18.1 C
Comune di Sassuolo
sabato, 3 Maggio 2025
Home Blog Pagina 664

Aggiornamenti in merito alle chiusure notturne in Tangenziale di Bologna e A13

Aggiornamenti in merito alle chiusure notturne in Tangenziale di Bologna e A13Sulla Tangenziale di Bologna, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra lo svincolo 10 “Zona Industriale Roveri” e lo svincolo 9 “San Donato”, verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, martedì 26, alle 6:00 di mercoledì 27 aprile.

Resta confermata, come da programma, la chiusura del tratto compreso tra l’uscita 11 “San Vitale” e l’uscita 10 “Zona Industriale Roveri”, verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, dalle 22:00 di venerdì 29 alle 6:00 di sabato 30 aprile, per consentire lavori di pavimentazione.
In alternativa si consiglia di percorrere la viabilità ordinaria: Via Larga, Via dell’Industria e Via del Terrapieno.

Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, previsti in orario notturno, dalle 22:00 di giovedì 28 alle 6:00 di venerdì 29 aprile, sarà chiusa la stazione di Occhiobello, in uscita per chi proviene da Bologna.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Ferrara nord o di Rovigo sud Villamarzana.

Giornata mondiale vittime del lavoro e dell’amianto e 30° anniversario della legge 257/92

Giornata mondiale vittime del lavoro e dell’amianto e 30° anniversario della legge 257/92In occasione della Giornata mondiale vittime del lavoro e dell’amianto e del 30° anniversario della legge 257/92, giovedì 28 aprile a Bologna in piazza del Nettuno si terrà la manifestazione regionale promossa da CGIL CISL e UIL Emilia-Romagna. Alle ore 14 e 30 ci sarà la deposizione delle corone al Sacrario dei Caduti della Resistenza in memoria dei lavoratori morti sul lavoro e per l’amianto. A partire dalle ore 15 fino alle 17 è previsto il saluto del sindaco di Bologna Matteo Lepore e gli interventi di CGIL, CISL e UIL, delle RSU OGR – Rappresentanze lavoratori edili e dell’associazione vittime dell’amianto.

Non si può morire di lavoro: tutti gli anni, anche nella nostra regione, decine di lavoratori muoiono per infortuni sul lavoro, malattie professionali, per tumori professionali e altre patologie collegate al lavoro. Fino al 31 dicembre 2021, a partire dal 1993, anno dell’entrata in vigore della legge sull’amianto, in Emilia Romagna i casi accertati di persone decedute a causa di mesotelioma sono stati circa 3.186, fra i quali 1.943 per esposizione professionale ed ogni anno aumentano gli ammalati in modo drammatico. A 30 anni dalla promulgazione della legge 257/92 occorre rilanciare l’iniziativa di Governo e Parlamento per accelerare le bonifiche e migliorare la cura e la tutela degli esposti ed ex esposti, fare prevenzione per i lavoratori che possono entrare in contatto con l’amianto. Gli investimenti del PNRR sono l’occasione per recuperare il tempo perduto. Ci sono decine di milioni di tonnellate di amianto diffuse nel territorio, che ancora mettono a rischio la salute dei cittadini e dei lavoratori.

Il sindacato confederale chiede che tutte le istituzioni agiscano con urgenza per affrontare definitivamente il problema amianto e si occupino delle persone a rischio e dei malati.

Al Governo, all’INPS e all’INAIL chiediamo:

– la ripresa del confronto nel tavolo interministeriale con CGIL-CISL-UIL sulla piattaforma unitaria nazionale;

– la tutela al danno biologico e previdenziale dei lavoratori ex esposti;

– rifinanziamento e regole universali per il Fondo vittime amianto;

Alla Regione e all’Ispettorato del Lavoro chiediamo :

– la piena attuazione del piano amianto (siamo tra le poche regioni ad averne uno in Italia);

– investimenti su ricerca, cura, sorveglianza sanitaria dei lavoratori ex-esposti ed esposti all’amianto da parte del sistema sanitario regionale;

– la tutela della salute dei lavoratori addetti alle bonifiche.

Ai Comuni chiediamo di completare la mappatura delle bonifiche, verso una Emilia-Romagna ad “amianto zero”, e di fare applicare ai gestori dei servizi di igiene urbana (Hera, Iren …) il sistema di ritiro delle piccole quantità di amianto.

(CGIL CISL UIL Emilia-Romagna)

Al via i mercoledì di Maranello, quattro giornate in piazza con lo Spi Cgil e Federconsumatori

Al via i mercoledì di Maranello, quattro giornate in piazza con lo Spi Cgil e FederconsumatoriTornano in piazza SPI CGIL di Maranello e Federconsumatori, con quattro giornate dedicate a temi importanti.

