7 C
Comune di Sassuolo
lunedì, 22 Dicembre 2025
Home Blog Pagina 415

Torna Leggere&Crescere in biblioteca

Torna Leggere&Crescere in bibliotecaLeggere&Crescere è il programma proposto dal Comune di Fiorano Modenese, in collaborazione con il Bla e l’Associazione Lumen, nato per offrire nuovi stimoli, crescere e aiutare a crescere attraverso la letteratura.

Da gennaio torna in biblioteca Paolo Monelli, presso il BLA, con tre iniziative rivolte a genitori, insegnanti, educatori e appassionati, fruibili anche singolarmente, due da un’ora ciascuno e una mattinata di workshop.

S’inizia martedì 16 gennaio 2024 alle ore 18,30 con Consuelo Mameli dell’Università di Bologna, per affrontare il tema della motivazione a scuola. Un appuntamento che, tra riflessioni teoriche e implicazioni pratiche per la pratica educativa, si focalizza in particolare sui bisogni psicologici fondamentali degli studenti (autonomia, competenza, relazione, e giustizia) e propone spunti pratici per il loro soddisfacimento nei contesti educativi. Consuelo Mameli è professoressa associata in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso l’Università di Bologna e autrice di diverse pubblicazioni italiane e internazionali.

“You know nothing, Wilhelm Meister” è invece il titolo dell’appuntamento di giovedì 1 febbraio sempre alle 18,30 con Laura Madella dell’Università di Parma: dedicata al romanzo di formazione, il genere letterario per eccellenza che guida il lettore moderno alla scoperta di sé e del mondo, rappresenta un’occasione per riprendere grandi classici e scoprire titoli meno noti. Laura Madella insegna Storia dell’educazione e Letterature di formazione all’Università di Parma, dove fa anche ricerca a tempo pieno e traduzioni a tempo perso.

Sabato 24 febbraio dalle 9,30 alle 12,30 è invece in programma il workshop su prenotazione a cura di Laura Brambilla, formatrice e curatrice. “Tutta mia la città” è l’incontro formativo per riflettere sugli spazi, pubblici e privati, e acquisire metodi e strumenti innovativi per coinvolgere i più giovani in nuove pratiche e attività legate all’abitare. Tra i vari spunti proposti una selezione di albi illustrati che preparerà i partecipanti ad un’attività laboratoriale volta alla rielaborazione in chiave personale dei contenuti e degli strumenti appresi. Laura Brambilla è formatrice per l’Associazione culturale “Senza titolo”, ente che cura la progettazione e gestione di servizi educativi e di mediazione culturale per musei, istituzioni culturali e scolastiche sul territorio nazionale.

I posti per il workshop sono limitati, è necessaria la prenotazione telefonando allo 0536 833403 oppure inviando una mail a biblioteca@fiorano.it

Tutti gli appuntamenti si tengono in presenza al BLA (biblioteca ludoteca archivio di Fiorano Modenese,  in Via Silvio Pellico n.9 e sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti, ad eccezione del workshop che è gratuito ma richiede la prenotazione.

Migranti, l’Emilia-Romagna è pronta ad accogliere le 336 persone a bordo della Geo Barents che domani attraccherà al Porto di Ravenna

È atteso per domani, al Porto di Ravenna, l’arrivo della nave Geo Barents di Medici senza frontiere, il cui attracco, previsto inizialmente per oggi, è stato rinviato di 24 ore a causa del cattive condizioni del mare Adriatico. A bordo si trovano 336 migranti, di cui 34 minorenni, 27 dei quali non accompagnati: è il numero più alto di migranti mai sbarcati in Emilia-Romagna nella storia di questa regione. Per assisterli è già in funzione la macchina organizzativa regionale, con oltre 200 persone impiegate tra personale della Prefettura, del Comune di Ravenna, forze dell’ordine, Croce Rossa e volontari della Protezione Civile. Le operazioni di sbarco inizieranno alle 8 del mattino.

“Come sempre, siamo pronti a fare la nostra parte per fare sì che queste persone, costrette a fuggire da situazioni drammatiche, spesso dalla guerra, possano ricevere l’aiuto di cui hanno bisogno, perché questa è l’Emilia-Romagna, una terra che ha la solidarietà e lo spirito di accoglienza nel proprio Dna -assicura l’assessore Taruffi-. A questo proposito, voglio ringraziare le donne e gli uomini della nostra macchina organizzativa regionale, guidata dalla Prefettura di Ravenna, che ancora una volta si sono attivati con prontezza, in maniera ineccepibile, per assistere al meglio tutte le persone in arrivo”.

