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martedì, 15 Luglio 2025
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Chiusure notturne delle stazioni di Modena nord, Modena sud e Reggio Emilia

Chiusure notturne delle stazioni di Modena nord, Modena sud e Reggio EmiliaSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione dei pali luce, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

 

DALLE 00:00 ALLE 6:00 DI MARTEDI’ 30 GENNAIO

-sarà chiusa la stazione di Modena nord, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano.

In alternativa si consiglia di entrare alle seguenti stazioni: Modena sud o Reggio Emilia, sulla stessa A1, o Campogalliano sulla A22 Autostrada del Brennero.

 

DALLE 00:00 ALLE 6:00 DI MERCOLEDI’ 31 GENNAIO

-sarà chiusa la stazione di Modena sud, in uscita per chi proviene da Bologna.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Valsamoggia.

 

DALLE 22:00 DI MERCOLEDI’ 31 GENNAIO ALLE 6:00 DI GIOVEDI’ 1 FEBBRAIO

-sarà chiusa la stazione di Reggio Emilia, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano.

In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Terre di Canossa Campegine o Modena nord, sulla stessa A1, o Campogalliano sulla A22 Autostrada del Brennero.

 

DALLE 22:00 DI GIOVEDI’ 1 ALLE 6:00 DI VENERDI’ 2 FEBBRAIO

-sarà chiusa la stazione di Reggio Emilia, in uscita per chi proviene da Bologna e da Milano.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Terre di Canossa Campegine o Modena nord ,sulla stessa A1, o Campogalliano sulla A22 Autostrada del Brennero.

 

Guardie Giurate Ecologiche Volontarie di Formigine: il report 2023

Guardie Giurate Ecologiche Volontarie di Formigine: il report 2023Sono state 2.889 le ore di servizio prestate dal gruppo formiginese delle Guardie Giurate Ecologiche Volontarie (GGEV) nel corso del 2023, per un totale di circa 3 ore giornaliere. Cuore delle attività dei volontari sono la tutela di ambiente, verde e animali, in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Formigine, la Polizia Locale e altre istituzioni di volontariato del territorio.

Il gruppo, composto da 11 volontari coordinati da Mario Rossi, anche lo scorso anno ha continuato ad implementare i servizi prestati sul territorio, con le ore passate dalle 2.647 del 2021 alle 2.810 del 2022 fino alle 2.889 del 2023, per un totale di 15.871 km percorsi in tutto l’anno.

La gran parte dei controlli sono stati dedicati al conferimento scorretto dei rifiuti con 95 violazioni accertate. Intensa anche l’attività di presidio dei parchi e delle aree verdi cittadine. 104 sono state le giornate dedicate alla vigilanza faunistico-venatoria, 416 i controlli su cacciatori in attività.

Gli agenti giurati, nel biennio 2022 – 2023, hanno operato sistematici pattugliamenti

dell’intero territorio forese del Comune di Formigine (pari ad oltre l’80% della superficie dell’intero territorio), finalizzati al controllo degli edifici rurali in stato di abbandono, già oggetto di specifica ordinanza sindacale in materia di sicurezza rurale (n° 266 del 31.08.2010). Sono stati 121 gli edifici controllati, due dei quali oggetto di segnalazione per frequentazioni abusive. Inoltre, in nove casi è stata riscontrata e segnalata la presenza di pozzi privi di adeguati ripari o protezioni al fine di impedirvi la caduta di persone o animali, e in 38 casi è stata segnalata la mancanza di opportune recinzioni.

Afferma Mario Rossi: “In qualità di referente della polizia provinciale, sto lavorando da tempo nel contesto del team dei veterinari dell’ASL per la formazione di cacciatori e agricoltori in materia di biosicurezza connessa alla minaccia della peste suina africana, che ha già fatto ingresso nella nostra Regione. I partecipanti al corso, previo superamento di uno specifico test, acquisiranno la qualifica di bioregolatori per operare correttamente sul controllo dei cinghiali. Alcune GEV del nostro gruppo sono già state formate al riguardo e partecipano ai monitoraggi in materia”.

Presentato presso l’Oratorio dei Fiorentini di Bologna il progetto “do ut do”

Presentato presso l’Oratorio dei Fiorentini di Bologna il progetto “do ut do”

PwC, in occasione della prossima edizione di ArteFiera, promuove l’iniziativa ‘do ut do’ dal tema “la Coscienza”. Attraverso il potente linguaggio dell’arte, quest’anno l’ottava edizione di do ut do esplorerà questa tematica, coinvolgendo 13 artisti che metteranno in mostra 24 delle loro opere, suddivise in 3 sedi espositive: Artefiera, con uno stand curato dall’architetto Mario Cucinella, la Fondazione Cirulli e la Galleria Stefano Forni.

Questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di “PwC per la cultura” attraverso il quale PwC vuole contribuire alla crescita socio-culturale del Paese, creando occasioni di condivisione del nostro patrimonio culturale all’interno e all’esterno dell’organizzazione. Do ut do è un progetto charity di grande rilevanza culturale profondamente radicato nel territorio bolognese e unisce arte ed etica proponendo mostre ed eventi dedicati all’arte, architettura, design coinvolgendo artisti di fama internazionale, istituzioni, gallerie, imprese e collezionisti per riflettere su diversi temi legati alla contemporaneità.

Pietro Buccarelli partner PwC, spiega com’è nata questa collaborazione: “Questa collaborazione nasce all’interno di un’attività di promozione della cultura. Noi siamo un’organizzazione al servizio delle imprese, quindi il nostro legame è sicuramente con il territorio e con le imprese del territorio, ma vogliamo anche fornire un contributo a favore della società civile. In quest’ambito organizziamo da tempo attività di natura culturale, che comprendono l’arte, lo spettacolo, la musica; in alcune occasioni abbiamo sostenuto l’arte declinata nel fumetto, come nella sponsorizzazione della mostra di Jacovitti per il suo centenario al MAXXI di Roma. E nella città di Bologna, in particolare, in cui ora siamo presenti in maniera forte e simbolica nel centro della città – in un edificio che rappresenta il bello, anche inteso come fruibile a terzi – vogliamo contribuire seguendo questo percorso, che è iniziato tanto tempo fa. La collaborazione con Do Ut Do nasce dalla conoscenza dell’Hospice, la fondazione della Seragnoli, ma anche della stessa fondazione Do Ut Do. Lo spirito, l’etica, l’iniziativa, il fatto che ci sia una distribuzione (Charity) verso la società civile, senza distinguere l’avere e il non avere, per noi sono stati elementi scatenanti, che ci hanno indotto a stringere questa collaborazione“.

