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sabato, 20 Dicembre 2025
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Superbike e tennis: tra Emilia e Romagna un fine settimana di emozioni e spettacolo

Superbike e tennis: tra Emilia e Romagna un fine settimana di emozioni e spettacoloL’Emilia-Romagna Round del Campionato mondiale Superbike a Misano Adriatico (Rn) e l’Emilia-Romagna Tennis Cup a Sassuolo (Mo).

Due prestigiosi appuntamenti sportivi che in questo fine settimana vedranno ancora una volta protagonista la Sport Valley emiliano-romagnola.

Da oggi a domenica 16 giugno, tre giorni all’insegna dell’adrenalina e della velocità per un’edizione del Mondiale Superbike che si preannuncia da record, nella cornice del Misano World Circuit intitolato a Marco Simoncelli.

Mentre è in arrivo allo Sporting Club di Sassuolo – da domenica 16 a sabato 22 giugno – l’Emilia-Romagna Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125. Un’edizione che conferma la straordinaria stagione del tennis in Emilia-Romagna, disciplina sempre più amata e seguita, che a settembre troverà la sua consacrazione nell’edizione 2024 della Coppa Davis all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bo).

Due eventi promossi dalla Regione Emilia-Romagna

Tra le novità di questa edizione del Mondiale SBK – che da 33 anni fa tappa a Misano – il debutto del FIM Women’s Motorcycling World Championship.

Un appuntamento ormai consolidato, anche se più recente, anche quello con l’Emilia-Romagna Tennis Cup, che quest’anno giunge alla sua terza edizione. Da domenica si parte con le qualificazioni, mentre sabato 22 in programma le finali di singolo e doppio.

Entrambe le manifestazioni rientrano nel cartellone di eventi promosso e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna.

E-state al Babele di Fiorano Modenese

E-state al Babele di Fiorano ModeneseÈ tempo di estate al GET Babele di Fiorano Modenese e sono partite le attività gratuite di Freepower e Summer School, che proseguiranno fino al 19 luglio, presso il Centro parrocchiale e all’Oratorio San Filippo Neri di Fiorano, per ragazzi e ragazze di medie e superiori.

Sono proposte dal GET Babele della Cooperativa Don Bosco di Formigine e dall’Amministrazione comunale. È richiesta l’iscrizione.

Summer School è l’attività di supporto ai compiti delle vacanze con momenti di gioco, laboratori e merenda insieme, aperta ai ragazzi e alle ragazze delle medie ma anche ai bambini e alle bambine che hanno appena concluso la quinta elementare. Si svolge il lunedì e mercoledì pomeriggio dalle ore 15 alle 17.30 e il martedì e giovedì mattina dalle ore 9.30 alle 12.

Freepower invece è l’attività di gioco e di aggregazione con educatori, aperta a ragazzi e ragazze delle medie e superiori, che si svolge nei pomeriggi di martedì, giovedì e venerdì pomeriggio dalle 16 alle 19 (sono previste anche attività e uscite sul territorio in alcune serate).

Per maggiori informazioni e iscrizioni, contattare Claudio 340 3952077 e Roberta 347 9716579 oppure scrivere alla mail info@gruppobabele.it.

 

Neroverdi in ritiro a Ronzone dal 9 al 24 luglio

Neroverdi in ritiro a Ronzone dal 9 al 24 luglioSi terrà a Ronzone, località della Val di Non in provincia di Trento, la preparazione estiva degli uomini di mister Grosso in vista dell’avvio della stagione sportiva 2024/25.

I neroverdi si ritroveranno dal 3 al 5 luglio per le visite mediche presso il Centro Ricerche Mapei Sport di Olgiate Olona. Da Domenica 7 luglio, presso il Mapei Football Center, la squadra comincerà a lavorare agli ordini di mister Fabio Grosso e continuerà ad allenarsi al centro sportivo di Sassuolo fino alla mattina del 9 luglio, giorno in cui sono previsti i test Mapei.

Nel pomeriggio di martedì 9 la squadra lascerà Sassuolo e partirà per la sede del ritiro di Ronzone dove rimarrà fino a mercoledì 24 luglio.

 

I “Biscotti dell’ichea” a Casa Corsini

I “Biscotti dell’ichea” a Casa CorsiniUltimo appuntamento prima della pausa estiva per “Fonoteca in Marmellata”, la rassegna musicale a ingresso gratuito proposta presso la Fonoteca Max Teneggi di Casa Corsini, organizzata dal Comune di Fiorano e dall’Associazione Lumen. Lunedì 17 giugno alle ore 21 tocca all’alternative indie dei “Biscotti dell’ichea”; la rassegna riprenderà poi a settembre.

Il progetto in corso si articola in dieci serate, cinque delle quali già proposte con successo nelle scorse settimane fra jam session e appuntamenti di ascolto nelle quali una band o un dj propongono il loro repertorio, spaziando tra diversi generi e favorendo il dialogo tra spettatori e artisti.

“Fonoteca in marmellata” nasce con l’obiettivo di creare un senso di comunità tra i giovani del territorio partendo dalla comune passione per la musica. Il termine “jam session”, apparso nella scena jazz americana degli anni ‘20 del secolo scorso per poi espandersi anche agli altri generi musicali, indica la riunione di musicisti che, senza arrangiamenti o orchestrazioni preventive, improvvisano su armonie proposte sul momento. La traduzione letterale di “jam” in italiano è “marmellata”, da qui il primo significato del titolo della rassegna. Il termine Marmellata è anche stato scelto per richiamare la miscela o una combinazione di diversi generi musicali, stili o epoche che si trovano nella collezione della fonoteca, negli incontri della rassegna e nella diversità di sound proposti al pubblico.

Dopo l’appuntamento di lunedì 17 si riprende con la jam del 2 settembre, poi sarà la volta di Palea. Chiudono la rassegna la jam sessione del 7 ottobre e Armony il 21 ottobre. Tutti gli appuntamenti, a ingresso gratuito, sono proposti nelle giornate di lunedì, sempre con inizio alle ore 21.

Al parco, di sera: tanti appuntamenti per bambini, a Formigine e nelle frazioni

Al parco, di sera: tanti appuntamenti per bambini, a Formigine e nelle frazioniAnche quest’anno si rinnovano nei parchi di Formigine e delle frazioni gli appuntamenti con “Al parco, di sera”, una rassegna dedicata a bambini e famiglie. L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, è sostenuta dalla Fondazione di Modena.

