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domenica, 21 Dicembre 2025
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Il presidente Michele de Pascale ha ricevuto il comandante regionale della Guardia di Finanza dell’Emilia-Romagna, generale Paolo Kalenda

Il presidente Michele de Pascale ha ricevuto il comandante regionale della Guardia di Finanza dell’Emilia-Romagna, generale Paolo KalendaIl presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, ha ricevuto oggi in viale Aldo Moro il comandante regionale della Guardia di Finanza dell’Emilia-Romagna, generale Paolo Kalenda, che si è insediato al Comando del Corpo regionale il 6 agosto 2024.

Un cordiale colloquio, a conferma dei rapporti di stima e massima collaborazione che intercorrono tra le due Istituzioni.

Nel corso dell’incontro de Pascale ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dal Corpo della Guardia di Finanza a tutela della giustizia e della legalità del sistema economico-sociale dell’Emilia-Romagna, oltre a sottolineare l’importanza del comune impegno istituzionale a servizio della comunità regionale: un’unione di intenti che proseguirà anche in questa nuova legislatura.

Il presidente de Pascale ha infine ringraziato il generale Kalenda per la preziosa azione quotidiana svolta dalle donne e dagli uomini della Guardia di Finanza al servizio dei cittadini e delle imprese della regione nel garantire il presidio del territorio.

Il generale Kalenda, a sua volta, ha ringraziato il presidente de Pascale per le parole di apprezzamento ed ha confermato il costante impegno di tutti i finanzieri per la tutela economico-finanziaria in Emilia-Romagna, al fianco delle Istituzioni locali.

Metalmeccanici, ancora scioperi nelle aziende modenesi per il contratto

Metalmeccanici, ancora scioperi nelle aziende modenesi per il contrattoProseguono, dopo la pausa natalizia, gli scioperi promossi unitariamente dai sindacati Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil dei lavoratori metalmeccanici dopo la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale Federmeccanica-Assistal.

Fim, Fiom e Uilm, Rsu e lavoratori chiedono un contratto adeguato alle richieste in piattaforma votata dal 98% di lavoratori e lavoratrici.

“La rottura del tavolo è avvenuta dopo 6 mesi di trattative – spiegano i Sindacati – Federmeccanica-Assistal ha presentato una contro piattaforma dicendo NO alla richiesta di aumento di 280 euro, NO alla richiesta di riduzione di orario di lavoro e di permessi per la conciliazione dei tempi di cura a figli o famigliari, NO alla richiesta di regolare l’utilizzo dei contratti precari, NO a strumenti di garanzia per i lavoratori nei cambi di appalto.

Dopo le prime 4 ore di sciopero lo scorso dicembre gestite anche in modo articolato dalle Rsu aziendali, oggi mercoledì 15 gennaio fanno di nuovo sciopero di 4 ore molte aziende modenesi, oltre a quelle dove le Rsu hanno già proclamato in modo articolato lo sciopero in questi giorni di inizio anno.

Sono oltre 1.000 le aziende metalmeccaniche modenesi per oltre 20.000 lavoratori e lavoratrici coinvolti nella mobilitazione per il contratto di dicembre e gennaio.

Fra le imprese che stanno scioperando in modo articolato da inizio anno e che scioperano oggi – conclude la nota dei Sindacati -Bosch Pavullo e Bosch Nonantola, Unifer Finale Emilia, Motovario Formigine, Motovario, Manitou Castelfranco Emilia, Pm Oil Steel, Caprari Modena, Data Sensing, Gruppo Atlantic Fluid Tech San Cesario sul Panaro, Tred Carpi, Safim,Emmegi Soliera, ecc…”.

 

DDL PMI, per Confesercenti Modena la legge è insufficiente

DDL PMI, per Confesercenti Modena la legge è insufficienteConfesercenti Modena esprime insoddisfazione nei confronti del DDL PMI, recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri, definendolo insufficiente a dare il giusto supporto al sistema delle micro, piccole e medie imprese, in particolare del settore terziario.

“Le aspettative in questo attesissimo DDL – dichiara Marvj Rosselli, Direttrice Provinciale Confesercenti Modena – purtroppo al momento sono state disattese. Questa legge, la prima dedicata alle PMI, era stata annunciata dal Governo come un atto rivoluzionario rispetto al passato: ci troviamo con un articolato ricco di piccoli interventi ma senza un piano strategico che punti a valorizzare e sostenere il radicamento delle PMI diffuse. Dopo 14 anni di attesa, dal momento che la legge annuale era prevista nel 2011 dallo Statuto delle Imprese, contavamo su un intervento ben più sostanzioso. Nel testo approvato alcune misure sono certamente positive, come la lotta alle false recensioni – decisamente importante per ristorazione e turismo – e l’annuncio di interventi utili per i Confidi, ancorché rimandati a specifici decreti. Giudichiamo positivo anche l’impegno di aggiornamento annuale della legge”.

“Tuttavia – aggiunge Rosselli – mancano completamente misure specifiche per affrontare le persistenti criticità delle micro, piccole e medie imprese come, ad esempio, il crollo del numero di nuove attività in alcuni settori, che registrano aperture ai minimi storici. In particolare il commercio, già gravemente colpito dalla diminuzione dei consumi e dal passaggio al digitale, risulta completamente trascurato: non ci sono interventi, nemmeno a lungo termine, per fermare la desertificazione commerciale che colpisce duramente anche i comuni e le città della nostra provincia, né per proteggere le imprese locali dalle distorsioni della concorrenza create dai colossi internazionali. Anche le misure a favore della filiera della moda sembrano dimenticare le imprese della distribuzione commerciale, negozi di abbigliamento e calzature, nonostante il loro ruolo cruciale per l’effettiva sostenibilità del settore”.

