L’U.S. Sassuolo Calcio ha comunicato di aver conferito l’incarico di Direttore Sportivo della Prima Squadra maschile a Francesco Palmieri, da 9 anni alla guida del settore giovanile dove ha raccolto importanti successi contribuendo alla crescita e al rafforzamento del vivaio neroverde.
Non solo festival, spettacoli, incontri letterari e mostre, ma anche iniziative di ambito musicale, cinematografico, delle arti visive e performative, di divulgazione tecnica e scientifica, ed eventi multidisciplinari pensati per promuovere scenari artistici e culturali inediti. Sono le attività ammesse dalla Regione Emilia-Romagna al bando 2024 che dà sostegno ai progetti di promozione culturale di Fondazioni e altri soggetti partecipati da Comuni con meno di 50 mila abitanti.
Il bando, che arriva a seguito dell’approvazione lo scorso dicembre della nuova legge regionale in materia di promozione culturale, la legge 21 del 2023, ha l’obiettivo di favorire la diffusione della cultura anche nelle piccole realtà, promuovendo l’attività di teatri, auditorium e cinema, riconoscendone il ruolo per la crescita culturale delle comunità, e dando sostegno a manifestazioni che hanno già una tradizione consolidata o che si distinguono per caratteristiche innovative, sia sul piano dei contenuti che su quello dei linguaggi.
L’intenzione della Regione è quella di estendere le fasce di pubblico e incrementare la fruizione delle attività culturali da parte dei cittadini, favorendo la diversificazione dell’offerta culturale, oltre che il recupero della cultura popolare, della storia e delle tradizioni locali emiliano-romagnole e di altre culture, in un’ottica di inclusione e dialogo fra culture diverse.
Il costo complessivo minimo dei progetti ammissibili è di 30 mila euro.
È possibile candidare anche un progetto triennale per gli anni 2024-2026. In questo caso il progetto deve prevedere lo svolgimento di attività in ognuno dei tre anni di riferimento, con un costo complessivo, per ciascuna annualità, pari o superiore a 50 mila euro e deve essere un progetto consolidato, con almeno 5 edizioni, anche non consecutive, svolte nel periodo 2014 – 2023.
La domanda va presentata utilizzando la modulistica pubblicata a questa pagina sul portale regionale e inviata esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Il termine per la presentazione delle domande scade giovedì 20 giugno 2024.
Il contributo del sistema produttivo e formativo emiliano-romagnoli rispetto agli obiettivi fissati dal Patto per il lavoro e il clima e dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Soprattutto in risposta alle emergenze economiche e sociali determinate dai conflitti in Ucraina e in Medioriente, nonché dalla crisi climatica e dall’aumento dei costi di energia e materie prime.
Sono questi i temi al centro della edizione numero dieci del ‘Premio innovatori responsabili’, il riconoscimento della Regione dedicato a esperienze di innovazione delle imprese dell’Emilia-Romagna e istituito in attuazione della legge regionale 14 del 2014 per promuovere la cultura della responsabilità sociale d’impresa e l’innovazione sociale.
Per partecipare alla selezione occorre candidarsi online a questa pagina dal 10 giugno al 15 luglio prossimi.
Possono presentare progetti imprese di ogni settore e dimensione, professionisti, scuole superiori, università, Fondazioni Its, Istituti Afam ed Enti di formazione, purché operanti con sedi in Emilia-Romagna.
Le proposte candidate saranno valutate in base al contenuto di innovazione, al coinvolgimento di pubblici e/o privati, agli impatti generati sul territorio e nel contesto di riferimento, alla replicabilità e alla individuazione di risultati misurabili.
Il Premio edizione 2024
Tra le novità di questa decima edizione l’introduzione di due ulteriori riconoscimenti. Il primo riguarda il ‘Premio attrazione dei talenti’ per dare rilievo alle iniziative a favore della valorizzazione dei soggetti a elevata specializzazione che attivino azioni coerenti con le politiche regionali. E poi il premio per la ‘Migliore strategia per lo sviluppo sostenibile’, destinato alle imprese e ai professionisti con sede legale in Emilia-Romagna che abbiano adottato azioni sostenibili integrandole nella propria strategia aziendale.
Ulteriori riconoscimenti potranno essere assegnati a iniziative innovative su alcune tematiche rilevanti per l’azione regionale, quali a esempio la sostenibilità nella moda, l’attuazione della strategia #PlasticFreER e delle misure contenute nel programma regionale di prevenzione della produzione di rifiuti.
