8.7 C
Comune di Sassuolo
sabato, 20 Dicembre 2025
Home Blog Pagina 178

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 22 febbraio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 22 febbraio 2025Cielo coperto o molto nuvoloso con possibilità di deboli e irregolari precipitazioni sui crinali appenninici occidentali. Possibilità di foschie in pianura più probabili lungo il litorale e sul settore occidentale della regione.

Temperature in aumento, con minime tra 2 e 6 gradi e massime tra 9/10 gradi sul settore centro-occidentale e 11/13 gradi su quello orientale. Venti deboli variabili. Mare poco mosso o quasi calmo.

(Arpae)

Salute, prosegue il confronto tra Regione e Organizzazioni sindacali della sanità

Salute, prosegue il confronto tra Regione e Organizzazioni sindacali della sanitàProsegue il confronto tra Regione e Organizzazioni sindacali della sanità: oggi a Bologna, nella sede dell’assessorato, il secondo incontro tra l’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Massimo Fabi e la struttura tecnica dell’assessorato, con i Medici di medicina generale, rappresentati dalle delegazioni dell’Emilia-Romagna di Fimmg, Snami, Cisl Medici e FMT.

Al centro del confronto, lo sviluppo delle Aggregazioni funzionali territoriali, “il primo passo verso la concreta messa a regime dei contenuti dell’Accordo collettivo nazionale”, afferma Fabi, e delle Unità complesse di cure primarie.

“Nell’ambito della programmazione regionale, l’organizzazione degli assetti territoriali delle Aft è una competenza e un’autonomia propria delle Aziende sanitarie- ribadisce Fabi- ma è importantissimo il vostro coinvolgimento, e lo sarà ancora di più sui territori. Si tratta di un obiettivo su cui la nostra Regione vuole procedere con passo spedito, e anche di un momento propedeutico rispetto ai contenuti dell’accordo integrativo regionale. L’obiettivo è l’ulteriore qualificazione e la semplificazione del percorso di cura per il paziente, a prescindere dall’assetto che le Aft avranno sul territorio”.

“Abbiamo condiviso la necessità- conclude Fabi- di proseguire nello sviluppo del percorso di applicazione del Dm 77 e dell’Accordo collettivo nazionale orientato alla costituzione delle Aft, queste ultime entro il mese di aprile 2025, e alla definizione dei contenuti del nuovo accordo integrativo regionale. In questa fase di transizione siamo consapevoli della necessità di definire in maniera più puntuale i fabbisogni e della prospettiva di bandire in successione ulteriori zone carenti”.

Annunciato infine che nei prossimi giorni la Direzione generale dell’assessorato invierà una nota alle Aziende sanitarie affinché procedano al saldo del pagamento ai Medici di medicina generale che hanno svolto attività di tutor, sulla base dell’accordo integrativo regionale in vigore che dovrà essere rinnovato nei prossimi mesi, attraverso l’apertura di uno specifico tavolo.

 

Concessioni balneari, illegittima la proroga al 2027 per il Tar della Liguria

Concessioni balneari, illegittima la proroga al 2027 per il Tar della Liguria“La sentenza del Tar della Liguria evidenzia che ci troviamo ancora in una situazione di assoluta incertezza. Il Governo, con le sue promesse mancate e l’inadeguatezza delle norme, lascia un intero settore nel caos e nell’insicurezza. Il nostro sistema turistico ha bisogno invece di regole e confini chiari. Enti locali e operatori balneari hanno bisogno di un quadro giuridico certo in cui muoversi e di tempo per organizzare in modo efficace le procedure di evidenza pubblica”.

Così l’assessora regionale al Turismo, Roberta Frisoni, dopo la sentenza del Tar della Liguria che ha definito illegittima la proroga delle concessioni balneari al 2027.

“Ancora oggi non abbiamo nessuna notizia del decreto attuativo che il Governo Meloni, nella legge approvata a novembre, aveva scritto sarebbe stato pronto a marzo- prosegue Frisoni-. Ma i Comuni devono avviare le gare e non possono farlo senza quel provvedimento proprio per non incorrere in ulteriori contenziosi. E poi si deve dare loro un tempo congruo per strutturare le procedure. Questo, e non l’automatismo, sembra alla base del percorso tracciato dalla legge nazionale”.

“E’ un passaggio epocale dove è in gioco, per una regione come la nostra, non solo un sistema strategico di imprese ma anche un modello turistico che dalle procedure di evidenza deve trovare la strada per innovarsi e continuare a crescere- aggiunge l’assessora-, valorizzando la qualità già alta della nostra offerta su cui si basa l’economia e il lavoro di interi territori. Serve una cabina di regia costante coordinata a livello nazionale con il coinvolgimento delle Regioni, dei rappresentanti dei Comuni, delle associazioni e delle parti sociali per accompagnare il Paese in questa fase delicata. Noi abbiamo già detto che faremo la nostra parte perché riteniamo fondamentale avere un approccio coordinato lungo tutta la costa, ma occorre che ci sia una cornice nazionale chiara e definita per non mettere a rischio le imprese e il lavoro di migliaia di persone”.

Sassuolo: vietato abbassare la guardia, con la Sampdoria “Servirà una grande partita”

Sassuolo: vietato abbassare la guardia, con la Sampdoria “Servirà una grande partita”Alla vigilia del match contro la Sampdoria, il tecnico del Sassuolo ha incontrato i giornalisti per analizzare la sfida. Con i punti che iniziano a pesare sempre di più, l’allenatore neroverde chiede ai suoi massima attenzione.

Lo confermo – ha detto senza esitazioni – le partite diminuiscono e i punti sono sempre più importanti. Ogni gara diventa decisiva, considerando anche il valore dell’avversario, la bellezza dello stadio e la passione dei tifosi. Dobbiamo essere bravi a fare una grande partita, perché servirà una grande partita per portare a casa il risultato che vogliamo“.

Sampdoria, un ostacolo insidioso

Sulla Sampdoria, il mister ha analizzato il percorso della squadra blucerchiata: “È una squadra che ambiva a traguardi diversi e ha trovato difficoltà nel corso della stagione, ma resta forte. Ha fatto innesti importanti a gennaio e giocheremo in un ambiente stimolante. Sarà una gara ad alto livello di difficoltà e dovremo arrivare pronti, determinati e con grande intensità”.

Un aspetto chiave sarà l’adattamento ai cambiamenti della Samp rispetto al match d’andata. “Non ci mette dubbi, anzi, ci chiarisce le idee. Sappiamo che affronteremo un avversario in cerca di riscatto e che metterà tutto in campo. Dovremo essere bravi a rispondere con le nostre qualità”.

