14.8 C
Comune di Sassuolo
lunedì, 12 Maggio 2025
Home Blog Pagina 188

Contrasto ai reati stradali da abuso di alcolici: i controlli dei carabinieri in provincia di Modena

Contrasto ai reati stradali da abuso di alcolici: i controlli dei carabinieri in provincia di ModenaNegli orali serali e notturni di venerdì e sabato, i Carabinieri del Comando Provinciale di Modena hanno eseguito dei servizi straordinari in specifiche aree del territorio, mirati al contrasto della guida in stato di ebbrezza alcolica. L’esito dell’attività ha portato a denunciare in stato di libertà alcune persone.

A Cavezzo, Carpi e Formigine sono stati eseguiti posti di controllo da parte di più pattuglie dell’Arma munite di etilometro. L’attività ha consentito di identificare 230 persone, 180 delle quali sono state sottoposte ai pre-test.

Due persone, un uomo e una donna, visto l’esito positivo dell’accertamento, sono stati segnalati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena, con la sanzione accessoria del ritiro delle patenti di guida e affidamento a terzi dei veicoli.

Tali servizi, necessari alla sicurezza degli utenti della strada, verranno disposti ulteriormente dal Comando Provinciale di via Pico della Mirandola su specifiche arterie stradali e zone cittadine dell’intera provincia, come deterrente per l’abuso di alcolici nei fine settimana. Simile condotta, infatti, è causa di sinistri stradali a volte con conseguenze fatali e con coinvolgimento di terzi incolpevoli.

Modena: si ferma per soccorrere un automobilista, viene investito e ucciso

Modena: si ferma per soccorrere un automobilista, viene investito e uccisoSarebbe sceso dall’auto dopo che un’altra vettura era finita contro il guard-rail a seguito dell’investimento di un animale, per assicurare soccorso al guidatore e liberare la sede stradale dai detriti del sinistro, quando è sopraggiunta un’altra macchina, condotta da una ragazza, che lo ha travolto. Il giovane è morto sul colpo.

E’ successo la scorsa notte poco prima delle 2:00, lungo la Tangenziale Modena-Sassuolo, all’altezza di Baggiovara. La vittima è un 25enne di Formigine. Sul posto sono intervenuti i sanitari inviati dal 118 e la Polizia Stradale, alla quale spetta il compito di accertare l’esatta dinamica del sinistro.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 3 giugno 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 3 giugno 2024Nuvolosità variabile con occasionali rovesci, localmente temporaleschi, più probabili sul settore orientale fino al pomeriggio. Fenomeni in esaurimento in serata con ampie schiarite.

Temperature minime in lieve aumento con valori tra 14 e 16 gradi; massime attorno a 23/25 gradi. Venti deboli dai quadranti occidentali con qualche raffica nelle aree interessate dai rovesci. Mare poco mosso.

(Arpae)

Il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani annuncia il completamento dei lavori di ristrutturazione di Piazza Grande e della rotonda di San Michele

Il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani annuncia il completamento dei lavori di ristrutturazione di Piazza Grande e della rotonda di San MicheleCon grande soddisfazione, il Sindaco di Sassuolo e candidato Gian Francesco Menani annuncia il completamento dei lavori di ristrutturazione di Piazza Grande, segnando una tappa fondamentale nel processo di rivalorizzazione del centro storico della città. Questi interventi, attesi da tempo, rappresentano una promessa mantenuta nei confronti dei cittadini e testimoniano l’impegno concreto dell’amministrazione comunale nel migliorare la vivibilità e l’attrattività del nostro territorio.

“Abbiamo lavorato con determinazione e dedizione per restituire alla piazza la sua bellezza originaria e per renderla ancora più accogliente e funzionale per tutti”, ha dichiarato il Sindaco Menani.

Non meno importante è il completamento della rotonda di San Michele, un’altra infrastruttura cruciale per la città. “La rotonda di San Michele era un’opera attesa da tempo, promessa da molti ma mai realizzata. Oggi possiamo finalmente dire di aver mantenuto questo impegno, migliorando la sicurezza e la viabilità di una delle arterie principali del nostro territorio,” ha aggiunto Menani.

Questi interventi si inseriscono in un piano più ampio di riqualificazione urbana, volto a migliorare la qualità della vita dei residenti e a promuovere Sassuolo come meta turistica e culturale. L’amministrazione comunale continuerà a lavorare con impegno e passione per portare avanti progetti che rispondano alle esigenze della comunità e che contribuiscano allo sviluppo e al benessere della città.

Europee e Amministrative dell’8 e 9 giugno, si può votare anche negli ospedali

Europee e Amministrative dell’8 e 9 giugno, si può votare anche negli ospedali

In occasione delle Elezioni Europee e Amministrative previste nei giorni 8 e 9 giugno 2024 sarà assicurato anche ai pazienti ricoverati negli ospedali della provincia, compresi gli OsCo di Castelfranco Emilia, Novi e Fanano il diritto al voto, con l’allestimento di seggi fissi e mobili.

L’Azienda USL, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e l’Ospedale di Sassuolo S.p.A., hanno messo in campo task force dedicate di professionisti che supporteranno i pazienti e i componenti dei seggi elettorali occupandosi di tutte le pratiche amministrative necessarie all’esercizio del diritto al voto. Come di consueto, i pazienti ricoverati l’8 e il 9 giugno, aventi diritto al voto e provvisti di tessera elettorale e carta d’identità, potranno votare all’interno dei presidi ospedalieri.

Si ricorda che per le elezioni amministrative potranno votare, facendone richiesta, soltanto i residenti nello stesso Comune in cui si trova l’ospedale. A Modena, quindi, potranno esercitare il diritto di voto per le elezioni amministrative solo i residenti nel medesimo Comune, così come a Carpi, a Sassuolo e Mirandola.

