12 C
Comune di Sassuolo
venerdì, 16 Maggio 2025
Home Blog Pagina 200

Coi curatori per conoscere “Le piastrelle da piccole” al Museo della ceramica di Fiorano

Coi curatori per conoscere “Le piastrelle da piccole” al Museo della ceramica di FioranoI curatori della mostra “Le piastrelle da piccole. 1889-1939: i primi cinquant’anni del Distretto” allestita nelle sale del Museo della ceramica di Fiorano Modenese, presso il castello di Spezzano, hanno organizzato tre visite guidate gratuite per fare conoscere i rari pezzi esposti che raccontano gli albori del distretto ceramico.

 

Un appuntamento sarà dedicato esclusivamente agli insegnanti di scuole primaria e secondaria di I e II grado, mercoledì 22 maggio alle ore 17.

La visita, su prenotazione, della durata di un’ora, è pensata per chi è impegnato nella didattica e si rapporta ogni giorno con ragazze e ragazzi, quindi è aperta anche agli educatori.

Una giornata speciale sarà anche quella del 2 giugno: per visitatori, appassionati, curiosi oppure esperti, saranno due le visite guidate gratuite per conoscere i segreti dell’esposizione inaugurata al Castello di Spezzano.

Sarà possibile ascoltare alle 16 oppure alle 17.30su prenotazione, dalla viva voce di Stefania Spaggiari, direttrice del museo, Francesco Genitoni e Vincenzo Vandelli, curatori della mostra, il racconto della mostra “Le piastrelle da piccole”, che resterà visitabile al Museo della Ceramica fino al 25 maggio 2025.

La mostra racconta gli albori del distretto ceramico: più di cento pezzi rappresentativi della prima ceramica industriale, del design dell’epoca, delle ambientazioni ricostruite o ritrovate nelle abitazioni del distretto, dei preziosi decori. E ancora, un focus sulle prime aziende, sulle vicende produttive e personali dei pionieri e delle famiglie che hanno fatto la ceramica. Le visite guidate getteranno luce sul patrimonio che documenta l’evoluzione della ceramica industriale sul nostro territorio e che per la prima volta viene esposto al pubblico. In esposizione pezzi rari provenienti dalla Collezione Medici, donata nei mesi scorsi al Comune di Fiorano Modenese dai familiari di Antonio Medici, collezionista scomparso nel 2021.

Per partecipare alle visite guidate è necessaria la prenotazione scrivendo a castellospezzano@gmail.com oppure telefonando al numero 335.440372.

Nuovi appuntamenti per il BLA a Fiorano Modenese

Nuovi appuntamenti per il BLA a Fiorano ModeneseMartedì 21 maggio alle 18,30 è in programma “Accetta un consiglio!”, il viaggio partecipato fra le novità editoriali curato dall’esperta di libri Alice Torreggiani, nell’ambito de “Il Maggio dei libri 2024”.

L’incontro gratuito e aperto a tutti suggerisce tante proposte di lettura da portare con sé in valigia o da mettere sul comodino.

Non manca poi un appuntamento per i più piccoli, dai 4 agli 8 anni, c’è il laboratorio gratuito targato “C’era una volta un che? Narrazioni d’autore al BLA”: sabato 25 maggio alle ore 11 con “Figure parlanti”, curato da Marco Bertarini, contastorie esperto di laboratori teatrali per l’infanzia. Come per l’appuntamento del 21 maggio, l’ingresso è gratuito e libero fino ad esaurimento posti.

Gratuita, ma con prenotazione obbligatoria è invece l’iniziativa di venerdì 31 maggio alle ore 19: “Bollicine di parole, degustazione di storie in biblioteca”. Un’occasione nell’ambito de “Il Maggio dei libri 2024” a cura del BLA, con la collaborazione di ACAT Sassuolo (Associazione Club Alcolisti in Trattamento).

È possibile partecipare e godersi la serata di ascolto, oppure scegliere un libro da condividere con gli altri, selezionando uno o più passaggi (per una lunghezza massima di una pagina) da leggere ad alta voce.

Nel corso della serata ci saranno “intermezzi letterari” in cui leggere i brani selezionati e ascoltare quelli degli altri partecipanti, accompagnati dal libero fluire delle parole, dal chiacchiericcio degli amici in sottofondo e da un cocktail analcolico tra le mani.

Per l’appuntamento di venerdì 31 maggio è richiesta la prenotazione scrivendo a biblioteca@fiorano.it oppure chiamando al numero 0536 833403.

Aggiornamenti e dettagli sulle iniziative sono consultabili anche sulla pagina Facebook e Instagram del Bla, biblioteca ludoteca e archivio di Fiorano Modenese.

Charles primo, Carlos terzo nelle prime libere del Gran Premio del Made in Italy

Charles primo, Carlos terzo nelle prime libere del Gran Premio del Made in ItalyCharles Leclerc e Carlos Sainz hanno ottenuto il primo e il terzo tempo nella sessione inaugurale di prove libere del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Imola.

55 giri. Carlos e Charles sono scesi in pista con gomme Hard con le quali hanno ottenuto rispettivamente 1’18”269 e 1’18”472 prima che la sessione fosse sospesa per l’arresto in pista della Williams di Alex Albon. Alla ripresa del turno le due Ferrari sono entrate in pista con gomme Soft con le quali Leclerc e Sainz hanno ottenuto i tempi di riferimento in 1’16”990 e 1’17”120. Il monegasco ha completato in tutto 30 giri, cinque più del compagno di squadra.

Lungo elenco di chiusure previste nei prossimi giorni sulle autostrade regionali

Lungo elenco di chiusure previste nei prossimi giorni sulle autostrade regionaliSulla A1 Milano-Napoli, per consentire attività di ispezione e manutenzione galleria “Monte Mario”, nelle tre notti di lunedì 20, martedì 21 e mercoledì 22 maggio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi e l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio, verso Bologna.

Si precisa che la stazione di Sasso Marconi nord sarà regolarmente aperta in entrata verso Bologna e sarà regolarmente aperta anche l’area di servizio “Cantagallo est”.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Sasso Marconi, si consiglia di percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Nuova Porrettana, la SS64 Porrettana, l’Asse Attrezzato, per poi entrare sul Raccordo di Casalecchio attraverso la stazione di Bologna Casalecchio.

