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sabato, 2 Agosto 2025
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Apertura serale straordinaria per il castello di Montegibbio

Apertura serale straordinaria per il castello di MontegibbioNuova apertura straordinaria domani, mercoledì 30 luglio, per il Castello di Montegibbio che apre straordinariamente le proprie porte per suggestive visite guidate serali agli interni del Palazzo Marchionale, organizzate in collaborazione con il Circolo Boschetti Alberti. I tour guidati avranno luogo dalle 19:30 alle 22:00 con ultimo ingresso alle 21:30 senza prenotazione.

Sassuolo-Napoli: il 10 agosto parte la prevendita dei biglietti

Sassuolo-Napoli: il 10 agosto parte la prevendita dei biglietti
immagine d’archivio

In merito alla gara Sassuolo-Napoli, prima giornata di Serie A Enilive, in programma sabato 23 agosto alle ore 18.30 presso il Mapei Stadium, il Sassuolo Calcio comunica che la prevendita dei biglietti partirà martedì 12 Agosto dalle ore 10.

L’acquisto di biglietti in Tribuna Sud sarà esclusivamente riservato ai possessori di Sassuolo Card (sottoscritte entro il 30 giugno 2025).

Sul sito del Sassuolo Calcio tutte le informazioni relative alla prevendita.

Viabilità distretto ceramico, CNA: “Bene l’apertura anticipata del ponte di Veggia, ora risolvere altre criticità”

Viabilità distretto ceramico, CNA: “Bene l’apertura anticipata del ponte di Veggia, ora risolvere altre criticità”“L’apertura anticipata del ponte di Veggia rappresenta un fatto sicuramente positivo, rispetto al quale ci piace pensare che abbia avuto una parte importante anche la concertazione con le parti sociali, che ha permesso di individuare soluzioni in grado di ridurre i disagi sul traffico, sia di natura privata che economica”.

Così il responsabile Saverio Marmo, presente alla cerimonia di riapertura del Ponte Veggia, assieme ai presidenti CNA dell’Area, ha commentato l’apertura dell’importante infrastruttura.

“Non ci si può, però, limitare a gestire le emergenze e gestire criticità certo non adeguate al tessuto economico-sociale del distretto – continua Marmo – Occorre lavorare subito alla progettazione di altri interventi determinanti per lo sviluppo del territorio. Tutte le presidenze delle CNA dell’Area di Sassuolo hanno condiviso l’urgenza di sollecitare in questo senso le istituzioni”.  

Due, secondo CNA, sono questi interventi. Innanzitutto, il raddoppio della Pedemontana, poi la realizzazione del terzo ponte sul Secchia, fondamentale anche per il collegamento con i nostri Comuni della montagna. “Se tutti siamo d’accordo – e credo che lo siamo – sulla assoluta necessità di questi due interventi, occorre subito lavorare affinché questi siano realizzati, ma non con i tempi biblici con cui è stata conclusa l’attuale pedemontana o, peggio, con quelli della Bretella Campogalliano-Sassuolo, che attende ancora di essere iniziata. Si tratta di infrastrutture di cui c’è bisogno subito e per questo speriamo che gli enti locali si attivino subito per costruire tavoli di lavoro che, nel giro di qualche mese, portino alle prime concrete idee per la loro progettazione”.    

 

Anche Ismaël Koné al Sassuolo Calcio

Anche Ismaël Koné al Sassuolo Calcio
Ismaël Koné (ph Sassuolo calcio)

Dall’Olympique Marsiglia, con la formula del prestito con diritto di acquisto che diventa obbligo al verificarsi di determinate condizioni, l’U.S. Sassuolo Calcio ha acquisito le prestazioni sportive del calciatore Ismaël Koné (centrocampista, 2002).

Nato ad Abidjan in Costa d’Avorio, a 7 anni Ismaël si trasferisce a Montreal e inizia subito a giocare per i Notre-Dame-de-Grâce Panthers, fin quando viene notato dal CS Saint-Laurent, dove vince la medaglia di bronzo nel campionato Under 17. Dopo alcuni provini con due club belgi, a causa del Covid torna in Canada ad allenarsi con la squadra Under 23 del CF Montreal, guadagnandosi la chiamata in prima squadra nel 2021.

Segna nel giorno del suo debutto con il Montreal in CONCACAF Champions League a febbraio 2022, e nel corso dell’anno richiama le attenzioni di alcuni club inglesi. Dopo 32 presenze, 4 gol e 5 assist, a dicembre viene acquistato dal Watford: debutta a gennaio 2023 nella FA Cup e trova la prima rete nella vittoria 3-2 contro il Norwich. A giugno 2024, collezionate 63 presenze, 4 reti e 4 assist con la maglia giallonera, si fa avanti il Marsiglia: Koné approda in Francia, veste la maglia biancazzurra 9 volte e nel mercato di gennaio passa in prestito al Rennes, dove trova più continuità (13 presenze), oltre a due marcature e un assist.

Convocabile sia dalla Costa d’Avorio che dal Canada, sono i nordamericani a chiamare Ismaël per le qualificazioni ai mondiali del 2022, in cui fa il suo debutto. Due giorni dopo aver trovato il primo gol in un’amichevole contro il Barhain, Koné viene inserito nella squadra per Qatar 2022, dove prende parte in tutte e tre le sfide del girone. A giugno 2023 partecipa alle CONCACAF Nations League Finals, trovando la rete contro la Jamaica, e l’anno successivo alla Copa America e poi di nuovo alle Final e alla Gold Cup, con un totale di 31 presenze con la nazionale nordamericana con anche 3 reti.

Al sabato, in agosto, uffici comunali chiusi a Sassuolo

Al sabato, in agosto, uffici comunali chiusi a SassuoloCome ogni anno, con l’inizio del mese di agosto, anche gli uffici del Comune di Sassuolo iniziano turni ad orario ridotto che porteranno alla chiusura di tutti i sabati del mese.

Fatti salvi i Servizi di Vigilanza Urbana, che sarà in funzione normalmente, e le Funzioni di Stato Civile, attive per le funzioni non derogabili, sabato 2,9,16, 23 e 30 agosto i restanti uffici del Comune di Sassuolo saranno chiusi al pubblico.