La classifica e la gestione del gruppo

L’allenatore ha poi parlato del vantaggio accumulato sulle inseguitrici e della gestione della tensione nel gruppo. “La tensione e l’attenzione sono sempre alte. Lavoriamo quotidianamente per ottenere risultati nel weekend e non ci lasciamo influenzare dai risultati nostri o degli altri. Mancano ancora tante partite e tanti punti sono in ballo”.

Le scelte di formazione

Tra gli indisponibili, l’allenatore ha confermato l’assenza di Skejellerup e Thorstvedt, mentre Romagna è pronto per giocare.

Un focus particolare è stato dedicato a Laurienté, spesso decisivo nelle ultime gare: “A lui chiedo tanto, come a tutti i giocatori. Ha un potenziale enorme e margini di crescita ancora più ampi. Sta mettendo grande disponibilità e generosità per migliorare”.

Infine, il solito ballottaggio in attacco: Moro o Mulattieri? “I ragazzi mi mettono sempre in difficoltà con le loro prestazioni. La formazione la deciderò all’ultimo, ma ciò che conta è che tutti abbiano capito l’importanza di iniziare le gare e di essere decisivi anche subentrando”.

I record? Meglio la continuità

A chi gli ha chiesto quale record lo stuzzichi di più, l’allenatore ha risposto senza esitazioni: “Li baratterei tutti con la continuità e il raggiungimento dell’obiettivo. Questo è ciò che conta davvero per noi”.

Focus sul presente

Con il ricordo della classifica del 2021-22, c’è un’analogia con il passato? “L’analogia è che stiamo facendo un grande campionato, come all’epoca col Frosinone. Ma non possiamo distrarci: ogni settimana questo campionato riserva sorprese. Siamo felici per ciò che abbiamo fatto finora, ma non abbiamo crediti per le prossime partite”.

Giocare prima degli altri, un fattore?

“No, è già successo di scendere in campo prima o dopo. Sappiamo tutto ciò che accade intorno a noi, ma la nostra forza deve essere quella di isolarci e concentrarci solo sulla partita. Essere lucidi è fondamentale”.

Con questi presupposti, il Sassuolo si prepara ad affrontare un’altra sfida cruciale nella corsa alla promozione.

Agricoltura, nuovo bando della Regione per sistemi di protezione delle produzioni di frutta

Agricoltura, nuovo bando della Regione per sistemi di protezione delle produzioni di fruttaIncentivare la diffusione di sistemi di difesa contro le gelate primaverili per salvaguardare il potenziale produttivo delle aziende agricole, sempre più vittime in questi anni di eventi atmosferici estremi.

È la finalità del nuovo bando, approvato dalla giunta nell’ultima seduta che mette a disposizione 1,4 milioni di euro a valere sul CoPSR Emilia-Romagna (Complemento di Programmazione per lo Sviluppo Rurale). Il bando dà attuazione all’intervento SRD06 – Azione 1 ‘Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico – Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive’, e fa parte del pacchetto del progetto ‘Frutteti resilienti’, che nel suo complesso vale 70 milioni di euro.

Si tratta di dispositivi che permettono azioni di difesa attiva in campo e consentono alle aziende ortofrutticole di proteggere il proprio potenziale produttivo da eventi calamitosi avversi, come le gelate tardive e le grandinate estive, resi sempre più frequenti dal cambiamento climatico.

“In considerazione dell’interesse manifestato dalle imprese agricole regionali in occasione dei precedenti bandi con analoga finalità, la Regione ha deciso di rinnovare il proprio impegno per favorire la diffusione di questi strumenti, pubblicando tutti i bandi che abbiamo messo in campo per la difesa attiva contro gli effetti dei cambiamenti climatici, per difendere le produzioni in campo- sottolinea l’assessore all’Agricoltura, Alessio Mammi-. Di fronte a un problema che si sta verificando sempre con più frequenza, dobbiamo puntare sulla prevenzione per preservare le produzioni frutticole, che sono sempre più vulnerabili a causa del cambiamento climatico, e dare sostegno all’intero comparto regionale”

Scuola e infanzia, nel nuovo Bilancio della Regione risorse senza precedenti

Scuola e infanzia, nel nuovo Bilancio della Regione risorse senza precedentiUn investimento senza precedenti per il welfare dell’Emilia-Romagna: +50% di risorse stanziate a bilancio per favorire il percorso formativo degli studenti con disabilità, +42% per i centri estivi, +36% per i nidi, + 49% per i centri per le famiglie.

È l’impegno della Giunta regionale per sostenere i più giovani, le donne e i nuclei familiari previsto nel bilancio 2025 che viale Aldo Moro si appresta a varare e che caratterizzerà gli obiettivi di mandato dei prossimi cinque anni.

Per quanto riguarda la scuola, passano così da 12 a 18 milioni di euro le risorse annue per sostenere il processo formativo dei ragazzi con disabilità e da 7 a 10 milioni le iniziative realizzate in estate per favorire la socializzazione di bambini e bambine.

Per quanto riguarda l’infanzia e l’adolescenza sono previsti 15 milioni di euro per potenziare i servizi educativi tra 0 e 3 anni, un aumento da 28 a 30 milioni di euro delle risorse per ridurre i costi delle rette dei nidi a carico delle famiglie e da 2 a 3 milioni di euro per i servizi a sostegno della genitorialità.

Numeri e linee strategiche illustrati oggi in Regione dall’assessora a Scuola, Welfare, Terzo settore e Politiche per l’infanzia, Isabella Conti, prima in Commissione Giovani, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità, poi in conferenza stampa.

Con tre appuntamenti per fare il punto, ogni anno, sugli effetti delle politiche messe in campo e diffondere le buone pratiche: a partire da maggio, con la prima edizione degli Stati generali dell’infanzia e dell’adolescenza, poi a giugno con il Terzo settore e a ottobre con un grande evento sulla scuola e l’educazione.

“Uno stanziamento straordinario e senza precedenti per continuare, non solo ad assicurare, ma anche a rafforzare e a migliorare il welfare dell’Emilia-Romagna che da sempre è un fiore all’occhiello della nostra comunità, anche grazie al Terzo settore- ha sottolineato Conti-. E per farlo, oltre a nuovi progetti e obiettivi, incrementiamo fortemente le risorse a bilancio, perché quando si parla di istruzione, infanzia, servizi alle famiglie, si parla della qualità della vita e della crescita di un territorio, sia da un punto di vista sociale che economico. Ogni euro investito oggi sui bambini, sui giovani, sulle famiglie ritorna domani moltiplicato in termini di sviluppo e benessere per la collettività”.

