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giovedì, 7 Agosto 2025
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Energia e caro bollette, in Emilia-Romagna istituito un Tavolo di crisi permanente con sindacati e imprese

Energia e caro bollette, in Emilia-Romagna istituito un Tavolo di crisi permanente con sindacati e impresePer far fronte all’emergenza del caro-energia, ai pesanti rincari delle materie prime, per venire incontro in modo tempestivo alle esigenze di aziende e famiglie e promuovere un rapido e profondo rinnovamento nel solco delle energie rinnovabili, la Regione Emilia-Romagna ha promosso la nascita di un tavolo di crisi permanente con le parti sociali.

Un tavolo operativo sull’impatto dei costi dell’energia sul sistema delle imprese e del lavoro che si è riunito oggi per la prima volta in viale Aldo Moro e al quale hanno partecipato il presidente Stefano Bonaccini, il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Davide Baruffi, l’assessore alle Attività Produttive, Vincenzo Colla, e i rappresentanti di sindacati e associazioni imprenditoriali.

“Di fronte al rischio di una crisi sociale senza precedenti, sentiamo l’urgenza di accelerare e decidere subito provvedimenti e risorse per far fronte a questa emergenza- ha sottolineato Bonaccini chiudendo l’incontro-. Come sempre, seguendo il metodo di lavoro che ci siamo dati con il Patto per il Lavoro e per il Clima, lo facciamo insieme, unendo i rappresentanti di parti sociali e datoriali, convinti che un messaggio di unità e condivisione sia il più efficace possibile anche per rilanciare le nostre richieste al Governo nazionale e alla Commissione europea. Ma l’Emilia-Romagna è pronta a fare la propria parte: ci siamo impegnati a finanziare in tempi brevi un piano senza precedenti di installazione di impianti a energia pulita, che coinvolga il mondo produttivo e il sistema degli enti locali. Chiuderemo in anticipo sui tempi previsti anche l’iter di approvazione del Piano triennale energetico e metteremo nelle condizioni di realizzarsi anche le nuove Comunità Energetiche Rinnovabili, con cittadini, aziende e associazioni insieme per produrre energia da fonti pulite, sulle quali l’Emilia-Romagna è una delle regioni capofila in Italia”.

Il presidente ha anche ribadito l’importanza del progetto del rigassificatore di Ravenna e del progetto Agnes, che prevede la realizzazione, sempre al largo delle acque ravennati, del più grande parco eolico e fotovoltaico in mare d’Italia, con un investimento di un miliardo di euro.

Tra i primi provvedimenti previsti dalla Regione, presentati al Tavolo permanente di lavoro, anche incentivi per l’efficientamento energetico. Diverse le proposte avanzate oggi, tra cui:

In Regione verrà istituita una task force dedicata alle fonti rinnovabili, trasversale agli assessorati competenti, che sarà messa al servizio degli enti locali e dei territori. Il suo scopo sarà quello di informare e coordinare gli interventi in un ambito che in questo periodo è in rapido mutamento dal punto di vista regolatorio e normativo. L’obiettivo che si è posta la Regione è la produzione 2.500 Mega Watt da rinnovabili in Emilia-Romagna in più entro il 2026, ovvero di raddoppiare la produzione attuale e arrivare a 5mila MW, in linea con quanto definito nel Patto per il Lavoro e il Clima.
Prosegue l’impegno sulle Comunità Energetiche Rinnovabili. Dopo aver approvato la legge istitutiva, tra le prime regioni d’Italia, presto in Giunta il via libera alla delibera sulla costituzione del Tavolo Comunità Energetiche e per il sostegno alla progettazione e investimenti delle Comunità energetiche rinnovabili.
Saranno promossi a breve tre bandi regionali per un totale di 45 milioni di euro per contributi per la riqualificazione energetica e l’introduzione di rinnovabili: 15 milioni saranno destinati a fondo perduto per le piccole e medie imprese emiliano-romagnole (che rappresentano il 94% del tessuto produttivo regionale) e alla costituzione di Comunità energetiche rinnovabili, un altro da 30 milioni dedicato ad enti pubblici per la riqualificazione del proprio patrimonio edilizio.
A breve, già entro ottobre, si concluderà l’iter di approvazione del Piano triennale di attuazione 2022-2024 del Piano energetico regionale 2030.
Complessivamente, il Programma regionale FESR prevede investimenti per la riqualificazione energetica e l’introduzione di rinnovabili pari a oltre 190 milioni di euro: 108 per il sistema delle imprese, 63 per gli edifici pubblici, 12,5 per le CEV.

Durante l’incontro è stata condivisa anche la necessità di avanzare al governo nazionale  la  richiesta di una moratoria sulla restituzione della quota ammortamenti dei mutui, come era stato previsto durante l’epoca Covid: una misura necessaria per guadagnare tempo, un’operazione ponte verso il 2023 per evitare di scaricare su famiglie e aziende il pesantissimo impatto causato dall’enorme aumento di bollette e costi energetici, con il rischio di una tenuta dell’intero sistema sociale e produttivo. Particolarmente urgente è considerata anche l’emanazione, da parte del governo, del provvedimento che definirà le aree idonee a ospitare gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. La Regione è poi impegnata sull’attività che il Governo stesso sta portando avanti sui decreti relativi agli incentivi per le energie rinnovabili, ritenuti fondamentali.

Il sistema regionale chiede poi all’Esecutivo nazionale di proseguire il lavoro in Europa per arrivare alle misure necessarie, a partire dal prezzo unico del gas.

Infine, da parte di tutte le componenti del Tavolo è stata ribadita la necessità di agire in tempi brevi. Un prossimo incontro è già previsto per la prossima settimana con l’obiettivo di mettere nero su bianco necessità e proposte approfondite da condividere anche con il livello nazionale.

Oggi (15/9) in regione 1.284 nuovi casi Covid, quasi 1.300 guariti. In calo i ricoveri

Oggi (15/9) in regione 1.284 nuovi casi Covid, quasi 1.300 guariti. In calo i ricoveri
foto Paolo Righi

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.840.265 casi di positività, 1.284 in più rispetto a lunedì, su un totale di 9.080 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 4.013 molecolari e 5.067 test antigenici rapidi.
Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 14,1%.