È confermata l’attribuzione del Premio Ged (Gender Equality and Diversity Label) ai progetti che si distingueranno per l’impatto positivo sul tema delle pari opportunità (SDGs 5) e del Premio Cer per valorizzare le iniziative che favoriscono la nascita e la diffusione Comunità energetiche rinnovabili in Emilia-Romagna.
I vincitori di questa edizione del premio saranno resi noti durante l’evento di premiazione che si terrà entro il 31 dicembre 2024. Tutti gli ammessi al Premio saranno inseriti nell’Elenco degli innovatori responsabili.
Sarà in radio e disponibile in digitale da venerdì 31 maggio, “Dolcevita” (Epic/Sony Music), il nuovo singolo di RENGA e NEK, che dà il via alla loro estate 2024 e che da oggi è in pre-save e pre-add (https://forms.sonymusicfans.com/campaign/rgsahajsjuegrfdvsbvta/).
Fin dal titolo, e grazie ai numerosi riferimenti presenti nel testo, si viene proiettati subito in un mondo fatto di auto cabriolet e vento tra i capelli, di notti estive e di cinema all’aperto. Un immaginario preciso, una vera e propria fotografia, che si sposa perfettamente con il sound uptempo del brano.
“DOLCEVITA” (testo di F. Camba, D. Coro, D. Mancino) andrà ad arricchire la versione digitale del loro album “RENGANEK”, già contenente dodici brani, tra qui il singolo sanremese “PAZZO DI TE”.
Dopo il lunghissimo tour in tutta Italia che li ha visti protagonisti la scorsa estate, i due speciali appuntamenti SOLD OUT all’Arena di Verona e al Forum di Milano e le date nei principali teatri italiani, RENGA e NEK da giugno (data zero il 19 giugno a Sordevolo – BI) saranno nuovamente insieme sul palco, in una serie di live che li porteranno a esibirsi in tutta Italia. E a settembre arriveranno nei teatri di Milano, con 4 date al Teatro Arcimboldi, Bologna, con 3 date all’Europauditorium, e Roma, con 2 date all’Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia.
Tra le date live prodotte e organizzate da Friends & Partners ricordiamo:
02 agosto – FANANO (MO) – FANANO IN MUSICA c/o PALAGHIACCIO
29 settembre – BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM
30 settembre – BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM
01 ottobre – BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM
I biglietti sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali.
Poste Italiane festeggia la Festa della Repubblica, in calendario domenica 2 giugno, con una colorata cartolina filatelica: un’occasione per ogni collezionista o per chi vuole ricordare in modo originale una giornata speciale e custodire nel tempo un ricordo della festività.
La cartolina può essere acquistata (costo 1 €) nell’ufficio postale di Fiorano Modenese, in via Daniele Manin 32, o negli altri uffici postali con sportello filatelico del territorio. Inoltre, dal 31 maggio al 7 giugno, sarà anche possibile chiedere l’annullo speciale dedicato.
Per qualsiasi aggiornamento o curiosità sul mondo della filatelia è disponibile il sito filatelia.poste.it.
Sono cominciati i lavori per il restauro e risanamento conservativo dell’ala est del castello di Spezzano, di proprietà del Comune di Fiorano Modenese. Si tratta del cantiere più importante avviato negli ultimi 15 anni.
L’intervento prevede il consolidamento strutturale e restauro delle volte delle quattro sale al pianoterra del Castello, il rifacimento dei pavimenti al piano superiore della stessa ala, l’implementazione di impianti e l’efficientemento energetico, per ridurre i costi di gestione e manutenzione del bene nel tempo.
Alcune stanze del Museo della Ceramica sono state chiuse, ma le collezioni restano comunque visitabili liberamente, così come la mostra “Le piastrelle da piccole: 1889-1939: i primi cinquant’anni del Distretto”. Il Castello resta aperto per visite libere o guidate e anche per le attività didattiche con le scuole.
Questa estate, in corte, come ogni anno, saranno proposti eventi musicali e culturali, per cui il cantiere non interferirà con la possibilità per fioranesi e visitatori di accedere alla residenza rinascimentale dei Pio.
Il restauro dei due locali dell’ex stalla del Castello, mai oggetto di intervento fino ad oggi, insieme all’inserimento della climatizzazione estiva e invernale, consentirà di realizzare spazi per meeting ed esposizioni temporanee e un laboratorio di artigianato esperienziale e di ceramica. Verranno anche rifatti e ammodernati i bagni sia al pianoterra, sia al primo piano, a disposizione per il Museo della Ceramica, per renderli maggiormente accessibili anche ai disabili.