“Do Ut Do” è solo il più recente dei progetti che PwC ha sostenuto in tutta Italia: si pensi al Pac di Milano, al MAXXI di Roma, al centro Pecci di Prato. Per un sostegno diffuso lungo tutto il territorio italiano.

La motivazione dietro tutte queste scelte specifiche? “La motivazione è quella di essere una sorta di mediatore culturale, perché a noi piace fare in modo che ci sia una promozione e una diffusione della cultura. Riteniamo che sia la base, il sostegno e il nutrimento per la crescita, anche professionale. Quindi, è forma di cultura tutto ciò che noi riteniamo abbia i connotati per sostenerla: tutto ciò viene fatto con grande entusiasmo, trasporto e slancio. Inoltre, i progetti si selezionano in base a indicazioni che provengono dal territorio (abbiamo 24 sedi sparse in Italia): sensibilità diverse rispetto a quelle più diffuse tra nord, centro e sud. Quindi sia iniziative indotte, che rappresentate attraverso un comitato dedicato all’interno del nostro team di comunicazione in PwC”.

PwC ha un legame di lungo corso con la città di Bologna, che è stato rafforzato molto recentemente con l’apertura dei nuovi uffici nel quadrilatero: “PwC Italia è presente a Bologna da tantissimo tempo, dal 1977, ormai da tanti decenni. Nel corso del tempo il rapporto con la città si è sempre più rafforzato e da un’organizzazione di medie dimensioni, è diventata un centro professionale di servizi per le imprese molto più esteso. Quindi, il rapporto si è consolidato guardando proprio al territorio, a come si sviluppano le esigenze del territorio e come sono declinate all’interno delle richieste non solo di mercato, ma anche della società civile”.

 

Aggiornamento al programma di chiusure notturne sulla D23 Diramazione Ferrara sud

In considerazione del peggioramento delle condizioni meteorologiche, sulla D23 Diramazione Ferrara sud (Raccordo Ferrara-Porto Garibaldi), è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra lo svincolo per la SS64 Porrettana e quello per la SS16 Adriatica, verso la A13 Bologna-Padova, prevista dalle 22:00 di questa sera, lunedì 29, alle 6:00 di martedì 30 gennaio. Rimangono confermate, come da programma, le chiusure notturne del suddetto tratto, nelle due notti di martedì 30 e mercoledì 31 gennaio, con orario 22:00-6:00, per consentire attività di ispezione dei cavalcavia “Via Sammartina” e “Via del Fabbro”.

In alternativa si consiglia di utilizzare la SS16 Adriatica e la SS64 Porrettana.

Avviati i lavori della nuova mensa della scuola primaria Sant’Agostino di Sassuolo

Avviati i lavori della nuova mensa della scuola primaria Sant’Agostino di Sassuolo

Sono iniziati questa mattina i lavori per la costruzione della nuova mensa della scuola primaria Sant’Agostino di Sassuolo grazie ad un progetto, che ha previsto la demolizione e la successiva ricostruzione, finanziato per 800.000 € dai fondi PNRR.

“L’intero intervento – chiarisce il Vicesindaco con delega al Pnrr Alessandro Lucenti – ammonta a circa 900.000€: la differenza tra il finanziamento Pnrr e la spesa complessiva sarà a carico del bilancio del Comune di Sassuolo. Si tratta dell’ennesimo intervento presso le scuole cittadine, nell’ottica di migliorare le strutture a disposizione dei nostri figli rendendole più moderne, sicure e all’avanguardia anche dal punto di vista del risparmio energetico. Ancora una volta ringrazio gli uffici che hanno lavorato duramente per poter presentare un progetto poi finanziato dal Governo, l’ennesimo finanziamento che Sassuolo, come pochi altri comuni, è riuscito ad ottenere”.

Obiettivo della nuova mensa è superare le problematiche della precedente ampliando l’offerta di posti per il servizio di refezione, proseguendo nel lavoro, già intrapreso, di riqualificazione degli edifici scolastici cittadini.

Si tratterà di un edificio ad un piano di circa 400 metri quadri di estensione: “sarà – come  si legge sulla relazione tecnica – una costruzione innovativa, sismicamente adeguata e altamente efficiente in termini di contenimento energetico con  un rivestimento a cappotto ed un manto di copertura in lamiera preverniciata, infissi e porte studiate ad hoc e illuminazione a LED ma anche da una pompa di calore alimentata da eventuali pannelli fotovoltaici. L’edificio sarà caratterizzato da una sala refezione, cucina e anticucina, cui si aggiunono un locale dispensa e locali di servizio – spogliatoi e bagni – a disposizione di personale e studenti.

 

Al via a Sassuolo i lavori del polo per l’infanzia 0-6 “Sant’Agostino”

Avviati i lavori della nuova mensa della scuola primaria Sant’Agostino di SassuoloHanno preso il via questa mattina i lavori che porteranno alla realizzazione di un nuovo polo per l’infanzia 0-6 denominato “Sant’Agostino” in viale Trieste, 69 Sassuolo.

