18.1 C
Comune di Sassuolo
venerdì, 22 Agosto 2025
Home Blog Pagina 716

“Tutti a tavola, tutti insieme! Le giornate del menù senza glutine”: Fiorano Modenese aderisce all’iniziativa

“Tutti a tavola, tutti insieme! Le giornate del menù senza glutine”: Fiorano Modenese aderisce all’iniziativaDa sempre l’Associazione Italiana Celiachia (AIC) si impegna a tutelare le persone affette e dei loro familiari, soprattutto attraverso la sensibilizzazione verso la celiachia – per cui l’unica cura rimane un’alimentazione senza glutine – e verso cibi privi di glutine. Al fine di coinvolgere Scuola, Amministrazioni e famiglie è sorto il progetto scolastico “In Fuga dal Glutine”, finanziato con il 5×1000 e basato su attività ludico-educative con l’obiettivo di vivere la diversità (alimentare, culturale o religiosa) non quale limite ma come risorsa.

Grazie all’impegno degli assessorati dei Comuni della nostra Regione e alla costruttiva collaborazione di AIC Emilia Romagna, è nata una nuova iniziativa: “Tutti a tavola, tutti insieme! Le giornate del menù senza glutine”. Si tratta di una giornata in cui le mense scolastiche (Infanzia e Primaria) che aderiscono, a pranzo servono un pasto naturalmente privo di glutine, per far comprendere anche ai bambini e alle famiglie che mangiare senza glutine si può, e anche con gusto! L’obiettivo è diffondere la conoscenza della celiachia e dell’alimentazione senza glutine così da garantire un diritto indispensabile di ogni bimbo: la completa e corretta integrazione degli alunni celiaci nel contesto scolastico.

Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, aderisce anche Fiorano Modenese: giovedì 19 maggio negli Istituti Comprensivi Fiorano Modenese 1 e “Francesca Bursi”, verrà servito un menù naturalmente gluten-free, per rendere il pranzo un momento di serena condivisone di gusti e sapori, per tutti i bambini. L’iniziativa si inscrive all’interno della Settimana Nazionale della Celiachia, che avrà luogo dal 14 al 22 maggio.

Una grande soddisfazione per Simonetta Mastromauro, referente regionale progetto Tutti a Tavola Tutti Insieme: “È emozionante constatare il successo di un’iniziativa nata e sostenuta da volontari. E proprio come celiaca, è una gioia veder realizzati eventi che hanno il grande pregio di rivolgersi ai più giovani”. “Educazione civica significa – commenta invece l’assessore fioranese Luca Busani – anche insegnare ai nostri studenti cosa comporti essere affetti da intolleranze e malattie diffuse come la celiachia: in questo modo, anche un semplice pranzo assume un importante significato educativo, permettendo ai bambini di comprendere le esigenze dei compagni celiaci e, al contempo, di sviluppare la giusta sensibilità nel mangiare insieme senza correre rischi”.

Il SuperEnalotto, a Maranello centrato un “5” da oltre 36 mila euro

Il SuperEnalotto, a Maranello centrato un “5” da oltre 36 mila euroL’Emilia Romagna fa festa con il SuperEnalotto: nel concorso del 12 maggio, come riporta Agipronews, è stato centrato un “5” del valore di 36.640,53 euro. La giocata vincente è stata convalidata nella tabaccheria di via Ferrari 7 a Maranello. Il Jackpot, intanto, sale ancora arrivando a toccare i 204 milioni di euro – sfiorando il record dei 209 vinti nel 2019 – che saranno in palio nella prossima estrazione.

Recuperata dai Carabinieri di Formigine una bicicletta elettrica rubata

Recuperata dai Carabinieri di Formigine una bicicletta elettrica rubataNel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Formigine hanno recuperato nel centro abitato una bicicletta elettrica del valore di 600 euro, risultata rubata a una signora di Formigine qualche giorno fa. Il velocipede è stato abbandonato dall’autore del furto non appena ha visto in lontananza la pattuglia dei Carabinieri, fuggendo a piedi per le vie del centro abitato. La bicicletta è stata restituita nella stessa serata alla legittima proprietaria.

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 14 maggio 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 14 maggio 2022Tra poco nuvoloso e nuvoloso per nubi in prevalenza alte e stratificate. Temporanei addensamenti nelle ore pomeridiane, più consistenti in area appenninica, con brevi rovesci sui rilievi centro-occidentali ed occasionalmente sulle pianure più settentrionali. Temperature minime stazionarie tra 15 e 17 gradi; massime in diminuzione, con valori tra 23 e 25 gradi lungo la costa ed attorno a 26/27 gradi nelle pianure interne. Venti inizialmente deboli da sud-ovest sui rilievi ed intorno a ovest in pianura, tendenti nel corso della giornata a ruotare da nord-est, con rinforzi nelle ore pomeridiane soprattutto sui settori centro-occidentali. Mare poco mosso o quasi calmo.