“Per questi motivi, la nostra Associazione Nazionale chiederà profonde modifiche, utili a recuperare la visione originale del provvedimento, che doveva porre le MPMI al centro dell’attenzione e dell’agenda politica” conclude Rosselli.

 

27 atleti emiliano-romagnoli al trofeo CONI Winter dal 16 al 19 gennaio in Abruzzo

27 atleti emiliano-romagnoli al trofeo CONI Winter dal 16 al 19 gennaio in AbruzzoDopo la vittoria per la prima volta del Trofeo CONI, i ragazzi e le ragazze under 14 dell’Emilia Romagna si ripropongono anche per l’edizione invernale, che si svolgerà dal 16 al 19 gennaio in Abruzzo. L’evento coinvolgerà circa 800 atleti e tecnici provenienti da tutta Italia che si affronteranno in 8 discipline: sci alpino, sci di fondo e snowboard, curling, hockey su ghiaccio, pattinaggio artistico e short track e, per la prima volta, il winter triathlon.

La delegazione regionale sarà formata da 27 atleti e 6 accompagnatori, oltre alla segretaria del comitato Claudia Vacchi, che sarà a capo della delegazione e seguirà i ragazzi all’Altopiano delle Rocche, dove si svolgeranno le competizioni di Fisi e Fitri, mentre il responsabile amministrativo Antonio Arisi seguirà i ragazzi del ghiaccio impegnati a Roccaraso. Sarà presente anche il presidente del CONI dell’Emilia Romagna, Andrea Dondi, che non potrà avere le medesime aspettative dell’evento estivo, ma supporterà la squadra a dare il massimo anche in questa occasione.

Le gare prenderanno il via venerdì 17, così come la cerimonia di apertura che, nella stessa giornata, alzerà ufficialmente il sipario sulla manifestazione alle ore 17 in Piazza IV Novembre, a Celano. Saranno presenti Silvia Salis, vice presidente vicario del CONI, la vice presidente del CONI e vice campionessa olimpica nello slalom a Innsbruck 1976 Claudia Giordani, il presidente del CONI Abruzzo e del comitato organizzatore Enzo Imbastaro, il presidente della regione Abruzzo Marco Marsilio e le varie autorità locali. Ospiti d’eccezione l’abruzzese Paolo Nicolai, argento nel beach volley a Rio 2016 assieme a Daniele Lupo e attuale direttore tecnico della nazionale maschile, e Verena Steinhauser, azzurra del triathlon a Tokyo 2020 e Parigi 2024. Le cerimonie di apertura e di chiusura del Trofeo CONI Winter 2024 e alcune delle gare in programma saranno trasmesse sull’ Italia Team TV.

La squadra dell’Emilia Romagna sarà formata per il pattinaggio artistico dai ragazzi della polisportiva Fanano Francesco Neri, Sebastiano Lardi, Nada Bekkali, Michele Guidarini, Emma Turchi e dall’allenatrice Cecilia Sargenti. L’hockey sarà rappresentata sempre dalla squadra di Fanano di cui fanno parte Lorenzo Bergamini, Lorenzo Vanoni, Raoul Guidi, Samuele Pellegrini, David Lolli, Mirko Vallini, Andrea Bianchini, Kevin Fazioli, Demyan Samuel Carrano e Sarthak Barbari. Saranno accompagnati dai tecnici Valeriy Plotyanskiy e Silvia Mesini.

Per lo sci alpino saranno sei i rappresentanti dello Sci Club Sestola:  Matteo John Minelli, Lorenzo Prando, Lorenzo Seghi, Pietro Venturelli, Benedetta Baisi De Toffoli e Greta Boselli. Quindi Enrica Valdisserri del Corno Ski Team, quindi Miriam Ricci dello Sci Club Valcarlina. Saranno accompagnati da Andrea Torri e Maurizio Marcacci. Da diverse società i ragazzi del triathlon: Filippo Codeluppi dell’Avia Pervia, quindi Marco Ronchini del CUS Parma, infine Maria Vittoria Arduini e Stella Amadio del Triathlon Pavese. Saranno seguiti da Alberto Giampietri.

“Siamo davvero felici di portare una volta ancora i nostri ragazzi e le ragazze in giro per l’Italia con la maglia della nostra regione – ha dichiarato il presidente Andrea Dondi alla vigilia – Se è vero che la cosa più importante è che si divertano e tornino dall’Abruzzo ricordando una esperienza indimenticabile, speriamo pure che la vittoria del torneo estivo possa spingerli non solo a dare il meglio di loro stessi, ma pure cercare di avvicinare più possibile quanto di strepitoso fatto dai loro colleghi in Sicilia”.

Formigine, l’Assessore alla sicurezza Corradini replica al capogruppo FdI, Borrelli

Formigine, l’Assessore alla sicurezza Corradini replica al capogruppo FdI, Borrelli
Andrea Corradini

L’assessore alla Sicurezza integrata del Comune di Formigine Andrea Corradini replica alla nota del capogruppo FdI, Francesco Borrelli.

“Ci spiace constatare che quanto affermato dal consigliere Borrelli sia inesatto e che quanto richiesto dalla destra formiginese si stia già ampiamente attuando nella quotidianità e con il lavoro congiunto del Sindaco Elisa Parenti, di noi assessori, degli agenti di Polizia Locale e delle altre Forze dell’Ordine, unitamente al cosiddetto volontariato partner (Volontari della Sicurezza, Guardie Ecologiche Volontarie, Associazione Nazionale Carabinieri, Ecovolontari, Associazione Nazionale Alpini, gruppi di controllo del vicinato).

