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venerdì, 26 Dicembre 2025
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Consiglio comunale giovedì 30 ottobre al Castello di Formigine

Consiglio comunale giovedì 30 ottobre al Castello di FormigineGiovedì 30 ottobre alle 20.30 tornerà a riunirsi il Consiglio comunale di Formigine. La seduta, presieduta dalla presidente Antonietta Vastola, si terrà come di consueto nella Sala Consiliare del Castello.

L’apertura sarà dedicata alle interrogazioni e interpellanze dei consiglieri comunali. Tra i punti che verranno discussi, figurano il trasporto dei pazienti non autosufficienti dimessi dall’Ospedale di Sassuolo, i provvedimenti per il ripristino dell’ordine pubblico e della sicurezza alla Bertola, la manutenzione del verde pubblico e la gestione della Casa Vacanze “Baciccia” di Pinarella di Cervia. L’ultima interpellanza affronterà le problematiche legate agli allagamenti conseguenti agli eventi meteo del 16 giugno 2025 e le segnalazioni di odori sul territorio comunale.

Nel corso della seduta sarà poi discussa l’istituzione del premio “Ginkgo d’Oro” e votato il relativo regolamento per l’assegnazione. Seguirà la discussione di diverse mozioni. La prima riguarda le iniziative a tutela dei giovani contro le dipendenze digitali e la proposta di una normativa organica in materia. A seguire, il Consiglio si esprimerà sulla mozione relativa alla verifica tecnica per l’introduzione di zone 30 nelle aree sensibili del territorio comunale. Saranno poi affrontate una mozione su eventi e sicurezza del territorio, e infine una mozione intitolata “Comunicazione non ostile”.

Come di consueto, la seduta sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Formigine, nella sezione “Live”.

Transizione digitale, consegnato oggi a Bologna il Premio Agenda Digitale a 24 enti locali dell’Emilia-Romagna

Transizione digitale, consegnato oggi a Bologna il Premio Agenda Digitale a 24 enti locali dell’Emilia-RomagnaCopertura di banda larga e ultra-larga, disponibilità di fibra ottica, competenze digitali della popolazione e dei dipendenti comunali, utilizzo di servizi online da parte delle cittadine e dei cittadini, digitalizzazione dei procedimenti amministrativi: sono 20 Comuni, 1 Provincia, 1 Città metropolitana e 2 Unioni comunali dell’Emilia-Romagna che quest’anno hanno ricevuto il Premio Agenda Digitale 2025.

Un riconoscimento giunto alla quarta edizione, istituito dalla Regione per valorizzare la digitalizzazione dei territori, misurata secondo i parametri dell’indice regionale Desier (Digital economy and society index Emilia-Romagna). Uno strumento messo a disposizione degli amministratori locali per monitorare, attraverso 60 indicatori, lo stato di avanzamento della transizione digitale, sia dal punto di vista della diffusione territoriale sia come progressione rispetto agli anni precedenti e, allo stesso tempo, individuare settori prioritari di intervento, promuovendo le pratiche più virtuose come esempio per altre amministrazioni.

Nel dettaglio, l’edizione 2025 ha premiato, per ogni provincia, sia il Comune col miglior valore Desier 2025, sia quello che ha fatto registrare il maggiore incremento in rapporto al 2024, per un totale di 18 Comuni. Con questi stessi criteri sono poi stati premiati anche due Comuni capoluogo, due Province e due Unioni comunali, portando il totale dei riconoscimenti a 24.

“Questo Premio è un riconoscimento alla capacità di utilizzare la digitalizzazione per favorire la crescita e lo sviluppo dei territori- afferma l’assessora all’Agenda digitale, Elena Mazzoni-. Attraverso i parametri dell’indice Desier, le amministrazioni possono favorire uno sviluppo sociale ed economico, coerentemente con gli obiettivi dell’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna, andando quindi nella direzione di servizi pubblici sempre più accessibili, inclusivi e di qualità. Non solo, attraverso la digitalizzazione possiamo rendere sempre più efficace la performance della pubblica amministrazione, migliorando la qualità dei servizi offerti a cittadine, cittadini e imprese”.

Chi sono i vincitori dell’edizione 2025 in Emilia-Romagna

Bologna è il territorio più premiato, ottenendo il riconoscimento per aver registrato i valori più alti di Desier 2025 su connettività, capitale umano, integrazione delle tecnologie digitali e servizi pubblici online per il Comune capoluogo, per Casalecchio di Reno, per Castel di Casio, oltre che per l’Unione comunale Valle del Reno, Lavino e Samoggia e per la Città metropolitana.

Il riconoscimento per il maggiore incremento Desier nel 2025 in rapporto a quello registrato nel 2024 va invece a Ferrara come Comune capoluogo, all’Unione Terre di Castelli (Mo) per le Unioni e a Rimini per la Provincia.

Gli altri 18 Comuni (non capoluogo) cui sono andati, rispettivamente, il riconoscimento per il miglior valore Desier 2025 e quello per il maggior incremento dell’indice rispetto al 2024 sono Casalecchio di Reno e Castel di Casio (Bo), Bagno di Romagna e Roncofreddo (Fc), Cento e Fiscaglia (Fe), Carpi e Montefiorino (Mo), Cossolengo e Sarmato (Pc), Collecchio e Roccabianca (Pr), Faenza e Cotignola (Ra), Guastalla e Fabbrico (Re) e Riccione e Cattolica (Rn).

FabLab Junior: i laboratori gratuiti di novembre a Fiorano Modenese

FabLab Junior: i laboratori gratuiti di novembre a Fiorano Modenese

Nel mese di novembre il FabLab Junior di Casa Corsini, polo dell’innovazione del Comune di Fiorano Modenese, propone un nuovo ciclo di laboratori STEAM rivolti a bambine e bambini, ragazze e ragazzi dai 6 ai 14 anni.

Il programma è offerto dal Comune di Fiorano e condotto dall’Associazione Lumen, con il sostegno di Fondazione di Modena, a conferma dell’impegno dell’Amministrazione fioranese per lo sviluppo delle competenze digitali, scientifiche e creative in età scolare, in sintonia con le strategie di Repubblica Digitale, l’iniziativa nazionale che mira a ridurre il divario digitale e a promuovere l’educazione sulle tecnologie del futuro.