(Arpae)

Proroga concessione servizi idrici, la Corte costituzionale dà ragione all’Emilia-Romagna e respinge l’impugnativa della legge regionale da parte del Governo

Proroga concessione servizi idrici, la Corte costituzionale dà ragione all’Emilia-Romagna e respinge l’impugnativa della legge regionale da parte del GovernoProroga delle concessioni per la gestione del servizio idrico integrato, la Corte costituzionale dà ragione all’Emilia-Romagna.

La Consulta ha espresso infatti giudizio di legittimità costituzionale in merito all’articolo 16 della legge regionale 14 del 21 ottobre 2021 e respinto l’impugnatura da parte del Governo, che aveva formalmente eccepito contro il provvedimento della Regione. La sentenza, arrivata poche ore fa negli uffici regionali, è la numero 119/2022.

A fine dello scorso dicembre, il Governo aveva impugnato la proroga al 2027 delle concessioni dei servizi idrici decisa dalla Regione Emilia-Romagna. Su decisione del Consiglio dei Ministri, dunque, la questione era stata portata all’Alta Corte per presunte irregolarità nella norma regionale rispetto al codice dell’ambiente e alla Costituzione.

Con atto depositato il 27 gennaio 2022, la Regione Emilia-Romagna si era costituita in giudizio, chiedendo che il ricorso fosse dichiarato inammissibile o comunque non fondato.

“Siamo sempre stati convinti di aver agito con correttezza, proprio per realizzare quegli investimenti sul servizio idrico integrato che il PNRR sta giustamente sostenendo- commentato l’assessore regionale all’Ambiente, Irene Priolo-. La sentenza di oggi è una buona notizia per i Comuni, il territorio e l’ambiente. D’altro canto- aggiunge- obiettivo della Regione e dell’articolo di legge in questione non è affatto quello di alterare la concorrenza di mercato, né di ingerire nelle prerogative del legislatore nazionale, ma di permettere di investire sulle reti e sugli impianti del servizio idrico per la nostra collettività”.

“Il nostro obiettivo prioritario è infatti quello di dare risposte concrete a cittadini, imprese, comunità locali, realizzando bene e presto investimenti che migliorino l’efficienza della rete idrica e la qualità del servizio, oltre a ridurre gli sprechi di una risorsa come l’acqua, bene pubblico, arrivando alla possibilità di ridurre le tariffe a beneficio dei consumatori. Il cambio adesso dei gestori, con gli interventi previsti nel PNRR sulle infrastrutture idriche da realizzare, avrebbe comportato rallentamenti poco giustificabili. Un servizio fondamentale che vogliamo rafforzare- chiude Priolo- facendolo in un’ottica Paese che ci vede pronti a collaborare con il Governo”.

Antonio Buzzi è il nuovo presidente di Confcooperative Federsolidarietà ER

Antonio Buzzi è il nuovo presidente di Confcooperative Federsolidarietà ERHanno salvaguardato e aumentato i posti di lavoro e il fatturato, continuando a garantire i servizi essenziali di welfare anche nei momenti più difficili della pandemia. Tutto questo però a scapito degli utili di impresa, pressoché azzerati soprattutto a seguito del Covid e dell’aumento dei costi, a partire da quelli energetici. Per questo ora chiedono con ancora più forza alle Istituzioni di tutti i livelli un sostegno concreto affinché sia valorizzato il lavoro sociale, al quale occorre restituire dignità anche in termini di riconoscimento economico.

È questo il messaggio forte lanciato dall’assemblea regionale di Confcooperative Federsolidarietà Emilia Romagna dal titolo “Su la testa! Le cooperative sociali includono” tenutasi questa mattina al Sydney Hotel di Bologna e che si è conclusa con l’elezione di Antonio Buzzi a nuovo presidente della Federazione regionale.

L’evento si è svolto con la partecipazione straordinaria di oltre 140 delegati in rappresentanza delle 460 cooperative sociali aderenti alla Federazione regionale, che occupano 29.917 persone (74% a tempo indeterminato, per il 66% donne e con quasi 11.000 lavoratori svantaggiati), con 23.947 soci (rappresentano il 55% dei lavoratori) e un volume d’affari sviluppato di 1 miliardo e 67 milioni di euro. È intervenuta anche la vicepresidente di Regione Emilia-Romagna con delega alle Politiche sociali, Elly Schlein. Presenti, tra gli altri, anche il presidente di Confcooperative Emilia Romagna Francesco Milza e il presidente nazionale di Confcooperative Federsolidarietà Stefano Granata, oltre ai rappresentanti delle altre centrali cooperative e del Forum Terzo Settore dell’Emilia-Romagna.