Si interverrà poi con il restauro della scalinata del parco storico, ora in cemento, con materiali tipici della tradizione locale quali pietra naturale e laterizio. Verranno consolidate le murature di contenimento esterno del giardino pensile.
Saranno effettuati anche altri interventi architettonici complementari come il restauro conservativo della cappella privata e dell’altare con paliotto in scagliola, il restauro dei serramenti storici di grande pregio in legno, al pianoterra dell’ala est. Verrà inoltre realizzata una nuova bussola di vetro nell’accesso alla reception del Museo della ceramica, per migliorare l’accessibilità a persone con disabilità. Infine verrà ripristinato uno spazio destinato a “deposito temporaneo” della Soprintendenza Archeologica, sempre al pianoterra.
Il costo complessivo degli interventi è di circa 1.750.000 euro; il primo stralcio, in corso di realizzazione, è di euro 1.195.000, di cui circa 850.000 euro per lavori e sicurezza.
La spesa è finanziata per 665.000 euro con fondi PNRR, per 500.000 da Fondazione di Modena e per il restante importo, tramite il reperimento di mecenati di “Art bonus”.
Il cantiere durerà circa 10 mesi, fino a marzo 2025, salvo imprevisti.
E’ attesa invece per settembre 2024 la fine dei lavori di riqualificazione della cosiddetta “casa del custode” con annesso ristorante, iniziati lo scorso anno. Un cantiere questo che è costato 609.064,67 euro, di cui 549.527,09 da finanziamenti PNRR e 59.537,58 da risorse comunali.
Il Comune di Sassuolo, assieme ai Comuni del Distretto Ceramico, anche per l’anno 2024, ha aderito al “Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi – anno 2024” promosso dalla Regione Emilia- Romagna e finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo POR FSE 201/202 e PR FSE+ 2021/2027 ”, che consiste in un contributo alle famiglie per la frequenza dei Centri Estivi dei propri figli.
Dal 03/06/2024 al 28/06/2024 è possibile presentare domanda per accedere al contributo.
La domanda va presentata esclusivamente online tramite SPID, CIE, CNS sul portale entranext del Comune di Sassuolo. Dovrà essere presentata una domanda per ogni figlio frequentante il centro estivo.
La domanda per il contributo non è valida come iscrizione al centro estivo per la quale le famiglie dovranno contattare direttamente i gestori dei centri estivi.
Il genitore che presenta domanda di contributo deve essere l’intestatario delle fatture rilasciate dal centro estivo.
Possono presentare domanda le famiglie che presentano i seguenti requisiti:
figli dai 3 ai 13 anni (fino a 17 anni se con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992) residenti nel Comune di Sassuolo;
ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni pari o inferiore a euro 24.000,00 (l’ammissione per i minori con certificazione di disabilità non è subordinata al valore ISEE);
entrambi i genitori occupati, oppure se non occupati, in mobilità, cassa integrazione, o con patto di servizio sottoscritto presso il Centro per l’impiego, quale misura di politica attiva del lavoro (Dichiarazione di Immediata Disponibilità presso il centro per l’impiego di riferimento);
un solo genitore occupato o rientrante nelle fattispecie di cui sopra, se l’altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave.
Il contributo massimo per ogni figlio è di 300 euro, con il limite di 100 euro a settimana e spetta per l’effettiva frequenza ai centri estivi inclusi nell’elenco distrettuale dei gestori di centri estivi, consultabile sui siti web dei comuni del distretto ceramico, o in altri centri estivi in Emilia Romagna purché aderenti al progetto per la conciliazione vita-lavoro 2024.
Nuovo appuntamento, venerdì 31 maggio alle ore 21 presso il Loggiato del Castello di Formigine, con la rassegna “Di mafia parliamo anche d’estate”. Ospite della serata sarà il giornalista Attilio Bolzoni, con il suo libro “Controvento”.
Sarà il racconto di un viaggio che dura da quasi mezzo secolo. Da Palermo a Kabul, dalla polvere dei paesi siciliani alle paure di Bagdad, dalle mafie alle guerre. Poi i grandi misteri e i grandi delitti italiani. E il Sud con le sue inquietudini e i suoi incarognimenti, terre assetate, tribù, rapacità e patti indicibili. Confini oltrepassati su quello che era una volta «il corpo del reato più lungo del mondo», i 443 chilometri dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, percorso ingannevole che precipita verso un Ponte che ancora non c’è.
