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martedì, 13 Maggio 2025
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In A1 annullate le ultime due notti di chiusura dell’uscita di Modena sud

In A1 annullate le ultime due notti di chiusura dell’uscita di Modena sudSono terminate in anticipo, rispetto al programma, le attività connesse al prolungamento della Tangenziale di Modena; di conseguenza, in A1 sono state annullate le ultime due notti di chiusura che erano previste giovedì 30 e venerdì 31 maggio, dell’uscita della stazione di Modena sud, per chi proviene da Bologna e da Milano.

Federconsumatori ER: Italia ”fanalino di coda” UE nelle vendite di auto elettriche: ritardi per gli incentivi e le colonnine di ricarica

Federconsumatori ER: Italia ”fanalino di coda” UE nelle vendite di auto elettriche: ritardi per gli incentivi e le colonnine di ricaricaDopo lunghe settimane di ipotesi e indiscrezioni, sulla Gazzetta Ufficiale del 25 maggio u.s. è stato finalmente pubblicato il Decreto che formalizza in via definitiva il funzionamento e la struttura dei nuovi Ecobonus 2024, gli ormai rituali e sempre attesissimi incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni. Quest’anno scatteranno il 3 giugno 2024 alle ore 10, quando sarà attivata la nuova piattaforma del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) gestita da Invitalia.

Gli incentivi previsti dal decreto, 950 milioni di euro, per le diverse categorie di veicoli saranno proporzionali alla quantità di emissioni di anidride carbonica (CO²) espresso in grammi per km percorso, con i vantaggi maggiori per i veicoli a trazione elettrica. In presenza della rottamazione di veicoli obsoleti e reddito ISEE inferiore ai 30.000 euro si prevedono delle ulteriori integrazioni dell’incentivo erogato:

L’incentivo per l’acquisto di vetture elettriche della fascia di emissioni di CO² tra 0~20 g/km prevede un prezzo pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa. Per le ibride plug-in con emissioni tra 21~60 g/km prevede un prezzo pari o inferiore a 45.000 euro Iva esclusa. La fascia più diffusa con emissioni di 61~135 g/km, vetture dotate di motore termico tradizionale con prezzo pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa.

Inoltre, il decreto pubblicato introduce un contributo all’installazione di impianti nuovi a GPL o a Metano per autotrazione su autoveicoli di classe non inferiore a Euro 4: il contributo è pari a 400 euro per gli impianti a GPL e 800 euro per quelli a metano.

Risulta confermato per il 2023 che il parco circolante delle autovetture risulta composto per l’85% dalle tradizionali auto a benzina o diesel, ancora favorite dal disorientamento degli automobilisti di fronte alle dichiarazioni contraddittorie dei rappresentanti del governo che sembrano fare a gara per rimandare le scadenze fissate dalla UE per l’abbandono dei motori termici con carburanti fossili altamente inquinanti.

Per le colonnine di ricarica elettrica l’Italia, pur con una accelerazione che ha fatto superare i 39 mila punti di ricarica a fine settembre 2023, con una capillarità di 7,9 punti di ricarica ogni 100 km di strade, figura ben al di sotto della media europea di 12,3 punti/100 km. Restano anche molte criticità legate alla omogeneità della distribuzione, alla adeguatezza della potenza nominale ed effettiva, della loro segnalazione, dell’accessibilità e dell’effettivo funzionamento.

Per Federconsumatori rischiano di andare deluse le attese per la de-carbonizzazione: le auto elettriche e le vetture ibride plug-in immatricolate nel 2023 guadagnano nelle vendite appena lo 8,6%, di molto inferiori agli incrementi delle altre modalità di alimentazione. Ne consegue un grave peggioramento dei dati sulle emissioni medie di CO² delle nuove immatricolazioni, risalite nell’anno a 119,5 g/Km dopo un trend in calo nei 4 anni precedenti, ben lontani dalla media dei 27 Paesi UE, pari a 110 g/Km.

Ecobonus: al via gli incentivi per acquistare auto usate a metano

Ecobonus: al via gli incentivi per acquistare auto usate a metanoVenti milioni di euro sono stati messi a disposizione dal DPCM ‘Rimodulazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti’ per acquistare un’auto usata a metano (almeno Euro 6), con un prezzo risultante dalle quotazioni medie di mercato non superiore a 25mila euro ed emissioni comprese tra 0-160 g/km CO2, a fronte della rottamazione di un veicolo della stessa categoria omologato in una classe fino a Euro 4.

Veicolo intestato da almeno 12 mesi all’acquirente o familiare convivente. Il contributo messo a disposizione per ogni macchina è di 2mila euro, per un totale di 10mila auto usate finanziate. Le nuove risorse offrono la possibilità per molti possessori di auto, anche datate, di sostituirle con vetture a metano ecologiche permettendo un risparmio sul carburante e minori costi di manutenzione rispetto alle vetture a Gpl. Non a caso, con poco più 100.000 km percorsi a biometano si può coprire completamente il prezzo di acquisto di una auto di piccola cilindrata usata Euro 6, sfruttando l’incentivo. Per Federmetano questa è un’occasione assolutamente da sfruttare.

 

Come funziona 

I concessionari e rivenditori autorizzati di auto nuove e usate concederanno direttamente al cliente il bonus previsto, pensando anche a tutte le pratiche. I fondi a disposizione difficilmente potranno coprire le esigenze di tutti ed è quindi fondamentale accelerare l’eventuale acquisto per non perdere il diritto del contributo che si ottiene già con la prenotazione, possibile già da lunedì 3 giugno 2024.

