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Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 ottobre 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 ottobre 2025Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo temporanei addensamenti al mattino e alla sera lungo la costa e i rilievi. Temperature in lieve calo, con minime comprese tra 8/12 gradi e massime tra 18/19 gradi. Venti deboli, prevalentemente dai quadranti nord-orientali. Mare mosso al mattino, in attenuazione dal pomeriggio.

(Arpae)

Maranello, fotografia di grandi viaggi tra Sudamerica e Africa: giovedì l’incontro con Denis Fornaciari

Maranello, fotografia di grandi viaggi tra Sudamerica e Africa: giovedì l’incontro con Denis Fornaciari
Patagonia (Denis Fornaciari)

Prosegue all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello “L’ignoto e l’evidente”, rassegna di proiezioni fotografiche giunta alla ventiquattresima edizione, proposta dal Circolo Fotografico Blow Up, con ingresso gratuito e inizio alle ore 21.15. Giovedì 16 ottobre in programma l’incontro con Denis Fornaciari per una serata dedicata a “Grandi viaggi tra Sudamerica e Africa”. Appassionato di fotografia da sempre, Fornaciari ha acquisito l’arte, le capacità tecniche e la professionalità che gli hanno consentito di creare un notevole repertorio fotografico: dallo sviluppo in camera oscura delle diapositive e del cibachrome al bianco e nero e negli ultimi anni alla fotografia digitale.

Namibia (Denis Fornaciari)

La passione dei viaggi e della fotografia lo hanno portato in luoghi dove la natura è incontaminata, tra bellezze naturali, manifestazioni di colori e tradizioni dei popoli cercando con i suoi audiovisivi di trasmettere alle persone le emozioni di viaggio. La rassegna proseguirà giovedì 23 ottobre con un incontro su “Amori difficili, amori perduti”, serata d’autore con dieci tra i migliori autori e autrici FIAF che presenteranno lavori sul tema dell’amore, fugaci contrappunti audiovisivi a cura di Paolo Cambi, vicedirettore del DIAF dipartimento audiovisivi della FIAF, e giovedì 30 ottobre con la serata di chiusura con il Circolo Blow Up in cui ogni socio esporrà con il proprio stile e sensibilità fotografica e racconterà di viaggi, storie, arte, tradizioni e natura.

Sciopero nazionale igiene ambientale venerdì 17 ottobre. Presidi a Modena e Carpi

Sciopero nazionale igiene ambientale venerdì 17 ottobre. Presidi a Modena e CarpiSciopero nazionale degli addetti dei servizi di igiene ambientale venerdì 17 ottobre proclamato dai sindacati Fp Cgil, Fit Cis,l Uiltrasporti e Fiadel per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro.

A Modena e provincia interessa gli oltre 700 addetti che operano nei servizi ambientali – raccolta rifiuti, spazzamento, impianti di compostaggio e trasformazione rifiuti – garantendo ogni giorno servizi essenziali alla cittadinanza. Le principali aziende coinvolte dallo sciopero sono tutte quelle del Gruppo Hera (Hera Spa, Herambiente, Uniflotte, Biorg), Aimag e le aziende Brodolini, De Vizia, Garc Ambiente, Rieco.

Sono previsti due presidi dei lavoratori a Modena e Carpi: presso la sede Hera di Modena (via Razzaboni, 80 e via del Tirassegno) dalle ore 4.30 del mattino alle ore 9, e a Carpi presso la sede di Aimag in via Watt (dalle ore 5 alle ore 8 del mattino) e presso la sede in via Alghisi 19 (dalle ore 8 alle ore 10).

A fine luglio si sono infatti interrotte le trattative per il rinnovo del Ccnl unico dei Servizi Ambientali, scaduto il 31 dicembre 2024, a causa della assoluta indisponibilità da parte delle associazioni datoriali ad accogliere le rivendicazioni delle rappresentanze sindacali.

Al centro delle richieste ci sono temi fondamentali per i lavoratori, a partire dal rafforzamento delle tutele su salute e sicurezza, in un settore soggetto a infortuni anche gravi del personale degli impianti, ma anche a malattie professionali e inidoneità al lavoro (che incidono pesantemente sul benessere degli operatori e sulle loro condizioni di lavoro) a causa di attività usuranti e particolarmente incisive sulla salute come la raccolta porta a porta, l’attività del mono operatore. Oltre ai rischi sempre più frequenti di aggressioni e all’esposizione agli eventi climatici per gli operatori di strada.

Ed è assolutamente necessario dare una risposta alle richieste economiche di aumenti veri in busta paga, per recuperare il potere d’acquisto eroso dall’inflazione e per valorizzare la qualità e produttività delle prestazioni lavorative.

Le aziende vorrebbero invece un rinnovo al ribasso, schiacciato sul contenimento del costo del lavoro, non riconoscendo in alcun modo il valore di lavoratori e lavoratrici che ogni giorno garantiscono un servizio pubblico essenziale alla collettività, e che contribuiscono agli utili, in molti casi anche elevati per le aziende quotate in borsa, ma che non vedono il necessario riconoscimento.

Aziende che tendono invece sempre più a precarizzare il lavoro, e ad utilizzare appalti facendo dumping contrattuale che colpisce soprattutto i lavoratori della cooperazione sociale, penalizzati sia da un trattamento economico ancora più basso che da condizioni di lavoro sempre peggiori.

 

Confisca definitiva per 45 milioni di euro ad un imprenditore calabrese operante in regione per conto della ‘ndrangheta

Confisca definitiva per 45 milioni di euro ad un imprenditore calabrese operante in regione per conto della ‘ndranghetaI finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Bologna hanno confiscato, a un imprenditore calabrese operante anche in Emilia Romagna e considerato contiguo alla ‘ndrina “Mazzaferro” di Marina di Gioiosa Ionica (RC), un ingente patrimonio del valore complessivo di circa 45 milioni di euro, in esecuzione di una sentenza definitiva di condanna, emessa dalla Corte di Appello di Bologna e confermata dalla Cassazione.

Nel dettaglio, sono stati acquisiti a patrimonio dello Stato: 8 beni immobili nelle province di Ravenna e Cosenza; 28 terreni, ubicati in provincia di Ravenna, per un’estensione totale di circa 30.000 mq; 6 autoveicoli; 16 partecipazioni societarie e relativi compendi aziendali ubicate nelle province di Bologna e Ravenna.

I beni sono risultati nella disponibilità dell’imprenditore in misura palesemente sproporzionata rispetto alle esigue fonti reddituali dichiarate.

Il soggetto, originario della provincia di Reggio Calabria, dichiarato colpevole di numerosi reati contro il patrimonio, l’economia e la persona, in alcuni casi aggravati dal cosiddetto “metodo mafioso”, è risultato destinatario di un provvedimento di confisca, divenuta definitiva, dei beni indicati.

La misura ablatoria eseguita dai militari del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Bologna segna l’epilogo di articolate e complesse indagini dirette dalla Procura della Repubblica felsinea – Direzione Distrettuale Antimafia, a contrasto dell’infiltrazione mafiosa nel tessuto economico regionale.

L’attività di servizio in rassegna testimonia, ancora una volta, la particolare attenzione rivolta dalla Guardia di finanza all’individuazione e alla conseguente aggressione dei patrimoni e delle disponibilità finanziarie illecitamente accumulati, allo scopo di arginare l’inquinamento del mercato e favorire la libera concorrenza, a tutela della sana imprenditoria, della trasparenza e della sicurezza pubblica.

Sfruttamento di lavoratori stranieri: 19 perquisizioni in diverse regioni

Sfruttamento di lavoratori stranieri: 19 perquisizioni in diverse regioniIl Nucleo di Polizia Economico Finanziaria Biella, con la collaborazione di altri Reparti del Corpo delle province di Torino, Vercelli, Genova, Rovigo, Bologna, Macerata, Napoli, Caserta, Potenza e Cosenza, ha dato esecuzione ad un provvedimento di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Biella nei confronti di 5 persone ritenute responsabili a vario titolo, allo stato del procedimento e fatta salva ogni successiva valutazione in merito, di sfruttamento di lavoratori stranieri, lesioni personali colpose aggravate dalla violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro e subappalto non autorizzato.

Circa 60 i militari della Guardia di Finanza impegnati nelle perquisizioni condotte in 19 diversi luoghi, tra abitazioni, sedi di imprese edili e cantieri pubblici di Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Campania, Basilicata e Calabria, finalizzate al reperimento e sequestro di ulteriore documentazione probatoria, anche informatica.

