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Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 14 luglio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 14 luglio 2025Cielo da poco nuvoloso nelle aree di pianura a irregolarmente nuvoloso sui rilievi e zone collinari, dove nelle ore centrali si potranno avere locali rovesci.

Temperature minime quasi stazionarie o in lieve aumento comprese tra 18 e 20 gradi; massime in aumento, con valori compresi tra i 28 gradi sulla costa e 31/32 gradi sulle aree di pianura. Venti deboli di direzione variabile in pianura e sud-occidentali sui rilievi. Mare poco mosso.

(Arpae)

Cinema e omaggio a Graziani al castello di Spezzano

Cinema e omaggio a Graziani al castello di SpezzanoLunedì 14 e giovedì 17 luglio torna “Cinema sotto le stelle” nella suggestiva corte del castello di Spezzano a Fiorano Modenese, con il film di animazione “Lilo e Stich”.

La proiezione inizia alle ore 21.30; il biglietto è acquistabile presso la biglietteria all’ingresso del ponte levatoio dalle 20 o in prevendita sulla piattaforma Vivaticket, al costo di 6,50 euro (intero) e 5 euro (ridotto per gli under 18 e gli over 65). L’ingresso è invece gratuito per bambini sotto i tre anni e per persone con disabilità certificate.

Gli appuntamenti di “Cinema sotto le Stelle” organizzati dall’associazione Quelli del ’29, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese proseguono ogni settimana con due proiezioni, il lunedì e giovedì, fino al 7 agosto 2025.

Martedì 15 luglio 2025, alle 21, prosegue la rassegna “Note di notte” con l’imperdibile concerto di Filippo Graziani, omaggio live al padre con un trio acustico. Dopo il successo delle prime 6 date del tour “OTTANTA. Buon Compleanno Ivan”, per celebrare l’80° compleanno di Ivan Graziani, Filippo torna al Castello di Spezzano con un racconto musicale potente, intimo e travolgente, attraverso i brani più amati del padre ma anche quelli meno noti, scelti per offrire uno sguardo personale e autentico sull’universo creativo del cantautore scomparso. Filippo dimostra di essere un performer carismatico e creativo non limitandosi a interpretare i brani, ma rinnovandoli con il suo stile, creando nuovi arrangiamenti in un ponte tra generazioni. L’ingresso a pagamento (15 euro) è acquistabile sul posto o in prevendita online su https://www.quellidel29.it/note-di-notte.

Gli appuntamenti con la musica di qualità di generi diversi di “Note di notte” sono proposti dall’associazione Quelli del ’29, coinvolgendo altre associazioni, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese e con il sostegno di Fondazione di Modena, nell’ambito del bando “Mi Metto all’Opera 2025”.

Durante gli eventi sarà disponibile al Castello anche il servizio bar gestito dai volontari di AVF (Associazione Volontari Fiorano).

L’ingresso è come sempre fino ad esaurimento posti disponibili (199 in corte). In caso di maltempo gli eventi si svolgono in Sala delle Vedute (99 posti), con accesso per ordine di arrivo.

Per info: castellospezzano@gmail.com o 335440372.

Controlli straordinari dei Carabinieri di Sassuolo e del Nucleo Ispettorato Lavoro Carabinieri di Modena, contro il Gioco d’Azzardo Patologico. Un esercizio sospeso

Controlli straordinari dei Carabinieri di Sassuolo e del Nucleo Ispettorato Lavoro Carabinieri di Modena, contro il Gioco d’Azzardo Patologico. Un esercizio sospeso

Nelle giornate del 10 e 11 luglio u.s., i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo (Stazione di Sassuolo, Tenenza di Vignola e Stazione di Formigine), con il supporto del Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Modena, hanno eseguito un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio, nell’ambito della campagna dell’Arma finalizzata alla prevenzione del Gioco d’Azzardo Patologico (G.A.P.) ed alla tutela delle fasce deboli.

I militari hanno effettuato verifiche presso sette esercizi commerciali operanti nel settore del gioco e delle scommesse, ubicati nei comuni di Sassuolo, Formigine e Vignola, riscontrando diverse irregolarità in materia giuslavoristica e di sicurezza sul lavoro.

In particolare, presso un’attività sassolese in zona Stazione, sono state accertate gravi violazioni in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro. A carico del titolare, un 42enne residente in città, sono state comminate sanzioni penali per un importo complessivo di oltre 13.000,00 euro, in aggiunta a sanzioni amministrative pari a 8.500,00 euro, con contestuale provvedimento di sospensione dell’attività.

Complessivamente, durante il servizio, sono state identificate 57 persone, di cui 19 con precedenti di polizia o giudiziari.

Si è provveduto anche a segnalare presso i competenti servizi sociali, un pensionato 78enne, ritenendolo potenzialmente esposto a rischio G.A.P., in relazione alla condotta osservata ed alla situazione economica del nucleo familiare di appartenenza.

L’iniziativa testimonia l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto ad ogni forma di illegalità connessa al gioco d’azzardo, nella prevenzione delle dipendenze e, soprattutto, nella tutela delle persone più fragili e vulnerabili, con un’azione capillare e concreta sul territorio.

Rio San Marco: da lunedì i lavori

Rio San Marco: da lunedì i lavoriInizieranno lunedì prossimo, 14 luglio, i lavori da parte di Hera per lo scavo di nuovo collettore acque bianche Rio San Marco in via Alfieri – Via Boiardo – Via d’Annunzio.

I lavori prevedono lo scavo e la presenza su area stradale di mezzi di cantiere che restringeranno notevolmente la sede carrabile per un cantiere che sarà suddiviso in n. 5 fasi di lavoro:

1° fase di lavoro intersezione tra Via Boccaccio e Via Alfieri;

2° fase di lavoro in Via Alfieri tratto compreso tra Via Boccaccio e Via Boiardo;

3° fase di lavoro in Via Boiardo tratto compreso tra Via Alfieri e Via D’Annunzio;

4° fase di lavoro in Via D’Annunzio tratto compreso tra Via Boiardo e il civico n. 60/62 di Via D’Annunzio;

5° fase di lavoro in Via D’Annunzio in fregio al civico 60/62;

Per consentire il regolare svolgimento dei lavori in sicurezza, l’ordinanza n°152 del 9 luglio a firma della Comandante della Polizia Locale di Sassuolo impone obblighi, divieti e limitazioni alla circolazione dalle ore 08,30 del giorno lunedì 14 Luglio alle ore 19 del giorno giovedì 12 Febbraio 2026 e comunque fino a fine lavori.

