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sabato, 27 Dicembre 2025
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Federconsumatori: “Rivedere l’accordo tra l’Azienda USL di Modena e FIMMG. No alla sua estensione in altre province”

“Federconsumatori Emilia Romagna esprime il proprio dissenso in merito all’accordo siglato tra l’Ausl di Modena e Fimmg. Un accordo che prevede incentivi economici a quei medici di Medicina Generale che non supereranno il dato medio di visite e prestazioni diagnostiche specialistiche maggiorato del 25%. Su questa intesa già si sono espresse criticamente sia le organizzazioni sindacali confederali modenesi che alcune rappresentanze di medici di Medicina Generale, a partire da quelle del territorio bolognese. Ma le recenti dichiarazioni dell’Assessore regionale alla Sanità Massimo Fabi sembrano avallare l’intesa, alimentando ulteriori preoccupazioni per il possibile dilagare di accordi simili in altre parti della regione.

L’accordo, che non riguarda di certo i soli firmatari del testo, non ha visto il benché minimo coinvolgimento delle parti sociali, né prima né dopo, perpetuando la valutazione di un mondo autoreferenziato e corporativo. L’accordo è sbagliato nel metodo e nel merito. Di certo esiste il problema dell’accorciamento delle liste di attesa, così come è necessario intervenire per ridurre le prestazioni specialistiche ove non necessarie. Ma il “metodo modenese” aggiunge solo tensioni, in un settore già in condizioni critiche, con i pazienti che, legittimamente, potranno dubitare che le valutazioni del medico siano influenzate da un incentivo economico e non esclusivamente basate su criteri clinici. Con tali logiche, la relazione terapeutica tra medico e paziente viene minata alla radice. Il rischio è quello di spingere ancora di più i pazienti, anche a costo di sacrifici economici, a cercare risposte direttamente nel settore privato non convenzionato col sistema pubblico.

Si avvia con queste modalità un percorso di “risanamento” della sanità pubblica basato principalmente su parametri economici e statistici, senza il coinvolgimento dei cittadini e delle loro rappresentanze . 

Sempre in materia di  riduzione di  degli  accessi  alla medicina pubblica specialistica, desta interrogativi anche la misura già adottata dalla Regione di escludere i  medici  di  famiglia dalla prescrizione di una serie di prestazioni specialistiche. I pazienti, dopo il primo consulto  col medico di  base, saranno indirizzati  dallo specialista del  servizio pubblico,  che valuterà se prescriverle o non prescriverle. Anche in questo  caso, a parte la dilatazione dei tempi e le possibili fughe verso il privato, lascia perplessi la logica emergenziale che si  sta seguendo, a discapito  di un  confronto  aperto.

Per dare una risposta alle liste di  attesa occorre lavorare sulla appropriatezza delle prestazioni sia sul versante dei  professionisti  sanitari  che sul lato dei pazienti e investire, in particolare sulla Case di Comunità.

Federconsumatori Emilia Romagna chiede che l’accordo di Modena venga rivisto, e che non venga esteso alle altre Aziende Sanitarie della Regione”.

 

Federconsumatori ER

Gli Inti-Illimani sabato sera al teatro Astoria di Fiorano Modenese

Gli Inti-Illimani sabato sera al teatro Astoria di Fiorano ModeneseSabato 22 ottobre, alle ore 21, torna la grande musica al teatro Astoria di Fiorano Modenese con gli Inti-Illimani, in viaggio musicale che attraversa il mondo intero collegando l’Italia con il Cile, passando per Firenze, Roma, Bucarest e Berlino. Uno spettacolo teatrale che racconta la leggenda di un gruppo musicale che ha fatto la storia mondiale della cultura.

In questo viaggio il cantautore fiorentino Giulio Wilson e lo scrittore Federico Bonadonna incontrano Jorge e Marcelo Coulon fondatori del complesso cileno degli Inti-Illimani. Attraverso canzoni e ricordi, raccontano in musica e (poche) parole, i sessant’anni di attività del gruppo: dal primo disco del 1967 fino ad Agua inciso con il cantautore fiorentino, passando da Violeta Parra a Victor Jara, dal golpe del 1973 all’esilio fino al ritorno in patria.

In questo spettacolo teatrale, si attraversano le Ande dove risuonano gli strumenti precolombiani come i flauti di pan, il rondador, il charango, per poi immergersii nelle canzoni diventate inni generazionali: da Gracias a la vida a Vale la pena, da El Aparecido a El Pueblo Unido Jamas serà vencido.

In occasione dello spettacolo dalle 20.30, è disponibile anche il servizio gratuito TataBLA messo a disposizione dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con il gestore del Teatro (Quelli del ’29), per accogliere bambine e bambini dai 6 ai 12 anni che potranno trascorrere la serata al BLA con il laboratorio RiusAmi, a cura di Caritas Fiorano e Spezzano, mentre i genitori sono nel vicino teatro. La prenotazione obbligatoria entro giovedì 20 novembre. Per informazioni: Ufficio cultura 0536 833237- cultura@fiorano.it.

Il biglietto per lo spettacolo costa 28 euro ed è disponibile su Vivaticket o alla biglietteria del teatro negli orari di apertura. Le persone con disabilità certificata hanno diritto all’ingresso omaggio. Per informazioni e prenotazioni: telefonare al 366 3206544 dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30, il sabato e la domenica solo con messaggio WhatsApp.

Ogni giorno oltre sette aggressioni agli operatori sociosanitari dell’Emilia-Romagna

Ogni giorno oltre sette aggressioni agli operatori sociosanitari dell’Emilia-RomagnaOltre sette operatori sanitari aggrediti ogni giorno.

E’ la fotografia scattata dai dati sugli episodi di violenza contro medici, infermieri e professionisti sociosanitari diffusi oggi in una commissione assembleare sul tema: nel 2024 i casi segnalati sono stati 2.682, l’11,7% in più rispetto all’anno precedente, quando furono 2.401. Crescono le aggressioni verbali (+12,5%), mentre calano quelle più gravi, di tipo fisico (-11,9%).