Assemblee rappresentative, valorizzazione delle zone montane, rigenerazione di spazi verdi e urbani, protagonismo giovanile

Assemblee rappresentative, valorizzazione delle zone montane, rigenerazione di spazi verdi e urbani, protagonismo giovanileVivere la comunità e nella comunità, valorizzando gli spazi di aggregazione e il verde pubblico, investendo sulle giovani generazioni. Con l’obiettivo di creare una palestra di attivismo per una Regione che guarda con forte interesse alla partecipazione, in ogni area del territorio. Questo, in sintesi, quanto emerge dalle graduatorie del bando partecipazione 2025 nell’ambito del quale è stato approvato il finanziamento di 43 progetti dedicati ad assemblee rappresentative, valorizzazione delle zone montane, rigenerazione di spazi verdi e urbani, protagonismo giovanile per un investimento di oltre 800mila euro.

“Le 91 domande presentate sono un chiaro indicatore dell’interesse attivo delle nostre comunità verso il territorio in cui vivono e lavorano- afferma il presidente della Regione, Michele de Pascale-. Un interesse che coinvolge anche le realtà più piccole, le aree montane, quelle colpite dalle alluvioni. Con questi progetti apriamo una nuova fase che ci impegna a rafforzare ogni strumento e processo partecipativo anche in vista della Giornata della Partecipazione, che sarà occasione per fare il punto”.

Subito dopo la pausa estiva saranno programmati incontri diffusi sul territorio per ascoltare sindaci, assessori, tecnici e società civile, raccogliendo proposte e bisogni.

Bando 2025: i dati

Due le linee di finanziamento.

La prima – Linea A – riguarda i percorsi partecipativi a livello locale, che ha registrato 79 domande arrivate, per 72 progetti ammessi in graduatoria e 36 finanziati, con un investimento da parte della Regione di oltre mezzo milione di euro (538.425.000).

I progetti ammessi a finanziamento sono stati presentati da 23 soggetti pubblici (21 Comuni, una Unione di Comuni e una Acer) e da 13 soggetti privati, tra cui 4 Onlus. Ogni territorio provinciale ha avuto almeno un progetto approvato: uno a Piacenza, cinque a Parma, tre a Reggio-Emilia, tre a Modena, nove a Bologna, uno a Ferrara, cinque a Ravenna, due a Forlì-Cesena, sette a Rimini.

Tutti i progetti ammessi al contributo hanno seguito le linee strategiche prioritarie indicate dalla Regione, suddividendosi in coesione sociale (25 progetti), coinvolgimento giovani generazioni (7 progetti), transizione ecologica (3 progetti), emersione interessi sottorappresentati (1 progetto).

Per quanto riguarda la Linea B sui percorsi rappresentativi deliberativi, sono state presentate 12 domande e ammessi in graduatoria 12 progetti, di cui 7 finanziati con 270.425.000 euro di investimento regionale.

La linea, dedicata esclusivamente a soggetti pubblici, ha visto tra i soggetti ammessi a finanziamento: Città Metropolitana, quattro Comuni, di cui due capoluoghi, una Unione di Comune e un Ente Parchi.

I progetti provengono dalle province di Piacenza, Parma, Reggio-Emilia, Modena, Bologna.

Anche in questo caso tutti i progetti ammessi a contributo riguardano le priorità strategiche regionali: coesione sociale (3 progetti), coinvolgimento giovani generazioni (2), transizione ecologica (2).

Il consorzio del Parmigiano Reggiano investe nei giovani e nella formazione

Il consorzio del Parmigiano Reggiano investe nei giovani e nella formazioneIl Consorzio del Parmigiano Reggiano conferma il proprio impegno a favore della crescita professionale e delle competenze nella filiera approvando il bando per l’assegnazione di quattro borse di studio, finanziate direttamente dal Consorzio, a sostegno di giovani che intendano intraprendere percorsi formativi legati al settore agroalimentare e lattiero-caseario. Si tratta di un investimento complessivo di 54.000 euro per i prossimi tre anni, con l’obiettivo di favorire la formazione di nuove figure professionali nel territorio di origine della Dop e garantire così un futuro solido e qualificato alle imprese che ogni giorno contribuiscono alla produzione del Parmigiano Reggiano.

Il bando prevede una borsa di studio per ciascuno dei due percorsi biennali negli Istituti tecnici superiori (ITS): il corso Food Tech presso la Fondazione ITS Tech&Food di Parma e il corso Digital & Green Transition nei processi di produzione e trasformazione agro-alimentare presso la Fondazione ITS Academy Mantova Agroalimentare Sostenibile, entrambe realtà di cui il Consorzio è socio fondatore e membro del Comitato tecnico. Ogni borsa di studio ha un valore di 3.000 euro per ciascuno dei due anni di corso. A queste si aggiungono due borse di studio destinate al corso di laurea ad orientamento professionale in Tecnologie e gestione dell’impresa casearia (TeGIC) dell’Università di Parma, sostenuto dal Consorzio fin dalla sua attivazione nel 2023, del valore di 7.000 euro per ciascuno dei tre anni di corso.

Il bando è rivolto a giovani diplomati under 30. Per rafforzare il legame tra l’investimento del Consorzio e il territorio d’origine della Dop, la candidatura dovrà essere promossa da un soggetto della filiera (caseificio, allevamento, operatore), che potrà anche rendersi disponibile ad accogliere il candidato per il tirocinio previsto dai corsi. La selezione avverrà attraverso la valutazione delle candidature e la redazione di una graduatoria di merito. Il saldo annuale della borsa sarà subordinato al raggiungimento dei requisiti formativi previsti al termine di ciascun anno di corso. Il bando e i moduli per la candidatura sono disponibili sul sito del Consorzio al seguente link: https://www.parmigianoreggiano.com/it/consorzio-bandi-gare . Le domande dovranno essere presentate entro il 29 agosto 2025. Con questa iniziativa, il Consorzio rafforza il proprio ruolo di promotore dello sviluppo professionale, con un’attenzione particolare alla sostenibilità sociale e al radicamento territoriale della filiera.