Sempre sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di lunedì 20 alle 6:00 di martedì 21 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra Terre di Canossa Campegine e Reggio Emilia, verso Bologna. L’area di parcheggio “Crostolo ovest”, situata nel suddetto tratto, non sarà raggiungibile.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Terre di Canossa Campegine, percorrere la viabilità ordinaria: SP111, via Bertona, SS9 via Emilia, viale Martiri di Piazza Tienanmen, SS722, viale Trattati di Roma e rientrare sulla A1 alla stazione di Reggio Emilia.

**

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di lunedì 20 alle 6:00 di martedì 21 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio (km 9+000) e la stazione di Bologna Borgo Panigale (km 4+800), per chi proviene da Ancona ed è diretto sulla A1 Milano-Napoli, verso Milano.

In alternativa, chi proviene da Pescara/Ancona/Padova ed è diretto verso Milano, potrà percorrere il Raccordo di Casalecchio, per poi immettersi sulla A1 Milano-Napoli, in direzione di Milano.

In ulteriore alternativa, si potrà uscire in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, il Ramo Verde della Tangenziale di Bologna ed entrare in A14 Bologna-Taranto attraverso la stazione di Bologna Borgo Panigale.

Sempre sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale, dalle 22:00 di lunedì 20 alle 6:00 di martedì 21 maggio, sarà chiusa la stazione di Valle del Rubicone, in entrata e in uscita, in modalità alternata.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Cesena o di Rimini nord.

Si ricorda la contestuale chiusura, sulla stessa A14, del tratto Forlì-Faenza, verso Bologna

**

Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di lunedì 20 alle 6:00 di martedì 21 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra Ferrara sud e Altedo, verso Bologna.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Ferrara sud, percorrere la viabilità ordinaria: Raccordo Ferrara-Porto Garibaldi, SS64, SP20 via Chiavicone e rientrare in A13 alla stazione di Altedo.

Sempre sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica verticale, dalle 22:00 di lunedì 20 alle 6:00 di martedì 21 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Arcoveggio e Bologna Interporto, verso Padova.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Arcoveggio, immettersi sulla Tangenziale in direzione San Lazzaro, uscire allo svincolo 7 bis SS64 Porrettana per Ferrara e rientrare in A13 a Bologna Interporto; in ulteriore alternativa, percorrere la viabilità ordinaria: via Stalingrado, SS64 Porrettana, via Marconi, SP3 e rientrare in A13 alla stazione di Bologna Interporto. Di conseguenza, saranno chiusi gli svincoli che dalla Tangenziale di Bologna immettono all’entrata della stazione di Bologna Arcoveggio.

In alternativa, chi è in transito sulla Tangenziale, potrà uscire allo svincolo 7 bis SS64 Porrettana ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Interporto.

Inoltre, sarà chiuso lo svincolo che dalla A14, con provenienza Ancona, immette sulla A13 Bologna-Padova, verso Padova.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna San Lazzaro sulla A14, percorrere la Tangenziale fino allo svincolo 7 bis SS64 Porrettana ed entrare in A13 attraverso la stazione di Bologna Interporto.

**

Sul Raccordo di Casalecchio, nell’ambito delle attività relative al rifacimento del cavalcavia di svincolo, sarà necessario chiudere la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso la A14 Bologna-Taranto, dalle 10:00 alle 20:00 di lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23 e venerdì 24 maggio.

In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto.

**

Sulla Tangenziale di Bologna, invece, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra lo svincolo 7 bis SS64 per Ferrara e 9 San Donato, verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, venerdì 17, alle 6:00 di sabato 18 maggio.

Ad un anno dall’alluvione dell’Emilia Romagna, al giro d’Italia Aspi e Polizia ricordano l’impegno degli uomini intervenuti a sostegno del territorio

Ad un anno dall’alluvione dell’Emilia Romagna, al giro d’Italia Aspi e Polizia ricordano l’impegno degli uomini intervenuti a sostegno del territorioAd un anno dall’alluvione che ha interessato i territori dell’Emilia-Romagna, in occasione della tappa del Giro d’Italia a Riccione si è voluto ricordare l’impegno messo in campo da Autostrade per l’Italia insieme alla Polizia di Stato e tutte le squadre di soccorso che sono intervenute sul territorio nei giorni di emergenza.

Oggi prima della partenza di Riccione si sono svolte le premiazioni degli Eroi della Sicurezza, iniziativa giunta alla tredicesima edizione e nata dalla collaborazione tra Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia, per valorizzare l’operato degli agenti e degli addetti autostradali che ogni giorno presidiano la viabilità sulle arterie ad alto scorrimento lungo il Paese.

In occasione di questa tappa sono stati premiati da ASPI gli Agenti della Polizia di Stato Daniele Cristoni e Luca de Tomasi. La Polizia Stradale ha invece assegnato un riconoscimento all’impegno e al coraggio manifestato durante gli eventi alluvionali a tutte le squadre del Tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia coinvolte nell’emergenza, in particolare a Massimiliano Pigatto e Cristian Bruni, che si sono distinti tra gli operatori dell’unità di esercizio e dell’organizzazione tecnica.

 

“In quei giorni – così ha ricordato il Direttore del Tronco di Bologna di ASPI Stefano Vimercati – abbiamo lavorato, giorno e notte, per rendere l’autostrada di nuovo fruibile nel minor tempo possibile per garantire il completo accesso alle città ai i mezzi di soccorso che dovevano poter passare e arrivare a destinazione. Il Gruppo di Autostrade per l’Italia è sempre rimasto unito, si è stretto alla comunità. In quelle ore sentivamo tutti la responsabilità di dover dare il massimo per garantire risultati immediati. Grazie alla meravigliosa squadra che ha operato sul campo siamo riusciti a riaprire i tratti più danneggiati dal maltempo in tempi record e siamo stati vicini ai territori, in prima linea. Ciò che porterò sempre con me è la gratitudine delle persone che abbiamo aiutato”.