Un trend negativo purtroppo in netta crescita, contro il quale la Regione sta mettendo in campo da tempo progetti specifici: corsi di formazione per professionisti e operatori, linee di indirizzo aggiornate per le Aziende sanitarie, un nuovo sistema di segnalazione e mappatura degli episodi e la campagna regionale di comunicazione “Più cura per chi cura”.

“L’aumento delle segnalazioni conferma un panorama preoccupante in cui i professionisti della nostra sanità pubblica spesso diventano parafulmine della rabbia e della violenza presenti nella società- sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi-. Ma questi numeri mostrano anche come le iniziative di informazione, sensibilizzazione e formazione che abbiamo messo in campo in questi anni hanno dato la possibilità alle vittime di segnalare questi abusi così odiosi. Dunque- prosegue Fabi-, continueremo su questa strada, lavorando insieme a operatrici e operatori, ai sindacati, alle Aziende sanitarie per munirci di strumenti sempre più efficaci nel contrasto della violenza in corsia. Certi episodi in Emilia-Romagna non possono essere tollerati”.

Entrando nel dettaglio, si osserva un calo di episodi negli ospedali e un aumento nei servizi territoriali. In particolare, l’area con maggiore prevalenza rimane quella psichiatrica e dedicata alle dipendenze (in cui si ha la maggior percentuale di aggressioni fisiche e contro la proprietà), seppure in calo rispetto all’anno precedente, seguita dal Pronto Soccorso e dall’Emergenza-Urgenza (dove si registra la maggior percentuale di quelle verbali), dalle degenze ed infine dagli ambulatori.

Le misure di prevenzione messe in campo dalla Regione

In ciascuna azienda sanitaria è stata prevista l’adozione di misure come il potenziamento dell’illuminazione in punti critici, l’installazione di pulsanti di allarme a disposizione degli operatori di Pronto Soccorso e altre postazioni critiche, dei videocitofoni in corrispondenza degli accessi di aree a rischio e più in generale una revisione delle procedure di lavoro in modo che gli operatori non si trovino mai soli in presenza di utenza o pazienti potenzialmente aggressivi. Inoltre, è stato migliorato il servizio di guardie giurate con un potenziamento della presenza in determinati orari e particolarmente nei servizi di Pronto Soccorso.

Sono stati stipulati accordi con le Questure e le Prefetture per garantire interventi rapidi delle forze dell’ordine a seguito di segnalazioni degli operatori.

Sono stati organizzati due corsi di formazione: uno riservato ai professionisti coinvolti nella prevenzione e nella sicurezza dei lavoratori, che a vario titolo intervengono nella gestione dell’evento o nella presa in carico del lavoratore che ha subito l’aggressione; un secondo orientato alla miglior conoscenza del fenomeno con particolare attenzione agli aspetti di prevenzione, comunicativi e comportamentali.

Per ottenere una mappatura chiara del fenomeno, è stato predisposto un sistema strutturato di segnalazione degli episodi di aggressione a disposizione di tutti i lavoratori, con lo scopo di raccogliere i dati per il monitoraggio e l’analisi, per l’attuazione di interventi mirati basati sulle criticità emerse e per attivare la rivalutazione del rischio e delle misure di prevenzione messe in atto

Infine, la Regione Emilia-Romagna ha avviato una specifica campagna regionale di comunicazione per la prevenzione delle aggressioni “Più cura per chi cura” divulgata sui media e disponibile all’indirizzo https://salute.regione.emilia-romagna.it/cura-per-chi-cura.

La Regione Emilia-Romagna cede 200 computer alla Fondazione Ant

La Regione Emilia-Romagna cede 200 computer alla Fondazione Ant
Elena Mazzoni con Raffaella Pannuti

Cento computer da tavolo e cento computer portatili sono stati ceduti oggi dalla Regione Emilia-Romagna alla Fondazione Ant Franco Pannuti ETS di Bologna, la onlus che fornisce assistenza medico specialistica gratuita a casa dei malati di tumore senza alcun costo per le famiglie.

L’assessora regionale all’Agenda digitale, Elena Mazzoni, ha accolto Raffaella Pannuti, presidente di Ant, negli uffici dell’assessorato all’Agenda digitale, dove è avvenuta la consegna simbolica dei dispositivi informatici, perfettamente funzionanti, ma non più utilizzati dalla Regione per mutate esigenze organizzative. Sarà poi a cura di Ant il ritiro dei computer presso un magazzino regionale.

“È un esempio virtuoso di come la collaborazione tra istituzioni e terzo settore possa generare benefici concreti per la comunità- ha commentato Mazzoni-. Questa iniziativa nasce dalla volontà di fornire un sostegno a chi ogni giorno si prende cura di persone malate di tumore fornendo assistenza medico specialistica a casa senza alcun costo per le famiglie. L’auspicio è che questi dispositivi consentano alla Fondazione Ant di potenziare le proprie attività e migliorare la gestione dei servizi. Ringrazio la Fondazione per il lavoro straordinario che svolge ogni giorno e tutti coloro che hanno reso possibile questa donazione”.

“Si parla sempre più spesso di innovazione digitale, di intelligenza artificiale e di crescita tecnologica, ma per procedere su questa strada virtuosa servono gli strumenti adatti – dichiara Raffaella Pannuti, presidente Fondazione ANT ‘Franco Pannuti’ ETS-. Per questo è fondamentale per il lavoro di Ant questa donazione, per la quale ringrazio la Regione e l’assessora Mazzoni. Con la promessa che i device donati saranno utilizzati fin da subito per rendere più capillari e performanti le nostre attività di assistenza e prevenzione oncologiche”.

La donazione si inserisce nel quadro delle politiche regionali per la digitalizzazione inclusiva, che hanno l’obiettivo di ridurre il divario tecnologico e di promuovere l’innovazione come strumento di equità sociale.

Motovario, Fiom Cgil e Fim Cisl: “Sciopero immediato contro l’allontanamento illegittimo di un RSU”

Motovario, Fiom Cgil e Fim Cisl: “Sciopero immediato contro l’allontanamento illegittimo di un RSU”
immagine d’archivio

Così Paolo Brini, Fiom Cgil Modena – Alessandro Bonfatti, Fim Cisl Emilia Centrale: “Due ore di sciopero immediato sono state proclamate stamattina dalla RSU congiuntamente a Fiom e Fim presso l’azienda Motovario di Formigine. In concomitanza con il turno del pomeriggio si svolgerà anche un presidio davanti ai cancelli a partire dalle ore 15.

