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sabato, 20 Dicembre 2025
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Consiglio comunale: risposta ad interrogazione Maria Savigni sui tempi del Pug

Consiglio comunale: risposta ad interrogazione Maria Savigni sui tempi del PugLa terza ed ultima interrogazione discussa nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera era a firma di Maria Savigni, Capogruppo del Partito Democratico, avente ad oggetto: “Quali tempi per il Pug di Sassuolo?”

“Il percorso per la definizione del Piano Urbanistico Generale è iniziato nel 2020, quando l’Amministrazione ha istituito l’Ufficio di Piano, con le professionalità richieste individuate all’interno del Comune …nello stesso anno è stata avviata la procedura aperta per l’affidamento del contratto di appalto relativo al servizio di redazione del piano urbanistico generale (Pug) del Comune di Sassuolo, affidato all’inizio del 2021 allo studio RTI. Considerato che a metà Novembre del 2023, l’assessore Liberi assicurava che dopo i lavori nelle numerose sedute di Commissione di sarebbe arrivati ad adottare il piano nel prossimo futuro… si interrogano il Sindaco e la Giunta per sapere: quale direzione abbia preso il percorso di adozione del PUG; quale significato bisogna attribuire alla definizione “prossimo futuro”, soprattutto in prossimità della scadenza elettorale”.

Ha risposto l’Assessore all’Urbanistica Ugo Liberi.

“Durante il periodo di mandato, si è intervenuto in modo strutturale sul sistema di pianificazione portando l’Amministrazione verso lo strumento urbanistico definito dalla legge regionale 24/2017 Si è giunti quindi, a redigere il nuovo PUG ed a definire una serie importanti di strumenti collegati, per puntare sulla rigenerazione della città ed il consolidamento della città pubblica.

Le principali criticità riscontrate durante il mandato che hanno inciso sul cronoprogramma delle attività, sono state determinate dagli effetti della pandemia da COVID 19 che ha impattato sia sull’operatività degli uffici sia sulla consulenza dei progettisti esterni.

Con delibera di Giunta n. 107 del 07/07/2020 è stato istituito l’Ufficio di Piano (UP) ai sensi dell’art. 55 della L.R. n. 24/2017, dotato delle competenze professionali richieste individuate all’interno del Comune, ai fini dello svolgimento delle funzioni di governo del territorio, tra cui quelle in campo pianificatorio, paesaggistico, ambientale, giuridico ed economico-finanziario;

Ravvisata comunque la necessità di integrare la struttura stabile dell’UP con consulenze professionali esterne per approfondimenti specialistici, si è fatto ricorso a specifica procedura di affidamento secondo le modalità organizzative e negoziali previste dalla normativa vigente.

Dato atto che con determina dirigenziale n. 397 del 08/09/2020, è stata avviata la procedura aperta per l’affidamento del contratto di appalto relativo al servizio di redazione del piano urbanistico generale (PUG) del Comune di Sassuolo di cui all’art. 31 della L.R. 24/2017; a seguito dell’esperimento di gara, con Determinazione n. 179 del 12.04.2021, la Centrale di committenza dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico ha aggiudicato l’appalto e con comunicazione agli atti prot. 11487 del 16/04/2021, ha comunicato l’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione definitiva al Raggruppamento Temporaneo di Imprese RTI “Arch. Marco Daniele Engel – arch. Massimo Bianchi – Arch. Sandra Vecchietti – Arch. Maddalena Gioia Gibelli – Giovanni Luca Bisogni – Arch. Stefano Stanghellini – Arethusa Srl – Ecosphera Srl – Fabio Pellicani – Paolo Maneo”; in relazione a tale affidamento, in data 8/11/2021, è stato sottoscritto il contratto d’appalto inerente il servizio di redazione del piano urbanistico generale del Comune di Sassuolo con atto pubblico Rep. n. 3668    fra il Comune di Sassuolo e Arch Marco Engel mandatario del suddetto Raggruppamento Temporaneo di Professionisti;

Il percorso di formazione degli strumenti urbanistici citati, disciplinato dalla legge regionale, è stato affiancato da un percorso parallelo di informazione, comunicazione e partecipazione e si riferisce all’attività partecipativa svolta in via preliminare e dall’avvio del procedimento del piano fino all’assunzione dello stesso.

Si è svolta una prima fase di ascolto in nove incontri, attraverso una serie di interviste strutturate ad un elenco selezionato di “testimoni privilegiati”, quali rappresentanti delle Associazioni sportive, delle Associazioni culturali, delle Pro-Loco, delle Associazioni di categoria, dei rappresentanti delle maggiori attività Produttive;

Nei mesi di Luglio e Agosto 2021 sono stati svolti dei primi incontri con i responsabili dei servizi interni al Comune e all’Unione nelle tematiche di maggiore attinenza con il governo del territorio e con le dotazioni territoriali. In particolare, sono stati incontrati i Responsabili con competenza sui seguenti temi: scuola e formazione; dinamiche sociodemografiche; politiche abitative; politiche sociali.

Nel mese di novembre 2021 è iniziata l’attività di ascolto dei cosiddetti stakeholder (rappresentanti degli attori locali e portatori di interessi specifici – aziende produttive)

I report degli incontri sono stati pubblicati sulla pagina web del Comune di Sassuolo.

La homepage del sito di un comune rappresenta il primo punto di approdo di ogni utente che sia alla ricerca di informazioni ed è importante che le notizie di rilievo siano facilmente visibili. Il sito web del Comune di Sassuolo consente l’utilizzo dello slider della homepage per raggiungere direttamente i link relativi ai contenuti da comunicare.

In data 16/11/2022 si è dato avvio alla “consultazione preliminare”, prevista all’art. 44 della L.R. 24/2017 e smi, di ARPAE, Autorità competente per la valutazione ambientale di cui all’art. 19, comma 3, e dei soggetti competenti in materia ambientale. Gli incontri si sono tenuti il 12/12/2022, il 23/12/2022 e il 19/01/2023, ad essi sono intervenute oltre alle sopracitate autorità, tutte le Amministrazioni competenti al rilascio di ogni parere, nulla osta e altri atti di assenso, comunque denominati, richiesti dalla Legge per l’approvazione del Piano. Durante tali sedute si sono raccolte le informazioni conoscitive in loro possesso, che hanno contribuito alla redazione del piano;

Con Delibera di Giunta n 70 del 31/03/2023 è stata deliberata l’assunzione formale del PUG la cui efficacia è decorsa dalla pubblicazione sul BURERT n.100 del 12.04.2023 e da tale data si è aperta la fase delle osservazioni che si è protratta fino al 14 luglio 2023 per effetto delle proroghe di legge.

Le attività che hanno accompagnato la fase di divulgazione del Piano sono state diverse ed impegnative.

Al fine di avere la più ampia diffusione, oltre ai canali tradizionali (BURERT e web), sono state attivate diverse attività rivolte alla cittadinanza e verso target più specifici articolate in due filoni differenti:

– informazione dell’esistenza del piano e della possibilità di contribuire in varie forme, attraverso gli incontri di quartiere effettuati in 7 incontri pubblici:

– Mercoledì 12 aprile, residenti delle zone: Rometta bassa e parco Vistarino;

–  Giovedì 13 aprile, residenti dei quartieri Ancora – Pista – Borgo Venezia – Valle d’Aosta;

– Lunedì 17 aprile residenti di Rometta alta e Pontenuovo;

– Mercoledì 3 maggio, residenti di Braida, Quattroponti e San Lorenzo;

– Martedì 9 maggio, residenti del Centro e del Parco;

– Giovedì 11 maggio, residenti di Montegibbio;

– Martedì 16 maggio residenti di San Michele;

– coinvolgimento e partecipazione attraverso assemblea pubblica in data 13 maggio presso la sala Conferenze “Paolo Biasin”.

La comunicazione è stata proposta attraverso diversi canali: il sito web e i social media del Comune di Sassuolo.

Il sito www.comune.sassuolo.it/pug è stato il punto di arrivo di tutta la comunicazione, con i contenuti già citati in precedenza.

Nel periodo di riferimento (dal 12/04/2023 al 14/07/2023) sono pervenute da parte di privati n. 102 osservazioni depositate presso il Settore Ambiente e Territorio; tali osservazioni/contributi sono stati oggetto di successivi approfondimenti e momenti di confronto in sede tecnica e con gli organi dell’Amministrazione.

L’Ufficio di Piano ha provveduto a formulare proprie osservazioni rese necessarie al perfezionamento del Piano, in particolare per rendere coerente il dispositivo del Piano con provvedimenti sovraordinati intervenuti dopo l’assunzione del PUG ed in primo luogo per assicurare coerenza con gli strumenti sovraordinati vigenti.

Il Dirigente del Settore II con comunicazione prot. 4391 del 24/01/2024 ha trasmesso alla Giunta gli elaborati del Piano urbanistico generale con la proposta di decisione in ordine alle osservazioni ed alla decisione da sottoporre all’organo consiliare per l’adozione a norma dell’articolo 45 comma 9 della L.R. 24/2017.