Gli interventi in situazioni di pericolo e di urgenza, testimoniano come le donne e gli uomini della Polizia di Stato siano quotidianamente impegnati nelle attività di soccorso e di aiuto ai cittadini. La tutela degli utenti della strada è da sempre una priorità della Polizia Stradale che opera spesso in condizioni estremamente difficili” dichiara il Dirigente del Compartimento della Polizia Stradale per l’Emilia Romagna Simonetta Lo Brutto. “La polizia stradale è stata costantemente impegnata nel monitorare le strade e garantire la sicurezza della circolazione in quei giorni delicati, coordinare i soccorsi e agevolare il raggiungimento delle frazioni più isolate, con lo spirito di sacrificio ed abnegazione che sempre ispirano l’operato degli uomini e delle donne in uniforme.

Lo stesso spirito di sacrificio che hanno dimostrato i colleghi premiati oggi, chiara espressione della professionalità e dell’empatia che da sempre caratterizzano la Polizia di Stato”.

 

Nel corso delle diverse tappe del Giro, il palco delle premiazioni sportive ospiterà in totale undici operatori della Polizia Stradale, con cui ASPI quotidianamente lavora in stretta collaborazione per garantire la sicurezza degli utenti in viaggio sulle autostrade. La Polizia Stradale, contestualmente, assegnerà lungo le tappe da Sud a Nord dell’Italia un riconoscimento a dieci operatori del Gruppo Autostrade per l’Italia che hanno dimostrato una forte dedizione al proprio lavoro, mettendo a servizio degli utenti competenze e impegno che vanno ben oltre le proprie mansioni quotidiane.

 

LE STORIE

L’11 maggio 2023, gli Agenti Daniele Cristoni e Luca De Tomasi, durante il servizio di vigilanza autostradale sulla A1, ricevevano la segnalazione della presenza di un uomo anziano che percorreva a piedi, contromano, la corsia d’emergenza dell’autostrada. Giunti sul posto gli operatori intercettavano immediatamente l’uomo che, in stato confusionale, dalla corsia di emergenza, cercava di attraversare pericolosamente l’autostrada. A quel punto gli agenti, dimostrando elevata professionalità e non comuni doti operative, riuscivano a disporre l’auto di servizio trasversalmente rispetto all’asse stradale, a protezione dell’uomo che altrimenti sarebbe stato travolto dalle auto che sopraggiungevano. I due poliziotti, in questo modo, riuscivano a soccorrere l’anziano signore, malato di Alzheimer, e affidarlo alle cure del figlio giunto di lì a poco sul posto.

Ad un anno dall’alluvione che ha interessato i territori dell’Emilia-Romagna viene premiato l’impegno e lo sforzo che la società ASPI ha messo in campo sin dalla prima allerta meteo. Autostrade per l’Italia ha provveduto a organizzare una task force di oltre 600 uomini a supporto della Direzione di tronco di Bologna, e oltre 160 mezzi impegnati nelle attività di ripristino. Per il coraggio e la professionalità dimostrati nei momenti di maggiore criticità vengono premiati Cristian Bruni e Massimiliano Pigatto, e tutte le squadre che hanno contribuito a ripristinare la piena percorribilità del tratto autostradale di A14 danneggiato dalla spinta dell’acqua, un passaggio cruciale per ricongiungere l’asse nord-sud del paese e garantire a tutti i mezzi di soccorso di poter avere una direttrice di percorrenza ad alta capacità.

‘Sul filo dell’equilibrista’: domani alla biblioteca Cionini di Sassuolo per la rassegna “Leggiamoci”

‘Sul filo dell’equilibrista’: domani alla biblioteca Cionini di Sassuolo per la rassegna “Leggiamoci”Torna domani, sabato 18 maggio,  la rassegna di incontri con autori e autrici “Leggiamoci: libri, vita e storie”. A partire dalle ore  17 in Biblioteca N. Cionini protagonista dell’appuntamento sarà Claudio Gavioli che presenterà il suo ultimo libro: Sul filo dell’equilibrista (Incontri, 2023).

L’autore dialogherà con lo scrittore Roberto Valentini; con letture di Berto Gavioli e accompagnamento musicale di Claudio Ughetti. L’evento è in collaborazione con l’Associazione culturale Biasin.

Claudio Gavioli vive e lavora a Modena. Ha pubblicato nel 2003 Vite all’asta (Limina), nel 2005 L’uomo che doveva morire (Pendragon), nel 2006 Una degna conclusione (Sedizioni), nel 2011 Quarto tempo (Aliberti), nel 2012 L’uomo solitario (Incontri).

Sul filo dell’equilibrista. Uomini e donne, nel momento in cui si fermano a osservare, o a farsi osservare, dalla vita, sentendone il suono e la voce. Un incontro, un incidente, un compleanno: poco importa. È come un piano sequenza che, inaspettatamente, diventa epifania e riesce a suggerire un significato, di liberazione o condanna, che fino a quel momento l’esistenza non aveva mai offerto. Ma in molti racconti sembra un attimo, poi sparisce, e ne rimane solo il sapore, amaro o dolce. Gavioli ritrae i suoi protagonisti in quel momento e lo fa con delicatezza e discrezione della scrittura, della lingua e dei contenuti, quasi con pudore, come se avesse il timore di tradirne l’essenza. Lo fa con i dialoghi serrati, incalzanti, oppure con l’annotazione del susseguirsi dei pensieri, come guardasse con una sonda dentro il cuore e la testa dei personaggi. Ma, sempre, Gavioli riesce a coglierli in quel momento che sembra riassumere il senso di un’intera esistenza: un attimo prima o un attimo dopo, un’ora prima o un’ora dopo, sarebbe stato diverso. È lì, in quell’attimo, in quel minuto o in quella giornata ritratta nei racconti, che si srotola – se mai è possibile – il senso di un rapporto, di un destino, di un’amicizia, dell’intera esistenza, forse. È una questione di un attimo, tutto si gioca su un filo. Sul filo dell’equilibrista, appunto.

Fiorano, dal 20 maggio chiude svincolo SP467 Pedemontana

Fiorano, dal 20 maggio chiude svincolo SP467 PedemontanaA Fiorano Modenese, lungo la strada provinciale 467 Pedemontana verrà chiuso lo svincolo di uscita verso via Cameazzo a partire da lunedì 20 maggio fino a domenica 15 settembre, per l’esecuzione dei lavori di realizzazione una nuova rotatoria all’incrocio tra via Viazza e via del Canaletto.