“Per garantire l’accesso a un sistema educativo di qualità, indipendentemente dalle condizioni economiche, sociali o territoriali, servono risorse e a questo guarda la manovra finanziaria della Regione, necessaria per mantenere la sostenibilità del sistema, messo fortemente a rischio, ma anche per offrire agli emiliano-romagnoli servizi migliori- ha aggiunto Conti-. Sempre più bambini devono poter frequentare i nidi e i centri estivi per socializzare e formarsi dal punto di vista educativo e didattico, e la scuola deve essere uno spazio della comunità sicuro e moderno tutto il giorno per tutti i giorni dell’anno. Contrastare lo spopolamento delle aree svantaggiate e garantire un futuro alle persone con disabilità sono altri obiettivi che perseguiremo attraverso un approccio integrato e multidisciplinare, coinvolgendo famiglie, scuole, comunità, Terzo settore”.

Interventi per la scuola

Sarà incrementato il fondo regionale a favore di Comuni e Unioni per sostenere il processo formativo di ragazzi con disabilità, favorendo la transizione scuola-lavoro o scuola-università. Si passerà da 12 a 18 milioni di euro di risorse annue previste a bilancio, con una crescita del 50%.

Saranno sostenute con risorse del Fondo Sociale Europeo Plus le iniziative realizzate in estate per favorire la socializzazione di bambini e bambine: gli investimenti per i centri estivi cresceranno del 42%, passando così da 7 a 10 milioni di euro. E saranno sempre più coinvolti associazioni, enti locali e il Terzo settore affinché gli edifici scolastici possano ospitare attività educative, culturali, sportive e ricreative anche di pomeriggio e d’estate.

Per sostenere l’edilizia scolastica è in via di definizione il nuovo piano per la costruzione e la riqualificazione di edifici sicuri, a basso consumo energetico ed emissioni zero che distribuisca ai Comuni i finanziamenti statali per il triennio 2025-2027.

Confermata la ferma contrarietà al ridimensionamento scolastico previsto dal ministero: la Regione sarà in prima linea per preservare le autonomie scolastiche e rafforzarne la presenza nelle aree montane e interne a rischio spopolamento. Sempre per questi territori svantaggiati, compresi quelli alluvionati, saranno potenziate le risorse per il diritto allo studio, con particolare attenzione agli studenti provenienti da famiglie a basso reddito.

Interventi per l’infanzia e l’adolescenza

Per aumentare i posti nei servizi educativi tra 0 e 3 anni saranno stanziati 15 milioni di euro, con un aumento del 36% rispetto al passato (erano 11 milioni nel 2024). Aumenteranno anche le risorse per ridurre i costi delle rette a carico delle famiglie, che passeranno da 28 a 30 milioni di euro con una crescita del +7%.

I centri per le famiglie potenzieranno il loro ruolo di sostegno alla genitorialità. Saranno sempre più luoghi destinati all’ascolto, alla consulenza educativa e psicologica e all’orientamento sia per i preadolescenti e gli adolescenti che per i loro i genitori. La rete dei centri sarà qualificata e sviluppata con un aumento degli investimenti complessivi del 50%: si passerà da 2 a 3 milioni di euro.

Per favorire la crescita demografica, problema cruciale a livello nazionale, l’obiettivo è di varare nel corso della legislatura una legge per la natalità e per le politiche familiari che includa strumenti innovativi di sostegno alla genitorialità e misure trasversali per le famiglie.

Altro impegno assunto dalla Giunta regionale, rendere gratuito e universalistico il sistema educativo 0-6 anni azzerando le liste d’attesa e implementando l’offerta educativa nelle aree montane e periferiche.

L’assessorato, di concerto con il sistema sanitario regionale, vuole inoltre potenziare i servizi territoriali di supporto alle madri e ai neonati nei primi mille giorni di vita attraverso, per esempio, il rafforzamento dei servizi ostetrici territoriali volti a fornire assistenza domiciliare nei giorni post partum.

Gli Stati generali della scuola, dell’infanzia e dell’adolescenza

Il prossimo 23 maggio al Tecnopolo Manifattura di Bologna si terrà la prima edizione degli Stati generali dell’infanzia e dell’adolescenza, evento focalizzato sulle azioni amministrative da attuare per il benessere delle generazioni future. Si affronterà in particolare il tema del rapporto con il digitale. Altri settori che si intende potenziare sono l’educazione alla sostenibilità, all’affettività, alle diversità e alla legalità.

Gli Stati generali dell’infanzia e dell’adolescenza diventeranno un appuntamento annuale, come pure un grande forum sulla scuola e l’educazione: un’occasione di discussione e dialogo tra parti sociali, famiglie, scuole, previsto per la fine di ottobre 2025.  Mentre a giugno, a Bologna, si svolgerà un evento, che avrà anch’esso cadenza annuale, interamente dedicato al Terzo Settore per condividere le buone pratiche e confrontarsi con gli esempi di altri Paesi.

Inaugurazione dell’Anno Giudiziario del Tar dell’Emilia-Romagna, l’assessora Mazzoni: “Dalla Regione massimo sostegno a un presidio fondamentale per i diritti dei cittadini e delle imprese”

Inaugurazione dell’Anno Giudiziario del Tar dell’Emilia-Romagna, l’assessora Mazzoni: “Dalla Regione massimo sostegno a un presidio fondamentale per i diritti dei cittadini e delle imprese”“Il Tar rappresenta un presidio fondamentale per i diritti dei cittadini e delle imprese, assicurando che l’azione amministrativa si svolga nel rispetto delle leggi e dei principi di imparzialità, efficienza ed efficacia. La Regione Emilia-Romagna ne sostiene il lavoro e ribadisce il proprio impegno a collaborare attivamente per garantire che possa operare nelle migliori condizioni possibili, assicurando il massimo appoggio per affrontare le sfide del futuro”.

Così l’assessora con delega alla Legalità, Elena Mazzoni, che oggi a Bologna ha partecipato all’inaugurazione dell’Anno Giudiziario del Tribunale Amministrativo Regionale, in rappresentanza della giunta.

“Questo appuntamento rappresenta un momento di riflessione sull’importanza della giustizia amministrativa nel nostro sistema democratico e sul suo ruolo cruciale a garanzia della legalità, della trasparenza e del buon funzionamento della pubblica amministrazione”, sottolinea Mazzoni, ricordando come “il Tribunale Amministrativo Regionale sia un presidio fondamentale per i diritti dei cittadini e delle imprese, assicurando che l’azione amministrativa si svolga nel rispetto delle leggi e dei principi di imparzialità, efficienza ed efficacia”.