A tal punto, a PUG sostanzialmente redatto, nell’impossibilità temporale di terminare l’iter approvativo entro il termine della legislatura (dati i tempi tecnici di controllo da parte degli enti preposti, quali Provincia e Regione), l’Amministrazione ha optato per non procedere con l’immediata adozione.

Ai fini operativi, l’Adozione dello Strumento PUG, avrebbe innescato il “periodo di salvaguardia” dove avrebbero avuto validità e pari efficacia sia il vecchio PSC che il nuovo PUG, obbligando tutti gli interventori ad ottemperare alle prescrizioni di entrambi.

Visto che i due strumenti urbanistici sono frutto di leggi differenti come impostazione della città, hanno dei punti programmatici sostanzialmente differenti; il PSC ipotizza ed utilizza norme che prevedono e consentono espansioni territoriali mentre limitano entro vari parametri la possibilità di costruzione degli edifici; al contrario il PUG prevede il cosiddetto “perimetrato urbano” e di fatto impedisce l’espansione ma al contrario incentiva la ristrutturazione  e l’ampliamento dell’edificato esistente al fine di arrivare al consumo ZERO del territorio vergine.

La differenza di approccio dei due strumenti costringe gli interventori ad operare solo ed unicamente secondo le norme simili tra i due strumenti; dovendo di fatto, ottenere una doppia conformità difficoltosa e sicuramente non ottimale per l’intervento.

Compreso che il “periodo di salvaguardia” comporta di fatto una ingessatura dell’attività edilizia per tutti gli operatori, si evidenzia come occorra contenere il più possibile questa fase.

Dato che l’incombenza delle elezioni comunali, con relativa nuova giunta amministrativa, avrebbe portato ad un prolungamento eccessivo di questa doppia tutela, con danno per i cittadini e gli investitori, si è preferito non bloccare la città, ma lasciar iniziare l’iter terminale alla prossima amministrazione, in modo che in Sassuolo si limiti al massimo questo periodo di difficoltà operativa tra i due stadi di Adozione e Approvazione, al cui termine avrà efficacia unicamente il PUG”.

 

Servizio del porta a porta a Sassuolo: Menani, “una questione ereditata”

Servizio del porta a porta a Sassuolo: Menani, “una questione ereditata”Il sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta a Sassuolo è oggetto di discussione e preoccupazione da parte dei cittadini. È importante comprendere che questo servizio è stato ereditato dall’attuale amministrazione guidata dal Sindaco Menani da una precedente gestione dell’ex Primo cittadino Claudio Pistoni.

Come affermato dal Sindaco di Sassuolo nell’ultima conferenza stampa, è emerso che la gestione del servizio è stata definita in modo approssimativo dalla precedente amministrazione, che ha agito tramite una lettera inviata ad ATERSIR, l’organismo che si occupa della gestione dei rifiuti.

“In sostanza, la precedente amministrazione ha firmato una sorta di ‘cambiale in bianco’ senza definire adeguatamente le modalità e i dettagli del servizio” – afferma Gian Francesco Menani -. Ci siamo trovati in una situazione complicata – prosegue -. Io sono sempre stato contro il porta a porta perché semplicemente non funziona, abbiamo intorno a noi diversi esempi lampanti. La prima azione da parte mia è stata quella di impedire l’applicazione del porta a porta completo in centro storico, evitando una situazione indecorosa ed insalubre nel centro cittadino.

Vorrei inoltre ricordare che vige un contratto di servizio tra ATERSIR stessa e Hera per la nostra zona (da Modena città alla montagna), che prevede il modello di raccolta porta a porta e l’unico modo per modificare tale contratto di servizio è che ci sia l’accordo della metà più una delle amministrazioni coinvolte. Noi siamo pronti a rivedere il servizio, cosa dice invece il PD che governa diversi comuni?

Abbiamo anche sentito il candidato PD di Modena Massimo Mezzetti dire che è pronto a rivedere il porta a porta, se vincerà lo vincoleremo alle sue parole, perché la nostra volontà è chiara, ma necessitiamo anche della disponibilità degli altri sindaci.

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 20 marzo 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 20 marzo 2024al mattino sereno o poco nuvoloso con foschie sulle pianure in rapido sollevamento. Nel pomeriggio modesto sviluppo di nubi cumuliformi lungo i rilievi e tendenza ad aumento della nuvolosità alta e sottile, più estesa nelle ore serali.

Temperature minime in lieve diminuzione sulle pianure interne con valori tra 7 e 10 gradi; massime in lieve aumento, comprese tra i 18/19 gradi del settore centro-occidentale ed i 16 gradi della costa.

Venti deboli in prevalenza tra est e sud-est.

Mare mosso fino al primo mattino poi poco mosso.

(Arpae)

Risposta all’interrogazione di Claudia Severi sui contratti a canone concordato

Risposta all’interrogazione di Claudia Severi sui contratti a canone concordatoLa prima interrogazione discussa nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera era a firma di Claudia Severi, Capogruppo di Forza Italia, avente ad oggetto: “Contratti di locazione abitativa a canone concordato”.

“Premesso che – si legge nell’interrogazione – l’art.1, comma 760, della legge 160/2019 (legge di bilancio 2020) stabilisce che per le abitazioni locate a canone concordato di cui alla legge n. 431/1998, l’IMU determinata applicando l’aliquota stabilita dal Comune è ridotta al 75%; l’ufficio tributi del Comune di Sassuolo, in merito all’applicazione dell’abbattimento dell’IMU nella misura del 25%, intende interpretare la normativa vigente in modo restrittivo e a nostro avviso rivedibile; in particolare, secondo l’interpretazione dell’ufficio tributi comunale, per ottenere la riduzione IMU tutti i contratti “agevolati” che arrivano alla scadenza dei primi 5 anni (3+2) devono essere oggetto di nuova attestazione di conformità, il ché di fatto obbliga le parti a una nuova stipula, previa disdetta per lettera raccomandata r/r del contratto sei mesi prima della sua scadenza, con conseguente rinuncia alla proroga tacita biennale. Tenuto conto che la tesi sostenuta dall’ufficio tributi trova applicazione nel solo Comune di Sassuolo, a differenza delle scelte fatte da tutti gli altri comuni del distretto ceramico e della provincia di Modena; che tutte le associazioni firmatarie degli accordi territoriali, a partire dal sindacato dei proprietari a finire sindacato degli inquilini, sollecitano l’Amministrazione ad un ravvedimento della decisone assunta sino ad oggi ; del grave pregiudizio derivante ai locatori e agli inquilini che si vedrebbero esposti agli imprevedibili esiti di nuove contrattazioni che la semplice proroga contrattuale avrebbe evitato. Considerato il grande coinvolgimento sociale che deriverebbe dall’applicazione di questa rigida e non condivisibile interpretazione; chiedo di conoscere cosa intenda fare l’amministrazione e quali siano nello specifico le motivazioni che portano a questo atteggiamento penalizzante nei confronti dei cittadini Sassolesi coinvolti in contratti a canone concordato, ai quali, dal secondo biennio, per ottenere lo sgravio fiscale verrebbe richiesta una nuova stipulazione, anziché riconoscere loro, come accade negli altri comuni, la facoltà di una semplice proroga. Quale sia in termini di minor gettito il costo dell’applicazione della norma di legge e se il medesimo sia oggetto di trasferimenti statali”.

Ha risposto il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani.

“In riferimento all’interrogazione in oggetto si comunica quanto segue: la ragione dell’interpretazione assunta dall’ufficio tributi del Comune di Sassuolo è legata necessariamente, e come sempre, al rispetto della normativa di legge applicabile al caso di specie. L’ufficio ritiene nel caso specifico che, ai fini del godimento dell’agevolazione in materia di IMU per i contratti di locazione in regime concordato, il nuovo accordo territoriale trovi applicazione non solo per i nuovi contratti conclusi successivamente allo stesso accordo, ma anche per rinnovi contrattuali connessi a contratti originariamente posti in essere in conformità al precedente accordo e che nulla incida l’attestazione di conformità a suo tempo rilasciata sul contratto di affitto originario e riferita all’accordo territoriale precedentemente vigente. La Giunta, per il tramite del Dirigente competente, intende porre formale quesito al MEF Direzione legislazione tributaria e federalismo fiscale sulla corretta interpretazione in materia e successivamente applicarla qualunque essa sia.

Riguardo alla richiesta di quantificazione del minor gettito nel caso di applicazione della diversa interpretazione perorata dall’istante, si precisa che non è possibile calcolarla, non potendo sapere quali contribuenti abbiano scelto di non usufruire del beneficio fiscale pur di non stipulare un nuovo contratto di affitto. A riguardo invece della richiesta avanzata di chiarire se tale minore gettito sia o meno oggetto di trasferimenti statali, si riferisce quanto segue: al momento dell’introduzione della norma, lo Stato ha quantificato un contributo a favore dei comuni in modo forfettario e parametrico. Tale contributo era ovviamente slegato dalla linea interpretativa assunta dall’ufficio e a maggior ragione non viene modificato annualmente nel caso di eventuale cambio di linea interpretativa da parte dell’ufficio stesso”.

