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mercoledì, 9 Luglio 2025
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Digitalizzazione dei materiali ceramici da costruzione. Un webinar sul progetto eBIM in programma il 21 gennaio

Digitalizzazione dei materiali ceramici da costruzione. Un webinar sul progetto eBIM in programma il 21 gennaioIl progetto eBIM: existing Building Information Modeling per la gestione dell’intervento sul costruito – cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando POR-FESR 2014-2020 – ha sviluppato competenze, modelli e soluzioni relative alla conservazione e valorizzazione del patrimonio costruito mediante l’utilizzo della metodologia BIM, individuando e caratterizzando anche i diversi materiali che lo compongono (dall’involucro, alla struttura, al rivestimento). In particolare, nel corso dell’incontro si approfondirà il ruolo delle piastrelle di ceramica e dei laterizi e le loro destinazioni d’uso nell’edilizia, alla luce della loro digitalizzazione e utilizzo nei modelli.

Il programma dei lavori prevede, dopo i saluti introduttivi di Enrico Lupi di Confindustria Ceramica e di Maria Chiara Bignozzi del Centro Ceramico, gli interventi di Chiara Invernizzi; di Marcello Balzani, Presidente di Clust-ER BUILD e Laboratorio TEKNEHUB presso l’Università di Ferrara; di Massimo Cotti e Roberto Mazzi di CIDEA dell’Università di Parma; di Barbara Mazzanti del Centro Ceramico. A seguire ci saranno gli approfondimenti di Fabiana Raco, Federico Ferrari e Fabio Planu del Laboratorio TEKNEHUB dell’Università di Ferrara e di Francesca Ferretti di CIRI Edilizia e Costruzioni presso l’Università di Bologna. Gli interventi di Mattia Santandrea e Simone Bandini di CERTIMAC chiuderanno il convegno.

Per partecipare al webinar è necessario iscriversi al seguente link:

https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZMsd–opzkqE9fD1MpYB4IZ-r9pokT4Phph

“Un eroe” al Cinema Astoria dal 22 al 24 gennaio

“Un eroe” al Cinema Astoria dal 22 al 24 gennaioProseguono le proiezioni al Cinema Astoria. Da sabato 22 a lunedì 24 gennaio è la volta di “Un eroe”, film del Premio Oscar Asghar Farhadi, con Sarina Farhadi, Amir Jadidi, Mohsen Tanabandeh. Il costo del biglietto intero è di 7 euro, ridotto 5 euro. Nella giornata di martedì, 5 euro per tutti.

Orari: sabato: h. 21.00 / domenica: h. 16.00 – h. 18.30 – h. 21.00 / lunedì: h. 21.00

Rahim Soltani ha contratto un debito che non può onorare. Per questa ragione sconta da tre anni la pena in carcere. Separato dalla moglie, che gli ha lasciato la custodia del figlio, sogna un futuro con Farkhondeh, la nuova compagna che trova accidentalmente una borsa piena d’oro. Oro provvidenziale con cui ‘rimborsare’ il suo creditore. Rahim pensa di venderlo ma poi decide di restituirlo con un annuncio. La legittima proprietaria si presenta, l’oro è reso e il detenuto promosso al rango di eroe virtuoso dall’amministrazione penitenziaria che decide di cavalcare la notizia…

L’accesso in sala è regolato dalle norme per il contenimento del Covid-19: è obbligatorio il super green pass e la mascherina FFP2. Vietato consumare cibi e bevande al chiuso All’ingresso verrà misurata la temperatura e assegnato un posto fisso.

Tutte le proiezioni sono organizzate da TIR Danza, con la collaborazione del Comune di Fiorano Modenese. Per maggiori informazioni: www.cinemateatroastoriafiorano.it.

 

 

Casting per il nuovo film di Marco Bellocchio “La conversione”

Casting per il nuovo film di Marco Bellocchio  “La conversione”
Marco Bellocchio (immagine: www.cinema.emiliaromagnacreativa.it)

Sono aperte le selezioni per il nuovo film per il cinema di Marco Bellocchio. Il Film sarà prodotto da IBC movie e Kavac film con Rai Cinema. Le riprese si svolgeranno fra Roma e l’Emilia Romagna.
Il casting è curato da Maurilio Mangano (U.I.C.D.), casting director con una lunga esperienza nella ricerca di giovani attori per il cinema e la televisione in progetti nazionali e internazionali; fra i suoi ultimi lavori: “Il Traditore”.

Tratto da una storia vera, il film racconta la vita del piccolo Edgardo Mortara, bambino
ebreo allontanato dalla famiglia dalle Autorità dello Stato della Chiesa nel 1858.

In questa fase del Casting si sta cercando il protagonista:
1 bambino emiliano fra i 5 e i 7 anni capelli castani e occhi castani, corporatura esile, accento bolognese.
NON SONO NECESSARIE ESPERIENZE PREGRESSE NEL CAMPO DELLA RECITAZIONE

Per chi fosse interessato a partecipare al casting è pregato di inviare:

  • Una foto primo piano su sfondo neutro [no autoscatti, no occhiali da sole, no foto al mare]
  • Una foto figura intera su sfondo neutro [no autoscatti, no occhiali da sole, no foto al mare]
  • Dati anagrafici completi del candidato(cognome, nome, data e luogo di nascita, città di residenza) nel corpo della mail
  • Due contatti telefonici (dei genitori o di chi ne fa le veci) nel corpo della mail
  • Liberatoria Minorenni – Kavac Film compilata e firmata in tutti i campi
    La liberatoria potete scaricarla cliccando QUI
    se il link non dovesse funzionare questo è l’indirizzo:
    https://www.kavacfilm.com/Liberatoria_minori-casting-1.pdf

Tutto il materiale deve essere inviato all’indirizzo mail:
laconversionecastingminori@kavacfilm.com e avere come oggetto: “EDGARDO”
Il Materiale deve essere semplicemente ALLEGATO alla mail in file singoli, non si accettano file inviati tramite Wetransfer / JumboMail / Google
Drive o pdf contenenti foto

L’eventuale partecipazione al progetto audiovisivo sarà subordinata all’obbligatoria autorizzazione di entrambi i genitori o chi ne fa le veci.
Durante la selezione, il minore potrà essere sottoposto a interviste, servizi fotografici e/o riprese audiovisive da parte degli incaricati di Kavac Film e suddetto materiale verrà utilizzato internamente da Kavac Film per il casting del film.

NON SARANNO ACCETTATE CANDIDATURE DIVERSE DALLA RICERCA.
Chi ha già sostenuto il casting in presenza è già nell’archivio

Calcio dilettantistico in lutto: se ne è andato Elis Rinieri

Calcio dilettantistico in lutto: se ne è andato Elis Rinieri

Il calcio fioranese, e  più in generale il calcio dilettantistico, in lutto. E’ infatti scomparso Elis Rinieri, 60 anni, attualmente allenatore della Flos Frugi, ma con un lungo passato nelle giovanili del Fiorano Calcio, in particolare con la squadra Juniores Regionale con la quale ha ottenuto tante soddisfazioni vincendo diversi campionati.