E’ possibile ricercare i veicoli che più interessano anche online, inserendo nei campi di ricerca di siti specializzati le caratteristiche per ottenere l’ecobonus:  il metano  come carburante, l’anno di immatricolazione a partire dal 2016 e l’Euro 6.

Sulla tipologia di veicolo da individuare è possibile consultare il sito di FEDERMETANO.

Formigine: rinnovata la convenzione con i GET

Formigine: rinnovata la convenzione con i GET
Autore immagine: Pietro Ballardini

Il Comune di Formigine ha rinnovato la convenzione con gli enti gestori dei GET (Gruppi Educativi Territoriali) per quattro anni scolastici, ovvero fino ad agosto 2028. L’accordo, realizzato in collaborazione con le Parrocchie di Formigine, Casinalbo e Magreta, mira a favorire il sostegno delle competenze personali e scolastiche, la socializzazione positiva e la realizzazione individuale dei minori e degli adolescenti, contrastando emarginazione, discriminazione, dispersione scolastica e ritiro sociale.

I progetti dei GET si svolgeranno in orario pomeridiano extrascolastico, in continuità con le attività degli anni precedenti. Gli obiettivi principali includono la creazione di contesti di comunicazione e di espressione, offrendo ai giovani attività formative, di aggregazione e socializzazione. Particolare attenzione sarà rivolta ai ragazzi che vivono situazioni di disagio, per promuovere il loro benessere attraverso la costruzione di relazioni di fiducia con compagni ed educatori.

Per sostenere questi progetti, il Comune di Formigine erogherà alle parrocchie un contributo annuale massimo di 95mila euro, di cui circa 91mila da destinare alla gestione ordinaria e il restante da dedicare a progetti specifici di inclusione rivolti a ragazzi con disabilità certificata.

In questo anno scolastico, i GET hanno accolto circa 145 ragazzi sul territorio comunale, di cui il 35% con disturbi specifici dell’apprendimento o bisogni educativi speciali. Le attività proposte hanno incluso aiuto compiti, laboratori manuali, creativi e di cucina, giochi da tavolo, tornei sportivi e gite a cura di educatori professionisti.

Industria più smart e sostenibile: al via un bando della Regione

Dalla bioeconomia alla manifattura efficiente e sostenibile, dalle produzioni altamente performanti attraverso la stampa 3D ai nuovi prodotti basati sulle nano tecnologie e la medicina personalizzata. E poi la manifattura avanzata per applicazioni energetiche in ambienti complessi, l’applicazione dell’intelligenza artificiale e lo sviluppo dell’utilizzo dell’idrogeno.

Sono gli ambiti in cui imprese e centri di ricerca dell’Emilia-Romagna possono candidare progetti, attraverso un bando regionale approvato dalla Giunta, integrativo del bando europeo interregionale VInnovate 2024.

L’obiettivo dell’iniziativa è favorire le collaborazioni tra soggetti europei attraverso progetti congiunti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale migliorando in questo modo la loro capacità di realizzativa.

VInnovate 2024 è uno strumento di finanziamento innovativo, comune tra le regioni europee aderenti al ‘partenariato Vanguard’, finalizzato a generare progetti interregionali strategici, attraverso la messa a disposizione di risorse per un loro finanziamento e tempestiva attuazione. Il bando rappresenta un progetto pilota per testare il meccanismo di finanziamento e prevede una dotazione iniziale 200mila euro.

Possono candidare iniziative progettuali le piccole e medie imprese emiliano-romagnole, i laboratori e centri accreditati alla Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna.

I progetti – per una durata massima di 36 mesi a partire dalla concessione delle risorse – dovranno essere realizzati in uno degli ambiti tematici della Strategia di Specializzazione Intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna, e dovranno essere coerenti con le tematiche che caratterizzano il partenariato Vanguard.

Le Regioni europee che aderiscono a VInnovate, oltre all’Emilia-Romagna, sono Lower Austria (Austria), Flanders e Wallonia (Belgio), Lower Saxony (Germania), East Netherlands e South Netherlands – Brabant (Paesi Bassi), Wales (Regno Unito, North East Romania (Romania), Galicia (Spagna) e Norte (Portogallo).

Le candidature

Le candidature di partecipazione alla call europea dovranno essere presentate entro il prossimo 16 settembre. I soggetti dovranno formulare una candidatura sia a livello internazionale sul sito di Vanguard sia a livello regionale. Qualora la candidatura presentata alla prima fase sia ritenuta ammissibile, ciascun proponente dovrà candidare, entro il 30 ottobre 2024 il progetto all’amministrazione regionale di riferimento: per la Regione Emilia-Romagna le candidature dovranno essere presentate sulla Piattaforma informatica ‘Sfinge 2020’ in quanto si tratta di un bando finanziato con il Pr Fesr 2021-2027.

Distretto Ceramico: nel 2024 mezzo milione di euro in più investiti in progetti per anziani e disabili non autonomi

Distretto Ceramico: nel 2024 mezzo milione di euro in più investiti in progetti per anziani e disabili non autonomi
foto Meridiana Immagini – Autore Elisa Pozzo

Oltre mezzo milione di euro in più nel 2024 destinati alla non autosufficienza, quindi per le famiglie che si prendono cura di persone anziane o disabili, e ulteriori fondi per contrastare il gioco d’azzardo. È l’approdo raggiunto nei giorni scorsi da due delibere approvate dal Comitato di Distretto, che per l’area ceramica raggruppa gli otto sindaci dell’Unione e l’autorità sanitaria locale.

