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Agricoltura, incontro tra i rappresentanti AgriRegions e il commissario Ue Wojciechowsky

Agricoltura, incontro tra i rappresentanti AgriRegions e il commissario Ue Wojciechowsky
Alessio Mammi (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

Le grandi regioni agricole europee rivendicano un ruolo centrale nella gestione degli interventi della nuova Politica agricola comunitaria e negli obiettivi che l’Ue si è posta con l’Accordo verde (Green new deal).

Se ne è parlato ieri nel corso del primo incontro del 2022, on line, tra le amministrazioni riunite in AgriRegions (17 regioni di 7 Stati) e il commissario europeo all’Agricoltura Janus Wojciechowsky.

L’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi è intervenuto mettendo in rilievo le criticità del comparto ortofrutticolo emiliano-romagnolo e italiano e le preoccupazioni degli operatori riguardo a “Farm to Fork”, strategia Ue che promuove un maggiore consumo di frutta e verdura ma prevede una riduzione del 50% dell’utilizzo di fitofarmaci e del 20% dei fertilizzanti entro il 2030, senza trovare al contempo soluzioni sostitutive per proteggere le produzioni.

“La sostenibilità ambientale deve essere in equilibrio con la sostenibilità economica e sociale delle imprese: serve un piano strategico dell’ortofrutta che  garantisca il mantenimento di produzioni di qualità e il reddito degli agricoltori, senza il quale non ci può essere sostenibilità economica e sociale -ha commentato Mammi-, e proprio per questo chiediamo un maggiore impegno della Commissione sul fronte della ricerca e del sostegno di tecniche e pratiche innovative, come i bio-pesticidi o le nuove tecniche di breeding, in grado di fornire alternative che sostituiscano molecole fitosanitarie in dismissione, e permettere alle aziende di mantenere una produzione vegetale di qualità. Poi va applicata reciprocità sulle importazioni dei prodotti ortofrutticoli: l’Europa crede nella produzione agricola sostenibile e senza pesticidi nocivi e deve pretendere che gli stessi principi siano garantiti per quei cibi che arrivano sulle nostre tavole dal resto del mondo”.

L’assessore Mammi ha ribadito il “no” al Nutri-score (sistema che fornisce informazioni su un prodotto alimentare relativamente alle sue proprietà nutrizionali) e ha poi chiesto una maggior tutela per i prodotti Dop e Igp dalle contraffazioni, imitazioni o singole iniziative nazionali come il caso dell’Aceto Balsamico di Modena tradizionale e il tentativo di “forzatura tecnica” messo in campo dalla Slovenia per poterlo produrre: “Come l’Europa si dimostra a ragione rigida e rigorosa nel pretendere l’applicazione dei disciplinari di produzione, allo stesso modo deve dimostrarsi rigida e rigorosa nel tutelare i propri prodotti contro i tentativi di attacco e imitazione”.

Cos’è AgriRegions
La Coalizione delle regioni agricole europee rappresenta 17 regioni di 7 Stati membri: Italia, Francia, Spagna, Germania, Polonia, Portogallo, Romania. Per l’Italia ci sono Provincia autonoma di Bolzano, Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana.
Si è costituita nel 2018 ed è la voce delle regioni europee mobilitate per difendere una politica agricola comune (Pac) equa e sostenibile e il ruolo delle regioni nella sua attuazione. Insieme rappresentano oltre il 17% della superficie agricola utilizzata totale dell’Ue e oltre il 15% della popolazione dell’Ue.

Ricevuto dal Sindaco Menani il nuovo Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Ermanno Andriotto

Ricevuto dal Sindaco Menani il nuovo Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Ermanno AndriottoÈ stato ricevuto ieri in Municipio, dal Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani, il nuovo Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Ermanno Andriotto, accompagnato dal Capo Distaccamento di Sassuolo Fabrizio Severi e dal Funzionario Mario Caciottoli. Una visita per presentarsi alla città e ribadire la stretta collaborazione tra Vigili del Fuoco ed Amministrazione comunale di Sassuolo.

 

Interventi sui pioppi del parco “I Folletti” in via Fornace

Interventi sui pioppi del parco “I Folletti” in via FornaceInizieranno lunedì prossimo, 7 febbraio, gli interventi manutentivi sul filare di pioppi cipressini radicati sul fronte Nord del parco “I Folletti” in via Fornace. Le operazioni riguarderanno l’abbattimento di n. 6 alberature e la potatura dei restanti n. 9 esemplari.

L’intervento di abbattimento si rende purtroppo necessario in quanto le indagini strumentali compiute sulle alberature hanno evidenziato, per n.6 di queste, un pericolo di schianto o ribaltamento molto elevato, ove l’unico intervento proponibile è l’immediato abbattimento.

Purtroppo il filare è stato soggetto negli anni a diversi schianti improvvisi di pioppi cipressini, non ultimo nella primavera 2021, dove fortunatamente l’esemplare è caduto all’interno dell’area cortiliva del capannone confinante con il parco senza arrecare danni a persone o cose.

Il progetto prevede la sostituzione delle alberature abbattute attraverso la piantumazione di una nuova varietà arborea meno problematica rispetto al pioppo, ricostruendo così una quinta a verde nel parco.

Visti gli esiti delle perizie compiute sulle alberature stradali, occorrerà dare priorità alle operazioni di messa in sicurezza, procedendo con la piantumazione delle nuove alberature nell’autunno 2022.

 

Analisi SAIE settore costruzioni: in Emilia-Romagna aumentano le imprese attive

Analisi SAIE settore costruzioni: in Emilia-Romagna aumentano le imprese attiveSi è da poco chiuso un 2021 all’insegna della crescita per il settore delle costruzioni, che ora si prepara alle tante sfide del futuro, come la riqualificazione energetica, legata sempre più all’integrazione edificio-impianto e la messa in sicurezza del patrimonio edilizio pubblico e privato. Dall’analisi degli ultimi dodici mesi realizzata da SAIE, La Fiera delle Costruzioni.

Progettazione, edilizia, impianti – organizzata da Senaf, emerge la fotografia di una filiera in buona salute anche a livello regionale: il numero di imprese attive in Emilia-Romagna è cresciuto fino a toccare quota 66.804 a fine anno, in aumento sia sul 2020 (+2,5%), sia rispetto all’ultimo anno pre-Covid, il 2019 (+2,7%)[1]. Anche le previsioni per il 2022 sono molto incoraggianti: tra gennaio e marzo, infatti, l’occupazione dovrebbe variare di oltre 8.780 unità (senza contare le uscite)[2]. Un ritmo più che soddisfacente ma che ha bisogno di essere sostenuto efficacemente. Proprio per questo dal 19 al 22 ottobre 2022 a BolognaFiere ritornerà SAIE, che dal 2018 propone un format innovativo e unico nel panorama nazionale, fatto di aree espositive dinamiche, dimostrazioni pratiche, momenti di approfondimento utili per i professionisti e tante occasioni di incontro per il mercato.

A livello locale, la provincia più ricca di imprese attive nel settore delle costruzioni è Bologna (13.061), in crescita del +3,4% rispetto al 2020 e del +3,9% sul 2019. Seguono poi Reggio-Emilia (11.153, +2,5% sul 2020, +3,4% sul 2019), Modena (10.628, +1,4% sul 2020, +2,2% sul 2019), Parma (6.974, +1,9% sul 2020, +1,8% sul 2019), Forlì-Cesena (5.674, +2,2% sul 2020, +2,2% sul 2019), Ravenna (5.300, +2,9% sul 2020, 2,1% sul 2019), Rimini la più dinamica tra tutte (5.094, +4,6% sul 2020, +5,3% sul 2019), Ferrara (4.473, +1% sul 2020, +1,1% sul 2019) e Piacenza (4.447, +1,7% sul 2020, +1% sul 2019).