«A nome di tutta la filiera rappresentata dal Consorzio, siamo orgogliosi di lanciare questo bando per l’assegnazione di quattro borse di studio», ha dichiarato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio. «Investire nei giovani e nella loro formazione significa investire nel futuro del nostro territorio e nella qualità della nostra filiera. Con questo progetto offriamo un’opportunità concreta a chi desidera costruire un percorso professionale nel settore agroalimentare e lattiero-caseario, valorizzando le competenze e rafforzando il legame con le imprese che ogni giorno contribuiscono a rendere unico il Parmigiano Reggiano. È un impegno che guarda lontano, con l’obiettivo di garantire continuità, innovazione e sostenibilità sociale alla nostra Dop formando oggi i nostri ambasciatori di domani».

Elenco di chiusure programmate su A1 e 14

Elenco di chiusure programmate su A1 e 14Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale, dalle 21:00 di mercoledì 30 alle 5:00 di giovedì 31 luglio, sarà chiusa la stazione di Valsamoggia, in entrata e in uscita. In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Casalecchio sul Raccordo di Casalecchio, di Bologna Borgo Panigale sulla A14 Bologna-Taranto o di Modena sud sulla stessa A1.

Per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di mercoledì 30 e giovedì 31 luglio, con orario 21:00-5:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Reggio Emilia e Terre di Canossa Campegine, verso Milano. Si precisa che l’area di parcheggio “Crostolo est”, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa dalle 19:00 di mercoledì 30 alle 5:00 di giovedì 31 luglio e dalle 19:00 di giovedì 31 luglio alle 5:00 di venerdì 1 agosto. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Reggio Emilia, percorrere la viabilità ordinaria: viale dei Trattati di Roma, SS722, viale Martiri Piazza Tienanmen, SS9 via Emilia Via Bertona, SP111 e rientrare in A1 alla stazione di Terre di Canossa Campegine.

Per consentire lavori di pavimentazione, sarà chiusa la stazione di Modena nord, secondo il seguente programma:

  • DALLE 21:00 DI MERCOLEDI’ 30 ALLE 5:00 DI GIOVEDI’ 31 LUGLIO

in uscita per chi proviene da Milano. In alternativa, si consiglia di uscire alla stazione di Reggio Emilia o di Modena sud.

  • DALLE 22:00 DI VENERDI’ 1 ALLE 6:00 DI SABATO 2 AGOSTO

in entrata in entrambe le direzioni – Bologna e Milano. In alternativa, si consiglia di entrare alle seguenti stazioni: verso Bologna: Modena sud; verso Milano: Reggio Emilia.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di mercoledì 30 e giovedì 31 luglio, con orario 21:00-5:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Imola e Castel San Pietro, verso Bologna. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Imola, percorrere la viabilità ordinaria: via Selice, SP610, SP19, SS9 via Emilia, via Cova, via San Carlo e rientrare in A14 alla stazione di Castel San Pietro.

Per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 00:00 alle 5:00 di giovedì 31 luglio, sarà chiusa la stazione di Bologna Fiera, in uscita per chi proviene dalla A1 Milano-Napoli. In alternativa, si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale al km 4+800 della stessa A14, di Bologna Casalecchio al km 0+800 del Raccordo di Casalecchio o alla stazione di Bologna Interporto al km 7+900 della A13 Bologna-Padova. Si ricorda che la stazione di Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova, è chiusa, da entrambe le provenienze, per consentire lavori di ammodernamento delle barriere antirumore.

Per consentire lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale, dalle 22:00 di venerdì 1 alle 6:00 di sabato 2 agosto, sarà chiusa la stazione di Bologna San Lazzaro, in entrata verso la A1 Milano-Napoli e in uscita per chi proviene dalla A1 e da Ancona. In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Castel San Pietro o di Bologna Fiera, situate rispettivamente al km 38+200 e al km 15+500 della A14.

Differenziata di carta e cartone, Emilia-Romagna da record: è la regione con la raccolta pro-capite più alta d’Italia, quasi 100 kg

Differenziata di carta e cartone, Emilia-Romagna da record: è la regione con la raccolta pro-capite più alta d’Italia, quasi 100 kgLa raccolta differenziata di carta e cartone in Emilia-Romagna non arresta la sua crescita e nel 2024 ha superato le 444.000 tonnellate, segnando un aumento del 7,6% rispetto al 2023, una quantità che sarebbe sufficiente a riempire quasi 2 volte lo Stadio Renato Dall’Ara di Bologna[1]. Si riconferma, inoltre, la regione con la raccolta pro-capite più alta d’Italia. Il dato emerge dal 30° Rapporto Annuale sulla raccolta e riciclo di carta e cartone in Italia, pubblicato da Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi Cellulosici.

L’Emilia-Romagna anche nel 2024 registra dati positivi nella raccolta differenziata di carta e cartone, con un balzo di circa 30mila tonnellate rispetto all’anno precedente. Un risultato frutto dell’impegno dei cittadini, ma anche del contributo degli operatori commerciali sul territorio che concorrono al totale con le raccolte “simili” contabilizzate nelle raccolte comunali”. – dichiara Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco – “Nel complesso l’andamento regionale rimane più che buono: il livello di intercettazione dei rifiuti cellulosici sul totale dei rifiuti urbani si attesta intorno al 14,5%, secondo miglior risultato a livello nazionale”.

Comieco ha gestito nel 2024 l’avvio a riciclo di oltre 221.000 tonnellate di materiali cellulosici in Emilia-Romagna, circa il 50% della raccolta differenziata di carta e cartone complessiva della regione. Ai comuni convenzionati (326) sono stati riconosciuti corrispettivi economici per un valore complessivo superiore ai 21 milioni di euro.

I DATI PER PROVINCIA

Analizzando la resa delle province, tutte mostrano un andamento positivo con una media pro-capite di gran lunga superiore a quella nazionale (pari a 65,4 kg):

Bologna: raccolte più di 98.500 tonnellate di carta e cartone, con un pro-capite di 97 kg.

Forlì-Cesena: più di 35.500 tonnellate raccolte con un pro-capite di 90,7 kg.

