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mercoledì, 17 Dicembre 2025
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ODG del M5S sul riconoscimento dello Stato di Palestina a Sassuolo e Maranello

ODG del M5S sul riconoscimento dello Stato di Palestina a Sassuolo e Maranello“Ieri sera, il Consiglio Comunale di Maranello ha approvato l’Ordine del Giorno (ODG) presentato da Adele Baldi, capogruppo M5S Maranello, che invita il Governo Italiano a riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina, un’iniziativa già supportata da 146 Paesi membri dell’ONU.

L’ODG impegna il Sindaco e la Giunta a promuovere attività di sensibilizzazione verso le rappresentanze politiche locali, provinciali e nazionali, con l’obiettivo di incentivare politiche di pace, considerate un primo passo essenziale per una coesistenza duratura tra i popoli israeliano e palestinese.

La medesima mozione è stata approvata la sera precedente dal Consiglio Comunale di Sassuolo, presentata da Alberto Bonettini, capogruppo M5S Sassuolo e primo firmatario dell’ODG. Tuttavia, in quell’occasione, i consiglieri di minoranza hanno abbandonato l’aula prima della discussione e della successiva votazione, evitando il confronto con gli interventi degli altri membri del Consiglio.
Tale comportamento evidenzia una visione di democrazia priva di ascolto e confronto, elementi essenziali per un dialogo democratico costruttivo.
Esprimiamo rammarico per la decisione della minoranza, ricordando che il rispetto nasce dall’ascolto delle opinioni altrui, e che ignorare tale principio costituisce un tradimento dei valori fondanti della democrazia”.

Così Movimento 5 stelle Modena e provincia (Alberto Bonettini, Consigliere a Sassuolo e
Adele Baldi, Consigliera a Maranello)

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 31 ottobre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 31 ottobre 2024Sereno o poco nuvoloso; visibilità ridotta per foschie in pianura e nelle valli e nebbia in prossimità del Po al primo mattino e nella sera-notte. Temperature in lieve calo con valori minimi compresi tra 10 gradi delle zone interne e 13 gradi della fascia costiera e massimi attorno a 18-19 gradi. Venti deboli in prevalenza occidentali. Mare calmo.

(Arpae)

Lezioni sospese al Volta di Sassuolo per una rottura all’impianto idrico sanitario

Lezioni sospese al Volta di Sassuolo per una rottura all’impianto idrico sanitarioA Sassuolo mercoledì 30 ottobre sono sospese le attività didattiche all’istituto di Istruzione Superiore “Alessandro Volta” in Piazza Falcone e Borsellino a causa della rottura di un apparato dell’impianto idrico sanitario che comporta l’assenza di acqua nella porzione di edificio scolastico ex Don Magnani.

Il guasto è stato segnalato nella giornata di martedì 29 ottobre e già da ieri è stato avviato l’intervento di riparazione, che dovrebbe essere risolto entro sera, pertanto domani giovedì 31 ottobre le attività didattiche si svolgeranno regolarmente.

Tale sospensione riguarda 30 classi dei corsi diurni e le classi del corso serale.

Due mostri sacri del teatro italiano aprono la stagione di prosa del Carani di Sassuolo

Questo giovedì alle 21, la stagione di Prosa del Teatro Carani si apre con un appuntamento imperdibile: I Ragazzi Irresistibili, una commedia brillante e toccante con due pilastri del teatro italiano, Umberto Orsini e Franco Branciaroli. La storia, tra ironia e malinconia, racconta di due anziani attori di varietà, un tempo inseparabili, ora riuniti per una trasmissione televisiva che celebra il glorioso mondo del vaudeville americano. Ma antichi contrasti riaffiorano, dando vita a un’esilarante e commovente resa dei conti sul palco, un meccanismo teatrale di geniale comicità e profonda malinconia.

Umberto Orsini e Franco Branciaroli si ritrovano insieme per ridare vita a questo testo, che in questi anni è diventato un classico, nel tentativo di cogliere tutto quello che lo rende più vicino al teatro di un Beckett (Finale di Partita) o addirittura a un Cechov (Il Canto del Cigno) piuttosto che a un lavoro di puro intrattenimento. In questo omaggio al mondo degli attori, alle loro piccole e deliziose manie e tragiche miserie, li affianca la regia di Massimo Popolizio che ritrova nei due protagonisti quei compagni di strada coi quali ha condiviso tante esperienze tra le più intense e significative del teatro di questi anni. Ispirata alla vita di una famosa coppia di artisti del vaudeville, Joe Smith e Charles Dale, The Sunshine Boys di Neil Simon debuttò a Broadway nel 1972 con la regia di Alan Arkin. Numerosi e di grande successo nei decenni successivi gli allestimenti teatrali in tutto il mondo e, con la sceneggiatura dell’autore, pluripremiata la versione cinematografica del 1975 diretta da Herbert Ross, protagonisti Walter Matthau e George Burns. Del 1995 è la trasposizione per il piccolo schermo statunitense affidata a due stelle di prima grandezza: Woody Allen e Peter Falk.

Ultimi biglietti disponibili a partire da €20. Biglietti in vendita online su VivaTicket (teatrocarani.vivaticket.it) oppure presso la biglietteria del teatro di via Mazzini 28, aperta il martedì dalle 9 alle 13 e dalle 15:30 alle 19:30, il mercoledì dalle 15:30 alle 19:30, il venerdì e sabato mattina dalle 9 alle 13.

Per informazioni: biglietteria@teatrocarani.itwww.teatrocarani.it

La Juve Stabia ferma il Sassuolo

La Juve Stabia ferma il Sassuolo

Juve Stabia 2 – Sassuolo 2

Una prima mezzora di sofferenza per il Sassuolo che sul campo della Juve Stabia deve stringere i denti e combattere.

Gli avversari sono decisamente un cliente scomodo e l’ambiente al quanto “caldo”del Romeo Menti non aiuta.

Subito una tegola con l’infortunio (al flessore) di Doig con molta probabilità causato da uno scatto in fase difensiva. Al suo posto Pieragnolo.

Al 32’ innescato da un disastro in uscita dell’estremo difensore campano che trasforma un pallone innocuo nell’occasione ghiotta che Pierini non si lascia scappare.

Juve Stabia 0 – Sassuolo 1

Solo cinque minuti dopo sono i padroni di casa a riaprire la partita con il pareggio firmato da Fabio Maistro.

