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mercoledì, 21 Maggio 2025
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Verstappen vince anche in Messico, Leclerc chiude terzo

Verstappen vince anche in Messico, Leclerc chiude terzo

CITTA’ DEL MESSICO (MESSICO) (ITALPRESS) – Insaziabile Max Verstappen: col terzo titolo mondiale già in tasca, il pilota olandese della Red Bull vince anche il Gran Premio del Messico. Successo numero 51 in carriera (il 16esimo stagionale), che gli consente di raggiungere Alain Prost. Alle sue spalle chiude al secondo posto Lewis Hamilton su Mercedes; mentre Charles Leclerc, scattato dalla pole, deve accontentarsi della terza piazza. Subito dietro l’altra Ferrari, con Carlos Sainz quarto, seguito da Lando Norris su McLaren. Sesta piazza per George Russell con l’altra Mercedes, settimo Daniel Ricciardo con la sua AlphaTauri. Completano la top ten Oscar Piastri (Mclaren), ottavo, Alexander Albon (Williams), nono, ed Esteban Ocon (Alpine), decimo.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Allerta meteo rossa domani in tutto l’Appennino Emiliano per le piene dei fiumi minori e per il rischio frane

Allerta meteo rossa domani in tutto l’Appennino Emiliano per le piene dei fiumi minori e per il rischio franeStato di allerta rossa per frane e piene dei corsi minori per la giornata di domani lunedì 30 ottobre in tutto l’Appennino emiliano, nello specifico nei territori di montagna delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna.

Sempre per frane e piene, l’allerta è invece arancione nella bassa collina e nella pianura delle stesse province; arancione per temporali e vento anche sulla pianura romagnola e sull’area appenninica centro-orientale della regione, nelle province di Forlì-Cesena e Rimini. In tutto il resto dell’Emilia-Romagna vige l’allerta gialla.

Secondo il bollettino emesso dall‘Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile sulla base dei dati previsionali Arpae (Agenzia regionale prevenzione, ambiente ed energia), sono previsti quantitativi di pioggia elevati su tutte le aree montuose emiliane e localmente anche sulle pianure occidentali: le precipitazioni potranno generare innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua, con probabili superamenti della soglia di moderata criticità. Si potranno quindi generare diffusi fenomeni franosi ed estesi ruscellamenti lungo i versanti.

Si prevede inoltre una generale intensificazione dei venti, con raffiche di burrasca moderata fino ai 75 chilometri all’ora sulla pianura romagnola e sull’Appennino occidentale, mentre sul versante centro-orientale delle montagne potranno arrivare a sfiorare i 90 chilometri all’ora. Questi forti venti comporteranno anche mare agitato al largo della costa di Ferrara, dove sono previsti anche fenomeni di ingressione marina e di erosione del litorale.

L’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l’evoluzione della situazione. Si raccomanda di consultare l’Allerta e gli scenari di riferimento sulla seguente piattaforma web: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it.

Vittoria casalinga per il Sassuolo sui campioni del Lecce nel Campionato Primavera

Vittoria casalinga per il Sassuolo sui campioni del Lecce nel Campionato PrimaveraNei ricordi di Emiliano Bigica il Lecce Beretta al Ricci l’ultima volta aveva lasciato in bocca un sapore amaro considerando che gli costò la finale di campionato.

Campionato che a onor di cronaca poi il Lecce finse laureandosi campione.

Oggi l’allenatore neroverde si è preso tre punti e una piccola vendetta sportiva, grazie alle reti di Russo e Caragea che hanno permesso la vittoria, anche alla luce di un rigore generosissimo per non dire inesistente concesso ai salentini.

Da registrare il ritorno in campo di Moriano dopo l’infortunio alla caviglia che si è reso utile alla casa per venti minuti e l’infortunio di Falasca, unico neo in una domenica più che positiva.

Claudio Corrado

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 30 ottobre 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 30 ottobre 2023Molto nuvoloso con precipitazioni che inizialmente interesseranno il settore centro-occidentale della regione, anche carattere di rovescio o temporale; lungo le zone di crinale risulteranno molto abbondanti e persistenti. Dalla sera estensione delle precipitazioni, di debole-moderata intensità, anche al settore orientale della regione. Temperature in aumento nei valori minimi compresi tra 13 e 18 gradi, massime comprese tra 16 e 25 gradi, ancora superiori alla media. Venti moderati da sud-est sul mare ed aree costiere, meridionali con ulteriori rinforzi sulle aree appenniniche. Mare da mosso a molto mosso.

(Arpae)

Prima fila tutta Ferrari in Messico, pole Leclerc su Sainz

Prima fila tutta Ferrari in Messico, pole Leclerc su Sainz

CITTA’ DEL MESSICO (MESSICO) (ITALPRESS) – Exploit Ferrari: prima e seconda nella griglia del GP del Messico dopo le qualifiche. Primo il monegasco Charles Leclerc (1’17″166), lo spagnolo Carlos Sainz a 67 millesimi firma la seconda posizione. Terzo il campione del mondo Max Verstappen (Red Bull, +0″97), quarto Daniel Ricciardo (AlphaTauri, +0″216), quinto Sergio Perez (Red Bull, +0″257), sesto Lewis Hamilton (Mercedes), settimo Oscar Piastri (McLaren), ottavo George Russell (Mercedes, +0″508), nono Valtteri Bottas e decimo Guanyu Zhou, entrambi dell’Alfa Romeo.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Calcio: finisce 1 a 1 il derby tra Sassuolo e Bologna

Calcio: finisce 1 a 1 il derby tra Sassuolo e BolognaSi sono affrontate per una sfida valida per la 10^ giornata di campionato Sassuolo e Bologna in quello che alla vigilia è stato preparato e atteso come un autentico derby.

In conferenza stampa di vigilia, Alessio Dionisi chiedeva maggiore convinzione e concentrazione ai suoi,  in relazione all’ultima sfida disputata sempre a Reggio Emilia contro la Lazio e terminata con una netta sconfitta per i padroni di casa.

Avendolo incontrato al mio arrivo nel parcheggio del Mapei, mi è parso chiaro prima che mi fosse consegnata la formazione che Ruan Tessoldi, non sarebbe sceso in campo oggi, nonostante l’immutata fiducia computata dall’allenatore neroverde nei suoi confronti, solo il giorno prima.

Dal primo minuto in campo con un modulo 4 – 2 – 3 – 1 Consigli, Erlic, Bajrami, Ferrari, Viña, Boloca, Thorstved, Laurienté, Berardi e Pinamonti.  A disposizione Pegolo, Cragno, Missori, Pedersen, Racic, Mulattieri, Ceide, Castillejo, Viti, Volpato, Lipani e Defrel.