Dunque, conclude l’assessora, “il lavoro svolto dai magistrati, dal personale amministrativo e dai professionisti del diritto che operano in questo Tribunale è essenziale per la tutela dei diritti e per la crescita economica e sociale della nostra regione. A maggior ragione in un momento storico complesso come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da sfide globali e da trasformazioni profonde, nel quale anche la giustizia amministrativa è chiamata a svolgere un ruolo ancora più significativo, contribuendo a creare un ambiente di certezza del diritto e di fiducia nelle istituzioni”.

Giovedì 27 febbraio la prossima seduta del Consiglio comunale sassolese

Giovedì 27 febbraio la prossima seduta del Consiglio comunale sassoleseSi svolgerà giovedì prossimo, 27 febbraio a partire dalle ore 20 presso la sala Conferenze della Polizia Locale di Sassuolo in via San Pietro 6, la prima seduta dell’anno del Consiglio Comunale di Sassuolo, convocata in modalità mista dal Presidente Filippo Simeone.

 

Sono 13 i punti all’ordine del giorno della seduta, di cui 7 interrogazioni.

Si inizierà con una breve presentazione della struttura Ospedaliera e delle celebrazioni in occasione del ventennale dell’Ospedale di Sassuolo a cura del Direttore Generale dott. Stefano Reggiani.

La prima interrogazione discussa sarà quella a firma di Annamaria Anselmi (Fratelli d’Italia) avente ad oggetto “lo stradello tra via Indipendenza e il condominio Mimosa”. Seguirà quella a firma di Stefania Giavelli ed altri consiglieri di Fratelli d’Italia, avente ad oggetto “La tutela della sicurezza dei cittadini ed all’intenzione di richiedere al Prefetto di Modena la convocazione di un tavolo per l’Ordine e la Sicurezza”.

Terza interrogazione in discussione sarà quella a firma di Francesco Macchioni (Lista Macchioni) avente ad oggetto “La sicurezza nel territorio di Sassuolo”, a cui seguirà quella di Gian Francesco Menani (Lega) con oggetto “sicurezza in città”.

Quinta interrogazione all’ordine del giorno è quella a firma di Giuseppe Vandelli (Lega), avente ad oggetto “Viabilità di viale Goldoni”; a cui seguirà quella a firma di Francesco Macchioni (Lista Macchioni) avente ad oggetto “Ordinanza del Sindaco n. 309/2024 riguardante il divieto di utilizzo di articoli pirotecnici durante il periodo di Capodanno”. Chiuderà il ciclo di interrogazioni quella a firma di Gian Francesco Menani (Lega) avente ad oggetto “Centro Culturale Islamico”.

Al punto 9 del Consiglio Comunale sarà in discussione l’acquisizione al demanio delle aree identificate catastalmente al fg. 22 mapp. 218 del Comune di Sassuolo con estensione superficiaria pari a 134 mq – via Magellano angolo via Vasco de Gama, a cui seguirà l’approvazione della variazione al Bilancio di Previsione 2025-2027.

Al punto 11 del Consiglio Comunale sarà in discussione l’approvazione della Convenzione, ex art. 30 comma 4 del d. lgs. 267/2000 tra il Comune di Sassuolo, di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello, Prignano sulla Secchia e Unione dei Comuni del Distretto Ceramico sub ambito montano, per la gestione dell’ufficio unico sanzioni e la disciplina del suo funzionamento e dei rapporti tra gli enti sottoscrittori”.

Chiuderà la seduta del Consiglio Comunale l’esame di due Ordini del Giorno. Il primo a firma di Martina Desiante ed altri consiglieri della Lista Civica Sassuolo Guarda Avanti  e Pd, avente ad oggetto “Istituzione del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze della Città di Sassuolo”; il secondo a firma di Alberto Bonettini ed altri consiglieri avente ad oggetto “Salario minimo di 9 euro l’ora garantito per chi lavora per il Comune di Sassuolo”.

Le iniziative di domenica 23 febbraio a Fiorano, organizzate dalle associazioni del territorio

Le iniziative di domenica 23 febbraio a Fiorano, organizzate dalle associazioni del territorioDomenica 23 febbraio a Fiorano Modenese sono in programma due iniziative organizzate da associazioni del territorio con il patrocinio del Comune.

Alle 17.00, al Centro culturale Via Vittorio Veneto (via Vittorio Veneto, 94) ritorna la rassegna “Cenacolo letterario” in cui vengono presentati personaggi e libri classici della letteratura italiana ed internazionale. Tina de Falco presenterà il romanzo di Honoré de Balzac “Papà Goriot” che racconta l’amore di un padre, ex pastaio, che riesce a mettere insieme un enorme patrimonio e a far sposare le figlie con un conte e con un banchiere. Le ama di un amore quasi patologico, e per soddisfare ogni loro più piccolo capriccio si riduce sul lastrico. La presentazione verrà arricchita da immagini e letture dell’attrice e fotografa Franca Lovino e dall’accompagnamento musicale del Maestro Gen Llukaci.

Alle ore 17.00,  a Villa Cuoghi, presso la propria sede, l’associazione Amici della Musica Nino Rota, propone un nuovo incontro del ciclo “Lezioni di musica”. Tema della giornata “Il Classicismo in musica” presentato dal maestro Mirco Bondi. Ingresso libero e gratuito. Si ricorda che non è un concerto, ma sono previsti momenti di ascolto.

Alle 18.30 al cinema Astoria, il film drammatico “Maria”, con Angelina Jolie.

Carnevale di Formigine: iscritti 2.470 figuranti

Carnevale di Formigine: iscritti 2.470 figurantiA partire dal 27 febbraio, a Formigine si rinnova la tradizione del Carnevale dei Ragazzi, giunto alla 67° edizione. Questa grande festa, che vede anche il coinvolgimento di molte scuole formiginesi, avrà il suo clou nei cortei mascherati del 2 e 4 marzo. I numeri sono in crescita rispetto allo scorso anno: 10 i carri che sfileranno e 10 i gruppi in maschera, per un totale di figuranti attesi pari a 2.470, la metà dei quali sono bambini e bambine.

Ci saranno tante altre iniziative, che evidenziamo nel dettaglio.

Giovedì 27 febbraio, in piazza Calcagnini, s’inizia alle ore 9 con le tanto apprezzate degustazioni (frittelle di baccalà, gnocco fritto, patatine e, alle 12, gramigna con la salsiccia) ricordo di quando i signori del castello regalavano alla povera gente polenta condita con le frattaglie di maiale.

