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domenica, 14 Dicembre 2025
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Secondo sabato di Fiere d’Ottobre sassolesi

Secondo sabato di Fiere d’Ottobre sassolesiSeconda domenica del mese e secondo appuntamento con le Fiere d’Ottobre che, in questo weekend, prendono come da tradizione il nome di “Féra dal Bèli Dann”.

Un ricco programma di appuntamenti ed iniziative che inizia già domani, sabato 12 ottobre.

 

Laboratorio musicale

Laboratorio a cura di MeteAperte, per famiglie con bambini in età prescolare e scolare (primaria) con Bisogni Educativi Speciali. Iscrizione obbligatoria: 0536 880 680 – centroperlefamiglie.sassuolo@distrettoceramico.mo.it

Centro per le Famiglie, via Caduti sul lavoro 24 – dalle 10.00 alle 12.30

 

Sepolcri: storie antiche di Sassuolo

Visite guidate teatralizzate del Cimitero Monumentale di San Prospero a cura di Luca Silingardi con STED e con il contributo di Regione Emilia-Romagna.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria:

  • Turno delle 15.00: sepolcriore15.eventbrite.it
  • Turno delle 16.30: sepolcriore1630.eventbrite.it

Ritrovo in Via San Prospero 25/A, Sassuolo – ore 15.00 e 16.30

 

Adozione a merenda

Incontro per tutta la famiglia. Gli adulti si confrontano e i bambini giocano negli spazi del Centro. Centro per le Famiglie, via Caduti sul lavoro 24 – dalle 16.00 alle 18.30

 

Rassegna in Auditorium. A Sylvia: poesie e musica per Sylvia Plath

Spettacolo teatrale tra storytelling e musica live a cura di Associazione Culturale G.P. Biasin e Collettivo SquiLibri. Evento correlato alla Giornata mondiale della salute mentale

Auditorium Pierangelo Bertoli – ore 17.00

 

Il dizionario dei sogni

Musical della compagnia teatrale amatoriale “Termosifoni” a cura di Per Vincere Domani

Ingresso a pagamento – il ricavato sarà devoluto a Per Vincere Domani onlus e al Centro Caritas Ondina Riggi

Teatro Carani – ore 20.30

Maranello, partono i lavori in via Magellano e via Nobile

Maranello, partono i lavori in via Magellano e via NobileSono partiti in questi giorni in Via Magellano i lavori per il rinnovo della rete idrica e per la realizzazione di un nuovo tratto ciclopedonale di collegamento con Via Grizzaga e, attraverso via Nobile, con via dei Navigatori.

Più nel dettaglio, le attuali condutture dell’acquedotto e i relativi allacci saranno sostituiti da una nuova linea, e contestualmente sarà realizzato un nuovo tratto di percorso ciclopedonale protetto da aiuole rispetto alla carreggiata stradale.

Nell’ambito dei lavori, sono inoltre previsti l’eliminazione di barriere architettoniche, la riqualificazione del verde pubblico – sarà necessario sostituire 13 piante, alcune in stato di salute precario, con 20 nuovi alberi e diversi arbusti – il rinnovo dei punti luce in Via Magellano e la realizzazione di un nuovo impianto di pubblica illuminazione lungo il percorso di collegamento con Via dei Navigatori.

Durante l’intervento sono previsti restringimenti di carreggiata temporanei che di volta in volta, con l’avanzare del cantiere, verranno istituiti lungo la strada, anche tramite sensi unici alternati regolati da movieri.

Una volta realizzato, il nuovo tratto ciclopedonale delle Vie Magellano e Nobile andrà a completare il progetto di ‘connessione ciclabile’ dell’intera zona, finanziato con un contributo di 900mila euro messo a disposizione dal PNRR, al quale l’Amministrazione è riuscita ad accedere. Tale progetto comprende anche i nuovi tratti ciclopedonali – i cui lavori sono ormai conclusi – realizzati presso l’incrocio di Via Claudia-Via Grizzaga e lungo Via Tito Speri, così da collegare in sicurezza per le biciclette diverse aree del territorio.

Ad opere ultimate, infatti, i ciclisti potranno pedalare in sede protetta da Via Claudia e Via Grizzaga sia verso Via Giardini – attraverso le ciclopedonali di Via Magellano e Via San Giovanni Evangelista – sia verso il centro percorrendo Via Tito Speri, sia verso il Terminal Bus, e viceversa. L’obiettivo è creare le migliori condizioni possibili per chi è disposto a spostarsi in bicicletta, in particolare nel proprio tragitto casa-scuola o casa-lavoro.

Polo scolastico sassolese: da lunedì in funzione la nuova modalità d’accesso

Polo scolastico sassolese: da lunedì in funzione la nuova modalità d’accessoA partire da lunedì 14 ottobre diventerà definitiva la nuova mobilità d’accesso al Polo Scolastico, resa possibile anche grazie al contributo degli studenti frequentanti il corso di logistica e trasporti dell’I.I.S. Volta, realizzata dal Comune di Sassuolo in collaborazione con la Provincia di Modena, SGP S.r.l. e aMo.

Terminato  il periodo di sperimentazione, come da programma, entreranno in funzione le telecamere poste nei varchi d’accesso all’area pedonale scolastica che, in automatico, invieranno sanzioni a chi, non autorizzato, dovesse entrare.

“Raggiungere il Polo Scolastico, negli orari di entrata ed uscita, è un problema: siamo perfettamente consapevoli di dover affrontare i risultati di scelte fatte decine di anni fa – scrive il Sindaco in una lettera agli studenti ed alle loro famiglie – concentrando migliaia di studenti in un luogo non adeguatamente servito dalla viabilità stradale. Per questo abbiamo deciso di intervenire con questa soluzione che vuole, innanzitutto, mettere in sicurezza l’area davanti alle scuole e, inoltre, fornire un “posto in prima fila” al trasporto pubblico che, se adeguatamente sfruttato, può alleviare notevolmente il peso del traffico”.