Juve Stabia 1 – Sassuolo 1

Un primo tempo intenso e combattuto termina con 2’ di recupero e il sig. Ghersini manda le due formazioni con il risultato in perfetto equilibrio.

Alla ripresa Volpato non rientra in campo lasciando spazio ad Armand Laurienté che va a posizionarsi sulla sua fascia di competenza.

Il ritmo è decisamente alto anche in avvio di secondo tempo con una Juve Stabia decisa a concedere il meno possibile al pericoloso avversario di serata.

Al 57’ doppia sostituzione per il Sassuolo fuori Luca Lipani per Andrea Ghion e Luca Moro per Mulattieri.

Poi un minuto di follia dal 60’ prima con il capolavoro balistico di Pierini a cui ha risposto trenta secondi dopo Andrea Adorante con una conclusione ancora più spettacolare.

Juve Stabia 2 – Sassuolo 2

Il Sassuolo trova nuovamente la rete al 63’ ma l’arbitro fischia un fallo in attacco di Laurienté e dunque nulla di fatto.

Grosso spende il suo ultimo cambio e al 67’ manda in campo Iannoni al posto di Ghion. Serata particolarmente agitata per il Mister dei neroverdi che rimedia anche un giallo per proteste.

Al minuto 81 il Sassuolo si salva praticamente sulla linea con Pieragnolo che neutralizza la botta sicura di Artistico verso la porta difesa da Moldovan.

86’ è il Sassuolo con una articolata azione ad andare vicino al vantaggio ma Torstved non è precisissimo con il suo mancino rendendo tutto vano.

Dopo 96’ di pura battaglia a tutto campo il Sassuolo lascia Castellammare con un punto in tasca, qualche amarezza la anche la consapevolezza di essere capace anche di soffrire quando serve.

Domenica 3 Novembre al Mapei arriva il Mantova e Grosso dovrà di certo fare a meno di Doig e di Volpato che a tempo scaduto e con la pettorina indosso si è procurato un cartellino rosso.

Menzione speciale ai 18 tifosi neroverdi arrivati sino al Menti per un turno infrasettimanale.

Claudio Corrado

Post alluvione, paratie e dispositivi di difesa: al via il bando regionale per accrescere la sicurezza delle case nei territori colpiti dall’alluvione del maggio 2023

Post alluvione, paratie e dispositivi di difesa: al via il bando regionale per accrescere la sicurezza delle case nei territori colpiti dall’alluvione del maggio 2023Sistemi di prevenzione per accrescere la sicurezza delle abitazioni dagli eventi di piena. Con l’obiettivo di prevenire o mitigare gli effetti degli eventi alluvionali negli immobili che si trovano nei territori di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena, colpiti dal maltempo del maggio 2023.

Il bando, pubblicato oggi dalla Regione, mette a disposizione circa 10 milioni di euro frutto delle donazioni fatte da cittadini e imprese dopo l’alluvione di maggio 2023 sul conto corrente “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”.

I contributi potranno essere richiesti dai proprietari delle abitazioni per installare sistemi di protezione come paratie antiallagamento, barriere frangi-acque, valvole anti-riflusso, pozzetti di raccolta e pompe.

Previsti aiuti anche per l’acquisto di attrezzature tra cui generatori elettrici, sacchi di sabbia, sacchi auto espandenti, sanitari con scarico forzato.

Il contributo potrà raggiungere il 100% della spesa sostenuta e documentata, fino a un massimo di 3mila euro, cumulabile con altre agevolazioni ottenute dalla Regione e da altri soggetti pubblici o privati.

La spesa ammissibile è relativa all’acquisto delle attrezzature, inclusa l’eventuale posa in opera. Dovranno essere rispettate tutte le normative riguardanti omologazione, sicurezza e certificazione dei requisiti sanitari ed edilizi. Gli interventi dovranno essere coerenti con la tipologia e l’ubicazione degli immobili.

Possono presentare la domanda di contributo i proprietari dell’immobile a uso abitativo sul quale si intende effettuare l’intervento che vi risiedano alla data di presentazione della domanda e almeno dal 1^ maggio 2023.

In caso di condominio, per gli interventi alle parti comuni, la domanda viene presentata dagli amministratori.

Possono essere presentate le spese sostenute dal 1^ maggio 2023 corredate dalla documentazione di spesa intestata al soggetto beneficiario. Non sono ammesse spese effettuate in contanti e spese sostenute per lavori in economia.

Scadenze

Le domande potranno essere presentate online sulla piattaforma che sarà disponibile dalle ore 15 del 30 ottobre 2024 alle ore 16 del 31 gennaio 2025.

Entro 10 mesi dalla data di approvazione dell’elenco delle richieste e dei beneficiari, gli interventi dovranno essere realizzati e i beneficiari ne dovranno rendicontare le spese.

A1: aggiornamento al programma delle chiusure notturne stazione di Modena nord

A1: aggiornamento al programma delle chiusure notturne stazione di Modena nordSulla A1 Milano-Napoli, sono state annullate le chiusure dell’entrata della stazione di Modena nord, che erano previste nelle due notti di martedì 29 e mercoledì 30 ottobre.

Rimane confermata, come da programma, la chiusura della suddetta stazione, in uscita per chi proviene da Milano, dalle 22:00 di mercoledì 30 alle 6:00 di giovedì 31 ottobre, per consentire lavori di manutenzione dei giunti del ponte sul fiume Secchia.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Reggio Emilia o Modena sud, sulla stessa A1, o Campogalliano sulla A22 Brennero-Modena.

 

Riqualificazione delle aree commerciali e promozione del territorio: cofinanziati 36 progetti di Comuni e Unioni con oltre 4 milioni di euro

Dalla riqualificazione di giardini e centri storici alla realizzazione di mercati rionali, eventi enogastronomici e festival.

La Giunta regionale ha approvato, con una delibera, il cofinanziamento di 36 progetti presentati da Comuni e Unioni di Comuni di tutte le province per valorizzare le aree a vocazione commerciale, migliorare la qualità degli spazi pubblici e incentivare la crescita economica.

L’iniziativa, realizzata nell’ambito dell’applicazione della nuova legge regionale per lo sviluppo dell’economia urbana e la qualificazione ed innovazione della rete commerciale e dei servizi, approvata ad ottobre 2023, prevede un investimento complessivo di oltre 4 milioni 150 mila euro nel 2024, di cui oltre 3,1 milioni di euro per finanziare 18 progetti di riqualificazione delle aree commerciali e 1 milione di euro per sostenere altrettante iniziative di promozione commerciale. Il tutto per un investimento complessivo di 6,5 milioni di euro, considerando anche la compartecipazione di Comuni e Unioni di Comuni.