Dopo il successo della prima serata di ieri, che ha visto il parco del Castello di Formigine animato dai racconti delle guide museali, si prosegue giovedì 20 giugno e giovedì 11 luglio nel parco di Villa Gandini con letture della buonanotte e storie per bambini a cura, rispettivamente, dell’Associazione Librarsi e delle bibliotecarie. In caso di maltempo gli incontri si terranno in biblioteca. Giovedì 18 luglio l’appuntamento è in programma nel parco Francesca Morvillo a Casinalbo con i racconti di un lupo timido e un po’ maldestro, mentre giovedì 25 luglio ci si ritroverà nel parco della carrucola di Corlo con storie mitologiche. Gli eventi di agosto si terranno giovedì 1 nel parco di via Don Giberti a Colombaro e giovedì 8 nel parco di via Colombo a Magreta. Tutti gli incontri nelle frazioni saranno tenuti dal contastorie Marco Bertarini. In caso di maltempo gli appuntamenti saranno trasferiti in Auditorium.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito e inizieranno alle 21. Si raccomanda di presentarsi con un cuscino o una coperta per tutta la famiglia.

Vini emiliano-romagnoli sui mercati extra-Ue, due bandi per sostenere le imprese

Vini emiliano-romagnoli sui mercati extra-Ue, due bandi per sostenere le impreseSi rafforza sempre più la promozione di produttori, associazioni professionali e consorzi vino verso i Paesi extra-Ue. 
I nuovi strumenti a disposizione degli imprenditori del vino sono un bando regionale da 7,2 milioni di euro e anche un bando da 21,7 milioni di euro del ministero per l’Agricoltura e la sovranità alimentare per progetti nazionali.

“Il compito della Regione è sostenere le imprese vitivinicole, tutelare il reddito degli agricoltori, garantire lavoro di qualità in una delle nostre filiere più importanti – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi-. La promozione verso Paesi Terzi è a sua volta un passaggio fondamentale che ci permette di far conoscere e di portare in tutto il mondo i nostri prodotti di grande qualità, supportando le aziende nei mercati più attrattivi per il nostro vino. Puntiamo a questi interventi come passi concreti per aiutare il settore vitivinicolo”.

Le domande per i progetti nazionali devono arrivare entro le ore 15 del 3 luglio 2024, mentre per i progetti regionali e multiregionali ci sarà tempo fino alle le ore 13.00 del 22 luglio 2024.

Tra le azioni finanziate, la partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni internazionali, relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, campagne di informazione sui regimi di qualità dei vini quali le Denominazioni di origine e Indicazione geografica, comprese le etichette biologiche.
I progetti regionali dovranno richiedere una spesa minima di 100mila euro se destinati a un solo Paese terzo (50mila per Paese se si tratta di azioni congiunte) fino a una spesa massima di 8 milioni di euro con un contributo che verrà riconosciuto al 50%.

Il bando in dettaglio

Le attività di promozione si dovranno svolgere per progetti annuali: dal 16 ottobre 2024 al 30 giugno 2025 ricevendo l’intero contributo dopo aver terminato il progetto entro il 15 ottobre 2025.
Per i progetti biennali lo svolgimento è previsto dal 16 ottobre 2024 al 15 ottobre 2025 ricevendo l’80% del contributo ammesso entro il 15 ottobre 2025 presentando una fidejussione bancaria o assicurativa; il restante 20% entro il 15 ottobre 2026.
Ogni soggetto può presentare o aderire a un solo progetto nazionale, regionale e multiregionale rivolto a Paesi terzi diversi richiedendo al massimo 4 milioni di euro nella campagna 2024/25.

I progetti multiregionali devono prevedere la promozione dei vini di almeno due regioni e il soggetto proponente deve avere sedi operative in entrambe.
Alle iniziative multiregionali la Regione riserva 300mila euro per finanziare sia quelle che hanno l’Emilia-Romagna capofila, sia per finanziare viticoltori emiliano-romagnoli che partecipino a progetti multiregionali aventi capofila altre Regioni.

I progetti regionali e multiregionali vanno presentati negli uffici dell’assessorato regionale all’Agricoltura in viale della Fiera 8 a Bologna tramite corriere espresso, raccomandata o consegna a mano. Farà fede solo la data e ora di arrivo alla Regione.

Sia i soggetti proponenti sia quelli partecipanti di progetti regionali devono essere iscritti preventivamente all’anagrafe delle aziende agricole, cui possono iscriversi sia soggetti agricoli che di altri settori, pubblici o privati.

Per approfondimenti si può consultare il sito internet della Regione, richiedere informazioni alla mail agriviti@regione.emilia-romagna.it o telefonare allo 051/5274507.

Pierluigi Ghirelli confermato Presidente di Ceramicolor

Pierluigi Ghirelli confermato Presidente di CeramicolorL’Assemblea di Ceramicolor, Associazione di settore di Federchimica che rappresenta i colorifici ceramici e produttori di ossidi metallici, ha rinnovato gli Organi Direttivi e ha confermato Presidente dell’associazione Pierluigi Ghirelli (Zschimmer & Schwarz Ceramco).
Alla Vice Presidenza sono stati eletti Marco Bitossi (Colorobbia) e Giuliano Ferrari (Sicer).

All’associazione, che rappresenta 16 imprese con circa 350 milioni di euro di fatturato, aderiscono le aziende produttrici in Italia di fritte e smalti, coloranti e relativi ausiliari per ceramica e metalli, pigmenti inorganici e ossidi metallici.

Pierluigi Ghirelli ha una pluriennale esperienza aziendale nel settore ceramico ed è amministratore delegato di Zschimmer & Schwarz Ceramco.

“Sono davvero onorato di essere stato rieletto Presidente di un’associazione che in questi ultimi tre anni è cresciuta molto e ha saputo mettersi in gioco su diversi fronti grazie alle ampie competenze di tutti gli associati coinvolti. Il mio grazie va anzitutto alla squadra che è al mio fianco composta da imprenditori e manager tecnicamente preparati e fortemente motivati”, ha dichiarato Ghirelli. “La crisi nel nostro settore e la pandemia ci hanno davvero messi alla prova. La nostra scommessa, in parte già vinta, è di essere capaci di reinventarci in termini di prodotto e di processo. L’associazione nazionale che ho l’onore di presiedere riunisce le migliori aziende, che da sempre, in stretta collaborazione con le altre imprese che operano nel settore, hanno avuto un importantissimo ruolo nell’affermazione dell’italianità e della qualità estetica del manufatto ceramico”.