L’accesso all’area pedonale scolastica ai mezzi non autorizzati sarà interdetto tutte le mattine, dal lunedì al sabato, da mezzanotte e fino alle 14,30.

Dal lunedì al sabato dalle 14,30 alle 24 e per tutta la giornata di domenica, invece, l’accesso sarà possibile per tutti.

All’interno dell’area scolastica sarà consentito il transito solo agli autobus, ai mezzi autorizzati e di soccorso. Previa autorizzazione, inoltre, potranno entrare: disabili e loro accompagnatori (come da accesso al centro / ZTL); personale con rapporti di lavoro con il mondo scolastico (presenti presso il Polo); residenti della zona;  personale e operatori delle attività sportive (presenti presso il Polo).

Tutti gli stalli degli autobus da via Nievo sono stati spostati, già da qualche mese, in  Via Falcone e Borsellino, davanti l’ingresso dell’istituto Volta ed è stata messa in sicurezza della strada che da via Montanara si collega a Piazza Falcone e Borsellino per facilitare l’accesso pedonale all’area scolastica; così come la pista ciclo-pedonale su via Nievo mediante installazione di cordoli stradali con mini new jersey in cemento armato.

I ciclomotori potranno raggiungere i vari parcheggi, nel retro degli istituti scolastici, attraverso l’ingresso di via Montanara; oppure i parcheggi, sempre accessibili, presenti a fianco della palestra del Volta.

Per incentivare l’utilizzo in maniera corretta le corsie di marcia e gli spazi di sosta, lo spazio, nei pressi della piscina, che precedentemente ospitava gli stalli degli autobus è stato convertito in parcheggio di sosta breve per il carico e scarico degli studenti.

Ciò che si chiede, agli studenti ed alle loro famiglie, è collaborazione per diminuire gli evidenti disagi. Una collaborazione che si potrà mettere in pratica, alleviando al contempo i problemi, sfruttando tutte le alternative possibili all’automobile privata e che sono stati migliorati ed incrementati attraverso gli investimenti fatti sino ad ora e che saranno effettuati nei prossimi mesi.

Si potrà farlo sfruttando, quando possibile, gli accessi ciclo pedonali ma, anche, un trasporto pubblico che, dopo le prime giornate difficili, ha adottato una sensibilità maggiore e mezzi più adeguati proprio alle esigenze degli studenti, con l’aumento della capienza degli autobus della linea B e C e con una nuova corsa prevista in partenza per l’inizio del mese di Novembre che sarà, a breve, comunicata da Seta.

“Siamo in costante contatto con aMo e Seta – conclude il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini – per trovare tutte le soluzioni necessarie per il trasporto pubblico: nessuno studente deve rimanere a piedi”.

 

Distretto ceramico, contributi ai giovani per progetti di inclusione e creatività

Distretto ceramico, contributi ai giovani per progetti di inclusione e creativitàSostenere il coinvolgimento, la partecipazione, il protagonismo e la possibilità di attivare percorsi di dialogo, socialità e inclusione da parte dei giovani del territorio, per ampliare le opportunità di aggregazione e promozione della creatività rivolte ad adolescenti e giovani del Distretto.

E’ quanto contenuto nell’Avviso pubblico dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, con gli assessorati alle Politiche Giovanili dei Comuni che la compongono, per la realizzazione di progetti proposti da gruppi informali di giovani o associazioni giovanili.

L’Avviso rientra negli interventi previsti dal Fondo GECO 13 ed è realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega in materia di Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale, e in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, www.regione.emilia-romagna.it

I fondi a disposizione ammontano complessivamente a 25mila euro e le proposte progettuali dovranno rivolgersi ad adolescenti e giovani del territorio di età compresa tra i 14 ed i 35 anni.

Inoltre le proposte dovranno essere realizzate in uno o più degli otto Comuni che compongono l’Unione, Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia, Sassuolo e potrà essere richiesto un contributo fino ad un massimo di cinquemila euro.

Le domande di partecipazione al bando devono essere consegnate entro le ore 12.00 del 7 novembre 2024 e i progetti dovranno prendere avvio successivamente all’approvazione della graduatoria per poi concludersi non oltre il 30 settembre 2025.

Il fondo regionale “Geco – Giovani evoluti e consapevoli” è finalizzato all’attivazione di azioni locali per consentire ai giovani la piena partecipazione e inclusione alla vita sociale del territorio, con particolare attenzione a quelli in condizione di svantaggio, ad iniziative di aggregazione, di promozione della creatività, di promozione della cittadinanza attiva, di informazione sociale, culturale, ad azioni di contrasto alla dispersione scolastica e di tutela dell’ambiente, per far acquisire ai giovani una maggiore consapevolezza ambientale ed etica e comportamenti più responsabili.

Sul sito dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico è disponibile il testo dell’Avviso con tutte le informazioni, gli allegati e i contatti per chiedere supporto nella presentazione del progetto.

Esercitazione dei Vigili del fuoco emiliano romagnoli per la ricerca e salvataggio di persone con l’utilizzo di sistemi satellitari innovativi

Esercitazione dei Vigili del fuoco emiliano romagnoli per la ricerca e salvataggio di persone con l’utilizzo di sistemi satellitari innovativiDal 7 al 10 ottobre, la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna ha promosso un’esercitazione per la ricerca e salvataggio di persone sull’Appennino forlivese, in collaborazione con l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e le Associazioni di volontariato.

