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lunedì, 14 Luglio 2025
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Arriva in Emilia-Romagna la Formula E, il campionato automobilistico delle monoposto elettriche

La rivoluzione della Formula E debutta in Emilia-Romagna. Il campionato automobilistico per le monoposto elettriche si disputerà questo fine settimana per la prima volta a Misano Adriatico (Rn), nel cuore della Motor Valley italiana, sull’asfalto del Misano World Circuit, intitolato al grande campione Marco Simoncelli.

La manifestazione è una delle tappe della decima edizione dell’ABB FIA Formula E World Championship, che ha visto il proprio avvio il 13 gennaio a Città del Messico, è proseguita in Arabia Saudita, India, Brasile e Giappone, e sbarca ora in Emilia-Romagna. L’anno scorso la corsa si era, invece, disputata a Roma.

L’assegnazione di questa tappa all’Emilia-Romagna da parte della Federazione Internazionale dell’Automobile va ad arricchire ulteriormente il calendario sportivo della Regione, già impreziosito da manifestazioni motoristiche di livello internazionale, come il ritorno della Formula Uno a Imola, il Gran Premio di MotoGp della Riviera romagnola, la Superbike e la 6 Ore di Imola, secondo round del FIA World Endurance Championship (WEC).

La Formula E, a dieci anni dal suo esordio a Pechino nel 2014, è una competizione caratterizzata dall’utilizzo di autovetture completamente elettriche. La sua finalità è quella di promuovere, oltre a uno spettacolo sportivo di altissimo livello assieme alle migliori tecnologie nell’ambito dell’automobilismo, anche la mobilità sostenibile e rispettosa dell’ambiente, dimostrando l’affidabilità e la praticabilità dei mezzi di trasporto elettrici.

Nel secondo semestre 2023 le piccole e medie imprese dell’Emilia Romagna hanno registrato un incremento di fatturato e produzione

Negli ultimi sei mesi hanno registrato un incremento di fatturato e produzione e si dicono ottimiste anche per il 2024. Puntano molto sul mercato interno, ma fanno fatica a reperire personale. Si dichiarano disposte a investire sui mezzi di produzione e sull’energia alternativa. È questa la fotografia delle aziende emiliano-romagnole scattata da Confapi Emilia Romagna nel Report relativo al secondo semestre 2023.

L’indagine, condotta su un campione di imprese di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna, raccoglie informazioni sui principali indicatori economici aziendali quali la produzione e il fatturato, gli investimenti, l’occupazione e altre variabili economiche sulle piccole e medie industrie private italiane. Ad essere interpellate sono prevalentemente industrie manifatturiere dei settori della meccanica, della chimica, del tessile, dell’edilizia, dei trasporti, dell’agroalimentare e dei servizi e multiservizi.

Aziende medio-piccole fino a 50 dipendenti

L’84,26% delle imprese interpellate ha un numero di dipendenti fino a 50, il 6,48% è caratterizzato da imprese con 51-100 addetti, mentre il 3,82% è rappresentato da quelle aventi dai 101 a 249 occupati. Le aziende di grandi dimensioni rappresentano il 4,63% dell’intero campione. Se analizziamo le dimensioni aziendali, prendendo come riferimento la classe di fatturato, la percentuale maggiormente significativa è costituita da imprese che fatturano da 1 a 10 milioni di euro, che rappresentano il 77,99% dell’intero campione.

Nel secondo semestre del 2023 il 44,16% delle imprese intervistate ha registrato un incremento della percentuale di produzione, mentre il 49,36% delle imprese intervistate ha registrato un incremento dei volumi di fatturato.

Mercato interno e mercato estero

A trainare l’economia è sicuramente il mercato interno: il 49,35% delle imprese dichiara di aver incrementato il proprio fatturato proprio all’interno dei confini nazionali, il 14,48% grazie al commercio estero UE, mentre il 13,51% grazie a quello estero extra Ue.

Personale cercasi

Il 58,44% delle associate Confapi ha difficoltà a reperire figure professionali nella misura dell’86,6% rispetto ai propri fabbisogni aziendali. Fra le figure più richieste ci sono operai specializzati (39,5%) e tecnici (25,6%), ma anche manodopera generale (19,8%): a seguire sono gli informatici (9,3%), ma anche manager e dirigenti (5,9%).

L’81,82% delle imprese intervistate non a caso condivide la proposta di Confapi di istituire un servizio civile obbligatorio per i giovani che non studiano e non lavorano.

Ore lavorate e straordinari

Sull’impiego degli straordinari in azienda, il 40,26% delle imprese non utilizza lo strumento, a fronte di un 25,97% che lo impiega in media tra le 2 e le 3 ore settimanali. Il 56,58% degli imprenditori ritiene, inoltre, che se vi fosse una detassazione adeguata delle ore di straordinario, questa incentiverebbe maggiormente i lavoratori a dedicare più ore all’azienda.

Dimissioni

Nel secondo semestre del 2023 il 43,42% delle piccole e medie industrie ha ricevuto dimissioni volontarie dai propri dipendenti. La percentuale più significativa di tale dato si ha nella soglia tra 1 a 3 dipendenti dove si segnalano dimissioni per l’81,82% dei casi.

Investimenti: saranno di più nel 2024 e molti sui mezzi di produzione

Per l’anno 2024 il 50,46% delle imprese ha intenzione di effettuare nuovi investimenti e il 74,54% dichiara che investirà di più rispetto a quanto fatto nell’anno precedente. È questo un importante segnale di fiducia ed ottimismo da parte delle imprese.

Tra gli ambiti di investimento preferiti dalle imprese campionate vi sono i mezzi di produzione, i sistemi digitali, il capitale umano, la sostenibilità ambientale e l’attività di ricerca e sviluppo. In merito agli investimenti circa la transizione digitale e la sostenibilità aziendale, il 17,59% delle imprese non ha intenzione di effettuare investimenti al riguardo e la stessa percentuale dichiara di aver già investito in tal senso.

Ottimismo per il futuro

Sull’andamento dell’economia nei prossimi dodici mesi, prevale tra le aziende un sentore di leggero ottimismo. Riguardo alle aspettative sul primo semestre 2024, è stato chiesto agli imprenditori quali saranno i volumi di produzione e fatturato: per il 39,47% degli intervistati il livello di produzione resterà stabile, in aumento per il 40,8% del campione e in diminuzione per il 19,74%.