Ferrara: oltre 28.000 tonnellate totali di carta e cartone e un pro-capite medio di 83,8 kg.

Modena: differenziate più di 73.500 tonnellate e raccolti in media più di 104,1 kg da ciascun cittadino.

Piacenza: oltre 31.500 tonnellate di carta e cartone raccolte, pro-capite di 110,6 kg/ab.

Parma: raccolte più di 42.500 tonnellate di carta e cartone, con un pro-capite di 93,5 kg/ab.

Ravenna: quasi 39.000 tonnellate di carta e cartone, e un pro-capite di 100,4 kg/ab.

Reggio nell’Emilia: circa 63.000 tonnellate raccolte con un pro-capite di 118,9 kg/ab.

Rimini: oltre 31.500 tonnellate di carta e cartone, e un pro-capite di 93,2 kg/ab.

Il quadro nazionale: verso il traguardo dei 4 milioni di tonnellate

Nel 2024, in Italia sono state differenziate oltre 3,8 milioni di tonnellate di carta e cartone. Un risultato straordinario se si pensa che nel 1995 la raccolta nazionale si fermava a poco più di 500.000 tonnellate.

In trent’anni, l’Italia ha aumentato la sua capacità di raccolta di quasi sette volte, arrivando nel 2024 a una media pro-capite di 65,5 kg per abitante e a un tasso di riciclo per gli imballaggi cellulosici pari al 92,5%, ben oltre gli obiettivi fissati dall’Unione Europea per il 2030. Una crescita imponente – segno di un cambiamento strutturale nelle abitudini e nelle politiche ambientali del Paese – che punta, nel medio termine, al traguardo dei 4 milioni di tonnellate annue: un obiettivo ambizioso ma raggiungibile.

 

 

[1] Stima Comieco su calcolo con intelligenza artificiale: equivalenze calcolate sulla base della densità media della carta/cartone pressato – circa 700 kg/m³ (dato standard per carta compressa da raccolta differenziata).

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 30 luglio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 30 luglio 2025In prevalenza cielo sereno con formazione di addensamenti cumuliformi sul settore emiliano e sui rilievi nel corso della giornata a cui potranno essere associati rovesci anche a carattere temporalesco.

Temperature senza variazioni di rilievo, con valori minimi attorno a 16/17 gradi e massime comprese tra i 25/26 gradi della costa e 28 gradi delle pianure emiliane. Venti deboli variabili a regime di brezza. Mare poco mosso.

(Arpae)

Ferrovia Bologna-Prato, nuova riunione della cabina di regia sulla linea Direttissima per fare il punto sui lavori dei prossimi mesi

Una tratta ferroviaria completamente rinnovata e una serie di interventi per migliorare l’accessibilità e la funzionalità delle stazioni. Sono gli obiettivi dei lavori di potenziamento infrastrutturale in corso sulla linea Direttissima Bologna–Prato che puntano ad adeguare il collegamento agli standard europei per la circolazione delle merci e a garantire ai passeggeri – pendolari e viaggiatori occasionali – un servizio più affidabile, regolare e confortevole.

E’ quanto condiviso oggi durante la riunione della cabina di regia interistituzionale per il monitoraggio della linea Direttissima Bologna–Prato convocata dall’assessora regionale alla Mobilità, Trasporti e Infrastrutture, Irene Priolo, a cui ha partecipato anche l’assessore ai Trasporti della Toscana, Stefano Baccelli, insieme ai sindaci dei territori interessati e al Comitato dei Pendolari, e ai referenti tecnici delle strutture regionali e delle aziende coinvolte. Al centro dell’incontro, il punto sull’andamento del servizio e il confronto sulle criticità strutturali e organizzative dovute ai cantieri.

La cabina di regia tornerà a riunirsi all’inizio del prossimo anno (o prima in caso di necessità) per valutare gli esiti delle azioni intraprese e monitorare l’effettiva evoluzione del servizio ferroviario sulla tratta.

“Riunirci periodicamente è uno strumento fondamentale per dare continuità al confronto con i territori e i comitati dei pendolari- ha sottolineato Priolo-. Siamo consapevoli delle difficoltà quotidiane che vivono le persone, soprattutto in caso di lavori di manutenzione, ma ribadiamo il nostro impegno per ottenere da RFI e Trenitalia interventi strutturali, una maggiore manutenzione e un miglioramento tangibile del servizio. La priorità assoluta è garantire risposte rapide a chi ogni giorno sceglie il treno pur nella consapevolezza delle difficoltà create da numerosi cantieri: questo è il nostro impegno quotidiano che vogliamo portare avanti fino a che non saranno risolte le criticità”.

Il calendario dei lavori

La fase in corso prevede fino al 26 settembre la chiusura della linea fra San Benedetto Val di Sambro e Vernio dalle 9.30 alle 13.30 dei giorni feriali. A partire dal 29 settembre e fino al 13 dicembre, è prevista che la sospensione del traffico in quella tratta sia continuativa e si estenda all’intera giornata. In quell’intervallo le attività si concentreranno all’interno della Grande Galleria dell’Appennino, con interventi di pre-consolidamento, fresatura e consolidamento finale. Contestualmente saranno svolte le attività propedeutiche al rinnovo della linea di alimentazione elettrica dei treni. Il rinnovo vero e proprio avverrà in una fase successiva in quanto, per ragioni di sicurezza, i due cantieri non possono operare contestualmente all’interno della galleria.

Il potenziamento della linea è stata anche l’occasione per migliorare accessibilità, funzionalità e comfort nelle stazioni di San Benedetto Val di Sambro, Vaiano, Vernio, Pianoro, Monzuno e Grizzana, con interventi già ultimati o con ultimazione prevista entro la fine del 2025.

Dal 29 settembre al 13 dicembre il servizio sulla linea convenzionale Bologna – Prato prevede l’impiego di autobus, con diverse soluzioni di viaggio: autobus diretti senza fermate intermedie Bologna – Prato, autobus tratta San Benedetto Val Di Sambro – Vernio in corrispondenza con i treni della tratta Bologna – San Benedetto Val di Sambro e Prato – Vernio, corse dirette con bus fra Bologna e Vernio in giornate e orari di maggior afflusso pendolari in corrispondenza con i treni della tratta Vernio – Prato. Tuttora in corso interlocuzioni fra le Regioni e le aziende di trasporto per il perfezionamento dell’offerta. I canali di acquisto delle imprese ferroviarie sono in aggiornamento.