 

Consiglio comunale: risposta ad interrogazione di Tommaso Barbieri su politiche giovanili

Consiglio comunale: risposta ad interrogazione di Tommaso Barbieri su politiche giovaniliLa seconda interrogazione discussa nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera era a firma di Tommaso Barbieri, capogruppo di Sassuolo Futura, avente ad oggetto: “Giovani e associazionismo”.

“Durante la passata campagna elettorale del 2019 – si legge nell’interrogazione – l’attuale sindaco, sostenuto dalle liste di coalizione, si è presentato alla città, parlando dei giovani e dell’associazionismo, promuovendo lo sviluppo di nuovi contenitori e nuove aree dedicate ai giovani. Parlando poi di associazioni in genere, si promuoveva un maggior coinvolgimento delle stesse associazioni del territorio ed il “riutilizzo” di contenitori storici sassolesi e realizzazione di aree polifunzionali da mettere al servizio della cittadinanza in genere, ma che facilmente potrebbero essere ricollegabili al mondo dei giovani e dell’associazionismo nella loro funzionalità ed utilizzo. Considerato che ad oggi, marzo 2024, siamo a pochi mesi dalla conclusione del ciclo amministrativo durato 5 anni, in cui, l’attuale giunta, ha avuto modo di governare la città ed impostare progetti volti allo sviluppo, come annunciato nel 2019, a favore delle politiche giovanili e dell’associazionismo. Si chiede: quali siano state, nel corso di questo quinquennio, le attività svolte a favore del maggior coinvolgimento dei giovani sul territorio, quali gli interventi a favore dello sviluppo di nuovi contenitori e come le associazioni del territorio siano state maggiormente coinvolte all’interno della macchina comunale e delle iniziative promosse. Quante nuove associazioni giovanili siano nate durante l’attuale amministrazione e a sostegno di quali attività sul territorio. Quali spazi comunali siano stati individuati e destinati a favore delle stesse associazioni”.

Ha risposto l’Assessore alle Politiche Giovanili Sharon Ruggeri:

“Prima di iniziare ad elencare punto per punto quanto richiesto è giusto puntualizzare come da subito sia stato fondamentale per questa amministrazione dare importanza ai giovani e proprio per questo al mio insediamento avendo ricevuto l’incarico alle politiche giovanili ho notato come non vi fosse né un ufficio né una persona di riferimento per le associazioni giovanili, ma veniva completamento delegato il tutto al responsabile dell’ufficio cultura. Questo è stato completamente cambiato. Dunque oggi le politiche giovanili nel Comune di Sassuolo possono fare riferimento ad un servizio dedicato (con relativi obiettivi e programmazione) con 2 referenti, una posizione organizzativa e un dirigente.

In 5 anni i contributi esclusivamente economici erogati ad associazioni per attività di tipo giovanile sono stati oltre 25.000 €. I contributi tramite l’utilizzo di materiali hanno superato il valore di 80.000 €. I contributi esterni ottenuti invece solo nel 2024 per attività e progetti che coinvolgono i giovani superano i 100.000 €. Questo a dimostrazione di quanto il servizio politiche giovanili sia ora un servizio in grado di funzionare nel migliore dei modi.

Considerando i due anni di pandemia in cui questa amministrazione ha dovuto affrontare lavorando tutt’altro che in ordinaria amministrazione come spesso sbandierato, e dunque sia attività di associazionismo sospese che possibilità di poter svolgere eventi, che poter iniziare i lavori per la ristrutturazione di ambienti destinati ai giovani, ecco l’elenco degli eventi e delle iniziative svolte sia direttamente dal Comune, sia in collaborazione con l’amministrazione attraverso la concessione di un patrocinio (contributo o concessione di spazi e/o materiali):

  1. Per quanto riguarda i contenitori destinati ad attività giovanili possiamo considerare il seguente elenco:

–  Palazzina di via Rocca 22, 3 piani in questo momento in fase di ristrutturazione per un maggiore efficientamento energetico e adeguamento degli spazi. Gli uffici comunali un tempo all’interno sono stati completamente trasferiti in un’ottica sia di efficientamento degli spazi ma non solo: in particolar modo il servizio delle politiche sociali ed ufficio stranieri era da anni in condizioni del tutto non idonee al tipo di attività svolte sia in ambito di barriere architettoniche (oggi totalmente eliminate nella nuova struttura), sia di spazi fortemente compressi per gli operatori che oggi hanno ritrovato, invece, una struttura in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza e migliorare anche dal punto di vista organizzativo e di programmazione sia i singoli uffici che le sale riunioni. I locali dunque ora rimasti vuoti, i cui lavori sono già stati affidati e già iniziati. Dunque, come più volte ripetuto in questi anni, la destinazione di quegli spazi sarà totalmente e interamente dedicata ai giovani tramite aule studio, coworking e spazi ludico-aggregativi.

–  Nuovi spazi anche all’interno del Politeama, fino al nostro insediamento mai preso in considerazione, e anche in questo caso i lavori di inizio recupero e ristrutturazione dell’edificio sono stati affidati e iniziati. Spazi, anche in questo caso dedicati ai giovani.

–  Ristrutturazione casa nel Parco: è stato reso accessibile a chiunque l’intero fabbricato inserendo un ascensore esterno. Non solo però, verrà ristrutturato anche l’edificio dato in gestione annesso ovvero la cosiddetta “Barchessa” all’interno della quale oltre a rendere molto più fruibili gli attuali spazi ne verranno creati nuovi tramite la creazione di uno spazio nel porticato esterno.

–  Circolo Fossetta: un esempio virtuoso di unione tra generazioni. Grazie al nuovo affidamento ottenuto da una società sportiva nel 2022 anche questi spazi hanno avuto una nuova vita continuando nell’importante compito di punto di ritrovo sociale per persone over 60, ma anche per giovani ragazzi associati che possono utilizzare gli spazi interni nel pomeriggio come aule studio e condurre in seguito anche l’attività sportiva all’interno del parco adiacente. Un vero e proprio cosiddetto nel mondo del Rugby definito “terzo tempo”.

–  Grazie ad una grande rete di associazioni e volontari tramite il coordinamento del Comune sono stati creati vari eventi nell’area degli alpini di San Michele e non per ultimo, la nuova location dello Youth Festival che ho individuato e che grazie ai gestori attuali del circolo che hanno dato la disponibilità, questa estate vedremo la terza edizione svolgersi all’interno di un’area 3 volte grande la precedente e che vista la strategicità della zona ricca di parcheggi e la possibilità di rendere sicura l’area chiudendo un tratto di circonvallazione ha fatto sì che il Festival organizzato dall’associazione potesse conoscere il suo più grande splendore e attrarre centinaia di migliaia di giovani nella nostra città.

–  Le iniziative sviluppate nell’ambito delle Politiche Giovanili nelle annualità dal 2019 al 2024 sono state varie e di diversa natura:

Spazio Drive-In (2020) – nel mese di luglio e agosto 2020 è stato allestito uno spazio a San Michele dei Mucchietti in cui sono stati proiettati diversi film con la modalità Drive In. In uno spazio attiguo, i giovani hanno potuto fermarsi in una situazione protetta per confrontarsi sui film e usufruire della zona dinner. Il progetto è stato gestito da Pro Loco Sassuolo che ha collaborato col Gruppo Alpini San Michele. Alle serate hanno partecipato complessivamente quasi 1.000 persone.

Serate a corte (2021) – l’iniziativa ha avuto luogo nell’estate del 2021 presso la corte del Castello di Montegibbio ed è stata promossa dal Circolo Boschetti Alberti in collaborazione con l’Associazione “CTG Dai vint ai trenta” di Sassuolo. Lo scopo della rassegna, come nelle annualità precedenti, è stato quello di offrire uno spazio destinato alla ristorazione e alle attività aggregative giovanili nel cuore di uno dei principali luoghi d’interesse e monumenti storici della città di Sassuolo.