Energia alternativa? Sì grazie

Relativamente all’avvio di un percorso per arrivare ad un’autonomia energetica le imprese intervistate ritengono che sia fondamentale sviluppare anzitutto l’energia fotovoltaica (47,01%): meno attrattiva, con l’8,21%, sembra essere lo sviluppo di energia geotermica.  Interessante è il dato per cui, qualora non si riuscisse a pervenire all’autonomia energetica utilizzando forme di energia alternativa, bisognerebbe investire sull’energia nucleare pulita: il 72,97% del campione di imprese, infatti, è favorevole a tale proposta.

Il commento di Giovanni Rabaiotti, presidente di Confapi Industria Emilia Romagna

“Nonostante i momenti di crisi e i problemi internazionali è confortante vedere come le piccole e medie imprese tengano dritta la barra – spiega il presidente di Confapi Emilia Romagna Giovanni Rabaiotti – e lo è anche l’ottimismo che dichiarano verso il futuro. Verrebbe da dire: avanti così!”.

 

Il commento di Gianfranco Lusuardi, presidente di Confapi Reggio Emilia

“Il costo dell’energia e la difficoltà in ambito ricerca e selezione del personale restano problemi importanti che le nostre piccole e medie imprese locali continuano ad affrontare con cauto ottimismo e fiducia, grazie ancora una volta alla forza e lo spirito che caratterizza i nostri imprenditori.”.

Maurizio Gasparri ha incontrato i candidati sindaco del centrodestra

Maurizio Gasparri ha incontrato i candidati sindaco del centrodestraTappa nel distretto ceramico per Maurizio Gasparri. Il Capogruppo di Forza Italia al Senato ha incontrato, a Fiorano, i quattro candidati sindaco del centrodestra ovvero Maurizio Prandi (Formigine), Barbara Goldoni (Maranello), Giuseppe Manfredini (Fiorano) e Francesco Menani, che a Sassuolo è anche Sindaco uscente.

«Questa è una zona importante, una terra di eccellenza: incontro volentieri i candidati sindaco per raccoglierne le istanze e per capire che tipo di supporto possiamo dare alla loro candidatura. Il nostro è un patto di amicizia tra le forze sul territorio, un progetto di governo. Campagna elettorale impegnativa? La campagna elettorale è il sale della vita democratica: noi come centrodestra registriamo con positività che zone che una volta non erano contendibili oggi lo sono, come conferma Sassuolo, governato dal centrodestra».

I quattro candidati, a loro volta, hanno sottolineato «questa è una giornata nel segno dell’unità. Crediamo fermamente nel progetto e nella necessità di ragionare su strategie comuni e tematiche di distretto».

 

Grande partecipazione alla iniziativa organizzata dalla Lista civica ‘Maranello in Testa’

Grande partecipazione alla iniziativa organizzata dalla Lista civica ‘Maranello in Testa’Grande partecipazione e tanta interazione ieri sera alla serata organizzata dalla Lista civica
Maranello in testa (che sostiene la candidatura di Luigi Zironi a Sindaco di Maranello) dal
titolo “Le famiglie nella società che cambia”.

Tema centrale della tavola rotonda a cui hanno partecipato – oltre al Candidato Lugi Zironi
e al pedagogista e referente della Lista Alessio Costetti – la pediatra Giulia Zagni, la
psicoterapeuta Elisabetta Vaccari, la coounselor Giovanna Veronese, e le insegnanti
Samanta Borelli, Annalisa Moroni e Massimo Cristiano, sono state le emozioni, intese come
spunto di riflessione e di confronto per gestire il rapporto tra genitori e figli, anche in una
ottica di relazione intergenerazionale.
Una delle criticità emerse è quella dell’”incertezza del futuro” che crea nei ragazzi
sentimenti contrapposti di indifferenza o di delusione.
Tra le principali azioni di sostegno che si possono mettere in campo si è posto l’accento
sulla collaborazione tra istituzioni, enti, scuola e famiglie, sul ruolo che ciascun attore
citato possa svolgere per una sana crescita dei ragazzi e soprattutto sul “rispetto dei
patti”, in termini di sinergia efficace tra tutti i soggetti che hanno un ruolo e si
interfacciano con le famiglie, dal mondo della scuola fino al medico di base.
L’incontro ha permesso, quindi, di fare il punto sui servizi forniti dall’amministrazione in
questi cinque anni, confermare la bontà della strada intrapresa nel garantire alle famiglie
un’ampia scelta di servizi educativi di qualità per i bambini e per i ragazzi maranellesi e
condividere l’esigenza di intensificare gli sforzi per dare alle famiglie gli strumenti e le
opportunità per crescere i loro figli in sinergia con una società in continua evoluzione.
I presenti hanno sottolineato, infatti, che l’alto livello qualitativo e di ampia offerta dei
servizi, come quello che trovano a Maranello, aiuta le persone a fare la scelta più serena e
consapevole di diventare genitori grazie alla garanzia di poter contare su luoghi sicuri e
persone qualificate a cui affidare i propri figli.

Laboratori di primavera in biblioteca a Fiorano

Laboratori di primavera in biblioteca a FioranoTornano i laboratori creativi gratuiti dedicati a bambini e ragazzi di diverse fasce d’età, in ludoteca “Barone rosso” a Fiorano Modenese.

Si comincia lunedì 15 aprile alle ore 17 con il primo appuntamento dedicato alla primavera per i ragazzi dai 9 ai 12 anni. Martedì 16 e giovedì 18 aprile, sempre dalle 17.00 alle 18.30, lo stesso laboratorio sarà aperto per i bambini da 6 (che abbiano cominciato la prima elementare) a 8 anni, sempre dalle 17 alle 18.30.

Per iscrizioni o per avere informazioni contattare: ludoteca@fiorano.it – 0536 833414.

E’ possibile partecipare ad un solo laboratorio creativo gratuitamente poi occorrerà fare la tessera della ludoteca che consente anche di prendere a prestito i tanti giochi e giocattoli disponibili

Salute e sicurezza: sabato 13 aprile 400 delegati Cisl dell’Emilia Romagna a Roma

Salute e sicurezza: sabato 13 aprile 400 delegati Cisl dell’Emilia Romagna a RomaSaranno circa quattrocento i delegati dell’Emilia Romagna che domani, sabato 13 aprile, parteciperanno a Roma all’Assemblea nazionale Cisl sulla salute e sicurezza. Delegati provenienti da ogni settore produttivo che nei luoghi di lavoro si occupano ogni giorno della tutela della salute e della sicurezza dei loro colleghi.

