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sabato, 26 Luglio 2025
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Luca Malagoli confermato segretario del Partito Democratico di Formigine

Luca Malagoli confermato segretario del Partito Democratico di FormigineAlla presenza di Giorgia Rabitti come garante del Partito Democratico provinciale, nel corso di una partecipata Assemblea presso la sala civica di Casinalbo, il 28 maggio, Luca Malagoli è stato rieletto segretario di circolo del PD Formigine.

Malagoli, docente di fisica presso un istituto scolastico superiore di Sassuolo e divulgatore scientifico, è anche capogruppo in Consiglio comunale a Formigine, nonché segretario uscente.

“Il servizio alla propria comunità locale attraverso la politica è impegnativo ma appassionante, – afferma Malagoli – e malgrado la politica abbia una reputazione logora, stare tra le persone, ascoltare i problemi, mediare fra le posizioni per costruire soluzioni e progetti insieme all’amministrazione rimane la forma più alta di impegno per il prossimo. A Formigine e nel distretto ceramico siamo impegnati per assicurare servizi e qualità della vita alle nostre famiglie: casa, sicurezza, sostenibilità, sostegno a giovani, famiglie e fragili rimarranno i temi al centro dell’agenda del Pd del territorio”.

 

 

 

Festa della Repubblica, a Casinalbo una giornata tra sport e memoria

Festa della Repubblica, a Casinalbo una giornata tra sport e memoriaLunedì 2 giugno Formigine celebra il 79esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana con un pomeriggio di festa e condivisione, tra sport, giochi e un importante momento commemorativo.

L’appuntamento è, come da tradizione, al Parco della Repubblica di via Monzani a Casinalbo, a partire dalle ore 16.30. Ad attendere le famiglie ci saranno attività per i più piccoli: giochi, gimkana in bicicletta e dimostrazioni di scherma, grazie alla partecipazione delle associazioni Flik Flak, La Bottega Casinalbo e Più Sport Ginnastica per Tutti.

Alle ore 17.30 è previsto il momento istituzionale della giornata, alla presenza del Sindaco Elisa Parenti, con lo svelamento di una targa in memoria di Mario Cassiani Ingoni, figura di rilievo della Resistenza e membro della Consulta nazionale. Presenti all’evento anche alcuni familiari.

Cassiani Ingoni, pur non essendo residente a Formigine, trascorse molto tempo nella sua casa di Casinalbo, instaurando legami profondi con la comunità locale. La targa commemorativa è stata donata al Comune da ANPI Formigine.

Sassuolo: progetto conciliazione vita – lavoro, estate 2025

Sassuolo: progetto conciliazione vita – lavoro, estate 2025Il Comune di Sassuolo, assieme ai Comuni del Distretto Ceramico, anche per l’anno 2025, ha aderito al “Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi – anno 2025” promosso dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo PR FSE+ 2021/2027 ”, che consiste in un contributo alle famiglie per la frequenza dei Centri Estivi dei propri figli.

Dal 05/06/2025 al 27/06/2025 le famiglie potranno presentare domanda per accedere al contributo.

La domanda va presentata esclusivamente online tramite SPID, CIE, CNS sul portale entranext del Comune di Sassuolo. Dovrà essere presentata una domanda per ogni figlio frequentante il centro estivo.

La domanda per il contributo non è valida come iscrizione al centro estivo per la quale le famiglie dovranno contattare direttamente i gestori dei centri estivi.

Il genitore che presenta domanda di contributo deve essere l’intestatario delle fatture rilasciate dal centro estivo.

Possono presentare domanda le famiglie/genitori residenti nel Comune di Sassuolo che presentano i seguenti requisiti:

  • figli dai 3 ai 13 anni (fino a 17 anni se con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992) frequentanti un centro estivo accreditato a livello regionale;
  • ISEE 2025 o, in alternativa per chi non ne è in possesso, ISEE 2024, per prestazioni agevolate rivolte a minorenni pari o inferiore a euro 26.000,00 (l’ammissione per i minori con certificazione di disabilità non è subordinata all’ ISEE);
  • entrambi i genitori occupati, oppure se non occupati, in mobilità, cassa integrazione, o con patto di servizio sottoscritto presso il Centro per l’impiego, quale misura di politica attiva del lavoro (Dichiarazione di Immediata Disponibilità presso il centro per l’impiego di riferimento);
  • un solo genitore occupato o rientrante nelle fattispecie di cui sopra, se l’altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave.

Il contributo massimo per ogni figlio è di 300 euro, con il limite di 100 euro a settimana e spetta per l’effettiva frequenza ai centri estivi inclusi nell’elenco distrettuale dei gestori di centri estivi, consultabile sui siti web dei comuni del distretto ceramico, o in altri centri estivi in Emilia Romagna purché aderenti al progetto per la conciliazione vita-lavoro 2025.

L’iscrizione al centro estivo deve essere presentata direttamente presso il gestore scelto tra quelli accreditati nell’ambito del progetto conciliazione.

Il Sindaco di Sassuolo ricorda Cesare Gavioli

Il Sindaco di Sassuolo ricorda Cesare Gavioli“Un testimone ed al tempo stesso un protagonista della storia amministrativa e produttiva della nostra città”.

Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini ricorda Cesare Gavioli, per oltre un decennio consigliere comunale ed Assessore sia con la giunta presieduta da Alcide Vecchi che con quella di Riccardo Prini, scomparso all’età di 81 anni.