“Tuttavia -prosegue l’assessore- trovo incomprensibile la decisione del Governo di continuare a designare Ravenna quale porto di sbarco per i migranti in arrivo, lontano giorni di navigazione dai punti di salvataggio, invece di individuare attracchi più vicini, prolungando ulteriormente il tempo in mare per chi già soffre e ha bisogno di aiuto. Preoccupa inoltre il numero di minorenni non accompagnati che si trovano a bordo di queste navi: una situazione la cui gestione sta diventando un’emergenza, sulla quale chiediamo al governo di dare una mano e fare la propria parte. Questo nuovo anno -conclude Taruffi- inizia nello stesso modo in cui si è concluso quello precedente, con la dimostrazione che le reiterate affermazioni delle forze politiche che ora sono al governo, rispetto a presunti blocchi navali e interruzione degli sbarchi, erano solo parole al vento, slogan politici dettati dalla convenienza del momento. La realtà è molto più complessa”.

I numeri

Sono 336 i migranti che domani sbarcheranno dalla Geo Barents di Medici senza frontiere, che la Guardia costiera ha salvato dal naufragio in acque libiche, nel corso di tre operazioni di salvataggio. Di queste persone, 65 presentano sintomi da scabbia, tra cui 8 minori, 4 non accompagnati, e 16 adulti che necessitano di cure a causa di patologie. Una donna a bordo, inoltre, è in stato di gravidanza.

I migranti provengono da Pakistan, Siria, Eritrea, Bangladesh, India, Senegal, Sudan del Nord e del Sud, Egitto, Nigeria, Palestina, Sri Lanka e Yemen. Una volta scesi dalla nave, saranno trasferiti al Pala De Andrè, dove sono allestiti laboratori sanitari con personale medico, della Croce rossa, della Questura e dei servizi sociali di Ravenna. Successivamente, una parte dei migranti sarà indirizzata in Lombardia (112), altri in Toscana (112) e in 112 saranno collocati tra le varie province dell’Emilia-Romagna.

‘Se te lo dice è VIOLENZA’: arriva anche a Sassuolo la campagna della Regione contro la violenza sulle donne

‘Se te lo dice è VIOLENZA’: arriva anche a Sassuolo la campagna della Regione contro la violenza sulle donne“Se mi lasci ti rovino”. Se te lo dice è VIOLENZA. Dal 15 gennaio, nelle strade e nelle piazze dell’Emilia-Romagna si leggerà questa frase.

Si tratta del primo manifesto della campagna di comunicazione della Regione nata per contrastare la violenza psicologica agita dagli uomini contro le donne, campagna che durerà per tutto il 2024. L’iniziativa, infatti, conta dodici manifesti contenenti altrettanti frasi violente, lo slogan ‘Se te lo dice è VIOLENZA’ e l’invito a rivolgersi ai Centri antiviolenza attivi sul territorio regionale.

“Non è vero che la violenza psicologica è invisibile, si vede benissimo e ha parole ben precise- sottolineano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessora alle Pari opportunità, Barbara Lori-. È fatta di frasi che sono come schiaffi, dette da uomini che vogliono umiliare, isolare, disorientare, minare l’autostima delle donne. Sono campanelli d’allarme da riconoscere e fermare subito”.

“Purtroppo, le parole di questa campagna sono tutte vere- proseguono-. Troppe donne se le sentono dire, certe volte anche pensando di meritarle o che siano normali, quando non è certo così e fanno male come schiaffi. Ecco, noi lo diciamo apertamente: non sono per niente normali, anzi, sono violenza psicologica vera e propria. Con questa campagna- chiudono Bonaccini e Lori- diciamo alle donne che non sono sole, e che possono uscire dai maltrattamenti rivolgendosi ai centri antiviolenza attivi su tutto il territorio regionale”.

La campagna e i manifesti: https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2023/novembre/se-te-lo-dice-e-violenza.

Contrasto alla violenza sulle donne. ‘Se te lo dice è VIOLENZA’: dal 15 gennaio al via la campagna regionale

‘Se te lo dice è VIOLENZA’: arriva anche a Sassuolo la campagna della Regione contro la violenza sulle donne“Se mi lasci ti rovino”. Se te lo dice è VIOLENZA.

Dal 15 gennaio, nelle strade e nelle piazze dell’’Emilia-Romagna si leggerà questa frase.

Si tratta del primo manifesto della campagna di comunicazione della Regione nata per contrastare la violenza psicologica agita dagli uomini contro le donne, campagna che durerà per tutto il 2024. L’iniziativa, infatti, conta dodici manifesti contenenti altrettanti frasi violente, lo slogan ‘Se te lo dice è VIOLENZA’ e l’invito a rivolgersi ai Centri antiviolenza attivi sul territorio regionale.

“Non è vero che la violenza psicologica è invisibile, si vede benissimo e ha parole ben precise- sottolineano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessora alle Pari opportunità, Barbara Lori-. È fatta di frasi che sono come schiaffi, dette da uomini che vogliono umiliare, isolare, disorientare, minare l’autostima delle donne. Sono campanelli d’allarme da riconoscere e fermare subito”.