In uno scenario dominato sempre più da una domanda “green”, gli incentivi messi in campo in questi anni produrranno un aumento della richiesta di figure esperte nello sviluppo di strategie ecosostenibili, nella progettazione green, nella limitazione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2. Un trend che, secondo i dati Infocamere, porterà ad una crescita media annua dell’occupazione nelle costruzioni del +1,4% da qui al 2025 in tutta Italia. In altre parole, la richiesta di forza lavoro continuerà ad essere alta, ma cambieranno le figure ricercate.

La filiera delle costruzioni, dunque, è destinata a rinnovarsi ed evolversi ma per farlo ha bisogno di un punto di riferimento forte, in grado di indicare la strada da seguire e riaccendere i rapporti commerciali trai suoi protagonisti. Nelle sue ultime edizioni, SAIE ha avviato un’alternanza strategica tra le città di Bologna e Bari che ha permesso non solo di raggiungere al meglio tutti gli operatori del Paese, ma anche di diffondere una nuova cultura dell’innovazione e della formazione che sposi i temi della digitalizzazione, della transizione ecologica e della sostenibilità. SAIE Bologna 2022 sarà una conferma di questa accurata impostazione, che vede il cantiere al centro della sua strategia. Del resto, l’ultimo appuntamento di Bari con SAIE 2021 ha ottenuto il consenso dei 283 espositori presenti, delle oltre 40 associazioni che hanno sostenuto l’evento e dei 18.672 professionisti in visita.

Quest’anno SAIE Bologna 2022 ripartirà dai pilastri del costruire – progettazione, edilizia e impianti – con un obiettivo preciso: contribuire a consolidare la ripresa già avviata dando voce e visibilità alle varie anime del settore. Tutti i quattro saloni tematici di SAIE Bologna 2022 – Progettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi e media – sono stati pensati per dare spazio ad ogni aspetto legato al manufatto edilizio. Dal 1° gennaio 2021, inoltre, costruire secondo i requisiti nZEB (nearly zero-energy buildings, ovvero edifici ad elevate prestazioni con un consumo energetico quasi nullo) è obbligatorio in Italia per tutti i nuovi edifici, sia pubblici che privati. Questo sarà uno dei temi principali di alcune delle tante iniziative speciali annunciate da SAIE, come SAIE Impianti, nata per rispondere alle più recenti necessità del mercato in tema di climatizzazione, idrosanitaria, elettrotecnica, building automation e illuminotecnica. A questa si aggiunge la Piazza edifici e impianti salubri, al cui interno gli operatori potranno analizzare gli obblighi normativi e le soluzioni più efficaci per la tutela della salute e il miglioramento del comfort di chi vive e lavora all’interno degli spazi chiusi, garantendo un microclima ottimale, una buona qualità dell’aria e dell’acqua, un corretto ricambio dell’aria e la riduzione di umidità e CO2.

Fondamentali per integrare ulteriormente i concetti di efficienza e salubrità all’interno del costruito sono, poi, i serramenti. Nell’iniziativa speciale SAIE Serramenti, le aziende che producono porte, finestre, infissi e soluzioni tecnologiche correlate troveranno lo spazio ideale dove poter esibire le loro soluzioni e conoscere le ultime evoluzioni del comparto. Un’altra delle novità introdotte nell’edizione 2022 sarà SAIE Alluminio in Edilizia by Metef, dedicata interamente alle applicazioni di questo materiale sostenibile, completamente riciclabile, che non grava sull’ambiente e contribuisce con le sue caratteristiche a rendere energeticamente efficienti gli edifici.

Oltre all’integrazione edificio-impianto, c’è un’altra tendenza destinata a cambiare i paradigmi del comparto: l’industrializzazione del cantiere. Per questo è stata ideata l’iniziativa speciale Edilizia a secco nella quale l’accento verrà posto sui sistemi costruttivi che non necessitano di leganti idraulici, collanti/sigillanti. Si tratta di soluzioni che garantiscono una costruzione e ristrutturazione veloce, sostenibile, sicura e personalizzabile, grazie all’impiego di elementi prefabbricati e a innovative formule di assemblaggio, e che coinvolgono tante realtà del nostro Paese, attive nella produzione di software, strutture portanti, involucri, sistemi isolanti, partizioni interne, ecc. A rendere unica la formula dell’iniziativa Edilizia a Secco, saranno l’area dimostrativa, in cui le aziende potranno esibire le loro novità di prodotto, dimostrando concretamente come progettare, installare, manutenere soluzioni costruttive a secco, e l’area incontri dove si susseguiranno presentazioni di case history e approfondimenti tecnici.

 

Dopo l’edizione del 2021, torna SAIE InCalcestruzzo: l’evento nazionale dedicato all’innovazione della filiera del calcestruzzo nelle sue varie forme, preconfezionato e prefabbricato, per edifici e infrastrutture, per l’Ingegneria e per l’Architettura. Organizzato in collaborazione con le riviste INGENIO C.A, IMPRESE EDILI e MACCHINE EDILI, punta a coinvolgere anche quest’anno le associazioni AICAP, ATECAP, CTE ACI e i diversi soggetti che impiegano questo materiale nelle costruzioni. Infine, grazie all’accordo tra Conpaviper e Senaf, la 3° edizione di FORUM MASSETTI e PAVIMENTI, l’evento di riferimento per il settore delle pavimentazioni continue, si svolgerà nell’ambito di SAIE Bologna 2022. Sarà questa l’occasione per fare il punto sulle strategie industriali, sull’evoluzione del mercato, sulle tecnologie e sulla normativa del comparto. Il FORUM MASSETTI e PAVIMENTI si terrà in un’area dedicata di SAIE, che avrà al suo interno un’arena eventi, uno spazio dimostrativo per la formazione degli applicatori, lo stand associativo Conpaviper e l’area espositiva dedicata ai soci.

 

[1] Fonte dati: Movimprese, analisi statistica trimestrale condotta da InfoCamere, per conto dell’Unioncamere

[2] Fonte dati: “La domanda di lavoro delle imprese”, indagine trimestrale condotta da Unioncamere

“Stringimi forte” di Mathieu Amalric da sabato all’Astoria

“Stringimi forte” di Mathieu Amalric da sabato all’AstoriaProseguono le proiezioni al Cinema Astoria. Da sabato 5 a lunedì 7 febbraio è la volta de “Stringimi forte”, film francese girato da Mathieu Amalric, con Vicky Krieps, Samuel Mathieu, Erwan Ribard. È l’adattamento cinematografico di un’opera teatrale di Claudine Galea ed ha ottenuto 2 candidature a Cesar. Il costo del biglietto è di 7 euro, ridotto 5 euro.