La ragione è l’allontanamento forzato ed illegittimo dall’azienda di un delegato sindacale da parte della Direzione Aziendale. Già nelle scorse settimane in Motovario sono state svolte 12 ore di sciopero sulla vicenda dell’obbligo di utilizzo degli occhiali protettivi.  Obbligo imposto illegittimamente sia quando non necessaro e sia anziché apporre le dovute modifiche strutturali al processo produttivo per garantire l’adeguata sicurezza ambientale. Tutto questo in violazione di quanto previsto dagli art.15, art.75 e art.77 del D.Lgs 81/08. A tal proposito auspichiamo un intervento immediato, affinchè si esprima urgentemente, della Medicina del Lavoro di Modena al seguito delle nostre segnalazioni.

Un provvedimento di enorme gravità come l’allontanamento di un delegato sindacale è a nostro avviso palesemente ritorsivo ed antisindacale.  Su quanto accaduto stamattina ancora più paradossale è che viene comminato mentre ci sono in stabilimento varie problematiche di sicurezza non risolte e conosciute da tempo nonostante le numerose segnalazioni fatte anche recentemente. Alcuni esempi clamorosi: piove dentro lo stabilimento vicino a prese e cavi da 380 volt, si devono spostare carichi senza i paranchi ecc… Questo dimostra quanto la vicenda occhiali sia solo un pretesto per non affrontare i problemi veri di sicurezza presenti in azienda e per creare un clima negativo e repressivo  in azienda  proprio alla vigilia dell’apertura della discussione sul rinnovo del contratto aziendale.

Non siamo disposti ad accettare tutto questo. Ci auguriamo che l’azienda ritorni sui propri passi, altrimenti saranno inevitabili altre iniziative di sciopero!!” – concludono Brini e Bonfatti.

 

Oltre 17 mila preferenze per il Meeting Center di Fiorano

Oltre 17 mila preferenze per il Meeting Center di FioranoIl Meeting Centre di Fiorano Modenese sarà presto realtà. Al più tardi a gennaio 2026 aprirà a Fiorano Modenese il Centro di Incontro dedicato alle persone con disturbi di cognitivi lievi e ai loro familiari.

Avrà sede presso La baita, la struttura all’interno del parco Roccavilla di via Tevere a Spezzano, che in questo periodo è oggetto di una riqualificazione interna su arredi e impiantistica.

Il Meeting Center rientra nel progetto Dementia Friendly Community, promosso da Federazione Alzheimer Italia, Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, Ausl Modena – Distretto di Sassuolo e Ass.S.De, che punta a rendere le città sempre più accoglienti per le persone con disturbi di memoria e i loro familiari, a cui anche il Comune di Fiorano

Il Centro d’Incontro si sta realizzando grazie anche al sostegno di molti cittadini. Sono stati diversi gli incontri a cui hanno partecipato persone interessate a conoscere meglio il progetto del Meeting Center e a collaborare al suo funzionamento come volontari nella gestione, per rendere Fiorano Modenese un luogo sempre più inclusivo e “dementia friendly”.

Inoltre nel mese di ottobre, nei punti vendita di Coop Alleanza 3.0, soci e clienti hanno potuto scegliere di sostenere il progetto, portato avanti dall’Associazione Sostegno Demenze (Ass.S.De), in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese. Sono state 17.130 le preferenze ottenute, grazie alle quali verrà assegnato un contributo di 380 euro per acquistare arredi e materiali fondamentali per l’avvio del Meeting Centre fioranese. Verrà così creato un ambiente accogliente e informale, dove i partecipanti potranno svolgere attività di socializzazione e stimolazione cognitiva.

Le oltre 17.000 preferenze raccolte raccontano quanto la comunità fioranese creda in questo progetto e desideri sostenere da vicino le persone con disturbi di memoria e le loro famiglie. Crediamo che l’apertura del nuovo Centro diventerà un importante punto di riferimento per Fiorano Modenese, capace di offrire nuove opportunità di relazione, socialità e inclusione.”, afferma l’assessore ai Servizi sociali del Comune, Elisa Ferrari.

Al via a Formigine la rassegna “Di mafia parliamo tutto l’anno”

Al via a Formigine la rassegna “Di mafia parliamo tutto l’anno”Parte a Formigine il ciclo di incontri “Di mafia parliamo tutto l’anno”, condotto dal giornalista Pierluigi Senatore.

L’iniziativa prende il via venerdì 21 novembre alle 21 presso il Castello con “Fare impresa con coraggio e resistenza civile”. Protagonista della serata sarà l’imprenditore calabrese Nino De Masi, che ha avuto il coraggio di denunciare la ‘ndrangheta. La sua testimonianza accompagnerà il pubblico dentro le difficoltà quotidiane di chi lavora in territori segnati dalle pressioni mafiose, offrendo un messaggio di forza ai giovani e agli imprenditori che sempre più spesso si confrontano con un’economia infiltrata: opporsi è possibile, e non si è soli.

Il secondo appuntamento, “Dallo sport alla musica. Le nuove frontiere della criminalità”, si terrà martedì 25 novembre, sempre alle 21 al Castello. Il giornalista sportivo Flavio Tranquillo guiderà una riflessione sul rapporto tra sport, etica e mafie, approfondendo anche il ruolo dei social network come strumenti di propaganda criminale. In dialogo con lo storico e studioso dei media Marcello Ravveduto, l’incontro analizzerà linguaggi, simboli e strategie della criminalità organizzata, dalla musica trap al neomelodico, fino a cinema e serie TV, mostrando come la mafia utilizzi diversi strumenti di rappresentazione e comunicazione.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare Hub in Villa al numero 059 416355.

La rassegna è promossa dagli assessorati alle Politiche Giovanili e alla Legalità del Comune di Formigine, realizzata nell’ambito del progetto GAL – GenerAzione Legale, con il patrocinio di Avviso Pubblico e la collaborazione dell’Università Popolare di Formigine, grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna destinato all’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico.