I componenti del Comitato hanno infatti formalizzato l’impegno ad incrementare, nei due ambiti, gli investimenti previsti per quest’anno nel Distretto Ceramico, potenziati fino a 7 milioni e 934mila euro (246mila euro in più rispetto al 2023) per gli anziani non autonomi e fino a 5 milioni e 944mila euro (più 239mila euro) per i disabili. Interventi, questi, ai quali si aggiungono progetti per oltre 41mila euro destinati agli sportelli d’ascolto scolastici e ad altre iniziative di sensibilizzazione ai ragazzi sul tema delle ludopatie.

Per poter sostenere queste spese, il Distretto Ceramico attingerà alle risorse messe a disposizione dai fondi regionali e nazionali per la non autosufficienza.

Nello specifico, le risorse destinate agli anziani non autonomi verranno investite per due terzi sull’assistenza residenziale – ad esempio sulle quote pubbliche per case protette, RSA, altre strutture e progetti individuali – e per un terzo sulla domiciliarità, quindi sull’assistenza e sul sostegno alle famiglie che comprendono pause di sollievo, centri diurni e servizi di prossimità connessi a trasporti, pasti, telesoccorso, dimissioni protette e assegni di cura.

Per l’assistenza alle persone disabili, le proporzioni tra risorse impiegate per strutture residenziali e per la domiciliarità di fatto vengono invece invertite, proprio per far fronte alle diverse esigenze strategiche. Poco più di due terzi dei fondi saranno infatti destinati al potenziamento dei progetti che riguardano l’assistenza a casa, mentre il resto dei finanziamenti sarà investito nelle strutture residenziali, comprese quelle per disabilità molto gravi.

Riguardo alle ludopatie, invece, il Comitato di Distretto ha voluto consolidare con progetti aggiuntivi soprattutto le azioni di prevenzione sui più giovani, in linea con le necessità emerse dal Tavolo distrettuale sul Gioco d’Azzardo Patologico (GAP). Più nel dettaglio, il potenziamento riguarderà la progettualità connessa agli sportelli d’ascolto presenti nelle scuole, il sostegno alla figura del coordinatore pedagogico, la promozione del gioco sano e la sensibilizzazione dei ragazzi attraverso le attività svolte dai GET (Gruppi Educativi Territoriali) dall’Educativa di Strada e dai centri di aggregazione locali.

Tali iniziative andranno comunque ad integrare e a valorizzare una rete territoriale d’Unione che già coinvolge diversi soggetti non istituzionali e del terzo settore, anche attraverso tavoli di confronto come il Tavolo Sani stili di Vita. I Comuni hanno anche adottato dei Regolamenti per la prevenzione e il contrasto di patologie legate al gioco d’azzardo, nonché per la mappatura dei luoghi sensibili, in modo da rendere più efficace la programmazione degli  investimenti.

 

Sabato 1 giugno “Sassuolo Antiquariato & Vintage”

Sabato 1 giugno “Sassuolo Antiquariato & Vintage”
Antiquariato e vintage Sassuolo

Si svolgerà sabato prossimo, 1 giugno come ogni primo sabato del mese, “Sassuolo Antiquariato & Vintage” che, per l’occasione, sarà ampliata anche a parte di via Mazzini oltre che alla consueta piazza Garibaldi.

Per consentire il regolare svolgimento della manifestazione, la Comandante della Polizia Locale di Sassuolo Rossana Prandi ha emesso l’ordinanza n°140 del 30 maggio che modifica circolazione e sosta nelle aree destinate ai banchi.

In particolare, in P.zza Garibaldi e via Mazzini, nel tratto tra p.zza Garibaldi e via Farosi, sarà in vigore un divieto transito e di sosta per tutti i veicoli dalle ore 7 alle ore 20.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 31 maggio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 31 maggio 2024Nuvolosità variabile con precipitazioni a carattere temporalesco anche di forte intensità. I fenomeni interesseranno il settore centro-occidentale tra le prime ore della notte e la mattina mentre dalla tarda mattinata saranno più probabili sul settore centro-orientale della regione. Progressivi rasserenamenti dal tardo pomeriggio con cielo sereno in serata.

Temperature minime in lieve aumento con valori tra 15 e 17 gradi, massime in aumento sulla Romagna con valori attorno a 26/27 gradi, pressoché stazionarie altrove con valori attorno 23/24 gradi. Le temperature potranno calare sensibilmente e rapidamente in seguito ai passaggi temporaleschi. Venti deboli occidentali in pianura; moderati da sud-ovest sui rilievi. Rinforzi e raffiche nelle aree interessate dai temporali, Mare poco mosso sotto costa, mosso al largo.

(Arpae)

Musica, danza e mostre al Sempre Maggio

Musica, danza e mostre al Sempre MaggioProsegue il Sempre Maggio Fioranese con tanti eventi per tutti i gusti! E così sabato 1 giugno alle 21.30, direttamente da Radio 105, la rassegna vedrà salire sul palco di Piazza Menotti i Pippo Palmieri con il suo “Open Air Disco”. Inoltre, per i giovani dj con talento o per i virtuosi vocalist, possibilità di spiare Pippo sul palco. Per iscriverti e per informazioni: info@gpeventi.it

Il giorno successivo, domenica 2 giugno, la scuola di danza Dancing Time del gruppo sportivo Libertas presenta lo spettacolo “Suite”, dalle 21:30 in Piazza Menotti sempre a ingresso gratuito.

