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sabato, 20 Dicembre 2025
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A Maranello i Carabinieri chiudono per 15 giorni un bar per motivi di ordine e sicurezza pubblica

A Maranello i Carabinieri chiudono per 15 giorni un bar per motivi di ordine e sicurezza pubblicaUn esercizio di somministrazione alimenti e bevande di Maranello, è stato chiuso dai Carabinieri della locale Stazione e l’attività è stata sospesa per un periodo di 15 (quindici) giorni.

Il provvedimento di sospensione, previsto dall’art. 100 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza, è stato emesso dal Questore di Modena sulla scorta di un dettagliato e motivato rapporto stilato dalla Stazione Carabinieri di Maranello, che ha ripercorso gli ultimi mesi di attività, delineando situazioni di pericolo per la sicurezza e per l’incolumità pubblica.

Tra gli episodi più allarmanti, i militari hanno documentato una violenta lite avvenuta la sera del 19 agosto scorso, alla quale hanno preso parte 6 avventori del locale – già noti alle forze dell’ordine per pregresse violazioni di carattere amministrativo e penale – tutti denunciati per il reato di rissa.

Inoltre, numerosi controlli eseguiti già dall’inizio del 2024, hanno costantemente evidenziato la presenza di persone ritenute pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, perché gravate da precedenti di giustizia e di polizia: in due distinte occasioni, gli stessi militari hanno proceduto al sequestro di modiche quantità di hashish, rinvenute nel possesso di 2 distinti avventori, contestualmente segnalati alla Prefettura di Modena per uso personale di sostanze stupefacenti.

La chiusura, notificata questa mattina al titolare dell’attività dai Carabinieri di Maranello, sarà efficace dal 13 al 27 settembre.

I tre tenori della comicità (Cevoli, Pizzocchi e Giacobazzi) hanno fatto tutto esaurito in piazzale della Rosa

I tre tenori della comicità (Cevoli, Pizzocchi e Giacobazzi) hanno fatto tutto esaurito in piazzale della RosaIl famoso detto l’unione fa la forza nel loro caso è decisamente vero. La dirompente comicità di cui sono capaci singolarmente Cevoli, Pizzocchi e Giacobazzi ve la lascio solo immaginare quando i tre si esibiscono assieme sullo stesso palcoscenico.

Sassuolo Grandi Eventi ha chiuso con il loro spettacolo la mini rassegna organizzata dalla GP eventi di Giancleofe Puddu che ha portato nella bella cornice di Piazzale Della Rosa oltre ai tre campioni della comicità anche il Dott. Paolo Crepet con la conferenza spettacolo “Mordere il cielo”.

Più di 1400 persone in questa seconda serata dedicata alla leggerezza come l’ha definita anche il primo cittadino Matteo Mesini salito sul palco per un saluto.

I tre comici hanno duellato a suon di monologhi e in alcune parti tutti e tre assieme toccando tematiche relative al tempo che passa, al diventare adulti e a l’universo di ricordi che inevitabilmente arriva quando si toccano i sessanta.

Una serata di grande spensieratezza per una Sassuolo che tra poco si prepara a ospitare con Modena e Carpi il festivalFilosofia atteso in città per il prossimo fine settimana.

(Claudio Corrado)

Scuola al via, dal 16 settembre alle superiori 35.920 studenti

Scuola al via, dal 16 settembre alle superiori 35.920 studentiPer l’anno scolastico 2024/2025 che partirà lunedì 16 settembre, gli studenti iscritti alle scuole superiori della provincia di Modena sono 35.920 con un incremento complessivo di 726 studenti rispetto lo scorso anno distribuiti in 1.562 classi (13 in più rispetto lo scorso anno), ma calano i nuovi iscritti alla classe prima, che passano dagli 8.432 dello scorso anno agli 8.212 per il prossimo anno scolastico.

I dati sono stati raccolti dall’Ufficio scolastico provinciale sulla base delle comunicazioni delle scuole stesse e sono trasmessi alla Provincia, al fine di programmare eventuali interventi di edilizia scolastica necessari per rispondere alle esigenze degli istituti.

In questo senso la Provincia sottolinea che «il calo delle iscrizioni in prima è compensato dagli incrementi che erano stati registrati negli anni precedenti relativi agli studenti iscritti il prossimo anno dalla seconda alla quinta classe. E a voi, studentesse e agli studenti che lunedì 16 settembre entrerete in classe, voglio augurare un bellissimo anno scolastico, nella consapevolezza che oggi costruite le fondamenta del vostro futuro e che questo per voi sia tempo di scoperte e stupore. Siate affamati di vita, perché questa società ha bisogno di voi, di donne e uomini entusiasti, creativi e appassionati».

In particolare si registra un incremento di due classi all’istituto Venturi e al liceo Wiligelmo di Modena, una classe in più al Corni nella sede di via Da Vinci, mentre a Sassuolo ci saranno aumenti di classi al liceo Formiggini, che saranno “assorbite” dal nuovo edificio che entrerà in funzione a settembre, e all’istituto Morante. Altri incrementi di spazi si registrano al Meucci di Carpi con tre classi in più (classi aggiuntive saranno necessarie anche negli altri istituti carpigiani). Si registrano incrementi di classi nell’area nord (Luosi di Mirandola e Morandi di Finale Emilia), oltre che all’istituto Cavazzi di Pavullo e al Ferrari di Maranello.

Per quanto riguarda la scelta dell’indirizzo di studi dei nuovi iscritti, 3.281 studenti (pari al 40 percento del totale) hanno scelto i licei, 3.321 (pari al 40 percento del totale) hanno scelto indirizzi tecnici mentre i restanti 1.620 (20 per cento) studenti si sono indirizzati verso istituti professionali. Rispetto allo scorso anno, rimangono stabili i licei, crescono gli indirizzi tecnici e calano quelli professionali.

Complessivamente si registrano, nel distretto Modena, 658 studenti in più per un totale di 15.220 iscritti, in quello di Carpi 217 studenti in più per un totale di 5.217 alunni iscritti, in quello di Mirandola invece l’incremento è di 193 studenti, per complessivi 4.191 iscritti, mentre in quello di Sassuolo ci sono 239 alunni in più su un totale di 5.465 iscrizioni.

A Pavullo ci sono 79 alunni iscritti alle classi prime in più, per complessivi 1.646 studenti, mentre si registrano incrementi anche a Vignola, con 143 studenti su 3.428 e a Castelfranco Emilia con 33 studenti su 753 iscritti complessivi.

