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mercoledì, 17 Dicembre 2025
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Calcio: Sassuolo – Spezia 0-0

Calcio: Sassuolo – Spezia 0-0

Solo un pareggio tra Sassuolo e Spezia

Uno zero a zero davanti a 5405 spettatori è la sintesi estrema di Sassuolo – Spezia valida per la 7^ giornata di campionato.

Padroni di casa che ci hanno provato ma non con troppa convinzione e ospiti chiusi dietro con qualche rara ripartenza.

I temi possono essere anche quelli positivi di un quarto clean sheet consecutivo tra campionato e coppa e dunque una difesa che tiene e si conferma.

In avanti Mulattieri fino al 57’ riesce a fare non molto e Russo che gli è subentrato andrebbe servito con qualche pallone alto in più.

Due cartellini gialli davvero troppo generosi ai danni di Paz e Doing da parte del Sig. Piccinini che sembrano aver condizionato un po la prestazione almeno del colombiano.

Inaugurata la restaurata Torre dell’acquedotto di Formigine

Inaugurata la restaurata Torre dell’acquedotto di Formigine

Dopo oltre quattro decenni di chiusura, oggi è stata restituita ai formiginesi un’area a cui la collettività era storicamente molto legata, la Torre dell’acquedotto. Non più una infrastruttura idraulica indispensabile alla distribuzione dell’acqua, ma un luogo aperto con una nuova vocazione di spazio pubblico, di parco con memoria architettonica. L’acquedotto e il suo parco, la sua fontana, sono stati riaperti esattamente 90 anni dopo l’avvio dei lavori del 1934.

Principale manufatto dell’area, la torre piezometrica a pianta quadrangolare composta da sei livelli fuori terra, alta 36 metri, divisa in cinque livelli da una scenografica scala elicoidale, visibile dall’esterno. Nell’area è presente una grande fontana animata da giochi d’acqua, anch’essa oggetto di restauro accurato.

L’intervento è stato finanziato con un milione di euro di provenienza PNRR. Alla fine della guerra, dopo i bombardamenti del 1945, i pochi vani della torre dell’acquedotto furono destinati ad abitazione provvisoria per i custodi, che vi abitarono fino al 1968. Il progetto di recupero ha migliorato le condizioni statiche dei corpi di fabbrica, restaurato i manufatti anche attraverso parziali ricomposizioni di elementi andati perduti, dato nuova vita al cortile e al patrimonio arboreo presente.

Di grande rilevanza è stato anche l’intervento illuminotecnico, che assolverà un ruolo funzionale legato alla fruizione quotidiana ma anche più “scenografico”, per enfatizzare atmosfere e giochi d’acqua. L’intervento è stato finanziato con un milione di euro di provenienza PNRR. “Siamo vicini al castello, al cuore del paese – ha affermato il sindaco Elisa Parenti prima del taglio del nastro – e questa apertura rappresenta il primo recupero di un’area importante per la città.

La torre dell’acquedotto è stata anche per tante generazioni il luogo in cui vedere Formigine e i dintorni dall’alto, spaziando lo sguardo fino alla Ghirlandina e pure anche più lontano. Una piccola metafora della necessità di alzarsi sopra la quotidianità, guardare più lontano per vedere cose grandi e importanti. Da oggi potranno farlo di nuovo anche le generazioni di giovani formiginesi che non l’hanno ancora potuto fare, come i loro nonni”. Il cantiere è stato seguito dalla supervisione della competente sovrintendenza ai beni architettonici, con la progettazione di Elena Pancaldi, e gli interventi dello strutturista Giorgio Serafini, dell’impiantista Massimo Castellano, della  coordinatrice della sicurezza Elisa Abati e sotto la direzione lavori per il Comune di Formigine di Sabrina Bocedi.

L’azienda che ha realizzato l’intervento è stata Teknoedil di Bastiglia attraverso il consorzio CME. A margine dell’inaugurazione, i laboratori per bambini curati da “La Locomotiva” che hanno ricordato ai bambini presenti l’importanza di una risorsa strategica e scarsa come l’acqua, e un convegno di approfondimento sul restauro alle 18.00 al castello. Un ringraziamento particolare è stato espresso all’associazione Rock No War! che ha ispirato questo recupero e che da sempre si occupa di acqua e cooperazione internazionale.

 

 

Rientra l’emergenza per fuga di gas in via San Michele

Rientra l’emergenza per fuga di gas in via San Michele

Questa mattina alle 8.30 è rientrata l’emergenza causata da una perdita di gas rilevata ieri pomeriggio sulla Sp19 via San Michele all’altezza di via Casa Caselli. L’evento aveva portato anche alla limitazione della viabilità.

Tecnici Hera hanno lavorato tutta la notte per risolvere il problema. Presenti sul posto anche i vigili del fuoco e la polizia Locale.

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 29 settembre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 29 settembre 2024Nuvolosità irregolare al mattino, sulla Romagna, associata a residue deboli precipitazioni, sereno o poco nuvoloso altrove. Nel pomeriggio generale condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso salvo addensamenti sui rilievi occidentali con precipitazioni irregolari.

Temperature in diminuzione, con valori minimi tra 11 e 15 gradi e massime intorno a 20/21 gradi. Venti deboli orientali, con rinforzi sulla costa. Mare mosso.

(Arpae)

Sassuolo: 27enne denunciato per furto in un ristorante

Sassuolo: 27enne denunciato per furto in un ristorante
immagine d’archivio

La Polizia di Stato di Sassuolo ha denunciato un cittadino marocchino di 27 anni per il reato di furto aggravato.

Il 27 giugno scorso, personale del Commissariato di P.S., è intervenuto, su segnalazione al numero 112 NUE, presso un ristorante di Sassuolo per un furto avvenuto poco prima.