Gli incontri si tengono tutti al FabLab Junior (via Statale, 83- Spezzano), dalle 17.00 alle 18.00, con partecipazione gratuita e iscrizione obbligatoria.

Il calendario si apre martedì 4 novembre con “La natura di Jane”, un laboratorio per 10–14enni dedicato alla figura dell’etologa Jane Goodall: attraverso la realizzazione di video digitali, i partecipanti uniranno narrazione, immagini e sensibilità per il mondo animale. Giovedì 13 novembre sarà la volta di “Un tuffo negli odori”, un family lab pensato per bambini dai 6 ai 9 anni che accompagnerà adulti e bimbi nella chimica degli odori, tra essenze, memorie e percezioni sensoriali.

Lunedì 17 novembre il percorso prosegue con “ROOT Minecraft” per 10–14enni: un’avventura nella quale coding e robotica diventano strumenti semplici e coinvolgenti per imparare le basi della programmazione. Martedì 25 novembre si chiude con “Costruendo il futuro”, laboratorio per bambini dai 6 ai 9 anni dedicato alle grandi donne che hanno portato l’umanità nello spazio, trasformando la storia dell’esplorazione in costruzione creativa con i mattoncini.

I posti sono limitati, per partecipare è necessario iscriversi tramite la mail info@casacorsini.mo.it.

 

Valorizzazione del Percorso Natura del Fiume Secchia: approvato all’unanimità l’OdG presentato da PD e M5S sassolesi

Valorizzazione del Percorso Natura del Fiume Secchia: approvato all’unanimità l’OdG presentato da PD e M5S sassolesiIl Consiglio Comunale di Sassuolo ha approvato all’unanimità l’Ordine del Giorno per la valorizzazione del Percorso Natura del fiume Secchia, presentato congiuntamente dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle.

Un’iniziativa condivisa che nasce dal desiderio di riportare al centro della vita cittadina un luogo che da sempre rappresenta una parte fondamentale della storia, dell’identità e dell’affetto dei sassolesi  per il proprio territorio.

“Con questo atto – spiega il consigliere comunale Pd Matteo Bettuzzi – vogliamo rafforzare il legame tra la città e il suo fiume. Il Secchia, per generazioni di sassolesi, non è stato solo un corso d’acqua, ma un luogo dell’anima: simbolo di comunità, libertà e semplicità. Oggi abbiamo il dovere di riscoprirlo e valorizzarlo, perché un fiume vivo significa una città viva.”

L’Ordine del Giorno impegna l’Amministrazione comunale a valutare ogni opportunità utile per sviluppare progetti di valorizzazione, manutenzione e promozione del tratto sassolese del Secchia, in collaborazione con le realtà associative, l’Ente Parchi e la Provincia di Modena.

L’obiettivo è quello di rendere il Percorso Natura un luogo sempre più fruibile e accogliente, prevedendo aree di sosta per la contemplazione e l’osservazione faunistica, un eventuale punto ristoro, e interventi di illuminazione e videosorveglianza che consentano di godere del percorso anche nelle ore serali estive, in piena sicurezza.

Particolare attenzione sarà inoltre dedicata alla cartellonistica informativa per pedoni e ciclisti, per valorizzare il territorio e favorire una mobilità lenta e sostenibile.

Tra le prospettive indicate, anche la possibilità di organizzare eventi e iniziative per la cittadinanza, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente e del contesto naturale.

“Il Percorso Natura – conclude Bettuzzi – può diventare un luogo di incontro, sport, educazione ambientale e benessere, in cui famiglie, giovani e scuole possano vivere il fiume in modo pieno e rispettoso. È un progetto che unisce memoria e futuro, cultura e ambiente, cittadinanza e sostenibilità”.

 

L’assessore Ferrari risponde alle polemiche sulla riapertura della Biblioteca sassolese

L’assessore Ferrari risponde alle polemiche sulla riapertura della Biblioteca sassolese“Sono completamente d’accordo con il Consigliere di minoranza Lucenti, la Biblioteca non è ancora aperta anche per errori nella programmazione degli arredi”. Così l’Assessore alla Cultura Federico Ferrari risponde al consigliere di Fratelli d’Italia che ha polemizzato sulla data di riapertura della Biblioteca dopo l’annuncio dell’Amministrazione.

“Vorrei rinfrescare la memoria al consigliere portando le lancette indietro al 28 luglio 2024, data del secondo consiglio di questo mandato. Già allora ho risposto a un’interrogazione evidenziando l’eredità lasciata dal centrodestra sul cantiere della Biblioteca. Al momento della mia nomina ad Assessore, il centrodestra non aveva impegnato nel bilancio comunale nemmeno un euro per il rinnovo degli arredi e non era stato previsto nessun piano per lo spostamento della Biblioteca o su come far proseguire le attività di Banda e Corale: probabilmente il piano, visto che mancava poco più di un mese all’avvio del cantiere, era chiudere totalmente queste attività per tutta la durata dei lavori e riaprire la Biblioteca con gli stessi arredi malconci”.

“Spiace sentire inutilmente attaccare il Comune e in particolar modo i tecnici di SGP che hanno seguito i lavori e soprattutto il personale della Biblioteca che in questi mesi hanno lavorato in condizioni straordinarie per garantire l’apertura del servizio, dando vita alla Cionini Pop-Up che temporaneamente ha aperto su Piazzale Avanzini. La cultura è motore di crescita per la nostra comunità e non può essere oggetto di mere speculazioni politiche. Voglio ringraziare nuovamente tutti coloro che hanno lavorato e stanno lavorando per garantire la riapertura di un servizio fondamentale per Sassuolo, tra cui anche la Fondazione di Modena per il finanziamento straordinario erogato per coprire la mancata programmazione della Giunta precedente.

Nonostante l’eredità e la mancata programmazione lasciata dal centrodestra, grazie ad un lavoro corale coordinato dall’Amministrazione avremo una biblioteca rinnovata negli arredi, nella dotazione tecnologica e nella segnaletica”.