La Sicilia di Totò Riina e di Matteo Messina Denaro, l’inferno di Capaci, le origini e le evoluzioni di una mafia che purtroppo ci ha resi ovunque famosi. Ma anche la Sicilia di Leonardo Sciascia, di Danilo Dolci, di Giovanni Falcone, di Letizia Battaglia.
Con i suoi racconti e le sue inchieste, Attilio Bolzoni ci accompagnerà di qua e al di là del mare, fino alle prime dune di quel deserto attraversato dal popolo nero in fuga. E, andando ancora più lontano, ci farà conoscere personaggi e vicende che non sono poi così distanti da casa nostra.
Attilio Bolzoni, ha iniziato la sua attività al quotidiano «L’Ora» di Palermo. Per quarant’anni è stato inviato speciale a «Repubblica», oggi scrive per «Domani». Alcuni suoi libri sono stati tradotti in inglese, tedesco e francese.
Autore di testi teatrali, sceneggiatore di serie televisive, regista di cortometraggi, nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti: nel 1991 «Il Premiolino»; nel 2009 il «Premio Luchetta» e il premio «È Giornalismo» creato da Giorgio Bocca, Enzo Biagi e Indro Montanelli; nel 2013 il «Premio Giuseppe Fava».
La Regione continua a sostenere i diritti dei consumatori, finanziando le attività delle associazioni iscritte nel registro regionale. Dopo l’approvazione, da parte dell’Assemblea legislativa del Piano di attività delle associazioni dei consumatori 2024-25, la Giunta assegna nel biennio 400 mila euro per favorire la continuità dell’attività degli sportelli che sul territorio regionale assistono le persone e per sostenere i progetti delle associazioni stesse.
Due i bandi. Con il primo vengono stanziati 200mila euro, per le attività delle associazioni (da svolgersi nel corso del 2024), legate alla risoluzione extragiudiziale delle controversie, compresa la conciliazione, e all’assistenza fornita attraverso gli sportelli sul territorio. Le domande devono essere inviate alla Regione Emilia-Romagna entro e non oltre il 21 ottobre 2024.
Il secondo bando, che mette a disposizione altri 200mila euro di fondi regionali per il 2025, sostiene la realizzazione di progetti per la promozione della cultura del consumo consapevole e sostenibile, con riferimento, prioritariamente, alle fasce deboli e meno protette della popolazione e il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche per quanto riguarda i più giovani. In questo caso il termine per la presentazione delle domande alla Regione è entro il 2 dicembre 2024.
Gli sportelli delle associazioni attivi sul territorio regionale sono 209 e 80.675 gli iscritti. Lo scorso anno, grazie al lavoro delle associazioni, poco meno di 4,5 milioni di euro (4.449.305) sono stati recuperati, stornati o indennizzati per i cittadini; 45.466 le consulenze-informazioni erogate; 16.115 le pratiche di contenzioso attualmente aperte; 696 gli incontri pubblici di informazione organizzati; 241 gli appuntamenti realizzati nelle scuole primarie di primo e secondo grado e secondarie con attività che spaziano dall’ alimentazione ai corretti stili di vita, allo spreco alimentare, al digitale, truffe, e-commerce, gioco online.
Si avvicina la data delle elezioni amministrative per la scelta del sindaco che amministrerà il comune di Sassuolo. Per informare i cittadini e presentare i candidati sindaci, con i relativi programmi, agli elettori, Confcommercio, Lapam Confartigianato, CNA e Confesercenti organizzano un incontro pubblico unitario.
L’appuntamento è per giovedì 30 maggio, a partire dalle ore 20.30, presso l’Auditorium Pierangelo Bertoli, in via Pia 108 a Sassuolo.
Saranno presenti tutti i candidati sindaci, che hanno assicurato la loro partecipazione. Al confronto pubblico parteciperanno Cristiano Gugliucci, candidato sindaco sostenuto dalla lista civica “Per Sassuolo-Programma Rilancio”, Francesco Macchioni, candidato sindaco sostenuto candidato sindaco sostenuto da “Lista Macchioni” e “Noi siamo Sassuolo”, Gian Francesco Menani, candidato sindaco sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia-Sassuolo al centro e Matteo Mesini, candidato sindaco sostenuto da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, “Mesini sindaco – Sassuolo guarda avanti”, “City Lab Sassuolo per Mesini sindaco” e “Politica Indipendente Democratica”.
