Dai bar ai ristoranti, dalle mense alle attività per l’asporto fino alle gelaterie e pasticcerie.
Ma anche alberghi, residenze turistico-alberghiere, ostelli e affittacamere nonché attività ricreative o di servizio per associazioni, fino a quelle per l’esercizio di attività libero professionali.
Sono le attività per le quali la Regione ha previsto nuovi contributi a fondo perduto per rivitalizzare i centri storici nei comuni colpiti dal terremoto del 2012.
Con l’ordinanza del presidente della Regione e commissario delegato per la Ricostruzione, Stefano Bonaccini, si apre un bando, il settimo, che mette a disposizione 5 milioni di euro per sostenere la rivitalizzazione e il ripopolamento dei centri storici dei comuni colpiti dal sisma facendo arrivare la misura, avviata a inizio 2019, a oltre 58 milioni di euro complessivi di contributi a fondo perduto.
Sono 13 i comuni interessati: Crevalcore nel bolognese; Bondeno, Cento, Terre del Reno in provincia di Ferrara; Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro, San Possidonio in provincia di Modena; e Reggiolo (Reggio Emilia).
“Queste nuove risorse- commenta il presidente Bonaccini- andranno a completare la rigenerazione del tessuto produttivo e sociale delle comunità maggiormente colpite, dove più impegnativo è stato il recupero degli immobili. Continua a essere una priorità per noi stare al fianco dei territori e soprattutto di coloro che, con tenacia e coraggio, puntano a investire in attività e lavoro nei centri storici, cuore dei nostri centri”.
“Per questa ragione abbiamo rafforzato una misura che nelle ‘finestre’ precedenti ha sempre fatto registrare un ottimo successo e che ci permette così di dare risposta a tanti. Intercettando una volontà di fare- chiude Bonaccini- che è la forza di questa terra e della sua gente”.
Come per i bandi precedenti, anche in questo caso si è proceduto ad un preventivo confronto con i sindaci dei Comuni coinvolti e con le associazioni di categoria al fine di calibrare al meglio le tempistiche, i criteri di accesso per le imprese, le procedure.
Le domande dovranno essere presentate attraverso la piattaforma informatica Sfinge dal 3 al 31 maggio 2022: la procedura di selezione delle domande non sarà a sportello ma di tipo valutativo a graduatoria.
L’atto (Ordinanza n. 7 dell’8 aprile 2022) è consultabile all’indirizzo www.regione.emilia-romagna.it/terremoto, nella sezione “Atti per la ricostruzione”, e sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).
Nelle giornate di Pasqua e Pasquetta, 17 e 18 aprile 2022, visite guidate gratuite straordinarie al Castello di Spezzano. Dalle ore 16.30, in entrambi i giorni, sarà possibile scoprire e indagare le bellezze all’interno della struttura, come la Sala delle Vedute, il Museo della Ceramica e l’acetaia comunale custodita in una delle torri, insieme ad una guida. In ogni caso si potranno visitare gli spazi del Castello lungo l’intera fascia oraria 15.00-19.00 purché muniti di super green pass.
Per quanto riguarda le Salse di Nirano, lunedì 18 aprile alle ore 15.00 è prevista l’iniziativa dedicata ai più piccoli e intitolata “Pasquetta, caccia all’uovo!”. Si tratta di un divertente gioco a squadre alla ricerca delle uova di cioccolato che il coniglietto di Pasqua ha nascosto nella Riserva Naturale; una gara all’ultimo uovo, accompagnata da quiz simpatici sulla natura. Con appuntamento presso Cà Rossa, l’attività a numero chiuso; consigliamo abbigliamento comodo e di colore chiaro, cambio maglia manica lunga e pantaloni lunghi, scarpe chiuse. Per partecipare è necessario prenotarsi attraverso il form rintracciabile sul sito del Comune.
Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, previsti in orario notturno, dalle 00:00 alle 6:00 di mercoledì 13 aprile, sarà chiusa la stazione di Sasso Marconi, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna/Milano e in direzione di Firenze.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio.
Cielo irregolarmente nuvoloso per nubi stratificate con assenza di precipitazioni. Nuvolosità in temporanea attenuazione nel corso della serata. Temperature in lieve ulteriore aumento con minime attorno a 10/12 gradi sulle aree costiere e 8 gradi sulle pianure interne ; massime comprese tra 15/16 gradi della fascia costiera e 20/21 gradi delle aree di pianura interne. Venti deboli prevalentemente orientali. Mare quasi calmo o poco mosso.
Gli effetti della pandemia, le difficoltà emerse soprattutto tra i giovani e giovanissimi, ma anche il percorso di ascolto e supporto che le istituzioni, a partire dalla Regione, hanno avviato per dare risposta ai nuovi bisogni.
Con l’obiettivo di continuare a lavorare insieme per costruire il nuovo Piano sociale e sanitario dell’Emilia-Romagna: il documento di programmazione che costituisce l’architettura della rete dei servizi sociosanitari integrati del territorio e che dovrà puntare a un welfare sempre più universalistico, equo e inclusivo. Anche attraverso un forte patto educativo con le migliori energie del territorio.
