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domenica, 4 Maggio 2025
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Ricevute in Municipio a Sassuolo le atlete di Armonia Art Academy

Ricevute in Municipio a Sassuolo le atlete di Armonia Art AcademySono state ricevute in Municipio, ieri pomeriggio dalla Giunta al completo, le giovanissime atlete di Armonia Art Academy, accompagnate da allenatrici e staff, che hanno da poco fatto incetta di medaglie all’ U.N.A. Pole & Aerial World Cup, svoltosi i primi del mese al Pala Dozza di Bologna.

La Giunta ha consegnato alle ragazze una pergamena, in segno di ringraziamento, con su scritto “Ad Armonia Art Academy, che con grazia e passione elevano il nome della nostra città sul tetto d’Europa”.

L’Associazione sportiva dilettantistica Armonia nasce nel marzo 2009 come società di ginnastica artistica e danza e, nella stagione 2016-2017, inizia con i primi corsi di tessuto e amaca aerea nella sede delle S. Agostino in via Milano 77 seguiti, nel 2018, con i primi corsi di cerchio.

Negli ultimi due anni due nuove sedi, sempre a Sassuolo, per dare la possibilità a sempre più persone di avvicinarsi a questa meravigliosa disciplina.  Ad oggi armonia conta oltre 200 atlete che spaziano dai 7 ai 55 anni, suddivise, per età e prestazioni, in gruppi a numero chiuso per poter seguire bene ognuna di loro e garantire maggiore sicurezza.

Oltre alla Presidente, Annalisa Ghiddi, lo staff si arricchisce delle allenatrici Silvia Fontana, Erika Esposito, Alice Ghiddi e Giorgia Cavazzoni.

Uso consapevole dell’energia, un concorso della Regione ingaggia giovani studenti per apprendere, sperimentare, giocare e vincere premi

Uso consapevole dell’energia, un concorso della Regione ingaggia giovani studenti per apprendere, sperimentare, giocare e vincere premiOggi è fondamentale sapere come usare in modo consapevole l’energia. Un concorso lanciato, in questi giorni, dalla Regione permette a giovani studenti di apprendere e sperimentare, giocando e vincendo anche dei premi, proprio come utilizzare al meglio questa risorsa.

“Usa l’Energia Giusta” è il titolo della campagna di sensibilizzazione sui temi energetici, aperta fino al 28 febbraio 2024, rivolta ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado dell’Emilia-Romagna per spingerli a diventare protagonisti del cambiamento.

Progettata e realizzata in collaborazione con l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile dell’Enea, l’iniziativa ha coinvolto alcune scuole della regione nel percorso partecipato per la progettazione e definizione dei materiali oggi messi a disposizione nel concorso.

“La campagna si colloca nelle operazioni di comunicazione sociale dirette a raggiungere gli obiettivi di transizione energetica previsti dal Patto per il lavoro e per il clima e dal Piano triennale di attuazione del piano energetico regionale 2030- affermano gli assessori regionali Vincenzo Colla (Formazione e green economy) e Paola Salomoni (Scuola e Università)-. Il concorso, che si rivolge ai singoli studenti anziché a classi intere, vede la scuola diventare il canale principale per diffondere il messaggio sulla sostenibilità energetica, in modo che ciascun giovane possa sviluppare una maggiore consapevolezza sulle sue implicazioni nella vita di tutti i giorni.

“Vogliamo consegnare questo progetto- aggiungono Colla e Salomoni- alle ragazze ai ragazzi di oggi affinché siano loro i veri protagonisti di una chiara risposta al cambiamento climatico. Sapendo anche che discutere di energia vuol dire creare in prospettiva, attraverso l’apprendimento, una trasformazione sociale e un mutamento nei comportamenti che potrà sicuramente migliorare quanto fatto fino a oggi”.

Il concorso
La campagna ‘Usa l’energia Giusta’ è ospitata su Comunichiamoenergia.it che è una piattaforma realizzata dalla Regione in collaborazione con l’Enea, concepita per mettere a disposizione dei cittadini e delle organizzazioni, sia pubbliche che private, strumenti creativi e innovativi per la realizzazione di campagne di comunicazione. Questi strumenti sono progettati con l’obiettivo di assistere le organizzazioni nella diffusione di informazioni e la sensibilizzazione tra dipendenti, clienti, utenti e associati in merito alle tematiche legate alla transizione energetica.
L’intera campagna ‘Usa l’energia Giusta’ è composta da brevi video, quiz a tempo e sfide e permetterà ai partecipanti di accumulare eco-punti. Sulla base dei punteggi ottenuti verrà formulata la classifica generale e i vincitori saranno i partecipanti che si sono classificati nelle prime 10 posizioni.
Nel regolamento pubblicato sulla pagina del sito www.comunichiamoenergia.it, si possono trovare tutti i dettagli su come partecipare. Il progetto è facilmente accessibile online: cliccare qui per iniziare a giocare.
Il materiale informativo messo a disposizione nella piattaforma promuove la consapevolezza sull’uso razionale dell’energia a partire dal proprio corpo (sport, creatività, eccetera), che rappresenta per il target individuato uno degli aspetti più importanti. Da lì, espande la riflessione verso l’ambiente circostante comprendendo la biosfera, il clima, la storia, il futuro e la comunicazione, sempre attraverso la lente dell’energia come parte integrante della vita quotidiana.

L’ultima seduta dell’anno del Consiglio Comunale di Sassuolo lunedì 18 dicembre

L’ultima seduta dell’anno del Consiglio Comunale di Sassuolo lunedì 18 dicembreSi svolgerà lunedì prossimo, 18 dicembre a partire dalle ore 20, l’ultima seduta dell’anno del Consiglio Comunale di Sassuolo, convocata in modalità mistanella Sala delle Adunanze Consiliari in via Pretorio 18 dal Presidente Luca Caselli.

Saranno nove i punti in discussione all’ordine del giorno.

Si inizierà con l’approvazione dello schema di convenzione per l’assegnazione e la gestione di alloggi in housing sociale siti in via Respighi 46, per poi proseguire con la ratifica deliberazione n.249 adottata dalla Giunta comunale in via d’urgenza nella seduta del 22/11/2023.

Al terzo punto del Consiglio comunale sarà in discussione l’atto d’indirizzo “Patti paraconcordatari con gli istituti di credito di Sgp collegato al concordato in continuità – modifica delle disposizioni relative all’istituto di credito Bnl – modifica al piano di apporti di capitale” per poi proseguire con l’approvazione di “Società partecipate del Comune di Sassuolo – razionalizzazione periodica anno 2023 ex art. 20 d.lgs. 19/08/2016 n. 175 – relazione sull’attuazione 2022 – approvazione – verifica periodica sulla situazione gestionale dei servizi pubblici locali art. 30 dlgs”.

Al quinto punto del Consiglio Comunale la conferma dell’aliquota per l’anno 2024 dell’addizionale comunale all’Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche), per poi proseguire con la conferma, per il 2024, dell’aliquota Imu (imposta municipale propria) e l’ approvazione delle tariffe per l’anno 2024 del tributo comunale sui rifiuti (Tari).

Negli ultimi due punti del Consiglio Comunale saranno in approvazione la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2024/2026 e il bilancio di previsione 2024/2026.

Maranello, a supporto dei caregiver nasce la onlus ‘Curacari’

Maranello, a supporto dei caregiver nasce la onlus ‘Curacari’Accompagnare chi si prende cura di un anziano, di una persona malata o con invalidità nei rapporti con la rete dei servizi socio-sanitari, grazie alla disponibilità di professionisti del settore che conoscono anche dall’interno le dinamiche assistenziali pubbliche e private.

È questo l’obiettivo di ‘Curacari’, neonata associazione che sta operando in tutto il Distretto Ceramico dopo aver iniziato la propria attività a Maranello, partendo dalla formazione di medici, infermieri ed operatori del settore che hanno aderito al progetto come volontari.