Anzitutto, relativamente all’episodio messo in luce dal consigliere, che riferisce di una mancata risposta al centralino del comando di Polizia Locale dopo le ore 20 di lunedì 13 gennaio ed afferma che “di sera la Polizia locale non è in servizio”, circostanza tanto generica quanto infondata,  è solo il caso di distinguere tra il personale presente al centralino e l’attività prestata dagli agenti sul  territorio che, nei giorni appositamente individuati,  ogni settimana è garantito dalla Polizia Locale dalle ore 17.30 alle ore 24 e dai Volontari della Sicurezza dalle 19 alle 21.30. Nell’anno appena trascorso, sono stati 1.269 i controlli eseguiti al fine di prevenire i furti nelle abitazioni.

Ricordo poi che per segnalare le emergenze (e tale non è da considerarsi la rottura di un finestrino di un’auto, che va senz’altro denunciata ai Carabinieri) i cittadini debbono chiamare il 112 (numero unico di emergenza europeo), mentre per tutte le altre segnalazioni è a disposizione l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, l’app Comuni-chiamo, gli operatori di Polizia Locale che sempre di più utilizzano lo strumento dell’ufficio mobile per andare nelle frazioni o davanti alle scuole del territorio. Forniamo un dato su tutti: nell’anno appena trascorso, le segnalazioni gestite dal nostro comando sono state quasi 900. Sempre con l’intento di intercettare al meglio fenomeni di illegalità, abbiamo dato nuovo slancio al controllo di vicinato, che vede aumentare i gruppi attivi nei quartieri (21 nel capoluogo, uno a Colombaro, tre a Magreta, cinque a Casinalbo e cinque a Corlo) e le occasioni d’incontro e di formazione (17 nel corso del 2024).

Tra le principali funzioni del sindaco, c’è quella di assicurare “la cooperazione fra le forze di polizia locali e statali, consentendo una maggiore partecipazione dell’amministratore locale alla tutela della sicurezza dei cittadini”. Tale impegno quotidiano viene svolto e garantito, anche se per ragioni legate alle diverse autonomie, non è sempre possibile darne evidenza pubblica. Anche la collaborazione tra i diversi comandi di Polizia Locale avviene regolarmente; ad esempio sono stati effettuati servizi con l’Unità Cinofila della Polizia Locale di Sassuolo in contrasto all’uso di sostanze stupefacenti.

Numerose e variegate sono poi le iniziative di sensibilizzazione, basti pensare che nell’anno appena trascorso i nostri agenti hanno dedicato 58 ore di lezione nelle classi, a queste si aggiunge l’attività con il “tappetone didattico” svolta anche presso le scuole dell’infanzia e i centri estivi. Sulla prevenzione delle truffe è stata prodotta e distribuita un’apposita brochure (scaricabile anche dal sito Internet) e si è collaborato agli incontri specifici dell’Arma dei Carabinieri. Sempre attivo, lo Sportello “Non da soli”, nato nel 2019 per supportare le vittime di reato sul territorio comunale e che più recentemente ha ampliato le fattispecie per le quali i cittadini possono richiedere un contributo economico, introducendo aiuti per i furti di biciclette e i furti nelle auto.

Infine, informiamo che in questi giorni sono banditi i concorsi per l’assunzione di un Ispettore e di 3 operatori di Polizia Locale”.

L’attività istituzionale del Comune di Fiorano Modenese nel corso del 2024

L’attività istituzionale del Comune di Fiorano Modenese nel corso del 2024
Primo Consiglio comunale nuova Giunta Fiorano modenese

Nel corso del 2024 il Consiglio Comunale di Fiorano Modenese si è riunito 9 volte in presenza. L’attuale Consiglio, composto da 16 consiglieri più il Sindaco, è stato rinnovato con le elezioni del 8-9 giugno 2024 ed è stato convocato per 6 delle 9 sedute complessive. Le delibere discusse in sede consiliare sono state in tutto l’anno 90: 42 atti deliberativi, 15 ordini del giorno, 24 interrogazioni, 6 interpellanze e 3 comunicazioni, con un significativo aumento rispetto all’anno precedente.

A presiedere il Consiglio comunale è stata eletta, il 27 giugno 2024, Morena Silingardi, ex assessore della giunta Tosi, che succede ad Alessandro Reginato. Vice presidente del Consiglio è Donato Gualmini.

La presidente del Consiglio fioranese esprime soddisfazione per le attività che si sono svolte fino ad oggi, in modo collaborativo e rispettoso tra le parti.

I lavori del Consiglio sono stati preparati negli incontri delle Commissioni consiliari (Attività e affari generali, Governo del territorio e tutela dell’ambiente, Sviluppo economico, Attività formative e Politiche sociali, culturali e scolastiche, Elettorale) riunitesi 14 volte e dagli incontri dei Capigruppo.

Anche l’attuale Giunta comunale, composta dal sindaco Marco Biagini e dagli assessori Monica Lusetti, Marilisa Ruini, Elisa Ferrari, Luca Busani e Sergio Romagnoli, ha lavorato intensamente nelle 27 sedute convocate da giugno 2024. Mentre 30 sono state le convocazioni della Giunta precedente, guidata da Francesco Tosi. In tutto nell’anno 2024, in Giunta, sono state approvate 173 delibere e discusse 29 informative.

In aumento anche l’attività degli uffici comunali, con l’adozione di 724 determine dirigenziali (erano 638 nel 2023), 27 decreti e 281 ordinanze emanate (233 nel 2023).

Le notifiche sono state 513.

Polizia locale sassolese al corso di formazione sul nuovo Codice della Strada

Polizia locale sassolese al corso di formazione sul nuovo Codice della StradaSi concluderà questo pomeriggio, mercoledì 15 gennaio, il corso di formazione sulla legge 177 del 25 novembre 2024, il Codice della Strada, che stanno affrontando gli Agenti di Polizia Locale dei comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo presso il Comando di Sassuolo.