Vaccinazioni

Continua la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.836.391 dosi; sul totale sono 3.799.070 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,5%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.956.616.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 20 (-4 rispetto a ieri, -16,7%), l’età media è di 64,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 634 (-15 rispetto a ieri, -2,3%), età media 74,6 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 2 Parma (+1); 1 a Reggio Emilia (invariato); 1 a Modena (-2); 5 a Bologna (invariato); 1 a Imola (-1); 3 a Ferrara (-2); 3 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 50,2 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 174 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 280.088) seguita da Bologna (170 su 376.282); poi Rimini (157 su 173.381), Reggio Emilia (155 su 208.102), Parma (148 su 155.563) e Ravenna (145 su 174.060); quindi Ferrara (99 su 131.950), Cesena (71 su 103.597), Forlì (67 su 85.368) e Piacenza (57 su 94.717); infine il Circondario Imolese, con 41 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 57.157.

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 16.566 (-19). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 15.912 (invariato), il 96% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 1.298 in più e raggiungono quota 1.805.729

Purtroppo, si registrano 5 decessi:

  • 1 a Piacenza (un uomo di 87 anni)
  • 1 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 82 anni)
  • 1 a Modena (una donna di 90 anni)
  • 1 in provincia di Ferrara (un uomo di 75 anni)
  • 1 in provincia di Rimini (un uomo di 85 anni)

Non si registrano decessi nelle province di Parma, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 17.970.

Rispetto al bollettino di ieri è stato eliminato 1 caso, positivo a test antigenico ma non confermato da tampone molecolare.

Formigine, aziende in città tra le azioni di lancio dello “Smart Eco District”

Formigine, aziende in città tra le azioni di lancio dello “Smart Eco District”Si rinnova domenica 18 settembre a partire dalle 11 al Castello di Formigine “Aziende in città”, ormai tradizionale appuntamento del Settembre formiginese che quest’anno giunge alla sua ottava edizione.

Un convegno che nel 2022 ingloba un elemento di novità assoluta, rappresentando di fatto il lancio del progetto “Smart Eco District / SED” finanziato dalla Regione Emilia-Romagna che tra le sue finalità comprende la redazione del concept progettuale delle caratteristiche che lo Smart Eco District deve avere in termini di accessibilità, inserimento territoriale e paesaggistico e welfare definendo un progetto urbano strategico. In questo contesto, il SED si configura quindi come un insediamento produttivo innovativo e accessibile alle sole imprese che siano in grado di qualificare reciprocamente il proprio modello di business sulla scorta di indicatori validati e condivisi di circolarità territoriale sostenibile.

Nel corso della mattinata, dopo i saluti istituzionali del sindaco Maria Costi, dell’assessore all’attività produttive Corrado Bizzini e della direttrice generale della Regione Emilia Romagna – Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa Morena Diazzi, sono previsti gli interventi degli esperti. A parlare per primo sarà Cristiano Amoretti, Head of Infrastructures, Ecology and Health & Safety presso Ferrari con lo speech “#essereferrari nel territorio”; che permetterà di comprendere le azioni della Ferrari in termini di sostenibilità e impatto sul territorio. Seguirà un contributo dell’Università di Parma, partner importante nel progetto grazie al coinvolgimento del professor Dario Costi, direttore del laboratorio di ricerca Smart City 4.0 LAB all’interno dell’Università, che affronterà il tema “Modelli e luoghi per uno Smart eco district”. In ultimo prenderà la parola Claudio Biasetti, responsabile progettazione prezzo Zenit Srl, con  un focus su “La proposta di attività per le imprese verso una circolarità territoriale sostenibile”. Non a caso, sarà proprio di Zenit Formazione il compito di lavorare con e sulle aziende del territorio, con la finalità di far convergere i modelli e le esigenze delle imprese verso un lavoro condiviso che potrà essere assunto all’interno del Piano Urbanistico Generale (PUG). In questo processo sarà centrale il ruolo di Cà Bella, Centro di Formazione Tecnologica situato a Colombaro che ha recentemente ampliato l’offerta dei corsi di formazione gratuiti.

Il convegno si chiuderà infine con una tavola rotonda che darà voce alle imprese e alla quale parteciperanno Elena Lancellotti di Tellure Rota, Roberto Gatti di Grafos Steel e Andrea Zanotti di Zanotti Energy Group. A moderare l’incontro sarà il giornalista Alessandro Socini.

Screening oncologici gratuiti, in Emilia-Romagna adesioni tornate ai livelli pre-pandemia, con punte del 71%

Screening oncologici gratuiti, in Emilia-Romagna adesioni tornate ai livelli pre-pandemia, con punte del 71%La prevenzione, prima di tutto. In Emilia-Romagna torna ai livelli pre-pandemia l’adesione agli screening oncologici messi gratuitamente a disposizione dal Servizio sanitario per la diagnosi precoce e la cura di alcune delle forme più diffuse di tumore: quelli al colon-retto, al collo dell’utero e alla mammella.

 

A rilevarlo, i dati aggiornati al 30 giugno 2022 relativi ai tre programmi di screening oncologici che vengono costantemente monitorati dall’assessorato regionale alle Politiche per la salute.

Le persone delle rispettive fasce di età che hanno eseguito il test nei tempi raccomandati sono: il 71% della popolazione target femminile per lo screening mammario; il 64% per lo screening della cervice uterina, il 52% per lo screening colorettale. Dati pienamente sovrapponibili a quelli dell’epoca pre Covid, che confermano oltre al pieno recupero dei numeri la centralità dei programmi di prevenzione e diagnosi precoce messi in campo dalla Regione.  E che, purtroppo, continuano a dimostrare come l’adesione allo screening per i tumori del colon retto sia ancora nettamente inferiore a quella degli screening femminili, nonostante questo tipo di carcinoma rappresenti la seconda causa di mortalità per patologie oncologiche in Emilia-Romagna, considerando l’intera popolazione maschile e femminile.

Altra conferma, positiva, quella sull’efficacia dei programmi: l’introduzione dello screening ha ridotto enormemente la possibilità di avere una diagnosi in fase avanzata (cala del 26% l’incidenza delle forme avanzate di carcinoma mammario) e di morire a causa del cancro: -50% la mortalità per il tumore del colon retto.