Di questo si è parlato oggi a Bologna durante il primo incontro tematico “Un’alleanza di comunità per il benessere giovanile”, organizzato dalla Regione in vista della costruzione del Piano. Un appuntamento molto affollato, seguito da circa 500 operatori, sia in presenza che collegati da remoto, al quale hanno partecipato la vicepresidente con delega al Welfare e alle Politiche giovanili, Elly Schlein, e gli assessori alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, e alla Scuola, Paola Salomoni.
Presenti anche il Prefetto del capoluogo regionale, Attilio Visconti, il vicedirettore dell’Ufficio scolastico regionale, Bruno di Palma, la Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, Claudia Giudici, la sindaca di Correggio Ilenia Malavasi per ANCI, il portavoce del Forum Terzo Settore Regionale Fausto Viviani, il presidente della consulta regionale studenti Andrea Giua, Don Davide Baraldi (Vicario Episcopale per il laicato, la famiglia e lavoro), oltre a esperti e rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni del Terzo settore e degli studenti.
“La pandemia- ha sottolineato la vicepresidente Schlein- ha avuto un enorme impatto negativo sotto il profilo sanitario, ma ha anche acuito le diseguaglianze sociali ed educative tra gli adolescenti, che hanno vissuto una sorta di sospensione della socialità, con pesanti ricadute psicologiche per l’aumento dello stato di disagio ed ansia. Come Regione abbiamo avviato un percorso di partecipazione ed ascolto di tutte realtà regionali impegnate su questo versante, per dare una risposta concreta alle criticità e ai bisogni emergenti. C’è bisogno di un’alleanza di comunità per il benessere giovanile con il supporto delle migliori energie e idee della società regionale, a cominciare dalle idee e dalle proposte che stiamo raccogliendo direttamente in questo percorso per il nuovo piano sociale e sanitario, così come dai giovani nei territori con Youz, il primo forum giovani dell’Emilia-Romagna partito già nel 2021”.
Giovani e famiglie
Molte le iniziative a favore dei giovani portate avanti dalla Regione in questi ultimi due anni: le tante idee emerse da Youz, il Forum regionale giovani che l’anno sorso ha coinvolto oltre 2 mila ragazze e ragazzi under 35, hanno trovato una prima sintesi nel decalogo approvato dalla Giunta regionale che ha messo a disposizione 600 mila euro per l’avvio di un primo bando. Poi i 3,2 milioni di euro messi in campo dalla Giunta regionale, in collaborazione con l’Assemblea legislativa, per la creazione di un fondo ad hoc per la prevenzione e il contrasto al disagio giovanile e al ritiro sociale (hikikimori); e ancora il lavoro svolto dai 40 Centri per le famiglie attivi sul territorio regionale, che quest’anno riceveranno un finanziamento aggiuntivo di 250 mila euro.
Un impegno, quello della Regione e delle istituzioni, che prosegue e si rafforza, come hanno sottolineato anche gli assessori Donini e Salomoni.
“L’emergenza sanitaria vissuta negli ultimi due anni- ha rimarcato Donini- ha dimostrato la grande capacità di resilienza della comunità regionale, ma ha anche aggravato il senso di disagio vissuto da giovani e adolescenti. Occorre passare ad un nuovo paradigma, dare risposte ai nuovi bisogni emersi fornendo un adeguato supporto psicologico ai ragazzi, ma anche alle loro famiglie, nella gestione delle emozioni e dell’affettività. Ciò si traduce nell’esigenza di una nuova programmazione, all’insegna di una maggiore integrazione tra interventi e servizi sociali e sanitari e della “L’emergenza sanitaria vissuta negli ultimi due anni- ha rimarcato Donini- ha dimostrato la grande capacità di resilienza della comunità regionale, ma ha anche aggravato il senso di disagio vissuto da giovani e adolescenti. Occorre passare ad un nuovo paradigma, dare risposte ai nuovi bisogni emersi fornendo un adeguato supporto psicologico ai ragazzi, ma anche alle loro famiglie, nella gestione delle emozioni e dell’affettività. Ciò si traduce, a partire dalla capacità di ascolto delle istituzioni al mondo giovanile, nell’esigenza di una nuova programmazione, all’insegna di una maggiore integrazione tra interventi e servizi sociali e sanitari”.
Supporto psicologico
L’assessorato alle Politiche per la salute ha avviato un piano che prevede la presenza già da settembre di due psicologi in ogni distretto sanitario, con l’obiettivo di assumere stabilmente nei prossimi quattro anni oltre 300 nuovi professionisti nelle future Case della comunità e un investimento a regime di quasi 23 milioni di euro all’anno. Altro impegno preso, quello di potenziare e qualificare i punti di accesso degli adolescenti ai servizi socio-sanitari, a partire dagli spazi giovani all’interno dei consultori famigliari.