1° Fase di lavoro intersezione tra Via Boccaccio e Via Alfieri

Via Boccaccio chiusa al traffico veicolare nel tratto compreso tra Via Consolata e il civico n. 10 di Via Boccaccio eccetto autorizzati ad accedere all’are di cantiere;

Via Alfieri chiusa al traffico veicolare nel tratto compreso tra Via Consolata e il civico n. 12 di Via Alfieri eccetto autorizzati ad accedere all’are di cantiere;

2° Fase di lavoro in Via Alfieri tratto compreso tra Via Boccaccio e Via Boiardo

Via Alfieri chiusa al traffico veicolare nel tratto compreso tra Via Boccaccio e Via Boiardo eccetto autorizzati ad accedere all’are di cantiere;

3° Fase di lavoro in Via Boiardo tratto compreso tra Via Alfieri e Via D’Annunzio

Via Boiardo chiusa al traffico veicolare nel tratto compreso tra Via Alfieri e Via D’Annunzio eccetto autorizzati ad accedere all’are di cantiere;

4° Fase di lavoro in Via D’Annunzio tratto compreso tra Via Boiardo e il civico n. 60/62 di Via D’Annunzio

Via D’Annunzio chiusa al traffico veicolare nel tratto compreso tra Via Boiardo e il civico 60/62 di Via D’Annunzio eccetto autorizzati ad accedere all’are di cantiere;

5° Fase di lavoro in Via D’Annunzio in fregio al civico n. 60/62

Via D’Annunzio chiusa al traffico veicolare in fregio al civico n. 60/62 eccetto autorizzati ad accedere all’are di cantiere.

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 13 luglio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 13 luglio 2025Nuvolosità variabile al mattino, nel pomeriggio il passaggio di una corrente da sud-ovest fungerà da innesco per lo sviluppo di rovesci a carattere temporalesco che dal settore appenninico centrale si estenderanno anche in pianura e sui settori orientali, coste comprese. Fenomeni in esaurimento entro sera con ampie schiarite.

Temperature senza variazioni di rilievo, con minime comprese tra 17/21 gradi, e massime intorno ai 30/32 gradi. Venti prevalentemente da sud-ovest, con rinforzi e raffiche localmente intense anche su coste e pianura sui settori centro-orientali, interessati dai fenomeni temporaleschi. Mare tendenzialmente poco mosso.

(Arpae)

Sanità. Nessun buco nelle Aziende e nessun rischio per la sostenibilità del Sistema regionale, nei bilanci di previsione sono contenuti tutti i costi potenziali e solo i ricavi a oggi certi

Sanità. Nessun buco nelle Aziende e nessun rischio per la sostenibilità del Sistema regionale, nei bilanci di previsione sono contenuti tutti i costi potenziali e solo i ricavi a oggi certi
Massimo Fabi, Assessore alle Politiche per la salute

Nessun buco di bilancio e nessun rischio per la sostenibilità del sistema sanitario regionale. Quelli presentati in questi giorni dalle Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna sono, infatti, bilanci di previsione che, per loro natura, contengono solo i ricavi attualmente certi nel momento della loro redazione e, diversamente, anche di tutti i costi potenziali dell’esercizio.

A sottolinearlo l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Fabi: “Non è corretto affermare che il Sistema sanitario regionale abbia un disavanzo di 985 milioni di euro. Nel rispetto delle prerogative dell’opposizione, infatti, in questo modo si fornisce un’informazione falsa, che non tiene conto delle regole di predisposizione dei bilanci preventivi e li riduce a un gioco con il pallottoliere, insinuando dubbi infondati nei cittadini e mancando di rispetto alle migliaia di professionisti che lavorano nella nostra sanità”.

“I bilanci di previsione- sottolinea ancora Fabi- contengono, infatti, solo i ricavi certi all’atto della loro redazione, mentre, diversamente, tengono conto della previsione di tutti i costi potenziali dell’esercizio. E per quanto riguarda in particolare i ricavi, a tutt’oggi non è ancora stata definita l’intesa Stato-Regioni sul riparto 2025 delle risorse del Fondo sanitario nazionale e ciò principalmente a causa del fatto che il suo incremento sull’anno risulta del tutto insufficiente a coprire l’aumento della spesa sanitaria in gran parte dovuto alla crescita dei costi connessi all’adeguamento al tasso di inflazione, al rinnovo dei contratti collettivi di lavoro del personale e all’utilizzo dei farmaci innovativi ad alto costo su un sempre maggior numero di pazienti. Una mancanza denunciata da tutte le Regioni”.

A questo si aggiunge un altro aspetto, che è già stato riportato con trasparenza nella delibera regionale di programmazione e finanziamento delle Aziende sanitarie e nelle singole deliberazioni delle Aziende stesse: “Una parte rilevante- prosegue ancora l’assessore- di risorse è trattenuta a livello centrale presso la Gestione sanitaria accentrata regionale per essere successivamente assegnate alle Aziende con finalità di riequilibrio a fronte dell’andamento annuale”. E ciò “determina con tutta evidenza come la cifra di disavanzo indicata, non tenendo conto degli ulteriori elementi sopra richiamati, sia una rappresentazione fuorviante e tendenziosa della reale situazione economica del nostro servizio sanitario regionale”. Piuttosto, conclude Fabi, “ci si dovrebbe concentrare sul gravissimo problema di sottofinanziamento che, di fatto, ogni anno sottrae alla Sanità almeno il 2% di risorse pari, nella nostra regione, a circa 200 milioni di euro”.