 

Il monitoraggio, nel dettaglio

Al test biennale per la diagnosi precoce dei tumori del colon retto – previsto dal 2005 per la fascia 50-69 anni attraverso la ricerca del sangue occulto nelle feci – ogni anno aderiscono poco meno di 300.000 persone, su una popolazione interessata di oltre 1 milione 250mila tra uomini e donne. Successivamente, con test risultato positivo, circa 10.000 si sottopongono alla colonscopia di controllo, e in 2.300 persone vengono identificate e rimosse lesioni pre-tumorali a rischio o tumori. Recenti studi hanno evidenziato un calo del 28% di nuovi tumori diagnosticati e una riduzione di mortalità che supera il 50% in coloro che hanno aderito allo screening.

Sono 160.000 le donne che annualmente si sottopongono al test di prevenzione per i tumori del collo dell’utero – effettuato con Pap test triennale nelle donne tra i 25 e i 29 anni e con test Hpv quinquennale tra i 30 e i 64 anni – e circa un migliaio quelle alle quali vengono diagnosticate lesioni pre o cancerose. In Emilia-Romagna il programma riguarda oltre 1.250.000 donne residenti e domiciliate ed è attivo dal 1996 per la fascia 25-64 anni con Pap test e a partire dal 2016 con Hpv test.

Infine, sono 350.000 le donne che si sottopongono a mammografia, con cadenza annuale per la fascia 45-49 anni e biennale tra i 50 e i 74 anni; circa 20.000 eseguono gli approfondimenti che permettono di identificare un tumore al seno in oltre 1.800 donne.

Anche in questo caso l’importanza della diagnosi precoce nella prevenzione delle malattie oncologiche femminili è dimostrata dal calo d’incidenza dei tumori alla cervice uterina (-40%) e delle forme avanzate di carcinoma mammario (-26%) a 7-10 anni dall’avvio dei programmi di screening. Ancora, partecipare allo screening riduce del 56% la probabilità di morire per tumore al seno. E proprio in questo ambito, dal 2012 la Regione ha previsto un programma per l’identificazione dei soggetti a rischio eredo-familiare per tumore della mammella e ovaio con la definizione di percorsi specifici, integrati con i programmi di screening, per le donne a rischio aumentato.

A conferma che, nell’ambito delle politiche di prevenzione, gli screening oncologici rivestono un ruolo centrale e sono un esempio di reti integrate, gestite in Emilia-Romagna con un approccio multidisciplinare e multiprofessionale che accompagna la persona in tutte le fasi del percorso: dalla diagnosi fino al trattamento e follow up per le lesioni precancerose. Con l’obiettivo di ridurre sempre più la mortalità, favorire la diagnosi precoce e incentivare la più ampia adesione possibile della popolazione residente e domiciliata in regione.

 

Proseguono le attività del FabLab Junior a Casa Corsini

Proseguono le attività del FabLab Junior a Casa CorsiniAncora prenotabili i laboratori gratuiti ‘Steam Education’ del FabLab Junior, sostenuti da Fondazione Modena e il Comune di Fiorano Modenese, dedicati a bambini dai 6 agli 11 anni, tutti alle ore 17.

Le attività si svolgono presso la struttura di Casa Corsini, spazio dedicato alle nuove tecnologie e alla robotica educativa per ragazze e ragazzi, in via Statale 83 a Spezzano di Fiorano. Iscrizione obbligatoria tramite l’indirizzo mail info@casacorsini.mo.it dati i posti limitati.

Ecco il programma degli ultimi appuntamenti di settembre:

  • Martedì 20, ore 17.00, “Dna, Rna… eliche GENIali”. Un pomeriggio scientifico per fare esperimenti ed estrarre il DNA della frutta! (10-14 anni) SPECIALE DI DUE ORE!
  • Giovedì 22, ore 17.00, “Nature Craft”. Costruzioni creative con materiali naturali e riciclati (10-14 anni)
  • Mercoledì 28 ore 17.00 Bottle Planter Giochiamo con la scienza per capire come da un seme può nascere una pianta! (6-9 anni).

 

Giardini storici, parchi e aree verdi: tre mesi di appuntamenti in tutta l’Emilia-Romagna per la nona edizione della rassegna “ViVi il Verde”

Giardini storici, parchi e aree verdi: tre mesi di appuntamenti in tutta l’Emilia-Romagna per la nona edizione della rassegna “ViVi il Verde”Visite guidate, rassegne tematiche, passeggiate, incontri e convegni, spettacoli, laboratori, iniziative per i più piccoli. Sono oltre 110 gli appuntamenti della nona edizione della rassegna regionale “ViVi il Verde”, che quest’anno si amplia con un ricchissimo calendario di eventi fino a dicembre.

Apertura ufficiale il 16 settembre con un convegno inaugurale a Bologna dal titolo “Giardini di ieri, giardino oggi: storie e nuove visioni”, mentre il 17 e 18 settembre l’associazione “La Città Degli Alberi”, in collaborazione con l’Archivio ‘Architetto Cesare Leonardi’ e con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e Paesaggio della Regione, propone un convegno, laboratori e visite ai 40 ettari del Parco storico e al Parco nuovo Bosco Albergati, uno dei più vasti e importanti “polmoni verdi” dell’Emilia-Romagna.

Il programma generale della rassegna, frutto di un bando lanciato nello scorso mese di giugno, coinvolge, in tutta la regione, istituzioni pubbliche e private, associazioni, scuole, professionisti e privati cittadini che  hanno realizzato un cartellone di eventi per “vivere il verde” in giardini pubblici, giardini privati aperti al pubblico, giardini storici, parchi, giardini e orti botanici, aree urbane verdi, giardini di ville o di castelli, angoli verdi all’interno di musei e di luoghi della cultura.

Giardini ieri e oggi: convegno di apertura della rassegna

“Giardini di ieri, giardino oggi: storie e nuove visioni” (domani dalle ore 10 alle 13:30 – Mediateca G. Guglielmi, via Marsala 31, Bologna), dà il sottotitolo a questa nona edizione di ViVi il Verde e intende focalizzarsi sulla valorizzazione in particolare del giardino storico, inteso come bene culturale che, forte dell’attenzione del Pnrr è oggetto di nuove riflessioni e interessi. I giardini di ieri, quindi, da riscoprire attraverso la loro storia, gli eventi che hanno ospitato e che meritano di essere ricordati e condivisi con le nuove generazioni. E i giardini di oggi, ovvero i nuovi parchi e le aree verdi che, con il loro linguaggio contemporaneo, si arricchiscono di nuove funzioni e diventano luoghi di racconti attuali. Un incontro a più voci in cui si parlerà anche delle attività messe in campo dalla Regione Emilia-Romagna per la conoscenza e valorizzazione dei giardini storici, con un approfondimento su quelli presenti in Emilia-Romagna ed esempi di valorizzazione e gestione. In particolare, si parlerà del parco di Villa Sorra a Castelfranco Emilia (Mo), del parco della Reggia di Rivalta a Reggio Emilia, del giardino della Reggia di Colorno (Pr). In chiusura un intervento sulla gestione e manutenzione dei giardini storici. L’ingresso è libero. Il convegno si può seguire in diretta anche su Facebook a questo link.