“Alla famiglia – prosegue il Sindaco – e ai tanti amici che lascia, vanno le più sentite condoglianze da parte mio e dell’intera Giunta, dell’Amministrazione comunale e di tutta la città di Sassuolo”.

La Corale Puccini di Sassuolo al Ravenna Festival con Riccardo Muti

La Corale Puccini di Sassuolo al Ravenna Festival con Riccardo Muti
partecipazione al “Concerto dell’Amicizia” 2013 a Ravenna

Partecipare a una Masterclass diretta dal M° Riccardo Muti non è qualcosa che capita tutti i giorni. Per la “Scuola Corale G. Puccini” di Sassuolo, sarà molto più di uno dei tanti impegni musicali: un vero e proprio viaggio nell’arte dell’interpretazione, guidati da uno dei protagonisti assoluti della scena internazionale.

Cantare Amantis Est, viaggio nella coralità, ispirato alle parole di Sant’Agostino “Cantare è proprio di chi ama”, è un nuovo progetto musicale realizzato nell’ambito del XXXVI Ravenna Festival. In apertura del cartellone, i prossimi 1° e 2 giugno, migliaia di cantanti professionisti e amatoriali di tutte le età, si ritroveranno a Ravenna per dare vita ad un unico colossale coro sotto la direzione del Maestro Muti: un evento senza precedenti che ha raccolto un’adesione ben oltre le aspettative degli stessi organizzatori.

Più di cento cori provenienti da tutta Italia – con la nostra compagine come unica rappresentante della provincia modenese – trasformeranno il canto corale in un’esperienza collettiva, lanciando un messaggio di pace e solidarietà attraverso la musica di Giuseppe Verdi. Un “atto politico”, come lo ha definito lo stesso Muti, poiché “cantare e far musica insieme è l’esempio più vivo di una società che attraverso l’armonia e la bellezza tende al bene comune”.

Il programma di questa lezione-spettacolo aperta al pubblico, prevede lo studio e l’esecuzione di alcune tra le più celebri pagine verdiane di straordinaria espressività, dal Va’ pensiero tratto dal Nabucco, Patria oppressa! dal Macbeth, e Jerusalem!…Jerusalem! da I Lombardi alla prima crociata. Ancora una volta un repertorio all’insegna del grande compositore emiliano, proprio come dodici anni fa, il 3 luglio 2013, quando la corale sassolese ebbe l’onore, insieme ad altri tre cori della regione, di salire sul palco del Pala De Andrè di Ravenna per il “Concerto dell’Amicizia”, sempre diretto dal Maestro Muti. Il concerto venne poi replicato, e trasmesso dalla RAI, il giorno seguente a Mirandola, città simbolo del terremoto che nel 2012 aveva colpito la nostra provincia, alla presenza dell’allora presidente del Senato Piero Grasso. Un’esperienza entusiasmante e irripetibile, non solo musicale ma profondamente umana, che a distanza di anni ricordiamo ancora
con un velo di nostalgia e al tempo stesso di enorme gratitudine per averne fatto parte.

A dodici anni da un’emozione che ancora ci accompagna, torniamo a Ravenna per incontrare nuovamente il M° Muti con lo stesso spirito. Tra prove, ascolto e confronto, ci prepariamo a vivere un’occasione unica: un momento corale che è insieme crescita personale, condivisione e passione per l’arte che ci unisce.

Nidi, a Maranello richieste aumentate del 27% e un nuovo asilo

Nidi, a Maranello richieste aumentate del 27% e un nuovo asiloLe domande di iscrizione delle famiglie maranellesi per il prossimo anno educativo sono aumentate del 27%, ma grazie ad una rimodulazione degli spazi e delle sezioni, comunque condivisa con i genitori, l’Amministrazione comunale è riuscita ad accogliere tutte le richieste arrivate entro i termini dai residenti.

Più nel dettaglio, per far fronte ad un incremento di 21 nuove domande rispetto alle 82 dell’anno precedente, sarà attivato un nuovo nido, il ‘Biribicchio’, all’interno della struttura educativa di Via Magellano 17.

La riorganizzazione di alcune sezioni ha inoltre consentito di raddoppiare i posti disponibili per i più piccoli – nati nel 2025 -, proprio per dare risposta all’aumento di nuove richieste per questa fascia di età, che in un anno sono passate da 18 a 33 domande.

Sul tema nidi, in vista dell’anno educativo 2025/26, Il Comune di Maranello conferma dunque la copertura del 100% sulle richieste di accesso ai servizi per i bimbi da 0 a 3 anni, il cui numero di iscritti salirà complessivamente a 182.

“Le richieste per i nidi sono aumentate sensibilmente – commenta il Sindaco di Maranello, Luigi Zironi – a dimostrazione del fatto che i servizi educativi sono un’esigenza reale per le famiglie, soprattutto per quelle in cui entrambi i genitori lavorano. Nessuno dev’essere costretto a scegliere tra l’accudimento dei bimbi e il proprio mestiere. Riteniamo infatti che sia fondamentale poter a queste persone la certezza di un posto al nido per i propri figli, anche prima della nascita, sia per la conciliazione vita-lavoro sia per le politiche a favore della natalità”.