L’operazione, denominata “Stella verde”, ha tratto origine dalla vicenda vissuta da un operaio di origine maghrebina che, nel dicembre 2024, dopo essere stato vittima di un grave incidente sul lavoro, patendo la subamputazione di un dito della mano durante l’utilizzo di un martello pneumatico, aveva deciso di rivolgersi alle Fiamme Gialle biellesi per denunciare le inique condizioni di lavoro a cui lui e diversi suoi connazionali erano sottoposti nel cantiere per la manutenzione della diga dell’Ingagna di Mongrando (BI).

Le conseguenti indagini, oltre a permettere di meglio circostanziare il suddetto incidente, hanno consentito di formulare, sulla base degli elementi di prova sinora raccolti, ipotesi di reato per caporalato – poiché diversi cittadini stranieri in stato di bisogno, muniti di regolare permesso di soggiorno, sarebbero stati costretti a lavorare con turni prolungati ben oltre i limiti fissati dai contratti collettivi, senza poter fruire di pause, giorni di riposo e ferie adeguati, in condizioni igieniche precarie ed in mansioni pericolose senza la fornitura di idonee protezioni individuali, a fronte di retribuzioni arbitrarie, soggiacendo a minacce e violenze laddove intendessero protestare – ed illecito subappalto di alcuni lavori e prestazioni, in assenza delle comunicazioni ed autorizzazioni previste dalle leggi vigenti.

Nel segnalare ulteriormente che, come precisa la Procura delle Repubblica, nel rispetto del principio della presunzione d’innocenza delle persone sottoposte ad indagini, le effettive responsabilità saranno definitivamente accertate solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna, si evidenzia come l’attività si inquadri nelle generali strategie d’intervento della Guardia di Finanza volte a prevenire e reprimere i comportamenti che generano sperequazioni e diseguaglianze, a difesa della libera concorrenza, degli imprenditori rispettosi delle leggi, del mercato del lavoro e dei lavoratori.

Lo sfruttamento del lavoro e gli illeciti nel settore degli appalti, infatti, arrecano danni all’intero sistema economico nazionale, minando la sicurezza e la tutela dei lavoratori, compromettendo la leale e sana competizione tra imprese e consentendo l’infiltrazione dell’economia illegale in settori strategici.

Rapporto Meridiano Sanità, Emilia-Romagna prima per pazienti da fuori regione

Rapporto Meridiano Sanità, Emilia-Romagna prima per pazienti da fuori regione“L’Emilia-Romagna, insieme a poche altre Regioni, cura anche il Paese, vista l’alta mobilità di pazienti in ingresso che qui cerca assistenza. Sarebbe bene che tutti ne fossero consapevoli, soprattutto chi davanti alle oggettive difficoltà che affrontiamo ogni giorno invece di proporre soluzioni fa solo demagogia”.

Così il presidente della Regione, Michele de Pascale, dopo il rapporto diffuso oggi a Roma da Meridiano Sanità, che pone l’Emilia-Romagna tra le Regioni in vetta per qualità di salute e fra le più virtuose in ambito sanitario, in particolare per gli screening oncologici e le coperture vaccinali, mantenendo una forte attrattività per pazienti di altre regioni. L’Emilia-Romagna, inoltre, è la più attrattiva a livello nazionale per saldo di mobilità sanitaria, seguita da Lombardia e Veneto, segno che molti pazienti da altre regioni scelgono proprio il nostro territorio per curarsi.

“Il dato sulla mobilità- sottolinea- da un lato rappresenta un vanto indiscutibile per la qualità del Servizio sanitario regionale, ma dall’altro, ovviamente, sta mettendo sotto crescente stress il nostro sistema, che nel nostro territorio fatica a trovare, tanto nel pubblico quanto nel privato accreditato, medici, infermieri e altre professioni sanitarie in grado di soddisfare i bisogni degli emiliano-romagnoli e del resto del Paese, che in Emilia-Romagna cerca risposte di cura e assistenza”. I dati diffusi da Meridiano Sanità rappresentano infatti l’ennesima conferma che “l’Emilia-Romagna, insieme a poche altre regioni, cura il Paese, e sarebbe bene che tutti ne fossero consapevoli, soprattutto chi davanti alle oggettive difficoltà che affrontiamo ogni giorno invece di proporre soluzioni fa solo demagogia”.

Il presidente della Regione sottolinea poi come rappresentino “motivo particolare di orgoglio i dati sulla nostra rete oncoematologica, che eccelle sia nella parte clinica che chirurgica, così come nelle attività di ricerca, e sulle risposte fornite a screening e coperture vaccinali. Gli emiliano-romagnoli credono nella prevenzione e nella scienza e questo ci rende due volte orgogliosi”, chiude de Pascale.

Il presidente della Regione sottolinea poi come rappresenti “motivo particolare di orgoglio i dati sulla nostra rete oncoematologica, che eccelle sia nella parte clinica che chirurgica, così come nelle attività di ricerca, e sulle risposte fornite a screening e coperture vaccinali. Gli emiliano-romagnoli credono nella prevenzione e nella scienza e questo ci rende due volte orgogliosi”, chiude de Pascale.

Nei giorni scorsi a Bologna l’ “Emilia Romagna Rescue Challenge”

Nei giorni scorsi a Bologna l’ “Emilia Romagna Rescue Challenge”Si è svolta nei giorni scorsi a Bologna, presso la sede della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, la prima edizione della “Emilia Romagna Rescue Challenge”, evento formativo dedicato alle tecniche di estricazione dopo incidenti stradali.

All’iniziativa hanno partecipato i Comandi provinciali dell’Emilia-Romagna, ciascuno con una squadra di sei operatori e un funzionario di riferimento. Sono stati allestiti nove scenari incidentali complessi, diversi per disposizione dei veicoli e presenza di ostacoli urbani, per riprodurre le condizioni operative reali.

La giornata ha avuto come obiettivo principale l’approfondimento di tre aspetti chiave: comunicazione, visione d’insieme dello scenario e stabilizzazione dei veicoli.

Catastrofi naturali e tecnologie a difesa delle piante, l’assessore Mammi oggi a Bruxelles ha portato il contributo dell’Emilia-Romagna

Catastrofi naturali e tecnologie a difesa delle piante, l’assessore Mammi oggi a Bruxelles ha portato il contributo dell’Emilia-RomagnaMigliorare la cooperazione tra regioni per essere più preparati ad affrontare le catastrofi naturali anche dal punto di vista della sicurezza territoriale e del sostegno agli investimenti e iniziare a lavorare per costruire un quadro normativo utile a difendere le produzioni vegetali da attacchi di agenti esterni, tramite le Nuove tecniche genomiche (no OGM), oggetto di una proposta di regolamento europeo.

Sono i due temi al centro degli incontri che l’assessore all’Agricoltura e ai Rapporti con l’Unione Europea, Alessio Mammi, ha svolto oggi nell’ambito della sua missione a Bruxelles.
Il primo incontro, dal titolo ‘Support for regional disaster preparedness and disaster risk reduction financing’, inserito tra le iniziative della Settimana europea delle Regioni e delle Città, è organizzato dalla commissione risorse naturali (Nat) in collaborazione con l’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio da disastri (Unddr).  Il convegno ha avuto come focus il confronto sulle opportunità per rafforzare il sostegno tecnico e finanziario alle autorità locali e regionali. Inoltre, è prevista la presentazione di alcune buone pratiche esistenti e la promozione della collaborazione tra regioni e l’ampliamento degli investimenti informativi per fronteggiare l’escalation del cambiamento climatico.

“Abbiamo portato alla Commissione Nat l’esperienza della Regione Emilia-Romagna nella gestione degli eventi alluvionali che hanno colpito il nostro territorio- afferma l’assessore Mammi-. In quell’occasione abbiamo applicato la Strategia europea per l’Unione della preparazione e della resilienza ai disastri naturali, attuando una gestione integrata del rischio, potenziando il sistema di allerta e protezione civile, collaborando con altri Paesi europei, operando in tutti e sette gli ambiti della Strategia e, infine, avviando interventi strutturali e urbanistici per aumentare la resilienza ai disastri climatici. Ora serve un cambio di paradigma nella prevenzione e nella pianificazione territoriale, che metta in campo anche risorse tecnologiche avanzate. Tuttavia, queste azioni devono essere accompagnate da risorse finanziarie e strumenti di supporto accessibili, anche attraverso la Banca europea degli investimenti”.