Cinema sotto le stelle, dall’Amministrazione comunale sassolese le motivazioni dell’assegnazione

Cinema sotto le stelle, dall’Amministrazione comunale sassolese le motivazioni dell’assegnazione
immagine di repertorio

Un risparmio per l’Amministrazione comunale pari a 5.000€ e un’offerta culturale più ampia con 10 proiezioni in più in Piazzale Della Rosa e 2 in più nei quartieri cittadini. Sono queste le motivazioni, valutate da una commissione composta esclusivamente da tecnici, così come prevede la Legge in materia, che ha assegnato ad Arci Modena il bando per la gestione del Cinema Sotto le Stelle per l’anno 2025.

Sono due le Associazioni che hanno partecipato al bando in oggetto: nel progetto presentato da Arci Modena figuravano 35 proiezioni in piazzale Della Rosa più 10 proiezioni nei quartieri cittadini, a fronte della richiesta di un contributo comunale pari a €40.000,00. L’altra Associazione ha proposto un progetto che prevedeva 25 proiezioni in piazzale Della Rosa, 8 proiezioni nei quartieri e una richiesta di contributo pari a €45.000,00. La commissione tecnica ha pertanto valutato i due progetti ed ha decretato vincitore quello di Arci Modena con un punteggio di 97/100 contro i 76/100 dell’altra Associazione.

Il Consiglio Provinciale di Arci Modena, così come previsto dallo Statuto, non ha compiti o ruoli esecutivi. Ha una funzione assembleare e non delibera in merito alla partecipazione a bandi né circa la programmazione delle attività, funzioni che sono in capo all’Ufficio di Presidenza. L’ultima seduta del Consiglio si è tenuta in data 3 febbraio 2025. La Vicesindaco Serena Lenzotti, si è dimessa dalla Presidenza di Arci Modena a seguito della sua nomina all’interno della Giunta comunale di Sassuolo ed è membro del Consiglio Provinciale. L’Assessore Federico Ferrari risiede nel Consiglio Provinciale, ma non ha partecipato a sedute nell’ultimo anno.

Dalle valutazioni effettuate dalla Commissione tecnica non sono stati riscontrati conflitti d’interesse o cause d’incompatibilità di alcun genere.

 

 

Alcune chiusure notturne programmate sulla A1 e sulla A14

Alcune chiusure notturne programmate sulla A1 e sulla A14Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, nelle tre notti di lunedì 14, martedì 15 e mercoledì 16 luglio, con orario 21:00-5:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Reggio Emilia e l’allacciamento A22 Brennero-Modena, verso Bologna.

Di conseguenza, l’area di parcheggio Calvetro ovest, situata nel suddetto tratto, non sarà raggiungibile.

In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari: verso Bologna: dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Reggio Emilia, percorrere la viabilità ordinaria e rientrare in A1 alla stazione di Modena nord; verso la A22: dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Reggio Emilia, percorrere la viabilità ordinaria ed entrare in A22 a Campogalliano.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di lunedì 14 e martedì 15 luglio, con orario 21:00-5:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Cesena nord e Forlì, verso Bologna.

L’area di servizio Bevano est, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa nelle stesse notti, ma con orario 20:00-5:00.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Cesena nord, percorrere la viabilità ordinaria: SS3 bis via Tiberina, E45, rotonda Paul Harris, SS9 via Emilia, rotonda Diegaro, SS727 bis Tangenziale est, viale della Costituzione e rientrare in A14 alla stazione di Forlì.

 

 

Visita dell’assessora Conti al Pratello e alla sezione distaccata della Dozza, a Bologna, dopo la donazione da parte della Regione di apparecchiature refrigeranti

Visita dell’assessora Conti al Pratello e alla sezione distaccata della Dozza, a Bologna, dopo la donazione da parte della Regione di apparecchiature refrigerantiVentilatori, condizionatori portatili e frigoriferi donati dalla Regione Emilia-Romagna sono già in funzione nel carcere minorile del Pratello e nella sezione distaccata della Dozza, a Bologna: strumenti necessari per fronteggiare il caldo intenso di questo inizio estate. Una fornitura decisa d’urgenza, per rispondere a una precisa richiesta del direttore dell’Istituto penale per i minorenni, Alfonso Paggiarino.

Questa mattina l’assessora regionale al Welfare, Isabella Conti, ha visitato le strutture penitenziarie accompagnata dal direttore Paggiarino insieme alla presidente dell’associazione Red Bologna APS Irene Losi, che nelle scorse settimane aveva a sua volta donato 30 ventilatori. Obiettivo comune, quello di continuare a monitorare le condizioni dei giovani detenuti.

“Non si è trattato solo di rispondere a un bisogno materiale- afferma Conti-, ma di affermare un principio di vicinanza e rispetto. Anche dentro al carcere la tutela dei minori per noi è un principio, e un dovere, irrinunciabile. Le condizioni climatiche estreme, sommate all’inadeguatezza strutturale di questi istituti, hanno reso necessario un intervento tempestivo. Vedere con i propri occhi che qualcosa di concreto si può fare per migliorare la qualità della vita, per chi vive e lavora in carcere, è stato incoraggiante, pur nella consapevolezza delle molte criticità ancora aperte”.

Nel corso della visita, l’assessora ha voluto esprimere un ringraziamento diretto al direttore Paggiarino, ai volontari e ai rappresentanti dell’associazione Red Bologna APS: “Un gesto generoso e concreto- aggiunge l’assessora- che dimostra quanto il Terzo settore possa essere un alleato fondamentale nel rendere più umani i luoghi della detenzione. La collaborazione tra istituzioni e società civile è la strada che vogliamo continuare a percorrere”.

L’andamento del commercio al dettaglio in Emilia-Romagna nel primo trimestre 2025

L’andamento del commercio al dettaglio in Emilia-Romagna nel primo trimestre 2025Fra gennaio e marzo 2025 le vendite del commercio al dettaglio in Emilia-Romagna  sono diminuite del 1,4%. Penalizzate soprattutto le vendite di abbigliamento e accessori che hanno subito una flessione del 4,6%. Ipermercati, supermercati e grandi magazzini hanno incrementato le vendite del +1,3%. Le imprese registrate al 31 marzo sono risultate 41.480, 999 in meno (-2,35%) rispetto a un anno prima.

É quanto emerge dall’indagine sulla congiuntura di Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna sul settore del commercio al dettaglio.