Si parte mercoledì 27 aprile, con una giornata dedicata alla campagna di Federconsumatori e SPI per il rilascio gratuito dello SPID, una occasione per ragionare anche di Digital Divide, e delle difficoltà della popolazione più anziana ad utilizzare le nuove tecnologie, ormai indispensabili per accedere ad importanti servizi e attività.

Si continua mercoledì 4 maggio, con le due associazioni in campo contro le truffe ed i raggiri ai danni dei cittadini. Saranno distribuiti materiali e saranno illustrate le truffe più diffuse, ed i comportamenti da tenere per non subirle presso la propria abitazione, al telefono e online, modalità quest’ultima in grande crescita.

La terza giornata, mercoledì 11 maggio, sarà dedicata al Gioco d’azzardo ed ai rischi, sociali e sanitari, attorno ad una pratica diffusissima nel nostro territorio. Sarà distribuita una guida rivolta ai genitori, perché  possano meglio intuire eventuali problemi col gioco dei propri figli. Sarà inoltre diffuso un volantino che riporterà i dati di quanto viene giocato ogni anno dai maranellesi, nel gioco fisico ed in quello online.

Infine la quarta giornata, mercoledì 18 maggio, sarà dedicata agli infortuni a domicilio, con particolare attenzione alla popolazione anziana.

L’iniziativa si svolgerà in piazza Libertà dalle ore 9 alle 12, in coincidenza con il mercato settimanale, e vedrà la partecipazione di volontari e attivisti delle due associazioni, attorno ad un gazebo.

Gli organizzatori ringraziano l’Amministrazione Comunale, che ha concesso il proprio patrocinio.

 

Kerakoll si conferma “Green Star” 2022 tra le aziende italiane

Kerakoll si conferma “Green Star” 2022 tra le aziende italianePer il secondo anno consecutivo, Kerakoll è stata riconosciuta “Green Star” 2022 dalla ricerca condotta dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza e Affari & Finanza de La Repubblica, che ha individuato le 300 aziende sostenibili in Italia.

Kerakoll si è distinta nella categoria “Chimica”, grazie anche agli ultimi traguardi raggiunti, tra cui la trasformazione giuridica in Società Benefit, diventando così la prima azienda tra i top player del settore dell’edilizia a fare questo cambio di passo.
Migliaia le fonti passate in rassegna per stilare la classifica, grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale. Su un bacino di 2.000 aziende sono stati raccolte e analizzate oltre 1 milione di citazioni online nell’arco dell’ultimo anno, nei campi dell’innovazione, tecnologia, sostenibilità ecologica, green economy e sostenibilità sociale.

“La sostenibilità è insita nel nostro modo di fare impresa, sin dal lontano 1968, e ci ha portato in oltre 50 anni a raggiungere tappe importanti. Essere riconosciuti dai nostri stakeholder e dai nostri interlocutori esterni come champion nel campo della sostenibilità conferma che la strada intrapresa è quella giusta.” – ha sottolineato Claudio Motta, Direttore Generale di Kerakoll Group – “In questo, siamo stati precursori – e riconosciuti come fonte d’ispirazione – di un modo di fare impresa per un settore, quello delle costruzioni, con impatti significativi sull’ambiente. La nostra unicità, infatti, è da sempre legata ad una strategia di business basata sul connubio tra la miglior offerta di prodotto in termini di performance, unita alla salvaguardia dell’ambiente e della salute delle persone. Questa è la nostra sfida: continuare a costruire luoghi migliori in cui vivere, attraverso la qualità̀ di quello che facciamo”.

In A14 chiusa per una notte l’uscita della stazione di Cesena

In A14 chiusa per una notte l’uscita della stazione di CesenaSulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, in orario notturno, dalle 22:00 di venerdì 29 alle 6:00 di sabato 30 aprile, sarà chiusa la stazione di Cesena, in uscita per chi proviene da Ancona.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Valle del Rubicone.

Nuovi beneficiari per “Italia Domani-Modena”

Nuovi beneficiari per “Italia Domani-Modena”Nuovi progetti approvati per il bando “Italia Domani-Modena” che nasce per sostenere gli enti locali nell’elaborazione di progetti da candidare ai finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) o ad altri strumenti di finanziamento in ambito regionale, nazionale o europeo.

Dopo i progetti di Campogalliano, Montecreto e Fiumalbo, questa volta ad essere approvati sono due progetti dell’Unione Terre di Castelli e un progetto del Comune di Formigine.

