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domenica, 21 Dicembre 2025
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Maranello, in biblioteca con la testa tra le nuvole

Maranello, in biblioteca con la testa tra le nuvoleDue appuntamenti in biblioteca con… la testa tra le nuvole. Al Mabic di Maranello venerdì 21 aprile alle ore 17 è in programma un laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni, dedicato al tema delle nuvole: un’occasione per ascoltare “storie ventose” e per costruire un acchiappasogni speciale (prenotazione allo 0536 240028). Sabato 22 aprile alle 17 è poi in programma la presentazione del libro di Vincenzo Levizzani “Piccolo manuale per cercatori di nuvole” (Il Saggiatore, 2022).

Osservare le nuvole in giro per i cieli di tutto il mondo è un’avventura entusiasmante: le nuvole cambiano aspetto, hanno nomi diversi, assumono le forme più strane, accompagnandoci ovunque andiamo o speriamo di arrivare. Per orientarsi nelle sterminate geografie celesti, però, una guida risulta indispensabile: ed è per questo motivo che Vincenzo Levizzani, fisico italiano tra i maggiori esperti di nefologia, ha deciso di realizzare il “Piccolo manuale per cercatori di nuvole” e svelarci i segreti della vita delle nubi, terrestri ed extraterrestri, dalle quote più alte a quelle più basse, e le loro trasformazioni in piogge, temporali, nebbie. Iniziative a cura di Open Group.

Giorgio Vanni venerdì sera al Crogiolo Marazzi

Giorgio Vanni venerdì sera al Crogiolo MarazziUn’intervista e un live acustico molto suggestivo in cui Giorgio Vanni, accompagnato dalla sua chitarra interpreterà in chiave acustica le sigle dei cartoni animati che hanno accompagnato l’adolescenza di tutti, dagli anni ’90 in poi.

Torna venerdì 21 aprile la Rassegna al Crogiolo Marazzi con uno spettacolo che rientra nel programma di iniziative Sassuolo Comics&Sport: a partire dalle ore 21, con ingresso gratuito ma su prenotazione tramite la piattaforma Eventbrite, Giorgio Vanni e la sua “Intervista e show acustico”.

“Narrazioni d’autore” torna al BLA sabato 22 aprile

“Narrazioni d’autore” torna al BLA sabato 22 aprileC’era una volta un… che? Al BLA, la biblioteca comunale fioranese (via S. Pellico 8), luogo sempre più al centro della vita culturale della città, torna la rassegna “Narrazioni d’autore” con il secondo appuntamento. Nel complesso si tratta di tre incontri (fruibili anche singolarmente) per bambini dai 4 ai 10 anni.

Dopo i libri illustrati dell’autrice Pina Irace, sabato 22 aprile ancora alle ore 11.00 arriva Ronzan pagine a primavera. Con l’attore e narratore Alfonso Cuccurullo si gusteranno storie frizzanti, leggere, poetiche ed inquietanti proprio come la primavera.

Alfonso Cuccurullo è attore, narratore professionista e formatore nell’ambito di Nati per Leggere; realizza audiolibri e spettacoli di lettura ad alta voce.

L’ultimo incontro è in programma sabato 13 maggio, stavolta però con Le strologhe: cosa succederebbe se due cuoche strampalate decidessero per un giorno di giocare con gli ingredienti che trovano in cucina dando vita a buffi personaggi? Lo scoprirà chi partecipa a Storie da mangiare con Temis e Ines.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 20 aprile 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 20 aprile 2023Nuvoloso con nubi a tratti consistenti associate a precipitazioni irregolari anche a carattere di rovescio o temporale. In serata residua instabilità sul settore occidentale e settentrionale della regione con fenomeni in attenuazione altrove.

Temperature minime senza variazioni significative, con valori attorno 9-10 gradi. Massime in calo, più marcato sul settore occidentale, con valori tra 16 e 19 gradi. Venti deboli o a tratti moderati orientali sulla pianura e meridionali sui rilievi, con temporanei rinforzi associati ai fenomeni temporaleschi. Mare poco mosso, temporaneamente mosso.

(Arpae)

Affitti più leggeri: inquilino agevolato, proprietario tutelato

Affitti più leggeri: inquilino agevolato, proprietario tutelatoIn Emilia-Romagna inquilini e proprietari possono rinegoziare i canoni di affitto, e questo anche grazie ad un impegno della Regione Emilia-Romagna, che mette a disposizione 1 milione di euro.

Il meccanismo è semplice: proprietario ed inquilino concordano sulla riduzione del canone. Per l’inquilino, è evidente, c’è una minore spesa. Per il proprietario il vantaggio è avere meno incertezza nella riscossione dell’affitto. A far quadrare i conti c’è il contributo regionale, che va a compensare, in parte, la rinegoziazione.

E per far conoscere questa opportunità, è in partenza una campagna di comunicazione che spiega in dettaglio come aderire a questa opportunità.

Nei prossimi giorni gli Urp dei Comuni dell’Emilia-Romagna, gli Sportelli Casa, le sedi di Acer, le associazioni di Proprietari e Sindacati Inquilini, gli uffici delle Agenzie delle Entrate riceveranno i materiali di comunicazione (brochure in 4 lingue – italiano, inglese, francese, arabo, manifesti, locandine e cartoline) realizzati per supportare la misura delle rinegoziazioni.

Oltre alle brochure e ai materiali informativi, la campagna sarà rivolta ai cittadini attraverso spot radio, spot video, campagna social e inserzioni sui quotidiani locali, allo scopo di diffondere il più possibile la conoscenza di questa opportunità offerta dalla Regione.

“Abbiamo voluto che questa misura avesse la più ampia diffusione e che la conoscenza di questa opportunità potesse raggiungere tutti i potenziali destinatari- spiega l’assessore regionale alla Casa, Barbara Lori-. Il Programma che abbiamo avviato punta a favorire la rinegoziazione dei canoni, consentendo anche l’eventuale modifica della tipologia di contratto, allo scopo di fronteggiare le difficoltà nel pagamento del canone da parte dei nuclei familiari che si trovano in una situazione di difficoltà economica”.

 

Il Programma per la rinegoziazione degli affitti

La Regione ha deciso di mettere a disposizione contributi per i proprietari di alloggi che, d’accordo con i propri inquilini, intendono abbassare il canone di locazione.

In questo modo, gli inquilini potranno ridurre il proprio affitto, mentre i proprietari riceveranno un contributo che andrà a coprire parte della riduzione del canone.

Con il vantaggio per l’inquilino della riduzione del canone d’affitto e per il proprietario di avere meno incertezza nella riscossione dell’affitto e un contributo regionale che va a compensare la rinegoziazione.

Il Programma è sostenuto da un impegno da parte della Regione per 1 milione di euro.

 

Chi può fare domanda

Possono fare domanda gli inquilini di alloggi che si trovano in Emilia-Romagna che intendono concordare con il proprietario la rinegoziazione del proprio contratto d’affitto.