A partire dalle 14, il pomeriggio è tutto dedicato ai bambini, con l’animazione musicale di Dj Ans e i giochi organizzati dalle Gebis. Alle ore 15, si terranno narrazioni a cura delle insegnanti della Scuola Primaria Ferrari; mentre alle ore 16.30, 17, 17.30 e 18, all’interno del castello, si terrà un laboratorio per la creazione di un segnalibro scherzoso.

Sabato 1 marzo, il castello si potrà visitare gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Alle ore 16, le guide museali attendono i visitatori con abiti d’epoca e un laboratorio tematico (prenotazione obbligatoria scrivendo a castello@comune.formigine.mo.it).

Ingresso gratuito al castello anche Domenica 2 marzo e, dalle 10 alle 13, atelier creativo per bambini da 5 a 10 anni.

Ritornano le degustazioni  alla presenza degli zingari di Formigine, vera e propria maschera locale forse perchè in origine quella formiginese era una comunità bizzarra e originale, forse perché coloro che vivevano in paese andavano nelle vicine campagne per accaparrarsi frutta, verdura, legna e uova.

Alle ore 14 si terrà il tanto atteso corso mascherato con la Famiglia Pavironica e con il Re e la Regina del Carnevale. Ad animare la sfilata, la Strana Coppia di Radio Bruno e la Banda musicale Istituto Carlo Sigonio.

Alle ore 16 sarà il momento dello sproloquio della famiglia Pavironica dal balcone di Sala loggia.

Lunedì 3 marzo alle 17, presso la Biblioteca ragazzi Matilda, si terranno narrazioni per bambini dai 4 agli 8 anni (prenotazione obbligatoria scrivendo a biblio.formigine@comune.formigine.mo.it).

Martedì 4 marzo, si rinnova l’appuntamento con le degustazioni e il corteo mascherato alle 14. Segue il discorso del Re e della Regina del Carnevale e, alle 17, la cerimonia di premiazione in collaborazione con l’Istituto “A. Venturi” di Modena e la partecipazione di  Alekos, il poeta delle bolle.

In caso di maltempo, il corso mascherato e la degustazione dei piatti tipici della domenica e del martedì saranno rinviati alla domenica successiva (9 marzo). La degustazione dei piatti tipici del martedì si terrà ugualmente. Per avere informazioni sulla sfilata sarà attivo il seguente numero di telefono: 389 2556426.

Autonomia differenziata, FLC CGIL: bene il ritiro della richiesta dell’Emilia Romagna

Era il 2018 quando la regione Emilia Romagna si candidò ad aprire la strada verso l’autonomia differenziata che tante critiche e problemi avrebbe poi evidenziato. Abbiamo da subito giudicato quel percorso sbagliato nel merito e dannoso per gli effetti che avrebbe prodotto su materie, come per esempio l’istruzione.

Oggi, dopo l’intervento legislativo del Ministro Calderoli è ancora più evidente che quel processo, se attuato, dividerebbe il Paese e amplificherebbe le già diffuse diseguaglianze.
Per questo è molto importante quanto dichiarato ieri dal Presidente De Pascale che, non senza autocritica, ha annunciato il ritiro della proposta di autonomia differenziata da parte della regione Emilia Romagna.
Un atto auspicato e dovuto che è anche la cifra delle nostre richieste, supportate da raccolte di firme, molte iniziative e continue prese di posizione e da ultimo di un’esplicita richiesta pubblica al neo Presidente sostenuta dalla CGIL Emilia Romagna.
Questo capitolo dunque è definitivamente archiviato, ma la strada per impedire la realizzazione del progetto nazionale di autonomia differenziata è ancora impervia, seppure depotenziata dai recenti pronunciamenti della Corte Costituzionale.

Ora occorre proseguire nell’azione di ritiro della legge Calderoli e la Regione Emilia Romagna, dopo la decisione adottata può e deve dare un importante contributo.

(La Segreteria FLC CGIL Emilia Romagna)

Maranello, da settembre ‘settimana corta’ nelle scuole medie

Maranello, da settembre ‘settimana corta’ nelle scuole medie
Lippa, Costi, Boffoli

La scadenza del termine per le iscrizioni alle scuole secondarie di 1° grado (scuole medie) a Maranello, insieme alla definizione dei dati numerici degli alunni che le frequenteranno nel prossimo anno scolastico, offre l’occasione per illustrare il percorso che a partire da settembre rende possibile l’attivazione della cosiddetta ‘settimana corta’.

Nell’anno scolastico 2025/2026, infatti, sia alle ‘G. Galilei’ (Istituto comprensivo Stradi) sia alle ‘A. Ferrari’ (Istituto comprensivo Ferrari) gli alunni di tutte le classi frequenteranno le lezioni dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 14.00 (l’orario di uscita slitta in avanti di un’ora rispetto ad oggi), non più al sabato, e potranno contare su orari degli scuolabus adeguati alle nuove esigenze.

La modifica dell’orario è il frutto di un percorso intrapreso nei mesi scorsi dai due Istituti comprensivi, che attraverso un sondaggio hanno raccolto le opinioni dei genitori e verificato la preferenza della maggioranza delle famiglie per un orario scolastico diverso da quello rispettato finora.

La scelta degli organi competenti dei due Istituti è stata preceduta da svariate occasioni di confronto reciproco con il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale, che tramite l’Ufficio Istruzione ha valutato e programmato le necessarie variazioni al servizio di trasporto scolastico, in modo da garantire un servizio adeguato a tutte le famiglie che ne faranno richiesta (sarà possibile presentare domanda dal 1° al 31 maggio 2025).

“La soluzione oraria e organizzativa proposta – spiega Francesco Boffoli, Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo ‘Ferrari’ – viene incontro alle sentite esigenze dell’utenza così come espresse nel sondaggio d’opinione effettuato presso l’utenza ed è in linea con le più recenti indicazioni e orientamenti espressi dall’amministrazione scolastica nazionale.”

“La gestione del nuovo tempo scuola trascorso in aula sottolinea Francesca Lippa, Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo ‘Stradi’ – darà agli alunni l’opportunità di beneficiare di un maggior riposo, con conseguente maggior impegno e concentrazione nei momenti di lavoro che renderanno ogni minuto, sia a casa che a scuola, più produttivo e coinvolgente. Una riduzione del carico mentale, a mio avviso, consentirà anche un miglior consolidamento delle conoscenze nel tempo. Inoltre, questa nuova scelta organizzativa permette ai docenti, mediante idonee scelte educative calibrate sul nuovo impianto orario, di pianificare con flessibilità un percorso formativo efficace per i loro studenti”.