Nei boschi attorno a Rocca San Casciano (FC) sono entrate in azione squadre di soccorritori per simulare la ricerca di due cacciatori che non hanno fatto rientro a casa. Lo scenario nella realtà è piuttosto frequente. Vede coinvolte persone anziane, giovani escursionisti,  frequentatori a vario titolo dei boschi che si smarriscono, oppure, riportano incidenti e malori in ambiente impervio.

L’esercitazione è stata replicata nei quattro giorni, dando la possibilità a circa un centinaio di unità diverse tra Vigili del Fuoco, sanitari e volontari di Protezione civile di svolgere un prezioso addestramento congiunto sul campo. L’occasione è stata particolarmente utile per testare il funzionamento del “Sistema di comando dell’incidente” (ICS), incrementando al contempo la mutua conoscenza delle procedure tra tutti i soggetti coinvolti.

La cabina di regia, allestita presso l’Unità di Comando locale dei Vigili del Fuoco nella piazza Foro Boario di Rocca San Casciano, ha provveduto al coordinamento di tutte le risorse impiegate nelle operazioni di ricerca e salvataggio, in linea con il Protocollo operativo per la ricerca di persone disperse emanato dalla Prefettura di Forlì-Cesena.

Tra i principali nuclei specialistici dei Vigili del fuoco sono intervenuti il nucleo elicotteri di Bologna, i Saf (Speleo-alpino-fluviale), i Tas (Topografia applicata al soccorso), unità cinofile e droni con a bordo il sistema “Lifeseeker”, tecnologia di recente impiego che consente di cercare il cellulare delle persone disperse in ambienti ove è assente la copertura radio mobile.

Lo scenario esercitativo è stato, anche, occasione per testare l’utilizzo di sistemi satellitari innovativi per la gestione della comunicazione nei momenti di crisi e in emergenza in dotazione ai Vigili del fuoco. Tutte le attività sono state infatti riprese e trasmesse in diretta streaming ai centri di coordinamento dei soccorsi delle strutture operative coinvolte.
L’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile locale hanno mobilitato funzionari e volontari afferenti alle squadre cinofile del Coordinamento provinciale del volontariato di Forlì-Cesena e della Croce rossa italiana, quest’ultima presente anche con  figuranti che si sono immedesimati nei panni dei due cacciatori smarriti nei boschi, uno anche ferito. La Croce rossa italiana ha inoltre partecipato con un truccatore esperto e un’ambulanza con equipaggio sanitario.
Alla simulazione hanno preso parte personale della  Direzione regionale dei Vigili del Fuoco Emilia-Romagna in veste di organizzatore, i Comandi VF di tutta la Regione, l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale, la Protezione civile, il volontariato di Protezione civile e il Comune di Rocca San Casciano.

A conclusione del ciclo di addestramento, il saluto e ringraziamento ai partecipanti da parte della Presidente della Regione facente funzione, Irene Priolo, dei Sindaci di Rocca San Casciano, Castrocaro Terme e Terre del Sole, Tredozio e del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena, Michelangelo Borino.

L’ultimo giorno dell’esercitazione è stato testato anche uno scenario di Incidente autoveicolo con ricerca e salvataggio occupanti. Il video fa riferimento a questo scenario..

 

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 12 ottobre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 12 ottobre 2024Poco nuvoloso al mattino con banchi di nebbia nelle aree di pianura centro/orientale. Temporanei addensamenti potranno interessare i settori appenninici e la pianura emiliana occidentale nel corso del pomeriggio, con ampie zone di sereno altrove. Cielo velato dalla sera, con formazione di foschie dense in pianura.

Temperature senza variazioni di rilievo, minime tra 12 e 15 gradi, massime tra 20 e 22 gradi. Venti deboli orientali, tendenti a ruotare e a disporsi da ovest. Mare poco mosso.

(Arpae)

Sassuolo, è morto Giordano Aniello del ristorante “Due Madonne”

Sassuolo, è morto Giordano Aniello del ristorante “Due Madonne”Si è spento all’età di 65 anni Giordano Aniello, storico titolare del ristorante “Due Madonne” di via Radici in Piano a Sassuolo. Giordano, ristoratore molto stimato in città, lascia la moglie Natalina Russo e cinque figli: Antonio, Eleonora, Salvatore, Matteo ed Ilenia.

I funerali avranno luogo sabato 12 ottobre, alle ore 9.45 partendo dalle camere ardenti dell’Ospedale di Sassuolo, direttamente per la Chiesa Parrocchiale Madonna di Sotto dove, alle 10.00, sarà celebrato il rito funebre. La salma sarà tumulata nel cimitero Nuovo Urbano.

 

Messa in sicurezza del torrente Fossa tra Formigine e Fiorano Modenese

Messa in sicurezza del torrente Fossa tra Formigine e Fiorano Modenese
immagine di repertorio

Anche le recenti alluvioni in Emilia-Romagna hanno dimostrato quanto sia importante la manutenzione degli argini di fiumi e torrenti.

Sono attualmente in corso i lavori di messa in sicurezza idraulica dell’alveo e delle sponde del torrente Fossa nel tratto compreso tra i comuni di Formigine e Fiorano Modenese da parte dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile.

Nello specifico, l’intervento consiste nel taglio della vegetazione sulle sponde, ad esclusione delle alberature ad alto fusto, e nella risagomatura mediante la  movimentazione di materiale al fine di centralizzare il filone della corrente ed aumentare così la capacità di convogliare le portate di piena.

