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Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 30 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 30 gennaio 2024Cielo sereno o poco nuvoloso per il transito di nubi medio-alte, sul settore occidentale al mattino e in progressiva estensione al resto del territorio nelle ore pomeridiane; sulle aree di pianura e sulla costa visibilità ridotta al mattino per nebbie o foschie dense, in dissolvimento nelle ore centrali della giornata; nelle ore serali e notturne nuova formazione di nebbie estese e persistenti.

Temperature minime attorno a 0 gradi; massime senza variazioni di rilievo o in locale diminuzione, con valori attorno a 8 gradi sulle aree di pianura e sulla costa, di qualche grado inferiori sui rilievi; probabile formazione di locali gelate al mattino nelle aree di pianura più esposte e nelle aree vallive. Venti deboli dai quadranti occidentali al mattino, di direzione variabile nella seconda parte della giornata. Mare poco mosso.

(Arpae)

All’Auditorium Ferrari di Maranello “Arlecchino muto per spavento” della Compagnia Stivalaccio Teatro

Un grande omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità tutta italiana del fare di necessità virtù: mercoledì prossimo 31 gennaio arriva sul palco dell’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello (MO) lo spettacolo di prosa “Arlecchino muto per spavento” della Compagnia Stivalaccio Teatro, nell’ambito della Stagione teatrale 2023/2024 curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Inizio alle 21, biglietto intero 18 euro, ridotto 16 euro.

Ispirato al canovaccio Settecentesco ‘Arlequin muet par crainte’ di Luigi Riccoboni, “Arlecchino muto per spavento” è diretto da Marco Zoppello, che ha curato il soggetto originale ed è anche interprete nei panni di Arlecchino. Con lui sul palco Marie Coutance, Matteo Cremon, Anna De Franceschi, Pierdomenico Simone, Eleonora Marchiori, Michele Mori, Stefano Rota e Maria Luisa Zaltron. La scenografia è di Alberto Nonnato, i costumi di Licia Lucchese, il trucco e parrucco di Carolina Cubria, il disegno luci di Matteo Pozzobon e Paolo Pollo Rodighiero, le maschere di Stefano Perocco da Meduna. I duelli sono curati da Massimiliano Cutrera, mentre la consulenza musicale è di Ilaria Fantin. Assistente alla regia è Francesca Botti, mentre l’assistente mascheraia è Tullia Dalle Carbonare. Una produzione Stivalaccio Teatro in coproduzione con Teatro Stabile di Bolzano / Teatro Stabile del Veneto / Teatro Stabile di Verona, con il sostegno della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e Fondazione Teatro Civico di Schio.

 

Auditorium Enzo Ferrari via Nazionale 78 Maranello Tel 0536/943010 Email: auditoriumferrari@gmail.com – www.ater.emr.it –Facebook Auditorium “Enzo Ferrari” Maranello – Instagram auditorium_ferrari_maranello

Sconfitta del Sassuolo a Monza

Sconfitta del Sassuolo a MonzaSi è giocata presso l’U- Power Stadium la sfida valida per la ventiduesima giornata di campionato di Serie A di calcio tra il Monza e il Sassuolo. Sfida delicatissima come tutte quelle che aspetteranno il Sassuolo sino a fine stagione.

Dionisi a mandato in campo Consigli; Pedersen, Tressoldi, Ferrari, Doig; Boloca, Henrique; Castillejo, Thorstvedt, Laurientè; Pinamonti.

Palladino ha risposto con: Di Gregorio; D’Ambrosio, Marì, Caldirola; Birindelli, Pessina, Akpa Akpro, Ciurria; Colpani, Carboni V.; Mota.

Arbitro della partita il Sig. Manganiello di Pinerolo, assistenti i Sig.ri Baccini e Miniutti, IV Uomo il Sig. Massimi mentre al Var seguivano Mazzoleni e Maggioni.

Nel corso del primo quarto d’ora la partita ha faticato a prendere ritmo con frequenti interruzioni e ripartenze, da segnalare solo un tentativo fallito dal nuovo arrivo in nero verde Josh Doig, che al 16’ ci ha provato di testa da centro area su assist di Matheus Henrique da calcio d’angolo.

Al 21’ sono i padroni di casa che a trovare il vantaggio (momentaneo) con un cross perfetto di Birindelli con l’attacco al primo palo di Mota che di testa mette in rete. Dopo un controllo al Var risultando in fuori gioco dello stesso Mota (mezzo tallone), la rete viene annullata e sospiro di sollievo per il Sassuolo.

Quattro minuti (25’) dopo è il Sassuolo che bussa alla porta del Monza con una azione da solista di Laurienté che arriva palla al piede ai limiti dell’area difesa da Di Gregorio, impegnandolo poi con un tiro di destro.

Al 28’ ancora gli uomini di Dionisi in avanti e questa volta è stato il sinistro da fuori area di Thorstved a fa tremare e non poco il palo sinistro della porta di Di Gregorio.
Al 31’ passa ancora in vantaggio il Monza e questa volta la rete è valida. Azione nata da una copertura difettosa di Tressoldi che permette a Dany Mota di trovare un corridoio con cui far arrivare il pallone a centro area ad Andrea Colpani che difende il pallone, si gira e mette il pallone nell’angolino basso alla destra di Consigli.

Con due minuti di recupero si è chiuso un primo tempo non semplice per i neroverdi che in due occasioni non sono di certo stati fortunati ma che ci fosse da soffrire lo si sapeva anche prima di scendere in campo.

Alla ripresa Palladino manda in campo Bondo al posto di Akpa Akpro e Dionisi risponde chiamando Mulattieri al posto di Castillejo e Viti per Laurienté.

Al 60’ grande preoccupazione per l’interruzione della partita da parte del Sig. Manganiello per l’intervento dei soccorsi a un tifoso del Sassuolo caduto nel settore ospiti. Dalle prime informazioni si è parlato di una contusione importante ma con il tifoso cosciente.

Alla ripresa dopo oltre cinque minuti d’interruzione, Pedersen colpisce in ritardo Pessina e finisce sulla lista dei diffidati con un giallo che Manganiello gli sventola in faccia.

Al 72’ c’è spazio per Volpato che Dionisi manda in campo al posto di Thorstved nel tentativo di dare più vivacità alla sua squadra apparsa dopo lo svantaggio, troppo poco reattiva. Al 77’ entra anche Luca Lipani (debutto in serie A) al posto di Boloca. Al 90’ con la lavagna che indica ben 9 minuti di recupero, il Sassuolo sostituisce Doing con Ceide.