Emozioni forti da subito, prima con il Sassuolo al primo minuto con una sgroppata sulla fascia destra di Domenico Berardi che servendo  Bajrami, lo manda al tiro. Palla di poco a lato del palo destro difeso da Skorpuski.

Nemmeno sessanta secondi dopo, replicano gli ospiti ma questa volta facendo male sul serio. Al 3’ una conclusione di sinistro di Zirkzee manda il pallone nell’angolino basso a sinistra, Consigli battuto.

Sassuolo 0 – Bologna 1

Il Sassuolo non ci sta e ci prova al 14’ con Laurienté al 18’ con Pinamonti (di pochissimo al lato del palo destro dei rossoblu) e infine ancora con Laurienté al 19’ ma niente di fatto.

Il Bologna lascia giocare prevalentemente i padroni di casa considerando  che il secondo tiro in porta dei felsinei arriva al 36’.

Il Mapei ha potuto liberare il suo applauso migliore per la conclusione di destro di Boloca al 44’ che si infila nell’angolino basso alla sinistra di Skorupski.

Sassuolo 1 – Bologna 1

Alla ripresa Thiago Motta ha mandato in campo Posh al posto di De Silvestri, nessun cambio invece per i padroni di casa.

All 55’ qualche apprensione dalla panchina neroverde per un Berardi che si accascia a terra dolorante dopo uno scontro di gioco con Lykogianis ma nulla di grave per il talento calabrese. Al 58’ un cambio con Racic per Thorstved.

Un Sassuolo deciso a tenere il pallino del gioco nella ripresa, creando diverse occasioni ma nessuna in grado di cambiare il risultato sul tabellone.

Al 71’ escono Bajrami e Laurienté per Ceide e Volpato e nonostante un Sassuolo costantemente in avanti e in pressione è il Bologna ad andare in rete ancora con Zirkzee che batte a rete all’81’ ma con un azione poi annullata, per fuori gioco di Orsolini.

Dalla panchina Dionisi al minuto 87 ha mandato in campo Defrel e Pedersen richiamando Torstved e Viña provandole così tutte per rendere il risultato differente.

Il Sig. Giua arbitro della giornata ha prolungato di cinque minuti oltre il tempo regolamentare,  una sfida che terminando sul risultato di 1 a 1 lascia ai padroni di casa,  più la sensazione di due punti persi che uno guadagnato.

Sassuolo dunque con 11 punti dopo 10 partite giocate che fanno registrare, tre vittorie, due pareggi e cinque sconfitte.

Appuntamento tra otto giorni di lunedì sera (6 Novembre) in casa del Torino alle 20:45.

Claudio Corrado

Domenica 29 ottobre la Giornata mondiale contro l’ictus cerebrale

Domenica 29 ottobre la Giornata mondiale contro l’ictus cerebraleUna parola latina che significa colpo. Questo è l’ictus, conosciuto anche, infatti, come colpo apoplettico o attacco cerebrale.

Insorge in maniera improvvisa quando il cervello,  in seguito alla chiusura o alla rottura di un’arteria, non riceve più sangue (ictus ischemico) o viene inondato da sangue “stravasato” da un’arteria rotta (ictus emorragico), e purtroppo anche una persona che sta bene può accusarne i tipici sintomi: paralisi, formicolio al viso, al braccio e alla gamba; vista annebbiata o diminuita in uno o entrambi gli occhi; difficoltà a pronunciare o comprendere frasi; perdita di equilibrio, vertigine o mancanza di coordinazione. Sintomi che possono essere transitori, restare costanti o peggiorare nelle ore successive.

Domani, domenica 29 ottobre, è la Giornata mondiale contro l’ictus cerebrale, una patologia che – come dicono i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – colpisce ogni anno oltre 12 milioni di persone ed è la principale causa di invalidità. Ciò avviene anche in Italia, dove è responsabile del 9-10% di tutti e decessi e, dopo l’infarto, rappresenta la seconda causa di morte nell’ambito delle malattie cardiovascolari (dati ministero della Salute).

Un appuntamento, quello di domani, importante anche per la Regione Emilia-Romagna, perché è fondamentale informare e sensibilizzare i cittadini soprattutto sui fattori di rischio, che sono numerosi e ancor più pericolosi se concomitanti: tra i principali, fumo, obesità, sedentarietà, diabete, ipertensione arteriosa, anomalie cardiache e vascolari. Quindi occorre puntare su prevenzione e adozione di corretti stili di vita.

Nel 2022 in Emilia-Romagna si è riscontrato un incremento di pazienti ricoverati con ictus sistemico acuto (6.321 contro 6.278 nel 2021) e sono state quasi 14mila (esattamente 13.925) le chiamate al 118 registrate nelle tre Aree vaste delle centrali operative come “sospetto ictus”. Considerando il territorio di ogni singola Azienda sanitaria, nel 2022 (rispetto al 2021) si è registrato un aumento dei pazienti ricoverati in provincia di Modena (+3%), Bologna (+3%) e nel territorio dell’Ausl Romagna (+6%), e una diminuzione a Piacenza (-10%), Parma (-3%), Reggio Emilia (-4%) e Ferrara (-8%).

“In Emilia-Romagna – sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini– da anni l’assistenza per questa patologia è organizzata secondo il modello Hub & Spoke delle reti cliniche integrate, in 12 Stroke Unit, aree di degenza specializzate per la presa in carico dei pazienti con ictus. Avere strutture all’avanguardia e professionisti competenti è di fondamentale importanza, ma è altrettanto importante continuare a lavorare sulla prevenzione, sensibilizzando i cittadini sull’adozione di sani stili di vita. La Regione, con specifiche campagne di comunicazione, è impegnata sia su questo fronte, sia sul riconoscimento rapido dei sintomi, perché intervenire rapidamente è fondamentale per il paziente”.

Cosa fa la Regione  

Impegnata da anni nell’assistenza alle persone colpite da ictus cerebrale, la Regione Emilia-Romagna ha definito la rete dei servizi sociosanitari per garantire la tempestività della presa in carico attraverso la gestione delle varie fasi: emergenza-urgenza, acuta e post-acuta. Nel 2021 è stata confermata l’organizzazione dell’assistenza secondo il modello Hub & Spoke per le discipline e attività di rilievo regionale, fra cui la rete delle neuroscienze e dell’assistenza all’ictus.

