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lunedì, 7 Luglio 2025
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Ristori Covi: Taxi e auto di noleggio con conducente, liquidate dalla Regione quasi 2mila richieste per oltre 1,8 milioni di euro

Ristori Covi: Taxi e auto di noleggio con conducente, liquidate dalla Regione quasi 2mila richieste per oltre 1,8 milioni di euroOltre 800 euro a testa (827,93) per ogni titolare di licenza taxi e auto di noleggio con conducente come contributo regionale per le perdite subite dalle misure attivate contro la pandemia lo scorso anno.

È quanto hanno ricevuto nei loro conti correnti in questi giorni circa 2mila (per la precisione, 1.966)   tassisti e titolari Ncc dalla Regione Emilia-Romagna in risposta al bando aperto nel maggio scorso e finanziato con 2 milioni di euro del bilancio 2021 nel quadro delle risorse messe a disposizione da viale Aldo Moro per le imprese e le attività più colpite dai lockdown del 2020 contro la diffusione del Covid-19.

“L’adesione molto alta al bando regionale significa che la misura è stata apprezzata- afferma l’assessore regionale a Mobilità e Trasporti, Andrea Corsini– e, soprattutto, che abbiamo ottenuto l’obiettivo che ci eravamo posti, ovvero quello di sostenere le attività produttive in un momento estremamente delicato. Questa misura, come le altre che abbiamo promosso nell’ultimo anno e mezzo per oltre 114 milioni di euro, rappresenta il nostro impegno al fianco degli imprenditori e il nostro sostegno in questa fase di ripartenza”.

Il bando regionale, aperto dal 24 marzo al 4 maggio, era indirizzato a una platea di circa 3mila persone. Tra i requisiti previsti per  ottenere il bonus: la titolarità di licenza di taxi e/o di autorizzazione di noleggio con conducente di autoservizi pubblici non di linea – anche ricevuta da conferimento in cooperativa di produzione e lavoro -, il rilascio delle licenze/autorizzazioni da parte dei Comuni della Regione Emilia-Romagna o da soggetti da essi delegati e la validità della licenza/autorizzazione compresa nel periodo 8 marzo 2020 – 31 dicembre 2020 limitatamente ai periodi effettivi di titolarità.

La domanda doveva essere presentata dal titolare della licenza/autorizzazione o, in caso di conferimento a cooperativa di produzione lavoro, dal legale rappresentante dell’impresa a cui la licenza/autorizzazione è stata conferita.

La Taverna di Via Pia ricerca nuovi collaboratori che vogliano fare la differenza!

La Taverna di Via Pia ricerca nuovi collaboratori che vogliano fare la differenza!Se ne parla da mesi, ma l’argomento rimane sempre d’attualità: l’improvvisa carenza di lavoratori nel settore della ristorazione. Chef, camerieri, maitre e pizzaioli sono figure richiestissime ma introvabili.

Diverse le ipotesi formulate per spiegare un calo così drastico di attrattiva per un lavoro fino a pochi anni fa esaltato dai numerosi format televisivi. Testate di settore, associazioni di categoria e programmi tv hanno provato più volte a spiegare il fenomeno.

Ovviamente la causa principale viene identificata nel lunghi periodi di chiusura causa pandemia, ragione di forte incertezza per i lavoratori del settore e spinta per molti verso nuove occupazioni più sicure. Ma questa motivazione da sola non basta a giustificare la situazione che affligge i ristoratori, alle prese con la carenza di personale in pieno boom seguito alle riaperture estive.

Abbiamo chiesto a Roberto Balzano, giovane titolare della storica “Taverna di Via Pia” a Sassuolo e reduce da una stagione estiva da record, cosa pensa a riguardo e quale approccio sta adottando per superare il problema.

Roberto:

“Se un ristorante vuole offrire ai suoi cliente un’esperienza sempre migliore, deve crescere professionalmente. Per crescere si deve investire: in materie prime, in arredi, in attrezzature e soprattutto nel personale: la ristorazione è un lavoro di squadra e senza un team valido e affiatato non si va da nessuna parte. Per il nostro staff ricerchiamo figure motivate a fare la differenza. Ora come ora offerta e domanda si sono invertite e dobbiamo essere noi ristoratori a trovare e ad attrarre le figure professionali migliori. Per riuscirci però vanno infranti alcuni tabù. Come Taverna di Via Pia, nella ricerca di nuovi collaboratori, abbiamo voluto subito sottolineare questi aspetti con i candidati:

  • RETRIBUZIONE: deve essere al livello delle aspettative e delle capacità del lavoratore. Questo è un settore che richiede impegno e sacrifici, si lavora sopratutto nel weekend. A fine mese tutti devono essere soddisfatti di quanto percepito.
  • STABILITA’ CONTRATTUALE per garantire serenità e continuità nella collaborazione.
  • RESPONSABILITA’: ogni membro del team deve sentirsi motivato nel suo ruolo. La strada migliore è quello di dare fiducia, obiettivi e responsabilità. Vogliamo che ogni figura, di qualsiasi mansione, si senta in famiglia, non un numero in un meccanismo aziendale.
  • FORMAZIONE COSTANTE: non si finisce mai di apprendere e migliorare. Collaboratori formati sono professionisti migliori”.

Sicuramente un approccio non convenzionale quello di Roberto, tipico più delle moderne aziende a caccia di talenti ma inusuale nel mondo della ristorazione, un punto di rottura nella visione ormai superata del dipendente subordinato.

Le posizioni aperte al “La Taverna di Via Pia” sono le seguenti:

  • CHEF DI CUCINA
  • CHEF DE PARTIE – CHEF ROTISSEUR
  • CAMERIERE DI SALA
  • BARMAN

Se interessati potete inviare una breve presentazione alla mail: latavernadiviapia@gmail.com

Officina della memoria: riprende la progettazione presso la Polisportiva formiginese

Officina della memoria: riprende la progettazione presso la Polisportiva formigineseRiprendono i lavori per la creazione dell’Officina della memoria, un centro d’incontro rivolto in particolare alle persone che vogliono prevenire le difficoltà di memoria e ai loro familiari, che sarà inaugurato presso la Polisportiva formiginese all’inizio del prossimo anno.