Il secondo appuntamento è stato l’occasione per approfondire la discussione sulla proposta di nuovo regolamento della Commissione europea in merito alle Nuove tecnologie genomiche in agricoltura (no OGM).

“Per quanto riguarda la difesa delle produzioni vegetali – ha specificato l’assessore Mammi – abbiamo necessità di mettere in campo tecniche innovative che ci permettono di difendere le piante dai danni causati dagli effetti del surriscaldamento globale e dai cambiamenti climatici. Guardiamo con attenzione alla proposta del nuovo Regolamento NGT (no OGM) della Commissione europea come possibile opportunità per non perdere le produzioni in campo, e quindi competitività verso i Paesi extra-Ue, e continuare a mettere a disposizione dei cittadini cibo controllato, sicuro e di qualità proveniente dai nostri agricoltori”.

Crisi Gaggio Tech Srl (ex Saga Coffee) di Gaggio Montano, Regione pronta a sondare possibili soluzioni

Crisi Gaggio Tech Srl (ex Saga Coffee) di Gaggio Montano, Regione pronta a sondare possibili soluzioni
immagine d’archivio

“La Regione è pronta a sondare tutte le possibili soluzioni affinché si torni a lavorare in una azienda come la Gaggio Tech, fondamentale per il tessuto produttivo dell’Appennino bolognese. Noi lavoriamo da subito per trovare soluzioni industriali che garantiscano continuità produttiva e occupazionale”.

Così l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia, in merito alla situazione di crisi della Gaggio Tech Srl (ex Saga Coffee) di Gaggio Montano (Bo), dopo l’allarme dei giorni scorsi delle organizzazioni sindacali sul futuro dell’azienda.

Fiom-Cgil e Fim-Cisl in una lettera aperta al presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, agli assessori regionali Vincenzo Colla e Giovanni Paglia, al sindaco metropolitano Matteo Lepore e ai sindaci del territorio, avevano chiesto “un intervento urgente per la salvaguardia occupazionale e il rilancio produttivo dello stabilimento”.
Alla Regione, in particolare, era rivolta la richiesta di attivarsi con l’Inps “affinché l’erogazione dell’indennità di Cassa integrazione per cessazione, non anticipata dall’impresa, avvenga con tempistiche certe, rapide e senza ritardi”.

“Condividiamo le preoccupazioni dei sindacati, delle lavoratrici e dei lavoratori di Gaggio Tech. Siamo intenzionati a lavorare per provare a ottenere commesse sul sito che possano permetterne maggiori volumi produttivi. E per questo, già nelle prossime ore convocheremo i sindacati”, ha aggiunto l’assessore Paglia.

Teatro Astoria di Fiorano Modenese: al via la stagione teatrale 2025-2026

Teatro Astoria di Fiorano Modenese: al via la stagione teatrale 2025-2026Parte la nuova stagione teatrale del teatro Astoria di Fiorano Modenese: dal 18 ottobre 2025 all’8 maggio 2026, in cartellone nomi di prestigio e spettacoli unici per soddisfare pubblici diversi: da Elio a Federico Buffa, dagli Inti Illimani a Ron, da Silvio Orlando a Veronica Pivetti, da Vito a Michele Basile, da Carofiglio a Cruciani.

Sotto la direzione artistica di Paolo Di Nita, l’Associazione culturale “Quelli del ‘29” che gestisce il teatro fioranese, offre, per la stagione teatrale 2025-2026, tredici spettacoli tra prosa, comicità e musica dal vivo, che vedono la partecipazione di importanti artisti del panorama nazionale e nuove proposte.

A questi si aggiungono gli appuntamenti cinematografici, che partiranno a novembre, la domenica (per le famiglie) e il mercoledì (rassegna d’essai), i laboratori didattici teatrali per i ragazzi delle medie che continuano l’esperienza dello scorso anno e gli spettacoli teatrali per le scuole, oltre agli spazi messi a disposizione delle associazioni del territorio, per arrivare a quasi 200 appuntamenti complessivi programmati.

A fianco del calendario teatrale e cinematografico, l’Amministrazione comunale di Fiorano Modenese, in sinergia con la gestione del Teatro, ripropone due innovative attività di welfare culturale, gratuite, a supporto delle famiglie con bambini, che sono risultate molto gradite lo scorso anno: TataBLA e Cinemamme. Nel primo caso (TataBLA), si tratta di serate di animazione al BLA (a partire dal 25 ottobre), organizzate da associazioni del territorio, per bambini dai 6 ai 12 anni, mentre i genitori sono a teatro. Con Cinemamme invece le neomamme potranno godersi gratuitamente un film, il giovedì mattina, in uno spazio accogliente e a misura di bebè, a partire dal 6 novembre.

“Anche quest’anno si conferma l’impegno del Comune a far vivere il nostro teatro come luogo di incontro, di crescita e di cultura. Vogliamo che continui a essere uno spazio centrale e vitale della nostra comunità, dove si incontrano grandi nomi, ma anche spazio vivo della e per la comunità che offre il suo palco, ad esempio, alle associazioni e che propone alle scuole del territorio laboratori e spettacoli dedicati. Un progetto questo che, lo scorso anno, ha coinvolto qualche centinaia di studenti, e che quest’anno viene ulteriormente consolidato. – sottolinea l’assessore alla Cultura e Associazionismo, Marilisa Ruini. – Sono tre le parole per descrivere l’offerta teatrale di quest’anno: varietà nei linguaggi e nei pubblici interessati, qualità per il livello delle proposte e partecipazione, con formule di abbonamento per under 30 e famiglie, a cui si aggiunge il servizio gratuito di TataBLA. Ringrazio di cuore Quelli del ’29 per la professionalità e passione con cui curano la stagione, gli uffici comunali per il lavoro costante e le associazioni che collaborano alle diverse iniziative.”

La nuova stagione si apre sabato 18 ottobre con un omaggio ai Pink Floyd: i Pink and Us porteranno sul palco i successi della band britannica. Uno spettacolo tra musica, luci e suggestioni visive, per rivivere le atmosfere che hanno fatto la storia del rock.

Il 25 ottobre sarà la volta di Elio con “La rivalutazione della tristezza”, accompagnato dal maestro Alberto Tafuri al pianoforte. Un viaggio musicale e ironico alla riscoperta di un sentimento spesso rimosso, ma profondamente umano.

L’8 novembre Federico Buffa racconta “Number 23”, la storia di Michael Jordan, icona dello sport mondiale, in una narrazione appassionata che intreccia sport, cultura e imprenditoria.

Il 22 novembre arrivano gli Inti Illimani e Giulio Wilson, in uno spettacolo che celebra i sessant’anni del gruppo cileno.

Il 4 dicembre Silvio Orlando è protagonista di “Ciarlatani”, storia di Anna Velasco, attrice in cerca del ruolo della vita, tra teatro per bambini, soap opera e spettacoli alternativi.

Il 13 dicembre spazio alla musica di Elton John con Elton & The Criminals. Lo show Love Elton John ripercorre le hit più amate del cantautore inglese, con costumi di scena, immagini e arrangiamenti spettacolari.

Il 17 gennaio Veronica Pivetti porta in scena “L’inferiorità mentale della donna”, spettacolo ironico e provocatorio che smaschera stereotipi e pregiudizi.

Il 14 febbraio Vito presenta “L’altezza della lasagna”, monologo comico sul mondo della cucina e le sue ossessioni. Un viaggio tra ricette, mode e derive gastronomiche, con il gusto dell’ironia e un pizzico di cattiveria.

Il 21 febbraio Gianrico Carofiglio presenta il suo ultimo libro “Elogio all’ignoranza e all’errore”, in un percorso tra “errori” che hanno generato grandi risultati e vittorie.

Il 7 marzo torna la comicità partenopea con Barbara Foria in “Basta un filo di rossetto”. Un diario teatrale che racconta la quotidianità di una donna speciale, ma non unica, tra sogni, ironia e autoironia.

Il 28 marzo arriva Michele Basile con “Stai Karma”, spettacolo esilarante e profondo sulle scelte (e non scelte) della vita.

Il 18 aprile sul palco Giuseppe Cruciani con “Via Crux”, provocazione che porta sul palcoscenico le contraddizioni del nostro tempo.

La stagione si chiude l’8 maggio con Ron e il suo nuovo live “Al Centro esatto della Musica”. Un concerto che celebra la carriera dell’artista, tra successi e nuove emozioni.