La proposta del Comune di Formigine prevede un intervento di riqualificazione del parco storico di Villa Gandini, un luogo dell’identità della comunità formiginese. Il progetto, fra le altre cose, propone interventi su sicurezza, impiantistica e accessibilità, la rivisitazione dell’intero sistema dei percorsi e la valorizzazione delle diverse tipologie di alberature.

I progetti approvati ad Unione Terre di Castelli sono “Povertà e disabilità” e “Stazione di Posta”. Il primo riguarda la ristrutturazione di alloggi da destinare alle finalità progettuali e l’affiancamento di personale qualificato per promuovere il rafforzamento delle risorse individuali in un percorso verso l’autonomia. Il secondo prevede invece la riqualificazione di beni immobili nei quali realizzare anche un Centro Servizi per il Contrasto alla Povertà e collocare l’Emporio solidale, realtà gestita in sinergia con soggetti del terzo settore che già da alcuni anni promuove un welfare generativo e solidale. In tutti e tre i casi Italia Domani-Modena coprirà spese necessarie alla presentazione sui bandi individuati nell’ambito del Pnrr.

“Italia Domani-Modena” è promosso da Fondazione di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e Fondazione di Vignola, unitamente alla Provincia di Modena, con l’intento di stimolare l’elaborazione di proposte progettuali di rilevanza strategica, la creazione di reti territoriali e partnership, l’accesso a ulteriori risorse disponibili a diverso livello. Lo strumento, con un finanziamento pari a 900mila euro, si configura come bando “aperto”, ossia senza scadenza, ed è il primo nel suo genere a livello regionale a dare risposte positive sul tema.

Per i potenziali beneficiari è a disposizione uno specifico servizio di help-desk dedicato, gestito dall’advisor tecnico, al quale gli enti locali possono rivolgersi per informazioni, chiarimenti e assistenza tecnica. L’help-desk è raggiungibile attraverso la mail italiadomanimodena@fondazionedimodena.it.

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 27 aprile

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 27 aprileAl mattino cielo sereno o poco nuvoloso, con foschie dense o locali banchi di nebbia lungo l’asta del Po in rapido dissolvimento. Nel pomeriggio formazione di nubi cumuliformi a ridosso dei rilievi, da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso sulle pianure. Temperature quasi stazionarie, con minime comprese tra 9 e 12 gradi nelle città, qualche grado in meno sulle pianure; massime comprese tra 17 e 21 gradi. Venti deboli di direzione variabile, tendenti a ruotare da est dalla serata. Mare poco mosso.

(Arpae)

Seta, sciopero aziendale giovedì 28 aprile indetto da USB Lavoro Privato

Seta, sciopero aziendale giovedì 28 aprile indetto da USB Lavoro Privato
Autobus Sets (autore e copyright immagine: Brancolini Roberto)

Seta informa gli utenti del servizio di trasporto pubblico di Modena, Reggio Emilia e Piacenza che per giovedì 28 aprile è stato proclamato uno sciopero aziendale di 4 ore da parte dell’ Organizzazione Sindacale USB Lavoro Privato.

L’adesione allo sciopero da parte dei lavoratori SETA potrebbe dar luogo a disagi per quanto riguarda la regolarità del servizio, con modalità differenti in base al bacino provinciale di riferimento. Tutti i dettagli sono riportati alle relative sezioni del sito internet di Seta

Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare SETA al numero telefonico 840 000 216, o via WhatsApp al numero 334 2194058.

La Juve soffre ma rimonta il Sassuolo: 1-2 al Mapei Stadium

La Juve soffre ma rimonta il Sassuolo: 1-2 al Mapei Stadium

La Juventus espugna il Mapei Stadium grazie al 2-1 inflitto in rimonta a un Sassuolo che avrebbe probabilmente meritato il pari. Di Dybala e Kean, rispettivamente a fine primo tempo e all’88°, le reti che danno tre punti che profumano di Champions ai bianconeri, di Raspadori il gol neroverde che aveva sbloccato il risultato.