I gruppi di lavoro, nella logica della progettazione condivisa e partecipata, sono impegnati nell’ideazione di attività socializzanti, aggregative e di stimolazione (per esempio: attività motorie, laboratori di pittura, scultura, lavorazione di vimini, cucito, maglieria, etc), utili a prevenire l’insorgere di disturbi cognitivi e a rallentare le difficoltà di memoria.

L’Officina della memoria ospiterà anche attività rivolte più specificatamente ai familiari e caregiver, offrendo momenti di informazione, seminari sulla memoria e, a richiesta, attività di supporto psicologico e counselling.

Alla progettazione concorrono gli operatori degli Enti (Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, in particolare l’Istituzione dei Servizi alla persona che gestisce l’Opera Pia Castiglioni e Azienda usl, Distretto di Sassuolo), volontari e singoli cittadini che si sono resi disponibili ad offrire il loro contributo in termini di idee, confronto, tempo libero.

Prezioso anche il sostegno dell’azienda Italgraniti, che ha permesso di utilizzare gli spazi della Polisportiva Formiginese.

La supervisione scientifica, il coordinamento delle fasi preliminari, il monitoraggio e la valutazione di efficacia ed efficienza del meeting center saranno svolte dal professor Rabih Chattat dell’Università di Bologna, Docente di Psicologia clinica dell’invecchiamento, referente per l’Italia della Rete europea sui Meeting center e membro del Comitato del network europeo Interdem.

Chiunque desiderasse mettere a disposizione idee, materiali, competenze, tempo libero per contribuire a rendere l’Officina della memoria un luogo di incontro amichevole ed accogliente, può manifestare la propria disponibilità contattando l’Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico al numero 0536/880598 o inviando una mail a segreteria@distrettoceramico.mo.it.

L’iniziativa rientra nel più ampio progetto “Dementia Friendly Community” (Comunità amica della demenza), realizzato dall’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, Azienda USL – Distretto di Sassuolo e promosso dall’associazione locale Ass.S.De (Associazione Sostegno Demenze), progetto di cui il Comune di Formigine è stato individuato come territorio pilota presso cui sperimentare una gamma diversificata di attività tese a creare una comunità locale amica ed accogliente nei confronti delle persone con difficoltà di memoria e con demenza.

 

“Leggiamoci: libri, vita e storie”, torna sabato in biblioteca Cionini

“Leggiamoci: libri, vita e storie”, torna sabato in biblioteca CioniniTorna sabato prossimo, 20 novembre a partire dalle ore 16 al secondo piano della Biblioteca Cionini, l’appuntamento con la rassegna “Leggiamoci: libri, vita e storie”. Patrizia Bartoli presenterà il suo libro “Cuori imperfetti” (Tabula Fati, 2019) dialogando con Maria Antonia Bertoni, mentre Egidio Rosi di “Associazione Librarsi” leggerà ad alta voce alcuni brani tratti dal libro.

“Cuori imperfetti”: Siamo negli anni Sessanta. L’Italia è in pieno boom economico. Il benessere arriva anche a Fornaci di Barga, un paesino della media valle del Serchio, sede della grande fabbrica SMI. Intorno alla fabbrica si sviluppano e si intrecciano le storie degli abitanti del luogo: Nadia, la bella segretaria non più nel fiore degli anni, persa dietro a un uomo impossibile da avere; Amelia, giovane moglie di Carlo, il vicedirettore dello stabilimento, che non riesce ad avere figli; Giacomo, lo studente che nutre una passione segreta per Nadia e finisce per innamorarsi di Laura, la coetanea che nasconde un terribile segreto. Nell’arco di cinque anni, dal 1964 al 1969, questi, e i molti altri personaggi che via via si aggiungono alla narrazione, intrecciano le loro vite, alla ricerca di una felicità che è sempre dietro l’angolo, ma mai raggiunta del tutto. Intorno a loro, l’Italia cambia, diviene potenza industriale, il benessere modifica l’esistenza di tutti gli abitanti. Patrizia Bartoli ci mostra uno spaccato di ciò che eravamo. Ci racconta la ricerca della felicità e ci suggerisce che la vera felicità, quella piena, è sempre di là da venire, sempre sfuggente. Forse, per raggiungerla basta alzare gli occhi verso quella Luna che proprio nel 1969 gli uomini arrivarono a conquistare.

Patrizia Bartoli è nata a Fornaci di Barga, in provincia di Lucca. Laureata in Storia e Filosofia presso l’Università di Pisa, è autrice di quattro libri di racconti, alcuni dei quali sono inseriti in antologie di premi letterari e nel libro collettivo “Nove galline e un gallo” (CDL edizioni). Con la raccolta “Un pomeriggio quasi perfetto” ha vinto il Premio Joyce Lussu – Città di Offida nel 2015.

L’ingresso in biblioteca Cionini in occasione della rassegna è libero e gratuito, ma consentito previa esibizione del green pass. È consigliata la prenotazione via email o telefono: biblioteca@comune.sassuolo.mo.it / 0536-880813

 

 

Il Mabic compie dieci anni

Il Mabic compie dieci anniDieci anni di Mabic. Lo spazio polifunzionale di Maranello che ospita la biblioteca e le attività culturali cittadine compie dieci anni venerdì 19 novembre: fu infatti inaugurato in quello stesso giorno del 2011. Progettato dagli architetti Arata Isozaki e Andrea Maffei, il Mabic si è imposto da subito per la sua particolare concezione architettonica e funzionale, e negli anni è diventato un punto di riferimento per l’intera comunità maranellese e non solo: dai lettori di ogni età agli studenti universitari, dai cittadini alle persone che lo frequentano per mostre, presentazioni di libri e incontri. E il Comune ne festeggia i primi dieci anni di vita con una serie di iniziative in programma nei prossimi giorni.