E’ necessario avere la cittadinanza Italiana, o di uno Stato appartenente all’Unione europea, o possedere un permesso di soggiorno di durata di almeno 1 anno o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo; un Isee (ordinario o corrente) in corso di validità non superiore a 35.000 euro, essere titolare o contitolare del contratto di affitto ad uso abitativo registrato regolarmente da almeno un anno.

 

Quali le forme di rinegoziazione

Il Programma prevede due tipologie di rinegoziazione. La prima fa riferimento all’abbassamento del canone di affitto libero o concordato. In questo caso la riduzione deve essere di almeno il 20% per una durata minima non inferiore a 6 mesi. L’affitto mensile rinegoziato a carico dell’inquilino non può essere superiore a 800 €.

Il contributo che il proprietario riceverà a seguito della rinegoziazione del canone d’affitto sarà diverso in base ai mesi di durata della rinegoziazione: tra i 6-12 mesi, il proprietario riceverà il 70% del mancato incasso per un massimo di 1.500 € totali; tra 12 e 18 mesi il contributo sarà pari all’80% del mancato introito, per un massimo di 2.500 € totali; oltre i 18 mesi il contributo sarà pari al 90% del mancato introito, per un massimo di 3.000 € totali

Il canone di locazione da considerare è quello specificato nel contratto di locazione, comprensivo delle rivalutazioni ISTAT. Non sono considerate le spese condominiali e accessorie.

La seconda tipologia di rinegoziazione prevede la modifica della tipologia contrattuale da libero a concordato e abbassamento del canone d’affitto. In questo caso, il nuovo contratto a canone concordato non può avere un canone mensile superiore a € 700.

Il contributo che il proprietario riceverà sarà pari all’80% del mancato incasso, calcolato sui primi 24 mesi del nuovo contratto, per un massimo di € 4.000 totali. La riduzione del canone è la differenza tra il canone del contratto originario e quello del nuovo contratto come definito dagli accordi territoriali. Non sono considerate le spese condominiali e accessorie.

 

Le domande

Per presentare la domanda, proprietari e affittuari inquilini devono rivolgersi al Comune in cui si trova l’alloggio o alle eventuali organizzazioni degli inquilini e dei proprietari aderenti.

Sono esclusi dal contributo gli inquilini che nello stesso anno hanno già ricevuto un contributo dal Fondo per l’emergenza abitativa, dal Fondo per la morosità incolpevole o dal Fondo Affitto, oltre da chi è assegnatario di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica o chi ha un contratto di locazione a uso abitativo con categorie catastali A/1, A/8, A/9, cioè immobili di pregio o ville.

Maggiori informazioni si possono trovare a questa pagina , dove sarà possibile trovare informazioni non soltanto sulla misura delle rinegoziazioni ma anche sulle altre politiche regionali a favore della casa.

A Formigine firmata la convenzione tra Polizia Locale e Volontari della Sicurezza

A Formigine firmata la convenzione tra Polizia Locale e Volontari della SicurezzaÈ stata firmata la Convenzione tra la Polizia Locale di Formigine e il “Gruppo Corpo Volontari della Sicurezza Comune di Formigine ODV” che per due anni prevede la collaborazione dei volontari nelle attività di controllo e sicurezza del territorio nonché di ascolto, supporto ed assistenza, anche al domicilio, per chi è stato vittima di reato (furti in abitazione, su veicoli, di documenti, di biciclette, scippi…).

I Volontari della Sicurezza hanno presentato un progetto dal titolo “Insieme, a fianco della Comunità di Formigine” che, partendo dalla loro conoscenza del territorio e della realtà del capoluogo e delle frazioni, si propone di potenziare la loro presenza in occasione di eventi, manifestazioni, iniziative, feste e di collaborare con la Polizia Locale al presidio delle aree maggiormente frequentate del Comune.

La Convenzione è stata prevista nell’ambito delle procedure di cui al Codice del Terzo Settore che nel 2017 ha riordinato la disciplina in materia di volontariato e come previsto dalla Legge Regionale 24/2003 che prevede che le Polizie Locali dei territori possano utilizzare forme di volontariato per promuovere l’educazione alla convivenza ed al rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone.

Il gruppo formiginese, nato nel 2007, è attualmente presieduto da Paul Anthony Aveta, affiancato da Alfonso Venturelli (Vice Presidente) e Denni Collina (Tesoriere) e composto da 37 cittadini, tra uomini e donne, di età diversa e con differenti esperienze professionali, profondamente motivati a svolgere un servizio pubblico a favore della collettività. Durante la loro attività indossano vestiario che li rende riconoscibili (casacca con il logo).

Nel progetto presentato è stata evidenziata la particolare predisposizione dei componenti  al supporto alle vittime di reati, che si vuole ulteriormente accrescere e stimolare attraverso la partecipazione a corsi di formazione per la diffusione dello Sportello Non da soli.

Questo servizio, aperto presso la sede della Polizia Locale di Formigine e operativo in occasione delle tappe dell’Ufficio Mobile nelle frazioni, prevede, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna la possibilità di avvalersi di un sostegno economico, in caso di reati predatori, ed anche di un supporto di ascolto, mediazione e presenza da parte dei Volontari.

Sassuolo, Festa di Liberazione: presentazione del libro del professor Peli “La necessità, il caso, l’utopia”

Sassuolo, Festa di Liberazione: presentazione del libro del professor Peli “La necessità, il caso, l’utopia”Per la Festa della Liberazione, la Cgil e il sindacato pensionati Spi Cgil di Sassuolo, promuovono insieme a Anpi, Arci, Circolo Alete Pagliani, Istituto Storico di Modena, Museo Repubblica di Montefiorino, e con il patrocinio del comune di Sassuolo, la presentazione del libro di Santo Peli, “La necessità, il caso, l’utopia”, raccolta di saggi sulla guerra partigiana e dintorni, pubblicato da BFS Edizioni (collana Cultura Storica, 2022).

La presentazione è prevista per giovedì sera 20 aprile, alle ore 18,30, presso la Camera del Lavoro di Sassuolo (via Tien An Men, 21). Mirco Carrattieri presidente Istoreco Reggio Emilia dialogherà con l’autore.

I saggi contenuti in questo volume sono stati scritti tra il 2010 e il 2021 nell’intento di evitare il rischio di un approccio idealistico, astratto, tipico di un “tempo senza storia”, per tenere invece sempre presente il contesto nel quale diviene possibile “scegliere”, assumere decisioni e responsabilità in prima persona, disobbedire, ribellarsi. La stessa immagine della guerra partigiana sembra ormai decontestualizzata, privata della sua genesi laboriosa, incerta, complicata; e anche sembrano svanire il percorso tortuoso, le lacerazioni interne, le aspirazioni contraddittorie. Apprezzare, come è doveroso, la moralità della Resistenza, fare della guerra partigiana un deposito di valori fondativi è cosa buona e giusta; a patto, però, di far tesoro delle raccomandazioni e dei timori dei migliori tra i partigiani, che invitano a vederli per come sono, al di fuori di ogni retorica «patriottarda o pseudoliberale».