 

Elenco di chiusure notturne previste sulla A14

Elenco di chiusure notturne previste sulla A14Sulla A14 Bologna-Taranto, per eseguire prove di carico sul Ponte Reno, dalle 22:00 di sabato 14 alle 6:00 di domenica 15 settembre, saranno disposti i seguenti provvedimenti di chiusura:

-sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento A13 Bologna-Padova e Bologna Borgo Panigale, verso la A1 Milano-Napoli. Di conseguenza, per chi percorre la A13 Bologna-Padova e proviene da Padova, sarà chiuso anche lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, in direzione della A1.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

da Ancona e da Padova, verso Milano, uscire sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale, il Ramo Verde della Tangenziale ed entrare sulla A14 attraverso la stazione di Bologna Borgo Panigale, per immettersi poi sulla A1 verso Milano;

da Ancona e da Padova, verso Firenze, uscire sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale, il Ramo Verde della Tangenziale ed entrare sul Raccordo di Casalecchio attraverso la stazione di Bologna Casalecchio;

 

-sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Borgo Panigale (km 4+800) e l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova (km 14+400), verso Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi proviene da Milano ed è diretto verso Ancona, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna e rientrare in A14 alla stazione di Bologna Fiera o di Bologna San Lazzaro;

per chi proviene da Milano ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio.

Di conseguenza, sarà contestualmente chiuso anche il Raccordo di Casalecchio, nel tratto compreso tra Bologna Casalecchio e l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, in direzione Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio;

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Ancona/Pescara, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A14 alla stazione di Fiera o di Bologna San Lazzaro.

 

Costruzioni in Emilia-Romagna: fra aprile e giugno +640 imprese e volume d’affari +0,4%

Costruzioni in Emilia-Romagna: fra aprile e giugno +640 imprese e volume d’affari +0,4%Fra aprile e giugno 2024 le imprese del settore delle costruzioni in Emilia-Romagna: sono aumentate di 640 unità; hanno migliorato il volume d’affari mediamente del +0,4%, rispetto allo stesso periodo del 2023. Al crescere della dimensione di impresa si sono registrati risultati migliori.

È quanto emerge dall’indagine sulla congiuntura delle Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna.

Le stime elaborate da Prometeia per gli “Scenari per le economie locali” prevedono un incremento del valore aggiunto del settore a fine 2024 del +4,7%, che dovrebbe però virare nel 2025 verso una recessione. Molto dipenderà dal vario comporsi, nei prossimi mesi, dei fattori esogeni ed endogeni al settore.

 

La dimensione delle imprese

Le imprese più piccole, quelle con meno di 10 dipendenti, che avevano sperimentato una sensibile riduzione del volume d’affari durante lo scorso inverno, con la primavera sono riuscite a contenere l’andamento negativo ed hanno fatto registrare una flessione del volume d’affari del -1,8%.

Le imprese di media dimensione, quelle con un numero di dipendenti fra 10 e 50, hanno registrato +1,1%.

I risultati migliori per le grandi imprese, quelle con più di 50 addetti, che fra aprile e giugno hanno aumentato il volume di affari del +4,6%. Solo l’1% di queste prevede una contrazione dell’attività.

 

Aperture e cessazioni

Fra aprile e giugno il numero delle imprese del settore delle costruzioni in Emilia-Romagna è aumentato di 640 unità. Due anni fa, nello stesso periodo, questo valore era di poco inferiore a 1000.

A crescere sono soprattutto il numero delle imprese attive nelle ristrutturazioni e nei piccoli interventi, +547 unità, e quelle dedicate alla costruzione di edifici, +92 unità.

 

Previsioni

Secondo la stima elaborata a luglio da Prometeia in “Scenari per le economie locali”, nonostante la decisa revisione dei “bonus” a favore del settore e il costo dei finanziamenti, anche con l’avvio dell’allentamento della politica monetaria, la crescita del valore aggiunto delle costruzioni dovrebbe accelerare nuovamente il ritmo nel corso del 2024, segnando un +4,7%.

I fattori precedentemente elencati dovrebbero però condurre a un’inversione dell’andamento del valore aggiunto che potrebbe divenire anche nettamente negativo nel 2025, conducendo il settore delle costruzioni in recessione. Molto dipenderà dal vario comporsi, nei prossimi mesi, dei fattori esogeni ed endogeni al settore.

 

A Fiorano avvio dei servizi scolastici comunali

A Fiorano avvio dei servizi scolastici comunaliL’Amministrazione comunale di Fiorano Modenese, per venire incontro alle esigenze delle famiglie con figli in età scolare, avvierà i servizi scolastici comunali (trasporto, prolungamento orario, mensa) fin dai primi giorni del nuovo anno scolastico.

Sul sito del Comune è presente il calendario completo dell’avvio dei servizi, dettagliato e suddiviso per tipologia e fascia di età.

Il trasporto per la scuola media Francesca Bursi, lunedì 16 e martedì 17 settembre  è garantito negli orari di inizio e fine lezione alle ore 7.55 e alle ore 11.00. Da mercoledì 18 settembre il trasporto è disponibile per tutti gli iscritti, negli orari consueti di inizio e fine lezione (ore 7.55 e ore 13.00).

Per la scuola media Giacomo Leopardi, lunedì 16, martedì 17 e mercoledì 18 settembre 2024 il trasporto è garantito negli orari di inizio e fine lezione (ore 8.15 e ore 11.15). Da giovedì 19 settembre il trasporto è garantito per tutti gli iscritti negli orari consueti di inizio e fine mattina (8.15 e 13.15).

Per le scuole primarie, lunedì 16 settembre il trasporto andata e ritorno del mattino, in base agli orari specifici di ciascun plesso scolastico, è garantito per le classi 2° 3° 4° 5°, con rientro a casa prima del pranzo (per le classi prime che hanno l’orario di inizio lezione posticipato, non è prevista la corsa di andata). Da martedì 17 settembre trasporto è garantito per tutte le corse, comprese andata e ritorno del pomeriggio, per le classi che inizieranno il tempo pieno.

Si precisa che il primo giorno di scuola per le classi prime che entrano dopo, non è prevista la corsa di andata. Per accedere al trasporto è necessario essere iscritti al servizio e aver ritirato il tesserino di trasporto.

Per il prolungamento orario, alle scuole primarie Ferrari e Guidotti, lunedì 16 settembre l’avvio del servizio di pre-scuola per le classi 2° 3° 4° 5° è previsto dalle ore 7.30, da martedì 17 settembre anche per le classi prime il servizio parte dalle ore 7.30. L’avvio del servizio di post-scuola fino alle ore 18.30 sarà martedì 17 settembre per le classi 2° 3° 4° 5°, mentre da mercoledì 18 settembre per le classi 1° delle Guidotti fino alle 18.30 e da giovedì 19 settembre per le prime delle Ferrari.