Orari: sabato: h. 21 / domenica: h. 18.30 – h. 20.30 / lunedì: h. 21

Se ne va una mattina presto Clarisse. Davanti la strada, dietro due figli e un marito a cui tocca trovare le parole per dire l’assenza. Marc prepara un’altra colazione e cerca un senso per aiutare i ragazzi a continuare. Lucie col suo piano, Paul con le sue domande. Clarisse guida, vuole vedere il mare mentre immagina i suoi figli crescere e Marc invecchiare. Ma niente è come appare. I dettagli si accumulano con le polaroid e i ricordi, i luoghi e i volti, le melodie e gli oggetti, confusi, riordinati e di nuovo mischiati.

L’accesso in sala è regolato dalle norme per il contenimento del Covid-19: è obbligatorio il super green pass e la mascherina FFP2. Vietato consumare cibi e bevande al chiuso All’ingresso verrà misurata la temperatura e assegnato un posto fisso.

Tutte le proiezioni sono organizzate da TIR Danza, con la collaborazione del Comune di Fiorano Modenese. Per maggiori informazioni: www.cinemateatroastoriafiorano.it.

Anche il Sassuolo Calcio in campo per Alessandro Venturelli

Anche il Sassuolo Calcio in campo per Alessandro Venturelli«Avere sue notizie sarebbe un bel gol, abbiamo pensato di fare un gesto anche noi». Anche il Sassuolo Calcio in campo per Alessandro Venturelli: la squadra neroverde, in occasione della puntata di ‘Chi l’ha visto’ andata in onda ieri sera, ha voluto fare un appello nei confronti del giovane scomparso nel dicembre del 2020, mostrando allo studio, dove erano presenti i genitori di Venturelli, una maglia dedicata e invitando il giovane al Mapei Stadium e al centro sportivo.

In collegamento il tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi e il capitano del Sassuolo Francesco Magnanelli, che hanno annunciato altre iniziative in occasione della prossima gara casalinga del Sassuolo, il prossimo 13 febbraio contro la Roma. «Abbiamo pensato di provare a dare una mano, anche ai genitori di Alessandro: Alessandro, questa è per te, ti spettiamo a vedere una nostra partita» ha detto Magnanelli.

 

Il Circolo PD di Fiorano in merito all’ultimo consiglio comunale

Il Circolo PD di Fiorano in merito all’ultimo consiglio comunaleIl percorso verso la realizzazione materiale delle nuove scuole a Spezzano continua, e l’approvazione della variante al punto 5 in discussione è andata in quella direzione.

La discussione sul punto si è protratta per le perplessità sollevate su diverse questioni (in particolare il tema della futura viabilità nei pressi del sito scolastico) alle quali sono state date puntuali e soddisfacenti risposte in consiglio. Nonostante questo, insieme all’astensione dell’opposizione, abbiamo dovuto registrare anche l’astensione dei due consiglieri del gruppo misto. Uno dei quali ha dichiarato “Ci asteniamo perché tanto è come votare favorevole”.

Se Spezzano avrà le sue nuove scuole, frutto di una progettazione approfondita da parte di tecnici competenti che hanno già valutato la migliore opzione preferibile, oltre che tutte le questioni territoriali annesse di cui tenere conto, non sarà certo grazie alle astensioni: le nuove scuole si avranno grazie ai voti favorevoli, consapevoli e responsabili del gruppo PD e della lista civica “Francesco Tosi è il mio sindaco”, nei dovuti passaggi consiliari. Sottolineiamo anche che se non fosse stata approvata la variante non avremmo potuto partecipare ai bandi per i consistenti fondi del PNRR, perdendo questa opportunità unica.

Ci terremo inoltre a rimarcare la nostra preoccupazione verso le ostinate richieste di votazione segreta che sono arrivate durante il consiglio sia dall’opposizione che dal gruppo misto, nonostante una consigliera della lista civica fosse regolarmente e legittimamente connessa da casa per motivi personali e di salute. Chiaramente, una votazione di tipo segreto (che comunque da regolamento non era prevista per le materie in discussione, come anche rimarcato dall’intervento del segretario comunale) non avrebbe potuto garantire la segretezza della consigliera, impedendone la partecipazione al voto. Riteniamo quindi queste richieste scoordinate e davvero lesive di quella “libertà d’espressione” dei consiglieri che, apparentemente, si presumeva di tutelare con il voto segreto.

(Per il circolo PD di Fiorano, il segretario Davide Muradore)

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 4 febbraio 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 4 febbraio 2022Nuvoloso o molto nuvoloso con deboli ed irregolari piogge o pioviggini lungo i rilievi , più persistenti sulle aree di crinale appenninico. Locali piovaschi potranno interessare occasionalmente e a tratti anche le pianure nel corso della giornata. Temperature minime in diminuzione con valori compresi tra 0 e 2 gradi sulla pianura emiliana ed attorno a 2-3 gradi sulla parte romagnola e costiera. Valori localmente anche più bassi sulle aree aperte extraurbane. Massime generalmente in diminuzione e comprese tra 8 e 10 gradi sulla parte emiliana. Valori più alti sulla Romagna compresi tra 11 e 14 gradi. Venti deboli settentrionali o variabili sulle pianure e sud-occidentali sui rilievi. Mare poco mosso.

(Arpae)

Dimissioni Nizzoli e nuova giunta, Severi (FI): “Da tempo chiedevamo soluzione, ora avanti con nuova compagine’

Dimissioni Nizzoli e nuova giunta, Severi (FI): “Da tempo chiedevamo soluzione, ora avanti con nuova compagine’“Le dimissioni dell’Assessore e amica Camilla Nizzoli rendevano ancora più evidente ed urgente la necessità, più volte da noi sottolineata, di procedere, da parte del sindaco, alla formalizzazione di una nuova giunta in tempi brevi. Da settimane, dalle dimissioni degli assessori Ruini, lo chiedevamo come cittadini e come forza di maggioranza che ha sostenuto e che vuole continuare a sostenere questa amministrazione.

Aspettavamo che il primo cittadino rendesse noto in questi giorni i nomi dei due nuovi assessori e la conferma arrivata oggi della presentazione della nuova giunta, venerdì prossimo, con nuovi assessori che assumeranno le deleghe dei tre assessori dimissionari, va in questa direzione.

Sassuolo ha bisogno di una giunta forte, competente, e nel pieno delle proprie potenzialità, per gestire, con rinnovato slancio, i diversi settori e le opportunità rese possibili dalle decine e decine di milioni di finanziamenti verosimilmente in arrivo al nostro comune dal PNRR”.

III Edizione Premio di Laurea “Andrea Gilioli”: oggi la cerimonia di premiazione

III Edizione Premio di Laurea “Andrea Gilioli”: oggi la cerimonia di premiazioneSi è svolta mercoledì 2 febbraio, nell’Aula Magna “Giuseppe Dossetti” del Dipartimento di Giurisprudenza, la cerimonia di premiazione della Terza Edizione del Premio di Laurea “Andrea Gilioli”, attribuito ai migliori studenti che abbiano discusso tesi in diritto pubblico. Il Comitato Scientifico ha assegnato quest’anno la borsa di studio da 750 euro alla Dottoressa Rossella Lerose.

La partecipazione al bando, indetto dall’Associazione Amici per Sempre di Andrea Gilioli APS e da Unimore, era consentita a coloro che si fossero laureati nell’A.A. 2019/20, iscritti in corso e con la votazione minima di 105/110, in materie afferenti al Diritto Pubblico (Diritto Costituzionale; Diritto Amministrativo; Diritto dell’Unione Europea; Diritto internazionale/delle organizzazioni internazionali; Diritto Tributario; Diritto dell’Informazione e delle Comunicazioni; Teoria dell’Interpretazione Costituzionale; Diritto Regionale; Diritto degli Enti Locali; Diritto Urbanistico e dell’Ambiente).