Sarà presidiato ogni giorno, fino alle ore 21, il centro storico sassolese

Sarà presidiato ogni giorno, fino alle ore 21, il centro storico sassoleseIl centro storico sarà presidiato ogni giorno, fino alle ore 21, da almeno una pattuglia appiedata della Polizia Locale grazie al nuovo servizio che entrerà in funzione nei prossimi giorni.

“La sicurezza è una priorità per i cittadini e per questa Amministrazione – commenta il Sindaco di Sassuolo, Matteo Mesini – una sicurezza che passa attraverso il rispetto delle regole, del vivere civile e del decoro. Vogliamo che il nostro centro storico possa essere vissuto con serenità da famiglie, ragazzi, visitatori e commercianti. Con le giornate più corte e l’avvicinarsi delle festività, intendiamo potenziare il presidio del territorio per garantire tranquillità a chi vive e lavora in centro, a chi rientra a casa la sera e a chi si sposta con l’incasso della giornata. Siamo convinti che la prevenzione e la deterrenza offerte da una pattuglia a piedi possano essere strumenti importanti in quest’ottica. Per questo abbiamo richiesto e ottenuto una rimodulazione degli orari, che sarà operativa in centro storico già dai prossimi giorni”.

Tutti i giorni, dalle 16 alle 21, una pattuglia aggiuntiva della Polizia Locale – in aggiunta agli agenti già presenti – pattuglierà il centro a piedi, pronta a rispondere a richieste e segnalazioni e, soprattutto, a vigilare sul territorio.

“Grazie alla collaborazione costante tra Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri – prosegue il Sindaco – e al contributo della nuova zona di Controllo di Vicinato, che sta iniziando a dare i primi risultati, puntiamo a coprire l’intero arco della giornata in un’ottica di prevenzione e presidio, per contrastare fenomeni di microcriminalità, vandalismi, schiamazzi e comportamenti incivili”.

 

 

‘Sassuolo Jazz’ al via con The American Songbook today

‘Sassuolo Jazz’ al via con The American Songbook today
Joyce Elaine Yuille (immagine a corredo fornita dal Teatro)

Sabato 22 novembre alle 20.45 prende il via la rassegna Sassuolo Jazz al Teatro Carani di Sassuolo con The American Songbook Today, una serata che porta sul palco la linfa più autentica del jazz: gli standard che hanno fatto la storia e la loro continua rinascita nelle mani degli interpreti di oggi.

Protagonista del concerto è Joyce Elaine Yuille, voce newyorkese cresciuta tra East Harlem e la Fiorello LaGuardia High School of the Arts, artista capace di fondere jazz, soul e blues con una naturale naturalezza frutto di anni di attività nei club e nei festival internazionali. La sua presenza scenica e il suo controllo vocale – elegante, potente, comunicativo – restituiscono allo Songbook la sua dimensione più vera. Con lei sul palco una formazione di grande solidità, composta da Stefano Calzolari al pianoforte, Marc Abrams al contrabbasso e Marco Frattini alla batteria.

Dopo l’apertura affidata a The American Songbook Today, la rassegna prosegue con altri due appuntamenti di grande qualità musicale.

Venerdì 23 gennaio è in programma il tributo a Frank Sinatra, reinterpretato dall’Amedeo Ariano Trio insieme alla voce di Gianluca Guidi, alla cui sicura capacità interpretativa è affidata l’interpretazione di un icona della musica mondiale.

La rassegna si chiude venerdì 13 marzo con uno degli appuntamenti più attesi della stagione: il concerto di Dianne Reeves, cantante tra le più autorevoli del jazz mondiale, vincitrice di ben cinque Grammy Awards, insieme al chitarrista brasiliano Romero Lubambo.

I biglietti per The American Songbook Today e gli ultimi Carnet CaraniJazz – validi per tutti e tre gli spettacoli a un prezzo speciale – sono disponibili presso la biglietteria di via Mazzini 28 a Sassuolo oppure online su Vivaticket. Maggiori informazioni su www.teatrocarani.it

Sgp Sassuolo: pubblicati i bandi per Amministratore Unico e Direttore Tecnico

Sgp Sassuolo: pubblicati i bandi per Amministratore Unico e Direttore TecnicoSono stati pubblicati i bandi pubblici per l’individuazione del nuovo Amministratore Unico e del nuovo Direttore Tecnico di Sgp.

L’avviso pubblico per la ricerca di candidature per la nomina di Amministratore Unico della società Sassuolo Gestioni Patrimoniali srl è consultabile sul sito internet del Comune di Sassuolo nella sezione Amministrazione Trasparente  / Altri contenuti – Altri bandi e avvisi.

Il bando per l’individuazione di un Direttore Tecnico per Sassuolo Gestioni Patrimoniali srl è, invece, consultabile sul sito internet dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico.

Camera di commercio dell’Emilia: imprenditrici in campo per parità di genere e sviluppo del territorio

Camera di commercio dell’Emilia: imprenditrici in campo per parità di genere e sviluppo del territorio“La certificazione della parità di genere. Un’opportunità per le imprese”; è su questo tema che si è sviluppato il webinar organizzato dal Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio dell’Emilia, per offrire alle aziende un’occasione di confronto sulle opportunità offerte dalla certificazione della parità di genere, uno dei grandi obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

“E’ un percorso – sottolinea Francesca Paoli, l’imprenditrice reggiana Vicepresidente Vicaria del Comitato – che fa riferimento a valori etici sui quali si deve fondare uno sviluppo sostenibile e, perciò, in grado di superare differenze e realizzare inclusività; allo stesso tempo, però, rappresenta anche un fattore di competitività, andando a valorizzare risorse, competenze e capacità, che non sempre sono adeguatamente riconosciute, soprattutto in termini di opportunità di carriera e di retribuzioni”.