Sono 87, in tutto, gli operatori di Polizia Locale dei quattro comuni coinvolti nel corso di formazione suddiviso in due moduli su tre giornate complessive, a cura del Commissario Carmagnini della Polizia Locale di Prato.

Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore lo scorso 14 dicembre, è per lo più conosciuto per l’inasprimento delle sanzioni relative alla guida in stato di ebrezza, ma sono numerose le novità che introduce e che sono oggetto di approfondimento durante il corso che terminerà nel pomeriggio di oggi.

Dall’abbandono di animali in strada alla sospensione breve della patente in caso di incidenti dovuti a circolazione contromano, passaggio con il rosso, oppure nel caso di mancato utilizzo di casco e cinture di sicurezza o utilizzo di dispositivi elettronici alla guida.

Oggetto di approfondimento sono, inoltre, l’inasprimento delle sanzioni per eccesso di velocità, le nuove regole introdotte per i neopatentati e le norme più restrittive per la circolazione dei veicoli della micromobilità elettrica, i monopattini.

 

Sicurezza stradale in primo piano, a Sassuolo nuovi piccoli interventi per pedoni e utenti fragili

Sicurezza stradale in primo piano, a Sassuolo nuovi piccoli interventi per pedoni e utenti fragiliPiccoli interventi di modifica e sistemazione alla viabilità cittadina frutto dell’ascolto e del recepimento delle istanze della città.

David Zilioli, Assessore alla Rigenerazione e alla Viabilità del Comune di Sassuolo, ha presentato una serie di piccoli recenti interventi volti a migliorare la sicurezza in vari quartieri della città in corso di realizzazione ed ultimazione in questi giorni.

“Ci stiamo concentrando su piccoli, anche minimali, ma significativi lavori, con priorità alle zone più frequentate da ragazzi e utenti fragili come gli anziani,” ha spiegato l’assessore. Tra i primi interventi già ricordiamo gli attraversamenti su via della Pace nei pressi delle Poste (dove si è data più visibilità ai pedoni, anticipando un cordolo fisico per inibire soste improprie sulla attraversamento), quelli su via Circonvallazione presso l’asse ducale (con l’inserimento di una isola centrale per poter avere uno spazio sicuro a metà attraversamento per gli studenti ma anche per tutti gli utilizzatori del parco ducale), il ridisegno degli attraversamenti pedonali per garantire una migliore connessione verso il cimitero nuovo, e molti altri interventi nei prossimi mesi, inclusi alcuni per la riduzione della velocità nelle zone più critiche”.

Un percorso condiviso e attento alle segnalazioni: gli interventi nascono da un processo chiaro e partecipativo: “Riceviamo segnalazioni da cittadini e associazioni, che valutiamo con sopralluoghi insieme ai tecnici della mobilità,” ha spiegato Zilioli. Durante queste verifiche, si tiene conto anche della mappatura dell’incidentalità per individuare le priorità di intervento. Successivamente, si progettano le soluzioni più idonee, come illuminazione potenziata, segnaletica più visibile e pavimentazioni in rilievo e cordoli, per poi passare alla realizzazione”.

Un impegno per la sicurezza e la qualità urbana

“Ci sono moltissime richieste, spesso giustificate e legate a problemi storici, che man mano prenderemo in carico compatibilmente con le risorse economiche e i tempi necessari, dando priorità alle situazioni più critiche,” ha sottolineato l’assessore.

“Ogni attraversamento sicuro è un tassello di una città più vivibile, che tutela i suoi cittadini nei movimenti quotidiani,” ha aggiunto Zilioli. Questi interventi si inseriscono in un disegno più ampio di rigenerazione urbana, volto a promuovere la mobilità sostenibile e garantire una maggiore inclusione per tutti.

“La sicurezza stradale è una priorità: grazie alla collaborazione con i cittadini e al lavoro dei nostri tecnici, stiamo costruendo una Sassuolo sempre più attenta e a misura di persona,” ha concluso Zilioli.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 gennaio 2025Nuvolosità irregolare più consistente sugli Appennini e sul settore orientale. Non si escludono deboli e sporadiche precipitazioni tra appennino centro-orientale e Romagna in mattinata in esaurimento nel pomeriggio che potranno assumere carattere nevoso da quote collinari. Attenuazione della nuvolosità sulle pianure dalla serata.

Temperature minime comprese tra 0 e -2 gradi nell’entroterra e 1/4 gradi lungo la costa. Valori più bassi sulle aree aperte extraurbane con gelate notturne e mattutine. Massime comprese tra 6 e 9 gradi. Venti moderati o forti da nord-est lungo la costa, sul mare e sulle aree di crinale appenninico soprattutto al mattino ed in progressiva attenuazione in giornata. Deboli altrove. Mare molto mosso al mattino con moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio.

(Arpae)

Ricostruzione post alluvione: il Governo stanzia 30 milioni di euro per le comunità colpite dal maltempo dello scorso ottobre

Ricostruzione post alluvione: il Governo stanzia 30 milioni di euro per le comunità colpite dal maltempo dello scorso ottobre“E’ una notizia molto positiva lo stanziamento da parte del Governo di nuovi fondi a favore delle persone e delle comunità colpite dal maltempo e dalle alluvioni della metà di ottobre scorso in Emilia-Romagna. Risorse che insieme ai territori e agli amministratori locali vogliamo utilizzare bene e in tempi rapidi”. Così il presidente della Regione, Michele de Pascale, a proposito della deliberazione su proposta del Ministero per la Protezione Civile di ulteriori 30 milioni di euro “al fine di garantire un’integrale copertura all’erogazione degli acconti e dei primi saldi per la platea interessata dalle alluvioni dell’autunno scorso, già colpita dagli eccezionali eventi meteorologici del maggio 2023″.