Calcio, Alieu Fadera in Neroverde

Calcio, Alieu Fadera in Neroverde
Alieu Fadera (ph Sassuolo calcio)

L’U.S. Sassuolo Calcio rende noto di aver acquisito, dal Como 1907, con la formula del prestito con diritto di opzione e controopzione, le prestazioni sportive del calciatore Alieu Fadera (attaccante, 2001).

Fadera nato nel novembre 2001 a Bakau, in Gambia, inizia con il calcio nelle fila delle giovanili del Real de Banjul, si conquista il posto in prima squadra e dopo 24 reti in 55 presenze approda in Europa per giocare nel Pohronie, in Superliga. In Slovacchia colleziona 22 presenze e 5 gol nella stagione 2020-2021, e ad agosto passa in Belgio al Zulte Waregem: lì rimane per due stagioni collezionando 58 presenze, 9 gol e 8 assist.

La sua avventura in Jupiler Pro League continua al KRC Genk nella stagione 23/24: con la maglia biancoblu disputa 35 gare tra campionato, coppe europee e coppa nazionale segnando 3 reti e servendo 4 assist. Il 14 agosto 2024, l’attaccante gambiano viene acquistato dal Como e arriva in Serie A: con i lariani disputa 28 gare, mettendo a segno il suo primo gol in Italia il 24 settembre nel match vinto 3-2 contro l’Atalanta, oltre a 4 assist.

Dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nella WAFU U-20 Championship con il Gambia, Fadera ha indossato 15 volte la maglia della nazionale maggiore partecipando anche alla Coppa d’Africa 2023.

“Inserire un codice per accedere al Fascicolo sanitario elettronico”: attenzione alla mail truffa

“Inserire un codice per accedere al Fascicolo sanitario elettronico”: attenzione alla mail truffaUn’email, falsa, che chiede di inserire un codice per poter continuare ad accedere al proprio Fascicolo sanitario elettronico. E’ quella che diversi cittadini hanno ricevuto e segnalato all’Ausl di Reggio Emilia.

Si tratta di un tentativo di truffa e non di una comunicazione ufficiale da parte della Regione Emilia-Romagna. Nella mail si chiede di fornire, cliccando su un link, dati personali e bancari affinché si possa continuare ad accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico.

La Regione, inoltre, si riserva di segnalare il tentativo di frode nelle sedi competenti.

Immagine della mail falsa

Ponte Veggia, Pd Sassuolo: “Un’opera di coraggio, visione e responsabilità. La buona politica al servizio del territorio”

Ponte Veggia, Pd Sassuolo: “Un’opera di coraggio, visione e responsabilità. La buona politica al servizio del territorio”Si è trattato di un intervento tanto complesso quanto necessario, che ha richiesto una progettazione accurata, una macchina organizzativa efficace e un forte spirito di collaborazione tra istituzioni, tecnici, imprese e comunità locale. In appena 40 giorni di lavori ininterrotti, anche in condizioni climatiche difficili, il ponte è stato restituito alla collettività, più sicuro, moderno e accessibile.

Tra le novità più significative, la realizzazione di un marciapiede ciclopedonale protetto, simbolo concreto di attenzione alla mobilità sostenibile e alla vivibilità del territorio. Un segnale importante, che va nella direzione di una mobilità più rispettosa dell’ambiente e delle persone.

Il Circolo del Partito Democratico di Sassuolo esprime con forza il proprio apprezzamento per questo risultato. Siamo convinti che la politica debba tornare a essere uno strumento di trasformazione concreta, capace di affrontare i problemi reali delle persone e di costruire soluzioni durature. E questo intervento lo dimostra: si può governare bene, con serietà, con competenza, con spirito di servizio.

La riapertura del Ponte Veggia ci ricorda che la buona politica esiste ed è fatta di scelte coraggiose, di progettualità lungimirante e di impegno quotidiano. È questo il modello che vogliamo promuovere: un’amministrazione pubblica che non subisce gli eventi, ma li guida; che non si limita a gestire, ma investe nel futuro dei territori.

Ora serve continuare su questa strada. Le prossime sfide sono chiare: il raddoppio della SP 467, una viabilità più sicura e moderna per il distretto ceramico. Il Pd di Sassuolo continuerà a lavorare affinché queste priorità restino al centro dell’agenda politica e amministrativa.

A chi ha avuto il coraggio di decidere e la determinazione di portare a termine questo intervento va il nostro più sentito ringraziamento.
A chi ogni giorno attraversa questo ponte per lavorare, studiare o vivere il proprio territorio, vogliamo dire: questa è la politica che serve. Quella che costruisce, unisce e guarda avanti.

Dazi. De Pascale: Dopo mesi di negoziati un accordo asimmetrico e penalizzante

Dazi. De Pascale: Dopo mesi di negoziati un accordo asimmetrico e penalizzante“Dopo mesi di negoziati si è arrivati a un accordo asimmetrico e penalizzante che rischia di mettere in forte difficoltà la nostra economia. Siamo una delle regioni italiane che esportano di più e con il più alto export pro capite verso gli Usa”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, all’annuncio dell’accordo sui dazi tra Usa ed Europa.

“Quando saranno diffusi i contenuti di dettaglio- prosegue il presidente- comprenderemo meglio quanto sarà grave l’impatto di quella che, come ha scritto giustamente questa mattina l’ex commissario europeo Gentiloni, è una supertassa sui nostri prodotti, un macigno per il nostro export su cui non si può minimizzare. Una barriera che si ripercuoterà negativamente sulla bilancia dei pagamenti e sull’economia reale, anche in termini di posti di lavoro. Al momento non possiamo quindi condividere i toni ottimistici con cui è stata annunciata l’intesa dalla presidente della Commissione europea, Von der Lyen, e dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Ci aspettiamo che il Governo italiano esca dall’angolo e si faccia parte attiva in questa vicenda, individuando fin da subito le contromisure per sostenere e compensare i settori più colpiti, oltre a definire un perimetro chiaro sui tempi di intervento. Per l’Emilia-Romagna si apre uno scenario complesso che, visto il legame commerciale e di interscambio profondo con gli Stati Uniti, rischia di avere ricadute durissime su un tessuto produttivo sano che conta migliaia di imprese e di lavoratori. La Regione Emilia-Romagna sarà al fianco della propria manifattura con tutti gli strumenti a sua disposizione per affrontare questa ennesima sfida”.