 

Lapam Confartigianato sull’aumento delle accise sul gasolio: «Incremento penalizzante per imprese e lavoratori autonomi»

Lapam Confartigianato sull’aumento delle accise sul gasolio: «Incremento penalizzante per imprese e lavoratori autonomi»«Non possiamo che essere contrari all’incremento dell’accisa sul gasolio prevista all’interno della Legge di Bilancio 2026, penalizza imprese e lavoratori autonomi già alle prese con l’aumento dei costi di gestione».

È quanto afferma Dario Passaniti, presidente della categoria Trasporti di Lapam Confartigianato, in merito all’aumento di 4 centesimi per litro dell’accisa sul gasolio a partire dal 1° gennaio 2026. «L’aumento – continua e conclude Passaniti – rappresenta un aggravio di tassazione penalizzante per il sistema. La Legge di Bilancio 2025 aveva già previsto un allineamento graduale tra le accise su benzina e gasolio, con variazioni minime: il nuovo aumento, anticipato in un’unica soluzione, stravolge quell’equilibrio e rischia di compromettere la competitività delle imprese, che già oggi sopportano le accise più elevate d’Europa: 632 euro ogni 1.000 litri, il 24,9% in più rispetto alla media dell’Eurozona. Prima dello scoppio della pandemia da Covid, il costo del gasolio, e di qualsiasi altro tipo di carburante, era a livelli che potevamo definire “accettabili” se paragonati a quelli di oggi: in questi anni abbiamo assistito a un progressivo aumento, un trend che si conferma anche nella prossima Manovra. Sarebbe importante che si tornasse alle soglie pre pandemiche e che poi tali prezzi si mantenessero costanti per facilitare una competitività sul mercato degli addetti ai lavori. Continuare ad aumentare il costo danneggia in maniera significativa tutto il comparto. Chiediamo al Governo di ritirare o modificare la misura e di tornare a una soluzione di buon senso per tutelare le imprese artigiane del trasporto e l’intero sistema produttivo nazionale».

 

Maranello, un incontro su azioni strategiche e marketing territoriale

Maranello, un incontro su azioni strategiche e marketing territoriale
Mabic (foto Oscar Ferrari)

Proseguono gli incontri del percorso di co-progettazione dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico rivolto a operatori, associazioni ed enti pubblici per immaginare insieme azioni di valorizzazione con l’obiettivo di costruire una strategia condivisa per rilanciare l’identità e l’attrattività del territorio.

Un’occasione per amministratori ed operatori per contribuire allo sviluppo di uno strumento strategico per il rilancio dei centri urbani, del commercio di prossimità e dell’offerta turistica: dopo gli incontri dei giorni scorsi, dedicati all’analisi del territorio e alla definizione degli obiettivi di sviluppo, giovedì 30 ottobre si parlerà di azioni strategiche di marketing territoriale, alle ore 17 a Maranello (Sala Conferenze Mabic).

Il percorso – finanziato dai contributi della Legge Regionale 3 ottobre 2023, n. 12 per progetti di promozione e marketing del territorio e realizzato con il supporto delle società Studiowiki e Ideazione – nasce per raccogliere le peculiarità e le necessità delle comunità locali e tradurle in una visione condivisa di sviluppo sostenibile e attrattivo. Lo studio permetterà di individuare le azioni più efficaci per affrontare sfide comuni, come la desertificazione dei centri storici o la necessità di creare nuove sinergie tra commercio e cultura, valorizzandone il potenziale turistico. Un momento di dialogo e confronto per mettere a fuoco le aspirazioni, i bisogni e le potenzialità dei diversi comuni del Distretto, e per tradurli in una prospettiva comune, capace di unire innovazione, qualità della vita e identità locale.

 

Al via gli incontri della Polizia Postale rivolti agli studenti in materia di cybersicurezza

Al via gli incontri della Polizia Postale rivolti agli studenti in materia di cybersicurezzaDopo il successo dell’iniziativa estiva di educazione al digitale “CyberSummer” rivolta ai giovani che hanno frequentato i centri estivi, con l’inizio del nuovo anno scolastico prende ufficialmente il via la nuova stagione di incontri promossi dalla Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica nelle scuole del territorio regionale.

L’iniziativa, che da anni vede la collaborazione tra la Polizia di Stato e il mondo della scuola, ha l’obiettivo di educare gli studenti ad un utilizzo consapevole e responsabile delle tecnologie digitali, affrontando temi di grande attualità come il cyberbullismo, l’adescamento online, la protezione dei dati personali, prestando inoltre particolare attenzione ai fenomeni del sexting, del revenge porn e delle estorsioni sessuali on line.

L’impegno della Polizia di Stato, anche alla luce dell’adesione al Protocollo d’Intesa per il miglioramento della protezione delle donne che hanno subito violenza, promosso dal Comune di Bologna, siglato dalla Questura di Bologna e dal COSC Emilia Romagna insieme con numerosi altri partner istituzionali, verterà anche sul delicato tema della violenza di genere sul web e dei crimini d’odio.

Gli incontri, rivolti agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, si svolgeranno nel corso dell’intero anno scolastico e saranno tenuti da operatori esperti della Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, che dialogheranno con i ragazzi in modo diretto e concreto, utilizzando casi pratici e reali per stimolare riflessioni e domande.

Gli istituti scolastici interessati potranno aderire al progetto educativo rivolgendosi all’Ufficio Scolastico che, di concerto con il C.O.S.C. Emilia Romagna, pianificherà i relativi interventi.

 

Economia urbana, la Regione finanzia con 4,2 milioni di euro 36 progetti di Comuni e Unioni

Economia urbana, la Regione finanzia con 4,2 milioni di euro 36 progetti di Comuni e Unioni
Roberta Frisoni

Riqualificazione di giardini e centri storici, mercati rionali, e aree commerciali, eventi promozionali, enogastronomici, festival, ma anche piani di sviluppo turistico. La Regione Emilia-Romagna punta sulla vitalità dei centri urbani e dei territori con un nuovo piano di investimenti.