 

 

Ennesimo Film Festival, presentato il programma dell’ottava edizione

Ennesimo Film Festival, presentato il programma dell’ottava edizioneBen 195 corti, di cui 72 girati da autori under35 e 36 da registe donne, per un totale di 41 Paesi rappresentati; 35 premiére italiane, 2 internazionali. Questo il ricchissimo programma di Ennesimo Film Festival per la sua ottava edizione, in programma dal 26 aprile al 7 maggio, presso il Cineporto dell’Emilia-Romagna a Fiorano Modenese, in via Braida 22.

Tra le selezioni, la più attesa è come sempre quella Ufficiale. Ma accanto ai film che porteranno gli spettatori in un viaggio attorno al mondo, ad aprire il Concorso nelle due serate di proiezione, venerdì 5 e sabato 6 maggio dalle ore 20.30, due ospiti d’eccezione: Tess Masazza e Teresa Romagnoli. La prima si è fatta conoscere al grande pubblico attraverso webserie, tv, radio e cinema, per la particolare vena comica. Parte del cast di LOL – chi ride è fuori, duetterà sul palco con l’affermata fotografa di scena Lucia Iuorio, raccontando i segreti della vita sul set, le paure e i successi. La seconda ha reso il suo volto riconosciuto da tutti grazie a fiction come Tutti insieme all’improvviso e Don Matteo, recitando anche sul grande schermo, in Beata ignoranza, Occhi blu e I cinefili. entrambe si presteranno poi per un simpatico esperimento di EFF, animando personalmente i due Dopofestival al Caffè del Teatro Astoria. Che succede, se due attrici si trasformano in dj?

I vincitori del Concorso saranno poi annunciati nell’ultima serata del Festival, domenica 7 maggio dalle 20.30 in poi. Ad aprire la cerimonia di premiazione, uno spettacolo dello stand up comedian Saverio Raimondo.

«Partiamo dalla fine, dalle tre serate dedicate alla Selezione Ufficiale, ma EFF è come sempre un Festival popolare e inclusivo, ricco di film e di appuntamenti, che proveranno a rispondere al bisogno della contemporaneità di riscoprire il piacere dell’esplorazione, in un viaggio cinematografico che indirizzi metaforicamente non alla costruzione di rifugi, ma di astronavi. Che guardi insomma al futuro, al possibile – dichiarano i direttori Federico Ferrari e Mirco Marmiroli. Significativo quindi che il grosso del programma dell’ottava edizione sia destinato alle generazioni del futuro, agli studenti di Ennesimo Academy: 5970 ragazzi e oltre 1000 docenti, per un totale di 17 Comuni coinvolti, nelle province di Modena e Reggio Emilia ma anche, per la prima volta, a Rimini, Cesena, e fuori regione, a San Felice del Benaco (Brescia) e Ancona. Progetto diventato oggi, ancor più che in passato, il cuore di EFF, grazie al sostegno dei Ministeri della Cultura e dell’Istruzione e del Merito e di sponsor preziosi come Fondazione Iris Ceramica Group, e il cui valore è stato riconosciuto attraverso l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. I percorsi svolti in classe proseguiranno con mostre che accoglieranno gli elaborati prodotti dai ragazzi, proiezioni dedicate che li porteranno in sala per assegnare l’Ennesimo Premio Giovani, e una serie di incontri cinematografici con sceneggiatori, fumettisti, registi. Nell’idea che Ennesimo sia sempre più un luogo in cui nasce il cinema, per la prima volta, gli studenti dell’Academy avranno inoltre modo di girare un film, prendendo parte ad un vero e proprio set».

«È con soddisfazione – commenta il sindaco Francesco Tosi – che assistiamo al crescente successo, nazionale e internazionale, di una manifestazione alla quale abbiamo creduto fin dal suo inizio, otto anno fa. Si tratta di un evento che via via ha ricevuto sempre maggiori riconoscimenti, allargando il raggio delle proprie iniziative in un crescente coinvolgimento ad esempio delle scuole, con una spiccata attenzione ed efficacia educativa e pedagogica. I miei rallegramenti sinceri all’associazione Tilt e ai suoi componenti, volontari, ideatori e realizzatori di questo importante evento culturale. Un sentito ringraziamento ad Alessandra Stefani, che ospiterà il Festival nel bellissimo Cineporto da lei creato».

«Il supporto della Regione Emilia-Romagna all’Ennesimo Film Festival – afferma Mauro Felicori, assessore regionale alla Cultura – è stato costante e sempre in crescita negli ultimi anni: è un progetto culturale che ha saputo estendere la propria rete di relazioni con il tessuto imprenditoriale e produttivo, è riuscito nel coinvolgimento attivo di tanti giovani, sia nell’organizzazione della manifestazione che attraverso le attività formative con le classi, ha saputo dialogare con realtà istituzionali diversificate ed internazionali, senza perdere di vista la capacità di cogliere e portare al pubblico i linguaggi più innovativi dell’audiovisivo“

«La presenza dell’Ennesimo Film Festival a Fiorano – dichiara l’assessore e vicesindaco Morena Silingardi – assume quest’anno ulteriore significato. Lo sforzo organizzativo aggiunge contenuti a una kermesse già conosciutissima e per noi preziosa. Restano le iniziative di successo che conosciamo, ma le novità non mancano mai. Il 2023 è l’anno del Cineporto: eccellenza del territorio, dove il cinema solitamente si produce; mentre in questo caso si mostra, si discute, si premia. Come sempre tantissime iniziative collaterali in vari luoghi del paese, invasi da pubblico e studenti di ogni età, in una tradizione di presenza che rallegra lo spirito. Solo il progetto Accademy ha coinvolto 18 classi fioranesi, per un totale di oltre 1000 studenti. La nostra città si identifica con l’Ennesimo e l’amministrazione ringrazia tutti coloro che contribuiscono al suo successo».

Ma le proiezioni vanno oltre la sola Selezione Ufficiale. In particolare si segnalano: gli appuntamenti con Agenda 2030 realizzata in partnership con Gruppo HERA e dedicata alla riflessione sulle azioni che ognuno di noi – come singolo e comunità – deve compiere perché gli obiettivi del Programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto dall’ONU si concretizzi; e Affari di famiglia, cortometraggi che vertono sul tema di cosa sia (o non sia) una famiglia. La selezione è già stata vista in anteprima da 18mila famiglie del Distretto Ceramico che, dopo aver ricevuto a casa un’apposita cartolina, hanno votato il loro film preferito, assegnando il Premio Città di Fiorano. Questa iniziativa vede la collaborazione dell’azienda Vetriceramici. In ultimo assisteremo al ritorno di Comix Academy, che permetterà ai ragazzi di incontrare due celebri nomi dell’agenda edita da Franco Cosimo Panini Editore, Fumettibrutti e Stefano Frassetto.