Già calciatore della Reggiana, una volta appese le scarpe al chiodo Rinieri aveva vinto, nel 2018/19, il campionato di terza categoria col Real Maranello. Lascia la moglie Maria Rosaria e i figli Sara e Alex. La camera ardente verrà allestita presso Terracielo in via Emila Est a Modena, il funerale è previsto sabato. Tantissimi i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia.

 

Coppa Italia: Sassuolo ai quarti con la Juve

Coppa Italia: Sassuolo ai quarti con la Juve

Il Sassuolo batte il Cagliari per 1-0 negli ottavi di finale di Coppa Italia, regalandosi ai quarti la sfida contro i detentori del titolo della Juventus. Dionisi opta per qualche cambio rispetto alla sconfitta in campionato contro il Verona, mentre è emergenza tra infortuni e Covid per Mazzarri che deve attingere anche dalla Primavera. I neroverdi mostrano un miglior approccio alla partita, ma è Dalbert di testa al 16′ a sfiorare il vantaggio per i sardi. Scampato il pericolo, al 18′ sul ribaltamento di fronte arriva il vantaggio dei padroni di casa con Harroui, al suo primo gol italiano, bravo a girare in rete dall’interno dell’area un cross dalla sinistra di Rogerio. La partita si accende negli ultimi dieci minuti della frazione: prima Zappa al 35′ sfiora, ancora di testa, la rete del pari, poi è il Sassuolo a sprecare con la coppia azzurra Raspadori-Scamacca, vicina in tre occasioni al raddoppio.

La ripresa parte subito su ritmi alti, dopo il gol annullato per fuorigioco al 48′ a Dalbert, è ancora la formazione emiliana a rendersi pericolosa al 51′ con il mancino di Defrel, neutralizzato dalla risposta di Radunovic, con Carboni bravissimo a salvare sul tap-in a botta sicuro di un ispirato Harroui. Var ancora protagonista al 61′: Nandez pennella dalla destra un cross che trova la perfetta acrobazia di Pavoletti per il gol del pareggio. Gioia cagliaritana che dura però poco perché Marchetti annulla dopo un check per posizione irregolare dell’uruguaiano.
Nel finale Mazzarri cerca anche con i cambi di alzare la qualità offensiva dei suoi, ma gli uomini di Dionisi gestiscono senza troppi patemi centrando la qualificazione tra le prime otto della competizione per la prima volta nella propria storia.

Tabellino

SASSUOLO (4-2-3-1): Pegolo 6, Muldur 6, Tressoldi 6, Ferrari 6.5, Rogerio 6.5; Harroui 7, Magnanelli 6 (1’st Lopez 6); Defrel 6, Raspadori 6.5, Kyriakopoulos 5.5 (29’st Peluso sv); Scamacca 6 (24′ st Frattesi 6).
In panchina: Satalino, Consigli, Paz, Chiriches, Pieragnolo, Aucelli, Mata, Abubakar.
Allenatore: Dionisi 6.5.
CAGLIARI (3-5-2): Radunovic 6.5, Altare 6 (1’st Goldaniga 6), Carboni 6, Obert 5.5; Zappa 6.5, Nandez 6.5, Ladinetti 5.5 (42’st Cavuoti sv), Kourfalidis 6 (33’st Desogus sv), Dalbert 5.5;
Gagliano 5.5 (23’st Pereiro 6), Pavoletti 6.5.
In panchina: Lolic, Palomba, Iovu, Tramoni.
Allenatore: Mazzarri 6.
ARBITRO: Marchetti di Ostia 6.
RETE: 18’pt Harroui.
NOTE: pomeriggio sereno, terreno in buone condizioni. Ammoniti:
Obert, Ferrari. Angoli: 8-2. Recupero: 0′ pt, 4′ st.

Covid, Cisl Scuola ER: “Nostre richieste ignorate e scuola lasciata sola. Ora è difficile mantenerla in presenza”

Covid, Cisl Scuola ER: “Nostre richieste ignorate e scuola lasciata sola. Ora è difficile mantenerla in presenza”La Cisl scuola ha sempre sostenuto e lavorato perché la scuola fosse in presenza. Sappiamo bene che bambini e adolescenti hanno bisogno di stare a scuola, di socialità. Tuttavia, se si vuole una scuola in presenza, perché la si ritiene giustamente una priorità, occorre darle gli strumenti idonei. Istanze che, come Cisl Scuola, avevamo avanzato da subito: presenza di hub dedicati in prossimità delle scuole con l’obiettivo di un tracciamento efficace e tempestivo e stretto contatto tra istituti scolastici e Asl, evitando categoricamente di chiedere ai dirigenti scolastici e al personale della scuola di assumersi responsabilità e svolgere compiti specifici di quest’ultima.

Il mondo della scuola ha sempre lavorato senza sosta e fatto fronte con tutte le energie possibili alle difficoltà causate dalla pandemia, utilizzando la DAD quando non era possibile fare altro e mettendo in atto tutte le misure necessarie per la sicurezza.

Lo hanno fatto e lo fanno prima di tutto i dirigenti scolastici, a cui bisognerebbe essere grati anziché criticarli come fanno i tanti che evidentemente non conoscono la realtà delle cose, e, insieme a loro, i docenti e tutto il personale della scuola.

Un intero settore che è stato di fatto abbandonato, lasciato solo. Spiace vedere che l’istituzione di riferimento di questi lavoratori, il Ministero dell’Istruzione, non proferisca parola su questa situazione e non risponda a richieste e sollecitazioni che vengono continuamente poste dal personale scolastico.

È evidente che la cosiddetta “quarta ondata”, con una variante più che mai contagiosa, ci ha posto davanti a uno scenario inaspettato che rende veramente complicato mantenere la scuola in presenza. D’altro canto i dati della regione Emilia-Romagna sono impietosi e parlano di un’esplosione di studenti (13.133) e di insegnati (circa 400) in quarantena, con la conseguenza di un migliaio circa di classi anch’esse in quarantena.

Covid, è partita in Emilia-Romagna la sperimentazione dell’autotesting per inizio e fine isolamento in caso di positività al virus

Covid, è partita in Emilia-Romagna la sperimentazione dell’autotesting per inizio e fine isolamento in caso di positività al virus

Partenza sprint in Emilia-Romagna per il servizio di autotesting con un tampone rapido antigenico: alle 16 di oggi, 19 gennaio, giornata di avvio del servizio, erano già 1.240 i tamponi effettuati i cui esiti sono stati caricati correttamente on line sul Fascicolo sanitario elettronico.

Di questi, 850 test, pari a circa il 70%, riguardano cittadini che, avendo determinato la propria positività al virus SARS-CoV-2, riceveranno formalmente entro 24 ore la comunicazione di avvio del periodo di isolamento. Dopo 7 giorni di isolamento queste persone potranno ripetere l’autotesting e in caso di negatività caricare il risultato sul Fascicolo sanitario elettronico e ottenere entro 24 ore la certificazione di fine isolamento. 390 sono invece tamponi con esito negativo.

La procedura per concludere l’isolamento con un autotest, infatti, può essere utilizzata anche da chi, con l’assistenza medica in Emilia-Romagna e tre dosi di vaccino fatte, abbia scoperto di essere positivo con un test rapido in farmacia.

