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lunedì, 14 Luglio 2025
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Sabato corteo per la pace e presentazione della lista dei candidati di AVS Formigine

Sabato corteo per la pace e presentazione della lista dei candidati di AVS FormigineSabato 20 aprile si svolgerà a Formigine un grande evento dedicato al tema della Pace; alle ore 16 partirà da P.zza dell’Annunciata (a fianco del centro storico) un corteo diretto al Parco di Villa Gandini sorreggendo una maxi bandiera arcobaleno della Pace di 200 metri quadrati! Serviranno circa 60 persone per portare la maxi bandiera e per percorrere tutto il tragitto. L’iniziativa, promossa da Alleanza Verdi Sinistra Reti Civiche di Formigine, vuole essere un momento unificante e aperta all’adesione di tutti a partire dalla candidata sindaca del centrosinistra Elisa Parenti che ha già assicurato la propria partecipazione.

Una iniziativa che arriva non casualmente in un momento di grande preoccupazione per la Pace nel Mondo, i tragici conflitti in Medio Oriente e in Ucraina sono solo la punta di un iceberg che vede decine di conflitti armati nel Mondo.
All’iniziativa sono invitate tutte le Associazioni del territorio, le forze sindacali, i gruppi giovanili, scout, e tutte le persone che vorranno portare assieme a noi la Pace per le strade di Formigine.

A seguire al parco di Villa Gandini verrà presentata la lista dei candidati di AVS Formigine con un evento che unirà musica e letture sui temi cari al nostro programma elettorale, Ambiente, Pace, Transizione Ecologica, Diritti, Scuola, Lavoro, Agricoltura biologica, Politiche Sociali, Nuovi Cittadini, ecc.
La parte musicale verrà curata da Annalisa Palmieri, cantante e musicista, che assieme ad altri due musicisti del suo gruppo alternerà pezzi musicali alle letture.
Verranno così svelati i nomi dei 24 candidati di Alleanza Verdi Sinistra Reti Civiche di Formigine alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.

(Alleanza Verdi Sinistra Reti Civiche Formigine)

Il cantautore Matteo Croce in concerto a San Michele (Sassuolo) sabato con il suo tour “Vita Gitana”

Il cantautore Matteo Croce in concerto a San Michele (Sassuolo) sabato con il suo tour “Vita Gitana”Prosegue in provincia di Modena la tournée di Matteo Croce che sabato 20 aprile alle 21:30 presso Enoteca Shebeen (via la Rocca, 21 a San Michele – Sassuolo) presenterà al pubblico il suo nuovo spettacolo musicale “Vita Gitana”.

Cantautore, chitarrista e artista di strada. Dopo due anni di esperienze tra Italia, Francia e Portogallo, Matteo riprende in mano il progetto solista con l’idea di portare le sue nuove canzoni in giro per l’Italia con “Vita Gitana”, un tour ibrido di musica di strada e live nei locali.

Nel suo spettacolo presenterà brani inediti e riadattamenti di canzoni del cantautorato italiano e inglese, interpretati con voce e chitarra.

Le sue canzoni sono un viaggio alla scoperta di se stessi, per fare della musica una cura.  Alcuni dei brani presenti nello spettacolo “I matti”, che tratta il tema della salute mentale; “Soldato” brano pacifista prodotto insieme alla band italo-libanese Kabila; “La nave”, ballata folk/rock di critica al disimpegno politico.

L’evento è gratuito, fino a esaurimento posti. Per info e prenotazioni +39 346 3769895

 

Chiusure programmate su Tangenziale di Bologna, R13 e A13

Chiusure programmate su Tangenziale di Bologna, R13 e A13Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di mercoledì 17 alle 6:00 di giovedì 18 aprile, sarà chiuso il tratto compreso tra lo svincolo 12 SS65 Della Futa e lo svincolo 11 bis Castenaso Ravenna, verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria allo svincolo 12, percorrere la viabilità ordinaria: via Giovanni II Bentivoglio, via Marescotti, via Villanova, via Mattei, via Larga e rientrare in Tangenziale allo svincolo 11 San Vitale.

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Sull’R13 (Raccordo A13 Bologna-Padova-Tangenziale di Bologna) e sulla A13 Bologna-Padova, per consentire attività di ispezione e manutenzione sottovia, dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 17, alle 6:00 di giovedì 18 aprile, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura, in modalità alternata:

Sull’R13 (Raccordo A13 Bologna-Padova-Tangenziale di Bologna):

-sarà chiuso il ramo di allacciamento sulla Tangenziale di Bologna, per chi proviene dalla A13 ed è diretto verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa, a chi proviene da Padova ed è diretto verso il quartiere Fiera o San Lazzaro di Savena, si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, in A13, percorrere la Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1, uscire allo svincolo 6 Castelmaggiore e rientrare dallo stesso in direzione San Lazzaro.

Sulla A13 Bologna-Padova:

-sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, per chi proviene da Padova ed è diretto verso Ancona.

In alternativa si consiglia di uscire in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna verso San Lazzaro ed entrare sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro.

 

Provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria eseguiti ieri dai carabinieri

Provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria eseguiti ieri dai carabinieriNella giornata di ieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Modena sono stati impegnati nell’esecuzione di provvedimenti di cattura e coercitivi emessi dall’Autorità Giudiziaria.

A Sassuolo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto un 27enne di origini cubane su ordine di cattura per cumulo di pene detentive. L’uomo, condannato per reati di furto, danneggiamento ed evasione, deve scontare una condanna a tre anni e sei mesi di carcere.

A Maranello, il personale della Stazione Carabinieri ha notificato ad una persona straniera di 34 anni un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa poiché, dopo la separazione coniugale, proseguiva con comportamenti molesti, sino a inviare centinaia di messaggi giornalieri e a presentarsi sotto casa.

A Castelfranco Emilia, i militari della locale Tenenza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un marocchino 33enne già detenuto agli arresti domiciliari, che i Carabinieri deputati ai controlli avevano già segnalato al Giudice compente. In due recenti occasioni, infatti, lo stesso non era stato reperito in casa, venendo individuato – in una circostanza – all’interno di un bar sotto l’effetto di alcolici.