La kermesse è realizzata in collaborazione con il Cineporto dell’Emilia-Romagna e Scarabeo Entertainment. Per tutte le informazioni e per prendere visione del programma completo invitiamo a consultare il sito www.ennesimofilmfestival.com.

 

Domenica a Sassuolo gli sbandieratori per San Giorgio

Domenica a Sassuolo gli sbandieratori per San GiorgioDomenica 23 aprile a partire dalle ore 11, Sassuolo festeggerà il Santo patrono con la rievocazione storica che tanto interesse ha suscitato lo scorso anno, arricchita dagli antichi mestieri e dalle esibizioni degli sbandieratori.

Grazie all’iniziativa dell’Ufficio Turistico e Commerciale del Comune di Sassuolo in collaborazione con il Comitato Commercianti del Centro Storico, la rievocazione storica, partendo dal piazzale di San Giorgio, attraverserà tutto il centro storico per terminare in piazza Garibaldi.  Fin dal Medioevo, infatti, la chiesa di San Giorgio era una piccola rettoria dipendente dalla pieve di Castellarano. La prima notizia risale al 1318, quando i due rettori Tomaxio e Lazzaro furono invitati a pagare una decima di tre soldi reggiani ai collettori apostolici. Obizzo Della Rosa, signore di Sassuolo, dispose nel suo testamento redatto nel 1331, che venissero apportati miglioramenti all’edificio sacro. Nel 1375, essendo da poco iniziata la prima signoria estense su Sassuolo, per volere di Niccolò II e di Alberto V d’Este, la chiesa divenne parrocchiale. Riconoscenti verso di loro, gli Anziani la dedicarono al Martire S.Giorgio protettore di Ferrara Capitale e della dinastia.

Proprio quel periodo sarà rappresentato dalla rievocazione storica, eseguita dagli “Sbandieratori e musici Maestà della Battaglia” di Quattro Castella che, partendo dal piazzale del Duomo, preleveranno una pala raffigurante un dipinto del Boulanger esposto all’interno della Basilica della Beata Vergine della Ghiara a Reggio Emilia per poi portarlo in processione lungo le vie del centro cittadino fino a piazza Garibaldi dove si svolgerà lo spettacolo degli sbandieratori.

 

Moda, dive e influencer al BLA

Moda, dive e influencer al BLA“Da Hollywood a TikTok: dive e influencer nel sistema moda” è l’incontro con Eleonora Chiais che apre, mercoledì 19 aprile, alle ore 18.30, la rassegna “Il mondo nuovo”, proposta dal Comune di Fiorano Modenese in collaborazione con la biblioteca “Paolo Monelli” e l’associazione Lumen. Una rassegna  ad ingresso libero e gratuito che, attraverso esperti e autori, vuole leggere aspetti del mondo contemporaneo.

Presso il BLA, biblioteca ludoteca archivio di Fiorano, il primo appuntamento è con la professoressa Eleonora Chiais, ricercatrice e docente presso le università di Torino e Bologna, che condurrà un viaggio di un’ora da Hollywood a TikTok per comprendere i meccanismi della moda nel suo promuoversi e farsi elemento sociale.

Com’è cambiata la strategia comunicativa e promozionale messa in atto dagli arbiter elegantiarum ieri e oggi? Quanto le strategie promozionali delle singole mode sono legate ai media tramite i quali vengono comunicate? Partendo dalle dive del cinema per arrivare alle influencer contemporanee, l’incontro si propone di definire questa figura contemporanea del settore moda intercettandone, nel tempo, i cambiamenti principali e i tratti comuni, in un escursus da Audrey Hepburs a Addison Rae.

Eleonora Chiais, ricercatrice all’Università di Torino e docente all’Università di Bologna, insegna Moda e Costume, Forme e Linguaggi della Moda, Sociologia della Moda, Storia del costume e della moda e Fashion and creativity. Dottoressa di ricerca a Torino in semiotica della moda con una tesi su Vogue, si occupa principalmente di fashion theory e analisi delle tendenze. E’ autrice di svariati articoli scientifici pubblicati in Italia e all’estero.

La rassegna “Il mondo nuovo” prosegue mercoledì 26 aprile alle 18,30 con “La (nuova) serialità televisiva italiana: da Netflix alla rivoluzione di RaiPlay”, un appuntamento a cura di Paola Brembilla (Università di Bologna).

Tutti gli incontri si tengono al Bla e sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni: 0536 833403; biblioteca@fiorano.it

SacmiCassioli Intralogistics, una soluzione globale per l’automazione della logistica degli impianti nel settore Ceramico

SacmiCassioli Intralogistics, una soluzione globale per l’automazione della logistica degli impianti nel settore CeramicoL’intralogistica è al centro dei processi di fabbrica, chiave di volta per una gestione efficiente dei flussi produttivi. La risposta si chiama SacmiCassioli Intralogistics, la joint venture tra SACMI e Cassioli che si propone come fornitore globale di soluzioni per l’automazione della logistica degli impianti.

La newco avrà una sede propria che sorgerà nella città di Imola, e si occuperà della progettazione e fornitura di soluzioni complete per il governo, controllo e ottimizzazione dei flussi di materiali e dati all’interno della fabbrica.

SacmiCassioli Intralogistics nasce dalla competenza e dall’esperienza di due Gruppi industriali italiani, che guidano il mercato nei rispettivi ambiti, e si inserisce in una prospettiva globale. Valore aggiunto della proposta è l’unione delle competenze su produzione e intralogistica all’interno di un unico processo digitalizzato.

L’offerta integra la gestione software (WMS, Warehouse Management System, e WCS, Warehouse Control System) con la gestione e il controllo dei mezzi meccanici e delle movimentazioni – trasloelevatori, conveyor, isole di picking, pallettizzatori automatici, veicoli LGV – quindi con la supervisione dei dati di produzione. Target dell’offerta, diversi tra i business strategici di SACMI, dal Tiles al Sanitario, sino agli Advanced Materials che operano nel settore dell’Elettrificazione dell’Auto e dell’Energia Rinnovabile.

“SACMI mette in campo la profonda conoscenza del processo produttivo nei settori in cui è leader”, sottolinea il presidente di SACMI, Paolo Mongardi. Con Cassioli, professionista nelle movimentazioni e già player di riferimento nel settore Tires, Aeroportuale e altri “completiamo l’offerta su una fase chiave in ottica di fornitore completo di impianti, offrendo ulteriore valore aggiunto ai nostri clienti in termini di efficienza ed efficacia nel governo dei flussi di produzione”.

“Essere partner di un’importante realtà come SACMI in questa nuova avventura è per noi un onore e un privilegio, oltre che una grande sfida per tutto il nostro Gruppo” – ha affermato Carlo Cassioli, CEO di Cassioli srl. “Siamo sicuri che il nostro know-how nel settore dell’intralogistica e l’esperienza ormai consolidata attraverso la nostra Ceramics Intralogistic Division costituiranno un perfetto connubio con l’expertise di SACMI”.