La chiusura sarà sempre attiva e i lavori di realizzazione del nuovo svincolo saranno eseguiti dalla ditta Rr. srl di Palagano, mentre il committente è l’azienda ceramica Atlas Concorde.

Per limitare i disagi alla circolazione saranno installati segnali di preavviso della chiusura dello svincolo con indicazioni di percorsi alternativi.

 

Doppio appuntamento per i più piccoli, domani 18 maggio, al Palazzo Ducale di Sassuolo

Doppio appuntamento per i più piccoli, domani 18 maggio, al Palazzo Ducale di SassuoloA partire dalle 10 e fino alle 11 “Dettagli di ieri, pittori di oggi”: una caccia al dettaglio giocosa aiuterà anche i più giovani visitatori ad immergersi nella natura e tra gli animali dipinti nelle sale del Palazzo. Raccoglieremo questi particolari e li porteremo con noi per ricreare la nostra opera dipinta partendo da dettagli reali. Durata dell’attività 60 minuti.

Dalle 11 alle 12, invece, arriva “Prospettive e punti di vista”: scorci, dettagli impercettibili, particolari nascosti, fughe prospettiche, punti di vista differenti… il Palazzo Ducale di Sassuolo si presta a tutte le visioni: con l’aiuto di alcuni strumenti osserveremo gli spazi del Palazzo da un punto di vista nuovo. Come facevano i pittori, impareremo a percepire una visione di insieme all’interno di una cornice magica, fino ad arrivare agli occhi del restauratore che deve osservare le opere nei loro più impercettibili dettagli. Durata dell’attività 90 minuti.

Le attività sono gratuite ma è comunque necessario acquistare il biglietto di ingresso al Palazzo Ducale al costo di 8 euro; l’ingresso è  gratuito sino a 18 anni.

Dimissioni “in extremis” consigliere della Lega Ferri, PD Maranello: “Mancanza di rispetto assoluta delle istituzioni e dei cittadini”

Dimissioni “in extremis” consigliere della Lega Ferri, PD Maranello: “Mancanza di rispetto assoluta delle istituzioni e dei cittadini”L’ormai ex consigliere Stefano Ferri, del gruppo Lega Salvini Premier, si è dimesso dalla carica di consigliere comunale a pochi giorni dal termine del mandato, per potersi candidare alle prossime elezioni sia a Maranello che nella vicina Fiorano.

Di conseguenza, ieri sera si è tenuta una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Maranello, con un unico punto all’ordine del giorno: la surroga del consigliere dimissionario e pluri-candidato.

In sintesi, Ferri pur sapendo che le sue dimissioni avrebbero comportato l’obbligo del Consiglio di riunirsi, con conseguente dispendio di denaro pubblico per una seduta aggiuntiva, ha comunque preferito anteporre i propri interessi personali e di partito all’istituzione del Consiglio comunale e dei cittadini di Maranello, ai quali ora però si ripropone come capolista della Lega per le imminenti elezioni amministrative.

Sebbene non sia stata violata alcuna legge, riteniamo che questo episodio sollevi seri interrogativi sull’impegno di chi antepone le proprie ambizioni al corretto funzionamento dell’amministrazione.

È degno di nota che, durante la seduta del Consiglio di ieri sera, vi sia stata un’unanimità di critiche verso questa scelta. Non solo il Consigliere Gibellini (PD), ma anche i consiglieri eletti nel centro-destra: Sgambati (ora Gruppo Misto), Barbolini e Righetti (Fratelli d’Italia) hanno espresso forte disapprovazione per l’inopportunità di tale comportamento.

Ci chiediamo quindi quale sia la posizione della candidata sindaca Barbara Goldoni di fronte a questo scenario. È palese che il centrodestra maranellese si presenti frammentato prima ancora delle elezioni, con due consiglieri FdI uscenti, Stefano Barbolini e Barbara Lillo, che addirittura si candidano contro di lei, e con Fratelli d’Italia che in consiglio critica apertamente il capolista della Lega per la sua mossa sconsiderata, dopo aver passato 5 anni all’opposizione da separati in casa. Chiediamo: è questa l’unità e la solidità della coalizione con cui si propone ai cittadini di Maranello?”

Tractor pulling: piede pesante inizia il campionato

Tractor pulling: piede pesante inizia il campionatoArrivata la primavera ed è arrivato anche il tempo di sentir rombare i potenti motori del Tractor Pulling, specialità di cui Sassuolo, con la scuderia Piede Pesante, è campione italiano.

Domenica 19 maggio a Salizzole (Verona) la prima gara di campionato italiano dove il super trattore Stars e Stripes della Scuderia Piede Pesante di Sassuolo difenderà il titolo di campione d’Italia conquistato per la terza volta consecutiva nel 2023.

Si preannuncia una dura battaglia in quanto i concorrenti sono sempre più numerosi  e più agguerriti e vi saranno partecipazione anche di concorrenti del nord Europa.

Il trattore sassolese che ci ha abituato a grandi performance, anche quest’anno guidato da Mauro  Pellegrino con il quale ha formato una coppia di livello assoluto, ha apportato novità nel nuovo motore che dovrebbero assicurare potenza e affidabilità con innovazioni tecnologiche e ingegneristiche davvero all’avanguardia.

Emilia-Romagna e California insieme per affrontare la sfida al cambiamento climatico

Emilia-Romagna e California insieme per affrontare la sfida al cambiamento climaticoSi rafforza la collaborazione tra Emilia-Romagna e California che da oggi ha uno strumento in più grazie a un protocollo d’intesa, sottoscritto dal presidente della Regione e dal governatore statunitense, Gavin Newsom, per affrontare insieme la sfida del cambiamento climatico e individuare azioni comuni sul piano della sostenibilità e della transizione ecologica.
A partire dal passaggio verso l’energia pulita nei trasporti e nell’industria, dall’agricoltura 4.0 e dal contrasto ai fenomeni climatici, come siccità e condizioni meteorologiche estreme, che i due territori condividono.

