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domenica, 13 Luglio 2025
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40.845 residenti a Sassuolo al 31 dicembre 2021

40.845 residenti a Sassuolo al 31 dicembre 2021Ammonta a 40.845 il numero dei residenti a Sassuolo al 31 dicembre 2021 con un saldo negativo di 191 unità tra i 488 deceduti ed i 297 nuovi nati (151 maschi e 146 femmine). Dei 297 nuovi nati 85 sono di origine straniera (42 maschi e 43 femmine); 13, invece, sono i residenti a Sassuolo di origine straniera deceduti nel corso del 2021 su 488 totali. Il numero di residenti al 31 dicembre 2020 ammontava a 40.722.

E’ questo il bilancio al 31 dicembre del 2021 della popolazione residente nel Comune di Sassuolo.

Dei 40.845 residenti, 20.042 sono maschi, 20.803 invece sono femmine; 5720 i residenti di origine straniera (2842 maschi e 2878 femmine).

92 sono le nazionalità rappresentate in città: i residenti stranieri a Sassuolo provengono da 20 diversi stati dell’Unione Europea, 12 da stati europei non appartenenti all’Unione, 26 stati africani, 14 stati americani, 19 stati asiatici ed 1 dall’Oceania, nello specifico dalla Nuova Zelanda.

Lo stato straniero più rappresentato tra i residenti a Sassuolo è il Marocco, con 1721 persone di cui 945 maschi e 776 femmine; seguito a distanza dall’Albania con 773 rappresentanti (383 maschi e 390 femmine).

Al terzo posto di questa particolare “classifica” si posiziona il Ghana con 619 rappresentanti (409 maschi e 210 femmine), seguito dalla Romania con 501 (207 maschi e 294 femmine) e dalla Repubblica Cinese con 305 rappresentanti (155 maschi e 150 femmine).

Tra gli stati rappresentati a Sassuolo, quelli con il minor numero di cittadini sono Belgio, Irlanda, Norvegia, Svizzera, in Europa; Etiopia, Mozambico, Guinea, Kenya, Libia, Malawi e Sierra Leone in Africa; Cile, Messico, Repubblica Dominicana in America; Mongolia e Uzbekistan in Asia e Nuova Zelanda in Oceania: tutti con un solo rappresentante.

 

Impediscono la chiusura della porta del convoglio e aggrediscono il capotreno. E’ successo a Formigine

Impediscono la chiusura della porta del convoglio e aggrediscono il capotreno. E’ successo a FormigineIeri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Formigine sono dovuti intervenire alla stazione ferroviaria, dove il comportamento di alcuni giovani aveva creato problemi sul convoglio regionale Sassuolo – Modena.

I Carabinieri intervenuti hanno ricostruito la dinamica dei fatti, identificando e successivamente segnalando alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni due ragazzi per interruzione di pubblico servizio e percosse nei confronti del Capotreno.

Secondo quanto ricostruito, i due ragazzi, con lo scopo di far salire sul treno anche un loro amico, avrebbero impedito la chiusura della porta di un vagone del convoglio, con conseguente intervento del Capotreno, con il quale avrebbero poi innescato una colluttazione colpendolo e provocandogli alcune escoriazioni al volto. La situazione ha comportato la soppressione del vettore e un ritardo nella tratta di circa due ore.

 

Ospedale di Comunità, Ferri (Lega Salvini Premier) replica a Legambiente

Ospedale di Comunità, Ferri (Lega Salvini Premier) replica a Legambiente“Sono sorpreso che il Circolo Legambiente “Chico Mendes” e Circolo Legambiente Comuni Pedemontani Modenesi siano informati tramite i giornali della realizzazione di un ospedale di comunità a Maranello per il distretto e per la parte montana, e che la problematica sulla cementificazione e il consumo del suolo agricolo creino i loro disappunti”. Così il Consigliere Comunale Stefano Ferri, Gruppo Lega Salvini Premier.

“La notizia è nota da un paio di mesi, sebbene il 21/12/2021 nel Consiglio comunale di Maranello l’Amministrazione fosse imbarazzata alla nostra richiesta di Informazioni sull ‘Ospedale di Comunità a Maranello annunciata il giorno prima dal Sindaco di Fiorano in Consiglio Comunale e ripresa dalla stampa locale con i costi di realizzazione il 24/12/2021.

Sono sorpreso che Legambiente si preoccupi per questa opera quando il territorio, vedi tratto Pedemontana da Sassuolo a Maranello, percorso Tiepido direttamente nella vegetazione e zone rurali sono nel degrado più totale e quindi inquinate.

Sono sorpreso che Legambiente non sia visibile e attiva in queste aree del territorio a dispetto di qualche associazione di volontariato che prova a restituire dignità ad un ambiente ormai malsano.

Sono sorpreso che non abbia una visione più ampia sulla cementificazione ma si concentri proprio su quell’area di Gorzano, mentre non si accorga o non menzioni grosse cementificazioni nella area nord di Maranello.

“Per questo – prosegue il Consigliere Comunale Stefano Ferri – chiedo alle associazioni Circolo Legambiente “Chico Mendes” e Circolo Legambiente Comuni Pedemontani Modenesi di essere più presenti sul territorio che urla l’inquinamento ogni giorno ed è ben visibile dalle foto che qualche associazione di volontariato pubblica sui social raccogliendo rifiuti di ogni genere.