Inoltre nel pomeriggio di domenica 2 giugno sono previste delle guidate gratuite della mostra “Le piastrelle da piccole. 1889-1939: i primi cinquant’anni del Distretto” presso il Castello di Spezzano. Sono organizzati due gruppi, alle ore 16.00 e alle 17.30 con Stefania Spaggiari, direttrice del museo, Francesco genitori e Vincenzo Vandelli, curatori della mostra. Per prenotare la visita: castellospezzano@gmail.com oppure 335.440372

Francesco Palmieri nuovo direttore sportivo del Sassuolo

L’U.S. Sassuolo Calcio ha comunicato di aver conferito l’incarico di Direttore Sportivo della Prima Squadra maschile a Francesco Palmieri, da 9 anni alla guida del settore giovanile dove ha raccolto importanti successi contribuendo alla crescita e al rafforzamento del vivaio neroverde.

Francesco Palmieri nuovo direttore sportivo del Sassuolo

Promozione culturale, apre il bando della Regione per sostenere i progetti delle fondazioni e di altri soggetti partecipati da Comuni fino a 50mila abitanti

Non solo festival, spettacoli, incontri letterari e mostre, ma anche iniziative di ambito musicale, cinematografico, delle arti visive e performative, di divulgazione tecnica e scientifica, ed eventi multidisciplinari pensati per promuovere scenari artistici e culturali inediti. Sono le attività ammesse dalla Regione Emilia-Romagna al bando 2024 che dà sostegno ai progetti di promozione culturale di Fondazioni e altri soggetti partecipati da Comuni con meno di 50 mila abitanti.

Il bando, che arriva a seguito dell’approvazione lo scorso dicembre della nuova legge regionale in materia di promozione culturale, la legge 21 del 2023, ha l’obiettivo di favorire la diffusione della cultura anche nelle piccole realtà, promuovendo l’attività di teatri, auditorium e cinema, riconoscendone il ruolo per la crescita culturale delle comunità, e dando sostegno a manifestazioni che hanno già una tradizione consolidata o che si distinguono per caratteristiche innovative, sia sul piano dei contenuti che su quello dei linguaggi.

L’intenzione della Regione è quella di estendere le fasce di pubblico e incrementare la fruizione delle attività culturali da parte dei cittadini, favorendo la diversificazione dell’offerta culturale, oltre che il recupero della cultura popolare, della storia e delle tradizioni locali emiliano-romagnole e di altre culture, in un’ottica di inclusione e dialogo fra culture diverse.

Il costo complessivo minimo dei progetti ammissibili è di 30 mila euro.

È possibile candidare anche un progetto triennale per gli anni 2024-2026. In questo caso il progetto deve prevedere lo svolgimento di attività in ognuno dei tre anni di riferimento, con un costo complessivo, per ciascuna annualità, pari o superiore a 50 mila euro e deve essere un progetto consolidato, con almeno 5 edizioni, anche non consecutive, svolte nel periodo 2014 – 2023.

La domanda va presentata utilizzando la modulistica pubblicata a questa pagina sul portale regionale e inviata esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Il termine per la presentazione delle domande scade giovedì 20 giugno 2024.

‘Premio innovatori responsabili’: attrazione talenti, Comunità energetiche rinnovabili, plastic free e riduzione dei rifiuti, i temi al centro della decima edizione

Il contributo del sistema produttivo e formativo emiliano-romagnoli rispetto agli obiettivi fissati dal Patto per il lavoro e il clima e dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Soprattutto in risposta alle emergenze economiche e sociali determinate dai conflitti in Ucraina e in Medioriente, nonché dalla crisi climatica e dall’aumento dei costi di energia e materie prime.

Sono questi i temi al centro della edizione numero dieci del ‘Premio innovatori responsabili’, il riconoscimento della Regione dedicato a esperienze di innovazione delle imprese dell’Emilia-Romagna e istituito in attuazione della legge regionale 14 del 2014 per promuovere la cultura della responsabilità sociale d’impresa e l’innovazione sociale.

Per partecipare alla selezione occorre candidarsi online a questa pagina dal 10 giugno al 15 luglio prossimi.

Possono presentare progetti imprese di ogni settore e dimensione, professionisti, scuole superiori, università, Fondazioni Its, Istituti Afam ed Enti di formazione, purché operanti con sedi in Emilia-Romagna.

Le proposte candidate saranno valutate in base al contenuto di innovazione, al coinvolgimento di pubblici e/o privati, agli impatti generati sul territorio e nel contesto di riferimento, alla replicabilità e alla individuazione di risultati misurabili.

Il Premio edizione 2024

Tra le novità di questa decima edizione l’introduzione di due ulteriori riconoscimenti. Il primo riguarda il ‘Premio attrazione dei talenti’ per dare rilievo alle iniziative a favore della valorizzazione dei soggetti a elevata specializzazione che attivino azioni coerenti con le politiche regionali. E poi il premio per la ‘Migliore strategia per lo sviluppo sostenibile’, destinato alle imprese e ai professionisti con sede legale in Emilia-Romagna che abbiano adottato azioni sostenibili integrandole nella propria strategia aziendale.