“L’autotesting serve. Sapevamo che il servizio sarebbe stato apprezzato, questo risultato lo conferma. Alle 16 di oggi sul Fascicolo sanitario elettronico erano già stati caricati oltre 1.200 tamponi, è un buon inizio”, commenta l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini. “I cittadini hanno compreso che il loro contributo attraverso l’autotesting è un tassello per uscire prima da questa pandemia. La maggior parte dei caricamenti riguarda esiti positivi: chi si è posto oggi in isolamento, perciò, non potrà contagiare gli altri, contribuendo a ridurre la circolazione del virus.”

L’interesse per la nuova misura è stato chiaro da subito: il video tutorial di un paio di minuti pubblicato lunedì pomeriggio sul canale Youtube della Regione Emilia-Romagna, che spiega la procedura per caricare l’esito dell’autotest sul Fascicolo sanitario elettronico, in meno di 48 ore aveva totalizzato oltre 7.600 visualizzazioni, cui vanno aggiunte le 26mila visualizzazioni dello stesso contenuto sulla pagina Facebook regionale.

Numeri che lasciavano presagire appunto l’interesse della popolazione a comprendere le modalità, peraltro piuttosto semplici, per accedere al servizio tramite la piattaforma web del FSE (non è possibile caricare l’esito dell’autotesting tramite App per smartphone).

I dati per fasce di età e suddivisi per Ausl

18 autotest hanno riguardato la fascia d’età 12-15 anni. Gli altri sono così distribuiti: 16-19 anni: 34; 20-29 anni: 187; 30-39 anni: 263; 40-49 anni: 339; 50-59 anni: 237; 60-69 anni: 111; 70-79 anni: 36; 80 anni o più: 15. Dopo queste prime ore, dunque, sono una cinquantina i ragazzi in età scolare che hanno potuto testarsi senza attendere il proprio turno in ambulatorio o in farmacia. Il servizio, infatti, non pone limiti di età, anche i bambini dai 12 anni in su e la terza dose possono essere testati dai loro genitori con questa procedura (quelli più piccoli viceversa sono oggi esclusi perché possono aver ricevuto al massimo due dosi).

La maggior parte dei test è stata sinora effettuata da cittadini assistiti dall’Ausl di Bologna (285), seguiti da quella della Romagna (231) e Reggio Emilia (215). Poi Modena (205), Parma (153), Ferrara (99) e Piacenza (28), Infine da Imola sono arrivati 24 test.

Record ortofrutta Made in Italy nel mondo: +8%

Record ortofrutta Made in Italy nel mondo: +8%
Sonia Ricci e il Presidente della Coldiretti, Ettore Prandini

Crescono dell’8% le vendite di frutta e verdura fresca Made in Italy nel mondo che raggiungono circa 5,7 miliardi di euro nel 2021 segnando il record in valore di sempre e confermando la vitalità e il ruolo strategico del settore nonostante i problemi causati dal clima e dall’emergenza Covid. E’ quanto emerge dalle proiezioni della Coldiretti in occasione della nascita della prima Consulta ortofrutticola a livello nazionale coordinata da Sonia Ricci, manager di lungo corso del settore ortofrutticolo.

“Con la Consulta – spiega la coordinatrice Sonia Ricci – abbiamo voluto creare un luogo per accogliere le istanze del mondo ortofrutticolo in modo da tradurle in soluzioni concrete ai problemi di un settore fondamentale per l’economia nazionale. Vogliamo avere un approccio pragmatico e concreto alle questioni per aiutare le aziende e rafforzare per quel legame con il consumatore nell’ottica di una cultura del cibo Made in Italy sempre più importante in tutto il mondo”.

La task force – spiega Coldiretti – ha l’obiettivo di formulare proposte per il rilancio e il rafforzamento del settore, dalla produzione alla manodopera, dal trasporto alla distribuzione, dai prezzi pagati agli agricoltori con la necessità di salvaguardia dalle pratiche sleali alla spesa delle famiglie per garantire una equa distribuzione di valore lungo la filiera difendendo qualità e lavoro Made in Italy.

Temi ancora più strategici in un momento storico in cui – sottolinea Coldiretti – è vitale far ripartire l’economia nazionale sia a livello interno che internazionale. Il Belpaese – continua la Coldiretti – è il primo produttore Ue di molte verdure e ortaggi tipici della dieta mediterranea come pomodori, melanzane, carciofi, cicoria fresca, indivie, sedano e finocchi. E anche per quanto riguarda la frutta primeggia in molte produzioni importanti: dalle mele e pere fresche, dalle ciliegie alle uve da tavola, dai kiwi alle nocciole fino alle castagne.

“Su questo scenario pesa il deficit logistico italiano per la carenza o la totale assenza di infrastrutture per il trasporto merci che costa al nostro Paese oltre 13 miliardi di euro con un gap che penalizza il sistema economico nazionale rispetto agli altri Paesi dell’Unione Europea” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare “l’importanza di cogliere l’opportunità del PNRR per modernizzare la logistica nazionale potenziando i traffici di prodotti ortofrutticoli e agroalimentari con la creazione di un sistema fortemente interconnesso tra le aree produttive e la rete infrastrutturale nazionale ed europea per massimizzare la capacità logistica a servizio del Made in Italy”.

Il 24 gennaio, in videoconferenza, nuova seduta del Consiglio comunale sassolese

Il 24 gennaio, in videoconferenza, nuova seduta del Consiglio comunale sassoleseSi svolgerà lunedì prossimo, 24 gennaio a partire dalle ore 20,30 in videoconferenza, la nuova seduta del Consiglio Comunale di Sassuolo con tre punti all’Ordine del Giorno.

Si inizierà con l’interrogazione a firma del consigliere Serena Lenzotti ed altri (Partito Democratico) avente ad oggetto “Piano sosta e piazza Martiri Partigiani”.

Seguirà la ratifica delle varianti al Psc e Rue nell’ambito del procedimento unico ex art. 53, comma 1, lettera b) della l.r. 24/2017 per il progetto di ampliamento dell’insediamento produttivo esistente dell’azienda Spry Dry spa in variante alla pianificazione vigente.

Chiuderà la seduta del consiglio comunale l’ordine del giorno presentato dal Giulia Pigoni (Gruppo Misto) avente ad oggetto “Richiesta avvio procedure per intitolazione della piscina comunale ad Orestina Zazzarini.

Come disposto in commissione capigruppo e comunicato dal Presidente del Consiglio Comunale Luca Caselli, la seduta si svolgerà in videoconferenza su piattaforma Meet. La diretta potrà essere seguita sul canale Youtube del Comune di Sassuolo e sulla pagina facebook istituzionale.

Appuntamento a Formigine con il meglio del collezionismo

Appuntamento a Formigine con il meglio del collezionismoMonete e francobolli, ma anche oggetti e mobili d’epoca: il primo convegno numismatico e filatelico formiginese andrà in scena questo fine settimana presso il Palazzetto dello Sport in via delle Olimpiadi 4. Saranno circa 50 gli espositori provenienti da tutta Italia presenti nella giornata di sabato 22 gennaio dalle 9 alle 18 e nella mattinata di domenica 23 dalle 9.30 alle 12.30, per un weekend all’insegna del collezionismo e del piccolo antiquariato.