Istruzione e benessere in edilizia scolastica
Importante anche l’impegno sul fronte dello sviluppo della Rete di Scuole che promuovono salute, con il tavolo regionale permanente per l’educazione alla salute e alla prevenzione nel sistema educativo e formativo, e di ‘Spazio all’Educazione’, anche per favorire l’accesso dei giovani nel mondo del lavoro: 20 nuovi corsi di studio, di cui 6 in inglese, saranno attivati dagli Atenei emiliano-romagnoli a partire dall’anno accademico 2022-2023.
“L’adolescenza rappresenta un periodo di transizione caratterizzato da grandi cambiamenti e sfide, che richiede un’attenzione particolare perché è proprio in questa fase che si consolidano i comportamenti- ha ricordato l’assessore Salomoni-. Il ruolo della Regione è anche quello, tramite il tavolo regionale per l’educazione alla salute e alla prevenzione nel sistema educativo e formativo, di supportare lo sviluppo della Rete di Scuole che promuovono salute. La nostra è l’unica regione in Italia ad essersi dotata di una legge dedicata alla promozione della salute e del benessere delle studentesse e degli studenti promuovendo l’educazione alla salute e la cultura della prevenzione tra i soggetti del sistema educativo e formativo. Oltre a questo ci siamo impegnati da inizio mandato per il benessere nello spazio in cui si fa scuola elaborando, insieme all’architetto Cucinella, il documento ‘Spazio all’Educazione: Linee Guida per le Scuole dell’Emilia-Romagna’”.
Il ciclo di incontri tematici per la definizione del nuovo Piano socio-sanitario regionale proseguirà nel mese di maggio con due iniziative in programma sulla salute mentale (giorno 10) e sulle politiche abitative (l’11).
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.329.222 casidi positività, 2.909 in più rispetto a ieri, su un totale di 12.430 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 6.664molecolari e 5.766 test antigenici rapidi.
Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 23,4%. Si tratta di un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.
Vaccinazioni
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 13 sono state somministrate complessivamente 10.312.325 dosi; sul totale sono 3.776.798 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94%. Le terze dosi fatte sono 2.759.437.
Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (+1 rispetto a ieri, pari al +2,9%), l’età media è di 66,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.307 (+37 rispetto a ieri, +2,9%), età media 76,2 anni.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Parma (invariato rispetto a ieri); 3 a Reggio Emilia (invariato); 14 a Bologna (+1); 3 a Imola (invariato); 3 a Ferrara (+1); 4 a Ravenna (+1); 2 a Cesena (invariato); 5 a Rimini (invariato). Nessun ricovero in terapia intensiva nelle province di Piacenza (come ieri), Modena (-2 rispetto a ieri) e Forlì (come ieri).
Contagi
L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 44,8 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 595 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 275.113), seguita da Modena (403 su 205.344), Parma (328 su 109.138) e Reggio Emilia (319 su 148.263); quindi Ferrara (286 su 92.295), Ravenna (267 su 122.707) e Rimini (216 su 127.775); poi Piacenza (158 su 70.814), Cesena (137 su 74.577) e il Circondario imolese (105 su 40.963); infine Forlì, con 95 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 62.233.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 57.085 (-1.508). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 55.742 (-1.546), il 97,6% del totale dei casi attivi.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Guariti e deceduti
Le persone complessivamente guarite sono 4.405 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.255.759.
Purtroppo, si registrano 12 decessi:
1 in provincia di Parma (una donna di 89 anni)
5 in provincia di Reggio Emilia (tutti uomini, di 60, 77, 83, 87 e 94 anni)
3 in provincia di Bologna (due donne di 86 e 89 anni e un uomo di 81)
1 in provincia di Ferrara (una donna di 89 anni)
2 in provincia di Forlì-Cesena (due uomini di 88 e 94 anni)
Non si registrano decessi in provincia di Piacenza, Modena, Ravenna, Rimini e nel Circondario imolese.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.378.
(Club La Meridiana – Torneo Under14) da sx Spezzani, Libra, Marchesini, Bacha Chamsi, Fabbri e Arginelli
Importante risultato per le giovani tenniste del Club La Meridiana: sabato scorso è infatti arrivata la vittoria della squadra femminile under 14. Battendo le pari età della Libertas Fiorano Tennis per 2 a 1, le atlete guidate da Alessandro Arginelli, direttore tecnico della scuola tennis del circolo di Casinalbo di Formigine, si sono così assicurate il passaggio alla fase regionale che prenderà il via il prossimo 24 aprile.
La compagine formiginese che ha ottenuto questo ottimo risultato era composta da Mia Marchesini, Dalia Bacha Chamsi, Matilde Fabbri e Laura Libra anche se quest’ultima, a causa di un lieve infortunio al polso, non ha potuto scendere in campo. La vittoria rappresenta la conferma più recente del proficuo lavoro svolto dalla scuola di tennis del Club, tanto che saranno ben cinque le squadre della Meridiana presenti alla fase regionale. Oltre alle under 14 femminili, si erano già infatti qualificate le squadre under 16 e under 14 maschili, le under 12 femminili e gli under 10 misto.