“Se abbiamo raggiunto l’obiettivo del 100% anche quest’anno, nonostante un incremento significativo delle domande – aggiunge Laura Costi, Assessore all’Istruzione -, lo dobbiamo senz’altro all’efficacia di una programmazione a medio-lungo termine che garantisce al servizio una grande flessibilità, unita alla qualità. Per tanti genitori i nidi rappresentano un sostegno concreto nella gestione degli impegni quotidiani, ma anche un’opportunità preziosa per la crescita e l’educazione dei loro bambini. E la risposta dell’Amministrazione su queste tematiche è frutto di un impegno costante che prosegue da anni, basato sulla ‘semina’ e la collaborazione, non sull’improvvisazione”.

Gli studenti del Volta celebrano Falcone e Borsellino con pannelli ceramici

Gli studenti del Volta celebrano Falcone e Borsellino con pannelli ceramiciUn progetto artistico e civile per ricordare chi ha lottato contro la mafia. La classe 1ª DP del corso “Made in Italy – Design Ceramico” dell’Istituto Volta di Sassuolo ha realizzato quattro pannelli ceramici raffiguranti i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, accompagnati dalla loro celebre frase: “Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola.

Le opere, interamente ideate e prodotte dagli studenti sotto la guida dell’insegnante Manuela Bosi, sono state donate ai Comuni del comprensorio ceramico: Sassuolo, Fiorano Modenese, Maranello e Formigine. L’ultimo pannello è stato consegnato simbolicamente il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci, al Comune di Formigine, in ricordo del sacrificio di Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta.

Un gesto concreto di memoria e legalità, nato dall’incontro tra formazione artistica e impegno civile, che unisce la tradizione ceramica del territorio alla testimonianza dei valori più alti della nostra Repubblica.

Altro stop per la Modena-Sassuolo ferroviaria, Federconsumatori: utenti ormai rassegnati a un servizio saltuario e sempre meno affidabile

Altro stop per la Modena-Sassuolo ferroviaria, Federconsumatori: utenti ormai rassegnati a un servizio saltuario e sempre meno affidabileNei giorni scorsi Ferrovia Emilia Romagna (FER) ha comunicato che dall’8 giugno al 5 settembre 2025 sulla Modena-Sassuolo verranno effettuati lavori sull’infrastruttura che avranno ripercussioni sulla normale circolazione ferroviaria. Per informazioni sulle corse soppresse e sostituite da bus, invitava l’utenza a consultare i canali di vendita di Trenitalia Tper.

“La motivazione addotta da FER in quest’occasione fa riferimento a generici “lavori sull’infrastruttura” mentre nella comunicazione precedente, rivolta a comitati e associazioni, si comunicava una sospensione della durata di un paio di mesi, per un adeguamento della galleria della fermata sotterranea del Policlinico di Modena” – dichiara in una nota Giuseppe Poli – Responsabile trasporti Modena e Emilia Romagna di Federconsumatori -.

In questi tre mesi sulla direttrice Modena-Sassuolo si aggiungeranno 52 bus sostitutivi al giorno che intaseranno ulteriormente le strade, con l’impossibilità per gli utenti di portare al seguito le biciclette che di norma vengono caricate sul treno. Durante questa interruzione i bus sostitutivi impiegheranno 50 minuti per l’intero percorso, anziché i 38 minuti previsti con il treno.

Ancora una volta Federconsumatori contesta le modalità con cui vengono organizzati i cantieri necessari per l’ammodernamento di questa tratta ferroviaria, che da diversi anni coincidono con la  chiusura delle scuole. Una recente indagine svolta dalle Associazioni dei Consumatori in collaborazione con UniMoRe ha certificato che sulle linee regionali di FER solo il 17% degli utenti viaggia per ragioni di studio mentre per oltre il 78% utilizza il treno per lavoro e svago. Ancora una conferma che il servizio ferroviario rappresenta una necessità permanente per tanti utenti, anche al di fuori del pur importantissimo servizio stagionale per gli studenti.

Mentre la Provincia di Modena approva un condivisibile ordine del giorno per “una mobilità pubblica integrata, sostenibile e competitiva” con al centro il trasporto ferroviario, per la Modena-Sassuolo si perpetua nel tempo lo stillicidio di disservizi e chiusure, che non hanno prodotto   tangibili vantaggi per gli utenti, a partire dai tempi di percorrenza rimasti inalterati negli ultimi anni.

Per Federconsumatori si conferma l’urgenza di realizzare le scelte già discusse nel ’98 nell’ambito dell’allora nascente Alta Velocità: il raddoppio della Modena-Soliera-Carpi, il completamento dell’infrastruttura in stazione di Modena per gli ingressi da Mantova, una completa integrazione con i servizi della Modena-Sassuolo senza cambio treno, la velocizzazione delle due tratte per rendere ancora più concorrenziale e appetibile l’utilizzo del treno. Tutto questo anche allo scopo di “sgonfiare” l’enorme mole di traffico su gomma che opprime Modena ed altre città della provincia, e che peggiora in modo sensibile la qualità dell’aria, e mette a rischio la salute di cittadine e cittadini”,conclude Poli – Responsabile trasporti Modena e Emilia Romagna di Federconsumatori.

 

Sono 8.324 le nuove imprese aperte nei primi tre mesi del 2025 in Emilia Romagna

Sono 8.324 le nuove imprese aperte nei primi tre mesi del 2025 in Emilia RomagnaAperture e cessazioni di imprese fra gennaio e marzo 2025

In Emilia-Romagna nell’inverno del 2025 le iscrizioni sono state 8.324. Sono leggermente diminuite rispetto allo scorso anno, e sono su livelli ben inferiori a quelli prevalenti fino al 2019.