Il 27enne si è introdotto nell’esercizio pubblico, nascondendo il volto con una tovaglia da tavola e ha prelevato 800 euro in contanti dal registratore di cassa, un blocchetto di assegni e un paio di occhiali da sole di una nota marca.

L’attività investigativa svolta dagli operatori, grazie all’acquisizione e all’analisi delle immagini della videosorveglianza del ristorante e ai rilievi tecnici effettuati dal Gabinetto di Polizia Scientifica di Modena, ha permesso di risalire all’identità dell’indagato.

Prosegue come da calendario approvato la caccia in Emilia-Romagna

Prosegue come da calendario approvato la caccia in Emilia-RomagnaNessuna sospensione del calendario venatorio 2024-2025 in Emilia-Romagna.
Il Tribunale amministrativo regionale, con l’ordinanza n. 307 ha respinto con ampia motivazione un ricorso avanzato dalla Lac (Lega per l’abolizione della caccia) e altre associazioni per la sospensione di parti rilevanti del calendario venatorio regionale 2024/25.

“Ora potrà proseguire normalmente la stagione l’attività venatoria in regione– ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, agroalimentare, caccia e pesca, Alessio Mammi-. I giudici amministrativi hanno ritenuto corrette le scelte fatte dalla Regione, motivate attraverso una relazione tecnico-scientifica allegata alla delibera che approvava il calendario venatorio. Si tratta di una pronuncia particolarmente importante che potrebbe costituire un precedente significativo non soltanto per l’Emilia-Romagna ma anche per i futuri calendari venatori delle altre regioni italiane”.

 

Pensioni in pagamento da martedì 1° ottobre in tutti gli uffici postali

Pensioni in pagamento da martedì 1° ottobre in tutti gli uffici postaliPoste Italiane comunica che in tutti gli Uffici Postali del territorio le pensioni del mese di ottobre saranno in pagamento a partire da martedì 1.

Sempre a partire da martedì 1 le pensioni di ottobre saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dagli ATM Postamat del territorio, senza recarsi allo sportello.

Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.

Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.

 

Chiusure previste su alcuni tratti autostradali della regione

Chiusure previste su alcuni tratti autostradali della regioneSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, sarà chiusa la stazione di Sasso Marconi, secondo il seguente programma: dalle 22:00 di lunedì 30 settembre alle 6:00 di martedì 1 ottobre, sarà chiusa in entrata verso Firenze e in uscita per chi proviene da Bologna; dalle 22:00 di martedì 1 alle 6:00 di mercoledì 2 ottobre, sarà chiusi in entrata verso Firenze; dalle 22:00 di venerdì 4 alle 6:00 di sabato 5 ottobre, sarà chiusa in entrata verso Firenze e in uscita per chi proviene da Bologna.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio, di Rioveggio, sulla stessa A1 o di Badia, sulla A1 Direttissima.

 

Sarà chiusa anche la stazione di Modena nord, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità, per consentire lavori di manutenzione del cavalcavia di svincolo: nelle tre notti di lunedì 30 settembre, martedì 1 e mercoledì 2 ottobre, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano; dalle 22:00 di giovedì 3 alle 6:00 di venerdì 4 ottobre, sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano e in uscita per chi proviene da Milano; nelle quattro notti di venerdì 4, sabato 5, domenica 6 e lunedì 7 ottobre, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Modena sud o di Reggio Emilia, sulla stessa A1, o la stazione di Campogalliano, sulla A22 Brennero-Modena.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di ampliamento a quattro corsie, nelle due notti di lunedì 30 settembre e martedì 1 ottobre, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Castel San Pietro e Imola, verso Ancona/Pescara.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Castel San Pietro, percorrere la viabilità ordinaria: SP19, via San Carlo, SS9 via Emilia, SP610, via Selice e rientrare in A14 alla stazione di Imola.

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Sul Raccordo Sasso Marconi-SP64 Porrettana (R43), per consentire lavori di ordinaria manutenzione, dalle 9:00 alle 18:00 di lunedì 30 settembre, martedì 1 e mercoledì 2 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi (km 0+000) e Sasso Marconi svincolo (km 2+700), in entrambe le direzioni.

In alternativa si consiglia di percorrere la SP325 Val di Setta.

Consiglio comunale del 26 settembre a Formigine: viabilità e rifiuti fra le interrogazioni

Consiglio comunale del 26 settembre a Formigine: viabilità e rifiuti fra le interrogazioniRipartiti i lavori del Consiglio comunale di Formigine: nella prima seduta di settembre si è iniziato da una interpellanza sulla segnaletica stradale proposta dal consigliere Giacobazzi. Ad essa l’assessore Corradini ha dato riscontro evidenziando l’esistenza di un gruppo di lavoro dedicato alla sicurezza e alle manutenzioni stradali che si riunisce ogni 15 giorni per prendere in considerazione tutte le segnalazioni giunte da parte dei cittadini. Seconda istanza (presentata dalla consigliera Sarracino), a tema raccolta differenziata.

Sulle innovazioni al servizio di gestione rifiuti, l’assessore Lombardo ha dichiarato: “la prima innovazione al servizio che verrà effettuata, come  soluzione che punta a migliorare la gestione dei rifiuti nel nostro comune e facilitare la raccolta differenziata per i nostri cittadini, riguarda il parcheggio ex AGIP la cui complessiva riqualificazione ha preso il via nelle scorse settimane. L’amministrazione infatti, in collaborazione col gestore Hera ha deciso di installare una zona cosiddetta “Eco Smarty” per il conferimento di carta e plastica in bidoni dedicati funzionanti con tessera alimentati a energia solare. Questa innovativa soluzione rappresenta un passo importante per incoraggiare la raccolta differenziata, poiché permetterà ai cittadini di conferire  carta e plastica non solo durante i giorni stabiliti per la raccolta, ma anche in altri giorni della settimana. Questo è particolarmente utile per coloro che per motivi di lavoro o impegni personali, non riescono a rispettare il calendario di raccolta. Per ora verrà installata la prima  sul territorio Formiginese ma ciò non esclude che in futuro – se le valutazioni saranno positive e i conferimenti significativi – se ne possano installare altre sul territorio”.