Inoltre, l’associazione fa già parte degli enti del terzo settore coinvolti nel Tavolo distrettuale dedicato alla progettazione di servizi a favore dei caregiver di persone non autosufficienti, coordinato dai Servizi sociali e socio-sanitari dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e dell’Azienda Usl.

“Questi incontri – spiega Elizabeth Cueva, ideatrice e presidente di ‘Curacari’ – hanno l’obiettivo di preparare al meglio i soci volontari, che sono già tutti professionisti della sanità, per l’accoglienza, l’ascolto e l’accompagnamento dei caregiver residenti nel distretto, ai quali sarà rivolto il nostro sostegno affinché possano prendere contatto in modo efficace con i servizi socio-sanitari. È una formazione che punta a sviluppare le potenzialità dei nostri volontari sia sulle loro capacità relazionali, nei confronti dei pazienti non autosufficienti e dei loro cari, sia su sulla loro abilità organizzativa, legata alla conoscenza delle rete territoriale. Il tutto potenziato dall’esperienza in materia che i nostri soci possono vantare grazie al loro mestiere di tutti i giorni”.

La formazione ha preso il via nei giorni scorsi negli spazi concessi dall’Avap di Maranello presso la propria sede di Via San Luca. E tra i temi approfonditi durante gli incontri compaiono i meccanismi che regolano il funzionamento delle Case di residenza per anziani (CRA), dei servizi sociali, dei centri diurni, dell’assistenza domiciliare, dei patronati e dei reparti ospedalieri e di tutte le associazioni del settore. In questo modo i volontari saranno dunque aggiornati anche sulla ‘mappa dei contatti’ utili ai caregiver per cercare la soluzione più adeguata ad un determinato problema.

Inoltre, i volontari di ‘Curacari’ (l’associazione si può contattare telefonicamente al 353-4618282) affiancheranno i servizi sociali e socio-sanitari nel ‘guidare’ verso diverse pratiche chi, sul territorio dell’Unione, si prende cura di una persona fragile: dalla preparazione di documenti necessari per una prestazione alla richiesta di pannoloni, ausili o trasporti, dall’acquisto di farmaci con esenzione del ticket alla domanda di invalidità civile, dall’avvio di una richiesta di indennità di accompagnamento alla fruizione della legge104/92.

“La nascita di un’associazione come ‘Curacari’ è un’ottima notizia per tutta la collettività – sottolinea Luigi Zironi, Sindaco di Maranello -. A volte per un caregiver, che ha spesso delle limitazioni nei tempi e negli spostamenti o che può sentirsi spaesato di fronte a situazioni nuove, è utile avere il supporto di qualcuno che lo indirizzi verso il servizio idoneo. Credo dunque che per tante famiglie l’aiuto di questi volontari possa avere effetti molto concreti, perché con le loro competenze professionali e la loro capacità di ascoltare potranno accompagnare chi è in difficoltà verso l’iter adeguato alle loro esigenze”.

L’attenzione dei volontari, che raggiungeranno i cittadini richiedenti anche a domicilio, sarà inoltre rivolta alle condizioni psico-fisiche degli stessi caregiver, dando loro consigli pratici sulla gestione delle proprie difficoltà – in termini di sonno, appetito, stress, ansia e umore altalenante – legate alle problematiche di un accudimento costante della persona non autosufficiente. La stessa ‘Curacari’ sta anche sviluppando ulteriori progetti rivolti a cittadini con altro genere di fragilità: ad esempio migranti, profughi e rifugiati già inseriti nella rete dei servizi territoriali, ma non ancora integrati nella comunità che li ha accolti da un punto lavorativo, culturale e sociale.

 

 

L’apprendista Babbo Natale, sabato all’Astoria di Fiorano

L’apprendista Babbo Natale, sabato all’Astoria di FioranoBabbo Natale, per una volta nella vita, ha bisogno di un po’ di relax. Per questo decide di mettere un annuncio per contattare un apprendista da istruire a dovere. Purtroppo però, fra tutti, si presenta a casa sua un giovane volenteroso ma pasticcione che farà di tutto per dimostrare il suo valore, mettendosi in seri guai. Toccherà al saggio aiutarlo a sistemare le cose.

Uno spettacolo carico di divertimento e di atmosfera natalizia, dove il pubblico partecipa con allegria. Appuntamento sabato 16 dicembre alle 17:00. Ingresso unico 8 euro.

PER INFORMAZIONI & PRENOTAZIONI (anche via WhatsApp): 366.320.6544

 

 

Veicolo in avaria sulla A13: code nel tratto Altedo – Bologna Arcoveggio in direzione Bologna

Veicolo in avaria sulla A13: code nel tratto Altedo – Bologna Arcoveggio in direzione Bologna
(immagine d’archivio)

Poco prima delle ore 8:30, sull’autostrada A13 Bologna-Padova, nel tratto compreso tra Altedo e Bologna Arcoveggio in direzione Bologna, si registrano 8 km di coda a causa di un mezzo pesante fermo in avaria, all’altezza del km 3, dove il traffico transita temporaneamente su una sola corsia in direzione Bologna.

Agli utenti in viaggio verso Bologna si consiglia di uscire ad Altedo, percorrere la viabilità ordinaria per rientrare in A13 a Bologna Arcoveggio.

 

Attacco hacker alle Ausl modenesi: indagini in corso da parte delle Autorità

Attacco hacker alle Ausl modenesi: indagini in corso da parte delle AutoritàRispetto alla notizia rilevata in rete di una comunicazione da parte di un gruppo hacker in seguito all’attacco subito dai sistemi informatici delle tre aziende sanitarie modenesi, si precisa quanto segue.

L’Azienda USL, che ha informato immediatamente la Polizia postale, ribadisce che tutti i sistemi di backup e continuità informatici hanno funzionato e che dai controlli effettuati non risulta, ad oggi, perdita o compromissione dei dati nei sistemi aziendali.

Dalle verifiche, la comunicazione degli hacker appare come riferibile a un profilo dell’Azienda USL: tale modalità si configura come una vera e propria azione criminale ed è analoga a quella occorsa in recenti attacchi ad altre aziende sanitarie – Verona e Abruzzo -; come accaduto in quei contesti, non si prenderà in considerazione alcuna richiesta da parte di gruppi criminali.

Le Aziende sanitarie sono costantemente in contatto e a completa disposizione degli inquirenti mantenendo il riserbo necessario a non compromettere le indagini.

Nel frattempo, prosegue incessante il lavoro dei tecnici informatici per ripristinare la completa funzionalità dei servizi per i cittadini. I sistemi risultano ad oggi in maggior parte riattivati, anche grazie ai sistemi di sicurezza e di continuità attivi proprio per prevenire danni. 

Aggiornamento al programma delle chiusure notturne sulla A13 e sul Raccordo di Casalecchio

Aggiornamento al programma delle chiusure notturne sulla A13 e sul Raccordo di CasalecchioSulla A13 Bologna-Padova, è stato aggiornato il programma delle chiusure notturne, che verranno effettuate in modalità alternata, per consentire attività di ispezione e manutenzione delle barriere di sicurezza, come di seguito indicato:

DALLE 22:00 DI MARTEDI’ 12 ALLE 6:00 DI MERCOLEDI’ 13 DICEMBRE

-sarà chiusa la stazione di Bologna Arcoveggio, in uscita per chi proviene da Bologna e da Padova.

In alternativa si potrà uscire sulla A14 Bologna-Taranto, alla stazione di Bologna Fiera; per effetto della contestuale chiusura sulla stessa A13, del tratto Bologna Interporto-Altedo, verso Padova, chi proviene da Bologna dovrà uscire obbligatoriamente alla stazione di Bologna Interporto.

DALLE 22:00 DI MERCOLEDI’ 13 ALLE 6:00 DI GIOVEDI’ 14 DICEMBRE

-sarà chiusa la stazione di Bologna Arcoveggio, in uscita per chi proviene da Bologna e da Padova.