Infrastrutture, viabilità, sicurezza urbana, coordinamento dei comuni del Distretto Ceramico, centro storico e turismo saranno alcuni dei temi che verranno affrontati dai candidati sindaci nel corso della serata che si svolgerà secondo la formula del question time.
La partecipazione all’evento è gratuita e aperta a tutta la cittadinanza fino a esaurimento posti.
foto di Liviana Banzi (Regione Emilia-Romagna A.I.U.S.G.)
Fumare in maniera costante e prolungata può incidere sulla durata media e sulla qualità della propria vita. Secondo i dati del ministero della Salute, 20 sigarette al giorno riducono di circa 4,6 anni la vita media di chi inizia a fumare all’età di 25 anni, e dunque, per ogni settimana di fumo si perde un giorno di vita.
Per sensibilizzare le persone, a partire dai più giovani, sui danni alla salute causati dal consumo di sigarette, la Regione Emilia-Romagna e le Aziende sanitarie mettono in campo, anche quest’anno, in occasione del 31 maggio, Giornata mondiale senza tabacco, numerose iniziative su tutto il territorio, volte a tenere alta l’attenzione su quello che rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di patologie cronico-degenerative e il primo, tra quelli evitabili, di morte precoce.
Secondo l’indagine “PASSI” (Progressi delle Aziende sanitarie per la salute in Italia) coordinata dall’Istituto superiore di sanità, relativa al biennio 2022-2023, in Emilia-Romagna fuma regolarmente 1 adulto su 4, ovvero il 24% della popolazione tra i 18 e i 69 anni, per un totale di oltre 710mila persone. Una percentuale in linea con la media nazionale, che rimane costante rispetto al biennio 2021-2022, nel quale invece si era registrato un calo del 3% tra i fumatori rispetto al periodo 2017-2020 (27%).
In generale si consolida sul territorio la tendenza a cominciare precocemente: l’indagine GYTS (Global Youth Tobacco Survey) nel 2022 ha rilevato che il 17% degli adolescenti dai 13 ai 15 anni ha fumato almeno una sigaretta, o ha usato altri tipi di prodotti del tabacco nei 30 giorni precedenti lo studio; percentuale più alta, per la prima volta, tra le ragazze (21%) rispetto ai coetanei maschi (12%).
Il punto sulla situazione relativa al tabagismo in Emilia-Romagna sarà fatto domani, giovedì 30 maggio, in occasione del seminario organizzato dalla Regione Emilia-Romagna dal titolo “Percorsi di dipendenza… percorsi di libertà” (Aula Magna di Viale Aldo Moro 30, dalle 9 alle 17.30), per affrontare gli aspetti culturali, epidemiologici, neurobiologici e comportamentali legati al fumo.
I dati sul consumo di tabacco in Emilia-Romagna
Quasi 1 adulto su 2 in Emilia-Romagna è stato un fumatore: il 24% della popolazione tra i 18 e i 69 anni fuma abitualmente, il 23% ha smesso; il 53% non si è mai acceso una sigaretta. A fotografare la situazione è il sistema di sorveglianza “PASSI” che dal 2006 svolge con regolarità rilevazioni statistiche tra la popolazione adulta italiana (18-69 anni) sugli stili di vita e i fattori di rischio per la salute. Nel periodo 2008-2023 la prevalenza di fumatori è in diminuzione fino al 2019, tendenza che si è interrotta nel 2020, anno della pandemia, in cui ha registrato un aumento. Successivamente la percentuale di fumatori ha ripreso a scendere riportandosi su valori prepandemici, anche se in modo non uniforme rispetto alle condizioni demografiche e socioeconomiche: il ritorno a valori prepandemici è più lento tra le persone con bassa istruzione e quelle con difficoltà economiche.
Ancora, la percentuale di fumatori è più alta negli uomini (27% rispetto al 21% nelle donne), nei 18-24enni (29%), nelle persone con difficoltà economiche (41%) e in quelle con un basso livello di scolarizzazione (30%). Negli anni è incrementato l’uso dei dispositivi contenenti tabacco o nicotina, utilizzati anche in modo esclusivo: in Emilia-Romagna tra i 18-69enni si passa dal 1,8% del 2014 al 8% del 2023. In particolare, secondo i dati 2023, il 20% degli emiliano-romagnoli fuma esclusivamente sigarette tradizionali, il 4% fuma sigarette tradizionali assieme ad altri dispositivi e il 4% fuma esclusivamente sigarette a tabacco riscaldato o sigarette elettroniche. Circa un quarto (22%) dei fumatori 18-69enni accende più di 20 sigarette al giorno, mentre il 5% è un consumatore occasionale e fuma meno di una sigaretta al giorno. Sono oltre 1.300, inoltre, le persone che nel 2023 si sono rivolte ad uno dei 35 Centri Antifumo dell’Emilia-Romagna, anche se non tutti gli utenti hanno intrapreso un percorso per smettere di fumare.