“Con l’avvio del cantiere questa mattina – commenta il Vicesindaco con delega al Pnrr Alessandro Lucenti – si avvicina ulteriormente la realizzazione di un nuovo polo scolastico per i più piccoli, moderno, efficiente e capiente, realizzato secondo tutti i dettami del risparmio energetico. Un iter lungo, dall’approvazione del progetto esecutivo alla gara d’appalto, ma finalmente partito per un’opera che porterà alla realizzazione del nuovo polo per l’infanzia capace di accogliere bambini dal nido all’età dell’obbligo. La struttura sarà realizzata grazie ad un progetto che si è aggiudicato 3.300.000 € di fondi Pnrr, grazie all’importante lavoro svolto da tutti i tecnici che hanno presentato progetti completi, strutturati e nei tempi stretti imposti da questo tipo di finanziamento; non è un caso che Sassuolo sia tra le pochissime realtà modenesi che potranno approfittare di queste importanti risorse. Il restante milione e mezzo sarà invece a carico del Comune. Abbiamo, inoltre, richiesto un ulteriore contributo FOI, il Fondo per le Opere Indifferibili per l’aumento dei prezzi, che abbiamo ottenuto per un ammontare di €1.293.165,59 che va a coprire l’intero importo”.

Mds Panariagroup di Sassuolo verso la finale del Campionato Italiano

Mds Panariagroup di Sassuolo verso la finale del Campionato ItalianoOttimo risultato, ieri, per Mds Panariagroup di Sassuolo che, nella seconda prova del Cds Cross Assoluto, Giovanile e Master, organizzato a Castellarano da Asd Sportinsieme Castellarano e Modena Atletica verso la finale del Campionato Italiano, ha raggiunto il terzo posto dietro a Casone Noceto (Pr) e Dinamo Sport (Rn).

 

Associazioni sportive, culturali e fondazioni artistiche: dalla Regione oltre 560 mila euro a 18 progetti su processi di digitalizzazione o per investimenti in tecnologie dell’industria 4.0

Associazioni sportive, culturali e fondazioni artistiche: dalla Regione oltre 560 mila euro a 18 progetti su processi di digitalizzazione o per investimenti in tecnologie dell’industria 4.0
Vincenzo Colla (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

Oltre 560 mila euro per sostenere 18 progetti innovativi avviati da soggetti e organizzazioni dell’Emilia-Romagna che esercitano una attività economica in forma diversa da quella di impresa, come associazioni sportive e culturali, fondazioni artistiche.
Si tratta di progetti che prevedono un costo complessivo di investimento di quasi 1 milione di euro e che puntano a introdurre le più moderne tecnologie digitali nei processi gestionali e organizzativi, nei propri prodotti e servizi: in pratica l’introduzione di processi di digitalizzazione di base ma anche investimenti in tecnologie proprie dell’industria 4.0.

Il via libera alla concessione dei finanziamenti della Regione, per complessivi 561.318 euro di risorse europee del programma Fesr 2021-2027, sarà presto stanziato a 18 progetti ammessi su 24 presentati per il “Bando per il sostegno della transizione digitale dei soggetti iscritti nel repertorio economico amministrativo (Rea)”, una percentuale di contributo pari al 60% dei costi relativi ai progetti.

“La digitalizzazione rappresenta un’opportunità strategica. Una strada che aumenta la qualità delle performance di tutte le attività economiche per chi la imbocca con decisione- ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla-. Sono state premiate le proposte che hanno ricadute non solo in termini di miglioramento dei processi di gestione e organizzazione delle attività, ma anche sull’impatto sociale e ambientale degli investimenti”.

 

L’esito del bando

La provincia da cui sono giunte il maggior numero di proposte è quella di Forlì-Cesena seguita da quelle di Bologna e Reggio Emilia, mentre un progetto su tre proviene da aree interessate dagli eventi alluvionali dello scorso maggio. Poco meno di un terzo le proposte che prevedono un incremento occupazionale come risultato dell’investimento.

La percentuale di contributo, fissata dalla Giunta al 60% della spesa ammissibile, viene incrementata di 10 punti percentuali per i progetti che hanno diritto alle premialità previste nel bando (nuove assunzioni, rilevanza femminile, interventi per la disabilità, rating di legalità, zona montana, riduzione nella produzione di rifiuti) e di ulteriori  10 punti percentuali qualora il soggetto proponente abbia l’unità locale o la sede operativa nelle quali si realizza il progetto in una delle aree interessate dalle avverse condizioni meteorologiche che, nel maggio 2023, hanno colpito il territorio regionale.

Al BLA il romanzo di formazione

Al BLA il romanzo di formazioneGiovedì 1° febbraio, alle ore 18.30, è in programma, in biblioteca a Fiorano Modenese, il nuovo appuntamento della rassegna “Leggere&Crescere”. Un approfondimento di un’ora su il romanzo di formazione, genere letterario ricco di grandi classici e testi meno noti che, attraverso esperienze, sfide, errori, scoperte, amori, fallimenti e tante altre sfumature, permette di conoscere meglio sé stessi e gli altri.

“You know nothing, Wilhelm Meister” è il titolo del “viaggio” che Laura Madella, dell’Università di Parma, condurrà attraverso i romanzi di formazione, che possono essere uno strumento didattico molto valido da utilizzare con i più giovani, a scuola, ma anche un modo per gustare ottima letteratura.

Leggere&Crescere è infatti la rassegna proposta dal Comune di Fiorano Modenese, in collaborazione con il BLA e l’Associazione Lumen, che si rivolge ad amanti dei buoni libri, insegnanti, educatori, genitori e a chiunque voglia affacciarsi sul mondo dell’educazione, imparare nuove pratiche e metodi, crescere e aiutare a crescere.

L’incontro del 1° febbraio è, come di consueto, gratuito e aperto a tutti coloro che desiderano accompagnare bambini e ragazzi alla lettura, imparando attraverso le storie di vita che abitano le pagine dei romanzi.

Laura Madella insegna Storia dell’educazione e Letterature di formazione all’Università di Parma, dove fa anche ricerca a tempo pieno e traduzioni.

Tutti gli appuntamenti della rassegna si tengono in presenza al BLA, biblioteca ludoteca archivio di Fiorano Modenese (in via Silvio Pellico n.9) e sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti, ad eccezione del workshop “Tutta mia la città” di sabato 24 febbraio (ore 9.30), per il quale è richiesta la prenotazione.

“Tutta mia la città” è una mattinata di formazione gratuita a cura di Laura Brambilla per riflettere sugli spazi, pubblici e privati, acquisire metodi e strumenti innovativi per coinvolgere i più giovani in nuove pratiche e attività legate all’abitare. Per iscriversi è possibile telefonare allo 0536 833403 oppure inviare una mail a biblioteca@fiorano.it.