Le cessazioni sono diminuite decisamente scendendo a quota 8.965, rispetto alle 9.788 registrate nello stesso trimestre del 2024, e rispetto alle oltre 10.000 dei primi tre mesi del 2020.

Il risultato è un saldo negativo (-641 imprese, -0,15%) che, però, è il più contenuto riferito al primo trimestre degli ultimi quattro anni.

A livello nazionale, l’andamento negativo è risultato meno dinamico (-0,05%) e nelle principali regioni del Nord-Italia il tasso demografico dichiarato è risultato più pesante di quello emiliano-romagnolo in Piemonte (-0,33%) ed in Veneto (-0,28%), mentre il saldo è stato sostanzialmente stabile in Lombardia (-0,04%).

 

L’andamento per settore economico

Agricoltura, silvicoltura e pesca

Il saldo dei primi tre mesi è negativo (-617 imprese, -1,2%), ma è il più contenuto nello stesso trimestre degli ultimi dieci anni.

La variazione è stata determinata dall’agricoltura (-611 imprese, -1,3%) e dalla pesca e acquacoltura (-45 imprese, -2%).

 

Industria

Il saldo dei primi tre mesi è stato negativo (-175 imprese, -0,4%) ma è il più contenuto nel primo trimestre degli ultimi dieci anni.

È cresciuto il sotto-settore della riparazione e manutenzione di macchine (+26 unità, +0,6%) ed è rimasto sostanzialmente stabile il numero delle imprese specializzate nella fabbricazione di altri mezzi di trasporto (+2 unità, +0,5%).

Al contrario sono diminuite le imprese dell’industria della moda (-38 imprese, -0,7%), l’industria alimentare (-36 imprese, -0,7%) e quelle del fondamentale settore della fabbricazione di macchinari e apparecchiature nca (-31 imprese, -0,8%). In flessione numerica anche l’industria del legno con una riduzione meno consistente, ma sensibilmente più rapida (-24 imprese, -1,2%).

 

Costruzioni

Saldo negativo nei primi tre mesi del 2025 per questo settore (-44 imprese, -0,1%) risultato, comunque, lontanissimo rispetto all’ampiezza di quelli prevalenti fino al 2020.

 

Servizi

Il numero delle imprese è rimasto sostanzialmente stabile (-96 unità, -0,04%) risultato frutto di apporti positivi da parte della quasi totalità dei settori che ne fanno parte, con l’eccezione sostanziale del commercio e del trasporto e magazzinaggio.

In negativo commercio all’ingrosso e al dettaglio e la riparazione di autoveicoli e motocicli (-533 unita, -0,6%), anche se con una consistenza inferiore a quella dello stesso trimestre del 2024.

A determinare il risultato complessivo il commercio all’ingrosso (-295 unità, -0,9%) e il commercio al dettaglio (-299 unità, -0,7%). Entrambi, però, con risultati meno ampi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Gli altri servizi diversi dal commercio hanno registrato una nuova crescita nel numero delle imprese (+437 unità, +0,3%), anche più consistente di quello dello scorso anno. Il contributo più rilevante è dalle attività professionali, scientifiche e tecniche (+123 unità, +0,6%).

In crescita anche le attività finanziarie e assicurative (+95 unità, +0,9%), e l’aggregato del noleggio, delle agenzie di viaggio e dei servizi di supporto alle imprese (+91 unità, +0,6%).

Prosegue l’ampiamento della base imprenditoriale delle attività immobiliari (72 unità, +0,2%) e dei servizi di informazione e comunicazione (+68 imprese, +0,7%).

Variazione solo marginalmente negativa per le imprese dei servizi di alloggio e ristorazione (-12 unità, -1%). Il risultato è il frutto della compensazione tra il calo delle imprese della ristorazione (-83 unità, -0,3%) e della crescita di quelle del comparto dell’alloggio (+71 imprese, +1,3%).

E così l’unico sostanziale contributo negativo è venuto dalle dichiarazioni delle imprese del trasporto e magazzinaggio (-61 unità, -0,5%).

 

L’andamento per forma giuridica

Prosegue la crescita delle società di capitale (+787 unità, +0,6%) anche se con un ritmo lievemente rallentato rispetto all’inverno del 2024.

In diminuzione le società di persone (-614 unità, -0,8%) e le ditte individuali (-706 unità, -0,3%), ma con un saldo negativo che ha quasi dimezzato la sua ampiezza rispetto al primo trimestre 2024. In calo anche le altre forme giuridiche, prevalentemente date da cooperative e consorzi (-78 unità, -0,8%).

 

Lo studio completo è disponibile su www.ucer.camcom.it

Alcune chiusure notturne programmate su A1, A13 e A14

Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di rifacimento della segnaletica verticale, dalle 21:00 di venerdì 30 alle 5:00 di sabato 31 maggio, sarà chiuso, per chi proviene da Bologna, il ramo di immissione sulla A22 Brennero-Modena, verso il Brennero. In alternativa si consiglia di anticipare l’uscita alla stazione di Modena nord, al km 157+600, percorrere la viabilità ordinaria: via Virgilio, SS9 fino all’uscita 11, SP413, SP13 via per Modena, via del Lavoro ed entrare in A22 alla stazione di Campogalliano.