“Una data simbolica che ci fa comprendere come in questi dieci anni la biblioteca Mabic sia diventata un punto di riferimento culturale per la città e per il distretto”, afferma Mariaelena Mililli, assessora alla cultura. “Dalla promozione alla lettura alle mostre temporanee, dai concerti alle presentazioni di libri possiamo affermare che questo è il luogo nel quale ritrovarsi e approfondire i propri interessi e conoscenze. Una struttura di rilievo architettonico e turistico che sta accompagnando la crescita culturale della nostra comunità”.

In occasione del compleanno, dal 19 al 22 novembre, la biblioteca regala un libro a sorpresa in omaggio a tutti i cittadini e i bambini iscritti, fino ad esaurimento: lo si può ritirare presentando la tessera di iscrizione. Sabato 20 alle 16 lo spettacolo per bambini “Nico cerca un amico” di Matthias Hoppe a cura di Il Baule Volante, e dalle 17.30 la distribuzione del Calendario dell’Avvento. Lunedì 22 novembre alle 16.30 “Letture a merenda: storie di libri, compleanni e biblioteche fantastiche” per bambini dai 5 ai 9 anni. Dal 19 novembre al 15 dicembre, infine, i bambini potranno imbucare al Mabic le letterine per Babbo Natale.

 

Il Sindaco Menani dimesso dall’ospedale, rientra a casa per la prosecuzione della riabilitazione

Il Sindaco Menani dimesso dall’ospedale, rientra a casa per la prosecuzione della riabilitazioneÈ stato dimesso dall’ospedale di Sassuolo, dove era ricoverato dal 7 novembre, il Sindaco di Sassuolo Francesco Menani. Trasferito dopo l’operazione a cui è stato sottoposto a Baggiovara, a seguito dell’incidente stradale che lo ha coinvolto il 26 ottobre scorso, Menani è stato assistito dall’Unità Operativa di Medicina Riabilitativa e Fisiatria coordinata dal Dr. Valter Gherardi.

“Già nel fine settimana– spiega Gherardi – abbiamo anticipato al Sindaco la decisione di dimetterlo, in modo far farlo rientrare al proprio domicilio per la prosecuzione delle cure. L’equipe della medicina riabilitativa ha provveduto a rilasciare indicazioni specifiche sulle strategie gestionali al domicilio e definito la continuazione dei programmi riabilitativi personalizzati in regime ambulatoriale. Il quadro clinico del Sindaco è stabile e buono, dovrà pazientare in attesa della guarigione delle fratture”.

Al Sindaco ha portato il suo saluto anche il Direttore Generale dell’Ospedale, Stefano Reggiani, che ha seguito con attenzione l’evoluzione delle sue condizioni di salute. “I miei migliori auguri di una guarigione piena e il più veloce possibile – sono le parole del Dr. Reggiani. Sono sicuro che la tempra del primo cittadino e la passione per il suo lavoro, che tanto gli è mancato in queste settimane, saranno preziosi alleati nel percorso di piena ripresa delle sue attività”.   

Il Sindaco Francesco Menani si è detto “pronto a ripartire” e ha voluto ringraziare “medici, infermieri e operatori sanitari che hanno dimostrato grande professionalità e umanità nei confronti di chi soffre. Tornare a casa – ha proseguito – mi rende felice e spero in una rapida evoluzione che mi porti alla guarigione completa, a poter tornare alla mia vita normale. Non vedo l’ora di rientrare in ufficio e tornare nelle piazze, per proseguire il mandato che la cittadinanza mi ha affidato”.

Il plogging ritorna a Sassuolo

Il plogging ritorna a SassuoloRitorna a Sassuolo “Ci penso io – #AGHPEINSME”, il progetto di “plogging” ideato da Fuori Campo 11 sulle orme dell’associazione WAU! Milano allo scopo di abbattere il degrado urbano e umano in nome della tutela dell’ambiente e del benessere psicofisico dei cittadini.

Si tratta di un’attività sportiva che consiste nel raccogliere rifiuti correndo; questo tipo di esercizio fisico è nato in Svezia e racchiude al suo interno le parole “plocka upp” (raccogliere) e “jogging”.

 

L’ORGANIZZAZIONE – I partecipanti, dopo un iniziale risveglio muscolare insieme a Giuseppe Azzarà, massofisioterapista – dottore in scienze motorie – preparatore atletico – personal trainer e ideatore del metodo MÈV TRAINING, si dedicheranno alla “pulizia” della città attraverso interventi di cleaning e piccoli gesti civici.

 

L’EVENTO – Domenica 21 novembre 2021 – Parco Albero d’Oro Sassuolo

  • Ore 9:45 ritrovo presso il parco
  • Ore 10:00 – 10:45 risveglio muscolare
  • Ore 10:45 – 11:00 distribuzione delle pettorine logate “Ci penso io – #AGHPEINSME” e dei sacchetti per la raccolta dei rifiuti
  • Ore 11:00 – 12:00 azione di cleaning
  • Ore 12:00 deposito dei sacchi da parte dei partecipanti in un punto prestabilito

 

ISCRIZIONE GRATUITA – Si richiede di portare da casa mascherine e guanti monouso

I video degli eventi realizzati dalle società partner del progetto verranno condivisi in diretta sui canali social dell’associazione Fuori Campo 11.

I PARTNER – “Ci penso io – #AGHPEINSME” è organizzata dall’associazione Fuori Campo 11 in collaborazione con Comune di Sassuolo, Legambiente, Croce Rossa Italiana (comitato di Sassuolo), Associazione WAU! Milano, Giuseppe Azzarà, MÈV LAB – Giuseppe Azzarà.

Vista la situazione attuale verranno osservate misure organizzative volte a prevenire la diffusione del Covd-19; sarà pertanto necessario l’utilizzo delle mascherine ed il rispetto del distanziamento sociale da parte di tutti.

 

Morti bianche, dichiarazione del segretario generale regionale della Cisl Filippo Pieri

Morti bianche, dichiarazione del segretario generale regionale della Cisl Filippo Pieri“L’ennesima tragedia sul lavoro avvenuta questa mattina a Lesignano de’ Bagni, nel parmense, dove un ragazzo di vent’anni ha perso la vita, è un fatto grave, inaccettabile e, per giunta, annunciato. Chiediamo ancora una volta alla Regione di convocare il tavolo del Patto per il Lavoro e per il Clima sulle tematiche della salute e sicurezza. Impegno più volte annunciato ma, al momento, ancora disatteso. Speriamo che la convocazione arrivi quanto prima.