Sarebbe interessante condividere le perplessità delle associazioni di Legambiente in commissioni aperte o incontri dedicati, così le problematiche di natura ambientale possono essere affrontate e discusse da chi realmente vive il territorio e vede le reali fragilità.

In attesa di incontrare le associazioni di Legambiente direttamente sui territori in degrado, ringrazio io dello spazio dedicato alla replica e invio i miei cordiali saluti”, conclude Stefano Ferri, Gruppo Lega Salvini Premier.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 25 febbraio 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 25 febbraio 2022Molto nuvoloso o coperto, con addensamenti più consistenti sulle aree appenniniche, dove inizieranno le prime deboli precipitazioni dalla mattina, in estensione alle aree di pianura dal pomeriggio. Dalle ore serali deboli nevicate sui rilievi, con quota neve che da 1000 metri si porterà a 800-700 metri nel corso della notte. Temperature minime comprese tra 2 e 5 gradi sulla pianura emiliana; 4/6 gradi sulla costa e sulla Romagna. Massime tra 11/12 gradi della costa e 13/14 gradi della pianura. Venti inizialmente deboli variabili, tendenti a ruotare e provenire dai quadranti settentrionali. Dalla sera rinforzo della ventilazione, che sarà di forte intensità sul crinale appenninico, costa e mare. Mare poco mosso mattina e pomeriggio. Rapida intensificazione del moto ondoso dalle ore serali, fino ad arrivare ad agitato al largo della costa romagnola.

(Arpae)

Sciopero ai cancelli della Emilceramica di Fiorano (Marazzi Group)

Sciopero ai cancelli della Emilceramica di Fiorano (Marazzi Group)“Da cinque anni il S.I. Cobas è presente nei magazzini della Marazzi Group, in particolare presso l’appalto della cooperativa Assoservizi, con oltre la metà dei lavoratori iscritti al sindacato. Ma – scrive in una nota lo stesso sindacato – gli americani della Mohawk Industries Inc. e le loro cooperative continuano a rifiutare di firmare accordi per il
rispetto del CCNL, della sicurezza, della stabilizzazione dei dipendenti”.

“Il S.I. Cobas ha ottenuto livelli corretti, pagamento degli infortuni, pagamento della malattia, buoni mensa, sicurezza sul lavoro, ma cooperativa e Marazzi rifiutano di mettere questi accordi nero su bianco. Si tratta – prosegue la nota – di una presa di posizione puramente ideologica contro un sindacato scomodo, mentre i sindacati confederali
godono di tutti i diritti sindacali, pur avendo pochissimi iscritti, quasi tutti tra capireparto e responsabili”.

“I lavoratori sono stanchi di questa situazione, e oggi sono quindi scesi in sciopero per il riconoscimento dei diritti sindacali e per ottenere serie e rispettose relazioni sindacali. Sono quindi bloccati i cancelli degli stabilimenti del gruppo ad Emilceramica, a Fiorano Modenese. I blocchi – conclude S.I. Cobas – proseguiranno fino all’ottenimento di quanto rivendicato”.

“Il Carnevale nel Ducato Estense”, venerdì torna l’appuntamento con La notte dell’arte

“Il Carnevale nel Ducato Estense”, venerdì torna l’appuntamento con La notte dell’arte“La notte dell’arte. La cultura sotto la luna e le stelle”, venerdì 25 febbraio, in Sala Biasin (via Rocca 20 a Sassuolo) conferenza a cura di Luca Silingardi dedicata agli spettacoli e alle feste organizzate nel Ducato Estense nel Seicento e nel Settecento per il Carnevale.

Un’occasione straordinaria per ripercorrere la storia delle feste e degli spettacoli che, nel Seicento e nel Settecento, erano organizzati nel Ducato Estense nei giorni del Carnevale, attraverso una ricca serie di immagini e di documenti del tempo…

Programma: ore 21.00  – Conferenza gratuita dedicata agli spettacoli e alle feste organizzate nel Seicento e nel Settecento nel Ducato Estense per il Carnevale  a cura di Luca Silingardi, storico dell’arte.

Per partecipare: La conferenza è gratuita ma è limitata alla partecipazione di 55 persone con prenotazione obbligatoria telefonando all’URP del Comune di Sassuolo: 0536 880 801  Possibilità di ingresso in loco in caso di posti residui.

Le iniziative si svolgeranno nel rispetto della normativa prevista per il contenimento della pandemia Covid-19: per accedere sarà quindi necessario indossare una mascherina
di tipo ffp2 ed essere in possesso di Green Pass Rafforzato in corso di validità (salvo esenzioni previste per legge).

Rinviati i lavori di monitoraggio sul ponte a Veggia

Rinviati i lavori di monitoraggio sul ponte a VeggiaI lavori previsti per il 26 febbraio sul ponte a Veggia, in via Radici in Monte, sono stati rinviati a data da destinarsi. Lo rende noto il Comune di Casalgrande. I lavori di monitoraggio del ponte, già programmati per la mattinata del 26 febbraio, che prevedevano il divieto di transito su via Radici limitatamente al tratto sul ponte che attraversa il
fiume Secchia, sono dunque rimandati di qualche settimana.