Delle 12 Stroke Unit presenti in Emilia-Romagna, 7 sono di I livello ed erogano la trombolisi endovenosa (il trattamento farmacologico che consente di dissolvere un trombo o un embolo), presso gli Ospedali di Piacenza, Fidenza, Reggio-Emilia, Imola, Ravenna, Forlì e Rimini;  5 sono Stroke Unit di II livello: AOU Parma, AOU Modena, IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche dell’AUSL di Bologna, AOU Ferrara e Ospedale Bufalini di Cesena dell’AUSL Romagna.

Cresce in Emilia-Romagna l’offerta di connettività mobile in montagna

Cresce in Emilia-Romagna l’offerta di connettività mobile in montagna

Più tralicci in montagna per potenziare la connettività. Quelli predisposti e realizzati grazie al progetto CellMonCellulari in Montagna, voluto dalla Regione Emilia-Romagna per contrastare il digital divide, rafforzare e migliorare l’offerta di connettività mobile da parte degli operatori telefonici.

Da un’analisi del traffico in rete (2G e 4G) reso possibile dalla presenza dei tralicci già attivati emerge come, seppure le zone coperte non abbiano un’elevata densità abitativa, il traffico dell’ultimo anno sia in costante crescita, con una media superiore a 500 Mbps e picchi giornalieri che superano gli 800 Mbps.

Approvato dalla Giunta regionale nel 2018 (delibera del 5 novembre) CellMon originariamente prevedeva la realizzazione di 28 infrastrutture in grado di fornire l’accesso alla rete in altrettanti siti ed avviarne ulteriori, con un investimento economico di 2 milioni di euro fino al 2021; la Regione ha poi raddoppiato i fondi, aggiungendo 2 milioni per il biennio 2022-2024, per portare il numero di infrastrutture a 45, di cui 22 già operative.

Gli ultimi tralicci realizzati sono stati proprio in questi giorni quello di Monte San Pietro, nel bolognese, e lo scorso settembre quello di Pennabilli, nel riminese.

Entro la fine dell’inverno sarà la volta di Fontanelice (BO), Civitella di Romagna (FC), Gropparello (PC) e Prignano sulla Secchia (MO).

“L’obiettivo del progetto CellMon – sottolineano gli assessori all’Agenda digitale, Paola Salomoni, e alla Montagna, Igor Taruffi, – è quello di supportare e rafforzare la copertura della rete di telefonia cellulare nelle aree montane dell’Emilia-Romagna, per dare a tutti i cittadini e alle imprese uguali opportunità di cittadinanza digitale. È una delle tante azioni messe in campo dalla Regione non solo per contrastare lo spopolamento in montagna, ma per favorire nuovi arrivi, di cittadini e aziende. Ci sono mercati – spiegano Salomoni e Taruffi – come quello della telefonia in cui un’istituzione non può offrire direttamente servizi ai cittadini, ma può intervenire per rendere più appetibili gli investimenti da parte degli operatori privati. È quello che facciamo con il nostro progetto, che realizza un rapporto virtuoso: servizi avanzati erogati da privati che possono contare su una rete pubblica, affinché chi vive e lavora in montagna abbia a disposizione telefonia e Internet mobile grazie a infrastrutture adeguate. Un investimento di 4 milioni di euro sulla montagna e per la montagna”.

Come funziona CellMon

La Regione individua tramite ricognizioni o su segnalazioni dei Comuni le aree dove il servizio telefonico e di connettività dati mobile a banda ultra-larga è carente, poi il traliccio viene impiantato su un terreno fornito dal Comune. Connessi alla rete Lepida, i tralicci vengono messi a disposizione degli operatori di telefonia, a patto che prevedano l’attivazione del servizio alla cittadinanza entro sei mesi, con un impegno a mantenerlo attivo per almeno cinque anni. È essenziale il contributo al progetto da parte di Lepida ScpA, società partecipata della Regione, a cui è stata affidata la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, la progettazione esecutiva, la realizzazione, il collaudo e la successiva gestione dei tralicci, tenendo conto della natura pubblica dei siti.

La Regione da diversi anni ha attivato le prime ricognizioni in collaborazione con Lepida e UNCEM per individuare le aree scoperte. Nel settembre 2020 l’attivazione del primo traliccio a Vernasca, nel piacentino, cui hanno fatto seguito nuove installazione su tutto l’Appennino emiliano-romagnolo da Piacenza a Rimini.

Lo stato di avanzamento lavori dei siti per i quali è già stata individuata la posizione di realizzazione è visibile sul sito https://cellularimontagna.lepida.it

Tentata truffa sventata dalla Polizia Locale di Sassuolo

Tentata truffa sventata dalla Polizia Locale di SassuoloAvvicinava persone anziane per cercare di truffarle con la scusa del “vecchio amico” : la Polizia Locale lo ha identificato ed allontanato dal territorio.

Ieri mattina più cittadini hanno segnalato alla Sala Operativa della Polizia Locale di Sassuolo la presenza di un uomo, alla guida di un Doblò di colore blu, che si aggirava nel parcheggio dell’Ospedale di Sassuolo importunando persone anziane. Avvicinava gli anziani, facendo finta di essere un amico di vecchia data, per poi chiedere loro di salire sul veicolo per visionare del vino da lui venduto e, infine, chiedere loro denaro.

La pattuglia di Polizia Locale, presente presso la struttura sanitaria per un istruttoria di sinistro stradale, si è immediatamente recata fuori dalla struttura sanitaria intercettando il veicolo e fermandolo.

L’uomo, italiano di più di 60 anni residente ad Afragola ma domiciliato nel modenese, risultava in possesso di licenza itinerante ma anche gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.

A suo carico è stato redatto un ordine di allontanamento, inoltrato alla Questura di Modena come da normativa di riferimento.

“Ringrazio gli agenti di Polizia Locale che – afferma il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani –sono tempestivamente intervenuti sventando una possibile truffa. La zona dell’Ospedale, in cui chi vi si reca certamente non è sereno, e la scelta di persone anziane e, quindi, più fragili rende ancora più disgustosa l’intera vicenda che, grazie alla prontezza degli agenti, è stata sventata”.

 

Pas 14: presentata la nuova ambulanza della Pubblica Assistenza Sassuolo Croce Blu OdV

Pas 14: presentata la nuova ambulanza della Pubblica Assistenza Sassuolo Croce Blu OdV

Poco dopo le 10 di questa mattina è stata presentata, in Piazza Garibaldi, la nuova ambulanza  PAS 14 della Pubblica Assistenza Sassuolo Croce Blu OdV (Organizzazione di Volontariato). Per il corpo dei volontari ha preso la parola Stefano Faso.