Una mobilitazione denominata “Fermiamo la scia di sangue” che vede il suo apice nell’Assemblea nazionale che si terrà al PalaTiziano, ma che da febbraio ha visto anche la Cisl della nostra regione impegnata sul territorio in decine e decine di assemblee nei luoghi di lavoro, in iniziative di formazione per RLS e RLST e flash mob con l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e imprese su questa emergenza, di migliorare e rafforzare i contenuti del Decreto Legge n.19 e di promuovere una proposta complessiva che ponga fine all’intollerabile perdita di vite nei luoghi di lavoro.

“Le morti e gli infortuni sul lavoro – ha sottolineato il segretario generale della Cisl ER Filippo Pieri – sono tragedie inaccettabili che puntualmente si ripetono, come ha drammaticamente dimostrato il disastro avvenuto nella Centrale idroelettrica sul lago di Suviana, per contrastarle serve un lavoro continuo, quotidiano, che istituzioni, imprese e sindacati devono fare insieme. Non basta agire solo sull’onda emotiva, non basta solo una manifestazione, un presidio o uno sciopero, ma occorre coinvolgere lavoratori e lavoratrici per far sì che aumentino sensibilità e consapevolezza. Ed è proprio questo uno dei principali obiettivi della mobilitazione Cisl che in queste settimane ci ha visti presenti in ogni territorio della regione con tante iniziative realizzate e altre ancora in programma, tra cui certamente una a carattere regionale”.

“Iniziativa – ha continuato – che sarà di certo rivolta a sostenere le nostre proposte nei confronti del governo, ma che avrà nel contempo anche delle richieste specifiche per l’Emilia Romagna, visto che torneremo a chiedere a gran voce la completa applicazione del Protocollo regionale sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sottoscritto nel dicembre 2022 ma non ancora completamente applicato”.

 

 

Torna domenica 14 aprile la Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti

Torna domenica 14 aprile la Giornata nazionale per la donazione di organi e tessutiCon un 2023 da record, che ha fatto segnare il più alto numero di trapianti di sempre, 585, e 325 donatori, la Regione Emilia-Romagna è pronta ad accendere i fari sulla Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti, che si celebra domenica 14 aprile.

Iniziative di informazione e sensibilizzazione organizzate dal servizio sanitario regionale anche in collaborazione con il mondo associativo sono previste su tutto il territorio (sui siti delle Aziende sanitarie e Ospedaliere i programmi specifici), per tenere alta l’attenzione su una scelta di vita che può fare la differenza per la vita degli altri.

Giunto alla 27esima edizione, l’evento promosso dal ministero della Salute è l’occasione per far riflettere sull’importanza di questo gesto solidale anche in Emilia-Romagna, dove i donatori sono in costante aumento e i trapianti continuano a crescere, grazie a un sistema capillare e ben organizzato, coordinato dal Centro Riferimento Trapianti.

Lo confermano i dati del primo trimestre 2024: al 31 marzo sono 80 i donatori segnalati (+2 rispetto allo stesso periodo del 2023) e 51 quelli utilizzati (-1); in crescita sia i trapianti, con 131 già effettuati nel 2024 (+2) sia i prelievi di cornee: 563 (5 in più).

“La Giornata che si celebra in tutta Italia domenica- afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- è l’occasione per dire grazie a tutti coloro che scelgono di donare per dare nuova vita ad altre persone, compiendo un gesto di straordinaria generosità. Se ci lasciamo alle spalle un 2023 da record e iniziamo bene anche questo 2024 è per merito dei donatori, ma anche delle associazioni di volontariato e dei professionisti della nostra Rete regionale delle donazioni e dei trapianti, che rappresenta un’eccellenza a livello internazionale. Traguardi importanti, che però ci spingono a fare ancora meglio: continuiamo quindi a tenere alta l’attenzione, affinché siano sempre di più gli emiliano-romagnoli che decidono di donare”.

I dati 2023

Il numero record di 585 trapianti eseguiti nel 2023 conferma e rafforza la crescita degli ultimi anni (gli interventi erano stati 516 nel 2022 e 493 nel 2021); un risultato raggiunto grazie all’incremento dei potenziali donatori segnalati dagli ospedali (325, +6,2% rispetto all’anno precedente), e alla forza della rete territoriale. Aumentati, conseguentemente, anche i donatori effettivamente utilizzati (222, +7,7%), a riprova della capacità del sistema di ottimizzare le risorse disponibili. Dunque, ben 585 (+13,4%) organi trapiantati perché ritenuti idonei anche per merito delle innovative tecniche di trattamento introdotte negli ultimi anni.

Nel 2023 sono cresciuti anche i trapianti da donatore a cuore fermo (DCD) cioè da donatore la cui morte viene accertata con criteri cardiologici e non encefalici. Ben 70 le segnalazioni di donazione a cuore fermo (17 in più rispetto al 2022) e 62 i donatori utilizzati (14 in più) per un totale di 122 organi prelevati e trapiantati con questa tecnica, decisamente più complessa ma capace di regalare una speranza in più ai pazienti in attesa. In particolare, i trapianti di cuore da donazione DCD sono stati eseguiti per la prima volta in regione proprio lo scorso anno: in totale nel 2023 i cardiochirurghi dell’Irccs Policlinico di Sant’Orsola ne hanno completati 4.

Il merito di questi numeri va attribuito tanto alle ottime performance dei centri trapianto di Bologna, Modena e Parma quanto all’organizzazione della rete donativa regionale coordinata dal Centro Riferimento Trapianti. Il potenziamento varato nel 2017 con l’istituzione dei C.O.P (coordinamenti ospedalieri procurement) per l’identificazione dei donatori di organi e tessuti ha infatti aumentato la già alta attenzione nei confronti delle 23 sedi donative sparse su tutte il territorio emiliano-romagnolo. I numeri del 2023 si devono, dunque, all’attività di sensibilizzazione e supporto portata avanti negli anni dal CRT emiliano-romagnolo, alla capillare organizzazione della rete regionale e all’elevato indice di accettazione degli organi dimostrato dai centri trapianto.