I punti qualificanti dell’accordo, firmato oggi a Bologna nel corso di un incontro tra il presidente della Regione e la delegazione statunitense guidata dal governatore Newsom, riguardano la sostenibilità ambientale e le politiche per la decarbonizzazione dei processi industriali in Emilia-Romagna e California, territori caratterizzati da condizioni climatiche come periodi siccitosi, eventi meteo estremi e in prima linea nelle azioni contro l’emergenza climatica.

Entrambi i governi, regionale e statale, hanno fissato l’obiettivo di neutralità carbonica – entro il 2050 in Emilia-Romagna ed entro il 2045 in California – e il passaggio al 100% di energie rinnovabili, previsto dal Patto per il Lavoro e per il Clima dell’Emilia-Romagna nel 2035. Condivisa anche la necessità di azioni di sostegno reciproco per adattarsi più rapidamente agli impatti climatici e alle emergenze.

I contenuti del protocollo d’intesa

Le azioni di collaborazione individuate dall’accordo, che ha validità triennale, riguardano agricoltura di precisione, gestione sostenibile dell’acqua, protezione della biodiversità, strategie e azioni per la qualità dell’aria. Quindi energie rinnovabili, tra cui fotovoltaico ed eolico, idrogeno pulito e rinnovabile, efficienza energetica e decarbonizzazione degli edifici e dei trasporti, compresi i veicoli a emissioni zero e le infrastrutture di ricarica e rifornimento.

Per contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’intesa, potranno essere avviate anche collaborazioni con università e altre istituzioni accademiche pubbliche e private, organizzazioni non governative, imprese e istituzioni governative locali, statali o nazionali.

Emilia-Romagna e California

La cooperazione tra Regione Emilia-Romagna e Stato della California risale al 2015 e tocca principalmente due settori: Silicon Valley e alta tecnologia con il programma di internazionalizzazione verso il mercato Usa per start up e imprese regionali innovative e lotta al cambiamento climatico, a partire dal documento sottoscritto dai due governi alla vigilia della XXI edizione della Cop21 di Parigi. Impegno rinnovato oggi con l’intesa per lo scambio di conoscenze, esperienze e migliori pratiche nei settori della mitigazione e dell’adattamento ai cambiamenti climatici.
Dal 2023 Emilia-Romagna e California fanno poi parte della rete internazionale sul partenariato mediterraneo per l’azione sul clima (Mcap -Mediterranean Climate Action Partnership) che riunisce gli Stati e le Regioni che affrontano sfide climatiche comuni per mettere in atto azioni di sostenibilità e resilienza climatica.

Nel corso delle missioni della Regione nella West Coast si sono tenuti incontri sul clima, sui temi della cybersecurity e del calcolo ad alte prestazioni in collaborazione con Cineca, poi la Settimana della cucina italiana nel mondo, e focus su innovazione e agricoltura.

250 milioni di euro di risparmi per gli Enti pubblici dell’Emilia-Romagna nel 2023, grazie a Intercent-Er

250 milioni di euro di risparmi per gli Enti pubblici dell’Emilia-Romagna nel 2023, grazie a Intercent-ErSi consolidano e si rafforzano ulteriormente i risparmi di spesa realizzati dalle Pubbliche amministrazioni dell’Emilia-Romagna grazie all’Agenzia Intercent-ER, la Centrale unica per gli acquisti della Regione, attiva sulla gestione di gare e bandi da Piacenza a Rimini: nel 2023 sono stati prodotti 250,1 milioni di euro di risparmi, 17 in più rispetto al 2022. Una riduzione sulla spesa pubblica che, considerando gli ultimi cinque anni (2019-2023), oltrepassa la soglia di 1,5 miliardi.

Un risultato raggiunto ponendo sempre al centro la qualità dei beni e dei servizi acquistati, indispensabile per garantire, insieme all’efficienza, anche l’efficacia delle prestazioni. Anche grazie a questi risparmi la Regione, e con essa gli Enti pubblici del territorio, è riuscita a contenere le conseguenze economiche legate ad anni particolarmente complessi, a causa prima della pandemia poi della guerra, quindi della crisi energetica e dei mancati rimborsi statali per il Covid.

Il valore degli ordinativi di fornitura emessi dalle Amministrazioni del territorio attraverso le convenzioni e gli accordi quadro dell’Agenzia ha superato i 3,8 miliardi di euro (+97,8% sul 2022), dato tra i più alti mai raggiunti e molto superiore alle previsioni, conseguito grazie a una elevatissima incidenza sulla spesa per beni e servizi del sistema sanitario regionale ma anche a una decisa crescita dell’adesione degli Enti Locali alle iniziative dell’Agenzia.

Istituita dalla Regione per razionalizzare e rendere più efficiente la spesa pubblica per beni e servizi, nel 2023 Intercent-ER ha aggiudicato 46 Convenzioni quadro, con un risparmio medio del 16%. Tra le procedure con un risparmio più significativo: Tnt (tessuto non tessuto) non sterile (-64%); materiale da medicazione classica (-44%); guanti monouso (-71%); arredi per uffici (-33%); dispositivi di sanificazione dell’aria per le scuole (-43%);

Non solo, perché l’Emilia-Romagna si conferma sempre più green: con le adesioni delle Pa alle convenzioni verdi di Intercent-ER, nel biennio 2021-2022 sono state emesse nell’ambiente oltre 600mila tonnellate di anidride carbonica in meno.

Questa la fotografia che emerge dalla Relazione annuale sulle attività dell’Agenzia nel 2023, approvata dalla Giunta regionale.

La razionalizzazione dei costi è ottenuta soprattutto grazie a una gestione pressoché centralizzata della spesa di tipo sanitario, che vede al tempo stesso confermati alti standard, poiché le gare prevedono specifiche qualitative elevate e appropriate rispetto alle tipologie di utenti e il requisito qualità è sempre preponderante per la valutazione delle offerte.  Le Aziende sanitarie regionali, infatti, si confermano di gran lunga i maggiori utilizzatori delle convenzioni di Intercent-ER (3,5 miliardi di ordinativi, erano stati 2,24 nel 2022), e l’incidenza delle procedure di gara gestite dall’Agenzia sulla spesa complessiva per beni e servizi delle Aziende sanitarie si attesta al 63%, come nel 2022. Sono invece aumentati (27 in più rispetto al 2022) gli Enti non sanitari che, pur non essendo obbligati, hanno acquistato beni e servizi tramite le convenzioni quadro dell’Agenzia: nel 2023 sono stati 565.