La Giunta, nell’ambito dell’applicazione della legge regionale per lo sviluppo dell’economia urbana e la qualificazione ed innovazione della rete commerciale e dei servizi, ha approvato una delibera che assegna oltre 4,2 milioni di euro per le annualità 2026 e 2027. Le risorse vanno a cofinanziare 36 progetti, presentati da Comuni e Unioni di Comuni di tutte le province, finalizzati a migliorare la qualità degli spazi pubblici e a incentivare la loro crescita economica con un investimento complessivo che ammonta a 6,8 milioni di euro.

Gli interventi comprendono opere di sistemazione e rinnovamento dei mercati cittadini, valorizzazione di vie e piazze a vocazione commerciale, oltre a iniziative di promozione turistica e commerciale integrata, per rafforzare l’identità dei centri urbani e delle aree locali.

In particolare, sono 18 i progetti ammessi a finanziamento dedicati alla riqualificazione sostenibile e alla valorizzazione delle aree commerciali e mercatali, con un contributo complessivo di 3,2 milioni di euro (tetto massimo di 200mila euro per progetto). Lo stanziamento è suddiviso in parti uguali, 1,6 milioni per l’annualità 2026 e 2027. I 18 progetti per la promozione e il marketing territoriale hanno un contributo complessivo di 1 milione di euro, (pari a circa il 70% delle spese ammissibili), suddivisi in 500mila euro per ogni annualità (2026-2027).

“Con questi investimenti confermiamo l’importanza strategica del commercio per le nostre comunità- dichiara l’assessora regionale al Turismo e Commercio, Roberta Frisoni-. Vogliamo sostenere concretamente chi lavora ogni giorno per rendere vivi e attrattivi i nostri centri, valorizzando i mercati, le attività di vicinato e le identità territoriali. Investire su questi progetti significa investire sulla vitalità dei territori e quindi sulla qualità della vita delle persone che li abitano. Il nostro impegno è massimo per rendere i territori sempre più competitivi e attrattivi, attraverso una crescita sostenibile e condivisa, che unisce sviluppo economico, coesione sociale e rigenerazione urbana”.

I progetti sostenuti

Molti dei progetti si concentrano sulla riqualificazione e valorizzazione delle aree mercatali (Azione A), cuore pulsante della vita commerciale e sociale dei centri cittadini. In diversi Comuni, come San Benedetto Val di Sambro (Bo), Medicina (Bo), Guiglia (Mo), Torrile (Pr), Ponte dell’Olio (Pc), Alseno (Pc), Bagnacavallo (Ra) e Viano (Re), gli interventi riguardano la sistemazione e riqualificazione delle aree mercatali esistenti, con l’obiettivo di renderle più funzionali, accessibili e sostenibili.

In altri casi, come per il Comune di Mercato Saraceno (FC), i progetti prevedono la realizzazione e sistemazione di nuove aree da destinare a mercato, così da offrire spazi moderni e accoglienti per il commercio su area pubblica.

Alcuni Comuni, tra cui Argenta (Fe), Rocca San Casciano (FC), Lama Mocogno (Mo) e Fornovo di Taro (Pr), hanno invece scelto di unire gli interventi di riqualificazione delle aree mercatali con azioni più ampie di valorizzazione sostenibile delle aree commerciali, creando sinergie tra rigenerazione urbana e rilancio economico locale.

Accanto a questi interventi, altri 18 progetti di promozione e marketing territoriale (Azione B), hanno l’obiettivo di rafforzare l’identità e l’attrattività dei territori emiliano-romagnoli, sostenendo iniziative innovative e strategie di comunicazione integrata.

Tra i progetti finanziati figurano, ad esempio, “Centri Commerciali Naturali dell’Unione Reno Galliera: In rete, riconoscibili, attraenti”, il piano di “Valorizzazione e Promozione del centro storico di Faenza” per il biennio 2026-2027, “Cattolica Welcome – la Regina dell’Accoglienza della Romagna”, e il “Piano di promozione turistica per rafforzare l’identità del territorio Modena”.

Si tratta di interventi che mirano a consolidare il legame tra commercio, turismo e comunità locali, promuovendo una visione condivisa di sviluppo territoriale capace di valorizzare le eccellenze e le specificità di ogni area.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 30 ottobre 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 30 ottobre 2025Molto nuvoloso con piogge sparse, più intense sui rilievi centro-occidentali e sulla pianura emiliana occidentale, dove potranno assumere anche carattere di rovescio. Dal pomeriggio le piogge tenderanno ad esaurire sul settore emiliano.

Temperature minime comprese tra 12 e 14 gradi con punte fino a 16 gradi sul riminese; massime comprese tra 15 e 17 gradi sulla pianura emiliana e tra 17 e 20 gradi sulla Romagna. Venti Nella prima parte della giornata da moderati a forti da sud lungo i rilievi di crinale. Moderati dai quadranti orientali su mare e settore costiero, deboli da sud-est sulle restanti aree. Dal pomeriggio ventilazione in attenuazione e rotazione dai quadranti occidentali. Mare mosso.

(Arpae)

Serata di fotografia giovedì a Maranello con il Circolo Blow Up

Serata di fotografia giovedì a Maranello con il Circolo Blow UpProsegue all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello “L’ignoto e l’evidente”, rassegna di proiezioni fotografiche giunta alla ventiquattresima edizione, proposta dal Circolo Fotografico Blow Up, con ingresso gratuito e inizio alle ore 21.15. Giovedì 30 ottobre è in programma il quarto e ultimo appuntamento della rassegna con la serata con il Circolo Blow Up in cui ogni socio esporrà con il proprio stile e sensibilità fotografica e racconterà di viaggi, storie, arte, tradizioni e natura.

I sindaci del Distretto sulla Bretella Campogalliano – Sassuolo

I sindaci del Distretto sulla Bretella Campogalliano – Sassuolo“Come sindaci del distretto ceramico, direttamente o indirettamente interessati dal passaggio della nuova opera, seguiamo con crescente attenzione la discussione sulla Bretella Campogalliano-Sassuolo e le segnalazioni provenienti da residenti e associazioni riguardo agli espropri e agli interventi in corso sui territori.

Ad oggi abbiamo ricevuto solo una comunicazione formale, senza alcun reale confronto né con i soggetti imprenditoriali coinvolti, né con le istituzioni competenti.

Ci saremmo invece aspettati un dialogo costante, trasparente e responsabile, nel pieno rispetto delle comunità e dei territori che rappresentiamo e tuteliamo.