Il rapporto Indice del Dono del Centro nazionale trapianti

Il Centro nazionale trapianti anche quest’anno ha curato e pubblicato il rapporto Indice del Dono, giunto alla quinta edizione, che analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2023 al rinnovo delle carte d’identità nelle anagrafi di oltre 7mila Comuni italiani; i valori sono espressi in centesimi e tengono conto di alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi.

Per quanto riguarda l’Emilia-Romagna, Ferrara è al sesto posto tra le grandi città (con oltre 100mila abitanti) più generose d’Italia per la donazione degli organi, con un indice del dono di 68,73/100, una percentuale di consensi del 75,8% e un’astensione del 33,8%. Presenza regionale anche nella top ten dei comuni medio-grandi (tra i 30 e i 100mila abitanti): Formigine (MO) è sesta, con un indice di 70,52/100.

Il comune bolognese di Castel d’Aiano (BO), come lo scorso anno, è primo fra tutti quelli dell’Emilia-Romagna: nel 2023 ha ottenuto un indice del dono di 83,53/100, una percentuale di consensi del 93,3% e un’astensione del 28,7%. Al secondo posto Frassinoro (MO) con un indice di 77,54/100, e al terzo Gazzola (PC), con un indice di 76,16/100.

L’Emilia-Romagna ha un indice del dono di 62,75/100: la percentuale di consensi è del 70,8% e l’astensione è al 40,6%, contro una media nazionale di 68,5% di sì e di 41,8% di astenuti. Tra le diverse fasce d’età, i più generosi sono i cittadini tra i 51 e i 60 anni (73,7% di consensi); i 18-30enni si fermano al 67,9%, e nel caso degli over 80 il consenso è al 53,3%, probabilmente – come riportato nel rapporto – a causa dell’errata convinzione che la donazione degli organi in età avanzata non sia possibile.

Il report integrale è disponibile sul sito www.trapianti.salute.gov.it

Elenco di chiusure programmate su Tangenziale di Bologna e Autostrade della regione

Elenco di chiusure programmate su Tangenziale di Bologna e Autostrade della regioneSulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di lunedì 15 alle 6:00 di martedì 16 aprile, sarà chiuso il tratto compreso tra lo svincolo 5 Quartiere Lame e lo svincolo 4 bis Aeroporto Marconi, verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria allo svincolo 5 Quartiere Lame, percorrere la viabilità ordinaria: rotonda Antonio Lecchi, via Cristoforo Colombo, rotonda Arnaldo Forni, via Paolo Fortunati, rotonda Bruno Gualandi, via Antonio Baldacci/Nuova Roveretolo, rotonda Luigi Antonio Amedeo di Savoia- Aosta Duca degli Abruzzi, via Francesco Zanardi, via Umberto Terracini, rotonda Tommasina Guidi, rotonda 35° Reggimento Fanteria Pistoia, viale Vittorio Sabena, via Prati di Caprara, rotonda Luciano Romagnoli, viale Palmiro Togliatti, rotonda Battaglia di Casteldebole, rotonda Benedetto Croce e rientrare in Tangenziale allo svincolo 2 Borgo Panigale.

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Per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di lunedì 15 e martedì 16 aprile, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra lo svincolo 8 bis viale Europa Granarolo-Caab e lo svincolo 10 Zona Industriale Roveri, verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto. Ciò comporterà anche la chiusura dell’entrata verso San Lazzaro/A14, dei seguenti svincoli: 8 Fiera, 8 bis viale Europa Granarolo-Caab e 9 San Donato.

In alternativa si consiglia: dopo l’uscita obbligatoria allo svincolo 8 bis viale Europa Granarolo-Caab, percorrere la viabilità ordinaria: viale Europa, rotonda Luchino Visconti, viale Tito Carnacini, rotonda Augusto Baroni, viale Giuseppe Fanin, rotonda Giuseppe Antonio Torri, via Santa Caterina di Quarto, rotonda Luigi Polacchi, via Bargello (SP86 Lungo Savena), rotonda Sabina Santilli, rotonda Armando Gagliani, rotonda Giuseppe Modonesi, Via dell’Industria, rotonda Enrico Brunetti Rodati, via del Terrapieno e rientrare in Tangenziale allo svincolo 10 Zona Industriale Roveri; dallo svincolo 9 San Donato, proseguire sulla viabilità ordinaria: via San Donato/SP5, rotonda Luchino Visconti, viale Tito Carnacini, rotonda Augusto Baroni, viale Giuseppe Fanin, rotonda Giuseppe Antonio Torri, via Santa Caterina di Quarto, rotonda Luigi Polacchi, via Bargello (SP86 Lungo Savena), rotonda Sabina Santilli, rotonda Armando Gagliani, rotonda Giuseppe Modonesi, Via dell’Industria, rotonda Enrico Brunetti Rodati, via del Terrapieno con rientro in Tangenziale allo svincolo 10 Zona Industriale Roveri.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire attività di ispezione e manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di lunedì 15 alle 6:00 di martedì 16 aprile, sarà chiusa la stazione di Faenza, in entrata e in uscita, in modalità alternata.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Imola o di Forlì.

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Sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), per consentire lavori di manutenzione delle barriere antirumore, nelle due notti di lunedì 15 e martedì 16 aprile, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso lo svincolo di San Giovanni in Persiceto, in entrata verso la Tangenziale di Bologna.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 2 Borgo Panigale, sulla Tangenziale.

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Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, dalle 22:00 di lunedì 15 alle 6:00 di martedì 16 aprile, per chi proviene da Padova, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, in direzione della A1 Milano-Napoli.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi da Padova è diretto verso Firenze, uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna verso A1 Milano-Napoli/Firenze ed entrare alla stazione di Bologna Casalecchio sul Raccordo di Casalecchio;

per chi da Padova è diretto verso Milano, uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna, in direzione A1 Milano-Napoli/Milano, percorrere il Ramo Verde ed entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale sulla A14 Bologna-Taranto.

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Sulla A1 Milano-Napoli, dalle 22:00 di lunedì 15 alle 6:00 di martedì 16 aprile, sarà chiusa la stazione di Modena nord, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano e in uscita per chi proviene da Milano, per consentire lavori di manutenzione del cavalcavia di svincolo.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Reggio Emilia o di Modena sud, sulla stessa A1, o la stazione di Campogalliano sulla A22 Autostrada del Brennero.

