allievi agenti nelle sedi con organici più anziani, in un’ottica di ringiovanimento e potenziamento dell’efficienza». A parlare è Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia.
«Anche il presidio di Pubblica Sicurezza di Sassuolo – prosegue Barcaiuolo – sarà interessato da questo piano di potenziamento, in un’area strategica per l’economia nazionale, cuore pulsante del distretto ceramico e attraversata da dinamiche sociali in continua evoluzione. A Sassuolo è indispensabile implementare la presenza dello Stato per fornire risposte certe in materia di sicurezza. Fratelli d’Italia continuerà a lavorare per rafforzare il presidio del territorio, affinché cittadini, famiglie e imprese possano contare su istituzioni vicine ed efficienti».
Sul tema è intervenuto anche il Capogruppo di Fd’I a Sassuolo, Luca Caselli, che, nel ringraziare il Sen. Barcaiuolo per il costante impegno a favore del territorio sassolese,
ha ricordato come «l’implemento del personale della Polizia di Stato a Sassuolo rappresenti un segnale concreto da parte del Governo al crescente sentimento di insicurezza che pervade la cittadinanza dall’insediamento del Sindaco Mesini, che si va via via acuendo anche alla luce dei recenti e gravissimi fatti di cronaca».
«Mentre la sinistra minimizza il problema» – ha concluso Caselli – «Fratelli d’Italia e il Governo pongono in essere azioni e soluzioni concrete».
Il sindaco Mesini annuncia l’abbattimento dell’ex 189 in via Circonvallazione
L’ ex 189, lo stabile di via Circonvallazione, verrà abbattuto: ad annunciarlo il sindaco di Sassuolo Matteo Mesini. Il progetto presentato all’interno del bando regionale rigenerazione urbana è stato selezionato e finanziato dalla regione.
“Sassuolo ha ottenuto un’importante finanziamento per rigenerare una delle aree più delicate della città. Un risultato storico, atteso da decenni, che dà il via al rilancio del comparto di via Circonvallazione Nord-Est” – dice Mesini – “nell’obiettivo ci sono spazi aperti, sicuri e inclusivi. Un nuovo polo per servizi sociali e sicurezza. Un quartiere che torna a vivere, per tutte le generazioni.”