Forestazione, la Regione partecipa al progetto europeo Arcadia

Forestazione, la Regione partecipa al progetto europeo ArcadiaInvestire sul “capitale naturale” dei boschi per farne il motore di uno sviluppo pienamente sostenibile a beneficio delle comunità locali dell’Appennino emiliano-romagnolo.

La Regione partecipa ad Arcadia, il progetto Horizon dell’Unione europea che punta a individuare azioni di contrasto e di adattamento al cambiamento climatico, di rilevanza continentale. Tra queste, anche innovativi sistemi di gestione forestale, da applicare negli ambienti silvo-pastorali dell’Appenino emiliano-romagnolo, per aumentare l’assorbimento di anidride carbonica, contrastare il dissesto idrogeologico e – allo stesso tempo – migliorare la produzione di legname per attivare nuove filiere di trasformazione.

“I boschi, che ricoprono il 30% della superficie dell’Emilia-Romagna, sono un alleato fondamentale contro il cambiamento climatico e per aumentare la resilienza del territorio a fronte di eventi meteorologici estremi. Dopo la recente conclusione del Life CO2PES&PEF, parte il nuovo impegno per una gestione pienamente sostenibile dei sistemi forestali a partire da quelli montani – ha spiegato l’assessora regionale alla Forestazione e parchi Barbara Lori-. Lo facciamo con un grande progetto europeo che ci permetterà di mettere a punto buone pratiche da diffondere su tutto il territorio, attivando circuiti virtuosi che avranno ricadute positive anche in termini di sviluppo e crescita per chi vive e lavora in montagna, oltre che ricadute positive su tutto il territorio regionale, in linea con gli obiettivi del Patto regionale per il lavoro e il clima”.

I partner emiliano-romagnoli

Interamente finanziato dalla Ue con oltre 18 milioni di euro, di cui quasi 550mila destinati proprio alla partecipazione regionale, Arcadia partirà il 6 febbraio per svilupparsi nell’arco di 54 mesi, fino al 30 giugno 2028. Previsto il coinvolgimento di circa 40 partner di otto Paesi diversi.

Significativa la rappresentanza emiliano-romagnola, coordinata da Arter, e che vede, oltre alla stessa Regione: Arpae, l’Agenzia per la prevenzione, ambiente ed energia; il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna; il Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano; Romagna Acque; il Canale Emiliano-Romagnolo; l’Autorità di bacino del Po; le aziende Deda Next e Gecosistema;  la Fondazione Centro euro mediterraneo sui cambiamenti climatici del ministero dell’Università e della ricerca; l’Università di Bologna.

Insieme a Bassa Austria, Skane (Svezia), Funen (Danimarca), Zagreb e Krapina Zagorje (Croazia), l’Emilia-Romagna è una delle cinque Regioni modello, cui spetterà il compito di fornire indicazioni e buone pratiche agli altri partner.

Dai servizi ecosistemici ai crediti di sostenibilità

Migliorare lo stoccaggio di anidride carbonica e l’assorbimento di altri inquinanti; incidere positivamente sul ciclo dell’acqua e dunque sulla capacità del suolo di trattenerla, limitando i fenomeni di scorrimento a valle e svolgendo allo stesso tempo un’importante azione depurativa; aumentare la produzione di legname, creando occasioni di sviluppo per le comunità locali e contenendo i fenomeni di abbandono dei territori montani.

La sfida di Arcadia è ottimizzare la produzione di questi servizi ecosistemici, che potranno poi essere immessi sul mercato sotto forma di crediti di sostenibilità e dunque remunerati.

Una pratica innovativa, quella dei pagamenti ecosistemici – avviata nel 2023 dal Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano, apripista in Italia e tra i primi in Europa grazie alle certifcazioni FSC (Forest Stewardship Council) e PEFC (Programme for de Endorsement of Forest Certification) – che in questo modo potrà diventare un’opportunità per tutti i territori montani dell’Emilia-Romagna.

Arcadia continua e approfondisce il lavoro già realizzato dalla Regione con un altro progetto europeo, il progetto  Life CO2PES&PEF, che si è da poco concluso, anche questo incentrato sulla gestione climaticamente consapevole di boschi e foreste, in attuazione della Strategia forestale nazionale.

A Sassuolo diminuiscono le tariffe delle mense scolastiche comunali

A Sassuolo diminuiscono le tariffe delle mense scolastiche comunaliUna buona notizia per le famiglie di Sassuolo i cui bambini pranzano a scuola. La  Giunta, con delibera n. 239 nella seduta del 14/11/2023, ha stabilito che a partire già da questo mese di gennaio sarà attuato uno sconto sul costo dei pasti.

“Un primo passo significativo – anche se  si tratta per ora solo di una piccola percentuale sulla base di quanto contabilmente possibile, che  vuole segnare però un’inversione di tendenza che mi auguro possa essere ampliata in futuro – sottolinea l’Assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra Borghi – un piccolo ma  tangibile segnale  al fine di andare incontro alle esigenze delle famiglie che si trovano di fronte a continui aumenti dei costo della vita”.

Le famiglie non hanno nulla da richiedere in quanto stanno già ricevendo proprio in questi giorni l’apposita nota che prevede già da Gennaio il minor prezzo dei pasti con lo sconto già conteggiato.

Un piccolo bonus che, oltre ad evitare aumenti, garantisce una minor spesa annuale per tutti i bimbi che pranzano a scuola.

 

“Affinità elettive” tra Cantine & Laterizi svelate a Klimahouse 2024

“Affinità elettive” tra Cantine & Laterizi svelate a Klimahouse 2024Dal 31 gennaio al 3 febbraio alla fiera Klimahouse di Bolzano, il Raggruppamento Laterizi di Confindustria Ceramica metterà in mostra esemplari cantine vinicole italiane: custodi di un processo alchemico di metamorfosi dalla terra a prodotti per la vita e, al contempo, costruite con materiali di origine naturale, a base argillosa.