 

Lasciami volare: papà Gianpietro porta a Formigine una testimonianza di vita

Lasciami volare: papà Gianpietro porta a Formigine una testimonianza di vitaSi terrà lunedì 15 aprile alle ore 20.30 nell’Oratorio Don Bosco di Formigine “Lasciami volare. SO-stare con i ragazzi”, incontro a cura della Fondazione Ema PesciolinoRosso. Ingresso gratuito.

Protagonista dell’evento sarà Gianpietro Ghidini, che racconterà la propria storia e quella di suo figlio Emanuele. Perché: “Essere genitori è difficile, non te lo insegna nessuno, non c’è nessuna scuola da frequentare; al contempo essere figli è complicato, non sempre ci si sente all’altezza dei propri genitori, non sempre si comprende che sbagliare qualcosa non significa essere sbagliati”.

Papà Gianpietro, come viene chiamato nei suoi tanti incontri con le scuole e con la comunità, porterà a Formigine una testimonianza di vita, per cercare di condividere l’idea che non solo possiamo sopravvivere al dolore, ma che le sofferenze e le difficoltà della vita ci possono rendere migliori, perché quello che oggi sembra farci cadere può essere quello che domani ci aiuterà a stare in piedi. La Fondazione che rappresenta, impegnata nel diffondere il valore della vita attraverso storie vere, è nata nel 2013 a seguito della morte, a soli 16 anni, di Emanuele a causa di una droga sintetica. Da allora, Gianpietro ha deciso di dedicare la maggior parte del proprio tempo ai giovani attraverso incontri di divulgazione e il confronto sui temi dell’adolescenza, scuola, origine delle dipendenze e rapporto tra genitori e figli.

L’incontro sarà seguito dal lancio di “Non parlarne è un suicidio,” gruppo di autoaiuto a cadenza settimanale e gratuito per persone che stanno attraversando un lutto, ma rivolto principalmente a persone che hanno subito una perdita per suicidio. Gli incontri, condotti dal medico psicoterapeuta Filippo Sentimenti, affronteranno il tema del suicidio dal tema della prevenzione e la cura delle persone più a rischio e del sostegno alle persone in lutto, i cosiddetti “sopravvissuti”. Maggiori informazioni:  347 450 6660 – filipposentimenti@libero.it. Il gruppo sarà sostenuto da Comune di Formigine, Telefono Amico Italia e Parrocchia di San Bartolomeo.

“Una casa e una dispensa”: incontro su beni confiscati

“Una casa e una dispensa”: incontro su beni confiscatiSabato 13 aprile, dalle ore 9.30, presso il teatro Astoria di Fiorano Modenese (piazza Ciro Menotti, 8), si svolgerà un importante incontro dedicato al tema della legalità dal titolo “Una casa e una dispensa, beni confiscati alla criminalità diventano beni comuni” a cui sono invitati tutti i cittadini e le scuole.

L’iniziativa si colloca all’interno della rassegna GAL (GenerAzione Legale), organizzata dai Comuni del Distretto ceramico, con il sostegno della regione Emilia Romagna.

Dopo i saluti del sindaco Francesco Tosi e del prefetto di Modena, Alessandra Camporota, interverranno Vincenza Rando, senatrice membro della Commissione antimafia del Senato, Tatiana Giannone, referente nazionale del settore beni confiscati dell’associazione Libera e Francesco Menditto, procuratore presso il tribunale di Tivoli (RM) e componente del Consiglio direttivo dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC). Modererà il giornalista Paolo Borrometi, condirettore di AGI (Agenzia Giornalistica Italia) e scrittore che si occupa con coraggio di organizzazioni mafiose.

L’idea dell’incontro e il titolo dello stesso nasce dalla recente assegnazione in via definitiva  al Comune di Fiorano Modenese di due appartamenti e un capannone ad uso industriale, siti in via del Commercio a Spezzano. I beni confiscati alla criminalità organizzata verranno utilizzati per due progetti sociali distrettuali: alloggi di emergenza per accogliere persone in situazioni di povertà estrema (progetto “Housing first) e per la sede definitiva dell’hub logistico alimentare “La Dispensa del distretto”. Il capannone diventerà infatti il luogo di stoccaggio delle derrate alimentari raccolte che andranno a rifornire i punti territoriali di distribuzione alle famiglie in condizioni di povertà (Caritas, emporio solidale e altri), evitando in questo modo il rischio di spreco di risorse alimentari eccedenti ed una equa distribuzione delle derrate in base alle necessità.

Alle ore 12.00, l’incontro sulla legalità si sposterà dal teatro Astoria a via del Commercio, 19, a Spezzano, dove Elisa Rossetti, dirigente dell’Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, illustrerà i due progetti sociali che verranno realizzati nei beni confiscati ed assegnati al Comune di Fiorano Modenese.

 

Ferrari, un nuovo servizio di navette per i dipendenti e a favore della viabilità

Ferrari, un nuovo servizio di navette per i dipendenti e a favore della viabilitàDa lunedì 15 aprile, verrà attivato un nuovo servizio di navette elettriche riservato ai dipendenti della sede di Maranello, che metterà in collegamento gli ingressi dello stabilimento con i parcheggi più distanti dalla sede (i due parcheggi multipiano di via Grizzaga presso il Terminal Bus e il parcheggio di via 8 marzo).

Il servizio apporterà l’importante beneficio di mitigare l’impatto dei mezzi privati dei nostri dipendenti sul sistema di parcheggi pubblici locali.

Le due navette giornaliere (su un totale di tre mezzi Iveco) saranno operative nelle fasce orarie di maggior intensità di traffico (dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 9:00 circa e dalle 17:15 alle 20:30 circa), e potranno trasportare fino a 1.800 passeggeri al giorno su due linee distinte. (*)

L’iniziativa rientra in un quadro più ampio di progetti attraverso i quali Ferrari dimostra la propria attenzione verso il territorio e l’ambiente. Tra questi, l’efficientamento energetico degli stabilimenti attraverso l’installazione di pannelli solari (2,4 megawatt nel solo 2023); la Comunità Energetica Ferrari; lo spegnimento del nostro trigeneratore previsto entro l’estate del 2025.