In alternativa, utilizzare la stazione di Bologna Fiera, sulla A14, o di Bologna Interporto, sulla stessa A13;

-sarà completamente chiusa la stazione di Bologna Interporto, in entrata e in uscita.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Arcoveggio.

Vista la contestuale chiusura, sulla stessa A13, del tratto Ferrara sud-Altedo, verso Bologna, chi proviene da Padova dovrà uscire obbligatoriamente alla stazione di Ferrara sud.

DALLE 22:00 DI GIOVEDI’ 14 ALLE 6:00 DI VENERDI’ 15 DICEMBRE

-sarà completamente chiusa la stazione di Bologna Interporto, in entrata e in uscita.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Arcoveggio o di Altedo.

Si ricorda che le suddette chiusure verranno effettuate in modalità alternata.

Dalle 22:00 di giovedì 14 alle 6:00 di venerdì 15 dicembre, sarà chiuso il tratto compreso tra Padova Zona Industriale e l’allacciamento con la A4 Torino-Trieste, in direzione di quest’ultima.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Padova Zona Industriale, percorrere la viabilità ordinaria: Corso Stati Uniti e Corso Argentina ed entrare sulla A4 alla stazione di Padova est.

Per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di venerdì 15 alle 6:00 di sabato 16 dicembre, sarà chiuso il tratto compreso tra Monselice e Terme Euganee, verso Padova.

In alternativa si consiglia di utilizzare i seguenti itinerari:

per i veicoli leggeri, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Monselice, percorrere la viabilità ordinaria: Via San Pietro Viminario, SS16, Battaglia Terme, SP9-Via Mincana, per rientrare sulla A13 alla stazione di Terme Euganee;

per i veicoli con peso a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Monselice, percorrere la viabilità ordinaria: SP5, SR104, Via Giuseppe Verdi, SP92, SP14 Conselve Via Padova-Via Ponte di Riva, SP17, SP9, Due Carrare, per rientrare sulla A13 alla stazione di Terme Euganee.

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Sul Raccordo di Casalecchio, per consentire attività nell’ambito del piano di ammodernamento del sottovia “Via del lavoro”, nelle due notti di mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata in entrambe le direzioni, A14 Bologna-Taranto e A1 Milano-Napoli.

Tale provvedimento comporterà l’uscita obbligatoria allo svincolo 1 della Tangenziale di Bologna “Nuova Bazzanese”, per chi proviene dalla A14 e la chiusura, per chi proviene da Bologna città/Vignola, dei due rami di svincolo che dalla Nuova Bazzanese immettono all’entrata della stazione di Bologna Casalecchio.

In alternativa si consiglia:

verso Milano: entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14;

verso Padova: entrare alla stazione di Bologna Arcoveggio, sulla A13;

verso Ancona: entrare alla stazione di Bologna San Lazzaro, sulla A14;

verso Firenze: percorrere l’Asse Attrezzato, la SS64 Porrettana, il Raccordo Sasso Marconi-Nuova Porrettana (R43) ed entrare sulla A1 attraverso la stazione di Sasso Marconi.

Per consentire attività nell’ambito del piano di ammodernamento del sottovia “Via del lavoro”, nelle due notti di mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata in entrambe le direzioni, A14 Bologna-Taranto e A1 Milano-Napoli.

Tale provvedimento comporterà l’uscita obbligatoria allo svincolo 1 della Tangenziale di Bologna “Nuova Bazzanese”, per chi proviene dalla A14 e la chiusura, per chi proviene da Bologna città/Vignola, dei due rami di svincolo che dalla Nuova Bazzanese immettono all’entrata della stazione di Bologna Casalecchio.

In alternativa si consiglia:

verso Milano: entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14;

verso Padova: entrare alla stazione di Bologna Arcoveggio, sulla A13;

verso Ancona: entrare alla stazione di Bologna San Lazzaro, sulla A14;

verso Firenze: percorrere l’Asse Attrezzato, la SS64 Porrettana, il Raccordo Sasso Marconi-Nuova Porrettana (R43) ed entrare sulla A1 attraverso la stazione di Sasso Marconi.

Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire attività di ispezione e manutenzione della segnaletica, dalle 22:00 di mercoledì 13 alle 6:00 di giovedì 14 dicembre, per chi proviene da Firenze, sarà chiuso il ramo di allacciamento sul Raccordo di Casalecchio.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Sasso Marconi, sulla A1 Milano-Napoli, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43) e la SS64 Porrettana e rientrare in autostrada alle seguenti stazioni:

verso Milano: Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto;

verso Padova: Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova;

verso Ancona: Bologna San Lazzaro, sulla A14 Bologna-Taranto.

Ciclismo, arrivano le campionesse del Giro d’Italia Women

Ciclismo, arrivano le campionesse del Giro d’Italia WomenNel 1924 Alfonsina Strada, di Castelfranco Emilia, prima e unica donna ad aver partecipato a un’edizione del Giro d’Italia maschile. Nel 2024 le campionesse del Giro d’Italia Women, che il 9 e il 10 luglio arriverà in Emilia-Romagna con le tappe Sabbioneta (MN)-Toano (RE) il 9 luglio, e Imola (BO)-Urbino (PU) il 10.

A cento anni di distanza, il ciclismo femminile sempre più protagonista, con una manifestazione che dal 1988 rappresenta uno degli appuntamenti internazionali più importanti di questa disciplina.

E per la Sport Valley emiliano-romagnola un nuovo, prestigioso evento che rientra nel calendario promosso dalla Regione – coordinato da Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza – in un anno che vedrà anche il Tour de France, con la Grande partenza Firenze Emilia-Romagna, dal 29 giugno al 1^ luglio.  E il Giro d’Italia che avrà una tappa dedicata alla Romagna alluvionata: la Riccione (RN)-Cento (FE) del 19 maggio.

“Il 2024 sarà davvero un anno speciale per l’Emilia-Romagna, terra che ha dato al ciclismo alcuni dei più grandi campioni di tutti i tempi. E voglio fin d’ora salutare le campionesse del Giro d’Italia Women – ha detto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini -. Il ciclismo femminile sta vivendo una crescita importante come è giusto che sia visto il valore e l’impegno di queste atlete e sono certo che anche la prossima edizione di questa competizione saprà regalare ai tanti appassionati di questo sport grandi emozioni. Oltre a rappresentare una nuova occasione di valorizzazione del nostro territorio, a partire dai Comuni colpiti dalla alluvione del maggio scorso, e sui quali dobbiamo mantenere alta l’attenzione”.

Le due tappe

Quasi 250 chilometri attraverso le province di Reggio Emilia, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.

La prima tappa Sabbioneta-Toano, di 111 chilometri, dopo la partenza in Lombardia, attraverserà tutta la provincia di Reggio Emilia, dalla Val d’Enza all’Appennino, attraverso i Comuni e i centri abitati di Poviglio, Castelnuovo di Sotto, Calerno, Montecchio Emilia, Bibbiano, Quattro Castella, Montecavolo, Puianello, Albinea, Scandiano, Casalgrande, Veggia, Roteglia, Ponte Secchia, La Collina.

La seconda tappa Imola-Urbino si snoderà per 133 chilometri nelle province di Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, nel cuore dei territori colpiti dall’alluvione dello scorso maggio. Un percorso che toccherà Castel Bolognese, Faenza, Forlì, Forlimpopoli, Torre del Moro, Cesena, Gambettola, Savignano sul Rubicone, Montalbano, Canonica, Sant’Andrea, Ponte Verucchio, per poi entrare nel territorio della Repubblica di San Marino e da qui nelle Marche fino all’arrivo ad Urbino.

Presentato oggi a Milano, il Giro d’Italia Women si svolgerà dal 7 al 14 luglio, organizzato da RCS Sport in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana e con il patrocinio del Ministero dello Sport e dei Giovani.