Il primo squillo è degli emiliani e arriva al 10′, quando Raspadori salta Danilo e scaglia un gran destro dal limite verso l’incrocio lontano che esce di un soffio. Al 17′ Berardi calcia un corner tagliato dalla destra trovando la testa di Frattesi che si inserisce bene ma manda alto di poco. Al 26′ Dybala perde palla, Berardi si invola verso il limite dell’area e calcia con il destro costringendo Szczesny alla parata in angolo. I neroverdi dominano e al 34′ ripartono alla grande palla al piede, portando Scamacca al tiro con il destro, ma Szczesny è ancora una volta attento e devia in tuffo. Il meritato vantaggio dei padroni di casa arriva al 38′. Kyriakopoulos serve Berardi, che con un delizioso colpo di tacco manda al tiro Raspadori che batte Szczesny sul suo palo con il mancino. Allo scadere di una prima frazione negativa, i bianconeri trovano un pari quasi insperato. Morata recupera un pallone (proteste neroverdi per un presunto fallo dello spagnolo) e lancia Zakaria che serve Dybala che scarica un sinistro imprendibile sotto la traversa per l’1-1 con cui si chiude il primo tempo.

In avvio di ripresa, Morata va vicinissimo al 2-1 al 4′ ma Consigli compie un intervento prodigioso sul colpo di testa ravvicinato dell’attaccante spagnolo. Sul fronte opposto è Muldur a impegnare Szczesny dalla distanza, ma il polacco respinge in tuffo. Al 16′ ci riprova Morata dal limite con il mancino, ma la sfera esce di poco. Cinque minuti più tardi arriva un’occasione simile sul versante opposto, con Kyriakopoulos che con il destro calcia a lato per pochi centimetri. La gara è ricca di emozioni e al 27′ Consigli si deve superare sull’incornata ravvicinata del neo entrato Kean, arrivata dopo un cross dalla destra di De Sciglio. L’incontro sembra indirizzato verso il pareggio, ma al 43′ gli uomini di Allegri trovano il definitivo 2-1. Alex Sandro stacca di testa e serve Kean, che si sposta la palla sul sinistro bruciando in accelerazione Chiriches e superando sul primo palo un Consigli non perfetto. È il gol che vale i 3 punti per la Juventus, che sale così a 66 punti consolidando il quarto posto e portandosi a una sola lunghezza dal Napoli. Il Sassuolo rimane invece in decima posizione a quota 46.

Tabellino

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli 6; Muldur 6.5, Chiriches 5, Ayhan 6, Kyriakopoulos 5.5; Lopez 6.5, Frattesi 6 (43′ st Henrique sv);
Berardi 7 (34′ st Defrel sv), Raspadori 7, Traoré 6 (34′ st Djuricic sv); Scamacca 5.5.
In panchina: Satalino, Pegolo, Magnanelli, Rogerio, Ciervo, Peluso, Konradsen, Ferrari, Tressoldi.
Allenatore: Dionisi 6

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny 6.5; De Sciglio 6, Bonucci 6, Rugani 5.5 (10′ st Chiellini 6.5), Alex Sandro 6; Bernardeschi 5 (42′ st Miretti sv), Danilo 6, Zakaria 6, Rabiot 5.5; Dybala 7 (10′ st Vlahovic 6), Morata 6 (22′ st Kean 7).
In panchina: Pinsoglio, Perin, De Ligt, Pellegrini, Zuelli.
Allenatore: Allegri 7

ARBITRO: Maresca di Napoli 6.5

RETI: 38′ pt Raspadori, 45′ pt Dybala, 43′ st Kean.
NOTE: serata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Lopez, Scamacca, De Sciglio, Kean. Angoli 6-4. Recupero 1′ +1′ pt + 4′ st.

Maltempo, Coldiretti: il Po sarel di 1,2 metri in un solo giorno

Maltempo, Coldiretti: il Po sarel di 1,2 metri in un solo giornoIl livello idrometrico del fiume Po è salito di 1,2 metri in un solo giorno per effetto del maltempo con la caduta di pioggia e la neve. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti il 25 aprile al Ponte della Becca dove il più grande fiume italiano è salito a -2,2 metri dopo aver raggiunto il livello minimo da decenni. A salire per effetto delle precipitazioni è stato anche il livello dei grandi laghi che hanno ora percentuali di riempimento che vanno – sottolinea la Coldiretti – dal 13% di quello di Como al 32% del Maggiore, secondo il monitoraggio della Coldiretti.

L’arrivo della pioggia – continua la Coldiretti – è manna dal cielo nelle campagne dove sono state avviate le semine primaverili di riso, girasole, mais e soia necessari all’alimentazione degli animali, ma a beneficiarne sono anche le coltivazioni di grano seminate in autunno, ortaggi e frutta che hanno bisogno di acqua per crescere.

La situazione resta purtroppo ancora preoccupante in un 2022 segnato fino ad ora da precipitazioni praticamente dimezzate con i cambiamenti climatici che – ne hanno modificato soprattutto la distribuzione sia stagionale che geografica, con l’emergenza siccità che – precisa la Coldiretti – continua ad interessare importanti aree del Paese a partire dalla Pianura Padana dove si concentra il 30% della produzione agricola nazionale e la metà dell’allevamento.