“Purtroppo, le parole di questa campagna sono tutte vere- proseguono-. Troppe donne se le sentono dire, certe volte anche pensando di meritarle o che siano normali, quando non è certo così e fanno male come schiaffi. Ecco, noi lo diciamo apertamente: non sono per niente normali, anzi, sono violenza psicologica vera e propria. Con questa campagna- chiudono Bonaccini e Lori- diciamo alle donne che non sono sole, e che possono uscire dai maltrattamenti rivolgendosi ai centri antiviolenza attivi su tutto il territorio regionale”.

La campagna nelle città dell’Emilia-Romagna

I 12 manifesti saranno affissi da gennaio a dicembre 2024 nei tabelloni pubblicitari dei Comuni con popolazione superiore a 30mila abitanti: Bologna, Ferrara, Forlì, Cesena, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Piacenza, Carpi (Mo), Imola (Bo), Faenza (Ra), Sassuolo (Mo) – Casalecchio di Reno (Bo), Cento (Fe), Riccione (Rn), Formigine (Mo), Castelfranco Emilia (Mo), San Lazzaro di Savena (Bo), Lugo (Ra), Valsamoggia (Bo).

La campagna e i manifesti: https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2023/novembre/se-te-lo-dice-e-violenza.

5 gennaio 2024: al via i saldi invernali a Modena e provincia

5 gennaio 2024: al via i saldi invernali a Modena e provinciaSi preannuncia un fine settimana di shopping per Modena e provincia. L’avvio dei saldi invernali, previsto per venerdì 5 gennaio e la festa dell’epifania, il giorno successivo, sabato 6 gennaio, aprono le porte al primo weekend di vendite promozionali. Una data sempre molto attesa per il settore della moda che confida nei saldi per riprendersi da un periodo critico.

Possiamo affermare – dichiara Giulio Po Vicepresidente Fismo Confesercenti Modena – che le vendite di abbigliamento e calzature non si sono dunque ancora riprese dal crollo della spesa registratosi nel 2020, a causa della pandemia. A questo si è aggiunto anche il clima “impazzito” di questi ultimi mesi, con temperature record che ha ridotto del 20% le vendite dei capi autunnali, contribuendo a un calo stimato di -15,2% della spesa delle famiglie nel 2023, rispetto al 2019, per abbigliamento e calzature. Le temperature di settembre e ottobre, più alte del normale, non hanno fatto partire le vendite delle collezioni autunno – inverno, mettendo in ulteriore crisi il settore. Ora partiamo con le vendite di fine stagione, i saldi invernali, che andrebbero collegati maggiormente alla stagionalità e che auspichiamo possano costituire una boccata di ossigeno per il comparto” continua Po.

Inoltre, a pesare sul settore anche l’aumento dei costo energetici e delle materie prime che sono stati riversati dalle aziende produttrici sulla filiera a valle. Costi che sono aumentati anche in previsione delle normative europee che impatteranno sul settore tessile moda relativamente agli investimenti sulla sostenibilità.

“Se l’obiettivo europeo è creare una domanda per i prodotti tessili sostenibili che spesso sono più costosi, allora occorrerà prevedere adeguati incentivi per rendere sostenibili anche economicamente questi prodotti. Occorrono inoltre interventi specifici per sostenere il settore moda, in particolare per i negozi di prossimità del comparto. Negozi che sono sempre una garanzia quando si tratta di acquistare merce in saldo. Infatti, in queste attività, non manca mai la cordialità, la professionalità e l’esperienza di acquisto, qualità essenziali soprattutto quando si vuole acquistare un capo in saldo” conclude Po.

La Grande festa della Befana a Formigine

La Grande festa della Befana a FormigineIl Natale è passato, ma la festa a Formigine non finisce: in arrivo tanti appuntamenti per l’Epifania!

Si parte venerdì 5 gennaio alle ore 17 nella biblioteca Matilda con “La Befana vien di notte…”, narrazioni per bambini dai 3 agli 8 anni. Sabato 6 alle ore 10.30 presso l’Opera Pia Castiglioni di via Mazzini 81 a Formigine, è in programma “L’arrivo della Befana”, a cui seguirà l’estrazione della lotteria promossa dall’associazione L’Albero della Vita, mentre alle 15.30 nel centro per le Famiglie di Casinalbo si terrà “Ludoteca aperta!”, intrattenimento per famiglie con bambini a cura di Fantasmagoriche.