Non sono bastati nemmeno quasi 100 minuti di gioco per trovare almeno un gol e il pareggio per i neroverdi che ora a seguito anche dei risultati di altre partite in questo turno, restano ancora decisamente troppo vicini alla zona calda per la lotta salvezza. Quella appena incassata è la 12 sconfitta su 21 partite giocate sino a qui.

 

Claudio Corrado

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 29 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 29 gennaio 2024Cielo sereno sui rilievi e nebbie o foschie dense sulla pianura e sulla costa, in dissolvimento nelle ore centrali della giornata; nelle ore serali e notturne nuova formazione di nebbie estese e persistenti.

Temperature minime attorno a 3 gradi; massime in diminuzione, con valori attorno a 6 gradi sulle aree di pianura e sulla costa, di qualche grado superiori sulle aree collinari. Venti deboli dai quadranti occidentali. Mare poco mosso.

(Arpae)

Inaugurato lo Sportello del cittadino di Fiorano Modenese

Inaugurato lo Sportello del cittadino di Fiorano Modenese

Sabato 27 gennaio è stato inaugurato lo Sportello del Cittadino di Fiorano Modenese, in via Vittorio Veneto, 23 (davanti alla chiesa parrocchiale).

Tanti cittadini hanno visitato i nuovi e moderni spazi, ampi e luminosi, che ospitano l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), i Servizi cimiteriali, l’ufficio del messo notificatore, l‘ufficio Tari e i Servizi Demografici (anagrafe, stato civile ed elettorale). Nella nuova sede trova posto anche lo Sportello utente-consumatore, gestito in collaborazione con Federconsumatori, il lunedì pomeriggio.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Francesco Tosi, gli assessori comunali e alcuni consiglieri; il parroco don Roberto Montecchi, che ha benedetto i locali; Massimo Baroni, direttore commerciale di Laminam Spa, che ha donato la pavimentazione della nuova sede; il dirigente del Settore I, Marco Rabacchi, a cui fanno capo la maggior parte dei servizi dello Sportello; il comandante della Polizia Locale Emanuele Montanini, il vice Marco Gaddi e, in rappresentanza dell’Ufficio tecnico comunale che ha portato avanti i lavori, l’ingegnere Emanuela Giurgola e i geometri Giuseppe Berselli e Giovanna Iannuzzi.

“È con grande soddisfazione che apriamo il nuovo sportello del cittadino: si tratta di un passo avanti importante per favorire il cittadino che deve rapportarsi col Comune e consentire migliori condizioni di lavoro agli operatoti comunali. – ha detto il sindaco Francesco Tosi – I locali interessati sono di proprietà del Comune e quindi si tratta di una sistemazione definitiva. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questa bella realizzazione”.

Fin dalla fase di progettazione, lo Sportello è stato pensato per facilitare la fruizione dei servizi da parte del cittadino, sia in maniera fisica che digitale. E’ stato costituito un gruppo di lavoro all’interno del Comune con il compito di immaginare un servizio facile e accessibile.

“La parola chiave della progettazione è stata accoglienza, intesa come eliminazione delle barriere architettoniche, servizi per le mamme (come il fasciatoio in bagno) e altre piccole cose” – ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici, Monica Lusetti, ringraziando le maestranze, i dipendenti comunali che hanno partecipato al gruppo di lavoro e a trasloco, ma soprattutto “ l’Ufficio tecnico comunale che ha lavorato con determinazione per consentire l’apertura dello Sportello in questo periodo, perché più tardi non sarebbe stato possibile spostare i Servizi demografici, vista l’imminenza delle elezioni.”

L’intervento è costato complessivamente circa 400.000 euro, arredi compresi, totalmente finanziati con risorse comunali.

Durante la giornata inaugurale, nell’ampio bancone all’ingresso principale, sono stati distribuite cartine del Comune, opuscoli e pubblicazioni, mentre gli sportelli dell’Anagrafe hanno effettuato un open day per il rilascio di carte d’identità elettroniche, senza appuntamento.

Grazie alla collaborazione dei volontari della parrocchia di Fiorano è stato anche possibile offrire un piccolo rinfresco a base di gnocco fritto.

Da lunedì 29 gennaio, gli uffici dello Sportello del Cittadino osserveranno i seguenti orari di apertura al pubblico:

URP: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13, lunedì e giovedì anche dalle 14 alle 17.30 (0536 833239 – info@fiorano.it)

Ufficio Anagrafe – Servizi Demografici: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30, giovedì anche dalle 14 alle 17 (0536 833223 dal lunedì al sabato dalle 11.30 alle 12.30 e giovedì dalle 15 alle 16 – anagrafe@fiorano.it)

Servizi cimiteriali: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, lunedì e giovedì anche dalle 14 alle 17. Sabato reperibilità telefonica al numero 329 3191683 (0536 833489 – cimiteri@comune.fiorano-modenese.mo.it)

Messo notificatore: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9 alle 13, lunedì anche dalle 15 alle 17.30 (0536 833228 – messi@comune.fiorano-modenese.mo.it)

Ufficio Tari (ICA Tributi): dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, lunedì e giovedì anche dalle 14 alle 17 (0536 833269 – tari.fioranomodenese@icatributi.it)

Nei prossimi mesi è prevista, inoltre, la presenza di un facilitatore digitale, che possa aiutare i cittadini ad usufruire dei servizi in maniera autonoma anche da casa.

Controlli notturni dei Carabinieri: 2 persone denunciate e 2 patenti ritirate

Controlli notturni dei Carabinieri: 2 persone denunciate e 2 patenti ritirateNella decorsa notte, i Carabinieri hanno svolto straordinari servizi di controllo lungo le principali arterie stradali, per il rispetto del Codice della Strada e la prevenzione dei sinistri stradali.

Nel corso dei posti di controlli, i Carabinieri della Stazione di Maranello e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pavullo ne Frignano, hanno sanzionato due conducenti rispettivamente di 36 e 23 anni, identificati alla guida delle loro autovetture.

Il 36enne, che ha evidenziato un tasso alcolemico ben oltre il livello massimo consentito, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Modena per guida sotto l’influenza dell’alcool, mentre nei confronti del 23 enne, il cui tasso era compreso tra 0,64 e 0,67 g/l, è stata contestata una violazione amministrativa con segnalazione alla Prefettura.

Per entrambi si è proceduto all’immediato ritiro della patente di guida.

Inoltre, nel corso di un controllo operato da una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena, è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per porto di armi ed oggetti atti ad offendere, un 38enne, il quale fermato in questo centro è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato, che occultava nelle tasche del giubbotto.

Alessio Dionisi prima di Monza – Sassuolo

Alessio Dionisi prima di Monza – Sassuolo

Come prevedibile la conferenza stampa di vigilia per Monza – Sassuolo non poteva iniziare che con una domanda su Domenico Berardi, da poco reduce da un intervento, a seguito di un infortunio accaduto in allenamento.