L’assessore ha anche ricordato come sia già disponibile a Formigine per i condomini densamente abitati che ne facciano richiesta il servizio di posizionamento di bidoni carrellati dedicati. Nella parte deliberativa tanti atti di natura economico finanziaria: approvate le delibere su una variazione di bilancio, il DUP (Documento Unico di Programmazione), il bilancio consolidato, la modifica al regolamento di contabilità armonizzata, la nomina del collegio dei revisori dei conti per il triennio 2024-2027.

Presentando il DUP il sindaco Elisa Parenti ha affermato: “Questo fondamentale atto di programmazione contiene moltissimi elementi di bilancio, demografici, sui servizi, ma soprattutto le prime indicazioni sulla previsione di opere pubbliche di primario interesse, a partire dalla previsione del nuovo polo per l’infanzia 0-6 delle prampolini di Casinalbo, investimento principale di una pianificazione che attualmente prevede 23 milioni di investimenti spalmati sul triennio 25/27 all’interno dei quali trovano posto anche manutenzione per aree verdi e strade, riqualificazioni di impianti sportivi, restauro di luoghi religiosi come la Pieve di Colombaro, l’avvio di un intervento per la riqualificazione di Ca’ Longa a Casinalbo, la progettazione condivisa della nuova bretellina di Magreta per allontanare il traffico pesante dalla frazione, nonché diverse ricuciture di piste ciclabili. Il documento si conclude con il rendiconto dei progetti PNRR in corso, con i cantieri conclusi su tre scuole, con altri due cantieri in fase di conclusione come la casa del custode e la torre dell’acquedotto, che viene inaugurata sabato 28 settembre alle 11.00”.

La seduta si è conclusa con l’approvazione del nuovo regolamento per la disciplina dei mezzi pubblicitari e degli impianti di affissione e propaganda.

 

Centrali nucleari e ceramica, Cgil Sassuolo: “Lo sfruttamento del territorio non servirà al suo rilancio”

Centrali nucleari e ceramica, Cgil Sassuolo: “Lo sfruttamento del territorio non servirà al suo rilancio”“Il Ministro Pichetto Fratin e Confindustria Ceramica sono fermi al Novecento! – dichiara Alessandro De Nicola responsabile Cgil del distretto ceramico – Sono portatori di una logica vecchia perché non colgono la necessità di una discussione complessiva sul futuro del distretto sassolese. E in questa discussione complessiva ci devono stare, non solo il problema dei costi energetici delle ceramiche, ma anche la ricerca e il finanziamento di nuove vocazioni produttive, la salvaguardia dell’ambiente e dell’aria, la tutela della qualità del lavoro e di vita complessiva della popolazione”.

“Alla Cgil non interessa entrare nei dettagli tecnici di quanto affermato dal Ministro Fratin nei confronti della nuova tecnologia nucleare – non è questo il punto – sembra però che questa proposta nasca da una vecchia cultura del disprezzo per il territorio, considerato funzionale esclusivamente alla produzione. Un territorio, il nostro, che in questi anni ha certamente ricevuto tanto dal generale sviluppo economico, ma ha pagato altrettanto: un territorio largamente sfruttato e cementificato. Allora, in questa logica la proposta del nucleare non fa una grinza ed è addirittura coerente!

C’è poi una ulteriore questione: la proposta del nucleare sottende una potenziale trappola perché si continua ad immaginare uno sviluppo del territorio prevalentemente legato alla ceramica. Quello che sta accadendo in altre parti della nostra provincia, vedi la crisi del biomedicale nella Bassa, dovrebbe suggerire anche un sostegno alla ricerca di nuove vocazioni produttive.

Attualmente invece si immagina un territorio dove l’ultimo lembo di terra di fianco al Secchia sarà coperto da una autostrada e, dulcis in fundo, da qualche parte un giorno ci sarà una centrale nucleare. Perché questi mini reattori di cui parla Fratin non sono scaldabagni che si installano nei capannoni, ma devono essere collocati in un luogo che dovrà essere una centrale nucleare”.  

“A questo punto le cosiddette “scelte coraggiose” di cui ultimamente si parla – continua De Nicola – sono semplicemente il ritorno al Novecento del secolo scorso dove le esigenze produttive erano le uniche determinanti che guidavano lo sviluppo di un territorio”.

“I problemi che abbiamo davanti sono grandissimi – conclude il sindacalista – c’è sia la questione della competitività delle nostre imprese che la necessità di favorire nuove produzioni perché un territorio non può dipendere da un’unica produzione. E la vera scelta coraggiosa – in un territorio densamente urbanizzato come il nostro – sta nella necessità di sviluppare un modello produttivo dove la competitività è fatta anche dalla tutela del territorio, dell’ambiente, della salute e dei diritti dei lavoratori”.

 

 

Commercio, studi di fattibilità finalizzati all’attivazione di hub: ottimo risultato per Modena e provincia

Commercio, studi di fattibilità finalizzati all’attivazione di hub: ottimo risultato per Modena e provinciaModena, Carpi, Sassuolo, Vignola, Formigine, Fiorano Modenese, Concordia sulla Secchia, San Cesario sul Panaro, Pievepelago e Fiumalbo. Sono questi i dieci comuni che si sono aggiudicati gli oltre 243mila euro di contributi regionali per gli studi di fattibilità finalizzati all’attivazione degli hub urbani e di prossimità, previsti dalla L.R. 12/2023.