“Tra il 2018 e il 2021 abbiamo registrato una crescita del 23% degli occupati nelle nostre cooperative sociali con +38% di lavoratori svantaggiati, e un aumento di 10% del fatturato che ha così superato il miliardo di euro – ha detto nella sua relazione Luca Dal Pozzo, presidente uscente di Confcooperative Federsolidarietà Emilia Romagna -. Gli utili da 13 milioni di euro del 2018 si sono ridotti ad appena 2 milioni di euro dell’anno scorso, e questo perché abbiamo scelto di salvaguardare i posti di lavoro e la sostenibilità delle nostre imprese, facendo importanti sacrifici sotto tutti i punti di vista”. “Questa situazione – ha detto Dal Pozzo – deve indurre tutti ad una riflessione: solo con una forte scelta sussidiaria da parte delle Istituzioni e la disponibilità a investire risorse aggiuntive possiamo continuare a garantire la tenuta del modello di welfare emiliano-romagnolo, basato sulla collaborazione consolidata tra Enti pubblici e Terzo Settore. È l’unica strada che abbiamo per mantenere qualità, quantità e universalità dei servizi, e per ridare dignità al lavoro sociale che merita un adeguato riconoscimento anche in termini economici. Ma tutto questo – ha aggiunto Dal Pozzo, che continuerà a mantenere la carica di vicepresidente di Confcooperative Emilia Romagna con delega all’intersettorialità – parte da un cambiamento culturale, sia da parte delle Istituzioni che delle imprese profit e dei cittadini: siamo tutti chiamati a riconoscere il valore e la dignità del lavoro sociale”.

“Non possiamo spiegare la tenuta del sistema di welfare dell’Emilia-Romagna senza il contributo fondamentale della cooperazione sociale – ha detto Elly Schlein, vicepresidente di Regione Emilia-Romagna con delega alle Politiche sociali -. Per questo continueremo a non voltarci dall’altra parte di fronte alle vostre istanze e siamo impegnati insieme a voi a valorizzare il lavoro sociale, cercando un punto di equilibrio condiviso con gli altri Enti pubblici per un adeguato riconoscimento dei servizi svolti dal Terzo Settore, che ha una funzione imprescindibile. Viviamo una contingenza difficilissima ma favorevole in termini di risorse a partire da quelle del PNRR. Tuttavia non siamo del tutto soddisfatti del dialogo con il Governo; al momento infatti sono rimaste fuori alcune priorità di investimenti come quelle sulla riqualificazione delle strutture residenziali e semi-residenziali, per le quali dovremo trovare insieme nuove forme di finanziamento”.

 

ANTONIO BUZZI, NUOVO PRESIDENTE DI CONFCOOPERATIVE FEDERSOLIDARIETÀ EMILIA ROMAGNA

Cinquantadue anni e residente a Cotignola (RA), presidente del Consorzio Solco di Ravenna che riunisce 16 cooperative sociali, Antonio Buzzi assume la presidenza di Confcooperative Federsolidarietà Emilia Romagna per i prossimi quattro anni grazie al voto unanime dei delegati intervenuti in assemblea. “La cooperazione sociale gestisce il 70% dei servizi alla persona dell’Emilia-Romagna, rappresentando così un asset fondamentale e imprescindibile del welfare di questa regione – ha detto Buzzi -. Ci aspettano grandi sfide a partire dal rinnovo dell’accreditamento socio-sanitario delle nostre struttureservizi dal quale dipende più della metà del fatturato delle nostre cooperative sociali; questo rinnovo deve tenere conto degli aumenti di costi a cui stiamo facendo fronte e della necessità di dare un adeguato riconoscimento al lavoro sociale”. E a proposito di lavoro, Buzzi ha sottolineato l’importanza di “sostenere le cooperative sociali di tipo B impegnate nell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, che devono poter contare su contratti adeguati alla loro tipologia di imprese che fanno inclusione sociale e non possono essere trattate come le aziendeprofit che lavorano solo con personale normo-dotato”. Infine, Buzzi ha acceso i riflettori sulle prospettive aperte dal PNRR: “Le nostre cooperative sociali devono farsi trovare pronte a intercettare risorse presentando progetti di innovazione, digitalizzazione e investimenti tecnologici che possano portare a nuovi servizi capaci di rispondere ai tanti nuovi bisogni delle comunità”.

 