“Per questo – Francesca Paoli –  abbiamo voluto offrire indicazioni concrete sugli obiettivi, sulle prassi da adottare e sui diversi passaggi necessari per ottenere la certificazione; in questo senso è stato molto importante anche l’ascolto delle testimonianze di alcune imprese del territorio che già sono state certificate sulla parità di genere e hanno parlato sia delle difficoltà incontrate che dei vantaggi competitivi che hanno potuto misurare”.

Sempre con lo sguardo rivolto al lavoro e all’impresa femminile, il Comitato ha già calendarizzato un nuovo incontro, il 20 novembre, nell’ambito del quale un centinaio di imprenditrici si incontreranno fisicamente nell’ambito del “business speed date al femminile”, opportunità per farsi conoscere e presentare la propria attività in modo informale, attivando così nuovi rapporti d’affari tra imprese.

“Si tratta – spiega Francesca Paoli – di incontri “one to one” tra le imprenditrici, che potranno così presentare le esperienze delle loro imprese e stabilire nuove relazioni collaborative di natura commerciale, professionali e anche personale”.

“L’obiettivo di queste e di altre iniziative che abbiamo in cantiere – conclude la Vicepresidente Vicaria del Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio dell’Emilia – è quello di coniugare quegli aspetti che riguardano la parità di genere nel lavoro con una maggiore valorizzazione del contributo essenziale, che l’imprenditoria femminile assicura allo sviluppo complessivo del territorio”.

Per ulteriori informazioni sull’imprenditoria femminile, si può consultare la sezione informazione economica del sito camerale al seguente link: https://www.emilia.camcom.it/la-camera/sala-stampa/reggio-emilia-si-conferma-in-calo-il-numero-delle-imprese-femminili

Koln Concert, storia di un capolavoro casuale

Koln Concert, storia di un capolavoro casuale
Flavio Manzoni (immagine fornita dal Comune)

In occasione del 50° anniversario del concerto di Colonia di Keith Jarrett (24 gennaio 1975), un evento che occupa un posto speciale nella storia della musica, sabato 22 novembre alle ore 18.30 la città di Maranello avrà l’onore di ospitare una serata unica: Flavio Manzoni, architetto, Chief Design Officer della Ferrari, pianista e grande appassionato di Jarrett, dialogherà con alcuni amici e farà ascoltare dal vivo alcune perle del pianista di Allentown, alternandosi al pianoforte con il fratello, il M° Cristiano Manzoni, concertista, pianista di opere liriche al Teatro comunale di Firenze e tutor presso il Maggio musicale fiorentino.

Sarà l’occasione per raccontare i risvolti umani dei protagonisti e le vicende personali e organizzative che hanno caratterizzato quell’evento; in particolare, la narrazione ricostruirà le ore che hanno preceduto il concerto in quella fredda serata tedesca di fine gennaio del 1975. Una storia che può essere assurta a grande metafora della vita. E che addirittura amplifica la grandezza del concerto stesso.
La narrazione di quei giorni, affidata a Fabio Medda, Gianni Agnesa, Dandy Massa, Gianfranco Fancello e Simonetta Selloni, sarà alternata all’ascolto di una selezione di brani di grande impatto emotivo di Jarrett.
I testi sono di Fabio Medda, con la collaborazione di Flavio Manzoni, Gianni Agnesa e Gianfranco Fancello. L’evento, nato da un’idea di Fabio Medda, è organizzato dal Comune di Maranello in collaborazione con Ferrari Club Italia e con il contributo di Maranello Immobiliare Elementi, Millemilia Garage e Elementi Group. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

“Il Köln Concert di Keith Jarrett”, spiegano i curatori dell’evento, “il più famoso disco di jazz solista, con 3 milioni e mezzo di copie vendute, è sicuramente uno degli album più intensi e sofferti di Jarrett; ma parlare soltanto dell’aspetto strettamente musicale del concerto sarebbe riduttivo. Certamente l’interpretazione di Jarrett meriterebbe un’analisi approfondita anche dal punto di vista tecnico, ma l’obiettivo principale che si pone questo omaggio è raccontare i risvolti umani, la storia di quei giorni e, in particolare, delle ore che hanno preceduto il concerto in quella fredda serata tedesca di fine gennaio del 1975. Una storia che può essere assurta a grande metafora della vita. E che addirittura amplifica la grandezza del concerto stesso. Una storia di determinazione e tenacia (Vera Brandes, l’organizzatrice, aveva soltanto 18 anni), disperazione, resurrezione e tanta, tanta casualità. C’erano tutte le condizioni per annullare il concerto. Anzi, di fatto, il concerto era saltato pochi minuti prima del suo inizio. Eppure, contro tutti i sintomi del destino, il concerto si è svolto, è stato registrato, pubblicato ed è diventato un album di importanza capitale.”

 

Giovani e Imprese costruiscono insieme una prospettiva di futuro nell’edilizia

Giovani e Imprese costruiscono insieme una prospettiva di futuro nell’edilizia
Franco Sassi, Presidente di ANCE Forlì-Cesena

Al via con grande partecipazione il progetto “Giovani e Imprese Costruiscono Insieme il Futuro”, promosso da ANCE e Servizi Industriali, in collaborazione con IFOA e Scuola Edile Sfera.

Un’iniziativa nata per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo dell’edilizia attraverso un percorso formativo concreto, moderno e di alto valore professionale, con l’obiettivo di colmare il divario tra scuola e impresa, creando un ponte stabile tra formazione e lavoro. Il progetto risponde principalmente alla difficoltà di reperire personale qualificato.
Attraverso percorsi di crescita personalizzati e formazione diretta in azienda, i giovani possono diventare nuove figure professionali pronte a sostenere lo sviluppo dell’impresa e delle loro aspirazioni.

In particolare, è prevista l’attivazione dell’apprendistato di I livello, che può essere avviato per giovani che devono conseguire il certificato di specializzazione tecnica superiore (IFTS) integrando lezioni teoriche e pratica in cantiere, che permetterà ai partecipanti di acquisire competenze tecniche e trasversali direttamente sul campo, al fianco di professionisti esperti.

La qualifica che verrà conseguita è quella di “Tecnico esperto nell’organizzazione e nella gestione del cantiere edile”, una figura altamente qualificata e sempre più richiesta nel mercato del lavoro, capace di coniugare competenze tecniche, gestionali e organizzative.