 

Sulla A13 Bologna-Padova e sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire attività di ispezione sottopasso, dalle 22:00 di venerdì 30 alle 6:00 di sabato 31 maggio, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura, in modalità alternata:

Sulla A13 Bologna-Padova:

-sarà chiuso, per chi proviene da Padova, il ramo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, verso la A1 Milano-Napoli.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

da Padova verso Firenze, uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, al km 0+600 della A13, percorrere la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli ed entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo Casalecchio, verso Firenze;

da Padova verso Milano, uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, al km 0+600 della A13, percorrere la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, uscire allo svincolo 3 Ramo Verde, proseguire poi sul Ramo Verde ed entrare in A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale.

 

Sulla A14 Bologna-Taranto:

-sarà chiuso, per chi proviene da Ancona, il ramo di immissione sulla A13 Bologna-Padova, verso Padova.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna San Lazzaro, al km 22+200 della A14, percorrere la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio e immettersi in A13 attraverso la stazione di Bologna Arcoveggio.

Disponibile la nuova versione di YouPol, l’applicazione di contatto con la Polizia di Stato

Disponibile la nuova versione di YouPol, l’applicazione di contatto con la Polizia di StatoL’applicazione YouPol, per smartphone, tablet e computer, nasce nel 2017 come strumento pratico ed immediato di comunicazione fra cittadini e Polizia di Stato, per prevenire e contrastare il bullismo, lo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante la fase pandemica, che ha registrato un aumento delle violenza domestica, l’applicazione è stata implementata aggiungendo la possibilità di segnalare le “violenze domestiche”.

L’App consente l’accesso con registrazione utente o in forma anonima e l’invio di messaggi e immagini direttamente alle centrali operative delle Questure. E’ possibile scegliere anche la lingua: inglese, francese, tedesco e spagnolo.

Fra i punti di forza dell’applicazione vi è la possibilità di proteggere la propria identità, infatti l’utente può scegliere di inviare la segnalazione in forma del tutto anonima.
L’applicazione viene gestita dal punto di vista operativo dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato che, attraverso gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure del territorio nazionale, gestisce l’implementazione del sistema, per aumentare la “prossimità digitale” verso i cittadini.
L’applicazione Youpol non sostituisce i numeri di emergenza  NUE 112 (uno uno due), ma rappresenta una modalità “smart” di contatto con la Polizia di Stato.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 30 maggio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 30 maggio 2025Sereno o poco nuvoloso, salvo modesto sviluppo di nubi cumuliformi lungo i rilievi centro-occidentali nelle ore pomeridiane. Temperature minime in diminuzione con valori tra 14 e 17 gradi nei centri urbani e massime comprese tra i 23/24 gradi della costa ed i 27/29 gradi delle pianure interne. Venti deboli, in prevalenza dai quadranti orientali con lievi rinforzi da sud-est sul settore orientale. Mare poco mosso, temporaneamente mosso al mattino sul settore settentrionale.

(Arpae)

Referendum lavoro e cittadinanza 8-9 giugno 2025: anche i lavoratori chimici e ceramisti a favore di 5 sì

Referendum lavoro e cittadinanza 8-9 giugno 2025: anche i lavoratori chimici e ceramisti a favore di 5 sìAnche la categoria dei lavoratori chimici-ceramisti, tessili e dell’energia Filctem Cgil si sta mobilitando a sostegno dei referendum lavoro e cittadinanza a cui i cittadini sono chiamati a votare l’8 e 9 giugno prossimi.

Il 23 maggio scorso si è tenuto l’Attivo dei delegati Filctem Cgil per informare sulle ragioni di 5 SI ai quesiti referendari per un lavoro sicuro, dignitoso, stabile e tutelato e per accorciare da 10 a 5 anni la residenza legale dei cittadini immigrati per ottenere la cittadinanza.
Diversi i volantinaggi che i delegati sindacali stanno facendo davanti alle aziende per sensibilizzare i colleghi di lavoro, a cominciare da quelli tenuti la scorsa settimana davanti allo stabilimento di Sassuolo di Ceramiche Marazzi (foto) e questa mattina all’ingresso di Livanova a Mirandola, a cui hanno partecipato anche i delegati Nidil Cgil che rappresentano i lavoratori somministrati del sito.

Decine le assemblee calendarizzate in tutti i luoghi di lavoro, mentre anche i volantinaggi proseguiranno nei prossimi giorni.

 

Delta Atletica brilla ai Regionali: successo di Vandelli e Venturelli

Delta Atletica brilla ai Regionali: successo di Vandelli e VenturelliDopo aver per la prima volta partecipato ai CDS Assoluti regionali, la Delta Atletica appena due settimane dopo, colleziona, questa volta su scala individuale un terzo e due titoli regionali.

Andiamo con ordine: Giada di Donato nel lancio del martello scaglia il suo attrezzo oltre i 40m (40,31m), valevole per raggiungere il terzo gradino del podio; Massimiliano Vandelli ormai sempre piú inserito nella elitè nazionale, ottiene lottando fino all’ultimo metro il trionfo nei 400m con tanto di record personale (47″73). In ultimo Emanuele Venturelli, giá vicecampione mondiale master, conquista il secondo successo in casa Delta con 45,19m. Si segnalano inoltre il miglioramento di Ferretti, 11″30 sui 100m, insieme all’11″72 di Montavoci, 12″01 di Golinelli e 12″05 Sassatelli; mentre sempre nel disco 28,89m di Alex Venturelli.