Da tempo ci siamo attivati per ottenere risposte chiare, ma tali risposte non sono ancora arrivate.

Eppure, la chiarezza è oggi indispensabile: vogliamo capire se l’opera partirà realmente e, soprattutto, se le operazioni di esproprio e di abbattimento delle piante siano effettivamente collegate all’avvio dei cantieri.

Non possiamo continuare con questa situazione di incertezza, serve la necessaria chiarezza sull’opera”.

(Matteo Mesini- Sindaco di Sassuolo, Elisa Parenti – Sindaco di Formigine, Marco Biagini – Sindaco di Fiorano Modenese, Luigi Zironi – Sindaco di Maranello)

Meteo, Luca Lombroso: “Giovedì maltempo diffuso, weekend in balia delle correnti umide atlantiche”

Meteo, Luca Lombroso: “Giovedì maltempo diffuso, weekend in balia delle correnti umide atlantiche”Le immagini satellitari delle ultime ore hanno mostrato una serie di onde di nubi tra Corsica, Sardegna e coste tirreniche, segno dei forti venti di maestrale che hanno soffiato con raffiche fino a 83 km/h, come registrato a Olbia. Sul resto del Paese il tempo è rimasto stabile e asciutto, con temperature nella media, ma una nuova perturbazione è già in vista per metà settimana, pronta a riportare piogge e un cambio di scenario. Meteored Italia ne ha parlato con il meteorologo Luca Lombroso.

Previsioni di Luca Lombroso, meteorologo

Quadro generale

Luca Lombroso – Il flusso perturbato atlantico torna a interessare l’Italia, portando correnti più miti e umide dai quadranti sudoccidentali. A pilotare la situazione è la profonda depressione islandese, con un minimo in formazione verso la Scandinavia e un altro a ovest dell’Irlanda che darà origine a una nuova perturbazione diretta verso il centro nord del Paese.

Nessuna influenza, al momento, dall’uragano Melissa che sta colpendo i Caraibi, ma la sua evoluzione sarà seguita nei prossimi giorni.

Cambia il tempo da mercoledì: più nubi e piogge al nord ovest

Prevista per mercoledì 29 ottobre nel Nord Italia una giornata prefrontale con nubi in aumento e cieli coperti dal pomeriggio. Le piogge, presenti inizialmente in Liguria, si estenderanno al Piemonte e al Nord-Ovest, con possibili temporali lungo la costa. Sulle Alpi occidentali torna la neve, ma solo oltre i 2000-2200 metri. Nel Centro Italia nubi in aumento in Sardegna e Toscana con piogge sparse, più intense in alta Versilia e Garfagnana. Spazi di sereno su Marche, Abruzzo e Molise, mentre al Sud si prevede cielo irregolarmente nuvoloso senza precipitazioni. Temperature minime di 6-8°C al nord, 8-10°C al centro, 12-15°C al sud, massime al nord ferme a 14-15°C in Piemonte e Lombardia occidentale, 18-20°C al nord, 20-22°C al centro e 24-26°C al sud. Nulla di anomalo per ottobre.

Giovedì 30 ottobre: arriva il peggioramento, ecco le zone maggiormente a rischio pioggia

La giornata di giovedì si prevede caratterizzata da tempo instabile su gran parte del nord e del centro Italia, con piogge e rovesci anche temporaleschi, in rapida evoluzione. I temporali più intensi interesseranno la Liguria e le regioni tirreniche centrali, in particolare Toscana meridionale, Lazio e marginalmente la Campania. Sul resto del nord e del centro le piogge saranno irregolari e brevi, con miglioramento già dalla tarda mattina al nord ovest. Nel tardo pomeriggio i fenomeni al Nord si esauriranno, mentre al Sud permarrà variabilità con temporali in Sicilia e schiarite in Puglia. La neve cadrà solo sulle Alpi oltre i 2000-2300 metri. Temperature in aumento al Nord-Ovest, in calo al Nord-Est e al Centro, stazionarie al Sud.

Fine settimana di Ognissanti: che tempo aspettarsi

Le giornate tra venerdì 31 ottobre e domenica 2 novembre, saranno in balia dall’azione delle correnti umide atlantiche. Venerdì e sabato cieli nuvolosi con qualche pioggia in Liguria e lungo le coste tirreniche, schiarite invece al sud. Tra sabato e domenica è atteso un nuovo peggioramento, con piogge e temporali su Liguria e arco alpino, dove la neve cadrà solo a quote elevate, che potrebbero salire fino a 2400-2600 metri.

Immagine: le precipitazioni cumulate previste entro giovedì 30 ottobre (mappa ECMWF tratta da Meteored Italia).

Riduzione, recupero e riutilizzo dei rifiuti: dalla Regione 20 milioni di euro per sostenere 63 progetti

Riduzione, recupero e riutilizzo dei rifiuti: dalla Regione 20 milioni di euro per sostenere 63 progetti
Priolo e Colla

Sistemi innovativi per il riutilizzo e riciclaggio dei rifiuti nell’ambito delle plastiche e della filiera edilizia, ma anche trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche per favorire il riutilizzo di risorse preziose e contribuire alla riduzione della dipendenza da approvvigionamenti esteri.

Sono solo alcuni degli ambiti su cui si concentrano i 63 progetti, su 75 presentati, ammessi al finanziamento del bando regionale che sostiene, con una dotazione di 20 milioni di euro, le azioni di economia circolare e di riduzione dei rifiuti nel sistema produttivo del territorio emiliano-romagnolo.

I progetti selezionati registrano 35 milioni di euro di investimenti da parte delle aziende, una cifra importante che contribuisce alla realizzazione delle due azioni previste dal bando, quella sulla “Ricerca, innovazione e competitività”, a cui sono stati ammessi 51 progetti, e quella sulla “Sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza”, per 12 progetti.