Elemento peculiare di questo progetto è che già dal primo giorno, i giovani coinvolti sono stati assunti dalle aziende partner, che hanno deciso di mettersi in gioco dedicando tempo, esperienza e know-how alla formazione delle nuove generazioni.

Per la provincia di Forlì-Cesena partecipano SOM SPA – Società fra Operai e Muratori di Cesena, Soles Tech Soc. Coop., Costruzioni Generali Neri COGEN SRL e Renova Red SPA;
per la provincia di Rimini, CBR – Cooperativa Braccianti Riminesi e CRCS Soc. Coop.

Un modello virtuoso, fondato su sinergia, fiducia e investimento nelle persone, che dimostra come la collaborazione tra scuola e impresa possa davvero costruire – passo dopo passo un futuro nell’edilizia italiana, un gesto concreto, che conferma come la formazione sia il vero motore del futuro.

L’Emilia-Romagna pronta a mettere a disposizione mezzi e uomini per aiutare il Friuli-Venezia Giulia

L’Emilia-Romagna pronta a mettere a disposizione mezzi e uomini per aiutare il Friuli-Venezia GiuliaLa Regione Emilia-Romagna è pronta a mettere a disposizione uomini e mezzi della Protezione civile per aiutare le operazioni di soccorso e messa in sicurezza in corso in Friuli-Venezia Giulia colpita in queste ore da una drammatica ondata di maltempo.

“Abbiamo risposto positivamente alla richiesta avanzata dal coordinamento della Conferenza delle Regioni – spiega il presidente Michele de Pascale – e siamo pronti a inviare mezzi e persone qualora vi fosse necessità. Siamo vicini alle comunità colpite- prosegue il presidente- e le immagini drammatiche di oggi ci riportano alla mente quanto accaduto alle nostre negli ultimi due anni”.

“Oggi abbiamo l’ennesima conferma che i cambiamenti climatici sono una realtà dagli effetti potenzialmente distruttivi e che va contrastata con politiche rapide, efficaci e condivise con tutti i territori. È una sfida che ci riguarda tutti – chiude il presidente -, e che va messa in cima alle priorità del governo del Paese. Lontano dalle polemiche, ma con la voglia di agire rapidamente”.

Bibbia e felicità, a Maranello incontro con il frate domenicano Adrien Candiard

Bibbia e felicità, a Maranello incontro con il frate domenicano Adrien Candiard
immagine a corredo fornita dal Comune

Adrien Candiard, frate domenicano e teologo francese, uno degli autori di spiritualità più letti in Europa, sarà mercoledì 19 novembre alle ore 20.45 a Maranello per un incontro pubblico sul tema del suo ultimo volume “Quando arriva la felicità. Un viaggio nella Bibbia per chi ha smesso di crederci” (Libreria Editrice Vaticana).

L’evento, organizzato insieme al “Centro Culturale Nuovi Incontri” con il patrocinio del Comune di Maranello, si svolgerà presso l’Auditorium Enzo Ferrari (Via Nazionale, 78). A dialogare con l’autore sarà Loris Rastelli, presidente del “Centro Culturale Nuovi Incontri” di Maranello.
In “Quando arriva la felicità” Adrien Candiard propone una serie di riflessioni sulla felicità a partire dalla Scrittura. Con riferimenti all’Antico e al Nuovo Testamento, l’autore interpella il lettore sul tema spesso dimenticato dalla predicazione cristiana: l’autentica felicità promessa da Dio all’uomo. Unendo competenze bibliche alla tradizione tomistica più autentica e attingendo alla sua esperienza di guida spirituale, l’autore offre un affresco di grande fascino che può interessare credenti e non credenti.

Adrien Candiard, nato a Parigi nel 1982, è frate domenicano a Il Cairo, in Egitto, dove è priore del convento locale del suo ordine e fa parte dell’Institut dominicain d’études orientales (Ideo). Per i suoi libri ha vinto numerosi premi in Francia, come il «Prix des libraires religieux», il «Prix Jacques Hamel» e il «Prix de la liberté intérieure». Con Libreria Editrice Vaticana ha pubblicato Tolleranza? Meglio il dialogo. Il caso-Andalusia e il confronto tra le fedi (2022), Qualche parola prima dell’apocalisse. Leggere il Vangelo in tempi di crisi (2023) e La grazia è un incontro. Se Dio ama gratis, perché i comandamenti? (2024).

Innovazione, l’Emilia-Romagna attrae nuove collaborazioni internazionali tra università e centri di ricerca

Transizione energetica, ricerche sul fronte sanitario e studi quantistici. Sono questi i temi di cui si occuperanno i tre progetti approvati dalla Giunta regionale nati dal bando dedicato agli studi di fattibilità per attirare in Emilia-Romagna nuove collaborazioni, attività e possibili insediamenti di università e istituti di ricerca internazionali.
L’iniziativa rientra nelle politiche della Data Valley Bene Comune e nella Strategia di specializzazione intelligente 2021-2027. I tre progetti finanziati, a cui andranno 70mila euro ciascuno, puntano a verificare la possibilità di creare centri di ricerca congiunti con realtà internazionali o accoglierne di nuovi in Emilia-Romagna.

“Si tratta di un bando sperimentale- spiegano il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e il vicepresidente, Vincenzo Colla- pensato per aprire nuove strade e rendere la regione ancora più attrattiva anche per la ricerca internazionale, lavorando fianco a fianco con università e centri di eccellenza presenti sul territorio. Un altro tassello, dunque, che rafforza la nostra Rete Alta Tecnologia come punto di riferimento nazionale ed europeo. Con l’obiettivo di arrivare ad ampliare le relazioni delle nostre università anche a livello extraeuropeo. Un modello che intendiamo consolidare nel tempo, per accrescere le competenze, rafforzare tutto il sistema dell’innovazione e creare nuova occupazione”.