I numeri delle esportazioni dell’Emilia-Romagna verso gli Stati Uniti

Nel 2024, l’Emilia-Romagna ha esportato negli Stati Uniti beni per un valore di quasi 10,5 miliardi di euro, pari al 16,2% del totale delle esportazioni italiane nel mercato americano (64,8 miliardi di euro), la seconda regione per valore assoluto dopo la Lombardia (con il 21,2% dell’export nazionale negli Usa), prima di Toscana (15,8%) e Veneto (11,2%) e prima in Italia per valore pro capite. Gli Stati Uniti rappresentano il 12,5% dell’export complessivo dell’Emilia-Romagna (83,6 miliardi di euro) con oltre 6mila imprese interessate.

I principali settori per valore di esportazioni sono: i mezzi di trasporto/automotive (quasi 3,3 miliardi di euro esportati, pari al 31% dell’export regionale verso gli Usa), i macchinari e gli apparecchi industriali (3,1 miliardi di euro, pari al 29%), l’industria alimentare e delle bevande (986 milioni di euro, pari al 9,4%), e il settore della farmaceutica (circa 650 milioni di euro, pari al 6,2%).

Formigine, la Maggioranza boccia la mozione di Fratelli d’Italia presentata dal Capogruppo Borrelli su aMo

Formigine, la Maggioranza boccia la mozione di Fratelli d’Italia presentata dal Capogruppo Borrelli su aMoBocciata in Consiglio comunale la mozione presentata da Fratelli d’Italia in merito all’ammanco di oltre 500.000 euro scoperto nei conti dell’Agenzia per la Mobilità di Modena (aMo), ente interamente pubblico partecipato anche dal Comune di Formigine.

La mozione, che chiedeva al Sindaco e alla Giunta di costituirsi parte civile nell’eventuale procedimento penale e di promuovere azioni di responsabilità nei confronti degli organi apicali e di controllo dell’ente, è stata respinta dalla maggioranza composta da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e AVF.

“Secondo quanto emerso dalla stampa e confermato da fonti ufficiali – si legge nella nota di Fratelli d’Italia – l’ammanco (superiore al mezzo milione di euro) sarebbe stato causato da un dipendente dell’ente, già licenziato e denunciato. Le anomalie contabili, rilevate ad aprile 2025, si sarebbero protratte per ben quattro anni, senza che gli organi di vigilanza e controllo riuscissero ad accorgersene.

La vicenda – prosegue la nota – definita dallo stesso Sindaco di Modena come “una falla colossale nei controlli”, ha aperto un dibattito sull’adeguatezza del sistema di sorveglianza interna di aMo e sull’assenza di un modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001”.

Nella mozione respinta, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia chiedeva di adottare tutte le misure legali necessarie a tutela del patrimonio pubblico, compresa la valutazione di revoca degli organi di vigilanza e l’attivazione di azioni civili di responsabilità nei confronti di amministratori, revisori e sindaci dell’ente.
Il testo si richiamava anche a un recente documento della Corte dei conti, che ha ribadito il dovere dei soci pubblici – Comune di Modena, Provincia e Comuni partecipanti – di agire in modo proattivo per ripristinare le risorse sottratte all’ente, tutelando l’efficienza e la legalità dell’azione amministrativa.

“Nonostante la gravità del caso e i riferimenti normativi e istituzionali richiamati – dichiara Francesco Borrelli – la mozione è stata bocciata dalla maggioranza. Dopo la bocciatura, oggi il PD di Formigine ha ripresentato per il prossimo consiglio una mozione che riporta anche alcuni passaggi della mia. Perdita di tempo istituzionale o solo voglia di riappropriarsi di una mozione altrui?” – conclude il Capogruppo di Fratelli d’Italia.

Dazi, Coldiretti ER: “Con il 15% servono compensazioni UE per i settori più colpiti”

“L’accordo con tariffe al 15% è sicuramente migliorativo rispetto all’ipotesi iniziale del 30% che avrebbe causato danni fino a 2,3 miliardi di euro per i consumatori americani e per il Made in Italy agroalimentare. Tuttavia, il nuovo assetto tariffario, avrà impatti differenziati tra i settori e deve essere accompagnato da compensazioni europee per le filiere penalizzate anche considerando la svalutazione del dollaro. Dobbiamo aspettare di capire bene i termini dell’accordo e soprattutto di leggere la lista dei prodotti agroalimentari a dazio zero sui quali ci auguriamo che la Commissione Ue lavori per far rientrare, ad esempio, il vino che altrimenti sarebbe pesantemente penalizzato”.

È quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini, commentando l’accordo trovato tra Europa e Usa dopo l’incontro di ieri tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen.

“La nostra regione esporta negli USA 995 milioni di € (12.7% del nazionale) di prodotti agroalimentari” ha detto il Presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Luca Cotti. Che ha aggiunto: “Il nostro è un territorio che vanta 44 prodotti a denominazione di origine, fra i quali Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Grana Padano e Aceto balsamico di Modena. Ai quali vanno aggiunti 30 prodotti vitivinicoli. In un momento come questo – continua Cotti –, per una regione come la nostra, con un così importante numero di eccellenze, diventano necessarie risorse europee da destinare alle filiere più colpite”.

Come già ribadito, Coldiretti sottolinea che non possono essere ammessi in Italia prodotti agroalimentari che non rispettano gli stessi standard sanitari, ambientali e sociali imposti alle imprese europee. È fondamentale che l’Unione Europea continui a difendere con fermezza il sistema delle Indicazioni Geografiche, che rappresentano una garanzia di qualità e origine e un presidio culturale ed economico del nostro cibo.