È un bel movimento quello dentro la societá sassolese, che progressivamente si sta strutturando, in modo da trovare eccellenze in ogni settore, dai lanci alla corsa passando per i salti. In quest’ottica rimane fondamentale anche il lavoro svolto da Daniele Morandi con i piú giovani oltre a quello dei tecnici Braglia, Cavani, Maffei e il giá citato Venturelli.

 

 

Maranello contro il genocidio a Gaza: il Consiglio Comunale approva la mozione

Maranello contro il genocidio a Gaza: il Consiglio Comunale approva la mozione“Maranello compie un gesto di forte rilevanza etica e politica. Il 27 maggio, il Consiglio Comunale ha approvato una mozione presentata dalla capogruppo del Movimento 5 Stelle, Adele Baldi, che condanna fermamente le azioni dello Stato di Israele nella Striscia di Gaza.

Il documento – spiega la nota del Movimento 5 Stelle – riconosce la situazione in atto come una forma di pulizia etnica e un vero e proprio atto genocidario.

La mozione evidenzia la grave crisi umanitaria, sottolineando l’elevato numero di vittime civili e la distruzione sistematica di infrastrutture essenziali. Il testo richiama inoltre le valutazioni di giuristi e osservatori internazionali, che hanno apertamente parlato di genocidio.

Con questa approvazione, il Comune di Maranello si impegna a condannare le politiche del governo Netanyahu, a chiedere l’interruzione di ogni collaborazione militare e tecnologica tra Italia e Israele e a promuovere sanzioni diplomatiche e commerciali. La città di Maranello si dichiara ufficialmente “Ente solidale con il popolo palestinese”, impegnandosi a sostenere la popolazione di Gaza attraverso iniziative di sensibilizzazione e solidarietà.

L’intervento in Consiglio della consigliera Baldi si è concluso con un appello alla partecipazione alla manifestazione a favore del popolo Palestinese prevista per il 2 giugno a Modena”.

 

Impronte che raccontano al BLA. Storie di animali, uomini narrazioni e relazioni in biblioteca a Fiorano

Impronte che raccontano al BLA. Storie di animali, uomini narrazioni e relazioni in biblioteca a FioranoContinua il “Maggio dei libri” al BLA (biblioteca, ludoteca e archivio storico) di Fiorano Modenese) con gli ultimi due appuntamenti di letture per bambini che si svolgono presso la biblioteca comunale “Paolo Monelli”, in via Silvio Pellico n. 9, uno dei quali apre una nuova rassegna dedicata alla relazione con gli animali domestici, aperta a grandi e piccoli.

Giovedì 29 maggio, alle 17, le ragazze e i ragazzi del Gruppo Babele leggono e animano tante storie per i più piccoli dai 3 ai 6 anni, mentre sabato 31 maggio, alle ore 10.30, ci saranno storie da annusare, ascoltare ed accarezzare per bambini dai 6 ai 10 anni con letture animate e laboratori pratici, per un viaggio sensoriale ed emozionale attraverso la relazione con gli animali.

E’ questo il primo appuntamento della rassegna “Impronte che raccontano” dedicata a storie di animali, uomini, narrazioni e relazioni, a cura dell’associazione ‘I cani della luna’. La rassegna continua nel mese di giugno con altri due incontri dedicati agli adulti di riflessione e confronto sulla relazione con gli animali domestici, basati su letture narrative e dibattiti guidati.

Il primo sarà venerdì 13 giugno, alle 20.30, sul tema “Vivere con il cane: una relazione da costruire”, il secondo, il 27 giugno, sempre alle 20.30, dedicato a “Lo sguardo del gatto – Storie di libertà e connessioni feline“. Obiettivo di entrambi gli incontri è promuovere una visione del cane e del gatto come compagni di vita e esseri liberi e senzienti, di favorire la riflessione sulla fiducia e sulla libertà nella relazione uomo-animale e una maggiore consapevolezza nel rapporto quotidiano con il proprio cane o gatto, attraverso letture e scambi tra i partecipanti.

Gli appuntamenti in biblioteca sono tutti a ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.

Premiata ancora una volta da Agenas la Rete oncologica ed emato-oncologica dell’Emilia-Romagna

Premiata ancora una volta da Agenas la Rete oncologica ed emato-oncologica dell’Emilia-Romagna
Massimo Fabi, Assessore alle Politiche per la salute

La Rete oncologica ed emato-oncologica dell’Emilia-Romagna si conferma un’eccellenza nel panorama nazionale. Ad attestarlo, la sesta indagine nazionale di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) sullo stato di attuazione delle Reti oncologiche regionali, condotta nel 2024 analizzando i dati del monitoraggio del 2023.

L’Emilia-Romagna anche quest’anno si colloca al secondo posto, tenendo conto degli indicatori di presa in carico, ricoveri, mobilità, tempi di attesa, vicinanza e valutazione delle cure, e aumenta il punteggio ottenuto: 89,91, contro l’85,51 dello scorso anno. Preceduta solo dalla Toscana, con 90,70, e seguita da Valle d’Aosta e Piemonte con 84,29, Veneto con 84,20 e Lazio con 80,61.

“Questo risultato- sottolineano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi- conferma che la Rete oncologica ed emato-oncologica dell’Emilia-Romagna è un’eccellenza nel panorama nazionale. E lo è per patologie che, per incidenza, complessità e impatto psicologico, costituiscono un importante misuratore dell’efficienza organizzativa e della capacità di cura di un sistema sanitario pubblico. Un riconoscimento importante per la nostra Regione e per tutte le professioniste e i professionisti impegnati ogni giorno ad assicurare ai pazienti la migliore qualità e appropriatezza delle cure. A tutti e a tutte loro, principali artefici di questo risultato, va il ringraziamento nostro e dell’intera comunità regionale, perché quando si parla di tumori si parla di un ambito che purtroppo tocca da vicino, direttamente o indirettamente, tante persone e famiglie. La Regione continuerà ad investire- concludono presidente e assessore- su questo modello innovativo di presa in carico, cura e assistenza, sempre più legato al territorio e a misura del paziente”.