“Premetto che un giocatore solo non può cambiare le sorti di una squadra, ma è anche ovvio che la mancanza di Domenico per un po’ la sentiremo e non c’è dubbio. È già successo un’altra volta da quando sono qui e per un periodo più lungo in cui la squadra si è saputa compattare e trovare un suo equilibrio. È normale che con Domenico possiamo fare delle cose e senza Domenico dobbiamo farne delle altre. Domenico come ho detto già altre volte è il nostro top player non saprei cos’altro dire. In questo momento abbiamo un sostituto che è venuto qui per giocare anche se fino ad ora ha trovato un po’ meno spazio di quello che si aspettava, proprio perché chi ha davanti è un giocatore importante e forte e quindi questa potrebbe essere un’opportunità per lui”.

Nel corso della conferenza Dionisi parlando sempre dell’opportunità (non voluta) di giocare senza Berardi ci ha tenuto a dire:

“La mia speranza è che quando rientrerà Domenico, questa squadra aiuterà Domenico a fare bene. Dunque non voglio allenare  nell’attesa di Domenico ma voglio allenare una squadra che gioca senza Domenico, fermo restando che oramai tutti sapete che cosa io pensi di Domenico”.

Sulla domanda relativa a quale Monza Dionisi si aspetti domani, anche a seguito del mercato, l’allenatore neroverde ha così risposto:

“La differenza principale tra noi e loro e che noi abbiamo sostituito in alcuni ruoli, loro hanno migliorato secondo il loro allenatore avendo completato la squadra. Hanno preso giocatori sicuramente utili alla loro causa e sicuramente diversi da quelli che avevano. Il Monza è una squadra che ha un’identità molto chiara una squadra che fa del palleggio una sua qualità. È una squadra che sa creare molto, ma che concede anche. Non dovremmo assolutamente prestarci al loro gioco pensato per far correre gli avversari considerando che, noi non siamo una squadra di grande corsa. Non è un segreto che siamo una squadra che nel coprire campo rischia di perdere le distanze tra i reparti e con il Monza questo non deve succedere”.

Sul nuovo arrivo JOSH DOIG e sul suo più che probabile esordio da titolare Dionisi ha commentato:

“Sono contento dell’arrivo di Josh, un ragazzo che potrei definire giusto sia nell’atteggiamento che nelle qualità. Domani giocherà e farà bene, come sono sicuro che farà bene in questa squadra. Ovviamente non possiamo pensare che farà sempre tutto bene e non sbaglierà mai, è pur sempre un ragazzo del 2002 che arriva in una squadra da ultimo e che da subito giocherà. Come ho già avuto modo di dire sono molto contento del suo arrivo”.

Su Erlic e  Boloca il mister ha così risposto:

“Martin e Daniel saranno a disposizione in quanto per dei problemini fisici la loro settimana di allenamento non è stata completa. Avendo fatto ieri comunque l’intero allenamento e avendo anche quello di oggi, saranno sicuramente a disposizione. Sarà mia la valutazione assieme allo staff per capire se dall’inizio o a partita in corso”.

Claudio Corrado

 

A Corlo completamente riqualificata la scuola primaria Don Mazzoni

A Corlo completamente riqualificata la scuola primaria Don Mazzoni

Quando sono rientrati nella loro scuola, dopo le vacanze di Natale, le bambine e i bambini di Corlo, frazione del comune di Formigine (Mo), l’hanno ritrovata completamente rinnovata, più sicura, sostenibile e inclusiva.

Dopo un anno di lavori, la scuola primaria Don Lodovico Mazzoni è tornata a nuova vita, e adesso accoglie tra le sue mura 171 bambine e bambini suddivisi in 10 classi dalla prima alla quinta. La ristrutturazione, finanziata con fondi del Pnrr per 1 milione e 250mila euro su un totale di 1,4 milioni di investimento complessivo, ha riguardato l’adeguamento sismico della struttura, la posa di pannelli fotovoltaici sul tetto, l’abbattimento delle barriere architettoniche, il rinnovamento degli ambienti e dei servizi igienici e l’ampliamento della cucina interna e della sala mensa.

Questa mattina l’inaugurazione ufficiale: insieme alla sindaca Maria Costi, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, la vicesindaca con delega alle Politiche scolastiche, Simona Sarracino, la dirigente scolastica, Cristina Belmonte, e il presidente della provincia di Modena, Fabio Braglia. A seguire, gli ospiti e i cittadini sono stati accompagnati dai bambini e dalle bambine a visitare i locali della scuola, per poi concludere la mattinata nel vicino Teatro Incontro per la rappresentazione teatrale “La città della stella” in occasione del Giorno della Memoria.

“Sempre di più, nei nostri territori insieme alle comunità locali stiamo inaugurando scuole nuove o ristrutturate, spazi moderni e funzionali nei quali bambine e bambini possano crescere e apprendere- sottolinea Bonaccini-, grazie all’utilizzo dei fondi del Pnrr e delle risorse nazionali e regionali dedicate all’edilizia scolastica. Non c’è dubbio sul fatto che un presente e un futuro nuovi, all’insegna di valori condivisi e della sostenibilità, passino per massicci investimenti nella scuola e dalla capacità di spendere bene tutte le risorse disponibili. E oggi, nel Giorno della Memoria, è ancora più significativo essere qui per sottolineare l’importanza della conoscenza come motore di crescita, convivenza e libertà. E anche per costruire una ecologia della pace attraverso l’apprendimento e il dialogo imparati sui banchi di scuola”.

“Stiamo continuando a lavorare sulla messa in sicurezza degli edifici scolastici e delle palestre collegate alle scuole- afferma la sindaca Costi-. Dopo la realizzazione del Polo 0-6 anni Barbolini-Ginzburg, inauguriamo la scuola di Corlo, cuore della frazione formiginese. Si tratta del primo grande progetto Pnrr portato a termine sul nostro territorio. Proseguiamo con la sistemazione del nido Alice, all’interno dello stesso plesso, anche grazie ai finanziamenti specifici che riceviamo dalla Regione Emilia-Romagna”.

L’intervento

La riqualificazione ha riguardato principalmente l’adeguamento sismico della struttura. Sono state realizzate nuove fondazioni e murature armate, che sono state rinforzate anche con l’esecuzione di un intonaco armato; la copertura delle strutture orizzontali è stata irrobustita con l’inserimento di travi in acciaio ed è stato costruito un controsoffitto che migliora l’acustica delle aule. Sono stati rifatti tutti i servizi igienici e ampliate la cucina e la sala mensa. Eliminate anche le barriere architettoniche con la costruzione di una nuova rampa di accesso e l’installazione di un ascensore, che renderanno la scuola più inclusiva. Importanti i lavori per l’efficientamento energetico, con la posa di nuovi pannelli fotovoltaici sul tetto e di un nuovo impianto di illuminazione a led.