“Il cartellone teatrale che proponiamo, con il sostegno dell’Amministrazione comunale, offre spettacoli nel segno dell’alternanza sia come proposta culturale, sia per interessare pubblici diversi. – sottolinea Paolo di Nita, direttore artistico del teatro Astoria – Proponiamo teatro autorale, ma anche attori comici che fanno riflettere comunque sulla contemporaneità; autori divulgatori, proposte musicali di generi diversi e anche attori noti al web. Tutti interpreti del nostro tempo e della nostra alternanza, perché il teatro non è solo un contenitore, ma intercetta quello che accade nel mondo. Inoltre siamo orgogliosi di sottolineare che l’Astoria sia un tetro di provincia, ma che, anche con il sostegno dell’Amministrazione, può offrire una proposta culturale al livello di un teatro nazionale di una grande città.”

Il programma completo della stagione teatrale del teatro Astoria è disponibile sul sito: https://www.teatrocinemaastoria.it/stagione-2025-2026.

Per informazioni: www.teatrocinemaastoria.it; indirizzo mail: quellidel29@gmail.com, segreteria “Quelli del ‘29”: 366 320 65 44 (da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 12.30, sabato e domenica solo via messaggio WhatsApp; biglietteria teatro Astoria (nei giorni di apertura) 0536 1704001.

 

Abbonamenti e biglietti singoli

E’ possibile sottoscrivere diverse tipologie di abbonamento presso la biglietteria del teatro Astoria a Fiorano Modenese.

  • Abbonamento 8 spettacoli 180 € (intero) o 170 € (ridotto)
  • Abbonamento 5 spettacoli 125 € (intero) o 110 € (ridotto)
  • Abbonamento 2 spettacoli 50 €
  • Abbonamento 3 spettacoli per giovani under 30 – 50 €
  • Carnet non nominale 6 spettacoli – 150 €
  • Carnet famiglia per 3 spettacoli – 1 adulto + 1 under 30 – 120 €

Gli spettacoli possono essere scelti tra quelli proposti dai tre teatri gestiti da “Quelli del ‘29” (Bagnolo in Piano, Rio Saliceto e Fiorano Modenese), esclusi quelli fuori abbonamento.

Sono previste riduzioni per under 30 e over 65. Le persone con disabilità certificata hanno diritto all’ingresso omaggio, all’accompagnatore spetta un ingresso con biglietto intero, salvo età anagrafica da ridotto.

E’ possibile sottoscrivere abbonamenti o acquistare biglietti singoli durante le giornate di apertura della biglietteria del teatro Astoria in piazza Ciro Menotti, 8: il giorno prima dello spettacolo dalle 17.30 alle 19.30 e il giorno stesso dello spettacolo dalle 19.30 alle 21.00 o dalle 16.30 alle 18.00 in caso di spettacolo domenicale.

Si possono anche acquistare i biglietti per i singoli spettacoli tramite il circuito online Vivaticket sui siti www.quellidel29.it o www.teatrocinemaastoria.it.

Si accettano prenotazioni ai singoli spettacoli: i biglietti prenotati dovranno essere ritirati tassativamente un’ora prima dell’inizio dello spettacolo presso la biglietteria, pena l’annullamento della prenotazione.

Alloggi ERS Formigine, via all’assegnazione dell’area edificabile

Alloggi ERS Formigine, via all’assegnazione dell’area edificabileProsegue l’impegno del Comune di Formigine per favorire il diritto alla casa e offrire opportunità abitative accessibili, soprattutto a giovani coppie e famiglie. Giovedì 20 novembre, a partire dalle ore 9, nella sala conferenze del Comune (via Unità d’Italia 26) si terrà l’asta pubblica per l’assegnazione in diritto di superficie di un’area edificabile destinata alla realizzazione di 12 alloggi di edilizia residenziale sociale (ERS) nel comparto tra via XX Settembre e via Focherini a Formigine.

L’iniziativa rientra nel Piano Casa del Comune di Formigine e si inserisce nelle politiche di sostegno all’abitare accessibile promosse dall’Amministrazione. L’area, della superficie di 1.261 mq, sarà concessa in diritto di superficie per 99 anni dietro pagamento di un corrispettivo base d’asta pari a 209mila euro, soggetto a rialzo, oltre agli oneri di legge. Il prezzo di vendita degli alloggi non potrà superare i 2.350 euro al metro quadro.

Il progetto prevede la costruzione di 12 unità abitative, di cui 10 di circa 72 mq da 2 camere matrimoniali e 2 di circa 80 mq da 3 camere, su un’area già urbanizzata in base alla variante al Piano Operativo Comunale approvata nel 2022. Le domande per accedere alla graduatoria per l’assegnazione degli alloggi si apriranno il prossimo anno.

“Garantire il diritto alla casa – spiega l’assessore alle politiche abitative Armando Pagliani – è una priorità per la nostra Amministrazione. Con gli alloggi ERS vogliamo agevolare l’accesso alla proprietà anche per giovani coppie e famiglie, offrendo soluzioni abitative a prezzi decisamente più bassi rispetto al mercato libero”.

Le offerte per l’aggiudicazione dell’area edificabile dovranno pervenire allo Sportello del Cittadino entro le ore 12 del 13 novembre. La documentazione completa è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Formigine, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” – “Contratti”.

Eventuali richieste di chiarimento possono essere inviate via PEC all’indirizzo area3@cert.comune.formigine.mo.it entro 10 giorni dalla scadenza per la presentazione delle offerte. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Area Programmazione e Gestione del Territorio all’indirizzo patrimonio@comune.formigine.mo.it.

Serie A1 maschile di tennis: lo Sporting passa in testa

Serie A1 maschile di tennis: lo Sporting passa in testaVittoria in trasferta per la squadra dello Sporting Club Sassuolo che supera lo Junior Tennis Perugia con un netto 5/1 e passa al comando del girone 2 nel Campionato Nazionale di Serie A1 maschile di tennis. Un bel successo per tutto il team e il Consiglio Direttivo del circolo sassolese che, grazie anche agli sponsor, investe ogni anno risorse importanti nell’attività sportiva.

Dopo il pareggio casalingo contro il Circolo del Tennis e della Vela Messina, era importante vincere per conquistare punti in classifica e i ragazzi hanno risposto positivamente con ottime prestazioni da parte di tutti. Bondioli in primis che sblocca subito il risultato contro lo straniero Stijn Jelmer Slump per 6/4 7/6 e sull’altro campo Marco Cecchinato rifila un netto 6/3 6/0 a Tomas Gerini. Lo spagnolo Alejandro Moro Canas opposto al vivaio di casa Francesco Passaro vince per ritiro di quest’ultimo infortunato e chiude la giornata il singolo numero 4 di Sassuolo, Mattia Ricci, che contro Gilberto Casucci cede 6/1 6/4, non senza provarci. In vantaggio per 3 a 1, lo Sporting Club non può sbagliare l’abbinamento dei doppi: infatti entrambe le coppie portano a casa facilmente la vittoria e conquistano tre punti in classifica, passando al primo posto per un incontro in più rispetto al team ligure.

Prossimo appuntamento domenica 19 ottobre fuori casa a Santa Margherita Ligure sull’erba sintetica per difendere il primato in classifica prima del girone di ritorno.

2° giornata – Girone 2 – Serie A1 maschile

Junior Tennis Perugia vs Sporting Club Sassuolo 1-5

Francesco Passaro vs Alejandro Moro Canas 0/1 rit.

Tomas Gerini vs Marco Cecchinato 3/6 0/6

Stijn Jelmer Slump vs Federico Bondioli 4/6 6/7

Gilberto Casucci vs Mattia Ricci 6/1 6/4

Casucci – Slump vs Bondioli – Cecchinato 5/7 2/6

Casucci – Giannessi vs Moro Canas – Ricci 3/6 3/6

 

Case e studi di persone illustri: salgono a 73 in Emilia-Romagna, la Regione ne riconosce altre 7

Case e studi di persone illustri: salgono a 73 in Emilia-Romagna, la Regione ne riconosce altre 7Sette nuove case e studi di persone illustri riconosciuti dalla Regione Emilia-Romagna e 16 richieste di contributo finanziate per la realizzazione nel 2025 di progetti di promozione culturale da parte di strutture gestite da soggetti privati.

Sono gli esiti del bando con cui la Regione, a luglio scorso, concedeva la possibilità di chiedere il riconoscimento e l’assegnazione del marchio delle ‘Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna’ e metteva a disposizione 120mila euro per i progetti di valorizzazione.