Per quanto riguarda la scuola primaria Menotti il servizio di pre-scuola per le classi 2° 3° 4° 5°, dalle ore 7.30, e il post scuola antimeridiano dalle ore 12.30 alle ore 13.00 partiranno da lunedì 16 settembre, mentre da martedì 17 settembre prenderà il via il servizio di pre-scuola per le classi prime e da giovedì 19 settembre l’interscuola dalle ore 13.30 alle 14.10 sempre per le classi prime.

Per le scuole dell’infanzia, lunedì 16 settembre parte il servizio di pre-scuola 4-5 anni dalle ore 7.30, mercoledì 18 settembre il pre-scuola 3 anni e post-scuola 4-5 anni fino alle ore 18.30 all’asilo Castello; mentre da lunedì 23 settembre prende il via il pre-scuola 3 anni alle scuole d’infanzia Arcobaleno e Villa Rossi. A Villa Rossi il post scuola 3 anni partirà mercoledì 25 settembre, mentre all’Arcobaleno per i 3 anni, venerdì 27 settembre.

Il servizio mensa per le scuole primarie parte da martedì 17 settembre, per le classi 2° 3° 4° 5° a tempo pieno; da mercoledì 18 settembre per le classi 1° della scuola Guidotti e da giovedì 19 settembre per tutte le classi del tempo pieno o con rientro pomeridiano di tutti i plessi, ricordando che per la scuola primaria Menotti, il servizio mensa è attivo nei giorni di rientro: lunedì e giovedì.

Per le scuole dell’infanzia Aquilone e Castello il servizio mensa sarà attivo da martedì 17 settembre per le sezioni 4-5 anni e da lunedì 23 settembre anche per le sezioni dei 3 anni.

Per le scuole dell’infanzia Arcobaleno e Villa Rossi il servizio mensa sarà attivo da martedì 17 settembre per le sezioni 4-5 anni e da venerdì 20 settembre anche per le sezioni dei 3 anni.

Per informazioni riguardo ai servizi e alle tariffe rivolgersi a: Servizio Istruzione – Villa Pace. Via Marconi 106 a Fiorano Modenese, scuola@fiorano.it, tel. 0536 833420.

 

Cinema, la Regione finanzia con 600mila euro otto progetti triennali di promozione

Cinema, la Regione finanzia con 600mila euro otto progetti triennali di promozioneOtto progetti triennali di promozione della cultura cinematografica, per valorizzare il documentario e dare sostegno alla programmazione di qualità nelle sale cinematografiche, con un forte riconoscimento al ruolo dei cinema quale presidio culturale e di aggregazione di comunità anche nei centri minori. Anche attraverso il sostegno all’autorialità giovanile, alle iniziative di incontro e confronto tra operatori del settore, professionisti e imprese, e con l’impegno a preservare il lavoro di conservazione e digitalizzazione degli archivi cinematografici, compresi quelli di famiglia.

La Giunta regionale ha approvato la selezione dei progetti, a seguito del bando per il triennio 2024-26, proseguendo l’attività per promuovere azioni di rafforzamento del sistema audiovisivo regionale e finanziandola con 600mila euro.

“Il lavoro sul cinema è una buona approssimazione di quella che ho più volte indicato come la nuova frontiera della nostra politica culturale- commenta l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Una Regione che non si limita a bandire, selezionare, finanziare e controllare, ma che si affianca come partner alle città e ai principali operatori nei loro migliori progetti, li aiuta a mettersi in rete, ad allargare il proprio bacino di influenza, a rafforzare la comunicazione. Una Regione che pianifica non dall’alto, ma fianco a fianco con i musei, le biblioteche, gli archivi, i luoghi dello spettacolo, l’insieme della produzione artistica dell’Emilia-Romagna”.

 

I progetti finanziati

Una parte significativa delle risorse è destinata alla qualificazione e al sostegno dell’esercizio cinematografico attraverso i soggetti associativi di riferimento del settore: Agis Emilia-Romagna, in collaborazione con Fice e Acec Sdc Emilia-Romagna.

Un altro importante filone di intervento riguarda la promozione e il sostegno alla diffusione delle opere audiovisive regionali, con particolare attenzione al documentario che caratterizza la vocazione autoriale e produttiva regionale, tramite progetti quali per esempio “Doc in Tour”, che supportano la circuitazione delle opere di autori e produttori regionali nelle sale cinematografiche, anche con il coinvolgimento dei protagonisti.

Si consolida inoltre il sostegno all’imponente lavoro di conservazione, digitalizzazione e valorizzazione di quel peculiare patrimonio costituito dagli archivi di famiglia attuato dalla Fondazione Home Movies, materiale di crescente importanza per tutte le produzioni audiovisive, ma in particolare per le opere documentarie. Così come l’ingente archivio audiovisivo del centro di produzione dell’Antoniano di Bologna è oggetto per la prima volta di un intervento regionale a supporto della conservazione in occasione della ricorrenza del 70^ anno di attività.

Sono previste, inoltre, azioni finalizzate al consolidamento e al rafforzamento della filiera regionale mediante iniziative di incontro e confronto tra operatori del settore, come Cineventi, soggetto organizzatore di Ciné – Giornate di Cinema che si svolge a Riccione (Rn),  promosso da Anica in collaborazione con Anec, sostenuto dal ministero della Cultura, rivolto in particolare alla distribuzione e agli esercenti, e mediante  Cna Emilia-Romagna che promuove momenti di confronto tematici tra professionisti, operatori e imprese regionali per incrementare le occasioni di incontro e specializzazione nel settore audiovisivo.

Non mancano, infine, progetti innovativi di valorizzazione dell’autorialità giovanile nel contesto internazionale della produzione audiovisiva, attraverso azioni quali le masterclass in filmmaking promosse annualmente da International Filmmaking Academy Aps, nel corso delle quali grandi autori lavorano al fianco di giovani cineasti provenienti da tutto il mondo, così come si consolida il progetto di sviluppo e messa a disposizione online di una banca dati informatizzata del documentario, promossa dall’Associazione Documentaristi Emilia-Romagna.

Il Nucleo di valutazione dei progetti è composto da Fabio Abagnato (responsabile di Emilia-Romagna Film Commission), Camilla Carra (Settore Attività Culturali, Economia della Cultura, Giovani – Regione Emilia-Romagna), Giacomo Manzoli (Dams– Università degli Studi di Bologna).

Se te lo dice è violenza – Se lo dici è violenza: “Non sei in grado, decido io”

Se te lo dice è violenza – Se lo dici è violenza: “Non sei in grado, decido io”“Non sei in grado, decido io”: ‘Se te lo dice è violenza’, ‘Se lo dici è violenza’.