Guardando più nel dettaglio i risultati dell’indagine, la Regione Emilia-Romagna è seconda anche nella presa in carico, nelle prestazioni ambulatoriali chemioterapia-terapie mediche e radioterapia. Inoltre, per quanto riguarda i programmi di screening, l’Emilia-Romagna conferma un’alta adesione, tra le migliori a livello nazionale: 66,95% per il tumore alla mammella, 49,99% per quello al colon-retto e 60,20% per quello alla cervice uterina.

La rilevazione rientra tra le attività dell’Osservatorio per il monitoraggio delle Reti Oncologiche Regionali (R.O.R.) istituito presso Agenas secondo quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2019.

Chiusure programmate su A13, A14 ed R14

Chiusure programmate su A13, A14 ed R14

Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di ordinaria manutenzione, dalle 00:00 alle 5:00 di venerdì 30 maggio, sarà chiusa la stazione di Bologna Arcoveggio, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Padova. In alternativa si consiglia di entrare sulla stessa A13 alla stazione di Bologna Interporto o sulla A14 Bologna-Taranto alla stazione di Bologna Fiera o di Bologna San Lazzaro. Contestualmente saranno chiusi gli svincoli che dalla Tangenziale di Bologna immettono all’entrata della stazione di Bologna Arcoveggio.  In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo 7 bis SS64 Porrettana per Ferrara ed entrare in A13 a Bologna Interporto.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 21:00 di giovedì 29 alle 5:00 di venerdì 30 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento A1 Milano-Napoli (km 0+000) e Bologna Borgo Panigale (km 4+800), verso Ancona.

L’area di servizio “La Pioppa ovest”, situata all’interno del suddetto tratto, non sarà raggiungile dalle 21:00 di giovedì 29 alle 5:00 di venerdì 30 maggio.

In alternativa, chi da Milano è diretto verso Ancona o sulla A13 Bologna-Padova, potrà proseguire sulla A1 verso Firenze, immettersi sul Raccordo di Casalecchio ed entrare poi sulla A14 Bologna-Taranto, o sulla A13 Bologna-Padova; chi è diretto verso Bologna, potrà utilizzare la stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio.

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Sul Raccordo di Casalecchio (R14), per consentire lavori di riqualifica delle barriere di sicurezza, sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso A14 Bologna-Padova (Ancona) e A13 Bologna-Padova, nei seguenti giorni e orari: dalle 21:00 di giovedì 29 alle 5:00 di venerdì 30 maggio; dalle 22:00 di venerdì 30 alle 6:00 di sabato 31 maggio.

In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale, di Bologna Fiera o di Bologna San Lazzaro, sulla A14 Bologna-Taranto.

Si corre il 2 giugno la tradizionale “Fiorano-Fiorano”

Si corre il 2 giugno la tradizionale “Fiorano-Fiorano”Lunedì 2 giugno 2025 si corre la 27° “Fiorano-Fiorano”, la gara ciclistica nazionale che l’associazione sportiva G.S. Spezzano-Castelvetro organizza ogni anno con il patrocino del Comune di Fiorano Modenese, del Comune di Castelvetro e della Provincia di Modena. Un appuntamento ormai entrato nelle agende di tanti appassionati di ciclismo.

Non è lontano il ricordo del recente passaggio del Giro d’Italia e di nuovo le strade di Fiorano Modenese si popolano di ciclisti per quella che è una importante gara nazionale e anche internazionale, a cui tre anni fa partecipò anche l’attuale maglia rosa del Giro, Isaac Del Toro.

Quest’anno sono 196 gli iscritti alla “Fiorano-Fiorano”, tra cui due squadre. Gli atleti classe 1.12 Elite ed Under 23 prenderanno il via alle ore 13.30 davanti dall’area camper “Terre di motori”, in via Cameazzo, per affrontare un percorso complessivo di 180,8 km, con tre circuiti ad anello. Prima del “km zero” ci sarà un trasferimento, durante il quale i ciclisti percorreranno, a passo turistico, il centro di Fiorano (via Vittorio Veneto e via Santa Caterina), arrivando da via Statale ovest.

Alla gara principale, che è anche 5° memorial Vincenzo Teggi e 1° memorial Erika Montanari, si aggiunge, al mattino, la gara degli esordienti (13-14 anni). Saranno 70 i partecipanti al 26° Gran premio Industria Commercio Artigianato Comune di Fiorano. Partenza dalle ore 9 dalla sede di AVF in via Cameazzo con circuito da ripetere 6 volte lungo le strade del Villaggio artigiano di Fiorano Modenese, per un totale di 24,6 km.

I diversi passaggi davanti al traguardo consentiranno a tutti gli appassionati di godersi al meglio entrambe le gare.

“Ringrazio GS Spezzano-Castelvetro e tutti gli sponsor che ogni anno rendono possibile questa manifestazione. – dichiara il sindaco di Fiorano Modenese, Marco Biagini – C’è sempre più bisogno di investire sullo sport, specie per consentire a ragazzi e ragazze di praticare un’attività sana ed educativa.”