“Un risultato importante per il territorio modenese – afferma Marvj Rosselli, Direttore Provinciale di Confesercenti Modena –  che, con l’arrivo dei finanziamenti per studi di fattibilità, avrà la possibilità di progettare azioni e interventi che mettano al centro le piccole imprese del commercio e dei servizi, presidio fondamentale del tessuto urbano. Ora si entra nel vivo, come Confesercenti chiediamo che i Comuni utilizzino i finanziamenti per progetti che valorizzino concretamente la funzione della prossimità del commercio di vicinato e delle botteghe artigiane, in difficoltà anche a causa di aperture bulimiche di strutture commerciali che contrastano con l’importanza che sta assumendo la città a 15 minuti” conclude Rosselli.

 

Coop Alleanza 3.0 si prende cura delle comunità con l’iniziativa solidale “Più vicini”

Coop Alleanza 3.0 si prende cura delle comunità con l’iniziativa solidale “Più vicini”Coop Alleanza 3.0 si prende cura delle comunità, in modo concreto e mirato, con la quarta edizione dell’iniziativa solidale “Più vicini” che per tutto ottobre coinvolgerà i punti vendita della Cooperativa dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia.

“Più vicini”, per cambiare il mondo partiamo da noi

Alla base dell’iniziativa “Più vicini” c’è la partecipazione dei soci e dei consumatori che, tra una terna di iniziative sociali selezionate dai consigli di Zona soci, potranno scegliere  il progetto preferito direttamente in negozio; i soci riceveranno in più anche un gettone online con cui potranno esprimere la propria preferenza collegandosi sul sito di Coop Alleanza 3.0  o tramite App. Partecipare e sostenere “Più vicini” significa prendersi cura della comunità promuovendone uno sviluppo armonico e dedicando attenzione alla difesa dell’ambiente, alla solidarietà, alla cultura e alla promozione di stili di vita sani e sostenibili.

 “Prendersi cura delle comunità è parte essenziale dell’agire cooperativo e Coop Alleanza 3.0 ha scelto di farlo anche con Più Vicini” dichiara il presidente di Coop Alleanza 3.0, Mario Cifiello Più Vicini è un’iniziativa che si caratterizza per un’azione collettiva, grazie al coinvolgimento diretto di soci e i consumatori, e per la costruzione di una rete di relazioni virtuose che rendono le comunità più solidali e coese verso obiettivi comuni grazie ai quali realizzare progetti che rispondono a bisogni concreti”.

Come funziona “Più vicini”

DAL 1° al 31 ottobre, in tutti i punti vendita di Coop Alleanza 3.0 i soci e i consumatori possono scegliere quale sostenere tra tre progetti specifici che variano a seconda della prossimità territoriale, ed esposti in uno spazio dedicato all’interno del punto vendita. Saranno presenti, infatti, degli espositori posti in prossimità della barriera casse in cui saranno visionabili le descrizioni dei tre progetti con l’urna dedicata nella quale soci e clienti potranno esprimere la propria preferenza inserendo il gettone che riceveranno ogni 15 euro di spesa e multipli

I soci di Coop Alleanza 3.0, inoltre, potranno sostenere il loro progetto preferito anche sul sito all’indirizzo all.coop/piuvicini e sulla App di Coop Alleanza 3.0.  Infatti, i soci riceveranno, oltre al gettone fisico a negozio, anche l’accredito automatico sulla Carta socio di un gettone on line, utilizzabile fino al 3 novembre. Attraverso l’utilizzo del gettone online sarà possibile sostenere anche iniziative di territori diversi, che complessivamente sono 690.

La Cooperativa sosterrà tutti i progetti selezionati dai Consigli di Zona e il contributo ricevuto sarà proporzionale ai gettoni donati da soci e clienti sia nelle urne presenti nei punti vendita che online.

Il coinvolgimento dei Consigli di Zona soci

Nella prima parte del 2024 la Cooperativa ha accolto le candidature degli enti del terzo settore, realtà locali e associazioni che sono presenti nei territori in cui opera e che hanno presentato le loro proposte. Le candidature dei progetti sono state ricevute e valutate dai 51 Consigli di Zona soci che ne hanno selezionate 3 per ogni punto vendita della Cooperativa. Al termine dell’iniziativa, tutti i progetti selezionati saranno realizzati grazie al contributo ricevuto da Coop Alleanza 3.0

EasyCoop: anche il servizio di spesa a domicilio di Coop Alleanza 3.0 è solidale

Anche EasyCoop, il servizio di spesa online di Coop Alleanza 3.0, partecipa a “Più vicini”: dal 1°ottobre fino 31 ottobre nelle zone in cui è attivo il servizio di spesa online ai soci che utilizzeranno EasyCoop sarà accreditato sulla Carta socio, ogni 15 euro di spesa e multipli, un gettone da utilizzare fino al 3 novembre per scegliere sul sito e sull’App di Coop Alleanza 3.0 il proprio progetto preferito. I gettoni sono caricati sulla Carta socio il giorno successivo alla consegna della spesa.

Il servizio EasyCoop è attivo in più di 110 comuni distribuiti tra le province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Parma, Ravenna, Forlì e Cesena; in oltre 210 comuni tra Rovigo, Padova, Treviso, Vicenza, Venezia-Mestre.

 

“Più vicini”: i numeri del 2023

Nel 2023 grazie a “Più vicini” nei punti vendita dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia soci e clienti hanno scelto di sostenere, donando oltre 6,2 milioni di gettoni cartacei e più di 145mila gettoni online, gli oltre 650 progetti proposti da altrettante realtà locali. La Cooperativa ha sostenuto i progetti in modo proporzionale alle preferenze ottenute, complessivamente con oltre 250 mila euro.