Intanto sui campi in terra rossa scoperti e coperti di via Fiori prosegue la tredicesima edizione del “Memorial Stefano Antichi”, prestigioso torneo riservato alle donne, che permette anche a chi parte da un campo da gioco di periferia di sognare la partecipazione al Foro Italico per gli Internazionali BNL d’Italia di tennis. Le finali del singolo e del doppio sono fissate per la mattinata di venerdì prossimo 15 aprile.
Tutte le informazioni sulla competizione sono disponibili sul sito web del Club all’indirizzo www.clublameridiana.it
Con la primavera tornano le letture animate in biblioteca a Fiorano Modenese, dedicate ai bambini dai 3 ai 6 anni, presso il BLA di via Silvio Pellico. Due saranno gli appuntamenti ad aprile, mercoledì 13 alle ore 17 e sabato 23 alle ore 11, curati dai volontari dell’associazione Librarsi, e due a maggio, l’11 e 28 maggio. La prenotazione è obbligatoria alla mail biblioteca@fiorano.it, oppure telefonando al numero 0536 833403.
Con decreto del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’interno del 4 aprile 2022, recante “Contributi agli enti locali per progetti di rigenerazione urbana”, saranno finanziati due importanti progetti formiginesi.
Si tratta del recupero della “casa del custode”, che andrà a completare la ristrutturazione di tutti gli edifici afferenti a Villa Gandini. Nello specifico, s’intende realizzare un centro di attività formative e culturali rivolte in particolare ai giovani di età compresa fra 12 e 19 anni. Il progetto ha un valore economico di 1milione e 200mila euro.
Anche il secondo intervento (dell’entità di un milione di euro) si caratterizza per l’alto valore di rigenerazione urbana. Parliamo del Parco delle Tre Fontane e della Torre dell’Acquedotto in via Gramsci, attualmente chiusi al pubblico. La Torre dell’Acquedotto risale agli anni Trenta ed è caratterizzata da una scala a chiocciola semi-esterna.
L’area interessata dall’intervento fa parte di un più ampio spazio urbano a due passi dal castello, che l’Amministrazione comunale intende riqualificare con il “Dopo di Noi”.
I lavori inizieranno entro l’estate del 2023.
“Sono già nove i progetti presentati dal Comune di Formigine ai Ministeri competenti per poter attrarre sul nostro territorio le risorse stanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un ringraziamento sentito va al personale comunale che sta lavorando alacremente per realizzare progettazioni in linea con gli obiettivi del Piano. La notizia che questi due progetti così significativi saranno finanziati non può che essere da stimolo per continuare a lavorare per rendere la nostra città ancora più sostenibile ed accogliente” è il commento dell’Amministrazione comunale di Formigine.
Sottoscritto oggi l’accordo di collaborazione tra ADMO Emilia-Romagna, unica associazione del territorio che si occupa della sensibilizzazione e del reclutamento dei donatori di midollo osseo, e Sinergas Spa, società emiliana attiva nella vendita di luce, gas ed efficienza energetica.
Al fianco dei donatori di midollo osseo: è questa la mission di ADMO Emilia-Romagna. Forte dei suoi quasi 83.000 soci, con 10 sedi operative in tutta la regione, grazie ai volontari e agli eventi realizzati sul territorio, l’associazione è costantemente impegnata in attività di informazione e sensibilizzazione per raggiungere un unico obiettivo: far sì che ogni paziente affetto da patologie ematologiche in attesa di trapianto possa trovare un donatore compatibile ed avere una nuova Speranza di Vita!
«Le campagne di sensibilizzazione sono la parte principale della nostra attività – afferma Rita Malavolta, presidente di ADMO Emilia Romagna – É per questo che abbiamo accolto subito con favore l’iniziativa “Energia più Solidale” di Sinergas: una società di grandi dimensioni, fortemente radicata nel territorio, che può dare voce e impulso alla nostra buona causa, il ché significa maggiori opportunità per chi è in attesa di trapianto».
Energia Più Solidale è l’offerta per luce e gas ad uso domestico che chiunque può sottoscrivere ottenendo subito uno sconto sulla componente energia. Ma soprattutto chi sceglie Energia Più Solidale, indicando ADMO Emilia-Romagna come beneficiario, contribuisce a dargli un sostegno concreto perché Sinergas devolverà all’associazione il 5×1000 dell’intera bolletta.
«Si tratta di un valore economico– spiega Mirko Dal Pozzo, direttore generale di Sinergas – calcolato sull’importo annuale della fattura, tasse e imposte escluse, che l’azienda donerà direttamente ad ADMO annualmente finché il cliente rimarrà in fornitura con Sinergas. Un’offerta – continua Mirko Dal Pozzo – che nelle passate edizioni ha avuto ampia adesione e che speriamo venga accolta con successo anche per ADMO».