In Emilia-Romagna oltre 815mila vaccinazioni effettuate contro l’influenza, coperto il 54% dei cittadini dai 65 anni in su

In Emilia-Romagna oltre 815mila vaccinazioni effettuate contro l’influenza, coperto il 54% dei cittadini dai 65 anni in su815.494 vaccinazioni contro l’influenza, con più di un cittadino dai 65 anni in su già vaccinato, il 54%: sono esattamente 589.593 le somministrazioni effettuate per questa fascia d’età, per la quale il vaccino è raccomandato e gratuito. All’11 dicembre si conferma il buon andamento della campagna antinfluenzale in Emilia-Romagna, tra le prime regioni in Italia per numero di vaccini effettuati e un’accelerazione ulteriore negli ultimi undici giorni: a fine novembre le vaccinazioni erano circa 722mila, e hanno pertanto avuto un incremento del 13%.

Un risultato che non è altrettanto positivo per il Covid, seppur la regione rimanga tra quelle con le più alte percentuali di copertura: dal 1^ ottobre all’11 dicembre ne sono state fatte in totale 225.396, prevalentemente (84.886) alle persone con 80 e più anni: la copertura vaccinale per questa fascia d’età, che a fine novembre era al 18,5%, sale così al 23%, ma occorre accelerare per mettere in sicurezza soprattutto gli anziani e i più fragili, perché la diffusione del virus SARS-CoV-2 sta aumentando, e aumentano contemporaneamente i ricoveri in ospedale, nonostante la circolazione del virus influenzale sia al momento contenuta.

In base al sistema di sorveglianza dei virus respiratori condotta dall’Istituto Superiore di Sanità attraverso i medici sentinella, l’identificazione di quello influenzale, infatti, è ancora marginale rispetto a quanto osservato per altri virus, come appunto il SARS-CoV-2 e il Rhinovirus, ed è pari a circa l’11% dei tamponi positivi. Le infezioni respiratorie monitorate finora in Emilia-Romagna – le cosiddette ‘influenza like-illness’ che si manifestano con i sintomi tipici come febbre, tosse, raffreddore e astenia – sono da imputare solo in minima parte al virus dell’influenza, che raggiungerà il suo piccolo di circolazione più avanti.

Dunque, proprio per rafforzare la campagna vaccinale contro il Covid mentre prosegue quella contro l’influenza, la Regione, insieme a tutte le Aziende sanitarie, ha deciso di prevedere iniziative straordinarie per favorire la più ampia adesione possibile alla vaccinazione. Da un lato viene rafforzata la somministrazione del vaccino nei soggetti fragili attraverso i servizi, territoriali o ospedalieri, che già hanno in carico questi cittadini: possono vaccinarsi quindi nelle sedi in cui normalmente ricevono la cura per le loro patologie quali ambulatori, ospedali, Case della salute; dall’altro si stanno svolgendo Open day anti Covid senza prenotazione, prima a partire Piacenza a inizio dicembre, con un programma di appuntamenti già fissati sul territorio regionale (v. allegato).

“Abbiamo numeri ottimi per la campagna vaccinale antinfluenzale, mentre per quella sul Covid, nonostante l’Emilia-Romagna sia tra le regioni più ‘virtuose’, l’adesione è molto più tiepida – afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. La copertura per le persone con 80 e più anni è salita, passando dal 18,5% di fine novembre al 23% di questi giorni, ma è ancora bassa.  Ricordiamo che soprattutto per gli anziani e i più fragili il vaccino è fondamentale, e lo è anche per ridurre la circolazione del virus e gli accessi a Pronto soccorso e ospedali. Gli Open day rappresentano per i cittadini un’occasione in più per vaccinarsi, indipendentemente dall’età o dalle condizioni di fragilità. Ringraziamo tutti i professionisti del nostro servizio sanitario che stanno portando avanti le due campagne vaccinali, anche con il contributo fondamentale dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e dei farmacisti”.

Dati Covid dal 1^ al 7 dicembre

Nella settimana da venerdì 1 a giovedì 7 dicembre, quella relativa all’ultima rilevazione effettuata e inviata al ministero della Salute come prevede il monitoraggio settimanale, sono stati registrati 3.675 casi positivi, stabili (+ 0,2%) rispetto alla settimana precedente; l’età media dei nuovi positivi è di 64,4 anni.  I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 10.103, di cui 8.640 (circa l’86%) non ricoverati. Aumentano però i ricoveri, sia quelli non in terapia intensiva, che sono 1.425 (168 in più, +13,4% rispetto alla settimana precedente), sia quelli in terapia intensiva: 38, contro i 27 della settimana precedente (+40,7%). Al 7 dicembre i ricoveri in terapia intensiva erano così distribuiti: 6 a Piacenza, 1 a Parma, 5 a Reggio Emilia, 3 a Modena, 8 a Bologna, 2 a Imola, 5 a Ferrara, 4 a Ravenna, 1 a Cesena e 3 a Rimini.

E purtroppo nella stessa settimana ci sono stati 35 decessi, che da inizio pandemia salgono a 19.824 in tutta l’Emilia-Romagna (dato al 7 dicembre): 6 a Piacenza, 10 a Reggio Emilia, 13 a Bologna, 2 a Ferrara, 3 a Forlì-Cesena e 1 residente fuori regione; le persone decedute avevano in media 86,5 anni. Sempre dal 1^ al 7 dicembre sono stati eseguiti 17.337 tamponi, di cui 2.991 molecolari e 14.346 test antigenici rapidi.

Vaccinazioni: Covid e influenza

Per quanto riguarda le vaccinazioni anti Covid, dal 1^ ottobre a ieri, lunedì 11 dicembre, ne sono state fatte in totale 225.396, prevalentemente (84.886) alle persone con 80 e più anni: la copertura vaccinale per questa fascia d’età sale così al 23% (era del 18,5% il 29 novembre). Per le altre fasce d’età, le somministrazioni sono state 28.088 per gli under 60 (copertura 1%), 47.962 per i 60-69enni (copertura 8%), 74.565 per i 70-79enni. Rispetto alla popolazione emiliano-romagnola (4.460.030) la copertura è del 5%. Oltre l’80% (esattamente 82,8%) delle somministrazioni è stato effettuato dai medici di medicina generale.

Contro il virus influenzale sono state vaccinate (sempre all’11 dicembre) 815.494 persone: 589.593 somministrazioni sono state effettuate alle persone dai 65 anni in su, che raggiungono una copertura del 54%; 60.220 tra i 60-64enni (copertura 19%) e 12.071 ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni (copertura 5%).  Il 92% delle vaccinazioni (747.377) sono state eseguite dai Medici di medicina generale; 13.064 dalle farmacie (pari all’1,5% delle somministrazioni); 20.456 da Pediatrie di Comunità e Pediatri di libera scelta (2,5%); 12.292 dai Servizi di Sanità e Sanità Pubblica (1,5%) e infine 22.305 sono state eseguite da altre strutture (2,5% delle somministrazioni).

Controlli straordinari dei Carabinieri a Modena e nelle altre città della provincia

Controlli straordinari dei Carabinieri a Modena e nelle altre città della provinciaDal primo pomeriggio di ieri, a Modena e nelle altre città della provincia, sono stati avviati controlli straordinari dei Carabinieri nelle aree maggiormente sensibili, nell’ambito di un progetto predisposto dal Comando Provinciale di Modena e finalizzato alla prevenzione dei reati, identificazione di persone sospette e repressione dei reati predatori, in materia di spaccio/detenzione di sostanze stupefacenti e violazione norme sull’immigrazione.

Nell’ambito di tali servizi, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena ha fermato un 25enne a piedi, che all’esito del controllo è stato trovato in possesso di “hashish” e “marijuana”. L’uomo, risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio e, nella mattinata odierna, è stato accompagnato presso la locale Questura per l’avvio dell’iter di espulsione.