 

L’andamento per settore del commercio al dettaglio.

Fra gennaio e marzo 2025 le vendite del commercio al dettaglio in regione sono diminuite del 1,4%.

Quattro imprese su dieci hanno rilevato una contrazione dell’attività. Solo il 2% delle imprese ha ritenuto le giacenze di magazzino scarse rispetto alla domanda.

Il 30% delle imprese prevede un miglioramento nell’andamento delle vendite nel secondo trimestre.

 

L’andamento per tipologie di commercio al dettaglio.

Le vendite dello specializzato alimentare si sono leggermente ridotte (-0,7%), mentre quelle dello specializzato non alimentare hanno accentuato la tendenza negativa e sono diminuite del 2,5% rispetto allo scorso anno.

Penalizzate soprattutto le vendite correnti di abbigliamento e accessori che hanno subito una flessione del 4,6% ed il dettaglio dei prodotti per la casa ed elettrodomestici che ha registrato -4,2%.

Per gli altri prodotti non alimentari la flessione si è fermata all’1,1%.

 

L’andamento per dimensione dell’attività.

La flessione delle vendite è stata analoga, attorno al -2,2% sia nella piccola distribuzione (da 1 a 5 addetti) che nelle  imprese di media dimensione (da 6 a 19 addetti).

L’andamento è stato stazionario, -0,3%, nelle attività di maggiore dimensione, dopo il rimbalzo positivo che avevano avuto in autunno.

Ipermercati, supermercati e grandi magazzini hanno incrementato le vendite del +1,3%.

 

Il Registro delle imprese: iscrizioni e cessazioni.

In Emilia-Romagna nel primo trimestre dell’anno le iscrizioni di imprese del commercio al dettaglio sono state 1.605 poco più che nello stesso trimestre dell’anno precedente, ma sono rimaste ben lontane dai livelli anteriori al 2017.

Le cessazioni dichiarate sono lievemente diminuite scendendo a quota 2.907.

Considerando anche le variazioni di attività, il risultato è un saldo nel trimestre di -567 unità, -1,33%.

Le imprese registrate al 31 marzo sono risultate 41.480, 999 in meno (-2,35%) rispetto a un anno prima.

 

Lo studio completo su: www.ucer.camcom.it

Installati a Formigine tre contenitori interattivi per la raccolta dei mozziconi di sigaretta

Installati a Formigine tre contenitori interattivi per la raccolta dei mozziconi di sigarettaLa campagna #Riciccami, promossa dalla startup Human Maple e sostenuta dal Gruppo Hera e Atersir, è arrivata anche a Formigine. Sono stati installati ieri due contenitori per la raccolta dei mozziconi di sigaretta, mentre un terzo verrà posizionato nel fine settimana. L’iniziativa ha l’obiettivo di ridurre l’inquinamento ambientale causato dai mozziconi e di trasformare questo rifiuto in una risorsa per l’economia circolare.

L’installazione dei contenitori è il risultato di una mozione approvata dal Consiglio comunale, presentata dal consigliere Davide Romani, che ha dato impulso all’adesione del Comune alla campagna. Una scelta condivisa e partecipata che testimonia l’impegno nella promozione di comportamenti responsabili e sostenibili.

Human Maple è una realtà giovane che ha ideato un sistema innovativo per dare nuova vita ai mozziconi, trasformandoli in imbottitura per la moda sostenibile. Il progetto prevede l’installazione di “posacenere sondaggio”, contenitori interattivi pensati per incentivare il corretto conferimento attraverso domande a risposta multipla. Questo approccio ludico e coinvolgente aiuta a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di piccoli gesti quotidiani per la tutela dell’ambiente.

I dati parlano chiaro: dove vengono installati i contenitori della campagna #Riciccami, l’abbandono dei mozziconi si riduce del 46%. Un risultato significativo che testimonia l’efficacia del progetto nella prevenzione dell’inquinamento da cicche, uno dei rifiuti più diffusi e dannosi.

A Formigine, è stato deciso di posizionare i raccoglitori in punti strategici del territorio: due sono già attivi, uno nel centro storico, all’incrocio tra via Trento Trieste e via San Francesco, e l’altro in via Don Maselli a Casinalbo. Un terzo verrà installato domani all’interno del Parco della Resistenza, nei pressi di Villa Gandini. Hera si occuperà dello svuotamento dei contenitori e, in collaborazione con l’amministrazione comunale, promuoverà l’utilizzo corretto degli stessi per evitare la dispersione di sostanze nocive come nicotina, benzene, CO₂, acetato e PLA nell’ambiente.

“Con questa iniziativa – dichiara l’assessora all’Ambiente Giorgia Lombardo – vogliamo rendere ancora più concreta la nostra strategia per un territorio sostenibile. Il progetto #Riciccami unisce innovazione, economia circolare e sensibilizzazione ambientale, dimostrando che anche un gesto semplice come buttare correttamente una sigaretta può contribuire a migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo”.

Confindustria Ceramica Distributor Awards 2025

Confindustria Ceramica Distributor Awards 2025Nell’ambito della Serata Cersaie, vengono conferiti per il XXIX anno consecutivo i Confindustria Ceramica Distributor Awards 2025 ai quattro distributori che si sono contraddistinti nei rapporti con l’industria ceramica italiana. La premiazione si tiene presso Palazzo Bevilacqua nel centro storico di Bologna giovedì 25 settembre.

La giuria, composta da imprenditori e dirigenti dell’industria ceramica italiana, ha scelto di assegnare il premio alle migliori aziende di Francia, Germania, Grecia e Italia. Tra i fattori di scelta, finalizzati a premiare le imprese della distribuzione che meglio hanno costruito rapporti di partnership con il settore ceramico italiano, l’essersi particolarmente distinti per la fedeltà al prodotto italiano, durata dell’attività e volume d’affari, competenza e professionalità dimostrati negli anni, solvibilità e correttezza commerciale e importanti investimenti effettuati a favore della conoscenza e dell’impiego delle piastrelle di ceramica “made in Italy”.