In particolare, per i 18 progetti di riqualificazione, gli investimenti si concentrano sulla creazione di nuovi spazi commerciali, la riqualificazione delle aree mercatali esistenti e la valorizzazione del patrimonio architettonico e ambientale.

Parallelamente, la promozione del territorio si sviluppa attraverso 18 progetti per campagne di marketing, eventi enogastronomici e manifestazioni, oltre alla realizzazione di strumenti digitali per il turismo.

Gruppo di Lettura in biblioteca a Maranello

Gruppo di Lettura in biblioteca a MaranelloAl via a Maranello il Gruppo di Lettura della Biblioteca Mabic. Lunedì 4 novembre alle 20.30 è in programma il primo incontro, per discutere insieme dei libri “Un artista del mondo fluttuante” e “Notturni” di Kazuo Ishiguro, scrittore britannico di origine giapponese, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 2017.

L’ingresso è libero, non è necessario iscriversi, prenotare o aver letto il libro oggetto dell’incontro. Ad ogni incontro verrà comunicato il titolo per l’incontro successivo e la biblioteca si occupa di reperire copie per i partecipanti del gruppo con il prestito interbibliotecario. Chi è interessato a partecipare può contattare la biblioteca (0536 240028, biblio.maranello@comune.maranello.mo.it).

Formigine, Ritiro sacchi differenziata, Romani (Lega): “Subito uffici mobili per raggiungere ogni centro abitato”

Formigine, Ritiro sacchi differenziata, Romani (Lega): “Subito uffici mobili per raggiungere ogni centro abitato”Cambia l’ordine dei fattori, ma non cambia il risultato. La distribuzione dei sacchi Hera e dei kit per tutte le “utenze” del territorio comunale, in concomitanza con i lavori all’isola ecologica di Formigine, sarà allo sportello di Formigine e alla stazione ecologica di Magreta, soltanto. Non cambia quindi il pellegrinaggio necessario dalle altre frazioni per acquisire i materiali di una raccolta differenziata che andrebbe decisamente rivoluzionata.

Si continua dunque a non tenere conto di un elemento essenziale. Quelle che vengono chiamate “utenze” sono anche anziani spesso non autosufficienti, che non hanno possibilità di spostarsi, e sono anche persone che non hanno i mezzi per muoversi.
Servirebbe rispetto per questi nostri concittadini: servirebbe metterli tutti, senza distinzioni, in condizione di poter accedere agevolmente ai servizi, dopo che da più di un anno tutte le zone del comune sono a regime con il nuovo sistema.

A fronte di due punti di ritiro per i cinquanta chilometri quadrati di estensione del nostro comune, chiediamo con forza che questi materiali vengano distribuiti in tutte le frazioni. Sarebbe ora che si predisponesse l’attivazione di un ufficio mobile che a giorni definiti consegni in tutti i centri.
Non sarebbe solo un segnale di attenzione verso le “utenze”, ma anche un gesto di tutela del territorio e dell’ambiente: vogliamo parlare delle auto che si devono muovere per andare a prendere i sacchi e dell’inquinamento che producono?

(Davide Romani, capogruppo consiliare Lega Formigine)

Commemorazione dei defunti a Fiorano modenese: orari cimiteri e uffici, celebrazioni

Commemorazione dei defunti a Fiorano modenese: orari cimiteri e uffici, celebrazioniIn occasione delle giornate dedicate alla commemorazione dei defunti, l’1 e 2 novembre 2024, i cimiteri di Fiorano e Spezzano saranno aperti dalle ore 8 alle ore 19.

Da domenica 3 novembre 2024 entra in vigore l’orario invernale che proseguirà fino al 31 marzo 2025, con apertura dei cimiteri dalle ore 8 alle ore 17.

Le celebrazioni religiose in commemorazione dei defunti, programmate dalla parrocchia di Fiorano, si svolgeranno nella cappella centrale del cimitero del capoluogo dall’1 all’8 novembre. Alle ore 15 verrà celebrata la Santa Messa preceduta dalla recita del Santo Rosario alle ore 14.30. Il 1° novembre seguirà la processione e la benedizione delle tombe. Sabato 2 novembre ci sarà anche una celebrazione al mattino, alle ore 10.

La parrocchia di Spezzano, per la commemorazione dei defunti nel cimitero della frazione, ha programmato per venerdì 1° novembre e sabato 2 novembre alle ore 15 la recita del Santo Rosario, alle ore 15.30 la celebrazione della Santa Messa e a seguire la benedizione delle tombe. Per tutta l’Ottava dei defunti, fino a sabato 9 novembre, è prevista inoltre la recita del Rosario alle ore 15.

Per informazione dei familiari dei defunti, saranno esposte in entrambi i cimiteri le liste delle concessioni scadute o in scadenza nel 2024 e l’indicazione dei campi interessati dalle operazioni di esumazione.

Nei cimiteri del territorio di Fiorano Modenese saranno presenti gli operatori della Polizia Locale e i volontari della sicurezza per garantire controllo e ordine.

Sabato 2 novembre gli uffici comunali e il BLA resteranno chiusi al pubblico. Saranno garantiti i servizi essenziali relativi alle denunce di morte, di nascita e concessione loculi. Per le pratiche mortuarie l’operatore sarà reperibile telefonicamente dalle ore 8.30 alle ore 12.30, al numero 329 3191683.

Per le denunce di morte e di nascita il servizio di Stato Civile sarà reperibile, sabato 2 novembre, dalle 8.30 alle 12.30 presso lo Sportello del Cittadino, suonando il videocitofono a lato dell’ingresso in via A. Ferri o telefonando ai numeri 0536 833223 oppure 334 3477589.

Formigine, orari di apertura di cimiteri e servizi comunali

Formigine, orari di apertura di cimiteri e servizi comunaliPer la festa di Ognissanti, venerdì 1 novembre e fino al 3 novembre, i cimiteri di Formigine e frazioni osserveranno l’orario di apertura dalle 7 alle 19.

Per garantire ordine e sicurezza, saranno presenti gli Alpini nel cimitero di Formigine, le Guardie Ecologiche Volontarie a Colombaro, i Volontari della sicurezza a Magreta, Corlo e Casinalbo. La Polizia locale sarà presente con l’Ufficio Mobile il primo e il 2 novembre.