Fiere a teatro (2021) – nel mese di ottobre 2021, durante il tradizionale svolgimento delle Fiere di Ottobre, è stata organizzata da Pro Loco Sassuolo una rassegna di teatro di strada grazie al coinvolgimento delle associazioni teatrali giovanili sassolesi. Nei cinque appuntamenti, organizzati tutte le domeniche pomeriggio in Piazza Garibaldi, i giovani componenti delle associazioni teatrali Quinta Parete, H.O.T. Minds e STED si sono esibiti in performance sempre differenti, interagendo con il pubblico delle Fiere e potendo esprimere il proprio progetto artistico su un palcoscenico aperto a tutta la cittadinanza. In particolare, il 3 e il 10 ottobre i ragazzi di Quinta Parete si sono esibiti con gli spettacoli: “CURIO_OSARE” e “Forme di bellezza”. Quest’ultimo ha visto come protagonista un’attrice che, accompagnata da musica dal vivo, ha portato sul palco dei monologhi sulla bellezza interiore delle donne, mentre il primo ha coinvolto un piccolo gruppo di attori. La terza domenica del mese, invece, è stato il turno degli H.O.T Minds con lo spettacolo sensoriale “Ciò che imprime senso ai sensi è la meraviglia”, un percorso con suoni, profumi, sapori, voci e ricordi della nostra tradizione, accompagnati da attori e musicisti della compagnia teatrale. Infine i giovani membri di Sted si sono esibiti il 24 e il 31 ottobre, concludendo il mese con due performance: “Il menù dell’attore”, con declamazione di brevi monologhi tra i tavoli dei locali della piazza, e “I racconti del terrore”, piccole esibizioni itineranti per le vie della città. Il centro storico di Sassuolo è diventato così il luogo di ritrovo per condividere bellezza, ascolto e immaginazione, dando la possibilità ai giovani sassolesi di esibirsi e di ispirare altri giovani ad unirsi alle compagnie teatrali locali.

Progetto Sguardi d’Europa (2021) – il progetto, realizzato grazie a fondi regionali, ha permesso a circa 15 giovani, provenienti dalla zona di Sassuolo e Modena e di età differenti, di partecipare ad un viaggio di 3 giorni a Strasburgo per visitare importanti istituzioni europee come il Parlamento europeo e la sede del Consiglio d’Europa. Prendendo parte al progetto, i giovani partecipanti hanno potuto assistere al funzionamento delle istituzioni europee in prima persona, restituendo poi la propria opinione sull’Europa e sulla cittadinanza europea all’interno del cortometraggio “Sguardi d’Europa”, la cui proiezione ha concluso il progetto giovedì 16 dicembre 2021 all’Auditorium Bertoli di Sassuolo.

Web Radio (2021, 2022, 2023, 2024) – a partire dal 2021 è stato implementato un progetto riguardante la Web Radio cittadina, implementata grazie a Pro Loco Sassuolo in collaborazione con Linea Radio Multimedia, con l’obiettivo di promuovere il senso di appartenenza territoriale nei giovani, intercettando e incanalando in parte il loro disagio causato dalla pandemia verso modalità espressive arricchenti e coinvolgendoli su quanto accade sul territorio e sull’importanza di un’informazione corretta. Proseguendo negli anni successivi, il progetto ha visto svilupparsi, nell’ambito dell’attività quotidiana di Linea Radio Web Station, una rubrica dedicata alle associazioni partecipanti al

Sassuolo Comics & Sport, evento tenutosi il 28 e 29 maggio 2022 a Sassuolo, con focus sulla cultura nerd e sul gioco sano attraverso lo sport. Le associazioni giovanili coinvolte hanno presentato, tramite una breve intervista radiofonica, la propria attività e il loro coinvolgimento all’interno dell’iniziativa.

Linea Radio è stata inoltre coinvolta, nel corso degli anni, negli appuntamenti fissi della rassegna di eventi sassolesi: diversi giovani dj sono stati coinvolti nelle attività di animazione dello Youth Festival, dei Giovedì sotto le stelle, della Festa di fine estate e delle Fiere di Ottobre, tramite la collaborazione con diverse associazioni locali (Pro Loco Sassuolo, Pandora, Bigfoot, CTG Sassuolo, Rock’s). In particolare, durante le Fiere di Ottobre 2021, è stato realizzato il contest Sasol House in cui ogni domenica, giovani dj emergenti si sono sfidati sul palco del Pro Bus di Pro Loco Sassuolo. Nel 2023, Linea Radio Web Station ha partecipato alla manifestazione organizzata dall’Associazione Giovanile Pandora “Youth Festival” (28 giugno-2 luglio), con la presenza di uno stand all’interno della manifestazione. Lo scopo era far conoscere la realtà della radio ai giovani partecipanti all’evento e il suo utilizzo come mezzo di socializzazione, grazie anche alla distribuzione di gadget brandizzati e la presenza di un fotografo per immortalare i partecipanti all’evento con foto in “formato social”.

Young Lab (2023-2024) – la collaborazione tra Linea Radio e le associazioni giovanili del territorio si è concretizzata anche nell’ambito del progetto “Young Lab” e in particolare nell’organizzazione del corso “Young DJ”, composto da 6 incontri per ragazzi dai 12 ai 32 anni. Gli incontri, dedicati all’introduzione all’attività di dj con lezioni teoriche e pratiche tenute da una dj professionista, si sono svolti all’interno dello spazio gestito dall’Associazione Giovanile Rock’s presso i locali della Casa nel Parco. Le attività hanno permesso ai partecipanti di scoprire o migliorare la loro conoscenza della consolle e dei software utilizzati nell’attività di dj-set, dando loro la possibilità di esprimersi con un nuovo mezzo musicale. Il corso si è concluso con un saggio finale in cui i partecipanti si sono esibiti in piazza Garibaldi con i loro pezzi durante l’ultima domenica delle Fiere di Ottobre (29/10/2023) e con la consegna degli attestati di partecipazione al corso tenutasi sempre nella sede dell’Ass. Giovanile Rock’s in data 11 novembre 2023.

All’interno del progetto Young Lab sono rientrate anche due iniziative dedicate ai giovani artisti musicali emergenti del territorio: “Young Lab on the Road – Fiere in Musica” e “Young Lab on the Road – Christmas Edition”. In seguito a due diverse “call to action” i giovani musicisti della zona, band e solisti, hanno avuto la possibilità di esibirsi con la loro musica in piazza Garibaldi durante le prime quattro domeniche di ottobre e durante le festività natalizie, in data 16 dicembre 2023. Hanno partecipato 24 artisti totali, a cui è stato successivamente consegnato un attestato di partecipazione. La possibilità di avere un palco e la strumentazione per esprimere la propria arte davanti ad un pubblico è stata molto apprezzata dai giovani partecipanti alla manifestazione, che hanno espresso la volontà di ripetere l’esperienza in futuro.

Street Soccer: in data 27 agosto 2023, lo Young Lab si è aperto anche al mondo sportivo con un torneo di Street Soccer, calcio di strada giocato su asfalto, rivolto ai più giovani. Il torneo si è svolto nel quartiere di Braida, per coinvolgere nelle attività anche i giovani e giovanissimi che abitano in una zona più periferica di Sassuolo e spesso meno protagonista di iniziative di animazione per questa fascia d’età. Il torneo è stato preceduto, circa un mese prima, da una presentazione ai giovani del territorio dell’attività di Street Soccer durante lo svolgimento dei Giovedì sotto le stelle (in data 27 luglio 2023). Al torneo del 27 agosto hanno partecipato 6 squadre, ognuna composta da 6 ragazzi fino ai 12 anni d’età. Durante la serata è stata organizzata anche una breve gara di palleggi, per un totale di 45 partecipanti alla serata nel complesso. Le 3 squadre salite sul podio hanno ricevuto in premio delle medaglie create appositamente per l’evento.

Sempre nell’ambito del progetto Young Lab, è in fase di svolgimento il “Cosplay Lab” un corso dedicato ai giovani interessati al mondo dei cosplay, composto da lezioni teoriche e pratiche finalizzate alla realizzazione di un cosplay da tutti i suoi punti di vista (sartoria, trucco, interpretazione, creazione degli accessori…). Gli incontri si tengono una volta al mese (al sabato e alla domenica), presso il Circolo Fossetta, grazie alla collaborazione con un premiato Cosplayer sassolese e stanno vedendo la partecipazione di circa 20 giovani partecipanti che, in occasione del Sassuolo Comics & Sport 2024, avranno la possibilità di partecipare ad una categoria speciale della gara di Cosplay organizzata come da tradizione all’interno dell’evento.

In fase di avviamento, il progetto “Comics Lab” vede invece Stefano Landini, illustratore e fumettista di calibro internazionale, come docente di un breve corso dedicato a preadolescenti e adolescenti curiosi di conoscere meglio il mondo del fumetto: scoprendo autori e generi differenti e apprendendo le tecniche di base per poi costruire la tavola a fumetti completa. Gli incontri, in corso di programmazione, si terranno presso il Centro per le Famiglie di Sassuolo nel pomeriggio.

In questi 5 anni è continuata la collaborazione con le associazioni che organizzano i principali eventi rivolti ai giovani primi tra tutti, come ad esempio Youth Festival, Sassmagna e Friend’s Date successivamente rinominato Tade Week.