Maison Luciani di Luciani Materiaux ad Ajaccio (Corsica) si è aggiudicata il premio per la Francia. Azienda fondata da Antoine Luciani nel 1970, opera in cinque showroom nelle città di Ajaccio, Bastia, Borgo, Calvi e Porto-Vecchio. Con un personale di 95 unità, l’80% delle vendite totali di piastrelle nel 2024 è costituito da ceramica italiana. Ritira il premio il direttore commerciale José Rabazzani.

Per la Germania viene premiata Artfliesen GmbH & Co. KG di Nürtingen. Fondata nel 2003, conta 100 collaboratori e un fatturato complessivo 2024 di 35 milioni di euro. Presenta 5 showroom in altrettante città e la vendita di piastrelle ceramiche italiane rappresenta il 60% del fatturato complessivo. Ritirano il premio l’amministratore delegato Bernd Gehrung e l’exhibition manager Giuseppe Nanfaro.

In Grecia il miglior distributore 2025 è Georgoulis SA, azienda fondata ad Atene nel 1973. Con un fatturato complessivo di 8 milioni di euro nel 2024, 35 sono i dipendenti che operano in una showroom di 3.000 mq ad Alimo. Le vendite di piastrelle di ceramica italiane rappresentano il 31,57% del fatturato. Ritira il premio il CEO Fivos Georgoulis.

Per l’Italia si aggiudica il premio Ceramiche EDIL CRISCI S.r.l., azienda di Durazzano (BN) fondata nel 1989 da Alessandro Crisci. Con un organico totale di 26 unità ed uno showroom che si sviluppa su un’area di 2.000 mq, le vendite di piastrelle di ceramica italiane rappresentano il 90% del fatturato complessivo. Ritira il premio il CEO e direttore commerciale Carmine Crisci.

Fiorano: Dimondi Clown festeggia 25 anni di attività

Fiorano: Dimondi Clown festeggia 25 anni di attivitàDomenica 13 luglio l’associazione Dimondi Clown festeggia i suoi 25 anni di attività nel parco di Villa Pace a Fiorano Modenese con un evento “Dimondi Festa” aperto a tutti, patrocinato dal Comune di Fiorano Modenese.

A partire dalle 17.30, la manifestazione sarà animata dai clown dottori, ci saranno spettacoli per adulti e bambini, una mostra fotografica dedicata alle attività dell’associazione, cibo e bevande a cura del birrificio BeerBelly. Alle 18.30 è in programma “Magicamente strampalato”, spettacolo di magia comica e clownerie, mentre alle 21 ci sarà Mr. Fred in “Rocambolesco”, spettacolo per famiglie di giocoleria e magia.

L’associazione di volontariato Dimondi Clown onlus (in dialetto tanto, tanto clown) opera sul territorio emiliano attraverso la figura del clown dottore in differenti contesti socio sanitari e culturali, convinta della funzione salutare e di cura del buonumore e della risata, soprattutto nei contesti di maggiore fragilità.

Nasce a Fiorano Modenese, nel 2000, grazie al sostegno di Carisbo che finanzia, fino al 2002, un progetto (all’epoca quasi unico in Italia) per l’ingresso dei ‘clown dottori’ in alcuni reparti del Policlinico Sant’ Orsola a Bologna: neuropsichiatria infantile, pediatria d’urgenza e chirurgia pediatrica. Nel 2006 riceve il Premio Zecchino d’Oro per la sua attività.

Oltre al Sant’Orsola, Dimondi Clown presta servizio all’Ospedale civile di Sassuolo fin dall’apertura nel 2006, principalmente nel reparto di pediatria. L’obiettivo è  migliorare la qualità della degenza dei bambini ricoverati, facilitarne le cure ospedaliere puntando all’ottimizzazione relazionale delle risorse coinvolte nell’intervento.

Negli anni i progetti portati avanti sono stati diversi e non riguardano solo i ricoverati, ma anche persone anziane, con disabilità, studenti, carcerati, anche se il Covid ha purtroppo fatto cessare tutte le attività.

L’Associazione fa parte delle Federazione Nazionale Clown Dottori (FNC) che riunisce organizzazioni no-profit che operano attraverso la figura del ‘clown dottore’ in strutture sociosanitarie ospedaliere in tutta Italia. Le associazioni sposano un codice etico e deontologico comune e aderiscono a un regolamento che ne garantisce elevati standard qualitativi, soprattutto a livello di formazione.

I ‘clown dottori’ di Dimondi Clown sono volontari formati (oltre 220 ore di formazione più tirocinio in ospedale) per operare nei vari contesti socio sanitari. Attraverso la sua delicatezza, la sua sensibilità, ma anche con la sua rumorosa e colorata presenza il clown dottore ha come compito quello innescare la scintilla di cambiamento attraverso la risata e le emozioni positive (come gioia, serenità e spensieratezza) in quei contesti dove, spesso, le emozioni che si incontrano sono di paura, rabbia o tristezza.

Sabato a Maranello in Piazzetta Mandela incontro sul Paese del Sol Levante

Sabato a Maranello in Piazzetta Mandela incontro sul Paese del Sol LevanteBellezza e paura della natura giapponese: a Maranello proseguono gli incontri pubblici dedicati al Paese del Sol Levante. Sabato 12 luglio alle ore 21 nella Piazzetta Mandela all’esterno della Biblioteca Mabic il secondo appuntamento della rassegna condotta da Floriano Terrano, esperto di storia e cultura nipponiche.

“La bellezza della natura del Giappone”, spiega il curatore della rassegna, Floriano Terrano, “è stata celebrata nei secoli da letterati ed artisti giapponesi e di recente dai turisti di ogni parte del mondo. Spesso però la natura del Sol Levante, soprattutto dai turisti stranieri, viene idealizzata sotto una luce di armonia e serenità che si discosta totalmente dalla realtà. La natura giapponese è altresì violenta e irruenta, come dimostrano i frequenti disastri naturali di terremoti, tsunami, eruzioni vulcaniche, inondazioni, tifoni etc. Ma forse è proprio la sua pericolosità e il suo essere spesso terribile a rendere la natura del iappone così unica e straordinaria”.