Il nono manifesto della campagna regionale per il contrasto alla violenza di genere è già nelle strade e nelle piazze dei Comuni di tutto il territorio. Il messaggio è stampato in doppia versione: quella rivolta alle donne che la violenza la subiscono, nella quale è stato inserito anche il numero antiviolenza e stalking 1522, e un’altra che invece parla agli uomini che la agiscono.

Di conseguenza, se per le donne che ricevono quelle frasi l’invito è di rivolgersi ai centri antiviolenza o contattare il 1522, per gli uomini c’è il riferimento ai centri per uomini maltrattanti attivi sul territorio regionale.

La campagna nelle città dell’Emilia-Romagna

I 12 manifesti saranno affissi da gennaio a dicembre 2024 nei tabelloni pubblicitari dei Comuni con popolazione superiore a 30mila abitanti, con una interruzione a ottobre e novembre nel rispetto della par condicio per le elezioni regionali del 17-18 novembre.

Attiva anche la collaborazione di Anci Emilia-Romagna, che ha invitato tutti i Comuni della regione a diffondere negli spazi da loro gestiti, nelle bacheche comunali e delle biblioteche e dove ritengano utile i materiali della campagna.

 

Sabato 14 settembre inaugurazione, a Corlo, del nido d’Infanzia Alice

Sabato 14 settembre inaugurazione, a Corlo, del nido d’Infanzia Alice
(Foto: Angelo Nacchio)

Si terrà sabato 14 settembre alle ore 10, alla presenza del sindaco Elisa Parenti, la cerimonia inaugurale del nido d’Infanzia Alice.

La struttura, in via Battezzate 58 a Corlo, rientra nel plesso della scuola primaria don Mazzoni di Corlo, interessato da un ampio progetto di adeguamento sismico ed efficientamento energetico  per  1 milione e 250mila euro, dei quali 1 milione e 140mila finanziati dal Ministero dell’Interno attraverso fondi PNRR.

Il nido Alice è una struttura comunale gestita tramite concessione con la cooperativa Gulliver e dispone di una sezione mista in grado di accogliere fino a 21 bambini dai 9 ai 36 mesi. Dotato di un ampio spazio verde e situato vicino al parco di via Tirelli offre, come tutti gli altri nidi del territorio, un servizio a tempo pieno dalle 8 alle 16.15 e part-time dalle 8 alle 12.40, con possibilità di fruire anche del prolungamento orario.

Oltre ai lavori di adeguamento sismico, il nido  è stato completamente rinnovato anche negli arredi e allestimenti interni ed è in corso un progetto di riallestimento dell’area cortiliva  che si completerà nei prossimi mesi, come da progetto presentato in sede di gara dal concessionario Gulliver .

In occasione dell’inaugurazione, si terranno laboratori per i bambini e le bambine.

 

Al Palazzo Ducale di Sassuolo le opere di Stefano Arienti per Marca Corona per l’Arte

Al Palazzo Ducale di Sassuolo le opere di Stefano Arienti per Marca Corona per l’Arte
Stefano Arienti, Carrello elevatore, 2023, courtesy Marca Corona per l’Arte

Grazie al rapporto di collaborazione che da anni lega Ceramiche Marca Corona a Gallerie Estensi in uno scambio proficuo tra arte e impresa, il Palazzo Ducale di Sassuolo si prepara a ospitare, dal 13 settembre al 31 dicembre 2024, “La contingenza e la materia. Il soffio vitale negli oggetti”.

Il percorso mette in mostra le opere concepite da Stefano Arienti nell’ambito del progetto Marca Corona per l’Arte 2023, insieme ad alcuni lavori esemplificativi della ricerca dell’artista. L’esposizione, a cura di Francesca Disconzi, inaugurerà in occasione del festivalfilosofia, in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 13 al 15 settembre, interpretando il tema della 24esima edizione, la psiche.

La mostra è infatti una riflessione intorno al concetto di Psyché – il respiro, la più importante delle funzioni vitali – e al superamento di una netta divisione tra corpo e anima. Arienti, con un processo rivolto alla materia, va alla ricerca proprio di quel soffio vitale, rapportandosi con la materia stessa, intesa sia come struttura, sia come trasformazione.

Le opere concepite per Marca Corona sono figlie della meraviglia del processo partecipativo che ha coinvolto i dipendenti dell’azienda. Il risultato sono pitture metalliche su monumentali teli antipolvere da cantiere che rimandano alla dimensione pratica del fare, sublimata dall’uso dall’oro.

Carrello Elevatore, Ceramica in giardino e Ruspa rappresentando oggetti-simbolo del processo produttivo della ceramica: Carrello Elevatore, posizionato all’ingresso del percorso espositivo, e Ruspa, esposto nella terza sala dell’Appartamento dei Giganti, riproducono oggetti reali che fanno parte del paesaggio visivo aziendale e che, sollevati dal loro uso comune, diventano opera. La vitalità degli oggetti non si limita al processo produttivo, ma è presente anche nelle ceramiche custodite all’interno del museo aziendale, Galleria Marca Corona, che cristallizzano la storia dell’intero distretto sassolese. Arienti le rappresenta in Ceramica in giardinoaccostando opere diverse per creare un unico percorso visivo, la cui ambientazione è quella del giardino dell’azienda: spazio reale e non idealizzato che consente di portare questi oggetti fuori dalla loro consuetudine, caricandoli di significati simbolici.

Tra i lavori storici di Arienti, saranno esposte le due versioni, poster e formella in argilla, di Testa d’uomo (da Andrea del Sarto): opere in cui l’artista, in un processo di ricalco e riproduzione, ha ulteriore occasione per riflettere sul dialogo tra diverse materie.

In mostra anche il Libretto dei segreti e dei colori e delle vernici, manoscritto di Antonio Francesco Monesi risalente alla seconda metà del XVIII secolo: una raccolta di formule e composizioni relative al processo di trasformazione della ceramica, nascoste tra sonetti e declamazioni di vario genere. Un oggetto che, con un certo mistero, custodisce l’antico sapere che innesca la trasformazione, ancora una volta animata da un linguaggio lirico e poetico.

L’ultima stanza, in connessione diretta con il festivalfilosofia, è dedicata alla conoscenza e alla contemplazione. Arienti espone qui i bozzetti realizzati durante la sua permanenza in Marca Corona e le sue celebri Turbine. L’artista invita i fruitori a fermarsi per consultare alcuni libri manipolati da lui stesso: un ultimo momento per ragionare sia sull’anima degli oggetti, quindi sul loro contenuto, sia sulla materia da cui traggono forma.