Un problema enorme come quello degli infortuni sul lavoro necessita certamente di interventi di tipo formativo, culturale e anche contrattuale, tuttavia sebbene alcune delle misure sollecitate dal sindacato confederale siano state attuate con il Dl ‘fiscale’ dell’ottobre 2021, non dimentichiamo che una parte importante della salute e sicurezza sul lavoro è in capo alle Ausl, che hanno un ruolo di verifica e ispezione e dipendono dalla Regione.

566 nuovi positivi Covid oggi in regione su 33.428 tamponi eseguiti (1,7%),+329 guariti. 8 decessi

566 nuovi positivi Covid oggi in regione su 33.428 tamponi eseguiti (1,7%),+329 guariti. 8 decessiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 440.738 casi di positività, 566 in più rispetto a ieri, su un totale di 33.428 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’1,7%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/

Alle ore 16 sono state somministrate complessivamente 7.119.043 dosi; sul totale sono 3.530.934 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 297.930.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 213 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 212 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 289 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 39,9 anni.

Sui 213 asintomatici, 102 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 5 con lo screening sierologico, 13 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 con i test pre-ricovero. Per 89 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 188 nuovi casi; seguono Modena (73) e Rimini (59); poi Ravenna (58), Piacenza (50), Cesena (49) e Forlì (36); quindi Reggio Emilia (34) e Ferrara (11), Parma (5) e infine il Circondario Imolese con 3 nuovi casi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 16.983 tamponi molecolari, per un totale di 6.357.364. A questi si aggiungono anche 16.445 test antigenici rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 329 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 415.964. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 11.096 (+229). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 10.621 (+213), il 95,7% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 8 decessi: 3 in provincia di Bologna (3 donne di 87, 83 e 78 anni), uno in provincia di Modena (una donna di 83 anni), uno nel Circondario Imolese (un uomo di 77 anni), 2 in provincia di Ferrara (2 donne di 75 e 67 anni) e uno in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 94 anni, deceduto nel forlivese).

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.678.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 42 (+1 rispetto a ieri, in quanto è stato eliminato un caso, positivo a test antigenico ma non confermato da tampone molecolare, che figurava anche tra coloro ricoverati in terapia intensiva a Bologna), 433 quelli negli altri reparti Covid (+15).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (invariato rispetto a ieri); 5 a Parma (invariato); 5 a Reggio Emilia (+1); 4 a Modena (+1); 14 a Bologna (+2); 3 a Imola (invariato); 4 a Ferrara (-1); 2 a Ravenna (-1); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato).
Nessun ricovero in terapia intensiva oggi a Forlì (-1).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.994 a Piacenza (+50 rispetto a ieri, di cui 21 sintomatici), 33.515 a Parma (+5, tutti asintomatici), 52.263 a Reggio Emilia (+34, di cui 28 sintomatici), 73.859 a Modena (+73, di cui 29 sintomatici), 92.356 a Bologna (+188, di cui 103 sintomatici), 14.254 casi a Imola (+3, di cui 2 sintomatici), 26.486 a Ferrara (+11, di cui 9 sintomatici), 35.822 a Ravenna (+58, di cui 44 sintomatici), 19.843 a Forlì (+36, di cui 27 sintomatici), 22.657 a Cesena (+49, di cui 37 sintomatici) e 42.689 a Rimini (+59, di cui 53 sintomatici).

Il report con l’andamento settimanale dell’epidemia in regione è disponibile al link https://url.emr.it/tu827a6v

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi sono stati eliminati 4 casi, 2 positivi a test antigenici ma non confermati da tampone molecolare, 2 giudicati non Covid.

Raccordo Casalecchio: annullata la chiusura del tratto tra allacciamento A14 e Bologna Casalecchio

Raccordo  Casalecchio: annullata la chiusura del tratto tra allacciamento A14 e Bologna CasalecchioSul Raccordo di Casalecchio sarà regolarmente aperto il tratto compreso tra l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto e Bologna Casalecchio, verso Firenze, la cui chiusura era prevista dalle 22:00 di martedì 16 alle 6:00 di mercoledì 17 novembre.

Covid a Modena e provincia: aumentano percentuale di positività e numero di casi. Stabile il numero di ricoveri

Covid a Modena e provincia: aumentano percentuale di positività e numero di casi. Stabile il numero di ricoveri
Copyright e autore immagine: Roberto Brancolini

Anche nell’ultima settimana di osservazione in aumento la percentuale di positività e il numero di nuovi casi, ancora stabile il numero di ricoveri. Sono 29 i pazienti Covid positivi ricoverati, a lunedì 15 novembre, negli ospedali modenesi.

 

ANDAMENTO GENERALE

Casi

Il totale di positivi segnalati a livello regionale, lunedì 15 novembre, per la provincia di Modena è di 73.805 (erano 73.325 lo scorso 8 novembre).

Al 15 novembre in provincia di Modena sono accertati 1.069 (erano 877 l’8 novembre, +22%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19. Di questi, 1.040 sono in isolamento domiciliare o presso altre strutture.

 

Ricoveri totali

A lunedì 15 novembre sono 29 (erano 32 l’8 novembre, -9%) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia. Da report regionale risultano ricoverati 29 pazienti covid positivi in AOU.

 

Persone in isolamento domiciliare

Al 15 novembre sono in isolamento 2.046 (erano 1.751 l’8 novembre, +17%) persone. In particolare:

  • 1.040 (erano 845) persone covid positive
  • 1.006 (erano 906) contatti stretti di casi accertati in isolamento

 

Stima della popolazione non suscettibile di infezione

Sono considerate “non suscettibili” tutte le persone che hanno già avuto l’infezione (documentata da un tampone molecolare o da un esame sierologico), consapevoli che anche la scienza non ha ancora espresso chiaramente per quanto tempo rimane protetta una persona che ha già avuto covid (nell’arco dell’intera pandemia) e quelle che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Anche in questo caso nella consapevolezza che una sola dose offra una protezione solo parziale, e che comunque, anche dopo il completamento del ciclo vaccinale, occorre un lasso di tempo tra l’inoculazione e l’inizio di questa protezione.