In A1 regolarmente aperta la stazione di Modena sud

In A1 regolarmente aperta la stazione di Modena sudSulla A1 Milano-Napoli sono terminati, in anticipo, rispetto al programma, i lavori di ordinaria manutenzione; di conseguenza, è stata annullata l’ultima notte di chiusura della stazione di Modena sud, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, venerdì 27, alle 6:00 di sabato 28 settembre.

Ansia e depressione, il cuore è a rischio: evento pubblico mercoledì a Sassuolo

Ansia e depressione, il cuore è a rischio: evento pubblico mercoledì a SassuoloIn occasione della Giornata mondiale del Cuore (29 settembre) Fondazione Onda dedica una settimana di eventi in tutta Italia con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari. Quest’anno, l’Ospedale di Sassuolo, a cui ONDA ha riconosciuto 3 bollini rosa per l’attenzione rivolta alla salute femminile, promuove un evento informativo aperto alla cittadinanza nella giornata conclusiva della campagna, mercoledì 2 ottobre.

A partire dalle ore 18.30, in sala convegni, è in calendario una tavola rotonda, a ingresso libero, che affronterà il tema dell’ansia e della depressione come fattori di rischio cardiovascolare.

Interverranno: Silvia Vaccari, Risk Manager della società e Presidente nazionale FNOPI; Ermentina Bagni, Direttore della Cardiologia di Sassuolo, lo psicologo Massimo Penna dell’Azienda USL di Modena e il consigliere comunale di Sassuolo, nonché ex primario e presidente dei CCM locali, Rossano Dallari.

Scelta delle superiori, in tanti all’incontro di ieri a Maranello

Scelta delle superiori, in tanti all’incontro di ieri a MaranelloSuccesso a Maranello per l’iniziativa “Orientarsi nelle scelte” dedicata al tema della scelta della scuola superiore. Ottima partecipazione da parte delle famiglie alla serata sull’orientamento scolastico organizzato giovedì 26 settembre dall’amministrazione comunale: in tanti tra genitori e ragazzi hanno partecipato alla Biblioteca Mabic all’incontro con il Dott. Marco Franchini, psicologo scolastico e formatore in ambito pedagogico e socio-educativo.

“Esprimo grande soddisfazione rispetto alla partecipazione all’evento, ho apprezzato la presenza di così tanti ragazzi”, commenta Laura Costi, assessore all’istruzione. “Come amministrazione comunale crediamo che alle famiglie debbano essere offerti spunti di riflessione e occasioni di confronto su temi così importanti, quale la scelta della scuola superiore, il primo passo da protagonisti che mette al centro se stessi per una scelta consapevole, basata sulle proprie attitudini. L’affluenza di ieri sera è un segnale di interesse a queste tematiche che ci suggerisce di continuare, con entusiasmo, a proporre iniziative dedicate sia a genitori che a ragazzi, affinché possano confrontarsi e informarsi insieme per affrontare  le scelte future”. Una iniziativa rivolta principalmente alle famiglie dei ragazzi delle seconde e terze medie che rientra nel ciclo di eventi dedicati all’orientamento proposti dal Comune di Maranello, progetto che si pone l’obiettivo di fornire strumenti e informazioni necessari per una scelta il più consapevole possibile della scuola secondaria di secondo grado, con incontri pubblici, incontri in classe con esperti e testimonianze delle aziende.

Formigine, cambiano gli orari del Punto Unico e Assistenza di base

Formigine, cambiano gli orari del Punto Unico e Assistenza di base
(foto Google Maps)

Cambiano gli orari del Punto Unico e Assistenza di base di Formigine (ex Saub). Il servizio è accessibile ai cittadini soltanto su prenotazione telefonando al numero 059 5130130 (da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 13) oppure cliccando al link accessopuntounico.aou.mo.it/.

Dal 1° ottobre lo sportello sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13.30, con l’aggiunta dell’apertura pomeridiana il giovedì, dalle 14.30 alle 17.

Oggi l’ultimo consiglio provinciale modenese

Oggi l’ultimo consiglio provinciale modenese«Grazie per l’impegno e il servizio che in questi due anni e mezzo avete svolto con passione e impegno per la comunità modenese. Oltre al  ruolo di amministratori nei vostri Comuni, non avete mai risparmiato tempo ed energie anche in quello di consiglieri e consigliere provinciali, contribuendo attivamente al rilancio della Provincia di Modena in anni difficili come quelli che stiamo attraversando».

Con queste parole il presidente della Provincia di Modena ha voluto salutare il consiglio provinciale che si è riunito per l’ultima volta venerdì 27 settembre, in vista delle elezioni provinciali in programma domenica 29 settembre, in cui verrà eletta la nuova composizione consigliare (ma non il presidente, che rimarrà in carica fino al 2027).

Il consiglio provinciale di Modena era in carica dal 18 dicembre 2021 ed era composto da Gian Carlo Muzzarelli, Paola Guerzoni, Iacopo Lagazzi, Maurizia Rebecchi, Monja Zaniboni, Maria Costi, Fabio Poggi, Luigia Santoro, Lavinia Zavatti, Antonio Platis, Stefano Venturini e Mattia Veronesi.

In base alla legge 56 di riordino dell’ente, il Consiglio provinciale eletto, che resta in carica due anni, è stato prorogato lo scorso gennaio dal Governo alla data del 29 settembre, per consentire lo svolgimento delle elezioni amministrative di giugno e l’entrata in funzione dei nuovi consigli comunali e sindaci.

In base alla legge, le Province si occupano di viabilità e trasporti, edilizia scolastica e pianificazione della rete scolastica, assistenza tecnico amministrativa agli enti locali, pianificazione territoriale e pari opportunità.