I colorifici rivestono un ruolo fondamentale per la ceramica. Il settore, con investimenti in ricerca e sviluppo molto rilevanti, punta su prodotti sempre più specialistici che, operando con particolare attenzione alla compatibilità ambientale, garantiscono ai produttori di ceramica standard di elevata qualità e bellezza apprezzati in tutto il mondo.

“Nel rapporto tra scuola e azienda – prosegue Ghirelli – si cela la vera scommessa del futuro, per il quale sono necessari tecnici e dirigenti, competitivi e tecnicamente preparatissimi. I nostri competitor internazionali non fanno sconti e il progresso parte dalla cultura tecnica che ci ha da sempre resi unici”.

 

Buon lavoro ai Sindaci eletti. Associazioni sempre disponibili a collaborare

Buon lavoro ai Sindaci eletti. Associazioni sempre disponibili a collaborare«Vogliamo congratularci con i Sindaci eletti nei Comuni modenesi, insieme a quelli che lo saranno dopo il ballottaggio, formulando un augurio di buon lavoro per i prossimi cinque anni di attività amministrativa. I nostri Sindaci hanno un compito importantissimo, sono gli amministratori più vicini a cittadini e imprese, devono quindi avere grande capacità di ascolto ma anche di risoluzione di problemi vitali per le comunità, pur spesso in ristrettezze di bilancio. Come Associazioni, confermiamo la nostra disponibilità a una concertazione matura tra le Istituzioni e le forze economiche, per una forte coesione sullo sviluppo».

È il saluto di Cna, Lapam Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti ai Sindaci eletti nei comuni modenesi.

«Le Associazioni – si legge in una nota di Cna, Lapam Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti – in queste settimane hanno avuto un dialogo proficuo con i candidati a sindaci di queste elezioni amministrative, presentando loro le priorità indicate dalle nostre imprese, anche attraverso iniziative pubbliche che hanno riaffermato il nostro ruolo di attori propositivi in seno alle comunità: sono stati migliaia i cittadini che hanno preso parte ai dibattiti organizzati in quasi tutti i comuni chiamati al voto. Adesso ci aspettiamo che queste priorità vengano concretizzate dalle nuove Amministrazioni, tocca ai Sindaci eletti e alle loro giunte trovare le soluzioni richieste dalle aziende. Le Associazioni seguiranno con attenzione, come hanno sempre fatto negli anni, l’attività delle nuove Amministrazioni».

Infrastrutture per la mobilità stradale e ferroviaria, azioni che favoriscano il reperimento della manodopera sempre introvabile per le imprese, protezione del territorio da fenomeni alluvionali, maggiore attrattività dei comuni verso i turisti ma anche verso chi vorrebbe venirci ad abitare e lavorare. Poi la sicurezza e la difesa delle attività di vicinato, con particolare riguardo a commercio ed artigianato. Sono queste le priorità delle imprese indicate ai candidati per la corsa a Sindaco e sono questi i temi da affrontare, in modo particolare rispetto a quegli ambiti dove più forte e tempestivo può essere l’intervento dell’istituzione locale, come la burocrazia.

 

Regione e Comune di Bologna siglano un patto da 1,5 milioni di euro per le Industrie culturali creative e i videogiochi

Regione e Comune di Bologna siglano un patto da 1,5 milioni di euro per le Industrie culturali creative e i videogiochiL’Emilia-Romagna investe 1,5 milioni di euro sulle Industrie culturali creative (Icc) e sul settore dei videogiochi, per sostenere una filiera importante della regione che punta sulla cultura e la creatività come fattori di sviluppo economico e che cresce in termini di attrattività, talenti e occupazione.

Regione e Comune di Bologna hanno siglato una convenzione triennale per sostenere la creazione, l’emersione e il rafforzamento delle Icc su tutto il territorio regionale con un coordinamento in capo al Comune di Bologna attraverso le iniziative Incredibol! e Bologna Game Farm per il 2024, 2025 e 2026.

“Il comparto delle Icc in termini di valore aggiunto nel 2022 in Emilia-Romagna è valso 5,8 miliardi di euro, pari a una quota del 4% del totale dell’economia regionale (circa 146 miliardi di euro sempre in termini reali) e rappresenta, quindi, un settore non secondario- ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. La Regione Emilia-Romagna, che ha riconosciuto nella Smart specialisation strategy il settore Icc come prioritario e gli ha destinato parte delle risorse Fesr 2021-2027, ha voluto sottoscrivere una convenzione con il Comune di Bologna, grazie alla quale si investe fornendo un accompagnamento alle Icc che lavorano nella Regione e garantendo anche degli approfondimenti tematici, come per esempio con il progetto Game Farm, già alla sua terza edizione”.

“Il lavoro congiunto di questi anni tra il Comune di Bologna e la Regione Emilia-Romagna sulle Industrie culturali e creative ha portato grandi frutti e siamo felici che Bologna consolidi il suo ruolo di capitale regionale delle Icc grazie a un ecosistema sano, ricco e capace di dialogare a livello regionale, nazionale e internazionale”, dichiara Rosa Grimaldi, delegata del Sindaco di Bologna per le Icc, che aggiunge: “Siamo particolarmente fieri del nostro acceleratore Bologna Game Farm: esperienza pilota in Italia che sta trovando molta corrispondenza in ambito europeo”.

Dopo l’Accordo di programma sottoscritto nel 2019 da viale Aldo Moro e Comune di Bologna e proseguito con accordi annuali, gli ottimi risultati raggiunti sono stati la premessa della nuova convenzione triennale che, con 1,2 milioni di euro di investimento regionale e 300mila euro del Comune, derivanti dal Programma regionale Fesr 2021/2027, prevede azioni di rafforzamento dell’ecosistema della ricerca e dell’innovazione, anche attraverso il potenziamento degli strumenti a supporto delle piccole e medie imprese e le loro filiere.

Le azioni di sistema nel triennio garantiranno la gestione complessiva del progetto Bologna Game Farm per lo sviluppo del settore dei videogiochi sul territorio nazionale, con particolare attenzione alle realtà emiliano-romagnole.