Salgono così a 73 le case degli illustri già contraddistinte dal marchio nelle campagne di riconoscimento del 2023 e del 2024.

I nuovi ingressi nel Ferrarese, a Copparo con ‘Villa Bighi – Centro studi Dante Bighi’; nel Ravennate, con ‘Palazzo Guiccioli’ e ‘Villa Ghigi-Pagnani’ a Ravenna, ‘L’Aquilone, Casa e studio Guido Mariani’ a Faenza e ‘Studio d’artista di Cesare Ronchi’ a Castel Bolognese; nel Reggiano con il ‘Mauriziano’ a Reggio Emilia e a Guastalla la ‘Casa museo DonnArtista Elena Guastalla’.

“Con questo riconoscimento vogliamo continuare a preservare la memoria di persone, nostri corregionali, che si sono distinte nel passato- spiega l’assessora regionale alla Cultura, Gessica Allegni-. Oltre ai luoghi, i progetti selezionati serviranno a creare reti narrative alimentate da podcast, video e itinerari sonori, a realizzare eventi, visite guidate, a catalogare e digitalizzare raccolte e patrimoni. Attività che hanno tutte l’obiettivo di restituire alle comunità la fruizione degli spazi e la conoscenza puntuale delle persone che li hanno abitati, valorizzando anche il patrimonio in chiave turistica”.

I 16 progetti di valorizzazione selezionati

A Bologna sono tre i progetti selezionati: Fondazione Zucchelli con “Interaction Zucchelli”, “I Pomeriggi di Palazzo Boncompagni” e “Cesare Maltoni, un pioniere della ricerca e della prevenzione oncologica” a San Lazzaro di Savena.

Cinque i progetti selezionati in provincia di Parma,  a Mamiano di Traversetolo “Luogo Vivo: sentieri phygital tra le memorie di Luigi Magnani” della Fondazione Magnani-Rocca; a Ozzano Taro “Guatelli per Tutti: strategie di inclusione, dialogo e partecipazione per nuovi pubblici” al Museo Ettore Guatelli; a Neviano degli Arduini “Il canto del Colibri: per una narrazione sonora inclusiva della Casa Museo Colibri; a Lesignana Bagni “Piaceri d’Arte 2025” a Villa Lanfranchi; a Casarola di Monchio delle Corti “Poesia per immagini: Bavagnoli ritrae Bertolucci” a Casa Bertolucci.

In provincia di Forlì-Cesena sono stati selezionati due progetti a Sorrivoli di Roncofreddo “Fioravanti & il Territorio: Geografie Smart per connettere i luoghi”, nella Casa dell’Upupa Ilario Fioravanti; a Forlimpopoli “Artusi, un ricettario è per sempre”, presso la Casa Artusi.

A Reggio Emilia il progetto selezionato è “Il mondo di Pietro Ghizzardi da vedere e ascoltare in digitale” nella Casa Museo al Belvedere Pietro Ghizzardi a Boretto.

Nel Ravennate sono due i progetti selezionati a Faenza “Archivio e Atelier” presso L’Aquilone, Casa e studio Guido Mariani e il “Progetto Curatore in Residenza” della Casa Museo Carlo Zauli.

A Modena è stato selezionato il progetto di “Valorizzazione della Casa Studio Leonardi tra mostre, pubblicazioni e videoproiezioni” presso l’Archivio Cesare Leonardi.

Nel Ferrarese, a Bondeno, è stato selezionato il progetto “La biblioteca del pittore: un patrimonio da sfogliare” nella Casa del Pittore – Archivio Carlo Tassi.

Infine, nel Riminese, a Santarcangelo il progetto selezionato è “‘Un nido di passeri’ per tutti” nella Casa Studio Giulio Turci.

Fanno parte della rete delle ‘Case e studi delle persone illustri’ le strutture che hanno ricevuto dalla Regione Emilia-Romagna il riconoscimento e il marchio distintivo dimostrando di possedere i requisiti obbligatori previsti dalla legge regionale n. 2 del 2022 e cioè essere in grado di rappresentare la vita, le tradizioni e i valori del personaggio di chiara fama che vi ha abitato o svolto la propria attività, nella sua dimensione pubblica o privata, o essere prioritariamente e totalmente dedicate alla promozione del personaggio e avere le caratteristiche di museo monografico; svolgere attività finalizzate alla conoscenza dell’opera e del personaggio a cui la struttura culturale è intitolata ed essere aperte al pubblico almeno 60 giorni all’anno, anche non continuativi e su appuntamento.

Maggiori informazioni e l’elenco diviso per provincia di tutte le Case che hanno ottenuto il riconoscimento a questo link.

A Reggio-Emilia il 20, 23 e 24 ottobre la prima edizione degli Stati generali dell’Educazione e della Formazione, voluti e promossi dalla Regione

A Reggio-Emilia il 20, 23 e 24 ottobre la prima edizione degli Stati generali dell’Educazione e della Formazione, voluti e promossi dalla RegioneUn cantiere condiviso di idee, esperienze e visioni per costruire un nuovo patto educativo, coinvolgendo l’intera comunità.

Questo l’obiettivo con cui la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, che ospiterà l’evento, e Reggio Children, ha ideato e organizzato la prima edizione degli Stati generali dell’Educazione e della Formazione.

“Finestre sul futuro. Ogni aula è un domani in costruzione” è il titolo della tre giorni che prenderà il via lunedì 20 ottobre alla presenza del presidente della Regione, Michele de Pascale, e con il saluto in videocollegamento del sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari, per poi proseguire nelle giornate di mercoledì 23 e giovedì 24.

Programma, contenuti e finalità dell’evento sono stati presentati oggi alla stampa, in Municipio a Reggio Emilia, dall’assessora regionale a Welfare, Terzo settore, Politiche per l’infanzia e Scuola, Isabella Conti (in videocollegamento), e dal sindaco, Marco Massari.

L’appuntamento, che vuole restituire centralità al tema dell’educazione e della formazione come architrave del futuro, si pone in continuità e ricalca il modello della prima edizione degli Stati generali dell’infanzia e dell’adolescenza, che ha riunito a Bologna, tra il 22 maggio e il 6 giugno scorso, docenti, medici, psicoterapeuti, scrittori e professionisti di questo ambito.

Quelle di Reggio saranno dunque tre giornate di incontri, dialoghi e laboratori – sotto la regia scientifica di Vanessa Roghi, storica dell’educazione e della scuola – per guardare oltre il presente, coinvolgendo l’intera comunità educativa, studenti e studentesse, docenti, famiglie, formatori, sindacati, esperti e professionisti, in un dialogo aperto sulle trasformazioni della scuola e sui nuovi bisogni formativi della società contemporanea.

In programma gli interventi della stessa Vanessa Roghi, oltre a Maura Gancitano, saggista, filosofa e co-fondatrice di Tlon; Daniele Biella, giornalista e formatore; Alice Urciolo, scrittrice e sceneggiatrice; Matteo Saudino, professore, scrittore e divulgatore; Enrico Galiano, insegnante e scrittore; Federico Ruozzi, presidente dell’Istituzione Scuole e Nidi d’Infanzia.

L’evento si terrà presso il Centro Internazionale Loris Malaguzzi, nel cuore di Reggio Emilia (viale Ramazzini 72/A), patria del celebre ‘Reggio Approach’, modello pedagogico riconosciuto nel mondo che, a partire dall’esperienza dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali, produce “ricerca, innovazione e sperimentazione sui contenuti e sui processi educativi 0-99anni”, in linea con uno degli slot delle giornate programmate dedicato al tema “Non si smette mai di crescere”.

“Finestre sul futuro vuole essere un invito a immaginare insieme un nuovo patto educativo- dichiara l’assessora Isabella Conti-. Ed è da qui, da Reggio Emilia, capitale di una pedagogia che continua a parlare al mondo, che vogliamo rilanciare un’idea alta e condivisa di educazione come bene comune, come architettura del futuro. In questi Stati generali abbiamo voluto dare spazio non solo al confronto tra esperti, ma anche e soprattutto alla voce dei ragazzi e delle ragazze, che saranno protagonisti di momenti di ascolto e di confronto. Con loro, e con le tante figure di spicco che fanno parte di questo mondo da protagonisti, vogliamo arrivare a formulare proposte concrete, così come è stato per gli Stati generali dell’infanzia e dell’adolescenza. In un’epoca attraversata da sfide globali, rivoluzioni tecnologiche e profondi cambiamenti sociali, la scuola deve tornare ad essere il cuore pulsante della democrazia, dell’inclusione, della crescita”.