IL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE DI CONFCOOPERATIVE FEDERSOLIDARIETÀ EMILIA ROMAGNA

Pierangelo Solenghi (Consorzio Solco, Piacenza); Filippo Beghi (cooperativa sociale Fenice, Piacenza); Paola Gemmi (Kairos, Piacenza); Matteo Ghillani (Insieme, Parma); Roberta Lasagna (Aurora Domus, Parma); Maurizio Marciano (Saltatempo, Parma); Patrizia Bonardi (Sirio, Parma); Patrizia Fantuzzi (Progetto Crescere, Reggio Emilia); Patrizia Bonacini (L’Ovile, Reggio Emilia); Anna Colombini (Pangea, Scandiano RE); Luigi Codeluppi (Dimora d’Abramo, Reggio Emilia); Eduardo Raia (Coress, Reggio Emilia); Fabio Salati (Centro Sociale Papa Giovanni XXIII, Reggio Emilia); Guido Gilli (Domus Assistenza, Modena); Ireneo Maruccia (Casa della Gioia e del Sole, Modena); Marco Viola (Nazareno, Carpi MO); Arturo Nora (Coopattiva, Modena); Simonetta Gaddoni (Solco Salute, Imola BO); Michela Burattini (Solco Prossimo, Imola BO); Daniele Bergamini (Piccola Carovana Ecobì, San Giovanni in Persiceto BO); Marina Vignudelli (Solco Civitas, Bologna); Chiara Bertolasi (Serena, Ferrara); Francesco Bianco (Il Germoglio, Ferrara); Cristian Bartoletti (L’Oasi, Cesena FC); Paolo Dall’Acqua (L’Aquilone, San Mauro Pascoli FC); Annagrazia Giannini (il Cigno, Cesena FC); Mauro Marconi (For.B, Forlì); Maurizia Squarzi (CavaRei, Forlì); Monica Pozzi (Solidarietà Intrapresa, Forlì); Elena Bartolotti (In Cammino, Faenza RA), Doriana Togni (LibrAzione, Ravenna); Valerio Giorgis (La Fraternità, Rimini); Massimiliano Magalotti (Akkanto, Santarcangelo di Romagna RN); Mirca Renzetti (La Formica, Rimini).

 

Più tutela sui prodotti Dop e Igp, semplificazione, più forza ai Consorzi e trasparenza sui produttori: le richieste all’Europa di Regione e Consorzi

Più tutela sui prodotti Dop e Igp, semplificazione, più forza ai Consorzi e trasparenza sui produttori: le richieste all’Europa di Regione e ConsorziMaggiore tutela per i prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna, semplificazione delle procedure che le imprese devono affrontare per le certificazioni e rafforzamento del ruolo dei Consorzi.
L’intero sistema delle Dop e Igp è al centro della proposta di revisione del regolamento europeo, presentata dalla Commissione, e su cui il Parlamento dell’UE dovrà presentare un proprio progetto di legge.

Sul tema si è svolto un partecipato confronto in Regione, nel corso di un incontro tra l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi, i rappresentanti di tutti i consorzi Dop e Igp dell’Emilia-Romagna e l’europarlamentare Paolo De Castro, relatore dell’Europarlamento sulla revisione del regolamento.

“Questa riforma- ha affermato Mammi- deve rappresentare un’opportunità per tutti i Paesi dell’Unione europea. La Regione è a fianco delle imprese nelle attività di promozione e tutela dei nostri prodotti. Parliamo di più di sei mila imprese agroalimentari che aderiscono a una delle filiere Dop e Igp”.
“Siamo al lavoro- ha continuato l’assessore- ascoltando i Consorzi e i rappresentanti dei produttori, per elaborare proposte che rientreranno in un documento che verrà presentato al Parlamento europeo. Le linee che intendiamo seguire sono quelle di una maggiore tutela per i nostri prodotti, della semplificazione delle procedure che le imprese devono affrontare per le certificazioni, e soprattutto di un rafforzamento del ruolo dei Consorzi. Altro tema importante è la trasparenza sul nome dei produttori”.

Secondo Paolo De Castro: “La riforma del regolamento può portare a un vero e proprio Libro Bianco europeo sulla qualità e la tracciabilità. Le modifiche dovranno puntare alla maggiore operatività dei Consorzi e a una maggiore protezione delle Indicazioni geografiche, anche per contrastare il problema delle evocazioni e delle imitazioni diffuse nel mondo”.

Sulla semplificazione è emersa anche la proposta di dividere i grandi consorzi di tutela da quelli di dimensioni più ridotte, le cui istanze potrebbero essere gestite direttamente dagli Stati membri.

Le cifre
I dati parlano chiaro: l’intero settore delle indicazioni geografiche è diventato negli anni in Europa una straordinaria forza economica con un indotto di oltre 75 miliardi di euro, di cui 17 realizzati in Italia, capace di coniugare sostenibilità ambientale, economica e sociale.

In Italia, che ha alla base un’agricoltura tra le più green d’Europa, si trova il maggior numero di specialità riconosciute: 316 tra Dop, Igp e Stg e 526 vini Dop e Igp. E l’Emilia-Romagna gioca un ruolo da protagonista con le sue 44 Dop e Igp, che la collocano tra le regioni leader in Europa e la prima in Italia se consideriamo le denominazioni d’origine del solo settore cibo, per un volume d’affari che si aggira attorno ai 3,5 miliardi di euro. Inoltre, tra le prime dieci dop di tutto il Paese per volume produttivo, quattro parlano emiliano: il  Parmigiano-Reggiano, l’Aceto Balsamico Tradizionale, il Prosciutto di Parma e la Mortadella di Bologna.