La newco avrà una struttura tecnica e commerciale dedicata, dalle vendite all’ingegneria, dalla gestione della supply chain alla produzione, con il supporto del know-how ed esperienza di entrambi i partner.

25 Aprile, Maranello celebra la Resistenza

25 Aprile, Maranello celebra la Resistenza
immagine d’archivio

Maranello celebra il 25 Aprile, 78° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, con un ricco programma di iniziative. Si parte mercoledì 19 aprile alle ore 21 con la proiezione del film “Quel giorno tu sarai”, regia di Kornél Mundruczó, presso l’Auditorium Enzo Ferrari con ingresso gratuito: il film racconta l’eredità ebraica attraverso tre storie generazionali.

Martedì 25 le celebrazioni ufficiali, con ritrovo alle ore 9 in Piazza Libertà e la partenza del corteo per la deposizione della corona al monumento della Resistenza in Piazza Amendola, dove si svolgeranno i discorsi celebrativi delle autorità e la Santa Messa. Successivamente, il corteo proseguirà per la deposizione delle corone e dei fiori presso gli altri monumenti (Parco dei Nonni, Piazzetta Mandela, San Venanzio, Villa Estense e targa caduti a Torre Maina e la sede Alpini di Gorzano). In programma anche diverse iniziative collaterali: al mattino alle 10 il Palio Mini Cross Ciclistico per ragazzi dai 7 ai 12 anni, presso il Parco Due, a cura della Società Ciclistica Maranello; al pomeriggio alle 15 lo “Sciame di biciclette”, biciclettata con partenza da Piazza Libertà e arrivo presso i treppi della ruzzola e sede degli Alpini a Gorzano, dove dalle 16 si svolge la Festa del Tiepido, con attività ludico-creative gratuite a carattere naturalistico. In caso di maltempo la messa verrà celebrata all’interno della Chiesa di San Biagio, mentre il corteo e la deposizione delle corone e dei fiori non subiranno variazioni. Le celebrazioni sono organizzate dal Comune di Maranello e dall’ANPI in collaborazione con le Associazioni Alpini, Associazione Nazionale Carabinieri, Combattenti e Reduci, invalidi di Guerra, Mutilati e Invalidi del Lavoro.

 

Richieste di capitali per le aziende: come fare

Richieste di capitali per le aziende: le soluzioni della finanza alternativa

L’accesso ai mercati dei capitali rappresenta uno strumento imprescindibile per le piccole e medie imprese che ambiscono a competere efficacemente in scenari sempre più complessi e globali. Tuttavia, per godere dei benefici offerti dal mercato del capitale, le aziende devono soddisfare alcune condizioni preliminari essenziali, tra cui una solida visione strategica e un business plan accuratamente strutturato, in grado di garantire il successo dell’operazione.

Le aziende possono richiedere capitale attraverso azioni specifiche, sostenute dalla presentazione di documenti ben mirati, che hanno l’obiettivo di raccogliere i fondi necessari per sostenere e potenziare l’attività commerciale, e far fronte alle sfide dei mercati sempre più complessi. In questo modo, le imprese possono garantirsi un livello di autonomia finanziaria, riducendo la dipendenza da un ristretto numero di finanziatori, e garantendo la sostenibilità del proprio sviluppo aziendale a lungo termine. Scopriamo di più a riguardo.

Come si fa una richiesta di capitali?

La presentazione di una richiesta di capitali rappresenta un momento critico per ogni impresa che desidera finanziare la propria crescita interna. Grazie alla possibilità di ottenere un finanziamento su misura, in termini di struttura, durata e modalità di rimborso, questa opzione è diventata sempre più allettante per le aziende che vogliono competere efficacemente nei mercati globali.

Per presentare una richiesta di capitali, è necessario preparare una serie di documenti che attestino la solidità dell’azienda e le sue prospettive future. Tra questi, i bilanci dell’ultimo periodo, la visura camerale, l’estratto della Centrale Rischi di Banca d’Italia e il business plan rappresentano elementi fondamentali per dimostrare la capacità dell’azienda di generare flussi di cassa e di sostenere la crescita.

Inoltre, per attirare gli investitori, è possibile preparare un Information Memorandum. Questo documento consente di esporre la storia dell’azienda, il mercato di riferimento, l’attuale posizionamento, il team di management e il business model, in riferimento al know-how aziendale. L’Information Memorandum rappresenta uno strumento efficace per presentare in modo chiaro e dettagliato le opportunità di investimento dell’azienda, e aumentare le possibilità di attirare gli investitori.

È importante sottolineare che il processo di presentazione della richiesta di capitali può essere complesso e richiedere competenze specifiche. Per questo motivo, è consigliabile affidarsi a professionisti del settore, come Azimut Direct, che offre soluzioni personalizzate per connettere il mondo delle imprese a quello degli investitori. Grazie alla loro esperienza, è possibile presentare una richiesta di capitali completa e accurata, migliorando le possibilità di ottenere un finanziamento per sviluppare il proprio business al meglio e sostenere lo sviluppo economico interno. Inoltre, Azimut Direct può supportare le aziende in ogni fase della negoziazione, dalla scelta degli investitori alla definizione dei termini di finanziamento, per garantire la massima efficacia del processo e la massima soddisfazione delle parti coinvolte.

 

Perché richiedere i capitali

Negli ultimi anni, la limitazione del credito bancario alle imprese più finanziariamente solide ha portato ad una riduzione del capitale disponibile e ad una maggiore concentrazione verso le grandi aziende. Questa tendenza ha creato una sfida significativa per le piccole e medie imprese, che si sono trovate a dover cercare fonti alternative di finanziamento per accedere al credito necessario per sostenere la loro crescita e sviluppo.

La finanza alternativa offre numerosi vantaggi alle imprese, tra cui l’accesso più immediato al credito e una maggiore flessibilità rispetto alle tradizionali fonti di finanziamento bancarie. Inoltre, la diversificazione delle fonti di finanziamento consente alle imprese di minimizzare i rischi associati a una singola fonte di finanziamento.

Azimut Direct offre soluzioni personalizzate di direct lending per le imprese alla ricerca di un accesso rapido e affidabile al credito. Attraverso la sua piattaforma, Azimut Direct mette in contatto il mondo delle imprese con quello degli investitori, fornendo soluzioni di finanziamento su misura delle esigenze di ogni impresa. Grazie alla vasta esperienza e competenza del team, Azimut Direct è in grado di offrire soluzioni di finanziamento adatte alle esigenze delle imprese in ogni fase del loro ciclo di vita. Per saperne di più, basta visitare il sito azimutdirect.com/it/richiedi-capitali e seguire le istruzioni.

A14 Bologna-Taranto: chiusa stanotte l’immissione sulla A13

A14 Bologna-Taranto: chiusa stanotte l’immissione sulla A13Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di questa sera, martedì 18, alle 6:00 di mercoledì 19 aprile, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A13 Bologna-Padova, per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Padova.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio.