“Abbiamo sempre spinto per un accordo e per superare l’incertezza che stava creando danni seri alle nostre imprese. Gli Stati Uniti restano un mercato fondamentale, dove dobbiamo proteggere i consumatori dalle imitazioni del falso made in Italy – dichiara il segretario generale della Coldiretti, Vincenzo Gesmundo – In un mercato già invaso da prodotti come il parmesan o il romano cheese made in USA, dobbiamo portare avanti un’azione strutturale per promuovere il Made in Italy autentico e contrastare l’italian sounding, che negli Stati Uniti provoca ogni anno perdite stimate in oltre 40 miliardi di euro”.

Formigine, Consiglio comunale del 24 luglio: parte il percorso per i primi 12 alloggi ERS. Approvate due mozioni

Formigine, Consiglio comunale del 24 luglio: parte il percorso per i primi 12 alloggi ERS. Approvate due mozioni
immagine di repertorio

I lavori dell’ultima seduta del Consiglio comunale formiginese prima della pausa estiva si sono aperti con i riscontri a tre interrogazioni dei consiglieri su “comunicazione non ostile”; manutenzione dei cimiteri e segnaletica stradale.

L’aula ha approvato anche la surroga della consigliera dimissionaria Maria Cristina Ottani, a cui subentra (per la Lista Civica Per Cambiare) Costantino Righi Riva.

La parte deliberativa ha dato il via al percorso per il primo lotto di 12 alloggi ERS del piano casa del Comune di Formigine, con la delibera (approvata all’unanimità) per la fissazione del prezzo di concessione del lotto di via XX settembre – via Focherini. Nei prossimi mesi si svolgeranno le procedure per l’assegnazione del lotto all’attuatore, e successivamente si fisseranno criteri di assegnazione e compilazione delle graduatorie.

Oltre all’approvazione dell’aggiornamento del DUP (Documento Unico di Programmazione), il Consiglio ha approvato anche il Permesso di costruire in deroga alla distanza dai confini per la costruzione di una cabina elettrica a servizio di un nuovo capannone industriale a Ubersetto. Lo spostamento dell’azienda titolare dell’intervento dalla precedente collocazione contribuirà a risolvere un problema di congestione della viabilità della zona di via Coppi / Via Fanin.

A fine seduta sono state approvate due mozioni. La prima su “21 settembre: giornata internazionale della pace, azioni simboliche a Formigine”, la seconda su “manutenzione stradale e mantenimento dei finanziamenti alle province”.

Negli uffici postali dell’Emilia-Romagna da venerdì 1°agosto saranno in pagamento le pensioni del mese

Negli uffici postali dell’Emilia-Romagna da venerdì 1°agosto saranno in pagamento le pensioni del mesePoste Italiane comunica che in tutti gli uffici postali della regione Emilia-Romagna le pensioni del mese di agosto saranno in pagamento a partire da venerdì 1.

Sempre a partire da venerdì 1 le pensioni di agosto saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dagli ATM Postamat della regione, senza recarsi allo sportello.

Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.

Per evitare tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.

 

 

A Fiorano Modenese arriva “Cenerentola Folk”

A Fiorano Modenese arriva “Cenerentola Folk”Mercoledì 30 luglio, alle 21.15, per l’ultimo appuntamento nel parco di Villa Pace a Fiorano Modenese con Aria Aperta Teatro Festival 2025, va in scena “Cenerentola Folk”, originale rilettura teatrale firmata da Teatro Invito, che riscrive con ironia e ritmo un grande classico.

La rassegna teatrale per bambini e famiglie, a cura di Quinta Parete APS, con la direzione artistica di Enrico Lombardi, è stata realizzata, in particolare quest’anno, con il sostegno del Comune di Fiorano Modenese, della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione di Modena.

Nella versione energica e musicale che andrà in scena a Villa Pace, Cenerentola è una ragazza libera e determinata, che rifiuta il ruolo della vittima e si oppone al destino imposto da sorellastre e matrigne. A condurre il racconto è un menestrello moderno, tra musica dal vivo e narrazione ritmata, che accompagna grandi e piccoli in una storia di riscatto, coraggio e autodeterminazione.

Lo spettacolo, adatto a bambini dai 4 anni, alterna parola, canto e strumenti in un’atmosfera coinvolgente, calda e popolare. Una favola che diverte, fa riflettere e invita a scegliere la propria strada con orgoglio.

Biglietti e prevendite su LiveTicket (www.liveticket.it/quintaparete) al costo di 5 euro per il biglietto intero, 3 euro per il ridotto. È possibile anche acquistare il pacchetto “zero pensieri” che include cena, laboratorio per bambini e spettacolo.

Si consiglia di portare un pannetto o telo da picnic per sedersi sul prato. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al teatrino di Crociale.

“A chiusura della rassegna Aria Aperta Teatro Festival voglio esprimere il mio ringraziamento e apprezzamento a Quinta Parete per aver deciso di mantenere integralmente il programma del Festival nonostante il pesante taglio ministeriale di fondi che gli altri anni sostenevano il progetto, e continuare così il loro impegno nel portare bellezza, pensiero e partecipazione. – dichiara l’assessore alla Cultura e Associazionismo Marilisa Ruini (foto). – Come Amministrazione avevamo già riconosciuto un contributo per la realizzazione di Aria Aperta Festival, che andremo ulteriormente ad incrementare sia per sostenere l’associazione nell’affrontare questo ammanco di entrate, ma anche per rimarcare l’impegno del Comune di Fiorano Modenese a sostegno del teatro. Rammarica e preoccupa vedere come le scelte ministeriali abbiano particolarmente colpito realtà che portano avanti linguaggi teatrali ed espressivi con innovazione, ricerca e sperimentazione avendo come centrali sguardi educativi ed inclusivi, e che risultano fondamentali per la vitalità culturale dei territori”.