L’ammodernamento dell’istituto proseguirà nel corso dell’anno con l’ampliamento dell’area cortiliva grazie a nuovi arredi e piantumazioni, mentre il parcheggio e lo spazio antistante la scuola saranno riqualificati con tecniche di urbanistica tattica, che hanno il fine di riavvicinare i cittadini allo spazio urbano abbellendolo e rendendolo più gradevole.

La storia

La scuola è intitolata a don Lodovico Mazzoni, parroco di Corlo dal 1908 al 1970, che nel 1917 fu processato e poi assolto con l’accusa di “pacifismo”.  Il parroco aveva consegnato ad alcuni soldati acquartierati nei dintorni del luogo dove adesso sorge la scuola un opuscolo con allegata la “Lettera del Santo Padre Papa Benedetto XV ai capi dei popoli belligeranti” che conteneva un’esortazione e proposte concrete per avviare un processo di pacificazione in Europa, allora martoriata dalla Prima Guerra Mondiale.

“Giornata della Memoria”, le celebrazioni a Sassuolo

“Giornata della Memoria”, le celebrazioni a SassuoloSi sono svolti questa mattina, sabato 27 gennaio, i momenti istituzionali per la ”Giornata della Memoria”, in occasione del 79° anniversario della liberazione del campo di sterminio di  Auschwitz, per ricordare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico, dei deportati militari e politici nei campi nazisti.

Presso il  Parco delle Rimembranze, in viale XX Settembre,  si è svolta la “Cerimonia pubblica e commemorazione delle vittime dei campi di sterminio e degli ex internati militari e civili”, alla presenza delle autorità cittadine e dei rappresentanti delle Associazioni d’Arma, dei Deportati, ex Internati e Combattenti e della Resistenza.

Più tardi ci si è trasferiti presso la sede di via Bologna del Liceo A.F. Formiggini per “Meditate che questo è stato”: la consegna del Giardino dei Giusti ad una classe prima.

Nel pomeriggio le celebrazioni proseguiranno alle ore 18,30 presso il Circolo Alete Pagliani di via Monchio, con “C’era la neve lassù”: la mostra del fumetto con le letture di brani e poesie in compagnia degli autori Enrico Trebbi e Stefano Massari. Introducono Serafino Prudente e Ivana Taverni. A cura di Circolo A.Pagliani e CGIL-SPI

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 28 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 28 gennaio 2024Sereno o poco nuvoloso ma con visibilità limitata da nebbie più persistenti sulle aree di bassa pianura e lungo i settori costieri in parziale diradamento nelle ore centrali della giornata.

Temperature in diminuzione, soprattutto lungo il rilievi. minime comprese fra -1 e 3 gradi. Massime comprese tra 4/6 gradi della pianura e 8/10 gradi dei rilievi. Venti deboli variabili. Mare calmo o poco mosso.

(Arpae)

Il calcio italiano e Sassuolo ti aspettano Domenico

Il calcio italiano e Sassuolo ti aspettano Domenico
(foto Instagram Berardi)

A seguito dell’infortunio accadutogli in occasione del suo ultimo allenamento e che gli ha procurato una sottile lesione longitudinale composta del menisco mediale sinistro, Domenico Berardi si è già sottoposto ad un’intervento chirurgico.

Sulla pagina instagram del talento neroverde (che sarà indisponibile almeno per un paio di mesi pare) è apparsa una sua foto dal letto d’ospedale con sotto il messaggio:

“Operazione andata bene. Non vedo l’ora di tornare in campo”

L’augurio di una pronta ripresa dal sottoscritto e da tutta la redazione.

Claudio Corrado

La Regione premia cinque scienziate attive in Emilia-Romagna nella top 500 al mondo della classifica di Research.com

La Regione premia cinque scienziate attive in Emilia-Romagna nella top 500 al mondo della classifica di Research.comDonne e scienza, un rapporto difficile? I pregiudizi esistono, e resistono, ma in Emilia-Romagna vivono e operano cinque scienziate, un’epidemiologa e quattro astrofisiche, che dimostrano l’esatto contrario. A tal punto da spiccare tra le top 500 al mondo nella classifica 2023 della piattaforma Research.com, sulle migliori scienziate donne.

Sono Eva Negri, epidemiologa, e le quattro astrofisiche Lucia Pozzetti, Marcella Brusa, Elena Pian ed Elena Zucca: oggi hanno ricevuto dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, un riconoscimento per gli eccellenti risultati raggiunti nei rispettivi ambiti di ricerca. La consegna è avvenuta nell’Auditorium del Cnr di Bologna, contestualmente alla presentazione della guida “Emilia-Romagna, il regno della scienza. Luoghi, persone, futuro”, edita dal quotidiano la Repubblica in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.

L’evento, oltre a Bonaccini, ha visto la partecipazione della presidente del Cnr, Maria Chiara Carrozza, degli assessori regionali Paola Salomoni (Università e Ricerca) e Vincenzo Colla (Sviluppo economico e Green economy), del presidente di Cineca e di Ifab, Francesco Ubertini, e del direttore di Inaf-Osservatorio di astrofisica e scienza dello spazio di Bologna (Oas), Andrea Comastri.

“Con il loro impegno e il loro prezioso lavoro- afferma Bonaccini- queste scienziate rafforzano il valore dell’Emilia-Romagna e dell’ecosistema regionale dell’innovazione, contribuendo a farne un’area fra le più avanzate in Europa e nel mondo. Con loro, tutte le ricercatrici e i ricercatori attivi nelle nostre università, nelle reti regionali dell’Alta tecnologia e dei Tecnopoli, nei Cluster, nelle strutture mediche e negli istituti scientifici che si trovano nel nostro territorio. Molti perché hanno scelto l’Emilia-Romagna, vivendo e lavorando qui: un tema sul quale vogliamo fare di più, tanto da aver approvato una legge regionale, sul mantenere e attrarre qui giovani talenti e persone con alta specializzazione, unica nel Paese. Dopo aver investito sulla Data Valley, la capacità di supercalcolo e le nuove tecnologie, basti pensare al Tecnopolo di Bologna, dove si trova il Data Center del Centro meteo europeo, il supercomputer europeo Leonardo e dove arriveranno tutti i più importanti organismi scientifici italiani e non solo, insieme a università e centri di ricerca. Oltre alla nuova Università dell’Onu su Big Data e cambiamento climatici, la prima nell’area mediterranea. Senza dimenticare- chiude Bonaccini- che a luglio proprio in Emilia-Romagna e al Tecnopolo di Bologna si terrà il G7 Innovazione. Vogliamo continuare ad assicurare investimenti adeguati alla scienza per creare nuove opportunità di crescita e sviluppo dei territori e migliorare la qualità di vita delle comunità”.