È possibile sottoscrivere l’offerta Energia più Solidale attraverso tutti i canali aziendali:
recandosi ad uno sportello Sinergas (elenco completo alla pagina www.sinergas.it/contattie- sportelli);
chiamando il numero verde gratuito 800 038 083 attivo dalle 08.00 alle 19.00 di tutti i giorni feriali ed il sabato dalle 08.00 alle 13.00;
chiedendo un appuntamento con un consulente Sinergas all’indirizzo mail: info@sinergas.it;
seguendo la procedura online alla pagina www.sinergas.it/offerte
Questa mattina, il Prefetto di Modena, Dottoressa Alessandra Camporota, si è recata in visita alla Compagnia Carabinieri di Sassuolo, intitolata al Brigadiere dei Carabinieri Diliberto Antonino, Medaglia d’Argento al Valor Militare alla memoria.
In particolare, il Prefetto ha affrontato il tema della vicinanza ai cittadini, riconoscendo
l’eccezionale, quotidiano impegno dell’Arma e rivolgendo il suo ringraziamento a una
rappresentanza del personale della sede e dei presidi dell’Arma sassolese, tra i 41 in ambito
provinciale che compongono il fitto reticolo di Stazioni e Tenenze, capillarmente dislocate sul territorio.
Nella circostanza, l’Autorità si è soffermata presso la “Stanza tutta per sé”, ambiente della Stazione Carabinieri di Sassuolo, dedicato all’accoglienza delle persone vittime di azioni riconducibili al “Codice Rosso”.
La visita è terminata con uno scambio di auguri per le prossime festività Pasquali.
“Una persona leale e collaborativa, che a Sassuolo ha lasciato oltre ad un ottimo ricordo anche tantissimi amici”. Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani ricorda il capitano Michele Puzzo, per anni alla guida dei Carabinieri di Sassuolo, scomparso improvvisamente all’età di 62 anni.
“Una notizia tragica e inaspettata – prosegue il Sindaco – che lascia un enorme vuoto in città tra quanti hanno avuto l’onore di conoscerlo. Alla famiglia ed ai tanti amici, vanno le più sentite condoglianze a nome dell’intera città di Sassuolo”.
In occasione di Coverings, la più grande fiera internazionale di piastrelle e pietre naturali del Nord America, è stato assegnato a Giorgio Squinzi il riconoscimento di “Tile Person of the Year”, promosso da TCNA – Tile Council of North America.
Giorgio Squinzi è stato un chimico e un imprenditore illuminato, dalle grandi doti umane e imprenditoriali.
Nato nel 1943 a Cisano Bergamasco, Giorgio Squinzi cresce e studia a Milano dove il padre Rodolfo, nel 1937, fondò Mapei, una piccola azienda di materiali ausiliari per l’edilizia e l’industria. Nel 1969 si laurea in Chimica industriale all’Università Statale di Milano e affianca subito il padre in azienda, contribuendo allo sviluppo innovativo e rivoluzionario di prodotti nel mondo degli adesivi e per la chimica per l’edilizia. Nel 1984, alla scomparsa del padre, Giorgio Squinzi prende le redini dell’azienda di famiglia, guidandola verso una nuova fase: l’internazionalizzazione.
Nel 2003 ha acquistato il Sassuolo Calcio portando anche in questo sport gli stessi valori che fanno parte del DNA di Mapei come: il talento, il lavoro di squadra, l’entusiasmo, la grinta e la perseveranza nell’affrontare nuove sfide. Un progetto all’avanguardia di crescita sportiva e personale che ha convolto tanto la prima squadra maschile e femminile quanto le giovanili.
Fermo sostenitore dello sport “pulito” ha contribuito alla lotta al Doping realizzando il Centro Mapei Sport che, ancora oggi, svolge attività di ricerca scientifica e fornisce assistenza agli atleti di ogni livello al fine di migliorare la loro prestazione attraverso programmi di allenamento e valutazione biomeccanica individuale.
“Mai smettere di pedalare”, il famoso motto di Giorgio Squinzi, è rimasto ben impresso in Mapei che oggi è un gruppo multinazionale presente in 57 Paesi, con 91 consociate e 11.000 dipendenti con previsioni di fatturato per il 2021 di oltre i 3 milioni di euro.
“È un grande onore per noi ricevere questo riconoscimento a nome di nostro padre Giorgio, che amava gli Stati Uniti d’America e li ha sempre considerati la terra delle opportunità. Nostro padre ha approcciato per la prima volta il mercato americano negli anni Ottanta, ricevendo fin da subito un importante supporto da parte delle istituzioni e del contesto economico. Grazie a una continua crescita organica e attraverso acquisizioni locali, oggi il Gruppo Mapei ha un’importante presenza in America con 16 strutture Mapei e 6 strutture Polyglass in tutto il Paese. Il nostro intento è quello di continuare a investire” – dichiara Veronica Squinzi, amministratore delegato di Mapei.