 

 

Le vittime della strage di via Manin riposano insieme al cimitero nuovo urbano

Le vittime della strage di via Manin riposano insieme al cimitero nuovo urbano

Riposano, l’una accanto all’altra, nella galleria 3 del corpo B del cimitero nuovo urbano, le vittime della strage di via Manin. Da ieri Elisa Mulas, 43 anni, i figli Ismaele e Sami, 2 e 5 anni, e Simonetta Fontana, mamma di Elisa, sono di nuovo insieme, come quel maledetto pomeriggio, e con loro c’è anche Renzo Fontana, padre di Simonetta, deceduto per cause naturali qualche giorno dopo la strage: quello che la follia omicida di Nabil Dhari, 38 anni, padre dei bambini e compagno di Simonetta, ha spezzato per sempre si è ricomposto per sempre.

Dietro due mazzi di fiori bianchi, e sotto quella scritta che i familiari hanno voluto a eterna memoria di quelle vite tolte a loro stesse: “Ricordateci così come siamo.”

F1: test Ferrari sul Circuit de Barcelona-Catalunya, in Spagna

F1: test Ferrari sul Circuit de Barcelona-Catalunya, in SpagnaLa stagione di Formula 1 2022 ha preso il via con il primo dei tre giorni di test in programma fino a venerdì al Circuit de Barcelona-Catalunya, in Spagna. Per la Scuderia Ferrari, poco dopo le ore 9, a portare al debutto la F1-75 in una sessione ufficiale è stato Charles Leclerc. Il pilota monegasco ha percorso 80 giri con gomme di mescola C2, C3 e C4, completando il programma previsto entro la pausa pranzo. Charles ha ottenuto il proprio miglior tempo in 1’20”165 con gomme C3.

Altri 73 giri. Nel pomeriggio è stato Carlos Sainz a scendere in pista. Lo spagnolo ha completato in totale 73 giri (341 km), utilizzando anch’egli le mescole Pirelli C2, C3 e C4: la sua miglior prestazione è stata 1’20”416, ottenuta con un treno di C3. Nel complesso la F1-75 ha dunque completato 153 giri pari a oltre 711 km, più di qualunque altra vettura.

Programma. Sia con Charles che con Carlos la squadra ha lavorato su diversi obiettivi. In primo luogo il controllo di tutte le funzionalità della vettura su un chilometraggio esteso – fin qui la F1-75 aveva percorso solo i 15 km del “demo event” del 18 febbraio più i 100 del “filming day” di ieri – e poi la familiarizzazione dei piloti con una vettura totalmente nuova, le sue procedure di gestione e i suoi ingombri, specie in funzione delle operazioni di pit stop. Il team ha anche lavorato sulla verifica del comportamento effettivo della vettura in pista rispetto alle simulazioni effettuate durante la fase di progettazione.

Seconda giornata. Domani si continua sulla stessa falsariga e con i due piloti ad alternarsi nell’abitacolo della F1-75: stavolta ad iniziare la giornata sarà Carlos mentre nel pomeriggio girerà Charles.

Charles Leclerc #16

“Il primo giorno di test è alle spalle: questo è sempre un momento molto emozionante dell’inizio di stagione. Oggi per la prima volta abbiamo potuto spingere con questa nuova vettura e ed è stato piacevole poter tornare finalmente al volante. In pista abbiamo provato tutto quello che avevamo previsto completando il programma senza problemi, il che è buono considerando che si trattava del debutto di una monoposto completamente nuova. Le prime sensazioni sono positive ma di sicuro non dobbiamo dare troppo peso alla classifica dei tempi di oggi perché siamo all’inizio e nessuno sta svelando il proprio reale stato di forma. È impossibile avere una fotografia chiara in questo momento ma dobbiamo rimanere concentrati e continuare a portare avanti il nostro lavoro. Abbiamo completato molti giri, più di chiunque altro, e questo è l’aspetto più positivo di questa giornata. Non vedo l’ora di tornare in abitacolo domani”.

Carlos Sainz #55

“Oggi è stata la prima volta che sono potuto salire in macchina per un programma completo a differenza delle occasioni precedenti, quando fondamentalmente avevamo effettuato degli shakedown. Finalmente abbiamo potuto spingere un po’ iniziando ad imparare qualcosa di queste vetture. La classifica lascia il tempo che trova in questo momento ma è stato molto positivo poter accumulare un buon numero di giri e iniziare a fare sul serio al volante. Abbiamo ancora molto lavoro da fare ma già oggi è stato possibile percepire delle differenze rispetto all’anno scorso e non credo che occorrerà molto tempo per abituarsi a queste nuove vetture. Di sicuro la cosa più difficile sarà trovare gli ultimi decimi ma quella è appunto la sfida più intrigante. Comunque non è questo l’obiettivo del test di Barcellona visto che ci sarà un’ulteriore sessione prima della gara inaugurale. È stato un buon primo giorno e non vedo l’ora che sia domani.”

Covid. In arrivo in regione la prima consegna di vaccino Novavax: 74.500 le dosi attese

Covid. In arrivo in regione la prima consegna di vaccino Novavax: 74.500 le dosi attese
Foto Paolo Righi

In Emilia-Romagna è in arrivo, nei prossimi giorni, la prima consegna del nuovo vaccino di Novavax (“Nuvaxovid”): sono 74.500 le dosi attese per le quali è già stata definita la ripartizione sul territorio, da Piacenza alla Romagna.