ELEZIONI CONSIGLIO PROVINCIALE, PRESENTATE DUE LISTE – IL 29 SETTEMBRE VOTANO 700 SINDACI E CONSIGLIERI COMUNALI

Saranno due le liste per l’elezione del Consiglio provinciale di Modena, in programma il prossimo 29 settembre. In base alla legge 56 di riordino dell’ente, il Consiglio provinciale eletto lo scorso 18 dicembre 2021, che resta in carica due anni, è stato prorogato lo scorso gennaio dal Governo alla data del 29 settembre, per consentire lo svolgimento delle elezioni amministrative di giugno e l’entrata in funzione dei nuovi consigli comunali e sindaci.

Le elezioni non riguarderanno invece la presidenza, che è stata rinnovata con le votazioni dello scorso 28 gennaio 2023 eleggendo Fabio Braglia, che resterà in carica quattro anni fino al 2027.

Le liste presentate all’Ufficio elettorale della Provincia,  sono “Insieme per una nuova provincia” che candida a consigliere Massimo Mezzetti, Lorenzo Calzolari, Federica Di Padova, Giovanni Gargano, Rosalinda Lo Truglio, Roberta Muccini, Alessandro Neviani, Massimo Paradisi, Fabio Poggi, Maurizia Rebecchi, Riccardo Righi, Simona Sarracino, Andrea Vandelli, Mattia Veronesi, Monja Zaniboni, Luigi Zironi; “Uniamoci – Unione Modena Civica” candida Germano Caroli, Elisa Cavana, Monica Contursi, Piergiulio Giacobazzi, Giovanna Megaro, Elisa Rossini, Francesco Spatafora, Alessia Trevisi, Giuseppe Vandelli, Stefano Venturini.

Nelle liste nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60 per cento del numero dei candidati, come prevede dalle legge di riordino delle Province che tutela la parità di genere.

Per le liste all’elezione del Consiglio, (massimo 16, quanti saranno i consiglieri provinciali) erano necessarie 36 firme, sempre di aventi diritto.

Il corpo elettorale provinciale di Modena è suddiviso in sei fasce demografiche al fine di proclamare gli eletti con il metodo del voto ponderato che assegna un peso diverso ai comuni a seconda del numero di abitanti.

In base alla legge, le Province si occupano di viabilità e trasporti, edilizia scolastica e pianificazione della rete scolastica, assistenza tecnico amministrativa agli enti locali, pianificazione territoriale e pari opportunità.

DOMENICA 29 SETTEMBRE VANNO AL VOTO LE PROVINCE – SI ELEGGONO OTTO NUOVI CONSIGLI E DUE PRESIDENTI

Saranno otto le Province dell’Emilia-Romagna che andranno al voto domenica 29 settembre, per l’elezione del nuovo consiglio provinciale e in due di queste eleggerà anche il nuovo presidente, coinvolgendo complessivamente 3.923 “grandi elettori”, che in particolare saranno 274 sindaci e 3.649 consiglieri comunali.

In base alla legge 56 di riordino dell’ente, i Consigli provinciali e i presidenti in scadenza, sono stati prorogati lo scorso gennaio dal Governo alla data del 29 settembre, per consentire lo svolgimento delle elezioni amministrative di giugno e l’entrata in funzione dei nuovi consigli comunali e sindaci, che rappresentano il corpo elettorale attivo.

Per quanto riguarda il dettaglio delle singole Province, a Piacenza si rinnoverà il consiglio che sarà composto da 10 consiglieri, votati da 46 sindaci e 537 consiglieri comunali, in rappresentanza di oltre 283mila cittadini.

A Parma si eleggerà sia il Presidente che il consiglio (12 membri), con 44 sindaci e 544 consiglieri comunali votanti in rappresentanza di 448mila cittadini. Reggio Emilia rinnoverà i 12 consiglieri con 42 sindaci e 574 consiglieri comunali votanti per 525mila cittadini, mentre Modena, che elegge 16 consiglieri, voterà con 46 sindaci e 648 consiglieri comunali per 701mila cittadini.

A Ferrara si eleggerà anche il nuovo Presidente (e 12 consiglieri) e voteranno 21 sindaci e 308 consiglieri comunali per quasi 340mila cittadini, mentre a Ravenna voteranno (per il nuovo consiglio di 12 membri) 18 sindaci e 274 consiglieri comunali, su una popolazione di 385mila cittadini. Nella Provincia di Forlì-Cesena il rinnovo coinvolgerà 30 sindaci e 406 consiglieri (il nuovo consiglio provinciale conterà 12 membri) per 391mila cittadini e infine, a Rimini, a votare saranno 27 sindaci e 358 consiglieri (per 12 membri) su una popolazione di 338mila cittadini.

Una volta espletate le elezioni e saranno così individuati i nuovi presidenti e consiglieri, verrà nominato anche il nuovo Presidente di Upi Emilia-Romagna, incarico attualmente ricoperto da Andrea Massari presidente della Provincia di Parma.

In base alla legge, alle Province sono assegnate le competenze sulla rete di quasi mille chilometri di strade provinciali, sull’edilizia scolastica superiore e sulla pianificazione della rete scolastica, oltre all’assistenza tecnico amministrativa ai Comuni, la pianificazione territoriale e le pari opportunità.

La testuggine Emys Orbicularis in Riserva alle Salse di Nirano

La testuggine Emys Orbicularis in Riserva alle Salse di NiranoSabato 28 settembre, alle ore 17.00, una passeggiata naturalistica, a partire dal parcheggio del Pioppo, lungo il sentiero dei Tritoni, permetterà di scoprire, tra i tanti ambienti della Riserva delle Salse di Nirano, quello della zona umida, con le sue caratteristiche e i suoi abitanti.

In particolare sarà possibile conoscere meglio la testuggine palustre Emys Orbicularis, tutelata in Riserva nell’ambito del progetto LIFE URCA PROEMYS.