Binario morto per A22 e Bretella, il comitato “No Bretella” auspica maggior impegno da parte dei Comuni impattati per proposte alternative

Binario morto per A22 e Bretella, il comitato “No Bretella” auspica maggior impegno da parte dei Comuni impattati per proposte alternativeIl Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha prorogato ancora una volta la data per la presentazione delle manifestazioni d’interesse da parte delle aziende che vogliono partecipare alla gara per il rinnovo cinquantennale della concessione dell’autostrada A22 del Brennero. La nuova scadenza è il 30 novembre 2025.

Perché il nuovo rinvio? Perché la Corte di Giustizia dell’Unione Europea non si è ancora pronunciata sul diritto di prelazione per il proponente, prevista dal Bando per il rinnovo della concessione approvato alla fine di dicembre del 2024. La Corte di Giustizia europea dovrà stabilire se tale diritto di prelazione è compatibile con le norme comunitarie in tema di concorrenza e mercato. Che lo sia è più che controverso, tanto che gli uffici dell’Unione Europea, interrogati dal MIT, il 14.5.2025 esprimevano” forti dubbi circa la compatibilità della previsione, contenuta nel bando, di un diritto di prelazione a favore del promotore”.

Che il diritto di prelazione non sia previsto dalle norme comunitarie lo avevamo anche denunciato come Comitato No Bretella Si Mobilità Sostenibile con un esposto alla Commissione Europea nel 2022.

A questo punto non resta che aspettare la decisione della Corte di Giustizia Europea con conseguente allungamento di mesi – se non di alcuni anni – dei tempi per la gara.

Ma i problemi non sono finiti, Autostrade per l’Italia (ASPI) ha anche fatto ricorso al Tar del Lazio chiedendo il ritiro del Bando perché illegittimo, in quanto utilizza lo strumento del progetto di finanza per il rinnovo di una concessione autostradale vietato dalla legge193 del 18.12.2024.

Intanto AutoCS Spa, titolare della concessione per la realizzazione della Bretella Campogalliano-Sassuolo, è partita lentamente a fare i primi espropri, ma non ha alcuna intenzione di partire coi lavori sino a quando il suo socio di maggioranza, Autobrennero Spa, non si sarà aggiudicato la Concessione della A22 e sta temporeggiando con una trattativa col MIT per vedere modificato il Piano economico finanziario della Bretella. È evidente che nonostante nulla osti di burocratico all’avvio dei lavori, questi non partono perché si tratta di un’opera inutile, dato che i volumi di traffico reali non sarebbero in grado di garantire il ritorno dagli investimenti.

I tempi slittano, ma nel contempo non si prendono in seria considerazione le proposte alternative avanzate dal Comitato No Bretella che affrontano seriamente nodi irrisolti della mobilità modenese e reggiana, come ad esempio la realizzazione della ferrovia merci Dinazzano-Cittanova, Il polo logistico intermodale di Cittanova-Marzaglia, il casello autostradale Modena Centro alla confluenza tra l’Autostrada del Sole e la superstrada Modena-Fiorano-Sassuolo, l’adeguamento della Pedemontana a Sassuolo, dove esiste ancora un tratto a sole due careggiate, una per senso di marcia.

Serve maggior impegno dei Comuni impattati. Abbiamo apprezzato la posizione assunta nei giorni scorsi in Consiglio Comunale a Modena dal sindaco Mezzetti, che ha ribadito la posizione presa nella precedente consigliatura a larga maggioranza con cui si chiedeva, prima di procedere con i lavori, una revisione del Progetto della Bretella e una verifica della sua reale utilità alla luce delle consistenti modifiche normative economiche, sociali ed ambientali intervenute dopo il 2005, data di approvazione del progetto definitivo e della VIA, progetto sulla base del quale sono stati avviati gli espropri a Marzaglia. Lo stesso dibattito auspichiamo si apra anche negli altri comuni di Formigine, Sassuolo, Campogalliano, Rubiera, Casalgrande, Castellarano, Fiorano, Maranello, nei Consigli Provinciali di Modena e Reggio Emilia e nell’Assemblea Regionale dell’Emilia-Romagna.

(Per il Comitato No Bretella Si Mobilità Sostenibile Eriuccio Nora e Mauro Solmi)

Ponte Veggia, lavori in anticipo sulla tabella di marcia: si avvicina la riapertura

Ponte Veggia, lavori in anticipo sulla tabella di marcia: si avvicina la riaperturaSi avvicina la riapertura al traffico di Ponte Veggia, con tempistiche che potrebbero anticipare la data inizialmente prevista del 16 agosto, fissata all’avvio del cantiere. Il sindaco di Sassuolo, Matteo Mesini, ha effettuato un nuovo sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori.

«Con il montaggio dei guardrail e la stesura del primo strato di asfalto – spiega il sindaco – siamo ormai a un ottimo punto dell’intervento. In questi giorni stiamo completando l’impermeabilizzazione e la asfaltatura della sede stradale. La prossima settimana saremo pronti per i collaudi».

Nonostante le alte temperature delle ultime settimane, che hanno richiesto l’adozione di un’ordinanza regionale per sospendere i lavori nelle ore più calde, il cantiere è proseguito senza rallentamenti significativi. «I lavori – prosegue Mesini – sono andati avanti con grande efficienza, anche in orario notturno. Questo ci permette oggi di intravedere un traguardo importante. Un ringraziamento particolare va alla ditta esecutrice e agli operai, che hanno lavorato con impegno e dedizione in condizioni meteo difficili, dalla pioggia al caldo estremo, per ridurre al minimo i disagi e restituirci un ponte rinnovato, sicuro e funzionale».

Rispetto all’ultimo aggiornamento settimanale, sono stati completati numerosi interventi strategici:

  • Getto del calcestruzzo portante;
  • Installazione dei nuovi guardrail lungo la carreggiata;
  • Posizionamento della base per la nuova passerella ciclopedonale, larga 125 cm;
  • Inizio dell’asfaltatura su tutta la sede stradale

Nei prossimi giorni si concluderanno l’impermeabilizzazione del tratto carrabile e la stesura dell’asfalto definitivo, passaggi fondamentali per la riapertura del ponte.