  1. Le associazioni nuove nate e regolarmente iscritte ai registri risultano essere 2: una nel 2021 e una nel 2023. Tutte le associazioni che hanno fatto richiesta, tramite l’ufficio cultura, di una sede hanno ricevuto risposta concreta e uno spazio comunale a disposizione. Attualmente NON risultano quindi richieste non soddisfatte rispetto a spazi per potersi riunire.
  2. Dal 2019 ad oggi sono stati eseguiti i seguenti affidamenti di gestione di locali comunali ad associazioni giovanili:

Temple Bar: affidato tramite bando all’associazione Rock’s, che ha ospitato anche diverse attività legate alle Politiche Giovanili (Young Lab, Young DJ) e di fatto risulta un polo di aggregazione per i giovani del territorio;

Teatro Rompianesi: affidato a STED asd aps, che contribuisce all’offerta di intrattenimento culturale e alla formazione di giovani interessati all’ambito teatrale, della danza e artistico in genere;

Auditorium Bertoli: affidato a Quinta Parete aps, che tiene corsi di teatro per bambini, giovani e adulti; in collaborazione con Sonus Cultura aps, che tiene corsi di musica per giovani; Pro Loco Sassuolo e Amici della Lirica;

Locale all’interno del Circolo Tassi: affidato a Bigfoot aps;

Il Circolo Fossetta, affidato a Pallacanestro Sassuolo asd dal 2022, che vi svolge diverse attività indirizzate ai giovani, è stato anche individuato per lo svolgimento del  corso Cosplay Lab.

Infine, come letto a mezzo stampa di pochi giorni fa, è in corso una concreta possibilità di poter vedere avviati, già a partire dal 2026 alcuni indirizzi di corsi della Facoltà di Ingegneria di Modena e Reggio Emilia grazie alla volontà dell’attuale Sindaco Menani che ha personalmente iniziato la parte operativa dei colloqui per individuare spazi insieme al Magnifico Rettore che ringraziamo nuovamente in questa sede per la grande opportunità che daremo ai nostri giovani sassolesi”.

Rapina due farmacie nello stesso giorno, arrestato

Rapina due farmacie nello stesso giorno, arrestato

Nel 2016 si è reso responsabile in concorso con altri due complici del reato di rapina aggravata in concorso. Nello specifico, il 26 febbraio 2016 nello stesso giorno, i tre uomini, tra cui l’odierno condannato, hanno messo a segno due violente rapine, dapprima intorno alle 08:30 in una farmacia di via Cesare Costa a Modena, lì dove, armati di coltello, e con volto coperto da passamontagna sono entrati nel locale sequestrando alcune persone, facendole sdraiare a terra, poi rinchiuse in uno sgabuzzino, ed impossessandosi della somma di 200 euro dal registratore di cassa.

Fuggiti, intorno alle 10.30 dello stesso giorno, si rendevano responsabili di un’altra rapina ai danni di una farmacia di Maranello con la stessa modalità, irrompendo nei locali, minacciando e segregando i farmacisti dietro il bancone ed asportando la somma in denaro di 500 euro che si trovava nella cassa.

A seguito degli esiti di un’articolata attività d’indagine condotta dalle forze dell’ordine, si riusciva a risalire all’odierno condannato. Si tratta di un uomo di 32 anni residente a Campagnola Emilia, il quale, a seguito dell’iter processuale, con sentenza emessa in data 14/12/2018 dal Gip presso il Tribunale Ordinario di Modena, confermata dalla sentenza emessa in data 14/01/2022 dalla Corte D’Appello di Bologna, divenuta definitiva il 23/05/2023 dove la Corte Suprema di Cassazione dichiara inammissibile il ricorso l’uomo è stato riconosciuto colpevole, e condannato a 2 anni e 2 mesi di detenzione carceraria, oltre il pagamento della pena pecuniaria di euro 600,00

Per questi motivi, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, in data 14 marzo 2024 ha emesso l’ordine di esecuzione per la carcerazione. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito ieri pomeriggio dai Carabinieri della Stazione di Campagnola Emilia, nel cui comune l’uomo risiede. I militari, quindi, hanno raggiunto l’uomo presso la propria abitazione in cui si trovava, lo hanno arrestato ed hanno dato esecuzione al provvedimento accompagnando l’uomo in carcere per l’espiazione della pena.

 

A Fiorano arriva la nuova rassegna “Date”

A Fiorano arriva la nuova rassegna “Date”In arrivo una nuova rassegna proposta dal Comune di Fiorano in collaborazione con il BLA e l’associazione Lumen, intitolata “Date”. Saranno proposti quattro appuntamenti con la storia, tracciando i legami tra alcuni eventi passati e il nostro presente. Curati docenti universitari, gli incontri sono gratuiti e fruibili anche singolarmente: nel tempo di un’ora, si approfondiscono le storie, gli accadimenti e i personaggi che hanno innescato profonde trasformazioni, lasciandoci un’eredità da vivere in modo sempre più consapevole.

Primo appuntamento previsto giovedì 21 marzo alle 18.30 con Rosa Parks: storia di una rivoluzionaria afroamericana, a cura di Walter Toscano dell’Università di Pisa. Gli appuntamenti si tengono al BLA (via S. Pellico 8) alle ore 18.30 e sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Per conoscere tutte le iniziative rivolgersi ai seguenti contatti: 0536/833403; biblioteca@fiorano.it

Si proseguirà venerdì 5 aprile con un incontro tenuto da Fabiola Naldi (Università di Bologna) sul noto artista Banksy. Il 23 aprile allo stesso orario, con Luca Baldissara dell’Università di Bologna, una puntata dedicata al 25 Aprile, mentre giovedì 16 maggio l’appuntamento a cura di Saverio Campanini (Università di Bologna) sarà incentrato sulla nascita dello Stato di Israele.

Fondi europei, Emilia-Romagna al vertice tra le regioni italiane per i pagamenti effettuati nel precedente settennato

Fondi europei, Emilia-Romagna al vertice tra le regioni italiane per i pagamenti effettuati nel precedente settennato“In Emilia-Romagna gli investimenti finanziati con risorse europee del precedente settennato hanno tagliato il traguardo non solo con puntualità, ma con ampio anticipo. Sul fronte dei pagamenti già effettuati l’Emilia-Romagna, infatti, risulta al vertice tra le Regioni italiane e i ministeri. E continuiamo ancora a correre: a marzo 2024 era già stato impegnato in media tra i due Programmi il 40% delle risorse disponibili per il 2021-2027. Questo, perché abbiamo voluto anticipare la pubblicazione dei bandi, consapevoli del calo del Pil previsto”.

Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Colla, commentando i dati dello stato di avanzamento della spesa dei fondi strutturali europei della programmazione 2014-2020 in Italia.

Un quadro contenuto nell’ultimo bollettino statistico della Ragioneria generale dello Stato, che fa il punto al 31 dicembre scorso, e vede l’Emilia-Romagna al top dei pagamenti effettuati con una percentuale del 109,7%: ovvero a fronte di un valore dei programmi, Por Fesr e Fse relativi alla programmazione 2014-2020, di 1 miliardo e 268 milioni, pagamenti per 1 miliardo e 405 milioni.

“L’obiettivo è assicurare che ogni opportunità disponibile sia colta da tutti i territori emiliano-romagnoli così da rispondere alle esigenze di cittadini e imprese. Si tratta di investimenti- aggiungono Bonaccini e Colla- che si distinguono soprattutto per la loro capacità di ridefinire e potenziare sia il ruolo dei servizi pubblici che l’impulso di crescita del settore privato. Ciò in coerenza con la strategia tracciata anche nel Patto per il lavoro e il clima per una crescita sostenibile, giusta e per la buona occupazione”.

A oggi risulta già impegnato il 50% delle risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2021-2027 e quasi il 30% del  Fondo sociale europeo Plus (Fse+).

Con i nuovi calendari di prossima approvazione in Giunta, l’obiettivo è di attivare entro il 2024 tutte le azioni previste dalle due programmazioni con una forte partecipazione di tutto il sistema regionale arrivando ad impegnare oltre 1 miliardo di euro, che supera il 50% delle somme a disposizione dei due Programmi.

Ha preso il via su tutto il territorio il programma di sfalci 2024

Ha preso il via su tutto il territorio il programma di sfalci 2024Hanno preso il via nei giorni scorsi gli sfalci dei parchi e delle aree verdi su tutto il territorio di Castelfranco Emilia e frazioni, interventi che proseguiranno fino al mese di novembre con una precisa e puntuale programmazione.

Le attività previste riguardano in particolare la manutenzione dei tappeti erbosi in parchi, aiuole e scuole (con 8 interventi programmati), il taglio dell’erba sulle banchine stradali (9 interventi programmati), la scerbatura manuale di siepi (8 interventi programmati) e cespugli e la manutenzione delle alberature (4 interventi programmati).

“Siamo riusciti a chiudere e avviare l’intera programmazione degli sfalci per il 2024 con un certo anticipo rispetto allo scorso anno, in cui si erano verificati alcuni ritardi dovuti alla lunga procedura di assegnazione triennale per questo tipo di manutenzioni. Quest’anno non si è verificato alcun intoppo e possiamo già assicurare ai nostri cittadini e cittadine che anche per il 2025 tutti gli interventi saranno programmati a inizio anno per essere realizzati tra il mese di marzo e l’autunno inoltrato” – ha commentato il Sindaco Giovanni Gargano.