La città degli alberi, 17 e 18 settembre a Bosco Albergati, Castelfranco Emilia

Bosco Albergati è uno dei più vasti e importanti “polmoni verdi” dell’Emilia-Romagna e costituisce uno straordinario patrimonio ambientale per il territorio. Progettato dall’Architetto Cesare Leonardi, è un Parco concepito dagli uomini per essere abitato dalla natura e diventare così luogo di incontro e festa, un’oasi di verde tra paesi e città. Il Bosco ha un’estensione di 400 mila metri quadrati e comprende un parco storico che circonda Villa Albergati e il Parco Nuovo, che ospita 1800 alberi ad alto fusto e 3500 arbusti secondo lo schema geometrico di una Rete, denominata “Struttura Reticolare Acentrata”. Gli alberi sono gli assoluti protagonisti di questo luogo e recenti studi condotti da Ibimet-Cnr di Bologna hanno evidenziato l’importanza del Parco nel fenomeno della migrazione ambientale e nel miglioramento della qualità dell’aria. Di questo importantissimo patrimonio paesaggistico da proteggere e valorizzare si parlerà durante un convegno sabato 17 settembre (10-11,30 – via Lavichielle, Castelfranco Emilia Mo).

Seguiranno le visite guidate all’interno del parco storico e del parco nuovo a cura delle associazioni ‘La Città degli Alberi’ e ‘Archivio Architetto Cesare Leonardi’.

Domenica 18 settembre dalle 15 alle 18, laboratori didattici per bambini e ragazzi e visite guidate.

Il programma completo della rassegna ViVi il Verde il programma del convegno inaugurale e delle iniziative della due giorni di Bosco Albergati è disponibile a questa pagina del sito regionale.

Pigoni (Gruppo Misto): “Risolvere subito i gravi disservizi sul trasporto scolastico sassolese”

Pigoni (Gruppo Misto): “Risolvere subito i gravi disservizi sul trasporto scolastico sassolese”
Copyright e autore immagine: Roberto Brancolini

“I gravi disservizi relativi al trasporto scolastico rischiano di tradursi in ore di lezione perse e gravi disagi per le famiglie di Sassuolo. Occorre che l’Amministrazione comunicale li risolva al più presto”. Così la consigliera del Gruppo Misto e segretarie regionale di Azione Giulia Pigoni commenta le problematiche del servizio di trasporto scolastico che riguardano il 3° Istituto Comprensivo di Sassuolo.

In una interrogazione a risposta scritta presentata oggi, la consigliera Pigoni chiede intanto perché la comunicazione di questo disservizio sia stata data a soli due giorni dall’inizio della scuola. Pigoni domanda, inoltre, se siano previsti rimborsi alle famiglie che a causa di questo disservizio non hanno potuto usufruirne pur avendo pagato l’abbonamento per il servizio di trasporto scolastico.

È  stato inoltre comunicato che, per esigenze organizzative della ditta erogante, il servizio di trasporto avrà inizio presumibilmente il 19 settembre, ben oltre la data effettiva di inizio anno scolastico, con un orario provvisorio e senza alcuna certezza in merito all’orario definitivo. Non ci sono ancora garanzie nemmeno per le settimane successive.

Non possiamo permettere – aggiunge Giulia Pigoni – che gli studenti  perdano ore di lezione perché partenze e arrivi non coincidono con gli orari di inizio e fine lezione. Come intende attivarsi concretamente l’amministrazione comunale per risolvere al più presto il problema?”.

Sassuolo, primo giorno di scuola: spruzza in classe lo spray al peperoncino

Sassuolo, primo giorno di scuola: spruzza in classe lo spray al peperoncinoQuesta mattina, i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo sono intervenuti presso un Istituto superiore cittadino, dove uno studente, a scopo goliardico, ha spruzzato in classe dello spray al peperoncino. Studenti e professori sono usciti dalla classe e, fortunatamente, nessuno è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. La bomboletta è stata recuperata dai Carabinieri e le lezioni nelle altre classi si sono svolte regolarmente.

 

L’AOU per voi, come non l’avete mai sentita: sabato 17 settembre una giornata di festa e musica a Formigine

L’AOU per voi, come non l’avete mai sentita: sabato 17 settembre una giornata di festa e musica a FormigineL’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena come non l’avete mai sentita. Questa può essere la tagline di Enjoy Muisic Night l’evento organizzato da Team Enjoy sabato 17 settembre a Formigine, che vede la partecipazione dei sanitari dei due ospedali modenesi in veste di musicisti e DJ. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Formigine ed è realizzato nell’ambito del Settembre Formiginese.

L’ingresso è libero. Il programma della giornata è diviso in due suggestive location. Si comincia alle 17,30 a Villa Benvenuti con aperitivo e Festival Band Rock, si prosegue alle 20,00 in Piazza Calcagnini con live music, pizzica e DJ.

Il nostro obiettivo – spiega Nicola Ortugno Presidente di Team Enjoy – è stato quello di creare un momento di incontro tra il personale e i cittadini e di organizzare una festa che portasse i sanitari fuori dal contesto ospedaliero, dando loro la possibilità di esprimere la propria creatività. Allo stesso tempo diamo ai cittadini la possibilità di divertirsi e di conoscere i clinici sotto una luce nuova. Il tutto viene fatto nello stile di Team Enjoy. Per questo voglio ringraziare il Comune di Formigine per il supporto e l’Azienda Ospedaliero – Universitari di Modena per la collaborazione”.

Siamo grati a Team Enjoy e al Comune di Formigine per averci coinvolto in questo evento che fonde insieme scopi solidaristici e ludici – commenta Paolo Barbieri, Responsabile del Servizio Comunicazione e Informazione dell’AOU di Modena – Quando la clinica esce dall’ospedale per creare una connessione diretta con i cittadini è sempre e comunque un successo in sé. I muri degli ospedali sono tali solo fisicamente, mentre lo spirito della nostra comunità deve essere uno solo”.