Lo stesso diritto sarà garantito anche per le persone con gravi deficit visivi, motori, anatomici o altro impedimento di analoga gravità che potranno esercitare il diritto al voto scegliendo un accompagnatore che li affianchi nella cabina elettorale.

Nella settimana precedente la tornata elettorale – da lunedì 3 giugno a sabato 8 giugno 2024 – le persone interessate possono ottenere gratuitamente il certificato medico necessario presentandosi anche in libero accesso qualora non vi fossero più posti prenotabili entro il 31 maggio, presso tutti gli ambulatori certificazioni di Medicina Legale e Risk Management dell’Azienda USL di Modena. E’ possibile prenotare la prestazione di persona in farmacia oppure telefonando al numero verde 800 239 123, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 18 e il sabato dalle ore 8 alle 13.

L’elenco degli ambulatori dove è possibile ottenere la certificazione è consultabile alla pagina www.ausl.mo.it/votoassistito

Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena

Sono previsti quattro seggi di cui due volanti dedicati per il Policlinico di Modena e quattro per l’Ospedale Civile di Baggiovara.

L’Azienda Ospedaliero – Universitaria ha impiegato una task force di propri dipendenti che visiteranno i reparti verificando la volontà di votare dei pazienti destinati a rimanere ricoverati sabato e domenica durante lo svolgimento delle operazioni di voto. Per poter votare in ospedale occorrerà consegnare agli addetti dell’Azienda un documento di identità valido e il certificato elettorale. Saranno gli addetti alla segreteria a richiedere al seggio elettorale di appartenenza l’autorizzazione per votare nel seggio ospedaliero. Siccome questa operazione può richiedere un tempo lungo, si raccomanda a tutti gli interessati di manifestare la propria volontà di votare con un opportuno anticipo.

Al Policlinico i seggi elettorali ordinari saranno allestiti negli uffici amministrativi Affari Generali siti al 3° piano dell’ingresso 1. All’Ospedale Civile di Baggiovara i seggi ordinari saranno allestiti nelle aule Ramazzini e De Renzi 2° piano corpo centrale – ballatoio. I pazienti elettori allettati, potranno votare a letto tramite l’assistenza dei seggi speciali volanti all’uopo allestiti. I pazienti elettori con gravi infermità certificate potranno ricorrere al voto assistito.

Azienda USL di Modena

Anche i pazienti ricoverati negli ospedali della rete Ausl – Mirandola, Carpi, Vignola e Pavullo – potranno esercitare il proprio diritto al voto. In tutte e quattro le strutture ospedaliere sono stati allestiti seggi speciali a disposizione dei ricoverati che manifesteranno (entro sabato 24 settembre) l’intenzione di votare. È sufficiente, infatti, farne richiesta agli operatori sanitari per ricevere tutte le informazioni necessarie, tra cui i documenti da esibire e l’ubicazione del seggio speciale. Sono inoltre previsti “seggi volanti” per i pazienti impossibilitati a camminare.

Ospedale di Sassuolo S.p.A.

All’Ospedale di Sassuolo sarà allestito un seggio elettorale al piano terra della struttura, all’interno della “Sala Congressi”. Sarà data la possibilità di votare anche dalla camera di degenza nel caso non sia possibile spostarsi, facendone richiesta al personale sanitario incaricato che procederà a verificare e raccogliere le richieste dei pazienti da venerdì 7 giugno dalle ore 13:00 alle ore 15.30 e per l’intera giornata di sabato 8 giugno per consentire l’assistenza a chi non fosse in grado di muoversi autonomamente. Il paziente che esprima volontà di votare in ospedale a Sassuolo deve presentare un documento di identità valido e la propria tessera elettorale. La Segreteria della Direzione Sanitaria provvederà a inoltrare al Comune di residenza la richiesta dei pazienti per ottenere la validazione.

Calcio: doppia sfida Azzurra in Emilia-Romagna

Calcio: doppia sfida Azzurra in Emilia-RomagnaAgonismo, emozioni, spettacolo. L’Emilia-Romagna dà il benvenuto alle Nazionali maschile e femminile di calcio, che il 4 giugno scenderanno in campo rispettivamente contro la Turchia a Bologna e la Norvegia a Ferrara.

Per la Sport Valley emiliano-romagnola una doppia sfida Azzurra e un nuovo appuntamento con il grande calcio. Ma anche una nuova opportunità di valorizzazione del territorio, grazie dall’accordo di collaborazione tra Regione e Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Sarà dunque lo stadio Renato Dall’Ara di Bologna ad ospitare alle ore 21 Italia -Turchia, penultima amichevole prima del Campionato Europeo, una partita che rappresenta anche un ponte verso EURO 2032, che Italia e Turchia organizzeranno congiuntamente tra otto anni. Lo stesso giorno ma alle ore 18,15 al Paolo Mazza di Ferrara le Azzurre incontreranno la Norvegia in una sfida valida per le qualificazioni al Campionato Europeo.

Due partite, che arricchiscono il calendario di eventi sostenuto e promosso dalla Regione, e che seguono quelle che l’Emilia-Romagna ha ospitato a marzo, protagonista questa volta la Nazionale Under 21, con Italia-Lettonia il 22 marzo al Dino Manuzzi di Cesena e Italia-Turchia il 26 sempre al Mazza di Ferrara.

Siglata lo scorso febbraio, la partnership tra Regione Emilia-Romagna e FIGC si va dunque consolidando. Una collaborazione a 360 gradi, con un’attenzione particolare anche alla funzione sociale, educativa e culturale dello sport.