“Lo Stanzone delle Apparizioni” porta sul palco formiginese lo spettacolo “Il corpo – Primo studio”

“Lo Stanzone delle Apparizioni” porta sul palco formiginese lo spettacolo “Il corpo – Primo studio”
immagine a corredo fornita dal Comune di Formigine

Si rinnova sabato 20 febbraio alle ore 21 presso l’Auditorium Spira mirabilis di Formigine (via Pagani 25) la rassegna teatrale inSpira. Nell’anno del centenario del rapimento e omicidio di Giacomo Matteotti per mano di una squadra fascista, l’associazione teatrale “Lo Stanzone delle Apparizioni” porterà sul palco formiginese lo spettacolo “Il corpo – Primo studio”.

Da un’idea di Riccardo Nencini, andranno in scena le storie di quattro donne che hanno legato il proprio destino ai loro uomini: Velia, Anna, Julka e Margherita, rispettivamente compagne di Giacomo Matteotti, Filippo Turati, Antonio Gramsci e Benito Mussolini. Una narrazione che esplora il tessuto umano mostrando gli uomini, vincitori e vinti, e le donne protagonisti di eventi che hanno influenzato profondamente la storia. Eventi per i quali c’è un prima e un dopo, proprio come è stato il delitto Matteotti.

Introduzione di Riccardo Nencini. Di e con Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino. La regia è affidata a Matteo Marsan.

Rocco Papaleo chiude la stagione teatrale 2023-2024 del Teatro Astoria di Fiorano

Rocco Papaleo chiude la stagione teatrale 2023-2024 del Teatro Astoria di FioranoIl Teatro Astoria di Fiorano Modenese si prepara ad accogliere una serata indimenticabile con “A proposito di Rocco”: protagonista Rocco Papaleo, il popolare attore lucano tra i più amati della commedia italiana degli ultimi 20 anni, che si racconterà in uno spettacolo di teatro-canzone originale e divertente. L’appuntamento è per sabato 20 aprile alle 21.00.

Attore, autore, regista, showman, ma anche cantante e musicista, Rocco Papaleo in “A proposito di Rocco” sembra accogliere il pubblico in casa sua, portandolo, attraverso il racconto della sua storia, alla scoperta della sua grande passione per il teatro-canzone.

Papaleo coltiva e pratica abilmente da 25 anni il teatro-canzone, conducendo lo spettacolo tra parole e musica, tra canzoni, racconti poetici e realistici, monologhi e gag surreali.

“A proposito di Rocco” è uno show che si presenta come album tutto da sfogliare, fatto di pensieri sparsi, brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso che si fanno parole in musica: un riuscito esperimento che strizza l’occhio a Gaber e alla Basilicata, in cui l’attore è accompagnato dalla band composta da Arturo Valiante al pianoforte, Guerino Rondolone al contrabbasso e Davide Savarese ai tamburi.

Uno spettacolo antologico, con la spiccata attitudine all’interazione e al gioco; un recital che ha sempre lo stesso punto di partenza, ma una meta sempre nuova e una strada sempre diversa per raggiungerla, proprio come in un viaggio. Per Papaleo questo spettacolo è l’occasione per raccontare sé stesso attraverso canzoni e storie nelle quali ritrovarsi, emozionarsi e sorridere, insieme al pubblico.

I biglietti per lo spettacolo sono disponibili sul circuito online Vivaticket o presso la biglietteria, aperta giovedì 18 e venerdì 19 aprile dalle 18.00 alle 20.00, sabato 20 aprile dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 19.30 alle 21.00.

 

Rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024”, promosso da Anitec-Assinform e Confindustria Emilia-Romagna

Rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024”, promosso da Anitec-Assinform e Confindustria Emilia-RomagnaLa prima edizione del rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024” analizza il percorso verso la transizione digitale sinora compiuto nella regione e indaga gli ambiti in cui occorre accelerare per raggiungere livelli di digitalizzazione ancora più competitivi.

Nonostante l’emergenza causata dall’alluvione e l’incremento dei costi delle materie prime, il mercato digitale dell’Emilia-Romagna ha registrato una crescita significativa nel 2023, raggiungendo un valore complessivo di 6.063,2 milioni di euro, per un aumento del 2,6% sull’anno precedente.

I numeri del rapporto certificano l’importanza dell’Emilia-Romagna a livello nazionale, con dati d’eccellenza per quanto riguarda l’economia in generale e l’adozione di processi innovativi in particolare. Lo studio vuole anche essere uno strumento propositivo e gettare spunti perché l’interazione tra imprenditorialità privata, settore pubblico e progetti europei dia ancora più opportunità di crescita e sviluppo.

Il rapporto utilizza metodologie, definizioni, fonti e contenuti dello studio annuale “Il Digitale in Italia” di Anitec-Assinform.   «Dopo Puglia e Lazio, con questo rapporto arricchiamo la nostra analisi dei territori, in modo da studiare ancora meglio le dinamiche della digitalizzazione del nostro Paese. Ancora una volta emerge una situazione di grande vitalità, dove un tessuto produttivo storicamente florido – come quello dell’Emilia-Romagna – sta da tempo compiendo importanti passi verso la digitalizzazione e l’adozione di tecnologie innovative, attraverso un virtuoso ‘ecosistema’ locale che dialoga con mercati e istituzioni sovranazionali. I dati confermano l’importanza di investire sulle competenze digitali, con una strategia di policy focalizzata su education, formazione superiore, upskilling e reskilling. Tema su cui la nostra associazione è impegnata con l’Osservatorio sulle competenze e con diversi progetti formativi, ma che richiede ancora più impegno e dialogo a livello centrale. Oggi abbiamo la possibilità anche grazie all’intelligenza artificiale e a infrastrutture come l’HPC Leonardo di rendere florida e dinamica la nostra filiera produttiva, partendo dalle esperienze di valore sul territorio e creando sinergie utili all’interno della nostra industry». Così Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform, l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende dell’ICT, a commento della pubblicazione sull’andamento del digitale in Emilia-Romagna.