Il Comitato Scientifico, che ha attentamente esaminato le molte tesi ricevute, era composto dal Prof. Simone Scagliarini, delegato del Rettore, dal Prof. Elio Tavilla, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, dall’Avv. Maria Cristina Vaccari del Foro di Modena e da Giovanna Maria Venturelli, Presidente degli Amici per Sempre di Andrea Gilioli APS.

La vincitrice, Rossella Lerose, è nata a Reggio Emilia nel 1996 e vive a Castelnovo di Sotto (RE); attualmente è praticante avvocato del Foro di Reggio Emilia. È giunta alla prova finale con una media degli esami vicina al 29 e nell’ottobre del 2020 ha discusso con la Prof.ssa Maria Paola Guerra una tesi in Diritto Amministrativo I dal titolo Prevenzione della corruzione, lotta alla criminalità organizzata e appalti pubblici, ottenendo la lode.

Di seguito la motivazione:

La Dottoressa Lerose si è laureata con lode, nell’ottobre 2020, discutendo una tesi in Diritto Amministrativo I dal titolo “Prevenzione della corruzione, lotta alla criminalità organizzata e appalti pubblici – La documentazione antimafia”. Nonostante la complessità del tema scelto, la tesi è riuscita sia a ricostruire con abilità l’apparato normativo (in particolare il D.Lgs. n. 159/11 e la Legge n. 190/12) sia ad indagare le ragioni, anche economiche, che hanno portato alle soluzioni legislative vigenti. La documentazione antimafia, il sistema delle c.d. white list e la banca dati nazionale pongono del resto delicatissime questioni sul giusto equilibrio tra l’esigenza di prevenire l’infiltrazione mafiosa negli appalti pubblici e il rispetto dei diritti individuali, specie quello alla libera iniziativa imprenditoriale. La tesi merita inoltre di essere premiata per la bibliografia, nutrita di dottrina e giurisprudenza, e per l’ottimo italiano con cui è stata scritta. L’ineccepibile percorso universitario e l’iscrizione come praticante all’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia, infine, sono la premessa per affrontare con competenza e passione un brillante futuro professionale.

“Rinnoviamo la nostra gratitudine all’Associazione “Amici per sempre di Andrea Gilioli – commenta il Prof. Elio Tavilla, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza – perché ci dà l’opportunità di perpetuare il ricordo di Andrea, anche grazie a questo importante premio di laurea. Come di regola, quest’anno il comitato scientifico ha valutato molte tesi di valore, arrivando a premiare una studentessa molto meritevole che, ne sono certo, avrà modo di dimostrare le proprie doti professionali nel corso della carriera che si prepara ad affrontare”.

Dopo la sua prematura scomparsa quattro anni fa, sono lieta di poter ricordare mio figlio Andrea Gilioli – ha dichiarato la Presidente degli Amici per Sempre, Giovanna Maria Venturellipremiando gli studenti che, come lui, sono appassionati di Diritto Pubblico.
La vincitrice è una studentessa seria e preparata, che ha appena concluso un percorso di studi encomiabile e quindi merita certamente il nostro riconoscimento. È peraltro già stato pubblicato, con scadenza il prossimo 28 aprile, il bando per la quarta edizione del Premio, ormai diventato un appuntamento fisso per i più bravi studenti modenesi di Giurisprudenza
”.

Andrea Gilioli era nato a Sassuolo il 7 luglio 1992 ed ha vissuto tutta la vita a Corlo, piccola frazione del Comune di Formigine. Dopo la maturità, conseguita al Liceo Scientifico Alessandro Tassoni di Modena, si era iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza dell’UNIMORE, divenendo presto uno dei suoi migliori studenti. Nel marzo 2017 si era laureato con lode discutendo una tesi in Diritto Amministrativo I dal titolo Le società strumentali degli enti locali – Il caso di Sassuolo Gestioni Patrimoniali s.r.l. Terminati gli studi, aveva intrapreso la pratica forense, sempre nel settore amministrativo. Giornalista pubblicista fin dal 2014, si era anche dedicato, durante tutto il ciclo di studi, alla redazione di articoli. La sera del 30 gennaio 2018 un malore mentre lavorava, l’ha portato via improvvisamente.

Ferrari, premio record ai dipendenti, Fim: “Giusto riconoscimento ai lavoratori”

Ferrari, premio record ai dipendenti, Fim: “Giusto riconoscimento ai lavoratori”È il più alto nella storia della Ferrari il premio di competitività che la casa di Maranello pagherà quest’anno ai suoi dipendenti.

Lo annuncia il sindacato Fim Cisl Emilia Centrale che oggi, insieme alle altre organizzazioni sindacali Uilm Uil e Fismic Confsal, ha incontrato l’azienda per analizzare l’andamento 2021, cioè i dati sulla produzione delle vetture, i risultati economici, della squadra corse e gli indicatori di qualità. Sono questi, infatti, i parametri con i quali si calcola il premio di competitività del Cavallino rampante.

«L’anno scorso Ferrari ha prodotto 11.155 auto, un livello mai raggiunto in passato – dichiara il segretario generale della Fim Cisl Emilia Centrale Giorgio Uriti – Grazie anche agli eccellenti indicatori economici e di qualità, il premio sarà di 11.535,45 euro lordi, anche se quasi quattro lavoratori su cinque supereranno i 12 mila euro.

Poiché l’anno scorso ai lavoratori Ferrari è stato erogato un anticipo di complessivi 4.600 euro (2 mila a gennaio, 1.300 a giugno e 1.300 euro a ottobre), nel prossimo mese di aprile riceveranno un conguaglio di 6.935,45 euro (oltre 7 mila euro per quasi quattro lavoratori su cinque).

Nonostante la pandemia, – continua Uriti – il fatto che l’anno scorso la produzione non sia mai stata interrotta (mentre nel 2020 la produzione fu fermata per sette settimane a causa del lockdown), ha consentito all’azienda di raggiungere tutti gli obiettivi. Quello della Ferrari è un premio sfidante, ma più che soddisfacente per i lavoratori».

Va detto che c’è una leggera differenza (235 euro) tra il premio per gli addetti della gestione sportiva, che non ha raggiunto il target più alto (il titolo mondiale costruttori) e quelli della gestione tecnica.

Sull’ammontare del premio incide anche il numero delle assenze dal lavoro: con zero ore il premio aumenta del 7% (per un totale di 12.392,43 euro), da 1 a 64 ore è comunque garantito il 100% (11.535,45 euro).

«Tra i tanti risultati ottenuti attraverso la contrattazione, abbiamo concordato con l’azienda di non calcolare le assenze causate dalla pandemia – aggiunge il sindacalista Cisl –

Inoltre per il quarto anno consecutivo, come fortemente richiesto da Fim, Uilm e Fismic, Ferrari non ha assorbito gli aumenti del contratto nazionale. Questo si traduce in un’ulteriore erogazione alle maestranze.

A proposito di lavoratori, accogliamo con soddisfazione l’aumento dell’occupazione in Ferrari. Già nelle settimane scorse – conclude Giorgio Uriti, segretario generale della Fim Cisl Emilia Centrale – sono state stabilizzate decine di lavoratori in somministrazione».