Sabato 2 novembre, gli uffici comunali e le biblioteche resteranno chiusi. Saranno garantiti dalle 8.30 alle 10.30 i servizi essenziali di Stato Civile (per denunce di nascita e di morte, è possibile telefonare al numero 3281505300). La polizia mortuaria risponde dalle 8.30 alle 12.30 al numero 059416200.

Da giovedì 31 ottobre, fino al 4 novembre compreso, lo spazio di coworking Hub in Villa e la biblioteca ragazzi Matilda saranno chiusi per lavori di manutenzione. Nelle stesse date, rimarrà chiuso anche il box di restituzione libri.

In A1 chiusure notturne della stazione di Terre di Canossa Campegine

Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione del margine della piattaforma autostradale, sarà chiusa la stazione di Terre di Canossa Campegine, secondo il seguente programma:

  • dalle 22:00 di martedì 29 alle 6:00 di mercoledì 30 ottobre, sarà chiusa in uscita per chi proviene da Bologna;
  • dalle 22:00 di mercoledì 30 alle 6:00 di giovedì 31 ottobre, sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Parma o di Reggio Emilia.

 

La Filarmonica Arturo Toscanini porta Beethoven e il talento di Nuno Côrte-Real al Teatro Carani

La Filarmonica Arturo Toscanini porta Beethoven e il talento di Nuno Côrte-Real al Teatro CaraniLa stagione musicale del Teatro Carani prosegue con un appuntamento di grande rilievo: il concerto della Filarmonica Arturo Toscanini, in programma sabato 2 novembre alle ore 20.45. Diretta dal maestro portoghese Nuno Côrte-Real, la celebre orchestra parmense guiderà il pubblico in un percorso emozionante tra le suggestioni sonore di Beethoven e le composizioni dello stesso Côrte-Real, autore di grande talento e apprezzato a livello internazionale.

Il programma del concerto al Teatro Carani prevede l’esecuzione di due capolavori immortali di Beethoven, l’ouverture “Die Weihe des Hauses” (La consacrazione della Casa), op. 124 e la celeberrima Sinfonia n. 6 “Pastorale”, un inno alla natura e alla serenità campestre, intrisa di armonia e bellezza. A completare il programma, la filarmonica eseguirà anche un’opera del maestro Côrte-Real, celebre per il suo stile unico che combina tradizione e modernità, capace di dare vita a sonorità intense e coinvolgenti.

La Filarmonica Arturo Toscanini nasce a Parma nel 2002, nel solco della storica Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, fondata nel 1975. Oggi è considerata tra le più importanti orchestre sinfoniche italiane. Con sede nel Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini e l’Auditorium Paganini progettato da Renzo Piano, l’orchestra è diretta dai maggiori direttori d’orchestra del nostro tempo e acclamata da pubblico e critica nelle principali sale da concerto internazionali. Dal 2012, è partner artistico del prestigioso Festival Verdi di Parma, confermando il suo ruolo di spicco nella scena musicale.

 

INFO E BIGLIETTI

È possibile acquistare online su Vivaticket all’indirizzo teatrocarani.vivaticket.it oppure presso la biglietteria del teatro di via Mazzini 28, aperta il martedì dalle 9 alle 13 e dalle 15:30 alle 19:30, il mercoledì dalle 15:30 alle 19:30, il venerdì e sabato mattina dalle 9 alle 13.

Per informazioni: biglietteria@teatrocarani.itwww.teatrocarani.it

L’orario invernale dei cimiteri sassolesi

L’orario invernale dei cimiteri sassolesiSi avvicina il giorno di Ognissanti, 1 Novembre, e del 2 Novembre in cui si ricordano tutti i defunti. Si ricorda che, con l’arrivo dell’ora solare avvenuto domenica scorsa, i cimiteri cittadini hanno iniziato ad osservare l’orario d’apertura invernale che, dalle ore 7,30 si prolunga fino alle ore  17,30.

 

Il programma del Premio Pierangelo Bertoli 2024

Il programma del Premio Pierangelo Bertoli 2024Svelato il programma dell’11ª edizione del Premio Pierangelo Bertoli, il prestigioso riconoscimento dedicato al grande cantautore sassolese, che si terrà l’8, 9 e 10 novembre al Teatro Carani di Sassuolo (Modena – Via Giuseppe Mazzini, 28), dove ritornerà dopo 10 anni di assenza.

Venerdì 8 novembre alle ore 21.00, la serata si aprirà con l’esibizione degli 8 finalisti del PREMIO PIERANGELO BERTOLI – NUOVI CANTAUTORI, selezionati tra centinaia di candidati, che sono: BRIGIDA da Chieti con “La La Land”, EMANUELE DABBONO da Savona con il brano “Oversize”, LUCA FOL da Rimini con il brano “Estinguiamoci”, MARCO GERMANOTTA da Messina con il brano “Fai Davvero Come Vuoi”, MMARA da Milano con “La Voce Fa Male”, RNG da Genova con il brano “Vorrei”, GIACOMO ROSSETTI da Firenze con “Siena Non Ride Più”, XGIOVE da Fermo con “Trattato (Dimmi Che Non Hai Smesso)”. Ogni finalista presenterà due brani: il proprio inedito e una cover di Pierangelo Bertoli. La giuria di esperti, composta da Marino Bartoletti, Paolo Giordano, Fio Zanotti, John Vignola, Leo Turrini, Cristiana Merli, Graziella Corrent, Daniele Lucca, Maurizio Tirelli, Bruna Pattacini, Paola Gallo, Mirco Pedretti, Marco Baroni, Alberto Bertoni, Gigi Cervi e dalla Band del Premio Pierangelo Bertoli, voterà ciascun artista assegnando un punteggio da 50 a 100. Il vincitore sarà decretato il giorno successivo, sabato 9 novembre.

Al termine delle esibizioni degli 8 finalisti il giornalista Marino Bartoletti intervisterà CLAUDIO BAGLIONI, che riceverà il PREMIO PIERANGELO BERTOLI insieme a un’opera dello scultore Dario Brugioni, raffigurante la copertina dell’album A muso durodel cantautore sassolese. Questa la motivazione:

«Sessant’anni di carriera, che si devono ad una ricerca ispirata, sia nei testi che nelle musiche, tanto da rendere i suoi lavori altamente poetici e intensi. Claudio Baglioni è un cantautore amato da un pubblico intergenerazionale, con importanti valori etici, umani, civili e sociali, come l’ideazione di “O’ Scia’” da tutti riconosciuta la più importante manifestazione a sfondo sociale del nostro Paese, tenutasi a Lampedusa per diversi anni. Ha cantato l’amore, i diritti civili, la libertà, l’integrazione, facendolo sempre A muso duro, come quando nel 2012 fu il promotore del primo tributo a Pierangelo Bertoli, volendo far diventare la canzone di Pierangelo un inno corale, interpretato dai più grandi artisti italiani nella manifestazione “Italia Loves Emilia” per raccogliere fondi a favore delle popolazioni terremotate».