L’analogia tra produzione del vino e dei laterizi è dunque palese: dall’intrinseco legame con la terra alle influenze culturali, tra tradizione e innovazione. L’attenzione alla sostenibilità contraddistingue questi luoghi e i relativi sistemi costruttivi, per i quali salubrità degli spazi, benessere abitativo, durabilità e rispetto per l’ambiente diventano un imperativo.

Lo stand dell’associazione (Settore AB stand A03/14) ospiterà un’installazione grafica rappresentativa di architetture di successo pubblicate sull’ultimo numero della rivista Costruire in Laterizio – CiL193 Cantine. L’interessante parallelismo tra gli incantevoli paesaggi di produzione del vino e i siti di produzione del laterizio, in equilibrio con l’ecosistema, completerà il racconto illustrativo.

Oltre alla narrazione espositiva, è previsto anche nell’ambito del Klimahouse Stage, venerdì 2 febbraio ore 10:30, un evento di presentazione delle cantine focalizzato sulle esperienze progettuali e sull’analisi delle prestazioni ambientali dei materiali impiegati, dal titolo “Ecologia dell’architettura e della tecnica costruttiva” con gli interventi dell’Arch. Pasqualino Solomita e dell’Arch. Caterina Gargari. A conclusione dell’evento, presso lo stand dell’Associazione si potranno degustare alcuni dei vini nati e maturati nelle cantine protagoniste della rivista.

Alla fiera di Bolzano saranno presenti, come di consueto, alcune aziende associate a Confindustria Ceramica: FORNACI LATERIZI DANESI (Settore CD, stand – C19/04), INDUSTRIE COTTO POSSAGNO (Settore CD, stand – D26/06), WIENERBERGER (Settore CD, stand – D26/08).

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 30 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 30 gennaio 2024Cielo sereno o poco nuvoloso per il transito di nubi medio-alte, sul settore occidentale al mattino e in progressiva estensione al resto del territorio nelle ore pomeridiane; sulle aree di pianura e sulla costa visibilità ridotta al mattino per nebbie o foschie dense, in dissolvimento nelle ore centrali della giornata; nelle ore serali e notturne nuova formazione di nebbie estese e persistenti.

Temperature minime attorno a 0 gradi; massime senza variazioni di rilievo o in locale diminuzione, con valori attorno a 8 gradi sulle aree di pianura e sulla costa, di qualche grado inferiori sui rilievi; probabile formazione di locali gelate al mattino nelle aree di pianura più esposte e nelle aree vallive. Venti deboli dai quadranti occidentali al mattino, di direzione variabile nella seconda parte della giornata. Mare poco mosso.

(Arpae)

All’Auditorium Ferrari di Maranello “Arlecchino muto per spavento” della Compagnia Stivalaccio Teatro

Un grande omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità tutta italiana del fare di necessità virtù: mercoledì prossimo 31 gennaio arriva sul palco dell’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello (MO) lo spettacolo di prosa “Arlecchino muto per spavento” della Compagnia Stivalaccio Teatro, nell’ambito della Stagione teatrale 2023/2024 curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Inizio alle 21, biglietto intero 18 euro, ridotto 16 euro.

Ispirato al canovaccio Settecentesco ‘Arlequin muet par crainte’ di Luigi Riccoboni, “Arlecchino muto per spavento” è diretto da Marco Zoppello, che ha curato il soggetto originale ed è anche interprete nei panni di Arlecchino. Con lui sul palco Marie Coutance, Matteo Cremon, Anna De Franceschi, Pierdomenico Simone, Eleonora Marchiori, Michele Mori, Stefano Rota e Maria Luisa Zaltron. La scenografia è di Alberto Nonnato, i costumi di Licia Lucchese, il trucco e parrucco di Carolina Cubria, il disegno luci di Matteo Pozzobon e Paolo Pollo Rodighiero, le maschere di Stefano Perocco da Meduna. I duelli sono curati da Massimiliano Cutrera, mentre la consulenza musicale è di Ilaria Fantin. Assistente alla regia è Francesca Botti, mentre l’assistente mascheraia è Tullia Dalle Carbonare. Una produzione Stivalaccio Teatro in coproduzione con Teatro Stabile di Bolzano / Teatro Stabile del Veneto / Teatro Stabile di Verona, con il sostegno della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e Fondazione Teatro Civico di Schio.

 

Auditorium Enzo Ferrari via Nazionale 78 Maranello Tel 0536/943010 Email: auditoriumferrari@gmail.com – www.ater.emr.it –Facebook Auditorium “Enzo Ferrari” Maranello – Instagram auditorium_ferrari_maranello

Sconfitta del Sassuolo a Monza

Sconfitta del Sassuolo a MonzaSi è giocata presso l’U- Power Stadium la sfida valida per la ventiduesima giornata di campionato di Serie A di calcio tra il Monza e il Sassuolo. Sfida delicatissima come tutte quelle che aspetteranno il Sassuolo sino a fine stagione.

Dionisi a mandato in campo Consigli; Pedersen, Tressoldi, Ferrari, Doig; Boloca, Henrique; Castillejo, Thorstvedt, Laurientè; Pinamonti.

Palladino ha risposto con: Di Gregorio; D’Ambrosio, Marì, Caldirola; Birindelli, Pessina, Akpa Akpro, Ciurria; Colpani, Carboni V.; Mota.

Arbitro della partita il Sig. Manganiello di Pinerolo, assistenti i Sig.ri Baccini e Miniutti, IV Uomo il Sig. Massimi mentre al Var seguivano Mazzoleni e Maggioni.

Nel corso del primo quarto d’ora la partita ha faticato a prendere ritmo con frequenti interruzioni e ripartenze, da segnalare solo un tentativo fallito dal nuovo arrivo in nero verde Josh Doig, che al 16’ ci ha provato di testa da centro area su assist di Matheus Henrique da calcio d’angolo.

Al 21’ sono i padroni di casa che a trovare il vantaggio (momentaneo) con un cross perfetto di Birindelli con l’attacco al primo palo di Mota che di testa mette in rete. Dopo un controllo al Var risultando in fuori gioco dello stesso Mota (mezzo tallone), la rete viene annullata e sospiro di sollievo per il Sassuolo.