Le collaborazioni selezionate coinvolgono l’università di Modena e Reggio Emilia con le università di Nottingham (Gran Bretagna) e Copenaghen (Danimarca), rispettivamente su nuove tecnologie per lo stoccaggio e l’uso dell’energia elettrica e sull’epigenetica – lo studio degli effetti di comportamenti e fattori ambientali – applicata alle indagini cardiovascolari, con il supporto dell’intelligenza artificiale. Il terzo progetto riguarda l’istituto di ricerca Forschungszentrum Jülich (Germania) che insieme all’Università di Bologna elaborerà uno studio di fattibilità dedicato a machine learning e scienze e tecnologie quantistiche.

Mini-market nel centro storico: Davide Capezzera (FI) chiede chiarezza su risultati, controlli e prospettive future dell’ordinanza di chiusura anticipata

Mini-market nel centro storico: Davide Capezzera (FI) chiede chiarezza su risultati, controlli e prospettive future dell’ordinanza di chiusura anticipataIl Capogruppo di Forza Italia, Davide Capezzera, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta rivolta al Sindaco e alla Giunta Comunale per fare piena luce sugli effetti e sulle prospettive dell’ordinanza che imponeva la chiusura dei mini-market del centro storico dalle ore 21 alle ore 6. L’atto trae origine dall’Ordine del Giorno approvato dal Consiglio Comunale il 29 luglio 2025, con cui Forza Italia aveva sollecitato un intervento volto a limitare gli orari dei piccoli esercizi di vicinato.

L’ordinanza n. 160 del 30 luglio e la successiva proroga fino al 14 settembre sono state motivate dall’esigenza di contrastare fenomeni di degrado, vandalismi e disturbo della quiete pubblica. «Ora è necessario verificare se il provvedimento abbia prodotto risultati concreti, e con quali modalità sia stato fatto rispettare», dichiara Capezzera. L’interrogazione chiede infatti dati puntuali su episodi di vandalismo, schiamazzi, bivacchi e situazioni legate all’abuso di alcol, nonché il numero dei controlli effettuati dalla Polizia Locale e dalle altre Forze dell’ordine, con eventuali sanzioni elevate.

Il Capogruppo di Forza Italia chiede inoltre quali misure l’Amministrazione intenda adottare per il futuro, valutando sia una eventuale stabilizzazione della limitazione oraria sia provvedimenti integrativi come maggiori controlli serali, regolamentazione della vendita di alcolici o il potenziamento della videosorveglianza. Centrale, infine, la richiesta di un confronto periodico con residenti e commercianti per monitorare le criticità e individuare soluzioni durature. «La sicurezza e il decoro del centro storico non si affrontano con provvedimenti episodici, ma con una strategia chiara, verificabile e condivisa» conclude Capezzera. «Per questo chiediamo trasparenza, numeri e un percorso stabile di ascolto con chi vive e lavora ogni giorno nel cuore della città».

Gli Open Days dell’Istituto Comprensivo 2 Sassuolo Nord

Gli Open Days dell’Istituto Comprensivo 2 Sassuolo NordIniziano gli Open Day dell’Istituto Comprensivo 2 Sassuolo Nord. Martedì 2 dicembre toccherà alla scuola primaria Vittorino da Feltre di via XXVII Settembre, mercoledì 3 dicembre sarà la volta della primaria C.Collodi di via Zanella, giovedì 4 dicembre, infine, toccherà alla scuola primaria G.Bellini di via Quattro Ponti. Tutti gli incontri si svolgeranno dalle ore 17 alle ore 19: i genitori e i bambini della scuole d’infanzia sono invitati alla merenda e a tanti laboratori.

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 19 novembre 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 19 novembre 2025Nuvolosità in aumento dalle ore pomeridiane che sarà associata a deboli precipitazioni, prima sui rilievi occidentali e, poi, in estensione alle aree di pianura nelle ore serali e notturne; visibilità ridotta al primo mattino per la formazione di foschie dense o nebbie sulla pianura occidentale, in dissolvimento nelle ore successive.

Temperature minime attorno a 2 gradi sulle aree di pianura e fino a 6 gradi sulla costa; localmente potranno essere prossime allo zero termico nelle aree più esposte della pianura centro-occidentale; massime comprese tra 6 e 10 gradi. Venti deboli, di direzione variabile; dal pomeriggio tenderanno a divenire sud-occidentali sui rilievi, con rinforzi di raffica sulle aree di crinale. Mare poco mosso ma con moto ondoso in aumento.

(Arpae)

Crociere in Italia: un settore in espansione tra nuove rotte e strategie di sostenibilità

Il settore delle crociere in Italia sta vivendo un periodo di significativa espansione, affermandosi come una componente sempre più vitale del turismo nazionale e internazionale. Lungi dall’essere un mero fenomeno stagionale, l’industria crocieristica italiana si sta trasformando, abbracciando nuove rotte che valorizzano le coste e il patrimonio culturale del Paese, e integrando strategie di sostenibilità che rispondono alle crescenti esigenze ambientali e sociali. Questo dinamismo riflette una domanda crescente da parte dei consumatori, attratti dalla formula di viaggio che combina comfort, varietà di destinazioni e un’esperienza all-inclusive, rendendo le crociere una scelta sempre più popolare per vacanze e brevi soggiorni.

L’impatto economico del settore è considerevole, generando occupazione e indotto per i porti, le città costiere e l’intera filiera turistica. Le compagnie di navigazione investono in navi sempre più innovative, non solo in termini di design e servizi a bordo, ma anche per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza energetica. Per chi desidera approfondire la comprensione di questo fenomeno e delle sue prospettive future, è fondamentale analizzare i dati e le tendenze. A tal fine, è utile consultare questo articolo sull’andamento delle crociere in Italia, che offre una panoramica dettagliata sulle dinamiche recenti del settore, le sfide affrontate e le proiezioni per i prossimi anni.

Nuove Rotte e la Riscoperta del Territorio Italiano

Tradizionalmente, le rotte crocieristiche nel Mediterraneo hanno toccato principalmente le grandi capitali e le isole più iconiche. Tuttavia, la tendenza attuale in Italia vede una diversificazione significativa delle destinazioni, con un focus crescente sulla valorizzazione di porti minori e regioni meno battute. Questo non solo distribuisce i benefici economici del turismo crocieristico su un territorio più ampio, ma offre ai viaggiatori l’opportunità di scoprire gemme nascoste del patrimonio italiano.