«L’Emilia-Romagna – dichiara Annalisa Sassi, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna si conferma una delle regioni più innovative e digitalizzate a livello italiano ed europeo, con imprese molto dinamiche, un mercato digitale in espansione e un sistema pubblico che mette a disposizione risorse finanziarie rilevanti. Le aziende emiliano-romagnole sono impegnate in importanti processi di trasformazione digitale: secondo la nostra indagine sugli investimenti nel 2023 il 55% ha investito in ICT e il 58% in formazione. In Emilia-Romagna abbiamo una convergenza straordinaria di fattori di accelerazione: per fare un vero salto di qualità dobbiamo lavorare assieme, imprese, Istituzioni e i tanti soggetti dell’innovazione per semplificare il sistema, renderlo più accessibile alle imprese e più  trasversale, e aumentare l’impatto della formazione tecnologica sul territorio rafforzando percorsi formativi digitali in linea con le esigenze delle imprese».

Suddiviso in quattro capitoli seguiti da un focus, il rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024” esamina inizialmente l’economia regionale e il progresso dell’Agenda Digitale Data Valley Bene Comune, con le nuove dotazioni finanziarie dei programmi europei FESR e FSE+ 2021-2027 orientate a valorizzare i dati e attrarre investimenti e competenze. Successivamente analizza nel dettaglio il mercato ICT regionale, che ha registrato una crescita significativa nel 2023, superando i 6 miliardi di euro, con un aumento del 2,6% e punte di crescita maggiori per servizi ICT, contenuti e pubblicità digitale, software e consulenza ICT. Sul territorio sono attive quasi 13.000 imprese ICT; tra queste, sono 500 le Startup e PMI Innovative ICT della regione. Attraverso l’annuale indagine sugli investimenti di Confindustria Emilia-Romagna, il quarto capitolo illustra le dinamiche e i processi di digitalizzazione delle imprese, mentre il focus finale è dedicato al supercomputer Leonardo, il sesto più potente al mondo.

Le conclusioni del rapporto, da una parte, evidenziano alcune criticità nell’avanzamento del digitale a livello regionale e, dall’altra, offrono spunti per migliorare e favorire processi di innovazione e trasformazione. Sul primo versante vengono segnalati il basso sviluppo di startup e PMI innovative in ambito ICT, l’eterogeneità nell’avanzamento della digitalizzazione territoriale, il processo di trasferimento dell’innovazione tecnologica dalla ricerca alle imprese non sfruttato in modo ottimale, la cultura manageriale poco propensa ad innovazione e cambiamento in alcuni segmenti e settori, la carenza di professionalità ICT avanzate.

Sul secondo fronte vengono individuati alcuni filoni di intervento, come il cambio di prospettiva nella governance che prediliga un orientamento verticale, per rendere più semplice ed efficace l’organizzazione dell’ecosistema regionale, favorendo economie di scala e di scopo; l’adozione di azioni politiche differenziate, con target e misure calibrati; la necessità, da parte del mondo dell’impresa, di avere “certezze” rispetto a procedure e tempi di finanziamento pubblico degli investimenti tecnologici.

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“Il Digitale in Emilia-Romagna 2024” è stato realizzato da Anitec-Assinform (l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende del settore) e Confindustria Emilia-Romagna. L’analisi è stata condotta in collaborazione con NetConsulting cube (per i capitoli sul mercato digitale e la trasformazione digitale delle imprese in Emilia-Romagna), Cineca (per il focus su Leonardo), InfoCamere (per il capitolo sul settore ICT) e Regione Emilia-Romagna (per il capitolo sulla Data Valley Emilia-Romagna).

Per scaricare il Rapporto integrale: sito Anitec-Assinform – sito Confindustria Emilia-Romagna

 

Cgil ER in merito al focus dell’osservatorio regionale Ires sul turismo in regione

Cgil ER in merito al focus dell’osservatorio regionale Ires sul turismo in regioneÈ difficile, forse impossibile, calcolare con precisione l’incidenza del turismo sull’economia di un territorio, dato che esso incide in modo trasversale su molteplici attività di produzione e vendita di beni e servizi, come i trasporti o la ristorazione, che non trovano giustificazione soltanto nel turismo.

Tuttavia è convinzione diffusa che negli ultimi anni questa branca abbia rivestito un ruolo sempre più rilevante rispetto all’andamento complessivo dell’economia, soprattutto in un Paese, come l’Italia, che vanta un patrimonio di risorse artistiche, culturali e naturali unico al mondo. Non a caso si parla oggi comunemente di “industria turistica”.

Lo stesso discorso vale anche per l’Emilia-Romagna, le cui località, non solo balneari, rappresentano da decenni un forte motivo d’attrazione per migliaia di turisti italiani e stranieri.

La crisi pandemica del 2020 ha interrotto una crescita imponente dei flussi turistici che proprio nel 2019 aveva toccato l’apice anche in questa regione. Ma la ripresa registrata poi nel 2021 e 2022 ha avuto un ruolo fondamentale nel recupero economico ed occupazionale. Nel 2023 la crescita sia degli arrivi sia delle presenze è stata più contenuta e condizionata negativamente da diversi fattori: l’aumento dei prezzi, le crescenti tensioni geopolitiche, senza dimenticare le gravi ripercussioni dei drammatici eventi alluvionali e franosi che hanno colpito nel maggio scorso una parte rilevante del territorio regionale. Anche a causa di tutto ciò, è stato decisivo nel 2023 soprattutto il contributo del turismo di origine straniera.

Neppure i dipendenti del settore “alloggio”, quello più direttamente legato all’andamento turistico, sono tornati allo stesso livello del 2019: i dati Inps segnalavano nel 2022 una riduzione superiore al 2% e inoltre una quota minore di lavoratori a tempo indeterminato (dal 19,3% al 18,9%), quindi un ulteriore aumento della precarietà in un settore già fortemente stagionale e precario.

Il recupero di questi ultimi anni si è accompagnato anche ad importanti processi di cambiamento, che hanno favorito o indebolito in modo disomogeneo i diversi comparti e le diverse aree territoriali dell’offerta turistica.

Dal lato della domanda, si sta sempre più affermando il turismo rivolto a mete con forte valenza culturale e naturalistica. È il caso della maggior parte delle grandi città, Bologna in testa, ma anche delle località collinari, soprattutto se collocate nell’ambito di percorsi naturalistici. È calata invece la domanda rivolta alle mete termali, a quelle sciistiche (anche per mancanza di neve), con una tenuta faticosa e disomogenea delle località balneari, a partire da quelle più affermate come Rimini e Riccione, sicuramente penalizzate dal molto minore afflusso del turismo russo.