Per risparmiare l’acqua, aumentare la capacità di irrigazione e incrementare la disponibilità di cibo per le famiglie è stato elaborato e proposto insieme ad Anbi un progetto concreto immediatamente cantierabile – insiste Coldiretti – un intervento strutturale reso necessario dai cambiamenti climatici caratterizzati dall’alternarsi di precipitazioni violente a lunghi periodi di assenza di acqua, lungo tutto il territorio nazionale. Il progetto – conclude la Coldiretti – prevede la realizzazione di una rete di piccoli invasi con basso impatto paesaggistico e diffusi sul territorio, privilegiando il completamento e il recupero di strutture già presenti.

Covid, oggi (25/4) in Emilia-Romagna 3.403 i nuovi positivi, quasi 4.900 guariti e 1.500 casi attivi in meno

Covid, oggi (25/4) in Emilia-Romagna 3.403 i nuovi positivi, quasi 4.900 guariti e 1.500 casi attivi in menoDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.390.164 casi di positività3.403 in più rispetto a ieri, su un totale di 8.927 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 5.430 molecolari e 3.497 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 38,1%. Si tratta di un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 12 sono state somministrate complessivamente 10.354.432 dosi; sul totale sono 3.787.320 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,2%. Le terze dosi fatte sono 2.867.023.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 38 (+2 rispetto a ieri, +5,6%), l’età media è di 66,1 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.475 (+53 rispetto a ieri, +3,7%), età media 76 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 2 a Parma (invariato); 4 a Reggio Emilia (+2); 4 a Modena (invariato); 15 a Bologna (+1); 2 a Ferrara (invariato); 4 a Ravenna (-1); 1 a Forlì (invariato); 5 a Rimini (invariato rispetto a ieri).  Nessun ricovero in terapia intensiva a Cesena (come ieri) e a Imola (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 47,7 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 691 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 286.982), seguita da Reggio Emilia (585 su 156.760) e Modena (571 su 215.383); poi Parma (376 su 115.365) e Ferrara (234 su 96.401); quindi Ravenna (228 su 128.563), Rimini (211 su 132.099), Forlì (135 su 64.786), Piacenza (131 su 73.502), il Circondario Imolese (125 su 42.885)  e, infine, Cesena, con 116 con nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 77.438.

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 57.830 (-1.495). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 56.317 (-1.550), il 97,4% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 4.890 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.315.786.

Purtroppo, si registrano 8 decessi:

  • 1 in provincia di Parma (un uomo di 84 anni)
  • 1 in provincia di Modena (una donna di 100 anni)
  • 4 in provincia di Bologna (tre donne rispettivamente di 84, 93, 94 anni e un uomo di 80 anni)
  • 1 in provincia di Ferrara (un uomo di 95 anni)
  • 1 in provincia di Rimini (un uomo di 78 anni)

Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Reggio Emilia, Ravenna, Forlì-Cesena e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.548.

Grande successo per la 1° edizione del Mercato Europeo a Sassuolo

Grande successo per la 1° edizione del Mercato Europeo a Sassuolo“Abbiamo vinto la scommessa assieme all’Amministrazione Comunale di Sassuolo: migliaia di persone hanno invaso il centro storico di Sassuolo, che per la prima volta ha ospitato il famoso Mercato Europeo di Confcommercio: ci auguriamo che questa edizione della manifestazione sia la prima di una lunga serie”.

Così Tommaso Leone, presidente provinciale di Confcommercio, commenta il grande successo riscosso dal Mercato Europeo, che ha avuto come protagoniste oltre 100 variopinte bancarelle in piazza Libertà, viale San Giorgio e piazza Partigiani, ricche di profumi, colori, sapori e prodotti artigianali tipici di tanti paesi europei – Austria, Belgio, Francia, Finlandia, Germania, Irlanda, Olanda, Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Regno Unito, Russia, Ucraina, Spagna, Slovenia, Ungheria – e di tante regioni Italiane.

A Sassuolo culture, sapori, imprese e cittadini d’Europa si sono incontrate nei prodotti tipici dei diversi paesi comunitari e delle regioni italiane: dalla Paella alla Valenciana, allo stinco di maiale cotto sulla fiamma viva, dalla birra cruda ai wurstel con crauti, dal prosciutto affumicato alla patata cotta alla brace, dal pollo piccante agli spiedini di carne alla griglia, passando per i canederli tirolesi, la torta Sacher, i coccoretti del Belgio, lo strudel in tutte le sue varianti, il caviale nero, i Cupcake inglesi, i Poffers olandesi, sono state tante le specialità alimentari da gustare.