“Abbiamo fatto una programmazione molto meticolosa di tutti gli interventi da realizzare sulle aree verdi di Castelfranco Emilia e frazioni: ogni lavoro previsto sarà spalmato nell’arco di più settimane per poter garantire la copertura di tutto il nostro territorio; l’unica variabile nelle tempistiche potrà essere determinata dalle condizioni atmosferiche – ha aggiunto l’Assessore ai Lavori pubblici, Manutenzione e Decoro Urbano Omar Giovanardi.

 

 

Tasso alcolemico oltre i limiti: tre conducenti sanzionati a Maranello durante i controlli effettuati dai carabinieri

Tasso alcolemico oltre i limiti: tre conducenti sanzionati a Maranello durante i controlli effettuati dai carabinieriNella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo hanno svolto plurimi servizi lungo le principali arterie stradali, per il rispetto del Codice della Strada e la prevenzione dei sinistri stradali. Nel corso dei diversi posti di controllo attivati in zona di Maranello, i militari della locale Stazione hanno sanzionato tre conducenti, rispettivamente di 29, 39 e 52 anni, i quali sono risultati positivi all’accertamento con etilometro, con tassi alcolemici oltre i limiti consentiti.

Le tre persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Modena per guida sotto l’influenza dell’alcool, con immediato ritiro delle patenti per l’avvio dell’iter finalizzato alla sospensione dei documenti.

Nell’ambito dei medesimi servizi, i militari hanno segnalato alla Prefettura di Modena un 20enne che, fermato alla guida di un’autovettura, è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish per uso personale. Successivi accertamenti stabiliranno se il giovane fosse alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Tali controlli rientrano in un programma di servizi di sicurezza stradale predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Modena e intensificati a seguito degli incidenti verificatisi in quest’ultimo periodo nella provincia, alcuni dei quali con conseguenze mortali.

Elenco di chiusure previste sulle autostrade della regione e sulla Tangenziale di Bologna

Elenco di chiusure previste sulle autostrade della regione e sulla Tangenziale di BolognaSulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione dei pali luce, dalle 22:00 di mercoledì 20 alle 6:00 di giovedì 21 marzo, sarà chiusa la stazione di Bologna Borgo Panigale, in entrata verso Ancona. In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio o di Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova.

Sempre sulla A14, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica, dalle 22:00 di giovedì 21 alle 6:00 di venerdì 22 marzo, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura: sarà chiusa la stazione di Castel San Pietro, in uscita per chi proviene da Bologna. In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna San Lazzaro o di Imola. Sarà chiusa l’area di servizio “Sillaro ovest”, situata nel tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e Castel San Pietro, verso Ancona/Pescara.

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Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione dei pali luce, dalle 22:00 di giovedì 21 alle 6:00 di venerdì 22 marzo, sarà chiusa la stazione di Modena sud, in entrata e in uscita, in modalità alternata. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Modena nord o di Valsamoggia.

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Per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di martedì 19 alle 6:00 di mercoledì 20 marzo per chi percorre la Tangenziale di Bologna e proviene da Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, sarà chiuso il ramo di immissione sull’R13 Raccordo A13 Bologna-Padova/Tangenziale di Bologna, all’entrata della stazione di Bologna Arcoveggio. In alternativa si consiglia di proseguire sulla Tangenziale, verso San Lazzaro/A14 Bologna-Taranto, uscire allo svincolo 7bis SS64 Porrettana e rientrare dallo stesso in direzione Casalecchio/A13.

In considerazione dell’elevato numero di visitatori atteso in avvicinamento al Quartiere Fieristico di BolognaFiere che ospiterà, da giovedì 21 a domenica 24 marzo l’edizione 2024 della manifestazione fieristica “Cosmoprof”, in accordo con gli Enti locali verrà disposta, nelle stesse giornate dal 21 al 24 marzo, con orario 8:00-10:00 e 17:00-19:00, la chiusura sulla Tangenziale di Bologna dello svincolo 8 Fiera, in uscita per chi proviene da Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli e San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto. In alternativa si potrà utilizzare lo svincolo 7 Bologna Centro o 8bis viale Europa.

Comunità energetiche rinnovabili: il 22 marzo help desk gratuito per le imprese della regione

Comunità energetiche rinnovabili: il 22 marzo help desk gratuito per le imprese della regioneLe Comunità Energetiche rinnovabili consentono ad imprese, comunità locali e cittadini di condividere energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Venerdì 22 marzo le imprese della regione interessate ad approfondire il tema potranno approfittare dell’Help Desk gratuito della Regione Emilia-Romagna gestito da Art-Er. Potranno così esaminare, in incontri personalizzati con gli esperti, quesiti specifici e ricevere indicazioni e approfondimenti dedicati senza sostenere nessun costo.

Per partecipare le iscrizioni sono aperte fino al 21 marzo sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna: www.ucer.camcom.it.

L’help desk sulle Comunità Energetiche Rinnovabili fa parte del Progetto Transizione Energetica di Unioncamere e delle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna per supportare le imprese regionali nella realizzazione di progetti per la transizione ecologica, l’efficientamento energetico e lo sviluppo di modelli innovativi di produzione e consumo dell’energia.

Giornata Mondiale del Riciclo, Raccolta RAEE in Emilia- Romagna: nel 2023 Ecolamp ricicla 140 tonnellate di lampadine esauste

Giornata Mondiale del Riciclo, Raccolta RAEE in Emilia- Romagna: nel 2023 Ecolamp ricicla 140 tonnellate di lampadine esausteIn occasione della Giornata Mondiale del Riciclo, il consorzio Ecolamp ha presentato i dati di raccolta dei Rifiuti Elettrici ed Elettronici (RAEE): sono 2.599 le tonnellate raccolte e smaltite dal consorzio Ecolamp nel 2023, di cui il 52% appartiene alla categoria delle sorgenti luminose esauste (R5) e il 48% è rappresentato da piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e apparecchi di illuminazione giunti a fine vita (R4).

Per quanto riguarda le sorgenti luminose, storico raggruppamento gestito dal consorzio, nel 2024 l’Emilia-Romagna ne ha avviate a riciclo 140 tonnellate, posizionandosi come seconda regione italiana per lampadine raccolte. In particolare, la provincia di Bologna ha raccolto 50 tonnellate, con una crescita del 6% rispetto al 2022. Reggio nell’Emilia entra al diciannovesimo posto tra le 20 province più virtuose d’Italia, con 20 tonnellate smaltite. A seguire, Reggio nell’Emilia con 20 tonnellate, Rimini (17), Parma (15,5), Modena (14,5), Forlì-Cesena (8), Piacenza (6), Ravenna (5) e Ferrara (4).

“Nonostante un quadro complessivo che vede un calo generale della raccolta a livello nazionale e che dipende anche da fattori esterni non controllabili – commenta Fabrizio D’Amico, Direttore Generale di Ecolamp – ci sono comunque dei dati che attestano la qualità del lavoro svolto. In particolare abbiamo visto una crescita della raccolta per quanto concerne il comparto R4, in cui lo smaltimento attraverso i servizi Ecolamp sul territorio nazionale rivolti ai professionisti è più che triplicato. La flessione nella raccolta presso le isole ecologiche evidenzia la necessità per tutto il settore di trovare nuove e più efficaci strategie di raccolta e l’importanza di fare comunicazione e informazione. Giornate mondiali e ricorrenze come quella di oggi devono ricordare a filiere produttive, professionisti e consumatori l’importanza del riciclo e della corretta gestione dei rifiuti.”

Sassuolo in aiuto dei comuni colpiti dall’alluvione

Sassuolo in aiuto dei comuni colpiti dall’alluvioneSono stati consegnati questa mattina, da una delegazione composta dai Volontari della Sicurezza e dal Vicesindaco Alessandro Lucenti, gli arredi esterni per i bambini degli asili nido di Sant’Agata sul Santerno, acquistati dai Vos anche grazie ad un contributo di €737,44 che fa seguito alla delibera di Giunta n°274 del 12/12/2023 avente ad oggetto “Emergenza alluvione Romagna – sostegno alle popolazioni colpite. Concessione contributo ad associazione del territorio”.

La delibera stabiliva di destinare tale contributo  al progetto di ricostruzione degli arredi dell’Asilo Nido del Comune di Sant’Agata sul Santerno, nell’ambito dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna,  che prevede l’acquisto di alcune strutture da esterno necessarie al buon funzionamento del Nido

Sold out all’Auditorium di Maranello per l’evento “Massini racconta la legalità”

Un evento per parlare di legalità con uno dei volti più noti del teatro e della tv italiani. Mercoledì prossimo 20 marzo alle ore 21 – nell’ambito del progetto ‘Da LEI a NOI: riparare con ARTE’ – va in scena all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello ad ingresso gratuito l’evento con Stefano Massini dal titolo “Massini racconta la legalità”.

