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lunedì, 9 Giugno 2025
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Videosorveglianza e privacy: come regolarizzare gli impianti ed evitare sanzioni. Il caso forlivese

Videosorveglianza e privacy: come regolarizzare gli impianti ed evitare sanzioni. Il caso forliveseUn evento dal titolo “Videosorveglianza Urbana Integrata tra IA e Privacy”: si terrà martedì 13 maggio 2025, dalle ore 9:30 alle 12:30, presso il Comando di Polizia Locale di Sassuolo, in Viale San Pietro 6 organizzato dalla Polizia Locale cittadina.

Un appuntamento di grande rilevanza per le pubbliche amministrazioni e i professionisti del settore, dedicato alle criticità e opportunità nella regolarizzazione degli impianti di videosorveglianza, alla luce delle più recenti normative sulla protezione dei dati personali e dell’AI Act.

 

L’evento

Durante l’incontro verrà approfondito il caso forlivese, divenuto un punto di riferimento pratico per comprendere come gestire in modo conforme ed efficace i sistemi di videosorveglianza urbana.

Esperti di diritto e di tecnologie digitali illustreranno buone pratiche, criticità da evitare e soluzioni operative per supportare le amministrazioni locali e gli operatori di polizia.

 

Relatori e contenuti:

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco e della Comandante della Polizia Locale, interverranno: Dott. Stefano Manzelli – Coordinatore del gruppo di ricerca www.sicurezzaurbanaintegrata.it, Ing. Andrea Bigliardi – Business Development Manager Italia

 

I temi trattati includeranno:

✔ Videosorveglianza e compliance: come mettere in regola gli impianti per evitare sanzioni

✔ Le nuove regole europee (AI Act, Regolamento UE 2024/1689): implicazioni pratiche per le amministrazioni locali

✔ Il caso Forlì: criticità emerse e soluzioni adottate

 

Partecipazione e iscrizioni:

La partecipazione è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione per garantire una corretta organizzazione.

Tutti i dettagli per iscriversi sono disponibili alla pagina:

➡ https://polizialocaledigitale.it/eventi/videosorveglianza-urbana-integrata-tra-ia-e-privacy-9

 

Per ulteriori informazioni:comunicazioni@boxxapps.com

Un’occasione strategica per chi opera nella sicurezza urbana e nella gestione della privacy, per aggiornarsi sulle novità normative e tecnologiche e per garantire un utilizzo conforme e responsabile della videosorveglianza.

 

 

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 7 maggio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 7 maggio 2025Cielo generalmente molto nuvoloso con rovesci e temporali a partire da metà mattinata, più probabili sulla parte orientale e centrale della regione.

Temperature senza variazioni di rilievo o in lieve diminuzione specie nei valori minimi; minime comprese tra 11 e 15 gradi; massime tra 18 e 20 gradi. Venti deboli di direzione variabile con locali rinforzi sulla fascia appenninica, orientali sulle coste; nel pomeriggio parziale rotazione dai quadranti occidentali sulla parte centro-occidentale della regione con probabile sviluppo di zone di convergenza sulle zone orientali e centrali del territorio. Mare mosso o poco mosso.

(Arpae)

L’Assessore Tonelli risponde all’interrogazione su “Sassuolo Due”

L’Assessore Tonelli risponde all’interrogazione su “Sassuolo Due”I lavori di bonifica di Sassuolo Due termineranno entro il prossimo 13 giugno.

Questo è quanto ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente del Comune di Sassuolo Chiara Tonelli in risposta ad un’interrogazione del gruppo Lega nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale.

“In merito alla perizia – ha spiegato l’Assessore – i tempi impiegati nella predisposizione della stessa sono i tempi amministrativamente necessari per definire le questioni tecniche e contrattuali, anche attraverso verifiche puntuali ed opportune in incontri con ARPAE e con la Regione, per garantire la correttezza e la comprensione degli atti da compilare per il recupero delle somme del ribasso ed avere le certezze del caso. Non si sono quindi generati ritardi particolari. L’approvazione formale della perizia, inoltre, precede gli atti contrattuali necessari per l’affidamento integrativo dei lavori di perizia all’impresa esecutrice che, sia per questioni formali che per questioni di sicurezza da tenere nelle attività da avviare, non può iniziare prima di aver completato tutte le attività propedeutiche. Il nuovo termine previsto per la conclusione dei lavori è il 13/06/2025”.

Di seguito il dettaglio dei tempi previsti contrattualmente e delle fasi di sospensione e ripresa dei lavori:

  • inizio lavori in data 21/10/24 (data verbale inizio lavori);
  • tempo contrattuale n. 19 giorni lavorativi;
  • fine lavori prevista da contratto 15/11/24;
  • sospensioni/riprese lavori:
  1. sospensione lavori n.1 del 25/10/24 (attesa risultati analisi dei terreni);
  2. ripresa lavori n. 1 del 26/11/24 (32 giorni consecutivi di sospensione) con nuova scadenza a tutto il 17/12/24;
  3. sospensione lavori n.2 del 09/12/24 (per pioggia ed impraticabilità area di intervento);
  4. ripresa lavori n.2 del 16/12/24 (7 giorni consecutivi di sospensione) con nuova scadenza a tutto il 24/12/24;
  5. sospensione lavori n.3 del 22/12/24 (per sorta necessità di stesura perizia e per scarsità di personale disponibile in imminenza delle festività).

predisposizione perizia e avvenuta consegna all’Amministrazione in data 24/03/25;

  • determina di approvazione perizia in data 07/04/2025, in attesa di sottoscrizione del contratto;
  • proroga contrattuale di 40 giorni naturali, consecutivi, a seguito dell’approvazione della 1^ perizia supplettiva e di variante;
  • ripresa lavori (a seguito di sottoscrizione perizia) 05/05/25;
  • nuovo termine dei lavori 13/06/25.

“Il posticipo della realizzazione dei viottoli del Parco Ducale – ha aggiunto l’Assessore Tonelli – al termine dei lavori di bonifica era stata opportunamente valutata ma la discriminante che ha orientato le scelte adottate è stata che i lavori del Parco Ducale (PNRR) fissavano quale termine ultimo per la conclusione dei lavori il 31 dicembre 2024, pena decadenza dei finanziamenti. Pertanto, per non correre rischi, si è optato per concludere anche i lavori della pavimentazione degli stradelli finendo i lavori entro i termini (effettivamente conclusisi il 30 dicembre 2024). In merito a eventuali penali, come deducibile dai tempi indicati nella risposta al secondo punto, non ci sono stati ritardi dell’impresa rispetto le previsioni contrattuali e di conseguenza non è possibile applicare alcuna penale”.

 

Alcune chiusure programmate sulla A14

Alcune chiusure programmate sulla A14Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di giovedì 8 alle 6:00 di venerdì 9 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra Imola e l’allacciamento con la D14 Diramazione per Ravenna, verso Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: verso Ancona, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Imola, percorrere la viabilità ordinaria: SP610 via Selice, SS9 via Emilia, viale Risorgimento, via Granarolo SP8 e rientrare in A14 a Faenza; verso Ravenna, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Imola, percorrere la viabilità ordinaria: SP610 via Selice, via Martiri della Libertà, SP253 via San Vitale, via San Martino, via Piratello, via Chiusa, SP8 via Sinistra Canale Superiore ed entrare sulla Diramazione per Ravenna allo svincolo di Bagnacavallo.

Per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di venerdì 9 alle 6:00 di sabato 10 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra Imola e Castel San Pietro, verso Bologna.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Imola, percorrere la viabilità ordinaria: via Selice, SP610, SP19, SS9 via Emilia, via Cova, via San Carlo e rientrare in A14 alla stazione di Castel San Pietro.