Alla cerimonia oltre al Sindaco ha partecipato anche il neo parroco di San Giorgio Don Corrado Botti in quella che possiamo considerare la sia prima presenza ufficiale in una cerimonia pubblica dal suo arrivo in città. Dopo la consegna ufficiale del nuovo mezzo, la delegazione si è spostata per una visita alla sede temporanea della PAS in via Radici in Piano 463.

Féra di Stumpài, arriva l’ultimo appuntamento con le Fiere d’Ottobre

Féra di Stumpài, arriva l’ultimo appuntamento con le Fiere d’OttobreUltima domenica del mese ed ultimo appuntamento con le Fiere d’Ottobre a Sassuolo che, nell’occasione, prende il nome di Féra di Stumpài.

Tanti gli appuntamenti, anche nella giornata di domani, organizzati dall’Amministrazione Comunale, ProLoco Sassuolo, Comitato Commercianti del Centro Storico ed Sgp in collaborazione con le associazioni, i comitati ed il circoli cittadini, che vanno oltre il tradizionale mercato ambulante mattutino.

Vicolo Conce – una strada d’Artisti: esposizione di opere d’arte a cura del Gruppo Pittori Sassolesi J. Cavedoni aps in Vicolo Conce dalle ore 9 alle ore 18.30

“Opera Aperta” di Stefano Arienti. Mostra di arte contemporanea a cura di Maria Vittoria Baravelli presentata da Marca Corona. Visite guidate alle 11:00 e 16:30, caccia al tesoro per bambini alle 15:30, corso di calligrafia “Impariamo a scrivere” alle 17:00 – ingresso gratuito previa prenotazione a galleria@marcacorona.it

La Serie A – Il grande tennis a Sassuolo. Ingresso libero campi indoor dalle ore 10

Il pranzo è servito a cura di Pro Loco Sassuolo, il Melograno, Forum UTE, CRI Sassuolo Cortile dell’Auditorium “P. Bertoli” dalle ore 12

Così Lontani, Così Vicini a cura dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico in collaborazione con Gulliver in piazza Garibaldi alle ore 16

Saggio del corso Young DJ nell’ambito del progetto Young Lab in piazza Garibaldi dalle ore 17

Spazio bimbi in piazza Libertà nel pomeriggio. Spettacoli di strada, musica, mercatini e negozi aperti con promozioni a cura del Comitato dei commercianti del centro storico di Sassuolo

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 29 ottobre 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 29 ottobre 2023Nuvolosità in rapido aumento sul territorio regionale con piogge sparse sulle aree appenniniche centro-occidentali in giornata che temporaneamente , potranno interessare anche le pianure occidentali.

Temperature minime comprese tra 12 e 17 gradi. Massime comprese tra 17 e 24 gradi. Venti generalmente meridionali moderati con rinforzi sulla aree appenniniche e sulla pianura orientale. Deboli altrove. Mare poco mosso sotto costa e localmente mosso al largo.

(Arpae)

Operazione Stazioni Sicure: controlli straordinari nelle stazioni ferroviarie dell’ Emilia-Romagna

Operazione Stazioni Sicure: controlli straordinari nelle stazioni ferroviarie dell’ Emilia-RomagnaIl giorno 27 ottobre, il personale della Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna è stato impegnato nella XII^ Giornata denominata “Operazione Stazioni Sicure”, pianificata a livello nazionale dal Servizio Polizia ferroviaria del Ministero dell’Interno, rientrante tra le numerose iniziative organizzate da questa Specialità della Polizia di Stato, finalizzate a garantire la tutela dei viaggiatori e la sicurezza del trasporto ferroviario.

In particolare, tale iniziativa consiste in una serie di controlli straordinari in ambito ferroviario tesi a prevenire il verificarsi di tutti quei comportamenti anomali ed impropri, come ad esempio la presenza di persone sulle linee ferroviarie nei pressi di passaggi a livello, così come l’attraversamento dei binari oppure oltrepassare la linea gialla delle stazioni, anche per la realizzazione di “selfie”, che in alcune situazioni sono sfociati in eventi tragici.

In tale attività si inserisce altresì oltre al monitoraggio dei viaggiatori, quello delle infrastrutture nonché degli obiettivi ritenuti sensibili, in considerazione del particolare contesto socio-politico, anche a livello internazionale.

Gli operatori della Polizia Ferroviaria di Reggio Emilia impiegati in tale servizio, principalmente nella stazione Storica e presso la stazione Mediopadana, hanno identificato nel corso della giornata 65 persone e sanzionato amministrativamente un trentaquattrenne egiziano per possesso di sostanza stupefacente.

Aggiornamenti in merito alle chiusure previste in questi giorni sulle autostrade della regione

Aggiornamenti in merito alle chiusure previste in questi giorni sulle autostrade della regioneSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, dalle 22:00 di lunedì 30 alle 6:00 di martedì 31 ottobre, sarà chiusa la stazione di Sasso Marconi nord, in uscita per chi proviene da Bologna. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Sasso Marconi, sulla stessa A1, di Bologna Casalecchio sul Raccordo di Casalecchio, o di Bologna Borgo Panigale sulla A14 Bologna-Taranto.

Per consentire la rimozione di un cantiere di lavoro, dalle 22:00 di lunedì 30 alle 5:00 di martedì 31 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A15 Parma-La Spezia e Fidenza, verso Milano.  In alternativa, dopo la deviazione obbligatoria sulla A15 Parma-La Spezia, uscire alla stazione di Parma ovest, percorrere la SS9 via Emilia e rientrare sulla A1 a Fidenza.

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Sulla A1 Milano-Napoli Direttissima, al fine di consentire la prosecuzione del piano di lavori ammodernamento delle gallerie “Buttoli” e “Largnano”, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

NELLE TRE NOTTI DI LUNEDI’ 30, MARTEDI’ 31 OTTOBRE E MERCOLEDI’ 1 NOVEMBRE, CON ORARIO 22:00-6:00

-sarà chiuso il tratto compreso tra Località Aglio (km 32+966) e Firenzuola Mugello (km 27+960), verso Bologna. Di conseguenza, la stazione di Firenzuola Mugello sarà chiusa in uscita per chi proviene da Firenze.

Nelle stesse notti, ma con orario 21:00-6:00, sarà chiusa l’area di servizio “Aglio est”, situata all’interno del suddetto tratto.