Si tratta dunque di una stima di popolazione non suscettibile, utile a misurare l’avanzamento della campagna vaccinale integrandolo con i dati a disposizione sulla popolazione della provincia che è già stata colpita da covid. Allo stesso tempo tale stima è una valida conferma della necessità che si rispettino ancora puntualmente tutte le misure di prevenzione e protezione.

Al 10 novembre il 17,5% della popolazione risulta ancora suscettibile. Tuttavia la quota di suscettibili aumenta al 21,4% se si considerano protette da vaccino solo le persone che hanno ricevuto entrambi le dosi di vaccino, che come noto fornisce una maggior protezione dall’infezione.

Considerando le fasce di età si rileva una forte disomogeneità, legata alla diversa copertura vaccinale. La percentuale di suscettibili decresce infatti notevolmente all’aumentare della fascia di età.

Questi dati confermano la necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione come utilizzo di mascherine, igiene delle mani e distanziamento sociale e di proseguire nelle attività di sorveglianza e di vaccinazione.

 

Sulla A1 chiusa per una notte la stazione di Modena nord

Sulla A1 chiusa per una notte la stazione di Modena nordSulla A1 Milano-Napoli, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, in orario notturno, dalle 22:00 di venerdì 19 alle 6:00 di sabato 20 novembre, sarà chiusa la stazione di Modena nord, in uscita per chi proviene da Milano.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Modena sud, sulla stessa A1, o di Campogalliano, sulla A22 Brennero-Modena.

 

Pari opportunità: Emilia-Romagna prima in Italia per condizione femminile. Lo attesta una ricerca della Commissione europea

Pari opportunità: Emilia-Romagna prima in Italia per condizione femminile. Lo attesta una ricerca della Commissione europea
Barbara Lori (Copyright Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore Ballardini Pietro)

L’Emilia-Romagna è la regione italiana in cui le donne possono contare su migliori opportunità di vita e lavoro. Lo attesta una ricerca dell’Unione europea che analizza la condizione femminile in base a sette indicatori: lavoro e denaro, conoscenza, tempo, potere, salute, sicurezza, qualità della vita.

Realizzata combinando due indici – quello di successo e quello di svantaggio femminile – la mappa elaborata dall’Osservatorio sull’uguaglianza di genere della Commissione Ue assegna all’Emilia-Romagna un punteggio complessivo pari a 51, collocandola al vertice della classifica nazionale, seguita da Lombardia e Provincia autonoma di Bolzano, entrambe con 50.

“Non posso che essere orgogliosa del traguardo raggiunto dall’Emilia Romagna prima regione italiana per parità di genere – ha sottolineato Barbara Lori, assessora regionale alle Pari opportunità-. Un risultato importante che ha beneficiato certamente delle politiche adottate in questi anni dalla Regione. Un segno tangibile che la strada che abbiamo imboccato e che ci vede in prima linea con impegno, risorse e azioni concrete è quella giusta. Detto questo non ci fermiamo, perché per diffondere la cultura del rispetto e della parità occorre continuare giorno dopo giorno, e la strada da fare è ancora lunga, come attestano le difficoltà che proprio le donne hanno vissuto anche in Emilia-Romagna durante la pandemia”.

“E il 25 novembre- aggiunge Lori- Giornata internazionale contro la violenza alle donne, sarà un’occasione importante per rinnovare l’impegno comune di tutta la società e delle Istituzioni per contrastare ogni forma di sopraffazione e di violenza e per promuovere una reale parità tra uomo e donna”.

Condotta in 235 regioni, l’indagine di Bruxelles evidenza le maggiori difficoltà per le donne in alcuni territori della Grecia, dove il punteggio si attesta tra quota 31 e 35, e della Romania dove si arriva a sfiorare i 30 punti. Dal lato opposto della classifica si colloca invece la regione finlandese di Helsinki-Uusimaa a cui sono stati assegnati ben 79 punti.

La Regione per le politiche attive per il lavoro e il contrasto alla violenza di genere

Dal fondo regionale per l’imprenditoria femminile e women new deal, attivato nel 2021 con una dotazione finanziaria di partenza di 1,7 milioni di euro; agli investimenti sul lavoro “in rosa”: ben 1 milione 355 mila euro per sostenere 42 progetti promossi da Enti locali e mondo dell’associazionismo per aumentare le opportunità di un’occupazione stabile, dignitosa e di qualità.

Solo due delle ultime iniziative in ordine di tempo avviate dalla Regione Emilia-Romagna. Ma non solo. Con oltre 2 milioni di euro la Regione ha finanziato progetti di Enti locali e associazioni del privato sociale per combattere la violenza sulle donne e ogni forma di pregiudizio basata sull’orientamento sessuale.

Un impegno a 360 gradi che continua. Per “promuovere- ha concluso Lori -un cambio di passo fondamentale per una società civile, degna di definirsi tale e capace di affrontare le sfide di oggi e di domani. In questo particolare momento storico auspico che parte delle risorse messe a disposizione nel Piano nazionale di ripresa e resilienza possano davvero giocare un ruolo decisivo per un cambio di rotta sulle politiche di genere quantomai urgente e necessario”.

Le proposte di Confesercenti Modena alle amministrazioni locali per il sostegno della rete distributiva diffusa, del turismo e dei pubblici esercizi

Le proposte di Confesercenti Modena alle amministrazioni locali per il sostegno della rete distributiva diffusa, del turismo e dei pubblici eserciziStilato da Confesercenti Modena il documento contenente le proposte e le richieste dell’Associazione di categoria. Da giovedì inizieranno gli incontri con le Amministrazioni comunali. Tassazione locale, incentivi alle imprese, semplificazione, sicurezza e contrasto all’abusivismo, sostegno del settore turistico: queste le richieste al centro delle proposte di che saranno presentate ai Comuni della provincia.