Durante la notte, il medesimo personale ha individuato un’autovettura con a bordo due giovani, apparsi da subito sospetti: a bordo del veicolo gli operanti hanno rinvenuto, nascosti in un vano portaoggetti, una pistola a salve priva del relativo tappo rosso ed un bastone in ferro. Entrambi gli oggetti sono stati sequestrati ed il conducente denunciato alla Procura della Repubblica di Modena per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

A Sassuolo, la pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia è intervenuta presso un supermercato del centro, poiché gli addetti alla vigilanza avevano notato due uomini trafugare dagli scaffali alcuni oggetti per poi tentare di allontanarsi. I Carabinieri hanno recuperato la refurtiva, del valore di circa 150 euro, e restituita all’avente diritto, denunciando i due fermati alla Procura della Repubblica. Uno dei due, a seguito delle operazioni di identificazione, è risultato irregolare sul territorio italiano, pertanto è stato accompagnato presso il C.P.R. di Roma per l’avvio dell’iter di espulsione.

A Savignano Sul Panaro, i Carabinieri della locale Stazione hanno identificato un giovane che si aggirava per le vie del paese, trovandolo in possesso di “hashish”. La sostanza è stata sequestrata ed il giovane segnalato alla Prefettura quale assuntore.

I controlli straordinari proseguiranno nelle prossime settimane, al fine di garantire la giusta cornice di sicurezza nelle aree sopra indicate.

Nuovi campi da padel a Maranello, sabato l’inaugurazione

Nuovi campi da padel a Maranello, sabato l’inaugurazioneSabato 16 dicembre è in programma l’inaugurazione dei nuovi campi da padel presso il Parco dello Sport di Maranello. La cerimonia prevede alle ore 10 i saluti del sindaco Luigi Zironi, della vicesindaca Mariaelena Mililli, del presidente della Maranello Sport Antonio Bedini. A seguire la benedizione dei nuovi impianti e il taglio del nastro. Con l’apertura dei nuovi campi da padel si aggiunge una nuova disciplina tra quelle praticabili al Parco dello Sport.

I nuovi campi, costruiti con materiali all’avanguardia nell’area che già ospita quattro campi da tennis, sono stati realizzati dalla Maranello Sport, ente costituito dalle società sportive e dal Comune. Presentano un fondo in erba sintetica, sono illuminati ognuno da otto proiettori a led regolabili e sono dotati di copertura con telo a doppia membrana, che consente di ridurre i consumi, di limitare l’effetto condensa, di schermare il campo dalle alte temperature esterne e di far filtrare al meglio la luce diurna naturale. Inoltre, in attesa del collaudo degli spogliatoi realizzati, gli atleti possono utilizzare delle strutture prefabbricate temporanee, che poi lasceranno spazio al nuovo edificio contenente quattro aree distinte: due per gli atleti – uomini e donne – e due per gli arbitri. E’ già possibile prenotare l’utilizzo dei campi sul sito www.maranellosport.it.

Il Comune ricorda che partecipare al Censimento generale della Popolazione è un obbligo di legge

Il Comune ricorda che partecipare al Censimento generale della Popolazione è un obbligo di leggeCensimento generale della Popolazione edizione 2023: da oggi martedì 12 dicembre le famiglie potranno rispondere al questionario solo tramite intervista con un operatore comunale (telefonica, a domicilio o presso il Centro Comunale di Censimento).

Si invitano i cittadini che non lo avessero già fatto, a contattare il referente comunale per comunicare la propria disponibilità alla compilazione del questionario  considerando che manca poco più di una settimana alla chiusura dell’indagine. I rilevatori comunali contatteranno tutte le famiglie non rispondenti o parzialmente rispondenti, cioè tutte quelle che nel diario presentano esiti provvisori. Partecipare al Censimento è un obbligo di legge e la violazione dell’obbligo di risposta prevede una sanzione fino ad € 2.000.

Per informazioni e supporto è possibile contattare il Numero Verde Istat 800 188 802, attivo dal 2 ottobre al 22 dicembre, tutti i giorni (sabato e domenica inclusi), dalle ore 9.00 alle ore 21.00 oppure rivolgersi all’Ufficio Anagrafe in via del Pretorio 18.

Shopping natalizio: il primo report di Confesercenti Modena sugli acquisti dei modenesi

Shopping natalizio: il primo report di Confesercenti Modena sugli acquisti dei modenesiLe attività commerciali e della ristorazione del territorio tra Modena, Carpi, Sassuolo e Vignola sono state coinvolte nell’analisi di Confesercenti Modena in merito agli acquisti natalizi. Tra i generi interessati, quelli che vanno per la maggiore quando si tratta di regali e acquisti in vista del Natale: alimentari, abbigliamento, profumeria, libri, elettronica e ristorazione.

Il report di Confesercenti Modena

Il lungo ponte dell’Immacolata, oltre che gite fuori porta, visite a musei e monumenti, ha dato ufficialmente il via allo shopping natalizio. Dal report di Confesercenti Modena sulle prime rilevazioni effettuate, i dati sono positivi: il 64% degli intervistati dichiara vendite stabili, il 23% in aumento e in forte aumento, mentre per il 13% degli intervistati le vendite sono in diminuzione.

Bene i generi alimentari, tra gli acquisti irrinunciabili dei modenesi ci sono i prodotti di fascia alta, quindi panettoni di marca o artigianali, vini pregiati, frutta e verdura di qualità. Positiva anche la vendita della gastronomia nostrana con i tortellini in testa, seguiti dai dolci della tradizione. In flessione invece i panettoni economici e i prodotti tipici di stagione, così come le ceste natalizie.

Tenuta per il settore dell’abbigliamento, scelto quest’anno dai modenesi per le strenne natalizie. In testa agli acquisti di abbigliamento per le festività maglioni, camicie, scarpe. Bene anche i capi per il cenone di Capodanno, come gli abiti eleganti. Riscontro positivo anche per le profumerie, dove la fanno da padrone i profumi di nicchia e le confezioni regalo con la crema corpo abbinata.

Stabile il settore dell’elettronica, con in testa alle vendite smartphone e accessori mentre sono in flessione i computer. Non c’è Natale senza un libro sotto l’albero: tra le scelte che stanno andando per la maggiore l’ultimo libro di Fabio Volo, Ken Follett, libri per ragazzi e bambini e ovviamente, quelli di cucina.

Infine, anche il settore dei giocattoli a Natale è sempre nelle prime scelte dei modenesi con lego e giochi di società tra gli acquisti più gettonati.

Note positive per la ristorazione: il 75% degli intervistati conferma un boom di prenotazioni. Tra cene aziendali, cenoni di Natale e Capodanno, i ristoranti del territorio stanno andando verso il tutto esaurito.

“Le prime rilevazioni – commenta Mauro Rossi, Presidente Provinciale Confesercenti Modena – ci fanno ben sperare e dimostrano che i modenesi hanno voglia di Natale e di stare insieme ai propri cari con qualche regalo sotto l’albero. Come Confesercenti Modena, attraverso la nostra campagna natalizia “La qualità è il miglior regalo: la trovi nel tuo negozio di fiducia. I tuoi negozi, il tuo Natale. Vicino a te”, ricordiamo l’importanza di scegliere i negozi di prossimità per gli acquisti natalizi, presidi del territorio dove si può trovare professionalità, qualità e cordialità. Anche le prenotazioni nei ristoranti fanno ben sperare a un ritorno definitivo, dopo i duri anni della Pandemia, delle cene aziendali, pranzi e momenti conviviali in famiglia o con amici nei locali del territorio”.

Coprogettazione e open Fablab di Casa Corsini

Coprogettazione e open Fablab di Casa CorsiniHa riaperto il FabLab di Casa Corsini, polo dell’innovazione del Comune di Fiorano Modenese.