“Il sapere non è mai neutro- aggiunge Conti- e ogni aula non è solo un luogo di apprendimento, ma appunto un domani in costruzione. Il sapere deve allora tornare ad essere bussola e strumento di libertà e di crescita, umana, sociale e culturale. E soprattutto deve essere il luogo in cui coltivare sogni e passioni. Pensiamo alla scuola come un luogo vivo, attraversato dalle domande, dalle emozioni, dalle trasformazioni del presente: un laboratorio di partecipazione, per immaginare e realizzare un domani diverso dall’oggi, soprattutto quando “l’oggi” non ci convince o non ci appartiene. Ringraziamo di cuore il Comune di Reggio Emilia e Reggio Children, con cui abbiamo organizzato questo appuntamento, e tutti coloro che hanno accolto con entusiasmo il nostro invito a partecipare. Insieme possiamo costruire un nuovo percorso”.

“Reggio Emilia è da sempre una città che crede nell’educazione come bene comune e come investimento sul futuro- dichiara Marco Massari, sindaco di Reggio Emilia-. Gli Stati Generali, per cui ringraziamo tutti i soggetti organizzatori, rappresentano in questo senso un importante momento di confronto, in cui la nostra comunità educativa si apre al dialogo rilanciando un metodo collaudato, un metodo che mette al centro condivisione e collaborazione tra tutti i soggetti che animano il mondo della scuola a tutti i livelli”.

“In particolare- sottolinea il sindaco- il pensiero pedagogico nato e cresciuto qui, conosciuto come Reggio Approach, continua infatti a ispirare ovunque pratiche educative innovative e inclusive, che mettono al centro diritti e doveri di bambine e bambini. Ecco perché alla vigilia di un appuntamento tanto importante mi piace ricordare Carla Rinaldi, le cui visione e passione hanno portato l’approccio educativo di Reggio Emilia nel mondo. Il suo lascito ci accompagna nel costruire, insieme, l’oggi e il domani di ogni aula e di ogni bambino”.

Il programma

Lunedì 20 ottobre – La parola agli studenti: emozioni, idee e futuro

La prima giornata sarà interamente dedicata agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado e del sistema di Istruzione e Formazione Professionale dell’Emilia-Romagna con un’esperienza interattiva negli atelier del Centro Loris Malaguzzi. La giornata, condotta dalla giurista e divulgatrice Nogaye Ndiaye, inizierà alle 9.40, con i saluti istituzionali di Michele de Pascale, presidente della Regione, Isabella Conti, assessora regionale alla Scuola, Marwa Mahmoud, assessora alle Politiche educative del Comune di Reggio Emilia. Alle 10.15 prenderà avvio la sessione Emozioni, inclusione e partecipazione con gli interventi della filosofa Maura Gancitano, del giornalista e formatore Daniele Biella e della storica dell’educazione Vanessa Roghi. Seguirà, alle 11.15, Ogni aula è un domani in costruzione, con il microfono affidato direttamente alle studentesse e agli studenti presenti. Alle 14.30 gli atelier di Reggio Children apriranno le loro porte per un’esperienza interattiva unica. La giornata si concluderà alle 16.15 con il talk Futuro con la scrittrice e sceneggiatrice Alice Urciolo e il professore e divulgatore Matteo Saudino (conosciuto come Barbasophia).

Mercoledì 23 ottobre – Sfide e orizzonti della scuola che verrà

Il secondo appuntamento, dalle ore 15, riunirà il mondo dell’educazione e della formazione per condividere progetti e riflessioni sul futuro della scuola.

Dopo i saluti istituzionali di Marwa Mahmoud e Isabella Conti, alle 15.30 si terrà il dibattito Educare, includere, crescere: il futuro della scuola tra sfide e opportunità, con interventi di CGIL, CISL, GILDA, SNALS e UIL, moderati da Vanessa Roghi.

Alle 16.15 sarà presentato il progetto Scuole che promuovono salute in Emilia-Romagna, con testimonianze dirette delle scuole aderenti alla rete regionale, moderato da Francesca Bergamini, responsabile settore Educazione, istruzione, formazione, lavoro della Regione Emilia-Romagna. Alle 17.30 tornerà il tema Ogni aula è un domani in costruzione, con un talk che vedrà protagonisti Maura Gancitano ed Enrico Galiano, insegnante e scrittore.

Venerdì 24 ottobre – Non si smette mai di crescere: il dialogo con le famiglie

La terza giornata, moderata da Vanessa Roghi, sarà dedicata al confronto tra famiglie, educatori e professionisti. Alle 19.15, dopo i saluti istituzionali dell’assessora regionale Isabella Conti, dell’assessora comunale Marwa Mahmoud e di Federico Ruozzi presidente dell’Istituzione Scuole e Nidi d’Infanzia, prenderà vita il dialogo Ogni aula è un domani in costruzione, un momento di scambio tra famiglie ed esperienze educative con la partecipazione del sociologo Stefano Laffi della Cooperativa Codici.

Il programma completo e tutte le informazioni per partecipare agli eventi a questo link https://www.regione.emilia-romagna.it/eventi/finestre-sul-futuro

Camion con targa francese controllato dalla Polizia locale: l’autista aveva commesso 50 infrazioni in 56 giorni

Camion con targa francese controllato dalla Polizia locale: l’autista aveva commesso 50 infrazioni in 56 giorniL’8 ottobre scorso, gli agenti della Polizia Locale hanno effettuato un controllo su un autoarticolato con targa francese con l’ausilio del nuovo Tachopolice, strumento in dotazione al Comando di Fiorano Modenese. Dai dati scaricati dal cronotachigrafo del camion è emerso che l’autista, su un totale di 56 giorni di calendario, aveva commesso 50 infrazioni.

Le violazioni constatate e sanzionate sono: 9 superamenti del periodo di guida giornaliero,
5 inosservanze delle pause prescritte, 2 incompleti riposi giornalieri, 1 infrazione per ore notturne di guida che superavano il numero di ore lavorate giornaliere, 11 mancati inserimenti della nazione a inizio/fine turno, 17 mancate introduzioni sul sistema del Paese dopo l’attraversamento della frontiera di uno stato membro, 5 omissioni di inserimento manuale dell’attività.

Le numerose anomalie rilevate sono indicative di un conducente eccessivamente stanco che era alla guida di un mezzo pesante, a rischio ad esempio di un “colpo di sonno”. Questo rappresenta, data la mole del veicolo, un serio pericolo per tutti gli utenti della strada.

L’8 e il 9 novembre, al Teatro Carani di Sassuolo la 12ª edizione del Premio Pierangelo Bertoli

L’8 e il 9 novembre, al Teatro Carani di Sassuolo la 12ª edizione del Premio Pierangelo BertoliSabato 8 e domenica 9 novembre, al Teatro Carani di  Sassuolo, andranno in scena le serate finali del Premio Pierangelo Bertoli, prestigioso riconoscimento dedicato al grande cantautore e giunto alla sua 12ª edizione, con la direzione artistica di Alberto Bertoli e Riccardo Benini.

I biglietti per le serate dell’8 e del 9 novembre sono acquistabili su vivaticket.com https://linktr.ee/PremioPierangeloBertoli o presso la biglietteria del Teatro Carani, in via G. Mazzini 28 a Sassuolo (Modena), con i seguenti orari: martedì, venerdì e sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00; martedì e mercoledì anche dalle ore 15.30 alle ore 19.30.

Protagonisti delle serate MICHELE ZARRILLO, vincitore assoluto del PREMIO PIERANGELO BERTOLI, FABRIZIO MORO (PREMIO PIERANGELO BERTOLI – A MUSO DURO), SIMONA MOLINARI (PREMIO PIERANGELO BERTOLI – PER DIRTI T’AMO) e ROBERTO COLELLA (PREMIO PIERANGELO BERTOLI – ITALIA D’ORO).


Sabato 8 novembre, alle ore 21.00,
andrà in scena la Premiazione di Michele Zarrillo (l’artista riceverà un’opera creata dallo scultore Dario Brugioni).  Per l’occasione Zarrillo dialogherà con la giornalista musicale e direttrice artistica di Radio InBlu 2000 Paola Gallo ed eseguirà i suoi più grandi successi.

Nella stessa serata Simona Molinari ritirerà il Premio “Per dirti t’amo” e darà vita ad una straordinaria performance artistica.