Dal lato dell’offerta si assiste al vero e proprio boom degli alloggi in affitto gestiti da privati, il cui numero di posti letto in regione è più che raddoppiato dal 2014 al 2022, a scapito soprattutto delle strutture alberghiere più economiche. Un fenomeno che, com’è noto, sta portando a gravi distorsioni del mercato degli affitti soprattutto nelle città già interessate da un forte afflusso di studenti universitari. È il caso, ancora, del comune di Bologna, dove dal 2014 al 2022 i posti letto offerti da privati per affitti brevi sono passati da circa 1.400 a quasi 6.000.

Secondo il segretario generale Cgil Emilia Romagna Massimo Bussandri: “Il turismo sicuramente rappresenta da tempo, e dovrà continuare a rappresentare, una risorsa importante per l’economia e il lavoro dell’Emilia-Romagna, ma potrà farlo tanto meglio se saprà svilupparsi lungo un percorso di qualificazione: maggiore stabilizzazione della forza-lavoro, anche attraverso una sua migliore remunerazione; limitazione allo sfruttamento del territorio e del patrimonio naturalistico; regolamentazione e contenimento, soprattutto nei centri storici, dell’offerta di affitti brevi, per non danneggiare la residenzialità e la mobilità scolastica e lavorativa delle persone. Naturalmente – conclude Bussandri – questa strategia si deve andare ad intrecciare con la vocazione manifatturiera della nostra regione e con la sua capacità innovativa: condizioni indispensabili per costruire un modello produttivo solido e ad alto valore aggiunto in tutte le sue componenti”.

“La Filcams CGIL – sottolinea Emiliano Sgargi segretario generale Filcams Cgil Emilia Romagna – da tempo insiste sull’importanza del Turismo per l’intera economia nazionale poiché questo settore rappresenta un importante volano anche per lo sviluppo di molti altri comparti: dai servizi al commercio, dai trasporti alla cultura.

La fase della pandemia Covid – continua Sgargi –  ha determinato per l’industria turistica nel suo complesso una brusca frenata, ma ha anche dimostrato una rapidissima capacità di riprendere la crescita in tempi brevi, così come si evince anche dal numero degli occupati. Contemporaneamente però, si è confermata purtroppo anche la strutturale precarietà che contraddistingue in larghissima misura i rapporti di lavoro degli occupati. Come si evince infatti dai dati proposti, anche in Emilia – Romagna nel 2022 meno di un dipendente su cinque era assunto a tempo indeterminato e, se si escludono i part – time, la percentuale scende addirittura al 12.9%.

A tale precarietà contrattuale – evidenzia il segretario –  si somma poi la mancata redistribuzione della ricchezza prodotta a causa del mancato rinnovo dei contratti nazionali, tutti scaduti tra il 2018 ed il 2021. Di conseguenza, i già bassi salari non riescono a recuperare nemmeno il potere d’acquisto eroso dall’inflazione. Precarietà, part-time involontari, basse retribuzioni, flessibilità esasperata non possono produrre una occupazione di qualità, confermando pertanto la nefasta visione che considera il lavoro in questo settore quasi esclusivamente stagionale, provvisorio, precario e con quindi con meno dignità degli altri. L’industria turistica avrebbe invece bisogno di affermare una visione completamente opposta per esprimere tutte le proprie potenzialità di sviluppo: maggiore progettazione, investimenti e formazione con lo scopo di determinare occupazione stabile, retribuzioni dignitose e condizioni di lavoro sostenibili nel pieno rispetto dei contratti collettivi e delle norme a tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro”.

 

 

Podio per Amici del Nuoto Vvff e successo NS Emilia con Formigine alla Finale del torneo esordienti a squadre

Si è disputata a Carpi la finale del torneo esordienti a squadre. Competizione a squadre qualificate dai risultati del torneo invernale sprint con classifiche separate per ogni categoria.

Nel dominio bolognese, le uniche incursioni arrivano da Reggio Emilia, Ravenna e Modena.

Gli Amici del Nuoto VVF con 3 formazioni qualificate, esordienti A – B femmine e A maschi, con questi ultimi hanno ottenuto un ottimo podio, concludendo terzi in graduatoria, partendo dal 6° posto di qualifica, alle spalle di CN UISP Bologna e Rinascita Team Romagna.

La squadra era composta da Daniel Botnaru, Riccardo Cortoni, Emanuele Marotta, Nicolò Toto e Thomas Pasotti che a livello individuale si è segnalato chiudendo 1° nei 100 e 200 dorso e 2° a stile libero.

NS Emilia con il contributo determinante degli atleti di Formigine Giada Ciocci, Martina Bertani e Alice Garuti. hanno conquistato la vittoria con le esordienti A femmine.

Sempre al femminile, ma per la categoria esordienti B, 4° posto per una formazione prettamente di B1, nella quale Formigine ha contribuito schierando Sabrina Montorsi, Sara Fontana, Francesca Speziali.

Al maschile, tra gli es. A, si sono fatte sentire le assenze di Baraldi e Orienti. Con una formazione giovane composta prettamente di A1, quindi primo anno nella quale di  Formigine hanno gareggiato Stefano Montorsi, Edoardo Bregoli e Stefano Venturelli è arrivato un sesto posto.

Qualificati e quindi finalista con gli esordienti A maschi Maranello Nuoto, e tra gli esordienti B Olimpia Vignola.

79° anniversario della Liberazione: il programma delle iniziative sassolesi

79° anniversario della Liberazione: il programma delle iniziative sassolesiInizieranno lunedì prossimo, 22 aprile, le iniziative organizzate dall’amministrazione Comunale in collaborazione con Anpi Sassuolo, Arci Modena, Circolo Alete Pagliani, Circolo 1° Maggio, Cgil – Spi, Tpl e Comitato genitori scuola Caduti per la Libertà, per celebrare il 79° Anniversario della Resistenza al nazifascismo e della fine della seconda guerra mondiale.

Lunedì 22 aprile alle ore 14,30 presso la scuola Caduti per la Libertà di Borgo Venezia si terrà la  posa della corona ai caduti di Borgo Venezia  accompagnata dalla Banda cittadina “La Beneficenza”.

Giovedì 25 aprile le celebrazioni ufficiali.

Alle ore 9,30  la messa in San Giorgio al termine della quale, indicativamente alle ore 10,30, si svolgerà il corteo commemorativo nel centro storico cittadino e la cerimonia ufficiale in piazza Garibaldi. Saranno presenti le Autorità, le Associazioni d’Arma, Combattentistiche e partigiane con l’esibizione della Banda cittadina “La Beneficenza”.