“La rilevanza del numero e della qualità di risposta delle imprese a questo secondo bando regionale sull’economia circolare conferma la maturità del nostro sistema produttivo– commentano il vicepresidente della Regione con delega alla Green economy, Vincenzo Colla, e l’assessora all’Ambiente, Irene Priolo–. Siamo di fronte al consolidamento di un processo di trasformazione non solo di norme e regolamenti, ma anche culturale, che vede nella circolarità della produzione e nella riduzione dei rifiuti un elemento a cui le aziende fanno sempre più riferimento, perché crea reputazione, certificazione e lavoro di qualità. Con il bando, quindi, l’incentivo è di andare sempre più nella direzione di utilizzo di prodotti e materiali ecocompatibili, riducendo di conseguenza il consumo di materie prime e favorendo il riuso e il riciclo”.

Il bando finanzia fino al 50% i progetti delle imprese che permettono di ridurre i rifiuti prodotti e aumentarne il recupero, con una nuova attenzione per quelle della moda, per la quale è prevista una riserva di risorse pari a 2 milioni di euro.

 

Un progetto su sicurezza e giovani al parco della Resistenza di Formigine

Un progetto su sicurezza e giovani al parco della Resistenza di FormigineÈ stato firmato l’accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Formigine per la realizzazione del progetto “Ascoltare, capire, agire: azioni integrate di informazione e animazione al Parco della Resistenza rivolte ai giovani”.

L’iniziativa, cofinanziata dalla Regione per 93mila euro e dal Comune per 24mila, si pone l’obiettivo di migliorare la vivibilità e la sicurezza del territorio comunale, con particolare attenzione al Parco della Resistenza, luogo di ritrovo per molti giovani del territorio. Con questo nuovo progetto, l’Amministrazione comunale intende proseguire un percorso avviato da tempo, nell’ottica di offrire ai più giovani spazi sempre più belli e migliorati e di rafforzare il controllo del territorio e la prevenzione della microcriminalità, migliorando la sicurezza reale e percepita e promuovendo al tempo stesso nuove opportunità di aggregazione giovanile destrutturata ma sicura.

L’intervento prevede sia misure strutturali che sociali: da un lato la riqualificazione e l’incremento delle dotazioni destinate all’aggregazione, con l’acquisto e l’installazione di nuovi arredi, luci, attrezzature ludiche e tecnologiche, e dall’altro un insieme di azioni di prevenzione, educativa di strada e animazione sociale.

Tra le principali novità figura la sperimentazione della figura dello Street Tutor, un operatore formato e facilmente riconoscibile che avrà il compito di favorire la mediazione sociale e la prevenzione dei rischi nelle aree pubbliche e negli spazi adiacenti al Parco della Resistenza, in raccordo con la Polizia locale e le Forze dell’ordine. Il progetto comprende inoltre attività di mediazione e sostegno giovanile, laboratori e iniziative culturali e sportive, promosse insieme alle associazioni del territorio. Non mancheranno infine azioni simboliche e concrete di responsabilizzazione, come le attività di plogging, che uniscono sport e cura del territorio e intendono ribaltare il pregiudizio che associa i giovani al degrado urbano, promuovendoli invece come protagonisti della tutela dell’ambiente e del benessere collettivo.

“La firma di questo accordo – sottolinea la Sindaca Elisa Parenti – rappresenta un passo importante nella costruzione di una città sempre più sicura, inclusiva e attenta ai bisogni dei giovani. Grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna possiamo rafforzare il presidio del territorio e introdurre nuove figure come lo Street Tutor, che svolgerà un ruolo prezioso di mediazione sociale e di prevenzione dei comportamenti a rischio. Sicurezza e ascolto devono procedere insieme: per questo investiamo su progetti che promuovono senso civico, partecipazione e fiducia”.

Regione e Anci insieme per valorizzare le produzioni Dop e Igp dell’Emilia-Romagna, al via un protocollo d’intesa

Regione e Anci insieme per valorizzare le produzioni Dop e Igp dell’Emilia-Romagna, al via un protocollo d’intesaRafforzare la promozione del patrimonio enogastronomico regionale, con particolare attenzione alle produzioni agroalimentari a qualità regolamentata – Dop, Igp, Doc e Igt – e valorizzare il legame tra eccellenze enogastronomiche, cultura e territorio. È questo l’obiettivo del Protocollo d’intesa firmato oggi tra Regione e Anci Emilia-Romagna, che impegna Comuni e Amministrazione regionale a collaborare per sostenere, in modo coordinato e capillare, la conoscenza delle produzioni tipiche e del sistema agroalimentare regionale.

Il protocollo, sottoscritto oggi dall’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, e dal presidente di Anci Emilia-Romagna, Marco Panieri, rafforza la collaborazione tra Regione e Comuni nella promozione e valorizzazione delle produzioni agroalimentari regionali. L’intesa definisce un quadro di lavoro condiviso che prevede campagne di informazione e sensibilizzazione, attività di educazione alimentare, iniziative di comunicazione e promozione sui mercati nazionali e internazionali, eventi territoriali dedicati e azioni di sostegno al consumo e all’utilizzo dei prodotti Dop e Igp nelle manifestazioni e nei progetti promossi dalle amministrazioni locali.

L’accordo con Anci si inserisce nella più ampia strategia regionale di promozione delle produzioni Dop e Igp che mira a valorizzare l’agroalimentare come leva di sviluppo economico, culturale e territoriale. Solo nel 2025 la Regione ha destinato oltre 15 milioni di euro alla promozione delle produzioni di qualità, con l’obiettivo di rafforzare la visibilità e la competitività delle eccellenze enogastronomiche emiliano-romagnole in Italia e nel mondo: un investimento che conferma la volontà di sostenere in modo concreto il settore e la rete dei territori che lo rappresentano.

“L’Emilia-Romagna è la regione con il più alto numero di prodotti Dop e Igp d’Europa: un risultato che testimonia la forza del nostro sistema agroalimentare e la capacità delle imprese e delle filiere del territorio di trasformare l’eccellenza in una scelta quotidiana- ha sottolineato l’assessore Mammi-. Con questo accordo vogliamo rafforzare, insieme ai Comuni, la promozione e la visibilità di produzioni che rappresentano la nostra identità agroalimentare, valorizzando il lavoro quotidiano di chi produce e promuove un patrimonio che è valore economico, culturale e territoriale per l’Emilia-Romagna e per l’Italia. Perché dietro ogni prodotto ci sono persone, competenze, tradizioni e innovazione: una rete che tiene insieme economia reale, turismo Dop, cultura e qualità della vita dei nostri territori”.