Ulteriori riconoscimenti potranno essere assegnati a iniziative innovative su alcune tematiche rilevanti per l’azione regionale, quali a esempio la sostenibilità nella moda, l’attuazione della strategia #PlasticFreER e delle misure contenute nel programma regionale di prevenzione della produzione di rifiuti.

È confermata l’attribuzione del Premio Ged (Gender Equality and Diversity Label) ai progetti che si distingueranno per l’impatto positivo sul tema delle pari opportunità (SDGs 5) e del Premio Cer per valorizzare le iniziative che favoriscono la nascita e la diffusione Comunità energetiche rinnovabili in Emilia-Romagna.

I vincitori di questa edizione del premio saranno resi noti durante l’evento di premiazione che si terrà entro il 31 dicembre 2024. Tutti gli ammessi al Premio saranno inseriti nell’Elenco degli innovatori responsabili.

Renga Nek: da venerdì 31 maggio in radio e in digitale il nuovo singolo “Dolcevita”

Renga Nek: da venerdì 31 maggio in radio e in digitale il nuovo singolo “Dolcevita”Sarà in radio e disponibile in digitale da venerdì 31 maggio, “Dolcevita” (Epic/Sony Music), il nuovo singolo di RENGA e NEK, che dà il via alla loro estate 2024 e che da oggi è in pre-save e pre-add (https://forms.sonymusicfans.com/campaign/rgsahajsjuegrfdvsbvta/).

Fin dal titolo, e grazie ai numerosi riferimenti presenti nel testo, si viene proiettati subito in un mondo fatto di auto cabriolet e vento tra i capelli, di notti estive e di cinema all’aperto. Un immaginario preciso, una vera e propria fotografia, che si sposa perfettamente con il sound uptempo del brano.

“DOLCEVITA” (testo di F. Camba, D. Coro, D. Mancino) andrà ad arricchire la versione digitale del loro album “RENGANEK”, già contenente dodici brani, tra qui il singolo sanremese “PAZZO DI TE”.

Dopo il lunghissimo tour in tutta Italia che li ha visti protagonisti la scorsa estate, i due speciali appuntamenti SOLD OUT all’Arena di Verona e al Forum di Milano e le date nei principali teatri italiani, RENGA e NEK da giugno (data zero il 19 giugno a Sordevolo – BI) saranno nuovamente insieme sul palco, in una serie di live che li porteranno a esibirsi in tutta Italia. E a settembre arriveranno nei teatri di Milano, con 4 date al Teatro Arcimboldi, Bologna, con 3 date all’Europauditorium, e Roma, con 2 date all’Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia.

Tra le date live prodotte e organizzate da Friends & Partners ricordiamo:

  • 02 agosto – FANANO (MO) – FANANO IN MUSICA c/o PALAGHIACCIO
  • 29 settembre – BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM
  • 30 settembre – BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM
  • 01 ottobre – BOLOGNA – EUROPAUDITORIUM

I biglietti sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali.

Nell’ufficio postale di Fiorano modenese la cartolina della Festa della Repubblica

Nell’ufficio postale di Fiorano modenese la cartolina della Festa della RepubblicaPoste Italiane festeggia la Festa della Repubblica, in calendario domenica 2 giugno, con una colorata cartolina filatelica: un’occasione per ogni collezionista o per chi vuole ricordare in modo originale una giornata speciale e custodire nel tempo un ricordo della festività.

La cartolina può essere acquistata (costo 1 €) nell’ufficio postale di Fiorano Modenese, in via Daniele Manin 32, o negli altri uffici postali con sportello filatelico del territorio. Inoltre, dal 31 maggio al 7 giugno, sarà anche possibile chiedere l’annullo speciale dedicato.

Per qualsiasi aggiornamento o curiosità sul mondo della filatelia è disponibile il sito filatelia.poste.it.

Restauro ala est del Castello di Spezzano

Restauro ala est del Castello di SpezzanoSono cominciati i lavori per il restauro e risanamento conservativo dell’ala est del castello di Spezzano, di proprietà del Comune di Fiorano Modenese. Si tratta del cantiere più importante avviato negli ultimi 15 anni.

L’intervento prevede il consolidamento strutturale e restauro delle volte delle quattro sale al pianoterra del Castello, il rifacimento dei pavimenti al piano superiore della stessa ala, l’implementazione di impianti e l’efficientemento energetico, per ridurre i costi di gestione e manutenzione del bene nel tempo.

Alcune stanze del Museo della Ceramica sono state chiuse, ma le collezioni restano comunque visitabili liberamente, così come la mostra “Le piastrelle da piccole: 1889-1939: i primi cinquant’anni del Distretto”. Il Castello resta aperto per visite libere o guidate e anche per le attività didattiche con le scuole.

Questa estate, in corte, come ogni anno, saranno proposti eventi musicali e culturali, per cui il cantiere non interferirà con la possibilità per fioranesi e visitatori di accedere alla residenza rinascimentale dei Pio.

Il restauro dei due locali dell’ex stalla del Castello, mai oggetto di intervento fino ad oggi, insieme all’inserimento della climatizzazione estiva e invernale, consentirà di realizzare spazi per meeting ed esposizioni temporanee e un laboratorio di artigianato esperienziale e di ceramica. Verranno anche rifatti e ammodernati i bagni sia al pianoterra, sia al primo piano, a disposizione per il Museo della Ceramica, per renderli maggiormente accessibili anche ai disabili.