Il Settembre Formiginese è la più importante manifestazione della città, giunta alla sua 51esima edizione con un programma variegato che si articola per tutto il mese. La kermesse, anche grazie alla collaborazione con l’Associazione dei commercianti “Proform”, coinvolge come ogni anno le numerose attività di volontariato, culturali e sportive del territorio, nel tentativo di organizzare un calendario per tutti i gusti.

 

Il programma completo della giornata

 

17.30 – Aperitivo e Rock a Villa Benvenuti

  • The Judas – Rock
  • Fuximile – PowerPop
  • The Dust – Metal Rock
  • Sagrabanda Trio – Acustico

 

20.00 – Enjoy Music Night in piazza Calcagnini

  • 00 – DjSet
  • 30 – Artequilibria – Spettacolo di danza aerea
  • 00 – Saluti autorità
  • 15 – La Giulia – Musica Live
  • 30 – Nati Così – Rock’n Pizzica
  • 00 Conclusione serata con spettacolo musicale Dj set Demy Ferrara

 

 

Sassuolo, servizi pre e post scuola attivi da oggi

Sassuolo, servizi pre e post scuola attivi da oggiA partire da oggi, primo giorno di scuola, sono attivi i servizi di Pre e Post scuola per l’Anno Scolastico 2022-2023 a Sassuolo.

Rispetto allo scorso anno scolastico il servizio di post scuola è stato attivato anche presso le scuole d’infanzia Calvino, a San Michele, Peter Pan a mezzavia e Rodari; oltre che per la scuola Primaria Don Gnocchi a S.Michele.

 

Nuovi asfalti in via dell’Artigianato e in via Valle d’Aosta a Sassuolo

Nuovi asfalti in via dell’Artigianato e in via Valle d’Aosta a SassuoloSono iniziati questa mattina i lavori di rifacimento del manto stradale in via dell’Artigianato, lavori che non fermeranno la circolazione perché regolati a senso unico alternato e che si concluderanno nel pomeriggio di domani.

La prossima settimana, a partire da martedì 20 settembre, sarà via Valle d’Aosta ad essere interessata dai lavori di riasfaltatura, con la circolazione sempre a senso unico alternato, a partire da via Dei Falegnami verso sud.

 

Maranello, lavori conclusi alle medie ‘Ferrari’: scuole con potenziale antisismico al 100%

Maranello, lavori conclusi alle medie ‘Ferrari’: scuole con potenziale antisismico al 100%Presso le scuole medie di Maranello si sono conclusi nei tempi previsti i lavori di miglioramento antisismico relativi al primo stralcio, che ha interessato in particolare la parte dell’Istituto comprensivo Ferrari. Il secondo stralcio, altrettanto complesso, coinvolgerà le scuole ‘Galilei’ dell’Istituto comprensivo Stradi ed è previsto nell’estate del 2023, per non ostacolare il normale andamento delle lezioni e per evitare il ricorso a soluzioni esterne temporanee che causerebbero disagi anche alle famiglie degli alunni.

L’intervento che si è concluso nei giorni scorsi era finalizzato ad innalzare la classe di resistenza sismica dello stabile dall’attuale 70% ad una potenzialità del 100%, attraverso l’inserimento di giunti strutturali con funzione antisismica in diverse pareti e pavimentazioni dello stabile. Lo stesso edificio, pur senza aver subito modifiche negli spazi a disposizione e nelle linee architettoniche, è ora suddiviso in più blocchi, in modo che possano ‘assorbire’ separatamente eventuali sollecitazioni sismiche orizzontali con una maggiore efficacia, data dalla nuova flessibilità di cui sarà stata dotata la struttura.

I costi complessivi dell’operazione ammontano a 759mila euro, di cui 531mila finanziati da un bando del Ministero dell’Istruzione che ha premiato la qualità del progetto elaborato dall’Ufficio Tecnico del Comune di Maranello.

Un tetto nuovo per le scuole Guidotti

Un tetto nuovo per le scuole GuidottiLungo i mesi di luglio e agosto il manto di copertura del tetto della Scuola primaria Guidotti di Fiorano Modenese è stato completamente sostituito. L’intervento ha interessato il lato nord dell’edificio nella sua interezza, quello rivolto verso l’ingresso della scuola e verso l’area confinante con la palestra, coprendo un’area di circa 600mq. Un’operazione giudicata necessaria, dal momento che negli anni scorsi, nelle aule scolastiche, si sono verificati episodi di infiltrazioni d’acqua, con relative perdite.

Le verifiche effettuata ha confermato l’urgenza dell’intervento, costato quasi 100 mila euro La nuova porzione di copertura è stata realizzata con materiali di prima qualità che garantiscono un isolamento più che ottimale. I cosiddetti valori di “trasmittanza” confermano gli eccellenti gradi di isolamento di cui la struttura può avvalorarsi, anche in un’ottica di mantenimento del calore al suo nei mesi invernali con conseguente risparmio energetico.

Si tratta di un intervento che si addiziona a quelli comunicati solo pochi giorni fa, riguardanti il rifacimento dei pavimenti delle palestre dell’istituto Bursi e delle stesse Guidotti.

Friday for Future, il 23 settembre in piazza per un mondo ecosostenibile, solidale e giusto

Friday for Future, il 23 settembre in piazza per un mondo ecosostenibile, solidale e giustoIl 23 settembre ci sarà lo sciopero per il clima indetto dal Friday for Future con manifestazioni e cortei a Modena e provincia.

La Cgil del distretto ceramico partecipa al corteo che gli organizzatori hanno previsto lungo le strade della città di Sassuolo con partenza alle ore 8.30 dall’istituto Volta (piazza Falcone e Borsellino, 5).

“La nostra adesione alla manifestazione – afferma Cesare Pizzolla coordinatore Cgil distretto Sassuolo – parte innanzitutto dalla condivisione della preoccupazione sui cambiamenti climatici e l’esigenza di trovare contromisure in grado di bloccare questo cambiamento”.

“I mutamenti climatici – prosegue Pizzolla – sono strettamente connessi a ciò che succede anche nel mondo del lavoro, a cosa produci e come lo produci. Quindi al bisogno di creare una transizione ecologica in grado di progettare innovazione di prodotto e di processo eco-sostenibili”.