“Valorizzare le produzioni Dop e Igp significa tutto questo- ha aggiunto l’assessore-, ma vuol dire anche difendere e consolidare la presenza delle nostre eccellenze nei mercati internazionali, in un contesto in cui la competizione globale è sempre più forte e le tariffe commerciali imposte dagli Stati Uniti richiedono risposte rapide e strategie condivise”.

“Con questo protocollo- ha affermato anche Panieri- rafforziamo un’alleanza concreta tra Regione e Comuni per valorizzare ciò che rappresenta l’identità più autentica dell’Emilia-Romagna: la qualità delle nostre produzioni e il legame profondo tra cibo, cultura e territorio. Le amministrazioni locali sono il primo presidio di promozione e tutela delle eccellenze agroalimentari, perché attraverso eventi, iniziative e reti territoriali contribuiscono ogni giorno a far conoscere il valore delle Dop e delle Igp come fattori di sviluppo economico, turistico e sociale. Lavorare insieme significa costruire una strategia di promozione condivisa, capace di rendere le nostre eccellenze sempre più riconoscibili in Italia e nel mondo, difendendo la qualità e l’autenticità di prodotti che raccontano chi siamo e che fanno grande la nostra regione”.

L’impegno della Regione per la promozione delle produzioni Dop e Igp

Nel 2025 la Regione ha destinato complessivamente 15 milioni di euro alla promozione delle produzioni agroalimentari Dop e Igp dell’Emilia-Romagna, sostenendo una rete di fiere, eventi e iniziative nazionali e internazionali che hanno coinvolto imprese, consorzi di tutela, enti locali e operatori del settore. Solo per fiere ed eventi, in Italia e all’estero, sono stati stanziati circa 930mila euro, con la partecipazione della Regione a manifestazioni come MacFrut, Sana Food, Cheese, Fivi, Bmt Napoli, Villaggio Coldiretti, Agrofutura, Tramonto Divino, C’è più gusto e Centomani. Un ulteriore impegno è stato rivolto alla promozione locale attraverso i Comuni: nel 2025 sono stati finanziati dieci progetti per un totale di 100mila euro, con contributi fino a 15mila euro ciascuno. Il bando, aperto il 14 luglio, si è chiuso anticipatamente per esaurimento delle risorse, segno dell’ampio interesse delle amministrazioni locali. Per il 2026 le risorse sono già state incrementate a 120mila euro.

Sul fronte internazionale, con i fondi europei Ocm vino Paesi terzi sono stati finanziati otto progetti presentati da 16 Cantine e un Consorzio di tutela per un importo complessivo di oltre 5 milioni di euro, destinato principalmente al mercato statunitense, cui si aggiungono altri 2 milioni relativi ai saldi degli anni precedenti. La misura sarà confermata anche per il 2026 con gli stessi importi. Nell’ambito dello sviluppo rurale, con la pubblicazione del nuovo bando prevista entro la fine del 2025, saranno finanziate attività promozionali sui mercati dell’Unione europea per un valore complessivo di 5 milioni di euro nel biennio 2026-2027.

Con risorse regionali, attraverso la legge 16 del 1995, sono stati sostenuti 16 Consorzi di tutela con progetti biennali 2025-2026 per un totale di 440mila euro, mentre al settore pericolo sono stati destinati ulteriori 730mila euro. Alla valorizzazione delle Strade dei Vini e dei Sapori sono stati infine assegnati 359mila euro per il 2025 e 150mila euro sono già previsti per il 2026.

Le attività di promozione e valorizzazione sono sviluppate in collaborazione con Apt Servizi, Unioncamere Emilia-Romagna, Slow Food Emilia-Romagna, Alma, Casa Artusi, Enoteca regionale, AIS, CheftoChef e Art-ER, in un’ottica di rete e sinergia tra istituzioni, consorzi e territori. Tra le prossime iniziative in programma figurano la partecipazione della Regione alla Settimana della cucina italiana nel mondo (Scim) a Bruxelles, agli Stati generali delle Dop e Igp che si terranno a gennaio 2026 a Bologna, e alle principali fiere internazionali del settore come Vinitaly a Verona, FoodEx a Tokyo e Summer Fancy Food a New York.

Serie A1 maschile di tennis: lo Sporting sconfitto a Messina

Serie A1 maschile di tennis: lo Sporting sconfitto a MessinaLa trasferta a Messina sa di amaro in bocca: si sa che la terra rossa non è la superficie del team sassolese, ma questa sconfitta pesa a tutta la squadra che adesso viene sbalzata al terzo posto del girone 2 e, a due giornate dalla fine del Campionato Nazionale di Serie A1 maschile, la zona tabellone play out si fa sentire.

In formazione per Sassuolo, capitanati dai maestri Alessio Bazzani e Francesco De Laurentiis, c’era un team completamente italiano: Raul Brancaccio ed Enrico Dalla Valle a guidare i vivai di casa Sporting Federico Bondioli, Mattia Ricci e Carlo Paci.

Si parte alle 9.00 del mattino con gli incontri di cartello tra i fratelli Tabacco, Fausto e Giorgio vivai di casa Messina, rispettivamente opposti ai ravennati di adozione Bondioli – Dalla Valle. Il primo paga la lunga trasferta in quel di Santa Margherita di Pula dove ha raggiunto la finale di doppio nell’ITF M25.000$, mentre il secondo nei primi games del match si blocca con la schiena e nonostante l’intervento del fisioterapista la partita si chiude a senso unico. Ottima prestazione per Brancaccio che in 50 minuti strappa un netto 6/0 6/1 allo svizzero Jakub Paul, e sul campo limitrofo Mattia Ricci cede 6/3 6/2 a Fabio Varsalona, nettamente più forte sulla terra rossa. In vantaggio per 3 – 1, Messina ha dimostrato, come all’andata, di essere specialista nei doppi e in due set chiudono la giornata in loro favore, con grande rammarico del circolo sassolese.