Oggetti di valore culturale quanto didattico, testimoni di epoche passate e capaci di raccontare l’evolversi della storia del costume attraverso gli anni. Il convegno si aprirà sabato alle ore 8.45 con il taglio del nastro alla presenza dell’Amministrazione comunale. L’evento, organizzato a cura di Numismatica Stema con il patrocinio del Comune di Formigine, si terrà nel rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione dei contagi: per accedere sarà necessario esibire il Green pass.

Guardia di Finanza, concorso per l’ammissione di 66 allievi ufficiali

Guardia di Finanza, concorso per l’ammissione di 66 allievi ufficialiSulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 4 del 14 gennaio 2022 – 4^ Serie Speciale – è stato pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale – all’Accademia della Guardia di Finanza per l’anno accademico 2022/2023.

I posti disponibili sono così ripartiti:

a) n. 58 destinati al comparto ordinario;

b) n. 8 destinati al comparto aeronavale, suddivisi così come segue:

(1) n. 4 riservati alla specializzazione “pilota militare”;

(2) n. 4 riservati alla specializzazione “comandante di stazione e unità navale”.

Possono partecipare al concorso i cittadini italiani i quali, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della laurea; non essendo in possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2022/2023; abbiano compiuto il 17° anno e non abbiano superato il giorno di compimento del 22° anno di età.

La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le ore 12.00 del 14 febbraio 2022, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it.

Ai fini della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono munirsi di uno dei seguenti strumenti di autenticazione:

– Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);

– Sistema di identificazione digitale “Entra con CIE” con l’impiego della carta di identità elettronica (CIE) rilasciata dal Comune di residenza.

Ultimata la registrazione al portale, i candidati possono compilare il form della domanda di partecipazione – raggiungibile tramite la propria area riservata – e concluderne la presentazione seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.

Sul sito internet www.gdf.gov.it – area “Concorsi” è possibile prendere visione del bando e acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio.

Allerta smog: confermato anche a Reggio Emilia fino a venerdì lo stop ai diesel euro 4

Allerta smog: confermato anche a Reggio Emilia fino a venerdì lo stop ai diesel euro 4Prosegue fino a venerdì 21 gennaio compreso il divieto di circolazione nell’area urbana di Reggio Emilia per i veicoli diesel euro 4.

Gli sforamenti delle concentrazioni delle pm10 registrati nei giorni scorsi e le previsioni meteorologiche infatti fanno entrare in vigore ulteriori limitazioni al traffico, come previsto dal Piano Aria integrato regionale (Pair) messo a punto dalla Regione Emilia-Romagna di concerto con i Comuni capoluogo e in accordo con le Regioni della Pianura Padana, per contenere gli inquinanti e migliorare la qualità dell’aria nel difficile – per concentrazioni di Pm10 oltre i limiti consentiti – periodo autunnale e invernale.

Lo stop dei diesel euro 4 si aggiunge a quello già in vigore per i veicoli:

  • a benzina Euro 0 (pre Euro), Euro 1, Euro 2
  • diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3
  • commerciali diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3
  • ciclomotori e motocicli Euro 0, Euro 1
  • veicoli a benzina/metano e benzina/gpl Euro 0 e Euro 1

 

Tali restrizioni si applicano nell’area urbana della città dalle ore 8.30 alle 18.30. È inoltre istituito il divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli.

Si ricorda che è inoltre obbligatorio mantenere il riscaldamento domestico fino a un massimo di 19°C (con deroghe per scuole, ospedali, case di cura, sedi di attività sportive; e 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali e artigianali) ed è vietata qualsiasi forma di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio… ). Vietato inoltre lo spargimento di liquami zootecnici. È inoltre vietato, su tutto il territorio comunale, l’utilizzo di biomasse legnose (legna, pellet, cippato, altro) per riscaldamento domestico nelle unità immobiliari dotate di riscaldamento multicombustibile (in presenza quindi di un impianto di riscaldamento alternativo) nei focolari-caminetti aperti o che possono funzionare aperti e nei generatori di calore con classe di prestazione emissiva i fino a 3 stelle comprese.

Per garantire il rispetto dei provvedimenti vengono intensificati i controlli su tutta l’area urbana da parte della Polizia locale con sanzioni per le inadempienze.

 

CORRIDOI DI ATTRAVERSAMENTO DELLA CITTÀ – All’interno dell’area interessata dal provvedimento – il tessuto urbano di Reggio Emilia – è consentita la circolazione esclusivamente sui seguenti assi di attraversamento, che manterranno la normale transitabilità:

• S.S. 9 – Via Emilia (direttrice Parma – Modena): Via fratelli Cervi (tratto compreso tra Via Prati Vecchi e l’imbocco con Viale Martiri Di Piazza Tien An Men) – Strada Tangenziale Nord (S.S.722);

• Via Montagnani Marelli;

• S.S. 63 – del Cerreto (direttrice Castelnovo né Monti): via Bice Bertani Davoli – via Hiroshima – via Chopin – via Inghilterra – via Martiri della Bettola (tratto compreso tra via Inghilterra e via Della Repubblica);

• S.S. 63 – BIS: via Dei Gonzaga – via fratelli Manfredi (tratto compreso tra Via dei Gonzaga e Via XX Settembre);

• Viale Città Di Cutro – Svincoli di collegamento tra Viale Citta’ di Cutro e S.S.722;

• Via XX Settembre;

• S.P. 3 – Direttrice Bagnolo in piano – Casello a1 stazione AV: S.P.. 3 – viale dei Trattati di Roma – via Filangeri – via Citta’ del Tricolore;

• Direttrice Bagnolo in Piano – Via Morandi – Tangenziale: via Gramsci – via Green – via Lincoln e via Morandi;

• Via A. Paterlini (tratto compreso tra via Cisalpina e l’accesso al palazzo di Giustizia);

• S.P. 467 – Direttrice Reggio Emilia – Scandiano: via Vertoiba – via dell’Aeronautica – via del Partigiano – via Martiri di Cervarolo (tratto compreso tra via del Partigiano e via Fermi);

• Via Del Chionso (tratto compreso tra via dell’Aeronautica e via W.A. Mozart);

• S.P. 28 – Via Gorizia (Direttrice Cavriago): via Teggi – via Gorizia (tratto compreso da via Volta alla Rotatoria dell’acquedotto con via Inghilterra-via Chopin);

• Tangenziale Sud-Est (da via Inghilterra a via Pasteur) e via Bocconi: viale Fornaciari – viale Salvarani – viale Piacentini – viale Mons. Cocconcelli – via Pasteur – via Bocconi.