 

Da venerdì a domenica la seconda edizione di ‘Sassuolo Comics & Sport’

Da venerdì a domenica la seconda edizione di ‘Sassuolo Comics & Sport’Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, si avvicina l’appuntamento con la seconda edizione del festival dedicato al mondo del fumetto e dello sport: sabato 22 e domenica 23 aprile prossimi, infatti, il centro storico di Sassuolo si animerà con un ricco programma di eventi in occasione di “Sassuolo Comics & Sport”, un festival dedicato ai fumetti e alla cultura pop e nerd declinati all’interno del mondo dello sport, in due giorni ricchi di iniziative ed eventi tra fumetti, cosplay, giochi da tavolo e sport!

Ricco il programma della due giorni che vedrà un’anteprima venerdì 21 aprile quando, a partire dalle ore 21 al Crogiolo Marazzi, Giorgio Vanni si esibirà in un’intervista e un live acustico molto suggestivo in cui, accompagnato dalla sua chitarra, interpreterà in chiave acustica le sigle dei cartoni animati che hanno accompagnato l’adolescenza di tutti, dagli anni ’90 in poi. Un appuntamento gratuito ma su prenotazione tramite la piattaforma Eventbrite.

 

Sabato 22 aprile

  • Ore 11 Aula Magna dell’IIS Volta, via Nievo:  Stefano Landini “Il mio lavoro tra Marvel, DC comics, Lucasfilm e Activision”
  • Ore 15-18 piazza Garibaldi: Workshop di pittura di miniature con Uno Critico – accesso libero
  • Ore 16 piazza Garibaldi: inizio eliminatorie Torneo E-sport: FIFA 2023 a cura di Manga Beats
  • Ore 16 biblioteca Cionini: laboratorio con la mangaka Keiko Ichiguchi “Yokai e divinità, tra anime e fumetti giapponesi” per ragazzi dai 15 anni – su prenotazione: 0536880813 / biblioteca@comune.sassuolo.mo.it
  • Ore 16 piazza Garibaldi: Comics Gym con MYA
  • Ore 17 piazza Garibaldi: danza aerea dei supereroi con Armonia Art Academy
  • Ore 18.30 piazza Garibaldi: panel “Il gioco di ruolo dietro uno schermo: intervista a WetDice e Forge of Role“
  • Ore 20.30 piazza Garibaldi: esibizione con spade laser di Ludo Sport Aemilia
  • Ore 21 piazza Garibaldi: finali del Torneo E-sport: FIFA 2023

 

Domenica 23 aprile

  • Ore 10 piazza Garibaldi: Futsal… Solo per supereroi! con Futsal Sassuolo
  • Ore 10 piazza Garibaldi: giochiamo con i supereroi con Skating Sassuolo
  • Ore 10 piazza Garibaldi: Drawing Challenge per info e iscrizioni scrivere a rabanwulf@gmail.com
  • Ore 11 centro storico: sfilata degli sbandieratori
  • Ore 11.30 piazza Garibaldi: esibizione dell’Uomo Tigre con Boxe Academy
  • Ore 15-18 piazza Garibaldi: Workshop di pittura di miniature con Uno Critico – accesso libero
  • Ore 15 piazza Garibaldi: Sfide e giochi di abilità con la spada con Falchi del Secchia
  • Ore 15.30 piazza Garibaldi: Sfide di Just Dance
  • Ore 16 piazza Garibaldi: Comics Show con Kelly Dance
  • Ore 17 piazza Garibaldi: concorso Cosplay con Manga Beats

Sabato e domenica tutto il giorno: Artist Valley; Stand di Ghostbusters Italia e Ritorno al Futuro Italia con la DeLorean; Stand di Ludo Sport Aemilia per lezioni e dimostrazioni di combattimenti con spade laser – solo sabato 22 aprile; L’Ultimo Alchimista – Escape Room per gruppi di massimo 4 persone ad ingresso gratuito – solo domenica 23 aprile

Tavoli di attività e dimostrazioni di giochi da tavolo con Uno Critico; Tavoli di giochi di ruolo con Uno Critico – Info e prenotazioni; Fiera Comics & Gadget.

L’evento rientra nel Piano locale per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico della Regione Emilia-Romagna, si svolgerà nelle vie e piazze del centro storico.

 

Francesco Bini nuovo responsabile Cisl nella zona di Sassuolo

Francesco Bini nuovo responsabile Cisl nella zona di SassuoloFrancesco Bini è il nuovo responsabile della Cisl Emilia Centrale per la zona di Sassuolo. Prende il posto di Rosario Roselli, scomparso nel settembre scorso.

49 anni, dipendente del Comune di Reggio Emilia (lavorava come assistente sociale), Bini è in Cisl da vent’anni, essendo uscito in distacco sindacale nel 2003 per seguire gli enti locali e le Asp (aziende pubbliche che gestiscono servizi per anziani, disabili e minori) reggiane.

Nel 2013 è stato eletto nella segreteria della Cisl Funzione pubblica di Reggio; successivamente è stato chiamato a far parte dello staff della segreteria confederale della Cisl reggiana (poi Cisl Emilia Centrale) per occuparsi di politiche socio-sanitarie, contrattazione sociale e svolgere la funzione di Rlst (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza a livello territoriale) per le aziende artigiane nel bacino di Reggio Emilia.

Dal marzo 2021 è responsabile Cisl nella zona della Val d’Enza e ora anche della zona di Sassuolo, che comprende i Comuni di Formigine, Maranello, Fiorano, Prignano sulla Secchia, Palagano, Montefiorino e Frassinoro.

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 19 aprile 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 19 aprile 2023Nuvolosità irregolare con tendenza ad ampie schiarite nella mattinata ma con sviluppo di nuvolosità cumuliforme durante il pomeriggio, più probabile settore centro-orientale e sui rilievi dove potrà essere associata a brevi rovesci. Nella notte aumento della nuvolosità sulle zone di pianura settentrionali con possibilità di rovesci anche temporaleschi. Temperature senza variazioni significative. Minime comprese tra 8 gradi delle zone interne e 10/11 gradi della costa e massime attorno a 19/20 gradi sulle pianure emiliane e 16/18 gradi sulla Romagna. Venti deboli occidentali al mattino tendenti a divenire orientali al pomeriggio sulla pianura, con rinforzi nella sera, e meridionali sui rilievi. Mare poco mosso.

(Arpae)

I vertici di Coldiretti Emilia R. hanno incontrato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste

I vertici di Coldiretti Emilia R. hanno incontrato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste

I vertici regionali di Coldiretti Emilia Romagna, guidati dal Presidente Nicola Bertinelli e dal Direttore Marco Allaria Olivieri hanno incontrato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida e il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami nella sede regionale di Coldiretti a Bologna.