La viabilità sassolese in occasione delle Fiere d’Ottobre

La viabilità sassolese in occasione delle Fiere d’OttobreNelle domeniche di Ottobre, per garantire il regolare svolgimento delle Fiere tanto la mattina, in occasione del mercato, quanto al pomeriggio per le tante manifestazioni che si articolano lungo tutto il centro, viabilità e sosta dell’area centrale di Sassuolo subisce modifiche disposte dall’ordinanza n°243 del 25/09/2024.

  • Via Menotti (completa);
  • Piazzale Teggia;
  • Via Farosi;
  • Via 23 Aprile;
  • Via Cavedoni;
  • Via Crispi (tratto prospiciente Via Menotti);
  • Via Papa Giovanni XXIII (tratto compreso il civ. 36 e Via Menotti);
  • Via San Giorgio; Vicolo Mole;
  • Piazzale Della Rosa;
  • Via Rocca;
  • Piazzale Avanzini;
  • Piazzale Roverella;
  • Via Cavallotti ( tratto compreso P.zza martiri Partigiani e P.le Porrino);
  • Piazzale Gazzadi;
  • Vicolo Conce;
  • Via Clelia;
  • Via Fenuzzi (tratto compreso tra Via Clelia e Via Lea);
  • Via Pretorio (tratto compreso tra via Fenuzzi e via Aravecchia};
  • Viale XX Settembre (tratto compreso tra Via Mazzini e Traversa Barozzi};
  • Via Aravecchia;
  • Via Mazzini (tratto compreso tra V.le Gramsci e P. Garibaldi}.

DIVIETO DI SOSTA E TRANSITO dalle ore 06:00 alle ore 21:00 Residenti /autorizzati ZTL potranno transitare per raggiungere le proprietà private, o per uscirne: fino alle ore 08:00 dalle ore 13:30 alle 14:30 e dalle ore 19:30 in poi.

Piazza Martiri Partigiani

Disciplina circolazione:

DIVIETO DI TRANSITO E SOSTA ai veicoli non autorizzati dalle ore 06:00 alle ore 21:00 per TUTTE LE DOMENICHE DI OTTOBRE 2024 (6-13-20-27), esclusi i residenti-area evento/autorizzati ZTL limitatamente al transito per raggiungere le proprietà private, ovvero in uscita dalle stesse, fino alle ore 8:00, dalle ore 13:30 alle 14:30 e dalle ore 19:30 in poi.

Al termine delle operazioni mercatali, dalle ore 13:00 alle ore 14:15, a seguito interruzione accesso da via Racchetta al Parco Ducale, gli operatori ambulanti del mercato abbandoneranno l’area mercato percorrendo via Pia verso nord, sulla quale nell’occasione la circolazione si svolgerà a doppio senso anche sul tratto tra P.zza Martiri Partigiani/via Goito-via Monzambano;

DIVIETO SOSTA prolungato dalle ore 21:00 alle ore 24:00 per TUTTE LE DOMENICHE DI OTTOBRE 2024 (6-13-20-27) in:

  • Via Pia (tratto compreso tra via Monzambano e Piazza Martiri Partigiani)
  • Piazza Garibaldi
  • Via Battisti
  • Via San Giorgio;
  • Piazza Libertà (parte centrale e carreggiate laterali est ed ovest lati contigui alla piazza centrale

 

Aperto il bando impiantistica sportiva: entro il 28 novembre la presentazione dei progetti da parte di Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città metropolitana di Bologna

Aperto il bando impiantistica sportiva: entro il 28 novembre la presentazione dei progetti da parte di Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città metropolitana di BolognaSi sono aperti il 30 settembre e chiuderanno il 28 novembre i termini per partecipare al bando della Regione per l’ampliamento e la riqualificazione della rete impiantistica sportiva.

A disposizione ci sono risorse per 24 milioni di euro – di cui 18 milioni dal Fondo sviluppo e coesione e 6 milioni dalla Regione – destinati a Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitana di Bologna, per realizzare nuove strutture o adeguare quelle esistenti: campi da calcio, palestre, piscine, palazzetti, ma anche spazi all’aperto, che potranno essere resi più funzionali e sicuri.

Tra i lavori previsti: il recupero funzionale, la manutenzione straordinaria, il miglioramento e l’adeguamento sismico, l’efficientamento e la messa in sicurezza degli impianti. I progetti dovranno avere un valore di almeno 300mila euro.

Due le linee di intervento: la prima, che ha a disposizione 20 milioni di euro, riguarda progetti realizzati direttamente dagli Enti locali; la seconda, che potrà contare sui rimanenti 4 milioni, è dedicata a progetti che prevedano forme di partenariato e di collaborazione pubblico-privato.

Le domande dovranno essere presentate alla Regione Emilia-Romagna esclusivamente per via telematica sulla piattaforma all’indirizzo https://fsc.regione.emilia-romagna.it,  fino alle ore 17 del 28 novembre 2024.

La graduatoria dovrà essere approvata entro 90 giorni dal termine di presentazione delle domande.

Congiuntura delle imprese artigiane emiliano romagnole: produzione, fatturato e ordini in rallentamento fra aprile e giugno

Congiuntura delle imprese artigiane emiliano romagnole: produzione, fatturato e ordini in rallentamento fra aprile e giugnoLe imprese artigiane in Emilia-Romagna fra aprile e giugno hanno visto diminuire la produzione del -5,6%, il fatturato del -5%, gli ordini del -6%. Il fatturato estero è cresciuto dell’1% mentre gli ordini da clienti stranieri sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto alla primavera del 2023. Il periodo di produzione assicurato è di circa due mesi ed il grado di utilizzo degli impianti è inferiore al 70%. Le imprese artigiane delle costruzioni in regione hanno registrato un rallentamento nel volume d‘affari del -0,4%. È quanto risulta dalla congiuntura dell’artigianato di Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna.