Non solo arte contemporanea: altro frutto della sinergia tra Marca Corona e Gallerie Estensi è la mostra “Tra Corte e Fabbrica: la storia della ceramica di Sassuolo”, visitabile sempre al Palazzo Ducale di Sassuolo dal 2020. L’esposizione, a cura di Vincenzo Vandelli, porta per la prima volta all’attenzione del pubblico la collezione ex Villa Vigarani Guastalla: acquisita da Marca Corona, costituisce una delle più importanti raccolte private di ceramica sassolese, con 250 oggetti rappresentativi della produzione locale di maiolica, realizzati tra la metà del Settecento e i primi del Novecento dalle migliori maestranze del territorio. 

marcacorona.itgalleriamarcacorona.com

Aiuti comparto pere, Coldiretti ER: bene ulteriori risorse

Aiuti comparto pere, Coldiretti ER: bene ulteriori risorse
pere (foto d’archivio di Fabrizio dell’Aquila per la Regione Emilia Romagna)

Bene i nuovi decreti a ristoro delle imprese ortofrutticole per salvare un comparto distintivo della nostra agricoltura regionale con il superamento del regime aiuti “de minimis“ per le domande 2023 e con l’applicazione più favorevole del “quadro temporaneo Ucraina” ottenuto a Bruxelles con la mobilitazione di migliaia di agricoltori di Coldiretti”.

Accolta la forte richiesta di Coldiretti Emilia Romagna che aveva sottolineato l’importanza di dare alle imprese del comparto ortofrutticolo traiettorie di futuro garantendo sostegni a quelle filiere, come quella della pera, particolarmente colpite negli ultimi anni da avversità e fitopatie.

“Inoltre, come da noi richiesto è stato adottato anche per il 2024 un provvedimento per sostenere il comparto delle pere con una dotazione di ulteriori 15 milioni di euro – comunica il Direttore di Coldiretti Marco Allaria Olivieri”.

Non dimentichiamo, infatti, come il comparto delle pere stia affrontando difficoltà che ormai risultano strutturali e costanti. Bene i provvedimenti, come chiesto dal nostro Presidente nazionale Ettore Prandini, arrivati a sostegno delle aziende.

Ennesimo Film Festival si sdoppia per festivalFilosofia

Ennesimo Film Festival si sdoppia per festivalFilosofiaDoppio appuntamento per Ennesimo Film Festival in occasione dell’edizione 2024 del
festivalfilosofia.
Confermato il consueto appuntamento al Crogiolo Marazzi per sabato 14 settembre alle 21
con Non è l’Ennesimo festivalfilosofia, cinque corti per indagare la profondità della psiche. La
selezione, fra cui spicca una premiére italiana propone un viaggio introspettivo attraverso
storie che percorrono tutto il mondo e ci restituiscono un’umanità dispettosa, impaurita,
gioiosa, emozionante. La nostra psiche. Al termine della proiezione, la giuria composta dal
professore universitario Massimiliano Panarari, dalla producer Francesca Modena e dal
giornalista Carlo Maria Rabai, annunceranno il film vincitore della serata.
«Siamo entusiasti di far parte del programma culturale di festivalfilosofia anche quest’anno – commenta Federica Ferro Presidente di TILT Associazione Giovanile APS – durante il quale
porteremo il pubblico a riflettere, attraverso le molteplici modalità di fruizione dell’audiovisivo, sulle dinamiche che regolano la società contemporanea e sulle sfide che l’uomo deve affrontare ogni giorno. Grazie a festivalfilosofia e al Comune di Sassuolo che ci ha coinvolto in questa progettazione già dal marzo scorso e ci ha permesso di raddoppiare gli appuntamenti di questa edizione»

La novità 2024 sarà la selezione di film in VR Odissea Virtuale fruibile attraverso i visori che
saranno installati Sabato 14 e domenica 15 settembre dalle 10 alle 18 alla Biblioteca Cionini per esplorare nuove frontiere e rafforzare la divulgazione della cultura digitale. L’Odissea filosofica di quest’anno fonde la parola chiave di festivalfilosofia, psiche, con l’anima letteraria della biblioteca Cionini, proponendo opere in Realtà Virtuale in grado di interrogare entrambe. Un viaggio vertiginoso tra poemi onirici, grandi classici della letteratura e mitologie trasposte in VR e uno spazio meditativo inaspettato.

FestivalFilosofia: via Rocca e piazzale Avanzini chiusi al transito

FestivalFilosofia: via Rocca e piazzale Avanzini chiusi al transitoDa venerdì 13 a domenica 15 settembre compresi, torna a Sassuolo l’appuntamento con il FestivalFilosofia che, quest’anno, avrà come tema “Psiche”.

Per consentire il regolare svolgimento della manifestazione, gli allestimenti e lo smontaggio delle numerose iniziative che compongono il ricco calendario del Festiva, per tutta la durata della manifestazione sarà vietato l’accesso e il transito (eccezion fatta per i soli residenti)  in via Rocca e non sarà disponibile il parcheggio in tutto piazzale Avanzini.

Ricordiamo, inoltre, lo spostamento dei banchi del mercato ambulante di piazza Garibaldi, venerdì 13 settembre, lungo viale XX Settembre nel quale sarà vietata la sosta già a partire dalla notte di giovedì 12 e fino alle ore 15 di venerdì 13.

Il 17 settembre è la “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistite”

Il 17 settembre è la “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistite”Migliorare le procedure diagnostiche per la sicurezza dei pazienti. È il tema che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha scelto per celebrare la sesta Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti in programma il 17 settembre. Giornata che coincide con l’Open Safety Day – Sicurezza delle cure e che anche quest’anno in Emilia-Romagna sarà celebrata con una serie di iniziative organizzate da Regione, Aziende sanitarie e ospedaliere e Irccs, in collaborazione con i Comuni e spesso con le associazioni di volontariato.

A partire dal seminario, venerdì 13 settembre, “Improving diagnosis for patient safety. Migliorare la diagnosi assistenziale: la nuova frontiera della sicurezza del paziente” in Regione a Bologna, poi nei giorni precedenti e successivi convegni e webinar aziendali, incontri con i cittadini, visite nei reparti, materiale informativo, campagne social. Inoltre, come suggerito dall’Oms, anche quest’anno nella notte del 17 settembre saranno illuminati di arancione alcuni monumenti o luoghi significativi delle principali città dell’Emilia-Romagna, tra cui la sede dell’Assemblea legislativa della Regione, per richiamare l’attenzione dei cittadini sull’importanza della sicurezza delle cure.

Una sanità sicura coinvolge operatori, pazienti e cittadini: per questo l’Open Safety Day – Sicurezza delle cure è un momento per richiamare l’attenzione e la responsabilità di tutti.