“Colgo l’occasione per rinnovare il ringraziamento per aver accolto il nostro appello a fermare una pericolosa deriva che mette a rischio il futuro della cultura alimentare nazionale, la salute dei cittadini e delle eccellenze del nostro made in Italy e che distrugge la nostra identità. È una questione di sopravvivenza della stessa agricoltura, un comparto che crea 580 miliardi di fatturato annuo e dà lavoro a 4 milioni di persone” ha detto il Presidente Bertinelli rivolgendosi al Ministro Lollobrigida, a proposito del recente disegno di legge che vieta la produzione e la commercializzazione di cibo sintetico. Coldiretti ha rilanciato la campagna raccolta firme per una rapida approvazione della legge contro la produzione e la commercializzazione del cibo sintetico.  Lungo l’incontro, al quale hanno partecipato anche il prefetto di Bologna Attilio Visconti e i rappresentanti delle più importanti realtà economiche dell’agricoltura regionale associate all’organizzazione, sono stati trattati molti temi cardine per il comparto agroalimentare che impattano direttamente sull’agricoltura della nostra regione: la direttiva europea volta a ridurre del 62% le molecole utilizzabili in campo per la difesa dell’ ortofrutta, le etichettature fuorvianti come quella sul vino già operativa dall’Irlanda che ne dichiara la pericolosità per la salute con la dicitura “nuoce gravemente alla salute” come il fumo e del sistema Nutriscore, la cosiddetta etichettatura a semaforo, che penalizza le nostre produzioni di eccellenza come l’ olio extravergine d’oliva e i parmigiano Reggiano e il Prosciutto Crudo, indicate come dannose per la salute. È stata anche segnalata al Ministro la necessità di un nuovo decreto flussi bis in quanto manca la manodopera per l’imminente stagione della raccolta.

Molti gli interventi sulla necessità di tutelare le filiere con una clausola di reciprocità, per la quale i prodotti importati siano tenuti a rispettare i nostri vincoli in materia di sanità e di legislazione sul lavoro, laddove oggi non è così. Spazio anche al tema dei danni da fauna selvatica e alla necessità di un piano nazionale per lupi, orsi e cinghiali perché non può essere solo l’azienda agricola a essere penalizzata. “È essenziale” ha detto il Direttore Allaria Olivieri “l’avvio quanto prima del piano per la creazione di invasi per contrastare la siccità ed è necessario dare ristoro attraverso la deroga alla legge 102 del 2004 alle molte nostre aziende frutticole che anche quest’anno si sono trovate ancora una volta a fare i conti con gelate tardive che hanno pesantemente penalizzato il raccolto”.

Il Ministro ha ringraziato per l’esaustiva panoramica sulle problematiche del comparto e ha ribadito l’impegno del Ministero del suo Governo per la difesa e la tutela del comparto agroalimentare. Il Ministro ha affermato che la pandemia ci ha dimostrato come sia importante essere quanto più indipendenti nel settore agricolo ed energetico e che vanno valorizzate le nostre filiere nazionali. In merito al disegno di legge contro il cibo sintetico ha ribadito la scelta del Governo di applicare il principio di precauzione per la tutela della salute dei cittadini in quanto non vi è certezza che i prodotti iper processati non siamo dannosi per l’organismo. “È una garanzia per la salute dei cittadini e per il nostro tessuto produttivo”, ha affermato il Ministro.

A1 Milano–Napoli: proseguono i lavori di ammodernamento del sottovia Da Porto

A1 Milano–Napoli: proseguono i lavori di ammodernamento del sottovia Da PortoSulla A1 Milano-Napoli, è terminata la prima fase delle attività del sottovia “Strada Comunale Da Porto”  situato nel tratto compreso tra Modena nord e Modena sud, la successiva fase è stata pianificata subito dopo le festività pasquali per non interferire con lo stimato incremento dei volumi di traffico tipico del periodo.

La conclusione delle lavorazioni è prevista nel mese di maggio, in tempo per l’aumento dei flussi tipicamente registrato durante la durante stagione estiva,  per l’intera durata delle attività la transitabilità continuerà ad essere garantita su tre corsie in entrambe le direzioni – verso Bologna e Milano.

Per gestire meglio la viabilità, la Direzione di Tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia ha previsto per l’intero periodo delle lavorazioni un potenziamento dei presidi su strada e del servizio di assistenza all’utenza. In considerazione delle prossime festività nel mese di aprile, si prevede un aumento dei tempi di percorrenza in corrispondenza al cantiere nelle seguenti giornate :

 

Direzione Bologna:

  • Nel pomeriggio di venerdì 21 e 28 aprile;Nella mattina di sabato 22 aprile

Direzione Milano:

  • Intera giornata di martedì 25 aprile;
  • Nel pomeriggio di lunedì 1 maggio;
  • Nella mattina di martedì 2 maggio

Per questo motivo, agli utenti in viaggio in queste giornate, si consiglia quando possibile di programmare gli spostamenti, cercando di evitare il transito durante le fasce orarie di punta e di tenersi costantemente informati sulle condizioni di viabilità prima e durante il viaggio.

In caso di un notevole incremento dei tempi di percorrenza, chi è diretto a Bologna potrà uscire alla stazione di Reggio Emilia, percorrere la SS9 via Emilia, la SS12 Tangenziale di Modena e la SP 23 Vignolese, per poi rientrare sulla A1 a Modena sud; chi invece è diretto verso Milano, potrà uscire a Modena sud e rientrare a Modena nord, dopo aver percorso la viabilità ordinaria. Infine, chi proviene dalla A22 Autostrada del Brennero ed è diretto a Bologna, potrà uscire sulla A22 alla stazione di Campogalliano, percorrere la SS12 Tangenziale di Modena e la SP23 Vignolese ed entrare sulla A1 alla stazione di Modena sud.

La Polizia locale ascolta i cittadini al mercato di Spezzano

La Polizia locale ascolta i cittadini al mercato di SpezzanoE’ partito il nuovo progetto “Polizia di prossimità – comunità” della Polizia locale di Fiorano Modenese che attraverso una sorta di ‘sportello itinerante’ per permette agli agenti di incontrare i cittadini, dare informazioni, raccogliere segnalazioni e proposte di miglioramento, nei luoghi di ritrovo del territorio comunale, come i mercati settimanali, l’area commerciale di Ubersetto, piazza Falcone Borsellino e piazza Ciro Menotti.

Si tratta del secondo progetto messo in campo dal Comando di Fiorano per l’anno 2023, insieme al controllo sistematico e mirato del trasporto merci che ha l’obiettivo garantire il rispetto della normativa a tutela dei lavoratori (orari di riposo e di guida) e della sicurezza stradale dei vari utenti della strada.

Giovedì scorso il gazebo della Polizia locale di Fiorano Modenese ha ‘debuttato’ nell’area mercatale di Spezzano. Tante sono le persone che si sono avvicinate, hanno chiesto informazioni di vario genere, esposto problemi o fatto segnalazioni. Gli agenti hanno parlato con tutti, ascoltando e cercando di dare risposta, quando possibile, sul momento.

L’attività si ripeterà durante l’anno; nei luoghi di maggior affluenza gli agenti di prossimità saranno presenti per dare continuità al rapporto di comunicazione con i cittadini e rafforzare la fiducia reciproca al fine del miglioramento della sicurezza delle persone che vivono il territorio comunale.