 

Digitale, in Emilia-Romagna proseguono gli interventi di connettività: nuovo impianto installato a Zocca

Digitale, in Emilia-Romagna proseguono gli interventi di connettività: nuovo impianto installato a ZoccaLa Regione Emilia-Romagna prosegue il proprio impegno contro il divario digitale nelle aree montane.  Obiettivo: garantire a chi vive e lavora in Appennino una connessione più stabile e veloce e rafforzare così l’attrattività produttiva e turistica dei Comuni montani. In particolare, attraverso il progetto CellMon – Cellulari in montagna, vengono realizzati interventi per potenziare la connettività mobile nei comuni appenninici.

L’ultima installazione ha riguardato il territorio del comune di Zocca, in provincia di Modena, dove è stato posizionato un nuovo impianto di telefonia mobile in località Zocchetta: consentirà di comunicare con maggiore facilità a circa 2470 persone – tra residenti e lavoratori -, in aree dove prima la connessione era debole o assente. L’impianto è stato messo a disposizione dell’operatore Tim ed è già attivo con i servizi 2G-4G-5G.

“Giunge a conclusione un nuovo e importante intervento per potenziare le comunicazioni in Appennino- affermano gli assessori regionali Elena Mazzoni, con delega al digitale e Davide Baruffi, con delega alla montagna-. La connettività è premessa per dare futuro alle nostre aree interne: il programma CellMon prevede una programmazione pluriennale che complessivamente porterà all’installazione di 58 nuovi tralicci a servizio di zone montane. Quello di Zocca è il 37esimo che trova realizzazione, grazie all’azione di squadra tra istituzioni e, in questo caso, alla collaborazione di un cittadino. Un bell’esempio di come operare per rendere il nostro Appennino più forte, attrattivo e competitivo”.

“Si tratta di un passo avanti rilevante per la comunità di Montecorone e zone limitrofe- commenta Federico Ropa, sindaco di Zocca-: finalmente assicura telefonia mobile e connettività a favore di una parte significativa del territorio. Trova così attuazione un impegno preciso assunto con i cittadini della frazione, grazie al supporto di Lepida, della Regione e di un privato cittadino che ha messo gratuitamente a disposizione il terreno necessario per l’installazione del traliccio, che garantisce servizi oggi più che mai imprescindibili per chi vive in montagna: per questo siamo al lavoro per ampliare ulteriormente la connettività, sia mobile che digitale, con la copertura di altre aree attualmente scoperte”.

Il progetto CellMon – Cellulari di Montagna

L’attivazione dell’impianto a Zocca rientra nell’ambito del progetto CellMon-Cellulari di Montagna, promosso dalla Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di incentivare gli investimenti degli operatori di telefonia nelle zone a bassa densità abitativa. Attraverso una mappatura dettagliata delle zone con scarsa copertura, che si avvale delle segnalazioni dei Comuni e di verifiche tecniche, vengono individuate le aree che necessitano di interventi prioritari. In queste zone, su terreni messi a disposizione dai Comuni, vengono installati tralicci collegati alla rete Lepida, resi poi disponibili agli operatori telefonici.

Un ruolo chiave in questo processo è ricoperto da Lepida, società partecipata dalla Regione, che gestisce tutte le fasi del progetto: dalla progettazione e realizzazione dell’impianto, alla gestione e manutenzione delle infrastrutture, dando avvio a una serie di interventi che coinvolgono l’intero Appennino emiliano-romagnolo.

L’andamento dei lavori e lo stato di attivazione dei siti sono costantemente monitorati e aggiornati sul portale ufficiale del progetto: https://cellularimontagna.lepida.it.

 

 

Sabato a Sassuolo la 57a Assemblea Regionale di Avis Emilia-Romagna

Sabato a Sassuolo la 57a Assemblea Regionale di Avis Emilia-RomagnaSi terrà a Sassuolo nella mattinata di sabato 10 maggio a partire dalle ore 9.00 la 57a Assemblea degli Associati di Avis Emilia-Romagna, che quest’anno sarà elettiva.  A condurre la giornata e a leggere la Relazione del Consiglio sarà il Presidente uscente Maurizio Pirazzoli.

Sono previsti tra gli altri gli interventi del Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini, del Direttore del Centro Regionale Sangue Rino Biguzzi e dei rappresentanti delle Associazioni del dono e dei pazienti talassemici dell’Emilia-Romagna.

A chiusura della mattinata si terrà un Recital dell’attrice Donatella Allegro sui quattro anni di mandato delle aree di lavoro associative.

I dati regionali relativi la raccolta e alle iniziative realizzate

Priorità di Avis Emilia-Romagna, attraverso le proprie attività e al lavoro delle aree tematiche, sono la promozione di corretti stili di vita, della sessualità responsabile e consapevole, dell’alimentazione equilibrata, della pratica dello sport, della solidarietà intergenerazionale, della lotta al bullismo e alle varie forme di discriminazione.

La sede regionale è a Bologna. Le altre sedi sono nelle 9 Province (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini) e in 313 Comuni. Queste gestiscono la chiamata dei donatori e la raccolta di sangue e plasma autonomamente o in collaborazione con la struttura pubblica.

I soci Avis in Emilia-Romagna sono circa 156.000 e i donatori effettivi poco più di 151.000.
Nel corso dell’anno sono state donate 197.000 unità di sangue intero e 62.000 unità di plasma, utilizzate dal Servizio Sanitario Regionale per i pazienti che necessitano di sangue o per la produzione di farmaci plasmaderivati indispensabili per la cura di numerose patologie.

La solidarietà di Avis Emilia-Romagna non resta confinata nella regione: ogni anno circa 8.000 unità di sangue vengono destinate agli ospedali di quelle regioni che non raggiungono l’autosufficienza: Toscana, Lazio, Campania e Sicilia, dove è in essere un accordo permanente con la sede decentrata delle Officine ortopediche del Rizzoli a Bagheria (PA).

Nel 2024, 500.000 unità di fattore VIII per la coagulazione che eccedono al fabbisogno nazionale sono partite sotto il coordinamento del Centro Nazionale Sangue per aiutare i pazienti emofilici della Striscia di Gaza.
Altri progetti internazionali di solidarietà sono in corso con l’invio di farmaci plasmaderivati all’Ospedale pediatrico di El Salvador.
Purtroppo si è dovuta interrompere la collaborazione con l’Ospedale di Kabul, a causa del ritorno al potere del regime dei Talebani.

Avis Emilia-Romagna cerca sempre nuovi modi di avvicinare volontari e donatori, sperimentando progetti e linguaggi.
Come la raccolta di capelli per realizzare parrucche per pazienti oncologiche e dermatologiche. Tante persone ci hanno conosciuto e si sono avvicinate all’Associazione.
Il canale Tik-Tok appena nato vede la collaborazione dei nostri volontari e comunicatori under 25 in tutta la regione.

Le ragazze e i ragazzi SCU del 2024 sono 22 distribuiti nelle nostre sedi, la formazione è congiunta con di Admo perché crediamo che il valore dono vada oltre singola Associazione. Molti volontari SCU degli anni passati sono rimasti noi come attivisti o collaboratori.

Visita dei “cadetti” ai Comandi Arma Carabinieri di Sassuolo e Formigine

Il 2 ed il 3 maggio 2025, gli Allievi Ufficiali Carabinieri del 205° corso “Fierezza” dell’Accademia Militare di Modena, hanno visitato la Compagnia Carabinieri di Sassuolo e la Stazione Carabinieri di Formigine, confrontandosi con la realtà operativa e le esperienze vissute dal personale che opera in prima linea.