Ma il Mercato Europeo, al solito, non è stata solo un’occasione per buongustai: dall’Europa è sbarcata a Sassuolo una ricca offerta di manufatti artigianali, come ceramiche, bigiotteria, tele stampate e oggettistica in genere. E, come ogni edizione del Mercato Europeo che si rispetti, ci sono state curiosità di ogni tipo, come le marionette e i pupazzi di pezza ungheresi, oltre ad olii ed essenze dalla Francia.

«Siamo veramente molto soddisfatti di aver potuto organizzare, grazie alla grande collaborazione dell’Amministrazione Comunale, anche la tappa sassolese di una manifestazione sempre più apprezzata in lungo ed in largo per l’Italia», commenta Tommaso Leone: «è stata una grande festa internazionale, capace di portare, per tre giorni, una sana iniezione di vitalità nel centro storico di Sassuolo».

25 Aprile a Sassuolo, tornano in presenza le celebrazioni

25 Aprile a Sassuolo, tornano in presenza le celebrazioniDopo le restrizioni dovute alla pandemia, sono tornate anche a Sassuolo, insieme alle cittadine e ai cittadini, le celebrazioni del 25 Aprile nel 77° anniversario della Liberazione dal nazifascismo e della fine della Seconda Guerra Mondiale.

Dopo la Santa Messa in San Giorgio ed il Corteo Commemorativo nel centro storico cittadino, la mattinata si è conclusa con la cerimonia ufficiale in piazza Garibaldi alla presenza delle Autorità e delle Associazioni d’Arma, Combattentistiche e partigiane e l’esibizione della Banda cittadina.

Le iniziative proseguiranno nel pomeriggio al Parco Norma Barbolini con la “Festa Danzante”, a cura del Circolo Alete Pagliani, Circolo 1° Maggio, Anpi Sassuolo, Cgil – Spi, Arci Modena.
Alle ore 15,30, in piazza Martiri Partigiani “Trekking Sassuolo Libera”, passeggiata storica in 6 tappe sulla storia della Resistenza a Sassuolo.

Domani, invece, martedì 26 aprile, a partire dalle ore 12 a Palazzo Ducale: Cerimonia Commemorativa, alla presenza del Comandante dell’Esercito Brasiliano e delle Delegazioni del Dipartimento di Storia e Cultura, della Direzione del Patrimonio Storico e Culturale, del Centro di Comunicazioni Sociali dell’Esercito Brasiliano e dell’Addetto Militare del Brasile in Italia.

 

 

Continuano a Modena e provincia i controlli dei Carabinieri sulla sicurezza stradale

Continuano a Modena e provincia i controlli dei Carabinieri sulla sicurezza stradaleAnche questo fine settimana, i Carabinieri dipendenti dalle Compagnie della provincia di Modena, coordinati dal Comando Provinciale, hanno effettuato una serie di controlli alla circolazione stradale al fine di garantire la sicurezza degli utenti della strada. I servizi, che hanno consentito di controllare complessivamente oltre 100 veicoli in transito sulla viabilità ordinaria urbana ed extraurbana di tutta la provincia, hanno permesso di prevenire e sanzionare le condotte di guida più pericolose per la sicurezza degli utenti della strada.

Nell’ambito di tale attività, in Pavullo nel Frignano, nel corso della nottata, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno proceduto al controllo di un 25enne risultato alla guida della propria autovettura con un tasso alcolico quasi doppio rispetto al limite consentito dalla Legge. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Modena e la patente di guida gli è stata ritirata per la sospensione.

Anche a Formigine, alle 3.30 del mattino, i Carabinieri della locale Stazione hanno, controllato un 44enne che alla guida dell’autovettura, era uscito dalla sede stradale. Anch’egli è stato deferito alla locale Procura della Repubblica per guida in stato di ebrezza, avendo rilevato un tasso alcolico ben oltre la soglia consentita. All’automobilista è stata applicata la sanzione accessoria del ritiro della patente di guida per la sospensione.

 

Convocato per giovedì 28 aprile 2022 a Casa Corsini il Consiglio comunale di Fiorano Modenese

Convocato per giovedì 28 aprile 2022 a Casa Corsini il Consiglio comunale di Fiorano ModeneseIl presidente Alessandro Reginato ha convocato il prossimo Consiglio Comunale di Fiorano Modenese per giovedì 28 aprile 2022, alle ore 19.00, presso la struttura di Casa Corsini (via Statale, 83).