Sabato 6 e domenica 7 il centro storico sarà animato da “La Grande festa della Befana”. Per tutto il giorno, saranno presenti stand gastronomici a cura dell’Associazione per la gestione del Carnevale dei Ragazzi, Zinghèr dàl Tàbàr e Higlander e mercatini a cura di Proform. Sabato alle ore 15.30 la festa entrerà nel vivo con la sfilata delle Befane e la distribuzione delle calze a tutti i bambini (fino ad esaurimento). Ad accompagnare l’evento sarà un dj set a cura di Radio Stella con Filippo Verni. Alle ore 16 all’interno del Castello è in programma un percorso animato per bambini e famiglie (prenotazione obbligatoria alla mail castello@comune.formigine.mo.it), mentre alle ore 17.30 sarà il turno dell’attesissimo Falò della Befana, tradizionale rogo acceso da frecce incendiarie scoccate da arcieri in costumi medievali a cura della Compagnia Arcieri e Balestrieri della Torre. Sempre in piazza, alla stessa ora, si terrà uno spettacolo itinerante con artisti di strada, con replica anche domenica alle ore 16 con dj set e animazione per bambini.

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 3 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 3 gennaio 2024Irregolarmente nuvoloso al mattino per nubi basse, con precipitazioni residue sul crinale appenninico centro-occidentale. Nel pomeriggio ampi spazi di sereno. Foschie dopo il tramonto che potranno divenire locali nebbie, in particolare nelle pianure a ridosso del Po.

Temperature minime in aumento, comprese fra i 5 gradi della pianura occidentale e i 9/10 gradi della costa romagnola. Massime quasi stazionarie o in lieve aumento fra 9 e 15 gradi. Venti deboli variabili in pianura, deboli-moderati sud-occidentali con rinforzi e raffiche sui rilievi. Mare poco mosso.

Una lettrice circa il metodo utilizzato a Sassuolo per la raccolta dei rifiuti

Una lettrice circa il metodo utilizzato a Sassuolo per la raccolta dei rifiutiOggi è il primo giorno dell’anno 2024, tempo di bilanci e nuovi propositi, che spero vivamente farà anche HERA. O meglio spero che HERA abbia fatto una analisi corretta e a 360 gradi sul nuovo metodo di raccolta rifiuti. Io da privata cittadina, praticamente una nullità, dirò la mia!

In poche parole e da qualsiasi punto di vista mi sforzi di analizzare il metodo raccolta rifiuti 2023, non ho visto un solo miglioramento!!!

Partiamo analizzando l’aspetto che più salta agli occhi, ovvero l’aspetto estetico! Un obbrobrio!!!!!!!! Uno schifo totale, maleodorante, antiestetico, disordinato, incivile, non al passo con i tempi e sicuramente di forte impatto ambientale, ovviamente  negativo! Ci si domanda come sia possibile una tale involuzione, di fronte a montagne di sacchetti blu e gialli, vicini a monumenti importanti, spazi di aggregazioni, etc etc. A Sassuolo in viale XX settembre colpiscono distese di tanti bidoni, piccoli e grandi, a incorniciare il nostro viale più bello!!!! Sorge poi un’altra domanda logica, ovvero, ma da un punto di vista igienico sanitario, come siamo messi?????? Io personalmente, vedo molti più ratti in giro!!!! Il motivo pare scontato e ovvio, probabilmente solo al privato cittadino. Semmai ai piani alti di HERA vanno in giro solo i topini di Walt Disney, Gas Gas per esempio !!!!!

Un altro aspetto che colpisce sono zone (sempre le stesse), dove è impossibile vedere ordine! MAI!!!!!! E dopo tanti mesi…. Una soluzione  la possiamo trovare??? Se in via Mazzini al civico 268 ci sono quotidianamente rifiuti ovunque, ma di provenienza più che certa, visto che nelle vicinanze c’è una rosticceria cinese e ci sono scatoloni  di gamberetti surgelati  o altri scatoloni con scritte con caratteri cinesi…..possiamo avere dei dubbi su chi infesta e tratta la zona a modi discarica??? Per non parlare sempre in via Mazzini davanti alle palazzine del Somada, dove i rifiuti  indifferenziati, sono costantemente per terra, tutti i giorni e in grande quantità! Forse nelle vicinanze ci sono persone senza tessera per utilizzare il cassonetto apposito???? Forse, chissà!

Ma la sorpresa più bella è stata l’ultima botta, il conguaglio Tari !!!! Un vero salasso! E la domanda sorge spontanea, per quale ragione devo spendere uno sproposito, se poi non ho visto un solo vantaggio  in questo nuovo metodo di raccolta rifiuti?  Per quale ragione, io privato cittadino, devo sforzarmi maggiormente, sia dal punto di vista economico che fisico, per non avere un solo vantaggio che è uno???? Il solo vantaggio penso sia per HERA che farà bilanci sempre più belli! Per noi cittadini non vedo traccia di vantaggi!!! Più lavoro, più disagio, meno igiene, più degrado, più inciviltà!!!! Il tutto a caro prezzo!!!  I cittadini responsabili e in regola, diventano cornuti e pure mazziati!! Chissà, forse le future elezioni politiche suggeriranno ai nostri amministratori qualche miglioria! Forse!