Anche sul fronte dell’e-procurement il 2023 è stato un anno positivo: 330 le Pubbliche Amministrazioni regionali che hanno utilizzato SatER – la piattaforma all’avanguardia a livello nazionale per gli acquisiti telematici – per effettuare autonomamente 9mila procedure di gara: si tratta del dato più alto di sempre, con +10% sul 2022, per un valore complessivo di circa 3,1 miliardi di euro. A fine anno, peraltro, la piattaforma è stata completamente rinnovata – e già certificata dall’Agenzia per l’Italia Digitale secondo gli standard previsti dalla nuova normativa – dopo l’entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti che ha introdotto importanti novità, tra cui le disposizioni sulla digitalizzazione degli appalti e l’interoperabilità tra le piattaforme dell’ecosistema nazionale di e-procurement.

Inoltre, grazie al Nodo Telematico di Interscambio dell’Emilia-Romagna (NoTI-ER), Intercent-ER garantisce agli Enti la possibilità di dematerializzare tutti i documenti del ciclo degli acquisti, comprese le fatture e i documenti di trasporto.  Nel 2023 il numero complessivo di documenti scambiati tramite il NoTI-ER ha registrato una crescita di oltre il 10% sull’anno precedente, con più di 3,8 milioni di documenti scambiati in modalità digitale.

Infine, per gli appalti PNRR, di cui è referente per l’Emilia-Romagna l’Agenzia, sono state ultimate in tempi stretti le iniziative di gara già promosse nel 2022 (4) e ne sono state avviate 6 nuove nel 2023, tra cui in particolare quella sui dispositivi medicali finalizzati al telemonitoraggio domiciliare (missione 6 del Piano, componente 1, investimento 1.2 “Casa come primo luogo di cura e telemedicina”) e l’acquisto di veicoli elettrici speciali, colonnine e wall-box di ricarica per le Aziende sanitarie (missione 5,  componente 3, linea di intervento 1.1.1 “Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità” finanziato dall’Unione europea- NextGenerationEU).

“Laboratorio politico-Dialogo interattivo sul programma elettorale” promosso dalla Lista Civica Impegno Comune

“Laboratorio politico-Dialogo interattivo sul programma elettorale” promosso dalla Lista Civica Impegno Comune“Siete pronti a far sentire la vostra voce?

Unitevi a noi per una serata di dialogo, scambio e di democrazia partecipativa. Utilizzando l’innovativo strumento tecnologico Mentimeter, ti invitiamo a mettere alla prova le tue conoscenze sul Comune di Fiorano, a porre domande e condividere le tue idee sui temi locali che ti stanno a cuore. La tua opinione conta, e vogliamo sentirti! Che tu sia un residente di lunga data, un nuovo arrivato o semplicemente interessato al futuro della nostra comunità, questo evento è aperto a tutti. Insieme, costruiamo un futuro migliore per la nostra città!”. Così la Lista Civica Impegno Comune – Marco Biagini sindaco.

“Laboratorio politico è un dialogo interattivo con la cittadinanza che si svolge in un clima informale e di confronto. Un’esperienza innovativa ed una vera e propria première sul territorio spezzanese. Attraverso domande prevalentemente a risposta multipla informeremo i partecipanti sui progetti realizzati e portati avanti dalle precedenti amministrazioni, collegandoci poi a quest’ultime per esporre i nostri punti programmatici. Accoglieremo le riflessioni e i bisogni del pubblico, sempre nell’ottica di un dibattito costruttivo. L’aperitivo finale sarà l’occasione per conoscerci meglio”, aggiunge la lista.

“L’evento è limitato a 50 persone. Chi non vuole mancare all’evento può prenotare il suo posto tramite e-mail a impegnocomune41042@gmail.com o via WhatsApp al numero 328 73 68 177 (Luca). Vi aspettiamo sabato 18 maggio 2024 alle ore 17:00 presso Casa Corsini, Piazza Falcone e Borsellino, Spezzano di Fiorano Modenese”.

Organizzatori candidati di Impegno Comune: – Sara Denti, pediatra di libera scelta nel Distretto Ceramico;  Luca Montorsi, commerciale, laureato in Lingue per la Promozione di Attività Culturali;  Grazia Nicastro, infermiera specializzata in biostatistica e studi clinici;  Sonia Pellesi, psicologa psicoterapeuta ad indirizzo adleriano, terapeuta EMDR, libero professionista.

e-mail: impegnocomune41042@gmail.com  – Pagina Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61558721373392 – Pagina Instagram: @impegnocomune41042 – Sito Web https://www.marcobiagini.it/impegno-comune/

Asili nido tra passato, presente e futuro. Menani: “Un impegno concreto per le famiglie sassolesi”

Asili nido tra passato, presente e futuro. Menani: “Un impegno concreto per le famiglie sassolesi”Nel tessuto sociale di Sassuolo, gli asili nido rappresentano un tema di vitale importanza per le famiglie lavoratrici.  “Grazie ad uno sforzo concertato e alla nostra costante dedizione al benessere delle famiglie, il numero di posti disponibili negli asili nido comunali e quelli convenzionati con altre istituzioni del territorio è cresciuto costantemente – afferma il candidato sindaco Gian Francesco Menani -. Attualmente, possiamo contare su un totale di 254 posti, registrando un aumento di 80 posti negli ultimi cinque anni. Questo è un traguardo di cui siamo particolarmente orgogliosi, poiché riflette il nostro impegno tangibile nel supportare le esigenze delle famiglie locali”.

Un impegno costante che non guarda solo alla disponibilità degli spazi, ma anche con attenzione alle tasche dei cittadini: “Riconosciamo l’importanza di garantire un accesso equo e accessibile ai servizi per le famiglie con diverse esigenze economiche – prosegue Menani -. È per questo che abbiamo posto particolare attenzione alla questione delle tariffe dei nostri asili nido: attraverso una combinazione di contributi regionali, supporto dall’INPS e l’implementazione delle nostre fasce tariffarie, il 65% delle famiglie con un ISEE moderato attualmente paga zero o pochissimi fondi di spesa per l’iscrizione dei propri figli agli asili nido”.