 

Agricoltura: dalla Regione 140 milioni di euro alle imprese che investono in qualità, innovazione e sostenibilità ambientale

Agricoltura: dalla Regione 140 milioni di euro alle imprese che investono in qualità, innovazione e sostenibilità ambientaleSostegno della Regione agli investimenti delle imprese agricole e delle aziende di trasformazione dell’Emilia-Romagna, per renderle più forti e più competitive in ambito nazionale e internazionale, con contributi per 138 milioni di euro, risorse del Piano di sviluppo rurale che permettono di accogliere 962 domande di finanziamento.

Sono gli esiti degli ultimi due bandi del PSR, presentati questa mattina in Regione in conferenza stampa del presidente Stefano Bonaccini e dell’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi.

“In un momento storico molto complesso per le aziende- sottolineano Bonaccini e Mammi- è un dato di grande valore avere quasi mille imprese agricole e agroalimentari sul nostro territorio pronte a impegnarsi nella realizzazione di interventi di ammodernamenti, ampliamenti, misure di sostenibilità ambientale e innovazione, generando nel territorio un investimento complessivo 357 milioni di stimoli agli investimenti, grazie ai contributi messi a terra dalla Regione e alle quote di cofinanziamento”.

“Dalle nostre imprese- proseguono presidente e assessore- arriva un segnale molto positivo, perché vedono la possibilità concreta di programmare e continuare a competere nel sistema globale. Il nostro impegno è sostenerle, perché i nostri prodotti agricoli raccontano chi siamo, il valore e l’identità della nostra terra: una ricchezza unica per l’economia regionale e il Made in Italy”.

 

Lo stato dei finanziamenti

Rispetto ai due bandi, per quasi 138 milioni di euro, questa la situazione.

Per quanto riguarda il primo bando (4.1.01 del Programma di sviluppo rurale) dedicato alle imprese agricole, sono 605 le domande già ammesse a finanziamento, a cui si aggiungono, grazie a un rifinanziamento della misura a sostegno delle imprese, altre 283 richieste per le quali è in corso l’istruttoria.

Con questo bando, saranno oltre 90 milioni di euro le risorse erogate (56 milioni nella prima fase e 33 milioni di rifinanziamento), che genereranno sul territorio un investimento complessivo di 220 milioni di euro. E sono coinvolte tutte le filiere, dal settore lattiero-caseario a quello delle carni, dal settore dell’ortofrutta al vitivinicolo e dei seminativi.

Per quanto riguarda il secondo bando (4.2.01 del Programma di sviluppo rurale) dedicato alle aziende agroalimentari che svolgono attività di trasformazione di prodotti agricoli, sono 74 le domande ammesse, alle quali sono destinati più di 48 milioni di euro.

 

Cosa finanziano i due bandi

Le misure previste sostengono investimenti delle aziende agricole e agroalimentari nel territorio regionale: costruzione o ristrutturazione di immobili produttivi, realizzazione di sistemi di sicurezza, macchinari e attrezzature funzionali al processo di innovazione del ciclo produttivo, impianti di lavorazione e trasformazione dei prodotti, anche funzionali alla vendita diretta, e per l’acquisizione di programmi informatici, di brevetti e licenze.

 

Il nuovo Sviluppo rurale 2023-27 in cifre

Complessivamente, ammontano a 913,2 milioni di euro i fondi per lo sviluppo rurale da qui al 2027, cifra che piazza l’Emilia-Romagna al primo posto per valore delle risorse ottenute fra le Regioni del Centro-Nord: il 40% dall’Europa, quasi 372 milioni, e il restante 60% fra finanziamenti statali (379 milioni) e regionali (162,5 milioni). Si tratta di 132 milioni di euro in più rispetto alla programmazione europea 2014-20, considerati nel nuovo settennato 2021-27 anche i due anni del Psr di transizione 2021 e 2022. Un risultato reso possibile, oltre che dal superamento del criterio dei parametri storici di riparto, dalla maggiore quantità di fondi europei ottenuta proprio nel biennio di transizione e dal maggiore cofinanziamento sia statale che regionale per il 2023-2027.

In dettaglio, 286 milioni andranno per sostegno al reddito e competitività, 404 milioni per ambiente e clima, 150 milioni per lo sviluppo socioeconomico delle aree rurali e 51 milioni su conoscenza e innovazione.
Nel corso del 2023 saranno pubblicati i nuovi bandi, per un valore complessivo di 148,3 milioni di euro.

Gli obiettivi della nuova programmazione sono prima di tutto il sostegno della crescita occupazionale, del reddito e della competitività, poi le garanzie di dignità e sicurezza dei lavoratori e il ricambio generazionale. L’altro pilastro è la qualità ambientale, il sostegno al biologico e la salvaguardia della biodiversità. Terzo elemento: la digitalizzazione, l’innovazione, la ricerca e l’attrattività dei territori più marginali.

 

L’impegno della Regione per una agricoltura di qualità

Gli investimenti resi possibili dalle risorse messe a disposizione dai due bandi consentono di incrementare la competitività delle imprese sui mercati, i processi di innovazione, la sostenibilità nelle attività produttive. Molti degli investimenti sono finalizzati al risparmio energetico e all’incremento di strumenti e processi per l’agricoltura di precisione, per il miglioramento della qualità produttiva e alla riduzione degli impatti ambientali.

Oltre al PSR, la Regione ha attivato altre misure di sostegno agli investimenti, finanziate con risorse provenienti da altri fondi (OCM vino-investimenti) e e dal bilancio regionale, come nel caso dei contributi erogati per gli investimenti in sistemi antifurto o per investimenti agro-meccanici nelle imprese agricole.

Insieme alla riduzione delle emissioni delle aziende agricole, per il miglioramento della qualità dell’aria, con il sostegno alle imprese che investono.

Sono stati già emanati tre bandi, l’ultimo nel 2022, per finanziare la copertura di vasche e l’acquisto di mezzi per il trasporto dei liquami che limitino le emissioni di ammoniaca e altri gas climalteranti in atmosfera. Anche in questo caso si sono potute soddisfare tutte le richieste attivate, massimizzando al massimo gli effetti positivi in termini di impatto, grazie all’integrazione di risorse del Programma di sviluppo rurale, risorse del bilancio regionale e risorse statali.

Buone notizie anche sugli investimenti per contrastare la siccità: l’Emilia-Romagna è la regione italiana (assieme alla Puglia) ad aver il numero più alto di progetti dedicati al settore idrico e irriguo ammessi a finanziamento nell’ambito del PNRR: si tratta di 14 progetti per un valore complessivo di 159 milioni di euro (fonte: ItaliaDomani).

Un passaggio strategico in una fase storica nella quale tutto il Nord Italia, e in particolare l’asta del Po, soffre di una carenza idrica strutturale, alla quale è necessario fare fronte con anche una progettazione dedicata.

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