Domenica 9 novembre la serata inizierà alle ore 17.30. Il culmine dell’evento sarà l’incontro con Fabrizio Moro, moderato dal giornalista e critico musicale John Vignola, seguito dalla consegna del Premio A Muso Duro. L’artista si esibirà poi con alcuni dei brani più celebri della sua carriera.

Nello stesso giorno, Roberto Colella, noto come frontman della band partenopea La Maschera, ritirerà il Premio “Italia d’Oro”.

In entrambe le serate Alberto Bertoli darà vita ad una grande sorpresa, interpretando brani del repertorio di suo padre mai eseguiti finora. Per l’occasione, Alberto proporrà per la prima volta dal vivo “Nuova Emigrazione, un brano di Pierangelo Bertoli tratto dall’album “Frammenti”. Un brano particolarmente attuale che Alberto eseguirà accompagnato dalla Band.

Sabato 8 e domenica 9 novembre, sul palco della prestigiosa rassegna si esibiranno gli 8 finalisti della sezione “NUOVI CANTAUTORI, accompagnati dalla band diretta da Marco Dieci.

Nella mattinata di sabato 8 novembre, inoltre, alcuni dei cantautori finalisti si recheranno nei licei del territorio per un incontro con gli studenti dedicato alla musica e alla cultura, promosso dal Comune di Sassuolo (Modena).

 

Di seguito i nomi degli 8 finalisti:

MARCO ARATI, cantautore e polistrumentista da Reggio Emilia, che esplora con delicatezza il tema della fragilità emotiva con il brano “Buio”;

CAINO (all’anagrafe Flavio Ottaviani), da Roma, presenta il brano “Grande albero” che indaga l’essenza dell’essere umano;

MATTEO FAUSTINI, già sul palco della 70ª edizione del Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte, da Brescia, con il brano “Anima gemella”;

MELTY GROOVE, trio torinese, formato da Carlo Peluso, Alice Costa, Edoardo Luparello che spazia tra il Soul e il Funk con sonorità moderne, presenta il brano “Atomi”;

NERO (all’anagrafe Francesco Saverio Ruggeri), venticinquenne modenese, che scrive brani in collaborazione con il Produttore Defurias, propone il brano “L’America”;

MARIAFRANCESCA POMPELLA, ventenne, da Caserta, già Finalista di vari Festival musicali italiani, con il brano “Lo sai”;

MATTEO TRAPANESE, i suoi testi contengono immagini di spazi pubblici e privati, che diventano la scena per storie e fotografie emozionali della sua Napoli, come nel brano “Canzone di una stanza”;

TRUPPO (all’anagrafe Tommaso Truppa), ventiduenne modenese, artista emergente della scena hip-hop, presenta il brano “Oigres”, ispirato dal nonno Sergio a cui era molto legato.

La proclamazione del Vincitore della sezione Nuovi Cantautori avverrà domenica 9 novembre. In palio: un premio in denaro pari a € 4.000,00 oltre a una Borsa di studio conferita da ACEP (Associazione Autori, Compositori, Editori e Produttori) del valore di € 2.000,00 e un premio di € 10.000,00 offerto da Nuovo Imaie, finalizzato alla realizzazione di un Tour.

Inoltre, è prevista l’assegnazione della TARGA MICHELE MERLO ad uno dei Nuovi Cantautori finalisti. Al vincitore, l’Over Studio Recording di Cento (Ferrara) offrirà due giornate in studio per la registrazione di un singolo inedito.

Le serate saranno condotte da Andrea Barbi.

Polizia Giudiziaria e minorenni: domani a Sassuolo il convegno

Polizia Giudiziaria e minorenni: domani a Sassuolo il convegnoSi svolgerà domani mattina, mercoledì 15 ottobre a partire dalle ore 9 al Teatro Carani, il convegno “Polizia giudiziaria e minorenni: analisi di un rapporto complesso”, organizzato dalla Polizia Locale di Sassuolo.

Il programma prevede il saluto del Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini e a seguire gli interventi di: Dott. Giuseppe Di Giorgio – Procuratore Capo della Repubblica Tribunale dei Minori di Bologna, Avv. Alessia Massari – Avvocato penalista specializzata in reati perpetrati da minori, dott.ssa Antonella Matassa – Direttore USSM di Bologna, Dott.ssa Paola Elisa Rossetti – Dirigente Settore Politiche Sociali dell’Unione dei  Comuni del Distretto Ceramico. Le conclusioni, alle ore 12.30 circa, saranno a cura della Dott.ssa  Rossana Prandi – Comandante Polizia Locale Comune di Sassuolo.

 

Il Tecnopolo Dama di Bologna ospiterà la quinta edizione del Simposio Nereus

Il Tecnopolo Dama di Bologna ospiterà la quinta edizione del Simposio Nereus
Copyright immagine: Regione Emilia-Romagna

La Data Valley dell’Emilia-Romagna protagonista europea nella promozione delle tecnologie spaziali. Sarà ospitata al Tecnopolo Dama di Bologna la quinta edizione del Simposio Nereus che si terrà il 22-23 ottobre del prossimo anno.

La riflessione su ‘Space in Emilia-Romagna, Data Valleys and AI Factories for the progress of Earth Sciences and Services’, sarà il cuore dell’appuntamento che vedrà sotto le Due Torri gli aderenti alla Rete Nereus (Network of European Regions Using Space Technologies), associazione di istituzioni regionali europee che promuovono e utilizzano le tecnologie spaziali per lo sviluppo economico e sociale dei propri territori.
L’assegnazione del prossimo Simposio al capoluogo emiliano-romagnolo è arrivata nei giorni scorsi nel corso dell’edizione 2025 che si è svolta in Portogallo a Ponta Delgada, capoluogo delle isole Azzorre.

“Ospitare questa iniziativa internazionale è un riconoscimento straordinario per l’intero ecosistema dell’aerospazio regionale- hanno detto il presidente della Regione, Michele de Pascale e il vicepresidente con delega allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla-. La scelta del Dama non è casuale. Si tratta di un centro di eccellenza internazionale per il supercalcolo, i Big Data e l’Intelligenza Artificiale, cuore pulsante della ‘Data Valley emiliano-romagnola. Un ecosistema di innovazione che connette istituzioni, imprese, università e centri di ricerca per promuovere uno sviluppo economico sostenibile basato su ricerca e competenze”.

“La Regione Emilia-Romagna negli ultimi anni ha investito nel settore aerospazio a tutti i livelli e la partecipazione a network come Nereus si sta rivelando di fondamentale importanza, sia per entrare e rimanere in contatto con gli ecosistemi più rilevanti a livello europeo in questo settore, sia per migliorare le politiche regionali per far crescere il nostro ecosistema”, aggiungono de Pascale e Colla.

“L’appuntamento del prossimo anno- concludono- sarà fondamentale per rafforzare la cooperazione interregionale, lo scambio di conoscenze e l’innovazione nell’uso dei dati spaziali per affrontare le sfide sociali ed economiche più urgenti, dal clima all’energia, dall’agricoltura alla gestione delle emergenze. Il dialogo tra il settore spaziale e quelli tradizionali genera soluzioni concrete e sostenibili. In regione abbiamo vissuto negli ultimi anni emergenze gravi, come le alluvioni, eventi che stanno diventando purtroppo molto frequenti e in cui l’uso dei dati satellitari e di osservazione della terra sono diventati di estrema importanza per salvare vite umane e facilitare la prevenzione e la rapidità di intervento”.

La Rete Nereus
Fondata nel 2008 e con sede a Bruxelles, l’associazione funge da piattaforma di dialogo, scambio e collaborazione esprimendo la prospettiva delle regioni europee nelle politiche e nei programmi spaziali, con l’obiettivo di evidenziare e valorizzare la dimensione regionale della tecnologia spaziale.

Il Simposio europeo
Si tratta di un evento annuale che riunisce regioni europee associate a Nereus, istituzioni, aziende, centri di ricerca e università per discutere l’uso delle tecnologie spaziali per risolvere sfide locali e regionali. Tra gli obiettivi quello di scambiare best practice successi e soluzioni relative all’applicazione dello spazio in settori quali turismo, agricoltura, ambiente, gestione dell’acqua e dell’energia, protezione civile, Blue Economy, difesa del suolo e sicurezza, sostenibilità.
Questi eventi riuniscono autorità pubbliche, comunità di cluster spaziali e regionali, aziende, PMI, università e centri di ricerca, facilitando un dialogo interattivo tra il settore spaziale e i settori non spaziali su tematiche cruciali, così da affrontare le sfide sociali più urgenti e portare queste innovazioni sul mercato.