Alle ore 12,30 al  circolo Alete Pagliani il “pranzo della Resistenza” a cura del Circolo Alete Pagliani, Anpi Sassuolo, Circolo 1° Maggio, TPL, CGIL-SPI

Alle ore 15,15 presso il parco Norma Barbolini la “Festa danzante” a cura del Circolo Alete Pagliani, Circolo 1° Maggio, Anpi Sassuolo, CGIL – SPI, TPL.

Alle ore 15,30 in piazza Garibaldi, con ritrovo presso il monumento ai Caduti, il “Trekking Sassuolo Resiste”: passeggiata storica in 5 tappe sulla storia della Resistenza a Sassuolo. Partenza da piazza Garibaldi e termine al Circolo Pagliani. A cura di Circolo Alete Pagliani, Circolo 1° Maggio, Anpi Sassuolo, CGIL – SPI, TPL, Comitato genitori Scuola Caduti per la Libertà.

 

 

Bando delle Residenze Digitali: selezionati i 4 progetti vincitori

Sono 4 le proposte vincitrici del Bando delle Residenze Digitali, progetto che si rivolge ad artiste e artisti delle performing arts per supportare l’esplorazione dello spazio digitale:

Non Playable Human di Simone Arganini e Rocco Punghellini, esplora, sull’eco della performance Rhythm 0 di Marina Abramović, lo spazio fra individuo e NPC (“non-playable-character”- un personaggio programmato per eseguire specifici input, ma privo di arbitrio), in un dialogo da remoto di cui sono partecipi il performer, il pubblico e un mediatore. Radio Pentothal di Ruggero Franceschini è una stazione radio diffusa via web e onde radio, ispirata all’omonimo personaggio inventato dal disegnatore Andrea Pazienza e alimentata da un’intelligenza artificiale testuale che crea contenuti visionari e onirici ispirati agli anni ’70 italiani, a cui il pubblico può contribuire in diretta; Neuralink Theatre di Filippo Rosati / Umanesimo Artificiale ricerca il concetto speculativo di performatività per impianti cerebrali neurali, esplorando come il cervello percepisce e codifica le immagini. Speculando su nuove forme di interfacce neurali, gli spettatori vengono immersi in un ambiente virtuale che unisce storytelling, gameplay interattivo e stimolazione sensoriale; HydroSync di Valerie Tameu è un rituale cyber-magico in cui il movimento del corpo umano, quello di un biota acquatico e un software di intelligenza artificiale collaborano per dare vita a una figura digitale ispirata alla leggenda della Mami Wata, Dea dell’acqua mutaforma.

Ogni progetto riceve un  contributo di residenza di 4.500 euro + iva, e la messa a disposizione dell’alloggio e di uno spazio di lavoro per l’eventuale periodo di residenza in presenza. Tutti i progetti prevedono una restituzione on-line aperta al pubblico durante la Settimana delle Residenze Digitali che si terrà dal 26 novembre al 1 dicembre.

Il processo di creazione artistica viene seguito dai partner di progetto e conta sulla collaborazione di tre tutor esperte della creazione digitale, a cui si aggiunge da quest’anno un quarto professionista: Laura Gemini, Anna Maria Monteverdi, Federica Patti e Marcello Cualbu.

Residenze Digitali nasce da un’idea del Centro di Residenza della Toscana (ArmuniaCapoTrave/Kilowatt), in partenariato con l’Associazione Marchigiana Attività Teatrali AMAT, il Centro di Residenza Emilia-Romagna (L’arboreto – Teatro DimoraLa Corte Ospitale), l’Associazione ZONA K di Milano, Fondazione Piemonte dal Vivo – Lavanderia a Vapore, C.U.R.A.Centro Umbro Residenze Artistiche, a cui si aggiungono quest’anno due nuove realtà: il Centro di produzione di danza e arti performative Fuorimargine, in Sardegna, e l’Associazione Quarantasettezeroquattro (InVisible Cities – Festival urbano multimediale) di Gorizia.

www.residenzedigitali.it

No Signal, a Maranello mostra tra street art e pop art

No Signal, a Maranello mostra tra street art e pop artSabato 20 aprile alle ore 18 allo Spazio Culturale Madonna Del Corso di Maranello è in programma l’inaugurazione della mostra di Giorgio Mussati “No Signal”, progetto realizzato nell’ambito del Bando Eventi del Comune di Maranello. La mostra è aperta fino al 30 aprile dalle 17.30 alle 19.30, chiusa il 25 e 26 aprile.

Giorgio Mussati, modenese, affascinato da qualsiasi forma d’arte, trova nella pittura la forma più immediata per comunicare in libertà; per queste ragioni la Pop Art e la Street Art diventano le correnti che più lo caratterizzano. La Pop Art gli fornisce un senso di libertà creativa, mentre la Street Art gli offre il contenuto, la struttura portante, come mezzo per esprimere e denunciare proprio attraverso l’arte in una continua interazione tra opera e ambiente urbano, come un manifesto propagandistico. Anche la passione per il digitale integra la sua arte con il graphic design, montaggi video e animazioni web. Ha alle spalle diversi anni come CEO e direct marketing and communication in un’azienda di Street Wear e ha partecipato con una mostra personale al Fuori Salone di Milano e ad altre esposizioni.

Ceramics of Italy porta l’innovazione di prodotto a Coverings 2024

Ceramics of Italy porta l’innovazione di prodotto a Coverings 2024

Le aziende italiane del settore ceramico sono presenti alla 34a edizione di Coverings (22-25 aprile 2024, Georgia World Congress Center, Atlanta) con oltre 100 marchi tra produttori di ceramica e di materiali per la posa, realtà aziendali all’avanguardia in termini di tecnologia, sostenibilità e design, per presentare le loro ultime collezioni all’interno del Padiglione Italiano, allestito ed organizzato da Confindustria Ceramica.