In alternativa, chi proviene da Firenze ed è diretto a Bologna, potrà utilizzare la A1 Milano-Napoli Panoramica. Chi è diretto a Firenzuola dovrà uscire alla stazione di Barberino di Mugello sulla A1 Milano Napoli.

DALLE 22:00 DI GIOVEDI’ 2 ALLE 6:00 DI VENERDI’ 3 NOVEMBRE

-sarà chiuso il tratto compreso tra Località Aglio (km 32+966) e l’allacciamento con la A1 Panoramica Località La Quercia (km 0+000), verso Bologna. Contestualmente, saranno chiuse le stazioni di Firenzuola-Mugello e Badia, in entrata verso Bologna e in uscita per chi proviene da Firenze.

Nella stessa notte, ma con orario 21:00-6:00, sarà chiusa l’area di servizio “Aglio est”, situata all’interno del suddetto tratto.

Si precisa che la stazione di Barberino sarà regolarmente aperta in entrata verso Bologna.

In alternativa, chi proviene da Firenze ed è diretto a Bologna, potrà utilizzare la A1 Milano-Napoli Panoramica. Chi è diretto a Firenzuola dovrà utilizzare la stazione di Barberino di Mugello, sulla A1 Milano Napoli, mentre chi è diretto a Badia, dovrà percorrere la A1 Panoramica e uscire alla stazione di Pian del Voglio per poi raggiungere Badia attraverso la viabilità ordinaria.

DALLE 22:00 DI VENERDI’ 3 ALLE 7:00 DI SABATO 4 NOVEMBRE

-sarà chiuso il tratto compreso tra Località Aglio (km 32+966) e Firenzuola Mugello (km 27+960), verso Bologna. Di conseguenza, la stazione di Firenzuola Mugello sarà chiusa in uscita per chi proviene da Firenze.

Nella stessa notte, ma con orario 21:00-7:00, sarà chiusa l’area di servizio “Aglio est”, situata all’interno del suddetto tratto.

In alternativa, chi proviene da Firenze ed è diretto a Bologna, potrà utilizzare la A1 Milano-Napoli Panoramica. Chi è diretto a Firenzuola dovrà uscire alla stazione di Barberino di Mugello sulla A1 Milano Napoli.

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Sulla A13 Bologna-Padova, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra Bologna Interporto e Altedo, verso Padova, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, venerdì 27, alle 6:00 di sabato 28 ottobre. Di conseguenza, sarà regolarmente aperta anche l’area di servizio “Castel Bentivoglio est”, situata nel suddetto tratto.

Annullata pure la chiusura dell’uscita della stazione di Bologna Interporto, che era prevista dalle 22:00 di sabato 28 alle 6:00 di domenica 29 ottobre.

Annullata anche la chiusura di Rovigo sud Villamarzana, prevista dalle 22:00 di questa sera, venerdì 27, alle 6:00 di sabato 28 ottobre.

Sempre sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, dalle 22:00 di lunedì 30 alle 6:00 di martedì 31 ottobre, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A4 Torino-Trieste, per chi proviene da Bologna ed è diretto verso Padova/Milano.  In alternativa si consiglia di anticipare l’uscita sulla A13 alla stazione di Padova Zona Industriale, percorrere la viabilità ordinaria: Corso Stati Uniti e Corso Argentina ed entrare sulla A4 alla stazione di Padova est.

Per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di lunedì 30 alle 6:00 di martedì 31 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra Boara e Monselice, verso Padova.  In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Boara, percorrere la viabilità ordinaria: SS16 e SP5, per rientrare sulla A13 alla stazione di Monselice.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione alle barriere di sicurezza, nelle due notti di lunedì 30 e martedì 31 ottobre, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa la stazione di Bologna Fiera, in entrata in entrambe le direzioni, A1 Milano-Napoli e Ancona.

In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova, o di Bologna San Lazzaro sulla stessa A14.

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Sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), è stata annullata la chiusura dello svincolo di immissione sulla Tangenziale, per chi proviene dalla stazione di Bologna Borgo Panigale ed è diretto verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto, che era prevista dalle 22:00 di lunedì 30 alle 6:00 di martedì 31 ottobre. Il suddetto tratto sarà chiuso dalle 22:00 di questa sera, venerdì 27, alle 6:00 di sabato 28 ottobre, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente.  In alternativa si consiglia di percorrere la Tangenziale in direzione Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, uscire allo svincolo 2 Borgo Panigale e rientrare dallo stesso verso San Lazzaro di Savena /A14.

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Sul Raccordo di Casalecchio, nell’ambito delle attività di rifacimento del cavalcavia di svincolo, sarà necessario chiudere la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso la A14 Bologna-Taranto, dalle 22:00 di lunedì 30 ottobre alle 22:00 di giovedì 2 novembre, in modalità continuativa.  In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale o di Bologna San Lazzaro, sulla A14, o alla stazione di Bologna Arcoveggio sulla A13 Bologna-Padova. Si ricorda che la stazione di Bologna Casalecchio è già chiusa in uscita per chi proviene da Ancona, per consentire le medesime attività.

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Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di domenica 29 alle 6:00 di lunedì 30 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra lo svincolo 11 San Vitale e lo svincolo 10 Zona Industriale Roveri, verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli.  Inoltre, sarà chiuso lo svincolo 11bis Castenaso, in entrata verso Casalecchio/A1. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria allo svincolo 11 San Vitale, percorrere la viabilità ordinaria: via Larga e via dell’Industria, per rientrare sulla Tangenziale attraverso lo svincolo 10 Zona Industriale Roveri.

 

 

 

 

 

 

 

 

Un “Grand Tour” di musica dal vivo con otto band legate all’Emilia-Romagna, per un autunno di concerti tra contaminazioni e nuove proposte artistiche

Un “Grand Tour” di musica dal vivo con otto band legate all’Emilia-Romagna, per un autunno di concerti tra contaminazioni e nuove proposte artistiche
So Beast (ph Alma Strkljevic)

Tre appuntamenti con otto tra le migliori proposte artistiche del territorio per l’autunno di ‘Biglia – palchi in pista’, circuito di Ater Fondazione dedicato alla musica dal vivo. Dopo un’estate ricca di appuntamenti, arriva ora Biglia Grand Tour che coinvolge tre live club aderenti al circuito: Locomotiv Club di Bologna, Bronson di Ravenna, OFF di Modena.

“Biglia – palchi in pista”, iniziativa nana in via sperimentale nel 2021, in questi anni di vita si è affermata come strumento per nuove coprogettazioni di contenuti musicali inediti, dando vita a microfestival, appuntamenti ibridi, nuove collaborazioni tra spazi e festival dal respiro internazionale.