Visita dei “cadetti” ai Comandi Arma Carabinieri di Sassuolo e FormigineNel Comando di Sassuolo, alla presenza del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Modena, Colonnello Lorenzo Ceccarelli, del Comandante del Battaglione Allievi, Tenente Colonnello Giovanni Ruggiu e del Comandante della sede, Capitano Michele Ognissanti, ai giovani cadetti – futura classe dirigente della “Benemerita” – sono state illustrate le caratteristiche di un territorio ricco e complesso quale quello ricadente nella competenza della citata Compagnia sassolese, comprendente la quasi totalità dei comuni ricadenti all’interno delle Unioni del Distretto Ceramico e delle Terre di Castelli, e cioè un territorio che si estende su 11 comuni con oltre 187mila abitanti, caratterizzato da una fiorente produzione industriale nei settori del ceramico, dell’automotive e della lavorazione delle carni.

La successiva visita alla struttura dell’Arma di Formigine, comandata dal Maresciallo Capo Giuseppe Caccavo, è stata occasione per i giovanissimi militari di osservare da vicino le dinamiche operative dei presidi di ascolto, accoglienza e legalità costituiti dal Comando di Stazione Carabinieri, che, per capillarità e diffusione, non trova eguali in nessun’altra articolazione dello Stato.

Gli incontri hanno consentito di sviluppare uno scambio comunicativo intergenerazionale, del quale hanno potuto beneficiare anche i Carabinieri più “anziani”, entusiasti di profondere il loro vissuto in favore delle motivatissime giovani leve.

‘Dagli affreschi alle storie’: grande successo anche per il terzo incontro di chiusura del ciclo di incontri in San Francesco in Rocca

‘Dagli affreschi alle storie’: grande successo anche per il terzo incontro di chiusura del ciclo di incontri in San Francesco in RoccaUn centinaio di partecipanti ha preso parte anche all’ultimo incontro del ciclo “Dagli affreschi alle storie” dedicata alla figura di Laura Martinozzi, madre della regina Mary of Modena. La prof.ssa Elena Corradini, docente di Museologia e Storia del Restauro degli Edifici Monumentali presso il Dipartimento di Ingegneria all’Università di Modena e Reggio Emilia, intervistata da Alessandra Borghi e Laura Corallo, ha spiegato la storia della chiesa di Sant’Agostino a Modena, di origini trecentesche e trasformata nel Seicento diventando il Pantheon dei duchi e delle duchesse d’Este.

Un grandioso apparato effimero realizzato nel 1659 in occasione della celebrazione dei funerali del duca Francesco I d’Este e modificato da Laura Martinozzi nel 1662 dopo la morte del marito, il duca Alfonso IV. A conclusione del ciclo, con un momento conviviale e gastronomico, organizzato dalla arciconfraternita del sacro tronco  anche un gradito scambio di saluti con i presenti.

“La richiesta di molti appassionati di continuare con ulteriori approfondimenti  – specifica  Alessandra Borghi –  ci ha fatto davvero molto piacere e vista la numerosissima e costante partecipazione valuteremo assieme alla arciconfraternita e alla  disponibilità di Matteo Ruini, sempre presente per accompagnare i tanti interessati a una visita attenta e competente ai tesori della Chiesa, la possibilità di un ulteriore futuro ciclo di incontri”.

Spettacolo interattivo sul cambiamento climatico giovedì a Maranello

Spettacolo interattivo sul cambiamento climatico giovedì a Maranello
immagine a corredo fornita dal Comune di Maranello

Giovedì 8 maggio all’Auditorium Enzo Ferrari è in programma “2071 Una visita guidata al Pianeta Terra”, spettacolo dedicato al tema del cambiamento climatico e del futuro sostenibile. Ispirato alla storia di Chris Rapley, Presidente del London Climate Change Partnership e professore di Scienze del clima presso la College University di Londra, lo spettacolo invita a soffermarsi e dedicare tempo e attenzione ad una delle grandi sfide del nostro tempo, il cambiamento climatico.

Presso l’Auditorium di Maranello verranno allestiti gli spazi del teatro con installazioni evocative e fotografie d’autore che lo spettatore potrà visitare in modo itinerante accompagnato da uno scienziato un po’ stralunato interpretato da Graziano Siressi con la regia di Angela Ruozzi. Lo spettacolo è gratuito ed è adatto a tutti (ragazzi/e dai 10 anni in su). Apertura ore 20.30, inizio spettacolo ore 21, i posti sono limitati e occorre prenotarsi su eventbrite.

Formigine: “L’ultimo giorno di Gaza”, una voce collettiva per la pace

Formigine: “L’ultimo giorno di Gaza”, una voce collettiva per la paceIl 9 maggio 2025, in occasione della Giornata dell’Europa, in Piazza Calcagnini a Formigine “L’ultimo giorno di Gaza”, iniziativa promossa da diverse associazioni locali, singoli cittadini e ALLEANZA VERDI  SINISTRA di Formigine

L’evento si svolge dalle 18:30 alle 20:00 e aderisce alla campagna nazionale #UltimoGiornoDiGaza. Un gazebo informativo sarà il punto di coordinamento dell’iniziativa, con letture di testimonianze dai territori colpiti.

“Abbiamo bisogno che ogni cittadino di Formigine diventi protagonista di questo momento di memoria collettiva. Ogni attività  rappresenterà non soltanto un bambino vittima innocente a Gaza, ma anche la nostra determinazione a non restare in silenzio di fronte all’ingiustizia”, dichiarano gli organizzatori dell’iniziativa.

Secondo i dati delle Nazioni Unite, dal 7 ottobre 2023 nella Striscia di Gaza si contano oltre 51.000 vittime e 116.000 feriti, con una stima tra i 15.000 e i 17.000 bambini uccisi e circa 34000 feriti. Save the Children stima che 10 bambini ogni giorni perdano uno o più arti facendo di Gaza la popolazione a più alta prevalenza di bambini amputati nel mondo.

Attraverso questa iniziativa, chiediamo concretamente:

  • Il rispetto del diritto internazionale, pesantemente violato da Israele, e l’accesso agli aiuti umanitari
  • Lo stop immediato all’invio di armi ad Israele da parte dell’Italia e dei paesi UE
  • La sospensione dell’accordo di associazione UE-Israele
  • Il riconoscimento dello Stato di Palestina.

La forza di questa iniziativa risiede nella partecipazione collettiva.

Invitiamo quindi tutta la cittadinanza a partecipare: “In un momento in cui ricordiamo i valori fondanti dell’Europa – pace, rispetto dei diritti umani e solidarietà internazionale – vogliamo creare uno spazio di riflessione collettiva”, dichiarano gli organizzatori. “La nostra iniziativa vuole sensibilizzare la cittadinanza su una crisi umanitaria senza precedenti, chiedendo il rispetto del diritto internazionale come condizione essenziale per la convivenza pacifica tra i popoli”.

“Partecipa e fai la differenza: il tuo gesto è importante! Insieme possiamo costruire un messaggio visivo potente che non potrà essere ignorato”, aggiungono gli organizzatori.

Per informazioni: Email avsformigine@gmail.com – Telefono: 351 966  7672 (SERENA)
#UltimoGiornoDiGaza #GazaLastDay

L’iniziativa si inserisce anche all’ interno della campagna promossa dalla Rete italiana Pace e  Disarmo per un movimento europeo contro il Riarmo dell’Europa. In decine di città italiane ci saranno presidi per le giornate di azione contro le spese militari.