“Nel progettare questa innovazione di prodotto e di processo – continua il sindacalista – va evitato che tutto ciò si scarichi sulla qualità del lavoro e sui livelli occupazionali cominciando a ragionare da subito di come intervenire perché la transizione ecologica nel paese e nel mondo del lavoro non diventi un ulteriore strumento di divaricazione sociale, e trovando soluzioni in grado di ridurre le diseguaglianze e di rendere la stessa transizione accessibile a tutti. Quindi va redistribuito il lavoro su tutti mettendo al centro le persone e non i profitti”.

L’altra motivazione della partecipazione Cgil al Friday for Future è che, a 2 giorni dall’appuntamento elettorale del 25 settembre, il tema del cambiamento climatico e l’urgenza di strutturare un progetto di transizione ecologica sostenibile, anche socialmente, deve essere una priorità nell’agenda politica a partire dal prossimo Governo che verrà eletto il 25 settembre.

“E’ sotto gli occhi di tutti la drammaticità degli effetti dei cambiamenti climatici sulla vita di tutti noi – chiude Pizzolla – il tempo stringe per trovare contromisure che blocchino i cambiamenti stessi perché uno degli obblighi che abbiamo e quello di consegnare alle future generazioni un mondo ecosostenibile, vivibile, solidale e giusto. Quindi per la Cgil il 23 settembre deve essere anche il giorno del mondo del lavoro che si unisce con i giovani per l’ambiente e per un lavoro meno precario e di qualità”.

FestivalFilosofia: il programma sassolese

FestivalFilosofia: il programma sassoleseInizierà domani anche a Sassuolo l’edizione 2022 del FestivalFilosofia che fino a domenica porterà in città lezioni e talk sul tema “Giustizia”.

Di seguito il programma delle lezioni e dei talk che si svolgeranno tutti tra piazzale Della Rosa e piazzale Avanzini.

 

Venerdì 16 settembre 2022

  • ore 10 – Piazzale Avanzini – la lezione dei classici: Arianna Fermani, Etica Nicomachea di Aristotele
  • ore 11.30 – Piazzale Avanzini – la lezione dei classici: Sebastiano Maffettone, Una teoria della giustizia di John Rawls
  • ore 15 – Piazzale Avanzini – lezioni magistrali: Anna Elisabetta Galeotti, Rispetto – tra riconoscimento e diritti
  • ore 16.30 – Piazzale Della Rosa – lezioni magistrali: Benedetta Giovanola, Quale eguaglianza? Principi di giustizia sociale
  • ore 18.00 – Piazzale Della Rosa – lezioni magistrali : Chiara Saraceno, Povertà educativa – una lesione dell’art. 3 della Costituzione
  • ore 20.30 – Piazzale Avanzini – lezioni magistrali;: Adriana Cavarero, Antigone – dalla dike alle leggi
  • ore 22.00 – Piazzale Della Rosa – reading e conversazioni: Nicola Rizzoli, Leo Turrini, Giudice di gara – storie di arbitri, fischietti e cartellini

 

Sabato 17 settembre 2022

  • ore 10 – Piazzale Avanzini – lezioni magistrali: Nicla Vassallo, Testimonianze – prove e testimoni
  • ore 11.30 – Piazzale Della Rosa – lezioni magistrali: Carlo Sini, Ingiustizia del dire – vita e figure della verità
  • ore 15 – Piazzale Avanzini – lezioni magistrali: Riccardo Staglianò, Diseguaglianza gigacapitalistica – un rischio per mercato e democrazia
  • ore 16.30 – Piazzale Della Rosa – lezioni magistrali: Stefano Massini, Vita e destino – possiamo diventare ciò di cui siamo capaci?
  • ore 18.00 – Piazzale Della Rosa – lezioni magistrali: Simona Forti, Innocenza – al di là del dualismo tra demoni malvagi e vittime assolute
  • ore 20.30 – Piazzale Avanzini – lezioni magistrali: Walter Scheidel, Covid-19 – effetti della pandemia su diseguaglianza e ingiustizia (traduzione oversound)
  • ore 22.00 – Piazzale Della Rosa – reading e conversazioni: Nek Filippo Neviani, A cuore aperto – emozioni, empatia, solidarietà conduce Paola Saluzzi

 

Domenica 18 settembre 2022

  • ore 10 – Piazzale Avanzini – lezioni magistrali: Brunilda Pali, Iconografie della giustizia riconciliativa (traduzione oversound)
  • ore 11.30 – Piazzale Della Rosa – lezioni magistrali: Donatella Di Cesare, Vittime – tra ingiustizia e risentimento
  • ore 15 – Piazzale Avanzini – lezioni magistrali: Luciano Eusebi, Giustizia riparativa – oltre il paradigma retributivo
  • ore 16.30 – Piazzale Della Rosa – lezioni magistrali: Umberto Curi, Pena – un paradossale corrispettivo della colpa
  • ore 18.00 – Piazzale Della Rosa – lezioni magistrali: Enzo Bianchi, Misericordia – pratiche di giustizia e di perdono
  • ore 21 – Piazzale Della Rosa – lezioni magistrali: Marco Santambrogio, Merito – dare valore ai talenti

 

Artigianato in crescita in Emilia Romagna

Artigianato in crescita in Emilia Romagna
Copyright: Meridiana Immagini – Autore: Samaritani Andrea

L’artigianato sta recuperando posizioni. E’ quanto emerge dall’indagine sulla congiuntura nel secondo trimestre 2022 di Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna.

L’artigianato nell’industria.

La congiuntura.

Nella primavera 2022 le imprese artigiane della manifattura regionale sono riuscite a realizzare un ulteriore recupero della produzione (+7,3 per cento) rispetto al secondo trimestre del 2021. Il risultato ha consolidato la tendenza positiva avviata nel primo trimestre dello scorso anno, permettendo di avvicinare i ritmi della più rapida ripresa della produzione del complesso dell’industria regionale nello stesso trimestre (+8,2 per cento), che ha avuto un andamento chiaramente correlato in senso positivo con la dimensione aziendale.

Per dare un giusto peso al risultato conseguito, occorre ricordare che, nonostante questo sostanziale recupero, il livello della produzione è risultato ancora inferiore del (-6,4 per cento) rispetto a quello dello stesso trimestre del 2018.

L’andamento del fatturato valutato a prezzi correnti ha avuto un recupero superiore a quello della produzione (+8,2 per cento), trainato dal mercato interno. Infatti, per le imprese con accesso ai mercati di esportazione la dinamica del fatturato estero si è mantenuta stabile confermandosi sensibilmente più contenuta (+4,3 per cento).