Nel biennio 2021-2022, in Emilia-Romagna, il 42% dei fumatori ha dichiarato di aver provato a smettere di fumare nell’ultimo anno, pari ad una stima di circa 308mila persone; tra questi la maggior parte (l’82%) ha tuttavia ripreso a farlo. La prevalenza di fumatori diminuisce invece con l’invecchiamento della popolazione: scende al 15% tra i 70-79enni e al 5% dopo gli 80 anni.
Le iniziative sul territorio regionale per la Giornata mondiale senza tabacco
Da Piacenza a Rimini, sono numerose le iniziative messe in campo in tutta l’Emilia-Romagna dal servizio sanitario regionale in occasione della Giornata mondiale senza tabacco. Incontri tra gli studenti e il personale sanitario per sensibilizzare i più giovani sui danni causati dal fumo, spirometrie gratuite in piazza per valutare la funzionalità respiratoria, punti informativi su Centri antifumo e prevenzione oncologica, promozione di sani stili di vita: l’elenco completo delle attività, provincia per provincia, è disponibile sulle pagine web delle Aziende sanitarie e ospedaliere. Tante opportunità per informarsi e conoscere, e valutare, perché no, un cambio di stile di vita.
Cielo nuvoloso con precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio e/o temporale più probabili dalle ore pomeridiane. Temperature minime intorno ai 15/17 gradi, massime tra 22 e 25 gradi. Venti deboli, prevalentemente orientali in pianura con locali rinforzi; sud-occidentali sui rilievi. Mare poco mosso con moto ondoso in aumento dalla tarda serata.
Sarà la Roma Primavera a sfidare il Sassuolo nella finale playoff del campionato primavera 1.
I giallorossi hanno avuto la meglio sulla Lazio in un combattuto Derby in semifinale terminato per 3 a 2 a favore dei giallorossi.
Appuntamento con la storia per i ragazzi di Bigica venerdì sera in Toscana per provare rendere decisamente meno amaro questo 2024 per i colori neroverdi.
La finale sarà trasmessa da Sportitalia canale 60 del digitale terrestre.
Lo Stadio del Nuoto e il Bagno 7 di Riccione hanno ritrovato le gare con i campionati assoluti primaverili lifesaving e surflifesaving, seguiti a ruota dai tricolori master. Cinque giorni di gare: tra in piscina e due in mare che hanno registrato numerosi record italiani assoluti e di categoria, spiccano di cui due mondiali juniores.
Nella top ten della classifica per società civile e generale vinte entrambe dalla In Sport Rane Rosse troviamo anche Maranello Nuoto. I gialli si sono battuti molto bene e hanno per un attimo sognato.
Maranello Nuoto apre con un’illusione Sofia Ingrami e Arianna Blasi nel line throw chiudono la prova in 13″11 ovvero record italiano assoluto. Peccato che la batteria successiva le ragazze siano state superate da altre due squadre. È stato bello ma è durato poco. Rimane comunque la medaglia di bronzo.
Ottimo Riccardo Bartolacelli in finale giovani e 2° negli ostacoli poi 7° nel percorso misto come anche Nicole Carzacchi 6^ negli ostacoli.
Infine ottima finale A per Martina Dallari 5^ nei 100 torpedo.
3 allenatori, ex atleti, mamme e papà di atleti si sono poi lanciati nel tricolore master. Uno spettacolo che oltre al bronzo del coach Fabrizio Sfondrini (M55), ha invece fatto registrare i titoli di Paolo Pascotto (M70), Massimiliano Curti (M75), Simona Prandini (M45) Marco Martinelli, Sara Leonelli e Francesca Caprara (tutti M25).
Una serie di risultati che hanno permesso ai gialli di classificarsi secondi nella classifica di società al campionato italiano master di Salvamento.
Il 31 maggio e il primo giugno al Parco Secchia di Villalunga di Casalgrande “American Bigfoot“, un festival country ad ingresso gratuito rivolto a tutte le età: dalle famiglie ai più giovani.
Sarà presente anche un menù tutto americano: dai più famosi hot-dog e hamburger, fino al mac & cheese e al coleslaw. Non mancherà nemmeno la musica dal vivo.