Il FabLab è lo spazio per progetti e attività di fabbricazione digitale, dove sono disponibili laser cutter, stampanti 3D, fresa, vinyl plotter e tanto altri macchinari.

Dopo due serate dedicate all’Open FabLab, in cui chi lo desiderava ha avuto accesso libero e gratuito all’utilizzo assistito dei macchinari di Casa Corsini, in attesa dell’ultima “apertura” l’8 gennaio, torna anche la community dei makers.

Tre serate del FabLab saranno infatti dedicate alla coprogettazione: attraverso tavoli di lavoro condiviso chiunque potrà strutturare il proprio progetto e pianificarne gli step con il supporto degli altri makers, confrontandosi.

Si comincia mercoledì 13 dicembre 2023 alle ore 20.30 e si prosegue il 10 e 24 gennaio 2024. La partecipazione è libera e gratuita, per informazioni: info@casacorsini.mo.it.

Università, diritto allo studio, investimento record: 150 milioni di euro per garantire le borse di studio al 100% degli studenti idonei iscritti in Emilia-Romagna

Università, diritto allo studio, investimento record: 150 milioni di euro per garantire le borse di studio al 100% degli studenti idonei iscritti in Emilia-RomagnaStudiare in Emilia-Romagna prima, lavorarci e viverci dopo. È la storia di tanti ragazzi e ragazze – in continuo aumento – che scelgono di iscriversi negli Atenei regionali, e possono farlo anche grazie all’impegno di Regione e Università per garantire il diritto allo studio.

Di fronte a questa domanda in crescita, per l’anno accademico 2023-2024 la Giunta regionale stanzia la somma più alta di sempre, investendo quasi 150 milioni di euro – rispetto ai 135 dell’anno accademico precedente – per allargare ulteriormente la platea dei beneficiari e assicurare le borse di studio al 100% degli aventi diritto. Borse che aumentano sia a livello di importo unitario, che di numero, e che prevedono importi maggiorati del 20% per le studentesse iscritte alle lauree Stem, quelle cioè scientifiche, ingegneristiche, matematiche.

Se nell’anno accademico 2022-2023 erano infatti 27.155 gli iscritti agli Atenei regionali risultati idonei ai benefici del diritto allo studio erogati da ER.GO, l’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori, quest’anno sono 27.876 (quasi il 3% in più), con un incremento di risorse stanziate di quasi 15 milioni: ciò consentirà a tutti gli aventi diritto di ricevere i benefici.

Risorse e dati che sono stati presentati dal presidente, Stefano Bonaccini, e dall’assessora all’Università, Paola Salomoni, oggi in una conferenza stampa in Regione alla quale hanno partecipato anche tre rappresentanti degli Atenei con sede in Emilia-Romagna: Laura Ramaciotti, magnifica rettrice dell’Università di Ferrara, Gianluca Marchi, prorettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Fabrizio Storti, prorettore dell’Università di Parma e Federico Condello, delegato dell’Università di Bologna per le studentesse e gli studenti e la comunicazione istituzionale.

“Rafforziamo ancora l’impegno della Regione per consentire al maggior numero possibile di ragazzi e ragazze di raggiungere i più alti gradi di formazione, con particolare attenzione agli studenti meritevoli con minori possibilità- sottolineano Bonaccini e Salomoni-. Investiamo la cifra record di 150 milioni di euro per finanziare le borse di studio, il cui fabbisogno – in denaro e servizi – è aumentato di quasi l’11% rispetto all’anno scorso, e garantire così il sostegno a tutti gli studenti e studentesse che ne hanno diritto. Il sistema universitario dell’Emilia-Romagna- aggiungono presidente e assessora- è il più attrattivo d’Italia, come confermano i dati Anvur, grazie al prezioso lavoro dei nostri Atenei, che ringraziamo per il prezioso lavoro che svolgono e la collaborazione costante. La nostra è la regione che ospita il maggior numero di studenti immatricolati fuorisede: siamo orgogliosi, ma al tempo stesso consapevoli che occorre continuare a investire sempre di più sul diritto allo studio, che vuol dire investire su un nuovo presente e un futuro diverso”.

Le risorse

Sono esattamente 149 milioni e 786mila euro le risorse destinate a finanziare le borse di studio, compresa la spesa per i servizi. L’investimento diretto della Regione Emilia-Romagna attraverso ER.GO vale 60 milioni di euro, di cui 13 a valere sul Fondo sociale europeo plus e 3,5 sul Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità. A questi finanziamenti si sommano ulteriori 27,5 milioni finanziati attraverso la tassa regionale per il diritto allo studio.

Tra le leve nazionali che portano al raggiungimento del 100% degli idonei c’è quella del Fondo integrativo statale, per cui la Regione ha ricevuto 34,6 milioni, e delle risorse Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) per 26,7 milioni.

Confermato anche quest’anno il contributo di un milione di euro da parte delle Università emiliano-romagnole, in misura proporzionale al numero dei beneficiari di borsa di studio iscritti a ciascun Ateneo e della relativa spesa, a testimonianza di come il diritto allo studio sia un valore condiviso tra le istituzioni del territorio.

Le borse di studio: importo +8%, destinatari +3%

L’importo unitario della borsa di studio cresce dell’8% e raggiunge i 6.656,52 euro per i fuori sede, i 3.889,99 euro per i pendolari e i 2.682,77 euro per gli studenti in sede – con ulteriori incrementi del valore della borsa per chi si trova in maggiori difficoltà economiche (sono 11.935, pari al 43% degli studenti assegnatari) e per le studentesse iscritte alle lauree Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics). Per queste ultime la maggiorazione dell’importo della borsa è del 20%, e ne beneficeranno in Emilia-Romagna 3.088 studentesse.

La prima rata della borsa di studio è già stata pagata entro il termine stabilito dalle disposizioni ministeriali del 10 novembre a oltre 4mila matricole.

Lo stanziamento senza precedenti di risorse si è reso necessario anche per rispondere alle norme di attuazione del Pnrr e in particolare all’incremento dell’importo della borsa di studio previsto dal ministero dell’Università e della Ricerca con il DM 203/2021. A tale norma, però, non hanno fatto seguito aumenti delle risorse nazionali stanziate: pertanto è stata la Regione a farsi carico del maggior fabbisogno finanziario (+11% rispetto al 2022).

La situazione abitativa: dal 2020 al 2027 +40% posti letto disponibili

E si rafforza anche la disponibilità di posti letto per gli studenti universitari: negli ultimi tre anni è passata da 3.533 del 2020 a 3.811 di oggi, di cui 1.783 a Bologna. Considerando le strutture in fase di realizzazione o che saranno realizzate, l’incremento dal 2020 al 2027 sarà del 40%, con l’obiettivo di superare i 5.100 posti letto complessivamente disponibili in Emilia-Romagna.

L’attrattività degli Atenei dell’Emilia-Romagna

I dati nazionali confermano l’attrattività degli atenei dell’Emilia-Romagna: il Rapporto 2023 dell’Anvur (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca) attesta come la nostra regione sia la prima nel rapporto fra ingressi e uscite di immatricolazioni nelle diverse Università,  che è al 4,3, seguita dal Lazio (3,1), Lombardia (2,2) e Toscana (1,75);  ciò significa che per ogni studente immatricolato residente in Emilia-Romagna che va a studiare fuori regione, vi sono 4,3 studenti di altre regioni che si immatricolano nei nostri Atenei.

In termini assoluti, in Emilia-Romagna nell’anno accademico 2021-2022 c’erano 86.227 iscritti residenti fuori regione, contro gli 83.489 della Lombardia e i 55.494 del Lazio. Divario che è in crescita, visto che nello stesso periodo le nuove matricole erano state 14.975 in Emilia-Romagna, 13.574 in Lombardia e 9.673 nel Lazio.