“Il completo ristoro dei danni subiti e la messa in sicurezza rispetto al rischio idrogeologico – prosegue de Pascale – richiedono un impegno condiviso che veda insieme l’esecutivo nazionale e l’intero sistema regionale. Noi vogliamo fare la nostra parte fino in fondo, perseguendo un cambio di passo più che mai necessario, da parte di tutti. E queste risorse- conclude il presidente della Regione- sono fondamentali, in attesa di poter ricondurre tutti gli eventi alluvionali degli ultimi due anni a una gestione unitaria”.

Il Comune di Formigine e le Associazioni insieme per gli hub urbani e di prossimità

Il Comune di Formigine e le Associazioni insieme per gli hub urbani e di prossimitàIl Comune di Formigine è sceso in campo da tempo per sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla nuova legge regionale sul commercio, che introduce gli innovativi concetti di hub urbani e hub di prossimità. Questi strumenti mirano rispettivamente alla valorizzazione e innovazione dei centri storici e allo sviluppo integrato delle aree urbane periferiche con vocazione commerciale e turistica, ma bisognose di servizi fondamentali.

Per promuovere queste iniziative, la Regione Emilia-Romagna ha stanziato un milione di euro destinati alla progettazione, e il Comune di Formigine si è prontamente attivato approvando uno studio di fattibilità. Questo studio, con un budget di 30 mila euro interamente finanziato dai fondi regionali, analizzerà le caratteristiche territoriali, socio-economiche e imprenditoriali del centro storico di Formigine e delle frazioni. L’obiettivo è delineare un programma pluriennale di sviluppo e innovazione attraverso interventi mirati.

Lo studio di fattibilità si concentrerà su:

  • Definizione della visione strategica delle attività e delle linee di sviluppo;
  • Progettazione delle azioni di intervento, basate su un quadro economico dettagliato;
  • Monitoraggio del programma, per garantire efficacia e trasparenza.

Elemento cardine dell’iniziativa sarà il coinvolgimento attivo di tutti gli stakeholder, pubblici e privati, fin dalle prime fasi di studio e progettazione.

L’incarico per la realizzazione dello studio è stato affidato alle principali associazioni di categoria del commercio e dei servizi – CNA, Confcommercio, Confesercenti e Lapam Confartigianato – che avranno il compito di consegnare il progetto entro aprile 2025 alla Regione Emilia-Romagna.

“È con orgoglio e responsabilità – dichiarano le quattro Associazioni – che ci siamo impegnati in questo progetto, certi che la nostra esperienza e il rapporto quotidiano con le imprese possano portare a risultati utili e condivisi per la comunità. Abbiamo proposto questa partnership a Formigine, così come ad altri comuni della provincia, convinti di poter contribuire allo sviluppo di strumenti innovativi come gli hub urbani e di prossimità.”

Con questa iniziativa, il Comune di Formigine conferma il suo impegno nel promuovere modelli di sviluppo che uniscono innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio, ponendosi come esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici e privati.

Fondi europei, l’Emilia-Romagna protagonista tra le regioni italiane nel terzo bando Interreg

Fondi europei, l’Emilia-Romagna protagonista tra le regioni italiane nel terzo bando InterregL’Emilia-Romagna si conferma protagonista nella gestione dei fondi europei, registrando la miglior performance tra le regioni italiane nel terzo bando Interreg Europe. Su 20 progetti presentati, 15 quelli approvati che porteranno sul territorio quasi 5 milioni di euro, compresa la quota di cofinanziamento nazionale.

Il programma Interreg Europe ha approvato complessivamente 113 progetti su 206 presentati a livello europeo, con un impiego totale di fondi pari a 161,8 milioni di euro. Tra questi, i 15 progetti emiliano-romagnoli spaziano dalla digitalizzazione alla transizione ecologica e la riduzione delle emissioni di carbonio nella mobilità delle città, dalla crescita della competitività all’attrazione e trattenimento della forza lavoro qualificata, includendo anche iniziative per l’inclusione sociale nelle aree più deboli.

“Un risultato importante che premia un sistema economico-produttivo e della ricerca in grado di fare rete anche a livello internazionale- ha commentato il vicepresidente con delega allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla-. Così si apre una opportunità strategica per il futuro, una sfida da cogliere senza incertezze, per consentire al sistema produttivo emiliano-romagnolo di reggere al meglio il periodo di trasformazione che ci attende”.

Tra i 15 progetti approvati, in 6 casi la regione ha assunto il ruolo di capofila confermando la capacità di governance e la leadership a livello europeo.

Il bando prevedeva che l’80% del budget fosse dedicato agli obiettivi ‘smarter Europe’, ‘greener Europe’, ‘more social Europe’ (nelle declinazioni su accesso al lavoro, salute, cultura e turismo) e il 20% agli obiettivi ‘more connected Europe’, ‘more social Europe’ (nelle declinazioni su educazione e inclusione) nonché ‘Europe closer to citizens’.

In A1 chiusura notturna del tratto Terre di Canossa Campegine e Parma

In A1 chiusura notturna del tratto Terre di Canossa Campegine e ParmaSulla A1 Milano-Napoli, per consentire la rimozione di un cantiere permanente, dalle 21:00 di venerdì 17 alle 5:00 di sabato 18 gennaio, sarà chiuso il tratto compreso tra Terre di Canossa Campegine e Parma, verso Milano.

L’area di servizio “San Martino est”, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa con un’ora di anticipo. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Terre di Canossa Campegine, percorrere la viabilità ordinaria: SP39, SS9, SP343 R e rientrare in A1 alla stazione di Parma.