Per quanto mi riguarda, credo che una qualsiasi casalinga saprebbe gestire molto meglio, e con molta più logica, una situazione ambientale di assoluto degrado, che pare non appartenere al XXI secolo.  Penso dì interpretare il pensiero di tanti cittadini delusi e arrabbiati, qui a Sassuolo come a Modena. Nel frattempo spero in amministrazioni più attente al cittadino, visto che le paghiamo profumatamente!!!

 

A Sassuolo il primo nato del 2024 é la piccola Beatrice di Formigine

A Sassuolo il primo nato del 2024 é la piccola Beatrice di Formigine
In Ospedale a Sassuolo il primo vagito del nuovo anno é stato quello della piccola Beatrice, 3.6 chili, nata alle ore 13.08 da mamma Clelia e papà Daniele, residenti a Formigine.

L’ultimo a nascere nel 2023 é stato invece Jacopo, accolto tra le braccia di mamma Giulia e papà Lorenzo. Il parto é stato registrato alle 23.15 dell’ultimo giorno dell’anno appena concluso.

Complessivamente nel 2023 a Sassuolo i nati sono stati 1330, numero che  conferma il trend degli ultimi anni che ha visto il punto nascita sassolese superare ormai stabilmente la soglia dei 1300 parti annui.

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 2 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 2 gennaio 2024Irregolarmente nuvoloso con nubi in aumento nel corso della giornata. Piogge dal tardo pomeriggio-sera sui crinali appenninici centro-occidentali. Nebbie mattutine sulla pianura e nelle valli, in sollevamento dalla tarda mattinata. Temperature minime in lieve calo o quasi stazionarie con valori compresi tra 0 gradi della pianura occidentale e 4 gradi della Romagna. Massime in calo sul settore emiliano con valori attorno a 7/8 gradi; quasi stazionarie in Romagna con valori tra 10 e 13 gradi. Venti in prevalenza dai quadranti meridionali; deboli in pianura, moderati sui rilievi con rinforzi da sud-ovest lungo il crinale. Mare poco mosso, mosso al largo dalla serata.

(Arpae)

Controlli dei Carabinieri durante la notte di Capodanno: due patenti ritirate a Maranello e a Pavullo

Controlli dei Carabinieri durante la notte di Capodanno: due patenti ritirate a Maranello e a PavulloI Carabinieri del Comando Provinciale di Modena hanno eseguito, nella notte di Capodanno, una serie di controlli alla circolazione stradale, mirati a tutelare l’incolumità dei cittadini ed in particolare dei tanti giovani che avevano deciso di trascorrere la festività nelle strade modenesi.

Nel corso dei posti di controllo eseguiti a Maranello e a Pavullo nel Frignano sono stati sanzionati due conducenti, rispettivamente di 42 e 20 anni, identificati alla guida delle loro autovetture.

Entrambi sono risultati positivi al controllo con l’etilometro e sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Modena per guida in stato di ebbrezza alcolica.

Il 42enne è stato trovato in possesso anche di una sigaretta artigianale, confezionata con tabacco ed hashish. A suo carico è stata inoltrata una segnalazione all’Autorità Amministrativa per uso personale di sostanze stupefacenti.

Per entrambi si è proceduto all’immediato ritiro della patente di guida.

Il servizio di controllo del territorio ha interessato anche i luoghi di aggregazione frequentati dai più giovani.

Tali controlli rinforzati proseguiranno per tutto il periodo delle festività.

 

 

 

La pioggia rovina la festa di Capodanno in Piazza Piccola

La pioggia rovina la festa di Capodanno in Piazza Piccola

La pioggia annunciata non si è fatta attendere e ha rovinato la festa dei sassolesi che questa notte si sono ritrovati in piazza Garibaldi per festeggiare la fine del 2023 e l’inizio del nuovo anno.

Numerosi cittadini hanno comunque invaso la piazza mentre altri occupavano i portici. Presenti al momento del conto alla rovescia il Sindaco Menani, il vice-sindaco Lucenti e gli assessori Liberi e Malagoli.

Non sono segnalati al momento incidenti derivati da scoppio di petardi o fuochi d’artificio.

Sassuolo: tentato furto in esercizio commerciale, 42enne arrestato dai Carabinieri

Sassuolo: tentato furto in esercizio commerciale, 42enne arrestato dai CarabinieriQuesta notte i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo sono intervenuti, a seguito di una segnalazione pervenuta al 112, presso un esercizio commerciale cittadino, in quanto uno sconosciuto stava forzando la porta d’ingresso.

I militari, prontamente giunti sul posto, sono riusciti a bloccare ed identificare un uomo di 42 anni, che si era dato alla fuga dopo aver notato l’arrivo della pattuglia.

I Carabinieri, dopo aver ispezionato l’area, hanno ritrovato l’auto in uso al fermato.

All’interno sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro penale diversi attrezzi da scasso, oltre a un piede di porco utilizzato per il danneggiamento della porta del negozio.

Il 42enne è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato.

Il Giudice del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto ed ha disposto nei suoi confronti  la misura cautelare dell’obbligo di dimora con permanenza notturna presso l’abitazione di residenza.