 

“E’ prioritario dare maggior peso alle ragioni e alle istanze delle micro, piccole e medie imprese del settore terziario – spiega il Presidente Provinciale di Confesercenti Modena, Mauro Rossi – Con questo documento, che verrà consegnato agli incontri calendarizzati con le Amministrazioni locali, intendiamo riassumere le misure relative alle problematiche di maggior rilievo per le imprese da noi rappresentate, in particolare per le attività del commercio, del turismo, dei pubblici esercizi e dei servizi alla persona. Queste attività costituiscono l’identità e il fulcro delle nostre città, non solo per gli aspetti economici ed occupazionali, ma anche in termini di qualità della vita. Infatti, questa tipologia di imprese rappresenta un vero e proprio presidio di socialità, sicurezza e legalità. Su questi settori sono ancora del tutto evidenti gli effetti negativi della pandemia che rendono necessarie, anche a livello locale, congrue azioni di sostegno finalizzate ad agevolare l’attività dei nostri imprenditori”.

UN ESTRATTO DEL DOCUMENTO

Tassazione locale e burocrazia

E’ necessario un alleggerimento della pressione fiscale locale, costituita da tasse, imposte, tributi, tariffe e addizionali, che incide sulla tassazione totale delle imprese per quasi il 22% e che ha avuto una continua crescita negli ultimi anni. E’ necessario quindi intervenire attraverso una razionalizzazione della spesa corrente, con un recupero dell’evasione dei tributi locali e un’efficiente rivisitazione dell’organizzazione amministrativa del comuni. Si deve intervenire nella riduzione della tassa sui rifiuti e sulla proroga dell’esonero della Tosap (tassa per l’occupazione del suolo pubblico) nel 2022, con procedure semplificate per le domande di nuove concessioni. Necessaria anche una riduzione della tassa sui passi carrai e i canoni per esposizioni pubblicitarie, come una riduzione dell’aliquota/contributo in conto Imu a favore dei proprietari che locano negozi/laboratori, con conseguente proporzionale diminuzione dei canoni di affitto agli esercenti negozi di vicinato.

Attività del commercio in sede fissa e ambulante e Pubblici Esercizi

Chiediamo che si intervenga a sostegno delle attività del commercio al dettaglio e dei pubblici esercizi, con particolare attenzione agli esercizi di vicinato, sempre più esposti alla concorrenza sleale dei giganti del web, che godono di un regime fiscale largamente agevolato. Servono politiche attive, finalizzate a salvaguardare gli esercizi commerciali di prossimità. Infine, chiediamo che vengano avviate politiche di sostegno anche nei confronti dell’ambulantato e dei pubblici esercizi, particolarmente colpiti dai provvedimenti di restrizione.

Incentivi ed aiuti alle imprese

I contributi a fondo perduto, erogati da alcuni Comuni della Provincia, rivolti agli esercenti che hanno maggiormente subito perdite di fatturato, sono stati una misura significativa che richiediamo venga prevista da tutti i Comuni, privilegiando le attività del terziario perché maggiormente colpite dalle misure di contenimento della pandemia. E’ necessario aprire con le Associazioni di categoria tavoli operativi per costruire percorsi partecipati e condivisi a sostegno delle imprese. Proponiamo una rivitalizzazione delle aree urbane e dei centri storici per incentivare la riqualificazione e l’apertura di nuove attività, inserendo premialità per l’innovazione del servizio offerto e per la valorizzazione delle specificità produttive del territorio modenese. Inoltre, i Comuni dovrebbero mettere in campo iniziative finalizzate alla creazione di sconti per chi acquista prodotti dagli esercenti locali, accompagnate da azioni di sensibilizzazione ad incentivo degli acquisti nei negozi di vicinato, che ben rispondono all’obiettivo di uno sviluppo sostenibile delle nostre città, riducendo gli spostamenti di cose e persone e, conseguentemente, l’inquinamento.

Turismo e marketing territoriale

Fondamentale la promozione del turismo e dell’eccellenze agroalimentari, che potranno e dovranno essere volano di uno sviluppo sostenibile. Settore particolarmente colpito dalla pandemia, il turismo necessita di una strategia basata su qualità dell’accoglienza e idonea promozione. La recente costituzione del Territorio Turistico Modena-Bologna e la conseguente progettualità del PPCT 2022, indica nell’unificazione dei territori la via per maggiori risorse, sinergie e collaborazioni tra Associazioni di categoria e Istituzioni.

Sicurezza e legalità

Il notevole incremento di sospetti reati di riciclaggio in Emilia Romagna, evidenziato dal recente rapporto della Banca d’ Italia, è pari, nel primo semestre 2021, al 40,8% rispetto allo stesso periodo del 2020. In provincia di Modena è del 24,9% e porta Modena al terzo posto in Regione. Segnali preoccupanti che inducono a porre maggior attenzione all’infiltrazione malavitosa, che sfrutta le pesanti criticità del riavvio economico. A ciò si aggiunge la piaga dell’abusivismo, che ha visto un incremento proprio nei periodi di limitazione delle attività. Per il contrasto all’abusivismo è importante la collaborazione tra Associazioni di categoria e Amministrazioni comunali, con segnalazioni delle irregolarità a cui deve seguire l’effettivo controllo delle realtà commerciali o di servizio che danneggiano, in concorrenza sleale, gli operatori regolari e alimentano l’evasione fiscale e contributiva, mettendo a rischio i cittadini con l’elusione delle buone pratiche e dei regolamenti.

Da UniCredit Foundation donazioni pari a 2 milioni di pasti a favore delle organizzazioni impegnate nella distribuzione di cibo alle persone in stato di bisogno

Da UniCredit Foundation donazioni pari a 2 milioni di pasti a favore delle organizzazioni impegnate nella distribuzione di cibo alle persone in stato di bisognoEssere sempre al fianco degli individui e delle famiglie in difficoltà a seguito della pandemia. Con questo obiettivo UniCredit Foundation ha deliberato oggi l’erogazione di 2,7 milioni di Euro a sostegno di alcune organizzazioni impegnate sull’intero territorio nazionale nella distribuzione di cibo a tutti coloro che versano in stato di grave difficoltà.