IL PROGRAMMA
VENERDÌ 31 MAGGIO
DMICK (Folk Singer/Songwriter)
TUMBLIN’ DICE (Rock/Rockabilly)
ANITA (Commerciale/R’N’B/Latina DJ SET)
SABATO 1 GIUGNO
LUCKY (Country Folk Singer/Songwriter)
THE REVENUERS (Indie Folk/Country)
WILD ANGELS (Balli Country)
NASHVILLE & BACKBONES (Country/Folk)
ARIZONA SPIT (Rock Hybrid-Pumped DJ SET)
Entrambe le sere sarà possibile partecipare ai giochi a tema Usa, per vincere fantastici premi.
Il sabato pomeriggio invece, l’appuntamento è rivolto a persone di tutte le età, anche ai più piccini. Saranno infatti presenti la Fattoria Didattica, cavalli, trucca-bimbi e molte altre attività rivolte ai più piccoli.
Presenti mercatini vintage e di artigianato dalle ore 15.30 in poi.
Sempre al pomeriggio sarà possibile partecipare ad un torneo di Beer pong, il torneo di toro meccanico o a quello che premierà chi mangerà il numero maggiore di hot dog.
L’evento è organizzato dall’Associazione Bigfoot nata nel 2020 da un gruppo di amici sassolesi con tanta voglia di fare qualcosa di nuovo per la loro città e non solo. L’ obiettivo è quello di creare occasioni di incontro, interazione e scambio culturale.
A breve sarà formalmente depositata la proposta vincolante, dopo alcune integrazioni a quella presentata nel marzo scorso, per l’acquisizione di Industria Italiana Autobus (IIA) da parte degli imprenditori Valerio Gruppioni, Maurizio Marchesini, Maurizio Stirpe e Nicola Benedetto.
Entro lunedì la proposta arriverà al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Una soluzione alternativa a quella di Seri Industrial della famiglia Civitillo, dunque, che dovrà essere vagliata ulteriormente per verificarne nel dettaglio il piano industriale e finanziario, oltre che l’impatto sociale.
È l’esito dell’incontro convocato oggi a Roma dal ministro Adolfo Urso, per verificare l’altra offerta interessata all’acquisto delle quote pubbliche di IIA in vista della cessione da parte di Leonardo e Invitalia.
La riunione arriva dopo l’incontro del 22 maggio scorso quando il Governo aveva deciso di concedere altre tre settimane di tempo per decidere sul futuro di Industria Italiana Autobus, accogliendo la richiesta della Regione Emilia-Romagna e dei sindacati di verificare la disponibilità di altri soggetti, anche internazionali, interessati all’acquisto.
Quella della cordata Gruppioni-Marchesini-Stirpe-Benedetto si affianca così alla candidatura di acquisto del Gruppo IIA – che oltre allo stabilimento bolognese, l’ex BredaMenarinibus, comprende anche quello di Flumeri in provincia di Avellino – di Seri Industrial della famiglia Civitillo: Invitalia (l’Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa) resterà con una quota di minoranza, mentre Leonardo uscirà dal capitale.
All’incontro a Roma erano presenti, oltre al ministro Urso, gli assessori allo Sviluppo economico della Regione Emilia-Romagna e della Regione Campania, i massimi esponenti di Invitalia e Leonardo, oltre agli imprenditori Valerio Gruppioni, Maurizio Marchesini e Maurizio Stirpe.
Si rinnova venerdì 31 maggio la For Run 5.30, corsa o camminata non competitiva di 5,5 km con partenza da piazza Calcagnini alle 5.30 del mattino.
La manifestazione, a basso impatto ambientale, utilizza solo materiali bio, riciclabili e a km 0. Le ultime iscrizioni potranno essere effettuate domani (mercoledì 29 maggio) e giovedì 30 nel punto di consegna delle t-shirt in base alle taglie ancora disponibili, ovvero in piazza De Gasperi a Formigine dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 19. La quota per la partecipazione, comprensiva di maglietta e ristoro con frutta, acqua e tè, è di 5 euro per le iscrizioni cumulative degli studenti delle scuole e per i ragazzi fino a 18 anni e 10 euro per gli adulti.
L’intero utile dell’evento sportivo, che quest’anno giunge all’ottava edizione, sarà destinato a progetti per la comunità tra cui la messa a dimora di piante nei parchi per rendere l’evento ecosostenibile, a compensazione della CO2 prodotta. La manifestazione è organizzata in collaborazione con la Podistica formiginese.