I controlli, intensificati durante le ore serali e notturne in questi ultimi giorni, si inseriscono in un più ampio contesto di servizi di prevenzione, pianificati dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Modena e che proseguiranno per tutte le festività.

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 1 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 1 gennaio 2024Al mattino poco nuvoloso con temporaneo aumento della nuvolosità per nubi medio alte che comunque dovrebbero garantire un discreto soleggiamento. Possibile formazione di foschie dense e nebbie in pianura dopo il tramonto. Temperature minime in lieve diminuzione, comprese fra 5 gradi del settore occidentale e 9 del riminese. Massime senza variazioni significative, comprese tra 8 e13 gradi. Venti deboli in prevalenza occidentali sulle zone di pianura, deboli sud-occidentali sui rilievi con temporanei rinforzi su quelli romagnoli. Mare inizialmente mosso sul settore ferrarese, in attenuazione durante la giornata. Poco mosso altrove.

(Arpae)

Sassuolo sconfitto a San Siro contro il Milan nell’ultima gara dell’anno

Sassuolo sconfitto a San Siro contro il Milan nell’ultima gara dell’annoDionisi ha mandato in campo dal primo minuto Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Pedersen; Thorstvedt , Matheus Henrique; Berardi,  Bajrami, Laurienté e  Pinamonti.

A Milano il Sassuolo non sfigura anzi, si è vista maggiore attenzione in  fase difensiva, ripartenze e diverse conclusioni nella porta avversaria.

Tutte cose che non sono bastate però per superare il Milan di Pioli che al 59’ ha trovato la rete della vittoria con Pulisic che arriva su un pallone indirizzato da Bennacer.

Una partita iniziata con i padroni di casa più determinati nel primo tempo e un Sassuolo che è cresciuto nel secondo.

Tra le occasioni degne di nota riportiamo quella al 33’ del primo tempo con un tiro da fuori di Berardi che ha impegnato Maignan.

Lo stesso Berardi lascerà poi il terreno di gioco per crampi al 70’ sostituito dall’ex dell’incontro Castillejo.

Ancora senza punti il Sassuolo chiude il 2023 e si prepara per due impegni ravvicinati nel nuovo anno tra coppa Italia e campionato con una rosa ridotta al minimo per le varie indisponibilità.

“La nostra parte di classifica è quella di destra ha detto Dionisi in conferenza” e su questo non ci sono problemi, se sulla destra si resta lontani dalla parte bassa.

Claudio Corrado

Corrado Ravazzini con “Perfetto” a Coffee Break su La7

Corrado Ravazzini  con “Perfetto” a Coffee Break su La7

Ieri mattina su La7 è andato in onda all’interno della trasmissione Coffee Break, lo spazio mattutino per l’approfondimento e l’attualità condotto in studio da Andrea Pancani, un estratto del cortometraggio “Perfetto” di Corrado Ravazzini. Il tema della trasmissione era tra gli altri la disuguaglianza sociale.

Sono felice che il mio piccolo corto sia ancora apprezzato e il suo tema resti (purtroppo) attuale a distanza di tanti anni. Mi ha contattato la redazione della trasmissione chiedendomi il permesso alla messa in onda e ho acconsentito volentieri” ha detto Ravazzini.

 

Sassuolo: perseguitava la ex e il nuovo compagno. Divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico

Sassuolo: perseguitava la ex e il nuovo compagno. Divieto di avvicinamento con braccialetto elettronicoNella serata di ieri, la Polizia di Stato di Sassuolo ha dato esecuzione ad un’ordinanza – emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Modena su richiesta delle Procura della Repubblica –  applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle parti offese e dai luoghi abitualmente frequentati dalle stesse nei confronti di un cittadino italiano di 52 anni. Lo stesso, indagato per i reati di atti persecutori e lesioni personali nei confronti dell’ex convivente e del suo nuovo compagno, non potrà ora più avvicinarsi agli stessi.

L’indagato, a partire dal 2018, aveva reiterato condotte moleste e minacciose nei confronti della ex moglie, costringendo la donna ad alterare le sue abitudini di vita, per motivi connessi alla fine della relazione sentimentale e alla sua gelosia. Nell’ultimo episodio, del 26 dicembre scorso, il 52enne, ha pedinato e aggredito fisicamente e verbalmente la coppia dinanzi ai figli minori, cagionando loro lesioni. Attive indagini del Commissariato di P.S. di Sassuolo permettevano di svelare tutti gli episodi che avevano coinvolto le vittime, quali aggressioni fisiche, verbali, minacce e danneggiamenti.

In questo clima di continue vessazioni, violenze agite e pedinamenti, valutato il pericolo concreto di reiterazione di fatti analoghi, l’uomo non potrà avvicinarsi alla coppia: il rispetto di quanto stabilito verrà monitorato, come disposto dal G.I.P., da un dispositivo di controllo elettronico.