Il giorno seguente, sabato 9 novembre, alle ore 21.00, gli 8 Nuovi Cantautori si esibiranno con il proprio brano inedito. A seguire, il concerto “Il Pescatore Pigro” con Alberto Bertoli e Filippo Graziani. Al termine della serata, a FILIPPO GRAZIANI verrà conferito il PREMIO PIERANGELO BERTOLI – ITALIA D’ORO, per essere un portatore sano della cultura musicale, che dal padre Ivan arriva fino ai giorni nostri grazie al suo talento. Interprete e cantautore autentico, vincitore della Targa Tenco nel 2014, racconta il nostro Paese con uno sguardo critico e originale. Così come Ivan faceva in “Maledette Malelingue“, Filippo ha fatto lo stesso con la canzone “Le cose belle”, presentata al Festival di Sanremo.

A seguire, nel corso della serata, verranno annunciati i 4 Super Finalisti della sezione Nuovi Cantautori, che si esibiranno interpretando una cover di Pierangelo Bertoli.

Al termine delle esibizioni saranno assegnate la Targa del Bertoli Fans Club e la Targa ACEP/UNEMIA del valore di € 1000.

Sarà inoltre conferita la Targa Michele Merlo per il miglior testo tra quelli presentati dai Nuovi Cantautori, con un premio di € 1000. Il vincitore renderà omaggio a Michele Merlo interpretando un brano del giovane cantautore scomparso.

Infine sarà proclamato il Vincitore Assoluto della sezione Nuovi Cantautori, al quale verranno riconosciuti un premio di € 5000 e una borsa di studio di € 1500 offerta da ACEP/UNEMIA. Il vincitore avrà inoltre l’opportunità di partecipare a prestigiose manifestazioni collaterali che si terranno in Italia nel corso del 2025.

 

Il giorno successivo, domenica 10 novembre, alle ore 21.00, si terrà lo spettacolo “Premio Bertoli incontra Sassuolo” che vedrà protagonisti gli allievi della Sonus Academy, i quali interpreteranno brani di Pierangelo Bertoli. Durante la serata, si esibirà come ospite il Vincitore della sezione Nuovi Cantautori. Inoltre, ANDREA MINGARDI riceverà il PREMIO PIERANGELO BERTOLI – A MUSO DURO, per essere un cantautore e scrittore italiano che, nella composizione dei suoi brani, spazia tra vari generi musicali, dal rock al blues. Con la sua voce “black”, ha firmato canzoni di successo per artisti come Mina, Adriano Celentano, gli Stadio e molti altri, oltre che per se stesso. Artista poliedrico, che nella sua carriera ha saputo toccare anche le corde della comicità, è stato forse “sottovalutato” dai critici musicali, ma ha proseguito il suo percorso con grande successo, senza mai scendere a compromessi.

 

Infine, a FEDERICO SIRIANNI sarà consegnato il PREMIO PIERANGELO BERTOLI – PER DIRTI T’AMO per essere un cantautore raffinato, vincitore in passato del Premio Recanati della Critica, del Premio Bindi e del Premio Lunezia. È autore musicale e attore per il Teatro della Tosse di Genova. Sempre in movimento con numerosi progetti live, in una sorta di “never ending tour” attraverso tutta Italia, ha collaborato anche con artisti esterni all’ambito musicale, come il poeta Guido Catalano e il trasformista Arturo Brachetti.

A seguito del sold out della serata dell’8 novembre dedicata alla premiazione di Claudio Baglioni, è disponibile un “Pacchetto Bertoli 2 Serate”, che consente di assistere a costi ridotti alle due serate del Premio in programma il 9 e 10 novembre. I biglietti per partecipare al Premio Pierangelo Bertoli sono acquistabili su vivaticket.com (https://bit.ly/4h7wrIq) o presso la biglietteria del Teatro Carani, in via G. Mazzini 28 a Sassuolo (martedì, venerdì e sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00; martedì e mercoledì anche dalle ore 15.30 alle ore 19.30).

Tutti gli artisti saranno presenti sul palco del Teatro Carani di Sassuolo e si esibiranno dal vivo, com’è da sempre caratteristico del Premio Pierangelo Bertoli, e saranno accompagnati dalla band composta dai musicisti di Pierangelo Bertoli che comprende Marco Dieci al pianoforte e alla chitarra, Moreno Bartolacelli alle tastiere, Guido Pelati alle chitarre, Alessandro Maria Ferrari al basso, Marco Bolgiani alla batteria e la voce di Giulia Bellei per i cori.

Il valore artistico di Pierangelo Bertoli è tale da aver motivato la nascita di un concorso per premiare i cantautori che, proprio come Pierangelo, sono capaci di arrivare al cuore della gente attraverso i contenuti dei loro testi, l’impegno sociale e la capacità di distinguersi rispetto alle tendenze di pensiero e di moda attuali.

 

Fiorano: lavori su via Ghiarola nuova e via Canaletto, chiude per due notti il cavalcavia

Fiorano: lavori su via Ghiarola nuova e via Canaletto, chiude per due notti il cavalcaviaDal 31 ottobre 2024 sono previsti i lavori di asfaltatura e manutenzione straordinaria in via Ghiarola nuova e via Canaletto a Fiorano Modenese, compatibilmente con le condizioni metereologiche. Per due notti consecutive, il 4 e 5 novembre, il cavalcavia di via Canaletto sarà chiuso al traffico.

In particolare, giovedì 31 ottobre, dalle ore 8.30 alle 17.00, verrà effettuata la fresatura e asfaltatura di via Canaletto nord, sulla corsia in direzione Ubersetto, con istituzione di senso unico alternato, regolato da movieri. I lavori proseguiranno da lunedì 4 novembre a mercoledì 6 novembre compreso, sempre dalle ore 8.30 alle 17.00.