Al centro, lo stand Ceramics of Italy “Giardino all’italiana” (Stand #3855) costituisce il vero e proprio cuore del Padiglione, punto d’incontro e di accoglienza per i visitatori, concepito rispecchiando lo stile di vita italiano e i valori fondamentali della ceramica made in Italy. Progettato da HDR – azienda emergente nel settore dell’architettura e della progettazione d’interni – come una struttura modulare che può essere riutilizzata in modo sostenibile per eventi futuri, mostra l’ampia gamma di design ed applicazioni che la ceramica italiana offre: dai pavimenti alla struttura d’arredo tridimensionale, dalle panche ai piani d’appoggio e tavoli realizzati su misura con materiali e prodotti di Appiani, Ceramica Vogue, Cotto d’Este, Fila Surface Care Solutions, La Fabbrica, Lea Ceramiche, Mirage e Naxos.

Durante le quattro giornate espositive, i visitatori potranno sostare in questo spazio, gustando l’autentico caffè espresso italiano oltre che i dolci della caffetteria. Lo stand ospita anche un desk informativo dove i visitatori possono ricevere documentazione sugli espositori del Padiglione Italia e sulle attuali iniziative del settore.

Novità di quest’anno è “Postcards from Cersaie”, un’installazione Ceramics of Italy progettata per trasportare i visitatori nelle strade storiche di Bologna e celebrare i principali ricordi degli ultimi 40 anni di Cersaie. Allestita presso lo Stand #3821 nel Padiglione B e curata dagli studenti del Fashion Institute of Technology, con la consulenza di HDR, si tratta di un’esposizione fotografica incorniciata da una serie di strutture iconiche ispirate al fascino architettonico dei portici di Bologna.

Salute e benessere, sostenibilità, lusso e fruizione di spazi esterni sono i principali ambiti a cui i produttori italiani si sono rivolti per ampliare la varietà delle loro collezioni di piastrelle e prodotti per l’installazione, mostrando ai visitatori un’estesa gamma di soluzioni.

Cristina Faedi, esperta di tendenze per Ceramics of Italy, partecipa alla sessione annuale “Global Tile Trends” insieme a un gruppo di professionisti del settore. L’intervento, che si tiene lunedì 22 aprile alle 11.00 nella Sala B312, presenta le ultime tendenze ed innovazioni nel design delle piastrelle di ceramica.

La conferenza stampa internazionale di Ceramics of Italy si tiene martedì 23 aprile alle 14.30 nella Sala B212. Giovanni Savorani, Emilio Mussini ed Armando Cafiero, rispettivamente Presidente, Vice Presidente e Direttore Generale di Confindustria Ceramica, fanno il punto sullo stato dell’arte del settore e sulle iniziative per la promozione della ceramica italiana. A seguire, Cristina Faedi illustra le tendenze del design e dell’innovazione ceramica italiana, mentre Chris Abbate, fondatrice di Novità Communications, fornisce importanti novità sul concorso di architettura Ceramics of Italy Tile Competition. Inoltre, viene rivelato il vincitore del Confindustria Ceramica North American Distributor Award 2024, la cui premiazione si tiene nel tardo pomeriggio, dalle 17.30 alle 19.00 presso lo stand di Ceramics of Italy.

 

Doppio appuntamento nel weekend alla Riserva delle Salse

Doppio appuntamento nel weekend alla Riserva delle SalseProseguono gli appuntamenti alle Salse di Nirano per grandi e piccoli. “Un’ape salverà la terra”: in occasione della Giornata Mondiale della Terra, sabato 20 aprile alle Salse di Nirano scopriamo il magico mondo delle api con una visita guidata alle arnie della Riserva accompagnati dalle apicoltrici dell’azienda agricola Api Libere. Per finire, un cucchiaino di miele e materiale didattico per tutti! Abbigliamento consigliato: comodo e di colore chiaro, cambio maglia manica lunga e pantaloni lunghi, scarpe chiuse. Vi aspettiamo alle 15.00 presso Cà Rossa.

Il giorno successivo, domenica 21 aprile alle ore 16.00 invece è previsto il “Baby trekking”. Curiosi escursionisti, impavide trekking girls, vi aspettiamo! Un trekking per giovanissime/i sui nostri sentieri in compagnia di una guida esperta, che svelerà ogni segreto della nostra preziosa Riserva Naturale. A ingresso libero, l’attività è dedicata ai bambini dai 3 ai 7 anni.

Info: salse.nirano@fiorano.it oppure 342/8677118. Consigliati abbigliamento comodo e calzature chiuse da ginnastica o trekking per agevolare le escursioni.

Martedì l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Sassuolo

Martedì l’ultima seduta del Consiglio Comunale di SassuoloSi svolgerà martedì prossimo, 23 aprile a partire dalle ore 20,30 nella sala delle Adunanze Consigliari di via Pretorio 18, l’ultima seduta ordinaria del Consiglio Comunale di Sassuolo. Saranno sei i punti all’Ordine del Giorno.

Si inizierà con la comunicazione del Presidente – costituzione delle Commissioni Consiliari permanenti- quarto aggiornamento, per poi proseguire con la ratifica della deliberazione n.63 adottata dalla Giunta comunale in via d’urgenza nella seduta del 02/04/2024.

Al terzo punto del Consiglio Comunale sarà in approvazione il rendiconto della gestione esercizio finanziario 2023, per poi proseguire con l’approvazione della variazione al Bilancio di Previsione 2024/2026 e l’approvazione del bilancio definitivo Sgp srl chiuso al 31/12/2023.

Chiuderà la seduta del Consiglio Comunale l’esame di un ordine del giorno presentato da Serena Lenzotti ed altri (Pd), avente ad oggetto “Per un lavoro dignitoso e sicuro: sicurezza, salario minimo appalti”.