Il fatturato complessivo è invece ancora risultato inferiore del 3,9 per cento, rispetto a quello dello stesso trimestre del 2018, ultimo trimestre positivo.

La ripresa del processo di acquisizione degli ordini ha rallentato ulteriormente, ma è rimasta comunque sostenuta (+6,0 per cento) ed è risultata solo leggermente inferiore a quella del fatturato, quanto basta per giustificare cautela nell’analisi dei risultati, tenuto conto dei notevoli fattori di incertezza che gravano sull’evoluzione futura.

Il traino alla crescita degli ordinativi è giunto dal mercato interno. Infatti, il flusso del processo di acquisizione degli ordini esteri si è decisamente ridotto (+1,7 per cento),

Le settimane di produzione assicurata dalla consistenza del portafoglio ordini sono lievemente diminuite e si sono assestate a 7,9 una quota comunque elevata.

Un ulteriore segnale positivo è giunto dal grado di utilizzo degli impianti (74,4 per cento), sullo stesso livello del trimestre precedente (74,5 per cento) e più alto rispetto allo stesso arco temporale 2021 (71,2 per cento).

Il registro delle imprese.

Alla fine dello scorso giugno le imprese attive artigiane dell’industria ammontavano a 26.330 con una marcata flessione dell’1,8 per cento rispetto alla fine dello stesso mese dello scorso anno, equivalente alla perdita di 473 imprese.

A livello settoriale, la tendenza alla diminuzione delle imprese attive è risultata dominante. In particolare, la riduzione della base imprenditoriale è stata determinata dall’ampia contrazione nel settore della moda (-119 imprese, -2,7 per cento), delle industrie della ceramica, del vetro e dei materiali per l’edilizia (-2,7 per cento). Più graduale il calo nell’industria della metallurgia e delle lavorazioni metalliche (-114 unità, -1,7 per cento) e nell’industria alimentare (-56 imprese, -1,8 per cento).

Riguardo alla forma giuridica delle imprese, sono aumentate solo le società di capitale (+1,9 per cento, +82 imprese), che sono giunte a rappresentare il 16,5 per cento. Si sono ridotte le società di persone (-316 unità, -4,5 per cento), ma anche le ditte individuali (-238 unità, -1,5 per cento).

L’artigianato delle costruzioni

La congiuntura.

Nel corso della primavera scorsa ha trovato conferma la tendenza positiva per l’artigianato delle costruzioni, con una accelerazione della crescita.

Il volume d’affari a prezzi correnti ha fatto registrare un notevole incremento rispetto allo stesso periodo del 2021 (+8,5 per cento), e ha superato quello dello stesso periodo del 2018 del 7,8 per cento. La ripresa per le imprese artigiane del settore è stata superiore alla crescita del 6,9 per cento del complesso dell’industria delle costruzioni regionale.

Il registro delle imprese.

I sostegni al settore e il progressivo ridursi delle misure di contenimento della pandemia hanno ravvivato la demografia delle imprese. Alla fine del giugno scorso la consistenza delle imprese attive artigiane nelle costruzioni è risultata pari a 51.735 unità. La recente tendenza positiva avviata dal primo trimestre 2021 è proseguita di buon passo anche se con un leggero rallentamento del ritmo di crescita (+906 imprese, +1,8 per cento). L’andamento risulta molto più dinamico di quello della base imprenditoriale dell’artigianato delle costruzioni dell’intero territorio nazionale (+0,7 per cento), ma sensibilmente più lento di quello del complesso delle imprese dell’industria delle costruzioni regionale (+2,6 per cento).

La tendenza è stata determinata dalle imprese operanti nei lavori di costruzione specializzati (+845 unità, +1,9 per cento), settore favorito dalle misure di sostegno statali, mentre si è sensibilmente ridotto il contributo positivo delle attive nella costruzione di edifici (61 unità, +0,9 per cento). Se si considera la forma giuridica, appare evidente che la componente con il più elevato ritmo di crescita è quella delle società di capitali (+10,8 per cento, 411 unità), tanto che questa categoria è giunta a costituire l’8,1 per cento delle imprese artigiane attive nelle costruzioni. La crescita è stata però determinata dalla tendenza positiva delle ditte individuali (+606 unità, +1,4 per cento). Ha rallentato la caduta delle società di persone (-2,3 per cento, -109 unità). Infine, il piccolo gruppo delle cooperative e consorzi, più soggetto a oscillazioni per la sua ristretta consistenza, è risultato in diminuzione (-1,1 per cento).

 

Doppio appuntamento del Teatro dell’Orsa a Sassuolo per FestivalFilosofia

Doppio appuntamento del Teatro dell’Orsa a Sassuolo per FestivalFilosofia
Chiara Ticini, Teatro dell’Orsa (ph Gaetano Nenna)

È giustizia il titolo-tema della ventiduesima edizione di FestivalFilosofia, che si terrà il 16, 17 e 18 settembre 2022 a Modena, Carpi e Sassuolo. Dopo il grande apprezzamento ottenuto nelle scorse edizioni, il Teatro dell’Orsa è stato nuovamente invitato e presenterà, sabato 17 e domenica 18 settembre a Villa Giacobazzi – Biblioteca dei ragazzi Leontine di Sassuolo, in provincia di Modena, laboratori e spettacoli per cuori di tutte le taglie.

Sabato 17 settembre alle ore 10 e alle ore 11.30 Franco Tanzi proporrà La Giustizia, la Ruota, il Mondo, narrazione-laboratorio con i tarocchi di Tinin Mantegazza. L’esperienza, pensata per bambine e bambini dai 6 anni, prevede l’invenzione e la creazione personalizzata di alcune carte dei Tarocchi di Tinin Mantegazza (su gentile concessione di Corsiero Editore) ispirate ai temi delle narrazioni: La Giustizia, La Forza, Il Mondo, La Ruota, Il Sole, Le Stelle.

Domenica 18 settembre, in doppia replica alle 10 e alle 11.30, Chiara Ticini (foto) interpreterà La bilancia delle nuvole, racconti intramontabili da Heinrich Böll a fiabe sapienziali: «L’infanzia ha occhi che sanno smascherare inganni e ingiustizie» suggerisce la regista Monica Morini «Manciate di parole senza tempo da pesare sulla bilancia della vita».
Villa Giacobazzi – Biblioteca dei ragazzi Leontine si trova in Viale Giacobazzi, 42 a Sassuolo (MO).