Lunedì 4 e martedì 5 novembre dalle ore 20.30 alle ore 5.00 si procederà con la fresatura e asfaltatura del cavalcavia di via Canaletto, è prevista la chiusura totale della circolazione per le due notti.  Dall’uscita della Pedemontana sarà possibile andare in direzione Ubersetto, ma non verso Spezzano. Verranno posizionati qualche giorno prima i cartelli di preavviso e oscurate le indicazioni per Spezzano.

Infine, da giovedì 7 novembre e sino a fine lavori, entro il 31 novembre 2024, dalle ore 8.30 alle 17.00, è prevista la fresatura e asfaltatura di un tratto di almeno 500 mt di via Ghiarola nuova su entrambe le corsie, con istituzione di senso unico alternato regolato da movieri nelle ore diurne e con semafori mobili nelle ore serali e notturne.

Università e Ricerca. Intelligenza artificiale, città del futuro, telemedicina e alta formazione musicale: due bandi finanziano progetti per 2,5 milioni di euro

Intelligenza artificiale, telemedicina, città intelligenti. Sono solo alcuni degli ambiti di intervento dei progetti a cura di università ed enti di formazione, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna con 2,2 milioni di euro. Progetti che non trascurano i settori di punta dell’economia regionale, come quelli dei motori e del packaging. Inoltre, una seconda delibera destina ulteriori 300mila euro all’alta formazione in ambito musicale.

I due bandi hanno l’obiettivo di sostenere e incrementare la capacità di attrarre talenti e idee di valore, rafforzando la collaborazione tra pubblico e privato, così come l’integrazione tra strategie europee, nazionali, regionali e territoriali. I requisiti di accesso variano a seconda dei corsi: nella maggior parte dei casi sono rivolti a persone già laureate o impegnate in un percorso accademico. I corsi partiranno nei prossimi mesi e si concluderanno nel 2026.

Destinatari dei finanziamenti del primo bando sono: Università Cattolica del Sacro Cuore (154mila euro per la sede di Piacenza), Università di Parma (642mila euro), Università di Modena e Reggio Emilia (500mila euro), Università di Ferrara (147mila euro), Università di Bologna (592mila euro), Fondazione Biagi (154mila euro).

Saranno organizzati 33 percorsi di alta formazione che, valorizzando eccellenze, esperienze e specificità e rafforzando le reti di collaborazioni tra le Università, gli Istituti AFAM e gli enti dell’alta formazione, renderanno disponibile un’offerta articolata di opportunità per permettere alle persone di arricchire e/o completare i propri percorsi universitari, acquisendo competenze funzionali ad accompagnare la duplice transizione dei sistemi regionali di produzione di beni e servizi e la qualificazione del territorio e delle comunità. Nello specifico i percorsi si collocano negli ambiti della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare, della valorizzazione del patrimonio culturale attraverso strumenti digitali, dell’innovazione nei materiali e nei processi di produzione del packaging, della progettazione di città intelligenti che azzerino il consumo di suolo. Ancora, si approfondiranno le opportunità che transizione digitale e big data offrono alla sanità con riferimento, per esempio, alla telemedicina e alla robotica chirurgica, si progetteranno nuovi modelli di intelligenza artificiale, si studierà la lotta alle discriminazioni e l’ottimizzazione della gestione delle risorse umane, l’applicazione delle nuove tecnologie nell’ambito della mobilità sostenibile con particolare riguardo alla tradizione di ingegneria motoristica della regione.

Destinataria del secondo bando, l’Università di Bologna in collaborazione con la Fondazione Accademia Filarmonica di Bologna, la Fondazione Scuola di Musica Carlo e Guglielmo Andreoli e il Conservatorio G. B. Martini di Bologna. Sarà realizzato un corso di alta formazione per strumentisti solisti in due edizioni, con la presenza di docenti concertisti di fama internazionale. Sono previste iniziative di confronto e scambio quali seminari, webinar, workshop, master class: eventi capaci di ampliare le relazioni tra i diversi soggetti internazionali che operano nell’ambito della formazione musicale. Il corso costerà complessivamente 370mila euro, di cui 300mila di finanziamento pubblico regionale.

I bandi regionali

Il primo dei due bandi regionali approvati lo scorso maggio ha messo a disposizione circa 2,2 milioni di euro: 1,2 milioni provengono dal Fondo Sociale Europeo Plus e sono stanziati per rendere disponibile un’offerta di formazione che consenta alle persone, indipendentemente dalla propria condizione nel mercato del lavoro, di acquisire le competenze necessarie per un lavoro di qualità, adeguando, rafforzando e rendendo maggiormente spendibile il proprio profilo professionale. Ulteriori 970mila euro invece sono stati destinati a servizi complementari, pensati cioè per valorizzare tali attività formative, ampliare i potenziali destinatari (anche e soprattutto con un occhio rivolto ai talenti all’estero da attrarre) arricchendo l’offerta, dove necessario, con seminari e interventi specifici per l’internazionalizzazione e l’attrattività, di confronto e scambio tra diversi Enti e istituzioni in una dimensione nazionale e internazionale, nonché finalizzati ad accompagnare e documentare le diverse attività per qualificare l’analisi dei fabbisogni e degli impatti attesi.

Il secondo bando richiedeva a soggetti specializzati nell’ambito musicale di valorizzare metodologie e modalità didattiche in grado di pensare a una formazione capace di favorire la socializzazione e la costruzione di comunità, che al contempo fosse personalizzabile e attraente per persone impegnate in istituzioni e contesti internazionali.

+0,9% le previsioni di crescita dell’Emilia Romagna nel 2024 e 2025

+0,9% le previsioni di crescita dell’Emilia Romagna nel 2024 e 2025Le stime di crescita dell’economia regionale elaborate ad ottobre prevedono: una crescita del Prodotto interno lordo in Emilia-Romagna del +0,9% nel 2024 e nel 2025; una crescita dei consumi delle famiglie in regione del +0,6% nel 2024, e del +0,9% nel 2025; un incremento degli investimenti fissi lordi del +2,9%, ed una flessione nel 2025 del -1,6%, per la contrazione degli  investimenti in costruzioni e una diminuzione del -0,9% nelle esportazioni regionali che dovrebbero recuperare nel 2025 a +2,5%.

E’ quanto emerge dall’esame dell’ufficio studi di Unioncamere Emilia-Romagna sulle previsioni macroeconomiche per l’Emilia-Romagna per il 2024 sulla base degli “Scenari per le economie locali” elaborati da Prometeia.

 

Previsioni Pil Emilia-Romagna 2024 e 2025

Nelle nuove stime la crescita del prodotto interno lordo nel 2024 in Emilia-Romagna dovrebbe essere di +0,9%, valore sostenuto dall’aumento dell’occupazione e degli investimenti.