 

Fondi Ue, via libera alla nuova programmazione

Fondi Ue, via libera alla nuova programmazioneCostruire un nuovo futuro. Con risorse per oltre 2 miliardi di euro, la Regione Emilia-Romagna inaugura la nuova programmazione dei Fondi europei per il 2021-2027: 780 milioni di euro in più rispetto ai sette anni precedenti.

L’Assemblea legislativa ha infatti approvato i Programmi regionali operativi Fesr (Fondo europeo sviluppo regionale) e Fse+ (Fondo sociale europeo) definiti dalla Giunta regionale guidata da Stefano Bonaccini, su proposta del sottosegretario Davide Baruffi, dopo un confronto con gli Enti Locali e con il partenariato economico-sociale, a partire dai firmatari del Patto per il Lavoro e per il Clima.

Una progettazione trasversale a tutti gli assessorati con cui la Regione punta su trasformazione ecologica e digitale, inclusione sociale, piena parità di genere, protagonismo delle nuove generazioni e ricucitura delle disuguaglianze territoriali.

Per entrambi i programmi la quota Ue è pari a 409.685.857 euro, a cui si aggiunge quella nazionale e regionale di 614.528.605 euro: dunque, 1.024.214.641 euro per ciascun fondo, per un totale di totale di 2.048.429.283 di euro.

Ancora una volta l’Emilia-Romagna fa da apripista per le regioni. Ora i Programmi saranno inviati alla Commissione europea, per l’approvazione già nei prossimi mesi.

“Siamo pronti. E siamo i primi tra le Regioni a completare la fase di programmazione, affidando alla Commissione europea una proposta altamente innovativa- afferma il presidente Bonaccini-. Abbiamo lavorato insieme agli enti locali, alle parti sociali e alla società regionale, con il contributo delle forze politiche in Assemblea legislativa, per un programma organico di azioni e misure che permetta all’Emilia-Romagna di uscire dalla pandemia più forte, innovativa e solidale. Ci muoveremo in maniera complementare e in sinergia con il PNRR per realizzare in tempi certi investimenti inediti per portata e impatto. L’Emilia-Romagna che abbiamo in mente ha al centro le persone e le comunità locali, il protagonismo dei giovani e delle donne, il lavoro e l’impresa di qualità, la sostenibilità per le future generazioni”.

I provvedimenti in sintesi
Quasi un terzo delle risorse Fesr
– 307 milioni di euro – è destinato alla lotta al cambiamento climatico, sostenendo progetti che guardino a una economia verde e resiliente; il 50% di quelle del Fse+ – 502 milioni di euro – direttamente all’occupazione, a partire da quella giovanile e con un’attenzione specifica a quella femminile, in considerazione del prezzo che giovani e donne hanno pagato anche per la pandemia. Inoltre, almeno il 10% di tutti fondi dovrà coprire progetti riguardanti i territori più fragili, in particolare aree interne e montagna.

I due Programmi completano il quadro integrato degli strumenti di programmazione dei fondi strutturali 2021-27 che la Giunta regionale ha definito in questi mesi: da un lato il Documento strategico regionale per la programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo 2021-2027 (Dsr), dall’altro la Strategia di Specializzazione Intelligente 2021-2027 (S3).

“Contenuti della nuova programmazione e metodo seguito che abbiamo avuto modo di illustrare anche ai vertici della Commissione europea nelle recenti missioni istituzionali a Bruxelles- sottolinea il sottosegretario Baruffi-, dove abbiamo riscontrato grande interesse per il tasso di innovazione delle nostre proposte e la coesione espressa dal Patto per il Lavoro e per il Clima, un unicum in Europa. Lo stato del negoziato è molto avanzato: siamo appunto i primi a tagliare il traguardo in Assemblea legislativa e saremo ragionevolmente tra le prime Regioni a chiudere con la Commissione europea. Il fattore temporale non è secondario: fare presto, oltre che bene, è indispensabile per avviare progetti e interventi a sostegno dei cittadini e delle imprese”.

Aulla A1 chiusa per una notte la stazione di Modena nord in uscita

Aulla A1 chiusa per una notte la stazione di Modena nord in uscitaSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, in orario notturno, dalle 22:00 di venerdì 4 alle 6:00 di sabato 5 febbraio, sarà chiusa la stazione di Modena nord, in uscita per chi proviene da Bologna.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Modena sud, sulla stessa A1, o di Campogalliano sulla A22 Brennero-Modena di competenza Autostrada del Brennero.

 

Ripascimento su 11 chilometri di spiagge, tra Ravenna a Riccione: partono i cantieri del primo lotto del “Progettone”

Ripascimento su 11 chilometri di spiagge, tra Ravenna a Riccione: partono i cantieri del primo lotto del “Progettone”Inizieranno la settimana prossima gli interventi di ripascimento su oltre 11 chilometri di spiagge, per ricostruirne la parte esposta all’erosione. Lunedì 7 febbraio saranno consegnati i lavori, con apertura del cantiere, del “Progettone 4 – primo lotto Romagna”, che prevedono l’immissione di 1 milione e 100 mila metri cubi di sabbia. Misano, Riccione, Bellaria Igea Marina, Cesenatico, Cervia, Milano Marittima e Ravenna i comuni coinvolti.

L’importo di questo primo lotto ammonta a 19 milioni e 650mila euro, stanziati dalla Regione. Ad aggiudicarsi l’appalto, la settimana scorsa, è stato il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Sidra – Società Italiana Dragaggi (Deme Group), Rcm Costruzioni (Gruppo Rainone) e Consorzio Integra.

Giovedì 17 febbraio alle 10.30, nella sede del Museo della Marineria di Cesenatico, in via Carlo Armellini 18, l’assessore regionale alla Difesa del suolo e della Costa, Irene Priolo, illustrerà questa prima fase di lavori alla presenza dei sindaci dei comuni interessati e delle categorie degli operatori balneari.

“Quest’intervento- commenta l’assessore Priolo- rappresenta un pilastro della strategia regionale della difesa della costa, poiché contribuisce in maniera determinante al riequilibrio sedimentario del litorale marino e al ripristino morfologico delle spiagge soggette alle dinamiche meteo-marine. Dopo l’aggiudicazione dell’appalto- prosegue- non abbiamo perso un solo istante per consegnare i lavori al soggetto vincitore. Ci eravamo presi l’impegno di far partire i cantieri in primavera, per far sì che si concludessero in tempo per l’avvio della stagione balneare, e siamo pienamente dentro la tabella di marcia, con un mese di anticipo”.

 

I lavori e le risorse regionali

Sul litorale romagnolo saranno trasportati 1 milione e 100mila metri cubi di sabbia provenienti da giacimenti off-shore individuati a circa 40 miglia al largo della costa ravennate, a 35 metri di profondità. Alla consegna dei lavori, lunedì prossimo, seguirà la fase di apertura del cantiere sulla spiaggia di Riccione; qui saranno realizzate due condotte del diametro di circa un metro, necessarie per consentire alle grandi draghe di far refluire le sabbie, mantenendosi a una certa distanza dalla battigia. Nei sette siti in cui si interverrà il materiale verrà movimentato con l’ausilio di mezzi meccanici, che provvederanno alla corretta riprofilatura per far sì che le spiagge siano pronte per la prossima stagione estiva.