Grazie alla donazione, 16 organizzazioni attive sull’intero territorio nazionale, segnalate dalle strutture territoriali in cui opera la banca, potranno erogare 2 milioni di pasti gratuiti, intervenendo in modo diffuso e mirato a favore di coloro che vivono in condizioni di rilevante difficoltà economica

Questa nuova iniziativa di UniCredit Foundation consentirà alle organizzazioni beneficiarie di meglio fronteggiare l’attuale emergenza anche adeguando le loro catene logistiche alle nuove necessità. Così facendo avranno la possibilità di aumentare il numero degli interventi sul territorio migliorandone anche la qualità.

UniCredit Foundation prosegue così il suo importante impegno, messo in atto fin dagli inizi della pandemia, a favore delle popolazioni più colpite. Questo ha visto una primissima erogazione di 500 mila euro alla Protezione Civile per l’acquisto dei primi presidi sanitari, di 200 mila euro al Policlinico di Milano per affrontare l’emergenza sanitaria, di 500 mila euro al Fondo “Sempre con voi” a favore delle famiglie dei sanitari deceduti nella lotta al Covid 19, di oltre 1,2 milioni a favore dei 3 ospedali italiani maggiormente impegnati nel contrasto alla diffusione del virus e di 720 mila euro a favore di numerosi operatori attivi negli altri Paesi Europei in cui opera il Gruppo UniCredit.

Per l’Emilia Romagna, l’associazione beneficiaria è il Banco Alimentare (https://www.bancoalimentare.it).

 

“Desidero ringraziare UniCredit – ha commentato il Presidente di Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna, Stefano Dalmonte – per averci scelto come partner in questo momento così complesso per tutti. Il prezioso supporto ci permetterà di continuare nella nostra opera quotidiana a favore delle persone che sul territorio si trovano in difficoltà, il cui numero è decisamente in crescita a seguito della pandemia”.

Maurizio Beretta, Presidente di UniCredit Foundation ha dichiarato: “La Fondazione è ben consapevole che la pandemia ha aumentato in misura rilevante il numero di coloro che si rivolgono alle mense per ricevere del cibo. È aumentata considerevolmente la domanda da parte di persone che si sono trovate, all’improvviso e spesso per la prima volta nella loro vita, in una condizione di estrema difficoltà. È cresciuta la richiesta da parte di famiglie, soprattutto se numerose e con bambini. Sappiamo infatti che oggi sono oltre 1,3 milioni i minori che versano in condizioni di povertà. E sappiamo anche che oggi, nel nostro Paese, sono spesso proprio i più giovani a pagare il prezzo più alto in questa emergenza. Con questa iniziativa UniCredit Foundation – che non esaurisce il proprio impegno in questo ambito – ha deciso di confermare il proprio aiuto ai soggetti più colpiti e di sostenere alcune di quelle organizzazioni che in questo anno e mezzo si sono prodigate a supportare chi si è trovato in condizione di grave necessità”.

Unicredit Foundation

UniCredit Foundation è la fondazione d’impresa del Gruppo UniCredit, nata nel 2003, impegnata nel perseguire finalità sociali e umanitarie e a promuovere studi e ricerche in ambito economico finanziario.

 

‘Lapam per il sociale’: donati 5 computer all’istituto comprensivo Fiorano 1

‘Lapam per il sociale’: donati 5 computer all’istituto comprensivo Fiorano 1Prosegue, su tutto il territorio, l’iniziativa l’iniziativa ‘Lapam per il sociale’ che si propone di donare computer completamente rigenerati alle scuole, alle associazioni e alle parrocchie del territorio. Questa volta a beneficiare della donazione è stato l’Istituto comprensivo Fiorano 1, con la consegna da parte del segretario Lapam Fiorano Stefano Roncaglia di 5 computer, rigenerati e in perfette condizioni, alla dirigente scolastica del comprensivo, Simona Simola. La donazione andrà a sostenere le esigenze degli studenti dell’istituto e, in particolare, sarà utile a quelli che hanno più difficoltà e che non dispongono di un personal computer nella propria casa.

“Abbiamo accettato con piacere alla richiesta dell’Istituto e della dirigente scolastica – afferma Stefano Roncaglia -, donare computer alle scuole rappresenta un investimento sul futuro di tutti noi, sulle ragazze e sulle ragazze che si stanno formando. Siamo dunque stati molto contenti di aver potuto realizzare questa iniziativa”.  Simona Simola ha ringraziato la sede Lapam di Fiorano per la donazione e ha confermato che i computer verranno utilizzati per potenziare l’aula di informatica e a favore degli studenti più svantaggiati.

 

Progetti sportivi nelle scuole formiginesi

Progetti sportivi nelle scuole formiginesiTra i progetti che l’Assessorato allo Sport del Comune di Formigine propone alle scuole del territorio c’è quello sull’alfabetizzazione motoria, tanto più importante oggi, dopo gli stop dovuti ai lockdown.

Per tutte le prime tre classi delle scuole primarie, infatti, è in programma “Gioca la scuola”, in collaborazione con CSI Modena e grazie al sostegno di Tecno Diamant, un’azienda formiginese che ha fortemente creduto nel valore della proposta. Si tratta dell’avviamento alla pratica sportiva attuata attraverso il coinvolgimento della classe, per sviluppare in ognuno quella cultura sportiva nella quale rientrano i valori di amicizia e lealtà. L’apporto di esperti consente inoltre ai bambini di scegliere un’attività sportiva da praticare nel tempo libero con maggiore consapevolezza, soprattutto dopo lo stop forzato causato dalla pandemia.

I medesimi soggetti, CSI Modena e Tecno Diamant, stanno portando avanti anche il progetto di educazione motoria dedicato agli studenti disabili delle scuole medie #sportanchio. La forza di questa proposta sta nel fatto che l’alunno disabile viene accompagnato da un compagno di classe nello svolgimento di giochi ed espressività corporea, in modo che ogni studente possa vivere questi momenti come conquista dell’autonomia personale e miglioramento dell’autostima. Un’occasione di crescita non solo per l’alunno disabile, ma anche per i compagni che hanno in questo modo l’opportunità di superare pregiudizi legati alla diversità.