Le scienziate premiate

Dagli studi di farmaco-epidemiologia ai buchi neri supermassicci, dalle controparti a raggi X dei lampi gamma alle l’analisi delle proprietà delle galassie e degli ammassi e superammassi di galassie. Le scienziate – alcune nate in Emilia-Romagna, altre trasferitesi qui in seguito –, attualmente operative a Bologna, sono dunque tra le prime 500 nel mondo nella classifica stilata dalla piattaforma accademica Research.com per le pubblicazioni scientifiche e le citazioni ricevute. Si tratta appunto di Eva Negri, epidemiologa dell’Università di Bologna, e delle astrofisiche Lucia Pozzetti di Inaf-Oas, Marcella Brusa (Università di Bologna), Elena Pian ed Elena Zucca, entrambe di Inaf.

La Guida sull’Emilia-Romagna terra di scienza

Dalla rete dei Tecnopoli alla Motor Valley, dall’Intelligenza Artificiale all’Aerospazio, dall’astronomia allo studio del clima, dalla Rete Alta Tecnologia alle Università, i Cluster, gli enti di ricerca, i musei. La nuova guida edita da Repubblica in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna scova spazi della scienza spesso poco conosciuti ma molto suggestivi, eccellenze e innovazioni in campo scientifico, tecnologico, medico, dando quasi voce ai luoghi stessi e ai protagonisti (ricercatori, docenti e imprenditori) di un mondo che guarda avanti. Oggi l’Emilia-Romagna è anche una Data Valley internazionale, e il Tecnopolo di Bologna è punto di riferimento internazionale per il supercalcolo e i Big Data. Ma l’Emilia-Romagna, ricorda la guida, è anche tutela della biodiversità, del paesaggio, delle tracce del passato, del patrimonio enogastronomico. Una dimensione che custodisce le proprie ricchezze e tradizioni, proiettata costantemente al futuro.

Da segnalare i contributi di quattro testimonial: Piergiorgio Odifreddi, matematico e saggista; Ivana Bartoletti, una delle massime esperte in Italia di privacy, etica e governance nel campo dell’intelligenza artificiale; Lucio Rossi, ricercatore e docente; Patrizio Bianchi, ex ministro e rettore dell’Università di Ferrara.

Chiusure notturne su A1 Milano-Napoli e sulla A14 Bologna-Taranto

Chiusure notturne su A1 Milano-Napoli e sulla A14 Bologna-TarantoSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di lunedì 29 e martedì 30 gennaio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio e Sasso Marconi, verso Firenze.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Firenze, uscire sulla A14 Bologna-Taranto alla stazione di Bologna San Lazzaro, immettersi sulla Tangenziale di Bologna e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, proseguire sull’Asse Attrezzato, sulla SS64 Porrettana, sul Raccordo di Sasso Marconi (R43) ed entrare sulla A1 alla stazione di Sasso Marconi, in direzione di Firenze.

Si precisa che, chi proviene da Ancona ed è diretto verso Milano, potrà regolarmente proseguire in direzione della A1; per chi proviene da Padova ed è diretto verso Firenze, uscire sulla A13 Bologna-Padova alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, immettersi sull’Asse Attrezzato, proseguire sulla SS64 Porrettana, sul Raccordo di Sasso Marconi (R43) ed entrare sulla A1 alla stazione di Sasso Marconi.

In considerazione della suddetta chiusura, saranno adottati i seguenti provvedimenti, sulla stessa A1 e sul Raccordo di Casalecchio:

Sulla A1 Milano-Napoli: chi percorre la A1, da Milano verso Firenze, verrà obbligatoriamente deviato sul Raccordo di Casalecchio.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, immettersi sulla Tangenziale di Bologna e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, percorrere l’Asse Attrezzato, la SS64 Porrettana, il Raccordo di Sasso Marconi (R43) e rientrare sulla A1 alla stazione di Sasso Marconi.

La stazione di Sasso Marconi nord non sarà raggiungibile in uscita.

In alternativa si potrà uscire sulla A13 Bologna-Padova alla stazione di Bologna Arcoveggio o, sulla A14 Bologna-Taranto, alla stazione di Bologna San Lazzaro o di Bologna Borgo Panigale.

L’area di servizio “Cantagallo ovest”, situata all’interno del suddetto tratto, sarà chiusa nelle stesse notti, ma con orario 20:00-6:00.

Sul Raccordo di Casalecchio: sarà chiuso il ramo di allacciamento tra la A14 Bologna-Taranto e la A1 Milano-Napoli, in direzione di quest’ultima.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Firenze, anticipare l’uscita sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale fino allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, immettersi sull’Asse Attrezzato, proseguire sulla SS64 Porrettana e sul Raccordo di Sasso Marconi (R43), per poi entrare sulla A1 attraverso la stazione di Sasso Marconi;  per chi proviene da Padova ed è diretto verso Firenze, anticipare l’uscita sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale fino allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, immettersi sull’Asse Attrezzato, proseguire sulla SS64 Porrettana e sul Raccordo di Sasso Marconi (R43), per poi entrare sulla A1 attraverso la stazione di Sasso Marconi.

Sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata in entrambe le direzioni, verso la A1 Milano-Napoli e in direzione della A14 Bologna-Taranto. Ciò comporterà, sulla Tangenziale di Bologna, l’uscita obbligatoria allo svincolo 1 Nuova Bazzanese e, sulla Nuova Bazzanese/Asse Attrezzato, la chiusura dei due rami di accesso all’entrata della stazione di Bologna Casalecchio.

In alternativa, chi è diretto verso Milano, Padova o Ancona, potrà utilizzare la stazione di Bologna Borgo Panigale sulla A14, mentre, chi è diretto verso Firenze, potrà utilizzare la stazione di Sasso Marconi sulla A1.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

NELLE DUE NOTTI DI LUNEDI’ 29 E MARTEDI’ 30 GENNAIO

sarà chiuso il tratto Bologna Borgo Panigale (km 4+800)-allacciamento Raccordo Casalecchio (km 9+000), verso Ancona.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:  da Milano verso Ancona, uscire sulla A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde della Tangenziale di Bologna, la Tangenziale, per entrare sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, o sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro;  da Milano verso Padova, uscire sulla A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde della Tangenziale di Bologna, la Tangenziale ed entrare sulla A13 Bologna-Padova alla stazione di Bologna Arcoveggio.