Prosegue, nel frattempo, la progettazione dell’intervento sul ferrarese, destinato a partire nell’autunno 2022 seguendo un iter separato. A nord di Porto Garibaldi, lungo i cosiddetti lidi Nord ferraresi, si procederà in modo diverso, con materiali prelevati non off-shore ma dalla spiaggia emersa e dai fondali prospicienti il Lido degli Estensi.

In totale, i fondi stanziati dalla Regione Emilia-Romagna per questi due lotti ammontano a circa 23 milioni, che consentiranno di ripristinare 15 chilometri di litorale.

Pari opportunità, dalla parte delle donne: on line il Bilancio di genere 2020

Pari opportunità, dalla parte delle donne: on line il Bilancio di genere 2020
Barbara Lori (Copyright Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore Ballardini Pietro)

Una valutazione delle politiche regionali dalla parte delle donne. Una lettura in un’ottica di genere dei principali provvedimenti adottati, per ridurre diseguaglianze e disparità, a partire da quelle che ancora troppo spesso, colpiscono l’universo femminile.

E’ on line il Bilancio di genere 2020 della Regione Emilia-Romagna, uno strumento per capire, dati alla mano e settore per settore, cosa è stato fatto e con quali risultati, nella consapevolezza  che gli effetti delle decisioni assunte non sono mai neutrali rispetto al genere.

“Abbiamo pubblicato il Bilancio di genere  perché possa essere consultato da tutte e tutti – ha sottolineato l’assessora regionale alle Pari opportunità Barbara Lori -. Una scelta ormai consolidata per consentire una valutazione del diverso impatto che le politiche regionali hanno sulle donne e sugli uomini, in termini di diritti, servizi, tempo, lavoro, retribuzione. E per migliorarle verso una sempre maggiore equità. Una cartina di tornasole decisiva per valutare lo stato di benessere non solo delle donne, ma di tutta la comunità. Una società capace di affrontare le sfide del futuro, è una società che non ha paura di guardarsi dentro per realizzare un cambio di rotta concreto che passa da tutti gli ambiti della vita”.

 

Il bilancio di genere, in sintesi

Occupazione, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, violenza di genere. Questi i focus della quinta edizione del Bilancio di genere 2020, che ha complessivamente rendicontato azioni per un impegno finanziario di oltre 860 milioni di euro, più del 7% dell’intero bilancio regionale, a favore di interventi e servizi riferiti direttamente e indirettamente alle donne.

E che, inevitabilmente, fa i conti con il pesante impatto che la pandemia ha avuto anche in Emilia-Romagna sull’altra metà del cielo: 43mila occupati in meno nel 2020, di cui 30mila donne, con un tasso di occupazione pari al 75,5%  per gli uomini e del 62% per le donne, nella fascia 15-64 anni.

E un part time che si conferma una modalità di lavoro prettamente femminile, una scelta spesso obbligata che per il 41% delle donne che ne fanno richiesta, risiede nell’esigenza di prendersi cura dei figli e di altri familiari, contro il 7% degli uomini.

Un tema, quello del lavoro ,che ha visto da parte della Regione diversi interventi. Dal Fondo Starter per la neo imprenditorialità che nel 2020 ha erogato oltre 4,6 milioni di euro a 83 imprese femminili e 1,2 milioni di euro per il microcredito. Ai 4 milioni destinati a migliorare le competenze digitali delle donne, al milione di euro del bando per progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio.

Per quanto riguarda la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, va registrato il forte impegno sui centri estivi con aiuti per il pagamento delle rette che nel 2020 sono stati pari a 15,5 milioni di euro, o per il sostegno alla rete dei 40 Centri per le famiglie cui sono andati 1,3 milioni di euro.

Tante le iniziative di contrasto alla violenza sulle donne, un fenomeno che l’isolamento imposto dalla pandemia ha drammaticamente accentuato e al quale la Regione ha risposto stanziando durante il lockdown risorse straordinarie per oltre 350mila euro a favore dei Centri antiviolenza. Risorse che si sono aggiunte ai finanziamenti ordinari per queste strutture e per le Case rifugio pari a quasi 2 milioni di euro nel biennio 2020-2021. Un impegno anche sul fronte culturale, come quello ad esempio, del bando che nel 2020 ha stanziato 1 milione di euro per contrastare stereotipi e discriminazioni di genere.

11.122 nuovi casi Covid oggi (2/2) in Regione su 60.700 tamponi fatti. Ancora 40 decessi

11.122 nuovi casi Covid oggi (2/2) in Regione su 60.700 tamponi fatti. Ancora 40 decessiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.068.696 casi di positività, 11.122 in più rispetto a ieri, su un totale di 60.700 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 19.902 molecolari e 40.798 test antigenici rapidi.

Questo il dato comunicato al ministero della Salute. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 18,3%. Vanno aggiunti 315 nuovi casi registrati nel Circondario Imolese da ieri, che per un problema di rilevamento non è stato possibile caricare da parte della Ausl. I dati verranno recuperati nei prossimi giorni. Il totale complessivo odierno sarebbe quindi di 11.437 casi.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 9.757.531 dosi; sul totale sono 3.706.980 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 92,2%. Le terze dosi fatte sono 2.394.241.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 154 (invariato rispetto a ieri), l’età media è di 62,4 anni. Sul totale, 92 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 61,1 anni), il 59,7%; 62 sono vaccinati con ciclo completo (età media 64,1 anni).  Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna sono oltre 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.

Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 2.680 (-18 rispetto a ieri, -0,7%), età media 71,7 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 5 a Piacenza (+1), 19 a Parma (invariato); 13 a Reggio Emilia (-1); 22 a Modena (+2); 43 a Bologna (+3); 10 a Imola (invariato); 10 a Ferrara (-2); 10 a Ravenna (-1); 4 a Forlì (invariato); 4 a Cesena (-1); 14 a Rimini (-1).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 36,2 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.995 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 217.594) seguita da Reggio Emilia (1.441 su 117.643), Parma (1.390 su 86.481), Rimini (1.265 su 107.111), Ravenna (1.086 su 98.134), Ferrara (1.008 su 69.231); poi Modena (989 su 167.534), Forlì (740 su 51.097), Cesena (738 su 60.929); quindi Piacenza (470 su 59.926) e infine il Circondario Imolese con zero nuovi casi su un totale da inizio pandemia di 33.016 (vanno però considerati i 315 non comunicati al ministero della Salute e recuperati nei prossimi giorni).

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 287.057 (-42.100). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 284.223 (-42.082), il 99% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 53.182 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 766.471.

Purtroppo, si registrano 40 decessi:

  • 5 in provincia di Piacenza (due donne di 89 e 98 anni e tre uomini di 58, 79 e 87 anni)
  • 4 in provincia di Parma (due donne di 87 e 89 anni e due uomini di 64 e 81 anni)
  • 2 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 91 anni e un uomo di 85 anni)
  • 5 in provincia di Modena (una donna di 90 anni e quattro uomini di 71, 79, 82 e 86 anni, quest’ultimo il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Bologna)
  • 8 in provincia di Bologna (sei donne, una di 54, una di 81, due di 89, una di 90 e una di 91 anni; due uomini di 77 e 79 anni)
  • 2 nel Circondario Imolese (due donne di 81 e 97 anni)
  • 4 in provincia di Ferrara (due donne di 73 e 90 anni e due uomini di 79 e 86 anni)
  • 3 in provincia di Ravenna (tutti uomini di 68, 69 e 81 anni)
  • 6 in provincia di Forlì-Cesena (tre donne di 81, 83 e 92 anni e tre uomini di 70, 80 e 89 anni)
  • 1 in provincia di Rimini (un uomo di 74 anni).