Aggressione ai Carabinieri e arresto, Claudia Severi (FI): “Serve un intervento deciso contro i pregiudicati stranieri liberi di circolare”

Aggressione ai Carabinieri e arresto, Claudia Severi (FI): “Serve un intervento deciso contro i pregiudicati stranieri liberi di circolare”
immagine di repertorio

“Desidero esprimere, a nome mio e del Coordinamento Comunale di Forza Italia, un sentito ringraziamento all’Arma dei Carabinieri per il tempestivo e professionale intervento che ha portato all’arresto di un cittadino marocchino di 21 anni, già noto alle forze dell’ordine, che ha aggredito con violenza gli stessi militari durante un controllo.

Episodi come questo non possono più essere tollerati. Troppo spesso assistiamo alla presenza di soggetti pregiudicati, stranieri e recidivi, che continuano a circolare liberamente sul nostro territorio, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini e minando la serenità delle nostre comunità. È necessaria un’azione di bonifica territoriale e sociale: controlli capillari, presidio costante e provvedimenti concreti nei confronti di chi delinque. La sinergia delle forze dell’ordine già consente di farlo ma è necessario incrementare sempre più l’azione verso la presenza purtroppo dilagante di malviventi che non hanno nulla da perdere.

I fatti di queste ore confermano inoltre il corretto e responsabile e l’efficacia del taser che ha consentito di neutralizzare la minaccia in modo efficace e senza danni permanenti. Un’ulteriore conferma che questo strumento funziona ed è indispensabile per tutelare l’incolumità degli operatori e dei cittadini.

Per questo Forza Italia chiede che il taser venga esteso a tutte le forze dell’ordine, compresa la Polizia Locale, che spesso si trova ad affrontare situazioni complesse con strumenti insufficienti.

La sicurezza non può più attendere: chi delinque, chi aggredisce le forze dell’ordine, chi rappresenta un pericolo per la comunità deve essere fermato e sei straniero espulso.
Forza Italia continuerà a sostenere tutte le azioni necessarie a ristabilire legalità e ordine, a tutela dei cittadini onesti e delle forze dell’ordine’

Claudia Severi
Coordinatore Comunale di Forza Italia Sassuolo

Conclusa la decima edizione dell’Ennesimo Film Festival

Conclusa la decima edizione dell’Ennesimo Film FestivalSi è conclusa ieri sera la decima edizione di Ennesimo Film Festival, a cui hanno preso parte settemila persone in appena una settimana. Oltre 150 corti proiettati, proposti più di 50 appuntamenti e coinvolte svariate realtà del territorio. Nella giornata di ieri sala della Biblioteca gremita, alle 17, per la ricercatrice dell’Agenzia Spaziale Italiana Maria Virelli, responsabile di missione del sistema di satelliti COSMO Sky-Med, che ha di fatto inaugurato una serata densa di emozioni.

Già, perché alle 20.30, davanti alla facciata del municipio di Fiorano Modenese, città cuore di Ennesimo Film Festival, è stato proiettato un video mapping che racconta i dieci anni di Ennesimo Film Festival. Al Teatro Astoria, alle 21, è stato il turno delle premiazioni, aperto dalla proiezione di Incipit: la classe 1B dell’Istituto Comprensivo Francesca Bursi di Fiorano Modenese – che ha frequentato i corsi di Ennesimo Academy – ha lavorato, durante i primi giorni del Festival, assieme a Francesco Clerici, realizzando un breve cortometraggio. Dopodiché è iniziata la premiazione delle diverse selezioni in concorso, esclusa Sinofonie, che sarà conferito il prossimo 8 maggio a Bologna. Di seguito i vincitori:

  • Premio Giovani: Freelance (l’ammazzadraghi) di Luciano Mugnoz Sessarago, Magnus Moeller, Peter Smith.
  • Ennesimo Comix Award: Freelance (l’ammazzadraghi) di Luciano Mugnoz Sessarago, Magnus Moeller, Peter Smith.
  • Premio Città di Fiorano – selezione Affari di Famiglia: Two for the roads di Lochlainn McKenna.
  • Premio Fuorifuoco: Hit and repeat di Oliver Theurillat, Dandelions girl di Azadeh Masihzadeh.
  • Premio Visioni Sarde: S’Ozzastru di Carolina Melis.

Selezione Ufficiale:

–          Premio Ennesima Migliore Interpretazione: Thomas Coumans, protagonista di Alarms di Nicolas Panay; Garance Marillier, protagonista di Favours di Agner Skonare Karlsson.

–          Ennesimo Premio Popolare: The erasers di Vin Frederick.

–          Premio della critica: Chicken Broth Soup di Deniz Buyukkirli,  «dalla Turchia, l’opera prima di una giovane regista che è stata capace di affrontare un argomento attuale e delicato con grande maestria, permeandolo di una sottile ironia».

–          Premio Artemisia: Paris 70 di Dani Feixas, «che tratta un tema duro e di stringente attualità reso in un linguaggio di immagini e di parole diretto e intenso per empatia ed emozione».

–          Miglior Film: Sept Fois di Christine Wuederkehr poiché «con estrema delicatezza e grande professionalità, la regista porta alla luce una storia vera, tristemente quotidiana, vanamente raccontata e inquietantemente inascoltata».

«È stata un’edizione di grande successo – sottolinea la direttrice di Ennesimo Film Festival, Federica Ferro – che ha richiesto un anno di preparazione. Abbiamo coinvolto oltre settemila studenti per Ennesimo Academy, raddoppiano i numeri dello scorso anno, e oltre settemila cittadini in appena sette giorni, raggiungendo numeri importanti e che hanno confermato una crescita della nostra realtà. Un grazie speciale ai partner e agli sponsor, oltre che a tutto lo staff, per il costante supporto nell’organizzazione e nella realizzazione di Ennesimo Film Festival».

 

 

Stati generali dell’infanzia e dell’adolescenza: dal 22 maggio a Bologna incontri, dibattiti, mostre e spettacoli

Stati generali dell’infanzia e dell’adolescenza: dal 22 maggio a Bologna incontri, dibattiti, mostre e spettacoliIn Emilia-Romagna gli utenti dei servizi di neuropsichiatria infantile presi in carico sono passati dai 38.061 del 2010 ai 64.895 del 2023. Tra gli adolescenti crescono i disturbi alimentari (9.133 casi registrati nel 2023) e i ricoveri psichiatrici (da 289 nel 2010 a 748 nel 2023). Con tanti, troppi ragazzi che rischiano di “finire prigionieri di una rete invisibile”.

Occorre quindi una riflessione che parta dalle politiche sociali rivolte all’infanzia e all’adolescenza capace di unire ascolto, confronto e analisi su temi di stretta attualità, quali l’uso dei dispositivi elettronici da parte dei più giovani.

Con questa consapevolezza dal 22 maggio al 6 giugno 2025 si terranno a Bologna gli Stati generali per l’infanzia e l’adolescenza, un articolato ciclo di eventi, incontri e tavole rotonde organizzati dalla Regione Emilia-Romagna che affronteranno non solo il rapporto tra minori e tecnologie, ma anche i percorsi che possono condurre al benessere psicofisico e alla cittadinanza digitale, senza dimenticare le sfide per il mondo dell’educazione.

“Oltre gli schermi: libertà e diritti”, questo il nome scelto per la prima edizione degli Stati generali, appuntamento che l’assessorato alla Scuola e alle Politiche per l’infanzia ha intenzione di rendere annuale. Un nome che sintetizza bene il difficile equilibrio tra la libertà di usare questi mezzi e la necessità, come riportano i materiali di comunicazione dell’evento, di spegnere talvolta gli schermi per riaccendere la vita.