Fra i punti da discutere vi sono quattro interpellanze, tutte poste dalla minoranza: una in merito al servoscale presso il Cinema Astoria; una seconda invece riguarda il nuovo centro fioranese; la terza tratta le infrastrutture per la telefonia mobile; e l’ultima affronta gli O.d.g approvati nel 2021. Saranno trattati anche i temi relativi ai fondi previsti dal PNRR e alle modifiche delle aliquote Irpef. Saranno poi sottoposte al Consiglio sia la variazione al bilancio di previsione 2022-24, che le nuove normative di autoconsumo energetico con le nuove indicazioni GSE. In ultimo necessiteranno di voto di approvazione: il rendiconto della gestione dell’anno 2021, la convenzione del sistema inter-bibliotecario territoriale di Sassuolo (comprendente Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia, Sassuolo), la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini e la convenzione tra i Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo per la gestione della casa di vacanza “Baciccia” di Pinarella di Cervia e dello stabilimento balneare.

La seduta sarà trasmessa sui canali YouTube e Facebook del Comune.

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 26 aprile 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 26 aprile 2022pioggia centro occNuvolosità irregolare con ampie zone di sereno; possibilità di deboli e irregolari piogge sparse, più probabili sul settore centro-occidentale, nel corso della mattinata e primo pomeriggio. Temperature minime in lieve aumento, intorno a 11-12 gradi nei capoluoghi di provincia, qualche grado in meno nelle aree di aperta campagna. Massime quasi stazionarie comprese tra 18 e 21 gradi. Venti deboli-moderati dai quadranti meridionali. Mare poco mosso.

(Arpae)

F1, Gran Premio dell’Emilia-Romagna: vince Verstappen. Charles sesto, Carlos fuori al primo giro

F1, Gran Premio dell’Emilia-Romagna: vince Verstappen. Charles sesto, Carlos fuori al primo giroMax Verstappen vince il Gran Premio dell’Emilia Romagna di Formula 1. A Imola è doppietta Red Bull, con Sergio Perez che chiude al secondo posto alle spalle del campione del mondo in carica. Completa il podio la McLaren di Lando Norris, che approfitta dell’errore di Charles Leclerc a dieci giri dalla bandiera a scacchi.

Il leader del Mondiale deve rientrare ai box per cambiare l’ala e chiude solamente sesto, in una giornata storta per la Ferrari iniziata con l’uscita dello sfortunato Carlos Sainz nelle prime curve a causa di un contatto con Ricciardo. Davanti a lui un ottimo George Russell, quarto su Mercedes che invece continua a far fatica con Hamilton (14°), che resiste agli attacchi dell’Alfa Romeo di Valtteri Bottas. Settimo Yuki Tsunoda con l’AlphaTauri, primi punti per l’Aston Martin con Sebastian Vettel (8°) e Lance Stroll (10°), nel mezzo la Haas di Kevin Magnussen.

Covid, oggi (24/4) in regione 5.190 nuovi positivi. Otto decessi

Covid, oggi (24/4) in regione 5.190 nuovi positivi. Otto decessi
foto Paolo Righi

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.386.761 casi di positività5.190 in più rispetto a ieri, su un totale di 16.293 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 7.174 molecolari e 9.119 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 31,8%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.354.275 dosi; sul totale sono 3.787.319 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,2%. Le terze dosi fatte sono 2.866.985.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (-1 rispetto a ieri, -2,7%), l’età media è di 66 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.422 (invariato rispetto a ieri), età media 76 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 2 a Parma (invariato); 2 a Reggio Emilia (+1); 4 a Modena (-1); 14 a Bologna (+2); 2 a Ferrara (invariato); 5 a Ravenna (-1); 1 a Forlì (invariato); 5 a Rimini (-1). Nessun ricovero in terapia intensiva a Cesena (-1 rispetto a ieri) e a Imola (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 46,9 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 928 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 286.291) seguita da Modena (847 su 214.812), Reggio Emilia (743 su 156.175); poi Ravenna (591 su 128.335), Parma (580 su 114.989); quindi Rimini (340 su 131.888), Ferrara (324 su 96.167), Cesena (250 su 77.322), Forlì (217 su 64.651), Piacenza (202 su 73.371) e, infine il Circondario Imolese con 168 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 42.760.

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 59.325 (+594). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 57.867 (+595), il 97,5% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 4.588 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.310.896.