 

N.B.: I posti sono tutti esauriti, ma si comunica che nell’eventualità si verificassero rinunce alle prenotazioni – e quindi poltrone libere perché i possessori dei biglietti non si sono presentati – si potrà accedere allo spettacolo anche senza aver prenotato.

 

“Come nasce il racconto”

Dopo il clamoroso successo ottenuto con la partecipazione al Festival di Sanremo 2024, Stefano Massini,  unico italiano nella storia a vincere il Tony Award, premio Oscar del teatro americano, prova a far luce su come e perché nasca l’esigenza umana del raccontare: perché l’uomo narra storie? Dove nasce questa necessità? Ma soprattutto: se ogni volta che noi raccontiamo, in realtà, stessimo cercando di esprimere qualcos’altro che ci sta molto più a cuore? Procedendo per esempi ironici e talvolta spiazzanti Stefano Massini con il tratto consueto del suo narrare ci porta direttamente dentro la fucina antichissima della scrittura.

 

Stefano Massini

Scrittore e raccontastorie, è l’unico autore italiano nella storia ad aver vinto un Tony Award, premio Oscar del teatro americano. I suoi testi sono tradotti in 27 lingue e messi in scena da Broadway alla Comédie-Française, da registi come Luca Ronconi e il premio Oscar Sam Mendes. È lo scrittore italiano vivente più rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo

Massini è uno scrittore che ha la sua cifra distintiva nel coniugare una spiccata vena letteraria ad un forte estro di narratore dal vivo. Con i suoi affreschi narrativi “tocca il cuore e la mente”, emoziona e fa riflettere, creando cortocircuiti con uno stile unico.

Il grande pubblico italiano lo ha scoperto con i suoi interventi raffinati e spiazzanti in televisione a Piazzapulita, e in altri programmi televisivi come Ricomincio da Rai 3.

Dal 2016 collabora con il quotidiano la Repubblica anche con il suo spazio settimanale Manuale di Sopravvivenza e con le rubriche giornaliere su repubblica.it (Parole in corso e Ufficio racconti smarriti).

Divulgatore pop, graffiante, ironico, spiazzante, lontano dall’aurea dell’intellettuale autocelebrativo e elitario, è un compositore e “scompositore” di parole e di storie, indagatore delle storie quotidiane e degli stati d’animo.

Le sue speciali ‘lezioni’-racconti sui libri nel talent show Amici lo hanno fatto conoscere e apprezzare anche dal pubblico dei giovanissimi.

Qualcosa sui Lehman (Mondadori, 2016) è stato uno dei romanzi più acclamati degli ultimi anni (premio Selezione Campiello, premio SuperMondello, premio De Sica, Prix Médicis Essai, Prix Meilleur Livre Étranger). I suoi ultimi libri sono Dizionario inesistente (Mondadori, 2018), Ladies Football Club (Mondadori, 2019), Eichmann. Dove inizia la notte (Fandango, 2020) e Manuale di sopravvivenza. Messaggi in bottiglia d’inizio millennio (Il Mulino, 2021).

Oltre a vincere un Tony Award si è aggiudicato sia il Drama League Award 2022 che l’Outer Critics Circle Award 2022.

 

Progetto ‘Da LEI a NOI: riparare con ARTE’

A partire dall’esperienza di rinascita e di riparazione di beni confiscati sul territorio di Maranello, il progetto – promosso dal Comune di Maranello con la collaborazione di ATER Fondazione e il sostegno di Fondazione di Modena – vuole veicolare alla comunità il messaggio che l’imperfezione possa essere fonte di bellezza e punto di partenza di una storia nuova.

 

Auditorium Enzo Ferrari via Nazionale 78 Maranello (MO) Tel 0536/943010 Email: auditoriumferrari@gmail.com – www.ater.emr.it

Consiglio comunale il 19 marzo al castello di Formigine

Consiglio comunale il 19 marzo al castello di FormigineSi terrà domani, martedì 19 marzo, una seduta (a tema programmazione territoriale) del consiglio comunale di Formigine presso le sale del castello di Piazza Calcagnini. Al centro del dibattito, il secondo passaggio in aula del Piano Urbanistico Generale (adozione), ai sensi della legge regionale 24/2017 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”, dopo il primo passaggio di metà 2023. Per completare il percorso seguirà nei prossimi mesi l’ultimo passaggio previsto dalla normativa, quello della “approvazione”.

Sarà sostanzialmente una seduta tematica per la pianificazione urbanistica perché insieme al Piano Urbanistico Generale verrà esaminato il regolamento edilizio del Comune di Formigine. La seduta inizierà alle 20.30, e come di consueto sarà disponibile la trasmissione in diretta streaming grazie al sistema audio-video in alta definizione sul canale YouTube del Comune di Formigine alla sezione “Live”.

Distretto di Sassuolo, presentato il progetto dell’Ospedale di Comunità

Distretto di Sassuolo, presentato il progetto dell’Ospedale di ComunitàE’ stato presentato questa mattina, il progetto del nuovo Ospedale di Comunità (Osco) del Distretto sanitario di Sassuolo, che verrà realizzato in via Cappella nel territorio del Comune di Maranello, in accordo con tutte le amministrazioni dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico. La struttura, che si svilupperà su una superficie di 1300 metri quadrati, andrà ad arricchire e potenziare la rete di cure intermedie – tra il ricovero in ospedale e l’assistenza domiciliare – che vede attivi già tre Osco in provincia a Fanano, Novi di Modena e Castelfranco Emilia, oltre a quello che verrà realizzato a Modena, il cui cantiere è in corso d’avvio.

Si tratta di un intervento finanziato con fondi PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) per un totale di quasi 4,1 milioni di euro e la cui procedura di gara è stata condotta da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa. I lavori sono già stati affidati e inizieranno a fine marzo 2024 per concludersi ed attivare la struttura a fine 2025.

Determinante, per la realizzazione dell’Osco dell’area di Sassuolo, è stata la collaborazione con il Comune di Maranello che ha concesso all’Ausl a titolo gratuito il diritto di superficie sul terreno nella frazione di Gorzano per una durata di cinquant’anni. Sempre l’Amministrazione di Maranello, in virtù di una convenzione stipulata con gli altri Comuni dell’Unione, si occuperà del completamento dell’area esterna e delle opere di urbanizzazione necessarie al funzionamento della struttura, anche grazie alle donazioni di Ferrari SpA e Fondazione di Modena. 

Il progetto del nuovo Osco è stato presentato questa mattina presso il Convention Center del Museo Ferrari a Maranello: presenti il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini; il presidente dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e sindaco di Maranello, Luigi Zironi; la Direttrice Generale dell’Azienda USL di Modena, Anna Maria Petrini; la Direttrice del Distretto sanitario di Sassuolo, Federica Ronchetti; la Responsabile del Dipartimento di Cure Primarie, Anna Franzelli. Con loro il Responsabile Servizi generali di Ferrari Spa, Eugenio Bursi e Silvana Borsari, Consigliera d’Amministrazione della Fondazione di Modena.

Le caratteristiche della struttura sono state illustrate dai professionisti dell’area sanitaria e tecnica dell’Ausl di Modena. L’Osco del Distretto di Sassuolo potrà ospitare fino a 15 pazienti e garantirà una gestione infermieristica con la presenza giornaliera dei medici di medicina generale. Le persone assistite saranno prevalentemente cittadini che, per un limitato periodo di tempo, necessitano di cure difficilmente gestibili a domicilio o hanno malattie croniche che richiedono controlli periodici e terapie particolari.

Sono ricoverati negli Osco, ad esempio, persone affette da patologie che improvvisamente hanno una riacutizzazione ma il ricovero in ospedale non è necessario, oppure pazienti dimessi dall’ospedale che necessitano un periodo di assistenza infermieristica continua o un supporto riabilitativo-educativo prima di poter tornare a casa o, ancora, pazienti che hanno bisogno di assistenza nella somministrazione di farmaci o nella gestione di presidi e dispositivi.

A selezionarli sarà, come sempre, il coordinamento tra i professionisti ospedalieri e territoriali, secondo specifiche procedure operative per garantire la continuità assistenziale e la tempestività degli interventi, valorizzando la funzione di raccordo che oggi viene garantita anche grazie al lavoro delle Cot, Centrali operative territoriali. 

“Di fronte all’indebolimento della sanità pubblica, in Emilia-Romagna rispondiamo con azioni concrete, progettando nuove strutture al servizio delle comunità- commenta Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna-. Crediamo infatti che un modello di sanità universalistica sia uno dei pilastri di una società giusta e inclusiva. La salute è un bene prezioso, di tutti e per tutti. Ma servono investimenti. Nel futuro che stiamo progettando, centri come questo saranno fondamentali per assicurare le giuste cure vicino a casa, senza lasciare indietro nessuno. E ringrazio Ferrari e Fondazione Modena che, con il loro importante contributo, hanno dimostrato di credere come noi nel valore dell’assistenza per la crescita e il benessere delle comunità”.  