Contenuti di questa manifestazione sono stati presentati oggi alla stampa dall’assessora a Scuola, Welfare, Terzo settore, Politiche per l’infanzia Isabella Conti, che ha illustrato come l’obiettivo sia quello di raccogliere dati ed evidenze scientifiche che consentano poi di investire nella formazione di pediatri che riconoscano precocemente i segnali di disagio digitale,  nel supporto per gli educatori attraverso strumenti per intervenire in ambito scolastico, in dotazione strumenti aggiornati per orientare le famiglie e poi in una rete di intervento a livello regionale capace di individuare risposte tempestive.

“Oggi non possiamo più permetterci di ignorare l’impatto che un uso eccessivo e precoce dei dispositivi digitali sta avendo su bambine, bambini e adolescenti. Studi scientifici, dati clinici e voci dal mondo della scuola e della sanità ci restituiscono un quadro allarmante: il cervello in crescita, esposto quotidianamente a stimoli rapidi, a logiche di mercato e a modelli relazionali virtuali, sta pagando un prezzo altissimo -ha spiegato Conti-. Non si tratta di moralismi, ma di una responsabilità educativa collettiva. Per questo abbiamo scelto di convocare esperti, medici, neuroscienziati, educatori: per guardare in faccia la realtà e aprire un confronto serio, documentato, non ideologico. L’obiettivo è chiaro: fare luce, costruire consapevolezza pubblica, divulgare buone pratiche e dissuadere da comportamenti che, se non governati, producono isolamento, ansia, dipendenza, disturbi dello sviluppo. Siamo consapevoli che i dispositivi digitali, se usati con criterio, possono essere strumenti preziosi di conoscenza. Ma se lasciamo che entrino nella quotidianità dei nostri figli senza regole, se permettiamo che siano i ritmi del mercato – e non quelli dell’infanzia – a decidere i tempi dell’apprendimento, della relazione e persino del silenzio, allora stiamo abdicando al nostro ruolo di adulti. Il rischio è evidente: una generazione cresciuta più come consumatrice di contenuti che come cittadina libera, autonoma e critica”.

“Questo percorso nasce da una convinzione profonda -ha poi concluso l’assessora- oggi, educare significa anche resistere alla colonizzazione dell’attenzione, ricostruire spazi e tempi che restituiscano ai minori la possibilità di crescere nel dialogo, nel corpo, nel gioco. Per questo investiamo negli asili nido, nei centri estivi, nelle reti territoriali: perché un bambino che ha un luogo dove essere visto, ascoltato e accompagnato non ha bisogno di riempire il vuoto con uno schermo. La nostra non è una campagna contro la tecnologia, ma una battaglia per l’umanità dell’educazione. E come tutte le battaglie giuste, parte da un atto di coraggio: quello di dire ad alta voce che serve cambiare rotta, adesso”.

Il programma

L’apertura è prevista giovedì 22 maggio alle 15 e sarà affidata alla professoressa Daniela Lucangeli, docente di Psicologia dello sviluppo e dell’Educazione all’Università di Padova, che dopo i saluti istituzionali del presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna Maurizio Fabbri e dell’assessora Isabella Conti, terrà una lectio magistralis presso l’Assemblea Legislativa. A seguire l’inaugurazione della mostra “Star bene con se stessi”, 22 opere realizzate da studenti del liceo artistico Blaise Pascal di Reggio Emilia sul tema della formazione dell’identità giovanile. La prima giornata si concluderà con “Pale Blu Dot” uno spettacolo teatrale sul disagio adolescenziale frutto del lavoro di scrittura collettiva dei ragazzi del Corso Doc del liceo Laura Bassi di Bologna. L’occasione per usare la scena per permettere ai ragazzi di raccontarsi, di vivere e sperimentare.

Il 23 maggio si entrerà nel vivo a partire dalle 9,30 con un evento al Dama, Tecnopolo Data Manifattura Emilia-Romagna, dedicato all’impatto del digitale sulla crescita e sul benessere dei giovani. Per i saluti istituzionali è prevista la presenza del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, del commissario europeo con deleghe a Equità intergenerazionale, giovani, cultura e sport, Glenn Micallef, del presidente della Regione, ⁠Michele de Pascale, dell’assessora a Welfare, Infanzia e Scuola, Isabella Conti, dell’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi, e di Marwa Mahmoud, coordinatrice per l’Istruzione di Anci Emilia-Romagna.

In programma quattro panel tematici che si concentreranno: sull’impatto delle nuove tecnologie sullo sviluppo e la salute mentale dei bambini, con esperti come il media educator Michele Marangi e la ricercatrice dell’Università di bologna Maria Rosaria Nardone; sul rapporto tra apprendimento e digitale, che vede tra gli ospiti il professore Pier Cesare Rivoltella, docente di Media e tecnologie per la didattica presso l’Università di Bologna; sui rischi e le opportunità del digitale con un focus sulla prevenzione e sull’educazione al digitale e i contributi della professoressa Rossella Ghigi che insegna Sociologia all’Università di Bologna e della giornalista Beatrice Petrella. Questo panel vedrà inoltre la presenza dell’antropologa Nicoletta Landi e di Ulrico Bardari, esperto di informatica forense. Il quarto panel, infine, si concentrerà sul governo responsabile e creativo del digitale con il divulgatore scientifico Massimo Temporelli e la scrittrice Erin Doom.

I primi due panel si terranno al mattino e saranno condotti dallo scrittore e autore televisivo Federico Taddia. Gli altri due si svolgeranno a partire dalle 14,30 e saranno condotti dalla giornalista Sabrina Carreras. Tra i due momenti ci sarà spazio per l’intervista allo scrittore Paolo Giordano, che risponderà alle domande di Federico Taddia sull’esperienza dello scrivere oggi, tra adolescenza, identità giovanili e l’intreccio tra emozioni e digitale, e per il monologo “Genitori digitali” a cura dello psicologo e scrittore Giuseppe Lavenia, docente di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso l’Università Politecnica delle Marche.

Il programma della giornata sarà arricchito da numerosi contributi regionali con esperienze concrete, progetti scolastici e sociali che integrano pratiche educative innovative e supporto alle famiglie. Si parlerà, per esempio, dei servizi di coordinamento pedagogico, dei centri per le famiglie, di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e di progetti scolastici di educazione affettiva e all’uso dei social media.

I visitatori avranno modo di apprezzare nella Sala dei Cento di Dama la mostra Genitori: Missione impossibile? – Un racconto per immagini con i disegni di Ezio Castagna.

Il 28 maggio al mattino è previsto un incontro tecnico, non aperto al pubblico, che coinvolgerà tutti gli operatori regionali delle Neuropsichiatrie dell’infanzia e dell’adolescenza per fare il punto della situazione in regione.

Alle 16,30 poi in viale Aldo Moro l’assessora Isabella Conti dialogherà con la deputata Marianna Madia sulla proposta di legge bipartisan per regolamentare l’utilizzo dei dispositivi elettronici. Con l’occasione sarà presentato il podcast “Schermi pericolosi”.

La giornata conclusiva della manifestazione sarà aperta dalla lectio magistralis di Alberto Pellai, medico psicoterapeuta dell’età evolutiva e scrittore, la mattina del 6 giugno alle 10 presso l’Assemblea Legislativa in occasione della chiusura della mostra “Star bene con se stessi”.

Saranno in seguito presentati gli esiti della ricerca “Adolescenti in azione” condotta da Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara e Università di Bologna.

A concludere la manifestazione il corto teatrale “Genitori in cantiere” promosso dal gruppo del Patto Digitale di Bologna: alcuni genitori raccontano della loro preoccupazione per l’utilizzo precoce dei dispositivi tecnologici, che oggi invadono le vite e le menti di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, e propongono un’alternativa possibile per farli crescere con un uso consapevole della tecnologia.