Si procederà inoltre all’attuazione del progetto Incredibol! come azione di sistema regionale e attività continuativa di ascolto e orientamento per le Industrie culturali e creative di tutta la regione, anche attraverso l’organizzazione e la partecipazione a incontri formativi ed eventi di promozione.

Saranno quindi sviluppate iniziative territoriali nel campo della promozione delle imprese culturali e creative, con attività di orientamento e professionalizzazione per lo sviluppo delle diverse filiere artistiche, culturali e creative regionali, in particolare rispetto alle filiere dell’audiovisivo e delle performing arts, su cui il Comune di Bologna ha da tempo sviluppato competenze specifiche.

Queste azioni di sistema si aggiungono al bando sulle industrie culturali e creative da 10 milioni di euro promosso quest’anno, e ai bandi di ambito imprese che hanno focus specifici per Icc come il bando start up innovative attualmente pubblicato e all’Hub cultura e creatività.

Andrea Pizzardi nuovo Presidente della Piccola Industria di Confindustria Emilia-Romagna

Andrea Pizzardi nuovo Presidente della Piccola Industria di Confindustria Emilia-RomagnaAndrea Pizzardi è il nuovo Presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Emilia-Romagna per il quadriennio 2024-28.  Succede a Maurizio Minghelli che ha ricoperto l’incarico nel precedente mandato. Pizzardi entra a far parte del Consiglio di Presidenza di Confindustria Emilia-Romagna guidato da Annalisa Sassi.

Il neo Presidente regionale, classe 1979, è laureato in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali con specializzazione Imprese e Mercati Finanziari. Dopo un’esperienza lavorativa nell’azienda di famiglia decide di intraprendere un’attività in proprio con Iperwood srl, di cui è amministratore unico, dedicandosi allo sviluppo industriale di Novowood, innovativo materiale in legno composito creato appositamente per profili di pavimentazioni, rivestimenti e frangisole, totalmente sostenibile e alternativo all’uso del legno naturale. Oggi Iperwood, che ha 32 dipendenti, è leader nel proprio settore, vende annualmente più di 1 milione di Kg di prodotto finito e fa dell’economia circolare la mission aziendale: grazie all’uso di materie prime seconde permette un risparmio annuo per il pianeta di circa 600mila kg di CO2.

Sin da giovane entra a far parte dei Giovani Imprenditori: dal 2015 al 2023 è Vice Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Area Centro. Dal 1° giugno 2022 è Presidente della Piccola Industria di Confindustria Emilia Area Centro e membro del Consiglio di Presidenza dell’Associazione per il quadriennio 2022-2026.

 

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 15 giugno 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 15 giugno 2024Sereno o poco nuvoloso al mattino per nubi alte e sottili; addensamenti più consistenti sui rilievi dalla tarda mattinata che potranno interessare anche la pianura. Ampi rasserenamenti dalla serata. Assenza di precipitazioni durante l’intera giornata. Temperature massime comprese tra 25 e 27 gradi. Venti deboli variabili in pianura, prevalentemente sud-occidentali sui rilievi con temporanei rinforzi; a regime di brezza sulla costa. Mare poco mosso.

(Arpae)

Stellantis, incontro a Roma sugli stabilimenti emiliano-romagnoli Maserati di Modena e VM di Cento

Stellantis, incontro a Roma sugli stabilimenti emiliano-romagnoli Maserati di Modena e VM di Cento“Ribadendo quanto già avanzato in questi mesi, ho espressamente chiesto che Stellantis presenti un piano complessivo che tenga conto del tema delle necessarie garanzie occupazionali e degli investimenti innovativi per Maserati e VM. Ci aspettiamo che sia un progetto all’altezza, che non ridimensioni marchi simbolo della Motor Valley dell’Emilia-Romagna come quello della Maserati o della Vm di Cento, mettendo a rischio presenze che hanno fatto la storia dei motori in questo Paese, e non solo”.

Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, al termine dell’incontro, svoltosi oggi a Roma con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e i rappresentanti del Gruppo Stellantis per fare il punto sui siti produttivi ex Fiat-ex Fca presenti in Emilia-Romagna: gli stabilimenti Maserati di Modena e la VM di Cento (Fe). Al vertice ministeriale, oltre alla Regione Emilia-Romagna, anche l’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Italiana Automotive) e le organizzazioni sindacali.
Entro luglio si concluderà a Palazzo Chigi la fase complessiva del confronto tra Mimit, Regioni e forze sindacali sul futuro degli stabilimenti Stellantis in Italia.

“Il depauperamento dell’Innovation Hub della Maserati, la cassa integrazione per lo stabilimento di Modena e il silenzio sul futuro del sito di Cento ci preoccupano. Per questo- ha concluso Colla- abbiamo chiesto impegni precisi e trasparenti: su Maserati la produzione di nuovi modelli e certezza di avvio per quelli elettrici annunciati, su VM la conferma del piano industriale di cinque anni per la riconversione nei motori per industria marina, per agricoltura, motori industriali ma anche ricambi e reparti test su emissioni”.

 

Così in una nota Maurizio Oreggia, coordinatore automotive per la Fiom-Cgil nazionale

“Nell’incontro di oggi tenutosi al Mimit con la partecipazione del Ministro Urso, purtroppo si confermano tutte le preoccupazioni che come Fiom-Cgil continuiamo a denunciare sulla situazione degli stabilimenti Stellantis in Italia.

Non sono emersi elementi di garanzia sul futuro dello storico sito produttivo di via Ciro Menotti di Modena dove fino a pochi mesi venivano prodotti i modelli Maserati. Altresì riteniamo grave quanto sta accadendo presso l’Innovation Lab Maserati di Modena, dove con la motivazione di una razionalizzazzione degli spazi, di fatto, si ridimensiona sia in termini di organico che di strutture, un importante sito di ricerca e sviluppo, fondamentale per il rilancio di un prestigioso marchio italiano che già vive un pesantissima crisi che per i lavoratori si traduce in un massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali.

Ammortizzatori sociali che non risparmiano nemmeno i lavoratori della VM di Cento stante un piano quinquennale che non conosciamo e di cui apprendiamo l’estistenza soltanto oggi. Ancora non è chiaro il futuro dello stabilimento di Cento, anche se Stellantis ha riconfermato la volontà di valutare eventuali interessamenti o partnership che ad oggi però non si stanno realizzando.