L’artigianato nell’industria

Nel secondo trimestre 2024, la tendenza negativa della produzione delle imprese artigiane della manifattura regionale si è accentuata ed ha fatto registrare una diminuzione del -5,6%, rallentamento nettamente più pesante di quello dell’industria regionale, che è stato del -2%.

Il 43% delle imprese artigiane ha dichiarato una riduzione della produzione.

Fra aprile e giugno le imprese artigiane hanno visto diminuire il fatturato del -5%, contro il -2,8% dell’industria regionale nel complesso.

Il fatturato da clienti esteri è cresciuto dell’1%, risultato migliore rispetto al fatturato estero per il complesso dell’industria regionale (+0,3%) e, considerando l’andamento dei prezzi industriali destinati all’esportazione, potrebbe essere ancora migliore in termini reali.

Gli ordini acquisiti dalle imprese artigiane in regione riflettono il rallentamento del mercato interno: sono diminuiti del -6,1%, un risultato molto più pesante dell’andamento degli ordini per il complesso dell’industria regionale (-2,8%).

Gli ordini dall’estero sono invece rimasti invariati.

Il periodo di produzione assicurato dalla consistenza del portafoglio ordini è risultato pari a 7,3 settimane ed il grado di utilizzo degli impianti si è ridotto al 68%.

 

La dimensione delle imprese

L’andamento della produzione delle imprese minori si è leggermente alleviato rispetto al trimestre precedente fermandosi al -4,6%, ma il grado di utilizzo degli impianti è comunque sceso al 66%. Il fatturato è diminuito del -4,5%, gli ordini del -6%.

Risultati peggiori per le piccole imprese dove la produzione è diminuita del -6,8% ed il grado di utilizzo degli impianti ha accusato una ulteriore correzione al ribasso scendendo al 71%. Il fatturato è diminuito del -5,6%, gli ordini sono diminuiti del -6,1%

 

L’artigianato delle costruzioni

L’avvio del 2024 ha fatto registrare un peggioramento della situazione congiunturale, che si è poi fortemente alleviata nel corso della primavera, tanto che il volume d’affari a prezzi correnti dell’artigianato delle costruzioni ha subito solo una flessione contenuta -0,4% fra aprile e giugno. L’andamento è risultato però peggiore rispetto a quello del complesso dell’industria delle costruzioni regionale che ha segnato +0,4% grazie al contributo positivo dalle imprese medio grandi, quelle da 50 a 499 addetti, che hanno aumentato il volume d’affari del 4,6%

Tutti gli approfondimenti su www.ucer.camcom.it

Sabato 12 ottobre in oltre 300 negozi di Coop Alleanza 3.0 la raccolta di beni di prima necessità “Dona la spesa”

Sabato 12 ottobre in oltre 300 negozi di Coop Alleanza 3.0 la raccolta di beni di prima necessità “Dona la spesa”Spazio alla solidarietà sabato 12 ottobre conDona la spesa”, l’iniziativa di raccolta di beni di prima necessità di Coop Alleanza 3.0, che trasforma un’attività quotidiana come fare la spesa in una scelta di valore per sostenere chi si trova in difficoltà.

In Emilia-Romagna l’appuntamento coinvolgerà 184 negozi tra ipercoop e supermercati di Coop Alleanza 3.0.

I negozi di Coop Alleanza 3.0 coinvolti nell’iniziativa sono distribuiti come segue:

  • 47 a Bologna e provincia
  • 7 nella provincia di Forlì-Cesena
  • 14 a Ferrara e provincia
  • 28 a Modena e provincia
  • 18 a Piacenza e provincia
  • 11 a Parma e provincia
  • 19 a Ravenna e provincia
  • 27 a Reggio Emilia e provincia
  • 13 a Rimini e provincia

 

Complessivamente Dona la spesacoinvolgerà quasi 330 punti vendita tra ipercoop e supermercati di Coop Alleanza 3.0 – distribuiti dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia – ed EasyCoop (www.easycoop.com), il servizio di spesa online della Cooperativa.

Dona la spesa” è organizzata con la rete di volontariato e le istituzioni locali, in collaborazione con oltre 350 associazioni ed enti su tutto il territorio e col sostegno dei soci volontari Coop per la parte di presidio e promozione. Le donazioni andranno in favore di persone e famiglie in difficoltà, rimanendo all’interno di quel territorio.

Sabato 12 ottobre, all’ingresso dei punti vendita, i soci volontari Coop e quelli delle realtà locali aderenti, individuabili grazie alle apposite pettorine, distribuiranno le shopper per la raccolta e un volantino con l’elenco dei prodotti che sarà possibile donare. Si potranno destinare generi di prima necessità non deperibili: olio, tonno e legumi in scatola, farina e zucchero, biscotti e prodotti per la colazione, pasta e riso, alimenti a lunga conservazione, articoli per l’igiene e la cura della persona e della casa, e per l’infanzia.

Al link all.coop/donalaspesa tutte le informazioni su questa iniziativa

Il primo appuntamento del 2024 si è tenuto sabato 11 maggio: oltre 180 tonnellate di prodotti di prima necessità, raccolte nei 320 punti vendita aderenti della Cooperativa, sono arrivate nelle mani di oltre 350 realtà locali per aiutare famiglie e persone in difficoltà, grazie alla generosità di soci e clienti e al supporto dei volontari. Ma il nostro sostegno non si è fermato qui: la raccolta, continuata fino al 26 maggio anche su EasyCoop, ha donato in solidarietà 305 kg di beni di prima necessità semplicemente con un click sul sito o da App.

L’iniziativa rientra tra le azioni previste dal Piano di sostenibilità di Coop Alleanza 3.0 ispirato ai 17 goal dell’Agenda Onu 2030. In particolare, questa iniziativa risponde agli obiettivi di Equa distribuzione delle risorse.