Il sindaco uscente e ricandidato per un secondo mandato, afferma con convinzione i prossimi obiettivi “aumentare ulteriormente il numero di posti disponibili negli asili nido è la priorità. Questo non è solo un impegno da campagna elettorale, ma un progetto concreto che vedrà la luce nei prossimi mesi. Abbiamo già messo in atto le misure necessarie per tradurre questo impegno in realtà, e continueremo a lavorare instancabilmente per garantire un futuro migliore per le famiglie della nostra città” conclude.

Lavori di prolungamento della Tangenziale di Modena: chiusure notturne stazione di Modena sud sulla A1

Lavori di prolungamento della Tangenziale di Modena: chiusure notturne stazione di Modena sud sulla A1Nell’ambito delle attività connesse al prolungamento della Tangenziale di Modena, da lunedì 20 maggio sono stati pianificati interventi che prevedono la realizzazione di una rotonda esterna alla stazione di Modena sud, al fine di adeguare l’intersezione autostradale con la nuova configurazione della viabilità ordinaria.

Il cronoprogramma delle attività – che per specifiche ragioni tecniche devono essere svolte in assenza di traffico – è stato finalizzato con l’obiettivo di limitare il più possibile l’impatto sui transiti, pertanto prevede l’esecuzione dei lavori esclusivamente in orario notturno, la sospensione nei fine settimana e la conclusione dell’intervento entro la prima decade di giugno e comunque prima dell’aumento dei flussi previsto per la stagione estiva.

Al fine di garantire il rispetto dei tempi stimati per le lavorazioni, è stato inoltre previsto l’impiego di più squadre di maestranze che si alterneranno su più turni di lavoro.

A partire da lunedì 20 maggio la stazione di Modena sud, sarà quindi chiusa in uscita per chi proviene da Bologna e da Milano, come di seguito indicato:

  • nelle cinque notti di lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23 e venerdì 24 maggio, con orario 22:00-6:00; -nelle cinque notti di lunedì 27, martedì 28, mercoledì 29, giovedì 30 e venerdì 31 maggio, con orario 22:00-6:00.

In alternativa, chi proviene da Bologna potrà utilizzare l’uscita della stazione di Valsamoggia, al km 184+800, mentre chi proviene da Milano potrà uscire alla stazione di Modena nord al km 158+000.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 18 maggio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 18 maggio 2024Sereno o poco nuvoloso al mattino. Nel pomeriggio temporanei addensamenti lungo i rilievi di crinale mentre sulle rimanenti aree prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso. In serata tendenza ad aumento della copertura nuvolosa.

Temperature minime comprese tra 10 e 13 gradi; massime intorno a 23/25 gradi sulle pianure interne e 21/23 gradi sulla fascia costiera. Venti deboli in prevalenza orientali sulle pianure, da sud-ovest lungo i rilievi. Mare nelle primissime ore della giornata da mosso a localmente molto mosso con moto ondoso in rapida attenuazione sino a divenire poco mosso.

(Arpae)

Maltempo, Coldiretti: la grandine danneggia i frutteti

Maltempo, Coldiretti: la grandine danneggia i fruttetiDanni evidenti sui frutteti dell’imolese e del ravennate dopo i pomeriggi di pioggia e grandine di mercoledì e giovedì. Particolarmente grave la situazione in Romagna, con campi e strade completamente ricoperti dal ghiaccio tra Lugo, Cotignola e Bagnacavallo con danni importanti a frutteti (albicocche, ciliegie, kiwi e pesche) e vigneti, in particolare nelle zone di Barbiano, Villa Prati e Mezzano di Ravenna. Danneggiati anche sementiere, foraggi e cereali.

Nella zona di Imola, in particolare a Mordano danneggiate vite, pesche nettarine, kiwi e pere.

Questo un primo bilancio sommario da parte di Coldiretti Emilia Romagna degli esiti delle due violente e persistenti grandinate (circa 20 minuti l’una) che si sono abbattute sulla regione fra ieri e oggi.

“L’agricoltura – ha detto il Direttore di Coldiretti Emilia Romagna Marco Allaria Olivieri – è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con i danni provocati dal maltempo che in Italia hanno superato nel 2023 i 6 miliardi di euro”.

Il monitoraggio dei danni, già in corso – conclude Coldiretti Emilia Romagna – proseguirà nei prossimi giorni.

Incendio in una cucina in via Montanara, nessun ferito

Incendio in una cucina in via Montanara, nessun ferito
immagine d’archivio

Questo pomeriggio poco dopo le 16.30 i Vigili del Fuoco di Sassuolo sono intervenuti in via Montanara a Sassuolo per un incendio di una cucina partito dalla lavastoviglie e che ha coinvolto anche la parte superiore del mobilio contenente la caldaia. Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita.
Il pronto intervento ha evitato il propagarsi delle fiamme al resto della cucina e dell’appartamento. Sul posto anche tecnici Hera per quanto di competenza.

Educazione musicale, un bando della Regione da 2,2 milioni di euro per corsi aggiuntivi di musica d’insieme nelle scuole

Emilia-Romagna e California insieme per affrontare la sfida al cambiamento climaticoProgetti di educazione musicale, come occasione di inclusione e contrasto alla povertà educativa, ad accesso libero e gratuito, con un’attenzione particolare a sostenere la partecipazione di allievi con bisogni specifici come per esempio disabilità, disturbi dell’apprendimento, necessità educative speciali e non solo.
Li promuove la Regione Emilia-Romagna, con un bando che mette a disposizione 2,2 milioni di euro di risorse europee Fse+ e si rivolge alle scuole di musica e agli organismi specializzati nell’organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale dell’Emilia-Romagna, riconosciuti per l’anno scolastico 2024/2025.

Un impegno assunto con l’approvazione della legge regionale n. 2 del 2018 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale” e del conseguente “Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale”, che confermano come strategica, anche per il triennio 2024-2026, la qualificazione dell’educazione musicale, un’offerta educativa e formativa specifica e come veicolo per la socializzazione e inclusione degli studenti.