La mostra “Sfumature di Azzurro”

E proprio in occasione di Italia-Turchia, è possibile visitare a Bologna fino al 4 giugno ‘Sfumature di Azzurro’, l’esposizione che rientra nel protocollo Regione-FIGC e che dopo le tappe di Cesena e Ferrara è ora allestita a Palazzo D’Accursio (Piazza Maggiore 6). L’occasione per ripercorrere l’avventura azzurra ai Campionati Europei: una storia che parte dal trionfo nel 1968 – mostrato attraverso la maglia di Sandro Salvadore e il gagliardetto della finale con la Jugoslavia – e che passa dagli altri Europei ospitati dal nostro Paese, nel 1980, raccontati grazie alla maglia di Roberto Pruzzo. Quindi un salto a EURO ’88, con il pallone della competizione e con il gagliardetto di Italia-Spagna.   E ancora: le vittorie sfiorate a inizio anni Duemila, con le maglie di Vincenzo Montella e Andrea Pirlo a testimoniare le finali raggiunte nel 2000 e nel 2012, fino ad arrivare all’ultimo successo continentale degli Azzurri, a EURO 2020, con la maglia di Gianluigi Donnarumma, votato miglior giocatore della competizione.

Nella mostra anche alcuni pezzi unici del Mondiale del 2006 in Germania come la maglia di Francesco Totti, il gagliardetto della semifinale Germania-Italia e il pallone della finale di Berlino contro la Francia. L’esibizione ospita anche le Coppe del Mondo e quelle degli Europei vinte dagli Azzurri.

Sassuolo: ufficio elettorale, aperture straordinarie

Sassuolo: ufficio elettorale, aperture straordinarie

In vista delle prossime elezioni,  l’ufficio anagrafe e l’ufficio elettorale osserveranno i seguenti orari di apertura straordinaria per il rilascio di carte d’identità elettroniche per tutti gli elettori sprovvisti di altro documento e di tessere elettorali:

  • martedì 4 e mercoledì 5 giugno dalle ore 14,30 alle ore 17,30
  • venerdì 7 giugno dalle ore 12,30 alle ore 18
  • sabato 8 dalle ore 9 alle ore 23
  • domenica 9 giugno dalle ore 7 fino alla chiusura delle votazioni (ore 23)

Si rammenta che l’esibizione della tessera elettorale è obbligatoria e che l’identificazione al seggio può avvenire mediante presentazione di:

  • carta d’identità (cartacea o elettronica) o  altro documento di identificazione rilasciato da una pubblica amministrazione purché munito di fotografia, per esempio la patente di guida
  • carte di identità e altri documenti di identificazione rilasciati dalla pubblica amministrazione, anche se scaduti, purché da non oltre tre anni;
  • tessere di riconoscimento rilasciate dall’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia purché munite di fotografia e convalidate da un Comando militare;
  • tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali purché munite di fotografia
  • ricevuta della CIE, rilasciata dal Comune in quanto munita della fotografia e dei dati anagrafici del titolare nonché del numero della stessa CIE.

Lunedì 10 giugno  i Servizi Demografici saranno chiusi al pubblico ad eccezione delle urgenze di stato civile (atti di morte).

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 2 giugno 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 2 giugno 2024Irregolarmente nuvoloso in mattinata con aumento della nuvolosità cumuliforme dal pomeriggio. Precipitazioni sparse a carattere di rovescio o temporale, inizialmente sui rilievi, in estensione al resto del territorio dal pomeriggio. Attenuazione dei fenomeni dalla serata.

Temperature senza variazioni significative, con minime attorno a 14/15 gradi, massime attorno a 24/26 gradi. Venti deboli variabili, moderati da sud-est sul mare e sulla costa. Rinforzi e raffiche nelle aree interessate da temporale. Mare inizialmente poco mosso, tendente a divenire mosso da metà pomeriggio.

(Arpae)

Emiliano Bigica sullo scudetto e il suo futuro

Emiliano Bigica sullo scudetto e il suo futuro
Emiliano Bigica visibilmente commosso ai microfoni del post partita ha dichiarato:

“Speravo fosse la volta buona e confidavo nella maturità straordinaria del ragazzi. Abbiamo raggiunto un obiettivo  inimmaginabile in Agosto. Quello che stiamo provando è indescrivibile per il Sassuolo Calcio che in questo momento deve digerire una grande  delusione. Ci fa un grande piacere essere riusciti a riportare un sorriso”.

Ad una domanda sul suo futuro dopo quattro anni in neroverde e un titolo vinto, così il Mister del Sassuolo:

“Io sono a scadenza di contratto e una volta finito di festeggiare nei prossimi giorni parleremo con la società. Per ora posso solo ringraziare tutti,  famiglia Squinzi e tutta la società”.

Claudio Corrado

Il Sassuolo Primavera è campione d’Italia

Il Sassuolo Primavera è campione d’ItaliaIl calcio è davvero incredibile e lo è così tanto che una società sportiva che retrocede in serie A dopo undici anni dalla promozione, vince con la sua formazione Primavera il campionato per la prima volta nella sua storia, superando la Roma per 3 a 0.

I ragazzi di Emiliano Bigica hanno portato a termine un capolavoro e si ritrovano con il tricolore cucito sul petto, dopo averla sfiorata solo un anno fa la finale play off.

Al Viola Park sono stati Falasca, Cinquegrano e il solito Russo (capocannoniere) a mettere la firma su questa serata impossibile da dimenticare per il calcio giovanile di casa nostra. La Roma nonostante gli undici punti di vantaggio in regular season deve cedere il passo agli emiliani imprendibili in questi play off.