L’accesso agli incontri è gratuito su prenotazione, la piattaforma per iscriversi sarà resa accessibile nei prossimi giorni all’indirizzo https://regioneer.it/stati-generali-infanzia-adolescenza.

Formigine, nuovi impianti fotovoltaici per il Comune e la scuola Carducci

Formigine, nuovi impianti fotovoltaici per il Comune e la scuola CarducciContinua l’impegno del Comune di Formigine per la sostenibilità ambientale attraverso l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico. Sono stati recentemente completati due nuovi impianti fotovoltaici a servizio di edifici pubblici: uno sul tetto della sede comunale, già attivo, e l’altro sulla copertura della palestra della scuola primaria Carducci, con una potenza pari a 80 kWp, il cui allaccio alla rete è previsto nei prossimi giorni. Grazie agli impianti fotovoltaici installati negli ultimi anni su scuole, palestre, nidi e altri edifici comunali, nel 2024 è stata prodotta una quantità complessiva di energia elettrica pari a oltre 107 kWh, contribuendo in modo significativo alla riduzione delle emissioni e dei consumi da fonti fossili.

Un impegno concreto che trova riscontro in numerosi interventi realizzati in tutto il territorio comunale: le scuole primarie Don Mazzoni di Corlo, Palmieri di Magreta, Don Milani di Casinalbo e Carducci di Formigine; le scuole dell’infanzia Neri e Malaguzzi, il nido Momo; le palestre di Corlo, Ferraguti di Magreta, Fiori di Formigine e il Palazzetto dello Sport. A questi si aggiungono anche la Casa della Musica, la sede comunale, il centro del riuso e il canile-gattile Punto & Virgola.

Afferma il Sindaco Elisa Parenti: “L’Agenda ONU 2030 ci sprona a darci obiettivi in linea con il programma d’azione per lo sviluppo sostenibile. In particolare, rispetto all’obiettivo numero 7 relativo all’energia pulita e accessibile, lavoriamo con continuità per aumentare la produzione da fonti rinnovabili e rendere più efficienti gli edifici pubblici, con benefici ambientali ma anche economici. Proprio la possibilità di autoconsumare l’energia prodotta ci consente infatti di ridurre i costi energetici sostenuti dall’ente, liberando risorse che possono essere reinvestite in altri servizi alla cittadinanza. Inoltre, pensiamo che un ente pubblico debba essere il primo a dare il buon esempio, promuovendo con coerenza l’efficienza energetica e la riduzione dei consumi. Interventi come questi non sono solo gesti simbolici, ma azioni concrete che guardano al futuro della nostra comunità”.

 

Maggio Fioranese 2025: dal 9 maggio al 2 giugno un ricco calendario di eventi culturali, musicali e di intrattenimento

Maggio Fioranese 2025: dal 9 maggio al 2 giugno un ricco calendario di eventi culturali, musicali e di intrattenimentoTorna il Maggio Fioranese nel suo ‘format’ tradizionale, dal 9 maggio al 2 giugno 2025, con un ricco calendario di eventi, ospiti, buon cibo e musica, dislocati tra piazza Ciro Menotti, via Vittorio Veneto, teatro Astoria e Villa Cuoghi.

La rassegna, organizzata da oltre vent’anni dal Comitato ‘Fiorano in festa’, propone per il 2025 una ventina di appuntamenti culturali, artistici, musicali e di intrattenimento, tra cui il festival ludico ‘Spezzacon’, domenica 11 maggio, e la 1° Festa del buselein (il bensone di Fiorano) con la gara ‘M’inzuppo’, che metterà alla prova le ricette di famiglia, giudicate, tra gli altri, dallo chef stellato Mattia Trabetti del ristorante Alto di Fiorano. Saranno presenti anche gli allievi della Scuola alberghiera di Serramazzoni che prepareranno i buselein.

Il Comitato Fiorano in Festa torna poi ad animare il centro di Fiorano, insieme a  Radio Antenna 1, il 21 giugno con la 6° edizione del Quarantenna Uno Festival, dalle 18 fino all’1.30, con gruppi musicali, dj set e il concerto di Graham Coxon, fondatore dei Blur, nell’unica data italiana del suo tour.

Tutti gli eventi sono realizzati in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese, Gp Eventi, Radio Antenna Uno, Centro Culturale Via Vittorio Veneto, con diverse associazioni del territorio e grazie al sostegno di associazioni di categoria e sponsor.

Dai concerti, alla danza, dal liscio al rock, dai mercatini allo street food, dagli incontri culturali alle cene benefiche, il programma del Maggio Fioranese 2025 permette di intercettare proposte differenti per accontentare tutti i gusti.

“Come tutti gli anni, il Maggio è un grande sforzo corale del Comitato, dell’Amministrazione, delle associazioni e degli sponsor che ringraziamo, con l’obiettivo di riportare le persone in piazza per godere di una sana socialità e rinsaldare così i legami di comunità.  – sottolinea il sindaco di Fiorano Modenese, Marco Biagini – Anche la gratuità di quasi tutti gli eventi non è oggi una cosa scontata, con la carenza di risorse e l’aumento dei costi. Per molte famiglie queste iniziative gratuite sono momenti importanti di incontro e anche crescita culturale che altrimenti non avrebbero occasione di godere. Dobbiamo essere orgogliosi, ognuno per il suo pezzo, di potere proporre un programma così vario e di qualità”.

“E’ un lavoro di squadra che si concentra sul centro di Fiorano, ma che intende, nei prossimi anni, allargarsi fino al centro commerciale di piazza Salvo d’Acquisto. – dichiara l’assessore agli eventi e commercio, Sergio Romagnoli – Oltre agli  spettacoli, abbiamo voluto offrire, ogni fine settimana, l’occasione per intrattenersi con mercatini tematici (artigianato, creatività, vinili, pet ed enogastronomia) lungo via Vittorio Veneto, che valorizzeranno anche la presenza dei commercianti del centro. In piazza Martiri Partigiani Fioranesi, poi, dal 17 maggio si potrà gustare nei fine settimana gnocco e tigelle in collaborazione con la Sfoglia. Importante anche la collaborazione con l’associazione Amici per la vita: il 1° giugno nella serata di spettacolo comico ‘Una risata per la vita’ per la sensibilizzazione sull’Hospice ‘Casa Giuly che sarà realizzato a Spezzano, e, il 18 maggio, nella raccolta fondi in occasione della 1° Festa del buselein, dove grazie al ‘Panificio al furner’ saranno messi in vendita a scopo benefico i bensoni.”

“Anche il teatro Astoria partecipa al Maggio con due eventi culturali: domenica 11 maggio, al mattino, ci sarà l’incontro ‘Educarci ai sentimenti”, dialogo tra gli psicoterapeuta Ameya Gabriella Canovi e Alberto Pellai per esplorare le modalità con cui ci rapportiamo con noi stessi e gli altri – spiega l’assessore alla Cultura, Marilisa Ruini – Venerdì 30 maggio vedrà invece spettacolo musicale inedito con Antonella Ruggiero e Annalisa Vandelli. Fuori dal programma del Maggio, inoltre, il 16, l’Astoria ospiterà la data zero del tour di Eugenio Finardi”.

“Quest’anno anche Spezzacon si unisce al Maggio, l’edizione 2025 si svolgerà nel centro di Fiorano, domenica 11 maggio, dalle 10 alle 19 e sarà dedicata al tema del ‘Gioco in famiglia’, con tavoli di gioco di ruolo e da tavolo, presenza di importanti autori di giochi, esibizioni con spade laser e tradizionali e una tavola rotonda di riflessione sul valore educativo del gioco.” – spiega Luca Busani, assessore allo Sport e tra gli organizzatori di Spezzacon.