Purtroppo, si registrano 8 decessi:

  • 2 in provincia di Parma (una donna di 82 e un uomo di 77 anni)
  • 1 in provincia di Modena (un uomo di 73 anni)
  • 2 in provincia di Ravenna (entrambi uomini di 78 e 83 anni)
  • 2 in provincia di Rimini (entrambe donne di 65 e 89 anni)
  • 1 fuori regione (una donna di 86 anni il cui decesso è stato registrato dall’Asl di Modena)

Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.540.

Martedì 26 aprile ricorre il 36° anniversario del più grave disastro nucleare della storia dell’uomo

I tragici eventi bellici in Ucraina non possono farci dimenticare che il 26 aprile ricorre l’anniversario del più grave disastro nucleare della storia che ha segnato, forse per sempre, la vita di milioni di persone  tra Bielorussia, Ucraina e Russia.

Il disastro di Chernobyl ha cambiato la storia mondiale e per questo è assolutamente doveroso ricordare il più grave disastro nucleare della storia dell’uomo e rilanciare il progetto di solidarietà che ha permesso ad oltre 450 bambini, che vivono nelle zone contaminate della Bielorussia, di poter usufruire di un periodo di risanamento e visite mediche nel nostro territorio con il coinvolgimento di oltre 230 famiglie dell’Associazione.

E’ grazie a questo ponte di solidarietà che ha coinvolto migliaia di famiglie italiane, che in questi anni è stato possibile non dimenticare una tragedia che ha segnato per sempre un enorme territorio e che costringe due milioni di persone a vivere in una situazione di rischio sanitario, in particolare per la salute dei bambini; questa situazione di rischio sanitario è stata aggravata dagli eventi bellici nella zona di esclusione che hanno provocato un aumento molto significativo della radioattività presente in quel territorio.

Chernobyl non è una pagina chiusa ma ancora drammaticamente aperta e basta ricordare a questo proposito che l’Agenzia di Radioprotezione di Bielorussia Belrad ha calcolato che solo nel 2286 il livello di Cesio 137 presente nei territori contaminati rientrerà in valori di sicurezza.

Nella speranza di poter di nuovo accogliere i bambini bielorussi nel prossimo Luglio per il periodo di risanamento, e mentre siamo fortemente impegnati nell’accoglienza dei profughi ucraini arrivati nel nostro territorio, l’Associazione Chernobyl vuole ricordare questo anniversario attraverso una piccola cerimonia che si terrà martedì 26 Aprile alle ore 10,30 presso la stele collocata nel Parco di Corlo  intitolato ai “Bambini di Chernobyl” perché è importantissimo non dimenticare il disastro nucleare che ha segnato tante persone e provocato tante sofferenze.

(Paolo Fontana – Presidente Associazione Chernobyl di Maranello, Fiorano, Formigine, OdV)

Chiusure programmate sulla Diramazione per Ravenna e sulla A14

Aggiornamenti in merito alle chiusure notturne in Tangenziale di Bologna e A13Sulla Diramazione per Ravenna, per consentire lavori di manutenzione dell’impianto di illuminazione, previsti in orario notturno, nelle due notti consecutive di mercoledì 27 e giovedì 28 aprile, con orario 22:00-6:00, sarà completamente chiuso lo svincolo Fornace Zarattini, in entrata e in uscita.
In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo di Bagnacavallo o lo svincolo Quadrifoglio.

 

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, in orario notturno, nelle due notti consecutive di mercoledì 27 e giovedì 28 aprile, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A13 Bologna-Padova, per chi proviene da Milano/Firenze ed è diretto verso Padova.

In alternativa si consiglia:
a chi proviene da Firenze ed è diretto verso Padova, di uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna e rientrare sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio;
a chi proviene da Milano ed è diretto verso Padova, di uscire alla stazione di Bologna Fiera e rientrare dalla stessa stazione, per proseguire in direzione della A13. Si ricorda che la stazione di Bologna Borgo Panigale è chiusa in uscita per chi proviene dalla A1 Milano-Napoli.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 25 aprile 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 25 aprile 2022Al mattino cielo irregolarmente nuvoloso, con locali addensamenti con possibilità di deboli precipitazioni sparse a ridosso del crinale appenninico, ma con tendenza a temporanee schiarite. Nelle ore pomeridiane locali rovesci potranno interessare la pianura, in particolare quella a ridosso dell’asta del Po. Temperature minime comprese tra 9 e 12 gradi. Massime comprese tra 18 e 21 gradi. Venti deboli variabili in pianura, prevalentemente meridionali sui rilievi e sul mare con temporanei e locali rinforzi. Mare in generale poco mosso.

(Arpae)

# ora in onda #
...............