“Rimanendo fedeli alla nostra strategia, abbiamo in corso nuovi progetti negli Stati Uniti per lo sviluppo di prodotti con elevati standard di qualità che soddisfano le esigenze del mercato locale, un mercato che premia l’eccellenza. Oltre alla realizzazione e all’ammodernamento di strutture produttive e logistiche, la nostra strategia aziendale mira a far crescere la distribuzione ai clienti e l’offerta di linee di prodotto, posizionando Mapei come fornitore di soluzioni di sistema e di progetti completi” – dichiara Marco Squinzi, amministratore delegato Mapei.
Dopo la forzata sospensione dovuta alla pandemia di Covid, la Scuola Corale G. Puccini di Sassuolo, su invito dell’Arciconfraternita del S.S. Crocefisso, e della Parrocchia di San Giorgio riprende la tradizionale esecuzione dei Canti della Passione, riflessioni musicali sul Venerdì Santo, nel corso della Via Crucis che verrà celebrata presso la Chiesa di San Francesco in Rocca venerdì 15 aprile con inizio alle ore 21.
Il coro, diretto da Simone Guaitoli, accompagnerà il sacro rito con canti intonati alla tristezza tipica di quel giorno in cui si ricorda la morte del Cristo sulla croce e coerenti con le situazioni indicate dalle stazioni stesse.
Il concerto, che gode del patrocinio del Comune di Sassuolo prevede nove brani di altissimo valore musicale composti da autori quali Burgio, Bach, Saguatti, Newmark, Da Victoria, Mozart, Fauré che intercaleranno i momenti di riflessione spirituale proposti dal celebrante.
Un’occasione per i sassolesi di ascoltare ed apprezzare il loro coro che sta completando la preparazione in vista di alcuni importanti impegni a carattere regionale, e nazionale.
Nuvolosità in progressivo aumento per nubi alte e stratificate con assenza di precipitazioni. Temperature in ulteriore aumento, con minime attorno a 6 gradi nei centri urbani e valori più bassi in aree extraurbane ; massime comprese tra 18/19 gradi sulla fascia costiera e 20/21 gradi sulle aree di pianura. Venti deboli, di direzione variabile al mattino; dal pomeriggio orientali sulla costa e sulle aree di pianura. Prevalentemente meridionali sui rilievi. Mare poco mosso.
Se il Metaverso sia solo un divertimento del nostro decennio, destinato a svanire nei ricordi collettivi come gli occhialini 3D, o se si tratti di un’innovazione che apre oggi le porte al futuro, sarà il tempo a dirlo. Nel frattempo, Ennesimo Film Festival, che vuole essere sempre al passo con i nuovi mezzi di fruizione dell’audiovisivo, accoglie per la sua settima edizione dall’1 all’8 maggio, primo in Italia, il suo cinema nella cyber reality.
Ma cos’è il Metaverso? Universo in cui realtà fisica e virtuale si fondono, esso rappresenta uno spazio digitale in cui muoversi attraverso degli avatar personalizzati, interagendo quindi con altri avatar e con gli spazi circostanti, esattamente come si farebbe nella realtà materiale.
«Dai siti di incontri, alle mostre, alle passerelle di alta moda, sono in moltissimi i campi in cui si sta sperimentando un riadattamento del nostro mondo nel Metaverso – spiegano i direttori artistici, Federico Ferrari e Mirco Marmiroli -. Ben lontano dall’essere lo spaventoso mondo parallelo di Matrix o dei tanti film di fantascienza, il cyber-universo è infatti ad oggi solo un modo l’divertente e nuovo di vivere le cose. Perché non provare a prendere parte a una proiezione allora? Indossando gli appositi visori che metteremo a disposizione nel corso del festival, ed entrando in Altspace Vr di Microsoft utilizzando il codice che forniremo, si potrà quindi assistere ad un corto nel Metaverso. Quello a cui ci si troverà davanti è una vera e propria sala cinematografica, digitale, dove sedersi e guardare un film della selezione».
Oltre al Metaverso, l’interesse per la realtà virtuale di Ennesimo Film Festival prosegue come negli anni scorsi anche per mezzo di una proiezione in VR. Per questa edizione, si tratta di Così è (o mi pare), film con Elio Germano, fruibile e interagibile con gli appositi visori. Nella pellicola interattiva, Germano riscrive e reinterpreta il testo di Pirandello, calandolo nella società moderna, dove “spiare” l’altro diventa ancora più semplice grazie ai social e dove i racconti più che mai si frammentano. In questo modo mette in discussione ogni possibile verità assoluta, lasciando la visione collettiva del “se vi pare” per quella individuale del “mi pare”. Al centro della vicenda, l’arrivo in un piccolo paesino di una coppia, il Signor Ponza e la Signora Frola, che sembrano raccontare versioni di diverse di una stessa storia. Uno scenario narrativo in cui, grazie alla realtà virtuale, lo spettatore si trova calato, immerso a 360°, protagonista che tutto ascolta e tutto vede, parte attiva di una personalissima ricerca della verità.