“La collaborazione con il Comune ha permesso di costruire un ricco calendario di eventi per giocare, riflettere, condividere in un clima di gioia.  – racconta Roberta Pè, presidente del Comitato ‘Fiorano in festa’ – Si parte venerdì 9 maggio con un fine settimana dedicato alla Festa hispano-americana con street food, musica e tradizioni tra Spagna Argentina e Messico. Poi il 17 maggio ci saranno i Rats in concerto e la sera del 18 maggio ‘Una Festa’ per giovani by Lucke & Pole con djset e lancio magliette ‘mattone’. Per accontentare anche altri gusti,  sabato 24 maggio, proponiamo in piazza Mirko Casadei e la sua orchestra per una serata di liscio e racconti, domenica 25 maggio lo spettacolo di danza della GS Libertas di Fiorano. L’unico evento a pagamento del Maggio, sarà a teatro, con lo spettacolo, in prima nazionale, ‘Per un’era d’amore’, che ormai è quasi sold out.

A Villa Cuoghi poi tutti i sabati di maggio, dalle 21, ci sarà l’animazione di ‘Quartiere Latino’ con le scuole di ballo del territorio e al giovedì sera le cene-spettacolo di ‘Note di gusto’ in collaborazione con il Circolo Nuraghe e l’associazione Tutto si muove, a cui andrà il ricavato dell’iniziativa. Le serate con menù regionali saranno allietate da ‘Rubabandiera quartet’. Ricordo infine due concerti: il 31 maggio ospiteremo Alberto Bertoli e i Tazenda, mentre il 2 giugno si terrà in piazza uno spettacolo celebrativo per i 90 anni di Gino Paoli e Ornella Vanoni, con Paolo Notari e Valeria Visconti”.

“Anche al Centro di Via Vittorio Veneto si terranno due eventi, a conclusione della stagione di appuntamenti – aggiunge Gian Carla Moscattini del Comitato ‘Fiorano in festa’. Il 18 maggio ci sarà un pomeriggio dedicato a Donizzetti e alle sue arie più conosciute, mentre il 25 maggio il maestro Gen Llukaci, direttore artistico del Centro, festeggerà i suoi 50 anni con il violino, insieme a tanti amici musicisti, con un concerto che vedrà la partecipazione di importanti artisti”.

“Per il Quarantenna Uno Festival, il 21 giugno, abbiamo scelto un ospite internazionale,  Graham Coxon, fondatore dei Blur, icona della musica inglese anni’90 – afferma Alessio Menichetti di Radio Antenna 1 – che si esibirà insieme a Rose Elinor Dougall. Sarà un concerto di respiro internazionale, gratuito, in piazza Ciro Menotti, anticipato da concerti su diversi palchi diffusi per il centro di Fiorano tenuti da artisti locali. Ci sarà anche un punto ristoro in collaborazione con Fiorano Free Music e i food truck per chi vuole mangiare”.

”Come Lapam – aggiunge Stefano Roncaglia – abbiamo un ruolo attivo nell’iniziativa del 18 maggio dedicata al bensone dove viene valorizzato il mestiere tradizionale del panettiere, in linea con i valori della nostra associazione.”

Per Ilda Golashi di CNA “Il programma del Maggio Fioranese 2025 è veramente interessante adatto a tutte le età e per tutti i gusti.”

Sassuolo: con un coccio di vetro minaccia prima il titolare di una pizzeria, poi i carabinieri

Sassuolo: con un coccio di vetro minaccia prima il titolare di una pizzeria, poi i carabinieriNella notte tra domenica e lunedì, davanti ad una conosciuta pizzeria di via Panaro a Sassuolo, un uomo 29enne di origini marocchine ha cominciato a dare in escandescenze con il titolare dell’esercizio, pretendendo di asportare due bottiglie di birra senza pagare. Al diniego, il ragazzo, evidentemente già in stato di agitazione per probabile abuso di sostanze alcoliche, ha cominciato a minacciare il gestore che a quel punto si è visto costretto a richiedere l’intervento dei Carabinieri.

In pochi minuti, un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia sassolese giunto sul posto, si è imbattuto nel giovane esagitato che, alla vista dei militari, ha cominciato a minacciarli brandendo il collo di una bottiglia rotta. La tensione è salita in pochi secondi quando, con il medesimo coccio di vetro, lo straniero si è anche praticato dei tagli su di un braccio, indirizzando poi l’oggetto tagliente ed insanguinato in direzione dei militari. È stato quindi necessario azionare la pistola taser come deterrente, per convincere il giovane a desistere, pena l’utilizzo dell’arma.

Arrestato e trattenuto negli uffici del Comando, questa mattina il 29enne è stato condotto dinanzi al Giudice competente per l’udienza di convalida ed il rito direttissimo, come disposto dal Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Modena. In sede di convalida, sull’accusa per resistenza aggravata dalla minaccia dell’uso di un’arma – per l’appunto il coccio di vetro utilizzato anche contro se stesso – il giovane non ha inteso fornire dichiarazioni, dichiarando di non ricordare nulla a causa del suo stato di ubriachezza. Il Giudice, all’esito del giudizio, ha comminato allo straniero la misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudiziaria, ossia di firma presso la caserma dei Carabinieri di Sassuolo.

Il giovane marocchino non è nuovo ad episodi di autolesionismo, al punto che, il 20 aprile scorso (giorno di Pasqua), la Stazione Carabinieri di Sassuolo, dopo averlo rintracciato sulla pubblica via sanguinante ed in stato di fortissima agitazione – impedendogli di praticarsi ulteriori tagli sul corpo – lo aveva avviato ad Accertamento Sanitario Obbligatorio, con l’intervento del Medico di Guardia del presidio sanitario sassolese, all’esito del quale, il giovane era stato dimesso senza ulteriori provvedimenti dall’Ospedale Civile di Baggiovara.

 

Alcune delle chiusure notturne previste su A1 e A13

Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di questa sera, lunedì 5, alle 6:00 di martedì 6 maggio, sarà chiuso, per chi proviene da Milano, il ramo di immissione sul Raccordo di Casalecchio (R14), verso Ancona.

In alternativa, chi è diretto verso Ancona o sulla A13 Bologna-Padova, potrà percorrere il ramo di allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, verso Ancona/Bologna Borgo Panigale.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di mercoledì 7 alle 6:00 di giovedì 8 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra Castel San Pietro e Bologna San Lazzaro, verso Bologna.

L’area di servizio “Sillaro est”, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa con un’ora di anticipo.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Castel San Pietro, percorrere la viabilità ordinaria: SP19, SP31, via Stradelli Guelfi, via Caselle e rientrare in A14 a Bologna San Lazzaro.

 

Green Festival di Temple Theater: dal 9 all’11 maggio la quarta edizione

Green Festival di Temple Theater: dal 9 all’11 maggio la quarta edizioneIl 9, 10 e 11 maggio 2025 presso il Parco Ducale di Sassuolo, per il quarto anno consecutivo, si terrà il Green Festival di Temple Theater, appuntamento annuale cittadino per parlare di ambiente, natura, sostenibilità e impatto dell’uomo sulla Terra.