Sta proseguendo inoltre la costruzione di nuovi stabilimenti (fra i quali l’e-building) che sostituiranno delle precedenti costruzioni industriali ad alta intensità energetica, contribuendo ulteriormente alla riduzione delle emissioni. Con un’attenzione particolare alle opere di urbanizzazione delle zone limitrofe previste dal piano di ampliamento, fra le quali la pista ciclopedonale tra via Nuvolari e via Trebbo che è in corso d’opera.

(*) Fermate delle linee:

Linea A: capolinea presso il Terminal Bus (Via Grizzaga), con fermate all’ingresso storico Ferrari (Via Abetone Inferiore), all’ingresso di Scuderia Ferrari (Via Verga), all’ingresso della pista di Fiorano (Via Villeneuve) e ritorno al Maranello Terminal.

Linea B: capolinea presso il Parcheggio di Via 8 marzo (ex Sima), con fermate all’ingresso storico Ferrari (Via Abetone Inferiore), all’ingresso di Scuderia Ferrari (Via Verga), all’ingresso della pista di Fiorano (Via Villeneuve) e ritorno al Parcheggio di Via 8 marzo (ex Sima).

Alleanza Verdi Sinistra Reti Civiche Formigine ufficializza la presenza alle prossime elezioni amministrative

Alleanza Verdi Sinistra Reti Civiche Formigine ufficializza la presenza alle prossime elezioni amministrativeCon una presentazione in un luogo significativo, e non convenzionale, un’azienda agricola biologica di via Ghiarola Vecchia, questa mattina Alleanza Verdi Sinistra Reti Civiche di Formigine ha ufficializzato la presenza con una propria lista alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 Giugno a sostegno della candidatura di Elisa Parenti a sindaco.

“Dopo molti anni di assenza il mondo ecologista e di sinistra si ripresenta a Formigine con una proposta politica innovativa che coniuga i temi del sociale, del lavoro, ai temi della transizione ecologica e della lotta ai cambiamenti climatici, senza dimenticare il grande tema della Pace e della nonviolenza.
E’ una proposta politica che vuole riavvicinare alla politica le tante persone di sinistra e del mondo ecologista che se ne erano allontanate, una proposta per accelerare la transizione ecologica, per politiche sociali eque e inclusive, per la tutela dei diritti, per le pari opportunità, per una mobilità sostenibile, per la promozione di comunità energetiche, per una Formigine europea solidale e accogliente.
Per fare questo partiamo dai valori condivisi contenuti nella Costituzione, democratici, pluralisti, egualitari, solidali, antifascisti e antirazzisti.
La lista AVS di Formigine sarà composta da 24 candidati/e con parità di genere e rappresentative del mondo associativo, sindacale, della solidarietà internazionale, dell’accoglienza, della scuola, del volontariato diffuso, delle arti, della difesa dei diritti.
Il futuro di Formigine è UNA COSA PUBBLICA, scuola pubblica, sanità pubblica, acqua pubblica, servizi pubblici, ecc. questo sarà il messaggio che lanceremo in tutte le nostre iniziative e che veicoleremo in tutta la nostra comunicazione, una svolta rispetto alle privatizzazioni spinte di questi anni che hanno sempre più reso difficile l’accesso ai servizi essenziali di sempre più larghe fette di popolazione.
Vogliamo che Formigine non sia una città a due velocità con fasce sempre più povere a fronte di fasce sempre più ricche, dove i giovani possano rimanere, non vogliamo che Formigine diventi una città per pochi ma per tutti.
Il prossimo appuntamento è già programmato per sabato 20 aprile al pomeriggio alle 16 al Parco di Villa Gandini dove verranno resi noti i nomi di tutte le candidate e candidati della lista AVS di Formigine con un evento che unirà musica e impegno con letture di brani che toccheranno tutti i temi alla base del nostro impegno politico”.

(Alleanza Verdi Sinistra Reti Civiche Formigine)
Avsformigine@gmail.com

Luca Cuoghi relatore, in assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, del progetto di legge “Carani”

Luca Cuoghi relatore, in assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, del progetto di legge “Carani”La Commissione V “Cultura, Scuole e Formazione” dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna ha scelto ieri quale relatore per il Progetto di legge c.d “Carani” il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Luca Cuoghi.

Un progetto di legge importante, quello che si cinge ad approdare in Aula, il cui titolo per esteso è “Sostegno alla riapertura delle sale cinematografiche e dei teatri storici”, ma che si è deciso di denominare “Carani”, in onore dello storico Teatro di Sassuolo.

La nostra regione vanta una ricca storia teatrale che si riflette nei suoi teatri storici, testimonianze preziose del passato e gioielli culturali da preservare. In un momento in cui l’arte e la cultura sono più importanti che mai, e in un contesto come quello italiano, ricchissimo di storia, è fondamentale sostenere e proteggere le nostre perle per garantire un futuro prospero per le generazioni a venire.

“I teatri storici non sono solo edifici antichi, ma luoghi che raccontano storie, emozioni e tradizioni tramandate nel tempo. Rappresentano un ponte tra il passato e il presente, un patrimonio culturale da custodire gelosamente. I teatri storici sono spazi di incontro e di condivisione, dove si celebra l’arte in tutte le sue forme. Sostenere i teatri storici significa investire nel tessuto sociale e culturale della nostra comunità, arricchendo le nostre vite e promuovendo la diversità culturale”, dichiara il consigliere regionale Luca Cuoghi.

“Ringrazio tutti i colleghi della V Commissione per la fiducia e in particolare il mio concittadino Stefano Bargi: il Teatro Carani sta vivendo un periodo di rinascita, dopo 10 anni di chiusura. Lo scorso 2 marzo ha riaperto al pubblico e la scorsa settimana grazie ad un progetto di legge di Fratelli d’Italia, la Camera lo ha inserito tra i monumenti nazionali. Mi lega al teatro di Sassuolo un forte legame: per 15 anni sono stato “Machera” del Carani e poi, successivamente Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo; questo “ruolo”, che la Commissione V mi onora di ricoprire, è l’ennesima dichiarazione d’amore alla cultura, alle arti, ma anche alla mia città, che finalmente sta tornando a brillare”, conclude il politico sassolese.