Per la cronaca (e la storia) il Sassuolo si è presentato davanti all Roma con Theiner; Cinquegrano, Corradini, Loeffen, Falasca; Kumi ( capitano), Lopes, Leone; Bruno, Knezovic; Russo.

A disposizione di Emiliano Bigica  Scacchetti, Di Bitonto, Baldari, Mussini, Rovatti, Beconcini, Pigati, Neophytou, Minta, Ravaioli (79’), Parlato (87’)

Una vittoria che è stata possibile grazie alla serietà e il lavoro di tutta la rosa e dello staff tecnico e dirigenziale senza alcun dubbio.

Claudio Corrado

Pd sassolese: “un piano straordinario per giovani e adolescenti”

Pd sassolese: “un piano straordinario per giovani e adolescenti”Un piano straordinario per giovani e adolescenti. Lo studia il partito democratico, che ne ha presentato gli estremi con Maria Savigni e Serena Lenzotti. «La progettazione del futuro di Sassuolo deve partire dai giovani e dagli adolescenti per metterli al centro, non solo durante la campagna elettorale ma per tutto il mandato, ribaltando lo schema adottato dall’amministrazione uscente».

Coprogettazione, ascolto, confronto con tutta la comunità educante, ma anche con le associazioni e più in generale con il terzo settore: «Occorre – dicono Savigni e Lenzotti – ripartire da qui per scrivere insieme le policy rivolte ai giovani». Il piano va in questa direzione, con una ‘cabina di regia’ allargata che tenga insieme dirigenti scolastici, rappresentanti degli studenti e degli insegnanti, AUSL, associazioni sportive e di volontariato e, ‘mappato’ il territorio ascoltando le differenti esigenze, si possa elaborare una strategia in grado di condividere l’idea della Sassuolo del presente e quella della città del futuro.

L’Amministrazione, da questo punto di vista, diventa solo un tramite, «I protagonisti della coprogettazione – aggiungono le due esponenti dem – devono essere i giovani, e le loro idee in merito a nuovi spazi, su quali definire destinazioni d’uso e utilizzi. Vorremmo – la conclusione – un coinvolgimento che permetta ai giovani di mettersi in gioco, impegnarsi e contribuire alla scelte del futuro della città».

 

Concorso per il reclutamento di 3.852 allievi carabinieri

Concorso per il reclutamento di 3.852 allievi carabinieriSono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 3.852 Allievi Carabinieri in ferma quadriennale del ruolo appuntati e carabinieri dell’Arma.

Gli aspiranti potranno presentare la domanda online attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter e sostenendo le prove previste dal bando (scritta di selezione, di efficienza fisica, accertamenti psico-fisici per la verifica dell’idoneità psicofisica e attitudinali).

Decidere di arruolarsi nell’Arma e di indossare l’uniforme significa aderire ad un complesso di valori quali onore, lealtà e spirito di sacrificio, con la consapevolezza di entrare a far parte di un’organizzazione fondata sulla vicinanza al cittadino, a tutela della legalità ed in difesa dei più deboli.

Al concorso possono partecipare i cittadini italiani in possesso del titolo di diploma o che siano in grado di conseguirlo nell’anno scolastico 2023/2024 che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il 24° anno di età. Per i volontari in ferma prefissata iniziale (VFPI) e volontari in rafferma biennale il limite è 25, per i volontari in ferma prefissata in servizio e in congedo (VFP1 e VFP4) il limite è 28.

I vincitori del concorso frequenteranno un corso di formazione della durata di sei mesi presso le Scuole Allievi Carabinieri che consentirà loro di acquisire una preparazione militare, giuridica e professionale utile ad assolvere le delicate funzioni presso i reparti a cui saranno destinati, tra i quali quelli dell’organizzazione territoriale costituita da oltre 4.600 presidi per la sicurezza e l’accoglienza del cittadino, ovvero le Stazioni e le Tenenze Carabinieri.

È possibile, inoltre, esprimere preferenza per la formazione e per l’impiego nelle specializzazioni in materia di tutela forestale, ambientale e agroalimentare.

La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata entro o il termine perentorio di 30 (trenta) giorni a decorrere quello successivo alla data di pubblicazione del presente decreto nel Portale inPA.

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giorgetti ha incontrato gli imprenditori del settore ceramico

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giorgetti ha incontrato gli imprenditori del settore ceramicoNell’incontro del ministro Giorgetti con un nutrito gruppo di imprenditori del settore ceramico, che si è svolto oggi presso la sede di Confindustria Ceramica a Sassuolo, sono state affrontate le criticità per sostenere e sviluppare gli investimenti del settore nei distretti nazionali.

La misura “Transizione 5.0”, varata dal Governo nel marzo scorso, può essere di fondamentale importanza per sostenere il processo di transizione digitale ed energetica del settore, ma è per questo incomprensibile l’esclusione dei settori manifatturieri che rientrano nel campo di applicazione dell’ETS, tra i quali la ceramica.

“Escludere proprio le nostre imprese dagli incentivi Transizione 5.0 – ha dichiarato il Presidente Giovanni  Savorani – è privo di un razionale logico; preclude l’accesso alla transizione energetica e digitale proprio a quelle aziende alle quali viene chiesto di più in termini di decarbonizzazione dei processi e che già devono sopportare i costi addizionali del meccanismo ETS”.

Pertanto le imprese ceramiche hanno chiesto al Ministro che nel decreto applicativo in formazione si ponga rimedio a questa stortura e siano fissati criteri applicativi delle esclusioni ragionevoli, basati sulla valutazione effettiva dei miglioramenti realizzati dai singoli investimenti proposti, invece che su ideologiche esclusioni generali per categoria.