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 15.168.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 6 casi: 5 positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare e 1 in quanto giudicato non caso Covid-19.

I dati sulle quarantene in ambito scolastico

In allegato, una tabella riepilogativa delle classi e delle persone in quarantena in ambito scolastico (studenti e personale) con rilevazione effettuata dal 17 al 31 gennaio 2022 e relativa comparazione dei dati: nell’ultima settimana, il numero di studenti in quarantena è salito al 10% del totale, quello del personale all’1,5% sempre del totale.

39enne arrestato a Maranello per spaccio di sostanze stupefacenti

39enne arrestato a Maranello per spaccio di sostanze stupefacentiI Carabinieri della Stazione di Maranello, nell’ambito di un servizio perlustrativo di controllo delle piazze e dei luoghi più sensibili a fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti e altri episodi di degrado urbano, hanno tratto in arresto un 39enne per spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso del controllo di un’autovettura sospetta in sosta con all’interno due persone, i Carabinieri hanno sorpreso il conducente nell’atto di cedere al passeggero un involucro, risultato essere una dose di cocaina. Più approfonditi accertamenti anche presso l’abitazione delle persone controllate hanno permesso di recuperare altre quattro dosi di sostanza stupefacente dello stesso tipo.

L’uomo è stato arrestato e condotto questa mattina davanti al Giudice per l’udienza con rito direttissimo, mentre l’acquirente è stato segnalato alla locale Prefettura.

Associazioni consumatori Emilia-Romagna: “Raggiunta intesa con Aimag/Sinergas sulla rateizzazione delle bollette”

Associazioni consumatori Emilia-Romagna: “Raggiunta intesa con Aimag/Sinergas sulla rateizzazione delle bollette”È stata raggiunta una intesa tra le principali Associazioni dei consumatori dell’Emilia Romagna ed il Gruppo Aimag, Società multiservizi operativa nei settori della vendita del gas e dell’energia elettrica (con la controllata Sinergas), nel settore idrico e nella gestione della raccolta, recupero e smaltimento rifiuti. I contenuti dell’intesa, che migliora in modo significativo quanto previsto dal governo in materia di rateizzazione delle bollette, saranno applicati in tutte le nove regioni dove Sinergas è operativa, con 230.000 utenze complessive. Le Associazioni dei consumatori esprimono soddisfazione per i contenuti dell’intesa e per il metodo seguito, basato sull’ascolto reciproco. In un momento di grande difficoltà per tantissime famiglie, avere migliorato le regole di legge sulle rateizzazioni e aver allontanato lo spettro del distacco delle utenze rappresenta un risultato significativo. Un risultato che si aggiunge alle intese raggiunte nei giorni scorsi con Iren e Hera, che per ora non hanno precedenti al di fuori della nostra regione. Ecco i contenuti:
i clienti in difficoltà (utenze domestiche) avranno la possibilità di attivare forme di rateizzazione o piani di rientro prima della scadenza della bolletta (condizione migliorativa rispetto ai provvedimenti del governo che prevede la possibilità di rateizzazione da parte dei clienti inadempienti, quindi a bolletta scaduta). Per le famiglie con bollette emesse da gennaio, fino a tutto il mese di aprile 2022, Aimag e Sinergas confermano la possibilità di rateizzazione delle bollette in 10 mesi, senza applicazione degli interessi. Migliorando le norme di legge, la prima rata è prevista al 30%, e non al 50%. Qualora la bolletta dovesse essere superiore ai 1000 euro, sarà possibile richiedere una rateizzazione che va oltre i 10 mesi, anche qui superando le previsione di legge. Una condizione che ricorre anche per ciò che riguarda i servizi legati ad acqua e rifiuti, per i quali sarà concessa ai richiedenti la possibilità di dilazione dei pagamenti su 3-4 rate.

Rispetto ai distacchi delle utenze, l’insieme delle garanzie e le rateizzazioni messe in campo, e la possibilità di  rinegoziare i piani di rientro in sofferenza, dovrebbero consentire la riduzione ai minimi termini del problema, anche a fronte dei percorsi di dialogo con l’utente moroso ed i tempi lunghi per rendere operativo il distacco. In ogni caso le parti, Associazioni e Gruppo Aimag, hanno previsto per i prossimi mesi un tavolo di confronto a carattere periodico, nel quale affrontare l’insieme dei temi, e tra questi quello dei distacchi. Le associazioni dei consumatori inoltre, attraverso i canali dedicati da Aimag, avranno la possibilità di offrire agli utenti un servizio di tutela rapido e puntuale.

Infine le Associazioni dei consumatori hanno segnalato ad Aimag la grave condizione economica di diversi soggetti del Terzo Settore, e fra questi i Circoli ricreativi e sportivi. Piegati da due anni di pandemia, con la sospensione e la forte riduzione delle attività,  queste importanti realtà rischiano oggi un forte ridimensionamento, in alcuni casi la chiusura. Per questo è necessaria una forte attenzione di tutti rispetto ai maggiori costi energetici che dovranno sostenere questi soggetti. Da parte di Aimag è stata garantita la massima attenzione ad un problema reale, nella volontà assolutamente condivisa di non depauperare il territorio dalla presenza di fondamentali realtà aggregative.

I risultati ottenuti con le aziende rafforzano nel frattempo l’impegno delle associazioni affinché le istituzioni locali, Regione e Comuni, attivino interventi concreti a sostegno dei cittadini e delle famiglie.

(Federconsumatori, Adiconsum, Lega Consumatori, UDICON , Adoc , Cittadinanzattiva ER)

Contributi per il superamento delle barriere architettoniche, domande sino al 1 marzo

Contributi per il superamento delle barriere architettoniche, domande sino al 1 marzo
Copyright immagine: Regione Emilia Romagna A.I.U.S.G. – Autore: Alan Tamburini

Entro il 1° marzo 2022 è possibile richiedere al Comune di Fiorano Modenese contributi a fondo perduto statali e regionali per opere finalizzate al superamento ed alla eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici (Legge 13/1989 e Dgr 171/2014).

Le domande, in carta da bollo del valore di 16 euro, devono essere presentate all’ufficio protocollo del Comune, in piazza Ciro Menotti o inviate tramite pec all’indirizzo comunefiorano@cert.fiorano.it, all’attenzione del Dirigente del III settore, entro e non oltre la data del 1 marzo 2022. Le richieste dovranno riguardare opere non ancora realizzate e su edifici esistenti e non ristrutturati dopo la data dell’11agosto 1989.

La domanda comporta l’ammissione si sarà ammessi a due distinte graduatorie, una per concorrere ad eventuali fondi nazionali e l’altra per eventuali fondi regionali, in cui, oltre alla distinzione tra invalidità totali e parziali, prevista dalla legge 13/89, la posizione in graduatoria sarà determinata anche dall’ISEE del nucleo famigliare del richiedente e dalla data di presentazione della domanda.

Possono accedere al contributo: le persone disabili che risiedono nell’immobile interessato o chi ne esercita la potestà o tutela; il condominio dello stabile dove risiede la persona disabile, tramite l’amministratore condominiale,  nel caso si faccia carico delle spese per i lavori richiesto dalla persona disabile; i direttori delle strutture socio-sanitarie residenziali ove abbia residenza la persona disabile interessata.