 

Attraverso i corridoi di attraversamento sono raggiungibili i parcheggi di: Campus S. Lazzaro (con accesso dal tragitto via Bocconi/via Cocconcelli – via Pasteur – viale Amendola – via Doberdo’); Foro Boario (dal tragitto Tangenziale Nord – via Nicolo’ Copernico – via XX Settembre); piazzale Europa anche detto parcheggio C.I.M. – Centro Interscambio Mobilità: sul percorso via del Partigiano/via dell’aeronautica – via Agosti – via Ramazzini; Volo in largo Giambellino: sul percorso via Hiroshima/Chopin – via F.lli Cervi; Meridiana di via Kennedy: sul percorso via Hiroshima – via Kennedy; Le Querce in via Muzio Clementi: sul percorso via Inghilterra – via Francia – via Mercadante; piazzale Funakoshi sul tragitto via Bocconi/via Cocconcelli – via Pasteur – viale Amendola; piazzale Atleti Azzurri d’Italia: sul tragitto via Morandi – via Meuccio Ruini – via Gramsci-via Duo.

Attraverso i corridoi di attraversamento è possibile anche raggiungere l’Arcispedale Santa Maria Nuova.

 

PRINCIPALI ESENZIONI – Sono esclusi del divieto di circolazione, come indicato dal Pair:

·         autoveicoli con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologati a 4 o più posti, e con almeno 2 persone a bordo , se omologati a 2 posti (inclusi ciclomotori e motoveicoli);;

·         autoveicoli elettrici e ibridi dotati di motore elettrico;

·         ciclomotori e motocicli elettrici;

·         autoveicoli per uso speciale e trasporti specifici, così come definiti dall’articolo 54 del Codice della strada (elenco disponibile sul sito www.comune.re.it)

·         mezzi di cantiere impiegati nelle ricostruzioni del sisma maggio 2012;

·         veicoli utilizzati dai donatori di sangue nella sola giornata del prelievo per il tempo strettamente necessario da/per la struttura adibita al prelievo;

·         veicoli diretti agli istituti scolastici per l’accompagnamento, in entrata e uscita, degli alunni di asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, muniti di attestato di frequenza o autocertificazione indicante l’orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario;

·         veicoli per il servizio postale universale o in possesso di licenza/ autorizzazione ministeriale;

·         veicoli appartenenti a persone il cui Isee sia inferiore alla soglia di 19.000 euro, non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni, nel limite di un veicolo ogni nucleo familiare, e regolarmente immatricolati e assicurati, e muniti di autocertificazione;

·         veicoli muniti di autorizzazione alla circolazione di prova (Dpr 474/2001);

·         carri funebri e veicoli al seguito;

·         veicoli diretti alla revisione purché muniti di documentazione che attesti la prenotazione;

·         veicoli al servizio delle manifestazioni regolarmente autorizzate e veicoli di operatori commerciali che accedono o escono dai posteggi dei mercati settimanali o delle fiere autorizzate dall’Amministrazione comunale;

·         veicoli a servizio di persone soggiornanti presso le strutture di tipo alberghiero site nelle aree delimitate, esclusivamente per arrivare/partire dalla struttura medesima, dotati di prenotazione, oppure facendo pervenire al Corpo di Polizia Municipale, nei dieci giorni successivi, apposita attestazione vistata dalla struttura ricettiva, ovvero copia della fattura in cui risultino intestatario e targa del veicolo rilasciata dalla suddetta struttura, a condizione che la stessa sia situata all’interno del Comune;

·         autocarri di categoria N2 e N3 (autocarri aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate) limitatamente al transito dalla sede operativa dell’impresa titolare del mezzo alla viabilità esclusa dai divieti e viceversa;

Il testo dell’ordinanza, l’elenco completo delle direttive Euro di riferimento e delle esenzioni sono pubblicati all’indirizzo http://www.comune.re.it/provvedimentiaria

 

Oggi (19/1) in regione si registrano +20.650 nuovi casi Covid. Ricoveri in calo ma ancora 40 decessi

Oggi (19/1) in regione si registrano +20.650 nuovi casi Covid. Ricoveri in calo ma ancora 40 decessiI casi di positività al Covid registrati oggi in regione sono 20.650 in più rispetto a ierisu un totale di 80.892 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 31.972 molecolari e 48.920 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 25,5%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 9.227.395 dosi; sul totale sono 3.662.865 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 91,1%. Le terze dosi fatte sono 1.986.672.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 149 (-2 rispetto a ieri, pari a –1,3%); l’età media è di 61,8 anni. Sul totale, 89 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 59,9 anni), il 59,7%; 60 sono vaccinati con ciclo completo (età media 64,5 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna sono quasi 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.

Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 2.412 (-29 rispetto a ieri, -1,2%), età media 69,7 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 6 a Piacenza (-1 rispetto a ieri), 20 a Parma (-2); 18 a Reggio Emilia (+1); 19 a Modena (invariato); 33 a Bologna (+2); 11 a Imola (+1); 13 a Ferrara (-2); 11 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (-1); 2 a Cesena (invariato); 15 a Rimini (invariato).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi è di 36 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 3.331 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 173.140); a seguire Modena (2.742 su 135.693), Reggio Emilia (2.474 su 93.615) e Parma (2.203 su 67.771); poi Ravenna (2.048 su 77.311), Rimini (1.832 su 88.244), Ferrara (1.651 su 54.515), Cesena (1.549 su 48.946). Quindi Piacenza (1.263 su 49.520), Forlì (966 su 40.066) e, infine, il Circondario Imolese (591, su un totale dall’inizio dell’epidemia di 26.371).

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 340.947 (+17.511). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 338.386 (+17.542), il 99,2% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 3.099 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 499.588.

Purtroppo, si registrano 40 decessi:

  • 6 in provincia di Piacenza (tre uomini di 71, 74 e 79 anni, quest’ultimo registrato dalla Ausl di Parma, e tre donne di 76, 91 e 92 anni)
  • 7 in provincia di Parma (quattro uomini di 53, 61, 85 e 91 anni e tre donne di 61, 84 e 91 anni)
  • 1 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 101 anni)
  • 4 in provincia di Modena (tre uomini di 81, 86 e 96 anni e una donna di 78 anni)
  • 8 in provincia di Bologna (tre uomini di 86, 89 e 93 anni e cinque donne di 69, 88, 91, 94 e 98 anni)
  • 7 in provincia di Ferrara (due uomini di 64 e 78 anni e cinque donne di 75, 78, 88, 92 e 94 anni)
  • 4 in provincia di Ravenna (quattro uomini di 63, 64, 85 e 90 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 66 anni)
  • 2 a Rimini (due uomini di 51 e 73 anni).

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 14.657.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi sono stati eliminati 4 casi, positivi al test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.

I sette siti delle aree carsiche e gessose dell’Appennino emiliano-romagnolo proposti per la candidatura a Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco

I sette siti delle aree carsiche e gessose dell’Appennino emiliano-romagnolo proposti per la candidatura a Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco
Barbara Lori (Copyright Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore Ballardini Pietro)

Dalla preistoria ai giorni nostri, testimonianza suggestiva dell’antica presenza del mare, là dove oggi si erge la catena appenninica.

Sono le “aree carsiche gessose”, un fenomeno, unico, di straordinario valore non solo geologico, ma anche biologico, archeologico, storico e culturale, ora candidato al riconoscimento di “Patrimonio mondiale ambientale dell’umanità Unesco”.

Sette i siti interessati nelle province di Reggio Emilia, Bologna, Rimini e Ravenna: Alta Valle Secchia, Bassa Collina Reggiana, Gessi di Zola Predosa, Gessi Bolognesi, Vena del Gesso Romagnola, Evaporiti di San Leo, Gessi della Romagna Orientale.