“Biglia continua a sostenere i gruppi grazie alla Legge Musica, per promuovere la circuitazione delle giovani band del territorio a supporto della musica originale dal vivo- dice l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. La Regione Emilia-Romagna è al centro del tour, sia come luogo di origine che territorio di studio, crescita e sperimentazione per gli artisti coinvolti”.

 

Il programma
Si comincia giovedì 2 novembre nel capoluogo di regione con “Rareş + So Beast + Brillas crew afterparty”. Rares, classe ‘97, cantautore di origine rumena ma di stanza a Bologna. I So Beast sono Katarina Poklepovic e Michele Quadri, entrambi produttori, beat maker, musicisti e compositori di provenienze miste, di base nella campagna bolognese. Insieme daranno vita ad un live speciale al Locomotiv Club di Bologna che esplora i confini fra musica elettronica e cantautorale, accompagnati dai guest a sorpresa della Brillas crew.

Si continua venerdì 3 novembre all’OFF di Modena, con una serata dedicata a due fra le più interessanti songwriter della scena emergente: Miglio + Sleap-e. Alessia Zappamiglio, in arte Miglio, scrive per immagini e i suoi brani raccontano scenari di vita quotidiana e di storie vissute. Sleap-e è una voce tra bedroom pop e indie rock che arriva da Bologna ma sembra aliena, un giovane esordio che sa di piccola rivelazione.

Il Grand Tour di BIGLIA si concluderà sabato 4 novembre al Bronson di Ravenna, con Cemento Atlantico + Cous Cous a Colazione + Lyl. La world music e gli elementi etnici rielaborati sono la chiave degli artisti coinvolti: quella di Cemento Atlantico, fra trip hop, dubstep e chillout, e quella dei Cous Cous a Colazione, in cui si intrecciano dance, pop e influenze jazz e r’n’b. Ad aprire il live Lyl, giovanissima musicista bolognese in bilico fra cantautorato e blues.

La stagione autunnale si concluderà giovedì 30 novembre con un’ultima sonorizzazione al Salone Snaporaz di Cattolica. Torso Virile Colossale è un originale progetto musicale dedicato al cinema peplum, ovvero il genere cinematografico italiano dei film storici in costume con immaginario mitologico realizzati fra gli anni ‘50 e ’60. Ideato e fondato da Alessandro Grazian, vede la partecipazione di importanti musicisti italiani, fra i quali Nicola Manzan (Bologna Violenta). Tutte le composizioni sono originali ed evocano il mondo del cinema attraverso soluzioni melodiche, armoniche e timbriche tipiche delle colonne sonore, ma declinate in un accento più contemporaneo, in modo da creare accattivanti cortocircuiti musicali.

In questo terzo anno hanno avuto sempre più spazio le sonorizzazioni nei tre cinema-teatri di BIGLIA e del Circuito Regionale Multidisciplinare di Ater Fondazione (Salone Snaporaz di Cattolica, Cinema Teatro Mac Mazzieri di Pavullo Nel Frignano – Mo, Cinema Teatro Boiardo di Scandiano – RE), grazie anche alla collaborazione ormai consolidata con il Centro Musica di Modena e le residenze artistiche “Soundtracks – Musica da film”.

Bici e cargo bike a pedalata assistita: boom di richieste alla Regione, esaurito il budget 2023 di 3,8 milioni in poco più di un mese

Bici e cargo bike a pedalata assistita: boom di richieste alla Regione, esaurito il budget 2023 di 3,8 milioni in poco più di un meseTutti in bici. Boom di richieste per il contributo messo in campo dalla Regione per l’acquisto di una bicicletta o una cargo bike (bici da trasporto) a pedalata assistita.

È stata ampia la risposta dei cittadini maggiorenni della pianura e dell’agglomerato di Bologna interessati dal Piano aria regionale, circa 4 milioni di abitanti (il 91% della popolazione regionale), a cui era destinata la misura.

In poco più di un mese dall’apertura del bando, il 20 settembre scorso, sono state circa 6.500 le domande arrivate online sulla piattaforma messa a disposizione dalla Regione, circa 2.000 quelle accettate finora e 9 quelle respinte.

Il budget di 3,8 milioni di euro previsto per l’anno in corso risulta quindi già totalmente richiesto, ma le istruttorie sono ancora in corso e le risorse ancora disponibili variano in base alla validazione o meno della richiesta di contributo.

Chi non ha fatto ancora domanda e ha comprato la bicicletta o una cargo bike a pedalata assistita dal 7 agosto 2023, può quindi tenere d’occhio la piattaforma regionale e verificare giorno per giorno se restano ancora risorse disponibili per ottenere il contributo che si può chiedere solo entro  le ore 12 del 28 dicembre 2023.

Il bando verrà comunque rinnovato nei prossimi due anni. La Regione mette a disposizione 9 milioni di euro per il triennio 2023-2025, con un contributo da 500 a 1.000 euro (non superiore al 50% del costo del mezzo) che sale a 700 euro per le bici e 1.400 per le cargo (non superiore al 70% del costo) per chi ha rottamato la vecchia auto nell’anno in cui presenta la domanda di contributo e con un ulteriore incentivo di 200 euro per chi vive in uno dei Comuni alluvionati (come indicati nell’allegato della legge 100 del 27 luglio 2023).

“Siamo molto soddisfatti della risposta delle persone all’invito regionale- hanno commentato la vicepresidente con delega a Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Irene Priolo, e l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini-. È stata colta la possibilità di cambiare il modo di muoversi all’interno della città, favorendo la riduzione dell’inquinamento per attuare in modo concreto una mobilità sostenibile”.

L’obiettivo è quello di raggiungere, entro il 2025, la soglia del 50% di traffico più ‘ecologico’ e una riduzione del traffico veicolare del 20%, in attuazione del Piano regionale integrato dei trasporti, e contribuire anche al contenimento dei valori limite di qualità dell’aria.

“La mobilità urbana sostenibile è un obiettivo raggiungibile- concludono la vicepresidente e l’assessore- e misure come questa, assieme all’iniziativa del bike-to-work, agli abbonamenti gratuiti treni e bus per gli studenti under 19, contribuiscono a renderlo davvero concreto. Continueremo a finanziare il bando anche nei prossimi due anni per favorire un nuovo stile di vita e abitudini amiche dell’ambiente per avere una migliore qualità di vita e contribuire così, con l’impegno di ognuno di noi, alla sfida imposta dal cambiamento climatico”.