Come indicato nella circolare del ministero della Salute, è destinato alle persone dai 18 anni in su non vaccinate, che quindi non abbiano ancora iniziato il ciclo primario. Come per le altre tipologie di vaccino, è prevista la somministrazione di due dosi a distanza l’una dall’altra di 21 giorni e, ad oggi, non può essere utilizzato per completare un ciclo iniziato con vaccino mRNA o a DNA nè come dose booster.

La sua caratteristica è quella di non contenere mRNA ma la proteina spike di SARS-CoV-2, assieme ad una sostanza adiuvante che permette di potenziare la risposta del sistema immunitario all’antigene e solitamente di aumentare anche la durata di protezione.

Saranno previste linee vaccinali dedicate e le modalità d’offerta e di prenotazione verranno implementate a seguito delle indicazioni della Struttura Commissariale. Si invitano i cittadini a monitorare i siti web dell’Azienda territoriale del proprio territorio e il sito regionale salute.regione.emilia-romagna.it

“Con questo ulteriore vaccino speriamo di convincere a vaccinarsi quella porzione di popolazione, peraltro in Emilia-Romagna molto ridotta, che continua ad avere dubbi o paure- afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Non appena saranno consegnate le dosi, le Aziende sanitarie potranno partire con le somministrazioni”.

La distribuzione delle dosi sul territorio

Le 74.500 dosi (per un totale di 745 scatole contenenti 100 dosi l’una) in arrivo in Emilia-Romagna saranno così distribuite sul territorio: 5.600 Piacenza, 6.600 Parma, 9.600 Reggio Emilia, 10.000 Modena, 11.000 Bologna, 2.200 Imola, 6.500 Ferrara, 23.000 Romagna.

In corso al Volta di Sassuolo Erasmus +

In corso al Volta di Sassuolo Erasmus +

Si sta svolgendo questa settimana il progetto Erasmus + nei locali dell’istituto Alessandro Volta di Sassuolo. Tra formazione e confronti si sviluppano le relazioni tra diverse nazionalità (polacca, rumena, portoghese, macedone, turca e italiana).

Si sono organizzati workshop e laboratori di grafica, visite aziendali in Marazzi e visite guidate a Palazzo Ducale di Sassuolo, centro storico di Modena e presso il Museo Ferrari di Maranello.

Giovedì sera sarà organizzata la cena di addio prima della partenza degli ospiti.

Il Volta ha così ospitato 4 delegazioni (20 studenti e 8 docenti) provenienti da diversi Paesi dell’Unione Europea.
Il progetto è una grande opportunità di crescita per i docenti, gli studenti e l’intera comunità scolastica, e ha dato l’opportunità di aprire uno sguardo sull’Europa. Tale dimensione in questo momento storico assume un valore ancora più importante e significativo.

Covid, oggi (23/2) in Emilia-Romagna 3.201 nuovi casi.

Covid, oggi (23/2) in Emilia-Romagna 3.201 nuovi casi.
Tampone Covid (foto – copyright Brancolini Roberto)

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.174.641 casi di positività, 3.201 in più rispetto a ieri, su un totale di 23.324 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 11.879 molecolari e 11.445 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 13,7%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 15,30 sono state somministrate complessivamente 10.100.498 dosi; sul totale sono 3.743.884 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,2%. Le terze dosi fatte sono 2.621.369.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 101 (+3 rispetto a ieri, pari al +3,1%), l’età media è di 63,6 anni. Sul totale, 52 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 62,3 anni), il 51,5%; 49 sono vaccinati con ciclo completo (età media 64,6 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna superano i 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.

Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.630 (-73 rispetto a ieri, -4,3%), età media 74,7 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (+1), 8 a Parma (numero invariato rispetto a ieri); 6 a Reggio Emilia (-2); 12 a Modena (invariato); 34 a Bologna (+3); 8 a Imola (invariato); 7 a Ferrara (invariato); 8 a Ravenna (invariato): 1 a Forlì (+1); 3 a Cesena (invariato); 10 a Rimini (invariato).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 40 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 791 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 239.872), seguita da Reggio Emilia (369 su 129.276); poi Modena (358 su 182.813), Ravenna (329 su 108.059), Parma (326 su 95.802) e Ferrara (296 su 79.977); quindi Rimini (246 su 116.326), Cesena (147 su 66.354), Forlì (141 su 55.701) e Piacenza (125 su 63.994); infine il Circondario imolese, con 73 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 36.467.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 44.512 (-1.243). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 42.781 (-1.173), il 96,1% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 4.415 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.114.317.

Purtroppo, si registrano 29 decessi:

  • 1 in provincia di Piacenza (una donna di 91 anni)
  • 3 in provincia di Reggio Emilia (due donne, di 86 e 98 anni, e un uomo di 66 anni)
  • 5 in provincia di Modena (tre donne di 89, 90 e 102 anni e due uomini di 68 e 86 anni)
  • 12 in provincia di Bologna (otto donne di 87, 88, 89, 91, 93, 95,100 e 102 anni, e quattro uomini di 82, 85, 87 e 90 anni)
  • 1 a Ferrara (una donna di 72 anni)
  • 1 in provincia di Ravenna (un uomo di 87 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 88 anni)
  • 4 in provincia di Rimini (tre donne di 50, 86 e 90 anni e un uomo di 92 anni)
  • 1 di una donna di 93 anni, non residente in Emilia-Romagna, il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Ravenna.