Complessivamente, le passate edizioni hanno permesso di raccogliere oltre 41mila euro così suddivisi: 12mila euro per gli impianti sportivi, 9.500 per le scuole, oltre 5mila per la piantumazione di alberi, 3mila per sostenere il tirocinio di un giovane laureato, 2.750 per progetti di aiuto ai cittadini e ai rifugiati ucraini, più di 3mila per attività gratuite di ginnastica, 1.730 per gli ospedali del territorio, 1.300 per il restauro di edifici storici, 2.200 per gli alluvionati di Cervia e 750 per aiutare i terremotati del centro Italia.
Giovedì 30 maggio, alle ore 21.00 torna “Musica in Villa” presso Villa Cuoghi, in via Gramsci 32 a Fiorano Modenese. Il Circolo Nuraghe, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese, presenta il concerto di Marco Baroni con la partecipazione di Marco Lai. L’ingresso è libero e gratuito.
“Musica in Villa” sarà anche giovedì 6 giugno con il concerto delle Ladies Marmalade.
Venerdì 31 maggio, dalle ore 21.00, al teatro Astoria invece è di scena la danza con lo spettacolo “Narnia“, realizzato dalle allieve della scuola di danza Dancing Time, del gruppo sportivo Libertas. Ingresso libero e gratuito.
Donne e uomini quasi in egual numero. Circa la metà dei 166 candidati alle europee della Circoscrizione Nord-Est, dove si eleggono 15 eurodeputati, ha una età compresa tra i 45 e 59 anni: l’età media è di 51,6 anni e il più giovane è un ventiseienne, mentre il più anziano ha 93 anni. Sul totale quasi tutti sono candidati (150) nella sola Circoscrizione Nord-Est, mentre 16 sono pluricandidati, ovvero 10 in 2-4 circoscrizioni, e 6 in tutte 5.
I dati sui candidati alle europee 2024 della Circoscrizione Nord-Est, assieme ad altre informazioni e curiosità, possono essere consultati a questo link sul sito della Regione Emilia-Romagna dedicato alle elezioni e realizzato dall’Agenzia di informazione e Ufficio stampa della Giunta in collaborazione con l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
Il pannello di controllo è realizzato in powerBI sulla base dei dati rilasciati dal Ministero dell’Interno e consente di visualizzare i dati su età e distribuzione di genere dei candidati alle europee per la circoscrizione Italia Nord-Est, anche divisi per lista.
Sul sito è disponibile il collegamento alla Banca dati elettorale (Bde) dell’Assemblea legislativa che contiene i risultati delle precedenti elezioni europee e amministrative.
Candidati e incarichi
Dei candidati in corsa, quasi quattro su dieci (il 37%) non hanno mai avuto incarichi.
Sono invece 10 gli eurodeputati uscenti che puntano a tornare a Strasburgo, altri 4 lo erano stati in precedenti legislature. Dal punto di vista degli incarichi attuali, 12 (il 7,23%) sono parlamentari (o membri del Governo italiano), 13 (il 7,83%) i sindaci, 14 (l’8,43%) gli amministratori regionali e 22 (il 13,25%) gli amministratori locali.
Il periodo di sospensione si è reso necessario per eseguire un importante lavoro di catalogazione dei giochi secondo le regole richieste dal sistema inter-bibliotecario provinciale.
Il lavoro, eseguito da una cooperativa specializzata, è durato 3 mesi e sono stati catalogati 1.192 giochi, patrimonio della ludoteca comunale.
L’impegno da parte dell’amministrazione ha permesso alla ludoteca Barone Rosso di essere finalmente in rete con tutte le biblioteche e ludoteche della provincia e di rendere visibile dal portale BiblioMo tutto il suo patrimonio.
Da ora i giochi sono ricercabili e prenotabili, come avviene per i libri, e sono ritirabili in ludoteca.
Dal 20 maggio, inoltre, non è più necessario l’iscrizione in ludoteca per usufruire dei servizi, ma è sufficiente essere iscritti in una biblioteca della provincia per usufruire del prestito anche in ludoteca.
Occorrerà solo attivare il prestito in ludoteca pagando la quota annuale di 5 euro per i fioranesi e 10 euro per i non residenti.
Poste Italiane comunica che in tutti gli Uffici Postali le pensioni del mese di giugno saranno in pagamento a partire da sabato 1. Sempre a partire da sabato 1 le pensioni di giugno saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dagli ATM Postamat del territorio, senza recarsi allo sportello.
Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.
Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.