 

DALLE 22:00 DI GIOVEDI’ 1 ALLE 6:00 DI VENERDI’ 2 FEBBRAIO

sarà chiusa la stazione di Bologna Fiera in uscita per chi proviene dall’A1 Milano-Napoli.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Casalecchio

 

Trenitalia Tper, linea Bologna – Prato: da sabato 27 gennaio modifiche al servizio

Trenitalia Tper, linea Bologna – Prato: da sabato 27 gennaio modifiche al servizioDa sabato 27 gennaio a domenica 17 novembre 2024 la circolazione dei treni regionali e a lunga percorrenza sulla linea Bologna – Prato subirà delle modifiche per consentire lavori di potenziamento a cura del gestore dell’infrastruttura.

Dalle 9.30 di sabato 27 alle 16.30 di domenica 28 gennaio il servizio regionale – sia in direzione Prato sia in direzione Bologna – sarà effettuato con treno fra Bologna e Pianoro, con autobus diretti fra Bologna e Prato, con autobus per Monzuno/Grizzana/San Benedetto Val di Sambro in partenza da Sasso Marconi (interscambio con treni linea Porrettana) e con autobus fra San Benedetto Val di Sambro e Vernio/Vaiano e Prato. Stesso programma nei due fine settimana successivi – 3/4 e 10/11 febbraio – e in altri 13 week end individuati fra quelli non interessati da festività e ponti (esclusi i mesi estivi; ultimo we interessato 16/17 novembre).

Da lunedì 29 gennaio a venerdì 7 giugno e da lunedì 9 settembre a venerdì 15 novembre, nelle ore di attività dei cantieri, il servizio regionale – sia in direzione Prato sia in direzione Bologna – sarà effettuato con treno fra Bologna e Pianoro, con autobus diretti fra Bologna e Prato (alcuni effettueranno fermata intermedia a San Benedetto Val di Sambro), con autobus per Monzuno/Grizzana/San Benedetto Val di Sambro in partenza da Sasso Marconi (interscambio con treni linea Porrettana), con autobus fra San Benedetto Val di Sambro e Prato e fra Vernio/Vaiano e Prato.

Da domenica 9 giugno a venerdì 9 agosto, nelle ore di attività dei cantieri, il servizio regionale – sia in direzione Prato sia in direzione Bologna – sarà effettuato con treno fra Bologna e Pianoro, con autobus diretti fra Bologna e Prato (alcuni effettueranno fermata intermedia a San Benedetto Val di Sambro), con autobus per Monzuno/Grizzana/San Benedetto Val di Sambro in partenza da Sasso Marconi (interscambio con treni linea Porrettana), con autobus fra San Benedetto Val di Sambro e Prato e fra Vernio/Vaiano e Prato.

Da sabato 10 agosto a domenica 8 settembre l’intero servizio regionale – sia in direzione Prato sia in direzione Bologna – sarà effettuato con treno fra Bologna e Pianoro, con autobus diretti fra Bologna e Prato (alcuni effettueranno fermata intermedia a San Benedetto Val di Sambro), con autobus per Monzuno/Grizzana/San Benedetto Val di Sambro in partenza da Sasso Marconi (interscambio con treni linea Porrettana), con autobus fra San Benedetto Val di Sambro e Prato.

Negli stessi periodi indicati, durante l’attività dei cantieri, l’intero servizio Intercity e Intercity Notte sarà interessato da allungamenti dei tempi di percorrenza, variazioni di percorso con perdita di alcune fermate, limitazioni di percorso con attivazione di servizi sostitutivi nella tratta cancellata. In particolare:

  • per i treni Intercity delle relazioni Milano – Terni/Napoli/Salerno/Reggio Calabria e Trieste – Roma sono previste variazioni di percorso e di orario, limitazioni di percorso, servizio di autobus sostitutivi nella tratta Prato-Bologna e viceversa per alcuni di essi.
  • Per i treni Intercity Notte delle relazioni Milano – Siracusa/Palermo, San Candido/Bolzano – Roma, Trieste – Roma, Torino – Salerno sono previste variazioni di percorso con perdita di alcune fermate e modifica di orario.

I canali di acquisto di Trenitalia e Trenitalia Tper sono aggiornati.

La riprogrammazione del servizio comporterà modifiche degli orari e l’aumento dei tempi di percorrenza in relazione anche al traffico stradale, per quanto riguarda gli autobus i cui posti disponibili potranno essere inferiori rispetto al normale servizio offerto. Il personale di Customer Care di Trenitalia e Trenitalia Tper è a disposizione per fornire informazioni e assistenza.

 

Nessuna modifica ai collegamenti sulla linea Alta Velocità Bologna – Firenze.

Nuove piste ciclabili e percorsi ciclopedonali, 25 milioni di euro per finanziare altrettanti progetti degli Enti locali: la Regione aumenta di 8 milioni il pacchetto di risorse

Nuove piste ciclabili e percorsi ciclopedonali, 25 milioni di euro per finanziare altrettanti progetti degli Enti locali: la Regione aumenta di 8 milioni il pacchetto di risorseCrescono le risorse per realizzare nuove piste ciclabili e percorsi ciclopedonali destinate agli Enti locali dell’Emilia-Romagna, ma anche per favorire la mobilità dolce nei percorsi tra casa-scuola-lavoro.

La Giunta regionale ha deciso di assegnare ulteriori 8 milioni di euro, da fondi Fesr 2021/2027, per finanziare altri 9 progetti proposti da Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e Unioni.

Il bando, concluso a settembre e dal valore iniziale di 17 milioni di euro, raggiunge così complessivamente la cifra di circa 25 milioni, consentendo di far scivolare la graduatoria fino a finanziare in totale 25 progetti.

La misura si inserisce nell’ambito di una politica più ampia di sostegno alla realizzazione dei percorsi ciclabili in regione che include anche altri strumenti di finanziamento, sempre in ambito Fers.

Dal 2019 sono stati finanziati complessivamente dalla Regione circa 670 km ulteriori di piste ciclabili con contributi ai Comuni. Di questi 186 km appartenenti alla rete delle ciclovie nazionali. Il valore complessivo di questi progetti è di circa 155 milioni di euro, suddivisi in finanziamenti statali, regionali e cofinanziamenti locali.

“Continuiamo ad investire per avere una mobilità sempre più ‘verde’, per città più vivibili, con meno traffico e migliore qualità dell’aria- commentano l’assessore regionale a Mobilità e Infrastrutture, Andrea Corsini e l’assessore allo Sviluppo economico e green economy, Vincenzo Colla -. L’obiettivo è quello di promuovere comportamenti più responsabili per tutelare l’ambiente, ma anche garantire una maggiore sicurezza per la circolazione dei ciclisti e dei pedoni, oltre a incentivare i trasferimenti casa-lavoro-scuola sulle due ruote. Con una valorizzazione del turismo ‘lento’ che punta al cicloturismo nelle città d’arte e nelle aree naturalistiche della regione”.