 

EasyCoop: il servizio di spesa a domicilio di Coop Alleanza 3.0 è anche solidale

Anche EasyCoop, il servizio di spesa online di Coop Alleanza 3.0, partecipa all’iniziativa “Dona la spesa”. Fino al 27 ottobre nelle zone in cui è attivo il servizio di spesa online di Coop Alleanza 3.0, gli utenti potranno donare alla Comunità Papa Giovanni XXIII le box contenenti generi di prima necessità semplicemente con un click sul sito semplicemente sul sito www.easycoop.com,o da App.

Il servizio EasyCoop è attivo in più di 110 comuni distribuiti tra le province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Parma, Ravenna, Forlì e Cesena; in oltre 210 comuni tra Rovigo, Padova, Treviso, Vicenza, Venezia-Mestre.

 

L’80° anniversario dell’eccidio di Manno

L’80° anniversario dell’eccidio di MannoSi svolgerà domenica prossima, 13 ottobre, la Commemorazione pubblica dell’80° anniversario dell’eccidio di Manno di Toano.

Il programma prevede: partenza alle ore 8,30 dal parcheggio antistante il circolo A. Pagliani in Via Monchio 27 con auto a gruppi famigliari o congiunti.

La prima sosta sarà al Muraglione di Baiso e posa di una corona al cippo di Stefano Nino Piccinini.

Alle ore 10,15, arrivo a Manno e partecipazione alla manifestazione celebrativa, S.S. Messa, corteo, posa di una corona e discorsi ufficiali.

Sarà presente una rappresentanza della Banda “La Beneficenza” di Sassuolo.

Per le ore 12 è previsto il pranzo. Prenotazione presso il Circolo Pagliani: 0536807115

Alle ore 14.30 proiezione del documentario “Montefiorino 1944. Una storia partigiana”. A cura del Comune di Toano.

La commemorazione è organizzata dai comuni di Sassuolo, Toano, Baiso e Villa Minozzo, A.N.P.I Sassuolo e Circolo Alete Pagliani.

 

Infortunio sul lavoro nel cantiere di Villa Gandini a Formigine

Infortunio sul lavoro nel cantiere di Villa Gandini a Formigine
immagine d’archivio

Un operaio 59enne è rimasto gravemente ferito in un infortunio sul lavoro avvenuto stamane intorno alle 10:30 presso il cantiere di restauro dell’ex casa del custode nel parco di Villa Gandini a Formigine.

Secondo una prima ricostruzione l’operaio, a causa del cedimento di una porzione del solaio, è caduto dal sottotetto al primo piano. Immediata la richiesta di soccorso: oltre ai sanitari sono intervenuti i carabinieri, la Polizia Locale e la Medicina del Lavoro. Sempre rimasto cosciente, l’uomo è stato trasportato in ospedale a Baggiovara. Sul posto anche l’elisoccorso.

La solitudine dell’Occidente: incontro con il giornalista Mattia Ferraresi

La solitudine dell’Occidente: incontro con il giornalista Mattia Ferraresi“Da solo non basto”: il Centro Culturale Nuovi Incontri di Maranello propone tre incontri sul tema dell’emergenza educativa. Un ciclo di iniziative pubbliche dedicate ad approfondire tematiche attuali e urgenti come l’educazione, il rapporto tra le generazioni, la crisi delle relazioni sociali.

Primo appuntamento sabato 12 ottobre alle 16.30 alla Biblioteca Mabic: si parlerà di “Solitudine. Il male oscuro delle civiltà occidentali” con Mattia Ferraresi, giornalista e scrittore, caporedattore del quotidiano Domani, già collaboratore per il Foglio, New York Times, Wall Street Journal, Boston Globe, Foreign Policy, che a questo tema ha dedicato un libro uscito per Einaudi nel 2020. Seguiranno sabato 9 novembre (16.30 al Mabic) l’incontro su “Relazione. Eros, affetti, educazione nell’era dei social” con Giorgia Pinelli del gruppo RES Università di Bologna e martedì 3 dicembre (20.45 all’Auditorium Ferrari) una serata dal titolo “I ragazzi non sono vasi da riempire ma fuochi da accendere” con un rappresentante dell’associazione Portofranco. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Maranello.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 11 ottobre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 11 ottobre 2024Sereno o poco nuvoloso con addensamenti pomeridiani sui rilievi, dove non si escludono isolati e brevi rovesci. Temperature minime in diminuzione con valori che nelle aree urbane oscilleranno tra 12 e 15 gradi. In lieve diminuzione anche le massime tra 20 e 22 gradi. Venti deboli occidentali. Mare poco mosso.

(Arpae)

Ad ottobre l’Associazione culturale G.P. Biasin presenta due eventi a ingresso libero all’Auditorium Bertoli

Ad ottobre l’Associazione culturale G.P. Biasin presenta due eventi a ingresso libero all’Auditorium BertoliDue appuntamenti dedicati a figure iconiche della letteratura a cura di SquiLibri, un collettivo di artisti nato a Carpi che nei suoi spettacoli coniuga teatro, storytelling e musica live per promuovere la letteratura e i suoi valori.
SquiLibri sono: Stefania Delia Carnevali, Eleonora De Agostini, Francesco Rossetti (voci narranti), Luca Zirondoli (storytelling), Claudio Luppi e Daniele Rossi (musica e canzoni).