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 31 dicembre 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 31 dicembre 2023In prevalenza molto nuvoloso per nubi basse e stratificate con deboli piogge sparse al mattino sul settore occidentale in graduale intensificazione ed estensione tra le ore pomeridiane e serali al settore centro-orientale in forma irregolare. Esaurimento delle precipitazioni dalle ore notturne.

Temperature minime in lieve diminuzione, comprese tra 5 e 8 gradi; massime pressoché stazionarie sul settore centro-occidentale, in rialzo sulla Romagna, valori compresi tra 8/11 gradi delle pianure emiliane e 15 gradi della pianura romagnola. Venti moderati meridionali sui rilievi e pianura orientale; deboli variabili sulla pianura centro-occidentale. Mare inizialmente quasi calmo con tendenza a graduale aumento del moto ondoso sino a divenire mosso in serata.

(Arpae)

Infrastrutture e trasporti, il presidente Bonaccini e l’assessore Corsini a Roma per incontrare il ministro Salvini

Infrastrutture e trasporti, il presidente Bonaccini e l’assessore Corsini a Roma per incontrare il ministro Salvini
immagine di repertorio

C’è una data precisa che dovrebbe scandire il futuro di due dei cantieri più strategici per le infrastrutture dell’Emilia-Romagna, la Bretella Campogalliano-Sassuolo e la Cispadana: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha infatti convocato per il 17 gennaio una riunione, a cui parteciperà anche la Regione, per sbloccare gli ultimi ostacoli e avviare la fase operativa delle due opere, al momento ferme proprio in attesa del via libera nazionale.

Una conferma che è arrivata questa mattina nel corso di un incontro a Roma tra il titolare del dicastero, il vicepremier Matteo Salvini, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore a Mobilità, trasporti e infrastrutture Andrea Corsini.

Sul tavolo del confronto anche i due protocolli siglati tra Ministero e RFI per le linee ferroviarie Ravenna-Rimini e Ravenna-Castel Bolognese, quest’ultima fondamentale per incrementare il trasporto ferroviario delle merci da e per il Porto di Ravenna: la fase di progettazione dei lavori è già conclusa, e il ministro si è impegnato a finanziare le due opere. Ci si è poi confrontati sul nodo ferro-stradale di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, per cui è in fase di ultimazione la parte stradale mentre si è trovata la soluzione per finanziare il tratto ferroviario; e sui miglioramenti all’Autodromo di Imola richiesti dalla Formula 1 e garantire così lo svolgimento del Gran Premio, dalla messa in sicurezza all’adeguamento infrastrutturale: anche in questo è stato assicurato l’impegno del Governo.

“Quello di oggi è stato sicuramente un incontro importante e costruttivo, che ci permette di mettere in fila e di avere le garanzie su alcune infrastrutture che sono che strategiche e fondamentai per lo sviluppo dell’Emilia-Romagna, anche nell’ottica della sostenibilità- spiegano il presidente Bonaccini e l’assessore Corsini-. Non ci siamo presentati con un elenco esaustivo ma ci siamo concentrati su alcuni temi principali, e usciamo dal confronto rinfrancati, perché abbiamo visto da parte del Governo l’impegno a dare risposte positive a un territorio che anche quest’anno, nonostante l’alluvione, si è confermato locomotiva dal paese, in particolare per l’export”.

“Siamo convinti che Regione e Governo stiano procedendo nella stessa direzione: il ministro Salvini ci ha garantito che resteremo in stretto contatto per seguire il futuro di questi cantieri- concludono presidente e assessore- e ci ha inoltre confermato che a marzo sarà ospite della Regione per un convegno su mobilità e infrastrutture”.

Centri assistenza urgenza: al 28 dicembre, 19 CAU attivi da Piacenza a Rimini

Centri assistenza urgenza: al 28 dicembre, 19 CAU attivi da Piacenza a RiminiOltre 12.000 accessi nel primo mese di attività, 1 ora e 25 minuti il tempo medio di attesa, con l’83% dei pazienti (8 su 10) che trovano assistenza e cura direttamente all’interno della struttura e l’84% che vi accede in orario diurno. Tra i principali motivi di accesso, problemi di tipo ortopedico e gastrointestinale e disturbi minori, proprio quelle urgenze a bassa complessità per cui la Regione ha istituito i CAU.

Ė la fotografia, aggiornata al 28 dicembre, del primo mese di attività di 16 Centri di assistenza urgenza dell’Emilia-Romagna, dei 19 già attivi su tutto il territorio, sempre alla stessa data.

I numeri riguardano in particolare i CAU di Piacenza, Bobbio (PC); Parma; Reggio Emilia; Castelfranco Emilia (MO); Budrio, Vergato, Navile e Casalecchio di Reno (BO); Imola; Comacchio, Copparo, Ferrara e Portomaggiore (FE); Cervia (RA) e Cattolica (RN).