Le raccomandazioni internazionali, infatti, evidenziano l’importanza di alcune azioni sistemiche per migliorare la capacità diagnostica. Tra esse il lavoro di gruppo, il supporto delle nuove tecnologie, la promozione del concetto di sicurezza diagnostica, nonché la partnership con i pazienti nel processo diagnostico e l’adozione di un modello riflessivo nella pratica medica, nel quale l’apprendimento a partire dagli errori divenga la norma.

“Prendersi cura delle persone- sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- inizia dalla promozione della sicurezza nelle nostre strutture sanitarie. Analisi, valutazione e prevenzione dei rischi, applicazione e monitoraggio di buone pratiche sono strumenti che permettono di migliorare le prestazioni sanitarie e prevenire o attenuare eventuali risultati negativi. Da tempo, ormai, la Regione Emilia-Romagna è impegnata in questo percorso che coinvolge i nostri professionisti, ma anche pazienti e familiari perché la sicurezza riguarda tutti”.

Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita: come nasce

La Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita è promossa da ministero della Salute, commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Istituto superiore di sanità, Agenzia italiana del farmaco e Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Nata su richiesta della sub Area ‘Rischio Clinico’ della commissione Salute coordinata dalla Regione Emilia-Romagna, è ufficialmente indetta nel nostro Paese il 17 settembre di ogni anno, con direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2019.

Il 28 maggio 2019, nell’ambito della 72/esima Assemblea mondiale della Salute dell’Oms, è stato istituito il World Patient Safety Day nella medesima data.

Il seminario regionale del 13 settembre, in presenza, da remoto e in diretta streaming

“Improving diagnosis for patient safety. Migliorare la diagnosi assistenziale: la nuova frontiera della sicurezza del paziente” è il titolo del seminario organizzato dall’assessorato regionale alle Politiche per la salute per venerdì 13 settembre, in Regione a Bologna (viale della Fiera, 8 – Sala XX maggio) dalle 9 alle 13.30.

Il seminario è un’opportunità per approfondire le conoscenze sulle iniziative regionali per la sicurezza delle cure e il miglioramento della qualità assistenziale in ambito diagnostico, ed è occasione per presentare le esperienze delle Aziende sanitarie regionali che hanno partecipato alla Call for Good practices 2024 di Agenas su questa tematica e un approfondimento sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale a supporto della sicurezza delle cure.

L’incontro è aperto a tutti, fino a esaurimento posti, con iscrizione obbligatoria tramite form al link iscrizione in presenza; è possibile seguire l’evento anche online iscrivendosi al link iscrizione online. Sarà possibile, inoltre, seguire la diretta streaming collegandosi all’indirizzo https://sala-a.regione.emilia-romagna.it

 

Una giornata di festa per lo sport domenica a Maranello

Una giornata di festa per lo sport domenica a MaranelloUna giornata di festa per lo sport: domenica 15 settembre a Maranello è in programma la Festa dello Sport, organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Maranello Sport e le società sportive del territorio.

“Un evento imperdibile per tutti, in particolare per i più piccoli”, commenta l’assessore allo sport Juri Fontana. “Crediamo che lo sport sia non solo un modo per tenersi in forma, ma soprattutto uno strumento fondamentale per la crescita personale, l’inclusione e lo sviluppo delle nostre comunità. Per i bambini, in particolare, è un’opportunità per socializzare, imparare a lavorare in squadra e sviluppare competenze che li accompagneranno per tutta la vita. Con la Festa dello Sport vogliamo trasmettere proprio questi valori, creando un momento di aggregazione e divertimento”.

Molto ricco il programma. In Piazza Enzo Ferrari (ingresso Parco Ferrari) protagonista il basket, con tornei maschili e femminili in varie categorie a partire dal pomeriggio di sabato e per tutta la giornata di domenica. Al Parco Due dalle 15 alle 17.30 “Sport per tutti”, una grande area con spazi attrezzati dove bambini e ragazzi potranno cimentarsi in diverse discipline (ginnastica, Mini basket, Mini volley e Tennis a cura di Polisportiva Maranello, bocce a cura della Bocciofila Cavallino, karate e Judo a cura di Karate-Judo Maranello, calcio maschile e femminile a cura di Real Maranello, racchettoni a cura della Polisportiva Pozza, messa in sella a cura di Amici del Cavallo, Parkour a cura di A.S.D. Formigine Parkour). In Piazza Amendola alle ore 18.30 la partenza della Holi Splash Run, la corsa colorata, con arrivo al Parco Ferrari. E in serata all’Auditorium Enzo Ferrari alle ore 20.45 “Un premio ai nostri atleti”, con la premiazione degli atleti maranellesi che si sono distinti nell’ultimo anno in competizioni a livello regionale, nazionale o internazionale (iniziativa aperta a tutti).

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 12 settembre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 12 settembre 2024Cielo coperto o molto nuvoloso con temporanee schiarite sul settore orientale; precipitazioni a carattere di rovescio, anche temporalesco, in prevalenza sul settore centro-occidentale.

Temperature minime comprese tra 17 e 21 gradi e massime in sensibile diminuzione con valori tra 20 e 25 gradi. Venti moderati o forti sud-occidentali con ulteriori rinforzi sulle aree appenniniche e sulla costa tendenti a ruotare da nord-est in serata. Mare mosso tendente a divenire molto mosso nella serata.

(Arpae)

Campionato Italiano Targa 2024 Fitarco: l’arciera sassolese Stefania Giavelli conquista 2 medaglie di squadra

Campionato Italiano Targa 2024 Fitarco: l’arciera sassolese Stefania Giavelli conquista 2 medaglie di squadraSi è conclusa domenica 8 settembre a Camaiore, sotto un violento nubifragio e grandine, la 62a edizione del Campionato Italiano Targa organizzato da FITARCO a cui hanno partecipato circa 900 arcieri provenienti da tutta Italia.

Nella divisione Arco Nudo, con la maglia della storica Compagnia Arcieri Altopiano di Pinè (TN), squadra sponsorizzata da @VisitTrentino, doppia medaglia di squadra (un argento e un bronzo) per l’arciera sassolese Stefania GIAVELLI.

Giavelli ha prima vinto un bronzo di classe con la squadra arco nudo seniores femminile (insieme alle compagne Eleonora Strobbe e Sara Piva) e poi un argento negli assoluti di squadra arco nudo femminile insieme a E. Strobbe ed Elena Maccarinelli, essendo state battute in finale dalle Arciere delle Alpi.

Gli  Arcieri di Pinè, che nel recente campionato hanno conquistato 12 medaglie, vantano un ulteriore motivo di orgoglio: la campionessa pinetana Barbara Feltre è stata convocata dalla nazionale italiana e parteciperà ai Campionati Mondiali Tiro di Campagna che si terranno a Lac La Biche (Canada) nella settimana dal 14 al 23 settembre 2024.