I progetti finanziati

I progetti aggiuntivi finanziati ora riguardano i Comuni di: San Lazzaro (Bo) per la ricucitura di tratti di piste ciclopedonali lungo via Fondè-Remigia;  Cesenatico (Fc), con la pista ciclabile lungo il torrente Rigossa; Forlì (FC), con la realizzazione del percorso ciclabile da via Decio Raggi fino a Carpena;  Bagnolo in Piano (Re), con  lavori di riqualificazione e messa in sicurezza tra via Ariosto e il confine comunale;  Concordia (Mo) con la realizzazione  del tratto Concordia Sulla Secchia – Novi Di Modena della Ciclovia regionale della memoria del sisma 2012. Inoltre i comuni di: Medesano (PR), con la valorizzazione ambientale e paesistica dell’area e del percorso ciclopedonale di collegamento tra Felegara e Ramiola; Riccione (Rn), con la realizzazione di  una pista ciclabile lungo Viale Torino sul tracciato della Ciclovia Adriatica; Novi di Modena (Mo) per la  realizzazione del  collegamento ciclopedonale tra le frazioni di S. Antonio in Mercadello e Rovereto (2^ stralcio) e infine Correggio (Re), con la nuova pista ciclo-pedonale di collegamento tra Correggio e Canolo.

Dei 25 progetti che verranno finanziati, 5 sono nella provincia di Bologna (contributo di 5 milioni e 983 mila euro su una spesa complessiva di 9 milioni e 450 mila euro), 2 in quella di Forlì-Cesena (contributo di oltre 2 milioni e 411 mila euro su una spesa ammessa di 3 milioni 709 mila euro), 2 in provincia di Ferrara (contributi di 2 milioni e 511 mila euro su una spesa ammessa di 3 milioni 977mila euro), 3 in provincia di Modena (2 milioni e 421 mila euro di contributo su una spesa di 3 milioni e 670 mila euro); 4 in provincia di Piacenza (contributi di 4 milioni 171 mila euro su una spesa di 6 milioni 480 mila euro), 3 in provincia di Parma (contributo di 3 milioni  178mila euro su una spesa di 4 milioni 986 mila ero); 4 in provincia di Reggio Emilia (2 milioni 178mila euro di contributo su una spesa di 3 milioni 489 mila euro) e infine 2 progetti in provincia di Rimini (2 milioni e 24 mila euro di contributo regionale su una spesa ammessa di 3 milioni e 97 mila euro). (Il dettaglio dei singoli progetti in allegato).

La misura è in linea con la Strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici e i suoi   obiettivi che includono l’incremento delle piste ciclabili per la riduzione delle emissioni del 55% al 2030. Rispecchia inoltre anche quanto previsto dal Regolamento Ue per la qualità dell’aria.

Il contributo 

I progetti candidati sono finanziati sotto forma di cofinanziamento in conto capitale. La percentuale di contributo è pari al 60% dell’investimento ammissibile, con una premialità del 10% in caso siano inseriti in circuiti ciclistici di valenza nazionale o internazionale, candidati da Comuni che abbiano sottoscritto gli accordi per la qualità dell’aria o da Unioni di Comuni o da Comuni derivanti da un processo di unione.

I progetti ammessi a finanziamento dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2025.

Emilia-Romagna ancora protagonista: nel weekend la Final Four della Coppa Italia maschile di pallavolo all’Unipol Arena di Casalecchio

Emilia-Romagna ancora protagonista: nel weekend la Final Four della Coppa Italia maschile di pallavolo all’Unipol Arena di CasalecchioSarà ancora l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno il palcoscenico della 46^ edizione della Final Four della Del Monte Coppa Italia di pallavolo maschile, il 27 e il 28 gennaio.

Per l’ottava volta negli ultimi undici anni, il grande volley torna dunque a Bologna con un appuntamento che rientra nel calendario di eventi sportivi sostenuto dalla Regione e coordinato dal capo politico della segreteria della Presidenza, Giammaria Manghi. La conferma di un legame particolare con la città e con tutta l’Emilia-Romagna, da sempre uno dei territori protagonisti di questo sport, con squadre e campioni che ne hanno fatto la storia.

E alla finale di domenica 28 assisterà anche il Presidente della Regione Stefano Bonaccini.

“Sono certo che anche quest’anno la Coppa Italia saprà regalarci grandi emozioni, dopo la vittoria lo scorso anno della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, una delle grandi squadre dell’Emilia-Romagna, regione che ha dato e ricevuto tanto dalla pallavolo- ha sottolineato Bonaccini-. Sabato e domenica scenderanno in campo grandi atleti per una competizione di altissimo livello. Ma non dobbiamo dimenticare che il volley è uno degli sport più diffusi tra i giovanissimi, per molti dei quali rappresenta la prima occasione di praticare, spesso in ambito scolastico, un’attività motoria.  Uno sport che ha molto da insegnare anche sul piano umano: tenacia, impegno, ma anche correttezza, spirito sportivo, rispetto dell’avversario. Per la Regione la conferma di un impegno forte a sostegno dello sport, fin da quello di base”.

Un appuntamento di caratura nazionale e internazionale, da non perdere per tifosi e appassionati, frutto della collaborazione tra Regione e Lega Pallavolo Serie A. E per la Sport Valley e tutto il territorio un’ulteriore occasione di promozione e visibilità.

Si parte sabato 27 con le due semifinali: alle 16 Itas Trentino VS Vero Volley Monza e alle 18,30 Sir Susa Vim Perugia VS Allianz Milano.  Le due squadre vincitrici si contenderanno l’ambito trofeo domenica 28 alle ore 15,45.

Aggiornamento al programma di chiusure previste sulla A14

Aggiornamento al programma di chiusure previste sulla A14Sulla A14 Bologna-Taranto, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra l’allacciamento A13 Bologna-Padova (km 14+400) e Bologna Borgo Panigale (km 4+800), verso la A1 Milano-Napoli, che era prevista dalle 22:00 di sabato 27 alle 6:00 di domenica 28 gennaio, mentre rimane chiuso, per chi percorre la A13 Bologna-Padova e proviene da Padova, lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto verso la A1.

In alternativa, uscire a Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna e il Ramo Verde, entrare sulla A14 Bologna-Taranto alla stazione di Bologna Borgo Panigale per poi immettersi sull’A1 Milano Napoli in direzione Milano.

Orti da assegnare a Fiorano Modenese

Orti da assegnare a Fiorano ModeneseDa oltre 30 anni il Comune di Fiorano Modenese mette a disposizione di cittadini fioranesi over 65, la possibilità di richiedere un appezzamento di terreno da destinare a coltivazione di verdura e frutta.