Il Green Festival nasce quattro anni fa, quando lo staff di STED, associazione modenese che gestisce la programmazione teatrale del Temple Theater di Sassuolo, insieme all’Associazione Evoè,  asseconda l’urgenza e il desiderio di parlare di questi temi attraverso un festival che sia uno spazio cittadino per chiunque, tra adulti e bambini, voglia riflettere su temi legati alla natura e alla sostenibilità. “L’obiettivo del Green Festival è un dialogo libero da pregiudizi e luoghi comuni. Spesso, parlare della situazione ambientale che affligge il nostro Pianeta risulta faticoso e angosciante, talvolta controverso e inutile. – dice Marco Marzaioli, organizzatore e ideatore del Festival – Il Green Festival vuole essere invece un’occasione di dialogo sereno e trasparente, un momento di confronto rispetto alle azioni che è possibile fare e ai problemi che bisogna affrontare”.

I primi appuntamenti di quest’anno saranno il venerdì pomeriggio con la festa di inaugurazione, in cui sarà presente la musica dal vivo del gruppo gipsy folk Gargane e un aperitivo tutto a tema green. Decisamente aumentata in questa edizione l’offerta per i bambini: alcune delle attività ludiche saranno organizzate dalla Cooperativa Sociale la Lumaca che propone attività per tutti all’insegna della #GMMCHALLENGE25, la sfida indetta dal Gruppo Hera che ha l’obiettivo di raccogliere più azioni green possibili per piantare 300 nuovi alberi nell’Oasi Naturalistica di Rimini! Attività di tipo creativo e laboratoriale saranno invece quelle organizzate da Alessia Monaco ed Elisa De Benedetti con laboratori di pittura collettiva, creazioni di timbri e lavorazione del cartone. Sempre per bambini, lo spettacolo teatrale dell’attore e regista Santo Marino, che ci parlerà degli esperimenti dello stregone Guglielmo Jacopone.

Anche quest’anno non mancheranno i consueti appuntamenti scientifici che si svolgeranno però in una nuova location: l’Eco-arena sarà uno spazio naturale all’ombra degli alberi aperto a dibattiti e confronti, a domande e quiz, interrogativi e perplessità. Tra gli ospiti di questa edizione Ilaria Stradi e Nicolò Patelli, Maria Grazia Portera e L’associazione Manigolde – Sartoria Sociale insieme al Brand Zona M.

Sabato 10 sarà ospite del Festival l’associazione Le Idee del Distretto con una tavola rotonda sulla Ciclo-mobilità e il Ciclo-turismo, per indagare come la ciclabilità possa trasformare la mobilità urbana.

Uno spazio importante verrà dato, in questa edizione, anche alle attività sportive all’aperto: dal sabato pomeriggio alla domenica mattina saranno presenti attività di Boxe, AcroYoga, Yoga, Yoga in gravidanza e Play Fight. Tutte le attività saranno aperte a tutti e senza bisogno di esperienza pregressa, basterà portare il proprio tappetino e vestirsi comodi.

Il Teatro, uno dei cardini principali del Festival, si svilupperà in quattro performance diverse: Marco Marzaioli, accompagnato dal contrabbasso di Alessio Bruno, con un recital emotivo e onirico ci racconterà il dramma dell’estinzione; Teodora Mastrototaro, con il ballerino Stefano di Matino, ci presenterà il tema delle sperimentazioni fatte su animali vivi; due giovani artiste modenesi ci parleranno, sempre con voce e corpo, del senso della parola contro-natura; infine, a cura della Fattoria Koinè di Roccamalatina sarà la performance sensoriale ed olfattiva che condurrà alla riscoperta dei profumi della Natura.

Oltre al concerto d’apertura del venerdì, il programma musicale vedrà tra gli ospiti il giovane musicista Niki Poppi con la sua band e a seguire una Jam Session organizzata dall’ attivissima Revol Wave Orchestra. Il grande ospite della domenica sarà il musicista greco Vangelis Mercuris che dopo diversi anni tornerà ad esibirsi proprio al Green Festival, accompagnato Andrea Burani e Alessio Bruno.

Durante entrambi i giorni, a pranzo e cena, saranno presenti tre punti ristoro: una scelta vegan e di qualità che soddisferà le esigenze di tutti, anche dei più titubanti. Novità di quest’anno sarà il “Pic Nic al Parco” sabato e domenica a pranzo: si potrà scegliere come comporre la propria cassetta e andare a mangiare su cuscini e tovaglie adagiati sull’erba del parco ducale.

E poi tante altre attività tra cui la Cooking Class a cura della rosticceria GreenGo Kitchen per chi ha voglia di mettersi in gioco con ricette nuove e la biciclettata di gruppo la domenica pomeriggio per arrivare fino a Castellarano fiancheggiando il fiume Secchia e sotto la guida dell’Escursionista Ambientale Marik Cocchi.

Quest’anno il Festival Green di Temple Theater è sostenuto da due importanti aziende del territorio quali Kerakoll Group, main sponsor dell’evento, e MDS Company srl. Sponsor tecnici saranno invece Martinelli srl e il Ricamificio Linzarini di Modena. Il Green Festival è organizzato con il patrocinio del Comune di Sassuolo, della Fondazione di Modena e della regione Emilia-Romagna ed è un’attività sostenuta attraverso il bando Mi metto all’Opera 2024. È inoltre official partner di VeganOk, di cui ha ottenuto il patrocinio.

L’ingresso è libero. Conferenze e spettacoli saranno gratuiti e ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Le attività a pagamento non necessitano di prenotazione e saranno acquistabili in loco.

Link al programma: https://www.stedmodena.it/temple-theater/temple-theater-green-festival-2025/

In A1 per maltempo annullata la chiusura del tratto tra Reggio Emilia e Terre di Canossa Campegine

In A1 per maltempo annullata la chiusura del tratto tra Reggio Emilia e Terre di Canossa CampegineIn considerazione del peggioramento delle condizioni meteo, sulla A1 Milano-Napoli, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra Reggio Emilia e Terre di Canossa Campegine, verso Milano, che era prevista dalle 22:00 di queta sera, lunedì 5, alle 6:00 di martedì 6 maggio; di conseguenza, sarà regolarmente accessibile l’area di parcheggio “Crostolo est”, situata nel suddetto tratto.

Sciopero nazionale del 6 maggio, presidio presso la Stazione di Bologna

Sciopero nazionale del 6 maggio, presidio presso la Stazione di BolognaMartedì 6 maggio il Personale delle aziende di Gruppo FSI e degli Appalti Ferroviari scioperano a livello nazionale per il mancato raggiungimento degli accordi per il rinnovo del CCNL Mobilità/Attività ferroviarie e per il rinnovo del contratto aziendale del Gruppo FSI, entrambi scaduti il 31 dicembre 2023.

In occasione dello sciopero FILT CGIL, FIT CISL e UILTrasporti dell’Emilia-Romagna, convocano martedì 06 maggio dalle ore 10,00 alle ore 12,30 un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende di Gruppo FSI e appalti ferroviari in Piazza Medaglie d’Oro, in prossimità dell’ingresso della Stazione di Bologna centrale.
Un contratto scaduto è un lavoro svalutato. Ѐ quindi urgente raggiungere un accordo per la tenuta del lavoro nel settore ferroviario, rispondendo a quelle che sono le necessità di lavoratrici e lavoratori rispetto a salario, orario di lavoro, tutele e welfare.
Il rinnovo contrattuale non è rinviabile.

(Le Segreterie Regionali dell’Emilia-Romagna FILT CGIL, FIT CISL e UILTRASPORTI)

Chiusa per una notte in modalità alternata la stazione di Modena sud sulla A1

Chiusa per una notte in modalità alternata la stazione di Modena sud sulla A1Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di ordinaria manutenzione, dalle 22:00 di martedì 6 alle 6:00 di mercoledì 7 maggio, sarà chiusa la stazione di Modena sud, in entrata e in uscita, in modalità alternata. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Modena nord, al km 157+600 o di Valsamoggia, al km 184+800.

 

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