“Tra i compiti più importanti della sanità locale e della nostra azienda c’è quello di rafforzare costantemente l’assistenza territoriale per i nostri cittadini – dichiara Anna Maria Petrini, Direttrice dell’Azienda USL di Modena -. L’avvio dei lavori e la futura apertura dell’Osco a servizio del Distretto Sanitario di Sassuolo rappresenta un ulteriore passo avanti per assicurare alla popolazione una presa in carico di prossimità, capace di evitare ricoveri ospedalieri non necessari e, al contempo, garantire dimissioni protette in contesti idonei ai fabbisogni socio-sanitari delle persone, il tutto strettamente collegato agli altri servizi del territorio: i servizi sociali, le associazioni, la rete delle cure primarie, la specialistica ambulatoriale e l’emergenza-urgenza. Ringrazio, infine, il Comune di Maranello per l’importante collaborazione e sinergia, oltre alle altre amministrazioni del Distretto Ceramico che hanno condiviso la progettualità e l’ubicazione dell’Osco e i nostri donatori che ancora una volta ci sostengono nello sviluppo della sanità territoriale”.

Di fronte alla necessità di potenziare ulteriormente la sanità pubblica territoriale, il nostro Distretto risponde in modo concreto alle esigenze dei cittadini anche attraverso questo progetto, grazie ad un gioco di squadra che ha visto istituzioni, imprese e fondazioni private collaborare al meglio per il bene comune – afferma il presidente dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e sindaco di Maranello, Luigi Zironi -. Avere un Ospedale di Comunità a servizio di un territorio significa innanzitutto dare un supporto alle famiglie che all’improvviso si trovano ad affrontare un periodo di difficoltà legato all’assistenza dei propri cari. Strutture come questa possono fare davvero la differenza nella quotidianità dei cittadini”.  

 

Lavori notturni di Anas sugli svincoli della Tangenziale di Modena

Lavori notturni di Anas sugli svincoli della Tangenziale di ModenaAnas ha programmato dal 19 marzo al 5 aprile, i lavori di ripristino della pavimentazione di alcuni svincoli sulla Tangenziale di Modena (SS724 dir/A e SS724), in entrambe le direzioni. Per consentire i lavori in sicurezza, è prevista la chiusura al traffico dei tratti interessati in orario notturno, nella fascia 21.00-6.00. Agli utenti saranno garantiti percorsi alternativi con le indicazioni sul posto.

Da domani, martedì 19 marzo, a venerdì 22 marzo, dalle 21.00 alle 6.00 del giorno successivo, le chiusure interesseranno gli svincoli in direzione Bologna. Nel dettaglio: lo svincolo 12, lo svincolo 10 e 10bis, lo svincolo 9, lo svincolo 8, lo svincolo 6 e 6bis, lo svincolo 2 e lo svincolo 1. La “Rotatoria del Grappolo d’uva” resterà invece aperta con il solo restringimento della carreggiata.

Da lunedì 25 marzo a venerdì 5 aprile, nella fascia 21.00-6.00, ad esclusione dei giorni festivi e prefestivi, i lavori riguarderanno lo svincolo 30 in direzione Bologna e gli svincoli in direzione Sassuolo. Nello specifico: lo svincolo 1, lo svincolo 2, lo svincolo 4bis, lo svincolo 6 e 6bis, lo svincolo 8, lo svincolo 10 e 10bis, lo svincolo 11, lo svincolo 12, lo svincolo 14, lo svincolo 15, lo svincolo 16 bis, lo svincolo 29, lo svincolo 30 e lo svincolo Magreta.

Ad oggi, sulla strada statale 724 “Tangenziale Nord Ovest di Modena”, sono stati eseguiti lavori di pavimentazione in direzione Sassuolo, per un tratto di circa 19 km lungo la corsia di marcia e di circa 10 km lungo la corsia di sorpasso. In direzione Bologna, invece, gli interventi hanno riguardato quasi 17 km lungo la corsia di marcia e 10 km lungo la corsia di sorpasso.

Si informa, inoltre, che Anas ha concluso lungo tutta la strada statale 724 dir/A “Tangenziale di Modena”, dal km 0 al km 6,500, i lavori di pavimentazione e di realizzazione della segnaletica orizzontale. Gli interventi, in entrambe le direzioni, sono stati effettuati sia sulla corsia di marcia che sulla corsia di sorpasso.

Laboratorio territoriale per l’energia condivisa: sabato a Formigine primo incontro sulla transizione energetica

Il Comune di Formigine è uno dei 13 enti regionali che, grazie ai fondi europei della Regione Emilia-Romagna e al supporto di AESS (Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile), daranno inizio al LAB.T.E.C., un percorso di incontri partecipati che avrà l’obiettivo di attivare una riflessione sulla transizione energetica, sulle opportunità ad essa legate e sul contributo attivo che ognuno può dare a questo importante processo di decarbonizzazione e contrasto al cambiamento climatico.

Si parte sabato 23 marzo alle ore 10 con il primo incontro dal titolo “La transizione energetica e le strategie di riduzione delle emissioni: le azioni di mitigazione”, in programma presso Sala Loggia (Piazza della Repubblica).

Il LAB.T.E.C. di Formigine è uno strumento che si aggiunge alle azioni già messe in campo dall’Amministrazione comunale a sostegno della transizione energetica del territorio, a cui si aggiunge un tassello in più: il coinvolgimento attivo di cittadini, associazioni e imprese del territorio interessate a partecipare in modo diretto alla costituzione di iniziative locali di energia condivisa, ad esempio, attraverso l’adesione a gruppi di autoconsumo collettivo o partecipando a configurazioni di comunità energetiche rinnovabili.

Ad un momento informativo iniziale dedicato al tema, seguirà un’attività pratica laboratoriale che avrà lo scopo di tracciare i possibili scenari sul territorio comunale, realizzando una mappatura di proposte progettuali comuni.

Seguirà il 13 aprile il secondo incontro che avrà per tema “Condividere l’energia localmente: istruzioni per l’uso”, mentre il 29 settembre il percorso si concluderà con l’incontro dal titolo “Quali opportunità ci sono per contribuire alla transizione energetica”.

La partecipazione agli incontri è gratuita, previa compilazione del modulo dedicato https://forms.office.com/e/KHzy4pTZvj

Per ulteriori informazioni sul progetto è possibile scrivere a labtec@aessenergy.it.

Esercitazione di protezione civile degli Alpini, sabato a Spezzano

Esercitazione di protezione civile degli Alpini, sabato a SpezzanoLungo le ore mattutine di sabato 16 marzo, nei dintorni dell’istituto scolastico Bursi a Spezzano, un gruppo di alpini volontari ha effettuato un’importante esercitazione di protezione civile. Ogni anno infatti sono previste un certo numero di esercitazioni e il fatto che questa volta si siano svolte nell’area che circonda le Bursi ha comportato una profonda azione di pulitura degli spazi verdi da parte dei volontari, azione che si inserisce all’interno dell’ampio progetto di riqualificazione dell’istituto.

Il sindaco Tosi e l’assessore Lusetti sono passati personalmente a ringraziare i presenti per il lavoro svolto a vantaggio del decoro e del rinnovamento, appunto, di un’area di cui bambini e famiglie sono primi fruitori.

“L’associazionismo sul nostro territorio – afferma il Sindaco – è una risorsa insostituibile. Il gruppo alpini, insieme alle numerose altre attività condotte nel volontariato a favore della comunità locale, offre un valido aiuto anche nel campo della protezione civile. Le esercitazioni che questo gruppo svolge ogni anno riguardano lavori molto apprezzati dalla cittadinanza, rispondendo a concrete esigenze del territorio. Ringrazio di cuore e auspico che questa valida collaborazione possa proseguire anche in futuro.”

 

Avviati i lavori del Nido d’Infanzia “Parco” di Sassuolo

Avviati i lavori del Nido d’Infanzia “Parco” di SassuoloHanno preso il via i lavori per la demolizione e completa ricostruzione del Nido d’Infanzia 0-6 anni “Parco”, in via Padova. L’importo complessivo del progetto è pari a € 3.127.879, di cui € 2.750.000 € finanziati dall’Unione Europea, attraverso NextGenerationEU, “Investimento 1.1 Piano per gli Asili Nido e scuole dell’Infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”.

“Un progetto importante – commenta il Vicesindaco con delega al Pnrr Alessandro Lucenti – che solamente grazie ai fondi Pnrr, intercettati grazie al lavoro dei tecnici comunali e di Sgp ma anche dei colleghi di Giunta che hanno preso decisioni in tempi rapidissimi, sarà possibile realizzare e in tempi tutto sommato rapidi. Il nido Parco necessitava di interventi di manutenzione troppo onerosi e complessi, la sua demolizione e completa ricostruzione, invece, darà la possibilità alle famiglie di Sassuolo di godere di una struttura completamente nuova e funzionale, realizzata secondo le più moderne tecniche che garantiscono una maggiore sicurezza ed un ambiente ideale, caldo d’inverno e fresco in primavera o estate, senza un eccessivo consumo di energia”.

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