Covid: oggi 3.578 nuovi casi, oltre 3700 guariti. Calano ancora ricoveri e casi attivi

Covid: oggi 3.578 nuovi casi, oltre 3700 guariti. Calano ancora ricoveri e casi attiviDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.449.920 casi di positività, 3.578 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.063 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 9.835 molecolari e 8.228 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 19,8%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.448.049 dosi; sul totale sono 3.790.364 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,3%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.883.697.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 31 (-2 rispetto a ieri, pari a -6,1%), l’età media è di 67,1 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.193 (-24 rispetto a ieri, -2%), età media 76,2 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 2 a Parma (invariato); 3 a Reggio Emilia (-1); 4 a Modena (-3); 8 a Bologna (invariato); 1 a Imola (invariato); 5 a Ferrara (+1); 3 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato) e 3 a Rimini (+1). Nessun ricovero a Cesena (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 43,4 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 859 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 299.505) seguita da Modena (637 su 225.783) e Reggio Emilia (393 su 164.387): poi, Ravenna (319 su 134.108), Parma (313 su 121.488), Rimini (252 su 136.185); quindi Ferrara (190 su 100.509), Cesena (178 su 80.182), Forlì (153 su 67.190), e Piacenza (149 su 75.948); infine, il Circondario Imolese con 135 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 44.635.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 41.460 (-153). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 40.236 (-127), il 97% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 3.715 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.391.693.

Purtroppo, si registrano 16 decessi:

  • 3 in provincia di Piacenza (2 uomini di 76 e 77 anni e una donna di 89 anni)
  • 1 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 53 anni)
  • 3 in provincia di Modena (2 uomini di 92 e 93 anni e una donna di 86 anni)
  • 4 in provincia di Bologna (un uomo di 81 anni, 3 donne di 77, 85 e 93 anni)
  • 1 a Ferrara (un uomo di 93 anni)
  • 3 in provincia di Ravenna (2 uomini di 71 e 74 anni, una donna 95 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 84 anni).

Non si registrano decessi nelle province di Parma, Rimini e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.767.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 5 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.

Lavori Terna: domenica 15 maggio chiuso il ponte della Veggia

Lavori Terna: domenica 15 maggio chiuso il ponte della VeggiaDomenica prossima 15 maggio, dalle ore 7 alle ore 11, ponte Veggia sarà chiuso al traffico per consentire alla ditta incaricata da Terna di effettuare i lavori di manutenzione sulla linea 132Kw “Sassuolo – Pavullo”. Lo stabilisce l’ordinanza a firma del Comandante della Polizia Locale di Sassuolo Rossana Prandi in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio.

Per consentire l’intervento di manutenzione sulla linea ad alta tensione, oltre alla chiusura del Ponte Veggia limitatamente alla giornata di domenica (dalle ore 7 alle ore 11) l’ordinanza impone la chiusura anche di alcuni tratti di strada per due settimane: dalle ore 7 di domenica 15 maggio alle ore 19 di domenica 29 maggio. Si tratta di via Pastrengo, via Degli Esposti, via Fratelli Rosselli, via Padova, via Rovigo, via Bolzano e via Pordenone.

In tutte queste strade sarà vietata anche la sosta, sarà comunque garantito il transito ai residenti e alle auto dirette alle scuole presenti.

Al FabLab di Casa Corsini si impara a stampare in 3D

Al FabLab di Casa Corsini si impara a stampare in 3DIscrizioni già aperte al mini corso gratuito in due appuntamenti organizzato dall’associazione Lumen e rivolto a chi è interessato ad avvicinarsi al mondo della stampa 3D. Il primo incontro è previsto per giovedì 19 maggio, il secondo è in programma per mercoledì 25, sempre dalle 20.30 alle 22.30 presso il FabLab di Casa Corsini a Fiorano Modenese.

Il corso, proposto con il contributo del Comune, vuole essere un primo approccio al mondo della stampa 3D. Si imparerà a conoscere il funzionamento base di una stampante 3D, le sue potenzialità, applicazioni e a utilizzare le risorse a disposizione per trovare modelli già pronti da stampare.

Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere a info@casacorsini.mo.it, posti limitati, iscrizione gratuita. Le lezioni si tengono al FabLab di Casa Corsini, via Statale 83 Spezzano di Fiorano.

 

Diramazione per Ravenna: annullata la chiusura dello svincolo di Bagnacavallo

Diramazione per Ravenna: annullata la chiusura dello svincolo di BagnacavalloSulla Diramazione per Ravenna, è stata annullata la chiusura dello svincolo di Bagnacavallo, che era prevista nelle due notti consecutive di giovedì 12 e venerdì 13 maggio.

A Corlo una palestra all’aperto

A Corlo una palestra all’apertoLa Fondazione di Modena ha erogato un contributo pari a 25mila euro al Comune di Formigine per la realizzazione di una “palestra all’aperto” nel parco di via Tirelli a Corlo.

Il parco di via Tirelli ha un’estensione di circa 11.000 mq, comprensivo di un’area giochi. Si trova in una delle aree più recentemente urbanizzate della frazione e confina a nord con la campagna. È dotato di numerosi parcheggi pubblici.