Quattro minuti (25’) dopo è il Sassuolo che bussa alla porta del Monza con una azione da solista di Laurienté che arriva palla al piede ai limiti dell’area difesa da Di Gregorio, impegnandolo poi con un tiro di destro.

Al 28’ ancora gli uomini di Dionisi in avanti e questa volta è stato il sinistro da fuori area di Thorstved a fa tremare e non poco il palo sinistro della porta di Di Gregorio.
Al 31’ passa ancora in vantaggio il Monza e questa volta la rete è valida. Azione nata da una copertura difettosa di Tressoldi che permette a Dany Mota di trovare un corridoio con cui far arrivare il pallone a centro area ad Andrea Colpani che difende il pallone, si gira e mette il pallone nell’angolino basso alla destra di Consigli.

Con due minuti di recupero si è chiuso un primo tempo non semplice per i neroverdi che in due occasioni non sono di certo stati fortunati ma che ci fosse da soffrire lo si sapeva anche prima di scendere in campo.

Alla ripresa Palladino manda in campo Bondo al posto di Akpa Akpro e Dionisi risponde chiamando Mulattieri al posto di Castillejo e Viti per Laurienté.

Al 60’ grande preoccupazione per l’interruzione della partita da parte del Sig. Manganiello per l’intervento dei soccorsi a un tifoso del Sassuolo caduto nel settore ospiti. Dalle prime informazioni si è parlato di una contusione importante ma con il tifoso cosciente.

Alla ripresa dopo oltre cinque minuti d’interruzione, Pedersen colpisce in ritardo Pessina e finisce sulla lista dei diffidati con un giallo che Manganiello gli sventola in faccia.

Al 72’ c’è spazio per Volpato che Dionisi manda in campo al posto di Thorstved nel tentativo di dare più vivacità alla sua squadra apparsa dopo lo svantaggio, troppo poco reattiva. Al 77’ entra anche Luca Lipani (debutto in serie A) al posto di Boloca. Al 90’ con la lavagna che indica ben 9 minuti di recupero, il Sassuolo sostituisce Doing con Ceide.

Non sono bastati nemmeno quasi 100 minuti di gioco per trovare almeno un gol e il pareggio per i neroverdi che ora a seguito anche dei risultati di altre partite in questo turno, restano ancora decisamente troppo vicini alla zona calda per la lotta salvezza. Quella appena incassata è la 12 sconfitta su 21 partite giocate sino a qui.

 

Claudio Corrado

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 29 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 29 gennaio 2024Cielo sereno sui rilievi e nebbie o foschie dense sulla pianura e sulla costa, in dissolvimento nelle ore centrali della giornata; nelle ore serali e notturne nuova formazione di nebbie estese e persistenti.

Temperature minime attorno a 3 gradi; massime in diminuzione, con valori attorno a 6 gradi sulle aree di pianura e sulla costa, di qualche grado superiori sulle aree collinari. Venti deboli dai quadranti occidentali. Mare poco mosso.

(Arpae)

Inaugurato lo Sportello del cittadino di Fiorano Modenese

Inaugurato lo Sportello del cittadino di Fiorano Modenese

Sabato 27 gennaio è stato inaugurato lo Sportello del Cittadino di Fiorano Modenese, in via Vittorio Veneto, 23 (davanti alla chiesa parrocchiale).

Tanti cittadini hanno visitato i nuovi e moderni spazi, ampi e luminosi, che ospitano l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), i Servizi cimiteriali, l’ufficio del messo notificatore, l‘ufficio Tari e i Servizi Demografici (anagrafe, stato civile ed elettorale). Nella nuova sede trova posto anche lo Sportello utente-consumatore, gestito in collaborazione con Federconsumatori, il lunedì pomeriggio.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Francesco Tosi, gli assessori comunali e alcuni consiglieri; il parroco don Roberto Montecchi, che ha benedetto i locali; Massimo Baroni, direttore commerciale di Laminam Spa, che ha donato la pavimentazione della nuova sede; il dirigente del Settore I, Marco Rabacchi, a cui fanno capo la maggior parte dei servizi dello Sportello; il comandante della Polizia Locale Emanuele Montanini, il vice Marco Gaddi e, in rappresentanza dell’Ufficio tecnico comunale che ha portato avanti i lavori, l’ingegnere Emanuela Giurgola e i geometri Giuseppe Berselli e Giovanna Iannuzzi.

“È con grande soddisfazione che apriamo il nuovo sportello del cittadino: si tratta di un passo avanti importante per favorire il cittadino che deve rapportarsi col Comune e consentire migliori condizioni di lavoro agli operatoti comunali. – ha detto il sindaco Francesco Tosi – I locali interessati sono di proprietà del Comune e quindi si tratta di una sistemazione definitiva. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questa bella realizzazione”.

Fin dalla fase di progettazione, lo Sportello è stato pensato per facilitare la fruizione dei servizi da parte del cittadino, sia in maniera fisica che digitale. E’ stato costituito un gruppo di lavoro all’interno del Comune con il compito di immaginare un servizio facile e accessibile.

“La parola chiave della progettazione è stata accoglienza, intesa come eliminazione delle barriere architettoniche, servizi per le mamme (come il fasciatoio in bagno) e altre piccole cose” – ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici, Monica Lusetti, ringraziando le maestranze, i dipendenti comunali che hanno partecipato al gruppo di lavoro e a trasloco, ma soprattutto “ l’Ufficio tecnico comunale che ha lavorato con determinazione per consentire l’apertura dello Sportello in questo periodo, perché più tardi non sarebbe stato possibile spostare i Servizi demografici, vista l’imminenza delle elezioni.”

L’intervento è costato complessivamente circa 400.000 euro, arredi compresi, totalmente finanziati con risorse comunali.

Durante la giornata inaugurale, nell’ampio bancone all’ingresso principale, sono stati distribuite cartine del Comune, opuscoli e pubblicazioni, mentre gli sportelli dell’Anagrafe hanno effettuato un open day per il rilascio di carte d’identità elettroniche, senza appuntamento.