 

 

Può una Banca essere Etica? A Formigine si riflette su finanza e responsabilità sociale

Può una Banca essere Etica? A Formigine si riflette su finanza e responsabilità socialeLa lista civica Formigine Viva, presente sul territorio dal 2009, organizza un incontro aperto al pubblico dal titolo “Può una banca essere etica?”. Giovedì 16 gennaio alle ore 20.45, presso la Sala Loggia di Formigine (piazza Repubblica, 5), interverranno Massimo Rovatti, responsabile della filiale Banca Etica di Reggio Emilia, Vanni Bellelli e Valentina Minarini, coordinatori dei gruppi di iniziativa territoriale di Banca Etica Modena.

Due saranno i temi oggetto della serata: il concetto di finanza etica, con i benefici che questa comporta per la collettività, e le cosiddette banche “armate”, cioè gli istituti di credito coinvolti nella vendita ad altri Paesi di materiale bellico da parte di aziende nazionali.

Sottoscritto l’accordo interistituzionale CNEL-ANBI

Sottoscritto l’accordo interistituzionale CNEL-ANBIIn particolare, la collaborazione è volta a favorire una maggiore consapevolezza del ruolo costantemente dinamico e polifunzionale dell’attività di bonifica, nell’ambito del governo del territorio. Mira a valorizzare e migliorare la gestione della difesa del suolo e della risorsa irrigua. Ricomprende azioni comuni sul piano della programmazione e della legislazione, nonché iniziative di promozione e di sensibilizzazione sui temi della sicurezza territoriale e ambientale e sul ruolo dell’impresa agricola nella manutenzione del territorio.

È prevista anche un’attività di analisi del fabbisogno di investimenti, di re-infrastrutturazione e ammodernamento del reticolo idraulico, per favorire un uso più efficiente della risorsa idrica in funzione delle attività economiche dei territori.

Abbiamo siglato oggi un accordo– ha sottolineato il Presidente del CNEL Renato Brunetta – con una realtà, quale è l’ANBI, che raffigura l’essenza stessa dei corpi intermedi: prossimità al territorio, coinvolgimento delle comunità locali, capacità di fare rete, sapersi porre come catalizzatore di competenze e di innovazione. Il CNEL, che dei corpi intermedi è la casa, compie così un altro passo lungo la strada che porta a una sempre maggiore valorizzazione delle rappresentanze sociali. E in questo caso la collaborazione riguarda un ambito davvero importante per il benessere collettivo, quello della gestione delle acque, della difesa del suolo, della salvaguardia ambientale. Ringrazio il Presidente Francesco Vincenzi per la disponibilità a questa importante intesa”.

“Siamo orgogliosi dell’Accordo siglato oggi – aggiunge il Presidente di ANBI, Francesco Vincenzi – perché rappresenta un importante riconoscimento non solo della funzione dei Consorzi di bonifica ed irrigazione, oggi accentuata dalle conseguenze della crisi climatica, ma anche del ruolo, che la loro originale esperienza di autogoverno e sussidiarietà, rappresenta per la società civile del nostro Paese. Siamo convinti che la collaborazione con il CNEL contribuirà a fare emergere anche il nostro tassello in quell’Italia dei corpi intermedi, tanto cara al Presidente Brunetta e che silenziosamente agisce ogni giorno per garantire la democratica operatività dell’Italia e la cui funzione, di assoluta attualità e utilità concreta, si evidenzia soprattutto nei momenti di bisogno”.

Teatro in Fabula: laboratorio di teatro per ragazzi all’Astoria

Teatro in Fabula: laboratorio di teatro per ragazzi all’AstoriaL’associazione “Quelli del ’29”, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese, propone, al cinema teatro Astoria, quattro incontri dedicati ai ragazzi per sperimentare l’arte della recitazione e dell’improvvisazione in un ambiente divertente e accogliente.

Teatro in Fabula è un laboratorio teatrale in cui si è liberi di esprimersi e sperimentare la propria creatività e di scoprire il proprio lato inventivo e fantasioso. Un viaggio per esplorare nuove potenzialità creative e comunicative all’insegna del raccontare storie, creare personaggi, usare la voce, il corpo, le emozioni in uno spazio scenico.

Il laboratorio si rivolge ai bambini e ragazzi, dai 6 ai 13 anni. Gli incontri saranno dalle 15 alle 16.30 per la fascia d’età 6-10 anni e dalle 17 alle 18.30 per la fascia 11-13 anni.

Ogni incontro prevede un approfondimento diverso per rendere l’esperienza il più multidisciplinare possibile. Si può partecipare a tutti gli incontri o anche a un singolo incontro, al costo di 15 euro l’uno; non servono esperienze teatrali pregresse o doti particolari.

Teatro in Fabula inizia domenica 19 gennaio con la prima lezione dedicata alla scoperta del proprio corpo, dell’ascolto e dell’incontro con l’altro, per comprendere meglio noi stessi e chi ci circonda.

Domenica 2 febbraio si approfondiranno le proprie emozioni e il proprio lato fantasioso, scoprendo nuovi modi per esprimersi, mentre domenica 16 febbraio si andrà alla scoperta dell’arte del racconto, creando storie e personaggi di ogni tipo.

Infine sabato 8 marzo 2025, alle ore 21.00 sarà possibile partecipare a “Storie in pigiama”, un momento speciale per stare insieme prima di dormire, ritrovando l’antica tradizione di narrare storie della buona notte. Verranno raccontate favole conosciute ma anche scritte e interpretate dai partecipanti del laboratorio Teatro in Fabula. Obbligatorio il pigiama! Dopo lo spettacolo tisana e biscotti per tutti prima di andare a dormire. Lo spettacolo è aperto a tutti, il biglietto costa 12 euro.