“Respiro”, a Maranello spettacolo tra musica, parole e canto

“Respiro”, a Maranello spettacolo tra musica, parole e cantoVenerdì 19 aprile alle ore 21 alla Biblioteca Mabic di Maranello è in programma “Respiro”, spettacolo tra parole, musica e canto proposto dall’Associazione Il Flauto Magico nell’ambito della rassegna “Incantastorie: Per dirlo in musica e parole”. Annalisa Vandelli (narrazione), Alessandra Fogliani (pianoforte) e Sandra Cartolari (canto) propongono uno spettacolo in cui la forza della parola poetica e narrativa si accompagna alla musica, per raccontare l’essere umano a partire dal tema del respiro: dal soffio della vita e dell’anima fino al sopravvivere quotidiano. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Annalisa Vandelli è fotoreporter freelance soprattutto in zone di emergenza e Paesi cosiddetti “in via di sviluppo” come Etiopia, Nicaragua, Tunisia, Guatemala, Pakistan, Territori Palestinesi, Kenya, Saharawi, Egitto, Albania, El Salvador, Giordania, Libano, Mozambico, Eritrea, Congo e altri. Ha all’attivo una quindicina di libri pubblicati in diverse lingue. Suoi articoli, video interviste e fotografie sono apparsi su diversi giornali, radio e televisioni. Alessandra Fogliani, diplomata in pianoforte, ha all’attivo un’ intensa attività concertistica in Italia e all’estero e in importanti rassegne internazionali. Sandra Cartolari ha cantato in diverse formazioni italiane e collaborato con musicisti stranieri in Germania, Svizzera, Olanda, Stati Uniti, Spagna e Canada. Ha partecipato a trasmissioni televisive e radiofoniche in Italia e all’estero e a numerosi festival e rassegne teatrali.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 18 aprile 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 18 aprile 2024Tempo perturbato con cielo nuvoloso e precipitazioni diffuse sul tutto il territorio, anche a carattere di rovescio temporalesco in graduale attenuazione sul settore occidentale nel corso del tardo pomeriggio. Deboli nevicate attorno ai 1200 metri lungo tutti i rilievi appenninici.

Temperature minime comprese tra 7 e 10 gradi; in diminuzione le massime, comprese tra 12 e 15 gradi. Venti moderati con rinforzi dai quadranti settentrionali sino a divenire forti da nord-est su mare, costa e rilievi appenninici di crinale. Mare poco mosso al mattino con moto ondoso in graduale aumento fino a divenire localmente agitato al largo in serata.

(Arpae)

“Il Pomodoro per la ricerca” torna nelle piazze italiane il prossimo weekend

“Il Pomodoro per la ricerca” torna nelle piazze italiane il prossimo weekendSabato 20 e domenica 21 aprile Fondazione Umberto Veronesi ETS torna nelle principali piazze italiane con la settima edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente®”, un’iniziativa ideata per raccogliere fondi e finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, al fine di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.

Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare l’innovativa piattaforma di ricerca e cura PALM Research Project®, una rete internazionale per la messa a punto di nuovi trattamenti per la cura della leucemia acuta mieloide dell’età pediatrica. La piattaforma, finanziata da Fondazione Umberto Veronesi ETS, che avrà la durata di 5 anni, coinvolgerà l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – principale polo di ricerca e cura pediatrica in Europa – come centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA) come centri di supporto.

La leucemia mieloide acuta (LMA) è un tumore raro del sangue che origina nelle cellule staminali presenti nel midollo osseo e si sviluppa rapidamente diffondendosi in tutto l’organismo. Rappresenta il 20% di tutti i casi di leucemia acuta osservati in età pediatrica, dato che si traduce – in Italia – in circa 70 nuove diagnosi all’anno nella fascia 0-18. La LMA è una malattia ancora non del tutto conosciuta dal punto di vista genetico e molecolare, soprattutto nelle sue forme recidive e refrattarie ai farmaci convenzionali, attualmente senza trattamenti efficaci. Sostenere questo progetto è fondamentale perché permetterà l’avvio della sperimentazione clinica – la prima in ambito europeo – della terapia genica con cellule CAR-Natural Killer per il trattamento della leucemia mieloide acuta recidiva o resistente alle cure convenzionali.

I volontari di Fondazione Umberto Veronesi saranno presenti a:

BOLOGNA, VIA UGO BASSI 25;

BOLOGNA, Via D’Azeglio (Angolo Via Farini);

BOLOGNA, PORTA SERVICE, V. PELLEGRINO TIBALDI 36/D (Fino ad esaurimento scorte);

BOLOGNA, IBL BANCA S.P.A., Via Giovanni Amendola 12/A (Fino ad esaurimento scorte);

FERRARA, PIAZZA TRENTO E TRIESTE;

NONANTOLA, Piazza Ilaria Alpi (Sabato 20 aprile);

PIACENZA, VIA XX SETTEMBRE (Sabato 20 aprile);

PARMA, Piazza della Steccata;

COLLECCHIO, CENTRO DI COLLECCHIO, REPUBBLICA 1;

Via libera dell’Assemblea legislativa al nuovo Piano triennale per lo sport 2024-2026 proposto dalla Giunta regionale

Via libera dell’Assemblea legislativa al nuovo Piano triennale per lo sport 2024-2026 proposto dalla Giunta regionaleContrastare la sedentarietà e promuovere corretti stili di vita. La promozione e la valorizzazione dei territori. La collaborazione con le scuole e le associazioni, per garantire l’attività di base. Il proseguimento del piano per la ristrutturazione e l’ammodernamento dell’impiantistica sportiva insieme ai Comuni.

La Regione conferma e rilancia il proprio impegno per lo sport come ambito di tutela della salute, del benessere psico-fisico, della socialità e dell’attrattività territoriale attraverso il nuovo Piano Triennale per lo sport 2024-2026, approvato oggi in Assemblea legislativa su proposta della Giunta regionale.

Stanziando risorse per 21 milioni di euro.

Fondi per finanziare progetti di promozione dell’attività motoria e manifestazioni sul territorio proposti da Enti locali, Associazioni e Federazioni sportive, mondo della scuola. Una leva importante, dopo le 526 iniziative finanziate nel precedente triennio con 6,4 milioni di euro.

In Emilia-Romagna quasi il 40% della popolazione svolge in modo continuativo o saltuario (da 1 a 2-3 volte la settimana) un’attività motoria o sportiva. Un dato in crescita, che colloca la regione tra quelle più attive nel panorama nazionale. Resta tuttavia una quota significativa di sedentari: circa 1 milione, pari a un quarto del totale degli emiliano-romagnoli.

 

Gli obiettivi del piano 

Tra gli obiettivi dell’atto: diffondere la cultura e i valori dello sport per promuovere inclusione e integrazione sociale, con un’attenzione particolare alle disabilità; rafforzare l’accesso alla pratica sportiva delle donne, riducendo il gap ancora esistente rispetto al genere maschile; qualificare l’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola, a partire da quella dell’infanzia; ridurre le disparità territoriali tra grandi e piccoli centri e diverse aree regionali in termini di accesso alla pratica sportiva.