Il Mercato Europeo torna a Sassuolo con la terza edizione

Il Mercato Europeo torna a Sassuolo con la terza edizioneIl prossimo fine settimana Sassuolo tornerà ad essere per tre giorni al centro dell’Europa. È tutto pronto per ospitare la III^ edizione del Mercato Europeo: venerdì 19 aprile, dalle 18 alle 24, sabato 20 e domenica 21 dalle 9 alle 24, in piazza Libertà, viale San Giorgio, piazza Martiri Partigiani , sarà ospitata ospiterà la manifestazione del commercio ambulante dedicata ai prodotti tipici dell’Europa, organizzata da Fiva-Confcommercio, patrocinata dalla Regione Emilia Romagna, dal Comune di Sassuolo e dalla Camera di Commercio.

Oltre cento gli espositori che, per tre giorni, riempiranno le strade e il centro di Sassuolo, trasformandolo in un mondo in miniatura dove assaporare le prelibatezze enogastronomiche e osservare i prodotti artigianali provenienti da Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Olanda, Polonia, Regno Unito, Spagna, Slovenia, Ungheria, da alcuni Paesi extra-europei come Argentina, Brasile e da tante regioni Italiane.

Offerte di tutti i tipi che rendono il Mercato Europeo un progetto che parte dal cuore dell’Europa e punta dritto verso l’internazionalità: la paella spagnola, i biscotti della Bretagna, il miele delle valli alpine,  le specialità al pistacchio di Bronte, tartufi e funghi dalle Marche, la birra cruda, i wurstel con crauti, la carne alla griglia, i canederli tirolesi, i coccoretti del Belgio e lo strudel, saranno davvero tante le specialità alimentari da gustare.

“Un appuntamento ormai imperdibile – sottolinea l’Assessore al Commercio ed al Turismo del Comune di Sassuolo Massimo Malagoli – diventata felice tradizione d’inizio primavera in città nel periodo del Santo Patrono. Grazie all’organizzazione di Confcommercio ed al lavoro degli uffici e della squadra operai del Comune di Sassuolo ed Sgp, per tre giornate in poche centinaia di metri quadrati sarà possibile ammirare, acquistare e soprattutto gustare il meglio che un continente intero è in grado di offrire”.

Dall’Europa sbarcherà a Sassuolo anche una ricca offerta di manufatti artigianali, come le ceramiche inglesi, la bigiotteria, le tele stampate, gli olii ed essenze dalla Francia, insieme a tante novità, dai foulard in bamboo, alle sciarpe, prodotti in pelle e kilt dalla Scozia, fino all’abbigliamento tecnico/sportivo.

La Polizia Locale di Sassuolo si trasferisce nella nuova sede di via San Pietro 6

La Polizia Locale di Sassuolo si trasferisce nella nuova sede di via San Pietro 6Per consentire il trasloco nella nuova sede, lunedì prossimo, 15 aprile, gli uffici Amministrativi della Polizia Locale rimarranno chiusi al pubblico. Saranno garantiti, naturalmente, tutti i servizi esterni e per le urgenze gli agenti risponderanno al numero di servizio 328/1004488.

 

Iscrizione Centri estivi comunali 2024 Fioranesi

Iscrizione Centri estivi comunali 2024 FioranesiTra poche settimane il Comune di Fiorano Modenese aprirà le iscrizioni ai Centri estivi comunali, per bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e delle scuole secondarie di I grado (solo prime e seconde). L’iscrizione potrà essere effettuata online tramite il portale EntraNext – reperibile sul sito comunale – da lunedì 15 aprile al 15 maggio 2024; il costo è di 50 euro a settimana per i residenti e 80 euro a settimana per i non residenti. Il pasto non è incluso nella quota, ma può essere prenotato presso la struttura seguendo le stesse modalità in vigore durante l’anno scolastico.

I centri estivi avranno luogo presso la scuola dell’infanzia “Il Castello” e la scuola primaria “Guidotti”, il tutto dal 1° luglio al 2 agosto e dal 26 agosto al 6 settembre. Sarà possibile usufruire anche dei servizi di pre- e post-scuola, i quali restano gratuiti ma non modificabili successivamente. Le attività all’aria aperta e le escursioni saranno centrali nel programma educativo, che mira a promuovere l’apprendimento attraverso il gioco e la condivisione. Gite e uscite potrebbero comportare un costo aggiuntivo, non incluso nella tariffa settimanale.

Per maggiori informazioni e assistenza alla compilazione delle domande, è possibile consultare il sito web del Comune o contattare il Servizio Istruzione tramite l’indirizzo email scuola@fiorano.it o il numero di telefono 0536/833407, o ancora attraverso il canale Telegram dedicato.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 13 aprile 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 13 aprile 2024Sereno o poco nuvoloso per velature in transito. Temperature minime in lieve aumento intorno a 11 / 12 gradi. Massime in ulteriore aumento comprese tra 23 e 25 gradi. Venti deboli variabili, a regime di brezza sulla costa. Mare quasi calmo o poco mosso.

(Arpae)

Fiorano Modenese sigla il “Patto per la Lettura”

Fiorano Modenese sigla il “Patto per la Lettura”Proprio oggi, giovedì 11 aprile, Fiorano Modenese ha siglato un importante documento, denominato “Patto per la lettura”, una firma atta a rinsaldare l’importanza che il Comune attribuisce ai libri e alla diffusione della cultura.

A tal fine si adopera – principalmente attraverso la biblioteca comunale – nell’offrire iniziative di promozione del libro, educazione alla lettura, diffusione di conoscenza e formazione, collaborando con le scuole, le associazioni, gli enti del terzo settore, le librerie del territorio e condividendo con tutti i soggetti coinvolti una visione della cultura come risorsa primaria. Da qui il Patto per la Lettura, secondo le linee strategiche indicate dalla Legge 15 del 2020 “Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura”.

L’adesione al Patto è aperta agli enti, associazioni, gruppi formali, operatori del settore, imprese che si riconoscono nei valori e principi del Patto e che si impegnano a sostenere la rete territoriale di promozione della lettura e a collaborare nelle forme e nelle modalità ritenute più opportune, con il coordinamento e il presidio dell’Amministrazione. È possibile aderire anche in altri momenti: non mancheranno certamente occasioni in futuro per siglare la stipula. Il presente Patto ha durata triennale dalla data di sottoscrizione ed è rinnovabile in forma espressa, mediante comunicazione dei soggetti che intendono procedere al rinnovo.