Il Presidente e gli imprenditori del settore hanno poi evidenziato al Ministro il tema della “certezza del diritto” e della prevedibilità di costi ed oneri, come condizione essenziale per la vita e la continuità delle imprese. In particolare sono state portate all’attenzione del Ministro due situazioni concrete che contrastano con questa necessità:

  • La richiesta di applicazione retroattiva dal 2018 al 2020 della quota fissa TARI (la tassa sui rifiuti urbani) alle aree produttive e ai magazzini industriali, avanzata da qualche Comune. Per evitare che iniziative isolate di singoli Comuni, basate su una discutibile elaborazione giurisprudenziale, portino ad una nuova e diffusa stagione di contenzioso, le imprese chiedono un intervento del ministero che confermi l’attuale quadro normativo che, peraltro, vede già le imprese contribuire ai costi del servizio pubblico di raccolta anche se non se ne servono.
  • I crediti di imposta per investimenti in ricerca e sviluppo realizzati dalle imprese negli anni dal 2015 al 2019 e messi ora in discussione da un successivo cambiamento dei parametri di valutazione adottati dal ministero. Per chiudere in modo ordinato questa vicenda è necessario mettere tutte le imprese nelle condizioni di poter certificare la bontà degli investimenti a suo tempo realizzati, anche nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.

“In questo periodo turbolento e di guerra commerciale tra Occidente e Oriente credo che le prospettive siano comunque positive, dobbiamo concentrarci sulle nostre imprese, che qui vuol dire soprattutto settore della ceramica. Il Mef è a favore delle aziende e in questo senso ci muoviamo sui vari problemi sollevati, dalla Tari alla questione dell’ETS ma siamo consapevoli che in generale serve un approccio a livello europeo per sciogliere i nodi”. Così il Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti al termine dell’incontro con le imprese del distretto ceramico riunite nella sala conferenze di Confindustria Ceramica di Sassuolo.

Chiusure notturne in A1, A14 e Tangenziale di Bologna

Sulla A1 Milano-Napoli, nell’ambito dei lavori connessi alla realizzazione della rotatoria SP623 “Strada Vignolese”, sarà necessario chiudere la stazione di Modena sud, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano, nei seguenti giorni e orari: nelle due notti di lunedì 3 e martedì 4 giugno, con orario 22:00-6:00; dalle 22:00 di giovedì 6 alle 6:00 di venerdì 7 giugno; nelle due notti di sabato 8 e domenica 9 giugno, con orario 22:000-6:00.

In alternativa si consiglia di entrare alle seguenti stazioni: verso Bologna: Valsamoggia; verso Milano: Modena nord.

**

Aggiornato il programma di chiusura della stazione di Modena nord.

La suddetta stazione sarà chiusa, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano, per consentire lavori di manutenzione cavalcavia, nelle tre notti di venerdì 31 maggio, sabato 1 e domenica 2 giugno, con orario 22:00-6:00. In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Reggio Emilia o di Modena sud, sulla stessa A1, o alla stazione di Campogalliano, sulla A22 Autostrada del Brennero.

**

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di lunedì 3 e martedì 4 giugno, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Borgo Panigale (km 4+800) e l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova (km 14+400), verso Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:  per chi proviene da Milano ed è diretto verso Ancona, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna e rientrare in A14 alla stazione di Bologna Fiera o di Bologna San Lazzaro;  per chi proviene da Milano ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio.

Di conseguenza, sarà contestualmente chiuso anche il Raccordo di Casalecchio, nel tratto compreso tra Bologna Casalecchio e l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, in direzione Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:  per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio;  per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Ancona/Pescara, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A14 alla stazione di Fiera o di Bologna San Lazzaro.

Per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di lunedì 3 alle 6:00 di martedì 4 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Forlì e Faenza, verso Bologna.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Forlì, percorrere la viabilità ordinaria: SS67, SS727, SS9 via Emilia, via Fratelli Rosselli, via Granarolo e rientrare in A14 alla stazione di Faenza.

**

Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di lunedì 3 alle 6:00 di martedì 4 giugno, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura, in modalità alternata: sarà chiuso lo svincolo 6 Castelmaggiore, in entrata verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli e in uscita per chi proviene da San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 5 Quartiere Lame o 7 Bologna Centro;

Sarà chiuso lo svincolo 11 San Vitale, in entrata verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli e in uscita per chi proviene da San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 11 bis Castenaso o 10 Roveri.

 

Stellantis: Maserati e VM, la Regione chiede al Governo un incontro urgente per gli stabilimenti di Modena e Cento

Stellantis: Maserati e VM, la Regione chiede al Governo un incontro urgente per gli stabilimenti di Modena e CentoUn incontro urgente del Tavolo regionale Stellantis per affrontare la crisi degli stabilimenti emiliano-romagnoli Maserati Spa di Modena e di VM Spa di Cento (Fe).

La richiesta di attivare un Tavolo regionale a Roma sul Gruppo Stellantis è stata inviata oggi dall’Assessorato regionale allo Sviluppo economico e Lavoro al ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.

La richiesta per gli stabilimenti emiliano-romagnoli si inserisce nell’iniziativa in corso al ministero delle Imprese e del made in Italy, per l’analisi e le prospettive degli stabilimenti Stellantis in Italia.
Al tavolo ministeriale sono coinvolti il ministro, gli uffici tecnici del Mimit, i rappresentanti del Gruppo Stellantis, delle Regioni interessate tra cui l’Emilia-Romagna, dell’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Italiana Automotive) e delle organizzazioni sindacali.