Località come Genova, Ravenna, Catania e Taranto stanno emergendo come nuovi hub crocieristici, affiancando i porti storici di Civitavecchia, Napoli e Venezia (per quanto riguarda le limitazioni attuali). Le nuove rotte includono scali che permettono di esplorare aree di grande interesse storico, artistico e naturalistico, dai siti UNESCO meno conosciuti alle riserve marine protette, offrendo un’esperienza più autentica e diversificata del “Bel Paese”. Questa strategia risponde anche a una domanda dei viaggiatori più orientata all’esperienza culturale e al contatto con le specificità locali.

La Sostenibilità al Centro delle Strategie Future

La questione della sostenibilità è diventata un imperativo per l’industria crocieristica, in particolare in un contesto delicato come il Mediterraneo. Le compagnie di navigazione stanno investendo massicciamente in tecnologie e pratiche che mirano a ridurre l’impatto ambientale delle loro operazioni. Le nuove navi sono progettate per essere più efficienti dal punto di vista energetico, utilizzando motori a LNG (gas naturale liquefatto), sistemi di purificazione dei gas di scarico (scrubbers) e tecnologie per la riduzione delle emissioni di carbonio. L’obiettivo è raggiungere la neutralità carbonica e ridurre l’impronta ecologica delle flotte.

Oltre agli aspetti legati alle emissioni, l’attenzione si concentra sulla gestione dei rifiuti, con l’implementazione di sistemi di riciclo e trattamento a bordo sempre più sofisticati, e sulla riduzione dell’inquinamento acustico sottomarino per proteggere la fauna marina. La sostenibilità include anche una dimensione sociale, con programmi che promuovono l’integrazione con le comunità locali, il supporto all’economia del territorio e la creazione di opportunità di lavoro per i residenti. La consapevolezza che il futuro delle crociere è intrinsecamente legato alla capacità di operare in modo responsabile è ormai diffusa e guida le decisioni strategiche del settore.

Innovazione Tecnologica e Servizi a Bordo

L’innovazione tecnologica non si ferma alla sola sostenibilità, ma si estende all’esperienza del passeggero a bordo. Le navi di nuova generazione offrono un livello di comfort e servizi sempre più elevato, con cabine smart, connettività Wi-Fi ad alta velocità, app dedicate per la gestione della crociera e sistemi di intrattenimento all’avanguardia. Piscine, parchi acquatici, teatri, ristoranti gourmet e aree benessere si combinano per creare una “città galleggiante” in grado di soddisfare ogni esigenza.

L’introduzione di tecnologie per la sanificazione avanzata degli ambienti e il monitoraggio della salute a bordo è diventata una priorità, soprattutto dopo le recenti esperienze globali, garantendo la massima sicurezza e tranquillità ai passeggeri. La personalizzazione dell’esperienza di viaggio, attraverso l’uso di dati e intelligenza artificiale, permette alle compagnie di offrire servizi e attività su misura per le preferenze individuali di ogni ospite, dal menù del ristorante alle escursioni a terra.

Sfide e Prospettive Future

Nonostante l’espansione e le innovazioni, il settore crocieristico in Italia deve affrontare anche alcune sfide. La gestione del sovraturismo in alcune destinazioni iconiche, come Venezia, richiede un equilibrio delicato tra i benefici economici e la protezione del patrimonio culturale e ambientale. La necessità di investire continuamente in nuove tecnologie per la sostenibilità rappresenta un impegno finanziario significativo per le compagnie.

Tuttavia, le prospettive future rimangono positive. La resilienza del settore, la capacità di adattarsi ai cambiamenti e la crescente domanda da parte di un pubblico sempre più ampio suggeriscono un percorso di crescita continua. La diversificazione delle rotte, l’enfasi sulla sostenibilità e l’innovazione nell’esperienza a bordo saranno i motori chiave per il successo delle crociere in Italia nei prossimi anni. L’Italia, con la sua ricchezza di coste, storia e cultura, è destinata a rimanere una destinazione privilegiata e un attore centrale nel panorama crocieristico europeo e mondiale.

In conclusione, il settore delle crociere in Italia si sta configurando come un comparto turistico in forte espansione, capace di innovarsi e di rispondere alle sfide contemporanee. Le nuove rotte che valorizzano il territorio e le strategie di sostenibilità che mirano a un impatto ambientale ridotto sono la prova di un’industria che guarda al futuro con consapevolezza. Con un’attenzione costante all’esperienza del passeggero e un impegno continuo verso l’eccellenza, le crociere italiane sono pronte a consolidare la loro posizione come una delle opzioni di viaggio più dinamiche e attraenti del Mediterraneo.

 

Una cerimonia, al Parco Tassi, per ricordare la strage di via Manin a Sassuolo

Una cerimonia, al Parco Tassi, per ricordare la strage di via Manin a SassuoloUna cerimonia solenne e sentita ha ricordato, a 4 anni esatti dalla tragedia di via Manin, Elisa Mulas, sua madre Simonetta Fontana e i due figli di Elisa, Ismaele e Sami, trucidati nel 2021 dal compagno di Elisa. Teatro della commemorazione il parco ‘Tassi’, area verde non lontana dall’abitazione dove Elisa viveva, la cui area giochi è intitolata ad Elisa, Simonetta e ai piccoli.

Presenti amministratori di ieri (Camilla Nizzoli, allora vicesindaco, e Sharon Ruggeri, che nel 2021 era assessore alle pari opportunità) e di oggi (il vicesindaco Serena Lenzotti, gli assessori Maria Savigni, Maria Raffaella Pennacchia e Andrea Baccarani) a portare la loro solidarietà al fratello di Elisa, Enrico Mulas, che ha simbolicamente liberato alcuni palloncini bianchi ricordando quel terribile giorno. Testimonianze commosse anche da parte di Lara Vella, presidentessa dell’associazione ‘Il giardino di Karl’, che ha deposto a ridosso della recinzione dell’area giochi dove una targa ricorda le vittime della strage di via Manin un mazzo di ciclamini bianchi.

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