“Il dialogo con i Dirigenti scolastici è stato molto costruttivo – aggiunge Laura Costi, assessore comunale all’Istruzione – e come Amministrazione ci siamo messi a disposizione affinché ogni valutazione da parte delle scuole tenesse conto di tutti gli elementi in campo, compresa la necessità di adeguare le modalità di erogazione dei servizi complementari molto utili per le famiglie, qual è appunto il trasporto scolastico”.

Ceramica e Territorio: un dialogo tra artigianato e industria

Ceramica e Territorio: un dialogo tra artigianato e industria
Massimo Isola e Matteo Mesini

Il Comune di Faenza, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, l’Anci e la Strada europea della ceramica, ospita Ceramica e Territorio: Dialogo tra artigianato e industria, un’importante occasione di confronto per approfondire il valore della ceramica quale motore di sviluppo non solo culturale ma anche economico.

Prima dell’inizio dei lavori, alle 10, la Sala Rossa della Residenza Municipale ospiterà la Cerimonia d’ingresso della municipalità di Sassuolo nell’AiCC, l’Associazione città ceramiche.

Al momento saranno presenti Massimo Isola (Presidente AiCC), Matteo Mesini (Sindaco di Sassuolo) e Marco Panieri (Presidente ANCI Emilia-Romagna).

Alle 10.30 ci si sposterà nella Sala Bigari dove Nadia Carboni, Direttore di AiCC, dopo i saluti, aprirà i lavori con una breve introduzione ai temi della giornata. Seguiranno gli interventi con Massimo Isola che interverrà sul tema “Il valore della ceramica per il territorio e l’arte di fare rete: il progetto di Faenza candidata a Città Creativa Unesco”. Alle 11, l’Assessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Colla relazionerà su “Il ruolo strategico della ceramica nell’economia regionale”. Alle 11.15, un focus sul tema “La ceramica artistica e artigianale”, con gli interventi di: Davide Servadei (Presidente Confartigianato Imprese Emilia-Romagna), Antonio Colì (Vicepresidente di Confartigianato Ceramica), Matteo Leoni (Presidente CNA Ravenna) e Andrea Branciforti (Presidente Nazionale CNA Ceramica). Alle 11.45, si parlerà di “Ceramica industriale e innovazione” con Armando Cafiero (Direttore Generale di Confindustria Ceramica) e l’Europarlamentare e Presidente del Forum europeo della ceramica, Elisabetta Gualmini.

Alle 12.15 verrà aperto un dibattito con la partecipazione di Massimo Isola, un rappresentante del Comune di Bologna), Matteo Mesini (Sindaco di Sassuolo), Marco Panieri (Sindaco di Imola) e Juri Magrini (Assessore attività economiche del Comune di Rimini). Le conclusioni saranno affidate al Presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale.

L’incontro sarà il momento per riflettere sulle prospettive del settore ceramico, tra tradizione e innovazione, e sul suo ruolo centrale nello sviluppo del territorio.

“Il 24 febbraio -sottolinea Massimo Isola– è una data molto importante per noi: si celebra un incontro a cui lavoriamo da anni, dedicato al rapporto tra Faenza e Sassuolo, e tra il distretto faentino e quello sassolese legato alla ceramica. Si tratta di due realtà diverse: una prevalentemente artigianale e l’altra industriale, entrambe però caratterizzate da un’elevata densità produttiva della ceramica. L’entrata di Sassuolo nell’Associazione Italiana Città della Ceramica, segna un primo passo verso la creazione di un vero e proprio distretto emiliano-romagnolo della ceramica, artigianale e industriale. All’incontro parteciperanno anche altri comuni dell’Emilia-Romagna interessati a unirsi a questo percorso. Obiettivo comune è la costruzione di una rete regionale che ci permetta di affrontare con maggiore incisività sia le criticità che le opportunità legate ai nostri settori. Indubbiamente, il mondo ceramico sta attraversando un periodo complesso, soprattutto nel dialogo con la Commissione Europea. Esistono divergenze di vedute e il Green Deal ha un impatto significativo sul sistema produttivo emiliano-romagnolo, cosa che influenzerà il mondo occupazionale, lo sviluppo economico, ma anche quello culturale e sociale. Per questo è fondamentale mettere in rete queste municipalità e favorire il dialogo con la Regione Emilia-Romagna, così da individuare, insieme, soluzioni innovative che, da un lato, tutelino questo grande patrimonio produttivo e, dall’altro, creino nuove opportunità di sviluppo”.

“Sassuolo ha la ceramica nell’anima – commenta il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini – un legame che affonda le radici nella storia: dalla ceramica artistica, che ha lasciato pezzi straordinari oggi conservati in musei e collezioni, alla ceramica industriale, che ha reso il nostro distretto un punto di riferimento a livello globale. Qui, innovazione e tradizione si incontrano, creando un Made in Italy unico, riconosciuto in tutto il mondo.  L’ingresso di Sassuolo nell’Associazione Italiana Città della Ceramica rappresenta un riconoscimento importante: artigianato e industria insieme, per valorizzare e promuovere il nostro territorio in rete con le altre città della ceramica. Abbiamo lavorato per mesi a questo obiettivo, e già nei mesi scorsi abbiamo avviato iniziative concrete, come la trasformazione di via Clelia e via Pretorio nella ‘via della ceramica’, con luminarie che celebrano il legame profondo tra Sassuolo, la ceramica e l’arte. Da oggi, questo percorso proseguirà con ancora più forza, per dare alla nostra storia e alla nostra identità il riconoscimento che meritano”.

 

“Il bivacco”, sabato a Fiorano presentazione del romanzo di Marcello Bondi e Fabrizio Carollo

“Il bivacco”, sabato a Fiorano presentazione del romanzo di Marcello Bondi e Fabrizio CarolloSabato 22 febbraio alle 17 a Fiorano Modenese (MO), presso la libreria Le vite degli altri in via Vittorio Veneto 36, centro storico di Fiorano, verrà presentato per la prima volta al pubblico il romanzo “Il bivacco”, di Marcello Bondi e Fabrizio Carollo. Dialogherà con gli autori Gabriele Bassanetti.

Davanti al fuoco di un bivacco notturno, un gruppo di cowboy racconta a un vagabondo che si è unito a loro per caso tre storie misteriose. Chi è l’enigmatico vagabondo al quale i cowboy fanno ascoltare le loro storie? Che cosa nasconde dietro i suoi silenzi?