Si interverrà poi con il restauro della scalinata del parco storico, ora in cemento, con materiali tipici della tradizione locale quali pietra naturale e laterizio. Verranno consolidate le murature di contenimento esterno del giardino pensile.

Saranno effettuati anche altri interventi architettonici complementari come il restauro conservativo della cappella privata e dell’altare con paliotto in scagliola, il restauro dei serramenti storici di grande pregio in legno, al pianoterra dell’ala est. Verrà inoltre realizzata una nuova bussola di vetro nell’accesso alla reception del Museo della ceramica, per migliorare l’accessibilità a persone con disabilità. Infine verrà ripristinato uno spazio destinato a “deposito temporaneo” della Soprintendenza Archeologica, sempre al pianoterra.

Il costo complessivo degli interventi è di circa 1.750.000 euro; il primo stralcio, in corso di realizzazione, è di euro 1.195.000, di cui circa 850.000 euro per lavori e sicurezza.

La spesa è finanziata per 665.000 euro con fondi PNRR, per 500.000 da Fondazione di Modena e per il restante importo, tramite il reperimento di mecenati di “Art bonus”.

Il cantiere durerà circa 10 mesi, fino a marzo 2025, salvo imprevisti.

E’ attesa invece per settembre 2024 la fine dei lavori di riqualificazione della cosiddetta “casa del custode” con annesso ristorante, iniziati lo scorso anno. Un cantiere questo che è costato 609.064,67 euro, di cui 549.527,09 da finanziamenti PNRR e 59.537,58 da risorse comunali.

Sassuolo, progetto conciliazione vita-lavoro estate 2024: le domande di contributo dal 3 giugno

Sassuolo, progetto conciliazione vita-lavoro estate 2024: le domande di contributo dal 3 giugno
Autore – Copyright: Roberto Brancolini

Il Comune di Sassuolo, assieme ai Comuni del Distretto Ceramico, anche per l’anno 2024, ha aderito al “Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi – anno 2024” promosso dalla Regione Emilia- Romagna e finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo POR FSE 201/202 e PR FSE+ 2021/2027 ”, che consiste in un contributo alle famiglie per la frequenza dei Centri Estivi dei propri figli.

Dal 03/06/2024 al 28/06/2024 è possibile presentare domanda per accedere al contributo.

La domanda va presentata esclusivamente online tramite SPID, CIE, CNS sul portale entranext del Comune di Sassuolo. Dovrà essere presentata una domanda per ogni figlio frequentante il centro estivo.

La domanda per il contributo non è valida come iscrizione al centro estivo per la quale le famiglie dovranno contattare direttamente i gestori dei centri estivi.

Il genitore che presenta domanda di contributo deve essere l’intestatario delle fatture rilasciate dal centro estivo.

Possono presentare domanda le famiglie che presentano i seguenti requisiti:

  • figli dai 3 ai 13 anni (fino a 17 anni se con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992) residenti nel Comune di Sassuolo;
  • ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni pari o inferiore a euro 24.000,00 (l’ammissione per i minori con certificazione di disabilità non è subordinata al valore ISEE);
  • entrambi i genitori occupati, oppure se non occupati, in mobilità, cassa integrazione, o con patto di servizio sottoscritto presso il Centro per l’impiego, quale misura di politica attiva del lavoro (Dichiarazione di Immediata Disponibilità presso il centro per l’impiego di riferimento);
  • un solo genitore occupato o rientrante nelle fattispecie di cui sopra, se l’altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave.

Il contributo massimo per ogni figlio è di 300 euro, con il limite di 100 euro a settimana e spetta per l’effettiva frequenza ai centri estivi inclusi nell’elenco distrettuale dei gestori di centri estivi, consultabile sui siti web dei comuni del distretto ceramico, o in altri centri estivi in Emilia Romagna purché aderenti al progetto per la conciliazione vita-lavoro 2024.

 

Da Palermo a Kabul: a Formigine incontro con il giornalista Attilio Bolzoni

Da Palermo a Kabul: a Formigine incontro con il giornalista Attilio Bolzoni
foto: Ottani

Nuovo appuntamento, venerdì 31 maggio alle ore 21 presso il Loggiato del Castello di Formigine, con la rassegna “Di mafia parliamo anche d’estate”. Ospite della serata sarà il giornalista Attilio Bolzoni, con il suo libro “Controvento”.

Sarà il racconto di un viaggio che dura da quasi mezzo secolo. Da Palermo a Kabul, dalla polvere dei paesi siciliani alle paure di Bagdad, dalle mafie alle guerre. Poi i grandi misteri e i grandi delitti italiani. E il Sud con le sue inquietudini e i suoi incarognimenti, terre assetate, tribù, rapacità e patti indicibili. Confini oltrepassati su quello che era una volta «il corpo del reato più lungo del mondo», i 443 chilometri dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, percorso ingannevole che precipita verso un Ponte che ancora non c’è.

La Sicilia di Totò Riina e di Matteo Messina Denaro, l’inferno di Capaci, le origini e le evoluzioni di una mafia che purtroppo ci ha resi ovunque famosi. Ma anche la Sicilia di Leonardo Sciascia, di Danilo Dolci, di Giovanni Falcone, di Letizia Battaglia.

Con i suoi racconti e le sue inchieste, Attilio Bolzoni ci accompagnerà di qua e al di là del mare, fino alle prime dune di quel deserto attraversato dal popolo nero in fuga. E, andando ancora più lontano, ci farà conoscere personaggi e vicende che non sono poi così distanti da casa nostra.