Via Circonvallazione 189, PD Sassuolo: “promesse elettorali di Menani. Basta raccontare frottole ai cittadini”

Via Circonvallazione 189, PD Sassuolo: “promesse elettorali di Menani. Basta raccontare frottole ai cittadini”“Dopotutto perché no, deve essersi detto Menani: se ha funzionato nel 2019 può benissimo funzionare ancora. E così via con le stesse promesse della passata campagna elettorale. L’abbattimento dello stabile di via Circonvallazione 189, uno dei cavalli di battaglia della maggioranza di centrodestra, torna alla ribalta in questi ultimi giorni di campagna elettorale”, afferma in una nota il PD.

” “Ai sassolesi non vanno raccontate favole”: queste le parole con le quali Gianfrancesco Menani aveva inaugurato la campagna elettorale del 2019, promettendo l’abbattimento della stecca del 189 “simbolo del degrado sassolese”.

Nel corso dei 5 anni del suo governo Gianfrancesco Menani ha assunto più volte l’impegno personale, poi non mantenuto, di procedere all’abbattimento dell’edificio entro fine legislatura. Nel giugno 2022: “Avvieremo la riqualificazione del 189 entro fine mandato”; dicembre 2023: “Presto l’abbattimento del palazzo della vergogna”. Ma quel presto non è mai arrivato”.

“A maggio del 2024 – prosegue la nota del PD –  nel corso degli incontri di confronto fra i candidati sindaci, i cittadini apprendono, per bocca dell’attuale sindaco, che gli espropri non sono ancora ultimati. Neppure è chiaro quale sia il progetto per la riqualificazione dell’area: nel 2019 ai sassolesi è stato promesso che la stecca del 189 sarebbe stata sostituita da palestre a servizio dei cittadini, nel corso degli anni l’area è diventata prossima sede della Croce Rossa cittadina e quindi possibile sede per la Guardia di Finanza.

Siamo alla fine della campagna elettorale del 2024; il 189 è sempre al suo posto “simbolo del degrado sassolese” e il sindaco della concretezza lo ripropone fra gli impegni da assolvere nel corso della sua prossima legislatura.

Per usare le parole utilizzate da Gianfrancesco Menani: “Tanti proclami, nulla di concreto”. 

Basta raccontare frottole ai cittadini”, conclude il PD.

 

Il 5 giugno all’Auditorium Ferrari di Maranello spettacolo sul ruolo femminile nella lotta partigiana

Il 5 giugno all’Auditorium Ferrari di Maranello spettacolo sul ruolo femminile nella lotta partigianaL’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello ospiterà la mattina di mercoledì 5 giugno, nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, un evento che unisce la storia locale del Novecento e il percorso di studi seguito dagli studenti dell’I.I.S. Ferrari.

Lo spettacolo, dal titolo “La nostra Storia: lotta per la libertà e resistenza al femminile”, è incentrato su un progetto promosso dal sindacato pensionati Spi Cgil del Distretto ceramico con il coinvolgimento, oltre che di docenti e studenti dell’Istituto Ferrari, anche di Anpi, Circolo culturale Artemisia, progetto Aspasia_Equality School. Il progetto, pensato proprio per continuare a mantenere la memoria tra le giovani generazioni, ma anche per mettere l’accento sull’importanza del ruolo femminile nella lotta partigiana di Resistenza, ha visto gli studenti del Ferrari incontrare a scuola alcuni partigiani combattenti ed altri testimoni, diretti ed indiretti, del movimento di Resistenza attivo sul nostro Appennino durante la II Guerra Mondiale.

I partigiani Dante Corti e Giacomina Castagnetti importanti testimoni diretti viventi di quelle lotte, insieme a Patrizia Barbolini, nipote di Norma Barbolini partigiana del nostro territorio insignita della medaglia d’argento al valor militare, e le testimonianze di Andrea Mandreoli, Maria Grazia Mandreoli e Giampietro Beltrami, questi ultimi figli di altri protagonisti della Resistenza locale, sono stati infatti intervistati dagli allievi del Ferrari e hanno avuto modo di raccontare il vissuto quotidiano dei partigiani, ragazzi e ragazze loro coetanei, descrivendo le insidie, il disagio, gli imprevisti ed i pericoli della vita partigiana, ma anche il grande coraggio e la solidarietà con la popolazione che la loro scelta ha fatto sbocciare e ha rafforzato, nel nome di un comune antifascismo.

Le interviste, registrate in istituto dagli stessi studenti, verranno presentate in sala in occasione dell’evento, per mettere in risalto, soprattutto in un momento storico difficile come l’attuale, quanto sia importante poter beneficiare di un patrimonio della memoria di così grande valore. L’evento si concluderà intorno alle ore 11.30 con la premiazione dei ragazzi dei laboratori teatrale e musicale che hanno interpretato le pièce teatrali e le canzoni che si alternano sul palco alla proiezione delle interviste. Lo Spi Cgil zona di Sassuolo consegnerà alla scuola risorse economiche finalizzate alla realizzazione di prossimi progetti.

 

 

Libro nero dell’azzardo online: i dati 2023 in Emilia-Romagna

Libro nero dell’azzardo online: i dati 2023 in Emilia-RomagnaIl “Libro nero dell’azzardo” di CGIL e Federconsumatori, presentato il 29 maggio a Roma, contiene molti dati sull’Emilia-Romagna; li riassumiamo qui, rinviando a quel testo per ogni approfondimento. L’indagine presenta una mappa di quanto è stato raccolto nell’azzardo nelle Regioni, Provincie e Comuni d’Italia nel corso del 2023. Una di queste mappe rende evidente la gigantesca anomalia nella distribuzione del gioco da remoto, con il Sud dove si gioca il doppio del nord, e dove nella provincia di Messina (prima in classifica) si gioca quasi quattro volte più di Rovigo (ultima).