Per lo Sporting Club Sassuolo adesso diventa fondamentale non sbagliare: le prossime due giornate sono previste sui campi in bolltex di casa e non si possono più lasciare punti indietro. Domenica 2 novembre il match con lo Junior Tennis Perugia di Francesco Passaro e poi di nuovo in casa il weekend successivo, sempre alle ore 10.00, contro Tennis Santa Margherita Ligure di Vavassori e Fognini.

 

4° giornata – Girone 2 – Serie A1 maschile

  • Circolo del Tennis e della Vela Messina vs Sporting Club Sassuolo 5 – 1
  • Jakub Paul vs Raul Brancaccio 0/6 1/6
  • Fausto Tabacco vs Federico Bondioli 6/2 7/6
  • Giorgio Tabacco vs Enrico Dalla Valle 6/3 6/1
  • Fabio Varsalona vs Mattia Ricci 6/3 6/2
  • Paul – Tabacco vs Bondioli – Brancaccio 7/5 6/3
  • Tabacco – Varsalona vs Dalla Valle – Paci 6/4 6/2

 

Sassuolo: fugge all’ALT dei Carabinieri, arrestato dopo un inseguimento

Sassuolo: fugge all’ALT dei Carabinieri, arrestato dopo un inseguimentoNel pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo hanno arrestato, in flagranza di reato, un uomo 25enne, di origini marocchine, domiciliato a Torino ed irregolare sul territorio nazionale, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

L’uomo effettuava manovre azzardate nel parcheggio di un supermercato di Sassuolo e, alla vista dei militari, ha tentato di darsi alla fuga per le vie cittadine, mettendo in atto una serie di manovre pericolose per sé e per gli altri utenti della strada.

Durante l’inseguimento, protrattosi per circa due chilometri, il fuggitivo si è disfatto di una scatola contenente 19 involucri termosaldati di cocaina – successivamente recuperati a bordo strada dai Carabinieri – per un peso complessivo di oltre 16 grammi.

Abbandonata l’auto, il giovane è stato raggiunto dopo alcune centinaia di metri percorsi a piedi, circostanza nella quale ha tentato di opporsi al fermo, spingendo e colpendo i militari che sono riusciti, tuttavia, a bloccarlo senza riportare conseguenze fisiche. Condotto in caserma, l’indagato è stato arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Sassuolo, in attesa del giudizio direttissimo.

Questa mattina, all’esito dell’udienza di convalida, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha disposto nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di dimora in tutta la regione Emilia Romagna.

Da lunedì 3 novembre saranno in pagamento presso gli uffici postali le pensioni del mese

Da lunedì 3 novembre saranno in pagamento presso gli uffici postali le pensioni del mesePoste Italiane comunica che in tutti gli 891 uffici postali della regione Emilia-Romagna le pensioni del mese di novembre saranno in pagamento a partire da lunedì 3.

Sempre a partire da lunedì 3 le pensioni di novembre saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai 475 ATM Postamat della regione, senza recarsi allo sportello.

Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.

Per evitare tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.

 

 

“Una terra senza cielo” a Fiorano Modenese

“Una terra senza cielo” a Fiorano ModeneseGiovedì 30 ottobre, alle ore 20.30, al teatro Astoria di Fiorano Modenese è in programma una serata di musica e parole per raccontare e riflettere sul dramma di Gaza e le complesse vicende umane e storiche che attraversano quella terra e sulla necessità universale di pace e dialogo.

L’evento, intitolato “Una terra senza cielo”, è organizzato dall’associazione Amici della Musica “Nino Rota”, con il patrocinio del Comune di Fiorano Modenese, e in collaborazione con le associazioni Il Tè delle 5, Framestorming e Africa nel Cuore.

La serata vedrà le voci di Luigi Monfredini, Tina De Falco, Mauro Bertozzi ed Elvira Sardisco, accompagnate dall’Ensemble Nino Rota, diretto da Adriano Taccini, con musiche originali di Mirco Bondi.

L’iniziativa è a ingresso libero e aperta a tutta la cittadinanza.

 

Sassuolo, in Consiglio comunale un minuto di silenzio per il piccolo Abdul e i tre carabinieri morti a Castel d’Azzano

Sassuolo, in Consiglio comunale un minuto di silenzio per il piccolo Abdul e i tre carabinieri morti a Castel d’Azzano

Terminate le cinque interrogazioni discusse nella seduta del Consiglio Comunale di ieri sera, il Presidente del Consiglio Comunale Filippo Simeone a nome dell’intero Consiglio comunale e della città di Sassuolo, d’accordo con i Capigruppo, ha voluto rivolgere un pensiero commosso a quattro vite spezzate in questi giorni, chiedendo un minuto di silenzio.

“La prima – ha detto il Presidente –  è quella di Abdul Madjoude Songne, un ragazzo di soli tredici anni, di origini burkinabé, morto l’11 ottobre nelle acque del fiume Secchia, tra San Michele e Castellarano, dove si era recato in bicicletta con tre amici. La sua scomparsa ha lasciato un dolore profondo e un senso di smarrimento in tutta la nostra comunità. Ci stringiamo con affetto sincero alla sua famiglia e ai suoi cari, condividendo il loro immenso lutto.

Un pensiero altrettanto forte va ai tre militari dell’Arma dei Carabinieri che hanno perso la vita il 14 ottobre a Castel d’Azzano, vicino a Verona, nell’adempimento del loro dovere, durante un’operazione congiunta di forze dell’ordine, Vigili del fuoco e ufficiali giudiziari.

In quell’esplosione sono caduti:

il Sottotenente Marco Piffari, 56 anni, comandante della Squadra Operativa di Supporto del 4º Battaglione Carabinieri “Veneto”;

il Maresciallo Valerio Daprà, 56 anni, dell’Aliquota di Primo Intervento del Nucleo Operativo e Radiomobile di Padova;

l’Appuntato Scelto Davide Bernardello, 36 anni, anch’egli appartenente all’API.

Uomini che hanno servito il Paese con coraggio, disciplina e spirito di sacrificio, e che hanno perso la vita per garantire la sicurezza di tutti noi.

A loro, e ad Abdul, va oggi il nostro pensiero più sincero e riconoscente.

Invito dunque il Consiglio e tutti i presenti ad alzarsi e a osservare un minuto di silenzio in loro memoria”.

 

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