Anche per i bambini dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia è stato pensato un progetto di alfabetizzazione motoria, in collaborazione con UISP Modena.

Tutti i percorsi sono affidati a personale altamente qualificato ed esperto, che collaborerà con gli insegnanti.

Messa sassolese dell’Artista sabato in Duomo con la Corale Puccini

Messa sassolese dell’Artista sabato in Duomo con la Corale PucciniSi svolgerà sabato prossimo, 20 novembre, a partire dalle ore 19 in San Giorgio, la 37^ Messa sassolese dell’Artista a cura della Corale Puccini in collaborazione con il Circolo Amici della Lirica.

Con la direzione di Simone Guaitoli e la direzione artistica di Francesco Saguatti, la partecipazione del mezzosoprano Martina Debbia, Claudia Rondelli all’organo e la corale Puccini Junior diretta da Veronica Zampieri, il programma prevede:

Cantate Domino (V.Miserachs), Alleluia (Saguatti), Inno al Creatore (Beethoven), Sancto (Lecot), Agnus Dei (Lotti), Panis Angelicus (Franck), Vergine Madre (Frisina).

A Maranello un percorso formativo per cittadini disoccupati

A  Maranello un percorso formativo per cittadini disoccupatiUn percorso di formazione per cittadini disoccupati tra i 18 e 29 anni: lo propone per il Comune di Maranello ForModena, società di formazione professionale per i territori modenesi. Le iscrizioni sono aperte fino a venerdì 19 novembre.
Il percorso è rivolto a giovani cittadini residenti a Maranello disoccupati o inoccupati. L’obiettivo è di fornire un supporto per riconoscere le proprie attitudini e sviluppare competenze per favorire l’inserimento lavorativo.

“Questo percorso si inserisce nelle attività di supporto attivo a chi è in cerca di occupazione, che già da alcuni anni proponiamo come Comune con lo sportello Orientalavoro”, afferma Daniela Ottolini, assessore a lavoro e formazione. “E’ importante riuscire a proporsi sul mercato del lavoro sapendo riconoscere innanzitutto le proprie competenze, interessi, attitudini”, aggiunge il sindaco Luigi Zironi. “Come amministrazione comunale vogliamo aiutare i cittadini anche in questa fase”.

Le attività vanno da un focus sui propri interessi, attitudini, competenze professionali, per capire in che modo queste possano esser valorizzate per costruire la propria strada, ad attività per affrontare al meglio un colloquio di lavoro, di informatica e conoscenza della Rete, fino a proposte per migliorarsi nel lavoro di gruppo, nella gestione del tempo e del problem solving.
Info e iscrizioni sul sito del Comune e ai numeri 0536 240008, 059 3167611.

‘L’Europa ritrovata’ con lo scrittore Wlodek Goldkorn, giovedì sera al teatro Astoria

‘L’Europa ritrovata’ con lo scrittore Wlodek Goldkorn, giovedì sera al teatro AstoriaGiovedì 18 novembre 2021 ore 21 il teatro Astoria di Fiorano Modenese si prepara ad accogliere lo scrittore e giornalista polacco Wlodek Goldkorn, per anni responsabile culturale de L’Espresso.

L’ingresso alla serata è gratuito con green pass. La prenotazione è consigliata sul sito Eventbrite.

Goldkorn, autore di saggi sull’ebraismo, il Medio Oriente e l’Europa centrale; parlerà di ‘Europa ritrovata’, intervistato dallo storico Daniel Degli Esposti, nell’ambito del progetto ‘Vista sull’Europa’, arrivato alla terza edizione.

Il tema proposto per questa nuova edizione è “NordSudOvestEst- Orientarsi nelle differenze”. Attraverso incontri con autori ed intellettuali, laboratori di partecipazione attiva dei cittadini e attività con gli studenti delle scuole la rassegna propone una riflessione sulle tante differenze che costituiscono l’unicità dell’Europa, rendendolo un continente speciale dal punto di vista sociale, culturale e della biodiversità. Gli approfondimenti che svilupperemo potranno essere la bussola per provare ad orientare lo sguardo verso un nuovo racconto europeo.

Il progetto Vista sull’Europa è realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna su bando a sostegno e promozione della cittadinanza europea, e proposto in partnership dalle amministrazioni comunali di Formigine, Fiorano Modenese, Maranello e Prignano s/S, in collaborazione con Babelia & C. e la direzione di Roberta Biagiarelli

Il programma completo della 3° edizione della rassegna è disponibile sulla pagina facebook ‘Vista sull’Europa’.

Prosegue la rassegna di Film d’Essai al Cinema Astoria

Prosegue la rassegna di Film d’Essai al Cinema AstoriaTutti i mercoledì, fino al 1° dicembre, una pellicola scelta per la sua qualità proposta al pubblico ad un prezzo contenuto: soli 4 euro a ingresso, con orario unico alle ore 21.

Mercoledì 17 novembre avremo “La ragazza con il braccialetto”, un film di Stéphane Demoustier, con Melissa Guers, Roschdy Zem, Anaïs Demoustier. Lisa ha 18 anni e un braccialetto elettronico alla caviglia. Accusata due anni prima del presunto omicidio della sua migliore amica, attende il processo a casa dei genitori. Bruno e Céline la sostengono, interrogandosi ciascuno a suo modo sulla maniera migliore di fare fronte al dramma familiare.

Inoltre, la proiezione di mercoledì 24 novembre (“Il matrimonio di Rosa”) sarà ad ingresso gratuito in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. I prossimi appuntamenti:

Il matrimonio di Rosa – 24 novembre (ingresso gratuito)

A Chiara – 1 dicembre

L’accesso in sala è regolato dalle norme per il contenimento del Covid-19: è obbligatoria la mascherina, la disinfezione delle mani e il distanziamento di almeno un metro. All’ingresso verrà misurata la temperatura e assegnato un posto fisso.

Tutte le proiezioni sono organizzate da TIR Danza, con la collaborazione del Comune di Fiorano Modenese. Per maggiori informazioni: www.cinemateatroastoriafiorano.it.

 

 

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