Dopo i tavoli tematici di fine 2021, il progetto “Il sistema camerale per lo sviluppo infrastrutturale e la ripresa dell’economia” prosegue.
Unioncamere regionale e le Camere di commercio dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con Uniontrasporti, promuovono, da marzo a giugno, un ciclo di webinar (seminari informativi on line), dedicati alle imprese, su temi di grande attualità: opportunità offerte dalla Banda Ultra Larga, la rete 5 G, i nuovi servizi digitali e l’innovazione in azienda sostenuta dalla cultura digitale. La partecipazione è gratuita.
Il quinto appuntamento è in programma martedì 12 aprile (ore 10-12) sul tema “Intelligenza artificiale: come utilizzarla al meglio in azienda” con la collaborazione della Camera di commercio di Modena. Relatore sarà Daniele Miorandi.
Oggigiorno si sente sempre più parlare di intelligenza artificiale, grazie alla quale è possibile rendere le macchine in grado di compiere azioni e “ragionamenti” complessi, imparare dagli errori, e svolgere funzioni fino ad ora esclusive dell’intelligenza umana, rivoluzionando quindi il modo con cui l’uomo interagisce con la macchina, e le macchine tra di loro. Parlare di intelligenza artificiale non è solo parlare di tecnologia ma anche delle risorse e competenze necessarie oltre che delle implicazioni organizzative ed etiche.
Dopo l’iscrizione, il link di accesso al webinar sarà inviato a tutti gli iscritti all’indirizzo e-mail comunicato in fase di registrazione il giorno precedente al webinar.
Gli incontri formativi on line proseguiranno mercoledì 20 aprile su “Cybersecurity: meglio pensarci prima” con Giovanni Perteghella.
Altri appuntamenti seguiranno in maggio e giugno.
Si interrompe ai Quarti il sogno Play Off della Green Warriors Sassuolo, che in Gara 2 cede 1-3 (21-25 25-19 27-29 16-25) contro Macerata. Le neroverdi escono però a testa alta, dopo un match intensissimo e giocato tutto alla pari.
Il primo set è equilibrato: nella prima parte di parziale, è Sassuolo ad essere avanti (8-5, 12-9). Il pareggio ospite arriva sul 14-14, con Macerata che poi passa a condurre (14-16). Il massimo vantaggio neroarancio arriva sull’ace di Peretti (18-22): la Green Warriors annulla due palle set con le sue centrali, poi al terzo tentativo Macerata chiude con Pizzolato (21-25).
Anche l’avvio di secondo parziale è equilibrato (5-5), poi Sassuolo trova il +3 (8-5). Macerata prova a ricucire (12-11), prima dell’allungo decisivo: le centrali neroverdi fanno la voce grossa e la Green Warriors si porta sul +2 (20-15). Chiude Civitico a muro per il 25-19 che vale il pareggio.
Il terzo parziale è equilibratissimo, con nessuna delle due formazioni che riesce a trovare l’allungo decisivo. Spettacolare il finale, con Sassuolo che annulla quattro palle set prima che le ospiti chiudano 27-29 e si riportino avanti nella conta dei set.
Il quarto set è tutto di marca ospite, con Macerata che piazza subito il break che segna il set (4-8). Sassuolo prova ad accorciare (8-11), prima dell’ace di Cosi del +6 (11-17). Nel finale, Fiesoli è on fire e le ospiti chiudono 16-25.
Un settore in ripresa, con risultati più che buoni nell’export e aree come la grande distribuzione e l’e-commerce decisamente in crescita.
Insieme ai temi più sentiti da operatori e imprese: la sostenibilità di prodotto e dei processi produttivi, in nome della qualità e della tutela ambientale, sempre più prioritaria, la transizione digitale, il rafforzamento delle dimensioni competitive delle aziende e le strategie di commercializzazione. In un contesto che non può che guardare alle pesanti ripercussioni della situazione internazionale e della guerra in Ucraina.
È questa il quadro di sintesi del comparto vitivinicolo dal punto di vista delle Regioni, al centro oggi della tavola rotonda organizzata a Vinitaly, l’importante Fiera internazionale del settore che si tiene fino al 13 aprile a Verona. Un confronto tra istituzioni, con i presidenti della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e della Regione Veneto, Luca Zaia, e alcune importanti imprese. Tra i partecipanti, l’europarlamentare Paolo De Castro e il direttore di Nomisma Wine Monitor, Denis Pantini.
“Sul settore vitivinicolo- afferma il presidente Bonaccini- insieme alle altre Regioni l’Emilia-Romagna intende giocare un ruolo di primo piano su sviluppo e regolamentazione nazionale a tutela di produzioni di qualità. E sulla revisione delle normative europee, che non può penalizzare un patrimonio prezioso come quello enologico italiano e delle nostre regioni. Penso ad esempio ai rischi nella nuova Pac di diminuzione dei fondi Ue per l’attività di promozione. Un impegno che va sostenuto anche nelle sfide legate al PNRR, con investimenti per la transizione ecologica, il lavoro e una conversione dei processi produttivi che guardi in primo luogo alla sostenibilità e all’innovazione di prodotto, percorsi che tantissime nostre aziende hanno già intrapreso”.