La mancanza di un piano industriale di ampio respiro, dei necessari investimenti, unitamente ad una ormai chiara a tutti strategia aziendale di Stellantis volta al massimo profitto, stanno sempre più portando allo smantellamento di un intero settore strategico per il nostro Paese.

Anche per queste ragioni rinnoviamo la richiesta alla Presidente del Consiglio di convocare l’ad Carlos Tavares per avere risposte certe sulla produzione, sulla ricerca e sviluppo e sull’occupazione”.

L’ATP fa tappa a Sassuolo: lo Sporting Club ospita l’Emilia-Romagna Tennis Cup

L’ATP fa tappa a Sassuolo: lo Sporting Club ospita l’Emilia-Romagna Tennis CupIl grande tennis torna in Emilia Romagna. Da domenica 16 a sabato 22 giugno lo Sporting Club Sassuolo ospita l’Emilia-Romagna Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125, giunto alla sua terza edizione.

L’evento, organizzato da Master Group Sport in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, è stato presentato questa mattina nella splendida cornice del club sassolese alla presenza di Giammaria Manghi (Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna), Antonio Santa Maria (Direttore Generale di Master Group Sport), Antonio Nicolini (Presidente dello Sporting Club Sassuolo) e Alessandro Motti (Direttore del Torneo). Presenti in platea, tra gli altri, anche il neo sindaco di Sassuolo Matteo Mesini, il presidente della FITP Regionale Gilberto Fantini e il delegato provinciale Roberto Vitale.

L’evento rientra nel cartellone degli eventi sportivi, sostenuti dalla Regione Emilia-Romagna, per la valorizzazione del territorio e l’attrattività turistica.

“Anche quest’anno sono oltre 130 gli eventi che come Regione Emilia-Romagna promuoviamo a livello nazionale e internazionale – le parole di Giammaria Manghi – Il tennis ha un grande spazio con la conferma per il terzo anno del raggruppamento di Coppa Davis alla Unipol Arena e un torneo ATP importante con un main draw di rilievo che per la prima volta si tiene allo Sporting Club di Sassuolo, siamo contenti di questo
perché si tratta di una realtà storica, ma anche molto attuale e di grande proposta tennistica della nostra regione. Il contesto ideale per una manifestazione di tennis che segna, insieme ad altro, come in Emilia Romagna negli ultimi 5-6 anni questo sport si sia diffuso contribuendo alla diffusione della promozione del territorio. Nell’anno del Tour de France, nell’anno in cui si è riproposto il GP di Imola, questo torneo non ha minore importanza perché consente di spaziare su uno sport di grande seguito e ha trovato una collocazione ideale per realizzare grandi risultati sia dal punto di vista dello spettacolo sportivo che dal punto di vista della promozione dell’immagine portando una bella cartolina dell’Emilia Romagna oltre i confini. È un bell’evento di sistema che mette insieme un club, un player e un ente come la Regione”.

“Ringrazio la Regione Emilia-Romagna con cui abbiamo fatto negli ultimi anni un percorso di valorizzazione di questo meraviglioso sport puntando su tornei 125 organizzati ad altissimo livello, anche per il budget investito – aggiunge Antonio Santa Maria – Qui a Sassuolo abbiamo trovato un club pronto e davvero unico per spazi, organizzazione e disponibilità. Giocare partite in orario serale consentirà di aver ancora più pubblico, un aspetto che ci interessa molto così come la diffusione televisiva: le fasi finali del torneo saranno trasmesse in diretta su Sky Sport, mentre tutte le partite su Supertennis. Ci tengo, infine, a sottolineare che questo evento sarà “certificato” dal punto di vista della sostenibilità ambientale, uno dei primi ATP 125 ad essere auditato da Bureau Veritas”.

“Con grandissimo piacere, con un po’ d’orgoglio e con tantissimo entusiasmo abbiamo l’onore di potere ospitare nel nostro Circolo una delle più importanti manifestazioni tennistiche nazionali – spiega Antonio Nicolini – Potremo regalare ai nostri soci, agli appassionati, ai tecnici e agli allievi una settimana di altissimo livello agonistico, ove sarà possibile stare a contatto con gli atleti, agli allenatori e tutti i membri degli staff che girano per il mondo nel circuito professionistico. Lo Sporting Club Sassuolo inseguiva da tempo questa occasione, che si è concretizzata grazie alla sinergia che si è creata con la Regione Emilia Romagna e con Master Group Sport ai quali va quindi il nostro ringraziamento. Siamo orgogliosi della scelta fatta dall’ATP, perché per lo Sporting significa un riconoscimento importante ed una promozione, e quindi il via libera per potere continuare a pensare “in grande”. Un ringraziamento va peraltro anche ai nostri soci, ai quali abbiamo chiesto un sacrificio per potere allestire al meglio le strutture e gli spazi necessari ed assicurare lo svolgimento del torneo con gli standard internazionali. Siamo particolarmente felici di ospitare tutti coloro che vorranno condividere nei nostri spazi questa esperienza che sarà ricca di contenuti sia per gli addetti ai lavori sia per i semplici spettatori e sarà da traino per coinvolgere ancora più persone nella passione del tennis”.

“Sono molto contento che l’Emilia Romagna Tennis Cup si consolidi con questa terza edizione – conclude Alessandro Motti – Un’edizione che propone cinque tennisti nella top100, alcuni ex top50 e tanti giovani promettenti che sono certo saranno nella top100 a breve. La location che ci ospita è molto bella, questo è un circolo che ha esperienza di tornei e ciò sarà un ulteriore valore aggiunto a tutta la manifestazione. Il numero uno del seeding sarà l’argentino Federico Coria seguito da Sumit Nagal, Alexandre Muller, Borna
Coric e Daniel Altmaier e Luca Van Assche”.

Nutrita e agguerrita la “truppa” italiana guidata da Fabio Fognini (cui è stata assegnata una wild card) che terrà alto l’onore “tricolore” insieme a Francesco Passaro, Giulio Zeppieri, Andrea Pellegrino, Matteo Gigante, Marco Cecchinato, Gianluca Mager, Francesco Maestrelli, Alessandro Giannessi e il giovane talento Federico Cinà. Federico Bondioli, 19 anni di Ravenna, ma tesserato con il circolo sassolese, sarà l’enfant du pay del torneo.