Anche nel 2025 il Pil dovrebbe crescere del +0,9% trainato dai consumi e dalla domanda estera, nonostante sia prevista una flessione negli investimenti.

L’Emilia-Romagna dovrebbe quindi avere risultati leggermente migliori rispetto alla media italiana, stimata a +0,8% sia nel 2024, che nel 2025.

Rispetto a luglio le stime di crescita della regione ad ottobre sono state riviste al ribasso di due decimi di punto percentuale sia per l’anno in corso, sia per il 2025.

Le previsioni riportate partono dall’ipotesi di stabilità negli attuali rapporti internazionali. Eventuali variazioni potrebbero avere conseguenze non secondarie sulle previsioni.

 

Il confronto con l’Italia e le regioni

Nel 2024, l’economia italiana sarà “trainata” dalle regioni del nord est (+0,9%). L’Emilia-Romagna nella classifica della crescita delle regioni dovrebbe risultare prima a pari merito con l’Umbria e la Sicilia, davanti a Lombardia e Veneto (per le quali si prevede +0,8%).

Nel 2025 la classifica sarà guidata dalla Lombardia (+1%), subito seguita da Emilia-Romagna, Veneto e Sicilia (+0,9%).

 

Il confronto con l’Europa

Nel 2024 l’Emilia-Romagna dovrebbe crescere di più della media dell’area euro, prevista a +0,7%, valore frenato dalla stagnazione della Germania (-0,1%) e che tiene conto dei valori previsti per Francia (+1,1%) e Spagna (+2,7%).

Nel 2025 la regione dovrebbe continuare a crescere di più della Germania (prevista a +0,4%) e leggermente meno dell’area euro, prevista portarsi a +1%.

 

Consumi, investimenti, esportazioni

Nel 2024 i consumi delle famiglie dovrebbero crescere del +0,6% quindi meno del Pil. Le due variabili dovrebbero allinearsi nel 2025 a +0,9%.

Gli investimenti fissi lordi dovrebbero aumentare del +2,9% nel 2024, ma invertiranno la tendenza nel 2025 arrivando a -1,6% per il calo degli investimenti in costruzioni e nonostante l’attesa discesa dei tassi di interesse.

Nel 2024 le esportazioni regionali dovrebbero diminuire del -0,9% in particolare per l’andamento dell’economia tedesca. Nel 2025 dovrebbero riprendere ad un buon ritmo, +2,5%.

Tali dinamiche dovrebbero portare al termine del 2024 ad un valore reale delle esportazioni regionali superiore di oltre il 90% rispetto al 2000 e maggiore del 37,8% rispetto a quello del 2007. Si tratta di un chiaro indicatore dell’importanza assunta dai mercati esteri per l’economia regionale, ma anche della maggiore dipendenza da questi dell’economia regionale per sostenere l’attività e i redditi.

 

I settori

Nel 2024 il valore aggiunto reale prodotto dall’industria in senso stretto regionale dovrebbe rallentare del -1%, per poi nel 2025 recuperare del +0,9%.

Quest’anno il valore aggiunto delle costruzioni dovrebbe ancora crescere del +7,6%. Per il settore è però prevista una recessione nel 2025 del -7,4%.

Il ritmo di crescita del valore aggiunto del complesso dei servizi nel 2024 dovrebbe ridursi lievemente al +1,2%, per l’andamento dell’attività industriale e dei consumi. Nel 2025 dovrebbe riprendere a +1,6%, portando i servizi ad essere la componente più dinamica dell’economia regionale.

 

Il mercato del lavoro

Nel 2024 la crescita dell’occupazione (+1,1%) ed una sostanziale stabilità delle forze lavoro (-0,7%) permetteranno una nuova diminuzione del tasso di disoccupazione (3,9%).

Nel 2025 un nuovo aumento delle forze lavoro (+0,7%) porterà ad una più contenuta crescita dell’occupazione (+0,4%) e quindi ad un lieve rimbalzo del tasso di disoccupazione al 4,2%.

 

Lo studio completo sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna www.ucer.camcom.it

 

Dragonetti (Sassuolo Guarda Avanti): “Un percorso di Consultazione per l’Intitolazione delle nuove Scuole a Rometta e Parco”

Dragonetti (Sassuolo Guarda Avanti): “Un percorso di Consultazione per l’Intitolazione delle nuove Scuole a Rometta e Parco”“Vogliamo avviare un percorso di consultazione pubblica per l’intitolazione delle nuove scuole attualmente in costruzione nei quartieri Rometta (ex Scuola infanzia Sant’Agostino) e Parco (ex Asilo Nido Parco).

L’obiettivo è coinvolgere attivamente la cittadinanza, in particolare i residenti dei quartieri interessati, le famiglie dei bambini che frequentano i servizi educativi e le associazioni locali, per arrivare a una proposta di intitolazione condivisa”. Così il consigliere Matteo Dragonetti, capogruppo di Sassuolo Guarda Avanti.

“Tra i possibili nomi proposti emergono figure di grande importanza per la comunità di Sassuolo, come Don Carlo Lamecchi e Don Tullio Menozzi, due parroci che hanno saputo donare la loro esistenza alle loro parrocchie, sono stati per larga parte della città di Sassuolo guide, punti di riferimento, non solo dal punto di vista religioso. 

Tuttavia, il Comune intende valorizzare anche il contributo di altre personalità significative nell’ambito culturale, educativo, e religioso affinché la scelta rispecchi il più possibile la comunità. Questo processo di ascolto e partecipazione è pensato per garantire che i nuovi poli educativi, luoghi fondamentali per lo sviluppo delle nuove generazioni, possano portare il nome di figure che siano percepite come simboli di valori e memoria collettiva.

L’intitolazione delle scuole, infatti, non rappresenta solo un atto formale, ma un momento di riconoscimento per chi ha contribuito alla crescita sociale e culturale della nostra città.  

Il Sindaco e la Giunta Comunale si impegnano a facilitare questo percorso di consultazione, in collaborazione con l’istituto comprensivo di riferimento, al fine di garantire una scelta condivisa, trasparente e partecipata” aggiunge Dragonetti.