Mistero e orrore si fondono per far rivivere il lato più oscuro della frontiera americana. Un libro partecipato e interattivo, con illustrazioni originali realizzate appositamente e la sorpresa di una serie di temi musicali realizzati come sottofondo alle storie raccontate nel testo.

Marcello Bondi, fioranese, classe 1995, decide di intraprendere la carriera di sceneggiatore nel 2014. Da sempre cerca di spaziare tra i generi narrativi per raccontare storie. Ha scritto storie per Diabolik, Tex, Topolino, Zagor. Nel 2022 viene pubblicata la sua prima mini-serie a fumetti dal titolo Samurai 2.0 per il mercato americano, poi uscita anche in Germania e in Italia. Nel 2023 è tra gli autori del graphic novel Odino Buzzi: Cronista Detective. Dal 2023 insegna sceneggiatura e storytelling all’ADAC-Accademia delle Arti Creative di Modena. Collabora con vari editori italiani ed esteri.

Fabrizio Carollo vive e lavora a Marzabotto. Collabora con diversi portali giornalistici, Web tv e reti locali in qualità di speaker e conduttore e organizza eventi culturali nell’Appennino come direttore artistico. Lo stile di narrazione fantasioso e surreale che lo contraddistingue gli è valso l’appellativo di Scrittore dei Sogni. Ha pubblicato le raccolte di racconti Dusk (2010), Il sonno del mostro (2011), L’armonia dei sogni spezzati (2012), 7 Rintocchi (2017); i romanzi Rosso tenebra, Segmenti, Il mostro della mannaia, Segmenti in volo, La spada di selce. Adorate il tricheco è la sua decima controversa opera.

Per info: www.fabriziocarollo.it

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 21 febbraio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 21 febbraio 2025Cielo in prevalenza sereno con nuvolosità stratificata sui rilievi appenninici e in serata sul settore occidentale. Possibilità di locali foschie e banchi di nebbia sulle aree di pianura durante le ore più fredde della giornata.

Temperature minime stazionarie o in lieve flessione comprese tra -2 e 3 gradi ; valori inferiori di qualche grado in aperta campagna con diffuse deboli gelate. Massime in lieve aumento, comprese tra 10 e 11 gradi. Venti deboli variabili o quasi assenti. Mare quasi calmo.

(Arpae)

L’ex sindaco Gian Francesco Menani sull’incidente in via Montanara

L’ex sindaco Gian Francesco Menani sull’incidente in via Montanara«Via Montanara è considerata da molto tempo un’arteria viaria molto pericolosa per il gran numero di veicoli, circa 11mila, che transitano giornalmente». Così l’ex sindaco Gian Francesco Menani, oggi consigliere comunale della Lega, su quanto accaduto questa mattina a Pontenuovo.

Abita in quella zona, Menani, e la conosce bene: «Da anni – scrive – si studia una viabilità alternativa per tagliar fuori il centro abitato e accedere anche al polo scolastico. L’idea, in avanzato stato, è stata abbandonata dall’attuale amministrazione in quanto non servirebbe. Invito il sindaco Mesini a un ripensamento e lo esorto a proseguire il cammino iniziato che aveva come obbiettivo arrivare ad attingere a fondi necessari per la realizzazione. I residenti – conclude Menani – sono stanchi e sul piede di guerra e ben presto si faranno sentire».

Market della droga in casa: sequestrati dai carabinieri di Sassuolo 2 kg di stupefacenti. Due arresti

Market della droga in casa: sequestrati dai carabinieri di Sassuolo 2 kg di stupefacenti. Due arrestiContinua l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri. Lunedì scorso, 17 febbraio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo, nell’ambito di un’operazione antidroga, hanno arrestato in flagranza di reato due uomini, rispettivamente di 36 e 30 anni, trovati in possesso di oltre 2 kg di sostanze stupefacenti.

In particolare i militari, all’esito di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto all’interno della loro abitazione, trasformata in un vero e proprio supermarket della droga, 1800 pastiglie di MDMA, 360 grammi di ketamina, alcuni grammi di speed, ovvero una miscela a base di anfetamina, oltre a quasi un chilogrammo tra hashish e marijuana.

I carabinieri hanno anche rinvenuto e sequestrato 3.870 euro in contanti, un fornello elettrico per la preparazione di droghe sintetiche, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.

A fronte dell’importante sequestro, proseguiranno gli accertamenti finalizzati a riscontrare a chi fosse destinato lo stupefacente, probabilmente anche giovani residenti nell’area del distretto ceramico.

Entrambi gli arresti sono stati convalidati: per il 30enne è stata applicata la custodia cautelare in carcere.

 

Capitale della cultura 2028, l’assessora Allegni: “La Regione farà la propria parte per sostenere la candidatura che emergerà dal territorio”

Capitale della cultura 2028, l’assessora Allegni: “La Regione farà la propria parte per sostenere la candidatura che emergerà dal territorio”“La Regione farà la propria parte per sostenere la candidatura che emergerà dal territorio a capitale italiana della Cultura 2028. È evidente che l’ipotesi di candidature condivise da parte di città limitrofe, e Forlì e Cesena sono co-capoluoghi di provincia, assume un particolare interesse per la possibilità di costruire una proposta unitaria, che vada a beneficio di tutto il territorio. Valuteremo il bando che uscirà nei prossimi mesi, ne vedremo i contenuti e quali tipologie di candidature verranno ammesse. Nel frattempo cercheremo un’interlocuzione col Governo, per portare avanti una proposta unitaria, per la quale è prima di tutto importante che entrambe le città, insieme a noi, ci credano”.

Così l’assessora regionale alla Cultura, Gessica Allegni, in vista del voto, previsto domani pomeriggio in Consiglio comunale a Cesena, su una mozione per approvare la partecipazione della città alla procedura di selezione per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura 2028”.

Nei giorni scorsi Allegni aveva espresso il sostegno della Regione alla proposta di Forlì, nel corso di un incontro con il vicesindaco con delega alla cultura, Vincenzo Bongiorno.

“Come nel caso della straordinarietà della doppia candidatura Bergamo-Brescia durante il Covid, parliamo di due città fortemente colpite da una tragedia, quella dell’alluvione del 2023- aggiunge Allegni-. Ripartire nel segno della cultura sarebbe un segnale importante, per l’intera Emilia-Romagna”.