La stagione outdoor italiana si concluderà il 28 settembre con lo svolgimento dei Campionati Italiani 3D in Sardegna, a San Vero Milis (Or).

Note e Arte nel Romanico, il tredicesimo appuntamento giovedì a Colombaro di Formigine

Note e Arte nel Romanico, il tredicesimo appuntamento giovedì a Colombaro di FormigineIl prossimo appuntamento della Rassegna Musicale “Note e Arte nel Romanico 2024” è previsto per Giovedì 12 settembre 2024 alle ore 21, presso la Pieve Romanica di San Giacomo, a Colombaro di Formigine.

Il concerto vedrà come protagonisti la violinista Anna Giaroli, la violoncellista Giulia Sanguinetti, l’arpista Morgana Rudan e l’organista Giuseppe Monari con il programma “La preghiera della sera”, un suggestivo viaggio tra le preghiere e le meditazioni più significative scritte tra l’Ottocento ed il Novecento.

Attraverso un programma che valorizzerà il perfetto connubio tra i quattro strumenti proposti, verranno eseguite composizioni italiane ed internazionali, tutte legate dallo spirito meditativo e dalle elevate e solenni sonorità. Il concerto si chiuderà con la celebre “Preghiera della sera” di Virgilio Ranzato, da cui il programma prende il nome.

Tutti i concerti della rassegna “Note e Arte nel Romanico” sono ad ingresso libero, senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Aggiornamenti in merito alle chiusure su A14, A13 e Tangenziale di Bologna

Aggiornamenti in merito alle chiusure su A14, A13 e Tangenziale di BolognaSulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione, dalle 22:00 di giovedì 12 alle 6:00 di venerdì 13 settembre, sarà chiusa la stazione di Imola in entrata verso entrambe le direzioni, Bologna e Ancona. In alternativa: per Bologna: utilizzare Castel San Pietro; per Ancona: utilizzare Faenza.

Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di martedì 10 alle 6:00 di mercoledì 11 settembre, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Interporto e Altedo verso Padova. Contestualmente sarà chiusa anche l’area di servizio “Castel Bentivoglio Est” situata nel suddetto tratto. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria a Bologna Interporto, percorrere Via Marconi, proseguire su SS 64 Porrettana e rientrare in A13 a Altedo.

Sempre sulla A13 è stato aggiornato il programma di chiusure del tratto compreso tra Ferrara sud e Altedo, verso Bologna, per consentire lavori di pavimentazione, come di seguito indicato: -annullata la chiusura programmata dalle 22:00 di questa sera, martedì 10, alle 6:00 di mercoledì 11 settembre; resta confermata, come da programma, la chiusura del tratto, dalle 22:00 di mercoledì 11 alle 6:00 di giovedì 12 settembre. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Ferrara sud, percorrere la viabilità ordinaria: D23 Raccordo Ferrara sud-Porto Garibaldi, SS64 Porrettana, SP20, via Chiavicone, per rientrare in A13 alla stazione di Altedo.

Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di manutenzione della linea elettrica, nelle due notti di giovedì 12 e venerdì 13, con orario 22:00-6:00, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura: sarà chiuso il tratto tra svincolo 3 e svincolo SS 9 Via Emilia in direzione Bologna Borgo Panigale; sarà chiuso lo svincolo San Giovanni in Persiceto in uscita per chi proviene dalla Tangenziale di Bologna e in entrata per chi è diretto verso Bologna Borgo Panigale. In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 2, percorrere Viale Alcide De Gasperi, Via Marco Emilio Lepido, SS9 Via Emilia e rientrare in A14 a Bologna Borgo Panigale.

Emilia-Romagna Festival, al via la stagione 2024-2025

Emilia-Romagna Festival, al via la stagione 2024-2025Dai maestri ai talenti emergenti, 27 concerti per celebrare 25 anni di eccellenze musicali tra grandi repertori classici e musica contemporanea, con qualche incursione nella danza.

Prenderanno il via a fine ottobre le quattro stagioni concertistiche nelle città di Imola (Bo), Faenza (Ra), Forlì (Fc) e Castel San Pietro Terme (Bo), organizzate da Emilia Romagna Festival – ERF con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura.

Ventisette appuntamenti di qualità con una straordinaria varietà di programmi, dai grandi capolavori del repertorio classico romantico agli autori contemporanei, e orchestre e solisti di prestigio internazionale, che traghetteranno il festival all’importante anniversario dei venticinque anni di attività.

La presentazione della nuova stagione di concerti questa mattina a Bologna, alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, e del direttore artistico di Emilia-Romagna Festival, Massimo Mercelli.

Insieme a loro, i sindaci Marco Panieri (Comune di Imola) e Massimo Isola (Comune di Faenza), il vicesindaco Vincenzo Bongiorno (Comune di Forlì) e l’assessore Claudio Carboni (Comune Castel San Pietro Terme).

“Emilia-Romagna Festival è ormai una istituzione, che coinvolge Comuni e realtà private rivolgendosi soprattutto alla Romagna e svolgendo così una funzione di equilibrio fra le due parti della nostra Regione, dando forza a un bacino culturale importantissimo, come quello romagnolo- ha detto l’assessore Felicori-.  ERF ha un programma molto articolato e diversificato, con un approccio ecclettico alle diverse forme della musica da quelle più elevate al pop. Spero- ha aggiunto- che Emilia-Romagna Festival ci dia ora una mano per il Liscio, dando attenzione alle forme di ricostruzione filologica della tradizione musicale popolare in Emilia-Romagna, e anche a quei musicisti giovani che stanno cercando di innovare. Il mio modello è quello che è stato fatto con il Tango e a livello di danza con il Flamenco, quando artisti molto raffinati si sono impossessati della tradizione e l’hanno rinnovata portandola ad un alto livello culturale”.

Il 2025 segna un momento speciale nella storia del festival: un quarto di secolo dedicato alla promozione e alla valorizzazione della grande musica, in un percorso di crescita e consolidamento che ha visto ERF diventare un punto di riferimento nel panorama culturale italiano.

Nato come festival estivo, negli anni è diventato produttore di cultura con una lunga stagione concertistica attiva tutto l’anno su un ampio territorio, in grado di fornire un servizio culturale diffuso e rivolto a tutte le generazioni, formando intere generazioni di pubblico. Grazie a una programmazione di alta qualità e a iniziative educative, in 25 anni il festival ha avvicinato giovani e adulti al mondo della musica colta, contribuendo a far crescere una comunità appassionata e consapevole del patrimonio musicale classico.