 

BIGLIETTI IN VENDITA SUL CIRCUITO VIVATICKET.COM

Da oggi è possibile acquistare i biglietti presso tutti i punti vendita del circuito Vivaticket e sul sito Vivaticket.com al seguente link: https://www.vivaticket.com/it/tour/emilia-romagna-tennis-cup/3027

 

PROGRAMMA EMILIA-ROMAGNA TENNIS CUP

  • DOMENICA 16 GIUGNO: Qualificazioni dalle ore 10:00
  • LUNEDÌ 17 GIUGNO: Qualificazioni e primo turno dalle ore 10:00 e un match alle ore 20:00
  • MARTEDÌ 18 GIUGNO: Primo turno dalle ore 10:00 e un match alle ore 20:00
  • MERCOLEDÌ 19 GIUGNO: Ottavi dalle ore 10:00 e un match alle ore 20:00
  • GIOVEDÌ 20 GIUGNO: Quarti di finale dalle ore 11:00 e un match alle ore 20:00
  • VENERDÌ 21 GIUGNO: Semifinali doppio alle ore 12:00 e Semifinali singolo alle ore 15:00 e ore 17:00
  • SABATO 22 GIUGNO: Finale doppio alle ore 15:00 e Finale singolare alle ore 18:00

 

Alluvione, CGIL E-R: “La cifra decisa dal governo per il rimborso dei beni mobili è insufficiente, bisogna mantenere le promesse fatte”

Al Capo I del D.L. 76/2024 “Disposizioni urgenti per la ricostruzione post-calamità, per interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali.” sono contenuti gli interventi relativi all’alluvione del maggio 2023.

All’articolo 1 il Decreto prevede contributi per i beni mobili danneggiati dagli eventi calamitosi. Il completo risarcimento dei danni ai beni mobili è stata una delle nostre principali rivendicazioni fin dalle prime settimane successive all’alluvione, ribadita in tutte le sedi istituzionali e nelle diverse manifestazioni organizzate. Nonostante il Governo abbia promesso fin da subito che avrebbe garantito il risarcimento del 100% dei danni subiti dalla popolazione, abbiamo dovuto attendere oltre un anno per ottenere questo primo, parziale e insufficiente riconoscimento.

Il Decreto prevede infatti per i danni ai beni mobili un risarcimento forfetario pari al massimo a 3.200 euro per il vano adibito a cucina e a 700 euro per ciascuno degli altri vani, fino ad un massimo complessivo di 6.000 euro.

Come noto e risaputo, i danni ai beni mobili (mobilio, elettrodomestici, veicoli, ecc.) rappresentano tuttavia una parte assolutamente significativa dei danni subiti dalla popolazione e il rimborso massimo previsto non corrisponde certamente al risarcimento del 100% dei danni subiti.

Per queste ragioni, riteniamo l’intervento assolutamente insufficiente e continueremo a chiedere, in sede di conversione parlamentare e in tutte le sedi di confronto istituzionale, il rispetto delle promesse fatte alla popolazione e ai territori alluvionati.

La Cgil Emilia Romagna continuerà a seguire con attenzione gli sviluppi della vicenda verificando nei prossimi giorni le modalità con le quali il Commissario Straordinario intende dare attuazione operativa alla norma e soprattutto continuando a chiedere una dotazione finanziaria adeguata per la popolazione che ha subito danni.

 

 

 

Fiorano: ‘Le piastrelle da piccole’ fanno il boom

Fiorano: ‘Le piastrelle da piccole’ fanno il boomForte interesse per “Le piastrelle da piccole. 1889-1939: i primi cinquant’anni del Distretto”, la mostra che al Museo della ceramica di Fiorano Modenese racconta gli albori della ceramica industriale. L’esposizione, proposta al Castello di Spezzano, ha ospitato infatti nelle sue prime settimane di apertura oltre mille visitatori, contando su un pubblico di fioranesi ma non solo: appassionati, ricercatori, insegnanti, esperti del settore e cittadini hanno apprezzato l’esposizione nata per raccontare un interessante periodo della storia produttiva locale.

Rare e particolarissime piastrelle industriali a testimonianza degli albori dell’industria ceramica, un focus sulle prime aziende, sulle vicende produttive e personali dei pionieri e delle famiglie che hanno fatto la ceramica: tutto questo è visitabile ad ingresso libero e gratuito, fino a domenica 25 maggio 2025; la mostra è aperta il sabato e la domenica dalle ore 15 alle ore 19, dal 20. Ogni ultima domenica del mese alle ore 17 è prevista una visita guidata gratuita a castello e mostra.

Oltre ai pezzi maggiormente rappresentativi della prima ceramica industriale, del design dell’epoca e dei preziosi decori è possibile trovare in mostra diverse ambientazioni ricostruite o ritrovate nelle abitazioni del distretto. Le immagini raccontano la piastrella che riveste soprattutto “spazi di servizio” destinati al personale domestico impegnato nella cottura e conservazione degli alimenti, nel riscaldamento della casa, nella cura dell’igiene personale, nel lavaggio di indumenti e oggetti.

“La scelta di rivestire gli spazi privati con le piastrelle – sottolinea la direttrice del Museo della Ceramica Stefania Spaggiari – racconta il cambiamento di gusto nell’abitare, le trasformazioni nei processi costruttivi, l’importanza del rivestimento nel qualificare particolari ambienti. Sono questi gli elementi che hanno dato il via alla domanda iniziale di pianelle, spingendo alla nascita delle prime poche manifatture di Sassuolo tra fine 1800 e inizio 1900”.

Un viaggio, quello delle ambientazioni, che spazia dalla Rocchetta Cionini di Montegibbio a Villa Giugno di Spezzano, dal Castello di Montegibbo a Modena, al centro storico di Sassuolo. Visitare Le piastrelle da piccole offre l’occasione di scoprire il distretto ceramico attraverso le testimonianze che lo hanno reso tale.

Su prenotazione sono sempre possibili visite guidate per gruppi e scuole. Per info: castellospezzano@gmail.

La mostra “Le piastrelle da piccole. 1889-1939: i primi cinquant’anni del Distretto” è proposta da: Comune di Fiorano Modenese e Museo della Ceramica, in collaborazione con Confindustria Ceramica, Acimac, Società Ceramica Italiana ed il sostegno di Ceramiche Marca Corona, con il contributo di Marazzi Group per la ricerca scientifica.