“Il monitoraggio – afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- conferma la buona partenza per tutti i CAU, nonostante la complessità del periodo dovuta alla stagione invernale, con una maggiore diffusione di influenza e Covid: i tempi di attesa sono limitati e la quasi totalità dei pazienti trova risposta e soluzione al proprio problema direttamente all’interno della struttura. Questa riorganizzazione va nella giusta direzione. Nei Centri di Assistenza per le Urgenze valorizziamo la professionalità della continuità assistenziale e i medici in formazione specialistica. Diventeranno sempre più un riferimento per i cittadini per le prestazioni urgenti di bassa criticità. A tutti i professionisti impegnati nei Cau e nella Continuità assistenziale va il mio ringraziamento per il loro costante impegno e la loro dedizione, fondamentali per assicurare i risultati che questi numeri certificano”.

In sintesi, al 28 dicembre nei 16 CAU monitorati i numeri del primo mese di attività sono: oltre 12mila accessi, l’84% dei quali in orario diurno (compresi i 4 Centri del ferrarese e quello di Imola aperti solo di giorno); in media 18,5 accessi al giorno al mattino (dalle 8 alle 14), 16,4 al pomeriggio (dalle 14 alle 20) e 11,3 accessi medi al giorno in orario notturno (dalle 20 alle 8); la maggior parte dei pazienti (83%) inviati al medico curante a conclusione del percorso, quindi con assistenza e cura prestata in loco; tempi di attesa mediamente pari a 1 ora e 25 minuti; casistica in maggior parte (52%) ortopedica, gastro-intestinale e relativa a disturbi minori.

I 19 CAU aperti al 28 dicembre

Al 28 dicembre, sono 19 i Centri assistenza urgenza operativi sul territorio, con date di inizio attività differenti: Bobbio (PC) 1 dicembre; Piacenza 4 dicembre; Parma 19 dicembre; Fidenza (PR) 28 dicembre; Reggio Emilia 19 dicembre, Correggio (RE) 27 dicembre; Castelfranco Emilia (MO) 11 dicembre, Finale Emilia (MO) 18 dicembre; Budrio (BO) 1 novembre, Vergato (BO) 7 novembre, Navile-Bologna 11 dicembre, Casalecchio-Bologna 19 dicembre; Imola (BO) 21 dicembre; Ferrara, Comacchio, Copparo, Portomaggiore (FE) 15 novembre; Cervia (RA) 18 dicembre; Cattolica (RN) 18 dicembre.

Per potenziare la comunicazione con i cittadini e per chiarire ogni dubbio e rispondere ai quesiti, la Regione ha pensato a una serie di possibili domande a cui viene data risposta nella sezione Domande/Risposte, ovvero Faq Frequently asked questions – domande poste frequentemente, https://salute.regione.emilia-romagna.it/emergenzaurgenza/domande-frequenti  all’interno della pagina web dedicata alla riforma del sistema emergenza urgenza sul sito della Regione https://salute.regione.emilia-romagna.it/emergenzaurgenza

Bretella Campogalliano-Sassuolo: il 17 gennaio riunione al Ministero delle infrastrutture

Bretella Campogalliano-Sassuolo: il 17 gennaio riunione al Ministero delle infrastruttureC’è una data precisa che dovrebbe scandire il futuro di due dei cantieri più strategici per le infrastrutture dell’Emilia-Romagna, la Bretella Campogalliano-Sassuolo e la Cispadana: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha infatti convocato per il 17 gennaio una riunione, a cui parteciperà anche la Regione, per sbloccare gli ultimi ostacoli e avviare la fase operativa delle due opere, al momento ferme proprio in attesa del via libera nazionale.

Una conferma che è arrivata questa mattina nel corso di un incontro a Roma tra il titolare del dicastero, il vicepremier Matteo Salvini, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore a Mobilità, trasporti e infrastrutture Andrea Corsini.

“Quello di oggi è stato sicuramente un incontro importante e costruttivo, che ci permette di mettere in fila e di avere le garanzie su alcune infrastrutture che sono che strategiche e fondamentai per lo sviluppo dell’Emilia-Romagna, anche nell’ottica della sostenibilità- spiegano il presidente Bonaccini e l’assessore Corsini-. Non ci siamo presentati con un elenco esaustivo ma ci siamo concentrati su alcuni temi principali, e usciamo dal confronto rinfrancati, perché abbiamo visto da parte del Governo l’impegno a dare risposte positive a un territorio che anche quest’anno, nonostante l’alluvione, si è confermato locomotiva dal paese, in particolare per l’export”.

“Siamo convinti che Regione e Governo stiano procedendo nella stessa direzione: il ministro Salvini ci ha garantito che resteremo in stretto contatto per seguire il futuro di questi cantieri – concludono presidente e assessore – e ci ha inoltre confermato che a marzo sarà ospite della Regione per un convegno su mobilità e infrastrutture”.

# ora in onda #
...............