Per fare il punto sull’andamento complessivo dell’intervento, il sindaco Mesini ha convocato un sopralluogo congiunto nel cantiere martedì pomeriggio. All’incontro parteciperanno i rappresentanti del Comune di Sassuolo (ente appaltante), del Comune di Casalgrande, della Provincia di Modena e della Provincia di Reggio Emilia, a un mese esatto dalla chiusura del ponte, avvenuta il 16 giugno scorso.

 

Maranello: i bambini di Chernobyl in Municipio

Maranello: i bambini di Chernobyl in MunicipioI bambini di Chernobyl a Maranello. Nella mattinata del 10 luglio un gruppo di bambini bielorussi è stato accolto in municipio dal sindaco Luigi Zironi, nell’ambito del progetto “Accoglienza Solidarietà Pace” promosso dall’Associazione Chernobyl di Maranello, Fiorano, Formigine.

La visita, che ha visto anche la partecipazione di Paolo Fontana, presidente dell’associazione, e di alcune famiglie del territorio che in queste settimane stanno ospitando i bambini, è stata l’occasione per i saluti tra la delegazione e i rappresentanti del Comune di Maranello, con foto di rito a bordo della Ferrari 575 Maranello nell’atrio del municipio. A Maranello i piccoli bielorussi hanno inoltre visitato il Museo Ferrari e sono stati ospiti a pranzo presso la sede del Gruppo Alpini a Gorzano, dove sono stati salutati anche dal vicesindaco Chiara Ferrari. Una giornata intensa e ricca di emozioni per i quindici bambini e i loro accompagnatori, ospiti per un mese di un gruppo di famiglie del territorio coordinate dall’Associazione Chernobyl.

Prosegue così, nelle modalità consentite dalle condizioni attuali, il progetto di accoglienza che ha permesso in questi ultimi anni a quasi 500 bambini bielorussi di poter usufruire di periodi di vacanze terapeutiche dove si alternano il percorso sanitario a momenti di attività ludiche e di vacanze, con l’obiettivo di garantire il diritto alla salute a bambini che vivono in territori ancora contaminati dopo l’incidente nucleare del 1986 e quindi in condizioni di rischio sanitario. Un progetto di accoglienza che ha coinvolto in questi anni 250 famiglie del territorio e si può realizzare anche grazie ad un contributo della Fondazione di Modena.

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 12 luglio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 12 luglio 2025Nuvoloso al mattino, con temporanee schiarite nel pomeriggio eccetto qualche probabile rovescio sul crinale romagnolo, successivamente in estensione verso la costa. In serata nuvolosità variabile, più consistente sui settori occidentali.

Temperature in lieve aumento le minime, comprese tra 18/20 gradi, stazionarie le massime con valori attorno 27/30 gradi. Venti deboli da direzione variabile, con rinforzi da sud-ovest sulla fascia appenninica. Mare poco mosso o temporaneamente mosso a largo.

(Arpae)

‘Aria Aperta Teatro Festival’ 2025 dal 14 al 31 luglio a Sassuolo, Fiorano e Maranello

Dopo l’avvio a Salvaterra, Aria Aperta Teatro Festival 2025 prosegue nel cuore del distretto ceramico con una rassegna diffusa che abita i parchi di Sassuolo, Fiorano Modenese e Maranello, portando il teatro là dove le famiglie vivono e si incontrano.
Il festival è promosso da Quinta Parete APS, con la direzione artistica di Enrico Lombardi, e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Fondazione di Modena e dai Comuni di Sassuolo, Fiorano e Maranello.

Nove appuntamenti per famiglie e giovani spettatori.

  • Lunedì 14 luglio a Villa Pace di Fiorano – Come cucinare uno smartphone (Cabiria Teatro)
    Tra surgelati, ricette improbabili e biscotti della fortuna, Mammina e il piccolo Ciccio finiranno per “cuocere” uno smartphone e ritrovarsi catapultati nei mondi fantastici dei libri. Uno spettacolo surreale e tenero sul valore del tempo condiviso. (Dai 6 anni)
  • Martedì 15 luglio al Parco Vistarino di Sassuolo – debutta la nuova produzione di Quinta Parete Strani Rami. Un’avventura nel cuore della foresta
    Due giovani attori con sindrome di Down e una danzatrice, diretti proprio dal direttore artistico della compagnia e del festival, Enrico Lombardi,  raccontano con movimento, musica e poesia una storia di amicizia e immaginazione. Un progetto che celebra la diversità e l’inclusione. (Consigliato dai dai 3 ai 10 anni)
  • Giovedì 17 luglio al Parco Ferrari di Maranello io secondo debutto del Festival  – Eh! Oh! In marcia per la pace (IAC Teatro)
    Uno spettacolo muto e fisico che racconta un incontro tra una bambina e un soldato in fuga da una guerra. Un viaggio condiviso verso una marcia collettiva per la pace. Ispirato a Brecht.
  • Martedì 22 luglio a Parco Vistarino – Amletino (Kanterstrasse)
    Un’Amleto per i più piccoli: ironico, profondo e giocoso. Il celebre dubbio “essere o non essere” diventa il punto di partenza per un’esplorazione poetica delle scelte.
  • Mercoledì 23 luglio a Villa Pace – Oz (La Filostoccola)
    Teatro d’ombre e narrazione poetica per raccontare il cammino di Dorothy verso la Città di Smeraldo, insieme ai suoi compagni. Un viaggio per scoprire il coraggio, il cuore e il cervello.
  • Giovedì 24 luglio a Parco Ferrari – Il piccolo principe (Matutateatro)
    Due attori e un musicista per restituire con delicatezza la parabola del bambino venuto da un altro pianeta. Uno spettacolo universale per tutte le età.
  • Martedì 29 luglio a Parco Vistarino – Le avventure del Signor Bastoncino (Pandemonium Teatro)
    Signor Bastoncino è un rametto speciale che intraprende un viaggio per ritrovare sé stesso. Un racconto di identità, incontro e ritorno.
  • Mercoledì 30 luglio a Villa Pace – Cenerentola Folk (Teatro Invito)
    Due artigiani con ukulele e chitarra raccontano la fiaba in chiave musicale e popolare. Una Cenerentola ironica e militante, tra teatro canzone e ritmo.
  • Giovedì 31 luglio al Parco delle Città – Non ho chiesto (io) di venire al mondo (ZeroGrammi)
    Performance fisica e musicale sul gioco come atto di resistenza esistenziale. Vincitore Premio Cantiere Risonanze 2024. Sezione Young.