Chiusura programmata sul Raccordo Sasso Marconi-SP64 Porrettana

Chiusura programmata sul Raccordo Sasso Marconi-SP64 PorrettanaSul Raccordo Sasso Marconi-SP64 Porrettana (R43), per consentire attività relative al potenziamento e ammodernamento della segnaletica orizzontale, dalle 10:00 alle 16:00 di venerdì 14 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi (km 0+000) e Sasso Marconi svincolo (km 2+700), in entrambe le direzioni. In alternativa si consiglia di percorrere la SP325 Val di Setta.

 

Colombaro, via ai lavori al campo da calcio a 11

Colombaro, via ai lavori al campo da calcio a 11Inizieranno nelle prossime settimane i lavori al campo da calcio a 11 di Colombaro. L’intervento riguarderà il rifacimento delle torri faro a servizio del campo, che saranno dotate di nuovi proiettori a LED che potranno accendersi in modo separato per consentire l’illuminazione totale o parziale a seconda dell’uso necessario producendo minor inquinamento luminoso. I lavori comprenderanno inoltre il rifacimento dell’impianto elettrico a servizio delle torri faro.

Il costo totale dell’intervento è di 210mila euro, di cui 130mila da fondi ministeriali e 80mila da fondi comunali.

Così il Sindaco Formigine Elisa Parenti: “La manutenzione, la cura e l’ammodernamento degli impianti sportivi erano e rimangono una priorità. In particolare, questi lavori assumono una rilevanza ancora maggiore perché sono finalizzati al risparmio energetico del campo, tema cruciale che deve essere portato avanti, e perché hanno luogo in una delle nostre frazioni. Lo sport e la valorizzazione delle frazioni sono, non a caso, due punti importantissimi del nostro programma elettorale. Le frazioni, ognuna con la propria storia e le proprie caratteristiche, devono rimanere centrali. Parallelamente, con lo sport si educa all’importanza di un benessere non solo fisico, ma anche psicologico e sociale. Per questo è compito dell’amministrazione mettere a disposizione della cittadinanza luoghi sicuri, moderni e accoglienti e lavorare fianco a fianco delle associazioni sportive del territorio, realtà imprescindibili che tengono vivi questi luoghi.

Per tutti questi motivi siamo orgogliosi di poter ospitare sul nostro territorio, e sempre in una frazione, un prestigioso evento sportivo che richiamerà sui campi in terra rossa del Club La Meridiana di Casinalbo tennisti provenienti da tutto il mondo. L’appuntamento è da domenica 30 giugno a sabato 6 luglio con il 40esimo Memorial Eugenio Fontana. Un grande evento aperto a tutti, ad ingresso gratuito, che punterà i fari sul Club e sulla nostra città”.

 

 

Europei in piazza a Fiorano Modenese

Europei in piazza a Fiorano ModeneseIl Sempre Maggio Fioranese è anche sport, in particolare calcio. Da sabato 15 giugno verranno trasmesse su un maxi schermo, in piazza Ciro Menotti a Fiorano, le partite della Nazionale italiana al Campionato europeo di calcio UEFA.

L’ingresso è libero e gratuito, per tifare insieme gli Azzurri. Sabato 15 giugno, alle 21.00, sarà tramessa la partita Italia-Albania; giovedì 20 giugno, sempre alle 21.00, ci sarà Italia-Spagna.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comitato Fiorano in Festa e il Comune di Fiorano Modenese e GP Eventi.

Clima e produzione alimentare: dalla Regione due progetti in Senegal e Burundi

Piani locali di adattamento al cambiamento climatico e nuovi, più efficienti sistemi di produzione alimentare, sia in campo agricolo che nell’allevamento. La Regione Emilia-Romagna a fianco di Senegal e Burundi con due progetti che sono stati candidati al finanziamento dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, che mette a disposizione 60 milioni di euro.

Rivolto alle tre regioni del Senegal Ville de Thiès, Ville de Pikine e Commune de Toubacouta “Si-Climat” è un progetto per avviare piani locali di adattamento al cambiamento climatico attraverso lo scambio di buone pratiche con le Istituzioni partner dell’iniziativa: oltre alla Regione Emilia-Romagna in qualità di capofila, anche le Regioni Liguria, Abruzzo e il Comune di Parma.

“Politiche alimentari sostenibili” è invece l’iniziativa prevista in Burundi che punta ad assicurare l’accesso a un’alimentazione sana, nutriente e sufficiente in alcuni comuni delle province di Bujumbura, Ruyigi e Rutana. Una scelta dettata anche dallo storico rapporto tra il paese africano e la città di Parma.

Dopo il via libera della Giunta regionale i due progetti, ognuno dei quali della durata di 36 mesi, sono stati inviati all’Aics che potrà erogare un finanziamento fino al 95% del costo previsto. Costo che sfiora i 2 milioni di euro per l’intervento in Senegal e 1,8 milioni di euro per quello in Burundi.

“La Regione prosegue nel suo impegno a favore di due Paesi del Sud del mondo con due innovativi progetti che mettono in valore l’esperienza maturata in tanti anni, grazie anche a una rete di realtà sul territorio che in Emilia-Romagna è particolarmente estesa, vivace e motivata: Ong, Organizzazioni di volontariato, Enti locali, Università. Un impegno – ha detto l’assessora alla Cooperazione internazionale Barbara Lori – che in questi anni ha prodotto risultati concreti e ha permesso di costruire e rafforzare relazioni. Per uno sviluppo più equo, sostenibile e inclusivo. A difesa dei diritti di tutte le persone.”

I due progetti

Ammontano a oltre 5,6 milioni di euro le risorse investite dalla Regione in questa legislatura a sostegno di 150 progetti di cooperazione internazionale. Mentre è di pochi mesi fa il nuovo bando 2024 che stanzia 1,5 milioni di euro.

Senegal e Burundi sono due dei paesi individuati come prioritari nella programmazione regionale. I due progetti, che sono stati messi a punto con il coinvolgimento delle Ong, Organizzazioni di volontariato, Enti locali, Università riunite nei due “Tavoli Paese”, vedono il coinvolgimento di una fitta rete di realtà locali e africane.