Grazie a osservazioni dirette e a un divertente gioco a squadre, i partecipanti potranno scoprire le sue abitudini e i motivi per cui è necessario proteggerla.

L’attività è gratuita e consigliata a partire dai 5 anni.

La prenotazione è obbligatoria tramite il form online disponibile sul sito Fiorano Turismo o sulla pagina fb della Riserva.

Per informazioni: salse.nirano@fiorano.it, 0522 343238 – 342 8677118

Sassuolo: il servizio di acquisizione dei rapporti di incidente stradale dal 1 ottobre è on line

Sassuolo: il servizio di acquisizione dei rapporti di incidente stradale dal 1 ottobre è on lineA partire da martedì 1 Ottobre sarà attivo il servizio di acquisizione dei rapporti di incidente stradale on line.

Il servizio è rivolto sia agli utenti privati che a quelli professionali (Avvocati, Infortunistiche stradali, Periti Assicurativi appositamente delegati dalle Compagnie Assicuratrici) e vi si potrà accedere consultando l’apposito sito internet all’indirizzo www.incidentistradali.com all’interno del quale è possibile effettuare la richiesta di accesso agli atti telematica.

Dopo aver inserito una richiesta sarà immediatamente accessibile lo scambio di generalità dei veicoli coinvolti.

Per l’evasione della documentazione richiesta “relazione d’incidente, corredo fotografico, schizzo planimetrico”, il sistema provvederà ad inviare automaticamente una mail con il link dal quale scaricare la documentazione.

Per il pagamento dei diritti di copia è disponibile il sistema di pagamento PagoPa mediante la piattaforma.

La relazione e gli atti richiesti saranno disponibili a pagamento avvenuto.

Ricordiamo che in presenza di lesioni, sulla base della dinamica del sinistro, potrebbe essere necessario in nulla osta al rilascio degli atti da richiedere direttamente alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena. In caso di omicidio stradale, dovrà sempre essere richiesto il nulla osta direttamente alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena.

I sinistri con soli danni a cose saranno disponibili appena pronti.

A Fiorano Modenese un laboratorio pratico di Intelligenza Artificiale gratuito e aperto a tutti gli insegnanti

A Fiorano Modenese un laboratorio pratico di Intelligenza Artificiale gratuito e aperto a tutti gli insegnantiSi intitola “Intelligenza Artificiale generativa: un’ospite inquietante in aula?” l’appuntamento gratuito per insegnanti, in programma a Casa Corsini, il polo dell’innovazione del Comune di Fiorano Modenese, per martedì 1° ottobre alle ore 17.

L’incontro prevede, dopo la presentazione dimostrativa del progetto europeo JUGAAD sulla STEAM Education al servizio dell’apprendimento delle materie scolastiche, un laboratorio pratico di Intelligenza Artificiale per insegnanti. Il workshop, condotto da Diego Fontana, copywriter, autore, docente, è incentrato sugli aspetti pratici dell’AI, per conoscerla, imparare a dialogare, creare insieme.

“Si tratta di un’esperienza laboratoriale – sottolineano gli organizzatori – incentrata sulla creazione di testi e immagini, sugli aspetti quindi più legati alla creatività e allo sviluppo delle proprie idee. E’ proposto gratuitamente agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado e di qualsiasi territorio”.

L’appuntamento è promosso dall’Associazione Lumen APS, dall’Istituto Comprensivo 1 di Fiorano e dal Comune di Fiorano Modenese.

È richiesta l’iscrizione all’indirizzo email: lumenassociazione@gmail.com

Il workshop si configura come Multiplier Event del progetto europeo JUGAAD nato per sostenere la STEAM education nelle scuole, di cui l’associazione Lumen è capofila.

Diego Fontana da diversi anni è docente di copywriting e metodologia della progettazione visiva all’Istituto Europeo di Design. Fondatore e direttore creativo di Terra, si è formato professionalmente nelle multinazionali Lowe Pirella e Saatchi & Saatchi, è stato collaboratore e coautore dei programmi tv ‘Tracce di Sport’ (Rai News) e ‘Donna è sport’ (Sky Uno) e dei format per il web The Lap (Kaspersky e Ferrari Driver Academy) e ‘Un tè con Andrea’ (Sole24ore).

 

Influenza, anticipata a lunedì 7 ottobre la campagna regionale di vaccinazione

Influenza, anticipata a lunedì 7 ottobre la campagna regionale di vaccinazionePartenza anticipata per la campagna di vaccinazione antinfluenzale, che in Emilia-Romagna prenderà il via lunedì 7 ottobre, oltre una settimana prima rispetto al 2023 – quando partì il 16 ottobre – e addirittura due rispetto al 2022, quando la data di avvio fu il 24 ottobre.

Una scelta, voluta dalla Regione, che è stata raccomandata dal ministero della Salute, in considerazione della circolazione dei virus respiratori nella stagione 2023/24 e alle conseguenti previsioni per quest’anno. La stagione scorsa, infatti, in Emilia-Romagna si sono ammalate oltre 1,2 milioni di persone, con un’incidenza alta e un picco pari a circa 23 casi per 1.000 assistiti, vicino al primato negativo di 24,5 casi del 2004.

A disposizione c’è già un milione di dosi di vaccino, che potranno aumentare fino a 1,2 milioni ed essere somministrate in qualsiasi momento. L’anticipo della campagna non implica, infatti, che si concluda prima: ci si potrà vaccinare regolarmente fino a febbraio 2025. Confermata la possibilità di vaccinare gratuitamente i bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni, per i quali (nella fascia 2-6 anni) sarà disponibile anche il vaccino antinfluenzale spray nasale.

Anche quest’anno è prevista, su richiesta, la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con quello antiCovid-19: sono disponibili 300mila dosi aggiornate contro le nuove varianti e altre, se necessarie, saranno ordinate. Chi volesse vaccinarsi solo contro il Covid può già farlo presso i centri vaccinali per adulti e bambini. Non appena sarà completata la distribuzione dei vaccini anche ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e alle farmacie, i canali di somministrazione si amplieranno ulteriormente.