“Quello del 2 giugno è un appuntamento a cui l’Amministrazione tiene molto. – sottolinea l’assessore allo Sport, Luca Busani – Questa gara è da tanti anni legata al territorio e ai giovani. Trasmette un messaggio di valorizzazione dei giovani meritevoli.”

“Questa giornata dedicata al ciclismo è un’opportunità per richiamare sul territorio atleti, famiglie, tecnici e appassionati a Fiorano Modenese.”, evidenzia l’organizzatore Giulio Montanari di GS Spezzano-Castelvetro.

Per consentire lo svolgimento della manifestazione sono previste diverse modifiche alla viabilità, negli orari di passaggio delle due gare, nella zona di via Cameazzo, via dell’Elettronica, via dell’Artigianato, via San Giovanni Evangelista, via Antica cava via del Canaletto, circondariale San Francesco, via Lamarmora, via Statale ovest, via Vittorio Veneto, via Santa Caterina, via Statale, via Flumendosa, via Statale est. Si segnalano i semafori a lampeggio in via San Giovanni Evangelista con via del Canaletto; via Statale con via del Canaletto e via del Molino; via Ferrari Carazzoli con via Capucchiera e via Flumendosa.

Ricostruzione post alluvione: proroga delle scadenze dei Cis e possibilità di presentare due richieste distinte per chi ha subito danni sia a settembre, sia a ottobre 2024

Ricostruzione post alluvione: proroga delle scadenze dei Cis e possibilità di presentare due richieste distinte per chi ha subito danni sia a settembre, sia a ottobre 2024Estensione dei termini per i Cis e la possibilità di presentare due domande distinte per gli eventi di settembre e ottobre 2024.

Arrivano ulteriori disposizioni riguardo alle ondate di meteo estreme che hanno colpito l’Emilia-Romagna a settembre e ottobre 2024: le stabilisce un’ordinanza del capo Dipartimento nazionale della Protezione civile, alla quale il presidente della Regione, nonché commissario delegato, Michele de Pascale, ha già dato l’intesa.

“Hanno ascoltato le nostre richieste, e questo è molto positivo, perché si conferma il clima costruttivo che abbiamo voluto istituire in questi mesi – commenta de Pascale che, a fine aprile, aveva inviato una lettera al capo Dipartimento, Fabio Ciciliano, proprio su questi temi-. Le richieste che abbiamo presentato, e che sono state tutte accolte, rientrano in quella cornice di collaborazione fondamentale per continuare nell’opera di ricostruzione e messa in sicurezza di persone, imprese, luoghi – prosegue il presidente-. Il primo interlocutore, in tutta questa vicenda, è il Governo, con cui ci siamo confrontati e abbiamo dialogato da subito, per far fronte ai drammatici eventi del ’23 e del ‘24. Queste ulteriori disposizioni, messe in campo dalla nuova ordinanza, sono fondamentali per portare avanti questa modalità di lavoro. Per il bene di tutti, in primo luogo dei cittadini e delle imprese colpite”.

“Bene queste proroghe – ha aggiunto la sottosegretaria alla Presidenza con delega alla protezione civile, Manuela Rontini-, c’è ancora tanto lavoro da fare per la riqualificazione degli immobili alluvionati, alcuni anche due volte; per i cittadini tutto questo è fonte di grande preoccupazione, oltre che di grandissimo impegno. Nel corso delle assemblee con i Comitati ci era stato chiesto di intervenire anche su questo tema, per cui un ringraziamento al Dipartimento nazionale della Protezione civile nazionale, che risposto alle necessità del nostro territorio”.

Nel provvedimento è prevista la proroga della scadenza prevista per la presentazione delle domande di acconto per il Contributo di immediato sostegno (Cis) per privati e imprese danneggiati: anziché al 30 giugno prossimo, ci sarà tempo fino al 30 settembre.

Conseguentemente, viene prorogata anche la scadenza stabilita per la presentazione delle domande di saldo del Cis, sempre per privati e imprese che hanno subito danni: non più al 30 settembre, ma al 30 novembre.

Viene introdotta la possibilità di presentare una domanda di Cis distinta per gli eventi di settembre e di ottobre 2024. È previsto il riconoscimento, ai soggetti danneggiati dagli eventi di maggio 2023 e già beneficiari del Cis, i quali risultino colpiti anche dagli eventi di settembre e ottobre 2024, di un contributo fino a un massimo di 10mila euro in relazione a uno solo dei due eventi (settembre o ottobre 2024). In questo caso, il contributo per l’altro evento è riconoscibile fino a un importo massimo di 5mila euro.

Associazione Sportiva Dilettantistica Sporting Club Sassuolo, rinnovati gli Organi Sociali

Associazione Sportiva Dilettantistica Sporting Club Sassuolo, rinnovati gli Organi SocialiSono stati rinnovati gli Organi Sociali che gestiranno il prossimo triennio della Associazione Sportiva Dilettantistica Sporting Club Sassuolo.

Eletto Presidente il dott. Luca Silingardi e Vicepresidente il dott. Claudio Pirazzoli.

Consiglieri: Barbara Manfredini, Carlo Alberto Buffagni, Matteo Castellari, Maurizio Tomasini, Monica Luisa Franzoni, Stefano Anceschi, Umberto Toschi.

Revisori dei Conti i dottori: Marco Rebottini, Stefano Giovanardi, Stefano Medici (P).

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