Giugno Maranellese, in campo la Nazionale e la musica

Giugno Maranellese, in campo la Nazionale e la musicaUn fine settimana tra musica e gli europei di calcio: il primo weekend del Giugno Maranellese, la tradizionale kermesse organizzata dal Consorzio Maranello Terra del Mito in collaborazione con l’amministrazione comunale, è all’insegna della musica dal vivo con un grande nome come Paolo Belli, del meglio della musica dance con i deejay, e del calcio di EURO UEFA 2024.

Si parte venerdì 14 con Maranello Student Party All Stars, un “All Stars Music Festival”  dalle ore 21 in Piazza Libertà. Sabato 15 giugno ancora una serata di grandi successi musicali con un repertorio di classici dei “fantastici anni 70 e 80”; la serata vedrà anche la proiezione sul maxischermo della partita dei campionati di calcio europei Euro 2024 Italia-Albania (proiezioni anche il 20 giugno con Spagna-Italia e il 24 giugno con Croazia-Italia). Domenica 16 giugno alle 21 sul palco di Piazza Libertà la prima tappa del “Summer Tour 2024” di Paolo Belli e la sua Big Band: uno show rinnovato, con in scaletta grandi classici  e tanti altri successi arrangiati in una nuova veste.

 

Camminare insieme all’aria aperta, in provincia di Modena attivi sessanta gruppi di cammino

Camminare insieme all’aria aperta, in provincia di Modena attivi sessanta gruppi di camminoCi sono le camminate tra i castagni a Zocca e tra i ciliegi a Vignola, chi cammina su argini dei fiumi, piste ciclopedonali, marciapiedi. In tutta la provincia di Modena è attivo ormai da alcuni anni un vero e proprio movimento di camminatori, persone che si incontrano regolarmente per camminare insieme all’aria aperta, generalmente all’alba o al tramonto. I gruppi di cammino sono ad oggi circa sessanta, da Fiumalbo a Finale Emilia, e possono contare sul supporto della Medicina dello sport dell’Azienda USL di Modena che affianca i gruppi con visite specialistiche per persone con patologie, consulenze e corsi di formazione per i capi gruppo, i walking leader, a cui vengono insegnate le manovre di primo soccorso ma anche come si motiva un gruppo e come si organizza una camminata in sicurezza.

“Il walking leader è una figura che ha il compito di tenere viva l’attenzione del gruppo e mantenere la coesione oltre a verificare che tutto si svolga nella maniera corretta e in sicurezza – spiega il dottor Gustavo Savino direttore della Medicina dello sport dell’Azienda USL di Modena – l’Azienda Usl di Modena con il contributo degli esperti di Medicina dello Sport e di operatori esterni organizza corsi per diventare walking leader rilasciando un attestato a fine corso. La formazione viene svolta da operatori quali laureati in scienze motorie, psicologi, dietisti e operatori di primo soccorso che insegnano le manovre di rianimazione cardiopolmonare”.

La Medicina dello sport compie anche un costante censimento dei gruppi di cammino tenendo i contatti con i walking leader e inserendo i gruppi nel sito della Regione Emilia-Romagna ‘mappa della salute’ (https://www.mappadellasalute.it/in-movimento/gruppi-di-cammino/) recentemente rinnovato nella grafica e ampliato nei contenuti. Nel sito è possibile trovare una mappa dei gruppi di cammino presenti nel territorio che interessa con i contatti dei referenti per poter partecipare. Per definirsi tale, un gruppo di cammino deve essere formato da persone che camminano insieme con regolarità, non in modo saltuario.

Un’attività che sta coinvolgendo sempre più persone con gruppi molto numerosi. Tra questi il gruppo di cammino Torrenova, nell’omonimo quartiere di Modena: nato due anni fa, subito dopo la pandemia di Covid 19, oggi conta circa 300 iscritti  (che hanno camminato con il gruppo almeno una volta). Il gruppo si incontra per camminare tutte le mattine alle 7.30, in media partecipano circa 20-30 persone tra cui anche anziani ottantenni.

Gli iscritti al gruppo di cammino Torrenova possono, in modo volontario e gratuito, sottoporsi al test del cammino organizzato dalla Medicina dello sport: nel corso di due giornate, (organizzate alla Fratellanza di Modena e al Centro Sportive Village), i tecnici della Medicina dello sport analizzano i parametri dei partecipanti dopo aver camminato per 6 minuti. Lo stesso test sarà ripetuto a settembre per verificare se, dopo le camminate compiute nei mesi estivi, ci sono effetti sull’organismo.

“Camminare mette in movimento più muscoli, non solo quelli degli arti inferiori ma anche tutti quelli responsabili dell’equilibrio e del mantenimento di una stazione eretta adeguata al movimento. Quando camminiamo procuriamo benessere al nostro organismo” sottolinea Savino.

Per i suoi benefici non solo fisici ma anche psicologici l’attività motoria è stata inserita anche nei corsi per smettere di fumare organizzati dai Centri anti-fumo del Servizio dipendenze di Ausl:  “L’abitudine al movimento può conciliare una modifica dello stile di vita del fumatore favorendo la riduzione e la sospensione del ricorso alla sigaretta attraverso il sostegno al benessere ed alla autostima – prosegue il direttore della Medicina dello Sport – i percorsi di attività motoria prevedono anche l’invito a partecipare alle attività dei gruppi di cammino presenti sul territorio provinciale, molti dei quali sostenuti e guidati dai walking leader formati ogni anno dai corsi organizzati dal Servizio di Medicina dello Sport in collaborazione con i Distretti sanitari”.

I mesi estivi sono il periodo in cui le camminate dei gruppi diventano più frequenti e nel mese di giugno, nei vari Distretti, vengono lanciate diverse iniziative legate la movimento e, più in generale, ai sani stili di vita. Tra le varie iniziative, consultabili sul sito dell’Ausl di Modena nella pagina https://www.ausl.mo.it/azienda/distretti/, si segnalano le attività del gruppo ‘Camminate tra i ciliegi….e altro movimento’ a Vignola (dal 27 maggio al 31 luglio) e la camminata a Sassuolo, 29 giugno ore 17, con il gruppo Rometta cammina (ritrovo via Rometta 11). Si sono già svolti gli eventi ‘Sano e divertente a Castelfranco Emilia organizzato da Ausl Modena in collaborazione con le associazioni del territorio, e la  camminata della salute a Finale Emilia che ha visto la partecipazione anche di persone diversamente abili, in collaborazione con l’associazione Mani Tese, Asp Area Nord e Domus assistenza.

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