Non solo spettacolo ma anche buon cibo e laboratori per passare l’intera serata insieme. Quest’anno infatti viene proposto il pacchetto “zero pensieri”, che include punto ristoro dalle 19:30, laboratori per bambini e spettacolo teatrale alle 21:15.

Gli spettacoli ospitati presso Villa Pace a Fiorano Modenese si svolgono sul prato: si consiglia di portare un pannetto o telo da picnic.

In caso di maltempo, gli spettacoli si terranno al coperto (info aggiornate sui canali ufficiali).

I biglietti sono disponibili in prevendita su LiveTicket: www.liveticket.it/quintaparete

Programma e aggiornamenti: www.quintaparete.org

Info: 342 9337099 – segreteria@quintaparete.org

 

Riforma Cra, il presidente della Regione, de Pascale: la sospensione degli accreditamenti imposta da Roma

Riforma Cra, il presidente della Regione, de Pascale: la sospensione degli accreditamenti imposta da Roma“La sospensione degli accreditamenti fino al 31 dicembre 2026 è un atto dovuto per l’Emilia-Romagna come per tutte le Regioni, che segue l’approvazione della legge nazionale 193, decisa dal Governo. Di fronte a questo scenario, penalizzante per il nostro territorio, abbiamo però reagito subito e l’assessora Conti ha immediatamente convocato tavoli con sindacati, Anci e gestori, chiedendo pareri legali per tutelare il nostro modello”.

Così il presidente della Regione, Michele de Pascale, interviene sulla sospensione della delibera  1638/24 e la presa di posizione di Cgil, Cisl e Uil.

“Di fronte a una norma statale così stringente abbiamo inoltrato un quesito formale al Ministero- prosegue de Pascale-, che ci ha risposto di voler avviare un confronto tecnico: finché il Governo non scioglierà il nodo, i termini restano sospesi. Forzare la mano significherebbe esporre i Comuni a ricorsi milionari e bloccare nuovi investimenti. La nostra scelta non è quella della sudditanza ai gestori privati ma è quella della massima tutela del servizio e degli anziani. Su questo punto non arretriamo. Isabella Conti ha la mia fiducia, confermata dal lavoro di concertazione meticoloso che ha condotto con il mondo sindacale senza perdere mai di vista il confronto con il territorio e i suoi servizi per gli anziani”.

Il presidente e l’assessora sottolineano di aver concordato con le sigle sindacali una tabella di marcia precisa, che prevede già a partire dalla prossima settimana l’invio delle simulazioni sull’applicazione graduale della delibera 1638/24 e il 29 luglio, per poi aprire, proprio con l’assessora Conti, una discussione puntuale insieme alle rappresentanze sindacali.  “In quei documenti avremmo mostrato come intendiamo finanziare la formazione e l’assunzione di operatori socio-sanitari in tre anni, a garanzia di un salto di qualità reale nei servizi”.

De Pascale e Conti rimarcano che, nonostante la sospensione imposta da Roma, la Regione ha continuato a mettere risorse sul tavolo: “Abbiamo destinato oltre 135 milioni di euro nel triennio 2025-2027 alla non autosufficienza, potenziato l’assistenza domiciliare con 15 milioni aggiuntivi e stanziato 3 milioni all’anno, misura unica in Italia, per i caregiver familiari”.

“La data per un confronto era già stata fissata dall’assessora Conti con numeri e soluzioni sul tavolo- conclude de Pascale-. Considero il confronto coi sindacati una strada maestra, discutendo dei margini di azione che le leggi e le risorse umane e finanziare ci offrono. Mi auguro quindi che si possa recuperare una discussione serena”.

Riforma dell’accreditamento: la posizione dell’Alleanza delle Cooperative dell’Emilia-Romagna

La decisione della Regione Emilia-Romagna di prorogare a fine 2026 la riforma dell’accreditamento per i servizi per anziani e disabili è coerente con la norma nazionale che non solo stabilisce quei termini ma demanda proprio al livello nazionale la competenza a fissare i criteri del nuovo sistema di accreditamento. La proroga dei contratti con gli attuali gestori dei servizi socioassistenziali è quindi un atto dovuto.

Lo chiarisce l’Alleanza delle Cooperative Italiane dell’Emilia-Romagna, alle cui centrali (Legacoop, Confcooperative e Agci) sono associate la maggior parte delle cooperative che gestiscono i servizi in accreditamento.

Relativamente all’adeguamento delle tariffe, l’Alleanza delle Cooperative Italiane dell’Emilia-Romagna ribadisce che, se nel precedente mandato si era registrato un aumento a parziale copertura dell’inflazione e dei costi energetici, oggi viene riconosciuto il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, firmato da Cgil, Cisl e Uil a inizio 2024. Quel contratto ha previsto un incremento di oltre il 14% dei salari di soci e lavoratori. Si è trattato di una scelta responsabile, adottata per contrastare gli effetti devastanti dell’inflazione e consentire il recupero del potere d’acquisto dei lavoratori. Un impegno assunto in sintonia con le richieste avanzate dal personale.

Negli anni, i gestori dei servizi hanno fatto fronte ai costi crescenti riducendo i margini e impegnando patrimonio accantonato, coerentemente con la propria natura mutualistica.

L’Alleanza delle Cooperative Italiane dell’Emilia-Romagna, pur non volendo entrare nella dialettica tra sindacato e Regione, esprime apprezzamento per il percorso fatto dall’amministrazione regionale a tutela del sistema socio-assistenziale e ribadisce il proprio impegno al miglioramento delle condizioni di lavoro del personale, in gran parte soci delle cooperative, in un momento inoltre in cui si registra una forte crisi del lavoro sociale. Le cooperative sono alla continua ricerca di soluzioni organizzative innovative per aumentare la qualità del servizio e la capacità di dare risposte ai bisogni crescenti delle fasce fragili della popolazione.

 

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