Attilio Bolzoni, ha iniziato la sua attività al quotidiano «L’Ora» di Palermo. Per quarant’anni è stato inviato speciale a «Repubblica», oggi scrive per «Domani». Alcuni suoi libri sono stati tradotti in inglese, tedesco e francese.

Autore di testi teatrali, sceneggiatore di serie televisive, regista di cortometraggi, nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti: nel 1991 «Il Premiolino»; nel 2009 il «Premio Luchetta» e il premio «È Giornalismo» creato da Giorgio Bocca, Enzo Biagi e Indro Montanelli; nel 2013 il «Premio Giuseppe Fava».

Conduce Pierluigi Senatore. Ingresso libero.

Risoluzione extragiudiziale delle controversie, la Regione sostiene le associazioni

La Regione continua a sostenere i diritti dei consumatori, finanziando le attività delle associazioni iscritte nel registro regionale.  Dopo l’approvazione, da parte dell’Assemblea legislativa del Piano di attività delle associazioni dei consumatori 2024-25, la Giunta assegna nel biennio 400 mila euro per favorire la continuità dell’attività degli sportelli che sul territorio regionale assistono le persone e per sostenere i progetti delle associazioni stesse.

Due i bandi. Con il primo vengono stanziati 200mila euro, per le attività delle associazioni (da svolgersi nel corso del 2024), legate alla risoluzione extragiudiziale delle controversie, compresa la conciliazione, e all’assistenza fornita attraverso gli sportelli sul territorio. Le domande devono essere inviate alla Regione Emilia-Romagna entro e non oltre il 21 ottobre 2024.

Il secondo bando, che mette a disposizione altri 200mila euro di fondi regionali per il 2025, sostiene la realizzazione di progetti per la promozione della cultura del consumo consapevole e sostenibile, con riferimento, prioritariamente, alle fasce deboli e meno protette della popolazione e il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche per quanto riguarda i più giovani. In questo caso il termine per la presentazione delle domande alla Regione è entro il 2 dicembre 2024.

Gli sportelli delle associazioni attivi sul territorio regionale sono 209 e 80.675 gli iscritti. Lo scorso anno, grazie al lavoro delle associazioni, poco meno di 4,5 milioni di euro (4.449.305) sono stati recuperati, stornati o indennizzati per i cittadini; 45.466 le consulenze-informazioni erogate; 16.115 le pratiche di contenzioso attualmente aperte; 696 gli incontri pubblici di informazione organizzati; 241 gli appuntamenti realizzati nelle scuole primarie di primo e secondo grado e secondarie con attività che spaziano dall’ alimentazione ai corretti stili di vita, allo spreco alimentare, al digitale, truffe, e-commerce, gioco online.

Sassuolo, le Associazioni di categoria incontrano i candidati sindaco

Sassuolo, le Associazioni di categoria incontrano i candidati sindacoSi avvicina la data delle elezioni amministrative per la scelta del sindaco che amministrerà il comune di Sassuolo. Per informare i cittadini e presentare i candidati sindaci, con i relativi programmi, agli elettori, Confcommercio, Lapam Confartigianato, CNA e Confesercenti organizzano un incontro pubblico unitario.

L’appuntamento è per giovedì 30 maggio, a partire dalle ore 20.30, presso l’Auditorium Pierangelo Bertoli, in via Pia 108 a Sassuolo.

Saranno presenti tutti i candidati sindaci, che hanno assicurato la loro partecipazione. Al confronto pubblico parteciperanno Cristiano Gugliucci, candidato sindaco sostenuto dalla lista civica “Per Sassuolo-Programma Rilancio”, Francesco Macchioni, candidato sindaco sostenuto candidato sindaco sostenuto da “Lista Macchioni” e “Noi siamo Sassuolo”, Gian Francesco Menani, candidato sindaco sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia-Sassuolo al centro e Matteo Mesini, candidato sindaco sostenuto da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, “Mesini sindaco – Sassuolo guarda avanti”, “City Lab Sassuolo per Mesini sindaco” e “Politica Indipendente Democratica”.

Infrastrutture, viabilità, sicurezza urbana, coordinamento dei comuni del Distretto Ceramico, centro storico e turismo saranno alcuni dei temi che verranno affrontati dai candidati sindaci nel corso della serata che si svolgerà secondo la formula del question time.

 

La partecipazione all’evento è gratuita e aperta a tutta la cittadinanza fino a esaurimento posti.

 

Venerdì 31 maggio la Giornata mondiale senza tabacco

Venerdì 31 maggio la Giornata mondiale senza tabacco
foto di Liviana Banzi (Regione Emilia-Romagna A.I.U.S.G.)

Fumare in maniera costante e prolungata può incidere sulla durata media e sulla qualità della propria vita. Secondo i dati del ministero della Salute, 20 sigarette al giorno riducono di circa 4,6 anni la vita media di chi inizia a fumare all’età di 25 anni, e dunque, per ogni settimana di fumo si perde un giorno di vita.

Per sensibilizzare le persone, a partire dai più giovani, sui danni alla salute causati dal consumo di sigarette, la Regione Emilia-Romagna e  le Aziende sanitarie mettono in campo, anche quest’anno, in occasione del 31 maggio, Giornata mondiale senza tabacco, numerose iniziative su tutto il territorio, volte a tenere alta l’attenzione su quello che rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di patologie cronico-degenerative e il primo, tra quelli evitabili, di morte precoce.