Non si registrano decessi in provincia di Parma e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 15.812.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 4 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.

Volley, Sassuolo ad Altino per blindare la partecipazione ai Play Off

Volley, Sassuolo ad Altino per blindare la partecipazione ai Play OffSecondo recupero infrasettimanale per la Green Warriors Sassuolo, che continua il suo tour de force in vista della conclusione della Regular Season: domani – giovedì 23 febbraio – Capitan Civitico e compagne saranno di scena in Abruzzo, sul campo dell’Altino Volley nel match valido per il recupero della terza di ritorno. Fischio di inizio alle 18.30 con direzione arbitrale affidata a Dario Grossi e Luca Pescatore.

Dopo le due belle vittorie dello scorso weekend contro Olbia e Sant’Elia, la Green Warriors andrà a Chieti alla ricerca di conferme, con l’obiettivo di blindare il prima possibile la propria partecipazione ai Play Off: le neroverdi al momento occupano il quinto posto in classifica generale con 32 punti conquistati in 17 gare disputate, distanti un punto soltanto dalla quarta posizione occupata al momento da Busto Arsizio e tre da San Giovanni terzo, ma entrambe hanno una gara in più rispetto alle neroverdi. Rivolgendo invece lo sguardo indietro, tre sono i punti di vantaggio su Olbia (17), cinque su Marsala (18) e sette su Ravenna (17), al momento ottava e quindi prima esclusa dai Play Off.

Se Civitico e compagne torneranno quindi da Altino con un vittoria, la partecipazione ai Play Off sarà già matematicamente certa domani, senza dover aspettare le ultime due giornate di Regular Season – la decima domenica sul campo proprio di Ravenna e l’undicesima in casa contro la capolista Brescia – e senza dover dipendere dai risultati altrui.

A presentare la gara – in casa Green Warriors – è Coach Maurizio Venco che pone, come sempre, l’attenzione sulle sue ragazze: “Domani scenderemo di nuovo in campo ed affronteremo Altino, con l’obiettivo di provare a guarire il nostro mal di trasferta. Siamo nel pieno di un mini ciclo di partite che ci porterà verso il finale della Regular Season e quella di domani sarà la partita più importante: l’obiettivo quindi è quello di riuscire a replicare anche in trasferta quanto di buono abbiamo fatto nelle ultime due partite ed in generale nelle partite casalinghe”.

Open Day vaccini per bimbi e ragazzi: sabato 26 febbraio si replica in tutta la provincia

Open Day vaccini per bimbi e ragazzi: sabato 26 febbraio si replica in tutta la provincia
foto Paolo Righi

Un’altra giornata dedicata alle vaccinazioni dei più giovani. Sabato 26 febbraio è in programma un nuovo Open Day, con due sedute in libero accesso dedicate alla fascia di età 5-11 anni: una nuovamente a Sassuolo presso la Pediatria di Comunità situata nella Casa della Salute “Orizzonte di Salute”, in viale Fratelli Cairoli 19, dalle 8.30 alle 13.30, e l’altra a Spilamberto presso la Polisportiva Spilambertese, in via per Castelnuovo 710, dalle 8.30 alle 13. Rispetto alle sessioni precedenti, questa volta non è prevista la compilazione di un form di candidatura.

Come per i precedenti open day, invece, le sessioni per i ragazzi dai 12 anni in su si terranno all’interno dei Punti vaccinali territoriali aperti sabato, riportati sotto, con accesso senza prenotazione sia per avviare il ciclo vaccinale, sia per ricevere la dose booster (a distanza di almeno 4 mesi dal completamento del ciclo primario).

Per la fascia 12-19 anni sarà possibile la vaccinazione nei seguenti Punti vaccinali:

  • Modena, dalle ore 8 alle ore 13
  • Carpi, dalle ore 8.30 alle ore 13:30
  • San Felice sul Panaro, dalle ore 14 alle 17
  • Vignola (Brodano), dalle ore 8.30 alle ore 13.30
  • Sassuolo (Fiorano), dalle ore 8 alle ore 14

Documenti e moduli da portare il giorno della vaccinazione e ulteriori informazioni utili sono disponibili al link sono disponibili ai link www.ausl.mo.it/vaccinocovid-modulistica

Si raccomanda di presentarsi all’appuntamento con i moduli già compilati. Per i minorenni è necessario almeno un genitore e la copia del documento di identità di entrambi.

 

Legambiente: ” Ospedale di comunità? Sì, ma senza consumare suolo!”

Legambiente: ” Ospedale di comunità? Sì, ma senza consumare suolo!”Nelle scorse settimane è apparsa sulla stampa la notizia della prevista realizzazione di un Ospedale di Comunità a servizio del distretto sanitario di Sassuolo, la cui localizzazione sarebbe proposta a Gorzano in un’area agricola nella zona di Via Cappella.
Premesso che ovviamente riteniamo importante e condivisibile potenziare i servizi sanitari sul territorio, riteniamo però che la localizzazione ipotizzata sia problematica da diversi punti di vista.