E’ stata la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ad approvare la proposta di candidatura del “Carsismo nelle Evaporiti e grotte dell’Appennino settentrionale” alla World Heritage List. Proposta che ora, insieme al relativo Dossier, verrà inviata al ministero della Transizione ecologica che dovrà condividerlo e, quindi, trasmetterlo all’Unesco.

Il punto di arrivo di un lungo percorso che vede la Regione capofila del progetto, ma che coinvolge numerosi Enti locali – tra Comuni, Unioni di Comuni e Province – oltre a diversi Enti Parco e che ha visto le Federazione Speleologica dell’Emilia-Romagna come primo proponente fin dal 2016.

“La proposta di candidatura a Patrimonio mondiale UNESCO è un’ulteriore testimonianza del valore del nostro ‘sistema naturale’ che racchiude diversi siti, in diverse parti della regione, con grotte, sorgenti saline e fenomeni carsici gessosi unici al mondo – spiega Barbara Lori, assessora regionale a Montagna, Parchi, Forestazione e Programmazione Territoriale e Paesaggistica -. Un vero e proprio patrimonio di natura geologica, traccia straordinaria dell’evoluzione della Terra e opportunità di rilancio anche sotto il profilo turistico e della tutela ambientale e del paesaggio. Ecco perché, come Regione Emilia-Romagna, crediamo sia un riconoscimento meritato e abbiamo sostenuto questo percorso con impegno”.

Luoghi già ora ampiamente riconosciuti e protetti anche dal punto di vista ambientale: un’area dall’estensione di 3.680 ettari (che diventano 8.348 considerando anche le fasce “tampone”) che è tutelata da leggi regionali, nazionali e internazionali.

Ma dal cui riconoscimento come bene Patrimonio mondiale dell’Umanità potrà derivare un’ulteriore, importante opportunità di valorizzazione.

In particolare oltre il 96% del territorio “cuore” della proposta rientra nella Rete europea Natura 2000 e il 71% è incluso in cinque aree protette: il Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, il Parco Regionale Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, il Parco Regionale Vena del Gesso romagnola, il Paesaggio protetto Collina Reggiana e la Riserva Regionale di Onferno istituita nel 1991.

Programma di chiusure notturne sulla A13 Bologna-Padova

Programma di chiusure notturne sulla A13 Bologna-PadovaSulla A13 Bologna-Padova, sono state annullate le chiusure del tratto compreso tra Occhiobello e Ferrara nord, in entrambe le direzioni, verso Bologna e Padova, che erano previste nelle due notti di mercoledì 19 e giovedì 20 gennaio; di conseguenza, saranno regolarmente aperte anche le aree di servizio “Po ovest” e “Po est”.

Sono confermate, come da programma, le chiusure del tratto Occhiobello-Ferrara nord, verso Bologna e Padova, per consentire lavori manutenzione al ponte sul fiume Po, nelle due notti di venerdì 21 e sabato 22 gennaio, con orario 22:00-6:00.
Nelle stesse notti, ma con orario 21:00-6:00, saranno chiuse anche le aree di servizio “Po ovest” e “Po est”.

In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari:
verso Bologna, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Occhiobello, si potrà percorrere la viabilità ordinaria: SR6 Via Eridania, Via Santa Maria Maddalena, SS16 adriatica, Via Marconi, Via Modena, SP19 Via Eridano, per rientrare sulla A13 alla stazione di Ferrara nord;
verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Ferrara nord, si potrà percorrere la viabilità ordinaria: SP19, Via Eridano, Via Modena, Via Marconi, SS16 adriatica, Santa Maria Maddalena, SR16 Via Eridania, per rientrare sulla A13 alla stazione di Occhiobello.

Giorno della Memoria, le iniziative al Centro Giovani di Maranello

Giorno della Memoria, le iniziative al Centro Giovani di MaranelloI giovani e la memoria: a Maranello in occasione del Giorno della Memoria ragazzi e ragazze saranno impegnati in attività creative e di approfondimento, per mantenere vivo il ricordo dei tragici eventi che hanno caratterizzato il Novecento, dalle persecuzioni razziali nei confronti degli ebrei all’Olocausto. Fulcro delle iniziative è il Centro Giovani, lo spazio polifunzionale di Via Vignola che dal 20 al 27 gennaio ospiterà gli eventi in programma.

“Già da alcuni anni, in occasione di importanti ricorrenze storiche e civili, i ragazzi e gli operatori del Centro Giovani organizzano momenti di confronto e riflessione, anche in modalità online”, è il commento di Alessio Costetti, assessore alle politiche giovanili. “Sono occasioni belle e partecipate, che testimoniano di una attenzione a temi fondamentali. Per il Giorno della Memoria di quest’anno ci sarà anche la partecipazione dei ragazzi iscritti al progetto Diritto al futuro, di insegnanti degli istituti comprensivi e anche dell’ANPI, in un dialogo tra generazioni per riflettere insieme sulle cause e le origini dei totalitarismi, dell’intolleranza, del razzismo”.

Diversi dunque gli eventi in programma. Si parte giovedì 20 gennaio: dalle 16.30 un cineforum con proiezione di video e discussione. Martedì 25 dalle 16.30 la presentazione insieme ad ANPI del libro “Noi partigiani. Memoriale della Resistenza Italiana” curato da Gad Lerner e Laura Gnocchi, con creazione di materiale con i ragazzi. Giovedì 27 gennaio dalle 17.30 un gioco di ruolo a cura di Luca Manfredini (Alearum Mundus): un’esperienza di gioco ambientata nel periodo storico della seconda guerra mondiale, e “Maranello educa alla Memoria”, diretta su Instagram e Facebook insieme ad ANPI.

Le iniziative per la Giornata della Memoria coinvolgono anche l’Auditorium Enzo Ferrari, dove giovedì 27 alle ore 21 è in programma la proiezione gratuita del film “Lezioni di persiano” di Vadim Perelman, mentre alla Biblioteca Mabic sarà allestita una vetrina di libri dedicati alla Shoah.

Il Comune ricorda che scade il 26 gennaio il bando per il Servizio Civile Universale

Il Comune ricorda che scade il 26 gennaio il bando per il Servizio Civile UniversaleC’è tempo fino alle ore 14 di mercoledì 26 gennaio per partecipare al bando del Servizio Civile Universale 2021 per complessivi 11 posti in 5 sedi diverse del Comune di Sassuolo, nel dettaglio:

4 posti nella sede “Progettarte e turismo” di piazzale della Rosa, servizio Sviluppo Turistico-Economico e Politiche Giovanili, progetto “Un palazzo a portata di mano 2021”;

5 posti nelle sedi nidi d’infanzia “Sant’Agostino”, Parco”, “San Carlo”, servizio Istruzione, progetto “Aiutare per crescere 2021”

2 posti nella sede “Biblioteca Cionini” di via Rocca, servizio Servizi Culturali e Associazionismo, progetto “Luoghi della cultura per tutti 2021”.

L’impegno richiesto dai diversi progetti di Servizio Civile Universale è di 25 ore settimanali retribuite con un compenso mensile di euro 444,30, per 12 mesi.