“È con vera soddisfazione e gioia – afferma l’assessore Morena Silingardi – che oggi firmiamo questo Patto dedicato alla lettura. Non esiste strumento migliore per creare aggregazione e comunità che non sia il libro, dando opportunità di crescita umana e culturale a ciascun cittadino. Proprio per questo io e l’Amministrazione ringraziamo tutti coloro che si sono spesi per la sigla di un documento simbolico  ma comunque molto importante, con l’auspicio che l’amore per la cultura possa diffondersi ogni giorno di più”.

Ecco gli enti fioranesi che hanno sottoscritto il Patto: Centro per le Famiglie dell’Unione di Comuni del Distretto; Fondazione Luigi Coccapani; Edicola del Centro di Paoletti Elisa; Associazione Culturale InArte; Istituto Comprensivo F. Bursi; Istituto Comprensivo 1; Cooperativa sociale Don Bosco; libreria Le vite degli altri di Rubini Ivan; Associazione Librarsi; Lumen APS; Circolo Culturale Nuraghe.

Sabato a Sassuolo inaugurazione del Comitato elettorale “Mesini Sindaco”

Sabato a Sassuolo inaugurazione del Comitato elettorale “Mesini Sindaco”Sabato 13 aprile, a partire dalle ore 18.00, inaugurazione del Comitato elettorale “Mesini Sindaco” situato in via Mazzini 3, sotto i portici di Piazza Garibaldi.

Sono veramente felice – commenta il candidato Matteo Mesini – di inaugurare il luogo dove potremo incontrarci per conoscerci, confrontarci e soprattutto ascoltare idee e proposte a favore della nostra città. Questa Sede sarà accessibile a tutti, aperta ogni giorno, e al suo interno proporremo incontri, dibattiti, momenti culturali e di condivisione”.

A seguire verrà offerto un aperitivo accompagnato dalla musica di Noce DJ!

Servizi antidroga e di controllo alla circolazione stradale da parte dei carabinieri

Servizi antidroga e di controllo alla circolazione stradale da parte dei carabinieriNella giornata di ieri, i Carabinieri di Modena sono stati impegnati nel territorio
provinciale per il contrasto allo spaccio di strada di sostanze stupefacenti, con mirato e
sistematico controllo di persone e veicoli in transito nelle arterie stradali principali e
secondarie.

Nell’ambito di tale attività, i militari della Tenenza di Vignola hanno sequestrato circa
4 grammi di hascisc ad un 29enne di origini marocchine, in Italia senza fissa dimora,
sottoposto a controllo mentre si aggirava nella serata nelle vie di quel centro abitato. I Carabinieri di Sassuolo intervenivano nella stessa serata in via Vignolese, all’interno
di un appartamento dove era stata segnalata un’accesa lite tra residenti. Nella circostanza uno dei contendenti veniva trovato in possesso di una quantità di marijuana pari a grammi 12 circa, detenuta per uso personale. La droga veniva posta in sequestro e l’interessato
segnalato quale assuntore alla Prefettura di Modena.

A Maranello militari dell’Arma locale procedevano al controllo stradale di un 24enne
che, alla guida di un veicolo, risultava sprovvisto di titolo abilitativo alla guida poiché mai
conseguito. Nella circostanza, accertato che l’interessato era già incorso in analoga illecita
condotta, il mezzo veniva posto in sequestro ai fini della confisca.

A Rimini doppio appuntamento con i Campionati europei di ginnastica artistica-

A Rimini doppio appuntamento con i Campionati europei di ginnastica artistica-La grande ginnastica artistica torna in Italia dopo 15 anni di assenza e arriva in Emilia-Romagna.

Un doppio appuntamento che si svolgerà a Rimini – presso i padiglioni della Fiera – per assegnare le medaglie della 36^ edizione dei Campionati europei maschili (24-28 aprile) e della 35^ di quelli femminili (2-5 maggio).

Un evento prestigioso e di grande richiamo per tutti gli appassionati di uno sport che ha sempre regalato all’Italia tante soddisfazioni, prima di rivedere le atlete e gli atleti della Nazionale competere alle Olimpiadi 2024 di Parigi.

Con un’arena di gara che potrà ospitare oltre 4mila spettatori e circa 200 tra giornalisti accreditati e operatori media provenienti da circa 25 Paesi che daranno copertura agli Europei, per un totale di oltre 60 milioni di ore di visualizzazione stimate tra canali linear e digital.

La manifestazione è stata presentata oggi a Bologna, nella sala stampa della Giunta regionale, da Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza della Regione; Michele Lari, assessore allo Sport del Comune di Rimini; Gherardo Tecchi, presidente della Federazione ginnastica d’Italia; Marco Borroni, presidente del comitato organizzatore e Cecilia Bavera, responsabile della direzione regionale Emilia Est di BPER Banca.

Presenti anche dieci atleti della Nazionale italiana; cinque per quella maschile: Yumin Abbadini, Lorenzo Casali, Matteo Levantesi, Marco Lodadio, e Mario Macchiati, campione d’Europa in carica, medaglia d’oro ad Antalya nel 2023; e altrettante atlete per quella femminile: Alice e Asia d’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e Giorgia Villa, argento europeo in carica. Con loro anche i direttori tecnici, Giuseppe Cocciaro (GAM) ed Enrico Casella (GAF).

In conferenza stampa è stato portato anche il saluto del presidente della Ginnastica d’Europa, Farid Gayibov.

I Campionati europei di ginnastica artistica sono solo uno dei numerosi e prestigiosi eventi sportivi in programma in Emilia-Romagna e rientrano nel quadro di un accordo triennale che la Regione ha siglato nel 2022 con la Federazione Italiana Ginnastica, per ospitare nel territorio regionale importanti eventi sportivi.

Gli Europei di Ginnastica Artistica

Una storia iniziata nel 1955 per gli uomini e due anni più tardi per le donne. Gli Europei tornano in Italia dopo l’appuntamento di Milano 2009, quando però vennero assegnati solo i titoli individuali e non quelli a squadre. A Roma nel 1981, invece, si svolsero solo gli Europei maschili.

Tra medaglie individuali e di squadra, l’Italia può vantare 23 medaglie d’oro, 14 d’argento e 25 di bronzo. Il medagliere maschile è di 16 ori, 10 argenti e 17 bronzi, quello delle ragazze oggi presenti è di 7 ori, 4 argenti e 8 bronzi.

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