Partecipazione gratuita, è necessario prenotare: leontine@comune.sassuolo.mo.it oppure 0536 880814.

Partecipazione gratuita, è necessario prenotare: leontine@comune.sassuolo.mo.it oppure 0536 880814.

Info sul FestivalFilosofia: https://www.festivalfilosofia.it/.

Info sulla Compagnia: https://www.teatrodellorsa.com/.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 16 settembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 16 settembre 2022Cielo molto nuvoloso con precipitazioni inizialmente deboli ed irregolari, in intensificazione sul settore di nord-est ad iniziare dal pomeriggio, quando potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, fino alle prime ore del giorno seguente. Temperature valori minimi compresi tra 19 e 21 gradi; massime comprese tra 25 e 30 gradi. Venti inizialmente deboli-moderati sud-occidentali, tendenti a rinforzare dal pomeriggio e orientarsi da nord-est sul settore orientale della regione. Mare inizialmente mosso, con moto ondoso in temporanea attenuazione.

(Arpae)

A14 Bologna-Taranto: per gara ciclistica chiusa per quattro ore la stazione di Valle del Rubicone

A14 Bologna-Taranto: per gara ciclistica chiusa per quattro ore la stazione di Valle del RubiconeSulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lo svolgimento dell’edizione 2022 della gara ciclistica “Memorial Marco Pantani” che si svolgerà sabato 17 settembre, sarà necessario chiudere l’uscita della stazione di Valle del Rubicone, per chi proviene sia da Bologna sia da Pescara/Ancona, dalle 13:00 alle 17:00 e, comunque, fino al termine della competizione.
Si precisa che, nello stesso orario, l’entrata della suddetta stazione non sarà raggiungibile dalla viabilità ordinaria.
In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Rimini nord o di Cesena.

Sciopero nazionale di 8 ore del trasporto pubblico indetto per venerdì 16 settembre

Sciopero nazionale di 8 ore del trasporto pubblico indetto per venerdì 16 settembreSETA S.p.A. informa che per venerdì 16 settembre è stato indetto uno sciopero nazionale di 8 ore da parte delle Organizzazioni Sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Fna e Orsa Trasporti, ai sensi dell’art. 2 c. 7 della legge 146/90, con rispetto delle fasce orarie di garanzia. L’adesione allo sciopero da parte del personale SETA potrebbe dar luogo a disagi, pregiudicando la regolarità del servizio con modalità differenti a seconda del bacino provinciale di riferimento.

 

BACINO PROVINCIALE DI MODENA

Servizi urbani di Modena, Carpi, Sassuolo: possibili astensioni dalle ore 09:00 alle ore 11:59 e dalle ore 16:30 alle ore 21:30.

Servizio extraurbano: possibili astensioni dalle ore 08:31 alle ore 12:29 e dalle ore 16:01 alle ore 20:00.

 

BACINO PROVINCIALE DI REGGIO EMILIA                                                                                                      

Servizio urbano ed extraurbano: possibili astensioni dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 17:30 fino al termine del servizio.

 

Il servizio riprenderà regolarmente con le corse che inizieranno dopo il termine delle eventuali astensioni dal lavoro. Le corse garantite anche in caso di sciopero sono indicate nelle tabelle orarie presenti alle fermate e pubblicate nelle sezioni “Linee” del sito internet www.setaweb.it.

Informazioni in tempo reale sugli orari di passaggio dei bus sono disponibili direttamente sul proprio smartphone/tablet scaricando l’applicazione gratuita “Seta”, disponibile negli store online delle piattaforme Apple e Android. Il servizio è accessibile anche attraverso la sezione “Orari e capienza in tempo reale” del sito internet di Seta.

Per ogni ulteriore informazione gli utenti possono contattare SETA al numero telefonico 840 000 216 oppure via WhatsApp al numero 334 2194058.

In ottemperanza alla delibera n°18/138 del 23-04-2018 della Commissione di Garanzia per gli Scioperi, le motivazioni dello sciopero ed i dati di adesione relativi ai precedenti scioperi indetti dalle medesime organizzazioni sindacali sono consultabili nel qui.

 

 

Dall’Emilia-Romagna alle World Series Usa: piccoli campioni e campionesse crescono

Dall’Emilia-Romagna alle World Series Usa: piccoli campioni e campionesse cresconoPiccole campionesse e piccoli campioni crescono. Sono le ragazze e i ragazzi del baseball e del softball emiliano-romagnoli reduci dalle World Series giovanili disputate in agosto negli Stati Uniti.

Un risultato di grande prestigio per le giovanissime e i giovanissimi atleti della Little League Baseball e della Little League Softball Emilia-Romagna, le due squadre scese in campo nei rispettivi tornei a Williamsport, in Pennsylvania, la prima, e a Greenville in North Carolina la seconda.

Le compagini – categoria under 12 e under 13 – sono state ricevute oggi in Regione: è stata consegnata una targa a giocatori, giocatrici e rappresentanti delle squadre.

Era dal 1979 che una squadra italiana di baseball giovanile non raggiungeva un simile risultato qualificandosi per quello che può essere considerato il Campionato del mondo di categoria.

Anche dal presidente della Regione arrivano i complimenti alle squadre: si tratti di un traguardo di cui andare orgogliosi, che fa onore a tutto lo sport emiliano-romagnolo e che dimostra come non esistano discipline minori o maggiori ma solo la voglia di impegnarsi con passione e tenacia, soprattutto fra i più giovani, oltre alle indubbie doti agonistiche.

I giovani atleti provengono da tutta l’Emilia-Romagna. Quella che si è giocata in agosto è stata la prima edizione delle World Series dopo la pausa imposta dalla pandemia. Il pass per gli Stati Uniti è arrivato al termine di un lungo e impegnativo percorso che ha visto le due compagini emiliano-romagnole vincere il torneo delle Regioni italiane e un torneo Europeo.

Alla cerimonia hanno partecipato il capo della segreteria politica della Presidenza della Regione, Milva Rossi, vicepresidente regionale Coni, ragazze, ragazzi e dirigenti delle Little League Baseball e della Little League Softball Emilia-Romagna. Con loro, Edmondo Squarzanti, presidente regionale Federazione italiana baseball softball, Vincenzo Mignola e Barbara Zuelli, consiglieri federali, Loredana Auletta responsabile Little League Italia.

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