I fondi trasmessi dal Mase (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica alla Regione) saranno suddivisi in tre tranche: 3 milioni 808mila sul 2023, 2 milioni 387mila nel 2024 e 2 milioni 655mila nel 2025.

Abusivismo nell’autoriparazione: preoccupazione CNA per la scoperta di un’attività abusiva a Formigine

Abusivismo nell’autoriparazione: preoccupazione CNA per la scoperta di un’attività abusiva a Formigine“Siamo tanto soddisfatti quanto preoccupati – chi parla è Franco Spaggiari, responsabile dell’Associazione di CNA che raccoglie gli autoriparatori – del sequestro amministrativo effettuato dalla Polizia Municipale di Formigine relativo ad una attività illecita di autofficina meccanica. La soddisfazione nasce dal positivo lavoro svolto dalle forze dell’ordine, la preoccupazione da un fenomeno – quello dell’abusivismo – che colpisce anche un settore come quello dell’autoriparazione, la cui attività è basilare per la sicurezza stradale.

Solo nelle officine legalmente autorizzate, infatti, operano professionisti regolarmente formati ed abilitati ad intervenire sui mezzi destinati alla circolazione. Senza contare i rischi ambientali: che fine fanno i rifiuti prodotti dalle attività abusive, visto che si tratta in gran parte – pensiamo soltanto agli olii esausti e alle batterie – pericolosi?

“La questione sicurezza – continua Spaggiari – ci rimanda al problema dei pezzi di ricambio. A questo proposito va sottolineato come sia importante che vengano utilizzati pezzi di ricambio forniti dall’officina conformi al tipo dell’auto, di lecita provenienza, non contraffatti o difettosi, di cui lo stesso riparatore, in caso di utilizzazione, ne assume la responsabilità. Ecco perché auspichiamo che questi controlli continuino, anche con l’utilizzazione di quelle tecnologie che permettono di riscontrare immediatamente la revisione obbligatoria dei veicoli procedendo, in assenza dei necessari requisiti, al sequestro degli automezzi non revisionati”.

Il Comune di Formigine festeggia Halloween con tante iniziative organizzate su tutto il territorio

Il Comune di Formigine festeggia Halloween con tante iniziative organizzate su tutto il territorioDa domani (sabato 28 ottobre) a martedì 31 Proform organizza le iniziative in centro storico. Tutti i giorni a partire dalle 9 ci saranno mercatini e stand dei commercianti. Il pomeriggio, dalle 15, sarà dedicato al tradizionale dolcetto o scherzetto.

Sabato 28, domenica 29 e martedì 31 piazza Calcagnini suonerà a ritmo di dj Chiarly a partire dalle 16. Per il gran finale, martedì alle 17, si terrà la sfilata in maschera per bambini (iscrizioni presso la casetta di Halloween dalle 15.30) con musica a tema, spettacolo di fuoco, artisti di strada e premiazione della maschera più bella.

A fare da cornice agli eventi, giochi e balli delle streghe, animazione per bambini, artisti, musica, cosplayer, area ristoro con vin brulè, castagne, zucchero filato, hot dog, gnocco fritto, caldarroste e aperitivi fantasmagorici nei bar del centro.

Domenica 29 ottobre, il canile-gattile intercomunale Punto e Virgola di Magreta (strada Nuova Pederzona 101) farà un open day dalle 11 alle 17. Tatuaggi lavabili, truccabimbi, laboratori, giochi, angolo delle torte e, naturalmente, la possibilità di conoscere qualcosa di più degli ospiti della struttura (l’ingresso è libero ma per ragioni logistiche non è possibile entrare con i propri cani).

Martedì 31 ottobre, alle 16.30 al Centro di Educazione Ambientale (via Sant’Antonio 4/A) si terrà “La tela del ragno”, laboratorio ludico-creativo per bambini da 6 a 10 anni. La narrazione di leggende e tradizioni sarà la cornice perfetta per giochi, sfide e laboratori creativi per scoprire e costruire insieme uno degli animali simbolo di questa festa. Info e prenotazioni: 0522 343238 – ceasformigine@gmail.com.

Sei appuntamenti anche in biblioteca e al castello, che tuttavia hanno fatto registrare il tutto esaurito a pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni, con 165 bambini e ragazzi coinvolti, oltre ad altre 190 persone dell’Associazione Bimbi col camper in visita a Formigine.

Lettera aperta del Sindaco di Fiorano a insegnanti e genitori circa la proposta di modifica dell’orario scolastico alle scuole medie

Lettera aperta del Sindaco di Fiorano a insegnanti e genitori circa la proposta di modifica dell’orario scolastico alle scuole medieA seguire il testo integrale della lettera aperta che il Sindaco di Fiorano, preoccupato per le conseguenze che potrebbe avere se venisse accettata, ha inviato a insegnanti e genitori in merito alla proposta di modifica dell’orario scolastico alle scuole medie.

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Lettera aperta a insegnanti e genitori sulla proposta di modifica dell’orario scolastico alle scuole medie 

Stimati docenti e gentili genitori,

la decisone che verrà assunta dai due comprensivi di Fiorano sulla proposta della cosiddetta settimana corta per la scuola secondaria di primo grado, cioè portare a sei ore di lezione la giornata scolastica dal lunedì al venerdì con riposo il sabato, ha delle conseguenze sul piano didattico, a mio giudizio, molto impattanti sulla qualità della scuola e sulla preparazione dei ragazzi.

Confesso di essere molto preoccupato per la possibilità che la proposta venga accettata. Si tratta di una decisione di competenza esclusiva della scuola e cioè del corpo docente. Per questo, in qualità di Sindaco non potrò che prendere atto di ciò che verrà deciso, ma ciò non toglie che io abbia elementi di giudizio su una siffatta questione, soprattutto come persona che ha lavorato per una buona parte della propria vita nell’insegnamento e che considera la scuola il pilastro di una civiltà  e del suo futuro in quanto condizione della qualità di vita futura di chi oggi la frequenta.

Ho sempre ritenuto che un ragazzo, quando è stato in classe per cinque ore consecutive, abbia fatto forse anche troppo. Quando insegnavo, speravo che non mi venisse mai assegnata la quinta ora di lezione, perché la differenza di rendimento, sia mio che dei ragazzi tra le prime e le ultime ore della mattinata, era fuori discussione. Pretendere di ricevere la stessa piena attenzione dei ragazzi dalle 12 alle 13, dopo aver già passato quattro ore di lavoro, è una cosa ingiusta prima ancora che assurda,  come dimostra ogni evidenza di tipo psicologico e didattico. Ora si parla di aggiungere la sesta ora, dalle 13 alle 14.