Le opportunità sportive gratuite e all’aperto sono ancora più apprezzate e utili oggi, in tempi di pandemia. Questo progetto intende aumentare la frequentazione del parco, con la collaborazione fondamentale delle associazioni sportive presenti sul territorio.

I lavori saranno effettuati all’inizio dell’autunno.

Positiva esperienza per il Pala AVF

Positiva esperienza per il Pala AVFSi è conclusa nei giorni scorsi la positiva esperienza del Pala AVF e della rassegna ‘Inverno a Fiorano’ che ha portato in piazza Ciro Menotti a Fiorano Modenese, oltre 40 eventi da fine gennaio ad aprile, con grande partecipazione di pubblico.

La tensostruttura, voluta e finanziata da AVF (Associazione Volontari Fiorano) e dal suo presidente Ernesto Mazzacurati, sostenuti dal Comune di Fiorano Modenese, ha ospitato iniziative promosse da associazioni del territorio, offrendo uno spazio di quasi 300 mq, dove sono state ospitate fino a 200 persone in massima sicurezza, rispettando i parametri previsti dalla normativa e senza barriere architettoniche.

“Le iniziative sono state tante, c’è stata una buona risposta sia da parte delle associazioni che hanno organizzato, sia da parte del pubblico che ha partecipato agli eventi. E’ stato un bell’esempio di collaborazione tra Comune ed associazioni, di cui dobbiamo ringraziare AVF e il suo presidente. – ha detto l’assessore alla Cultura Morena Silingardi – Le associazioni a Fiorano Modenese sono una parte viva della comunità che l’amministrazione fa di tutto per sostenere”.

Dopo avere smontato la tensostruttura però AVF non si ferma, oltre a continuare il suo impegno nelle attività di carattere socio-sanitario, ha accompagnato la settima edizione di Ennesimo Film Festival con un servizio di catering e seguirà, con i suoi volontari, alcuni eventi del Sempre Maggio Fioranese, offrendo la possibilità di un take away di gnocco e tigelle per il pubblico che sarà in piazza Ciro Menotti.

 

Il Parco Ferrari di Maranello è riqualificato

Il Parco Ferrari di Maranello è riqualificatoUn parco riqualificato, pronto ad accogliere cittadini ed eventi nella bella stagione. Si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori di sistemazione del Parco Enzo Ferrari, il grande polmone verde a ridosso del centro cittadino, uno degli spazi pubblici più amati e frequentati dai maranellesi e non solo.

Un intervento che ha permesso di riqualificare aree verdi, arredi e percorsi e di rinnovare anche l’arena centrale, la zona adibita ad accogliere iniziative all’aperto, dove sono state rinnovate le panchine per assistere agli spettacoli ed è stata ultimata l’installazione di una nuova struttura per ospitare gli eventi: l’inaugurazione di questo spazio è previsto per il prossimo 12 giugno durante la Festa dei bambini e delle associazioni, uno degli eventi del “Giugno Maranellese” rivolto in particolare a famiglie, bambini e al mondo del volontariato.

I lavori hanno visto anche la collocazione di nuovi arredi per chi frequenta il parco e la sistemazione della staccionata e delle scalinate agli ingressi. Un intervento, quello effettuato al parco intitolato al fondatore della casa automobilistica, che si inserisce in un programma più complessivo di opere realizzate nel corso dell’ultimo anno dall’amministrazione comunale nelle aree verdi e negli spazi pubblici, sia del capoluogo che delle frazioni, che ha visto anche lavori al Parco delle Città di Pozza, dove sono stati installati nuovi giochi per i bambini, al Parco di Via Obici a Pozza, con nuovi giochi e arredi, nell’area verde di San Venanzio e al Parco dei Piccoli vicino al Municipio.

25enne arrestato a Sassuolo per violazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale

25enne arrestato a Sassuolo per violazione della misura di prevenzione della sorveglianza specialeAlle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo, nel corso del servizio di pattuglia presso esercizi pubblici del centro cittadino, hanno notato alcune persone consumare delle bevande in un bar, tra i quali veniva riconosciuto un 25enne già noto ai militari poiché sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di dimora.

Il più approfondito controllo ha consentito di verificare che la persona si trovava fuori dall’abitazione in violazione delle prescrizioni imposte con l’applicazione della misura di prevenzione personale.  Il giovane è stato tratto in arresto e questa mattina verrà condotto davanti al Giudice del Tribunale di Modena per l’udienza con rito direttissimo.

Voucher statali per la banda ultra-larga di piccole e medie imprese: la Regione estende la platea dei comuni dell’Emilia-Romagna che possono fare richiesta

Voucher statali per la banda ultra-larga di piccole e medie imprese: la Regione estende la platea dei comuni dell’Emilia-Romagna che possono fare richiestaDopo la prima fase di incentivo alle aree montane e interne, ora la Regione amplia la platea dei comuni in cui le piccole e medie imprese possono richiedere i voucher statali per incentivare gli investimenti in banda ultra-larga. La Giunta infatti ha deciso di estendere a tutto il territorio regionale l’area di attivazione della misura Voucher Fase 2 Imprese per l’Emilia-Romagna.