Sabato 12 ottobre, ore 17:00:
A Sylvia: poesie e musica per Sylvia Plath.
Poetessa e scrittrice adorata da Patti Smith, citata da Woody Allen e tradotta in italiano da Amelia Rosselli, Sylvia Plath (1932-1963 ) continua a irradiare fascino attraverso le sue opere coraggiose e incandescenti.
Evento correlato alla Giornata mondiale della salute mentale (10 ottobre) e a Mat Modena: Màt – Settimana della Salute Mentale

Sabato 26 ottobre, ore 17:00:
Le stagioni di Mario Rigoni Stern: letture e musiche dal vivo per uomini, boschi e api.
Militare e scrittore italiano, Rigoni Stern (1921-2008) narra e ci affida il suo mondo intriso di esperienza, nostalgia, valori, amore per la natura e gioia delle cose semplici.
Evento correlato alla Giornata mondiale degli animali (4 ottobre)

Mefredone in casa: spacciatore arrestato a Sassuolo

Mefredone in casa: spacciatore arrestato a SassuoloLa scorsa notte, un 36enne vignolese è stato arrestato a Sassuolo dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, poiché sorpreso in casa con un etto di sostanza stupefacente del tipo “Mefredone”, sostanza psicoattiva stimolante i cui effetti sono assimilabili in parte alla cocaina, ma anche all’ecstasy e alle amfetamine. Si tratta di un derivato semisintetico del principio attivo della pianta africana del khat. Ultimamente in auge fra i giovanissimi, la droga in questione è generalmente assunta in polvere con aspirazione nasale, ma viene procacciata anche in pillole da assumere oralmente.

I militari di Sassuolo sono arrivati all’uomo dopo un’attenta osservazione dei movimenti di piazza dei giovani del centro ceramico, entrando in azione con una perquisizione a sorpresa nella dimora dello stesso. Qui, oltre ad un sacchetto contenente il descritto stupefacente, pronto per essere suddiviso in dosi, è stato sequestrato denaro contante per circa mille euro, ritenuto provento dell’attività di spaccio. In casa, inoltre, sono state sequestrate ulteriori 70 pillole di sostanze stimolanti di provenienza estera la cui vendita è vietata in Italia.

Nell’operazione di servizio è stato segnalato alla Prefettura un 41enne trovato in possesso di una dose di Mefredone, a lui ceduta dall’arrestato.

Condotto in mattinata al Tribunale di Modena per essere giudicato con rito direttissimo, il Giudice, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari.

 

Censimento permanente della popolazione 2024

Censimento permanente della popolazione 2024Il 1° ottobre ha preso avvio la settima edizione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Il Censimento è una preziosa fonte di informazioni per il Paese: rileva le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente nei comuni italiani, fornendo risultati a livello nazionale, regionale e locale. Attraverso i dati raccolti, è possibile effettuare confronti nel tempo, e con gli altri Paesi.

In Emilia-Romagna sono coinvolti in questa tornata censuaria 131 Comuni e circa 80.000 famiglie.

I dati del Censimento vengono raccolti attraverso due rilevazioni campionarie sul territorio, la “Rilevazione da Lista” e la “Rilevazione Areale”, e integrati con quelli provenienti da fonti amministrative: questo processo consente di restituire in modo continuativo nel tempo informazioni attuali e rappresentative dell’intera popolazione, e al tempo stesso di garantire un forte contenimento dei costi.

La Rilevazione da Lista interessa in Emilia-Romagna un campione di 131 Comuni; le famiglie coinvolte ricevono lettere personalizzate con le indicazioni per la compilazione on line del questionario, e successivamente due promemoria in tal senso. Questa rilevazione acquisisce informazioni sulle famiglie, sugli individui e sulle abitazioni occupate che andranno ad integrare il Sistema dei Registri della Statistica ufficiale, in particolare il Registro della popolazione, il Registro dei luoghi e quello del lavoro.

Il Censimento è una “fotografia” del Paese: le informazioni fornite dalle famiglie tramite la compilazione dei questionari sono riferite alla mezzanotte tra il 5 e il 6 ottobre; le famiglie possono pertanto compilare il questionario a partire dal 7 ottobre nelle seguenti modalità:

– online da casa o da altra postazione (ad es. dal proprio ufficio), in autonomia utilizzando le credenziali contenute nella lettera ricevuta per posta;

– online presso il CCR – Centro Comunale di Rilevazione, in autonomia attraverso una postazione messa a disposizione del pubblico dal CCR stesso e dotata di pc con accesso ad Internet, utilizzando le credenziali contenute nella lettera ricevuta, oppure tramite intervista faccia a faccia con un operatore comunale.

Dal 12 novembre, le famiglie che non hanno ancora compilato il questionario in una delle modalità specificate verranno contattate:

  • a domicilio dai rilevatori, per effettuare l’intervista faccia a faccia;
  • per telefono dagli operatori comunali, per effettuare l’intervista telefonica o fissare un appuntamento al Centro Comunale di Rilevazione.

Fino al 9 dicembre rimane comunque possibile compilare in autonomia il questionario o presso il Centro Comunale di Rilevazione; dal 10 al 23 dicembre sarà invece possibile l’intervista a domicilio, telefonica o presso il Centro Comunale di Rilevazione (CCR).

La Rilevazione Areale avrà luogo tra l’11 ottobre e il 22 novembre e interessa 2 comuni in tutta la regione; prevede un’intervista a domicilio effettuata da un rilevatore, ma è possibile rivolgersi anche ai Centri Comunali di Rilevazione (CCR).