Lo scopo del progetto è da un lato dare la possibilità agli anziani di uscire di casa per svolgere un’attività che li impegni e che permetta anche di socializzare e dall’altra consentire loro di produrre verdure e legumi utili al proprio sostentamento.

Gli appezzamenti da destinare ad orti in totale sono 74 e sono distribuiti in due aree: in via Cameazzo a Fiorano (52) e a Spezzano, in via Volga (sono 23). La grandezza dei terreni varia dai 25-30 ai 70-80 metri quadri.

Attualmente sono disponibili per l’assegnazione diversi orti, soprattutto nell’area di Fiorano. La richiesta di assegnazione può essere presentata da residenti a Fiorano Modenese, in pensione o con più di 65 anni di età. La richiesta va fatta direttamente all’Associazione che gestisce gli orti. Per informazioni 3498246151.

Da ormai diversi anni, infatti, la gestione degli appezzamenti non è più fatta direttamente dall’Amministrazione comunale, ma da una APS – Ancescao, con un proprio Statuto, formata da diversi assegnatari di orti.

L’Associazione Orti Aps ha un Presidente, Ruggero Cavani, e un comitato dirigente (Consiglio) composto da 7 persone, che è stato rinnovato l’ottobre scorso.

Esiste anche un Regolamento che serve in particolare a tenere ordine negli spazi adibiti ad orti e regolamenta la pulizia degli spazi comuni, degli stradelli di accesso, etc.

Presso le zone degli orti sono disponibili anche strutture che servono, in alcuni momenti dell’anno, agli ortolani per trovarsi e vivere momenti conviviali.

Giorno della Memoria, una riflessione sulla pace con l’Università Popolare di Formigine

Giorno della Memoria, una riflessione sulla pace con l’Università Popolare di FormigineSi terrà domenica 28 gennaio alle ore 17 nelle sale del Castello di Formigine “Opera della giustizia sarà la pace”, conferenza organizzata in collaborazione con l’Università Popolare di Formigine in occasione del Giorno della Memoria.

Relatore sarà il Prof. Giampaolo Anderlini, ex docente di materie letterarie al Liceo Formiggini di Sassuolo, biblista, ebraista e redattore della rivista “Qol”, trimestrale di teologia e dialogo interreligioso ebraico-cristiano-musulmano. Tema centrale della conferenza, a partire da un versetto del profeta Isaia, sarà la pace. Nel dettaglio, si parlerà delle motivazioni che spingono alla guerra e dell’interpretazione della pace da un punto di vista della tradizione ebraica, partendo da temi classici, come appunto Isaia, per arrivare alle evoluzioni avvenute negli anni.

Dichiara il Sindaco Maria Costi: “In un anno ancora segnato dalla guerra, con il conflitto  israelo-palestinese che non cessa di causare vittime innocenti, la riflessione dedicata al Giorno della Memoria non può che partire dalla pace. La giornata sarà l’occasione per ritrovarci e prenderci un momento, insieme a un esperto come il Prof. Anderilini, per onorare la memoria delle vittime dell’Olocausto e di tutti coloro che hanno sofferto e che soffrono a causa delle guerre. Oggi più che mai dobbiamo promuovere la comprensione e il rispetto reciproco, trasmettendo un messaggio di unità, solidarietà e speranza. La pace è il fondamento su cui costruire una società giusta e prospera”.

L’evento è a ingresso libero.

 

 

L’Amministrazione comunale ringrazia il Gruppo Alpini di Fiorano

L’Amministrazione comunale ringrazia il Gruppo Alpini di FioranoIn occasione della “Giornata della memoria e del sacrificio degli alpini”, l’Amministrazione comunale di Fiorano Modenese ha voluto consegnare ai rappresentati del locale Gruppo Alpini una pergamena di ringraziamento per il prezioso contributo e la costante presenza nella vita della comunità. Erano presenti il sindaco Francesco Tosi con gli assessori Morena Silingardi e Davide Branduzzi.

Questo il testo della pergamena:

“In occasione della Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini, l’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese intende esprimere al gruppo locale degli Alpini il proprio forte apprezzamento per la meritoria attività che essi svolgono con instancabile dedizione nello spirito dell’etica della partecipazione, della solidarietà e del volontariato.

Una società senza gli Alpini è certamente una società più debole. La loro presenza contribuisce a rendere il paese una vera comunità. Un grazie sentito per la Vostra presenza e per tutto quello (davvero tanto) che avete fatto, che fate e che farete.

Vi chiediamo di non abbassare la guardia nella custodia dei valori di generosità che hanno sempre caratterizzato il Vostro Corpo.

Con viva riconoscenza”

Inaugurata la “Palestra della Memoria” del Distretto di Sassuolo

Inaugurata la “Palestra della Memoria” del Distretto di SassuoloMercoledì 24 gennaio è stata inaugurata, al Circolo Fossetta di Sassuolo, la prima “Palestra della Memoria” del Distretto di Sassuolo. La Palestra della Memoria si configura come uno spazio in cui, attraverso lo svolgimento guidato di esercizi di allenamento delle funzioni cognitive, si realizza un’attività di prevenzione del decadimento cognitivo.

La Palestra della Memoria accoglie infatti anziani autosufficienti, che troveranno presso palestra anche un’opportunità aggregativa e socializzante.

Le attività sono gestite e svolte da un gruppo di volontari appositamente formati dalle neuropsicologhe del Centro Disturbi Cognitivi e Demenze dell’Ausl di Modena, che ne garantiscono anche la supervisione.

Il progetto si inserisce nella più ampia azione di sistema –denominata Dementia Friendly Community (DFC)– Comunità Amica delle persone con Demenza- che l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e l’Ausl- Distretto di Sassuolo, in collaborazione con l’Associazione Sostegno Demenze (Ass.S.De), portano avanti ormai da anni per promuovere una comunità accogliente ed amica nei confronti delle persone con difficoltà di memoria.

In particolare, le Palestre della memoria sono frutto di una co-progettazione che ha visto l’attiva partecipazione non solo di Unione, Ausl e Ass.S.De, ma anche di altre realtà associative del territorio, tra cui la Croce Rossa Italiana – Comitato di Sassuolo e l’Associazione CSI del Circolo Fossetta di Sassuolo.

Il progetto di comunità è stato reso possibile anche grazie al contributo del Rotary Club Sassuolo, che ha permesso l’acquisto di materiali per le attività della palestra.

La Palestra della Memoria è aperta ogni mercoledì dalle 9.30 alle 11:30, presso il Circolo Fossetta, in Viale Guicciardini n°15 Sassuolo.

La frequenza è gratuita, per accedere è però necessaria l’iscrizione contattando, dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 15, il numero 351-7299840

 

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