Innanzitutto spiace constatare che – nonostante l’insostenibile livello di cementificazione del nostro distretto e le tante parole sulla necessità di tutelare il suolo – anche per questa previsione si sia ipotizzata un’area agricola, che per di più è pure di “interesse paesaggistico-ambientale”.
Come se non bastasse è facile immaginare che questa struttura con questa localizzazione comporterà inevitabilmente i necessari adeguamenti alla viabilità, nuovi parcheggi e poi la costruzione di altri edifici, innescando in prospettiva altra cementificazione nella zona e altro consumo di prezioso suolo agricolo.
Siamo convinti che si dovrebbe cercare una localizzazione nel distretto che non preveda consumo di altro suolo, optando invece per la riqualificazione di aree già edificate/urbanizzate come – ad esempio – il vecchio ospedale di Sassuolo che da tempo versa in uno stato di abbandono.
La zona individuata a Gorzano in Via Cappella è inoltre problematica anche perché non è raggiungibile con i mezzi pubblici. Anche ipotizzando una estensione delle linee esistenti è comunque evidente che essendo al di fuori degli assi principali del trasporto pubblico sarà di fatto raggiungibile principalmente con l’automobile, provocando nell’area un aumento sensibile del traffico.
Infine, essendo la struttura destinata all’intero distretto sanitario, è chiaro che Gorzano non è certo baricentrico rispetto al bacino di utenza e che risulta ulteriormente scomodo per chi proviene dai comuni montani.

Rivolgiamo pertanto un appello alla Ausl Modena e ai Comuni del distretto sanitario affinchè la localizzazione del nuovo Ospedale di Comunità venga rivista, individuando una zona che non preveda consumo di suolo e che sia possibilmente servita dalle principali linee di trasporto pubblico.
Rimanendo in attesa di riscontro, ringraziamo per l’attenzione e inviamo distinti saluti.

(Circolo Legambiente “Chico Mendes” e Circolo Legambiente Comuni Pedemontani Modenesi)

Un sollevatore per anziani all’Opera Pia Castiglioni di Formigine

Un sollevatore per anziani all’Opera Pia Castiglioni di FormigineL’Associazione l’Albero della Vita ha donato all’Opera Pia Castiglioni di Formigine un “sollevatore passivo” per consentire agli ospiti con scarsa capacità motoria spostamenti lenti e sicuri. Questa nuova strumentazione consente anche agli operatori socio-sanitari di lavorare in condizioni ottimali di sicurezza. I fondi raccolti per il sollevatore sono stati ottenuti anche grazie a Emil Banca e alla ditta Generali Pio.

Da quando si è costituita, nel 2006, l’Albero della Vita ha donato oltre 200mila euro in attrezzature per gli ospiti dell’Opera Pia; ultimi tre letti con funzioni elettriche che completano la dotazione di 21 letti nell’ambito del progetto “Diamoci una mano”.

I volontari dell’Albero della Vita (una ventina) che, soprattutto nei tempi precedenti la pandemia tanto si sono prodigati per rendere più piacevole la vita quotidiana degli anziani, hanno ripreso il servizio di trasporto dedicato per le visite specialistiche e il ritiro dei farmaci dall’Ospedale di Sassuolo.

Afferma il Presidente Ennio Ansaloni: “L’auspicio è quello di uscire da questa situazione e ritrovare la normalità che ci è mancata, al fine di permettere quelle attività di volontariato come le iniziative di svago all’interno e all’esterno della struttura, che mancano tanto agli ospiti. Ringraziamo le Istituzioni formiginesi e rinnoviamo l’appello a unirsi a noi in un’azione di volontariato che ripaga tantissimo: dagli anziani c’è tanto da imparare…”.

Ai blocchi di partenza la terza edizione del Caesar Design Film Award

Ai blocchi di partenza la terza edizione del Caesar Design Film AwardCaesar Design Film Award è il concorso indetto da Ceramiche Caesar nell’ambito dell’Ennesimo Film Festival di Fiorano Modenese. È infatti stato aperto – e sarà attivo fino al prossimo 15 marzo – il bando per l’invio dei corti che parteciperanno al contest 2022 e che verranno premiati il prossimo 5 maggio nella originaria sede del Teatro Astoria, nella piazza centrale di Fiorano Modenese.

Tema di quest’anno è Design for Future. In continuità ma anche in evoluzione rispetto alle precedenti edizioni (Design for Living del 2021 e Design for Change del 2020), il design viene questa volta assunto a strumento perfetto per identificare l’innovazione e per dare alla progettazione del futuro le caratteristiche necessarie a rappresentare il meglio della funzionalità, dell’estetica e del benessere.