Saranno finanziati progetti aggiuntivi e addizionali rispetto all’offerta formativa ordinaria, da realizzarsi anche nei mesi estivi in una logica di spazi aperti al territorio e alle comunità oltre il tempo scuola.

L’offerta, realizzata in partenariato con almeno due istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado o enti di formazione professionale del sistema di Istruzione e Formazione professionale, dovrà essere articolata in moduli riferiti a una delle seguenti tipologie: canto corale, musica strumentale d’insieme e propedeutica musicale.

Il bando promuove la possibilità di partecipazione agli allievi interessati, garantendo la gratuità di accesso ai percorsi formativi e prevedendo la possibilità di attivare figure professionali specifiche per i bisogni dei destinatari.

I progetti dovranno essere presentati entro il 25 giugno 2024.

Nel dubbio, ecco dove ti lascio lo scovolino…

Nel dubbio, ecco dove ti lascio lo scovolino…UNA LETTRICE CI SCRIVE:

“In questa foto scattata oggi, 16 maggio 2024, alle ore 13:17 sulla ciclabile nei pressi di Largo Verona a Sassuolo, c’è la sintesi di un anno, dall’entrata in vigore, del nuovo metodo di raccolta rifiuti!!!!! E…..che sintesi! Parla chiarissimo, non si presta a nessun fraintendimento!

I casi possono essere due e in entrambi c’è lo specchio delle falle di questo nuovo metodo raccolta rifiuti. Nel primo caso, l’oggetto fotografato, è fuoriuscito dal sacco preposto al suo contenimento, nel momento in cui il “povero” Operatore ecologico lo sistemava sul camioncino adibito. Nel secondo caso, altrettanto plausibile, un indeciso, non sapendo dove conferire l’oggetto, ha pensato potesse servire a qualcuno e lo ha lasciato in bella vista. D’altronde, tutta Sassuolo, da un anno a questa parte, soffre di tanta “meraviglia”… lasciata in bella vista!

Ieri, munita della mia amata tesserina (che chiaramente non tutti hanno in dotazione), mi reco a gettare i miei rifiuti indifferenziati e alla apertura della magica botola, vengo letteralmente investita da una bella quantità di gnocchetti sardi al pomodoro, liberi di vagare nel bidone e anche sui miei vestiti. Scena di ordinaria quotidianità. La mia vicina mi ha confessato di disinfettare ogni volta dopo l’uso la tesserina che NON TUTTI, abbiamo avuto, per poter accedere al bidone della indifferenziata. Ed in effetti, il bidone versa sempre in condizioni poco igieniche, per non dire altro. Poi riflettendo ho consultato la mia app IL RIFIUTOLOGO dove, come pensavo, gli avanzi di pasta andrebbero messi nel bidone per l’organico, tra l’altro di libero accesso!

Se poi apri il contenitore per sfalci e potature, beh li trovi veramente un mondo: dai pneumatici usurati ai piccoli elettrodomestici e tanta, tantissima indifferenziata!

Quindi la domanda sorge spontanea: ma come è potuta realmente aumentare la percentuale di rifiuti differenziati, visto che nei bidoni accessibili entra di tutto ????? E per finire una TARI molto sostanziosa, nonostante nulla sia migliorato…anzi!!! Più lavoro per il cittadino con regolare posizione TARI, più disagi per quantità di plastica e cartone da collocare all’interno della propria abitazione per una intera settimana!

C’è stato un simpatico candidato a sindaco che ha parlato di uno scarso accompagnamento del cittadino al nuovo metodo di raccolta rifiuti!!!! Beh, oltre al danno la beffa!!!! Se un candidato comincia cosi…..per me è NO!!!!!!  Lo sfacelo è sotto gli occhi di tutti, basta guardare la foto!!!!  Se le tasse si pagano per avere dei servizi, qui qualcosa non torna! E per cortesia, evitiamo di tirare fuori il cambiamento climatico! Con questo sistema, l’unica cosa certa è il degrado ambientale e igienico, niente di più!

Firmato da una normale cittadina sassolese che sente solo lamentele, peraltro giustissime!!!! Grazie HERA, ma così non va proprio!!!!!”

Fiorano Modenese: approvato il bilancio consuntivo 2023

Fiorano Modenese: approvato il bilancio consuntivo 2023Due settimane fa, durante l’ultimo consiglio comunale è stato approvato il bilancio consuntivo dello scorso anno, che si è chiuso con un avanzo complessivo di circa 12 milioni e mezzo, di cui 5 milioni e mezzo di avanzo libero, disponibile per nuovi  investimenti. Si tratta di un grande risultato, perché sommando a questa cifra l’avanzo vincolato a interventi  sulle strade (derivanti da oneri di urbanizzazione) e l’avanzo destinato a ulteriori investimenti, la somma che la prossima Amministrazione potrà impiegare per nuove opere pubbliche sale a circa 6 milioni e mezzo.

L’indebitamento del Comune a fine 2023 è sceso a circa 6,5 milioni di euro: una riduzione veramente cospicua se consideriamo che nel 2014 il debito ammontava a 25,6 milioni. Il rendiconto 2023 evidenzia poi una spesa per servizi sociali e scolastici di ben 6 milioni di euro, con una partecipazione media delle famiglie al pagamento dei servizi scolastici ed educativi del  38,4% della spesa. Il costo medio a carico delle famiglie per il servizio dei nidi e del Centro per le famiglie ammonta al 27% del totale.

L’approvazione del bilancio 2023 è avvenuta senza nessun voto contrario, con 9 voti favorevoli e l’astensione delle minoranze. Il Comune di Fiorano si pone poi i tra i Comuni virtuosi quanto alla spesa di personale, in quanto questa ammonta al 23 % della spesa corrente.

Infine, rispetto al servizio rifiuti, il Consiglio ha approvato le tariffe TARI per il 2024 lasciandole sostanzialmente immutate, con anzi  una tendenza alla diminuzione complessiva dello 0,6% e con una differenziazione dei rifiuti che ha già superato l’obiettivo prefissato dell’84% grazie anche al nuovo sistema di raccolta e alla solerzia dei cittadini fioranesi.

 

# ora in onda #
...............