Dati che rendono evidente la profonda penetrazione delle mafie e dell’economia irregolare all’interno del gioco legale; in particolare l’online è diventato, per i suoi meccanismi, un luogo privilegiato per il riciclaggio di capitali sporchi. Il rapporto stima prudentemente in 18 miliardi su 82 di raccolta complessiva, la cifra “investita” nell’azzardo online dalle mafie.

Le cifre dell’azzardo online in Emilia-Romagna. Gli uomini e le donne dell’Emilia-Romagna hanno speso nel 2023 4,477 miliardi nell’azzardo online, perdendo 231 milioni di euro. Una raccolta che è cresciuta del 25,7% rispetto al 2021, e del 12% rispetto al 2022. Sono 888.575 i conti online presenti nella nostra Regione, mentre sono 269.999 quelli attivati nel 2023. Ogni 1000 residenti nella fascia 18-74 anni sono attivi 269 conti, quasi un terzo di quelli in Campania. Ovviamente ogni singolo giocatore può avere attivi più conti.

Le cifre per provincia. Nelle provincie dell’Emilia-Romagna solo Bologna è (per poco) nella prima parte della classifica. Con una crescita sull’anno precedente dell’11,2% ed una media di 1665 euro pro capite (fascia 18-74 anni) la provincia di Bologna è al 50° posto in Italia. Una classifica dominata dalle provincie del Sud, a partire dalla Campania, Sicilia e Calabria; Bologna è al 5° posto tra le provincie del nord, sorpassata da Milano e Torino. Tra il 62° e l’83° posto si collocano tutte le altre provincie, ad eccezione di Ferrara, al 96° su 102 provincie.  Reggio Emilia è la provincia che a livello regionale ha registrato la maggior crescita rispetto al 2022, con un +16,3%. Con il rapporto “Pane e azzardo”, Federconsumatori ha presentato nei mesi scorsi i numeri preoccupanti della nostra Regione, con dati e stime anche sul gioco fisico. Questi nuovi dati, seppur limitati al gioco online, confermano i record negativi di Bologna, Comune e Provincia, primi in tutte le classifiche regionali, seppur non in modo vistoso. Ma per tutte le provincie e Comuni della Regione, a partire da Ravenna, vanno esaminati nel dettaglio i dati di una crescita preoccupante, all’apparenza inarrestabile.

Le due crisi acute in Regione. Il rapporto ha esaminato i primi 100 Comuni in Italia, superiori ai 10.000 abitanti, per dimensione del giocato online. Una mappa sulla quale abbiamo sovrapposto quella dei problemi di legalità in quei territori: commissariamenti, immobili sequestrati, notizie di azioni delle Forze dell’Ordine. Una classifica dominata dai Comuni medio-piccoli del Sud e, in parte minore del Centro. Solo cinque su cento sono del Nord. Nei primi dieci sono due, entrambi nella cintura bolognese: Zola Predosa al terzo posto, con 7.884 euro pro capite (nella fascia 18-74 anni) e Calderara di Reno al quinto, con 5.532 euro. Due realtà già segnalate con il nostro Rapporto sull’azzardo in Emilia-Romagna, e che rispetto al 2022 vedono una ulteriore crescita: Zola del 5,3% e Calderara di un incredibile 23,7%.

Il futuro. Di azzardo in questa campagna elettorale se ne parla pochissimo, nonostante sia in corso un attacco frontale alle norme che diverse Regioni e Comuni hanno nel tempo introdotte, per tentare di limitare il dilagare dell’azzardo nel proprio territorio. Tra tutte è la Legge dell’Emilia-Romagna la più criticata da chi vuole una maggiore libertà d’azione delle imprese dell’azzardo. L’obbiettivo esplicito è quello di demolire quelle norme, attraverso una legge nazionale; in cambio Regioni e Comuni riceverebbero risorse prelevate dalla tassazione dell’azzardo. Uno scambio per noi inaccettabile, che ancora più di oggi metterebbe al centro gli interessi delle ricchissime imprese del settore azzardo, marginalizzando il diritto alla Salute degli italiani e delle italiane. In questo senso Federconsumatori ER consiglia una attenta lettura dell’art. 41 della nostra Costituzione, che recita: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”.

link all’indagine

Federconsumatori Emilia-Romagna APS

 

Festa della Repubblica con alzabandiera in piazza Roma a Modena

Festa della Repubblica con alzabandiera in piazza Roma a ModenaModena celebra la Festa della Repubblica con l’alzabandiera n piazza Roma, di fronte al Palazzo Ducale, sede dell’Accademia militare. Domenica 2 giugno l’iniziativa viene preceduta, dalle 9.40, dalla sfilata della banda cittadina “A. Ferri” per le vie del centro storico. L’alzabandiera, sulle note dell’inno di Mameli, è in programma alle 10 (ammaina bandiera alle 16.30).

Al termine della cerimonia verrà letto il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo il quale è prevista una breve esibizione della banda cittadina.

Successivamente, presso la sede di rappresentanza della Prefettura, Palazzo del Principe Foresto, alla presenza delle massime autorità provinciali, il Prefetto saluterà i Sindaci dei Comuni della provincia e consegnerà cinque onorificenze di Cavaliere dell’Ordine Al Merito della Repubblica Italiana.

INSIGNITI

Cav. Paolo CAVICCHIOLI – Modena

Presidente, Amministratore Delegato di Doxee S.p.A., ex Presidente della Fondazione di Modena.

Cav. Fabio GIBERTI – Castelvetro di Modena

Luogotenente dell’Arma dei Carabinieri, Comandante del Nucleo Comando del Battaglione Allievi Carabinieri presso l’Accademia Militare di Modena.