Il Sindaco di Fiorano, Marco Biagini sullo shake down delle SF-25

Il Sindaco di Fiorano, Marco Biagini sullo shake down delle SF-25«Giornata con una grande partecipazione di tifosi e appassionati che ha richiesto la chiusura momentanea del cavalcavia e la regolazione continua del traffico a seguito delle prove in pista della nuova auto Ferrari con i due piloti. Dato il grande afflusso di persone in una giornata lavorativa dobbiamo però essere contenti che sia filato (quasi) tutto liscio. Ringrazio forze dell’ordine e polizia locale per il lavoro ordinato e puntuale».

Così il Sindaco di Fiorano Marco Biagini in coda alla giornata che ha visto le Ferrari di Lewis Hamilton e Charles Leclerck affrontare lo shakedown sul circuito cittadino: da una parte Biagini parla di «vetrina positiva per Fiorano che ha richiesto sforzo e concentrazione premiati da una giornata senza incidenti gravi», dall’altra stigmatizza il comportamento «di qualche tifoso che ha esagerato compiendo un’azione sbagliata e pericolosa. Il soggetto – aggiunge il sindaco –  è stato identificato e verrà sanzionato come merita». Il riferimento di chi, per assicurarsi una visuale consona sul circuito, ha provveduto a ‘sfrondare’ alcuni alberi non è puramente casuale.

Bettuzzi (PD): “Tagli agli enti locali e autonomia differenziata: un paradosso che penalizza i territori”

Bettuzzi (PD): “Tagli agli enti locali e autonomia differenziata: un paradosso che penalizza i territori”Sassuolo subirà un taglio di un milione di euro tra il 2025 e il 2029, secondo quanto previsto dal decreto del MEF del 20 gennaio 2025, aggiornato il 12 febbraio. Un taglio che si somma ai 750.000 euro già sottratti nel luglio 2024 con la “Spending Review”.
Si tratta di una vera e propria mazzata per il bilancio comunale, in un periodo in cui i costi per i servizi essenziali continuano ad aumentare. Ma il paradosso più evidente è che questi tagli vengono imposti dallo stesso Governo che promuove la riforma sull’autonomia differenziata.

Autonomia differenziata o tagli ai territori? Il Governo si contraddice.
Da un lato, il Governo Meloni e la Lega sbandierano la volontà di garantire maggiore autonomia economica a Comuni e Province; dall’altro, tolgono loro risorse fondamentali, rendendo impossibile una gestione efficace delle competenze. Come possono gli enti locali esercitare una vera autonomia se vengono continuamente privati delle risorse per farlo?
Tagliare i fondi ai Comuni significa colpire direttamente i cittadini, privandoli di servizi essenziali come welfare, istruzione, cultura, sport, sicurezza e trasporti. A Sassuolo, i nuovi tagli mettono a rischio il funzionamento di strutture realizzate con i fondi del PNRR, come scuole e asili nido, che senza risorse per la gestione ordinaria potrebbero non essere operative. Insomma i cittadini rischiano di pagare scelte politiche sbagliate.
L’autonomia differenziata, senza una reale garanzia di finanziamenti per i territori, rischia di aumentare le disuguaglianze tra città e periferie, tra aree più ricche e quelle già in difficoltà.
Di fronte a questo ennesimo colpo agli enti locali, cosa ne pensano le forze politiche di centrodestra a Sassuolo? Tutto bene? Silenzio o complicità? Questo è il risultato di un pasticcio politico, frutto di accordi tra forze diversissime, che per convenienza producono contraddizioni e scelte dannose per i territori.
Il nostro Sindaco ha lanciato un allarme chiaro e doveroso nei confronti della comunità sassolese: è fondamentale informare i cittadini su ciò che sta accadendo e sulle scelte che il Governo sta compiendo a danno del nostro territorio.
Non resteremo a guardare. Faremo tutto il possibile, insieme agli altri Comuni e Province della nostra Regione, per contrastare questi tagli ingiustificati. Siamo dalla parte della nostra città e dei nostri cittadini: il nostro impegno è chiaro e continueremo a lottare per il futuro di Sassuolo”.

(Matteo Bettuzzi, consigliere Partito Democratico)

Focus sulla sicurezza di Formigine oggi in Prefettura

Focus sulla sicurezza di Formigine oggi in Prefettura
Corradini, Parenti e Beltrami

Questa mattina, 19 febbraio, una delegazione del Comune di Formigine formata dal Sindaco Elisa Parenti, dall’Assessore alla Sicurezza integrata Andrea Corradini e dalla Comandante della Polizia Locale Susanna Beltrami è stata ricevuta in Prefettura, in occasione del Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica.

Afferma il Sindaco Parenti: “Ringraziamo il Prefetto per la celerità del riscontro a seguito della nostra richiesta di attenzione sulla città. Abbiamo evidenziato ai responsabili dell’ordine pubblico provinciale che Formigine necessita di mantenere alta l’attenzione su alcuni aspetti specifici, ovvero  truffe, disagio giovanile, videosorveglianza, furti in abitazione. Alla presenza del Prefetto Fabrizia Triolo, del Questore Donatella Dosi, del Comandante provinciale dei Carabinieri Lorenzo Ceccarelli e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza Gianluca Capecci, abbiamo ricevuto rassicurazioni sul maggiore controllo del territorio da parte delle autorità competenti in materia di sicurezza”.

Nella stessa occasione, è stato sottoscritto il rinnovo del Protocollo d’intesa sul controllo del vicinato da parte dei responsabili del Comune di Formigine, Prefettura, Questura, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.

Questo Protocollo esplicita e puntualizza gli impegni in merito del Comune, dei cittadini, della Prefettura e delle Forze di Polizia.

Sottolinea l’Assessore Corradini: “Il controllo di vicinato a Formigine sta crescendo, infatti, siamo arrivati alla costituzione di 37 gruppi nel capoluogo e nelle frazioni, divenendo sempre più uno strumento prezioso nell’affiancare le Forze dell’Ordine”.

Tra le prossime iniziative in collaborazione, saranno organizzate delle passeggiate di prossimità in orario serale (ritrovo alle ore 21), con Volontari della Sicurezza, agenti di Polizia Locale e i volontari del controllo di vicinato che vorranno partecipare. Sono già state definite le seguenti date: 26 febbraio a Magreta (ritrovo nel parcheggio di fianco alla chiesa), 5 marzo a Colombaro (partenza dal parcheggio di fronte al ristorante Stefani), 12 marzo a Corlo (parcheggio delle scuole don Mazzoni), 19 marzo a Ubersetto (Via Giardini, area ex edicola), 26 marzo a Casinalbo (parcheggio delle scuole Don Milani). Per maggiori informazioni, è possibile contattare la Polizia Locale al numero 059 557733.

# ora in onda #
...............