Dalla frana di San Benedetto Val di Sambro alle rotte del Quaderna e dell’Idice, si continua a lavorare senza sosta nelle zone più colpite

Dalla frana di San Benedetto Val di Sambro alle rotte del Quaderna e dell’Idice, si continua a lavorare senza sosta nelle zone più colpiteMentre le idrovore continuano a pompare acqua per contenere il livello dell’invaso lambito dalla frana di San Benedetto Val di Sambro, nel bolognese, la rottura principale del Quaderna, a San Salvatore di Medicina, non perde più acqua: l’argine è stato ricostruito fino all’altezza di due metri dalla sommità e le opere stanno proseguendo. Nel ferrarese, intanto, si continua a lavorare senza sosta a Campotto di Argenta: domani sarà raggiunta e chiusa la rotta dell’Idice.

Dopo le piogge residue di oggi in Appennino, a partire dalle prossime ore e per i giorni successivi non sono previste precipitazioni in tutta l’Emilia-Romagna. L’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile ha emesso tuttavia un’allerta arancione per domani, martedì 29 ottobre, per la costa ferrarese a causa della piena del Po, gialla per criticità idraulica nelle pianure ferrarese, reggiana di Po (Pr, Re) e piacentino-parmense (Pc, Pr).

La situazione nei territori

Nel bolognese, continua l’attività sulla frana di Cà di Sotto nel comune di San Benedetto Val di Sambro: lunga un chilometro e mezzo, è ancora in evoluzione. Sul posto è stato convogliato un numero rilevante di sistemi di pompaggio per contenere l’innalzamento del livello del vicino invaso. Sono al lavoro idrovore fornite da vari enti, tra cui Consorzi di Bonifica, Misericordie d’Italia, Società Autostrade e Provincia autonoma di Trento. In arrivo nuove attrezzature. Sul posto è operativo un gruppo di tecnici dell’Agenzia regionale, geologici ed esperti universitari con sistemi di telecontrollo installati per monitorare l’avanzamento del fronte del movimento franoso. L’obiettivo, una volta conclusa la fase della prima emergenza, è studiare soluzioni di stabilizzazione.

Per quanto riguarda il Quaderna, la rottura principale, a San Salvatore di Medicina, non perde più acqua: l’argine è stato ricostruito fino all’altezza di due metri dalla sommità e le opere stanno proseguendo, per portarlo in quota entro la settimana. Sono già terminate la ricostruzione e la posa dei teloni delle difese spondali danneggiate nelle località Fiorentina e in via dell’Olmo, in destra idraulica a monte della Strada Provinciale 3. Ora i lavori proseguono con opere complementari. Allo stesso modo, risultano ultimate le opere di chiusura della rotta a valle del Canale Emiliano-Romagnolo, a Massarolo (di fronte a via San Salvatore). Concluse le opere più urgenti, in corrispondenza delle rotte, si procederà con i lavori di sistemazione dei danni, più limitati, causati dalla piena e dalla tracimazione del Gaiana in tre tratti del corso d’acqua: tra la Strada Provinciale 3 e il Canale Emiliano-Romagnolo, tra il Canale e Massarolo e alla confluenza con il Quaderna.

A Loiano si sta intervenendo su una frana ha interessato un traliccio e le tubazioni dell’acquedotto, in prossimità del torrente Zena. In via precauzionale, con ordinanza comunale, è stata evacuata un’abitazione.

A Pianoro, in Comune, è attivo un team organizzato dall’Anci per assicurare un supporto tecnico-amministrativo.

In provincia di Reggio Emilia proseguono i lavori di pompaggio delle acque nella zona di Novellara, e la fase delle pulizie delle abitazioni ad opera dei volontari.

Nel ferrarese, in località Campotto di Argenta, si stanno ultimando i lavori per realizzare la pista di accesso alla breccia dell’Idice, sopraelevando la Strada Provinciale Cardinala di oltre un metro. Le operazioni continuano senza sosta, domani la rotta sarà raggiunta e verrà chiusa portando sul posto massi ciclopici e terra. Nel frattempo, dalla rotta non esce più acqua. Quella fuoriuscita ha occupato l’area delle casse di colmata, zone umide destinate ad allagarsi: saranno liberate attraverso sistemi di pompaggio, a cura del Consorzio della Bonifica, che già ora sta collaborando, attraverso manovre dei canali, nel tenere basso il livello delle acque.

Gli evacuati

In netto calo il numero delle persone in carico al sistema pubblico di Protezione civile, in strutture pubbliche (4 unità); 150 persone sono alloggiate in alberghi, appartamenti e strutture approntate dai Comuni. Gli evacuati, anche desunti dalle ordinanze dei Comuni, sono 1.052, di cui 613 nel bolognese, 192 in provincia di Parma e 247 in provincia di Reggio Emilia. Si tratta di un numero in continuo aggiornamento, perché molti cittadini stanno rientrando nelle loro abitazioni.

Il volontariato di Protezione civile

Nella giornata di ieri erano operativi sul territorio circa 560 volontari (di questi, 27 delle colonne mobili delle Regioni, 183 delle colonne mobili delle organizzazioni nazionali del volontariato di Protezione civile e 350 della colonna mobile regionale dell’Emilia-Romagna). Con la partenza della colonna mobile dell’Umbria prevista per oggi, si concludono le attività dei volontari intervenuti dalle altre Regioni.

A partire da sabato 19 ottobre, fino alla giornata di ieri, domenica 27 ottobre, hanno operato complessivamente in Emilia-Romagna 7.192 volontari di Protezione civile: 3.289 appartenenti alla colonna mobile regionale dell’Emilia-Romagna, 2.018 delle colonne mobili nazionali delle Regioni intervenute (Lombardia, Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Lazio, Campania, Valle d’Aosta e Umbria), 1.885 delle colonne mobili delle organizzazioni nazionali del volontariato: Misericordie d’Italia, Associazione nazionale Alpini, Anpas – Associazione nazionale pubblica assistenza, Cri – Croce rossa italiana, Cnsas – Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, Prociv Arci, Fircb – Federazione nazionale ricetrasmissioni, Rnre – Raggruppamento nazionale radio comunicazioni in emergenza, Sne – Supporto nazionale emergenza.

La nuova allerta

Per domani, martedì 29 ottobre, non sono previsti fenomeni meteorologici significativi ai fini dell’allertamento. Tuttavia, dopo le piogge dei giorni scorsi, non si escludono fenomeni franosi occasionali sui versanti del settore montano e collinare caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili. La criticità idraulica sulle pianure rivierasche di Po è riferita al transito della piena, con livelli prossimi alle soglie 2. Nei rami del delta, dove è ancora in corso l’esaurimento della piena precedente, permarranno livelli superiori alle soglie 2.

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