Sustainability: Unioncamere Emilia-Romagna offre un servizio gratuito per la transizione sostenibile delle imprese

Sustainability: Unioncamere Emilia-Romagna offre un servizio gratuito per la transizione sostenibile delle impreseIl sistema camerale dell’Emilia-Romagna mette a disposizione delle imprese regionali SUSTAINability, un servizio gratuito e personalizzato per guidarle nella transizione ecologica e sociale.

Il servizio SUSTAINability offre alle imprese:

  • Una diagnosi immediata: utilizzando una piattaforma dedicata e guidata, l’impresa ottiene un report strutturato sul proprio livello di sostenibilità. Nel report vengono subito evidenziate le aree di miglioramento e le strategie mirate per rafforzare la governance.
  • Un confronto one to one con l’esperto: una volta ottenuto il report, l’azienda può fissare un incontro individuale e personalizzato, della durata di 1 ora, con esperti specializzati. Un supporto concreto e su misura per affrontare le criticità specifiche.

I prossimi incontri si svolgeranno il 22 e il 30 ottobre.

Saranno così l’occasione per aiutare le aziende a:

  • Migliorare i processi aziendali per una maggiore efficienza.
  • Ridurre l’impatto ambientale e promuovere pratiche ecologiche.
  • Accrescere la competitività nel mercato.

Per partecipare iscrizioni on line direttamente dal sito di Unioncamere Emilia-Romagna www.ucer.camcom.it.

 

Serie di chiusure notturne programmate su A1, A14, Ramo Verde e Raccordo di Casalecchio

Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale, dalle 21:00 di mercoledì 15 alle 5:00 di giovedì 16 ottobre, sarà chiusa la stazione di Terre di Canossa Campegine, in entrata e in uscita.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Reggio Emilia, al km 137+100, o la stazione di Parma, al km 110+400.

Per consentire attività di ispezione e manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 21:00 di giovedì 16 alle 5:00 di venerdì 17 ottobre, sarà chiusa la stazione di Modena sud, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano.

In alternativa si consiglia di entrare alle seguenti stazioni: verso Bologna: Valsamoggia; verso Milano: Modena nord.

Per consentire attività di ispezione e manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di venerdì 17 alle 6:00 di sabato 18 ottobre, sarà chiusa la stazione di Modena nord, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano.

In alternativa si consiglia di entrare alle seguenti stazioni: verso Bologna: Modena sud; verso Milano; Reggio Emilia. In ulteriore alternativa si potrà utilizzare la stazione di Campogalliano, sulla A22 Brennero-Modena.

***

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire attività di ispezione cavalcavia, dalle 21:00 di mercoledì 15 alle 5:00 di giovedì 16 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Borgo Panigale e l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova, verso Ancona/Pescara.

Contestualmente, sarà chiuso il Raccordo di Casalecchio, nel tratto compreso tra Bologna Casalecchio e l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, in direzione Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi proviene da Milano ed è diretto verso Ancona, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde e la Tangenziale di Bologna verso San Lazzaro/A14 e rientrare in A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro;

per chi proviene da Milano ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde e la Tangenziale di Bologna, per entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio;

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro/A14 ed entrare in A13 alla stazione autostradale di Bologna Arcoveggio;

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Ancona/Pescara, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro/A14 ed entrare in A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro.

Contestualmente, sarà chiuso il Ramo che dalla A1 Milano-Napoli, per chi proviene da Milano, immette sul Raccordo di Casalecchio, in direzione della A14 Bologna-Taranto; di conseguenza, l’uscita di Bologna Casalecchio non sarà raggiungibile per chi proviene da Milano.

In alternativa, utilizzare la stazione di Valsamoggia, sulla A1 Milano-Napoli, o di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto.

Per consentire lavori di riqualifica delle barriere di sicurezza, dalle 21:00 di giovedì 16 alle 5:00 di venerdì 17 ottobre, sarà chiusa la stazione di Bologna Borgo Panigale, in uscita per chi proviene da Ancona.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio, o di Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova, o di Valsamoggia, sulla A1 Milano-Napoli.

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Sul Ramo Verde (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), per consentire lavori di manutenzione alla segnaletica, dalle 21:00 di giovedì 16 alle 5:00 di venerdì 17 ottobre, sarà chiuso lo svincolo di San Giovanni in Persiceto, in uscita per chi proviene da Bologna Borgo Panigale e dalla Tangenziale, in modalità alternata.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo SS9 via Emilia.

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Sul Raccordo di Casalecchio (R14), per consentire attività relative al potenziamento e ammodernamento delle barriere di sicurezza, dalle 21:00 di giovedì 16 alle 5:00 di venerdì 17 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento A1 Milano-Napoli e l’allacciamento A14 Bologna-Taranto, verso Ancona.

Di conseguenza, sarà chiuso, per chi proviene da Milano e da Firenze, il ramo di immissione sul Raccordo di Casalecchio, verso Ancona.

La stazione di Bologna Casalecchio sarà quindi chiusa in entrata verso Ancona e non sarà raggiungibile in uscita dalla A1.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi proviene da Milano ed è diretto verso Casalecchio di Reno, immettersi in A14 e uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, al km 4+800, percorrere il Ramo Verde e la Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1; per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Casalecchio di Reno, anticipare l’uscita alla stazione di Sasso Marconi, al km 209+800, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Var Porrettana e la SS64 Porrettana;

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Ancona, anticipare l’uscita alla stazione di Sasso Marconi, al km 209+800, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Var Porrettana, la SS64 Porrettana, la SP569 Asse Attrezzato sud-ovest, la Tangenziale ed entrare in A14 a Bologna San Lazzaro;

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Padova, anticipare l’uscita alla stazione di Sasso Marconi, al km 209+800, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Var Porrettana, la SS64 Porrettana, la SP569 Asse Attrezzato sud-ovest, la Tangenziale ed entrare in A13 a Bologna Arcoveggio.

In alternativa alla chiusura dell’entrata di Bologna Casalecchio, entrare in A14 a Bologna Borgo Panigale, Bologna Fiera o Bologna San Lazzaro o, sulla A13, alla stazione di Bologna Arcoveggio.

Incontro con Carlo Lucarelli, mercoledì 15 ottobre all’Auditorium Ferrari a Maranello

Incontro con Carlo Lucarelli, mercoledì 15 ottobre all’Auditorium Ferrari a Maranello
Foto di Carlo Lucarelli fornita da Mismaonda nell’ambito della campagna promozionale di Maranello Incontra

Prosegue “Maranello Incontra”, ciclo di appuntamenti con protagonisti di primo piano della cultura italiana. Mercoledì 15 ottobre alle ore 21 all’Auditorium Enzo Ferrari è in programma un incontro con Carlo Lucarelli, in un dialogo sul romanzo “Almeno tu”, con ingresso gratuito senza prenotazione fino ad esaurimento posti (apertura porte alle ore 20.30). In caso di posti esauriti all’Auditorium, sarà possibile seguire la diretta video dell’incontro nella sala conferenze della Biblioteca Mabic.

Scrittore, autore televisivo e sceneggiatore, Carlo Lucarelli è il maestro del brivido italiano. È celebre per i suoi romanzi gialli, che hanno dato vita a personaggi iconici come l’Ispettore Coliandro e il Commissario De Luca. Ha scritto e condotto programmi televisivi di successo per la Rai e Sky Arte, tra cui il celebre Blu Notte. Il suo ultimo romanzo, “Almeno tu”, affronta i temi dell’amore, della vendetta, dell’adolescenza e della genitorialità. Un thriller scorretto, crudele e doloroso, perché, come sottolinea lo stesso autore, “qualche volta scrivere deve fare male, è necessario. Perché il noir è indagine sociale, come amo ripetere, se scava davvero”.

La rassegna “Maranello Incontra” è organizzata dal Comune di Maranello con la collaborazione di Mismaonda, il supporto tecnico di Synesthesia Group e il contributo di cinque imprese del territorio – Zanasi Group, Duerre Tubi Style, Evoline, Maranello Village, S.A.I. Electric -, nell’ideazione e costruzione del progetto. La rassegna si è aperta il 2 ottobre con Aldo Cazzullo e proseguirà il 29 ottobre con Umberto Galimberti e il 12 novembre con Chiara Gamberale.

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