Grazie alla collaborazione dei volontari della parrocchia di Fiorano è stato anche possibile offrire un piccolo rinfresco a base di gnocco fritto.

Da lunedì 29 gennaio, gli uffici dello Sportello del Cittadino osserveranno i seguenti orari di apertura al pubblico:

URP: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13, lunedì e giovedì anche dalle 14 alle 17.30 (0536 833239 – info@fiorano.it)

Ufficio Anagrafe – Servizi Demografici: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30, giovedì anche dalle 14 alle 17 (0536 833223 dal lunedì al sabato dalle 11.30 alle 12.30 e giovedì dalle 15 alle 16 – anagrafe@fiorano.it)

Servizi cimiteriali: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, lunedì e giovedì anche dalle 14 alle 17. Sabato reperibilità telefonica al numero 329 3191683 (0536 833489 – cimiteri@comune.fiorano-modenese.mo.it)

Messo notificatore: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9 alle 13, lunedì anche dalle 15 alle 17.30 (0536 833228 – messi@comune.fiorano-modenese.mo.it)

Ufficio Tari (ICA Tributi): dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, lunedì e giovedì anche dalle 14 alle 17 (0536 833269 – tari.fioranomodenese@icatributi.it)

Nei prossimi mesi è prevista, inoltre, la presenza di un facilitatore digitale, che possa aiutare i cittadini ad usufruire dei servizi in maniera autonoma anche da casa.

Controlli notturni dei Carabinieri: 2 persone denunciate e 2 patenti ritirate

Controlli notturni dei Carabinieri: 2 persone denunciate e 2 patenti ritirateNella decorsa notte, i Carabinieri hanno svolto straordinari servizi di controllo lungo le principali arterie stradali, per il rispetto del Codice della Strada e la prevenzione dei sinistri stradali.

Nel corso dei posti di controlli, i Carabinieri della Stazione di Maranello e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pavullo ne Frignano, hanno sanzionato due conducenti rispettivamente di 36 e 23 anni, identificati alla guida delle loro autovetture.

Il 36enne, che ha evidenziato un tasso alcolemico ben oltre il livello massimo consentito, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Modena per guida sotto l’influenza dell’alcool, mentre nei confronti del 23 enne, il cui tasso era compreso tra 0,64 e 0,67 g/l, è stata contestata una violazione amministrativa con segnalazione alla Prefettura.

Per entrambi si è proceduto all’immediato ritiro della patente di guida.

Inoltre, nel corso di un controllo operato da una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena, è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per porto di armi ed oggetti atti ad offendere, un 38enne, il quale fermato in questo centro è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato, che occultava nelle tasche del giubbotto.

Alessio Dionisi prima di Monza – Sassuolo

Alessio Dionisi prima di Monza – Sassuolo

Come prevedibile la conferenza stampa di vigilia per Monza – Sassuolo non poteva iniziare che con una domanda su Domenico Berardi, da poco reduce da un intervento, a seguito di un infortunio accaduto in allenamento.

“Premetto che un giocatore solo non può cambiare le sorti di una squadra, ma è anche ovvio che la mancanza di Domenico per un po’ la sentiremo e non c’è dubbio. È già successo un’altra volta da quando sono qui e per un periodo più lungo in cui la squadra si è saputa compattare e trovare un suo equilibrio. È normale che con Domenico possiamo fare delle cose e senza Domenico dobbiamo farne delle altre. Domenico come ho detto già altre volte è il nostro top player non saprei cos’altro dire. In questo momento abbiamo un sostituto che è venuto qui per giocare anche se fino ad ora ha trovato un po’ meno spazio di quello che si aspettava, proprio perché chi ha davanti è un giocatore importante e forte e quindi questa potrebbe essere un’opportunità per lui”.

Nel corso della conferenza Dionisi parlando sempre dell’opportunità (non voluta) di giocare senza Berardi ci ha tenuto a dire:

“La mia speranza è che quando rientrerà Domenico, questa squadra aiuterà Domenico a fare bene. Dunque non voglio allenare  nell’attesa di Domenico ma voglio allenare una squadra che gioca senza Domenico, fermo restando che oramai tutti sapete che cosa io pensi di Domenico”.

Sulla domanda relativa a quale Monza Dionisi si aspetti domani, anche a seguito del mercato, l’allenatore neroverde ha così risposto:

“La differenza principale tra noi e loro e che noi abbiamo sostituito in alcuni ruoli, loro hanno migliorato secondo il loro allenatore avendo completato la squadra. Hanno preso giocatori sicuramente utili alla loro causa e sicuramente diversi da quelli che avevano. Il Monza è una squadra che ha un’identità molto chiara una squadra che fa del palleggio una sua qualità. È una squadra che sa creare molto, ma che concede anche. Non dovremmo assolutamente prestarci al loro gioco pensato per far correre gli avversari considerando che, noi non siamo una squadra di grande corsa. Non è un segreto che siamo una squadra che nel coprire campo rischia di perdere le distanze tra i reparti e con il Monza questo non deve succedere”.

Sul nuovo arrivo JOSH DOIG e sul suo più che probabile esordio da titolare Dionisi ha commentato:

“Sono contento dell’arrivo di Josh, un ragazzo che potrei definire giusto sia nell’atteggiamento che nelle qualità. Domani giocherà e farà bene, come sono sicuro che farà bene in questa squadra. Ovviamente non possiamo pensare che farà sempre tutto bene e non sbaglierà mai, è pur sempre un ragazzo del 2002 che arriva in una squadra da ultimo e che da subito giocherà. Come ho già avuto modo di dire sono molto contento del suo arrivo”.

Su Erlic e  Boloca il mister ha così risposto:

“Martin e Daniel saranno a disposizione in quanto per dei problemini fisici la loro settimana di allenamento non è stata completa. Avendo fatto ieri comunque l’intero allenamento e avendo anche quello di oggi, saranno sicuramente a disposizione. Sarà mia la valutazione assieme allo staff per capire se dall’inizio o a partita in corso”.