Entro 30 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande verranno formate le graduatorie, la Regione provvederà alla ripartizione dei fondi disponibili; le domande non soddisfatte nell’anno, per insufficienza di fondi erogati dall’Ente competente rimarranno comunque valide per gli anni successivi.

La modulistica necessaria è scaricabile dal sito del Comune alla categoria Servizi – Edilizia e territorio.

Per informazioni e chiarimenti gli interessati possono rivolgersi al Servizio Edilizia Privata, tel. 0536 833278-281, email: urbanistica@fiorano.it

 

Trasporti, Romagna e Bologna più vicine: dal 28 febbraio due nuove corse veloci per i pendolari

Trasporti, Romagna e Bologna più vicine: dal 28 febbraio due nuove corse veloci per i pendolariDue nuove corse veloci tra la Romagna e Bologna per agevolare i pendolari che ogni giorno scelgono il trasporto su ferro per recarsi nel capoluogo emiliano. Regione e Trenitalia Tper aumentano l’offerta di viaggio per lavoratori e studenti mettendo a disposizione dal 28 febbraio, dal lunedì a venerdì, un nuovo treno Rock a due piani.

Il nuovo convoglio partirà da Cattolica alle 6.27 per arrivare a Bologna alle 7.57. Il treno fermerà a Misano Adriatico (6.32), Riccione (6.36), Rimini (6.44), Cesena (7.02), Forlì (7.14) e Faenza (7.24). Saliranno così a dieci i treni provenienti dalla Romagna in arrivo a Bologna centrale fra le 6.47 e le 9.05 del mattino per un totale, con le regole attuali, di oltre 5 mila posti a sedere.

Per il rientro, sempre con un treno Rock, si partirà da Bologna Centrale alle 18.12 con arrivo a Cattolica alle 19.45 e fermate a Faenza (18.40), Forlì (18.50), Cesena (19.03), Rimini (19.25), Riccione (19.35) e Misano Adriatico (19.39). Il nuovo treno potenzierà l’offerta di rientro grazie a una partenza intermedia fra quelle, già disponibili delle 17.34 e 18.34.

Le caratteristiche del Rock, che può raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2, unita a una razionalizzazione delle fermate per agevolare i pendolari, hanno consentito una riduzione dei tempi di viaggio delle due nuove corse di circa 20 minuti rispetto all’offerta già disponibile.

I nuovi servizi saranno acquistabili a breve sui canali di vendita di Trenitalia Tper e Trenitalia.

“Prosegue l’impegno della Regione per una mobilità sempre più sostenibile- afferma l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini-. Grazie al contratto di servizio con Trenitalia Tper siamo infatti pronti ad aumentare l’offerta per i pendolari che ogni giorno scelgono il treno per il tragitto casa-lavoro-scuola, rispettando l’ambiente. Le nuove corse renderanno ancora più competitiva la scelta del treno rispetto all’auto. Anche così cerchiamo di dare una risposta positiva ed ecologica alla ripartenza post-pandemica. Una scelta che guarda al futuro e alla stagione estiva, quando l’arrivo di nuovi treni Rock tra Bologna e la Romagna sosterrà in modo concreto anche il nostro turismo”.

“Con l’arrivo dei nuovi treni e grazie al contratto di servizio con la Regione Emilia-Romagna- spiega l’amministratore delegato di Trenitalia Tper, Alessandro Tullio- si stanno creando le condizioni per un servizio sempre più a misura dei nostri viaggiatori. La risalita dei contagi dei mesi scorsi ha rallentato una ripresa che, fino a novembre scorso, era in graduale ricrescita. Confidiamo in una inversione di tendenza e stiamo preparando la programmazione per l’estate quando, grazie anche all’arrivo di due nuovi treni Rock da 1200 posti, potremo continuare a portare in vacanza con comodità e in sicurezza tutti coloro che preferiranno il treno all’auto per il proprio viaggio”.

Avviso pubblico per eventi culturali da realizzarsi a Sassuolo nell’anno in corso

Avviso pubblico per eventi culturali da realizzarsi a Sassuolo nell’anno in corso

È stato pubblicato sul sito internet del Comune di Sassuolo l’avviso pubblico “rivolto ad Enti del terzo settore per la presentazione di progetti ed eventi culturali da realizzarsi durante l’anno 2022”.

Il Comune di Sassuolo intende assegnare contributi, fino all’ammontare complessivo di € 22.700,00 per la realizzazione delle iniziative culturali dell’anno solare 2022, che solitamente vengono proposte dall’Amministrazione in collaborazione con le Associazioni presenti e attive sul territorio.

L’Avviso intende quindi supportare e valorizzare la progettualità culturale associazionistica, attraverso una maggiore programmazione e definizione della stessa, in modo tale da garantire una più alta qualità degli eventi proposti alla cittadinanza.

Attraverso le attività proposte si intende inoltre promuovere la partecipazione della popolazione sia alla vita associativa, evidenziandone e sostenendone i valori, sia alla programmazione culturale del territorio, strumento fondamentale per l’accrescimento culturale e il benessere dell’individuo, in particolare alla luce della recente emergenza sanitaria che ha notevolmente limitato le occasioni di fruizione di spettacoli, concerti e altri eventi.

Destinatari dell’Avviso sono gli Enti del Terzo Settore, iscritti da almeno sei mesi all’Anagrafe Comunale delle Associazioni e al Registro Regionale delle APS o delle ODV, che operino prevalentemente nell’ambito territoriale di Sassuolo e non abbiano posizioni debitorie nei confronti dell’Amministrazione Comunale. Gli Enti partecipanti dovranno inoltre avere scopi affini ai progetti che presenteranno, oltre che una comprovata e consolidata esperienza di almeno 2 anni nell’ambito di riferimento. Le Associazioni possono riunirsi fra loro, attivando una rete, per presentare un progetto comune. In tal caso dovrà essere indicato l’Ente capofila, il quale dovrà necessariamente possedere i requisiti.

Le proposte progettuali dovranno riguardare i seguenti ambiti di attività: Pari opportunità, Parole in Città – rassegna di promozione della lettura, Musica&Parole al Parco – rassegna di spettacoli presso l’Arena di Villa Giacobazzi, Estate a San Michele, Rassegna in Auditorium, Incontri di promozione della lettura, Presentazione di un progetto culturale, rivolto alla collettività, di natura libera.

 

La domanda, sottoscritta dal soggetto richiedente, ovvero dal presidente o legale rappresentante dell’Associazione o Ente del Terzo Settore, deve essere presentata al Comune di Sassuolo entro e non oltre venerdì 4 marzo alle ore 11.30, con una delle seguenti modalità:

  • tramite posta elettronica certificata, inoltrando l’istanza al seguente indirizzo
  • comune.sassuolo@cert.comune.sassuolo.mo.it, inserendo come oggetto “Avviso pubblico rivolto ad Enti del Terzo Settore per la presentazione di progetti ed eventi culturali da realizzarsi durante l’anno 2022”;
  • consegnata a mano, in plico chiuso e sigillato, controfirmato sui lembi, presso l’Ufficio Protocollo, in via Fenuzzi, 5 – Sassuolo, aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Il plico dovrà recare, oltre all’indirizzo del destinatario, il nominativo del mittente e la seguente dicitura: “Avviso pubblico rivolto ad Enti del Terzo Settore per la presentazione di progetti ed eventi culturali da realizzarsi durante l’anno 2022.”

 

 

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