“Un traguardo significativo- dichiara Mercelli- che sottolinea la continuità e la qualità del lavoro svolto dalla nostra associazione, con l’obiettivo di portare la grande musica in ogni angolo della regione, avvicinando un pubblico sempre più ampio e diversificato. Il 2025 sarà per noi un anno di celebrazioni che inizieranno proprio con le quattro stagioni concertistiche 2024/25, un vero e proprio viaggio musicale attraverso i secoli, dalle armonie sofisticate del Barocco, alle passioni travolgenti del Romanticismo, fino alle audaci sperimentazioni dei grandi compositori del Novecento e alla contemporaneità, lasciando spazio anche al connubio con la danza e ai grandi compositori del territorio”.

Protagonisti di queste intense quattro stagioni saranno artisti e formazioni musicali di fama internazionale, come Tamás Érdi, Giovanni Sollima, Frank Peter Zimmermann, la Filarmonica Arturo Toscanini, I Filarmonici di Roma, l’Orchestra della Toscana, Boris Petrushansky, I Solisti Veneti, Ilia Kim, il Balletto di Roma, il Quartetto di Venezia e tanti altri, accanto a giovani talenti emergenti che stanno rapidamente conquistando la scena musicale, tra questi Eva Gevorgyan, Ettore Pagano, Clarissa Bevilacqua, Alexander Gadjiev e Konstantin Emelyanov. Una scelta, quest’ultima, che conferma ancora una volta il ruolo di Emilia Romagna Festival come vetrina di eccellenza, non solo per i grandi nomi della musica, ma anche come trampolino di lancio per le nuove generazioni di artisti.

Il tema che guiderà i vari appuntamenti delle quattro stagioni sarà ancora “Classico è Contemporaneo”, un’affermazione che ha già caratterizzato l’ultima stagione estiva di Emilia Romagna Festival, dimostrando come la musica classica sia in grado di dialogare con il presente, di parlare alle nuove generazioni e di inserirsi nel quotidiano con rinnovata vitalità.

Fin dagli inizi, parte integrante delle stagioni invernali di Emilia Romagna Festival è il progetto Educational “Musica a 1 Euro” che da sempre riscuote molto interesse e tanta partecipazione tra gli studenti delle scuole di Imola, Faenza, Forlì e Castel San Pietro Terme. “Musica a 1 Euro” permette infatti a tutte le studentesse e gli studenti fino ai 19 anni di età, delle città ospitanti le quattro stagioni concertistiche, di accedere a tutti gli spettacoli con un biglietto dal costo simbolico di 1 euro. La proposta prevede, inoltre, incontri/concerto e prove aperte in cui i protagonisti dei concerti serali parlano, spiegano e interagiscono con i ragazzi. Gli incontri si arricchiscono della presenza di relatori con competenze musicali e didattiche, che stimoleranno gli studenti ad ascoltare, toccare, e vivere la musica, facilitando anche l’interazione con gli artisti.

Da questa stagione, nato dall’idea di favorire i giovani e di promuovere e sviluppare la passione per la musica gli abbonati delle quattro stagioni concertistiche potranno acquistare un ulteriore abbonamento per un giovane under 25 a costi ridottissimi.

Coppa Davis, a Bologna si va verso il tutto esaurito per la nazionale italiana del tennis

Tutti pazzi per la racchetta: complici gli straordinari successi internazionali di Jannik Sinner, l’Italia del tennis ha stregato l’Emilia-Romagna.

Sono infatti andati a ruba i biglietti per gli incontri che vedranno impegnati gli Azzurri per la fase a gironi della Coppa Davis contro Brasile, Belgio e Olanda previsti rispettivamente mercoledì 11, venerdì 13 e domenica 15 settembre alle ore 15.

La Federazione Italiana Tennis e Padel ha comunicato che i biglietti venduti sino a domenica per i 6 giorni di gioco sono oltre 13 mila, in crescita del 5% rispetto ai già ottimi risultati del 2023.

In particolare, le partite che coinvolgeranno i detentori del titolo alla ‘Unipol Arena’ di Casalecchio di Reno vanno rapidamente verso il sold out, mentre c’è ancora disponibilità per gli altri incontri. Ogni match prevede la disputa di due singolari e di un doppio, tutti al meglio dei due set su tre.

L’appuntamento è frutto della collaborazione tra Federazione Italiana Tennis e Padel, International Tennis Federation, Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna. Un accordo firmato nel 2022 porterà la Coppa Davis a Bologna fino al 2026, confermandola come uno degli appuntamenti più prestigiosi della Sport Valley emiliano-romagnola.

A rappresentare il tifo caloroso dell’Emilia-Romagna sugli spalti del Palazzetto dello sport, mercoledì pomeriggio, ci sarà la presidente facente funzioni della Regione, Irene Priolo, con Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza e coordinatore del calendario sportivo della Regione.

“Il movimento tennistico azzurro sta vivendo un momento d’oro, il migliore di sempre- commenta Priolo-. Siamo i campioni in carica nella Coppa Davis e oggi il giocatore più forte al mondo è un italiano. Non avevo dubbi che la risposta di Bologna e dell’Emilia-Romagna sarebbe stata numerosa e calorosa. Come sempre, faremo il tifo per i colori azzurri e accoglieremo con il cuore tutti i protagonisti di questa prestigiosa competizione, consapevoli di come lo sport possa essere occasione di incontro e condivisione, valori che fanno parte del Dna di questa regione. E speriamo che tra i bambini che applaudiranno i nostri campioni ci sia un altro futuro numero uno”.

Inserita nel Gruppo A con Olanda, Belgio e Brasile, l’Italia di capitan Volandri giocherà per qualificarsi per le Davis Cup Finals che si terranno a Malaga. Sono stati convocati Matteo Berrettini, Matteo Arnaldi, Flavio Cobolli, Andrea Vavassori e Simone Bolelli.

Il programma di gioco

L’Italia esordirà alla ‘Unipol Arena’ mercoledì 11 settembre, alle ore 15, contro il Brasile. Tornerà quindi in campo allo stesso orario di venerdì 13 per affrontare il Belgio. Infine, domenica 15 settembre, sempre alle 15, sfiderà l’Olanda.

Questo il programma dettagliato delle sfide del Gruppo A (Bologna):

  • Martedì 10 settembre, ore 15: Olanda vs Belgio
  • Mercoledì 11 settembre, ore 15: Italia vs Brasile
  • Giovedì 12 settembre, ore 15: Olanda vs Brasile
  • Venerdì 13 settembre, ore 15: Italia vs Belgio
  • Sabato 14 settembre, ore 15: Belgio vs Brasile
  • Domenica 15 settembre, ore 15: Italia vs Olanda
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