Le informazioni utili per iscriversi al bando di concorso del
Cesar Design Film Award 2022 e inviare il proprio cortometraggio
sono riscontrabili al seguente link: https://filmfreeway.com/CaesarDesignFilmFestival

Per conoscere la storia e i dettagli di CDFA e di Ennesimo Film Festival potete visitare i rispettivi siti web alle pagine:
CDFA https://www.caesar.it/caesar-design-film-award/
Ennesimo Film Festival https://www.ennesimofilmfestival.com/

22ª Giornata di Raccolta del Farmaco di Banco Farmaceutico

22ª Giornata di Raccolta del Farmaco di Banco FarmaceuticoDurante la 22ª Giornata di Raccolta del Farmaco di Banco Farmaceutico (8 – 14 febbraio), i cittadini hanno donato oltre 485.000 confezioni di medicinali (pari a un valore superiore a 3,8 milioni di euro) che aiuteranno 600.000 persone povere di cui si prendono cura 1.807 realtà assistenziali convenzionate con la Fondazione Banco Farmaceutico. Tali realtà hanno espresso a Banco Farmaceutico un fabbisogno pari a 1.007.056 farmaci che, grazie alla Raccolta, sarà coperto al 48%.

All’iniziativa hanno aderito 4.889 farmacie. Sono stati coinvolti più di 14.000 volontari e oltre 17.000 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato oltre 700.000 euro.

In Emilia Romagna, sono state raccolte 42.280 confezioni di farmaci in 470 farmacie, che saranno consegnate a 186 enti.

«Ringraziamo di cuore chi ha reso possibile, nonostante le difficoltà che la pandemia ancora determina, la Giornata di Raccolta del Farmaco: i volontari, i farmacisti, le associazioni e le associazioni di categoria, le aziende sostenitrici, tutti i cittadini che hanno donato, le istituzioni e i professionisti dell’informazione che hanno raccontato l’iniziativa. Questo moto di gratuità che si è generato in questi giorni ha espresso quel senso della speranza di cui il nostro Paese ha così bisogno, e consentirà a Banco Farmaceutico di fornire un aiuto concreto a tante realtà benefiche che si prendono cura delle persone indigenti» ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.

«Ogni anno le farmacie partecipano con grande convinzione alla Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco per dare un aiuto concreto alle persone più fragili, in difficoltà dal punto di vista sanitario, sociale ed economico. Un impegno che le farmacie, primo presidio sanitario di prossimità sul territorio, portano avanti con grande spirito di responsabilità sociale, a corollario del lavoro svolto quotidianamente per rispondere con efficacia ai bisogni di salute della popolazione» afferma il presidente di Federfarma Nazionale, Marco Cossolo.

«Anche quest’anno il successo della Giornata di Raccolta del Farmaco organizzata da Banco Farmaceutico ha dimostrato la rilevanza dell’iniziativa, esprimendo al meglio la vocazione e l’impegno dei farmacisti per rispondere ai crescenti bisogni di salute dei cittadini, soprattutto dei più vulnerabili, e per incoraggiare l’adozione di comportamenti virtuosi volti a contrastare problematiche socio-sanitarie di assoluta priorità per il Paese, come la povertà sanitaria e le disparità di accesso alle cure» – commenta Andrea Mandelli, Presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi). «Rinnovo il mio ringraziamento a tutti i colleghi che hanno aderito all’iniziativa in un momento di grande impegno per la Professione nella lotta al Covid, e ai cittadini che, con la loro solidarietà, hanno dato un prezioso contributo per alleviare parte delle difficoltà di accesso alle cure per i più bisognosi».

«IBSA è orgogliosa di essere partner del Banco Farmaceutico e di sostenere, anno dopo anno, la Giornata di Raccolta del Farmaco che, specialmente dopo la pandemia, è diventata ancor più importante nel garantire un aiuto concreto alle persone che versano in condizioni di povertà sanitaria» – sottolinea Patrizia Puppi, Sr Corporate Communication & CSR Manager di IBSA Farmaceutici. «Iniziative come questa sposano appieno i nostri valori di Responsabilità e centralità della Persona e rappresentano la parte, reale e tangibile, del nostro impegno verso la collettività. I risultati raggiunti sono un incoraggiamento a proseguire su questa strada per continuare a offrire supporto a chi è in difficoltà».

Le realtà che offrono medicine agli indigenti risentono ancora della crisi economica innescata dalla pandemia. Nel 2021 597.560 persone povere non hanno potuto acquistare i medicinali. Si tratta di 163.387 persone in più rispetto alle 434.173 del 2020. Si è registrato un incremento del 37,63% di persone in povertà sanitaria.

Banco Farmaceutico può continuare a fornir loro tutto l’anno parte dei farmaci necessari, grazie a diverse modalità attraverso cui ciascuno può contribuire

 

Sostegno Diretto – È possibile effettuare una donazione con PayPal, con carta di credito, effettuando un bonifico all’Iban IT23J0311002400001570013419, e destinando il proprio 5X1000 al C.F. 97503510154. Le donazioni aiuteranno a coprire le spese per la consegna dei farmaci in tutta Italia. Per info: https://www.bancofarmaceutico.org/dona-ora

Donazioni Aziendali – Nel 2021, grazie alla collaborazione con 48 aziende farmaceutiche, sono stati raccolti 2.864.661 prodotti (farmaci, integratori, presidi e dispositivi di protezione individuale), pari a un valore di 14.150.696 euro. Invitiamo le aziende a contattarci, scrivendo a silvia.bini@bancofarmaceutico.org

Recupero Farmaci Validi – In 494 farmacie che aderiscono all’iniziativa in 22 province italiane è possibile donare i medicinali di cui non si ha più bisogno. Per info: https://www.bancofarmaceutico.org/cosa-facciamo/recupero-farmaci-validi

La GRF si è svolta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili e BFResearch. La GRF è stata realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di IBSA Farmaceutici e Teva Italia e al sostegno di EG Stada Group, DOC Generici, DHL Supply Chain, Bausch&Lomb, Unico – La Farmacia dei Farmacisti S.p.A. e Gruppo Comifar.