Cav. Fabio PECORARO – Sassuolo

Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, Dirigente del Commissariato di Sassuolo.

Cav. Enrico TASSI – Modena

Vice Questore della Polizia di Stato, Dirigente della Sezione della Polizia Stradale di Modena.

Cav. Carlo ZANNI CAMPIOLI –Modena

È titolare di un esercizio commerciale, esperto di antichità e di oggetti d’arte e collezionista di reperti militari.

Il concerto della banda è in programma alle 21 al Teatro comunale Pavarotti Freni e non più nel cortile d’onore di Palazzo Ducale. Le previsioni meteorologiche di maltempo, infatti, hanno indotto gli organizzatori a cambiare la sede. L’accesso sarà libero a partire dalle 20.30, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Dalla Regione 7 milioni di euro per innovare, ripristinare e rendere più confortevoli i teatri e i luoghi a destinazione culturale

Dalla Regione 7 milioni di euro per innovare, ripristinare e rendere più confortevoli i teatri e i luoghi a destinazione culturaleInterventi di ripristino, ristrutturazione, qualificazione e innovazione tecnologica di spazi teatrali di proprietà pubblica, da realizzarsi negli anni 2025 e 2026. Progetti di restauro, conservazione, consolidamento e valorizzazione del patrimonio architettonico storico e contemporaneo a destinazione culturale. Li prevedono due nuovi bandi della Regione, che complessivamente mettono a disposizione 7 milioni di euro.

Riqualificazione spazi teatrali
Un primo bando realizzato nel 2022 ha sostenuto 9 progetti di ristrutturazione e messa a norma in altrettante sedi teatrali, otto dei quali in teatri storici, per un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro, di cui 3 milioni coperti da contributo regionale. Il nuovo bando dedicato alla riqualificazione dei teatri mette a disposizione 4 milioni di euro e il contributo regionale può arrivare a coprire l’80% della spesa, fino a un contributo massimo concedibile di 500 mila euro. Il provvedimento è rivolto a Comuni e amministrazioni pubbliche dell’Emilia-Romagna.

In Emilia-Romagna sono presenti 213 sedi teatrali, di queste 117 sono teatri storici. I comuni con più di 15mila abitanti contano 130 teatri, pari al 61% del totale. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, a Bologna (Comune e territorio metropolitano) sono presenti 51 realtà, a seguire Parma (26), Forlì-Cesena (26), Modena (24) e Reggio Emilia e Rimini (23), con una media regionale di un teatro ogni 21.479 abitanti.

La maggior parte delle sedi teatrali è di proprietà pubblica (164 su 213, pari all’77%) a fronte di 33 (15%) sedi di proprietà privata e 16 (8%) parrocchiale.

Il 66% delle sedi teatrali operanti sul territorio regionale presenta una connessione internet, il 57% dei quali attraverso una rete in fibra ottica mentre solo il 17% possiede una connessione xDSL. Il 33% delle sedi ha un wifi aperto al pubblico. Anche sulla base di questi dati sono stati messi a punto un programma di interventi finanziati con risorse dell’Agenda digitale regionale e realizzati direttamente da Lepida ScpA mirati ad incrementare la diffusione della fibra ottica nelle sedi di spettacolo.

Valorizzazione patrimonio architettonico
Il secondo bando concede contributi a sostegno della realizzazione di interventi significativi di conservazione, restauro, consolidamento e valorizzazione del patrimonio architettonico storico e contemporaneo a destinazione culturale. I progetti interessati dal bando riguardano opere per spese di investimento da realizzare negli anni 2024-2025-2026, per interventi in luoghi destinati a sedi culturali per garantirne le condizioni di sicurezza, la piena funzionalità e l’accessibilità.

Le tipologie di interventi ammissibili escludono le sedi di spettacolo e riguardano in particolare il restauro, la conservazione e il miglioramento energetico di beni architettonici pubblici a destinazione culturale (tipologia A), e gli interventi di innovazione tecnologica, acquisto e installazione di attrezzature e arredi in grado di incrementare la flessibilità e le potenzialità degli spazi destinati ad attività culturali (tipologia B).

Le risorse destinate al finanziamento dei progetti selezionati sono pari a 3 milioni di euro.

Possono presentare progetti su beni di loro proprietà nel territorio regionale i Comuni dell’Emilia-Romagna e le amministrazioni pubbliche. Il contributo regionale per spese di investimento non potrà eccedere la percentuale dell’80% della spesa ritenuta ammissibile, per un massimo concedibile di 500 mila euro.

Le domande di contributo, per entrambi i bandi, si possono presentare dal 6 giugno e fino alle ore 13 del 10 settembre 2024.

Tutti i dettagli per l’avviso relativo agli spazi teatrali a questa pagina; per il bando per la valorizzazione del patrimonio architettonico info a questo link.

Festa della Repubblica: doppio evento tra Magreta e Casinalbo

Festa della Repubblica: doppio evento tra Magreta e Casinalbo
immagine d’archivio

In occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica, si rinnovano le celebrazioni sul territorio. Una giornata importante che, per ribadire i valori della democrazia, quest’anno diventa itinerante e passa per le due principali frazioni formiginesi.

Si parte alle ore 15 in via Nobili a Magreta con l’apertura del nuovo parco, per poi trasferirsi presso il parco della Repubblica di via Monzani a Casinalbo. Qui, come da tradizione, alle 17.30 è in programma la cerimonia istituzionale. Le attività proseguiranno per tutto il pomeriggio con giochi e intrattenimento per bambini e gimkana (per partecipare è necessario portare con sé una bicicletta) insieme alle associazioni Flik Flak e La bottega di Casinalbo.

In caso di maltempo la manifestazione verrà annullata.

# ora in onda #
...............