Il Ponte di Veggia è di nuovo agibile

Il Ponte di Veggia è di nuovo agibileAlle 9.38 di questa mattina, lunedì 28 luglio, è stato ufficialmente riaperto al traffico l’impalcato superiore del Ponte di Veggia. La struttura è stata riqualificata a tempo di record, con un anticipo di oltre due settimane rispetto al cronoprogramma preventivato. Chiuso lo scorso 16 giugno, i lavori hanno interessato tutto l’impalcato e la soletta stradale, sono proseguiti sette giorni su sette ed anche durante la notte, per ottenere appunto il risultato di una riapertura anticipata di quasi tre settimane rispetto alla data prevista del 16 agosto.

Nonostante condizioni climatiche non certo favorevoli, in molti non hanno voluto mancare alla riapertura di uno snodo strategico per la viabilità dell’intero Distretto Ceramico, e non solo.

Assieme al Sindaco di Sassuolo, Matteo Mesini e al Sindaco di Casalgrande, Giuseppe Daviddi, erano presenti i presidenti delle Province di Reggio Emilia e Modena, Giorgio Zanni e Fabio Braglia. Con loro anche il Presidente dell’Unione Tresinaro Secchia e i Primi Cittadini del Distretto.
Anche la Regione Emilia Romagna non ha voluto mancare a questo momento fondamentale per il nostro territorio, con la presenza degli Assessori Irene Priolo e Davide Baruffi.

Il taglio del nastro e la rimozione delle transenne che impedivano il passaggio delle auto è stato il culmine di un lavoro indefesso, articolato, capillare, in cui tutte le componenti hanno giocato un ruolo fondamentale per arrivare ad un risultato straordinario, pressoché unico nella storia della cantieristica italiana.

Da oggi quindi il tratto carrabile del Ponte di Veggia è nuovamente percorribile. Con la limitazione di velocità a 30 km/h. Resta in vigore, come prima della chiusura, il divieto di transito per autocarri di massa superiore a 35 q.li in entrambi i sensi di marcia eccetto gli autobus per trasporto persone e mezzi di soccorso.

I lavori sono terminati solamente sulla sede stradale: l’intervento complessivo continuerà ancora nei prossimi mesi, anche se il traffico veicolare può ora transitare in sicurezza. In particolare: proseguiranno le opere al piano di campagna e lungo l’alveo del torrente Secchia, con interventi sugli argini e sulle protezioni idrauliche; molti dei lavori sono mirati a prevenire le criticità che negli scorsi anni hanno causato chiusure forzate durante le piene; questi interventi sono fondamentali per aumentare la resilienza dell’infrastruttura rispetto ai fenomeni meteorologici estremi. Per questo motivo la segnaletica orizzontale è di colore giallo, anziché bianco, ed il ponte può essere attraversato ad una velocità massima di 30 km/h.

Inoltre, ed è la novità importante della riqualificazione, è stato allargato l’impalcato superiore, considerando la presenza di una pista ciclopedonale da attraversare in piena sicurezza. Con l’unico obbligo, da parte dei cittadini, di trasportare la propria bici o monopattino a mano.

Così Mesini e Daviddi:

“Il lavoro fatto su Ponte Veggia – ha affermato il Sindaco di Sassuolo Mesini –  è la dimostrazione che con decisione, professionalità e passione le opere pubbliche possono essere portate a termine, addirittura in anticipo evitando il protrarsi di disagi e problemi logistici. Voglio personalmente ringraziare a nome dell’intera città gli operai e le maestranze che hanno lavorato con competenza e dedizione in condizioni complesse, le imprese CME, FEA e CO.VE.MA che hanno messo a disposizione tutta la loro professionalità e competenza ed il team di direzione lavori, collaudo e sicurezza oltre a tutta la nostra partecipata SGP, le forze dell’ordine coordinate dal tavolo della Prefettura, la Polizia locale, la Provincia, i volontari e tutti i cittadini che hanno contribuito con pazienza e spirito di collaborazione a gestire le settimane di chiusura e infine le imprese del distretto, che hanno compreso l’importanza di un sacrificio temporaneo a fronte di un risultato duraturo per la sicurezza e l’efficienza della mobilità interprovinciale”.

 

“La riapertura di oggi è davvero una grandissima soddisfazione, per tutti – sottolinea il Sindaco di Casalgrande Daviddi –. Soprattutto per i cittadini che hanno affrontato questa prova con un senso di responsabilità e una maturità invidiabile. La riqualificazione dell’impalcato superiore del Ponte di Veggia è davvero l’esempio plastico che se si vogliono, le cose si possono fare – aggiunge il Primo Cittadino -. Le persone si mettono a un tavolo, discutono, ragionano, si confrontano. Ma poi decidono e si lascia spazio al cantiere e alle persone che devono mettere mano con concretezza e pragmatismo alle opere da compiere. Se si vuole, si può”.

“Ecco, quello del Ponte di Veggia, che, è bene ricordarlo, vedrà il suo completamento complessivo entro la fine dell’anno o, al più tardi, all’inizio del 2026, deve rappresentare il benchmark per tutte le altre opere che dovranno necessariamente essere allestite per ammodernare e rendere ulteriormente efficiente il nostro Distretto Ceramico. Uno dei più importanti al mondo – ragiona Daviddi -. Quello, in particolare, del raddoppio della SP467 sul lato modenese e il terzo ponte sul Secchia, di cui si parla da tempo. Quanto fatto sul Ponte di Veggia, si può replicare anche per questi altri snodi fondamentali”.

In una giornata come oggi, è giusto dire ‘grazie’: “Agli operai che hanno lavorato giorno e notte, spesso in condizioni proibitive. Ai tecnici e ingegneri, sempre presenti sul cantiere e prontissimi a far fronte a ogni evenienza. Un grazie alla Polizia locale e a tutti i volontari presenti sulle nostre strade. La loro partecipazione fisica al fianco degli agenti, è stata determinante per tutti i cittadini, in queste settimane certamente non facili. Li hanno supportati, rassicurati e aiutati nel gestire una situazione complicata. Un grazie, infine, mi ripeto, a tutta la nostra comunità. Ci ha sostenuto, dato forza, e soprattutto ha fatto vedere che, nel momento della criticità, si può essere un tutt’uno, aiutandosi e sostenendosi. Un bellissimo esempio di serietà e partecipazione”. 

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