La rete censuaria, coordinata da Istat, ha messo a disposizione del pubblico diversi canali di contatto, in modo da fornire alle famiglie la necessaria assistenza per la compilazione dei questionari in forma del tutto gratuita:

  • Numero Verde Istat 800 188 802, attivo dal 1° ottobre al 23 dicembre tutti i giorni – compresi sabato e domenica – dalle ore 9 alle ore 21;
  • Centri Comunali di Rilevazione istituiti in ciascun Comune che effettua il Censimento, per info di dettaglio: https://www.istat.it/statistiche-per-temi/censimenti/popolazione-e-abitazioni/centricomunali-di-rilevazione/;
  • Sito Istat – Sezione dedicata: https://www.istat.it/statistiche-per-temi/censimenti/popolazione-eabitazioni/

Aggiornamento al programma delle chiusure previste sulla A14 e sul Raccordo di Casalecchio

Aggiornamento al programma delle chiusure previste sulla A14 e sul Raccordo di CasalecchioSulla A14 Bologna-Taranto, è stata annullata la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna Borgo Panigale, prevista dalle 22:00 di questa sera mercoledì 9 alle 6:00 di giovedì 10 ottobre.

Rimane confermata, come da programma, la chiusura della suddetta stazione, in entrata verso Ancona, dalle 22:00 di giovedì 10 alle 6:00 di venerdì 11 ottobre, per consentire lavori di manutenzione del cavalcavia di svincolo.

In alternativa, si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio o alla stazione di Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova.

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Sul Raccordo di Casalecchio (R14), per consentire attività di ripristino a seguito dell’evento alluvionale, dalle 22:00 di questa sera mercoledì 9 alle 6:00 di giovedì 10 ottobre, sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso Ancona/Padova.

In alternativa, si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale o di Bologna Fiera, sulla A14 o alla stazione di Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova.

 

Acqua bene comune: “Verso una Blue Community” il 12 ottobre a Formigine

Acqua bene comune: “Verso una Blue Community” il 12 ottobre a FormigineSi terrà a Formigine sabato 12 ottobre 2024, alle ore 10:00, la tavola rotonda “Verso una blue community”, – nell’ambito del progetto “Blue communities” – presso la Sala Consiliare del Castello di Comune di Formigine, promosso dalla Fondazione La Locomotiva.

Oltre ad un approfondimento sul contesto della situazione dell’acqua in Italia, la tavola rotonda sarà dedicata alla creazione di reti territoriali per la gestione responsabile dell’acqua. In particolare, l’obiettivo dell’evento è collaborare attivamente per ridurre i consumi diretti e indiretti di acqua, proteggendo questo bene fondamentale per tutti. Il programma prevede i seguenti interventi:

  • La storia dell’acqua bene comune, di Luca Pandolfi – professore ordinario di Antropologia
    culturale alla Pontificia Università Urbaniana di Roma;
  • Le Buone pratiche degli enti locali, di Daniela Luise – direttrice del Comitato di Coordinamento Agende 21 locali italiane;
  • Le sfide dell’accesso all’acqua alla luce dei cambiamenti climatici, di Rosario Lembo – attivista impegnato da decenni sui temi del diritto all’acqua, la tutela e la cultura dell’acqua a livello nazionale e internazionale, già presidente e co-fondatore del Comitato Italiano Contratto Mondiale per l’Acqua onlus – CICMA e del CIPSI.

Per l’occasione Alessandro Ventura, presidente della Fondazione La Locomotiva, ha dichiarato: “L’Acqua è un bene comune e di conseguenza una responsabilità comune! Negli ultimi due anni in questi luoghi si è inevitabilmente aggravata l’emergenza idrica: di fronte a questa sfida, crediamo fondamentale e abbiamo scelto di promuovere la creazione di una Blue Community in questo territorio per rendere protagonisti attivi la comunità e i giovani. Si sta vivendo con sempre più resilienza rispetto alle sfide ambientali dovute al cambiamento climatico. Tuttavia, il clima non è l’unico fattore in gioco: adottare
comportamenti virtuosi come ‘comunità’ può fare la differenza nella gestione di una risorsa preziosa e non infinita come l’acqua. Ricordo che nel 2011, 13 anni fa, gli italiani votarono no a privatizzare l’acqua, ma il loro volere è stato tradito. Oggi ci ritroviamo, spesso senza saperlo, con una girandola di società per azioni a partecipazione sia pubblica che privata, comprese multinazionali e fondi di investimento stranieri, che dividono la maggioranza degli utili tra gli azionisti, con buona pace di quanto chiesto dai cittadini. Ma le Blue Communities non sono solo un’opposizione alla privatizzazione delle risorse idriche difendendo la
gestione pubblica e democratica del sistema idrico, ma sono anche impegnarsi nella sostenibilità ambientale implementando pratiche che riducano lo spreco e l’inquinamento dell’acqua. Anche per questo dobbiamo riappropriarci dell’Acqua come bene comune e creare una Blue Community locale sul territorio”.

Il progetto “Blue Communities”, coordinato dal CeVI – Centro di Volontariato Internazionale, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo, iniziato nel 2023, intende promuovere la mobilitazione giovanile per il supporto alla creazione di Blue Communities, intese come reti territoriali di attori – scuole, istituzioni, cittadini, organizzazioni della società civile, gestori dell’acqua, amministrazioni locali, operatori economici –che collaborano in modo attivo e responsabile per la riduzione dei consumi diretti e indiretti di acqua, in risposta all’aggravarsi della scarsità idrica. L’iniziativa quindi si rivolge ai giovani dai 14 ai 30 anni nelle regioni del Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia. Sono partner del Progetto, oltre al CeVI: Acquifera APS, AWorld società benefit, Cittadinanzattiva APS, Coordinamento Agenda 21 locali italiane CA21L, Fondazione La Locomotiva onlus, Gruppo Missioni Africa GMA, H4O Help for Optimism, Navdanya International, People Help the People APS, Solidarietà e Cooperazione CIPSI, DPIA dell’Università di Udine.

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