 

Si consolida la sponda del torrente Fossa a Fiorano

Si consolida la sponda del torrente Fossa a FioranoIn questi giorni presso lo stabilimento di Smaltochimica a Fiorano Modenese sono terminati i lavori di pulizia e consolidamento della sponda del torrente Fossa, terreno demaniale, confinante con la proprietà dell’azienda.

L’intervento  ha riguardato la risagomatura della sponda sinistra del torrente per circa 300 metri di lunghezza, con un doppio terrazzamento di protezione contro piene ed eventi atmosferici estremi verso lo stabilimento. Nell’area più critica e soggetta ad erosione è stata costruita un’imponente opera di protezione nella parte inferiore dell’argine, attraverso la formazione di una scogliera in pietrame ciclopico a secco per un tratto di circa 50 metri.

I lavori sono stati effettuati a completo carico di Smaltochimica con la consulenza e la supervisione degli uffici tecnici del Comune di Fiorano Modenese e della Regione Emilia Romagna e con il consenso del Demanio.

Il sindaco, Francesco Tosi, insieme ad alcuni assessori, ha visionato i lavori effettuati e incontrato la proprietà di Smaltochimica, esprimendo la sua soddisfazione: “Mi rallegro con la famiglia Piccinini, titolare di un’azienda presente da mezzo secolo sul territorio, che ha accompagnato lo sviluppo storico del distretto ceramico e della sua tecnologia nel delicato campo dei produttori di additivi chimici e che ha dimostrato di essere all’altezza del passaggio generazionale.  Ad essa va il grazie dell’Amministrazione comunale per la dimostrata responsabilità sociale d’impresa. Nel caso specifico, ha effettuato un importante lavoro in zona demaniale per la sicurezza legata al torrente Fossa con lavori superiori a quanto era loro richiesto”

Le opere effettuate sono state ritenute necessarie dall’azienda per garantire e preservare lo stabilimento e il territorio confinante dagli effetti dannosi di eventi naturali eccezionali.

“Un’azienda chimica deve tenere un’attenzione particolare nella gestione del rischio al fine di minimizzare o azzerare l’impatto sull’ambiente e sulla collettività in caso di calamità o alluvioni – ha spiegato Federico Piccinini, amministratore delegato di Smaltochimica – La nostra azienda chimica radicata da quasi 50 anni nel comprensorio ceramico, sostiene da sempre che per il mantenimento dell’integrità del territorio e per prevenire e tenere sotto controllo le gravi conseguenze e i danni legati all’insorgere di eventi atmosferici sempre più imprevedibili sia fondamentale una stretta collaborazione tra pubblico e privato”.

Lavori sulla A13, mercoledì notte chiuso il tratto compreso tra Ferrara sud e Altedo

Lavori sulla A13, mercoledì notte chiuso il tratto compreso tra Ferrara sud e AltedoSulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di mercoledì 13 alle 6:00 di giovedì 14 dicembre, sarà chiuso il tratto compreso tra Ferrara sud e Altedo, verso Bologna. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Ferrara sud, percorrere la viabilità ordinaria: SS64, SP20 Via Chiavicone e rientrare sulla A13 alla stazione di Altedo.

 

UniCredit, iniziative straordinarie per l’Emilia Romagna

UniCredit, iniziative straordinarie per l’Emilia RomagnaUniCredit mantiene alto il focus sull’Emilia Romagna con due nuove iniziative per accompagnare la ripresa dell’economia e il benessere delle comunità della regione fortemente impattata dal maltempo lo scorso maggio.

“Siamo orgogliosi – spiega Remo Taricani, Deputy Head of Italy di UniCredit – di poter annunciare nuovi interventi a sostegno dell’economia e delle comunità dell’Emilia Romagna. Abbiamo infatti voluto innalzare a 2 miliardi ed estendere alle imprese di tutta la regione il plafond stanziato per l’emergenza maltempo. Inoltre, destiniamo risorse tangibili per la realizzazione di progetti a supporto dello sviluppo sociale delle aree alluvionate, rigenerando spazi per creare ‘Luoghi’, cioè contesti socioculturali capaci di promuovere aggregazione. Attraverso queste iniziative confermiamo il nostro continuo impegno per aiutare le imprese e i cittadini della regione, ascoltandone le istanze per fornire soluzioni concrete e essere un partner stabile e affidabile, soprattutto nella fase delicata della ripartenza”.

La banca ha infatti ampliato il pacchetto di aiuti attivato tempestivamente nelle fasi iniziali dell’emergenza, aumentando da 1 a 2 miliardi di euro il plafond UniCredit per l’Italia, con estensione del perimetro a tutte le imprese della regione.
Le aziende clienti potranno contare su spese di istruttoria agevolate, preammortamento fino a 36 mesi e possibile abbinamento della garanzia pubblica del Fondo Centrale di Garanzia.
Ciò si aggiunge a quanto già varato a maggio: per i clienti imprese con sede legale/operativa nelle zone interessate sono disponibili la moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui ipotecari e chirografari e il “Pacchetto nuovo credito alle imprese”, con finanziamenti chirografari/ipotecari a condizioni agevolate. Per tutti i clienti privati residenti nei territori colpiti è attiva una moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui ipotecari ed è a disposizione un prestito con tasso agevolato.

UniCredit, inoltre, ha deciso di sostenere sette progetti volti a recuperare spazi per creare luoghi di aggregazione e crescita sociale nelle aree della Romagna devastate dall’alluvione.
Questo è, infatti, l’obiettivo di Ri-Generare, l’iniziativa di UniCredit che nasce dall’ascolto attivo delle comunità colpite e dall’impegno continuo del Gruppo bancario per favorirne in concreto la ripartenza e il benessere.

Partendo dalla diretta esperienza sul territorio e dal dialogo con i Sindaci di Forlì, Cesena, Ravenna, Lugo e Faenza, la banca si impegna a sostenere la realizzazione di progetti utili alla rigenerazione dei territori colpiti dall’alluvione lo scorso maggio, recuperando spazi dedicati alla socialità come campi sportivi, sale polivalenti e parchi.

Già in prima linea per la Romagna nelle iniziali fasi dell’emergenza maltempo, UniCredit ha quindi continuato in questi mesi a tenere alta l’attenzione sull’area, lavorando per intercettare e soddisfare i bisogni delle comunità locali, provando ad andare oltre ai «danni materiali» subiti.

Tra gli input più rilevanti raccolti dalle comunità, anche quelli emersi grazie al progetto «OltrApe 2023 – Dillo al Presidente» realizzato da Radioimmaginaria, network creato da adolescenti di Castel Guelfo. L’iniziativa, che ha visto UniCredit main sponsor, si è concretizzata in un tour estivo nelle zone alluvionate, durante il quale i ragazzi di Radioimmaginaria hanno intervistato soprattutto i loro coetanei per ascoltarne le storie e le richieste. Il bisogno di recuperare spazi è emerso in maniera forte tra i ragazzi già pesantemente colpiti nella loro crescita socioculturale durante la pandemia.