Il Piano conferma anche l’impegno della Regione per lo sport come volano di sviluppo economico e turistico, garantendo il sostegno ai grandi eventi. Un investimento che, come conferma una recente ricerca su 80 manifestazioni svoltesi in Emilia-Romagna nel corso del 2022, è in grado di generare un indotto che può essere calcolato in 18 euro per ogni euro stanziato.

Tra gli obiettivi da qui al 2026 anche quello per la qualificazione dell’impiantistica sportiva – quasi 170 i progetti di efficientamento e riqualificazione finanziati a oggi con circa 50 milioni di euro per un investimento complessivo di oltre 120 milioni di euro – con un’attenzione particolare al ripristino degli impianti dei Comuni alluvionati.

Il piano è frutto di una campagna di ascolto e confronto condotta incontrando oltre 800 operatori del settore.  Un percorso che ha coinvolto i territori e i loro rappresentanti di ambito, la Conferenza regionale dello sport, i Comuni Capoluogo, il Coni, il Comitato paralimpico internazionale, il Comitato regionale FIGC e gli Enti di promozione sportiva.

Sisma 2012, prorogati al 31 dicembre 2025 i termini per l’esecuzione e la rendicontazione dei lavori già finanziati

C’è più tempo per eseguire e rendicontare i lavori già finanziati: prorogati i termini al 31 dicembre 2025 di tutte le attività di ricostruzione dei danni causati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012.

A stabilirlo è un’ordinanza (la numero 8 del 15 aprile 2024) del Commissario delegato alla ricostruzione e presidente della Regione, che tiene conto dell’estensione temporale del superbonus 110% per le aree colpite dagli eventi sismici a partire dal 2009 ivi comprendendovi dunque anche il cratere del sisma 2012. L’estensione del termine è finalizzata a garantire ai cittadini che devono ancora completare gli interventi l’opportunità di usufruire del superbonus 110% per le aree colpite dagli eventi sismici, estese con recenti decreti nazionali alla stessa data.

Il procedimento del Commissario introduce un complessivo riordino del quadro delle scadenze, fissato per tutti gli interventi al 31 dicembre 2025, per l’esecuzione e la rendicontazione dei lavori finanziati disciplinati dalle precedenti ordinanze, relative alle pratiche gestite attraverso la piattaforma informatica Mude. A oggi le pratiche hanno scadenze scaglionate su una serie di date successive, in funzione dell’avanzamento dei lavori.

Fanno eccezione i beni rurali strumentali per i quali con il contributo già versato su un conto corrente vincolato fino a fine 2024, viene dato tempo di presentare un ulteriore stato avanzamenti lavori (Sal) anche non finale, e garantito comunque un ulteriore anno per completare i lavori con fondi del beneficiario. Eccezione anche per gli interventi su edifici misti pubblico-privati, per i quali fa fede il cronoprogramma dell’opera pubblica.

L’ordinanza è consultabile sul sito www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione “Atti per la ricostruzione”, e sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).

Venerdì presentazione della lista civica Formigine Viva

Venerdì presentazione della lista civica Formigine VivaVenerdì 19 aprile, alle ore 18.30 presso il bar BB Caffè di Corlo di Formigine, in via Battezzate 72, presentazione della lista civica Formigine Viva. Interverranno esponenti della lista insieme ad Elisa Parenti, candidata sindaco per il centro-sinistra. Durante l’evento, Paolo Vacondio, medico e assessore comunale e Alessia Bevini, assistente sociale terranno un dialogo di approfondimento sulle povertà estreme nel nostro territorio, analizzando in particolare il tema della casa.

 

COS’E’ FORMIGINE VIVA

Evitare le logiche del tifo partitico e praticare una politica più equilibrata, integrando l’entusiasmo dei cittadini più giovani con la saggezza degli adulti. Con questo stile è stata creata nel 2009 Formigine Viva, lista civica che da sempre cerca di unire le forze di persone che vivono la politica primariamente come servizio. Se le prime due tornate elettorali (2009 e 2014) avevano permesso a Formigine Viva di far conoscere pian piano i propri valori alla cittadinanza, la scorsa è stata quella col maggior numero di voti raccolti (987 preferenze): un risultato che ha garantito alla lista di fare parte del Consiglio e della Giunta nel quinquennio 2019-2024, periodo nel quale Formigine Viva ha saputo consolidare la propria identità valorizzando gli obiettivi comuni a tutta la maggioranza ed esercitando la propria autonomia di lista civica quando opportuno.
Al di là dei numeri raggiunti, ciò di cui vanno fieri i componenti di FV è il fatto di aver continuato a lavorare come lista civica, come gruppo di cittadine e cittadini, coinvolgendo tanti giovani. Anche nelle amministrative del prossimo giugno, uno dei tratti distintivi della lista sarà la folta presenza di ragazzi e ragazze: al netto degli ultimi nomi che andranno a completare la rosa delle candidature, l’età media sarà di circa 35 anni. Un’età molto simile a quella di Elisa Parenti, la candidata sindaco che Formigine Viva ha scelto convintamente di appoggiare, ritenendo sia la persona con le giuste competenze per guidare una squadra di colleghi verso gli obiettivi comuni, raccogliendo il testimone di Maria Costi e della sua ottima amministrazione.
A sostenere Parenti c’è un’ampia coalizione di centro-sinistra, con la quale va avanti da mesi un bellissimo lavoro di scrittura del programma elettorale, che per Formigine Viva (la lista presente da più tempo tra quelle del panorama di centro-sinistra) ha un’importanza primaria per poter valorizzare i temi più cari: i giovani e le famiglie, lo sport, le realtà associative (dalle quali proviene la gran parte dei candidati), le persone con disabilità e il perseguimento della sostenibilità, che non può essere ambientale se non è anzitutto sociale e se non passa dal diritto universale alla casa.

Tra i candidati vi sono Giulia Bosi, Paolo Vacondio e Francesco Ferrari. Nell’attuale amministrazione di Formigine, Giulia Bosi ricopre l’incarico di assessore con le seguenti deleghe: Ambiente ed economia circolare, Verde pubblico, Modalità sostenibile, Agenda ONU 2030, Europa e relazioni internazionali. Assessore è anche Paolo Vacondio, con delega alla Gentilezza, al Dopo di noi ed al PNRR. Francesco Ferrari, segretario di Formigine Viva, è consigliere comunale.

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