Per info e prenotazioni chiamare il numero 366 3206544 dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30, il sabato e la domenica solo messaggi WhatsApp, oppure scrivere alla email quellidel29@gmail.com

La ceramica italiana a Maison&Objet 2025

La ceramica italiana a Maison&Objet 2025La ceramica made in Italy è presente a Maison&Objet – il salone internazionale dedicato al mondo del design, della decorazione e dell’interior, in programma a Parigi dal 16 al 20 gennaio 2025 -, con 26 marchi aziendali di aziende associate, per incontrare progettisti della decorazione, dell’interior design e del contract internazionale.

L’iniziativa promossa da Confindustria Ceramica – l’associazione che riunisce i produttori industriali di ceramica italiana – e organizzata da ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in collaborazione con Edi.Cer. intende anche quest’anno creare un’occasione d’incontro fra il settore della superficie ceramica italiana e gli operatori internazionali del mondo dell’interior design.

All’interno del Padiglione 7 “PROJECTS” della fiera, su una superficie complessiva di oltre 400 metri quadrati, lo stand collettivo (I175) firmato Ceramics of Italy / ICE ospita le aziende Acquario, Atlas Concorde, Brennero, Casalgrande Padana, Ceramica Sant’Agostino, Cerdomus, Edimax Astor, Elios, Energieker, Fap, Franco Pecchioli Ceramica Firenze, Gigacer, Industrie Ceramiche Piemme, Keope, Keradom, Marca Corona, M.I.P.A., Novabell, Panaria, Petracer’s, Refin, Settecento, Simas, Supergres, Terratinta, Vivaterra.

Le due aree contengono al loro interno anche un punto informativo Ceramics of Italy / ICE, utile a conoscere meglio le caratteristiche della ceramica italiana e le infinite opportunità di utilizzo, oltre agli aspetti di sostenibilità ambientale e sociale che la distinguono attraverso la proiezione dei cinque video della campagna di comunicazione Ceramics of Italy 2025 “Io scelgo la responsabilità. Fallo anche tu!” dedicati alla ceramica italiana, in anteprima sul mercato francese.

Con 2.516 espositori, di cui 1.040 francesi e i restanti provenienti da 62 Paesi durante l’ultima edizione di gennaio 2024, Maison&Objet Paris ha superato le 70mila presenze, di cui oltre 49.000 francesi e circa 30.000 esteri, provenienti da 146 Paesi. Tra questi, gli architetti e progettisti sono aumentati dell’8% rispetto all’anno precedente.

Confesercenti: “Vendite di alcolici nei bar e ristoranti di Modena e provincia in calo dal 10 al 20%”

Confesercenti: “Vendite di alcolici nei bar e ristoranti di Modena e provincia in calo dal 10 al 20%”“I ristoranti e i bar stanno subendo un forte calo delle vendite di alcolici dopo l’entrata in vigore del nuovo codice della strada. Pur essendo consapevoli e pienamente d’accordo sulla necessità di disincentivare l’abuso di alcol, è altrettanto necessario trovare una soluzione per chi desidera bere in modo responsabile, senza dover poi intercorrere nelle sanzioni previste dal codice” commenta Catia Fornari, Presidente Provinciale Fiepet Confesercenti Modena.

In quest’ottica, Fiepet Confesercenti Modena propone l’installazione incentivata di etilometri nei pubblici esercizi per consentire ai clienti di effettuare controlli preventivi prima di mettersi alla guida. Attualmente, è obbligatorio mettere a disposizione dei propri clienti l’etilometro solo se gli esercizi rimangono aperti dopo le 24. Inoltre, viene sottolineata l’importanza di incentivare il trasporto sicuro, attraverso servizi di navette che possano accompagnare i clienti a casa, garantendo così un ritorno senza rischi.

“È fondamentale supportare i pubblici esercizi, offrendo loro gli strumenti necessari per promuovere un consumo di alcolici consapevole e responsabile. Solo così si potrà tutelare sia la salute pubblica che l’economia delle nostre imprese” conclude Fornari.

Giro d’Italia e Giro Women: Emilia-Romagna protagonista con quattro tappe tra l’Appennino e il mare

Giro d’Italia e Giro Women: Emilia-Romagna protagonista con quattro tappe tra l’Appennino e il mareL’Emilia-Romagna ancora una volta tra le regioni protagoniste del Giro d’Italia. Un legame profondo quello con la più importante competizione ciclistica su strada italiana e tra le più prestigiose al mondo, che si conferma anche nel 2025. Saranno infatti ben quattro le tappe che interesseranno il territorio emiliano-romagnolo: Viareggio (Lu)-Castelnovo ne’ Monti (Re) e Modena-Viadana (Mn) per il Giro maschile; Bellaria Igea Marina (Rn)-Terre Roveresche (Pu) e Forlì-Imola (Bo) per il Giro Women.

Ieri sera a Roma la presentazione ufficiale delle due manifestazioni, alla presenza tra gli altri dei sindaci di Bellaria, Filippo Giorgetti; di Castelnovo ne’ Monti, Emanuele Ferrari e di Imola Marco Panieri. E di Giammaria Manghi, coordinatore per le politiche sportive dell’assessorato regionale al Turismo, Commercio e Sport. Presente anche il Comune di Modena.

Il Giro d’Italia e il Giro Women attraverseranno le province di Reggio Emilia, Modena, Parma, Rimini, Forlì, Ravenna e Bologna in un percorso di oltre 600 km che unirà l’Appennino al mare e toccherà località di grande interesse storico, culturale e paesaggistico, tra cui quelle del circuito dei Castelli matildici. In una terra in cui il ciclismo è da sempre tra gli sport più amati e praticati e in cui sono nati grandi campioni che hanno fatto la storia di questo sport, come Marco Pantani cui il Giro dedica il Passo del Mortirolo, “Cima Pantani”. O Alfonsina Strada la prima e unica donna ad aver partecipato al Giro d’Italia maschile. Una vera e propria pioniera di questo sport, nata a Castelfranco Emilia (Mo) e che sarà ricordata al Passo del Tonale con la “Cima Alfonsina Strada”.