Messo a punto per favorire la connettività a internet ultraveloce e la digitalizzazione del sistema produttivo, il piano voucher prevede per l’Emilia-Romagna 13,5 milioni di euro disponibili fino esaurimento delle risorse stanziate e, comunque, entro il 15 dicembre 2022. I contributi vanno da 300 a 2.500 euro. Sono complessivamente 608 milioni di euro, a livello nazionale, le risorse stanziate dal Governo per la digitalizzazione delle imprese tramite il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

“Favorire la digitalizzazione delle imprese e l’estensione della banda ultra-larga su tutto il territorio- commenta l’assessora all’Agenda digitale, Paola Salomoni- è fondamentale non solo per la competitività del sistema produttivo, ma anche per lo sviluppo del territorio, visto che digitale e connettività sono un bene comune. Si apre dunque una nuova possibilità per le piccole e medie imprese di tutti i comuni della nostra regione, che ci auguriamo venga sfruttata al massimo. Noi continueremo comunque, insieme alla collega Barbara Lori, a dare supporto ai comuni montani e delle aree interne per poter far conoscere l’iniziativa e incentivare l’attivazione delle misure”.

La Regione organizza infatti per maggio e giugno incontri dedicati alle aree montane e interne, che hanno avuto un periodo di due mesi di priorità per ottenere i voucher messi a disposizione dallo Stato.

Come funziona il voucher

Le imprese possono richiedere un contributo direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati sul portale dedicato all’incentivo, attivato da Infratel Italia, chiamata a gestire la misura per conto del ministero dello Sviluppo economico. Il voucher sarà destinato alle imprese regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, di dimensione micro, piccola e media.

A ciascun beneficiario, identificato con una Partita IVA/Codice Fiscale impresa, potrà essere erogato un solo voucher (per le imprese che hanno più sedi è prevista comunque l’erogazione di un solo voucher).

 

I contributi

Il contributo erogato potrà variare in considerazione delle diverse caratteristiche di connettività e in presenza di diversi incrementi della velocità di connessione rispetto a quella già disponibile in sede, realizzati con qualsiasi tecnologia che soddisfi le prestazioni richieste.

Sono previsti quattro diversi tipi di voucher. Il primo prevede un contributo di 300 euro per una velocità in download compresa tra i 30 e i 300 Mbit/s; il secondo può arrivare a 800 euro (comprensivi di rilegamento della fibra ottica) per una velocità compresa tra i 300 Mbit/s e 1 Gbit/s. Il terzo voucher ha le stesse caratteristiche del secondo, ma può arrivare a 1.000 euro a patto che la banda minima garantita dal contratto non sia inferiore a 30 Mbit/s. Il quarto e ultimo voucher, infine, può comportare un contributo fino a 2.500 euro. I requisiti sono, però, velocità massima superiore a un 1 Gbit/s e banda minima garantita dal contratto superiore a 100 Mbit/s.

L’attivazione dei servizi a banda ultralarga potrà essere richiesta direttamente agli operatori, dopo che questi si saranno registrati sul portale dedicato all’incentivo, utilizzando i consueti canali di vendita. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito bandaultralarga.italia.it

“Il Tè delle Cinque” domenica pomeriggio a Villa Cuoghi

“Il Tè delle Cinque” domenica pomeriggio a Villa CuoghiTorna il noto appuntamento fioranese intitolato Il Tè delle Cinque. L’associazione INarte, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese, il Circolo Nuraghe, l’associazione Framestorming e Amici della musica Nino Rota, organizzano un bellissimo incontro letterario.

Domenica 15 maggio, alle ore 17.30 presso Villa Cuoghi, Giorgio Casali, autore del libro di poesie “Domestiche Abitudini”, converserà con Donata Ghermaldi docente ed esperta di letteratura italiana (moderna e contemporanea).

È previsto un accompagnamento musicale a cura di Giovanni Pietri e un aperitivo offerto al pubblico da INarte. L’evento è gratuito. Necessario essere muniti di mascherina.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 13 maggio 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 13 maggio 2022Cielo sereno o poco nuvoloso per velature in transito nel corso della giornata. Nuvolosità medio-alta, in aumento da ovest dalle ore serali. Temperature minime pressoché stazionarie, con valori attorno a 16 gradi; massime senza variazioni significative, con valori compresi tra i 23/27 gradi della costa e della Romagna e i 28/29 gradi delle pianure emiliane. Venti deboli, in prevalenza meridionali. Mare poco mosso.

(Arpae)

E’ morto Luciano Sirotti

E’ morto Luciano SirottiSassuolo piange la scomparsa di Luciano Sirotti, uno dei pionieri del settore ceramico. 80 anni, aveva legato la sua storia di imprenditore a marchi della ceramica sassolese come Pi.Sa., Flaviker, Monosir oltre che Mirage, noti il primo e l’ultimo anche per importanti sponsorship con alcune scuderie di Formula Uno. Era tra i membri della Fondazione Teatro Carani.