Entro il mese di marzo 2022 saranno realizzati i colloqui di selezione dei candidati e si prevede l’inizio delle attività dei candidati selezionati a partire dal mese di maggio/giugno 2022.

Il Comune ricorda che scadenza il 26 gennaio il bando per il Servizio Civile Universale

Il Comune ricorda che scade il 26 gennaio il bando per il Servizio Civile UniversaleC’è tempo fino alle ore 14 di mercoledì 26 gennaio per partecipare al bando del Servizio Civile Universale 2021 per complessivi 11 posti in 5 sedi diverse del Comune di Sassuolo, nel dettaglio:

4 posti nella sede “Progettarte e turismo” di piazzale della Rosa, servizio Sviluppo Turistico-Economico e Politiche Giovanili, progetto “Un palazzo a portata di mano 2021”;

5 posti nelle sedi nidi d’infanzia “Sant’Agostino”, Parco”, “San Carlo”, servizio Istruzione, progetto “Aiutare per crescere 2021”

2 posti nella sede “Biblioteca Cionini” di via Rocca, servizio Servizi Culturali e Associazionismo, progetto “Luoghi della cultura per tutti 2021”.

L’impegno richiesto dai diversi progetti di Servizio Civile Universale è di 25 ore settimanali retribuite con un compenso mensile di euro 444,30, per 12 mesi.

Entro il mese di marzo 2022 saranno realizzati i colloqui di selezione dei candidati e si prevede l’inizio delle attività dei candidati selezionati a partire dal mese di maggio/giugno 2022.

L’artigianato Emiliano Romagnolo vede la ripresa

L’artigianato Emiliano Romagnolo vede la ripresa
Copyright: Meridiana Immagini – Autore: Samaritani Andrea

La ripresa avviata, pur con le dovute riserve legate alla non ancora superata emergenza, sospinge il settore artigiano, ambito importante dell’economia regionale.

E’ l’indicazione di fondo che emerge dall’indagine sulla congiuntura del settore artigiano di Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna relativa al terzo trimestre 2021.

 

L’artigianato nell’industria.

Nel terzo trimestre 2021, le imprese artigiane della manifattura regionale hanno ottenuto un deciso recupero della produzione (+9,3 per cento) rispetto al corrispondente periodo del 2020. Il risultato è allineato alla rapida ripresa messa a segno dalla produzione del complesso dell’industria regionale (+10,7 per cento). Per dare un giusto peso al risultato, occorre però ricordare che, nonostante questo miglioramento, il livello della produzione del trimestre risulta inferiore dell’1,9 per cento rispetto a quello dello stesso periodo del 2019.

Anche per le tensioni esistenti sui prezzi, l’andamento del fatturato valutato a prezzi correnti (+16,9 per cento) ha avuto un recupero superiore a quello della produzione, grazie anche all’apporto positivo proveniente dai mercati esteri. Tanto che il fatturato complessivo è risultato inferiore a quello dello stesso trimestre del 2019 di appena lo 0,5 per cento, mentre il livello del fatturato estero ha già ora superato del 6,7 per cento quello di due anni fa, grazie a una migliore tenuta nel corso della recessione, a testimonianza dell’importanza dell’accesso ai mercati esteri, ma anche delle difficoltà del mercato interno, durante la pandemia.

La prospettiva per il futuro appare positiva data la forte ripresa del processo di acquisizione degli ordini (+9,1 per cento), sostenuta dalla componente estera (+10,8 per cento). Gli ordini esteri hanno superato del 5,5 per cento il livello dello stesso trimestre del 2019, mentre, per la minore intonazione del mercato interno, gli ordini complessivi risultano ancora inferiori dell’1,9 per cento rispetto a quelli di due anni prima.

Nel trimestre sono giunti anche altri segnali positivi. Le settimane di produzione assicurata dalla consistenza del portafoglio ordini hanno mantenuto la quota elevata di 7,2. Le imprese hanno confermato il grado di utilizzo degli impianti al 71,5 per cento, molto più elevato rispetto allo stesso trimestre del 2020 (65,5 per cento) superiore al livello del 2019 (70,5 per cento).

Il registro delle imprese. A fine settembre le imprese attive ammontavano a 26.749, in flessione dell’1,1 per cento rispetto alla fine dello stesso mese del 2020, con un calo pari a 294 imprese.

La flessione è appena più ampia di quella che ha interessato il complesso delle imprese dell’industria in senso stretto regionale (-0,5 per cento) con una perdita di 224 unità.

A livello settoriale, la tendenza alla diminuzione è stata dominante in tutti i comparti ed è stata determinata soprattutto dalla riduzione nelle industrie della moda (-85 imprese, -1,9 per cento), della metallurgia e delle lavorazioni metalliche (-82 unità, -1,2 per cento), della ceramica, del vetro e dei materiali per l’edilizia (-1,5 per cento), anche se di minore impatto.

Migliore tenuta per l’alimentare, l’industria del legno e del mobile e l’ampio raggruppamento della “meccanica, elettricità, elettronica e dei mezzi di trasporto”, mentre il piccolo insieme delle imprese dell’industria non manifatturiera è rimasto invariato.

Riguardo alla forma giuridica, sono aumentate solo le società di capitale (+3,1 per cento, +130 imprese), pari al 15,9 per cento delle imprese attive artigiane dell’industria in senso stretto. La crescita è sostenuta dall’attrattività della normativa delle società a responsabilità limitata semplificata. In sensibile calo le società di persone (-351 unità, -4,8 per cento). Le ditte individuali hanno contenuto la flessione (-71, -0,5 per cento).

 

L’artigianato delle costruzioni.

Gli stimoli introdotti a sostegno del settore e il temporaneo rallentamento della pandemia hanno portato a un deciso incremento del volume d’affari a prezzi correnti delle imprese artigiane attive nelle costruzioni (+7,6 per cento), superiore a quello (6,6 per cento) dell’industria delle costruzioni regionale. L’incremento supera quello dello stesso trimestre 2019 (+3.3 per cento).

Il registro delle imprese. Il terzo trimestre 2021 si è chiuso con un altro segno positivo all’anagrafe delle imprese: grazie anche all’impatto dei bonus e superbonus nel comparto dell’edilizia, la consistenza delle imprese artigiane attive nelle costruzioni è risultata pari a 51.104, vale a dire 581 in più (+1,1 per cento) rispetto allo stesso periodo del 2020, effetto di un progressivo rafforzamento della tendenza positiva avviatasi nel primo trimestre dell’anno.

L’andamento è meno dinamico rispetto a quello del complesso delle imprese dell’industria delle costruzioni regionale (+1,9 per cento). La tendenza positiva è stata determinata dalle imprese operanti nei lavori di costruzione specializzati (+1,4 per cento, +596 unità), maggiormente avvantaggiate dagli incentivi introdotti a favore del settore, mentre quelle attive nella costruzione di edifici sono rimaste sostanzialmente invariate. Il piccolo gruppo di imprese che svolgono attività di ingegnera civile ha subito una riduzione (-2,6 per cento).