Cisl controlla le pensioni: “C’è chi ha recuperato cinque anni di arretrati”

Cisl controlla le pensioni: “C’è chi ha recuperato cinque anni di arretrati”Un pensionato di Sassuolo si è visto riconoscere 400 euro lordi in più al mese sulla pensione grazie a un controllo della posizione previdenziale effettuato dalla Fnp Cisl Emilia Centrale, il sindacato pensionati della Cisl. Non è l’unico caso: a seguito di una verifica della propria pensione, c’è chi ha recuperato fino a cinque anni di arretrati.

La Fnp stima che una posizione pensionistica su otto potrebbe essere passibile di ricalcolo.

«È un fatto innegabile che non pochi pensionati ricevano una pensione più bassa di quella che potrebbero percepire – afferma il segretario generale della Fnp Cisl Emilia Centrale Adelmo Lasagni – Questo succede a causa dei cosiddetti “diritti inespressi”, cioè aumenti, sgravi e agevolazioni applicabili alle pensioni solo attraverso un’apposita domanda da presentare all’Inps.

Si chiamano “inespressi” perché non è prevista l’erogazione automatica; pertanto, se il pensionato interessato non ne fa esplicita richiesta, il diritto viene ignorato».

Visto che da diversi anni l’Inps non invia più alcuna comunicazione ai pensionati, periodicamente la Fnp Cisl Emilia Centrale promuove campagne di informazione e controllo della posizione previdenziale. I pensionati vengono invitati a recarsi nelle sedi Cisl per richiedere una verifica gratuita della propria pensione.

«Tra i benefici ci sono le integrazioni al minimo, ovvero quegli importi aggiuntivi sulla pensione che spettano ai pensionati rientranti in determinate fasce di reddito – spiega il responsabile del patronato Inas Cisl di Modena Cristiano Marini – Lo stesso discorso vale per quei pensionati che dopo la quiescenza continuano a lavorare e versare i contributi. Questi nuovi versamenti, sopraggiunti dopo la liquidazione della pensione, possono dare luogo a un aumento dell’importo della pensione stessa, una volta presentata l’apposita domanda».

Dunque, sottolinea la Cisl, controllare la propria pensione non è solo consigliabile, ma spesso conveniente, soprattutto perché esiste l’istituto della ricostituzione della pensione.

Si tratta della domanda con cui si può chiedere all’Inps di ricalcolare la propria pensione alla luce di eventuali novità intervenute successivamente alla sua liquidazione, andando indietro nel tempo fino a cinque anni e recuperando gli arretrati, se spettanti.

«Le nostre campagne di informazione e controllo della posizione previdenziale sono finalizzate alla tutela dei redditi di una fascia di popolazione che – conclude il segretario generale della Fnp Cisl Emilia Centrale Adelmo Lasagni – negli anni scorsi è stata fortemente e ingiustamente penalizzata dal blocco della rivalutazione delle pensioni».

“Il Collegio San Carlo di Braida”, sabato conferenza di Luca Silingardi

“Il Collegio San Carlo di Braida”, sabato conferenza di Luca SilingardiSi svolgerà sabato prossimo, 26 febbraio, la conferenza a cura di Luca Silingardi su “Il Collegio San Carlo di Braida”: una bella occasione per conoscere uno splendido luogo della città andato purtroppo perduto ma ancora tanto caro alla memoria di tanti sassolesi.

Appuntamento alle ore 16 presso la Sala Biasin di via Rocca 20 a Sassuolo con lo storico dell’arte.

La conferenza è gratuita ma è limitata alla partecipazione di 55 persone con prenotazione obbligatoria telefonando all’URP del Comune di Sassuolo: 0536 880 801 (fino alle ore 12 del 25 febbraio. Possibilità di ingresso in loco in caso di posti residui.

L’iniziativa si svolgerà nel rispetto della normativa prevista per il contenimento della pandemia Covid-19: per accedere sarà quindi necessario indossare una mascherina di tipo ffp2 ed essere in possesso di Green Pass Rafforzato in corso di validità (salvo esenzioni previste per legge).

 

Laboratorio di riuso creativo domenica alle Salse di Nirano

Laboratorio di riuso creativo domenica alle Salse di NiranoDomenica 27 febbraio, dalle ore 15.30 a Cà Rossa nella Riserva regionale delle Salse di Nirano un divertente laboratorio di riuso creativo con una laboratorista dell’Associazione TSM – TuttoSiMuove (associazione che gestisce il Centro del Riuso Intercomunale), che mostrerà alcune soluzioni per dare nuova vita agli oggetti, riducendo i rifiuti e aiutando l’ambiente.

Attività gratuita a numero chiuso, organizzata da Comune di Fiorano Modenese, Ente Parchi Emilia Centrale, Ecosapiens e La Lumaca. Per iscriversi utilizzare il form online, disponibile sul sito Fiorano Turismo (https://bit.ly/prenota-alle-salse).

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