Claudio Corrado

 

A Corlo completamente riqualificata la scuola primaria Don Mazzoni

A Corlo completamente riqualificata la scuola primaria Don Mazzoni

Quando sono rientrati nella loro scuola, dopo le vacanze di Natale, le bambine e i bambini di Corlo, frazione del comune di Formigine (Mo), l’hanno ritrovata completamente rinnovata, più sicura, sostenibile e inclusiva.

Dopo un anno di lavori, la scuola primaria Don Lodovico Mazzoni è tornata a nuova vita, e adesso accoglie tra le sue mura 171 bambine e bambini suddivisi in 10 classi dalla prima alla quinta. La ristrutturazione, finanziata con fondi del Pnrr per 1 milione e 250mila euro su un totale di 1,4 milioni di investimento complessivo, ha riguardato l’adeguamento sismico della struttura, la posa di pannelli fotovoltaici sul tetto, l’abbattimento delle barriere architettoniche, il rinnovamento degli ambienti e dei servizi igienici e l’ampliamento della cucina interna e della sala mensa.

Questa mattina l’inaugurazione ufficiale: insieme alla sindaca Maria Costi, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, la vicesindaca con delega alle Politiche scolastiche, Simona Sarracino, la dirigente scolastica, Cristina Belmonte, e il presidente della provincia di Modena, Fabio Braglia. A seguire, gli ospiti e i cittadini sono stati accompagnati dai bambini e dalle bambine a visitare i locali della scuola, per poi concludere la mattinata nel vicino Teatro Incontro per la rappresentazione teatrale “La città della stella” in occasione del Giorno della Memoria.

“Sempre di più, nei nostri territori insieme alle comunità locali stiamo inaugurando scuole nuove o ristrutturate, spazi moderni e funzionali nei quali bambine e bambini possano crescere e apprendere- sottolinea Bonaccini-, grazie all’utilizzo dei fondi del Pnrr e delle risorse nazionali e regionali dedicate all’edilizia scolastica. Non c’è dubbio sul fatto che un presente e un futuro nuovi, all’insegna di valori condivisi e della sostenibilità, passino per massicci investimenti nella scuola e dalla capacità di spendere bene tutte le risorse disponibili. E oggi, nel Giorno della Memoria, è ancora più significativo essere qui per sottolineare l’importanza della conoscenza come motore di crescita, convivenza e libertà. E anche per costruire una ecologia della pace attraverso l’apprendimento e il dialogo imparati sui banchi di scuola”.

“Stiamo continuando a lavorare sulla messa in sicurezza degli edifici scolastici e delle palestre collegate alle scuole- afferma la sindaca Costi-. Dopo la realizzazione del Polo 0-6 anni Barbolini-Ginzburg, inauguriamo la scuola di Corlo, cuore della frazione formiginese. Si tratta del primo grande progetto Pnrr portato a termine sul nostro territorio. Proseguiamo con la sistemazione del nido Alice, all’interno dello stesso plesso, anche grazie ai finanziamenti specifici che riceviamo dalla Regione Emilia-Romagna”.

L’intervento

La riqualificazione ha riguardato principalmente l’adeguamento sismico della struttura. Sono state realizzate nuove fondazioni e murature armate, che sono state rinforzate anche con l’esecuzione di un intonaco armato; la copertura delle strutture orizzontali è stata irrobustita con l’inserimento di travi in acciaio ed è stato costruito un controsoffitto che migliora l’acustica delle aule. Sono stati rifatti tutti i servizi igienici e ampliate la cucina e la sala mensa. Eliminate anche le barriere architettoniche con la costruzione di una nuova rampa di accesso e l’installazione di un ascensore, che renderanno la scuola più inclusiva. Importanti i lavori per l’efficientamento energetico, con la posa di nuovi pannelli fotovoltaici sul tetto e di un nuovo impianto di illuminazione a led.

L’ammodernamento dell’istituto proseguirà nel corso dell’anno con l’ampliamento dell’area cortiliva grazie a nuovi arredi e piantumazioni, mentre il parcheggio e lo spazio antistante la scuola saranno riqualificati con tecniche di urbanistica tattica, che hanno il fine di riavvicinare i cittadini allo spazio urbano abbellendolo e rendendolo più gradevole.

La storia

La scuola è intitolata a don Lodovico Mazzoni, parroco di Corlo dal 1908 al 1970, che nel 1917 fu processato e poi assolto con l’accusa di “pacifismo”.  Il parroco aveva consegnato ad alcuni soldati acquartierati nei dintorni del luogo dove adesso sorge la scuola un opuscolo con allegata la “Lettera del Santo Padre Papa Benedetto XV ai capi dei popoli belligeranti” che conteneva un’esortazione e proposte concrete per avviare un processo di pacificazione in Europa, allora martoriata dalla Prima Guerra Mondiale.

“Giornata della Memoria”, le celebrazioni a Sassuolo

“Giornata della Memoria”, le celebrazioni a SassuoloSi sono svolti questa mattina, sabato 27 gennaio, i momenti istituzionali per la ”Giornata della Memoria”, in occasione del 79° anniversario della liberazione del campo di sterminio di  Auschwitz, per ricordare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico, dei deportati militari e politici nei campi nazisti.

Presso il  Parco delle Rimembranze, in viale XX Settembre,  si è svolta la “Cerimonia pubblica e commemorazione delle vittime dei campi di sterminio e degli ex internati militari e civili”, alla presenza delle autorità cittadine e dei rappresentanti delle Associazioni d’Arma, dei Deportati, ex Internati e Combattenti e della Resistenza.

Più tardi ci si è trasferiti presso la sede di via Bologna del Liceo A.F. Formiggini per “Meditate che questo è stato”: la consegna del Giardino dei Giusti ad una classe prima.

Nel pomeriggio le celebrazioni proseguiranno alle ore 18,30 presso il Circolo Alete Pagliani di via Monchio, con “C’era la neve lassù”: la mostra del fumetto con le letture di brani e poesie in compagnia degli autori Enrico Trebbi e Stefano Massari. Introducono Serafino Prudente e Ivana Taverni. A cura di Circolo A.Pagliani e CGIL-SPI

 

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