Secondo l’indagine “PASSI” (Progressi delle Aziende sanitarie per la salute in Italia) coordinata dall’Istituto superiore di sanità, relativa al biennio 2022-2023, in Emilia-Romagna fuma regolarmente 1 adulto su 4, ovvero il 24% della popolazione tra i 18 e i 69 anni, per un totale di oltre 710mila persone. Una percentuale in linea con la media nazionale, che rimane costante rispetto al biennio 2021-2022, nel quale invece si era registrato un calo del 3% tra i fumatori rispetto al periodo 2017-2020 (27%).

In generale si consolida sul territorio la tendenza a cominciare precocemente: l’indagine GYTS (Global Youth Tobacco Survey) nel 2022 ha rilevato che il 17% degli adolescenti dai 13 ai 15 anni ha fumato almeno una sigaretta, o ha usato altri tipi di prodotti del tabacco nei 30 giorni precedenti lo studio; percentuale più alta, per la prima volta, tra le ragazze (21%) rispetto ai coetanei maschi (12%).

Il punto sulla situazione relativa al tabagismo in Emilia-Romagna sarà fatto domani, giovedì 30 maggio, in occasione del seminario organizzato dalla Regione Emilia-Romagna dal titolo “Percorsi di dipendenza… percorsi di libertà” (Aula Magna di Viale Aldo Moro 30, dalle 9 alle 17.30), per affrontare gli aspetti culturali, epidemiologici, neurobiologici e comportamentali legati al fumo.

I dati sul consumo di tabacco in Emilia-Romagna

Quasi 1 adulto su 2 in Emilia-Romagna è stato un fumatore: il 24% della popolazione tra i 18 e i 69 anni fuma abitualmente, il 23% ha smesso; il 53% non si è mai acceso una sigaretta. A fotografare la situazione è il sistema di sorveglianza “PASSI” che dal 2006 svolge con regolarità rilevazioni statistiche tra la popolazione adulta italiana (18-69 anni) sugli stili di vita e i fattori di rischio per la salute. Nel periodo 2008-2023 la prevalenza di fumatori è in diminuzione fino al 2019, tendenza che si è interrotta nel 2020, anno della pandemia, in cui ha registrato un aumento. Successivamente la percentuale di fumatori ha ripreso a scendere riportandosi su valori prepandemici, anche se in modo non uniforme rispetto alle condizioni demografiche e socioeconomiche: il ritorno a valori prepandemici è più lento tra le persone con bassa istruzione e quelle con difficoltà economiche.

Ancora, la percentuale di fumatori è più alta negli uomini (27% rispetto al 21% nelle donne), nei 18-24enni (29%), nelle persone con difficoltà economiche (41%) e in quelle con un basso livello di scolarizzazione (30%). Negli anni è incrementato l’uso dei dispositivi contenenti tabacco o nicotina, utilizzati anche in modo esclusivo: in Emilia-Romagna tra i 18-69enni si passa dal 1,8% del 2014 al 8% del 2023. In particolare, secondo i dati 2023, il 20% degli emiliano-romagnoli fuma esclusivamente sigarette tradizionali, il 4% fuma sigarette tradizionali assieme ad altri dispositivi e il 4% fuma esclusivamente sigarette a tabacco riscaldato o sigarette elettroniche. Circa un quarto (22%) dei fumatori 18-69enni accende più di 20 sigarette al giorno, mentre il 5% è un consumatore occasionale e fuma meno di una sigaretta al giorno. Sono oltre 1.300, inoltre, le persone che nel 2023 si sono rivolte ad uno dei 35 Centri Antifumo dell’Emilia-Romagna, anche se non tutti gli utenti hanno intrapreso un percorso per smettere di fumare.

Nel biennio 2021-2022, in Emilia-Romagna, il 42% dei fumatori ha dichiarato di aver provato a smettere di fumare nell’ultimo anno, pari ad una stima di circa 308mila persone; tra questi la maggior parte (l’82%) ha tuttavia ripreso a farlo. La prevalenza di fumatori diminuisce invece con l’invecchiamento della popolazione: scende al 15% tra i 70-79enni e al 5% dopo gli 80 anni.

Le iniziative sul territorio regionale per la Giornata mondiale senza tabacco

Da Piacenza a Rimini, sono numerose le iniziative messe in campo in tutta l’Emilia-Romagna dal servizio sanitario regionale in occasione della Giornata mondiale senza tabacco. Incontri tra gli studenti e il personale sanitario per sensibilizzare i più giovani sui danni causati dal fumo, spirometrie gratuite in piazza per valutare la funzionalità respiratoria, punti informativi su Centri antifumo e prevenzione oncologica, promozione di sani stili di vita: l’elenco completo delle attività, provincia per provincia, è disponibile sulle pagine web delle Aziende sanitarie e ospedaliere. Tante opportunità per informarsi e conoscere, e valutare, perché no, un cambio di stile di vita.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 30 maggio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 30 maggio 2024Cielo nuvoloso con precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio e/o temporale più probabili dalle ore pomeridiane. Temperature minime intorno ai 15/17 gradi, massime tra 22 e 25 gradi. Venti deboli, prevalentemente orientali in pianura con locali rinforzi; sud-occidentali sui rilievi. Mare poco mosso con moto ondoso in aumento dalla tarda serata.

(Arpae)

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