Ho sempre pensato che la finalità principe della scuola, ciò a cui ogni insegnante deve aspirare, sia di appassionare il ragazzo al sapere, far sì che il ragazzo desideri imparare, in quanto la scuola gli ha fatto gustare il vero sapere, degno di essere da lui posto tra le finalità della vita. Soprattutto per questo motivo troverei incomprensibile per chi conosce la didattica e la scuola non sapere che prolungare le lezioni dalle 13 alle 14, per ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, è un controsenso, un affronto alla qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento. Dal mio punto di vista, ritengo impossibile per un docente sostenere che con le seste ore di lezione, e di conseguenza con pomeriggi più brevi oberati peraltro da maggior lavoro per il giorno successivo, la qualità della scuola e la preparazione dei ragazzi migliorino.

Oltre infatti alla difficoltà di far trascorrere la sesta ora nella inevitabile stanchezza con minore o nessuna capacità di attenzione, lo studente , oltre a rientrare a casa più tardi e più stanco, avrà un maggior carico di lavoro pomeridiano per il giorno successivo. Quale sarà il risultato? Ovviamente l’orario scolastico non è l’unico elemento capace di condizionare la qualità della scuola, ma in un momento in cui, credo, la scuola dovrebbe ricevere un nuovo impulso verso una appropriata preparazione dei ragazzi in linea con un mondo sempre più complesso, l’introduzione della sesta ora di lezione non conduce di certo a quella direzione.

D’altra parte chiedo:  un docente davvero interessato all’efficacia del proprio lavoro sulla formazione dei ragazzi, potendo scegliere, sceglierebbe di fare lezione le ultime ore della mattinata? Mi rifiuto di pensare che qualcuno faccia eccezione a una risposta negativa. Perché allora?

Ogni scelta ha un prezzo e i prezzi si pagano, nel bene e nel male. Il problema però è che in questo caso a pagare sarebbero i nostri ragazzi.

Nel rispetto delle opinioni di ciascuno, auguro a chi deve scegliere di farlo con la massima saggezza, nell’esclusivo interesse della qualità dell’insegnamento e quindi della maggiore efficacia per la formazione dei ragazzi.

Francesco Tosi

 

Fiere d’Ottobre sassolesi: gli appuntamenti di sabato 28

Fiere d’Ottobre sassolesi: gli appuntamenti di sabato 28Inizia domani, sabato 28 ottobre, il quinto weekend di ottobre che culminerà domenica con la Féra di Stumpài: l’ultimo appuntamento con le Fiere d’Ottobre di Sassuolo che, grazie all’organizzazione di Comune di Sassuolo, ProLoco Sassuolo, Comitato Commercianti del Centro Storico, Sgp e le tante associazioni del territorio, porterà appuntamenti ed occasioni già a partire dal pomeriggio di domani.

Il programma

TEDxSassuolo: conferenze e incontri con le idee e le menti più sorprendenti e innovative, a cura di Le idee del Distretto Aula Magna Polo Scolastico (piazza Falcone e Borsellino) dalle ore 14.30

La causa politica ed umanitaria del Popolo Saharawi: inaugurazione della mostra fotografica, proiezione del filmato e conferenza sul tema a cura del Circolo Alete Pagliani presso il circolo Arci Alete Pagliani aps dalle ore 16.30

Rassegna in Auditorium: Soundtrack. La musica per immagini a cura del Corpo Bandistico La Beneficenza presso l’Auditorium P. Bertoli dalle ore 17

Leggiamoci: libri, vita e storie. Sandro Campani presenta “Alzarsi presto (il libro dei funghi e di mio fratello)”, Einaudi 2023 Biblioteca Cionini dalle ore 17

 

Ricostruzione post alluvione: la vicepresidente Priolo incontra in Regione quaranta imprese di Conselice

Ricostruzione post alluvione: la vicepresidente Priolo incontra in Regione quaranta imprese di ConseliceUn incontro tra Regione e i rappresentanti del Comitato “Proteggiamo Conselice”, il cui appello è stato sottoscritto da circa 40 aziende. Un confronto sull’andamento della ricostruzione e sui problemi e le esigenze di chi vive, lavora e investe a Conselice, comune duramente colpito dall’alluvione.

Ieri a Bologna, in serata in viale Aldo Moro, la vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile e Ambiente, Irene Priolo, ha ricevuto una delegazione delle aziende insieme alla sindaca di Conselice, Paola Pula, alla presenza di operatori e tecnici dell’Autorità Distrettuale di Bacino del Fiume Po, del servizio regionale di Difesa del suolo e deli uffici territoriali di Bologna e Ravenna dell’Agenzia regionale per la sicurezza del territorio e la protezione civile.

Tra gli argomenti trattati durante il confronto, le opere strutturali urgenti e gli interventi straordinari e ordinari programmati; gli interventi infrastrutturali di più lungo corso previsti per il contenimento dei rischi da allagamento e la sicurezza idraulica; le azioni da mettere in campo con la collaborazione delle aziende locali.

“Ringrazio per lo spirito costruttivo di questo incontro- ha detto Priolo- è importante per le Istituzioni avere un rapporto diretto con il tessuto produttivo che è stato purtroppo duramente colpito dal maltempo di maggio. Ed è altrettanto importante far comprendere che non ci sono risposte semplici a problemi complessi: occorre mettere in campo più strategie contemporaneamente, sia per quanto riguarda gli interventi urgenti che per i progetti speciali previsti dal Commissario straordinario, anche ragionando su ipotesi innovative che consentano di dare maggiore spazio ai fiumi. Dobbiamo continuare a lavorare insieme e a confrontarci attivamente”.

“Stiamo pensando al futuro e alla salvaguardia dei cittadini e dei centri urbani- ha detto la sindaca Pula-. Abbiamo commissionato uno studio altimetrico del nostro territorio, per capire gli interventi necessari alla messa in sicurezza ed Hera sta studiando il nostro sistema fognario. Abbiamo bisogno di un approccio coordinato, che dia garanzie alle imprese e che le faccia sentire sicure restando a Conselice”.

Durante l’incontro sono stati illustrati anche gli interventi che l’Agenzia regionale di Protezione civile sta portando avanti in questo territorio tra le provincie di Bologna e Ravenna, in totale di 94 interventi per circa 98 milioni di euro tra somme urgenze, interventi urgenti e altri cantieri della programmazione regionale o di altre risorse straordinarie di protezione civile, anticipati e già avviati.

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