I progetti cui UniCredit ha complessivamente destinato 800mila euro, nel dettaglio:

  • Forlì – Ripristino della Sala Polivalente della Parrocchia di San Benedetto Abate, nel Quartiere San Benedetto, una tra le zone più colpite della città. Lo spazio recuperato sarà destinato ad attività sportive e di aggregazione per giovani e anziani, con un bacino di utenza potenziale di oltre mille famiglie residenti nel territorio di riferimento.
  • Cesena – Interventi per la riqualificazione di un immobile di proprietà comunale in via Gramsci, in uno dei quartieri prossimi al fiume Savio, dunque tra i più impattati dall’alluvione. La struttura rinnovata sarà adibita a centro ricreativo e sociale a beneficio di giovani, anziani e persone fragili, grazie alle attività organizzate in sede dalle associazioni Hobby per le Terza età e Cucine Popolari.
  • Ravenna – Riqualificazione di due parchi per favorire attività ricreative per giovani nell’area maggiormente colpita dall’alluvione, la frazione Fornace – Zarattini. Nel dettaglio, è previsto l’allestimento di spazi attrezzati con strutture per il calisthenics, l’arte di usare il proprio peso corporeo come resistenza per allenarsi e sviluppare il fisico. A ciò si aggiunge il rinnovo della recinzione di un’area basket.
  • Cervia – Riqualificazione del Centro Sportivo Malva Nord, in Via Maccanetto n. 12, di proprietà del Comune di Cervia. L’impianto è dotato di spazi destinati alla pratica sportiva di calcio e tennis. Tra gli interventi in programma la riqualificazione di due campi per implementare la qualità della struttura, con una ricaduta importante per il tessuto urbano cittadino e turistico sportivo, in termini di promozione della pratica sportiva e di miglioramento del benessere sociale, attraverso l’implementazione delle attività di avvicinamento allo sport che coinvolga tutte le fasce d’età.
  • Russi – Riqualificazione dell’impianto dedicato alla disciplina del baseball, situato fuori dal centro abitato della frazione di Godo, in Via Rivalona. Nel dettaglio è in programma la realizzazione di un tunnel di battuta, struttura autonoma finalizzata ad ospitare alcune tipologie di allenamento specie nella stagione invernale. Questo permetterà di ampliare i tempi di utilizzo della struttura sportiva rendendola accessibile agli sportivi di tutte le età, offrendo loro anche un’opportunità di aggregazione e crescita personale.
  • Faenza – Ripristino di un campo da calcio in sintetico, con lavori per la relativa illuminazione dell’area di gioco, nel quartiere Borgo. Circa 450, tra bambini e ragazzi, i principali destinatari del progetto che prevede anche la possibilità di ospitare eventi gratuiti per soggetti fragili, come le persone disabili e le famiglie in povertà.
  • Lugo – Progetto di riqualificazione ambientale del Parco della Montagna al fine di renderlo maggiormente fruibile a bambini piccoli, adolescenti e adulti. L’intervento è affiancato ai fondi Pnrr per la realizzazione di un nuovo asilo in un’area adiacente al Parco.

Dalla FP Cisl un aiuto alle popolazioni alluvionate

Dalla FP Cisl un aiuto alle popolazioni alluvionateLa Cisl Fp Emilia-Romagna quest’anno ha deciso, insieme alle altre Cisl Fp territoriali dell’Area Metropolitana Bolognese, della Romagna, di Parma Piacenza, dell’Emilia Centrale e di Ferrara di “stringersi ulteriormente” attorno alle popolazioni colpite dall’alluvione nella nostra regione.

Infatti, a distanza di mesi da questi catastrofici eventi, purtroppo, c’è ancora molto da fare, e ci sono tante famiglie che hanno bisogno di supporto e aiuto. Per questa ragione abbiamo deciso di fare una donazione alle Caritas dei territori coinvolti, perché il senso di comunità passa attraverso anche questi gesti, per ritrovare insieme la forza ed il sostegno per ripartire, per ricostruire.

Pertanto, ieri, lunedì 11 dicembre, tramite le Caritas di Ravenna Cervia, Faenza Modigliana, Cesena Sarsina e Forlì Bertinoro, che ringraziamo per la disponibilità, abbiamo avuto quindi la possibilità di destinare un aiuto anche per le famiglie della Romagna che hanno conosciuto in questo 2023 momenti di forte difficoltà a causa dell’alluvione che ha colpito 48 comuni, causando frane e più di 250 dissesti idrogeologici.

La consegna della donazione fatta in Romagna ha seguito quella dello scorso 4 dicembre fatta in favore della Caritas di Imola, un piccolo segno di solidarietà in favore di chi ancora si deve riprendere dai danni subiti e che al contempo vuole ricordare anche le 17 vittime che non hanno avuto scampo in quei giorni terribili.

 

Natale a Formigine: il programma del fine settimana

Natale a Formigine: il programma del fine settimanaProsegue il fitto calendario natalizio che sta animando il dicembre formiginese, tra bancarelle creative, iniziative per bambini, musica, enogastronomia e tanto altro. Nel fine settimana che anticipa il Natale, domenica 17 dicembre alle ore 10 è in programma la discesa di Babbo Natale dalla Torre dell’orologio del Castello. L’iniziativa è a cura di Avap con il supporto tecnico dei volontari del Club Alpino Italiano Sezione Modena. Nel pomeriggio, alle ore 16, lo stesso luogo ospiterà la discesa dell’Angelo a cura della Parrocchia di Formigine con il supporto, di nuovo, dei volontari del Club Alpino Italiano. A fare da cornice all’evento ci sarà la rappresentazione del presepe animata dai bambini che, accompagnata dal coro dei ragazzi, partirà alle ore 15 dall’oratorio.

Ma non sono gli unici appuntamenti del weekend. Da sabato 16 e fino a domenica 7 gennaio nella chiesa della Madonna del Ponte di via San Pietro sarà visitabile il presepe artistico (sabato: 10.30-12, festivi: 10.30-12 e 16-18). Sabato in piazza Calcagnini, oltre al mercatino dell’artigianato presente tutto il giorno, sarà allestito, dalle 11 alle 17, il Formigine Brick Festival, laboratori per tutte le età, gare di velocità e tantissimi mattoncini con cui poter giocare. Dalle 14 alle 18 Babbo Natale sarà in attesa dei bambini per ricevere le letterine. Due iniziative in programma anche presso la biblioteca Daria Bertolani Marchetti: alle 16 si terrà il gruppo di lettura “Tutte storie” incentrato sul romanzo “Il tram di Natale” di Giusuè Calaciura, mentre alle 17 è in programma un nuovo appuntamento con “KmZero ragazzi”, rassegna letteraria con autori e autrici del nostro territorio per parlare dei loro libri per ragazzi. Ospiti del pomeriggio, in dialogo con Patrizia Ponzoni, saranno Luisa Menziani con il suo “Un anno con Mrs. Rose Bear”, Fabiola Monticelli con “Ancora una!” e Beppe Manni con “Le favole dell’ocarina bianca”.

Domenica 17, oltre al mercatino giornaliero, si terrà la vendita di stelle di Natale per l’assistenza domiciliare gratuita ai malati oncologici a cura di Fondazione ANT Onlus dalle 8 alle 13. Alle ore 10 a Corlo si terrà il “Natale dello sportivo”, messa nella chiesa parrocchiale e, a seguire, rinfresco presso la palestra comunale. All’interno di Sala Loggia a Formigine, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19, il Gruppo Amici di Follerau organizza l’immancabile “Pesca di Natale”, e dalle 15.30 alle 18.30 il Centro per le Famiglie di Casinalbo ospiterà “Green movement”, narrazioni, laboratori creativi e giochi di movimento per bambini e famiglie a cura del CSI Modena. Domenica alle 16 e alle 17.30 nel Castello si terrà “Crea il tuo segnaposto natalizio”, laboratorio creativo per bambini dai 5 ai 10 anni, mentre alle 17 presso l’Auditorium Spira mirabilis si terrà un Concerto di Natale a cura del Flauto Magico. La giornata si chiuderà alle 20.45 in Polisportiva con la tombola.

Tutti i sabati e le domeniche di dicembre, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, la Vigilia di Natale e l’ultimo giorno dell’anno solo al mattino, il Museo del Castello sarà aperto con ingresso gratuito (a esclusione dei gruppi), con prenotazione consigliata. Il Museo sarà aperto anche il giorno di Santo Stefano, il primo giorno dell’anno e il giorno dell’Epifania nel pomeriggio. Negozi aperti tutte le domeniche di dicembre, fino al 7 gennaio.

Il programma è a cura dell’Assessorato al Coordinamento eventi del Comune di Formigine in collaborazione con Bernardi Group, Proform e altre associazioni e parrocchie del territorio.

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