“L’Emilia-Romagna è al primo posto, tra le grandi regioni italiane, per la copertura vaccinale antinfluenzale tra i cittadini dai 65 anni in su- spiega l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Siamo vicini al 60%, ma vogliamo fare ancora meglio, perché la vaccinazione è la protezione più efficace e sicura per prevenire l’influenza e ridurne le complicanze, che per alcune persone possono essere anche molto gravi, e conseguentemente diminuire gli accessi ai Pronto soccorso e i ricoveri in ospedale. Anche per questo- aggiunge l’assessore- abbiamo realizzato una nuova campagna di informazione e sensibilizzazione che invita a ‘non far girare l’influenza’: speriamo che siano in tanti i cittadini, a partire da quelli più fragili o a rischio per condizioni di salute e di lavoro, a cogliere l’invito. Intanto ringraziamo tutto il personale coinvolto nella complessa macchina delle vaccinazioni, dai medici di medicina generale ai pediatri di libera scelta ai farmacisti, che come sempre rivestono un ruolo fondamentale per la buona riuscita della campagna”.

Destinatari della vaccinazione gratuita

La vaccinazione antinfluenzale verrà offerta gratuitamente alle persone di età uguale o superiore a 60 anni, alle donne in gravidanza, indipendentemente dall’età gestazionale e a quelle che hanno appena partorito, alle persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi–59 anni con patologie croniche che espongono ad elevato rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza (compresi i conviventi), ai bambini sani tra i 6 mesi e i 6 anni, ai residenti in strutture assistenziali e lungodegenze di qualunque età, ai medici e agli operatori sanitari, alle persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo, ai donatori di sangue, ai volontari in ambito sociosanitario e a chi, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.

È stato inoltre raccomandato alle Aziende sanitarie il coinvolgimento delle strutture residenziali e semiresidenziali per persone anziane, con disabilità o vulnerabili affinché sia garantita la vaccinazione agli operatori e agli ospiti.

Dove vaccinarsi

Il vaccino potrà essere somministrato dai medici di medicina generale e dai pediatri che aderiscono alla campagna 2024/25, dalle farmacie convenzionate aderenti, dai servizi di sorveglianza sanitaria delle Aziende sanitarie, dai servizi di igiene e sanità pubblica, dai servizi di pediatria di comunità.

Per quanto riguarda la vaccinazione da parte dei medici convenzionati aderenti, le Aziende sanitarie per facilitare la somministrazione del vaccino potranno valutare l’eventuale messa a disposizione di locali aziendali, nel caso risultino reali difficoltà logistiche a garantire l’attività vaccinale presso i propri studi.

Il ruolo dei professionisti sanitari

Il successo della campagna sarà inevitabilmente legato al coinvolgimento dei cittadini da parte di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali, nonché delle farmacie convenzionate aderenti alla campagna antinfluenzale. Medici e pediatri avranno un ruolo determinante, oltre che nella somministrazione ai propri assistiti- anche a domicilio quando necessario- nell’individuare i minori che appartengono a categorie a rischio, perché presentano patologie croniche o convivono con persone che rischiano complicanze. Viene inoltre raccomandato il coinvolgimento dei medici specialisti, in particolare i ginecologi e i professionisti sanitari- ad esempio le ostetriche- che possono proporre l’opportunità di vaccinarsi ai propri pazienti, alle donne in gravidanza o alle puerpere in fase di dimissione, se non ancora vaccinate.

Vaccinazione a pagamento

Il vaccino potrà essere somministrato presso i centri vaccinali regionali anche a soggetti sani che lo richiedono. Si tratta di persone in fascia d’età 7 – 59 anni che non rientrano tra i destinatari della vaccinazione gratuita. In questi casi le Ausl potranno procedere con la vaccinazione a condizione che la priorità venga data alle categorie per le quali il ministero prevede l’offerta attiva gratuita.

In questi casi, trattandosi di prestazioni facoltative e non incluse nei Livelli essenziali di assistenza, si applica il pagamento di una cifra che va dai 19 ai 36 euro a dose in base al tipo di vaccino (comprensivo del costo del vaccino sostenuto dal servizio sanitario regionale e della prestazione vaccinale).

I cittadini tra i 18-59 anni, che non rientrano nelle categorie a rischio, potranno essere vaccinati anche presso le farmacie convenzionate aderenti e la prestazione sarà a pagamento, secondo quanto previsto dall’accordo nazionale.

L’elenco delle farmacie aderenti, oltre a tutte le informazioni utili, è pubblicato e disponibile sul sito della Regione Vaccino antinfluenzale — Salute (regione.emilia-romagna.it).

Nuova campagna informativa a sostegno della vaccinazione

La Regione ha predisposto una nuova campagna di comunicazione per fornire tutte le informazioni utili sulla vaccinazione, spiegando per chi è gratuita e fortemente raccomandata, quando e dove vaccinarsi, come prevenire la diffusione dell’influenza, insistendo soprattutto sulle categorie più a rischio: i bambini sotto i 6 anni, gli anziani, le donne in gravidanza, i medici e gli operatori sanitari.  Lo slogan che sintetizza questo obiettivo è “Non farla girare. Dai una spallata all’influenza. Riduci la sua diffusione, i sintomi più gravi e i rischi di complicazioni”.

La campagna comprende, oltre alla pagina web con tutte le informazioni, locandine distribuite negli ambulatori, nelle sedi dei servizi delle Aziende sanitarie e nelle farmacie convenzionate di tutta l’Emilia-Romagna, grafiche per la condivisione attraverso i social e a breve anche uno spot video.

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