“Siamo orgogliosi di ospitare anche quest’anno quattro tappe così significative del Giro d’Italia e del Giro Women- ha sottolineato l’assessora regionale al Turismo, commercio e sport, Roberta Frisoni-. Ancora una volta l’Emilia-Romagna si conferma regione che ama questo straordinario sport, lo pratica e lo sostiene. Il Giro poi è una competizione unica, capace come poche altre di unire il Paese, suscitando una passione e un interesse che restano inalterati nel tempo. Per il nostro territorio è un veicolo straordinario di promozione e un’occasione importante di valorizzazione turistica. Diamo dunque fin d’ora il nostro benvenuto a tutti i partecipanti, atlete, atleti e organizzatori, del Giro d’Italia e del Giro Women”.

Le tappe del Giro d’Italia

La 108^ edizione del Giro d’Italia partirà il 9 maggio dall’Albania per concludersi il 1^ giugno a Roma. Il 21 maggio l’arrivo in Emilia-Romagna con la 11^ tappa Viareggio-Castelnovo ne’ Monti: 185 km molto mossi fino ai 1.623 metri dell’Alpe San Pellegrino.  Tra le località toccate in provincia di Modena e di Reggio Emilia: Piandelagotti, Madonna di Pietravolta, Frassinoro, Montefiorino, Ponte Dolo, Cerredolo, La Collina, Toano, Costabona, Ponte T. Secchiello, Villa Minozzo, Gatta, Ponte le Piadelle, Pietra di Bismantova.

Si prosegue il 22 con la 12^ tappa Modena-Viadana: 172 km per l’80% in territorio emiliano-romagnolo, lungo un tragitto che coincide in parte con quello dei Castelli matildici: Carpineti, Rossena e Canossa. Tra le località toccate, in provincia di Modena, Reggio Emilia, ma con un’incursione anche in territorio parmense: Maranello, Fiorano Modenese, Sassuolo, Castellarano, Roteglia, Ponte Giorgiella, Baiso, Montefaraone, Spadaccini, Carpineti, Felina, Gombio, Trinità, Cerezzola, Ciano d’Enza, Rossena, Canossa, Borsea, Quattro Castella, Bibbiano, Montecchio Emilia, Sant’Ilario d’Enza, Sorbolo, Brescello.

Le tappe del Giro Women

Appuntamento dal 6 al 13 luglio per il Giro Women che farà il suo ingresso in Emilia-Romagna l’11 luglio con i 144 km della tappa Bellaria Igea Marina (Rn)-Terre Roveresche (Pu). Partenza nel cuore della Riviera emiliano-romagnola tra le province di Rimini e Forlì-Cesena e le località di San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone, Santarcangelo di Romagna, Sant’Andrea, Ponte Verucchio. Poi l’ingresso nel territorio della Repubblica di San Marino e della regione Marche e da qui il ritorno in territorio riminese a Santa Maria del Piano, Osteria Nuova, Morciano di Romagna, Saludecio, Mondaino, Montegridolfo.

Il 13 luglio la tappa conclusiva Forlì-Imola di 138 km con il gran finale all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Un tempio dei motori che si apre ancora una volta al grande ciclismo. Come nel 1968 con l’edizione del Mondiale su strada che vide il trionfo del parmense Vittorio Adorni e poi nel 2020, con un’altra straordinaria edizione del Mondiale organizzata in piena pandemia, grazie anche al sostegno della Regione Emilia-Romagna. E proprio il circuito del Mondiale 2020, ripetuto quattro volte, sarà riproposto nell’ edizione 2025 del Giro Women con le ascese di Mazzolano e della Cima Gallisterna.

Queste le località attraversate nelle province di Forlì, Ravenna e Bologna: Villanova, Faenza, Brisighella, Monte di Rontana, Villa Vezzano, Riolo Terme, Cima Gallisterna, Imola, Mazzolano.

Servizio Civile Universale: 4 posti in PaggeriArte

Servizio Civile Universale: 4 posti in PaggeriArteÈ stato pubblicato il bando del Servizio Civile Universale 2024 con scadenza ore 14 del 18 febbraio 2025 per n. 4 posti nella sede “PaggeriArte” del Comune di Sassuolo, accreditata in convenzione con l’Ente nazionale Arci servizio civile, per il progetto “Comunità per la tutela dei beni culturali emiliani”.

Gli aspiranti operatori dovranno presentare la domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente titolare del progetto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC , tablet e smartphone all’indirizzo: https://domandaonline.serviziocivile.it

L’impegno richiesto dal progetto di Servizio Civile Universale è di circa 25 ore settimanali, per 12 mesi, pari a un monte orario annuo di 1.145, retribuite con un compenso mensile di euro 507,30.

Entro il mese di marzo 2025 saranno realizzati i colloqui di selezione dei candidati e si prevede l’inizio delle attività dei candidati selezionati a partire dal 28 maggio 2025.

Giovedì 30 gennaio 2025 alle ore 18 si terrà un incontro on-line informativo sul bando Servizio Civile Universale 2024, a cura degli esperti di Arci servizio civile di Reggio Emilia, aperto a tutti i giovani interessati: per iscrizioni e ricevere il link mandare un’ e-mail a reggioemilia@ascmail.it

 

A1 regolarmente aperta l’immissione sulla A22 Brennero-Modena

Sulla A1 Milano-Napoli, è stata annullata la chiusura del ramo di immissione sulla A22 Brennero-Modena, in direzione di quest’ultima, che era prevista dalle 22:00 di mercoledì 15 alle 6:00 di giovedì 16 gennaio.

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