In base alle classi di forma giuridica, la crescita è stata determinata dall’incremento delle società di capitali, (+8,9 per cento, 315 unità), che ha avuto un ritmo lievemente inferiore a quello del trimestre precedente, tanto che questa categoria costituisce il 7,5 per cento delle imprese artigiane attive nelle costruzioni. Per le ditte individuali, un più marcato incremento (+366 unità, +0,9 per cento) e continuano a essere la tipologia largamente dominante, (83,0 per cento).

Nonostante i sostegni al settore, le società di persone (-2,2 per cento, -106 unità), registrano un calo forse anche in seguito alla maggior convenienza della normativa relativa alle società a responsabilità limitata (semplificata in particolare).

Infine, il gruppo delle cooperative e consorzi fa segnare un rapido incremento (+3,2 per cento).

 

Report 2021 dell’attività della Polizia Locale di Fiorano

Report 2021 dell’attività della Polizia Locale di FioranoLungo l’anno 2021, la pattuglia di pronto intervento della Polizia Locale di Fiorano Modenese, con a bordo due o tre agenti, è stata molto spesso impegnata nella gestione del traffico presso il centro vaccinale di Spezzano di Fiorano, in modo particolare nei momenti in cui i tamponi molecolari arrivavano a essere anche 1.000 giornalieri, con una platea di utenti proveniente dall’intero Distretto Ceramico.

Nel complesso, sono stati effettuati quasi 2.000 controlli ai veicoli in transito, con pattuglie ferme in vari punti del territorio comunale. Esattamente 1.957 sono state le sanzioni al Codice della Strada notificate ai trasgressori. Tra le varie casistiche citiamo: nr. 57 multe per il superamento dei limiti di velocità; nr. 114 sanzioni per mancato uso delle cinture di sicurezza; nr. 59 multe per guida con utilizzo del cellulare; nr. 48 sequestri per guida di veicoli senza copertura assicurativa, 13 in più rispetto al 2020; nr. 198 multe per guida senza revisione, ben 124 in più rispetto al 2020.

Inoltre sono state accertate 159 sanzioni per soste irregolari, una cifra condizionata specialmente dalla nuova viabilità e dalle nuove disposizioni assunte lungo via Vittorio Veneto. Gli incidenti stradali sono arrivati an totale di 138: numero incrementato di 38 episodi, un dato ragionevole se si tiene conto della maggiore circolazione dei veicoli nell’anno 2021 rispetto all’anno 2020. Si contano altre 12 sanzioni amministrative per violazione della normativa Covid-19, errato smaltimento rifiuti, impropria gestione cani e altri animali e pubblicità irregolari. In ultimo, 35 sono stati i controlli in materia edilizia.

Ammontano a 5 le esecuzioni di ordinanze per TSO/ASO rivolte a cittadini che necessitavano di cure tempestive; per fortuna 7 in meno rispetto al 2020, anno record con 12 esecuzioni effettuate, in prevalenza a causa delle restrizioni Covid.

In tema monitoraggio di ordine pubblico, sono stati garantiti i controlli durante: la Fiera di San Rocco, la Sagra dell’8 settembre della Beata Vergine del castello, le processioni dalle Parrocchie di Fiorano e di Spezzano, gli eventi estivi in Piazza C. Menotti (soprattutto durante le partite della nazionale italiana).

Circa le attività collaterali svolte dall’Ufficio di Polizia Locale del Comune, nel corso dell’anno sono stati effettuati, tra le altre cose: nr. 780 accertamenti anagrafici di nuove persone che hanno preso residenza nel Comune di Fiorano Modenese; nr. 243 ordinanze di modifica di viabilità (per lavori o urgenze); nr. 19 nullaosta ad attività di spettacolo viaggiante; nr. 104 controlli spuntisti mercato Fiorano Modenese e Spezzano.

Garantita, poi, la viabilità davanti alle Scuole Primarie di Fiorano (Ferrari) e Spezzano (Menotti), all’entrata e all’uscita degli alunni, sia al mattino che nel pomeriggio. A causa della pandemia, nel 2021 non è stato possibile effettuare gli incontri di educazione stradale nelle scuole, ma si tiene a precisare che per l’anno 2022 quest’attività è stata già ripresa, con la prima lezione tenutasi il 17 gennaio.

Infine, gli agenti ci tengono a sottolineare l’importante collaborazione dei Volontari della Sicurezza durante le manifestazioni civili e religiose. Un contributo di cui abbiamo già dato conto pochi giorni fa.

 

 

“Leggiamoci”: sabato 22 gennaio Patrizia Bartoli presenta “Cuori imperfetti”

“Leggiamoci”: sabato 22 gennaio Patrizia Bartoli presenta “Cuori imperfetti”Torna sabato prossimo, 22 gennaio a partire dalle ore 16 in Biblioteca Cionini, la rassegna “Leggiamoci: libri, vita e storie” con Patrizia Bartoli che presenterà il suo libro “Cuori imperfetti” (Tabula Fati, 2019).

Maria Antonia Bertoni dialogherà con l’autrice, mentre Egidio Rosi di “Associazione Librarsi” leggerà ad alta voce alcuni brani tratti dal libro.

L’ingresso è libero e gratuito fino alla capienza consentita, previa esibizione del green pass rafforzato e con obbligo di indossare una mascherina FFP2.

È consigliata la prenotazione via email o telefono: biblioteca@comune.sassuolo.mo.it / 0536-880813.

“Cuori imperfetti”: Siamo negli anni Sessanta. L’Italia è in pieno boom economico. Il benessere arriva anche a Fornaci di Barga, un paesino della media valle del Serchio, sede della grande fabbrica SMI. Intorno alla fabbrica si sviluppano e si intrecciano le storie degli abitanti del luogo: Nadia, la bella segretaria non più nel fiore degli anni, persa dietro a un uomo impossibile da avere; Amelia, giovane moglie di Carlo, il vicedirettore dello stabilimento, che non riesce ad avere figli; Giacomo, lo studente che nutre una passione segreta per Nadia e finisce per innamorarsi di Laura, la coetanea che nasconde un terribile segreto. Nell’arco di cinque anni, dal 1964 al 1969, questi, e i molti altri personaggi che via via si aggiungono alla narrazione, intrecciano le loro vite, alla ricerca di una felicità che è sempre dietro l’angolo, ma mai raggiunta del tutto. Intorno a loro, l’Italia cambia, diviene potenza industriale, il benessere modifica l’esistenza di tutti gli abitanti. Patrizia Bartoli ci mostra uno spaccato di ciò che eravamo. Ci racconta la ricerca della felicità e ci suggerisce che la vera felicità, quella piena, è sempre di là da venire, sempre sfuggente. Forse, per raggiungerla basta alzare gli occhi verso quella Luna che proprio nel 1969 gli uomini arrivarono a conquistare.

Patrizia Bartoli è nata a Fornaci di Barga, in provincia di Lucca. Laureata in Storia e Filosofia presso l’Università di Pisa, è autrice di quattro libri di racconti, alcuni dei quali sono inseriti in antologie di premi letterari e nel libro collettivo “Nove galline e un gallo” (CDL edizioni). Con la raccolta “Un pomeriggio quasi perfetto” ha vinto il Premio Joyce Lussu – Città di Offida nel 2015.

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