Lascia la moglie Claudia Costanzini, le figlie Annalisa, Veronica e Cristina, il fratello Fermo e la sorella Anna Paola. Per espressa volontà dei familiari i funerali si svolgeranno in forma privata, ma domani sera alle 18,30 verrà celebrato, presso il Duomo di san Giorgio, un rosario di suffragio.

Musica, l’Emilia-Romagna al The Great Escape Festival di Brighton con la modenese Her Skin e i Westfalia

L’Emilia-Romagna è al The Great Escape Festival, uno dei più importanti appuntamenti musicali del Regno Unito, che ogni anno raduna a Brighton artisti indipendenti e underground provenienti da tutto il mondo. Ed è presente con due band, Her Skin e Westfalia, selezionate dai booker del festival tra le decine che si sono candidate sulla piattaforma.

Saranno quindi il pop della modenese Sara Ammendolia, Her Skin, e le sonorità (tra funk, musica nera, acid-jazz) dei bolognesi Westfalia a rappresentare il “movimento” musicale emiliano-romagnolo. In collaborazione con Italia Music Export, Emilia-Romagna Music Commission – Ufficio Music Export è il co-organizzatore de “La Festa”, lo showcase italiano che, oltre alle due band dell’Emilia-Romagna, vedrà la partecipazione dei Peaks (dal Piemonte) e della cantautrice Alice Pisano. Lo showcase italiano si terrà al “Patterns Upstairs” domani, giovedì 12 maggio.

“Non possiamo che essere orgogliosi della partecipazione di Her Skin e Westfalia a Brighton- commenta l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-; partecipazione che è uno dei risultati dell’impegno crescente della Regione e di Ater Fondazione a sostegno delle produzioni artistiche dell’Emilia-Romagna”.

Le due band emiliano-romagnole faranno anche un altro concerto all’interno del festival: i Westfalia saranno al Queens Hotel il 13 maggio, mentre Her Skin tornerà sul palco alla Unitarian Church. Dopo il rientro da Brighton, Her Skin andrà a Barcellona: insieme a KOKO (Costanza Delle Rose) e Nother, sarà al Primavera Pro, evento (dal 2 al 12 giugno) rivolto ai professionisti dell’industria musicale che si svolge in contemporanea al Primavera Sound a Barcellona.

Emilia-Romagna Music Commission – Ufficio Music Export

L’Ufficio Music Export è l’ultima “funzione aggiunta” ai servizi gestiti dalla Emilia-Romagna Music Commission, ed è realizzato in stretta collaborazione con ATER Fondazione.
L’Ufficio intende offrire, oltre al sostegno economico e logistico, anche una costante attività di consulenza per fornire soluzioni e attuare strategie di internazionalizzazione destinate ai soggetti coinvolti. L’internazionalizzazione del movimento musicale emiliano-romagnolo è infatti un tema di grande interesse strategico, sia economico che culturale: la regione può contare, da Piacenza a Rimini, su una grande ricchezza di artisti, piccoli e grandi produttori, etichette, editori, club e festival diffusi in maniera capillare.

L’offerta dei centri estivi formiginesi: 25 le proposte da parte dei gestori privati

L’offerta dei centri estivi formiginesi: 25 le proposte da parte dei gestori privatiAumenta l’offerta dei centri estivi sul territorio comunale di Formigine, resa possibile dall’attivazione da parte di gestori privati (istituzioni educative private, parrocchie, cooperative sociali, associazioni sportive e culturali) in collaborazione con il Comune.

Infatti, se nell’anno pre-pandemia il numero dei centri estivi era 20, quest’anno essi ammontano a 25 (4 quelli dedicati ai bambini da 0 a 3 anni, 21 quelli per bambini da 3 anni e adolescenti).

Le proposte sono molto diversificate: dai camp in lingua inglese alle fattorie didattiche, passando per i centri musicali, sino ad arrivare alle moltissime offerte sportive (ippica, calcio, tennis, nuoto, golf, pallavolo, ginnastica…).

Un’estate di divertimento, quindi, con ancora un’attenzione particolare ai protocolli di sicurezza anti-covid e alla correlata scelta di privilegiare spazi all’aperto grazie alla concessione, da parte del Comune, di parchi e aree cortilive pubbliche.

La Giunta comunale ha approvato il progetto regionale “Conciliazione”, attraverso il quale le famiglie con ISEE pari o inferiore a 28mila euro, e bambini da 3 a 13 anni (con un’estensione fino a 17 anni per i ragazzi con disabilità) possono ricevere un contributo massimo di 336 euro per ogni figlio che frequenti un centro estivo accreditato.

Lunedì 16 maggio si terrà un primo incontro tra gli uffici competenti e i gestori privati, mentre le famiglie possono già valutare l’offerta collegandosi al sito Internet del Comune o direttamente presso i gestori.

# ora in onda #
...............