“Il vino è uno dei biglietti da visita del Made in Emilia-Romagna- prosegue Bonaccini- protagonista nei principali mercati internazionali: negli ultimi cinque il comparto regionale ha registrato un +42% di export, molto al di sopra della media nazionale. Dobbiamo continuare a investire sulla commercializzazione e sullo sviluppo dell’enoturismo, mettendo in valore il patrimonio delle unicità gastronomiche, culturali e turistiche che abbiamo. Perché per crescere nell’ export occorre investire sulla sinergia tra vino e turismo, per valorizzare sempre più l’identità regionale e quella dei suoi prodotti”.
Rispetto alle decisioni dell’Unione Europea, l’impegno delle Regioni riguarda anche la questione delle accise sulle bevande alcoliche, partendo dal fatto che il settore va associato all’educazione al bere con moderazione, a cultura, professionalità e tradizioni uniche.
L’assessore Mammi al Premio benemeriti Vinitaly 2022
Sempre alla Fiera di Verona, l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, ha partecipato alla cerimonia di premiazione dei benemeriti Vinitaly 2022 “Premio Angelo Betti”, rivolto ii migliori professionisti e imprenditori del vino. Mammi ha consegnato il premio per l’Emilia-Romagna a Vanni Lusetti, referente degli enologi e direttore generale di Riunite&Civ e Cantine Maschio.
“Produrre vini di qualità, nel rispetto dell’ambiente e in modo sostenibile, conoscere le esigenze del consumatore e sviluppare nuovi mercati sono le caratteristiche che, insieme a una grande passione, hanno contraddistinto il percorso professionale di Vanni Lusetti”, sono le parole con cui Mammi ha consegnato il premio.
Con la tappa del tour “deSidera” di Cristina Donà si conclude giovedì prossimo 14 aprile all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello la stagione teatrale 2021/2022, curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Inizio alle 21, biglietto intero 18 euro e ridotto 16 euro.
A distanza di sette anni dall’ultimo disco di inediti, Cristina Donà pubblica il nuovo album “deSidera”. Anticipato dai primi estratti “Desiderio” e “Colpa” e seguito dall’ultimo estratto “Distratti”, “deSidera” segna il ritorno di una tra le cantautrici più stimate del panorama musicale italiano, punto di riferimento e figura ispiratrice per le nuove generazioni di musicisti. L’artista è attualmente in tour con le prime date indoor in programma nei teatri italiani.
Vendita biglietti – Orari biglietteria: negli orari di programmazione del cinema; il giorno dello spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio dello spettacolo; online sul circuito Vivaticket www.vivaticket.it
Prenotazioni via e-mail: le prenotazioni si possono effettuare scrivendo una e-mail all’indirizzo auditoriumferrari@gmail.com
I biglietti prenotati dovranno essere tassativamente ritirati entro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, pena l’annullamento della prenotazione.
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.326.313 casidi positività, 4.565 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.517 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 9.186 molecolari e 9.331 test antigenici rapidi.
Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 24%.
Vaccinazioni
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.311.295 dosi; sul totale sono 3.776.648 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94%. Le terze dosi fatte sono 2.758.746.
Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 35 (-1 rispetto a ieri, pari al –2,8%), l’età media è di 65,6 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.270 (+ 31 rispetto a ieri, +2,5%), età media 76 anni.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Parma (numero invariato rispetto a ieri); 3 a Reggio Emilia (invariato); 2 a Modena (invariato); 13 a Bologna (invariato rispetto a ieri); 3 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (invariato); 3 a Ravenna (invariato); 2 a Cesena (invariato); 5 a Rimini (-1). Nessun ricovero a Piacenza, né a Forlì.
Contagi
L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 45,1 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 902 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 274.518), seguita da Reggio Emilia (690 su 147.944); Modena (562 su 204.941) e poi Ravenna (con 489 su 122.440) e Parma (430 su 108.810), quindi Ferrara (365 su 92.009) e Rimini (332 su 127.559). Seguono Cesena (243 su 74.440), Forlì (215 su 62.138), Piacenza (191 su 70.465). Infine, e il Circondario imolese, con 146 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 40.858.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 58.593 (+81). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 57.288 (+51), il 97,7% del totale dei casi attivi.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Guariti e deceduti
Le persone complessivamente guarite sono 4.479 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.251.354.
Purtroppo, si registrano 5 decessi:
1 in provincia di Modena (una donna di 87 anni)
1 in provincia di Ravenna (un uomo di 92 anni)
1 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 94 anni)
2 in provincia di Rimini (una donna di 84 anni e un uomo di 92 anni)
Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, né nel Circondario Imolese.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.366.